I Wonder Pictures
distribuirà nelle sale italiane a partire da giovedì 13 settembre
Touch Me Not, il film premiato al 68esimo Festival
Internazionale del cinema di Berlino con l’Orso d’Oro e con il
premio per la migliore Opera Prima.
Diretto e sceneggiato dalla
regista Adina Pintilie, Touch Me
Not segue i percorsi emotivi di Laura, Roman e Christian,
lanciando uno sguardo profondamente empatico sulle loro vite. Sul
confine sottile tra realtà e finzione, desiderosi di trovare una
forma di intimità eppure anche profondamente terrorizzati da essa,
i protagonisti sono al lavoro su se stessi per superare vecchi
schemi mentali, tabù e meccanismi di difesa e per trovarsi
finalmente liberi dalle proprie paure. Touch Me
Not racconta di come possiamo trovare l’intimità nei modi
più inaspettati e come amarci l’un l’altro senza perdere noi
stessi.
Un vero fenomeno culturale che ha
trasformato l’esperienza cinematografica di milioni di spettatori,
A Quiet Place – Un posto tranquillo è un thriller teso e
originale che segue una famiglia costretta a vivere nel silenzio
per non cadere vittima di misteriose creature che vengono attirate
dai suoni. Consapevoli che ogni minimo sussurro, ogni minimo passo,
significa la morte, Evelyn (Emily Blunt) e Lee (John Krasinski)
sono determinati a trovare un modo per proteggere i loro figli
mentre tentano disperatamente di contrattaccare.
Definito dalla critica
“Estremamente avvincente” e “Da cardiopalma!” A Quiet Place –
Un posto tranquillo è l’imperdibile film dell’anno.
Contenuti
Speciali: • Creando il Tranquillo – Il
regista John Krasinski ci porta dietro le quinte di A Quiet Place –
Un posto tranquillo • Il suono dell’Oscurità – Creando il suono di
un mondo silenzioso • Silenzio per un motivo – L’arte di effetti
visivi indimenticabili
M2 Pictures porta in Italia
L’Uomo che uccise Don Chisciotte, attesissimo film
scritto e diretto da Terry Gilliam, e presentato
all’ultimo Festival di Cannes. La pellicola arriverà in sala il 27
settembre 2018.
L’uomo che uccise Don
Chisciotte è una storia di fantasia e avventura, ispirata
al leggendario protagonista di un classico della letteratura: il
Don Chisciotte di Miguel de Cervantes, pubblicato in due volumi nel
1605 e nel 1615. Il film è diretto da Terry
Gilliam, celebre regista di La leggenda del re
pescatore, L’esercito delle 12 scimmie, Brazil, Parnassus – L’uomo
che voleva ingannare il diavolo e Paura e delirio a Las
Vegas. Gilliam, che ha lavorato al progetto per quasi 30
anni.
Nel cast ci sono Adam
Driver (Star
Wars: Il risveglio della Forza, Paterson, Silence),
Jonathan Pryce, che aveva già lavorato con Gilliam
(la saga di Pirati dei Caraibi, I fratelli Grimm e
l’incantevole strega, Brazil, Il domani non muore mai) nel
ruolo di Don Chisciotte, Stellan Skarsgård (Le
onde del destino, Mamma Mia!, Will Hunting – Genio ribelle),
Olga Kurylenko (Quantum of Solace, Oblivion,
To the Wonder), Joana Ribeiro (Portugal Não Está à Venda,
A Uma Hora Incerta), Óscar Jaenada
(Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare,
Cantinflas), Jason Watkins (premio BAFTA per
The Lost Honour of Christopher Jefferies, Trollied, W1A),
Sergi López (Il labirinto del fauno, Piccoli
affari sporchi, With a Friend Like Harry), Rossy de
Palma (Julieta, Donne sull’orlo di una crisi di nervi,
Three Many Weddings), Hovik Keuchkerian
(Assassin’s Creed, The Night Manager) e Jordi
Mollá (Criminal, Heart of the Sea – Le origini di Moby
Dick, Blow).
Toby, cinico regista pubblicitario,
si ritrova intrappolato nelle bizzarre illusioni di un vecchio
calzolaio spagnolo che crede di essere Don Chisciotte. Nel corso
delle loro avventure comiche e sempre più surreali, Toby è
costretto ad affrontare le tragiche ripercussioni del film
realizzato quando era un giovane idealista, che ha inciso in modo
indelebile sulle aspettative e sui sogni di un piccolo villaggio
spagnolo. Riuscirà Toby a farsi perdonare e a ritrovare la sua
umanità? Riuscirà Don Chisciotte a sopravvivere alla sua follia e a
salvarsi dalla morte che incombe? Riuscirà l’amore a trionfare su
tutto?
La serie Watergate, diretta
e prodotta da Charles Ferguson, sarà presentata alla tredicesima
edizione della Festa del Cinema di Roma, che si svolgerà dal 18 al
28 ottobre 2018 presso l’Auditorium Parco della Musica. Lo annuncia
il Direttore Artistico Antonio Monda in accordo con Laura Delli
Colli, alla guida della Fondazione Cinema per Roma, e Francesca
Via, Direttore Generale.
Basata su uno dei più grandi
scandali politici della storia statunitense, la nuova serie targata
History Channel ripercorre i fatti che, fra il 1972 e il 1974,
hanno portato il presidente Richard Nixon alle dimissioni. Il
regista Charles Ferguson, Oscar® al miglior documentario per
Inside Job, candidato allo stesso premio per No End in
Sight, ricostruisce l’intera vicenda con una narrazione
coinvolgente e accattivante, supportata da un ventaglio di immagini
e materiali inediti, alcuni recuperati grazie alle più recenti
tecnologie informatiche. Watergate si avvale inoltre di
registrazioni d’archivio, trascrizioni di processi, testimonianze e
nuove interviste realizzate con i membri del Congresso, lo staff
dell’amministrazione Nixon, i pubblici ministeri e i giornalisti.
Sullo sfondo, la guerra del Vietnam, i cambiamenti socioculturali
innescati negli anni sessanta e la comparsa di un nuovo soggetto
globale rappresentato dalla Cina.
Il romanziere e saggista Jonathan
Safran Foer, considerato uno dei maggiori talenti della narrativa
mondiale, sarà protagonista di un Incontro Ravvicinato durante la
prossima Festa del Cinema. Autore di bestseller venduti in tutto il
mondo, Safran Foer ha investigato nelle memorie e nell’attualità
della società contemporanea con “Ogni cosa è illuminata” e “Molto
forte, incredibilmente vicino” (da cui sono stati tratti due film),
ha approfondito questioni etiche e ambientali di straordinario
rilievo nelle pagine di “Se niente importa”, e ha affrontato
successivamente, con “Eccomi”, il tema della famiglia e
dell’identità ai nostri giorni. Sul palco dell’Auditorium Parco
della Musica, Safran Foer parlerà della sua opera approfondendo il
rapporto fra letteratura e cinema.
