Ancora non è giunto nelle
sale The Grand Budapest Hotel, film
che recentemente si è aggiudicato l’orso d’argento al 64th
Festival Internazionale del Cinema di Berlino, ed il
regista di origini texane Wes Anderson ha già
dichiarato di essere al lavoro su di un nuovo progetto.
Queste le parole rilasciate dal
regista di origine texane sulle pagine del
portale ThePalylist:
“Ho alcune idee per il prossimo
progetto che vorrei realizzare che è davvero complicato. Non sono
nemmeno sicuro che sia un film. Ma probabilmente lo sarà. Io e
Roman Coppola stiamo lavorando insieme su alcuni aspetti.
Interrogato circa la possibilità
che questo nuovo progetto prenda vita sui palcoscenici
teatrali, Anderson ha poi aggiunto:
“Bene, potrebbe. Ma in un certo
senso è vagamente avant-garde nel concetto e non sono sicuro di
ricavarci qualcosa […] Penso che sia un qualcosa in cui molteplici
cose avvengono allo stesso momento.”
In attesa di ulteriori circa questo
nuovo progetto vi ricordiamo che The Grand
Budapest Hotelgiungerà nelle
sale il prossimo 20 marzo.
Il film, ambientato sul finire
degli anni ’20, racconta della profonda amicizia tra Gustave H
(Ralph Fiennes), concierge di un famoso Hotel, e
Zero Moustafa (Tony RevolorArticoloi),
giovane apprendista addetto alla lobby. Sullo sfondo avrà luogo,
inoltre, un misterioso delitto con furto di una tela
rinascimentale, avvenimento che scuoterà la tranquillità dell’Hotel
e dei suoi ospiti.
Protagonisti
di The Grand Budapest
Hotel sono Ralph Fiennes, Edward
Norton, Owen Wilson, Tilda Swinton, Jude Law, Bill Murray, Adrien
Brody, Harvey Keitel, Jason Schwartzman, Willem Dafoe, Jeff
Goldblum, Saoirse Ronan, Tom Wilkinson, Mathieu Amalric, F. Murray
Abraham, Bob Balaban e Tony
Revolori. Un cast straordinario per un film che ha il
sapore di una rimpatriata, una riunione di attori che sono uniti al
loro regista non solo da vincoli professionali ma anche, sembra, da
profondi vincoli di amicizia.
Arriva oggi 5 marzo in Blu-ray e
DVD la commedia romantica Questione
di Tempo, l’ultimo film che
vede dietro la macchina da presa Richard Curtis,
ideatore del personaggio di Mr. Bean e
sceneggiatore di grandi successi come Quattro matrimoni
e un funerale, Notting Hill, Love Actually (di cui è
anche regista).
Il film vede Domhnall
Gleeson nei panni del protagonista Tim, assieme a
Rachel McAdams nella parte della compagna Mary e
Bill Nighy in quella del padre di Tim. Questi i
dettagli delle edizioni DVD e Blu-ray:
Contenuti extra: Scene
eliminate con l’introduzione del regista Richard Curtis; Papere:
Fare film è una cosa seria; Tim e i viaggi nel tempo; L’aspetto, lo
stile e le location; Il mondo di Richard Curtis; Il brano musicale
“The Luckiest”; Il video musicale di “How long will I love you? “
di Ellie Goulding; Commento al film del regista Richard Curtis e
dei membri del cast Domhnall Gleeson, Bill Nighy, Vanessa Kirby,
Lydia Wilson e Tom Hollander
Tra featurette, motion poster,
copertine, trailer e spot tv il materiale dedicato
a The Amazing Spider-Man
2sembra giungerci a cadenza
regolare, così da accrescere ancora di più (come se ce ne fosse
bisogno) il desiderio dei fan di ritrovarsi ancora una volta ad
oscillare tra i grattacieli di New York in compagnia dell’alter ego
di Peter Parker.
Un’ultima anticipazione del film
diretto da Marc Webb ci giunge
attraverso la pubblicazione di una nuova locandina italiana che
ritrae l’amato spararagnatele impegnato in una scalata della sede
delle Oscorp Industries.
Ecco qui di seguito la locandina in
questione:
The Amazing Spider-man 2, il film
Come sempre ricordiamo che nel film
ritorneranno i protagonisti
Andrew Garfield e
Emma Stone ai quali si aggiungono
Jamie Foxxnel ruolo di Electro,
Dane
DeHaan come Harry Osborn, il villain
Paul Giamattie Felicity
Jones. Tutte le news sul film le trovate nel
nostro speciale: The
Amazing Spider-man 2. Mentre per tutte le
info sul film vi segnaliamo la nostra
Scheda Film: The
Amazing Spider-man 2. La pellicola è diretta
ancora una volta da Marc Webb su
una sceneggiatura di Alex
Kurtzman, Jeff Pinkner, Roberto Orci ed
uscirà il 23 aprile 2014.
Trama ufficiale del film:
Abbiamo sempre saputo che la battaglia più importante di
Spider-Man è quella che combatte dentro di sé: la lotta tra gli
impegni quotidiani di Peter Parker, e le straordinarie
responsabilità di Spider-Man. Ma in The Amazing Spider-Man 2: Il
Potere di Electro, Peter Parker si ritrova a dover affrontare un
conflitto molto più grande. E’ bello essere
Spider-Man (Andrew
Garfield). Per Peter Parker, non c’è niente di più
emozionante che oscillare tra i grattacieli, sapere di essere un
eroe, e passare del tempo con Gwen (Emma
Stone). Ma essere Spider-Man però ha un prezzo: solo
Spider-Man può proteggere il suo concittadini newyorchesi dai
malvagi che minacciano la città. Con la comparsa di Electro
(Jamie
Foxx), Peter deve affrontare un
nemico molto più potente di lui. E con il ritorno del suo vecchio
amico Harry Osborn (Dane
DeHaan), Peter si rende conto che tutti i suoi
avversarsi hanno una cosa in comune: la OsCorp.
