Nonostante le riprese del film siano
terminate, non sappiamo ancora molto su
Morbius, l’attesissimo nuovo cinecomic
Sony che vedrà il premio Oscar Jared Leto (Dallas
Buyers Club, Suicide Squad) nei panni del Vampiro Vivente
creato da Roy Thomas e Gil Kane.
Il film arriverà nelle sale il
prossimo luglio, ma ancora non è stata rilasciata nessuna immagine
ufficiale del cinecomic. Adesso però, stando a quanto riportato
dalla pagina Patreon del noto scooper Daniel Richtman, sembra che
il primo trailer ufficiale di Morbius sia
pronto a fare il suo debutto.
Secondo quanto apprendiamo dal
report di ComicBook, in base a
quanto dichiarato da Richtman le prime immagini ufficiali del film
con Jared Leto arriveranno online nei giorni
successivi al prossimo 12 gennaio. Il trailer del film potrebbe
essere associato alle copie statunitensi di Bad Boys for
Life con Will Smith e Martin Lawrence o a quelle di
Dolittle con
Robert Downey Jr.
Jared Leto è il
protagonista dello spin-off dedicato al personaggio dello
Spider-Verse in produzione alla Sony, Morbius: il Vampiro
Vivente. Il premio Oscar interpreta il Dr. Michael
Morbius, un biochimico che tenta di curare una fatale malattia del
sangue iniettandosi un siero derivato da pipistrelli. Diventando
Morbius, ha tutte le qualità di un vampiro – incluso il gusto per
il sangue umano.
Tyrese Gibbs, Adria
Arjona e Jared Harris completano il cast
del film, che uscirà nelle sale il 31 luglio 2020. La Arjona
interpreterà Martine Bancroft, l’interesse amoroso del protagonista
Morbius: nei fumetti, Martine diventa una potenziale vittima della
sua sete di sangue mentre è alle prese con la trasformazione che lo
ha reso una strana versione da laboratorio dei vampiri
soprannaturali della tradizione.
Con
Morbius continua il piano della Sony per
espandere un universo parallelo a quello dei Marvel Studios, inaugurato lo
scorso anno da Venom di Ruben
Fleischer. Il film sarà diretto da Daniel Espinosa
(Safe House – Nessuno è al sicuro, Life – Non oltrepassare il
limite), mentre la sceneggiatura è stata firmata da Matt Sazama e
Burk Sharpless, che vantano nel proprio curriculum titoli come
Power Rangers, Dracula
Untold, The Last
Witch Hunter– L’Ultimo Cacciatore di
Streghe e Gods of Egypt.
Creato dallo
scrittore Roy Thomas e
dall’artista Gil Kane, il personaggio di
Morbius è apparso per la prima volta nei panni di un criminale di
Spider-Man nell’ottobre 1971 e si è evoluto in una specie di eroe
dei fumetti nel corso dei decenni.
È stato diffuso il primo trailer
italiano ufficiale di Morbius,
il film che vede Jared Leto interpretare il
personaggio del Vampiro Vivente. Inoltre, nel trailer, possiamo
anche vedere, alla fine, Michael Keaton che torna
ad interpretare Adrian Toomes, ovvero Avvoltoio, già visto in
Spider-Man: Homecoming. Questo
collega il film al Marvel Cinematic
Universe!
Jared Leto è il protagonista dello
spin-off dedicato al personaggio dello Spider-Verse in produzione
alla Sony, Morbius: il Vampiro Vivente. Il
premio Oscar interpreta il Dr. Michael Morbius, un biochimico che
tenta di curare una fatale malattia del sangue iniettandosi un
siero derivato da pipistrelli. Diventando Morbius, ha tutte le
qualità di un vampiro – incluso il gusto per il sangue umano.
Tyrese Gibbs, Adria
Arjona e Jared
Harris completano il cast del film, che uscirà
nelle sale il 31 luglio 2020. La Arjona interpreterà Martine
Bancroft, l’interesse amoroso del protagonista Morbius: nei
fumetti, Martine diventa una potenziale vittima della sua sete di
sangue mentre è alle prese con la trasformazione che lo ha reso una
strana versione da laboratorio dei vampiri soprannaturali della
tradizione.
Con Morbius continua
il piano della Sony per espandere un universo parallelo a quello
dei Marvel Studios, inaugurato lo
scorso anno da Venom di Ruben
Fleischer. Il film sarà diretto da Daniel
Espinosa (Safe House – Nessuno è al sicuro, Life –
Non oltrepassare il limite), mentre la sceneggiatura è stata
firmata da Matt Sazama e Burk Sharpless, che vantano nel proprio
curriculum titoli come Power
Rangers, Dracula Untold, The Last
Witch Hunter– L’Ultimo Cacciatore di
Streghe e Gods of Egypt.