Il programma degli Incontri
Ravvicinati si arricchirà inoltre della presenza di Thierry
Frémaux: il noto critico cinematografico francese, Delegato
Generale del Festival di Cannes, Direttore dell’Istituto Lumière di
Lione, incontrerà il pubblico della Festa del Cinema per discutere
l’attuale significato dei festival cinematografici e la loro
possibile evoluzione.
Fra i protagonisti, già annunciati,
degli Incontri Ravvicinati della tredicesima edizione ci saranno –
oltre ai due Premi alla Carriera Isabelle Huppert e Martin Scorsese
– Sigourney Weaver, Giuseppe Tornatore, Pierre Bismuth e, in merito
ai mestieri del cinema, Luca Bigazzi e Arnaldo Catinari, Giogiò
Franchini e Esmeralda Calabria.
Il 16 ottobre del 1943, le truppe
tedesche della Gestapo effettuarono il rastrellamento del ghetto di
Roma: a settantacinque anni da quei drammatici eventi, il “sabato
nero” sarà ricordato attraverso due proiezioni inserite fra le
preaperture della Festa del Cinema, in collaborazione con Roma
Capitale, Fondazione Museo della Shoah e Istituto Luce Cinecittà.
In programma, La retata. Roma, 16 ottobre 1943 di Ruggero
Gabbai, docufilm che ricostruisce, attraverso dichiarazioni di
testimoni e documenti, le tappe di questo doloroso capitolo, il
primo grande arresto di massa degli ebrei nel nostro Paese,
sfociato poi nella deportazione nel campo di concentramento di
Auschwitz. A ottanta anni dalla promulgazione delle leggi razziali,
1938 – Quando scoprimmo di non essere più italiani di
Pietro Suber affronta le vicende di italiani, ebrei e non, durante
il periodo che va dalla pubblicazione dei provvedimenti emanati dal
regime fascista (1938) alla fase delle deportazioni dall’Italia
(1943-1945).
Durante la Festa del Cinema, sarà
poi presentato Who Will Write Our History di Roberta
Grossman, prodotto da Nancy Spielberg e basato sull’omonimo libro
di Samuel Kassow: il documentario racconta le vicende dello storico
Emanuel Ringelblum che realizzò, in segreto, all’interno del ghetto
di Varsavia, un archivio che si è poi rivelato uno dei più
importanti relativi all’Olocausto. Si terrà, infine, un omaggio al
cinema di Claude Lanzmann con la proiezione di Sobibor – 14
ottobre 1943, ore 16.00. Noto per il suo impegno nel racconto
dell’Olocausto, autore del film Shoah, Lanzmann firma un
documentario sull’unica vittoriosa rivolta di ebrei internati nei
campi di concentramento. A Sobibor, dove i prigionieri venivano
sterminati appena dopo il loro arrivo, un piccolo gruppo di
detenuti, sotto la guida di un capitano ebreo dell’Armata Rossa,
decise di uccidere i pochi tedeschi che presidiavano il campo.
“Il cinema è anche memoria,
rispetto, testimonianza – ha detto Antonio Monda – Sono
particolarmente orgoglioso di ricordare uno dei momenti più tragici
del novecento in un programma speciale della Festa del Cinema.
Oltre a tre nuovi documentari celebreremo il grande Claude Lanzmann
con una delle sue opere più vibranti”.
La Paramount Pictures ha
diffuso la prima immagine ufficiale di Terminator
6, le cui riprese sono ancora in svolgimento, rivelando il
nuovo look di Sarah Connor (Linda Hamilton) e
delle altre protagoniste interpretate da Natalia
Reyes e Mackenzie Davis.
Il film “fingerà”
che Terminator 3, 4 e 5 non siano mai
esistiti e continuerà la storia da Terminator 2: Il
Giorno del Giudizio.
Nel cast del film
tornano Arnold
Schwarzenegger e Linda
Hamilton. Completano il cast Mackenzie Davis,
Diego Boneta e Gabriel
Luna.
Alla regia
di Terminator 6 è stato
confermato Tim Miller. Il film sarà un sequel
del secondo capitolo e vedrà Linda Hamilton tornare nei panni
dell’eroica Sarah Connor.
È arrivato ieri il secondo trailer
ufficiale di Venom, l’atteso film diretto
da Ruben Fleischer che vede protagonisti
il candidato all’Oscar Tom
Hardy, Michelle
Williams, Riz Ahmed, Scott Haze e Reid
Scott.
Parte del footage era inedito al
pubblico (ma non per quelli presenti al Comic-Con di San Diego) ed
ha rivelato alcuni dettagli fondamentali sul cinecomic spin-off di
Spider-Man in uscita nelle sale il 5 ottobre 2018
Ecco allora di seguito tutti gli
easter egg e gli spoiler nascosti nel secondo trailer di
Venom raccolti da CBM:
1“Noi siamo Venom”
Questa è forse la scena migliore del trailer,
con Venom che minaccia un criminale e la maschera del simbionte che
lentamente si fa più rada e rivela il volto di Eddie
Brock.
“Noi siamo Venom“, dice il mostro, e
questo potrebbe essere uno dei momenti finali del film oppure il
segno che, da adesso, Eddie ha il controllo del
simbionte
Sono state diffuse nuove immagini
dal backstage di Justice League in cui vediamo i
nostri eroi in pose e situazioni che nessuno si spetterebbe, dalla
tuta di Cyborg senza CGI, al sorriso di Gal Gadot tra un ciak e
l’altro, fino a vedere come, concretamente, sono stati realizzati
alcuni degli effetti visivi del film.
Continuano le Notti di
cinema a Piazza Vittorio e il programma di Agosto 2018
presenta non solo i grandi titoli che hanno arricchito la stagione
cinematografica appena conclusa, ma anche delle anteprime dei film
che arriveranno in sala nelle prossime settimane.
Formula fedelissimi: ogni 10
ingressi 2 in omaggio Attraverso questo link è possibile acquistare
i biglietti anche dal web e consultare tutti i film in programma:
Le sorprese non vanno in vacanza a
Notti di cinema e… A Piazza Vittorio. Il mese di
agosto, infatti, porterà un’ondata di anteprime,
con la programmazione in arena di alcuni dei titoli più attesi
della prossima stagione cinematografica.
Si inizia domenica 12
agosto, con il sequel del musical che ha fatto ballare una
generazione sulle note degli ABBA, Mamma mia! Ci
risiamo di Ol Parker.
A dieci anni da Mamma Mia,
siamo invitati a tornare nella magica isola greca di Kalokairi e a
seguire i nuovi risvolti della storia di Donna e di sua figlia
Sophie, in un costante incrocio tra passato e presente: un modo per
capire, finalmente, come le scelte fatte da Donna in gioventù hanno
influenzato il suo essere mamma e anche sua figlia Sophie.