Guarda il trailer ufficiale di
Noi 4, il nuovo film di Francesco Bruni
con Fabrizio Gifuni, Ksenija Rapport, Lucrezia Guidone e
Francesco Bracci, che arriverà in sala il 20 marzo
con 01 Distribution.
Il 13 giugno è una giornata
qualsiasi, ma anche una giornata diversa da tutte le altre. Oggi
Giacomo, il figlio più piccolo di Ettore e Lara, ha gli orali degli
esami di terza media. Se fosse un’altra famiglia, questa sarebbe
l’occasione per stare tutti insieme a incoraggiare e sostenere il
ragazzino. Non è però il caso dei nostri quattro, perché il padre e
la madre di Giacomo e la sorella ventenne Emma, insieme non
riescono proprio a stare. Perciò questa giornata funziona su di
loro come un reagente chimico, che li manda in subbuglio. Si
incontrano (e si scontrano) più volte fra loro. Eppure non possono
fare a meno di cercarsi…
Dopo avervi proposto una featurette
incentrata sul personaggio interpretato da Theo
James (qui la notizia),
nell’ambito della campagna pubblicitaria
di Divergentè
di ultima pubblicazione un nuovo trailer in lingua italiana.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Dopo essere stato presentato al
Sundance e alla Berlinale dello scorso anno, la pellicola che ha
fatto tanto discutere arriva sugli schermi italiani distribuita da
Barter. Il racconto della vita di Linda Lovelace prende vita grazie
all’immaginario e al lavoro di due grandi registi, il Premio Oscar
Rob Epstein e Jeffrey Friedman,
che si affidano all’interpretazione di un cast del calibro di
Amanda Seyfried, Peter Sarsgaard, Wes Bentley, Adam Brody,
Sharon Stone, Bobby Cannavale e James
Franco.
Un biopic –
Lovelace – lontano dagli stereotipi del
genere, che dipinge, in maniera sincera e appassionata, la prima
star del cinema hard cogliendone l’aspetto più intimo e
sfaccettato. Atmosfere anni ’70, curate nei minimi particolari
attraverso costumi, colori e design, fanno da sfondo alla pellicola
dedicata al percorso convulso di Linda, dalla celebrità –
portavoce entusiasta della libertà sessuale e dell’edonismo
senza freni – alla denuncia della violenza sulle donne, da lei
stessa subita per mano del marito/manager, interpretato da
Peter Sarsgaard.
Ci siamo, la strega Malefica è
pronta a lanciare il proprio incantesimo sulle platee
cinematografiche il prossimo 14 marzo, data
in cui Maleficent, ultimo
film Disney dedicato alla storica
antagonista de La Bella Addormentata Nel
Bosco, tornerà sul grande schermo sotto le sembianze
dell’affascinante Angelina
Jolie.
Ad anticipare l’uscita al cinema del
film diretto da Robert Stromberg è il
magazine Entertainment Weekly che ha
dedicato la cover dell’ultimo numero della rivista al personaggio
interpretato dall’attrice premio Oscar.
Vi proponiamo qui di seguito la
cover in questione.
Questa, invece, la sinossi ufficiale
di Maleficent:
“Maleficent racconterà la storia
di una delle villain più amate dell’universo Disney, antagonista
della favola La bella addormentata nel bosco del 1959. Affascinante
donna dal cuore gentile, la bellissima Maleficent ha vissuto a
lungo in un bosco incantato circondata da pace e armonia, fino a
quando un squadra di invasori non ha messo a repentaglio la
tranquillità del suo regno. Maleficent si trasforma così nella più
cattiva guardiana del suo universo, subendo un terribile tradimento
che tramuterà il suo cuore benevolo in un cuore di pietra. Accecata
dalla sete di vendetta, Meleficent inizierà una leggendaria
battaglia contro il successore del re invasore, gettando una
maledizione sulla figlia Aurora. Col passare del tempo, la strega
di renderà conto che la giovane custodisce la chiave per la
salvezza del suo regno e forse anche quella per ritrovare l’ormai
perduta serenità.“
Diretto dallo scenografo due volte
premio Oscar Robert
Stromberg, Maleficent,
prodotto da Joe Roth, annovera nel cast
anche Elle Fanning, Sharlto Copley, Sam Riley, Imelda
Staunton, Juno Temple, Palak
Patel e Miranda Richardson. La
release è prevista per il 14 marzo 2014.
A neppure un mese di distanza
dall’archiviazione dell’ultima edizione del Festival di
Berlino già è pronta a riattivarsi la macchina
organizzatrice della 65esima edizione
della Berlinale. Secondo quanto
comunicato la manifestazione cinematografica avrà luogo tra il 5 ed
il 15 febbraio 2015, mentre l’Eurpean Film
Market, che solitamente si svolge in concomitanza col
Festival avrà luogo tra il 5 ed il 13 febbraio.
Vi ricordiamo che la 64esima
edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino ha
aperto i battenti lo scorso 6 febbraio ha visto il thriller cinese
Bai Ri Yan Huo(Black
Coal, ThinIce) aggiudicarsi
l’orso d’oro per il miglior film, mentre l’orso d’argento è stato
assegnato dalla giuria a The Grand Budapest
Hotelultima pellicola di
Wes Anderson che già aveva avuto l’onore di dare il via alla
manifestazione.
Altra nazione che dice no all’ultimo
film del regista danese Lars von
Trier, Nymphomaniac. Infatti è di oggi la
notizia che la commissione riunita ha detto no al film scandalo
dell’ultimo Festival di Berlino.
“Il film è stato probito su
decisione della commissione censura del ministero della
Cultura” ha detto un responsabile della stessa commissione,
Yamaç Okur. Sulle pagine del
quotidiano Milliyet lo stesso Okur
prosegue: “Il film contiene delle scene di sesso
esplicite, ma avrebbe potuto comunque essere diffuso seppur con un
limite d’età”.
Ovviamente subito è partita una
serie di critiche manifestate contro la decisione da parte degli
artisti turchi accusando il governo del premier Erdogan, di star
riportando di moda “la censura”.
