Arriva un’incredibile nuova clip
dell’atteso film X-Men Giorni di un futuro
passato di Bryan Singer. Nella clip
possiamo vedere tutto il potere di Magneto, interpretato da
Michael Fassbender, che solleva letteralmente
un’intero stadio di Baseball.
Ecco le foto della première di Londra [nggallery id=672]
X-Men Giorni di un futuro passato, il film
La trama diX-Men
giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo
fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un
imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle,
mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna
indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi
precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del
futuro in un inferno di reclusione.
Si è tenuta questa sera la cerimonia
d’apertura dell’atteso Festival
di Cannes 2014, giunto alla sua sessantasettesima
edizione. Film d’apertura Grace di Monaco
di Olivier Dahan,
con protagonisti Nicole Kidman, Tim Roth e
Paz Vega. Come di consueto tanto glamour e molte star
presenti all’inaugurazione della kermesse francese. Tutte le
foto:
Le nostre foto: [nggallery id=678]
Tra gli attesi ci
saranno ovviamente Robert Pattinson, Julienne
Moore e Mia
Wasikowska protagonisti dell’atteso nuovo film
di David Cronenberg, Map to
the stars. Arriverà anche la
grande Meryl
Streep e Hilary Swank che
presenteranno il film The
Homesmandi Tommy Lee
Jones. Ma non è tutto, fra i nomi più attesi
anche Juliette Binoche, Chloe Grace Moretz,Ryan
Reynolds, Eleonore Rigby,James
McAvoy, Jessica Chastain, Gong Li-Zhang
Yimou e molti altri. Insomma, come ogni anno quello
che non manca sono le star che come di consueto sfileranno sul red
carpet della kermesse.
La 67ª edizione
del Festival di Cannes 2014 avrà luogo a
Cannes dal 14 maggio al 25 maggio 2014. La giuria di quest’anno è
stata affidata alla regista neozelandese Jane
Campion.Il film di apertura del festival
sarà Grace di Monaco diretto da
Olivier Dahan e con Nicole Kidman nel ruolo della principessa e
attrice Grace Kelly.A causa delle elezioni europee che si
svolgeranno il 25 maggio, la Palma d’oro verrà
consegnata al film vincitore il 24 maggio. Il 23 maggio invece è
stata scelta come la data di premiazione della sezione Un
Certain Regard.La selezione ufficiale dei film che
parteciperanno al festival è stata annunciata il 17 Aprile 2014.
L’attore francese Lambert Wilson sarà
l’ospite che aprirà e chiuderà la cerimonia.
Dopo
aver realizzato il sogno di tutta la sua vita gareggiando intorno
al mondo nell’emozionante e divertente film
Disney Planes, Dusty è pronto per vivere una nuova
avventura e sta per incontrare un gruppo di simpatici personaggi
destinati a cambiare la sua vita per sempre.
Il film
Disney Planes 2 – Missione antincendio è la
nuova avventura aerea in arrivo nelle sale italiane ad Agosto 2014,
che parla di seconde opportunità e che vede protagonista una
coraggiosa squadra di velivoli antincendio d’alto livello impegnati
nella salvaguardia dello storico Parco Nazionale Piston Peak da un
vastissimo incendio.
Quando il famoso campione mondiale
di volo Dusty scopre che il suo motore è danneggiato e potrebbe non
gareggiare mai più, decide di cambiare rotta e lanciarsi nel mondo
delle squadre aeree antincendio. Dusty si unisce al veterano delle
missioni antincendio, l’elicottero Blade Ranger, e al suo
coraggioso team, di cui fanno parte il simpatico aereo cisterna
Dipper, il sollevatore di pesi Windlifter, l’ex mezzo di trasporto
militare Cabbie e un vivace gruppo di coraggiosi veicoli di terra,
conosciuti come I Smokejumpers. Insieme, l’impavido team affronterà
un vastissimo incendio e Dusty imparerà come si diventa un vero
eroe.
Diretto da Bobs Gannaway
(Trilli e il segreto delle ali), Planes 2 –
Missione antincendioatterrerà nelle sale italiane ad Agosto
2014, anche in 3D.
Sarà Lo
Hobbit La Battaglia delle Cinque Armate il titolo
italiano ufficiale della terza ed ultima parte della trilogia
diretta da Peter Jackson e tratta dal romanzo di
J. R.R. Tolkien,Lo Hobbit.
I precedenti titoli
erano There and Back
Againche riprendeva il titolo del libro
rosso di Bilbo, il resoconto delle sue avventure con i nani, ma
allo stesso modo Into the
Fire riprende il titolo di un capitolo de Lo
Hobbit.
Una delle più grandi sorprese per
il prossimo Batman vs Superman è stato il
casting dell’attore Jesse Eisenberg come nemesi di
Superman, Lex Luthor. Ebbene oggi l’attore
intervistato da IGN ha parlato del rullo
che dovrà interpretare.
Riguardo a Lex Luthor: “Io non
conosco la storia così come i realizzatori del film, quindi credo
che si debba chiedere a loro quanto vogliono
distanziarsi dalle precedenti incarnazioni di Lex. Ma voglio
trattarlo come se fosse un ruolo mio, senza altre incarnazioni. Non
c’è modo di interpretare un ruolo e giocare, o fare riferimento
alle altre interpretazioni del personaggio nella storia del
cinema. Non mi sembra un modo responsabile di agire. Così mi
limiterò a farlo come se fosse un personaggio unico, come si fa in
un film, ad esempio come in The Double , che è un film più piccolo
– ma solo, trattarlo come un personaggio è basta è probabilmente il
miglior modo per interpretarlo, credo.“
Gli è stato chiesto se si raserà i
capelli per il ruolo, l’attore non ha rispost: “Non mi è permesso
di dire nulla, a causa della loro privacy”.
Gli è stato anche chiesto se ha
scelto di interpretare il ruolo a causa del fatto che sarebbe stato
la prima parte in un franchise di queste proporzioni o più per il
personaggio in sé:
“Il personaggio è davvero buono,
quindi è come fare qualsiasi altra cosa. Fanno un sacco di film del
genere, quindi se sei un attore, probabilmente prima o poi ad un
certo punto ti capitano queste occasioni. Ma il personaggio
è scritto davvero bene. E ‘davvero un grande ruolo. “
Eccolo nella nostra foto gallery:
[nggallery id=674]
Ecco Henry
Cavill insime alla sua bella Gina
Carano mentre cenano a Detroit in compagnia
di Zack Snyder e il product
designer Patrick Tatopoulos. Anche se non si
tratta di una cena ufficiale, è chiaro che il gruppo si sta
riunendo vista la prossimità dell’inizio riprese
di Batman Vs Superman.
Vi ricordiamo
inoltrecheBatman
Vs Supermansarà diretto dal
regista Zack
Snyder su sceneggiatura scritta in
collaborazione con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati
nel cast del film Henry Cavill, Ben
Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane, Gal Gadot, Jeremy
Irons, Ray
Fisher e Jesse Eisenberg.