Il film segna il ritorno del cast
originale (il Premio Oscar® Meryl Streep nella
parte di Donna; Julie Walters in quella di Rosie,
e Christine Baranski in quella di Tanya.
Amanda Seyfried e Dominic Cooper
interpretano nuovamente Sophie e Sky, mentre Pierce
Brosnan, Stellan Skarsgård e il premio
Oscar® Colin Firth tornano nei ruoli dei tre
possibili padri di Sophie: Sam, Bill e Harry), affiancato da nuovi
membri tra cui Lily James.
MAMMA MIA! CI RISIAMO – DOMENICA 12 AGOSTO – ORE
21:00
La sera successiva, domenica 13
agosto, è la volta di Come ti divento
bella, divertente commedia romantica che esplora
temi come l’apparenza, l’interiorità e l’amicizia, interpretata da
Amy Schumer. Diretto e sceneggiato da Abby
Kohn e Marc Silverstein, il film racconta
la storia di una donna che, costantemente in lotta con sentimenti
di profonda insicurezza e bassa autostima, un giorno si risveglia
dopo una brutale caduta credendo di essere una top model. Con
ritrovata sicurezza, inizia a vivere la sua vita senza paura e in
maniera impeccabile, fino a quando non si rende conto che il suo
aspetto in realtà non è mai cambiato.
COME TI DIVENTO BELLA – LUNEDÌ 13 AGOSTO – ORE
21:00
Giovedì 16 agosto, a Notti di cinema
e… A Piazza Vittorio, arriva Resta con
me, una storia vera trasposta sul grande schermo
da Baltasar Kormákur e interpretata da
Shailene Woodley e Sam
Claflin. I due attori, idoli dei giovanissimi,
interpretano rispettivamente Tami e Richard, una coppia pronta a
salpare con la propria barca da Tahiti alla California in un
viaggio memorabile. Dopo le prime giornate, fatte di sole
accecante e blu a perdita d’occhio, si imbattono in un uragano
dalla potenza distruttiva che risucchia l’imbarcazione e lascia i
due a un passo dalla morte. Al risveglio, la ragazza trova Richard
privo di sensi e la radio rotta mentre si rende conto che il porto
più vicino dista migliaia di chilometri: la attende una corsa
contro il tempo per assicurarsi la sopravvivenza e salvare l’uomo
che ama.
LA RAGAZZA DEI TULIPANI – MARTEDÌ 21 AGOSTO – ORE
21:00
Martedì 21 agosto, arriva a Piazza
Vittorio La ragazza dei
tulipani, diretto da Justin
Chadwick con Alicia Vikander, premio Oscar come miglior
attrice non protagonista per The Danish Girl, Dane DeHaan e
Christoph Waltz. Il film racconta di come nella Amsterdam del
XVII secolo, la passione per il tulipano ha colpito tutti quanti.
Ovunque, gli uomini sono sedotti dal fiore e dalle sue proprietà ma
il ricco mercante Cornelis Sandvoort è interessato solo a
conquistarsi l’affetto della giovane moglie Sophia e per riuscirci
commissiona un dipinto al talentuoso e giovane artista Jan Von
Loos. Al primo incontro, Jan e Sophia si innamorano immediatamente
e iniziano un’appassionata ma pericolosa relazione segreta.
Determinati a fuggire lontani da Cornelis, i due si avventurano
nell’emozionante ma instabile mercato dei tulipani, rischiando
tutto per stare insieme.
RESTA CON ME – GIOVEDÌ 16 AGOSTO – ORE
21:00
Mercoledì 22 agosto tocca a
Quasi nemici – L’importante è avere
ragione(Le brio), commedia francese
diretta da Yvan Attal con Daniel
Auteuil e Camélia Jordana. Toccando temi
attuali quali la multiculturalità, integrazione e lotta al
pregiudizio, il film racconta la storia di Neïla Salah è cresciuta
a Créteil e sogna di diventare un avvocato. Iscritta presso la
grande università parigina di Assas, si trova ad aver a che fare
con Pierre Mazard, professore noto per il suo particolare modo di
provocare. Quest’ultimo, dopo uno scontro verbale con la ragazza,
accetta, per fare ammenda, di prepararla per una prestigiosa gara
di eloquenza. Al tempo stesso cinico e determinato, Pierre potrebbe
diventare la guida di cui ha bisogno. Riusciranno a superare i
pregiudizi che hanno nei confronti l’uno dell’altra?
QUASI NEMICI – L’IMPORTANTE È AVERE RAGIONE –
MERCOLEDÌ 22 AGOSTO – ORE 21:00
L’ultimo appuntamento con le
anteprime per questa edizione di Notti di cinema e… A Piazza
Vittorio è per sabato 25 agosto con Tutti in
piedi, commedia francese diretta e interpretata
da Franck Dubosc. La storia del film
ruota intorno a Jocelyn (Dubosc), un uomo d’affari di
successo, un inguaribile seduttore e un bugiardo incallito. Un
giorno, a causa di un malinteso, viene scambiato per disabile dalla
vicina di casa della defunta madre, la giovane e sexy Julie. Per
conquistarla, Jocelyn decide di approfittare del fraintendimento.
L’equivoco, che inizialmente sembra essere solo un gioco
divertente, diventa complicato quando Julie gli presenta sua
sorella Florence (AlexandraLamy)
che, costretta su una sedia a rotelle a seguito di un incidente
stradale, non ha perso la voglia di vivere a pieno e sembra
abbattere qualsiasi barriera col suo irresistibile sorriso. È
allora che, in bilico sull’esile filo di una insostenibile bugia,
Jocelyn inventa una doppia vita: una in piedi e una sulla sedia a
rotelle.
Mel Gibson e
Colin Farrell sono stati scelti per essere i
protagonisti del nuovo film di Tommy Wirkola, dal
titolo War Pigs. Scritto da Nick Ball
& John Niven, il progetto era stato intitolato
inizialmente The Takedown. Lorenzo di
Bonaventura e Mark Vahradian produrranno
il film attraverso la Di Bonaventura Productions, con Matt
Berenson.
A dare la notizia per primo
è Deadline che non
approfondisce troppo i dettagli ma riporta che il personaggio di
Farrell si chiamerà Drex, mentre Gibson sarà Il Pastore. Il film
dovrebbe arrivare in sala il prossimo ottobre.
Mentre Colin
Farrell è ancora al cinema con Il sacrificio del
cervo sacro, Mel Gibson sarà presente al
Festival di Venezia 75 in qualità di attore, per presentare il suo
ultimo film, Dragged Across Concrete.
È Paul Bettany a
sbilanciarsi tanto e a dichiarare che Avengers 4
sarà il “più grande film di tutti i tempi”. L’attore inglese
che interpreta Visione ha dichiarato la sua stima verso il lavoro
svolto da Anthony e Joe Russo, spiegando:
“Sono tecnici straordinari, hanno realizzato il più grande film
di tutti i tempi, e adesso realizzeranno il più grande film di
tutti i tempi.”