Solo pochi giorni fa avevamo scritto
un interessante approfondimento sulle invenzioni diventare realtà
di Ritorno al futuro (Qui). Ebbene oggi vi
segnaliamo un video che farà la gioia dei fan, infatti pare che il
leggendario skate di Marty
McFly sia diventato una realtà.
Tuttavia il video è un fake, ma non
è da escludere che un giorno si arriverà ad un prototipo reale.
Intanto vi segnaliamo le invenzioni diventate realtà:
Dopo avervi mostrato questa mattina
il trailer originale, ecco il trailer italiano ufficiale di
Transformers l’Era dell’Estinzione, la
quarta avventura robotica sul grande schermo di Michael
Bay.
Qui sotto la gallery del film:
[nggallery id=258]
Vi ricordiamo
che Transformers l’Era
dell’Estinzione sarà diretto nuovamente
da Michael Baycon
protagonisti:Mark
Wahlberg, Jack Reynor,Nicola Peltz e Kelsey
Grammer. Vi ricordiamo che per tutte le news
sul film potete consultare il nostro
speciale: Transformers 4. Mentre per le info utili
sulla pellicola c’è la nostra Scheda Film: Transformers Age of Extinction.
Le riprese cominceranno in giugno e la pellicola uscirà negli Stati
Uniti il 27 Giugno 2014.
Piccole
anticipazioni sulla trama. Il film comincerà dove è finito
il terzo capitolo, in un mondo in cui, nonostante la
minaccia dei Deception sia stata debellata,
l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto,
sarà infatti interrotta dalle ricerche sulla tecnologia dei robot alieni da parte di
alcuni uomini potenti.
E’ il Dayly Mail questa mattina che
regala a tutti i fan dell’Uomo Ragno una nuova featurette di
The Amazing Spider Man 2. Nel video,
oltre alle interviste a Emma Stone, Andrew
Garfield, ai produttore Avi Arad e
Matt Tolmach, al regista Marc
Webb e a Stan Lee, sarà possibile
scoprire anche alcune scene inedite dell’intenso e problematico
rapporto che lega Peter Parker e Gwen Stacy.
Come sempre ricordiamo che
nel film ritorneranno i
protagonisti Andrew Garfield e Emma
Stone ai quali si aggiungono Jamie
Foxx nel ruolo di Electro, Dane
DeHaan come Harry Osborn, il
villain Paul
Giamatti e Felicity Jones.
Tutte le news sul film le trovate nel nostro
speciale: The Amazing Spiderman
2. Mentre per tutte le info
sul film vi segnaliamo la nostra
Scheda Film: The Amazing Spiderman
2. La pellicola è diretta ancora una volta
da Marc Webb su
una sceneggiatura di Alex
Kurtzman, Jeff Pinkner, Roberto Orci ed
uscirà il 2 Maggio 2014.
Guarda il
trailer del film
In The Amazing Spiderman 2,
per Peter Parker (Andrew Garfield) affronta la
vita post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori
si è ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman,
senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen
(Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli
equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro
(Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico,
Harry Osborn (Dane DeHaan).
La spinta che da una vittoria agli
Oscar come Miglior Film permette di sfruttare meglio la finestra
del Digital HD, come ha scoperto adesso 12 Anni
Schiavo.
Twentieth CenturyFox
Home Entertainment ha riportato un aumento del 200% delle vendite
del film in copia digitale rispetto alla settimana precedente agli
Oscar. La Fox ha detto che i profitti della vendita in digitale di
12
Anni Schiavo sono stati i più alti della storia
della major, secondo solo a quelli di Wolverine
l’Immortale, nei limiti della finestra di due
settimane della vendita in digitale. La Fox ha paragonato questo
incremento con quello di Vita di Pi, che
l’anno scorso, dopo gli Oscar, ottenne un aumento del 41% (il film
portò a casa 3 Oscar tecnici e la migliore regia).
La campagna marketing per la
vendita on line del film è stata anche ben coordinata, messa a
cavallo degli Oscar e pubblicizzata tramite Tv, social media e
rete. Il film uscirà in Home Video negli USA giovedì.
Il film sarà prodotto da
Jeff Kranzdorf, David Belafonte e Julius
R. Nasso e avrà come produttori esecutivi la Goldberg,
Tom Leonardis e Jeff Sackman. Il
film entrerà in produzione a giugno a New York e in South Carolina
e sarà diretto da Felix Alcala, su una
sceneggiatura di Anne Rapp, basata sul romanzo di
Dorothea Benton Frank.
La storia racconta di una matriarca
93enne di una famiglia del Sud Carolina che ha raccolto per Natale
intorno a sè nella sua casa signorile la famiglia con tutte
le sue tensioni. Quando la sua cameriera si licenzia, il miracolo
di Natale si presenta nei panni di Pearl, la cameriera alla nonna
del matriarca, che torna in famiglia sotto forma di un
fantasma.
Vedremo presto
Whoopi Goldberg partecipare a Teenage
Mutant Ninja Turtles prodotto da Michael
Bay.
Terminator Genesis il
nuovo capitolo del franchise inaugurato da James
Cameron nel 1984 e che vede il ritorno di
Arnold Schwarzenegger, ripartirà dalla
fine del primo film, seguendo uno schema utilizzato nel passato
anche da Ritorno al futuro parte II e più
recentemente da Star Trek di J.J.
Abrams. Vale a dire quello di alterare la timeline e di
riproporre gli eventi questa volta in modo diverso, dando vita ad
una linea temporale alternativa.
Una possibilità quindi per ampliare
l’universo narrativo del film e di vedere la vicenda da un’altra
angolazione. Secondo Moviehole gli eventi dovrebbero
svolgersi tra la fine del primo
Terminator e l’inizio del suo sequel,
Terminator 2: Il giorno del giudizio. Ci
saranno quindi, oltre al cyborg interpretato da Shwarzy,
anche Sarah Connor
(Emilia Clarke), John Connor (Jason
Clarke), Kyle Reese (Jai Courtney) e
l’introduzione di due personaggi originali a completare il
cast.
