E’ sicuramente il film più atteso
di questo inizio 2014 e se abitate nel posto giusto, potrete
addirittura avere la fortuna di vederlo in lingua originale.
The
Wolf of Wall Streetuscirà domani al
cinema e oggi abbiamo a disposizione l’elenco (purtroppo breve) dei
cinema che lo proietteranno in lingua originale.
Eccolo di seguito:
Bologna – Cinema Lumiere
Firenze – Cinema Odeon
Milano – Cinema Apollo
Roma – Cinema Nuovo Olimpia –
Barberini – Lux – Odeon
Questa la trama del film: Jordan
Belfort, uno dei broker di maggior successo nella storia di Wall
Street, viene condannato a 20 mesi di carcere dopo aver rifiutato
di collaborare alle indagini su di un massiccio caso di frode atto
a svelare la diffusa corruzione vigente negli anni ’90 a Wall
Street e nel mondo bancario americano. Il film è l’adattamento
cinematografico dell’omonimo libro autobiografico di Jordan
Belfort. La pellicola segna la quinta collaborazione tra Martin Scorsese e
Leonardo DiCaprio.
In una intervista a DweebCast lo show
televisivo sulle principali novità in fatto di comics e videogiochi
condotto da Andy
Riesmeyer,Stan Lee ha dichiarato
che non farà la sua solita comparsata nel prossimo film della
Marvel, Guardians of
the Galaxy.
Fino ad ora il noto creatore dei più
importanti fumetti americani, aveva partecipato con un piccolo
cameo in tutti i film della Marvel. Guardians of
the Galaxy sarà la prima volta che non compare.
“No, temo di no, questo è un
gruppo che non ho creato io. Non ho scritto i Guardiani della Galassia. Non sono
nemmeno sicuro di conscerli tutti!”. ha detto Stan
Lee. “Tuttavia non vedo l’ora di vedere il
film.”
Il leggendario scrittore di fumetti
è accreditato al fianco di Jack Kirby e
Dick Ayers come creatori di Groot, personaggio
presente nel film dove è è doppiato da Vin Diesel,
ma che a quanto pare non era abbastanza per la Marvel per concedere a Lee un
cameo.
Il film è attualmente in pre
produzione nel Regno Unito e dovrebbe arrivare al cinema il primo
agosto 2014. I Guardiani della
Galassia (Guardians of the Galaxy) sono un gruppo di
personaggi dei fumetti Marvel Comics, creato da Arnold Drake (testi) e
Gene Colan (disegni). La prima apparizione avviene in Marvel Super-Heroes (seconda serie)
n. 18 (gennaio 1969).
Arriva il primo trailer del
lungometraggio d’animazione The Avengers Confidential:
Black Widow and Punisher. In
attesa di vedere il secondo capitolo del franchise cinematografico
arriva questo film dove protagonisti saranno la letale spia
Black Widow (voce di Jennifer
Carpenter) e il vigilante The Punisher
(voce di Brian Bloom).
Vi ricordiamo invece che il
sequel Avengers Age of
Ultron uscirà nelle sale cinematografiche di
tutto il mondo l’ 1 maggio 2015. La regia è affidata ancora una
volta a Joss Whedon, mentre la sceneggiatura
sarà tratta dal lavoro di Jack
Kirby e Stan Lee.
Il cast principale sembra essere
confermato quello del primo episodio: Scarlett Johansson (vedova
nera), Chris
Hemsworth (Thor), Samuel L.
Jackson (Fury), Robert Downey
Jr (IronMan), Chris
Evans (Capitan America) e Mark
Ruffalo (Hulk).
Ecco la trama ufficiale
di The Avengers Confidential: Black Widow and
Punisher
Dopo aver interferito con una
missione top secret, Punisher viene preso in custodia dall’agente
dello SHIELD e membro dei Vendicatori Black Widow. Agli ordini del
direttore Nick Fury, Punisher e Black Widow sono inviati in una
missione per fermare Leviathan, un’organizzazione terroristica
globale che prevede di vendere al miglior offerente tecnologia
rubata allo SHIELD. Ora il vigilante e la spia devono lavorare
insieme per evitare che questa tecnologia finisca nelle mani
sbagliate. Il destino del mondo e dei Vendicatori è in
bilico.
E’ l’Italia cinica, l’Italia degli
avvocati senza scrupoli e della cosiddetta “Gente Che Sta Bene” in
barba alla crisi: questo è l’affresco che dipinge Francesco
Patierno nella sua ultima commedia tragicomica tratta
dall’omonimo libro di Federico Baccomo (edito da
Marsilio).
Distribuito in 300 copie dal 30
Gennaio, La Gente Che Sta Bene narra la
storia del narcisista avvocato Umberto Maria Durloni
(Claudio
Bisio) che vede il suo successo nell’insuccesso del
prossimo, che si arricchisce sulle spalle degli altri, egoista e
furbo senza una vera e propria preparazione. Nella sua testa vive
in un mondo perfetto: ottimo lavoro, una moglie adorabile e
accondiscendente Carlita (Margherita
Buy), due figli e la possibilità di poter decidere lui
sempre le regole del gioco. Finché qualcosa incomincia a non
quadrare: il castello che si stava lentamente costruendo si tiene
su in un equilibrio precario.
Conosce la femme fatale Morgana
(Jennipher Rodriguez) con cui instaura da subito
un intesa: peccato che lui ami Carlita e lei sia la
bellissima moglie dell’avvocato squalo Patrizio Azzesi (un
inedito Diego Abatantuono da gli occhi blu) un
possibile futuro contatto di lavoro. Da qui è tutto un
susseguirsi di avventure tragicomiche. Si tratta di “chi la
fa la aspetti” ma anche di “dalle stelle alle stalle”.
La regia di
Francesco Patierno ritrae un perfetto quadretto
della situazione italiana, dove crisi, tasse e precarietà risultano
essere i problemi solo di qualcuno. Ma essendo il film un ritratto
della realtà, non è piacevole vederla rappresentata come sorta di
commedia. Il tono di tutto il racconto oscilla tra il comico e il
seriamente tragico, quasi deprimente. E’ un tipo di cinismo che
siamo così abituati a vedere tutti i giorni, che il personaggio
interpretato da Claudio Bisio risulta insopportabile
dall’inizio alla fine della pellicola. Stessa cosa che capita con
il ruolo antipatico ed estremamente negativo di Abatantuono. Per
quanto i ruoli calzino a pennello agli attori e risultino
credibilissimi, è fastidioso che dei personaggi così siano al
centro della storia e non siano invece comprimari.
Viceversa i ruoli femminili sono la
parte positiva di La Gente Che Sta Bene:
Margherita Buy ancora una volta regala una grande
interpretazione come donna vittima dell’ego dell’uomo che le sta
accanto, affidando a sguardi e silenzi più di quanto le parole
potrebbero dire. Dall’altra parte c’è la tormentata
Jennipher Rodriguez che, se inizialmente è
rappresentata come mela marcia che allontana dal tracciato il
protagonista, sarà poi anch’essa una vittima di questa società.
Venduto come commedia, con interpreti da classica commedia
italiana, il film farà uscire lo spettatore dal cinema con l’amaro
in bocca.
Anche l’attore ed ex governatore della
California, si prepara in vista della finale del
Super Bowl 2014 del 2 febbraio che
assegnerà il titolo di campione della National Football League,
solo che la sua acconciatura è al limite dell’imbarazzo.