Un ripetizione, quella di Bettany,
che sta a indicare che probabilmente il seguito di Infinity
War, sarà ancora più grande ed emozionante del primo
film.
La prima sinossi di Avengers
4: “Il culmine di 22 film interconnessi, il
quarto film della saga degli Avengers porterà gli spettatori a
essere testimoni di un punto di svolta di un viaggio epico. I
nostri amati eroi capiranno davvero quanto è fragile questa realtà
e i sacrifici che devono essere fatti per sostenerla.
Variety
riporta che Kiersey Clemons è entrata in
trattative con la Disney per partecipare al remake live action di
Lilli e il Vagabondo. L’attrice potrebbe
interpretare la proprietaria di Lilli, Tesoro, il che la renderebbe
uno dei pochi personaggi non in GCI del film.
Charlie Bean,
regista di The Lego Nijago Movie, è stato
scelto per dirigere il nuovo adattamento del classico film
d’animazione. Confermato nel cast, per adesso
è Justin Theroux a cui è stato
affidato il compito di doppiare Biagio.
Brigham Taylor, che
aveva già lavorato alla trasposizione de Il Libro
della Giungla di Jon
Favreau e di altri progetti Disney (tra
cui Tomorrowland e Pirati
dei Caraibi), produrrà il film.
Uscito nelle sale nel
1995, Lilli e il
vagabondo raccontava la storia
d’amore tra un Cocker Spaniel e un bastardino di strada.
In occasione dell’uscita in home
video di Avengers: Infinity War, i registi del
film hanno discusso a lungo della pellicola, arrivando a spiegare
anche molti dettagli che non si sono chiariti agli spettatori, dopo
la visione del film.
Parlando di Thanos, il regista
Joe Russo ha spiegato che il Titano Pazzo soffre
di un “complesso messianico”. “La gente ci ha chiesto come
mai Thanos non abbia deciso di usare le Gemme dell’Infinito per
raddoppiare le risorse nell’universo… Beh, si è visto rifiutare
l’approvazione di un’idea che aveva avuto e che percepiva come la
soluzione ai problemi dell’universo, e lui stesso ha dimostrato che
era l’idea giusta realizzando il suo intento e attuando l’idea che
non era stata presa in considerazione. Ha realizzato così il suo
complesso messianico e così ha realizzato un’idea che aveva avuto
moltissimi anni prima.”
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War è al cinema dal 25 aprile.
La scena post credits di The
Avengers vede i Vendicatori a riposo nell’ormai famosa
sequenza dello “Shawarma”. Le scena in questione nasconde però
diversi segreti, tra cui “la barba di Chris Evans”.
Sappiamo che l’attore ha sfoggiato una folta peluria facciale per
Infinity War, ma nel primo Avengers, Steve
Rogers usava ancora regolarmente il rasoio. Non si può
dire lo stesso per Chris Evans, che subito dopo le riprese del film
di Joss Whedon del 2012, si è fatto crescere la
barba per girare Snowpiercer. Il problema è stato
che poi Whedon ha voluto aggiungere la scena, ed ecco cosa ha
raccontato il regista in occasione dell’uscita in home video di
Infinity War:
“Mentre eravamo a promuovere il
film alla premiere, c’era uno Shawarma a tre isolati di
distanza, e Kevin Feige ci portò tutti lì. Evans aveva la barba.
Quindi gli misero sul viso della roba come a Warren Beatty in Dick
Tracy, come una mascella finta, e nella scena lui si copriva la
faccia con la mano.”
Non solo Evans, ma anche
Chris Hemsworth era “cambiato” intanto. L’attore
australiano aveva perso gran parte della sua massa muscolare per
girare In The Heart of the Sea di Ron
Howard, in cui ha interpretato un naufrago, e quindi la
sua tuta è stata riempita di imbottitura.
Durante la visione di
Avengers: Infinity War, in molti si sono chiesti
come fosse mai possibile che tre “esseri umani normali”, ovvero
Cap, Vedova Nera e Falcon, potessero essere
in grado di fermare due membri su quattro dell’Ordine Nero con
estrema facilità.
Stando a quello che ha dichiarato
Joe Russo, in occasione dell’uscita in Home
Video del film, la scelta di rendere così forte questo trio di
eroi era mirata a mostrarne il legame e soprattutto la loro vera
natura: sono i Secret Avengers.
“Ovviamente l’Ordine Nero è
molto potente: hanno messo KO Visione e stanno dando del filo da
torcere a Wanda. Ma quello che volevamo mostrare in quella scena è
che questo gruppo di Vendicatori, che citano in modo inequivocabile
i Secret Avengers, ovvero Falcon, Vedova e Cap, sono duri,
resistenti e funzionano molto bene come squadra, e colgono di
sorpresa l’Ordine Nero. Così riescono a prendere il
sopravvento.”
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War è al cinema dal 25 aprile.
Il designer Bill Corso ha condiviso
tramite account Instagram un concept inedito per
il braccio di Cable in Deadpool 2. Ecco di
seguito come sarebbe potuto essere l’arto meccanico del personaggio
interpretato da Josh Brolin.
Dopo essere sopravvissuto a un
quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in
una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il
barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con
il fatto che ha perso il senso del gusto.
Cercando di riconquistare la
sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade
deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente
aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire
l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo
gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di
caffè del World’s Best Lover.
Diretto da David
Leitch, Deadpool
2 vede Ryan
Reynolds tornare nei pani del Mercenario
Chiacchierone della Marvel. Zazie
Beetz è Domino, Josh
Brolin è invece Cable.
Avengers: Infinity
War trova il suo picco emotivo nel momento in cui, alla
fine del terzo atto, Thanos compie la sua missione e schiocca le
dita. In questa circostanza, tra gli altri, anche il giovane
Spider-Man svanisce in cenere, tra le braccia di un impotente Tony
Stark. Come già detto, la scena è stata improvvisata trai due
attori, come hanno ulteriormente confermato registi e sceneggiatori
del film.
In particolare, Joe
Russo ha dichiarato: “Se ricordo
bene, era ‘Non mi sento troppo bene’ e poi ‘mi
dispiace'”. Lo sceneggiatore Stephen
McFeely completa: “Non era una scena così
elaborata.”
Di seguito, invece, alcune immagini dal backstage della
scena.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War è al cinema dal 25 aprile.
Il prossimo ottobre arriverà in sala
il nuovo capitolo del franchise di Halloween, che vedrà di nuovo
protagonista, al fianco di Mike Myers, la
Laurie Strode di Jamie Lee
Curtis. Prima di approcciarsi al progetto, la Blumhouse,
che produce, voleva la benedizione di John
Carpenter, padre del mostro e autore del film originale.