Sarà al cinema come protagonista
femminile nell’atteso reboot Godzilla, ma molti sapranno che la
bella Elizabeth Olsen sarà anche
nell’attesissimo sequel Avengers Age of
Ultron, dove interpreterà il ruolo di Scarlet
Witch. Ebbene oggi è lei stessa a parlarci del suo personaggio
nell’Universo Marvel Studios:
“Il mio personaggio è incredibile,
ed è assolutamente fuori di testa” rivela l’attrice “[È]
incredibilmente passionale e pensa che lei tenga sottocontrollo il
suo potere molto più di quello che realmente riesce a fare. Quindi
è davvero divertente interpretarla e vedere tutti questi fan
appassionati, per me è un onore.”
Gli è stato poi chiesto se avesse
fatto qualche allenamento specifico per entrare nel ruolo:
“Mi piace sempre lavorare fuori dal set. Credo nelle capacità
atletiche in un attore, ma non è un personaggio così, è …una
strega, così mi capita di usare campi di energia…ma questo è tutto.
(ride)“
Ecco la nostra gallery del
film:
[nggallery id=395]
In Avengers Age of
Ultron troveremo le star Robert Downey
Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy
Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen, Paul Bettany, Samuel
L. Jackson, Claudia Kim e James Spader. Scritto e
diretto da Joss Whedon, il film uscirà nelle
sale il primo Maggio 2015.
Michela Andreozzi, attrice e autrice, in
quest’occasione è anche una delle protagoniste e co-sceneggiatrice
(insieme alla regista Manuela Tempesta) della divertentissima
commedia targata Rai Cinema Pane e
Burlesque.
L’istrionica attrice è reduce dal
gran successo teatrale che ha visto il tutto esaurito, “Maledetto
Peter Pan”, l’esilarante spettacolo sulle difficoltà della vita di
coppia, sui tradimenti e le crisi di mezza età che colpiscono
frequentemente gli over quaranta.
Pane e Burlesque è un
film in cui Michela ha avuto l’occasione di cucirsi addosso il suo
personaggio, la sarta Teresa, mettendo in evidenza pregi
e difetti di una donna normale che si reinventa all’improvviso
ballerina di Burlesque per poter arrivare a fine
mese, salvare la sua vita nonché il suo
matrimonio in crisi. I costumi di scena, decisamente
succinti, in perfetta aderenza con la realtà del Burlesque,
hanno sapientemente valorizzato le curve di cui Michela va
tanto fiera e che ha sempre difeso, non cedendo mai agli stereotipi
fisici imposti dal mondo dello spettacolo: non solo, per
questo film, l’attrice ha seguito una
dieta ipercalorica per acquisire le due taglie in più che il
ruolo richiedeva.
Ad affiancarla
nel film anche la bellissima Laura Chiatti e la divertentissima
Sabrina Impacciatore.
Pane e Burlesque di
Manuela Tempesta, distribuito da Rai Cinema e 01 Distribution, sarà
nelle sale dal 29 maggio.
Per il cinema Michela ha
appena finito di girare “Io e mio fratello” con Luca Argentero e
Raoul Bova e inizierà a breve le riprese sul set del nuovo
film dei fratelli Vanzina.
SINOSSI
Un paese del Sud Italia naviga in
cattive acque: da quando la fabbrica di ceramiche Bontempi ha
chiuso, i suoi ex operai giocano al fantacalcio nella storica
sezione del centro, gestita da Frida (Caterina Guzzanti), una
rappresentante sindacale impegnata nelle giuste cause, mentre la
piccola merceria di Vincenzo e di sua moglie Matilde, dove lavora
anche la sarta Teresa, non riesce più ad andare avanti. Tutto
sembra andare a rotoli quando, all’improvviso, un ciclone vero e
proprio investe la vita del paese: Mimì La Petite (Sabrina
Impacciatore), ovvero Giuliana, figlia della “buonanima” del
Cavalier Bontempi, torna in paese dopo più di vent’anni insieme
alle Dyvettes, il suo gruppo di Burlesque, per vendere le proprietà
di famiglia. Ma Le Dyvettes ordiscono una truffa contro di lei e
Giuliana, con il conto in rosso, decide di mettere su un nuovo
gruppo di Burlesque, reclutando tre paesane: Matilde (Laura
Chiatti), Teresa (Michela Andreozzi) e Viola (Giovanna Rei),
giovane e sexy cameriera del paese, che sogna di andarsene in
America…
La Alcon
Entertainmentannuncia ufficialmente che l’attore Edgar
Ramirez prenderà il posto di Gerard
Butler nell’annunciato remake di Point
Break che sarà diretto dal
regista Ericson Core.
Ad annunciare il nuovo attore, gli
amministratori, Broderick Johnson e Andrew Kosove:
“Consideriamo Edgar uno dei migliori attori del mondo, e siamo
entusiasti che sarà lui a far rivivere l’iconico personaggio di
Bodhi . “
L’attore Edgar
Ramirezgià visto in Zero Dark thirty ha
recentemente concluso le riprese di Hands of
Stone, il biopic di Robert Duran in
cui recita al fianco di Robert De Niro. Inoltre
sarà protagonista prossimamente nel thriller con Eric
BanaDeliver Us From Evil,
oltre che nel poema epico The
Liberator.
A dirigere il film
sarà Ericson Core, già direttore della
fotografia di Fast and Furious, Payback, e
regista di Imbattible e della serie Tv campione di ascolti in
America The Courier. Il remake è ambientato nel mondo
degli sport estremi; oltre al surf, già protagonista del film
originale, si vedranno scene di paracadutismo, wingsuit e
snowboard.
Arriva il poster ufficiale in
italiano dell’atteso nuovo film Transformers 4
L’Era dell’Estinzione, il quarto capitolo del
franchise diretto da Michael Bay.
Protagonisti di questa nuova avventura Mark
Wahlberg, Jack Reynor,Nicola Peltz, Stanley
Tucci e Kelsey Grammer.
Piccole
anticipazioni sulla trama. Il film comincerà dove è
finito il terzo capitolo, in un mondo in cui,
nonostante la minaccia dei Deception sia stata
debellata, l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi
così tanto, sarà infatti interrotta dalle ricerche
sulla tecnologia dei robot alieni da parte di alcuni
uomini potenti.