Creato dallo
scrittore Roy Thomas e
dall’artista Gil Kane, il personaggio di
Morbius è apparso per la prima volta nei panni di un criminale di
Spider-Man nell’ottobre 1971 e si è evoluto in una specie di eroe
dei fumetti nel corso dei decenni.
Morbius,
l’attesissimo cinecomic della Sony che avrà come protagonista
Jared Leto, dovrebbe essere ambientato nella
medesima realtà del MCU. Il film, che vedrà Leto
vestire i panni del Dr. Michael Morbius, sarà diretto da
Daniel Espinosa, noto per Life – Non
oltrepassare il limite con Ryan Reynolds e Jake Gyllenhaal. Si
tratta del secondo film dello studio incentrato su uno dei più
celebri nemici di Spider-Man, dopo il campione d’incassi Venom con Tom
Hardy.
I dettagli sulla trama di
Morbius non sono ancora stati resi noti,
ma è probabile che il film sarà una storia di origini: ad ogni
modo, l’arrivo del primo trailer ufficiale del cinecomic dovrebbe
rivelare di più sull’attesissimo titolo. Come riportato nelle
ultime ore da FandomWire,
Morbius sarà parte della continuity del MCU: alcune fonti
anonime, infatti, avrebbero rivelato una particolare connessione
tra il film e il personaggio di J. Jonah Jameson
interpretato dal premio Oscar J.K. Simmons nella
scena dei titoli di coda di Spider-Man: Far
From Home.
In attesa di maggiori dettagli
sull’eventuale collegamento tra Morbius e
il MCU, nella giornata di ieri è arrivata la conferma, attraverso
l’account Instagram ufficiale di
Tyrese Gibson – uno dei membri del cast -, che il
primo trailer ufficiale del film arriverà online nella giornata di
oggi. Mancano dunque poche ore e finalmente sapremo qualcosa in più
sul ritorno di Jared Leto nell’universo dei
supereroi…
Jared Leto è
il protagonista dello spin-off dedicato al personaggio dello
Spider-Verse in produzione alla Sony, Morbius: il
Vampiro Vivente. Il premio Oscar interpreta il Dr. Michael
Morbius, un biochimico che tenta di curare una fatale malattia del
sangue iniettandosi un siero derivato da pipistrelli. Diventando
Morbius, ha tutte le qualità di un vampiro – incluso il gusto per
il sangue umano.
Tyrese Gibbs, Adria
Arjona e Jared
Harris completano il cast del film, che uscirà nelle
sale il 31 luglio 2020. La Arjona interpreterà Martine Bancroft,
l’interesse amoroso del protagonista Morbius: nei fumetti, Martine
diventa una potenziale vittima della sua sete di sangue mentre è
alle prese con la trasformazione che lo ha reso una strana versione
da laboratorio dei vampiri soprannaturali della tradizione.
Con Morbius continua il piano
della Sony per espandere un universo parallelo a quello dei Marvel
Studios, inaugurato lo scorso anno da Venom di Ruben
Fleischer. Il film sarà diretto da Daniel
Espinosa (Safe House – Nessuno è al sicuro, Life –
Non oltrepassare il limite), mentre la sceneggiatura è stata
firmata da Matt Sazama e Burk Sharpless, che vantano nel proprio
curriculum titoli come Power
Rangers, Dracula Untold, The Last
Witch Hunter– L’Ultimo Cacciatore di
Streghe e Gods of Egypt.
Creato dallo
scrittore Roy Thomas e
dall’artista Gil Kane, il personaggio di
Morbius è apparso per la prima volta nei panni di un criminale di
Spider-Man nell’ottobre 1971 e si è evoluto in una specie di eroe
dei fumetti nel corso dei decenni.
La SONY ha appena diffuso una scena
esclusiva e il poster ufficiale per Morbius, il
nuovo film con Jared Leto che porta sullo schermo uno dei
personaggi più enigmatici dei fumetti Marvel. Ecco la scena:
Morbius – il poster ufficiale
Morbius, la trama
Uno dei personaggi più enigmatici e
tormentati della Marvel, l’antieroe Michael Morbius, arriva
sul grande schermo interpretato dall’attore Premio Oscar® Jared
Leto. Infetto da una rara e pericolosa malattia del sangue,
determinato a salvare chiunque sia destinato a subire la sua stessa
sorte, il Dr. Morbius tenta una scommessa disperata.
