La cosa più strana, che ha sorpreso
anche l’attore stesso, è che il suo personaggio è assente anche da
Black Panther, primo e unico, per ora, film
Marvel (e di supereroi in generale)
che ha un cast a maggioranza di colore.
Con Yahoo!, Jackson ha dichiarato
che le riprese di Avengers Infinity War sono
completate e quelle di Avengers 4 sono in corso, e
lui non è stato ancora chiamato. Ha poi sottolineato l’assurdità di
non essere presente in Black Panther.
Sappiamo però che Nick
Furytornerà sul grande schermo
con Captain Marvel e che avrà… due occhi! Il film con
Brie Larson sarà infatti ambientato negli anni
’90, quando Fury non aveva ancora perso il suo occhio.
Captain America Civil War:
spiegata l’assenza di Nick Fury
Alla regia di Captain Marvel, con
protagonista Brie Larson, ci
saranno Anna Boden e Ryan
Fleck.
Scritto da Nicole
Perlman (Guardians of the Galaxy)
e Meg LeFauve (Inside
Out), Captain Marvel arriverà al
cinema l’8 marzo 2019.
Kevin Feige sapeva
che un giorno Avengers, X-Men e Spider-Man
avrebbero condiviso lo stesso universo cinematografico. Quel
“sogno” è diventato realtà grazie alla fusione tra Disney e Fox, ma
a quanto pare l’idea di avere insieme tutti i personaggi fu
partorita ancora prima dell’uscita di Iron Man nel
2008, come si evince dalla scena che il presidente dei Marvel Studios ha mostrato ieri sera durante i
Saturn Awards: si tratta infatti di un contenuto inedito del film
con Robert Downey Jr. che vede protagonista
Nick Fury dopo i titoli di coda, e che in qualche
modo preannunciava – senza volerlo – l’arrivo dei Mutanti e di
Peter Parker nel MCU.
È stato poi confermato da Feige che
la clip farà parte degli extra di del cofanetto “Infinity Saga” in
arrivo prossimamente sul mercato homevideo.
“Come se gli incidenti con i
gamma, i morsi radioattivi e i mutanti non fossero abbastanza,
adesso devo fare i conti con un marmocchio viziato che non sa cosa
sia il gioco di squadra“, racconta Fury a Tony Stark
introducendolo alla “The Avengers Initiative”. E chi l’avrebbe mai
detto che dieci anni più tardi le parole si sarebbero tramutate in
realtà?
Celebre interprete di film comici,
l’attore Nick Frost ha trovato la propria
consacrazione grazie alla cosiddetta Trilogia del
Cornetto, grazie alla quale ha potuto dar prova delle proprie
doti da interprete, nonché del suo carisma e della sua versatilità.
Con una fama cresciuta negli anni, Frost ha poi continuato a
rinnovarsi tanto al cinema quanto in televisione, dando vita a
personaggi rimasti iconici.
9. Ha preso parte a note
serie televisive. L’attore ottiene una prima popolarità
grazie al ruolo di Mike Watt nella serie comedy Spaced
(1999-2001). Da quel momento inizia a lavorare con maggior
frequenza tra cinema e televisione, partecipando per il piccolo
schermo a titoli come Straigh 8 (2004), Man
Stroke Woman (2005-2007), Hyperdrive (2006-2007),
Mr. Sloane (2014), e allo speciale natalizio della serie
Doctor Who (2014). Ha poi recitato nelle
serie Sick Note (2017-2018), con Rupert
Grint, e Into the Badlands (2017-2019).
Prossimamente reciterà nelle serie The Nevers e
Truth
Seekers.
8. È un apprezzato
doppiatore. Grazie al suo istrionico talento, Frost non si
è tirato indietro dal partecipare anche al doppiaggio di film e
serie animate. Tra questi si annoverano L’era glaciale 4 –
Continenti alla deriva (2012), dove dà voce a Pachi,
Boxtrolls – Le scatole magiche (2014), dove interpreta Mr.
Trout, Asterix e il regno degli dei (2014), nel ruolo di
Obelix, Monster Family (2017), doppiando Frank, e
StarDog and TurboCat (2019), dove dà voce a Buddy. Ha poi
partecipato alla serie animata 3 in mezzo a noi: I racconti di
Arcadia, doppiando Stuart.
Nick Frost è su Instagram
7. Ha un account
personale. L’attore è presente sul social network
Instagram con un profilo seguito da 383 mila persone. All’interno
di questo, Frost è solito condividere immagini relative a momenti
di svago quotidiano, come anche luoghi visitati, curiosità a lui
legate o i suoi prossimi progetti da interprete. Numerosi sono
inoltre i dipinti realizzati dall’attore, da sempre grande
appassionato di pittura e arti figurative.
6. Promuove una galleria
d’arte tramite il social. In qualità di pittore, Frost è
rappresentato dalla Cotswold Contemporary, una galleria d’arte
online, specializzata in dipinti moderni e contemporanei di
provenienza britannica. Tramite Instagram, l’attore promuove
l’attività della galleria, la quale possiede un profilo seguito da
oltre 6 mila persone. All’interno di questa, è possibile vedere, ed
eventualmente acquistare, i dipinti di Frost.
Parte delle cose che non sai
sull’attore
Nick Frost e Simon Pegg
5. È il miglior amico del
noto attore. Da sempre, Pegg e Frost formano un
formidabile duo comico, e insieme hanno dato vita ad alcuni tra i
progetti comici, sia televisivi che cinematografici, di maggior
successo degli ultimi anni. I due, che sono migliori amici nella
realtà, hanno infatti inizialmente realizzato la serie
Spaced, grazie a cui sono diventati famosi, per poi
recitare insieme anche in Paul e, prossimamente, nella
loro nuova serie Truth Seekers, dove interpretano due
membri di un gruppo di ricercatori del paranormale, i quali
finiranno per smascherare una tremenda cospirazione.
4. Hanno realizzato la
Trilogia del Cornetto. Ad aver reso celebri i due
attori è però la cosiddetta Trilogia del Cornetto,
composta dai film L’alba dei morti dementi, Hot Fuzz e
La fine del mondo. I tre film, di generi diversi tra loro,
sono legati da diversi elementi in comune, tra cui il cono gelato
cornetto, che dà il nome alla trilogia. Grazie a tali
film, i due attori hanno potuto affermarsi come nuovi interpreti
comici della scena britannica, capaci di dar vita ad una commedia
tanto originale quanto irriverente.
Nick Frost in Doctor Who
3. Ha interpretato un
celebre personaggio. Da sempre grande appassionato di
fantascienza, Frost ha avuto occasione di partecipare alla celebre
serie Doctor Who nello speciale natalizio andato in onda
nel 2014 tra l’ottava e la nona stagione. Per tale occasione,
l’attore ha ricoperto il ruolo di Babbo Natale, ottenendo
particolari lodi per la sua interpretazione. Frost, dal canto suo,
ha affermato che recitare nella celebre serie è stato per lui un
sogno divenuto realtà.
Nick Frost e le arti marziali
2. Ha preso lezioni di
combattimento. Per prepararsi al suo ruolo nella serie
Into the Badlands, dove hanno luogo numerosi scontri e
battaglie, l’attore ha raccontato di essersi sottoposto a diverse
settimane di allenamento nel combattimento e nelle arti marziali,
con l’intento di poter risultare realistico e credibile nella messa
in scena di queste. Tali allenamenti si sono rivelati tutt’altro
che semplici per lui, il quale ha però espresso il proprio piacere
nel poter partecipare attivamente alle riprese della serie, senza
bisogno di controfigure.
Nick Frost: età e altezza
1. Nick Frost è nato a
Romford, Inghilterra, il 28 marzo del 1972. L’attore è
alto complessivamente 173 centimetri.
HBO continua a costruire il cast per la serie
che adatterà per il piccolo schermo la saga di Harry
Potter. L’ultima aggiunta al cast principale è Nick Frost, che è prossimo a siglare l’accordo
per interpretare Hagrid.
Si unirebbe al cast già composto da
John Lithgow, Janet McTeer e
Paapa Essiedu nei panni, rispettivamente, del
professor Silente, della prof Minerva McGonagall e del professor
Severus Piton.
Cosa sappiamo della serie di Harry Potter?
Francesca Gardiner
(Succession, His Dark Materials, Killing Eve) è a
bordo come showrunner e produttore esecutivo, con Mark
Mylod (Succession, Game of Thrones, The Last of Us) arruolato come produttore
esecutivo e regista di numerosi episodi.
La sinossi ufficiale dello show
recita: “La serie sarà un fedele adattamento dell’amata serie
di libri di Harry Potter dell’autrice e produttrice esecutiva
J.K. Rowling. La serie presenterà un nuovo cast
per guidare una nuova generazione di fandom, ricca di fantastici
dettagli e personaggi amatissimi che i fan di Harry Potter amano da
oltre venticinque anni”.
“Ogni stagione porterà Harry
Potter e queste incredibili avventure a nuovi pubblici in tutto il
mondo, mentre i film originali, classici e amati rimarranno al
centro del franchise e disponibili per la visione a livello
globale”.
La serie non ha ancora una data di
uscita ufficiale, ma dovrebbe arrivare nel 2026.
Come vedreste Nick Frost nei panni del Pinguino
nel DCEU? Soltanto ieri vi avevamo riportato la
voce secondo cui il personaggio dei fumetti potrebbe tornare presto
sul grande schermo in Birds of Prey, action
tutto al femminile con Margot Robbie in programma
il prossimo anno, e ora l’attore britannico si è detto disponibile
per il ruolo.
Il tweet del “consenso” è arrivato
poche ore dopo la diffusione del rumor, con un fan che proponeva
l’idea di Frost come nuovo Pinguino.
A scrivere del possibile ingaggio
del villain nel DCEU è stato il reporter di
Variety Justin Kroll su Twitter.