Film d’apertura della 67esima
edizione del Festival del
Cinema di Cannes, Grace di Monaco racconta un
anno nella vita di Grace Kelly, principessa di
Monaco dal 1956 al 1982, ed ex musa ispiratrice di Alfred Hitchcock. Mentre riflette sull’offerta
fattale dal maestro del brivido di tornare a lavorare ad Hollywood,
Grace piomba in una fase di profonda crisi personale quando la
modernizzazione del decadente Principato di Monaco voluta da
Ranieri subisce un improvviso arresto per
l’ingerenza del presidente francese Charles De
Gaulle, che minaccia di imporre il sistema fiscale
francese al Principato e di annettersi Monaco con l’uso della
forza. È quello il momento in cui l’icona del cinema dovrà prendere
una decisione difficile: tornare alla sua vita di star del cinema o
assumere a pieno il suo nuovo ruolo di principessa e adempiere ai
doveri assunti nei confronti della sua famiglia e del secondo più
piccolo principato del mondo.
Il regista francese Olivier
Dahah si dimostra ancora una volta (dopo il bellissimo
La vie en rose) un attento e
sensibile maestro nel portare al cinema la storia vera di una delle
donne che, con la sua grazia ed il suo ascendente, ha influenzato
non solo un’intera epoca, ma ha in parte anche lasciato un segno
indelebile nelle relazioni (mai idilliache) tra due diverse
culture. La regia di Dahan riesce a tirar fuori tutto il lato
drammatico e spaventosamente introspettivo dell’intera vicenda:
minuziosa e sempre compatta, si abbandona nei momenti più
appassionanti a degli incredibili primi piani della sua bellissima
interprete che riescono a rendere tangibile tutto il dolore e la
sofferenza di una vita divisa tra l’istinto e il dovere,
perennemente alla ricerca di una serenità (presunta o
illusoria).
Il lavoro di Dahan si accompagna in
maniera superlativa ad una sceneggiatura che potremmo definire a
due livelli, in cui viene dato il giusto spazio, senza soffocare
nessuna delle controparti, sia al dramma interiore della
principessa sia agli eventi storici che provocano tali turbamenti.
In questo senso, Grace di Monaco si svela
un po’ alla volta, mantenendo sempre alta l’attenzione e il suo
stato drammatico (che in più di un’occasione sfocia nel tensivo),
raccontando gli eventi in ordine cronologico e lasciando che lo
spettatore di appassioni alla storia di Grace anche semplicemente
attraverso i suoi occhi, degli occhi profondi e intensi che si
fanno carico di due pesi differenti ma ugualmente imponenti come
macigni: il peso della storia e degli eventi vissuti e il desiderio
di poter conciliare passato e presente senza per forza essere
costretti a dover scegliere.
Nicole
Kidman è assolutamente incredibile nei panni
dell’icona che, prima di essere l’attrice premio Oscar per
La ragazza di campagna e poi la
Principessa Grace, è una donna fortemente divisa tra il bisogno di
perseguire un’ideale di vita molto vicino alla favola e quello di
assolvere ai doveri che determinate scelte comportano.
Straordinario è anche l’intero cast che circonda la Kidman, a
partire dal dispotico, ma non esule dal provare reali emozioni,
Tim Roth (nei panni di Ranieri), e dal sempre
bravissimo Frank Langella (Francis Tucker),
protagonista di una delle sequenze più toccanti del film.
Sfarzoso ma sempre elegante nelle
scenografie, sobrio e raffinato nella fotografia (opera di
Eric Gautier, che dona alla pellicola quel tipico
stile anni ’60), Grace di Monaco è un
biopic meticoloso nella scrittura, magnifico nella direzione e
magistrale nelle interpretazioni, che ci mostra la crisi e
l’evoluzione della donna dietro il personaggio pubblico, pronta a
rinunciare ad una vita sotto le luci del cinema per assumere
davvero lo status di Sua Altezza Serenissima Principessa di
Monaco.
Ogni Festival che si rispetti ha i
suoi film più attesi, quelli con un esordio alla regia particolare,
o con un illustri ritorno dietro la macchina da presa. Ecco i 25
titoli del Festival
di Cannes 2014 da non perdere: [nggallery id=683]
Più atteso, spesso, non vuol dire
più bello, anzi capita spesso che l’attesa non sia ripagata e che i
film più piccoli siano le sorprese più belle, ma in questo elenco
di 25 film, crediamo, ci aspettano alcuni dei migliori film di
questa stagione.
Cominciato oggi, 14 maggio, il
festival di Cannes 2014, 67esima edizione, si concluderà il 25
maggio con la proclamazione dei vincitori eletti trai film in
Concorso dalla giuria presieduta da Jane Champion.
Una giuria mai tanto cosmopolita, dal momento che comprende talenti
e artisti che provengono da Corea, Cina, Danimarca, Iran, Stati
Uniti, Messico e Francia. Si tratta di: la regista Sofia
Coppola, il regista danese Nicolas Winding
Refn, l’attrice iraniana Leila Hatami
(già in Giuria a Roma due anni fa), la diva francese Carole
Bouquet, poi l’attore Willem Dafoe, il
regista, produttore e attore messicano Gael Garcia
Bernal, l’attrice coreana Jeon Do-yeon e
il regista cinese Jia Zhang-ke.
Arrivano dal Festival
di Cannes 2014 i due teaser poster con
protagonisti Michael Fassbender e Marion
Cotillard nell’atteso
film Macbeth di Justin
Kurzel. La pellicola è presente al Le marché du film
per essere venduto nel mondo.
[nggallery id=676]
Macbethè
diretto da Justin Kurzel. Il film,
attualmente in lavorazione è stato scritto
da Todd
Louiso e Jacob Koskoff e
nel cast comprende anche Sean
Harris,Jack
Reynor e Marion
Cotillard nei panni di Lady Macbeth.
Macbethè prodotto
da Iain Canning e Emile
Sherman, che hanno alle spalle ottimi precedenti
con Il discorso del
re eShame.
Macbeth è tra i più conosciuti
drammi di Shakespeare, nonché la tragedia più breve. Frequentemente
rappresentata e riadattata nel corso dei secoli, è divenuta
archetipo della brama di potere e dei suoi pericoli. Per la trama
Shakespeare si ispirò liberamente al resoconto storico del re
Macbeth di Scozia di Raphael Holinshed e a quello del filosofo
scozzese Hector Boece. Ci sono molte superstizioni fondate sulla
credenza che il dramma sia in qualche modo “maledetto” e molti
attori non vogliono menzionarne ad alta voce il titolo, riferendosi
ad esso come “Il dramma scozzese”. Pronunciare il suo nome dentro
un teatro è considerato un atto capace di trasformare qualsiasi
spettacolo in un fiasco. Molto popolare è anche la versione
operistica di questa tragedia, musicata da Verdi su libretto di
Francesco Maria Piave e considerata, se possibile, ancora più
malaugurante del dramma shakespeariano.
E’ stato presentato alla stampa
accreditata il film di apertura del Festival
di Cannes 2014, Grace di
Monaco, con protagonista la splendida Nicole
Kidman. Purtroppo, la proiezione è finita con sonori
fischi e qualche timido applausi. Insomma, di certo questa
67° edizione si apre con una netta divisione sul giudizio del primo
film fuori concorso.