Quello che inizialmente sembra essere un successo si rivela presto
un rimedio potenzialmente più pericoloso della malattia stessa.
Jared Leto è il protagonista dello
spin-off dedicato al personaggio dello Spider-Verse in produzione
alla Sony, Morbius.
Il premio Oscar interpreta il Dr. Michael Morbius, un biochimico
che tenta di curare una fatale malattia del sangue iniettandosi un
siero derivato da pipistrelli. Diventando Morbius, ha tutte le
qualità di un vampiro – incluso il gusto per il sangue umano.
Matt Smith, Tyrese
Gibson, Adria Arjona e Jared
Harris completano il cast del film, che uscirà nelle
sale italiane il 3 febbraio 2022. La Arjona interpreterà Martine
Bancroft, l’interesse amoroso del protagonista Morbius: nei
fumetti, Martine diventa una potenziale vittima della sua sete di
sangue mentre è alle prese con la trasformazione che lo ha reso una
strana versione da laboratorio dei vampiri soprannaturali della
tradizione.
Sony ha rilasciato un
nuovo trailer di Morbius.
A poco più di due mesi dall’uscita nelle sale americane, prevista
per il 28 gennaio 2022, i fan riescono ad avere qualche indizio
sulla trama del nuovo film Marvel. In Morbius
sembra che non mancheranno le connessioni con l’Universo
Cinematografico Marvel: il trailer rimanda a The
Amazing Spider-Man e Venom.
Già il primo trailer di Morbius aveva
chiarito il legame del film con la trilogia Spider-Man
della Marvel e con l’SSU (Sony’s
Spider-Man Universe). Con il nuovo
video, si hanno ancora più dettagli sulla posizione del film
rispetto al resto del mondo Marvel. Il trailer presenta numerose riprese aeree di
New York che definiscono l’ambientazione del film. Non mancano
infatti le immagini della Oscorp Tower, rappresentata
però con un design che
non si adatta perfettamente alle precedenti versioni della
sede. Il design del logo delle Oscorp
Industries resta invece identico a quello visto in The Amazing Spider-Man 2, creando un collegamento tra
Morbius e
l’universo di Marc Webb.
Il trailer di Morbius è
comunque abbastanza misterioso: come sempre la
Marvel riesce a creare hype e a giocare
sull’attesa. Fino all’uscita
in sala del 28 gennaio, la natura della connessione tra gli
universi MCU, SSU e i precedenti
Spider-Man rimarrà sospesa.
Morbius: cast e trama del
film
Morbius
di Daniel Espinosa è prodotto da Sony
Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment
Italia. Nel cast, oltre al premio oscar Jared
Leto, anche Matt Smith, Adria
Arjona, Jared Harris, Al
Madrigal e Tyrese Gibson.
Infetto da una rara e pericolosa
malattia del sangue, il Dr. Morbius tenta una
scommessa disperata. Dopo aver
scoperto un trattamento pericoloso utilizzando una forma di
vampirismo, Morbius si ritrova guarito e dotato di
abilità sovrumane, pronto a salvare chiunque sia destinato a
subire la sua stessa sorte. Quello che inizialmente
sembra essere un successo si rivela presto un rimedio
potenzialmente più pericoloso della malattia stessa.
Sony Pictures ha deciso di
posticipare ancora una volta l’uscita nelle sale di Morbius,
l’atteso cinecomic che avrà come protagonista Jared Leto. Dopo il riavvio delle avventure di
Spider-Man come parte integrante del MCU, Sony ha deciso di realizzare
il proprio universo condiviso, spinta anche dall’enorme successo
ottenuto al botteghino da Venom.
Uno dei tanti progetti a cui Sony
sta attualmente lavorando è proprio Morbius, che
vedrà Leto nei panni del celebre vampiro vivente della Marvel. La
produzione del film è ufficialmente terminata nel 2019 e,
inizialmente, l’uscita nelle sale era prevista per l’estate 2020.
Soltanto pochi mesi dopo il lancio del primo trailer, Sony ha
dovuto rivedere totalmente i suoi piani, dal momento che la
pandemia di Coronavirus ha portato alla chiusura dei cinema.
Proprio per questo, la casa di distribuzione e produzione è stata
costretta a posticipare il film al 2021.
La nuova data di uscita di Morbius
era stata fissata per la prima metà del 2021. Sfortunatamente,
nonostante l’arrivo dei primi vaccini, i casi di Covid-19
continuano ad aumentare in tutto il mondo e la speranza che le sale
cinematografiche riaprano prima del previsto è una possibilità
ancora troppo remota. Ecco perché, a circa due mesi dall’arrivo,
Morbius è
stato nuovamente posticipato.