Per ora le notizie non sono state
confermate, ma tanto basta per scatenare la fantasia dei tanti
appassionati della saga.
Ricordiamo che Terminator Genesis
dovrebbe essere il primo film di una trilogia.I protagonisti
saranno Arnold Schwarzenegger, Jason
Clarke, Emilia Clarke, e Jai
Courtney. David
Ellison e Laeta
Kalorgridis (Avatar, Shutter
Island) saranno i producer
mentre Patrick Lussier(Drive
Angry) si occuperà della sceneggiatura . Il regista
sarà Alan
Taylor (Thor: The Dark
World).
Ci chiedevamo tutti che fine avesse
fatto Rupert Grint, il “roscio di Harry Potter”
per intenderci. L’attore, che rispetto ai suoi colleghi
Emma Watson e Daniel Radcliffe, è
rimasto un po’ indietro dopo la fine della saga magica durata dieci
anni, sta ora mettendosi a lavoro, e dopo
Mojo, film che lo vede trai protagonisti,
l’attore lavorerà in Enemy of Man,
rivisitazione cinematografica del Macbeth di
William Shakespeare.
Nel film Grint reciterà accanto a
Sean Bean nelle vesti di Macbeth, oltre a Dave
Legeno (Fenrir Greyback in Harry Potter), Charles
Dance (Game of Thrones), Jason Flemyng
(X-Men: First Class), James D’Arcy (Cloud Atlas),
Neil Maskell (Kill List) e Joe
Gilgun (This is England). Rupert Grint
interpreterà invece Rosse, barone e messaggero del
re.
A seguire il primo poster e la trama
del film:
Enemy of Man porterà la visione
che Shakespeare aveva del 17esimo secolo al pubblico del 21esimo.
Dialoghi più frizzanti, azione più concitata. Una storia senza
tempo di guerra, regicidio, tradimento e vendetta attraverso lande
gelide e tenebrose, castelli in rovina e villaggi messi a ferro e
fuoco.
Ad Hollywood è tradizione ormai
consolidata quella di dare vita a nuove opere cinematografiche
traendo ispirazione dalla letteratura, dai fumetti e dal mondo dei
videogiochi. La prossima operazione in questo senso è il film
d’imminente uscita Need For
Speed, tratto dalla longeva ed omonima saga
videoludica ad alto tasso di ottani della EA.
Poco ancora si sa in merito alla
trama, gli unici dettagli finora forniti parlano della
scarcerazione di Tobey, pilota di corse clandestine e meccanico
d’auto, il quale intraprenderà un lungo viaggio in cerca di
vendetta e redenzione per essere stato imprigionato a causa di un
crimine non commesso.
La produzione
della pellicola, che verrà distribuita in Italia in 3D dalla 01
Distibution, è iniziata nel 2012 ad opera dei DreamWorks
Studios, inizialmente con una data di uscita prevista per il 7
febbraio 2014, e successivamente per il 14 marzo 2014. I fratelli
George e John Gatins hanno completato la
sceneggiatura nell’aprile di quell’anno, mescolando gli elementi
tipici e comuni dei vari episodi della serie elettronica, e prima
di arrivare al casting definitivo per il ruolo da protagonista,
Taylor Kitsch, Liam Hemsworth, Brenton Thwaites e Luke
Bracey sono stati considerati e contattati per interpretare la
parte che alla fine è stata definitivamente assegnata ad Aaron
Paul nell’ottobre 2012, lo stesso mese in cui Imogen
Poots è stata scelta come protagonista femminile. Le operazioni
di casting sono state completate nel febbraio del 2013 e le riprese
sono iniziate a Macon, Georgia a metà aprile e sono
continuate a Detroit, Michigan a partire dal 1 giugno
2013.
E’ chiaro il rimando di
Need For
Speed al franchise di successo Fast &
Furious, la cui saga è il vero precursore per questo tipo
di film. La ricetta sembra seguire le stesse linee guida: velocità,
corse automobilistiche, auto truccate e belle donne, anche se
Scott Waugh ha dichiarato in passato che la pellicola si
discosterà molto dalla tipologia di film che vede Vin Diesel
protagonista. Si giocherebbe molto di più sulla verosomiglianza,
tanto che per imprimere un maggior realismo nel corso delle
riprese, il regista ha imposto a tutto il cast di effettuare delle
lezioni di guida in modo da poter effettuare loro stessi alcuni
stunt presenti nel film senza dover ricorrere all’utilizzo della
CGI.
Need For
Speed potrebbe essere una piacevole sorpresa: un
adattamento tratto dai videogiochi credibile come film narrativo,
ma anche capace di sostenere lo spirito del suo materiale
originale.
L’avevamo vista l’anno scorso trai
protagonisti degli Oscar, era nominata com emigliore attrice
protagonista, la più giovane di sempre. Quvenzhane
Wallis è poi sparita per un po’ dal grande schermo,
l’abbiamo intravista per pochi secondi in 12 anni
schiavo, nel brevissimo ruolo della figlia di Solomon
Northup, e ora è pronta a tornare da protagonista sula grande
schermo, l’occasione è il remake di
Annie, in cui la piccola Wallis è
protagonista.
Ecco arrivare il teaser poster del
film:
La storia dell’orfana Annie e del
suo benefattore Oliver ‘Daddy’ Warbucks prende le mosse da un come
componimento poetico, scritto da James Withcomb
Riley, nel 1885; nel 1924, Harold
Gray la trasforma in una fortunatissima serie di strisce a
fumetti, sopravvissuta alla morte dell’autore e durata addirittura
fino al 2010; nel 1977 le avventure di Annie vengono portare sui
palchi di Broadway, in forma di musical, con un successo di
pubblico che gli garantirà repliche durate per sei anni.
Il cinema s’interessa della storia
per la prima volta nel 1982, col film drietto da John
Houston, protagonista Aileen Quinn a
fianco di Albert Finney e Tim
Curry; risale invece al 1999 un remake per la televisione,
con Alicia Morton, Kathy Bates e
Victor Garber.