Tuttavia il regista ha abbandonato la serie dopo il terzo film.
La casa di produzione e
David Gordon Green hanno provato a farlo tornare a
bordo del progetto nuovo, in veste di compositore e di produttore
esecutivo. La Blumhouse voleva rendere omaggio
all’originale e ai fan riportando nel film la maggior parte dei
componenti del progetto iniziale, e quindi, ovviamente, anche il
regista. Ecco cosa ha raccontato Jason Blum
a Yahoo!.
“Credo che se non avessimo avuto
l’ok di Carpenter ci saremmo fermati. John mi ha chiesto in maniera
molto chiara se doveva approvare il progetto. E io gli ho risposto
che non ne avevamo bisogno ma che se non gli fosse piaciuto, non
saremmo nemmeno andati avanti con il progetto. Penso che il film
forse sarebbe stato fatto lo stesso, ma non lo avremmo fatto noi,
se lui non ne fosse stato contento.”
Halloween, una
produzione Trancas International Films, Blumhouse Productions e
Miramax, uscirà nelle sale italiane il 25 Ottobre
2018 distribuito da Universal Pictures.
Jamie Lee
Curtis torna all’iconico ruolo di Laurie
Strode, che giunge allo scontro finale
con Michael Myers, l’uomo mascherato che le
ha dato la caccia da quando era sfuggita per un soffio alla
carneficina della notte di Halloween avvenuta quattro decenni
prima.
Il Maestro
dell’horror John Carpenter è produttore
esecutivo e consulente creativo di questo capitolo, e unisce le
forze con il produttore leader della cinematografia horror
contemporanea, Jason Blum (Get Out,
Split, The Purge, Paranormal Activity). Ispirato da un classico di
Carpenter, i registi David Gordon
Green e Danny
McBride hanno creato una storia che apre una nuova
strada rispetto agli eventi del film-pietra miliare del 1978, e
Green ne firma anche la regia.
Halloween, la recensione del film di David
Gordon Green
Ieri è stato diffuso il secondo trailer di
Venom, con Tom Hardy, e di
seguito potete ammirare le immagini più crude e inquietanti
presenti nel filmato, immagini che lasciano presagire un film
decisamente insolito per un cinecomic.
Venom è atteso
nelle sale il 5 ottobre 2018 con la regia
di Ruben Fleischer. Nel cast
anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny
Slate, Scott Haze e Michelle
Williams.
Il personaggio è stato già portato
sul grande schermo da Sam
Raimi in Spider-Man
3 con Topher Grace nei
panni di Eddie Brock.
Di seguito la sinossi:
Eddie Brock è un giornalista
che, cercando di svelare gli esperimenti illegali del dottor
Carlton Drake, finisce per essere contaminato da un organismo
alieno simbiontico, il quale, dopo averne preso il controllo, lo
trasforma in un essere chiamato Venom. Sfuggendo agli uomini di
Drake, Eddie dovrà vedersela anche con un altro contagiato, il
serial killer Cletus Kasady, trasformato in Carnage.
Emily Blunt e
Dwayne Johnson saranno i protagonisti di
Jungle Cruise, il nuovo film d’avventura in
costume targato Disney ispirato a La
Regina d’Africa, le cui riprese sono appena
cominciate.
Il video presenta la produzione e
mostra anche il look del film, anche se in realtà le riprese sono
partite già lo scorso maggio. Con Emily Blunt e
Dwayne Johsnon, nel film ci sono anche
Edgar Ramirez e Jess Plemons, che
interpretano i villain che cercano di ostacolare gli eroi del film,
verso la corsa alla ricerca di un mistico albero con poteri
taumaturgici.
Jungle Cruise
arriverà nei cinema statunitensi l’11 ottobre 2019.
In esclusiva per USA Today, è stata distribuita in rete una nuova
clip estesa di Avengers: Infinity War in cui
vediamo un nuovo tassello che approfondisce la relazione
“familiare” tra Gamora e Thanos.
La scena fa parte del montaggio cinematografico del film, ma nella
versione che segue è integrata da altro materiale mai visto prima,
che ha per protagonista una giovane Gamora di
ritorno da una missione di conquista per conto del “padre”.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War è al cinema dal 25 aprile.
Marc Maron, visto
nella serie Netflix Glow, è intrattative per
entrare nel cast di The Joker Origins, il film sulle origini del
Clown Principe del Crimine in lavorazione alla Warner Bros, con
protagonista Joaquin Phoenix. A darne notizia
è Variety.
La rivista riporta che l’attore
potrebbe avere un ruolo legato al personaggio che interpreterà
Robert De Niro, e che interpreterà il presentatore
di uno show televisivo. Questi nuovi elementi riportano alla mente
non solo The Killing Jokedi Alan
Moore, ma sembrano strizzare l’occhio anche al film di
Martin Scorsese del 1982, Re per una
notte.
The Joker
Origins arriverà nelle sale il 4 ottobre
2019, come ufficializzato nelle ultime ore dalla Warner
Bros. La pellicola riavvierà le sorti del noto villain dei fumetti
e sarà diretto da Todd
Phillips (Una notte da leoni).
La produzione di The
Joker Origins, film esterno all’universo
cinematografico DC, continuerà nonostante l’annuncio della Warner
Bros. sullo spin-off con protagonista Jared
Leto, e le riprese partiranno a settembre in America con
la regia di Todd Phillips (Una
notte da leoni).
Il film sarà ambientato nel
1980, e racconterà l’evoluzione di un uomo ordinario e la sua
trasformazione nel criminale che tutti conosciamo.
“Sono tre o quattro anni
che chiedo al mio agente perché non esista un film su questi
personaggi da realizzare con budget inferiori, che possa studiarli
per bene…certo non aver mai pensato al Joker, perché aveva già
avuto diverse rappresentazioni“, ha raccontato Phoenix in una
recente intervista. “Prendo molto tempo quando si
tratta di accettare un ruolo Il processo è sempre lo stesso: leggo
la sceneggiatura e incontro il regista, che è ciò che ho fatto con
con Todd [Phillips], e ho subito pensato che fosse un progetto
molto interessante. Aveva una speciale comprensione di questo
mondo, unico nel genere, e mi spaventa a morte.“
Henry Cavill è in
pieno tour promozionale per Mission: Impossible –
Fallout, ma ovviamente, la stampa coglie spesso occasione
per interrogarlo sul suo ruolo più famoso, quello di
Superman nel franchise Warner
Bros.