Il video che sta facendo il giro
della rete l’ex Terminator e Conan si allena con una racchetta da
ping pong per lo scontro finale. Lo spot è firmato da Bud, una
delle birre più note negli USA, con cui l’attore ha firmato un
contratto multimilionario. Infatti, l’attore ha incassato 3 milioni
di dollari per circa 30 secondi di spot commerciale.
Per coloro che non conoscono il
Super Bowl: Il Super Bowl è l’incontro finale che assegna il
titolo di campione della National Football League (NFL), la lega
professionistica statunitense di football americano. Negli USA
viene considerato come l’incontro che assegna il titolo di campione
del mondo di questo sport, ed è, preso singolarmente, l’evento
sportivo più importante dell’anno, in grado di paralizzare per un
giorno l’intera nazione davanti al teleschermo, ed è quasi
considerato come un giorno di festa nazionale. Si tiene solitamente
nell’ultima domenica di gennaio o nella prima di febbraio, e
registra abitualmente negli Stati Uniti gli ascolti televisivi più
alti in assoluto. Il Super Bowl utilizza i numeri romani per
identificare l’annata della finale, piuttosto che l’annata in cui
si svolge. Inoltre avviene nell’anno successivo rispetto alla
stagione corrente. Per esempio il Super Bowl VIII che è stato
disputato il 13 gennaio 1974 va a chiudere la stagione 1973, quindi
la squadra vincitrice sarà campione per la stagione 1973 nonostante
il Super Bowl sia stato giocato nel 1974.
C’è da scommettere che i veri
protagonisti del film tratto dall’omonimo videogioco
Need For Speed, non
sarà Aaron
Paul, la
star di Breaking Bad, ma saranno tutti
quei bolidi a quattro ruote che verranno utilizzati nel film nei
modi più spettacolari.
Una nuova featurette distribuita dalla casa
di produzione si concentra sulle auto più eleganti del
film.
Need For
Speed è attesa per il 7 Febbraio 2014 e racconterà la
storia di un pilota da corsa su strada (Aaron Paul) che decide di
fare affari con un ricco e arrogante socio (Dominc Cooper), per poi
finire incastrato dal suo collega. Uscito di prigione, decide di
partecipare a una corsa da New York a Los Angeles con lo scopo di
vendicarsi. Ma quando l’ex-partner apprende i suoi piani, decide di
mettere una enorme taglia sulla testa del pilota: un gruppo di
corridori illegali si metterà a caccia di lui con dei veicoli super
potenti.
E’ un giorno pieno di
dolci ricordi quello di oggi 22 Gennaio 2014, almeno per la schiera
di fan della trilogia de Il Signore degli Anelli
di Peter Jackson. Già, perché esattamente dieci
anni fa usciva in Italia l’ultimo capitolo Il ritorno del
re, quello che un mese dopo fece incetta di Oscar, durante
la fatidica notte. Oggi, a noi piace ricordare con nostalgia quel
giorno quando l’epopea tratta dal lavoro letterario di
J.R.R. Tolkien si concluse nel buoi di una sala
cinematografica.
E cosa c’è di meglio se non l’epico
final trailer del film che vede protagonisti un cast d’eccezione
composto da Viggo Mortensen, Elijah
Wood, Ian McKellen, Liv Tyler, Cate Blanchett, Hugo
Weaving, Orlando Bloom e molti altri.
Gran parte delle riprese de Il
ritorno del Re sono state girate nel 2001 e terminate agli inizi
del 2002. La post-produzione del film è durata più di due anni ed è
terminata solo nel mese di novembre 2003, un mese prima del debutto
nelle sale com’era successo per il secondo film. L’ultimo giorno di
riprese del terzo film, a casa di Peter Jackson fu filmata
un’espressione facciale di Andy Serkis (l’attore che interpreta
Gollum). Il video fu inviato alla Weta, dove i tecnici decisero di
incorporare l’espressione nel personaggio, precisamente nella scena
in cui Gollum capisce che Frodo è intenzionato a distruggere
l’anello. Peter Jackson è presente, in ogni episodio della
trilogia, come cameo. Nel terzo episodio ricopre la parte di un
pirata, ucciso dalla freccia di Legolas; tale scena è, tuttavia,
presente solo nell’edizione estesa del film. Come per il Fosso di
Helm nel secondo film, la città di Minas Tirith nel terzo film è
una fedele ricostruzione alta circa 90 centimetri. Anche qui per le
vicende che si svolgono dentro di essa, le scene sono state girate
su dei set esterni e in seguito i personaggi e i combattimenti
(questi ultimi girati in set attrezzati con la tecnologia green
screen) sono stati inseriti nell’omonima ricostruzione con la
tecnica digitale.
Il terzo e conclusivo film della
saga di Tolkien è record d’incassi tanto da finire sul Guinness dei
Primati. Il film, infatti, ha ottenuto un incasso globale di
1.119.110.941 $, entrando così nella storia dei film che hanno
incassato di più e classificandosi al primo posto nella classifica
dei film più visti nel 2003. Negli Stati Uniti il film ha incassato
circa 377.027.325 $ mentre in Italia il film ha incassato
22.827.684 €. In occasione dell’uscita del terzo e conclusivo film
della saga il 22 gennaio 2004 in molte sale italiane è stata fatta
la cosiddetta “maratona” dei tre film, con proiezioni dalle 14.00
per arrivare a mezzanotte circa, ora d’inizio dell’ultimo capitolo
della trilogia.
La storia riprende dopo la fine
della seconda parte, Le due Torri,
Gandalf, Théoden, Aragorn, Gimli, Legolas e Éomer si recano a
Isengard, trovandola distrutta dagli Ent, e incontrano Merry e
Pipino, i quali narrano loro il trionfo di Barbalbero su Saruman. I
cinque eroi affrontano un forte duello verbale con Saruman che
tenta, grazie alla sua voce ingannatrice, di tirare l’ultima
stoccata nei confronti di re Théoden. Il re di Rohan, però, non si
fa cogliere impreparato e risponde per le rime all’ennesima
provocazione del malvagio stregone. Grima Vermilinguo, che finora
aveva seguito in disparte la scena e subito l’ennesima umiliazione
da parte del suo “padrone”, in un impeto di orgoglio pugnala
Saruman alle spalle, facendolo precipitare dalla torre, ma venendo
ucciso a sua volta da una freccia di Legolas. Subito dopo Pipino
trova il Palantír sotto l’acqua che ricopre Isengard e lo prende,
ma Gandalf glielo toglie di mano mettendolo in guardia sulla sua
pericolosità. I guerrieri tornano poi tutti insieme a Edoras per
festeggiare la vittoria su Isengard. Ma la curiosità di Pipino non
ha limiti e, mentre tutti dormono, cerca di dare un’occhiata nel
Palantír, attirando così su di sé il vigile occhio di Sauron.
Fermato in extremis riferisce a Gandalf quanto ha visto nella
sfera. Così da Rohan Gandalf e Pipino partono per Gondor.
Sembra che per il sequel di
Alice in Wonderland, intitolato
provvisoriamente Through the Looking
Glass, anche Sacha Baron Cohen
sia stato chiamato per fare un viaggio nella Tana de
Bianconiglio.
L’attore e creatore del personaggio
Borat, sembra infatti che sia in
trattativa per interpretare il villain nel seguito del film di
Tim Burton, che sarà diretto questa volta da
James Bobin (The
Muppets, The Muppets most
wanted).