Queste le sue parole in
merito:
“Prendete questa notizia con le pinze, visto che le cose
cambiano continuamente in casa DC, ma ho sentito che il Pinguino
sarà probabilmente il villain principale in THE
BATMAN. Nel caso in cui Matt Reeves decidesse di seguire
un’altra strada, la produzione potrebbe portare il personaggio in
Birds of Prey“.
“Reeves
sta ancora lavorando alla sceneggiatura“, continua Kroll,
“tuttavia nelle diverse sceneggiature di Birds of Prey
presentate finora, una contiene il Pinguino. Ad ogni modo, sembra
che la Warner Bros. voglia lanciare questo personaggio
nell’universo cinematografico prima prima
possibile“.
Arriva finalmente in Italia NICK CAVE 20000
DAYS ON EARTH, il film degli artisti e
filmmaker Ian Forsyth e Jane Pollard, accolto con entusiasmo dalla
critica al Berlinale e al Sundance Festival e già
considerato un’ode lirica e inventiva alla
creatività nonché un vero e proprio
spartiacque del genere che vede protagonista Nick Cave nei panni di
se stesso.
I 20.000 giorni sulla terra cui si
riferisce il titolo del film sono infatti quelli della vita
di Nick Cave, rockstar e scrittore di culto, icona
della musica rock internazionale. A differenza di quanto
accadrebbe in un documentario tradizionale, però, il
film intreccia finzione e realtà fondendoli
con un viaggio poetico e intenso in una “giornata
immaginata” della vita di Cave, per tracciare un
ritratto intimo e profondamente sincero del suo processo artistico.
Un ritratto tanto più vero quanto più capace di immergersi
nell’immaginario dell’artista australiano.
NICK CAVE – 20.000 DAYS
ON EARTH verrà proposto
in anteprima al Torino Film Festival il 27 novembre e
nelle sale italiane (elenco a breve su www.nexodigital.it) solo martedì 2
e mercoledì 3 dicembre. L’appuntamento è dunque di quelli
irrinunciabili perché NICK CAVE – 20.000 DAYS ON
EARTH unisce narrazione a visioni, scrittura a
vita vissuta, musica a profonde sedute di autocoscienza per svelare
tutto il genio di Nick Cave (che nel film interpreta se stesso), la
sua conturbante personalità, il suo straordinario stile narrativo e
il suo rapporto esclusivo e intenso con la parola e con la
narrazione. Questo sorprendente viaggio nella vita complessa e a
volte solitaria di un uomo, di uno scrittore e di una rockstar,
viene condotto attraverso il suo stesso racconto e i dialoghi con
le persone a lui più vicine. Dramma e realtà si
combinano in ventiquattr’ore fittizie nella vita del
musicista per celebrare tutto il potere trasformativo
del suo spirito creativo.
Ian Forsyth e Jane Pollard, i due
registi inglesi, sono partiti per il loro lavoro da un’annotazione
scribacchiata da Cave nel suo diario: l’artista scopriva infatti di
aver raggiunto i 20.000 giorni di vita. Da qui lo spunto
per il film, realizzato riprendendo in totale libertà
la vita privata e pubblica del loro “attore”. Forsyth
e Pollard hanno piazzato le loro telecamere nelle stanze della casa
di Cave, a Brighton, nella sua auto, nello studio londinese dove il
musicista si reca quotidianamente. “Il fuoco sacro
dell’ispirazione non scende dal cielo. L’ispirazione è un bisogno
che va alimentato” spiega Cave “E perciò io vado in
ufficio tutte le mattine, per cercarla… Ci vado tra le 8 e le 9,
ogni giorno, e lì non trovo alcuna distrazione: solo una tastiera e
una scrivania“. Elementi che evidentemente corrispondono al
nutrimento quotidiano del suo processo creativo, che trova poi il
conforto galvanizzante del pubblico con i concerti e con l’uscita
dei dischi – un fiume inarrestabile a proprio nome, con i Bad
Seeds, con i Grinderman, o magari soltanto con il fido “partner in
crime” Warren Ellis, che con Cave ha firmato anche la colonna
sonora di questo film.
In occasione dell’uscita nei cinema
italiani del film -che nel cast vede la presenza dei Bad Seeds e di
una splendida Kylie Minogue- arriverà nei negozi anche
un vinile in edizione
limitata comprendente
l’ineditoGive us a
Kiss, suonato in alcune date del Push The Sky
Away tour, ed una versione di Jubilee
Streetregistrata alla Sidney Opera
House.
NICK CAVE – 20.000 DAYS ON EARTH è
distribuito in Italia da Nexo Digital e Feltrinelli Real Cinema in
collaborazione con Radio DEEJAY, MYmovies.it e
Rockol.
Quello del revenge movie è
da sempre un filone di film particolarmente popolari e acclamati,
dove l’eroe intraprende una spedizione punitiva nei confronti di
quanti hanno ucciso o rapito dei suoi cari. Negli anni sono diversi
i titoli che hanno riconfermato la fortuna di questo genere, da
Io vi troverò a Io sono vendetta.
Particolarmente interessante su questo tema è anche il tedesco
Nick – Off Duty, del 2016 e diretto da Christian Alvart
Il poliziotto Nick Tschiller è in
realtà una vera icona del panorama thriller-action tedesco,
protagonista di una saga che si rifà a Tatort,
serie poliziesca cult degli anni ’70. Nick – Off
Duty è poi l’avventura più personale e pericolosa cui ha
preso parte il poliziotto dai metodi spicci, che si snoda tra
Amburgo, Istanbul e Mosca con inseguimenti mozzafiato, sparatorie,
alta velocità e rischio.
Per gli appassionati del genere, si
tratta dunque di un titolo da non perdere, capace di regalare
numerosi momenti da brivido. In questo articolo, approfondiamo
dunque alcune delle principali curiosità relative a Nick –
Off Duty. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti
possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla
trama, al cast di attori e alla
spiegazione del finale. Infine, si elencheranno
anche le principali piattaforme streaming
contenenti il film nel proprio catalogo.
Cortesia di Syrreal Entertainment
La trama di Nick – Off Duty
Protagonista del film è Nick
Tschiller, un poliziotto di Amburgo che lotta contro il
crimine insieme al suo partner, il poliziotto Yalcin
Gümer. Il suo principale nemico è la mafia turca, che
qualche anno prima ha ucciso sua moglie. Un evento che ha segnato
profondamente anche la sua figlia adolescente,
Lenny, la quale decide infine di vendicare la
morte della madre partendo per Istanbul in cerca dei suoi
assassini. La ragazza, tuttavia, finisce in mano a una spietata
organizzazione di criminali russi.
Quando Nick scopre che Lenny è stata
portata a Mosca per essere venduta al mercato clandestino di
organi, parte insieme all’inseparabile Yalcin per la capitale russa
per salvare sua figlia. Sarà un viaggio lungo e pericoloso che
metterà a dura prova il poliziotto, che dovrà correre contro il
tempo per salvare la sua amata figlia, prima che sia troppo tardi.
Per riuscire nell’impresa, però, Tschiller dovrà contare anche
sull’aiuto dell’uomo che più odia al mondo: colui che ha ucciso sua
moglie, Firat Astan.
Il cast del film
Ad interpretare Nick Tschiller vi è
l’attore Til Schweiger – noto per il ruolo del
Sgt. Hugo Stiglitz in Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino -, mentre Fahri
Yardim interpreta il collega Yalcin Gümer.
Luna Schweiger è Lenny, figlia di Nick,
mentre Özgür Emre Yildirim interpreta
Süleyman Şeker, trafficante di essere umani. Completano il cast
Alyona Konstantinova nel ruolo di Dasha,
EgorPazenko in quello di
Boris Golidzyn, Tamer Tirasoglu nel ruolo di
Bülent e Evgeniy Sidikhin in quello di
Alexander Kinsky. Erdal Yildiz interpreta invece
il criminale curdo Firat Astan.
Cortesia di Syrreal Entertainment
Il finale del film
Nel corso del film, grazie alla
soffiata del criminale curdo Firat Astan,
colpevole di aver ucciso sua moglie, Tschiller scopre che sua
figlia si trova nelle mani del trafficante di esseri umani
Süleyman Şeker. Tschiller e Gümer scoprono poi che
a Lenny è stata impiantata una bomba con cui Şeker sta progettando
un attentato all’industriale Alexander Kinskij. I
due, riescono a rintracciare Lenny all’ultimo secondo, Gümer riesce
a eliminare Şeker con l’aiuto del collega russo Boris
Golidzyn e Tschiller rimuove con successo la bomba dal
corpo della figlia in tempo, riuscendo così a chiudere al meglio
quella vicenda.
Il trailer del film e dove vederlo
in streaming e in TV
Sfortunatamente il film non è
presente su nessuna delle piattaforme streaming attualmente attive
in Italia. È però presente nel palinsesto televisivo di
sabato 19 ottobre alle ore 21:20
sul canale Rai 4. Di conseguenza, per un limitato
periodo di tempo sarà presente anche sulla piattaforma Rai
Play, dove quindi lo si potrà vedere anche oltre il
momento della sua messa in onda. Basterà accedere alla piattaforma,
completamente gratuita, per trovare il film e far partire la
visione.
Nicholas Hoult ha
iniziato a praticare la recitazione sin da quando era un bambino,
dimostrando di sapersi scegliere i ruoli migliori, quelli che gli
permettono di esaltare tutte le sue sfumature di interprete. Ad
oggi, ha partecipato a grandi franchise blockbuster e a film di
stimati autori, destreggiandosi dunque con successo attraverso
opere sempre diverse.
Ecco, allora, dieci cose da
sapere su Nicholas Hoult.
2. Ha lavorato spesso per il
piccolo schermo. L’attore non si è limitato a prestare la
propria opera solo per il grande schermo, ma ha lavorato spesso
anche nel mondo seriale. La sua prima apparizione risale al 1996
con Casuality, per poi lavorare in serie come
Metropolitan Police (2000), Holby City (2001),
Doctors (2001), Waking the Dead (2001),
Star (2003), Keen Eddie (2004) e Skins
(2007-2008), che gli conferisce grande popolarità. Dal 2020 al 2023
è uno dei protagonisti della serie The Great con il ruolo
di Pugachev.