Durante un’intervista
con Yahoo, è
stato chiesto all’attore inglese chi potrebbe spuntarla in un
combattimento tra il suo Superman, Batman e Shazam, “nuovo” eroe DC
che arriverà presto sul grande schermo interpretato da Zachary
Levi. A sorpresa, Cavill ha dichiarato che Batman potrebbe essere
senza dubbio il vero vincitore dello scontro, dopotutto è riuscito
a mettere in seria difficoltà anche Superman stesso nel film di
Zack Snyder, ma la risposta allo scontro del kryptoniano contro
Shazam è un po’ più articolata:
“Dunque, prima di tutto, se ci
sono tre tizi che combattono, Batman ha una possibilità, perché
Shazam e Superman saranno focalizzati l’uno sull’altro, ed è quello
il momento in cui Batman tira fuori le sue idee furbe. Così ha la
sua possibilità di vincere, quindi ha decisamente una possibilità
concreta.
Shazam ha la magia, che è
presumibilmente, secondo la leggenda dei fumetti, la debolezza di
Superman, o almeno lui è più vulnerabile alla magia rispetto ad
altre cose… Questa è un’idea divertente, perché Superman non
potrebbe battere semplicemente Shazam, mentre quest’ultimo è solo
un ragazzino grande, e non può battere Superman, anche perché è suo
fan… Ma Supes è veloce. Insomma, credo sia un esito molto incerto,
basato sul momento.”
Shazam! farà
parte dell’Universo Cinematografico DC e
seguirà le uscite
di Aquaman e Wonder Woman
2, gli altri due attesi titoli di casa DC.
La
sinossi: Abbiamo tutti un supereroe
dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel
caso di Billy Batson, gli basta gridare una sola parola – SHAZAM! –
affinché questo ragazzo adottato di 14 anni possa trasformarsi nel
Supereroe Shazam per gentile concessione di un antico mago. Ancora
bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella
versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente
farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X?
Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue
capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà
padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze
mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus
Sivana.
Nel cast Zachary
Levi (Shazam!), Asher
Angel (Billy Batson), Mark
Strong (Dr. Thaddeus
Sivana), Jack Dylan
Grazer (Freddy), Grace
Fulton (Mary), Faithe
Herman (Darla), Ian
Chen (Eugene), Jovan
Armand (Pedro), Cooper
AndrewseMarta
Milans (genitori adorrivi di
Billy, Victor e Rosa Vasquez), Ron Cephas
Jones (Il Mago).
Cresce il cast
di Grey’s Anatomy 15, l’annunciata
quindicesima stagione dell’acclamato show della famiglia shondaland
Grey’s
Anatomy. Ebbene oggi via
The Hollywood Reporter arriva la notizia che l’attore
Chris Carmack è entrato a far parte del cast.
Chris Carmack
(Nashville, The OC) si è unito al cast di Grey’s Anatomy per la
loro quindicesima stagione in un ruolo ricorrente di
rilievo. Carmack interpreterà un chirurgo ortopedico che viene
a lavorare al Grey Sloan Memorial ed è conosciuto come un “dio
orto”. Il nomi del personaggio e la prima apparizione non è
stata ufficializzata dunque non resta che aspettare la messa in
onda.
Grey’s
Anatomy torna giovedì 27 settembre alle 20:00 per una
premiere della durata di 2 ore.
Nella quindicesima stagionedi Grey’s
Anatomy ritorneranno i personaggi Meredith Grey
(stagioni 1-in corso), interpretata da Ellen Pompeo, Alexander
“Alex” Michael Karev (stagioni 1-in corso), interpretato da Justin
Chambers, Miranda Bailey (stagioni 1-in corso), interpretata da
Chandra Wilson, Richard Webber (stagioni 1-in corso), interpretato
da James Pickens, Jr., Owen Hunt (stagioni 5-in corso),
interpretato da Kevin McKidd, Teddy Altman (stagioni 6-8, 15-in
corso, ricorrente 14), interpretata da Kim Raver, Jackson
Avery (stagione 7-in corso, ricorrente 6), interpretato da Jesse
Williams, Josephine “Jo” Alice Wilson (stagione 10-in corso,
ricorrente 9), interpretata da Camilla Luddington, Margaret
“Maggie” Pierce (stagione 11-in corso, guest 10), interpretata da
Kelly McCreary, Benjamin Warren (stagioni 12-14, ricorrente
6-in corso, guest 7), interpretato da Jason George e Andrew
DeLuca (stagione 12-in corso, guest 11), interpretato da Giacomo
Gianniotti.
È la preferita di tanti, e per
parecchi motivi. Cara Delevigne si è conquistata
la fame grazie al viso stupendo e alle particolari sopracciglia, ha
fatto la modella per Chanel e Burberry, è
diventata uno dei volti di Topshop e ha sfilato per Victoria’s
Secret. È l’erede di Kate Moss, ed è stata descritta da
Vogue come “la più eminente modella della sua era”,
grazie alla sua “sfacciata esibizione della propria personalità,
cosa che molte modelle sono pagate parecchio per nascondere”. Non
solo: fa anche l’attrice, è ha recitato in
blockbuster di grande successo come Città di carta
e Suicide Squad. È famosa per la bellezza, il
talento, e il carisma.
Ecco dieci cose che forse
non sapevate su Cara Delevigne:
Cara Delevigne: i film e la
carriera
1. Cara Delevigne è apparsa
su Vogue all’età di dieci anni. Per molte
modelle, arrivare ad apparire sulla rivista, è un traguardo
importante. Per Cara, invece, è stato più un punto d’inizio, ed è
diventato una costante nella sua carriera: la sua prima fotografia
per la rivista risale a quando aveva dieci anni, e fu pubblicata su
Vogue Italia. Da dove viene Cara Delevigne? È nata il
12 agosto 1992 a Belgravia, uno dei distretti più ricchi di Londra.
Ha avuto sicuramente una vita privilegiata, ma non priva di
problemi. Tra questi, la dipendenza da eroina della madre, riguardo
alla quale ha affermato: “Cresci troppo in fretta perché devi fare
da genitore ai tuoi stessi genitori”. Nel 2009, all’età di 15 anni,
ha lasciato la scuola per fare la modella, firmando con la Storm
Model Management, l’agenzia che già aveva lavorato con la sorella
Poppy Delevigne.
2. Cara Delevigne: i
film. Cara ha cominciato a lavorare alla carriera da
attrice nel 2012, quando è apparsa in Anna
Karenina nei panni della Principessa Sorokina. In
seguito, nel 2014 ha recitato in The Face of an
Angel e nel corto Reincarnation. Il 2015 è
stato un buon anno: dopo essere apparsa nel video Taylor
Swift: Bad Blood, ha recitato in Città di cartae in
un Pan – Viaggio sull’isola che non c’è. Nel 2016,
recita in Kids in Love e in Suicide Squad, nel
2017, poi, in La ragazza dei tulipani, Valerian e la città dei mille
pianeti, e nel corto Above the Noise. I
prossimi due anni sono pieni di progetti: ci sono quattro
film, London Fields, Life in a Year, Her
Smell, Fever Heart e una serie tv, Carnival
Row.
Cara Delevigne è fidanzata?