Il film originale interpretato da
Johnny Depp al fianco di Anne
Hathaway , Helena Bonham Carter ,
Crispin Glover , Matt Lucas ,
Mia Wasikowska , Alan Rickman ,
Stephen Fry , Michael Sheen ,
Timothy Spall , Christopher Lee ,
Paul Whitehouse e Barbara Windsor
e ha incassato più di un miliardo di dollari al box office in tutto
il mondo .
Linda Woolverton,
che ha sceneggiato il film di Burton, scriverà anche la
sceneggiatura del sequel che vedrà Johnny Depp e
Mia Wasikowska riprendere i loro ruoli.
Script Leak. Così si dice in
America quando una sceneggiatura segreta viene fatta trapelare
nonostante il veto del regista. E’ quello che è successo a
Quentin Tarantino e al suo prossimo progetto,
The Hateful Eight, di cui la
settimana scorsa era stata annunciata l’imminente lavorazione.
In una intervista il regista
americano, visibilmente contrariato, ha dichiarato infatti di aver
abbandonato il progetto per questo western e sta considerando la
possibilità di pubblicare la storia in un libro ed eventualmente
rivisitarla in chiave cinematografica tra non meno di cinque
anni.
“Sono molto, molto depresso. Ho
finito una sceneggiatura, una prima bozza e non volevo che uscisse
niente fino al prossimo inverno. Ho dato lo script a sei persone e
a quanto pare è uscito oggi. Questo è un tradimento. Ho dato la sceneggiaturaa tre attori: Michael
Madsen, Bruce Dern, Tim
Roth. Quello che so per certo è che non è stato
Tim Roth . Uno di loro in ogni caso ha passato lo
script nelle mani del suo agente e questo lo ha passato a tutta
Hollywood. Io non so come cazzo lavorano questi agenti, ma di
sicuro questo non sarà il mio prossimo film. Non posso lavorare con
gente di cui non mi fido. Ho chiuso, mi concentrerò sul progetto
successivo.”
In realtà, Tarantino sembra sapere
già il film che prenderà il posto di The Hateful
Eight. “L’idea c’era, stavo per scrivere due
script. Io non avevo intenzione di girare il Western fino al
prossimo inverno però sono stato smerdato. Così ora farò
l’altro”.
Tarantino ha precisato poi che la
sceneggiatura non era stata inviata ancora nè a Christoph
Waltz nè a Samuel L. Jackson, che
dovevano anche loro avere una parte nel film. I principali
indiziati rimangono perciò Bruce Dern (candidato
all’Oscar per Nebraska) e Michael
Madsen (Le Iene,
Kill Bill)
Cobie Smulders, più
conosciuta per aver interpretato Robin nella serie How
I met your mother, ha confermato che ritornerà nel
prossimo film dei vendicatori The Avengers Age of
Ultron
Il suo quarto ritorno nei panni di
Maria Hill dopo The Avengers,
Agents of Shield e Captain America: The winter
soldier, non era infatti ancora certo. In una
recente intervista Cobie Smulders ha però rivelato
di essere parte del cast della pellicola.
“Non parlerò di Avengers mai
più”, ha inizialmente dichiarato l’attrice alla domanda se
avesse visto la sceneggiatura di Joss Whedon.
“Ti dirò, io sono entusiasta. Sono convinta che sia una grande
parte per me. Sono molto contenta , Joss Whedon è l’uomo migliore
del pianeta”.
The Avengers Age of
Ultron uscirà nelle sale cinematografiche di
tutto il mondo l’ 1 maggio 2015. La regia è affidata ancora una
volta a Joss Whedon, mentre la sceneggiatura
sarà tratta dal lavoro di Jack Kirby e Stan
Lee.
Gli interpreti principali restano
quelli del primo episodio: Scarlett Johansson (vedova
nera), Chris
Hemsworth (Thor), Samuel L.
Jackson (Fury), Robert Downey
Jr (IronMan), Chris
Evans (Capitan America) e Mark
Ruffalo (Hulk).
La rivista online Latino
Review ha diffuso questa mattina alcuni intriganti spoilers su
Batman Vs Superman, il sequel di
Man of Steel di
Zack Snyder. Il sito sostiene che la fonte è
“qualcuno che è stato licenziato dal dipartimento artistico,
qualcuno che è stato preso a calci nel sedere” ed ha rivelato i
seguenti particolari sulla pellicola.
Ovviamente, come di consueto, ogni
notizia proveniente da Latino Review va presa con le molle. Ma è
comunque divertente iniziare a parlare dei personaggi e dei possibili sviluppi dell’attesissimo
film.
Vi ricordiamo che
Batman Vs Supermansarà diretto dal
regista Zack Snyder su di una
sceneggiatura curata dallo stesso regista in collaborazione
con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati nel cast del film Henry
Cavill, Ben Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane e Gal Gadot.
Con una mamma modella di
Playboy, non stupisce che lei sia così affascinante; e con
un papà acting coach, non stupisce che abbia deciso di fare
l’attrice. Comincia molto presto, Diane Lane, perché a 6
anni è già alle prese col teatro sperimentale, e a 12 ottiene una
parte in una pièce con Meryl Streep.
Anche al cinema ci arriva in tenera
età, e il debutto al fianco di Sir Laurence Olivier
(Una piccola storiad’amore, 1979) fa
ben sperare per la carriera di Miss Lane, che, appena tredicenne,
viene indicata dal celebre collega come “la nuova Grace
Kelly”. Previsione un po’ azzardata, forse, ma Diane ha avuto i
suoi momenti di gloria, soprattutto accoppiata con aitanti
colleghi. A dire il vero, già dalle prime apparizioni si circonda
di maschietti, tanto che agli inizi degli anni Ottanta viene
inclusa nel cosiddetto ‘Brat Pack’, il gruppo di attori della new
generation, destinati a diventare delle star: gente come Tom
Cruise, Patrick Swayze, Matt Dillon.
Il fatto che lei sia l’unica a
portare la gonna aiuta, e alla fanciulla basta una manciata di film
per farsi notare: I ragazzi della 56° strada,
Rusty il selvaggio e Cotton Club.
Purtroppo, quest’ultimo si rivela un fiasco totale; e,
purtroppo, si tratta del secondo flop di Diane nello stesso anno
(il 1984), dopo il naufragio al botteghino di Strade di
fuoco, progetto su cui aveva puntato tutto, tanto da
rifiutare Splash – Una sirena a Manhattan e
Risky Business. In sostanza, i titoli che avrebbero
dovuto catapultarla nel firmamento hollywoodiano la tradiscono, e
lei decide di ritirarsi per un po’. Torna a far capolino in
qualche pellicola sul finire degli Ottanta, quando è ormai la
moglie di Christopher Lambert (da cui avrà la sua unica
figlia, prima del divorzio nel ’94), e lentamente riprende a
lavorare con una certa stabilità, dedicandosi a progetti variegati,
dal biopic Charlot di Attenborough, all’action
Dredd – La legge sono io, fino alla quarta
collaborazione con Coppola in Jack. La
rinascita vera e propria arriva alla vigilia del nuovo millennio,
col ruolo dell’intraprendente camicettaia in A Walk on the
Moon – Complice la luna accanto a Viggo Mortensen,
primo di una lunga serie di maschioni che allieteranno la sua
carriera negli anni a venire.
