Il sito Collider ha
pubblicato tre interessantissime interviste al cast de Il Cavaliere
Oscuro il Ritorno e una a Emma Thomas, la produtrice del film e
moglie di Christopher Nolan.
Timo Vuorensola a caccia di Hitler
Timo Vuorensola, regista di origini miste finlandesi tedesche e austriche, ha recentemente girato Iron Sky, un fantascientifico dai risvolti comici in cui si ipotizzava che un manipolo di nazisti fosse fuggito sulla Luna, per ripartire alla conquista della Terra nel 2018. Il suo nuovo progetto è invece l’adattamento della graphic novel I Killed Adolf Hitler. Vincitrice del Premio Eisner (il più importante riconoscimento mondiale nel settore della narrativa disegnata), la storia, ideata da un autore norvegese dal cognome impronunciabile che usa lo pseudomimo di Jason, è ambientata in un mondo in cui è possibile contattare killer su commissione attraverso un semplice elenco telefonico per far fuori persone moleste, parenti rompiscatole, vicini rumorosi o chiunque si ritenga degno di essere obliterato.
Quando però uno di questi assassini su commissione riceve l’incarico di tornare indietro nel tempo fino al 1939 e di uccidere Hitler, qualcosa va storto: il dittatore riesce infatti a fuggire, arrivando nel presente e bloccando nel passato il suo cacciatore, il quale dovrà aspettare la resa dei conti semplicemente invecchiando e, giunti finalmente i giorni nostri, collaborare con la sua fidanzata (ora molto più giovane di lui), per sventare la minaccia. Il regista punta a girare il film nel 2013.
Fonte: Empire
Randall Wallace, Obbiettore di Coscienza
Randall Wallace si è spesso trovato su teatri di guerra cinematografici nel corso della sua carriera, sia quelli più antichi – ha scritto Braveheart – che quelli moderni: dalla sua penna è uscito Pearl Harbor e ha diretto We were soldiers. Il regista torna ora sul luogo del delitto, ancora una volta la Seconda Guerra Mondiale, per un lavoro intitolato L’obbiettore di coscienza.
La storia è statta da una vicenda realmente accaduta, raccondata dal Premio Pulitzer Robert Schenkkan, incentrata su Desmond Doss, un fedele degli Avventisti del Settimo Giorno arruolato nel 1942, ma trasferito nel settore medico perchè rifiutatosi di usare armi. Grazie ai suoi servigi, Doss è stato il primo obbiettore di coscienza a ottenere la Medaglia d’Oro del Congresso Americano. L’inizio delle riprese non è ancora stato fissato, anche perché Wallace sta attualmente stendendo le bozze per le sceneggiature di Outlander, Killing Rommell e del nuovo 20.000 Leghe sotto i mari della Disney.
Fonte: Empire
Gabriella Wilde confermata in Carrie
Dopo Chloe Moretz nel ruolo della protagonista e Julianne Moore in quello della madre, nuova conferma per il remake di Carrie adattamento dell’omonimo libro del Re del brivido, portato per la prima volta sugli schermi da Brian de Palma: Gabriella Wilde sarà Sue Snell, mentre per il ruolo di Miss Collis si parla di Judy Greer; nell’originale di De Palma, il ruolo di Sue era stato coperto da Amy Irving. La Wilde, ancora non notissima, vanta comunque già alcune apparizioni di rilievo, tra cui quella nei Tre Moschettieri nello scorso anno, in St Trinian’s 2, e in un episodio della stagione 2010 del Dottor Who.
Sue Snell, inizialmente tra le ragazze che prendono di mira Carrie coi loro scherzi crudeli, si ricrederà cercando di darle una mano, ma con esiti tutt’altro che brillanti. La Collins è invece un’insegnante di educazione fisica che prende in simpatia la protagonista, cercando di difenderla; un ruolo importante per la Greer, fattasi già notare in The Descendents e Jeff Who Lives At Home; nell’originale la parte era stata affidata a Betty Buckley, in seguito conosciutissima al grande pubblico anche in Italia grazie al ruolo della madre nel telefilm della Famiglia Bradford. Ulteriori indiscrezioni danno Ivana Baquero per la parte di Chris Hargensen, la vera ‘nemesi’ di Carrie, alla guida della banda di ‘bulle’ che la perseguita, nell’originale interpretata da Nancy Allen. L’uscita del film è prevista per il 15 marzo 2013, anche se al momento non è ancora stata fissata una data per l’inizio delle riprese.