Un altro tassello nel mosaico di uno
dei film più attesi dell’anno. Nella copertina del magazine SFX
dedicata a The Amazing Spiderman 2, oltre
a raffigurare l’Uomo Ragno abbracciato alla sua Gwen Stacy, si fa
riferimento infatti ad un importante cambiamento che subirà Peter
Parker nel corso della pellicola. Un piccolo indizio che però
scatena la curiosità dei tanti fan del supereroe Marvel.
In The Amazing Spiderman 2, per Peter
Parker (Andrew Garfield) affronta la vita
post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori si è
ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman,
senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen
(Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli
equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro
(Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico,
Harry Osborn (Dane DeHaan).
Nonostante Michael Keaton sia presente nei
cinema di tutto il mondo con il remake di
Robocop, sono sempre due gli argomenti
che nella sua carriera vanno per la maggiore:
Batman e
Beetlejuice.
In una intervista alla rivista Today, l’attore statunitense ha
discusso infatti non solo del suo ruolo nel film
di Jose Padilha, ma anche del suo parere in
merito alla scelta di Ben Affleck come interprete
dell’uomo pipistrello nel prossimo Batman VS
Superman e di un possibile ritorno nei panni dello
spiritello porcello nel sequel del film di Tim
Burton datato 1988.
“Andrà sicuramente alla grande”, ha detto Keaton
riguardo ad Affleck, aggiungendo di non capire il motivo di tale
putiferio tra i fan: “Io non seguo molto queste cose, ma
credo che ci fosse una sorta di… Non capisco l’entusiasmo dell
gente di fronte a certe cose.”
Keaton ha aggiunto che la pressione in cui si trova ora Affleck
è simile a quando lui stesso aveva indossato il costume di Batman
per il primo film nel 1989, rivelando che i registi erano molto
preoccupati su come rendere al meglio il carattere del personaggio
e non rovinarne l’iconografia, a partire proprio dal costume.
Riguardo alla sua partecipazione nel probabile sequel del cult
Beetlejuice, Keaton ha dichiarato: “Lo dico da
anni. Il secondo capitolo di questo film sarebbe l’unico sequel che
vorrei fare. Ci sono stati molti rumors in passato ma se
Tim Burton è coinvolto nel progetto allora non
posso proprio tirarmi indietro. Voglio dire, lui è così originale,
è un artista.”
Vi
ricordiamocheBatman
Vs Supermansarà diretto dal
regista Zack Snyder su sceneggiatura scritta in
collaborazione con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati nel cast del filmHenry Cavill,
Ben Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane, Gal Gadot, Jeremy
Irons e Jesse Eisenberg.
Non abbiamo ancora scoperto la
verità sul selfie che ha fatto la storia di Twitter, non sappiamo
ancora se fosse organizzato, se invece si è trattato di una
pubblicità ad un particolare modello di smartphone visto
spessissimo sul red carpet degli Oscar 2014 o se invece sia stato
frutto del caso e della fortuna. Sappiamo però che quell’autoscatto
di Ellen Degeneres ha inaugurato una tendenza che
su internet sta spopolando. In che modo? Sostituendo i volti dei
noti protagonisti della foto con altre facce. Ecco di seguito
alcuni degli scatti ritoccati più divertenti.
In piena Guardian of the
Galaxy mania, ecco la versione che sostituisce a
Bradley Cooper il volto di Rocket Raccoon,
personaggio amatissimo e creato i GCI nel film, al quale Cooper
presta la sua voce.
Ecco poi la versione con il celebre
Grumpy Cat, sempre al posto di Cooper:
Di seguito abbiamo una versione che
potremmo intitolare selfie-pizza, che mette ironicamente insieme i
due momenti più esilaranti della 86esima notte degli Oscar:
Di seguito abbiamo due versioni molto simili e divertenti: la
prima è “Spaceizzata”, con il volto di Kevin Spacey sostituito a
quello di tutti gli altri vip presenti in foto, e opportunamente
oscurato per essere sostituito al volti di Lupita Nyong’O e del
fratello; la seconda invece è “Cagizzata”, stessa operazione con il
grandissimo Nicolas Cage!
Abbiamo conservato per il finale la versione più bella sel
selfie, quella Simpsonizzata! Ecco com’è andata davvero, ed ecco il
grande escluso dal selfie che ha fatto crashare twitter!
Che ne pensate? Qual è il vostro selfie preferito?
Hugh Jackman non è
più forte come un tempo. Dopo 14 anni nei panni di Wolverine
infatti, l’attore ha giustamente ammesso che un recasting del
personaggio degli X-Men è inevitabile.
Sul set di
X-Men giorni di un futuro passato,
l’attore ha dichiarato a IGN (via Variety): “E’ inevitabile amico. Tutti
quelli che pensano di essere indispensabili in questo business sono
dei folli. Ma io mi sento incredibilmente benedetto nel farvi parte
per ora.” Hugh ha interpretato il mutante senza età per ben
sette volte. “Ogni giorno che vado sul set con gli artigli e la
parrucca mi sento fortunato. Ma non prendo nulla di tutto ciò come
scontato o garantito. Pensare che per ho potuto avere per la
seconda volta questo cast e questo regista, e, voi non potete
leggere lo script, direi che è il migliore che abbia mai
letto.“
Già in precedenza Jackman aveva
dichiarato che non sarebbe stato più Wolverine se le forze non
gliel’avessero più concesso (leggi qui). La sua dichiarazione sembra molto
concreta e consapevole, ma riuscirà a lasciar andare il personaggio
che gli ha dato tanta fama e fortuna?
Rivedremo a breve Wolverine/
Hugh Jackman in X-Men giorni di un
futuro passato.
Tutte le foto del film
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La trama di X-Men giorni di un futuro
passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981,
ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in
cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono
confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro
nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal
punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno
di reclusione.