Nel 2000, infatti, è la volta di
Mark Whalberg (La tempesta perfetta), seguito
da non uno, ma ben due amanti d’eccezione, Richard Gere e
Olivier Martinez, in Unfaithful, dove Diane è
appunto l’infedele del titolo. La sua disinvoltura sentimentale
viene premiata con una bella nomination all’Oscar, anche se c’è da
chiedersi quanto abbia dovuto sforzarsi per tradire l’ingenuo
marito con uno come Martinez… E il maschio latino le deve piacere
assai, perché nel carnet artistico c’è pure Raoul Bova
(Sotto il sole della Toscana, 2003), anche se poi
Diane torna sui suoi passi, ricongiungendosi con Gere in Come
un uragano (2008). Ultimamente l’abbiamo vista dismettere i
panni di femme fatale per fare la mamma: una mamma molto speciale,
con un figlio come Superman (Man of Steel, 2013).
In attesa di riprendere il ruolo nel chiacchieratissimo sequel ,
magari si metterà alla ricerca di un nuovo compagno, dopo la
recente ufficializzazione del divorzio da Josh Brolin (suo
marito dal 2004). Certo, le premesse per una felice unione non
erano delle migliori se, a pochi mesi dalle nozze, lui era già in
manette per violenza coniugale in seguito a una lite. È vero che la
mogliettina si è affrettata a dire che non aveva nessuna intenzione
di far arrestare l’amato consorte (e che era stato tutto un
“misunderstanding”), però le basi sembravano un po’ traballanti,
ecco.
Le candeline, invece, sono ben
salde sulla torta. Il prossimo anno saranno 50 ma, se continua a
mantenersi così, la signora non avrà niente da temere. HAPPY
BIRTHDAY DIANE!
Ecco la prima immagine ufficiale direttamente
dal set di Scemo e più Scemo 2, sequel
del classico del cinema demenziale americano con protagonisti
Jim Carrey e Jeff Daniels:
L’arrivo nelle sale cinematografiche americane
del film tanto atteso dai nostalgici degli anni ’90 è stato
programmato per il 14 novembre 2014. Le riprese, invece, hanno
avuto inizio lo scorso settembre, ancora una volta sotto l’attenta
supervisione dei fratelli Peter e Bobby Farrelly, già
autori/produttori del primo film della serie.
Scemo e più scemo 2 vedrà
Jim Carrey e Jeff Daniels calarsi nuovamente nei
panni e nelle buffe acconciature di Lloyd ed Harry, la coppia folle
che permise al film di conquistarsi il titolo di must fra gli
appassionati del genere.
Vi ricordiamo che, in seguito alla crescente
popolarità acquisita dalla pellicola, nel 1995 fu realizzata una
serie televisiva a cartoni animati dedicata a Lloyd ed Harry e
prodotta dalla Hanna-Barbera. È di data più recente (2003)
un improbabile e quanto mai deludete prequel che vide Derek
Richardson e Eric Christian Olsen ereditare i ruoli da
Carrey e Daniels.
Il cast di Scemo e più scemo 2
sarà composto oltre che da Jim Carrey e Jeff Daniels
anche da Rob Riggle, Rachel Melvin, Laurie
Holden, Steven Tom e Kathleen Turner. È previsto,
inoltre, un cammeo di Jenniger Lawrence che interpreterà una
versione giovanile del personaggio di Kathleen Turner.
Sembra che il reboot de I
Fantastici Quattro sia molto vicino all’avere un cast
completo. Alcune fonti hano intatti dichiarato (via
Variety) che Simon Kinberg ha appena
finito di riscrivere la sceneggiatura e che la Fox è in procinto di
assegnare i ruoli principali di Reed Richards (aka Mister
Fantastic) e Sue Storm (aka la Donna Invisibile) entro la fine del
mese.
Alcuni rumors circolati qualche
tempo fa volevano l’attore Miles Teller come
frontrunner per il ruolo di Mister Fantastic, accanto ad altri nomi
forse meno probabili come Kit Harington o
Richard Madden (Game of Thrones).
Kate Mara e
Saoirse Ronan sono attese al test per interpretare
Sue Storm, mentre Michael B. Jordan dovrebbe
essere a bordo per interpretare Johnny Storm, ma si aspettano altre
conferme, oltre ad avere una visione d’insieme del gruppo per
vedere quale sarà la combinazione migliore.
Josh Trank dirigerà
il film con lo stesso Kinberg, Matthew Vaughn e
Gregory Goodman alla produzione.
Fantastic Four uscirà al cinema il 19
giugno 2015.
Ecco un Fan Poster dell’atteso
Fast And Furiosu 7, quando manca più di
un anno all’uscita del film che sarà l’ultimo del compianto
Paul Walker. A pubblicare il manifesto è stato
Vin Diesel che, colpito dal simbolismo efficace ma
triste, lo presenta con questa frase:
Fast and
Furious7 la locandina mi fa venir
voglia di piangere …
Questa settimana,
sulla pagina Facebook del film
Il capitale
umano, saranno svelati i seguiti delle storie dei
protagonisti del film immaginati da Paolo Virzì.
Prima della pubblicazione, gli utenti saranno invitati a immaginare
come è proseguita la storia di ogni personaggio, utilizzando
l’hashtag #ILTUOFINALE su Twitter. Il film è basato sul romanzo
omonimo di Stephen Amidon, da cui è liberamente tratto.
Ecco la trama del
film: Le velleità di ascesa sociale di un immobiliarista, il
sogno di una vita diversa di una donna ricca e infelice, il
desiderio di un amore vero di una ragazza oppressa dalle ambizioni
del padre. E poi un misterioso incidente, in una notte gelida alla
vigilia delle feste di Natale, a complicare le cose e a infittire
la trama corale di un film dall’umorismo nero che si compone come
un mosaico. Paolo Virzì stavolta racconta splendore e miseria di
una provincia del Nord Italia, per offrirci un affresco acuto e
beffardo di questo nostro tempo.
Fanno parte del cast
di Il
capitale umanoFabrizio
Bentivoglio, Fabrizio
Gifuni, Valeria Bruni
Tedeschi, Valeria
Golino, Luigi Lo
Cascio, Matilde
Gioli e Giovanni Anzaldo.
Arrivano nuove notizie su uno dei più
tormentati adattamenti cinematografici, La Torre
Nera di Stephen King. Dove eravamo
rimasti? … Ron Howard e Brian
Grazer dopo i passi indietro
di Universal e Warner
Bros. hanno smesso di parlare del progetto. Oggi però
dal Sundance Film Festival arrivano le parole di
Aaron Paul, noto ai più per il suo ruolo in
Breaking Bad, proprio sul progetto de La Torre Nera.
L’attore ha rivelato di aver
incontrato più volte Ron Howard per la possibilità
di interpretare uno dei membri del Ka-Tett, ovvero Eddie
Dean:
Ho fatto molti meeting sulla
cosa. Da poco ho parlato in generale con Ron Howard che è un grande
fan di Breaking Bad, cosa che è già folle … pensare che Howard
conosca il mio lavoro. Penso che siano intenzionati a
farlo.
Qualcosa in più sul lavoro di
Stephen King: La torre nera è una serie di romanzi di fantasy,
fantascienza, horror e western dello scrittore americano Stephen
King. La serie è stata definita il magnum opus di King – oltre ai
sette romanzi che compongono la serie, molti dei suoi altri romanzi
sono collegati alla storia, introducendo concetti e personaggi che
entrano in azione con il progressivo andamento della serie. La
serie è stata recentemente adattata per una miniserie di fumetti
della Marvel supervisionata da King,
scritta da Peter David e Robin Furth e illustrata da Jae Lee. La
serie si ispira ai poemi Childe Roland alla Torre Nera giunse di
Robert Browning, The Waste Land di Thomas Stearns Eliot e, nella
prefazione all’edizione del 2003 di The Gunslinger, King indica tra
le fonti Il Signore degli Anelli e Il buono, il brutto, il
cattivo.