3. Cara Delevigne è
fidanzata? Cara Delevigne è apertamente bisessuale, e la
sua relazione che finora ha avuto più visibilità è stata quella con
la musicista St Vincent, frequentata dal dicembre 2014 fino al
2015. Più di recente, i pettegolezzi su una presunta relazione tra
Cara e Paris Jackson hanno cominciato a diffondersi nel novembre
2017, quando sono state viste lasciare una discoteca mano nella
mano. Inoltre, stando a quello che racconta The Sun,
le due hanno passato insieme la maggior parte del periodo di natale
dell’anno scorso, e sono state viste di nuovo insieme durante la
London Fashion Week nel febbraio 2018. Il 19 marzo 2018, Paris ha
condiviso delle fotografie di lei e Cara su Instagram e Snapchat,
intente a mangiare fragole e guardare Carol nel
letto. La settimana dopo, le due sono state viste baciarsi a Los
Angeles.
Cara Delevigne e Chloe
Delevigne
4. Poppy, Cara Delevigne e
Chloe Delevigne. Cara ha sue sorelle: e non è l’unica
delle tre ad aver avuto una carriera importante. Anche Poppy,
infatti, ha fatto la modella, e ha lavorato per Chanel e Burberry.
La sorella più grande di Cara Delevigne, Chloe Delevigne non ha
invece legami con il mondo della moda. È infatti una scienziata, e
si è recentemente dedicata alla promozione di una causa che le sta
molto a cuore, quella del Gynaecological Cancer Fund,
un’organizzazione da lei fondata con l’obiettivo di diffondere
consapevolezza sul cancro alle ovaie, endometriale e ovarico, e per
raccogliere fondi per la ricerca.
5. Cara Delevigne e
Instagram: l’antimodella. Nel 2015, era già la modella più
famosa del mondo. Cara Delevigne, su Instagram, aveva già 17
milioni di follower (ora, tre anni dopo, ne ha 41 milioni). Ed è
per questo che una sua dichiarazione del 2015, rilasciata durante
un’intervista con il Times, ha sorpreso molti: fare
la modella la fa sentire “vuota” e “vecchia” e, per questo, non
lavorerà più nella moda. L’affermazione ha sorpreso molti dei suoi
fan, ma non troppo: infatti, già allora circolavano voci sul fatto
che mesi prima fosse avvenuta la rottura con l’agenzia per modelle
Storm, anche se nessuna dichiarazione ufficiale era stata fatta a
riguardo. Prima d’allora, inoltre, aveva già detto
a Vogue che “fare la modella è l’opposto della
realtà”. La priorità, per Cara Delevigne, sono ora i film e la
carriera d’attrice.
6. Cara Delevigne ha avuto
gravi problemi di depressione. “Non mollo mai”, ha detto
Cara in un tweet del marzo 2016. Nello stesso periodo, fu rivelata
essere il nuovo volto della nuova collezione di Yves Saint Laurent.
“Ho sofferto di depressione, e sono stata una modella durante un
momento particolarmente difficile di odio verso me stessa” ha poi
spiegato, parlando del tempo passato lontano dalla moda. In un
articolo scritto per Motto, la modella ha raccontato:
“Mi sentivo come se avessi bisogno di approvazione da tutti. Di
conseguenza, mi sono persa e ho perso il senso di cosa voglia dire
essere felici, di cosa voglia dire avere successo. Credo che tutto
sia partito da un desiderio profondo di voler essere apprezzata e
amata dalle persone. Nell’ottobre 2017, poi, Cara Delevigne ha
firmato con un’altra agenzia di moda, IMG.
Cara Delevigne hot
7. Cara Delevigne è stata
scoperta dalla stessa persona che ha scoperto Kate Moss.
Cara non è solo la nuova Kate, non è solo sua amica, ma è stata
anche scoperta dalla stessa agente. Cara, infatti, è andata a
scuola ed era molto amica della figlia della co-fondatrice della
Storm Model Management: la stessa donna che introdusse Kate Moss
alla carriera di modella.
8. Cara Delevigne hot: i
quindici tatuaggi. Quindici è un bel numero, e qualcuno
direbbe che ci vuole anche del coraggio per sottoporsi agli aghi
per ben quindici volte (e per farsi tatuare la pelle, soprattutto
se si fa la modella e il proprio corpo è ciò con cui si lavora). E
i suoi tatuaggi sono, come d’altra parte lei, un’ispirazione. Il
più famoso è probabilmente il leone tatuato sull’indice sinistro.
Un’altro, particolarmente divertente, è la parola “bacon” tatuata
sulla pianta del piede destro.
9. Gli amici hot di Cara
Delevigne. Chi segue Cara Delevigne su Instagram, saprà
benissimo che Cara ha un bel po’ di conoscenze celebri, tra le
quali Rita Ora e Rihanna. Lei e Rihanna sono così amiche da andare
in vacanza insieme a Monaco e alle Barbados, luogo di origine della
cantante. Cara, inoltre, è amica di alcune delle modelle più famose
del mondo, tra le quali Jourdan Dunn e Karlie Kloss.
Cara Delevigne: fisico, altezza e
peso
10. Cara Delevigne: altezza
insolita per una modella, fisico perfetto. Forse la
modella più famosa della sua generazione, Cara Delevigne ha
un’altezza insolita per il suo mestiere. L’altezza di Cara è
infatti 173 centimetri: sicuramente nella media per i comuni
mortali, ma sicuramente al disotto nel mondo della moda. Ma non è
sicuramente l’unica: anche Kate Moss, alla quale viene spesso
comparata, non ha un’altezza da modella. Anzi, è alta due
centimetri e mezzo meno di Cara. Il peso di Cara Delevigne è
51kg.
È stata diffusa in rete una breve
clip dal backstage di Avengers: Infinity War in
cui vediamo come viene messa in scena la battaglia del
Wakanda, uno dei momenti chiave nel terzo atto del
film dei fratelli Russo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War è al cinema dal 25 aprile.
John Boyega
potrebbe aver rivelato il nuovo look di Finn in Star
Wars: Episodio IX, tramite il suo account ufficiale di Instagram. L’attore ha infatti
condiviso un’immagine in cui abbraccia Naomi
Ackie, una delle tre new entry del cast del film, che avrà
un ruolo ancora misterioso nella storia, foto che dà il benvenuto
alla collega in “un mondo completamente nuovo”. Che la sua nuova
pettinatura sia quella adottata da Finn nel film?
Nel cast del film
tornano Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar
Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas
Suotamo e Billie Lourd. Si uniranno al
cast di Star Wars: Episodio IX Naomi Ackie e
Richard E. Grant, insieme ai veterani del
franchise Mark Hamill, Anthony Daniels e
Billy Dee Williams, che riprenderà il ruolo di
Lando Calrissian.
Il ruolo di Leia Organa sarà
interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del
girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza.
“Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha
dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione
alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non
sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo
usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della
figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di
Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai
visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”
John Williams, che
ha composto la musica di ogni capitolo ufficiale della saga dal
1977 a oggi, tornerà per concludere il suo lavoro in “una galassia
lontana lontana”. A produrre il film ci
saranno Kathleen Kennedy, J.J. Abrams e Michelle
Rejwan, i produttori esecutivi saranno Callum
Greene e Jason McGatlin. La troupe include Dan
Mindel (Direttore della fotografia), Rick Carter e
Kevin Jenkins (scenografi), Michael
Kaplan (costumista), Neal Scanlan (FX di
doridi e creature), Maryann Brandon e Stefan
Grube (Montatori), Roger Guyett
(Supervisore VFX), Tommy Gormley (Primo assistente
alla regia) e Victoria Mahoney (Regista seconda
unità).
L’uscita del film è prevista per il
dicembre 2019.
Da quello che ci era stato mostrato
in Avengers: Infinity War, sembrava chiaro che
Hulk avesse subito una specie di trauma nello
scontro iniziale con Thanos. La creatura si
rifiuta di “uscire” per tutta la durata del film, per cui è
sembrato logico dedurre che, dopo il primo scontro con il Titano
Pazzo, Hulk abbia deciso di non farsi più vedere, per timore.
Tuttavia, secondo Joe
Russo, il Vendicatore Verde non ha affatto paura di
Thanos. Il regista ha spiegato che il suo rifiuto è collegato allo
sviluppo del personaggio Banner/Hulk che si struttura nell’arco di
tre film, da Thor: Ragnarok fino a
Avengers 4.
“Questa reazione fa parte di un
interessante viaggio che stiamo costruendo per Banner, cercando di
capire come sviluppare il personaggio. Ciò che lo rende unico come
personaggio è che c’è corpo ospitante e ci sono due distinte
personalità che oltretutto si odiano. Ed entrambe vorrebbero il
controllo di quel corpo ospitante. Quindi abbiamo pensato che fosse
una direzione interessante portare il personaggio a un bivio:
Banner in genere usa Hulk per risolvere le situazioni difficili, e
se Hulk non fosse più interessato a risolvere queste situazioni per
Banner? Se la relazione tra le parte stesse diventando
disfunzionale? Ecco cosa sta succedendo!
Le persone hanno ipotizzato che
Hulk fosse spaventato da Thanos, dopo la sconfitta. Ma penso che in
fin dei conti e che è stanco di giocare all’eroe per i comodi di
Bruce Banner.”
Staremo a vedere in che modo questa
relazione si svilupperà in Avengers 4.
La prima sinossi di Avengers
4: “Il culmine di 22 film interconnessi, il
quarto film della saga degli Avengers porterà gli spettatori a
essere testimoni di un punto di svolta di un viaggio epico. I
nostri amati eroi capiranno davvero quanto è fragile questa realtà
e i sacrifici che devono essere fatti per sostenerla.
Ecco finalmente il secondo
spettacolare trailer di Venom, l’atteso film
diretto da Ruben Fleischer econ protagonisti
il candidato all’Oscar Tom Hardy, Michelle
Williams, Riz Ahmed, Scott Haze e Reid Scott.
Venom è atteso
nelle sale il 5 ottobre 2018 con la regia
di Ruben Fleischer. Nel cast
anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny
Slate, Scott Haze e Michelle
Williams.
Il personaggio è stato già portato
sul grande schermo da Sam
Raimi in Spider-Man
3 con Topher Grace nei
panni di Eddie Brock.
Eddie Brock è un giornalista
che, cercando di svelare gli esperimenti illegali del dottor
Carlton Drake, finisce per essere contaminato da un organismo
alieno simbiontico, il quale, dopo averne preso il controllo, lo
trasforma in un essere chiamato Venom. Sfuggendo agli uomini di
Drake, Eddie dovrà vedersela anche con un altro contagiato, il
serial killer Cletus Kasady, trasformato in Carnage.
Screen Rant ha condiviso una
serie di immagini dal backstage di Rogue One: A Star
Wars Story in cui vediamo i protagonisti del film
impegnati nelle riprese, diretti da Gareth
Edwards.
Diretto da Gareth
Edwards su una sceneggiatura di Gary
Whitta e Chris Weitz, Rogue One a
Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni
tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova
Speranza. Nel cast del film Felicity
Jones, Mads Mikkelsen, Riz Ahmed, Diego Luna, Forest Whitaker, Jiang
Wen e Ben Mendelsohn.
L’annuncio ufficiale della
produzione di Star
Wars: Episodio IX ha rivelato al pubblico che la
Disney e la Lucasfilm hanno
deciso di integrare il personaggio della principessa Leia con del
materiale d’archivio mai visto, realizzato durante le riprese di
Star Wars: Il Risveglio della Forza da J.J.
Abrams, il quale a sua volta torna a dirigere un film del
franchise.
Mark Hamill ha commentato sui suoi canali social la decisione dello studio
di riportare in vita, sullo schermo, la sua compagna storica di
set, con queste parole: “È dolceamaro affrontare il mio
capitolo finale senza di lei. Lei è semplicemente insostituibile.
Sto trovando conforto nel fatto che lei non sarà di fatto
rimpiazzata e nell’effusione di affetto da tutto il mondo, da parte
di coloro che hanno gioito quando hanno appreso la
notizia.”
It's bittersweet facing my final chapter
without her-She is simply irreplaceable. I'm finding solace in the
fact that she won't BE replaced & would love the worldwide
outpouring of affection from those who loved her when they heard
the news.#CarrieOnForeverpic.twitter.com/7ueMqBxQwa
Nel cast del film
tornano Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar
Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas
Suotamo e Billie Lourd. Si uniranno al
cast di Star Wars: Episodio IX Naomi Ackie e
Richard E. Grant, insieme ai veterani del
franchise Mark Hamill, Anthony Daniels e
Billy Dee Williams, che riprenderà il ruolo di
Lando Calrissian.
Il ruolo di Leia Organa sarà
interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del
girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza.
“Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha
dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione
alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non
sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo
usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della
figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di
Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai
visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”
John Williams, che
ha composto la musica di ogni capitolo ufficiale della saga dal
1977 a oggi, tornerà per concludere il suo lavoro in “una galassia
lontana lontana”. A produrre il film ci
saranno Kathleen Kennedy, J.J. Abrams e Michelle
Rejwan, i produttori esecutivi saranno Callum
Greene e Jason McGatlin. La troupe include Dan
Mindel (Direttore della fotografia), Rick Carter e
Kevin Jenkins (scenografi), Michael
Kaplan (costumista), Neal Scanlan (FX di
doridi e creature), Maryann Brandon e Stefan
Grube (Montatori), Roger Guyett
(Supervisore VFX), Tommy Gormley (Primo assistente
alla regia) e Victoria Mahoney (Regista seconda
unità).
L’uscita del film è prevista per il
dicembre 2019.