Nei set dei film americani ne succedono di tutti i colori. Ma
Zoe Saldana che balla al ritmo di
Thriller di Michael Jackson con i
Klingon, gli extraterrestri umanoidi del film Into
Darkness – Star Trek, rappresenta una novità
assoluta
Trama: Quando l’Enterprise è
chiamata a tornare verso casa, l’equipaggio scopre una terrificante
e inarrestabile forza all’interno della propria organizzazione che
ha fatto esplodere la flotta e tutto ciò che essa rappresenta,
lasciando il nostro mondo in uno stato di crisi. Spinto da un
conflitto personale, il Capitano Kirk condurrà una caccia all’uomo
in un mondo in guerra per catturare una vera e propria arma umana
di distruzione di massa. Mentre i nostri eroi vengono spinti in
un’epica partita a scacchi tra la vita e la morte, l’amore verrà
messo alla prova, le amicizie saranno lacerate, e i sacrifici
compiuti per l’unica famiglia che Kirk abbia mai avuto: il suo
equipaggio.
A guardarla non ci crederesti mai
che da piccola – forse complice l’educazione cattolica che ha
ricevuto – la caliente Eva De Reyes Mendes aspirasse a fare
la suora, salvo poi mettersi studiare marketing alla California
State University e mollare tutto per tentare la strada della
recitazione.
In realtà, la ragazza comincia con
dei videoclip (tra gli altri, Aerosmith e Will Smith
– in Miami – che poi ritroverà nel film Hitch)
e con qualche particina di contorno in una manciata di pellicole
alla fine degli anni Novanta, ma per il debutto quello vero si deve
aspettare Training Day (2001), dove la señorita mette
subito la merce sul bancone, sfoggiando un bel nudo integrale e non
se ne parla più. Strano che Maxim la metta solo al 7° posto
nella classifica delle più hot del 2006, facendola retrocedere
addirittura all’ 11° nel 2010.
Menomale che ci hanno pensato
quelli di AskMen.com a renderle merito, piazzandola in pole
position fra le più desiderate del 2009. Sarebbe stato un peccato
sprecare cotanta carrozzeria, no? Restando in tema automobilistico,
ritroviamo Miss Mendes in 2 Fast 2 Furious (2003) e
in un altro paio di progetti molto action, come C’era una
volta in Messico e Out of Time (dove
collabora di nuovo con Denzel Washington, suo partner in
Training Day), ma anche in un paio di commediole
sentimentali, che condividono titoli italiani abbastanza
discutibili, vedi Hitch – Lui sì che capisce le donne
e Uomini & donne – Tutti dovrebbero venire… almeno una
volta!. Negli anni successivi la Mendes continua ad
alternare storie più maschili – Ghost Rider, I
padroni della notte, Il cattivo tenente – a
titoli più squisitamente femminili – Molto incinta,
The Women, Last Night – per poi tornare
a riscaldare i motori di Fast & Furious 5 (in un
cameo non accreditato), e anche in Holy Motors. Siamo
quindi al 2011, anno di Come un tuono, che la vede
recitare al fianco del neo sex-symbol Ryan Gosling.
Sarà che sono entrambi belli,
famosi & single, sarà che con quel titolo il colpo di fulmine è
pressoché inevitabile, ma tra i due scoppia la scintilla e la
relazione regge bene, almeno fino allo scorso Natale, quando
comincia a circolare la voce di una rottura, pare per divergenze
‘di opinione’, ovvero: lei amante del glamour hollywoodiano e poco
incline a diventare mamma, lui più pantofolaio e desideroso di
farsi una famiglia. Solo che qualche giorno fa Ryan è stato
avvistato a casa di lei con un bel sorriso stampato in faccia, e
vai a sapere cosa stanno combinando. Vedremo. Anche perché fra non
molto dovranno comunque ricongiungersi e fare buon viso a cattivo
gioco per promuovere il primo film da regista di Gosling, How
to Catch a Monster, in cui il giovanotto ha visto bene di
infilare pure la sua amata. Non che Eva avesse bisogno di lavorare,
intendiamoci. Modella super-richiesta, ha fatto da testimonial alla
qualsiasi: dai gelati Magnum, ai cosmetici
Revlon; dalla lingerie di Calvin Klein (e il profumo
Obsession, il cui spot è stato addirittura censurato
nei puritanissimi USA perché la fanciulla appariva senza veli e si
profondeva in movenze fin troppo erotiche) alle scarpe
Reebok; dall’aperitivo Campari allo shampoo
Pantene. Non contenta, Eva si è messa pure a disegnare
arredi e accessori per la casa e, quando le avanza un po’ di tempo,
la bonita canta (ha collaborato anche con Cee Lo
Green).
Con Ryan o senza, è giunto il
momento di festeggiare i 40 anni della signora. Sì, avete capito
bene: sono 40 candeline. Il tempo per lei sembra essersi fermato,
ma noi non indugeremo oltre. HAPPY BIRTHDAY EVA!
Diretto da Noam
Murro e scritto da Kurt Johnstad e
Zack Snyder, che produce anche, arriva al cinema
300 – L’alba di un impero, sequel ideale di
300 di Zack Snyder
ma che in realtà racconta degli eventi che sono avvenuti per la
maggior parte in parallelo con la lotta delle Termopili dove furono
sconfitti i 300 spartani di Leonida.
300 – L’alba di un
impero ha per protagonista l’ateniese Temistocle (Sullivan
Stapleton), eroe della battaglia di Maratona, che si
trova a far fronte alla temibile flotta persiana, guidata dalla
sanguinaria Artemisia (Eva
Green), generale dell’esercito di Serse e assetata di
vendetta contro i greci. Gli ateniesi in particolare, non vogliono
sottostare al giogo persiano, non vogliono inginocchiarsi e
vogliono conservare la loro democrazia, ma quanto costerà loro
questo desiderio?