Mentre gli appassionati
di Game of Thrones hanno da poco
potuto godere del trailer della tanto attesa quarta stagione, la
TriStar Pictures ha pubblicato attraverso il proprio
canale Youtube lo spot di lancio di Pompei,
film diretto da Paul W.S. Anderson ed
interpretato da Kit Harington il
popolare John Snow della serie
targata HBO.
Qui di seguito potete dare uno
sguardo allo spot in questione:
Pompei
è un’avventura drammatica ambientata nel 79 d.C. Il protagonista è
lo schiavo Milo (Kit Harington), il cui desiderio
più grande è poter un giorno comprare la propria libertà per poi
sposare Cassia (Emily Browning), figlia del
proprio padrone Lucrezio (Jared Harris). I due
verranno separati quando Milo sarà venduto ad un signore di Napoli,
mentre Cassia, per interesse, sarà promessa in sposa ad un senatore
Romano. I due si ritroveranno in occasione dell’eruzione del
Vesuvio quando il giovane schiavo deciderà di fare ritorno a
Pompei al fine di trarre in salvo l’amata ed un amico gladiatore
(Adewale Akinnuoye-Agbaje).
Nel cast di Pompei
risaltano i nomi di Kit Harington, Carrie-Anne Moss, Emily
Browning, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Paz Vega, Jessica Lucas, Jared
Harris e Kiefer Sutherland.
Pompeiiè
atteso nelle sale americane per il 21 Febbraio 2014.
Arriva il primo trailer
dell’annunciato Son of Batman, film d’animazione della DC
Entertainment / Warner Bros basato sul’omonima serie a
fumetti del 2006 di GrantMorrison.
La trama è incentrata
sulla scoperta di Batman di essere padre di
un indisciplinato ragazzino di nome Damian. Segretamente
allevato dal gruppo
terroristico della Lega degli
Assassini, Damian è il figlio di Batman
e Talia Al Ghul e quindi nipote del villain
Ra’s al Ghul.
Il cast di voci del film
d’animazione include Jason
O’Mara (Batman / Bruce Wayne), Stuart
Allan (Damian), Morena
Baccarin (Talia), Giancarlo
Esposito (Ra’s Al Ghul), David
McCallum (Alfred), Xander
Berkeley (Man-Bat) e Thomas
Gibson (Deathstroke).
Nel 2006 Morrison ha
reinterpretato il personaggio chiamandolo Damian Wayne e dandogli
una collocazione all’interno dell’arco narrativo della serie
principale di Batman. Dopo aver trascorso parte della sua infanzia
in un laboratorio, Damian viene lasciato dalla madre alle cure di
suo padre che non era a conoscenza dell’esistenza di suo figlio.
Damian però è violento ed egoista ed è stato addestrato dalla Lega
degli Assassini imparando ad uccidere in giovane età e questo turba
il rapporto con il padre che si rifiuta di uccidere i suoi
avversari. Tuttavia il Cavaliere Oscuro si preoccupa per la sua
progenie perduta. Dopo gli eventi narrati in “Batman RIP” e
“Batman: Battle for the Cowl”, Damian a dieci anni prende
l’identità di Robin (il ragazzino è la quinta incarnazione della
celebre spalla di Batman). In principio Damian collabora con Dick
Grayson, il Robin originale che ha temporaneamente sostituito
Batman, per poi a lavorare a fianco del padre al ritorno di Bruce
Wayne nei panni del Crociato incappucciato
E’ stato un verdetto inaspettato,
anche perché l’ex-aequo è sempre un risultato di un compromesso tra
chi non vuole assolutamente cedere sulla sua posizione, eppure
l’edizione 2014 dei PGA Awards, i premi del
sindacato dei produttori, ha rivelato proprio questo inscindibile
conflitto tra chi voleva premiare la visionarietà di
Alfonso Cuaron e chi invece la drammaticità di
Steve McQueen.
Così il premio Darryl F. Zanuck per
la miglior produzione di un lungometraggio cinematografico è andato
ad entrambi: ad Anthony Katagas, Jeremy Kleiner, Steve
McQueen, Brad Pitt & Dede Gardner per
12 Anni
Schiavoe a Alfonso Cuarón,
David Heyman per Gravity.
Nelle altre due categorie
cinematografiche, miglior film d’animazione e miglior documentario,
nessuna vera sorpresa, vincono Frozen – il regno di
ghiaccio e We steal Secrets: the story of
Wikileaks, premiati per il film d’animazione
Peter Del Vecho, e per il doc Alexis
Bloom, Alex Gibney, Marc Shmuger.
E’ interessante questo ex-aequo
anche perchè è da sei anni che chi vince il PGA vince anche l’Oscar
come miglior film, data la grande importanza che ha la categoria
dei produttori all’intero degli equilibri dell’Academy. Questa
premiazione fondamentalmente spinge ancora più in alto Cuaron, che
riesce a guadagnare terreno su American
Hustle.
L’isteria delle cene in famiglia,
il dolore cieco di fronte alla giornata in cui seppellisci un
padre, un marito, un amico, l’imprevedibilità di una donna ‘fatta’,
l’insoddisfazione di tre sorelle che cercano in modi diversi di
scappare dalle loro fallimentari vite, i segreti custoditi e
intuite dietro alle mezze verità che ci si racconta. Mettete tutto
insieme e quello che avrete come risultato sarà I Segreti
di Osage County. Il film è
tratto da uno spettacolo teatrale, amato dal regista John
Wells e adattato per il cinema da Tracy
Letts, autore della commedia stessa e già sceneggiatore di
Killer Joe.
I Segreti di Osage
County è ambientato nel torrido agosto dell’Oklahoma, nel
momento in cui le sorelle Weston vengono richiamata nella casa
paterna dalla notizia terribile della scomparsa del papà, Beverly.
L’uomo si è allontanato di casa e la matriarca, Violet, è
completamente persa, stordita dal dolore, dalla preoccupazione e da
una dose massiccia di pillole che le creano dipendenza. Spetterà a
Barbara, sorella maggiore e spirito forte e volitivo, cercare di
rimettere insieme i pezzi, nonostante una notizia davvero brutta si
stagli all’orizzonte sempre più chiara e ineluttabile.
I Segreti di Osage County, il film
I Segreti di Osage
County è un film di attori, o meglio un film in cui due
attrici si fronteggiano, circondate da una serie di satelliti
minori a fare da ottime spalle alla vicenda principale: il duello
madre/figlia, il tentativo della madre di non perdere il controllo
sulla figlia e il tentativo della figlia di discostarsi dall’essere
come la genitrice pur sentendosi inevitabilmente attirata in quella
stessa direzione.
Le due principesse della scena sono
Meryl Streep e Julia Roberts, e dove la prima è una conferma,
l’ennesima, la seconda sfodera probabilmente la migliore
interpretazione della vita dando corpo ad una donna tormentata e
forte, volitiva ma allo stesso tempo smarrita nella miriade di
eventi che la travolgono. Accanto alle due splendide protagoniste
c’è un cast di comprimari che fanno la loro bella figura:
Chris Cooper,
Ewan McGregor, Margo Martindale, Sam Shepard, Dermont Mulroney,
Julianne Nicholson,
Juliette Lewis,
Abigail Breslin,
Benedict Cumberbatch e Misty
Upham.