Nicholas Hoult in About a
Boy
3. È il film che lo ha reso
celebre. Hoult acquista fama internazionale grazie alla
partecipazione, nel ruolo di Marcus, al film About a Boy – Un
ragazzo nel 2002. All’epoca l’attore aveva 13 anni e la sua
interpretazione ha stupito da subito critica e pubblico, che lo
hanno così tenuto d’occhio anche negli anni a seguire, in cui
l’attore ha continuato a dimostrare una certa maturità, fino a
divenire l’interprete completo che è oggi.
Nicholas Hoult in About a Boy – Un ragazzo
Nicholas Hoult sarà Lex Luthor in Superman
4. Era stato considerato per
un altro ruolo. Come noto, Nicholas Hoult, Andrew
Richardson e Tom Brittney hanno fatto un
provino per il ruolo di Clark Kent / Superman, prima che venisse
scelto David Corenswet. Sebbene non sia stato scelto
per il ruolo del protagonista, alla fine Hoult ha ottenuto ruolo
della sua nemesi, Lex Luthor. L’attore ha raccontato di aver
trovato la cosa molto divertente, in quanto sin
da subito aveva pensato che sarebbe stato più adatto per il ruolo
di Luthor anziché per Superman.
Nicholas Hoult è Bestia in
X-Men
5. Ha studiato per
interpretare la Bestia. Per X-Men – L’inizio, dove
l’attore riporta sullo schermo il celebre personaggio di Bestia, si
è preparato studiando la performance di Kelsey
Grammer che aveva già interpretato il personaggio in
X-Men: Conflitto finale (2006). Inoltre, ha anche
seguito un training fisico concernente l’atletica leggera, boxe e
sollevamento pesi. Ciò gli ha permesso di ottenere la giusta
fisicità, con la quale ha potuto interpretare personalmente molte
delle scene più complesse.
Nicholas Hoult in Nosferatu
6. Sarà un dei protagonisti
del film. Nicholas Hoult ha confermato nell’ottobre 2022
di essersi unito al cast di Nosferatu,
dopo diverse trattative, per interpretare il deuteragonista Thomas
Hutter. Il regista Robert Eggers ha affermato che
Hoult è stato scelto “per la sua versatilità e profondità nei
ruoli precedenti […] e ha dimostrato la sua capacità di adattarsi a
una vasta gamma di personaggi che ti immergono in un universo
gotico […] dove la sua interpretazione è un mix di eleganza e
oscurità in una performance che fonde il classico con il
contemporaneo.“
Nicholas Hoult in Mad Max: Fury Road
7. Ha passato diverso tempo
al trucco. Per il suo personaggio di Mad Max: Fury Road,
l’attore ha dovuto passare ben due ore tutti i giorni al reparto
trucco, sia per l’applicazione di tatuaggi, sia per lo
“schiarimento” della pelle. Hoult ha raccontato di aver utilizzato
questo tempo per calarsi nella mentalità del suo folle personaggio,
cercando di visualizzare quanto più possibile il contesto in cui è
cresciuto e agisce.
Nicholas Hoult, Jennifer Lawrence, Bryanna Holly e i figli
8. Si sono frequentati per
quattro anni. Nicholas Hoult e Jennifer
Lawrence si sono conosciuti sul set di X-Men – L’inizio, dando
il via ad una storia durata dal 2010 al 2014, tra alti e bassi. In
seguito alla loro rottura, avvenuta dopo quattro anni e dovuta per
lo più alla distanza e ai rispettivi impegni di entrambi, i due
sono comunque rimasti in buoni rapporti, tanto da dividere il set
degli X-Men successivi senza problemi. Attualmente
l’attore è invece impegnato con la modella Bryanna
Holly, dalla quale ha avuto due figli.
Nicolas Hoult è su Instagram
9.Ha un
account sul celebre social. L’attore ha deciso di aprire
un proprio account ufficiale su questo social che è oggi seguito da
qualcosa come 1,4 milioni di persone. La sua bacheca, con oltre 200
post, lo vede protagonista di momenti lavorativi, con retroscena e
curiosità dai set su cui è stato. Di tanto in tanto è solito
pubblicare anche qualche post relativo a momenti di svago, in
compagnia di amici o della sua famiglia. Seguendolo si può dunque
rimanere aggiornati sulle sue attività.
L’età e l’altezza di Nicholas
Hoult
10. Nicholas Hoult è nato il
7 dicembre del 1989a Wokingham, nel Berkshire, in
Inghilterra. La sua altezza complessiva corrisponde a 1,90
metri.
In una recente intervista con
NME,
Nicholas Hoult è tornato a parlare
dell’attesissimo X-Men Apocalypse, nel
quale tornerà a vestire i panni di Bestia,
rivelando di non amare particolarmente tutti i cinecomic realizzati
negli ultimi anni. Queste le sue parole:
“A volte vedo certi cinecomic
che mi suscistano un senso di frustrazione incredibile. Sembrano
tutti uguali, collaudati, interessati soltanto a raggiungere la
vetta del botteghino. Ecco perché adoro la saga di X-Men, perché ci
viene messo il cuore e perché ci sono attori come Michael
Fassbender che riescono a dare davvero tanto ai loro personaggi.
Non li vedi soltanto per godere dello spettacolo, sapendo già da
subito che il supereroe di turno vincerà.”
Cosa ne pensate?
[nggallery id=1460]
“Sin dagli albori della civiltà, è
stato venerato come un Dio. Apocalisse, il primo ed il più potente
dell’universo degli X-Men della Marvel, ha accumulato i poteri di
altri mutanti, diventando immortale e invincibile. Risvegliatosi
dopo tanti anni, è disilluso dal mondo che trova e recluta un team
di mutanti potenti, incluso uno sfiduciato Magneto (Michael
Fassbender), per purificare l’umanità e creare un nuovo ordine
mondiale, su cui egli regnerà. Con il fato della Terra in bilico,
Raven (Jennifer Lawrence) con l’aiuto del Professor X (James
McAvoy) devono guidare un team di giovani X-Men per fermare il loro
nemico più potente di sempre e salvare l’umanità dalla
distruzione”.
Con Bryan
Singer alla regia e allo script,
in X-Men Apocalypsetornerà
anche Simon Kinberg a scrivere la
sceneggiatura che si baserà su una storia di Singer,
Kinberg, Michael
Dougherty e Dan Harris.
Inoltre ci sono anche
già i primissimi dettagli relativi alla trama del film: il film
sarà ambientato una decina di anni dopo Giorni di
un Futuro Passatoe rappresenta un passo
successivo nella storia. L’aver alterato la storia nel film
precedente ha causato delle reazioni imprevedibili e incontrollate,
e la nascita di un nuovo e potente nemico. Charles (James
McAvoy), Erik/Magneto (Michael
Fassbender), Raven/Mistica (Jennifer
Lawrence), Wolverine (Hugh Jackman) e
Hank/Bestia (Nicholas Hoult) saranno raggiunti da
Ciclope, Tempesta e Jean Grey e dagli altri X-Men per combattere
contro il formidabile menico, una antica e potente forza,
determinata a causare un’apocalisse come mai si è verificato nella
storia dell’umanità.Oscar Isaac è stato scelto per interpretare
Apocalisse. Al cast si aggiungono anche Sophie
Turner (Jean Grey), Tye
Sheridan (Ciclope), Alexandra
Shipp (Tempesta), Kodi
Smit-McPhee (Nightcrwaler), Lana
Condor (Jubilee), Olivia
Munn (Psylocke).
Lineamenti delicati, da classico
bravo ragazzo, ex bambino prodigio ora noto ai più come
X-man e zombie: parliamo di Nicholas Hoult,
il talentuoso ventenne in costante ascesa.
Biografia
Dai piccoli ruoli televisivi è
approdato a pellicole indipendenti e infine ai blockbuster
hollywoodiani, spaziando fra i generi e maturando di progetto in
progetto. Nicholas Hoult è praticamente cresciuto davanti
alla macchina da presa e, grazie alla sua versatilità, promette di
diventare una stella di punta della sua generazione.
Nicholas Caradoc Hoult nasce il 7
dicembre 1989 a Wokingham, Berkshire, in Inghilterra. Terzo di
quattro fratelli, è figlio di un pilota e di un’insegnante di
piano. Entra nel mondo della recitazione ad appena tre anni, quando
assiste a uno spettacolo teatrale insieme alla madre e viene notato
da un produttore che gli suggerisce profeticamente di tentare la
carriera di attore.
Nicholas Hoult, filmografia
Ragazzino molto precoce, seguendo
il consiglio alla lettera all’età di sei anni Nicholas debutta al
cinema nella commedia nera Relazioni intime, al
fianco di Julie Walters e Rupert Graves.
Appare in seguito in alcune serie
tv britanniche, tra cui il medical dramaCasualty della BBC e la
serie Magic Grandad.
Ad appena 12 anni prende
un’importante decisione per il suo futuro. Nicholas decide infatti
di lasciare la scuola per studiare seriamente recitazione. Si
iscrive dunque alla Sylvia Young Theatre School, tra le più
prestigiose accademie d’arte drammatica di Londra.
Nel 2002 acquista
popolarità nel ruolo in cui lo abbiamo ricordato per anni, quello
di Marcus in About a Boy – Un ragazzo di Chris e
Paul Weitz. Nell’acclamata commedia tratta dall’omonimo romanzo
di Nick Hornby, Nicholas interpreta il figlio di una donna
cronicamente depressa (Toni Collette) che allaccia un
rapporto di amicizia con Will (Hugh Grant), un quarantenne
single che trascorre le sue giornate senza far nulla o alla ricerca
di una relazione sentimentale non troppo impegnativa. Quando però
si innamora di Rachel (Rachel Weisz), Will fingerà di essere
il padre di Marcus, il che lo porterà a perdere una buona dose di
superficialità e cinismo.