Ilbiopic diretto da Olivier
Dahan e già duramente criticato dalla famiglia
Grimaldi, approderà nelle sale italiane il giorno
successivo.
Le nostre foto: [nggallery
id=678]
Tra gli attesi ci
saranno ovviamente Robert Pattinson, Julienne
Moore e Mia
Wasikowska protagonisti dell’atteso nuovo film
di David Cronenberg, Map to
the stars. Arriverà anche la
grande Meryl
Streep e Hilary Swank che
presenteranno il film The
Homesmandi Tommy Lee
Jones. Ma non è tutto, fra i nomi più attesi
anche Juliette Binoche, Chloe Grace Moretz,Ryan
Reynolds, Eleonore Rigby,James
McAvoy, Jessica Chastain, Gong Li-Zhang
Yimou e molti altri. Insomma, come ogni anno quello
che non manca sono le star che come di consueto sfileranno sul red
carpet della kermesse.
La 67ª edizione
del Festival di Cannes 2014 avrà luogo a
Cannes dal 14 maggio al 25 maggio 2014. La giuria di quest’anno è
stata affidata alla regista neozelandese Jane
Campion.Il film di apertura del festival
sarà Grace di Monaco diretto da
Olivier Dahan e con Nicole Kidman nel ruolo della principessa e
attrice Grace Kelly.A causa delle elezioni europee che si
svolgeranno il 25 maggio, la Palma d’oro verrà
consegnata al film vincitore il 24 maggio. Il 23 maggio invece è
stata scelta come la data di premiazione della sezione Un
Certain Regard.La selezione ufficiale dei film che
parteciperanno al festival è stata annunciata il 17 Aprile 2014.
L’attore francese Lambert Wilson sarà
l’ospite che aprirà e chiuderà la cerimonia.
174 cm di fascino ed eleganza,
camaleontica nelle performance e impeccabile sui red carpet: questa
è Catherine Elise Blanchett (si pronuncia
‘Blencit’), per gli amici Cate. Attrice apprezzata e pluripremiata,
pare che la signora sia una maniaca delle liste, quindi è più che
probabile che nella borsetta tenga anche un elenco di trofei da
spuntare. E deve averne avute di soddisfazioni finora, depennando
un premio dietro l’altro.
Da ragazzina Cate studia danza e
pianoforte, ma a 18 anni trova la sua vera strada. Durante un
soggiorno in Egitto, un ospite del suo hotel al Cairo le chiede se
voglia fare la comparsa in un film (l’arabo
Kaboria, roba di pugilato) ed ecco che la
fanciulla si ritrova nel bel mezzo di in una scena di massa,
esperienza che in un primo momento la sconvolge. Falso allarme.
Presto la signorina si rende conto che in fondo fare l’attrice non
le dispiacerebbe affatto; così, una volta tornata nella sua
Australia, Cate si iscrive al Sydney’s National Institute of Dramatic
Arts e comincia a recitare in teatro (fra gli altri,
nel 1992 divide il palco con Geoffrey Rush in
Oleanna di David
Mamet).
Seguono ruoli in tv e nel ’97 il
debutto al cinema con Paradise Road. Deve aspettare solo un
anno per ottenere il ruolo che la renderà famosa e le aprirà le
porte del successo: nel 1998, infatti, Shekar
Kapur la sceglie per il biopic
Elizabeth, in cui Miss Blanchett è
protagonista assoluta, poiché è suo il volto della giovane regina
Elisabetta (la numero 1 della dinastia) che dà il titolo al film –
per la cronaca, ad oggi sono ben 7 i film della sua carriera che
per titolo hanno il nome del personaggio da lei interpretato.
Cate Blanchett, tra cinema di qualità e grandi titoli
Comunque, il ritratto della celebre
sovrana le vale una bella nomination all’Oscar, la prima di una
lunga serie: finora Cate ha ricevuto 6 candidature dall’Academy (di
cui 4 per aver interpretato persone realmente esistite), con due
statuette intascate (una nel 2005 da non protagonista per
The Aviator, che fa di lei la prima
attrice della storia a vincere un Oscar per l’interpretazione di un
altro premio Oscar, Katharine Hepburn; l’altra,
invece, appena incassata per Blue Jasmine di Woody
Allen).
Tornerà poi a vestire gli abiti
sontuosi di Elizabeth I nel sequel del 2007 The Golden
Age, sempre diretta da Kapur, ma nel frattempo la
signora ha preso parte ad un gran numero di progetti, senza mancare
di farsi notare in ogni occasione, vedi Il talento di
Mr. Ripley, The Gift – Il
dono, Bandits,
Charlotte Gray, The Shipping
News, Veronica Guerin,
Coffee and Cigarettes, The
Missing, Le avventure acquatiche di Steve
Zissou, Babel,
Intrigo a Berlino, Diario di
uno scandalo, Io non sono
qui (Coppa Volpi a Venezia nel 2007 per la sua
versione femminile di Bob Dylan nel curioso
ritratto di Todd Haynes), Indiana
Jones e il regno del teschio di cristallo, Il curioso caso di Benjamin Button
(dove torna a collaborare con Brad Pitt dopo
Babel), fino al Robin Hood di
Ridley Scott e i Monuments Men di
Clooney.
Nell’elenco che ci ha dato Cate
spicca di certo la trilogia che ha segnato il nuovo millennio,
Il signore degli anelli, in cui la nostra
eroina presta il volto luminoso e la grazia infinita a
Galadriel, la regina degli elfi, ruolo che ha poi
ripreso a distanza di quasi dieci anni per i due capitoli de
Lo Hobbit, sempre firmati
Peter Jackson. La Blanchett ha dichiarato più
volte di aver accettato la parte soprattutto per poter indossare le
orecchie appuntite delle creature di Tolkien,
quindi non c’è da stupirsi se, finita la lavorazione, se le è
portate a casa.
Chissà dove le avrà messe… magari
ci giocano i suoi tre figli, o magari le sfoggerà quando vuole
sedurre il marito Andrew Upton, sposato nel 1997
nonostante il primo appuntamento semi-disastroso (pare che i due
non si siano piaciuti subito, perché lei lo trovava arrogante, e
lui la vedeva freddina). Famiglia perfetta: celo. Oscar:
celo (x 2). Stella sulla Walk of Fame:
celo (dal 2008). Amica famosa quanto me: celo
(Nicole Kidman). Non manca proprio niente, no.
In attesa di vedere la divina
Blanchett nelle vesti della matrigna cattiva di Cenerentola e in una nuova collaborazione col
regista Todd Haynes (Carol),
oggi festeggiamo insieme i suoi 45 splendidi anni. Abbiamo
preparato una festicciola fra intimi nella sua casetta ottocentesca
nei sobborghi di Sydney (casetta costata tipo 10 milioni di dollari
ma rigorosamente ‘eco-friendly’). HAPPY BIRTHDAY CATE!!