Fonte: Empire
Anche Harrison Ford nel sequel di Blade Runner?
Siamo di fronte a una pura indiscrezione, trattandosi peraltro di un film che deve ancora essere scritto, e sulla cui effettiva realizzazione non visono ancora conferme. Tuttavia la dichiarazione, rilasciata da Scott all’Indipendent, resta: nel sequel di Blade Runner potrebbe esserci posto anche per Harrison Ford.
Questo naturalmente non significa che il film proporrà nuove avventure per Rick Deckard, anche perché il personaggio non è proprio trai favoriti di Ford, e quindi l’eventuale seguito non sarà incentrato su di lui: Ridley Scott ha comunque affermato che gli piacerebbe avere anche Ford sul set.
Fonte: Empire
Brad Parker: prime anticipazioni su Chernobyl Diaries
Brad Parker si è fatto finora apprezzare per il suo lavoro nel campo degli effetti speciali: a breve si cimenterà però nella sua prima regia, Chernoby Diaries. Il film si inserisce nel solco delle finte riprese amatoriali ritrovate per caso (per intenderci siamo nell’area Blair Witch Project e successivi).
Le anticipazioni di Parker lasciano intendere che il film si baserà molto sul ‘non visto’: la gran parte delle ‘creature’ del film resterà nell’ombra e anche moltre delle morti che si succederanno nel corso della storia avverranno fuori inquadratura. Il tutto all’insegna di un’estetica scarna e minimale, seguendo il principio del ‘meno è meglio’. Chernobyl Diaries sarà prodotto da Oren Peli, creatore della saga di Paranormal Activity.
Fonte: Collider
Ecco lo spot Prada A Therapy di Roman Polanski
Ecco lo spot Prada
diretto niente meno che da Roman Polanski. Il filmato è stato
proiettato a sorpresa in testa alla versione di Tess di Polanski al
Festival
di Cannes. Fra i protagonisti due grandi attori come Ben
Kingsley e Helena Bonham Carter
Terzo strepitoso Spot per Il Cavaliere Oscuro: il ritorno!
Robert Pattinson non sarà in Hunger Games: Catching Fire
E’ stato lui stesso a smentire i rumors
che si aggiravano intorno alla sua eventuale partecipazione al
sequel del fortunatissimo Hunger Games. Robert Pattinson, reduce
dalla
L’uomo che fuggì dal futuro – recensione del film George Lucas
L’uomo che fuggì dal futuro è il film diretto da George Lucas e con protagoniste Robert Duvall, Donald Pleasance e Maggie McOmie.
- Titolo originale: THX 1138
- Regia: George Lucas
- Cast: Robert Duvall, Donald Pleasance, Maggie McOmie
- Anno: 1971
- Paese: USA
- Durata: 86′
Trama: In un
futuro ipotetico, nel secolo 25esimo, gli uomini vivono sottoterra,
sono gli uni uguali agli altri, non hanno nomi ma sigle, vestono di
bianco e non hanno rapporti sessuali. Assumono droghe che li
rendono mansueti e le pulsioni sono risolte da macchine od
ologrammi.
Come spesso accade, esiste un bug nel sistema, che in questo caso si chiama THX 1138 (Robert Duvall) che inizia a rifiutare di prendere le droghe e con un’altra ribelle, la sua coinquilina LUH 3417, riscopre le gioie della vita sessuale.
I due vengono scoperti ed imprigionati. Inizia per THX una lunga fuga psichedelica dal sistema.
Analisi: Il primo lungometraggio di George Lucas non poteva che essere un film di fantascienza, il primo che darà nomi e segnerà il destino di quello che viene ricordato come il regista di Guerre stellari e non certo del pur importante American Graffiti, che ci diede Fonzie e la famiglia Cunnigham.
L’uomo che fuggì dal futuro, il protagonista di questo film visionario del regista, spin off di un cortometraggio di laurea, è di sicuro il padre di molti film su di un futuro soffocante e angosciante in cui l’uomo è stato distruttore di un ambiente di cui è diventato egli stesso schiavo, come verrà poi portato sullo schermo dalla saga di Matrix dei fratelli Wachowski o da The island di Michael Bay, che ha molta della propria trama in condivisione con il film di Lucas.