Con la sua semplicità e le sue
guance paffute, il giovane Nicholas ruba spesso la scena nel corso
della pellicola, di cui ricordiamo in particolare la scena dello
spettacolo in cui Marcus e Will “uccidono dolcemente” il pubblico
con la loro performance canora di Killing me
softly. About a Boy resta
un’esperienza memorabile per Nicholas, per la quale vince il premio
per la Best Performance by a Youth in a Leading or Supporting Role
– Male, assegnato dalla Phoenix Film Critics Society. Dopo aver
lavorato insieme in About a Boy, Nicolas e
Hugh Grant sono diventati buoni amici. In virtù di
tale complicità, il giovane attore è da molti considerato il figlio
ideale di Hugh Grant.
Il suo primo film americano è
The Weather Man – L’uomo delle previsioni (2005). Nel
film drammatico di Gore Verbinski interpreta il figlio
ribelle di Nicholas Cage.
Dopo aver completato la sua
istruzione presso il Farnborough Sixth Form College,
nell’Hampshire, Nicholas opta per una maggiore versatilità nella
sua carriera. Decide di allontanarsi dall’immagine di bravo ragazzo
partecipando alla provocatoria serie tv Skins. Tra
il 2007 e il 2008 veste dunque i panni dell’ambiguo Tony Stonem, un
giovane dall’esistenza tormentata a seguito di un trauma cerebrale.
Con questo ruolo, Nicholas attira un’ulteriore fetta di pubblico
conquistando una certa popolarità soprattutto presso il pubblico
femminile. Lascia tuttavia la serie dopo due stagioni per dedicarsi
ad altri progetti cinematografici.
Da star dei teenager
Nicholas diventa un attore più impegnato con A
Single Man. Il raffinato film d’esordio di Tom Ford
segna dunque una svolta nella sua carriera. Qui affianca Colin
Firth, alias George Falconer, insegnante omosessuale addolorato
dalla perdita del suo compagno. Nicholas interpreta Kenny, un
affascinante e brillante studente che con la sua ambiguità seduce
l’insegnante.
Acclamato dalla critica, il film
ottiene diversi riconoscimenti e nomine, tra cui la nomination a
Nicholas Hoult come Migliore stella emergente all’edizione
2010 dei BAFTA.
La sua splendida interpretazione in
A Single Man gli apre le porte di Hollywood e dei
kolossal americani. Nel 2010 ottiene così un ruolo di supporto nel
mitologico Scontro tra titani, accanto a Sam
Worthington e Liam Neeson, dove interpreta un soldato greco.
Ottiene la consacrazione definitiva
presso il grande pubblico grazie alla sua partecipazione a X-Men: L’inizio, il prequel della trilogia sui
mutanti, diretto da Matthew Vaughn. Nicholas veste i panni
di Hank McCoy, lo scienziato dall’intelligenza sovrumana e con
qualche particolarità fisica, che vedremo in seguito trasformarsi
in Bestia. Approdato dunque all’universo Marvel, Nicholas riprenderà il
ruolo di Bestia nel sequel, X-Men: Days of Future Past, che sarà diretto da Bryan
Singer.
Il blockbuster sull’origine del
mutanti è stato una tappa fondamentale non solo per la carriera di
Nicholas, ma anche per la vita privata. Dal 2011 è infatti
impegnato sentimentalmente con la talentuosa collega Jennifer Lawrence, che in X-Men: L’inizio
era Raven/Mistica.
A gennaio vedremo Nicholas
Hoult vestire i panni di un’altra creatura lontana dai canoni
della bellezza nell’immaginario collettivo: sarà infatti lo zombie
R nell’atteso Warm Bodies, accanto a Teresa Palmer,
tratto dall’omonimo bestseller di Isaac Marion.
Marzo 2013 sarà invece la volta di
Il cacciatore di giganti, pellicola fantasy diretta da
Bryan Singer in cui Nicholas interpreta l’eroico
protagonista ed è affiancato da
Ewan McGregor, Stanley Tucci, Bill Nighy e Ian
McShane. Subito dopo lo vedremo in Mad Max: Fury Road, l’action post-apocalittico di
George Miller con Tom Hardy e Charlize Theron.
Tra i suoi idoli citiamo Peter
Sellers, Marilyn Monroe e Tom Hanks. Nicholas sogna di recitare per il grande
Clint Eastwood e chissà che, grazie al suo talento, il
suo sogno possa davvero realizzarsi.
Parlando con Josh Horowitz, Nicholas Hoult ha invece ora riflettuto sul
fatto di aver perso l’occasione di interpretare il cavaliere oscuro
e ha ammesso che non è stato facile avvicinarsi così tanto a un
ruolo da sogno, per poi lasciarselo sfuggire proprio all’ultimo
minuto. “Sì, certo, è un colpo emotivo perché la tua
immaginazione non lo sa! [Sei consapevole a livello pratico”,
spiega. “Ti viene da dire: ‘So che sto facendo un provino contro
Rob’, e Rob è fantastico in quel film”.
“Penso che sia stata la
decisione giusta, ma anche che la prospettiva ti entusiasma: Matt è
un regista fantastico, la sceneggiatura e tutto il resto mi hanno
fatto pensare: “Sarà un film fantastico. Voglio farne parte, e un
personaggio brillante“”. E aggiunge: “Quindi c’è
ovviamente un periodo strano prima di arrivare all’accettazione e
vedere il film e dire: ‘Oh sì, funziona, è stata la scelta giusta’.
Devi passare attraverso il periodo del tipo: “Oh, cosa avrei potuto
fare di diverso?”. Ovviamente devi affrontare tutte queste
cose”.
Nicholas Hoult, a breve al cinema con
Giurato
numero 2, ha poi aggiunto che, oltre al peso emotivo
di aver perso il ruolo, il fatto che il processo sia stato reso
pubblico ha rappresentato un’altra sfida (e poi c’era la piccola
questione di Pattinson che era diventato il chiaro favorito prima
ancora di aver fatto il provino). “La maggior parte delle
persone oggi non si preoccupa di queste cose, ma è strano perché si
pensa “Oh…” e una cosa è avere i propri insuccessi, un’altra cosa è
che vengano trasmessi pubblicamente, apparentemente a
tutti”.
“Credo che questo aggiunga un
elemento di drammaticità”, riconosce Hoult. “Mi ricordo
che una settimana prima di fare il test di The
Batman, stavo guidando in macchina, avevo la radio accesa e
alla radio parlavano di come Rob sarebbe stato il nuovo Batman e io
dicevo: ‘Beh, non è ancora confermato’. E io: ‘Faccio il provino il
prossimo weekend, datemi una possibilità’”.
Superman,
scritto e diretto da James Gunn, non
sarà un’altra storia sulle origini, ma il Clark Kent che
incontriamo per la prima volta qui sarà un “giovane reporter” a
Metropolis. Si prevede che abbia già incontrato Lois Lane e,
potenzialmente, i suoi compagni eroi (Gunn ha detto che
esistono già in questo mondo e che l’Uomo di domani non è il primo
metaumano del DCU). Il casting ha
portato alla scelta degli attori David Corenswet
e Rachel
Brosnahan come Clark Kent/Superman e Lois Lane. Nel
casta anche Isabela Merced, Edi Gathegi,
Anthony Carrigan,
Nicholas Hoult e Nathan Fillion.
Il film è stato anche descritto come
una “storia
delle origini sul posto di lavoro“, suggerendo che una
buona parte del film si concentrerà sull’identità civile di
Superman, Clark Kent, che è un giornalista del Daily Planet.
Secondo quanto riferito, Gunn ha consegnato la prima bozza della
sua sceneggiatura prima dello sciopero degli sceneggiatori, ma ciò
non significa che la produzione non subirà alcun impatto in
futuro.
“Superman è il vero fondamento
della nostra visione creativa per l’Universo DC. Non solo Superman
è una parte iconica della tradizione DC, ma è anche uno dei
personaggi preferiti dai lettori di fumetti, dagli spettatori dei
film precedenti e dai fan di tutto il mondo”, ha detto Gunn
durante l’annuncio della lista DCU. “Non vedo
l’ora di presentare la nostra versione di Superman, che il pubblico
potrà seguire e conoscere attraverso film, film d’animazione e
giochi”. Il film uscirà nelle sale l’11 luglio
2025.
Nicholas Hoult è
stato il grande protagonista della giornata di ieri 22 luglio del
Giffoni Film Festival, dove ha avuto modo di
parlare della sua carriera e del suo nuovo film
Equals, in arrivo nelle nostre sale il 4
agosto e dove la giovane star della saga di X-Men recita al fianco di
Kristen Stewart.
In una recente intervista, Hoult ha
parlato proprio del suo rapporto con la collega, rivelando che
l’aver cominciato a recitare da bambini non è in realtà l’unica
cosa che li lega. L’attore infatti ha spiegato: “L’aver
iniziato a recitare così giovane è sicuramente qualcosa che è parte
delle nostre vite. Parte di qualcosa che ci rende molto simili,
soprattutto per il fatto che non abbiamo studiato recitazione in
maniera tradizionale”.
Hoult ha poi aggiunto a proposito
del lavoro con la Stewart: “Siamo entrambi molto curiosi.
Kristen è davvero intelligente e capace di entrare subito in
contatto con le sue emozioni. Recitare con lei è stato fonte
d’ispirazione per me. Ci mette davvero passione quando deve
raccontare una storia. È fantastico lavorare con lei”.