Le avventure di Bilbo,
Gandalf e la Compagnia dei Nani continuano nel loro viaggio
attraverso la Terra di Mezzo in Lo Hobbit La
Desolazione di Smaug, in arrivo in edizioni DVD,
Blu-ray e Blu-ray 3D grazie a Warner Bros. Entertainment
Italia. Secondo capitolo della trilogiacinematografica adattamento
sul grande schermo dell’immortale capolavoro “Lo Hobbit”, il film è
diretto dal vincitore del Premio Oscar Peter Jackson, che è anche
produttore insieme a Zane Weiner e Fran
Walsh.
Lo spettacolare cast di stelle vede
il ritorno di Ian McKellen nei panni di Gandalf ,
Martin Freeman nel ruolo centrale di Bilbo Baggins
e Richard Armitage come Thorin Scudodiquercia. A
loro si aggiungono Benedict Cumberbatch, Evangeline Lilly,
Lee Pace, Luke Evans, Stephen Fry, Ken Stott, James
Nesbitt e Orlando Bloom nel ruolo di
Legolas.
Commento all’edizione
blu-ray: L’edizione messa su mercato da Warner Bros.
è una di quelle che fanno drizzare gli occhi ai patiti dell’home
video, e il motivo è presto svelato. L’edizione contiene non solo
l’incredibile versione in alta definizione 2D, ma anche la comoda
copia digitale oltre ovviamente al secondo disco che lancia nella
creazione da parte di Peter Jackson del mondo fantastico di J. R.R.
Tolkien. Dunque, la traccia video come accennato è il classico
standard high definition 16×9 2.4:1, che ci permette di godere di
una fruizione incredibili riprese di Peter
Jackson, all’avanguardia con un formato nativo ad alta
definizione e 48 fotogrammi al secondo. Altro punto forte
dell’edizione è la traccia audio, un master DTS-HD 7.1. che
conferisce tutta la carica emotiva ed esplosiva del comparto audio
della produzione, dagli effetti sonori alle musiche di
Howard Shore. Ma non è tutto, perché
questa edizione contiene oltre 1 ora e mezza di imperdibili
Contenuti Speciali, tra cui vi segnaliamo il favoloso Peter
Jackson ti invita sul set. Ma anche l’incredibile documentario
Nuova Zelanda: casa della terra di mezzo, parte 2.
Recensione
Film:
Gestire una storia di passaggio è
un compito particolarmente delicato e complicato.
Con Le Due Torri, Peter
Jackson aveva dimostrato di essere ben in grado di
manipolare un materiale, letteralmente, senza capo né coda, ma
con Lo Hobbit la Desolazione di
Smaug le cose sono ben diverse.
Dopo la rocambolesca
fuga dagli Orchi capitanati da Azog il Profanatore, grazie al
provvidenziale intervento di Gwaihir e delle altre Aquile, Bilbo,
Thorin, Gandalf e tutta la compagnia di Nani sono diretti ad Est,
verso la Montagna Solitaria, dove dimora il Drago Smaug. Ma prima
si trovano a dover attraversare il Bosco Atro e tutti i pericoli
che in esso sono annidati: orchi, ragni giganti e non ultimi gli
elfi silvani, molto diversi dai loro lontani parenti di Gran
Burrone, e decisamente meno inclini all’ospitalità. Intanto,
separatosi dal gruppo, Gandalf è alle prese con un mistero, un
minaccioso addensarsi di un’ombra che si pensava sconfitta ma che
potrebbe gettare il mondo intero nel caos.
Torniamo così a capofitto nella
Terra di Mezzo, esperienza emozionante ed evocativa per
definizione, con Peter Jackson che, come
accaduto anche in Un Viaggio
Inaspettato, prende parte della storia de Lo
Hobbit e la mescola con gli eventi cronologicamente
paralleli che vengono raccontati in altri scritti del Professore
per creare una storia composita a più strati, rendendo più
complesso il filo narrativo del romanzo e allo stesso tempo
costellando l’intero racconto di piccoli riferimenti all’amato
universo de Il Signore degli Anelli.
Tuttavia ne Lo Hobbit la Desolazione di
Smaug si avverte particolarmente la difficoltà
di realizzare tre film, ugualmente intensi e interessanti, con del
materiale che ad un certo punto comincia a latitare. Ed ecco quindi
scene d’azione perfettamente congeniate e egregiamente dirette, ma
pur sempre dilatate eccessivamente, e l’aggiunta di dettagli che
appaiono particolarmente oziosi, veri e propri riempitivi.
La grande attesa
intorno agli elfi silvani, di cui facciamo l’effettiva conoscenza
in questo film, delude le aspettative, regalandoci dei ritratti
poco accattivanti, a partire dal ritrovato Legolas, passando per Re
Thranduil, fino all’invenzione jacksoniana Tauriel. Protagonista di
tutta la parte finale del film è ovviamente il drago Smaug,
splendidamente realizzato e animato grazie ad un mix di mocap e
CGI. Le scene nel cuore della Montagna Solitaria sono
innegabilmente affascinanti e il piccolo Bilbo, contrapposto al
possente Smaug ci regala un po’ di quello spirito avventuroso e
anche giocoso di cui è permeato il romanzo, e che nel film si vuole
a tutti i costi sostituire con un senso di epicità che stenta ad
attecchire.
Con La Desolazione
di Smaug, Peter
Jackson conferma che l’idea di una trilogia
per Lo Hobbit è stata una scelta azzardata, ma
da ancora una volta prova di perfetta padronanza di tecnica
registica e applicazione tecnologica al cinema.
Arriva anche la versione italiana
del nuovo trailer internazionale del film
Lucy, di Luc Besson che
vede protagonista assoluta l’attrice Scarlett Johansson nei panni di
una donna coinvolta in loschi affari che si riprenderà le sue
rivincite. Lucy è interpretato anche
dal Premio Oscar Morgan Freeman ed è prodotto da
Virginie Besson-Silla per EuropaCorp.
La pellicola arriverà
in Italia il 25 Settembre 2014.
Da “Nikita” e “Léon” fino a “Il
quinto elemento”, l’autore e regista Luc Besson ha messo in scena
alcune delle più memorabili e crude protagoniste del cinema
d’azione. Oggi, Besson dirige Scarlett Johansson in Lucy, un
thriller d’azione che racconta la storia di una donna casualmente
coinvolta in loschi affari ma comunque in grado di prendersi la
rivincita sui propri ricattatori, trasformandosi in una spietata
guerriera capace di superare ogni logica umana.
In Lucy,Scarlett
Johansson interpreterà una spacciatrice di droga
costretta dal suo capo ad utilizzare il proprio corpo per lavorare.
Col tempo, però, l’assunzione di queste sostanze farà acquistare
alla donna numerosi superpoteri, come la capacità di vedere il
futuro, la possibilità di muovere gli oggetti con la forza del
pensiero e quella di rimanere immune al dolore. Nel cast del film,
che sarà distribuito dalla Universal
Pictures, ci sarà anche Morgan
Freeman. Scritto e diretto da Besson, Lucy arriverà
al cinema negli USA l’8 agosto 2014.