Pur non presentando particolare
guizzi registici e rimanendo fortemente ancorato alla sua matrice
teatrale (la storia è ambientata tutta nella casa di famiglia),
I Segreti di Osage County. si
caratterizza per la capacità di emozionare nel profondo lo
spettatore, mettendo in piazza dinamiche familiari complesse e
profondamente radicate in ognuno, senza mai sfociare ne
sentimentalismo e facendo leva su ciò che di più personale e
complesso possa esistere per ogni essere umano: il rapporto con la
famiglia e con i genitori. Candidato a due premi Oscar per le due
attrici Streep (protagonista) e Robert (non protagonista),
I Segreti di Osage County arriverà a
sconvolgervi a partire dal 30 gennaio.
Nonostante il recente rinvio voluto
dalla Warner Bros. che ha fatto slittare
la data di lancio dal luglio 2015 al giugno 2015, non si placa la
sempre più crescente curiosità circa il costume
che Ben Affleck indosserà in
Batman Vs Superman nelle vesti di
Cavaliere Oscuro.
Dopo le ultime dichiarazioni
di Jennifer Garner, moglie di Affleck,
che avrebbe confermato di aver dato uno sguardo in anteprima al
costume (qui la notizia), a stuzzicare i
curiosi giungono le parole di Kevin Smith.
Smith, noto
attore, regista, sceneggiatore e fumettista americano, nel corso
del suo ultimo Podcast ha confessato di aver visto in anteprima il
costume disegnato per il Batman di Zack
Snyder:
“Organizzai questo Man of Steel Yahoo fa event
quando uscì il DVD. Ospitai Zack Snyder, c’era anche Amy Adams e
avevamo Henry Cavill in collegamento satellitare dall’UK, era tutto
incentrato su Man of Steel. A un certo punto Zack parlò del futuro
e di Batman Vs Superman ma quando lo show terminò Zack mi disse
‘Kev vieni qui, vieni qui e mi portò in un angolo, tirò fuori il
suo telefono e mi mostrò un’immagine di Batman. Una versione live
action di Batman. Un Batman molto familiare devo aggiungere. Non
richiamava nessuno dei Batman cinematografici che si sono
susseguiti. Mi mostrò l’immagine e dietro Batma… Superman era
distante ed in costume. Entrambi erano in cima ad un tetto o
qualcosa del genere. Era su un set, un set realizzato per quella
singola foto. Quindi io gli chiesi ‘Oh mio Dio, è questo il
costume? Il costume è fantastico!Hai preso qualcuno su cui
modellarlo?’. E lui mi disse ‘Questo è il tuo uomo’. Diedi uno
sguardo ravvicinato ed era Ben Affleck ad indossare il costume. Il
costume, non è mia intenzione spifferare a cosa assomiglia,
vedrete. Ve lo diranno quando avranno intenzione di svelarlo ma
ogni fan di Batman ne sarà assolutamente compiaciuto. Ve lo dico
ora. Vi daranno il costume che avete sempre voluto di
vedere.”
Parole assolutamente stimolanti
quelle di Kevin Smith che non fanno altro che
mettere ulteriore carne al fuoco per coloro i quali muoiono dal
desiderio di dare anche solo una leggera sbirciatina al futuro
costume che indosserà il Cavaliere Oscuro.
Vi
ricordiamoche Batman Vs
Supermansarà diretto dal
regista Zack Snyder su di una
sceneggiatura curata dallo stesso regista in collaborazione
con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati nel cast del film Henry
Cavill, Ben Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane e Gal Gadot.
Incontenibile il successo di
12
Anni Schiavo, nuovo film diretto
da Steve McQueen, che, dopo i successi
ai Golden Globes ed ai
recenti PGA Awards, mette nel mirino i
prossimi Academy Awards a cui concorrerà con
ben 9 nomination.
A sostegno delle candidature, ed in
attesa del lancio in Italia previsto per il prossimo 20 febbraio, è
stato reso pubblico un nuovo spot televisivo dal
titolo I Have ADream. Nel video in questione le
immagini di 12 Anni Schiavo sono accompagnate
dalla voce over di Martin Luther King, mentre
proclama le parole dell’omonimo e storico discorso pronunciato nel
1963 presso il Lincoln Memorial di Washington in occasione di una
marcia di protesta per i diritti civili.
Qui di seguito vi proponiamo lo
spot in questione:
12
Anni Schiavo è tratto dall’incredibile storia vera
di un uomo e della sua battaglia per la sopravvivenza e la libertà.
Stati Uniti. Negli anni che hanno preceduto la guerra civile
americana, Solomon Northup (Chiwetel
Ejiofor), un nero nato libero nel nord dello stato di
New York, viene rapito e venduto come schiavo. Misurandosi tutti i
giorni con la più feroce crudeltà (impersonificata dal perfido
mercante di schiavi interpretato da
Michael Fassbender) ma anche con gesti di inaspettata
gentilezza, Solomon si sforza di sopravvivere senza perdere la sua
dignità. Nel dodicesimo anno della sua odissea, l’incontro con un
abolizionista canadese (Brad
Pitt) cambierà per sempre la sua vita.
La pellicola porta al cinema
l’autobiografia, datata al 1853, di Solomon Northrup
(Chiwetel
Ejiofor) un nero libero dello stato di New York, che
venne rapito e venduto come schiavo. Di fronte a crudeltà
(personificata dal terribile schiavista, interpretato da
Michael Fassbender), così come a gentilezze
inaspettate, Salomon lotta non solo per rimanere in vita, ma per
conservare la sua dignità. Nel dodicesimo anno della sua
indimenticabile odissea, un fortuito incontro con un abolizionista
canadese (Brad
Pitt), cambierà per sempre la sua vita.
Ad inventarlo fu quel
genio di Alfred Hitchcock, che nel suo film più
riuscito (secondo alcuni il più bello della storia del cinema)
adottò una tecnica meccanica per dare l’impressione delle
vertigini, e per far condividere allo spettatore le stesse
sensazioni di smarrimento che colpiscono Scottie (James
Stewart) quando si trova in punti molto alti. Il film è
ovviamente La Donna che Visse due Volte
(Vertigo, 1958), capolavoro assoluto del
cinema di Mastro Alfred e dell’intera storia del cinema. L’effetto
viene realizzato combinando un movimento su dolly indietro e uno
zoom in avanti, o viceversa (dolly in avanti e zoom all’indietro),
tanto che in origine l’effetto è chiamato appunto “dolly zoom”. Ma
ben presto si passò a chiamarlo “effetto Vertigo”, in omaggio al
film in cui era stato inaugurato.
Adesso il montatore Vashi
Nedomansky ha messo insieme tutte le più grandi scene della
storia del cinema (secondo lui) che presentano proprio l’utilizzo
di questa tecnica, compreso il capolavoro di Hitchcock. Quello che
avvertiamo è la chiara sensazione che l’effetto, nato per “farci
entrare nella testa di una persona che soffre di vertigini”, è
straordinariamente efficace per aumentare il pathos di certe scene
e per dare quel senso di inquietudine, denomunatore comune di tutto
il cinema di Alfred Hitchcock.
Ecco il video che ha per colonna
sonora, ovviamente, la disturbante traccia “Prelude and Rooftop”
dalla colonna sonora originale di Vertigo – La Donna
che Visse due Volte, composta da Bernard
Herrmann.