Equals, diretto dal cineasta americano Drake
Doremus, è un film emotivamente e visivamente potente, scritto da
Nathan Parker e ispirato ad una storia di Doremus. Storia d’amore
piena di sfumature, il film è ambientato in un ideale mondo del
futuro dove gli esseri umani sono stati geneticamente modificati e
privati delle emozioni nel tentativo di proteggere la società dalla
guerra e dall’instabilità motivata dai desideri e dalle passioni
che hanno distrutto le generazioni precedenti. Ma il tentativo di
sopprimere i sentimenti non va sempre a buon fine e in alcuni
individui le emozioni riemergono. Il Collettivo definisce questa
malattia la Switched-On Syndrom (Sindrome dell’accensione) o SOS. E
quando una crisi sanitaria mette a rischio la sopravvivenza della
società, tutti coloro che mostrano i sintomi della SOS sono
sottoposti a pesanti trattamenti farmacologici o inviati al Den,
un centro correzionale dal quale nessuno è mai
tornato.
Kristen Stewart e Nicholas Hoult sono Nia e
Silas, gli sfortunati amanti del film che s’incontrano sul
luogo di lavoro, la rivista scientifica, Atmos. Quando Silas
comincia a mostrare i primi sintomi di SOS e sente un risveglio di
emozioni, viene irresistibilmente attratto da Nia, che a sua volta
tenta di nascondere la sua SOS. Ma più cercano di celare i
loro sentimenti, maggiore diventa l’attrazione reciproca. Tuttavia,
la felicità per la nuova e sconosciuta intimità, si accompagna alla
paura di essere scoperti e mandati al Den. Con l’aiuto di un gruppo
di sostegno formato da persone affette da SOS, Nia e Silas
capiranno che la loro unica possibilità di salvezza è la
fuga.
Sarà Nicholas Hoult
a interpretare Nikola Tesla in The
Current War, il film che vede già protagonisti
Michael Shannon e Benedict Cumberbatch che invece
saranno rispettivamente George Westinghouse e
Thomas Edison.
Si tratta di un progetto che sarà
prodotto e distribuito da The Weinstein Company. La regia è
stata affidata a Alfonso Gomez-Rejon, di cui
abbiamo visto lo scorso anno il delizioso Quel fantastico peggior anno della mia
vita, mentre la sceneggiatura è firmata
da Michael Mitnick.
Ambientato a partire dal 1880, il
film si concentra sulla storica guerra delle correnti elettriche
che coinvolse i pionieri del campo George Westinghouse,
sostenitore della corrente alternata per il sistema di
distribuzione dell’energia, e Thomas Edison, che invece difendeva
la maggiore efficienza della corrente continua.
Timur Bekmambetov,
che all’inizio era stato preso in considerazione per la regia,
produrrà Current War al fianco
di Steve Zaillian e Garrett
Basch.
Nicholas Hoult
vanta una carriera già lunga, nonostante la giovane età, e molti
film di successo nel suo curriculum vitae. Da About a
Boy, fino a Mad Max Fury Road, passando
per il franchise degli X-Men, Hoult si
sta cstruendo una solida e variegata carriera. Al momento è
impegnato sul set di Sand Castle, di
Fernando
Coimbra, al fianco di Logan-Marshall
Green e Henry Cavill.
Ricordiamo che, l’ultima volta che
abbiamo visto il personaggio di Nikola Tesla sul
grande schermo, è stato in The Prestige
di Christopher Nolan, interpretato dal compianto
David Bowie.
Nicholas Hoult, che
abbiamo visto di recente in Mad Max Fury
Road e che vedremo il prossimo anno in
X-Men Apocalypse, sarà JD
Salinger nel film diretto da Danny
Strong, Rebel in the Rye. La
storia segue la biografia del famoso autore scritta da
Kenneth Slawenski, JD Salinger: A
Life.
La storia si concentra sulla nascita
de Il Giovane Holden, romanzo di formazione per eccellenza
e opera più famosa di Salinger, attraversandone però tutta la vita,
dall’adolescenza turbolenta, alla Guerra Mondiale, fino alla
collaborazione con il New York Times.
Alex Walto, della
casa di produzione Bloom che curerà il film, ha dichiarato: “Il
Giovane Holden è un classico di formazione che ha ancora valore
dopo sei generazioni. Il mondo è ancora oggi affascinato da JD
Salinger, che sarà portato in vita dal talentuoso Nicholas Hoult in
questo enigmatico ruolo”.
Nicholas Hoult ha avuto una reazione
sorprendente quando ha saputo che avrebbe interpretato Lex
Luthor invece di Superman nel reboot
cinematografico Superman di James Gunn. Anche se non c’è ancora un trailer
del film, l’attesa è alta per l’Uomo d’Acciaio di David Corenswet, che sarà il primo film del
nuovo Universo DC. Prima di essere scritturato per interpretare uno
dei più grandi cattivi della DC, Hoult ha però dunque perso il
ruolo di Clark Kent in favore di Corenswet. Tuttavia, sembra che il
destino dell’attore sia sempre stato quello di interpretare Lex
Luthor.
Nel podcast Happy Sad Confused,
Nicholas Hoult ha spiegato perché ha riso dopo che gli è stato
offerto il ruolo di Lex Luthor in Superman del
2025. Secondo l’attore, pur avendo fatto il primo provino per
interpretare il ruolo di Superman del DCU e avendo persino avuto la possibilità di
essere una delle poche star a fare il provino per il ruolo, Hoult
ha sempre saputo che sarebbe stato più adatto a Lex Luthor. Quando
ha effettivamente ricevuto l’offerta per quel ruolo, Hoult ha
dunque riso, perché leggendo il copione ha capito che il suo ruolo
perfetto nella storia del film era quello del cattivo.
“È buffo, perché quando ho letto
il copione per la prima volta, mi ricordo di averlo letto e c’era
una piccola parte di me che pensava ‘Oh, penso che ti saresti
divertito a interpretare Lex‘. E non ho detto nulla, ma
quando James [Gunn] mi ha chiamato per interpretare Lex, ho fatto
una specie di gracchiamento – credo sia il modo in cui lo
descriverei. Non ho detto nulla. Credo che mi abbia detto:
“Vogliamo che tu interpreti Lex” e io ho riso, perché credo che ci
fosse qualcosa nel mio istinto, quando ho letto il copione per la
prima volta, che mi ha fatto pensare: “Credo che questo sia il
ruolo che dovrei interpretare in questa storia””.
Superman,
scritto e diretto da James Gunn, non
sarà un’altra storia sulle origini, ma il Clark Kent che
incontriamo per la prima volta qui sarà un “giovane reporter” a
Metropolis. Si prevede che abbia già incontrato Lois Lane e,
potenzialmente, i suoi compagni eroi (Gunn ha detto che
esistono già in questo mondo e che l’Uomo di domani non è il primo
metaumano del DCU). Il casting ha
portato alla scelta degli attori David Corenswet
e Rachel
Brosnahan come Clark Kent/Superman e Lois Lane. Nel
casta anche Isabela Merced, Edi Gathegi,
Anthony Carrigan,
Nicholas Hoult e Nathan Fillion.
Il film è stato anche descritto come
una “storia
delle origini sul posto di lavoro“, suggerendo che una
buona parte del film si concentrerà sull’identità civile di
Superman, Clark Kent, che è un giornalista del Daily Planet.
Secondo quanto riferito, Gunn ha consegnato la prima bozza della
sua sceneggiatura prima dello sciopero degli sceneggiatori, ma ciò
non significa che la produzione non subirà alcun impatto in
futuro.
“Superman è il vero fondamento
della nostra visione creativa per l’Universo DC. Non solo Superman
è una parte iconica della tradizione DC, ma è anche uno dei
personaggi preferiti dai lettori di fumetti, dagli spettatori dei
film precedenti e dai fan di tutto il mondo”, ha detto Gunn
durante l’annuncio della lista DCU. “Non vedo
l’ora di presentare la nostra versione di Superman, che il pubblico
potrà seguire e conoscere attraverso film, film d’animazione e
giochi”. Il film uscirà nelle sale l’11 luglio
2025.
Anche Nicholas
Hoult, dopo Tom Hiddleston, Ben Kingsley
e Mark Strong, è rientrato nel club dei british
villain. Ad aprire questo club esclusivo è stata la
Jaguar, che ha realizzato un altro spot (dopo questo che potete vedere al questo link)
in cui anche Hoult si misura con la ‘cattiveria’.
Ovviamente, come nel caso
precedente, anche in questa occasione il modello implicito del
villain sembra essere quello bondiano.
Il prossimo thriller d’azione di
alto profilo di David Leitch si sta arricchendo di
una serie di star: secondo le fonti di Deadline, Nicholas Hoult sarà il protagonista del film
di Amazon MGM Studios, Imagine Entertainment e 87North, ancora
senza titolo, che Leitch sta a punto dirigendo. Il film, come
riferito, è sviluppato a partire da una sceneggiatura di
Mark Bianculli.
I dettagli sulla trama sono stati
tenuti nascosti, ma visti i precedenti di Leitch, che ha saputo
regalare grandi emozioni e divertenti colpi di scena in film come
Bullet
Train, Deadpool 2 e, più recentemente, The Fall
Guy, ci si aspetta qualcosa di simile. Kelly
McCormick di 87North e Leitch produrranno insieme a
Brian Grazer, Jeb Brody e
Allan Mandelbaum di Imagine.
Il progetto ha guadagnato molto
slancio nelle ultime settimane, dopo che Leitch e McCormick sono
saliti a bordo del progetto all’inizio dell’anno. Una volta che il
pacchetto è stato immesso sul mercato, non è passato molto tempo
prima che Amazon si muovesse per aggiudicarsi i diritti e il
progetto ha subito iniziato ad attirare talenti di alto profilo,
con Nicholas Hoult che ha recentemente firmato per
diventare il protagonista e le cui riprese sono previste per la
fine dell’estate.
Nicholas Hoult, da Nosferato a Superman
Nicholas Hoult è reduce da un inverno
molto intenso, iniziato con la partecipazione al film di Clint EastwoodGiurato
numero 2. A questo ha fatto seguito il ruolo acclamato
dalla critica in The
Order e ha concluso l’anno recitando nel film campione
d’incassi Nosferatu.