Murro ci racconta, con grande
destrezza, una storia principalmente ambientata in mare, in mezzo
straordinarie e scenografiche battaglie navali tra il colosso
persiano e le misere flotte ateniesi, che non sono in grado di
preoccupare Artemisia. A differenza del suo predecessore,
300 – L’alba di un impero presenta una
sceneggiatura farraginosa, dove non si riesce a decidere da che
parte schierarsi (sembrano non averlo deciso nemmeno gli
sceneggiatori) e tra un Temistocle uomo comune e una Artemisia con
unghie affilatissime e uno sguardo ancora più affilato, il primo
sembra soccombere. Ebbene, il protagonista, che dovrebbe essere il
prode eroe insieme al quale lo spettatore ride, piange e esulta
(come con il Leonida di Gerard Butler) qui cede il passo alla
carismatica condottiera persiana, merito di un personaggio meglio
tratteggiato e di un’attrice che in qualunque contesto rimane
straordinaria. Gli effetti speciali si fanno più truculenti, il
sangue scorre a fiumi, anzi a onde, e i morti sono innumerevoli. La
spettacolarità è garantita dall’ambientazione marittima delle
battaglie e il divertimento nasce spesso soprattutto dall’ironia
volontaria, o dall’imbarazzo che si manifesta in momenti
inevitabili e inevitabilmente poco riusciti.
Tornano in questo film per piccoli
ruoli il re persiano Serse (Rodrigo Santoro), la
regina Gorgo (Lena
Headey) e il prode Dilios (David
Wenham), che collegano la storia a quella del film
precedente, oltre a due piccoli cameo di Butler e addirittura di
Michael Fassbender che torna ad indossare per
un attimo il cremisi spartano.
300 – L’alba di un
impero è un film al di sotto del suo predecessore, ma
resta un buon prodotto di intrattenimento, che si perde a volte
nella ridondanza di alcune situazioni e nell’ossessiva ricorrenza
alla voce fuori campo, ma che regala qualche ora di divertimento
senza pretese sul grande schermo.
Questa è decisamente la giornata di Transformers Age
of Extinction. Dopo l’uscita del trailer
ufficiale del quarto capitolo diretto come sempre da
Michael Bay e con il nuovo protagonista
Mark Wahlberg, arrivano tre nuovissimi poster con
gli altri interpreti del film: Nicola
Peltz, Jack Reynor e…Optimus Prime
Vi ricordiamo che Transformers Age of
Extinction sarà diretto nuovamente
da Michael Baycon
protagonisti:Mark
Wahlberg, Jack Reynor,Nicola Peltz e Kelsey
Grammer. Vi ricordiamo che per tutte le news
sul film potete consultare il nostro
speciale: Transformers 4. Mentre per le info utili
sulla pellicola c’è la nostra Scheda Film: Transformers Age of Extinction.
Le riprese cominceranno in giugno e la pellicola uscirà negli Stati
Uniti il 27 Giugno 2014.
Piccole anticipazioni sulla trama. Il film comincerà dove è finito
il terzo capitolo, in un mondo in cui, nonostante la
minaccia dei Deception sia stata debellata,
l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto,
sarà infatti interrotta dalle ricerche sulla tecnologia dei robot alieni da parte di
alcuni uomini potenti.
Come anticipato la scorsa notte dal
regista Micheal Bay, ecco il trailer ufficiale di
Transformers Age of Extinction, quarto
capitolo della saga iniziata nel 2007.
Accanto al trailer è stato lanciato
inoltre anche un nuovo sito virale grazie al quale sarà possibile
conoscere e scaricare contenuti inediti. Basta cliccare
su transformersaredangerous.com e
subito in regalo un nuovissimo poster del film.
Qui sotto la gallery del film:
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Vi ricordiamo
che Transformers Age of
Extinction sarà diretto nuovamente
da Michael Baycon
protagonisti:Mark
Wahlberg, Jack Reynor,Nicola Peltz e Kelsey
Grammer. Vi ricordiamo che per tutte le news
sul film potete consultare il nostro
speciale: Transformers 4. Mentre per le info utili
sulla pellicola c’è la nostra Scheda Film: Transformers Age of Extinction.
Le riprese cominceranno in giugno e la pellicola uscirà negli Stati
Uniti il 27 Giugno 2014.
Piccole
anticipazioni sulla trama. Il film comincerà dove è finito
il terzo capitolo, in un mondo in cui, nonostante la
minaccia dei Deception sia stata debellata,
l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto,
sarà infatti interrotta dalle ricerche sulla tecnologia dei robot alieni da parte di
alcuni uomini potenti.
The Special Need, docufilm
del regista friulano Carlo Zoratti, è stato
proiettato in anteprima alla Casa del Cinema di Roma. Carlo
Zoratti si è formato come Interaction Designer presso
l’Università di Torino, ha girato alcuni video musicali fino ad
approdare alla regia del suo primo lungometraggio, The
Special Need. Il film racconta di un’amicizia
speciale, quella tra lui ed il simpaticissimo Enea, un ragazzo
affetto da autismo. Appena entrati in sala per la conferenza stampa
alla fine della proiezione, Enea Gabino, il
protagonista del film, saluta tutti i giornalisti convenuti con
l’energia, l’esuberanza ed il buon umore che rappresentano un po’
il leit motiv di questa pellicola.
C.Z.: Vorrei anticipare una
domanda che mi fanno spesso tutti: da dove nasce la vostra
amicizia? Siete parenti? Chi te lo fa fare? Come se una vera
amicizia con un ragazzo come Enea non sia possibile. Io ed Enea ci
conosciamo da quindici anni. Tutto è iniziato quando ho deciso di
iniziare a fare volontariato. L’intento iniziale era principalmente
quello di conoscere delle ragazze dal momento che nella mia scuola
c’era un’alta percentuale di maschi. Effettivamente lì ho
conosciuto la mia prima fidanzata figlia della terapista che aveva
seguito Enea sin da bambino. In questo modo ci siamo conosciuti ed
abbiamo iniziato a frequentarci scoprendo che insieme ci trovavamo
davvero bene.
Uno dei maggiori problemi
dei ragazzi autistici è il contatto fisico con le persone, l’essere
toccati. Nel film sembra che Enea non abbia questo tipo di problema
e che la sua forma di autismo sia anzi molto lieve visto che , a
suo modo, cerca di relazionarsi col mondo esterno.