Arriva al cinema il 30
Gennaio il film La Gente Che Sta Bene per
la regia di Francesco Patierno. La storia, tratta
dall’omonimo romanzo di Federico Baccomo , dipinge
uno spaccato dell’Italia poco raccontato ma più che presente :
quella parte di popolazione , che in barba alla crisi, continua a
vivere bene, tra furberie varie e giochi di potere. A presentare a
Roma la pellicola , che sarà distribuita dalla 01 in 300 copie in
tutta Italia , è intervenuto tutto il cast Claudio
Bisio, Diego Abatantuono ,
Margherita Buy , Jennipher
Rodriguez e Carlo Buccirosso, oltre che
al regista Patierno e all’autore e
co-sceneggiatore Baccomo.
“L’obiettivo che io e Federico
Baccomo avevamo era quello di inserire , all’interno di storia che
poteva sembrare tutta al maschile, una sotto storia al femminile.
Non un elemento che fosse sbandierato dalle prime scene, piuttosto
volevamo trasmettere piano piano il messaggio allo spettatore.
“ commenta il regista Francesco Patierno in
merito alla sua visione del film. “E questa era una cosa che mi
affascinava molto del libro di Baccomo e realizzarla così è stata
una nostra volontà molto precisa.”
Claudio Bisio mette
subito in chiaro uno dei motivi che lo hanno spinto ad accettare il
ruolo del protagonista del film , l’odioso avvocato
Umberto:” Uno dei
motivi per cui sono felice di aver fatto questo film è aver
finalmente recitato con Margherita Buy – bisogna dirglielo quant’è
brava! Sia per come era stato disegnato il suo personaggio che per
come lei l’ha interpretato. Umberto è il personaggio più negativo
che io abbia mai interpretato, ma i silenzi di Margherita, l’amore
che dimostra per il mio personaggio lo salvano. Gli donano umanità.
E’ facile recitare quando hai 10 righe di copione da dire, ma i
silenzi, e la puntualità di Margherita sono preziosi e ci vuole
molta intelligenza per un’attrice nell’approcciare un ruolo
così.”
Accoglie timida i complimentiMargherita Buy,che ha il ruolo della moglie
dell’avvocato, Carlita :”
Per me questa è stata una bella occasione di rappresentare un
personaggio femminile che sapesse ciò che stava facendo. Una donna
che conosceva il suo valore, molto risolta, ma che riusciva
comunque ad andare avanti con accanto un uomo, diciamolo,
deficiente ed egoista. Un personaggio diverso e nuovo per me e che
mi è piaciuto molto.”E sul
suo ruolo intervienePatierno:”
Abbiamo molto lavorato sul libro, cambiando alcuni personaggi e
aggiungendo cose, e ad esempio abbiamo dato più spessore e
rilevanza al personaggio di Carlita. Anche se l’anima del libro
rimane molto presente.”
Per quanto il protagonista del film,
Umberto, sia facilmente detestabile, spetta a Diego
Abatantuono il ruolo di vero antipatico, con degli inediti
occhi blu mare. “Avevo proposto anche dei denti finti per fare
il mio personaggio più cattivo, ma non me l’hanno permesso!”,
commenta l’attore che si è presentato alla conferenza stampa con un
piccolo ventilatore portatile (n.d.r. siamo a gennaio!) per poi
addentrarsi nello spiegare il suo ruolo : “Il mio
personaggio è ben delineato. Ne ho fatti io di cattivi nei film, ma
questo è proprio uno stronzo! Mi ha dato tante soddisfazioni.
Interpretare ruoli negativi è molto piacevole perché poi vai a casa
e torni buono. Recitare con Claudio per me è un piacere e con
Patierno mi piace molto lavorare, è uno dei più bravi registi che
abbiamo in italia. Questo è film coraggioso, originale e
particolare. Un film che non si vede spesso : una denuncia di
uno spaccato di vita. Un settore poco frequentato e poco raccontato
nei film e per questo molto originale.”
Interviene anche l’attrice di
origini venezuelane Jennipher Rodriguez :
“Questo è il mio primo vero debutto cinematografico e sono
contentissima mi sia capitato un ruolo del genere. Tant’è che mi
sarebbe piaciuto recitare di più da quanto più piaciuta questa
sceneggiatura.” . “Di Jennipher mi ha impressionato la sua
spontaneità al provino, per questo l’ho scelta.” sottolinea
Patierno.
“Mi piace molto questo
lavoro: un anno fa ho lasciato la tv , Zelig in particolare ,
per dedicarmi totalmente al cinema. Ho 57 anni e quest’opportunità
non la considero eterna.Come
renzi, anch’io mi gioco tutto in pochi
mesi.“ si
confessa e scherza Claudio Bisio, ormai attore a
tempo pieno apprezzatissimo nelle commedie all’italiana.
“La Gente Che Sta Bene la considero una commedia ma a
tinte più forti. Quando Francesco Patierno mi ha parlato del
libro, quando ancora non c’era la sceneggiatura, l’ho amato da
subito. Perché questa è una comicità che io amo, questo cinismo,
che a volte mi viene da dire poco italiano ma in realtà alcuni film
italiani sono proprio così. Io sto molto attento a ciò che dice la
critica, e prendo sempre atto delle critiche di giornali e web e
vengo spesso accusato di buonismo nei miei film. Ecco non penso
proprio che questo film possa essere accusato di
buonismo.”
E cosa ne pensa l’autore del libro,
di questa trasposizione cinematografica
a cui ha anche partecipato come autore della
sceneggiatura?
“Ci ho messo tanto a trovare la
voce del personaggio mentre scrivevo il libro nel 2008. Il
personaggio di Umberto è un’uomo che si illude sempre. Non
illude solo gli altri, ma anche se stesso. E’ un tipo un po’
truffaldino che in ogni situazione vede solo la parte positiva
della medaglia.” risponde Federico Baccomo,
autore anche di Studio Illegale da cui è stato tratto un film con
Fabio Volo nel 2009. “La mia grande fortuna è stata che
Francesco Patierno ha capito da subito gli occhi del personaggio.
Ha capito che Umberto non è cattivo, ma goffo. E’ una persona che
non ha imparato bene la lezione. E poi nel libro Umberto parlando
con Carlita si immagina chi potrebbe interpretare la storia della
sua vita in un film e pensa a Claudio Bisio, e quando ho scoperto
che il lizza per il ruolo c’era proprio Bisio l’ho trovato molto
divertente. Al mio protagonista sarebbe piaciuta molto
quest’ironia!”.
Secondo quanto rivelato attraverso
il popolare social network Twitter
da Marc
Graser di Variety
Magazine, la Marvel sarebbe
intenzionata a seguire la strada intrapresa
con The
Avengerse Iron
Man3, rendendo pubblico un nuovo
trailer della seconda pellicola dedicata allo storico eroe dal
costume a stelle e strisce nel corso del prossimo Super Bowl.
In attesa del Super Bowl, dunque,
vi riproponiamo qui di seguito la versione italiana del trailer di
lancio:
Captain America: The Winter Soldier comprende
nel cast già attori del calibro di Chris
Evans, Sebastian
Stan, Anthony
Mackie, Frank
Grillo, Samuel L.
Jackson, Cobie
Smulders, Scarlett
Johansson, Emily
VanCamp e Toby
Jones.Anthony e Joe
Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense
è fissata per il 4 Aprile 2014. Le riprese sono iniziate
a Cleveland.
La storia si legerà alla fine di
The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato
con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda:
Captain America: The Winter
Soldier.
Dopo le ultime dichiarazioni
rilasciate nel corso del Sundance Film
Festival circa il desiderio di realizzare un film
dedicato ad Hulk dalle tematiche più profonde, Mark
Ruffalo è tornato a pronunciarsi su
Avengers Age of Ultron, seconda pellicola
dedicata ai Vendicatori Marvel.