Nonostante il forfait
di Gerard Butler, il progetto di realizzare un
remake di Point Break continua a gonfie
vele e adesso arriva notizia via Variety che Clemens Schick si
unirà al cast accanto all’unico attore confermato: Ray
Winstone.
A dirigere il film sarà
Ericson Core, già direttore della fotografia di
Fast and Furious, Payback, e regista di
Imbattible e della serie Tv campione di ascolti in America
The Courier. Il remake è ambientato nel
mondo degli sport estremi; oltre al surf, già protagonista del film
originale, si vedranno scene di paracadutismo, wingsuit e
snowboard.
Ecco due nuovi contenuti video per
Maleficent, il prossimo film Disney in
cui Angelina Jolie interpreta la strega de La
Bella Addormentata nel Bosco. Nel video possiamo vedere come
Elle Fanning si è calata nei panni della
principessa Aurora.
Nel cast di Maleficent oltre
alla Jolie anche Sharlto Copley, Elle
Fanning, Sam Riley, Imelda Staunton, Juno
Temple e Lesley Manville.
Disney presenta Maleficent
con l’affascinante attrice premio Oscar
Angelina Jolie nel ruolo della protagonista, la
spaventosa e potente strega che nel 55° anniversario della sua
comparsa sul grande schermo, nel lungometraggio di
animazione La Bella Addormentata nel Bosco, è ancora
il personaggio più amato tra i cattivi Disney.
“Maleficent racconta la storia
di una delle villain più amate dell’universo Disney, antagonista
della favola La bella addormentata nel bosco del 1959. Affascinante
donna dal cuore gentile, la bellissima Maleficent ha vissuto a
lungo in un bosco incantato circondata da pace e armonia, fino a
quando un squadra di invasori non ha messo a repentaglio la
tranquillità del suo regno. Maleficent si trasforma così nella più
cattiva guardiana del suo universo, subendo un terribile tradimento
che tramuterà il suo cuore benevolo in un cuore di pietra. Accecata
dalla sete di vendetta, Meleficent inizierà una leggendaria
battaglia contro il successore del re invasore, gettando una
maledizione sulla figlia Aurora. Col passare del tempo, la strega
di renderà conto che la giovane custodisce la chiave per la
salvezza del suo regno e forse anche quella per ritrovare l’ormai
perduta serenità.”
Daniele
Luchetti ha annunciato che il suo prossimo film si
intitolerà “Call Me Francesco” e sarà un biopic sull’attuale Papa
argentino. Il film, girato in lingua spagnola, avrà un budget di 12
milioni di dollari e sarà realizzato per il mercato
internazionale.
Daniele Luchetti,
un volto noto al Festiva di Cannes (ultima volta nel 2010 con
La Nostra Vita, in concorso), ha
programmato le riprese del film in Argentina questa estate. Il film
sarà prodotto da Piero Valsecchi e distribuito da
noi in Italia in occasione del 78esimo compleanno di Papa
Francesco, il 17 dicembre. L’uscita potrebbe anche
slittare a gennaio. Le riprese si sposteranno dall’Argentina, anche
in Germania e Italia.
Il cast non è ancora stato
annunciato, ma Valsecchi ha dichiarato che il protagonista verrà
interpretato da due attori differenti, uno intorno ai 30 e l’altro
intorno ai 60 anni, entrambi spangoli e noti.
Il film si baserà sul best-seller
Francisco. El Papa de la gente, scritto da
Evangelina Himitian, una giornalista del
quotidiano La Nacion di Buenos Aires.
Ecco i primi scatti dal set di
American
Sniper, in cui vediamo il trasformato
Bradley Cooper insieme a Sienna
Miller e al regista, sua maestà Clint Eastwood. Le foto sono state scattate lo
scorso 13 maggio a Los Angeles, dove si svolgeranno le riprese del
film.
Come abbiamo avuto modo di vedere
in alcune foto,
Bradley Cooper si è davvero impegnato per
questo film, mettendo da parte il suo fisico asciutto e aumentando
di molto la sua massa corporea, allo scopo di essere credibile nei
panni del protagonista. Eric Close, sua co-star
nel film, ha confermato che l’attore sta facendo un lavoro molto
impegnativo, la sua massa corporea è aumentata notevolmente (40
pounds, circa 18 chili). “Sta lavorando davvero duramente – ha
detto Close – Sta molto bene. E’ davvero preso da questo
personaggio.”
La storia si basa sulle memorie
diChris
Kyle, ex cecchino dei Navy SEAl che detiene il macabro
record del maggior numero di uccisione nella storia dell’esercito
statunitense (rivendicate 255, accertate 160). Il libro su cui si
baserà il film è uscito lo scorso anno, mentre a febbraio Kyle è
morto in un poligono di tiro, ucciso da un altro veterano.
Ecco un nuovo banner di
Transformers l’Era dell’Estinzione in cui
vediamo Grimlock. Per vedere l’immagine e tutte le altre foto,
consulta la nostra gallery: [nggallery id=336]
Transformers l’Era
dell’Estinzione, diretto ancora una volta da
Michael Bay, promette di riportare alle origini il
franchise, riproponendo la formula vincente del primo
Transformers del 2007 che si è persa nei
due film successivi.
Vi ricordiamo
che Transformers l’Era
dell’Estinzione sarà diretto nuovamente
da Michael Baycon
protagonisti:Mark
Wahlberg, Jack Reynor,Nicola Peltz e Kelsey
Grammer. Vi ricordiamo che per tutte le news
sul film potete consultare il nostro
speciale: Transformers 4. Mentre per le info utili
sulla pellicola c’è la nostra Scheda Film: Transformers Age of Extinction.
Le riprese cominceranno in giugno e la pellicola uscirà negli Stati
Uniti il 27 Giugno 2014.
Piccole
anticipazioni sulla trama. Il film comincerà dove è finito
il terzo capitolo, in un mondo in cui, nonostante la
minaccia dei Deception sia stata debellata,
l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto,
sarà infatti interrotta dalle ricerche sulla tecnologia dei robot alieni da parte di
alcuni uomini potenti.
Ridley Scott è
alla ricerca del suo prossimo film, e sembra sia adesso interessato
a lavorare con Matt Damon in The
Martian. Variety riporta che il regista
potrebbe occupare la sedia di regia nel film della 20th Century Fox
che ha Damon come protagonista.