E’ sicuramente un film difficile da seguire, una specie di sperimentazione di suoni e colori, come accadeva spesso ai registi in quegli anni, che vengono migliorati ed amplificati nel restauro del 2004, in cui vengono anche aggiunte o ampliate alcune scene grazie all’aiuto della ormai consolidata tecnologia CGI di cui Lucas fu sicuramente l’ispiratore. L’uomo che fuggì dal futuro insomma, come progenitore, anche di un codec audio, il primo surround stereo che guarda caso viene fornito alle sale cinematografiche proprio dalla LucasFilm, e di sicuro nasce dalla lettura dei libri di Orwell, 1984 e Aldous Huxley, anche loro affascinati e preoccupati allo stesso tempo da quello che l’uomo avrebbe fatto del proprio futuro. Di sicuro nessuno di loro immaginava un futuro di interconnessione come quello a cui internet e i social network ci hanno abituato.
E’ quindi un film importante in quanto pietra miliare cinematografica e riferimento di molte citazioni filmiche e non, la più gustosa delle quali è la satira che Woody Allen fa dei poliziotti, evidentemente ispirati a quelli del mondo in cui vive THX, che controllano la castità degli abitanti in Il dormiglione, suo film del 1973.
21 Jump Street: sesso, droga e polizia!
Nel periodo a cavallo
tra gli anni ’80 e ’90 del secolo scorso, una strampalata serie
televisiva mandava in visibilio gli spettatori statunitensi per poi
entrare nel cuore dei soap dipendenti di tutto il mondo. La serie
in questione, dal titolo 21 Jump Street (I quattro della scuola di
polizia nella versione italiana), lanciava nel favoloso mondo delle
star hollywoodiane il poliedrico attore Johnny Deep che nella serie
interpretava il ruolo di Tom Hanson.
Festival di Cannes 2012: i vincitori
Terminato dopo 10
giorni di film, artisti e moda il 65esimo Festival
di Cannes. Vincitore della Palma d’Oro per la giuria presieduta
da Nanni Moretti, Michael Hanake, con il suo film Amour, da
subito il favorito.
Cannes 2012: streaming della cerimonia di premiazione!
La 65° edizione del
prestigioso Festival
di Cannes, volge al termine, ecco lo streaming della cerimonia
di chiusura dove saranno annunciati i premiati di tutte le
categorie. Potete vederla in diretta qui.
Cannes: Matteo Garrone sale Montee des Marches, premio in arrivo?
Matteo Garrone sorridente sta salendo la Montee des Marches per la serata di chiusura del 65/mo festival di Cannes. Che sia ritornato a Cannes per ricevere un premio?
Cannes 2012: presentata la versione restaurata de Lo Squalo
E’ stata presentata al
Festival
di Cannes 2012, nella sezione Cannes Classic, la versione
restaurata de Lo Squalo (1975), cult firmato Steven Spielberg che ha fatto palpitare
Cannes 2012, ecco i premi di Un Certain Regard e Cinefondation
Sono stati resi noti i
vincitori nelle sezioni Un Certain Regard e Cinefondation;
quest’oggi verranno proclamati i vincitori del Concorso del
Festival
di Cannes 2012.
Malin Akerman sarà Debbie Harry in CBGB
Iron Man 3, ecco le prime foto dal set!
E’ tutto pronto per il primo ciak di
Iron
Man 3! Vi presentiamo una serie di foto dal set, allestito in
North Carolina. La produzione dovrebbe fermarsi
Ted is coming! Due poster per l’orsetto sconcio di Seth MacFarlane
Gli Incredibili: recensione del film di Brad Bird
Regia: Brad Bird
Sceneggiatura: Brad Bird
Anno: 2004
Paese: USA
Durata: 115 minuti
Voci originali: Craig T. Nelson, (Mr Incredible), Holly Hunter (Elastigirl), Samuel L. Jackson (Siberius), Brad Bird (Edna E Mode)
Trama: Un
provvedimento statale, emesso in seguito ad un disastro
ferroviario, ha relegato tutti i supereroi del pianeta a vivere
nell’anonimato, con il divieto di usare i propri poteri.