Circa lo script realizzato
da Joss Whedon, che avrà anche il compito di
dirigere il film, Ruffalo ha sostenuto di
essersi trovato di fronte ad una scrittura dalle tematiche
più dark rispetto al suo predecessore, ma carico di
quell’umorismo che è un marchio di fabbrica dei lavori
di Whedon.
Così
facendo Ruffalo ha confermato le parole
di Scarlet Johansson che già in passato
era ricorsa all’aggettivo dark per descrivere le atmosfere di
Age ofUltron.
Avengers Age of
Ultron uscirà nelle sale cinematografiche di
tutto il mondo l’ 1 maggio 2015. La regia è affidata ancora una
volta a Joss Whedon, mentre la sceneggiatura
sarà tratta dal lavoro di Jack Kirby e
Stan Lee.
Il cast principale sembra
essere confermato quello del primo episodio:
Scarlett Johansson (vedova
nera), Chris
Hemsworth (Thor), Samuel
L. Jackson (Fury), Robert
Downey Jr (IronMan), Chris
Evans (Capitan America)
e Mark
Ruffalo (Hulk).
Sembra così vicino quel 2009 in
cui Avatar, ultima fatica
cinematografica del visionario James Cameron,
aprì una finestra sul mondo di Pandora conquistandosi
un’accoglienza estremamente positiva da parte di pubblico e critica
e stabilendo uno storico record d’incassi grazie agli oltre 2
miliardi di dollari guadagnati.
Ora, a distanza, di cinque anni
dall’esordio del film rivelazione, Cameron è
pronto a mettere in piedi qualcosa che vada oltre la semplice
cinematografia, quasi strizzando l’occhio a quanto fatto
da George Lucas
con StarWars.
Intervenuta ai microfoni
di MTV, Zoe Saldana ha
voluto così commentare il suo futuro viaggio in quel di
Pandora:
“Sono stata allo studio che
hanno costruito negli ultimi tre anni. È qualcosa di
eccezionale. Jim ci ha portato facendoci fare un tour di tutte le
immagini di riferimento, raccontandoci le storie. Non ho ancora
avuto la possibilità di leggere gli scripts. Ci stanno ancora
lavorando. Siamo rimasti senza parole. [Cameron] si emoziona mentre
ci racconta la storia. Io mi emoziono ascoltandola, quindi non vedo
l’ora di farlo.”
Circa invece le date in cui i tre
film saranno girati:
“Le conoscevo. Le conoscevo da
un po’. Poi furono confermate lo scorso autunno quando ci
contattarono comunicandoci le date e chiedendoci di tenerci liberi
perché avrebbero voluto iniziare attorno a quelle date.”
Per quanto riguarda la data di
uscita del secondo film della saga, questa sembra essere fissata
per Dicembre 2016, mentre gli atri due sono attesi rispettivamente
nel 2017 e 2018.
Tra i tanti nomi protagonisti di
rumors sull’attesissimo Batman Vs
Superman spicca quelle di
Joh Holloway come Aquaman e oggi l’attore ne ha parlato a
IGN, in maniera non del tutto felice:
IGN ha chiesto
a Joh Holloway del suo rumors e del
personaggio di Aquaman, l’attore ha risposto che ha letto delle
voci ma non è sicuro a quale di personaggio del film era collegato:
“Si me l’ha fatto notare la mia agente, quindi forse è solo una
delle tante voci sul intorno al film, ma sarebbe molto figo! Sono
disponibile al momento dopo l’impegno in tv. Sono un attore e mi
piace fare ruoli diversi. I film di Batman sono incredibili, come
anche i film Marvel. Staremo a vedere, al
momento sono impegnato nella serie. Di solito vogliono che noi
attori firmiamo per diversi film e non so se sono nelle condizioni
di poterlo fare, con l’impegno di una serie così importante come
Intelligence.
Vi
ricordiamo che Batman Vs
Supermansarà diretto dal
regista Zack Snyder su di una
sceneggiatura curata dallo stesso regista in collaborazione
con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati nel cast del film Henry
Cavill, Ben Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane e Gal Gadot.
La nuova brillante commedia di Rocco
Papaleo, Una piccola impresa
meridionale, che torna alla regia dopo il
successo di Basilicata Coast to Coast, arriva dal 26
febbraio in edizioni Blu-ray e DVD grazie a Warner Bros.
Entertainment Italia.
Ambientato nel Sud Italia, il film,
prodotto da Paco Cinematografica, propone in tono sarcastico e
divertente due realtà di un Mezzogiorno ancora fortemente diviso
tra solide tradizioni che necessitano di adeguarsi ai tempi moderni
e nuove realtà emergenti.
Dopo aver lasciato la veste da
prete, Don Costantino viene cacciato dalla madre Stella, che lo
costringe a rimanere isolato in un faro di loro proprietà. Il faro
però non è un luogo così appartato come sembra: qui infatti
iniziano ad arrivare una ex prostituta, il cognato del ex prete ed
infine una impresa di ristrutturazione. Inizierà così un non facile
percorso che porterà ognuno ad accettare le diversità degli
altri.
Le edizioni Home Video della
pellicola sono arricchite da imperdibili contenuti speciali, tra i
quali il backstage sul set del film, il trailer e due video
musicali della colonna sonora.
SINOSSI
Don Costantino (Rocco Papaleo) si è
appena “spretato”, e viene confinato dalla madre in un vecchio faro
in disuso per sfuggire ai pettegolezzi del paese. Ma invece di
garantirgli l’isolamento, il vecchio faro comincia ad attirare
bizzarri personaggi: una escort (Barbara Bobulova), il cognato
tradito dalla sorella (Riccardo Scamarcio) e un gruppo di
improbabili operai, chiamati a riparare il faro.
CONTENUTI SPECIALI
L’Edizione
Blu-ray di Una Piccola Impresa
Meridionale include i seguenti contenuti speciali:
· Backstage lungo e
backstage corto
· Trailer
· Videoclip “Dove Cadono i
Fulmini” Erica Mou
· Colonna sonora
· Videoclip “La Mia Parte
Imperfetta” Riccardo Scamarcio
L’Edizione DVD di Una Piccola
Impresa Meridionale include i seguenti contenuti
speciali:
·
Backstage
·
Trailer
·
Videoclip Erica Mou “Dove Cadono i Fulmini”
·
Colonna Sonora
INFORMAZIONI SUL PRODOTTO
BLU-RAYTM
TITOLO
Una Piccola Impresa Meridionale
REGIA
Rocco Papaleo
CAST
Riccardo Scamarcio, Barbora Bobulova, Rocco
Papaleo, Sarah Felberbaum
GENERE
Commedia
DURATA
101 minuti circa
FILM
Video: 2.35.1 16×9
Audio: Italiano (2.0 Dolby Digital) ; Dolby Digital 5.1:
Italiano
Sottotitoli : Italiano per non udenti, inglese
INFORMAZIONI SUL PRODOTTO
DVD
TITOLO
Una Piccola Impresa Meridionale
REGIA
Rocco Papaleo
CAST
Riccardo Scamarcio, Barbora Bobulova, Rocco
Papaleo, Sarah Felberbaum
GENERE
Commedia
DURATA
101 minuti circa
FILM
Video: 2.35.1 16×9.
Audio: Dolby Digital 2.0: Italiano. Dolby Digital 5.1:
Italiano