The
Martian sarà basato sul romanzo di Andy
Weir, uscito solo in formato e-book nel 2012, e che a
febbraio del 2014 ha avuto la sua prima versione stampata. Ecco la
trama del romanzo:
Sei giorni fa, l’astronauta Mark
Watney è stato il primo uomo a camminatre su Marte. Ora è sicura
che sarà la prima persona che morirà lì. Dopo una tempesta di
sabbia che lo ha quasi ucciso e ha costretto il suo equipaggio ad
evacuare lasciandolo lì, Mark si trova completamente solo senza
nessun modo per comunicare con la Terra e dire che è vivo. Anche se
trovasse il modo di comunicare, sarebbe morto prima che possa
arrivare qualsiasi forma di soccorso. Potrebbe orire molto prima di
quello che si aspetta, ma Mark non si arrende e facendo leva sulle
sue abilità cerca un modo per sopravvivere.
Matt Damon non è
nuovo allo sci-fi, infatti quest’anno usciranno The
Zero Theorem di Terry Gilliam e
Interstellar di
Christopher Nolan, ma di recente l’attore ha anche
partecipato a Elysium di Neill
Blomkam.
Per quanto riguarda Scott, il suo
prossimo film, Exodus: Gods and Kings,
con protagonista Christian Bale, uscirà al cinema
il prossimo 12 dicembre, e vede nel cast anche Joel
Edgerton, Aaron Paul, John Turturro, Sigourney Weaver e
Ben Kingsley.
A produrre The
Martian ci sono Simon Kinberg e
Aditya Sood con Steve Asbell per
la Fox.
Dal 22 maggio Michael
Fassbender comincerà ad andare in giro per i cinema a
manipolare metalli, ma dopo il ritorno come Magneto nel prossimo
X-Men Giorni di Un Futuro Passato,
l’attore si dedicherà al prossimo film di Derek
Cianfrance, basato sul romanzo The Light
Between Oceans.
Il romanzo è l’opera prima di M.L.
Stedman e questa è la trama: Isabel ama la luce del faro tra gli
oceani, che rischiara le notti. E adora le mattine radiose, con
l’alba che spunta prima lì che altrove, quasi quel faro fosse il
centro del mondo. Per questo ogni giorno scende verso la scogliera
e si concede un momento per perdersi con lo sguardo tra il blu, nel
punto in cui i due oceani, quello australe e quello indiano, si
stendono come un tappeto senza confini. Lì, sull’isola remota e
aspra abitata solo da lei e suo marito Tom, il guardiano del faro,
Isabel non ha mai avuto paura. Si è abituata ai lunghi silenzi e al
rumore assordante del mare. Ma questa mattina un grido sottile come
un volo di gabbiani rompe d’improvviso la quiete dell’alba.
Quel grido, destinato a cambiare
per sempre la loro vita, è il tenue vagito di una bambina,
ritrovata a bordo di una barca naufragata sugli scogli, insieme al
cadavere di uno sconosciuto. Per Isabel la bambina senza nome è il
regalo più grande che l’oceano le abbia mai fatto. È la figlia che
ha sempre voluto. E sarà sua. Nessuno lo verrà a sapere, basterà
solo infrangere una piccola regola. Basterà che Tom non segnali il
naufragio alle autorità, così nessuno verrà mai a cercarla.
Decidono di chiamarla Lucy. Ben
presto quella creatura vivace e sempre bisognosa d’attenzione
diventa la luce della loro vita. Ma ogni luce crea delle ombre. E
quell’ombra nasconde un segreto pesante come un macigno, più
indomabile di qualunque corrente e tempesta Tom abbia mai dovuto
illuminare con la luce del suo faro. Perché sulla terraferma, tra
la civiltà, c’è una donna che spera ancora. Una donna infelice, ma
determinata. Questa è una storia che esplora ciò che è giusto e ciò
che è sbagliato e come spesso sembrino la stessa cosa. Questo è il
romanzo di una madre e di un padre e della loro figlia segreta.
Questo è il punto in cui amore e colpa si incontrano, e non vi
lasceranno più. A produrre il film ci sarà David
Heyman, produttore di Harry Potter e Gravity.
Dopo l’addio al
remake di Point Break (qui), Gerard Butler ha firmato
per partecipare a Den of Thieves, film
che sarà diretto da Christian Gudegast e scritto
dallo stesso Gudegast insieme a Paul Scheuring.
Nel film una leggendaria banda di ladri tenta un colpo alla Federal
Reserve di Los Angeles, esattamente sotto il naso delle
autorità.
Il film sarà presentato al Mercato
di Cannes dalla Relativity Intl. Mark Canton, Ryan
Kavanaugh, Tucker Tooley e Alan Siegel
produrranno il film, con Chris Bender, JC Spink e
Butler stesso nei panni di produttori esecutivi.
La divina Helen
Mirren torna al cinema diretta da Lasse
Hallström nel film The Hundred-Foot
Journey. Ecco le prime foto del film e il trailer
diffuso da Yahoo Movies.
Ecco la trama del film:
Hassan Haji, secondogenito di sei figli, è nato sopra il ristorante
di suo nonno, in Napean Sea Road a Bombay ed è cresciuto guardando
la figura esile di sua nonna che sfrecciava a piedi nudi sul
pavimento di terra battuta della cucina, passava svelta le fettine
di melanzana nella farina di ceci, dava uno
scappellotto al cuoco, gli allungava un croccante di mandorle e
rimproverava a gran voce la zia. Tutto nel giro di pochi secondi.
Dopo la tragica scomparsa della madre di Hassan, la famiglia si
trasferisce prima a Londra e poi a Lumière, nel cuore della
Francia, e il piccolo Hassan prende il posto della nonna Ammi ai
fornelli della Maison Mumbai, il ristorante aperto a Villa Dufour
dal grande Abbas. Un locale magnifico per gli Haji, con
un’imponente insegna a grandi lettere dorate su uno sfondo verde
Islam, e la musica tradizionale indostana che riecheggia dagli
altoparlanti di fortuna che zio Mayur ha montato in giardino.
Peccato che il ristorante si trovi di fronte al ristrorante Le
Saule Pleureur, la cui proprietaria, una certa Madame Mallory,
decide di andare a protestare dal sindaco per la presenza di un
bistrò indiano.
The Hundred-Foot
Journey uscirà l’8 agosto negli Stati Uniti e vede
nep cast Helen Mirren, Manish Dayal, Om Puri e Charlotte Le
Bon.
L’attriceNicole Kidman è stata ospite della
trasmissione Le Grand
Journal, a Cannes, dove ha presentato il suo ultimo film, Grace
of Monaco, alla televisione francese. La bella
quarantaseienne durante la trasmissione ha parlato ampiamente della
vita dell’attrice-principessa Grace Kelly, che interpreta,
mostrando grande rispetto per la sua vita, ma ha parlato anche
delle polemiche della famiglia rivolte al film:
“”So che sono arrabbiati. Lo sarei anche io
se si fosse trattato di mia madre.” Nicole
Kidman ha condiviso queste parole con la stampa in
merito ai figli di Grace. “E’ il lavoro dei figli proteggere i
loro genitori. In questo senso, lo capisco. So perchè sono
arrabbiati.”