Ne soffre non poco Bob Parr, assicuratore, un tempo conosciuto come Mr Incredible, al quale sta stretta la nuova vita, che invece sembra piacere alla moglie, prima conosciuta come Elastigirl, per la sua capacità di allungarsi a piacimento, ora madre di famiglia Helen Parr.
Il rock negli ’80: Rock of Ages
Uscirà nelle nostre sale a giugno Rock
of Ages, adattamento cinematografico dell’omonimo musical di
Broadway.
La protagonista della storia é una giovane ragazza di una cittadina del Kansas che per realizzare i propri sogni si trasferisce a Los Angeles. Nel Bourbon Room, celeberrimo locale destinato alla demolizione, incontra un ragazzo che sogna di diventare una rock star. La loro storia viene vissuta sulle note dei grandi successi musicali che hanno caratterizzato la fine degli anni ’80.
Il trailer di Django Unchained con l’uscita di Prometheus!
Dopo la presentazione delle prime scene di Django Unchained a Cannes arriverà presto il primo trailer del nuovo film di Quentin Tarantino. A dare la notizia ci ha pensato Stuart Oldham di Variety via Twitter, che ha dichiarato che il trailer verrà mostrato, negli Stati Uniti, davanti a Prometheus di Ridley Scott, in uscita l’8 giugno. Non ci resta che aspettare qualche conferma sull’uscita in contemporanea del filmato anche sul web.
Nel cast di Django Unchained vi sono Christoph Waltz, Don Johnson, Gerald McRaney, James Remar, James Russo,Jamie Foxx, Kerry Washington, Kurt Russell, Leonardo Di Caprio,Sacha Baron Cohen, Samuel L. Jackson, Todd Allen, Tom Savini, Tom Wopat. L’uscita del film è prevista il 25 dicembre nei cinema USA, il 4 gennaio 2013 in Italia.
Silent Soul: recensione del film di Aleksej Fedorčenko
Quando muore la giovane e adorata moglie Tanya, Miron chiede all’amico Aist di accompagnarlo a compiere i rituali di addio secondo la tradizione dei Merja, antichissima tribù ugro-finnica dalla quale discendono entrambi. Li attendono, quindi, migliaia di chilometri tra le terre sconfinate della Russia, per giungere al luogo dove i due sposi avevano trascorso la luna di miele e congedarsi definitivamente dalla defunta. Insieme a loro, una coppia di zigoli, uccellini della famiglia dei passeri che avranno un inaspettato ruolo da protagonisti. Il lungo viaggio sarà l’occasione per Miron di condividere con Aist i momenti più intimi della sua vita coniugale. E forse lui non era l’unico ad amare Tanya…
Mai titolo fu più eloquente! Il che potrebbe suonare come un ossimoro, considerato che il film di Aleksei Fedorchenko si chiama Silent Souls, “anime silenziose”. Ed è appunto un film fatto di silenzi questo, di emozioni vissute intensamente dai protagonisti ma, allo stesso tempo, trattenute nel loro io più profondo. E non arrivano mai (o quasi) in superficie. È proprio Aist, la voce narrante, a metterci in guardia fin dall’inizio: i Merja sono un popolo che raramente si fa travolgere dalle emozioni. Forse per questo, nel suo complesso, l’opera risulta piuttosto fredda. Sarà colpa della latitudine? O è merito di quella luce pallida e nostalgica che caratterizza certe zone del mondo, e a cui la fotografia di Mikhail Krichman ha reso meravigliosamente giustizia? Per altro, guadagnandosi l’Osella per il Miglior Contributo alla Fotografia alla Mostra di Venezia 2010.
Non si può certo dire che il film sia brutto. Racchiude delle immagini assai suggestive, che ci restituiscono tutta l’immensità e la poesia dei paesaggi russi, con un sottofondo musicale potente e trascinante. Il tutto si scontra con il ‘minimalismo’ e l’‘aridità’ che invece caratterizzano i personaggi. Non che gli attori non siano bravi, tutt’altro. E la macchina da presa indugia sui quei corpi, coi loro gesti e i loro movimenti lenti, ponderati, descrivendoli con assoluta semplicità e verosimiglianza. Ma non riesce mai a coinvolgere fino in fondo. È come se ci fosse un velo quasi impercettibile che separa irrimediabilmente lo spettatore da ciò che viene mostrato. Si assiste a una serie di rituali, più o meno fedeli alla tradizione Merja, con sguardo quasi ‘clinico’, come se avessimo davanti una sorta di documentario sugli usi e costumi di un popolo ormai scomparso. Manca il pathos. Di fronte a tutto il dolore e a tutta la tristezza evocati sullo schermo, noi non ci commuoviamo.