In estate interpreterà Lex Luthor nell’attesissimo Superman
di James Gunn. Tra gli altri suoi importanti
lavori cinematografici e televisivi figurano La favorita, la serie X-Men e The Great, per il quale ha ottenuto una nomination ai
SAG e agli Emmy.
Dopo essere rimasto nel limbo per
anni, l’adattamento di Birdsong, romanzo
firmato da Sebastian Faulks, sembra aver preso una
decisa accelerazione: la scorsa settimana è arrivata la notizia
dell’arrivo di Rupert Wyatt alla regia; ora è la
volta del protagonista, che sarà Nicholas
Hoult.
L’attore è attualmente sugli
schermi italiani con gli zombie in salsa sentimentale di
Warm Bodies e sbarcherà nuovamente al
cinema a breve con Jack The Giant Slayer.
Hoult si dovrà confrontare con l’interpretazione di Eddie
Redmayne, protagonista di una recentissima versione
televisiva, mandata in onda dalla BBC.
Protagonista di Birdsong è Stephen
Wraysford, giovane inglese con un lavoro di apprendista in
un’industria tessile nella Francia del 1910, che si innamora di una
donna sposata, che alla fine sceglie di tornare dalla propria
famiglia.
La vicenda in seguito compie un
salto temporale: ritroviamo Stephen nel bel mezzo della Battaglia
della Somme, nel corso della Prima Guerra Mondiale; infine, nuovo
salto fino al 1970, quando la sua nipote riscopre tutta la
storia…
In una recente intervista Wyatt ha
mostrato entusiasmo per la scelta di Hoult, un giovane attore
grazie al quale si potrà esplorare la storia senza tempo di un
ragazzo affranto da una tragica storia d’amore e venuto a contatto
con gli orrori della guerra.
Superman
di James Gunn non
sarà il primo incontro di
Nicholas Hoult con il genere dei supereroi (ha
interpretato Bestia nei film degli X-Men della
20th Century Fox), ma sarà la prima volta che interpreterà un
personaggio importante della DC Comics, dopo aver mancato per un
soffio la parte di Bruce Wayne/Cavaliere Oscuro in
The
Batman di Matt Reeves – e aver fatto il provino
per l’Uomo d’Acciaio stesso.
Nicholas Hoult era
in lizza per il ruolo di Superman prima che David
Corenswet venisse scritturato, ma leggendo la
sceneggiatura di Gunn ha capito che sarebbe stato più adatto alla
nemesi dell’eroe.
“È buffo, perché quando ho
letto la sceneggiatura per la prima volta, mi ricordo di averla
letta e c’era una piccola parte di me che diceva ‘Oh, penso che ti
saresti divertito a interpretare Lex ‘”, ha detto Hoult
durante una recente intervista con Deadline. “E non ho
detto nulla, e poi quando James [Gunn] mi ha chiamato per
interpretare Lex, ho fatto una specie di gracchiamento – credo sia
il modo in cui lo descriverei.Non ho detto
nulla”.
“Credo che mi abbia detto:
‘Vogliamo che tu interpreti Lex’, e io ho riso, perché credo che ci
fosse qualcosa nel mio istinto, quando ho letto per la prima volta
la sceneggiatura, in cui pensavo: ‘Penso che sia più quello che
dovrei fare in questa storia’”.
Nel corso di una nuova intervista
con Vanity Fair, Nicholas Hoult
ha parlato della storia e della sua interpretazione di Luthor, e
sembra che quest’ultima versione del cattivo possa essere più di un
semplice megalomane malvagio.
“Ogni elemento di quel
mondo che [Gunn] sta creando è speciale.Lo stesso
vale per il modo in cui sta ritraendo Lex nella
sceneggiatura.È un personaggio sfaccettato e
dimensionale”.
In passato Lex è stato
rappresentato come una figura un po’ più simpatica e Gunn ha
recentemente rivelato di aver preso spunto dalla miniserie di Brian
Azzarello del 2005 Lex Luthor:Man of Steel di
Brian Azzarello, che ha mostrato un nuovo lato dello spietato
cattivo esplorando le motivazioni che spingono Luthor a essere un
nemico costante dell’Uomo d’Acciaio in una città che lo ha
ampiamente accolto.
Superman, tutto
quello che sappiamo sul film di James Gunn
Nicholas Hoult è Lex Luthor in Superman. Cortesia di DC
Studios
Superman,
scritto e diretto da James Gunn, non
sarà un’altra storia sulle origini, ma il Clark Kent che
incontriamo per la prima volta qui sarà un “giovane reporter” a
Metropolis. Si prevede che abbia già incontrato Lois Lane e,
potenzialmente, i suoi compagni eroi (Gunn ha detto che
esistono già in questo mondo e che l’Uomo di domani non è il primo
metaumano del DCU). Il casting ha
portato alla scelta degli attori David Corenswet
e Rachel
Brosnahan come Clark Kent/Superman e Lois Lane. Nel
casta anche Isabela Merced, Edi Gathegi,
Anthony Carrigan,
Nicholas Hoult e Nathan Fillion.
Il film è stato anche descritto
come una “storia
delle origini sul posto di lavoro“, suggerendo che una
buona parte del film si concentrerà sull’identità civile di
Superman, Clark Kent, che è un giornalista del Daily Planet.
Secondo quanto riferito, Gunn ha consegnato la prima bozza della
sua sceneggiatura prima dello sciopero degli sceneggiatori, ma ciò
non significa che la produzione non subirà alcun impatto in
futuro.
Con la sua solita cifra stilistica,
James Gunn
trasporta il supereroe originale nel nuovo immaginario mondo della
DC, con una singolare miscela di racconto epico, azione, ironia e
sentimenti, consegnandoci un Superman guidato dalla compassione e
dall’innato convincimento nel bene del genere umano.
“Superman è il vero fondamento
della nostra visione creativa per l’Universo DC. Non solo è una
parte iconica della tradizione DC, ma è anche uno dei personaggi
preferiti dai lettori di fumetti, dagli spettatori dei film
precedenti e dai fan di tutto il mondo”, ha detto Gunn durante
l’annuncio della lista DCU. “Non vedo
l’ora di presentare la nostra versione di Superman, che il pubblico
potrà seguire e conoscere attraverso film, film d’animazione e
giochi”. Il film uscirà nelle sale il 10 luglio
2025.
Nicholas Hoult,
lanciatissimo grazie a Mad Max: Fury Road
e al prossimo X-Men:
Apocalypse, appare nelle prime suggestive immagini di
Kill your Friends, diffuse in esclusiva
da Empire.
Basato sull’omonimo romanzo di John
Niven, che lo ha adattato anche per lo
schermo, Kill your Friends segue le
vicende diSteven Stelfox, che avrà appunto
il volto di Nicholas Hoult, agente musicale
che nell’era del Britpop è alla costante ricerca del talento da
scovare e della hit da lanciare. Senza farsi mancare alcol, droga e
prostitute, oltre a derive sempre più black. Paragonato ad
un American Psycho in ambito
musicale,Kill your Friends segna il
debutto dietro alla macchina da presa di Owen
Harris e uscirà il 6 novembre nel Regno Unito.
Nel cast ci sono anche Jim
Piddock (che incarna Derek Summers, direttore
dell’etichetta per cui lavora Steven
Stelfox), James Corden e Tom
Riley.
Nicholas Hoult è il
protagonista del nuovo frenetico trailer di Kill
Your Friends, commedia nera di Owen
Harris tratta dall’omonimo romanzo del 2008 di
John Nivens.
Di seguito il video:
Trama:
Mentre il ventesimo secolo esala il
suo ultimo respiro con il Britpop al suo zenit, il ventisettenne
talent-scout Steven Stelfox sta forgiando la sua strada attraverso
l’industria musicale londinese. Impegnato in
una ricerca globale della prossima megahit e alimentato da avidità
e quantità disumane di cocaina, Stelfox indulge liberamente in
un’orgia infinita di autogratificazione, ma l’industria sta
cambiando velocemente e le hit si stanno prosciugando e l’unico
modo che ha di salvare la sua carriera è quello di portare l’idea
di “ferocia” a nuovi livelli di follia omicida.
Nel cast ci sono anche Jim
Piddock (che incarna Derek Summers, direttore
dell’etichetta per cui lavora Steven
Stelfox), James Corden e Tom
Riley.
Viso da bravo ragazzo e notorietà
raggiunta quando era ancora un ragazzino in About a
Boy, Nicholas Hout è un volto
piuttosto “pulito” del cinema di Hollywood. Adesso l’attore si
“sporca” in Kill Your Friends, commedia
nera di Owen Harris tratta dall’omonimo
romanzo del 2008 di John Nivens, dopo gli eccessi
pittoreschi di Mad Max Fury Road.
Nel cast ci sono anche Jim
Piddock (che incarna Derek Summers, direttore
dell’etichetta per cui lavora Steven
Stelfox), James Corden e Tom
Riley.
Nicholas Hoult è in trattative per unirsi
all’ensemble del prossimo film di Robet Eggers,
Nosferatu,
prodotto da Focus Features. Bill Skarsgard è stato
scelto per interpretare il personaggio principale, con
Lily-Rose Depp in trattative per recitare nel
film. Eggers dirige e scrive la sceneggiatura. Jeff
Robinov, John Graham, Robert Eggers, Chris Columbus ed Eleanor
Columbus sono i produttori.
Eggers scriverà, dirigerà e
produrrà la nuova interpretazione del classico cinematografico, che
segue la storia, ambientata nella Germania del 19° secolo,
dell’ossessione tra una giovane donna sedotta da un incantesimo
(Depp) e l’antico vampiro della Transilvania (Skarsgard) che la
perseguita, portando orrore con lui. Il film Focus Features è
prodotto da Jeff Robinov, John Graham, Eggers, Chris
Columbus e Eleanor Columbus.