Poi
ha aggiunto: “Non posso dire altro se non che ho grande
rispetto e riguardo per la loro madre.”
L’attrice ha poi firmato autografi all’uscita
dagli studi della trasmissione. Eccola nella nostra foto
gallery:
Tra
gli attesi ci saranno ovviamente Robert Pattinson, Julienne
Moore e Mia
Wasikowska protagonisti dell’atteso nuovo film
di David Cronenberg, Map to
the stars. Arriverà anche la
grande Meryl
Streep e Hilary Swank che
presenteranno il film The
Homesmandi Tommy Lee
Jones. Ma non è tutto, fra i nomi più attesi
anche Juliette Binoche, Chloe Grace Moretz,Ryan
Reynolds, Eleonore Rigby,James
McAvoy, Jessica Chastain, Gong Li-Zhang
Yimou e molti altri. Insomma, come ogni anno quello
che non manca sono le star che come di consueto sfileranno sul red
carpet della kermesse.
La 67ª edizione
del Festival
di Cannes 2014 avrà luogo a Cannes dal 14 maggio
al 25 maggio 2014. La giuria di quest’anno è stata affidata alla
regista neozelandese Jane Campion.Il film di
apertura del festival sarà Grace di
Monaco diretto da Olivier Dahan e con Nicole
Kidman nel ruolo della principessa e attrice Grace Kelly.A causa
delle elezioni europee che si svolgeranno il 25 maggio,
la Palma d’oro verrà consegnata al film
vincitore il 24 maggio. Il 23 maggio invece è stata scelta come la
data di premiazione della sezione Un Certain
Regard.La selezione ufficiale dei film che parteciperanno al
festival è stata annunciata il 17 Aprile 2014. L’attore
francese Lambert Wilson sarà l’ospite
che aprirà e chiuderà la cerimonia.
Jonathan
Levine tornerà dietro la macchina dapresa per una nuova
commedia natalizia ancora senza titolo. TheWarp informa
che il protagonista del film sarà Anthony Mackie,
giovane e talentuoso attore che abbiamo visto di recente nei panni
di Falcon in Captain America The Winter
Soldier. Mackie, nel film, saràaccanto a
Joseph Gordon-Levitt e Seth
Rogen, entrambi già collaboratori di Levine per il
precedente 50/50.
Il film, che dovrebbe essere girato
durante l’estate, segue le vicende di tre amici d’infanzia che si
ritrovano a New York durante la vigilia di Natale.
A produrre il film ci sono
Joe Drake e Nathan Kahane. La
loro compagnia, la Good Universe, ha già prodotto e co-finanziato
50/50. La Point Grey Pictures parteciperà alla
produzione e Levine si occuperà anche della sceneggiatura.
Ecco il primo poster e le immagini
di What If, commedia romantica che vede
protagonista Daniel Radcliffe alla sua prima prova
con il genere. Con lui la bravissima Zoe Kazan,
nipote di Elia, già vista e apprezzata in Ruby
Sparks.
[nggallery id=677]
Il film uscirà a New York e Los
Angeles il primo agosto per poi allargarsi a tutte le altre sale
del paese entro le due settimane successive.
What
If è diretto da Michael Dowse e vede
nel cast Daniel Radcliff un ragazzo che ha
lasciato medicina che incontra un’animatrice, Zoe
Kazan (Ruby Sparks). Il rapporto
scatta, c’è una scintilla trai due, se non fosse che lei già vive
con il suo fidanzato (Rafe Spall). Nel cast del
film ci sono anche Adam Driver, Mackenzie Davis, Megan
Park e Oona Chaplin. Il film è prodotto
da David Gross, Jesse Shapira, Jeff Arkuss, Macdara
Kelleher e Andre Rouleau.
Il film uscirà al cinema insieme al
film Disney/MarvelGuardians of the
Galaxy e al biopic Get On
Up su James Brown, distribuito da
Universal.
E’ oggi il grande
giorno dell’inizio del prestigioso Festival
di Cannes 2014, la kermesse francese arrivata
oramai alla 67ª edizione. Il film di apertura del
festival sarà Grace di Monaco diretto da
Olivier Dahan e con Nicole Kidman
nel ruolo della principessa e attrice Grace Kelly.
Il biopic, interpretato da Nicole Kidman
e già duramente criticato dalla famiglia Grimaldi, approderà nelle
sale italiane il giorno successivo. Come ogni anno sulla Croisette
sfileranno grandi star, con un cartellone ricco
di autori, giovani promettenti e pellicole che faranno di
certo discutere.
Tra
gli attesi ci saranno ovviamente Robert Pattinson, Julienne
Moore e Mia Wasikowska protagonisti
dell’atteso nuovo film di David
Cronenberg, Map to the
stars. Arriverà anche la
grande Meryl Streep e Hilary
Swank che presenteranno il film The
Homesman di Tommy Lee Jones. Ma non
è tutto, fra i nomi più attesi anche Juliette
Binoche, Chloe Grace Moretz,Ryan Reynolds, Eleonore
Rigby,James McAvoy, Jessica Chastain, Gong
Li-Zhang Yimou e molti altri. Insomma, come ogni anno
quello che non manca sono le star che come di consueto sfileranno
sul red carpet della kermesse.
Le nostre foto:
[nggallery id=678]
La
67ª edizione del Festival di Cannes 2014 avrà
luogo a Cannes dal 14 maggio al 25 maggio 2014. La giuria di
quest’anno è stata affidata alla regista neozelandese Jane
Campion.Il film di apertura del festival sarà
Grace di Monaco diretto da Olivier Dahan
e con Nicole Kidman nel ruolo della principessa e attrice Grace
Kelly.A causa delle elezioni europee che si svolgeranno il 25
maggio, la Palma d’oro verrà consegnata al film vincitore
il 24 maggio. Il 23 maggio invece è stata scelta come la data di
premiazione della sezione Un Certain Regard.La selezione
ufficiale dei film che parteciperanno al festival è stata
annunciata il 17 Aprile 2014. L’attore francese Lambert
Wilson sarà l’ospite che aprirà e chiuderà la
cerimonia.
Roberto Orci è
stato confermato alla regia del 13esimo film su Star
Trek. Lo sceneggiatore e produttore di
Star Trek e Star Trek Into Darkness
prenderà il timone di Star Trek 3, così
come avevamo teorizzato qualche giorno fa. A dare la notizia, non
ancora ufficiale al 100% è Variety. Orci parteciperà anche alle
sceneggiatura, scritta a sei mani con Patrick
McKay e J.D. Payne.
Non ci sono ancora annunci
ufficiali in merito all’uscita del film, ma nel 2016 ricorre il
50esimo anniversario del franchise, e sarebbe plausibile che
l’uscita di un nuovo film, nonchè film di chiusura della nuova
trilogia inaugurata da J.J. Abrams nel 2007. Se
così dovesse essere, ci aspettiamo a breve un annuncio
ufficiale.Fonte: CS