Forse Silent Souls è quel genere di film che ha bisogno di tempo per lasciare il segno: di quelli che non ti travolgono in presa diretta, ma s’insinuano silenziosamente dentro di te, per riemergere quando meno te lo aspetti. Ma per saperlo ci vorrà un po’.
Mia Wasikowska in Tracks!
E.T. in Blu-Ray!
Tra i film che la Universal
distribuirà in versione rimasterizzata HD in Blu-Ray, in occasione
del centenario, c’è E.T. – L’Extraterrestre di
Steven Spielberg.
James McAvoy e Jessica Chastain per Eleanor Rigby
Saranno James McAvoy e Jessica Chastain i protagonisti di un curioso doppio progetto sviluppato dalla Myriad Pictures, The Disappearance of Eleanor Rigby: His e The Disappearance of Eleanor Rigby: Hers.
Le due pellicole si propongono di esplorare dal punto di vista di entrambi i coniugi i dettagli di un rapporto di coppia in crisi, osservandolo prima con gli occhi del marito Conor e poi con quelli della moglie Eleanor.
Kirk D’Amico, presidente della Myriad, ha commentato sull’insolita struttura del progetto e sull’ingaggio di McAvoy: “The Disappearance of Eleanor Rigby rappresenta un tipo di approccio alternativo al contenuto. Nuovi modelli di distribuzione rendono creativamente possibile per i film di andare oltre il formato dell’esperienza da “90 minuti”. Dobbiamo fare in modo che entrambi i film funzionino indipendentemente, sia per i produttori che per il pubblico. Insieme questi film descriveranno un più completo sguardo sui personaggi e sulle loro vite. Sono contento che potremo condividere le emozioni dell’ingaggio di James nel cast con i nostri acquirenti a Cannes, così entusiasti per il progetto fin dall’inizio. James è uno dei migliori attori in attività oggi e non vedo l’ora di vedere il ricco, complesso personaggio di Ned (lo sceneggiatore Ned Benson, ndr) prendere vita.”
Prometheus rimandato a ottobre in Italia!
La prima data d’uscita fissata per il 14 settembre già non faceva ben sperare i numerosi fan di Prometheus, ultima fatica del regista Ridley Scott, ma le ultime notizie sono ancora più scoraggianti: è stato infatti annunciato che l’uscita per il mercato italiano è rimandata al 19 ottobre, a diversi mesi di distanza dal debutto internazionale.
Non sono chiare le ragioni della scelta, decisamente discutibile considerando che quando il film arriverà nel nostro paese con immane ritardo potrebbe subito bruciarsi a causa dell’uscita in home video in diversi altri paesi.
Ricordiamo nel cast del film Prometheus diretto da Ridley Scott troviamo Michael Fassbender, Idris Elba, Charlize Theron, Noomi Rapace, Guy Pearce, Logan Marshall-Green, Sean Harris, Rafe Spall.
Nel film Un gruppo di scienziati è in viaggio verso un lontano pianeta alla ricerca delle origini dell’uomo. Gli astronauti, però, entrano in contatto con un’entità che potrebbe causare l’estinzione della razza umana.
Altri due banner e un poster per Il Cavaliere oscuro il ritorno
Arrivano altri due Banner e un poster personalizzato di Il Cavaliere oscuro: il ritorno, a poco più di due mesi dall’uscita in USA. Purtroppo in Italia dovremo attendere la fine di Agosto.
Cannes 2012: Chiudono le collaterali Quinzaine des Réalisateurs e Semaine de la Critique!
Ormai la 65° edizione
del Festival
di Cannes si avvia alla conclusione. Mentre per la Selezione
ufficiale mancano ancora due titoli da vedere, le sezioni
collaterali hanno cominciato a salutare il pubblico al prossimo
anno.