Nel 2017, Variety ha riferito in
esclusiva che Eggers stava progettando il suo film su Nosferatu
– dopo il film muto del 1922 di Murnau e il remake
del 1979 diretto da Werner Herzog – con
Anya Taylor-Joy, che ha collaborato con il regista
nel loro rivoluzionario indie The Witch e,
all’inizio di quest’anno, ha recitato nella sua epopea vichinga
The Northman.
Dopo che il COVID-19 ha ritardato
la produzione di The Northman, anche i piani per
Nosferatu sono
cambiati, il che ha portato una miriade di conflitti di
programmazione, inclusa l’uscita di Harry Styles dal progetto a marzo dopo che era
stato brevemente contemplato nel cast al fianco di Taylor-Joy.
Ora, con Skarsgard e Deep in
trattative per recitare nel film, sembra che i pezzi di questo
Nosferatu stiano
per mettersi insieme. La pellicola segnerà la prima volta che
Eggers lavora con la coppia di attori, anche se il fratello
maggiore di Skarsgard, Alexander Skarsgard, ha
recitato in The Northman. Per Hoult, sarà la prima
volta in cui reciterà per Eggers.
Nicholas Hoult si è
unito ufficialmente al cast dei due nuovi sequel di
Mission Impossible, i capitoli 7 e 8
della celebre saga. La conferma è arrivata attraverso l’account
Instagram ufficiale
del regista Christopher McQuarrie: la notizia è
stata riportata poi da Variety, secondo il
quale Hoult potrebbe interpretare il nuovo villain.
Nicholas Hoult, che
di recente è stato in lizza con Robert Pattinson per ottenere il
ruolo di Bruce Wayne nell’atteso The
Batman di Matt Reeves, è conosciuto per il ruolo
di Bestia nella saga degli X-Men.
Nel corso della sua carriera è apparso anche in Mad Max: Fury
Road, La favorita e nel biopic Tolkien, nel quale ha
interpretato il celebre scrittore britannico.
Hoult andrà ad affiancare altre tre
new entry nella saga di Mission
Impossible annunciate di recente: Shea
Whigham (Kong: Skull Island), Hayley
Atwell (Captain America: Il primo vendicatore) e
Pom Klementieff (Guardiani della Galassia).
Tom Cruise e Rebecca Ferguson
torneranno nei panni di Ethan Hunt e Ilsa Faust.
I due film verranno girati in
contemporanea ma non è ancora chiaro quali altri membri del cast
torneranno sul set per le riprese. McQuarrie scriverà e
dirigerà i film, che faranno il loro debutto nelle sale americane
rispettivamente il 23 luglio 2021 e il 5 agosto 2022.
Nessun aggiornamento sul destino di
August Walker e Alan Hunley, i personaggi interpretati da
Henry Cavill e Alec
Baldwin, che secondo le ultime indiscrezioni
rientrerebbero nei piani di McQuarrie per i sequel. Ma come farli
tornare, visto che nel precedente film sono morti?
L’ultimo film del
franchise, Mission
Impossible:Fallout, è arrivato il 12
dicembre 2018 in Dvd, Blu-ray, 4k Ultra HD e Digital HD con
Universal Pictures Home Entertainment Italia. Prodotto da Tom
Cruise e Bad Robot, Paramount Pictures e Skydance, è stato uno dei
titoli meglio recensiti della scorsa stagione, con critica e
pubblico entusiasti ed un incredibile indice di Rotten Tomatoes del
97%.
Impegnato in una pericolosa missione
per recuperare del plutonio rubato, Ethan Hunt (Tom Cruise) sceglie
di salvare i suoi amici anziché la missione, permettendo così ad un
network letale di agenti segreti altamente qualificati di entrare
in possesso del plutonio, con l’intento di distruggere la civiltà.
Così, con il mondo in pericolo, Ethan ed il suo team (Simon Pegg,
Ving Rhames, Rebecca Ferguson) sono costretti a lavorare con uno
schietto agente della CIA (Henry Cavill) in una corsa contro il
tempo per fermare la minaccia nucleare. Scritto e diretto da
Christopher McQuarrie, Mission: Impossible –
Fallout vede nel cast anche Sean Harris, Angela
Bassett, Michelle Monaghan e Alec Baldwin.
Le star di SupermanDavid Corenswet, Rachel
Brosnahan e
Nicholas Hoult erano presenti per promuovere il film
al CinemaCon questa settimana, con gli ultimi due che hanno
rivelato com’è stato vedere il loro co-protagonista indossare i
panni dell’Uomo d’Acciaio della DCU.
Abbiamo già visto molto di Corenswet
sia nelle foto dal set che nel teaser trailer del film; tuttavia,
per
Nicholas Hoult, vedere l’attore volare per la prima
volta è sembrata un’esperienza trascendentale. “Ho un ricordo
molto chiaro”, ha ricordato Hoult (tramite GamesRadar+).
“Ero su un set in cui David era vestito da Superman. Stava
volando sul set e il sole splendente lo illuminava da dietro, ed è
stato uno di quei momenti in cui mi sono sentito come se stessi
assistendo alla magia del cinema in prima persona e in tempo
reale”.
Come ci si potrebbe aspettare,
questo ha reso difficile per
Nicholas Hoult restare nel personaggio di Lex Luthor.
“Ero lì seduto a pensare, ‘Sono malvagio, lo odio, eccetera.’
Ma sentivo anche questo piccolo calore nella pancia e avevo un
piccolo sorriso stupido sul viso. Ricordo di aver pensato, ‘Questa
è magia.'”
“Mi sono girata per vedere altre
50 persone nella stanza e avevano tutte la stessa espressione sul
viso mentre lo guardavano”, ha continuato Hoult. “È stato
bello da vedere perché mostra cosa significa questo personaggio e
come David lo rappresenta, così come cosa James ha creato con
questa storia. Mostra la magia di ciò che queste storie hanno
creato per tutti noi al cinema”.
Brosnahan, che interpreta Lois Lane,
ha riecheggiato quei sentimenti dicendo: “Ricordo che abbiamo
girato una scena in cui stavamo camminando in un campo di notte e
la luna era dietro [David]. Gli alberi soffiavano lontano. Era
magico”. Rivolgendosi a Corenswet, l’attrice ha detto:
“Penso di essermi girata verso di te – e non so se mi è
permesso imprecare qui – ma ho detto: ‘Amico, sei un fottuto
Superman. Questa è una follia!’ E David ha risposto: ‘Sì, lo so.
Sono qui da molti, molti mesi.'”
Superman, tutto
quello che sappiamo sul film di James Gunn
Superman,
scritto e diretto da James Gunn, non
sarà un’altra storia sulle origini, ma il Clark Kent che
incontriamo per la prima volta qui sarà un “giovane reporter” a
Metropolis. Si prevede che abbia già incontrato Lois Lane e,
potenzialmente, i suoi compagni eroi (Gunn ha detto che
esistono già in questo mondo e che l’Uomo di domani non è il primo
metaumano del DCU). Il casting ha
portato alla scelta degli attori David Corenswet
e Rachel
Brosnahan come Clark Kent/Superman e Lois Lane. Nel
casta anche Isabela Merced, Edi Gathegi,
Anthony Carrigan,
Nicholas Hoult e Nathan Fillion.
Il film è stato anche descritto come
una “storia
delle origini sul posto di lavoro“, suggerendo che una
buona parte del film si concentrerà sull’identità civile di
Superman, Clark Kent, che è un giornalista del Daily Planet.
Secondo quanto riferito, Gunn ha consegnato la prima bozza della
sua sceneggiatura prima dello sciopero degli sceneggiatori, ma ciò
non significa che la produzione non subirà alcun impatto in
futuro.
Con la sua solita cifra stilistica,James Gunn
trasporta il supereroe originale nel nuovo immaginario mondo della
DC, con una singolare miscela di racconto epico, azione, ironia e
sentimenti, consegnandoci un Superman guidato dalla compassione e
dall’innato convincimento nel bene del genere umano.
“Superman è il vero fondamento
della nostra visione creativa per l’Universo DC. Non solo è una
parte iconica della tradizione DC, ma è anche uno dei personaggi
preferiti dai lettori di fumetti, dagli spettatori dei film
precedenti e dai fan di tutto il mondo”, ha detto Gunn durante
l’annuncio della lista DCU. “Non vedo
l’ora di presentare la nostra versione di Superman, che il pubblico
potrà seguire e conoscere attraverso film, film d’animazione e
giochi”. Il film uscirà nelle sale il 10 luglio
2025.
La star di Nosferatu
Nicholas Hoult ha rivelato uno dei suoi incontri più
spaventosi durante la produzione del remake horror. Basato sul film
muto del 1922 , a sua volta adattamento non autorizzato del
Dracula di Bram Stoker, Hoult si è unito
al cast del remake di Nosferatu nel ruolo di Thomas
Hutter. Come analogo del personaggio originale di Stoker, Jonathan
Harker, il regista Robert Eggers aveva inizialmente offerto il
ruolo a Bill Skarsgård prima di affidargli il ruolo
dell’antagonista principale del film, il Conte Orlok.
Durante una recente apparizione al
Late
Night With Seth Myers, Hoult è stato interrogato
sulla difficoltà di recitare terrorizzato. Ammettendo che può
essere faticoso simulare la paura, ha rivelato un momento in cui ha
provato un autentico terrore. Spiegando che durante le
riprese di una scena in cui il suo personaggio era
inseguito dai lupi, è scivolato e per poco non è riuscito
a scappare dalla finestra, anche se Eggers alla fine non ha potuto
usare il taglio a causa della faccia stupida che Hoult stava
facendo in risposta. Guardate i suoi commenti e il video qui
sotto:
C’è stato un momento in cui è
stata vera paura.Nel film c’erano dei lupi che mi
inseguivano da una finestra mentre cercavo di fuggire dal castello
del Conte Orlok.E io correvo sul posto e mi eccitavo prima
del ciak, mentre loro mi tenevano al guinzaglio, abbaiando, con la
morte negli occhi.Vogliono mangiare.