C.Z.: Enea è in un certo senso
una mosca bianca nello spettro dei disturbi che questa malattia
comporta.
E.G.: (Rivolgendosi a Carlo)
Cos’è una mosca bianca ? Non l’ho mai vista!
C.Z.: E’ appunto un fatto
eccezionale, fuori dal comune! Enea è riuscito a raggiungere questi
risultati grazie al particolare lavoro che la sua terapista ha
fatto con lui sin da bambino. Nell’infanzia era infatti chiuso nel
suo mondo come molti altri bambini autistici.
Tutto il film è molto
libero, naturale e spontaneo, soprattutto nelle reazioni di Enea.
C’è stato comunque un qualche tipo di “scrittura”?
C.Z.: La “scrittura” c’è
stata per quanto riguarda il percorso del film, che rimane un
percorso un po’ obbligato: gli amici decidono di cercare una donna
per Enea e le tappe che seguiranno saranno quelle che molti
immaginano. Nonostante questo ci sono stati alcuni momenti non
previsti come ad esempio quando Enea cerca di approcciare alcune
ragazze per strada: lo avevamo appena microfonato e non ci
aspettavamo che sarebbe partito in quarta ma nessuno ha potuto
fermarlo. In quel momento mi sono sentito un po’ scisso: il regista
sapeva che quella scena poteva essere interessante per il film ma,
in quanto amico sentivo un po’ come una violenza mostrare Enea in
quella situazione.
Prima di girare si è
confrontato con altri film come The Session di Ben Lewin che
trattano il tema della sessualità delle persone
disabili?
C.Z.: Ho volutamente
evitato di vedere The Session per non esserne influenzato e non
farmi bloccare da un film molto bello.
Prima di iniziare a girare
vi siete confrontati con la terapista e la famiglia di
Enea?
C.Z.: La prima a parlarmi di
questo bisogno speciale di Enea è stata sua madre e da lì è
iniziata a nascere l’idea del film. Per quanto riguarda la
terapista abbiamo girato ore di dialoghi con lei ma alla fine mi
sono reso conto che, purtroppo, non erano molto cinematografici e
rischiavano di appesantire la storia.
La macchina da presa sembra
realmente invisibile. Come siete riusciti a realizzare così bene
questo effetto?
C.Z.: Girando e montando subito
dopo le riprese mi sono accorto di un’aspetto che non mi piaceva:
Enea, avendo me come punto di riferimento principale, guardava
sempre in macchina. Così mi sono convinto a passare da dietro a
davanti la macchina da presa partecipando all’azione direttamente
con Enea.
Mi vengono in mente i film
Zoran di Matteo Oleotto e Tir di Alberto Fasulo entrambi friulani.
Stiamo forse assistendo ad una rinascita del cinema in
Friuli?
Erica Barbiani,
produttrice del film: Penso che questa ondata di film di autori
friulani sia dovuta in gran parte dall’esistenza del fondo
regionale audiovisivo del Friuli Venezia Giulia che ha
portato investimenti nella produzione dei film ma anche nella
formazione dei professionisti. Si è inoltre creato una sorta di
network di cineasti friulani che si incontrano spesso e si
confrontano condividendo idee. Sembra che il film rappresenti una
denuncia nei confronti dell’arretratezza italiana per quanto
riguarda problemi come la sessualità dei disabili. Quanto questa
denuncia è stata consapevole?
C.Z.: In realtà non abbiamo mai
pensato di realizzare un film di denuncia. La situazione mi è
sembrata un po’ come quando, da ragazzino, andavo a dormire a casa
di mio cugino ed ero contento perché lì mi sentivo molto più libero
rispetto a casa mia dove vigevano le proibizioni ed i rifiuti
impostimi dai miei. Non per questo disprezzavo i miei genitori
perché mi rendevo conto che loro erano fatti così e non sarebbero
mai cambiati. Andando in Austria ed in Germania ho avuto la stessa
sensazione di libertà ed allo stesso modo penso che qua in Italia
non arriveremo mai a realizzare centri come quello di Trebel (un
centro di assistenza sessuale per disabili). Qui in Italia si tende
a proiettare sui disabili le nostre idee a riguardo e non ci
rendiamo conto che il disabile è comunque una persona con i suoi
bisogni “speciali”. Nel centro di Trebel il disabile viene accolto
con la sua identità di persona, una persona che può anche avere
paure e ripensamenti. Per questo viene vietato agli accompagnatori
di parlare per conto della persona disabile incitando quest’ultima
ad esprimere le proprie esigenze.
E.G.: Comunque troverò una
ragazza! Me lo sento, ne sono sicuro!
Tra i tanti rumors sull’atteso
Batman vs Superman ce n’era uno
particolarmente gradito ai fan, quello che vedeva
l’attore Bryan Cranston trai possibili attori
per il ruolo di Lex Luthor, andato poi come sappiamo a
Jesse Eisenberg. Ebbene, come se non bastasse oggi
arrivano le parole di Cranston in persona che per
la prima volta parla della cosa dopo l’annuncio.
“Nella mente dei fan forse è
vero, ma non nelle menti della Warner Brothers, non è vero.
Io non sonno mai stato coinvolto in nulla di tutto ciò.”. Alla
domanda se gli sarebbe interessato interpretarlo, l’attore ha
risposto: “Assolutamente,
è un ruolo che ti cambia la vita. Uno di quelli che ami
interpretare.”
Vi
ricordiamocheBatman
Vs Supermansarà diretto dal
regista Zack
Snyder su sceneggiatura scritta in
collaborazione con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati
nel cast del film Henry Cavill, Ben
Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane, Gal Gadot, Jeremy
Irons e Jesse Eisenberg.
In attesa che Capitan America: The Winter
Soldier giunga nelle sale cinematografiche
il prossimo 4 aprile, la pellicola diretta
da Joe e Anthony
Russo, secondo episodio dedicato al super eroe a stelle e
strisce si presenta attraverso un nuovo e spettacolare trailer
esteso.
La storia si legerà alla fine di
The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato
con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda: Captain America The Winter
Soldier.