E io pensavo: “Ok, questo è
intenso”.E poi c’è un momento in cui corro e scivolo, e per
poco non riesco a uscire dalla finestra mentre mi inseguono, mentre
vengono lasciati liberi.Sono riuscito a uscire, ma poi Rob
[Eggers] mi ha detto: “Taglia, taglia, taglia”.No, hai
fatto una faccia da scemo.Non possiamo usarla”.
Mi ha detto: “Vieni a vedere,
guarda cosa ha fatto la tua faccia”.E la mia faccia fa:
“Weeeh”.E io: “Sì, non è il massimo, ma sai, questa è vera
paura”.Perché mi rendo conto che non ho chiesto cosa
sarebbe successo se i lupi, se i cani mi avessero
raggiunto.
Cosa significa l’esperienza
terrificante di Nicholas Hoult per il remake di Nosferatu
Nonostante Hoult abbia rischiato di
non entrare nel montaggio finale di Eggers, Nosferatu
sembra ancora riempire di terrore ben più delle sue star.
Apprezzato dalla critica e con una percentuale di gradimento
dell’86% sul sito di aggregazione di recensioni Rotten Tomatoes, il
responso della critica su quest’ultima rivisitazione del mito
classico dei vampiri è un netto miglioramento rispetto alla
precedente uscita di Hoult in una storia ispirata a
Dracula, Renfield del
2023.
Scambiando l’umorismo campagnolo per
il terrore genuino, il film di Eggers non solo funge da
contrappunto alla partecipazione di Hoult ai film sui vampiri, ma
anche per il genere nel suo complesso. Accolto dalla critica come
un necessario ritorno agli aspetti orrorifici che sono alla base
della mitologia dei vampiri, il Conte Orlok di Nosferatu è
un tipo di succhiasangue molto diverso rispetto ad alcuni dei suoi
compatrioti più moderni. Scambiando un approccio più simpatico e
fortemente romanzato con quello di tanti altri film, la
chiave del successodi
Nosferatuè proprio il tipo di paura che
Hoult ha provato personalmente sul set.
Nicholas Hoult(in
questi giorni in sala con Warm Bodies) e Michael
Shannon sono appena entrati nel cast di The Young
Ones, thriller distopico ambientato in un futuro dove
l’acqua è divenuta la risorsa più preziosa e importante.
Nel cast del film anche Elle
Fanning (Super 8, We Bought a Zoo) e Kodi Smit-McPhee (Let Me In,
The Road), che vestirà il ruolo del protagonista e interpreterà un
ragazzo in lotta per la sopravvivenza in un futuro ostile e
violento. Il film sarà diretto da Jake Paltrow e le riprese sono
appena iniziate in Sud Africa.
Lui è uno dei protagonisti (il meno
glamour è vero) del franchise degli
X-Men, lei è la star assoluta della Saga
di Twilight. Nicholas
Hoult e Kristen Stewart saranno i
protagonisti di Equals, il prossimo film
del regista e sceneggiatore di Like
Crazy, Drake Doremus. Via
Variety, abbiamo la possibilità di mostrarvi la prima foto
del film che li ritrae uno di fronte all’altra, in quella che
sembra essere una situazione molto intima.
Il film vede nel cast anche Guy Pearce e
Jacki Weaver ed è stato scritto dallo
sceneggiatore di Moon, Nathan
Parker. Il film, lo ricordiamo, sarà una riproposizione
moderna di 1984 di George Orwell,
ambientato in un mondo in cui le emozioni sono state eliminate. Un
collasso virale rischia però di riportarle a galla, e a farne
l’esperienza saranno proprio i due protagonisti.Di seguito la trama
di 1984: si tratta di uno dei più celebri romanzi di
George Orwell, pubblicato nel 1949 ma scritto nel
1948 (il titolo è ottenuto invertendo le ultime due cifre del primo
anno dell’ultima stesura). È stato definito il romanzo distopico
per eccellenza. l protagonista del romanzo, Winston Smith, è
un membro subalterno del partito, incaricato di “correggere” i
libri e gli articoli di giornale già pubblicati, cioè modificarli
in modo da rendere riscontrabili e veritiere le previsioni fatte
dal partito; egli inoltre si occupa di modificare la storia
scritta, contribuendo così ad alimentare la fama di infallibilità
del Partito stesso. Apparentemente è un tipo malleabile, ma Winston
in realtà mal sopporta i condizionamenti del partito e non riesce
ad adeguare la propria mente al bispensiero. Accanto a lui agiscono
altri due personaggi: Julia (della quale Winston è innamorato
malgrado i divieti del partito), una giovane che si adatta al
partito solo per convenienza, e O’Brien, un importante funzionario
nel quale il protagonista vede una figura paterna. Nonostante il
partito imponga la castità, Winston e Julia diventano amanti e
decidono di collaborare con un’organizzazione clandestina, la
Confraternita(Brotherhood): così ricevono da O’Brien un libro,
Teoria e prassi del collettivismo oligarchico, il manifesto
dell’organizzazione, che ne espone le ideologie. Arrestati, vengono
interrogati proprio da O’Brien, che in realtà è un agente della
psicopolizia, il cui fine è far penetrare in Winston, evidentemente
refrattario al condizionamento sociopolitico del Socing, la tecnica
del Bispensiero attraverso tre fasi: apprendimento, comprensione,
accettazione. Il tentativo riuscirà perfettamente, e Winston finirà
così allineato al regime.Fonte: CS
Il film vede nel cast anche
Guy Pearce e Jacki Weaver ed è
stato scritto dallo sceneggiatore di
Moon, Nathan Parker. Il
film, lo ricordiamo, sarà una riproposizione moderna di
1984 di George Orwell, ambientato in un
mondo in cui le emozioni sono state eliminate. Un collasso virale
rischia però di riportarle a galla, e a farne l’esperienza saranno
proprio i due protagonisti.Di seguito la trama di 1984: si
tratta di uno dei più celebri romanzi di George
Orwell, pubblicato nel 1949 ma scritto nel 1948 (il titolo
è ottenuto invertendo le ultime due cifre del primo anno
dell’ultima stesura).
È stato definito il romanzo
distopico per eccellenza. l protagonista del romanzo, Winston
Smith, è un membro subalterno del partito, incaricato di
“correggere” i libri e gli articoli di giornale già pubblicati,
cioè modificarli in modo da rendere riscontrabili e veritiere le
previsioni fatte dal partito; egli inoltre si occupa di modificare
la storia scritta, contribuendo così ad alimentare la fama di
infallibilità del Partito stesso. Apparentemente è un tipo
malleabile, ma Winston in realtà mal sopporta i condizionamenti del
partito e non riesce ad adeguare la propria mente al bispensiero.
Accanto a lui agiscono altri due personaggi: Julia (della quale
Winston è innamorato malgrado i divieti del partito), una giovane
che si adatta al partito solo per convenienza, e O’Brien, un
importante funzionario nel quale il protagonista vede una figura
paterna. Nonostante il partito imponga la castità, Winston e Julia
diventano amanti e decidono di collaborare con un’organizzazione
clandestina, la Confraternita (Brotherhood): così ricevono da
O’Brien un libro, Teoria e prassi del collettivismo oligarchico, il
manifesto dell’organizzazione, che ne espone le ideologie.
Arrestati, vengono interrogati proprio da O’Brien, che in realtà è
un agente della psicopolizia, il cui fine è far penetrare in
Winston, evidentemente refrattario al condizionamento sociopolitico
del Socing, la tecnica del Bispensiero attraverso tre fasi:
apprendimento, comprensione, accettazione. Il tentativo riuscirà
perfettamente, e Winston finirà così allineato al regime.
L’abbiamo visto e recensito
all’ultimo Festival di Venezia, adesso arriva il
primo trailer di Equals, sci-fi distopico
con Nicholas Hoult e Kristen
Stewart.
Il film vede nel cast anche
Guy Pearce e Jacki Weaver ed è
stato scritto dallo sceneggiatore di
Moon, Nathan Parker. Il
film, lo ricordiamo, sarà una riproposizione moderna di
1984 di George Orwell, ambientato in un
mondo in cui le emozioni sono state eliminate. Un collasso virale
rischia però di riportarle a galla, e a farne l’esperienza saranno
proprio i due protagonisti.Di seguito la trama di 1984: si
tratta di uno dei più celebri romanzi di George
Orwell, pubblicato nel 1949 ma scritto nel 1948 (il titolo
è ottenuto invertendo le ultime due cifre del primo anno
dell’ultima stesura).
È stato definito il romanzo
distopico per eccellenza. l protagonista del romanzo, Winston
Smith, è un membro subalterno del partito, incaricato di
“correggere” i libri e gli articoli di giornale già pubblicati,
cioè modificarli in modo da rendere riscontrabili e veritiere le
previsioni fatte dal partito; egli inoltre si occupa di modificare
la storia scritta, contribuendo così ad alimentare la fama di
infallibilità del Partito stesso. Apparentemente è un tipo
malleabile, ma Winston in realtà mal sopporta i condizionamenti del
partito e non riesce ad adeguare la propria mente al bispensiero.
Accanto a lui agiscono altri due personaggi: Julia (della quale
Winston è innamorato malgrado i divieti del partito), una giovane
che si adatta al partito solo per convenienza, e O’Brien, un
importante funzionario nel quale il protagonista vede una figura
paterna. Nonostante il partito imponga la castità, Winston e Julia
diventano amanti e decidono di collaborare con un’organizzazione
clandestina, la Confraternita (Brotherhood): così ricevono da
O’Brien un libro, Teoria e prassi del collettivismo oligarchico, il
manifesto dell’organizzazione, che ne espone le ideologie.
Arrestati, vengono interrogati proprio da O’Brien, che in realtà è
un agente della psicopolizia, il cui fine è far penetrare in
Winston, evidentemente refrattario al condizionamento sociopolitico
del Socing, la tecnica del Bispensiero attraverso tre fasi:
apprendimento, comprensione, accettazione. Il tentativo riuscirà
perfettamente, e Winston finirà così allineato al regime.