Come riportato da
Screen Rant, Sony ha annunciato ufficialmente che Morbius non
uscirà più il 19 marzo 2021. Lo studio ha deciso di ritardare di
ben sette mesi la prossima avventura dei personaggi Marvel al
centro dello Spider-Verse. La nuova data di uscita di
Morbius è stata ora fissata per il prossimo 8 ottobre. Se
questa nuova data resterà valida, il film uscirà nelle sale 15 mesi
dopo rispetto alla data di uscita originale.
Tutto quello che sappiamo su
Morbius
Jared Leto è il protagonista dello
spin-off dedicato al personaggio dello Spider-Verse in produzione
alla Sony, Morbius.
Il premio Oscar interpreta il Dr. Michael Morbius, un biochimico
che tenta di curare una fatale malattia del sangue iniettandosi un
siero derivato da pipistrelli. Diventando Morbius, ha tutte le
qualità di un vampiro – incluso il gusto per il sangue umano.
Matt Smith, Tyrese
Gibson, Adria Arjona e Jared
Harris completano il cast del film, che uscirà nelle
sale il 31 luglio 2020. La Arjona interpreterà Martine Bancroft,
l’interesse amoroso del protagonista Morbius: nei fumetti, Martine
diventa una potenziale vittima della sua sete di sangue mentre è
alle prese con la trasformazione che lo ha reso una strana versione
da laboratorio dei vampiri soprannaturali della tradizione.
ATTENZIONE – L’ARTICOLO CONTIENE
SPOILER SU MORBIUS
Il fatto che l’Avvoltoio di Michael Keaton sia nella scena post-crediti di
Morbius ha
incuriosito il pubblico, ma Spider-Man: No Way
Home può spiegare uno dei punti principali che vengono
erroneamente considerati come un buco della trama.
I principali punti di discussione in
merito a Morbius
hanno riguardato il modo in cui il film con Jared Leto si inserisce nello Spider-Verse che
la Sony sta costruendo. Dal primo trailer all’uscita del film,
indizi si sono aggiunti al mistero dell’universo in cui era
ambientato Morbius, la più intrigante di queste anticipazioni è il
fatto che Michael Keaton è stato confermato nel
film, tanto che spunta pure in un trailer!
Dopo mesi di speculazioni, Morbius
ha finalmente rivelato come e perché l’Avvoltoio di Michael Keaton
era in Morbius. Attraverso due scene post-crediti, è stato mostrato
che Adrian Toomes è stato trasportato dalla sua cella di prigionia
nell’MCU a una prigione nell’universo di
Morbius come effetto collaterale della spaccatura del multiverso in
Spider-man: No Way Home. Questa scelta ha lasciato
confusi alcuni spettatori.
Uno dei punti interrogativi sulle
scene dopo i titoli di coda di Morbius è il motivo
per cui Avvoltoio, che alla fine di Spider-Man:
Homecoming aveva scelto di proteggere l’identità di
Spider-Man per un senso di rispetto e gratitudine nei confronti di
Peter Parker, ora sta provando a creare una squadra per distruggere
l’eroe.
Tuttavia, il finale di
No Way Home ha una spiegazione perfetta per
quell’apparentemente improvviso cambiamento di opinione di Toomes.
Grazie all’incantesimo del dottor Strange, il mondo intero si è
dimenticato dell’esistenza di Peter Parker, e questo include anche
Toomes. I ricordi del mondo legati a Spider-Man,
tuttavia, rimangono intatti, il che significa che Avvoltoio ricorda
solo un supereroe noto come Spider-Man che gli ha rovinato la vita
e ha distrutto i suoi redditizi affari, e non si rende conto che
dietro alla maschera c’è solo un ragazzo che era un amico di sua
figlia e che è arrivato persino a salvargli la vita.
Mentre l’incantesimo della memoria
di Doctor Strange risolve perfettamente la
questione del perché Avvoltoio stia ancora a caccia di Spider-Man,
non si può negare che Toomes dimenticandosi di Peter Parker scateni
un’interessante dinamica tra eroe e cattivo che era stata creata in
Homecoming.
Spider-Man e Avvoltoio sarebbero sempre stati in disaccordo tra
loro, qualunque cosa sarebbe accaduta, ma il buon cuore di Peter e
il suo legame con Liz significavano che non ci sarebbe stato mai
odio tra l’eroe e il cattivo, qualcosa di molto diverso rispetto al
suo rapporto con gli altri nemici di Spidey, come Goblin e Venom.
Tuttavia, la spaccatura tra Spider-Man e Toomes non ha più alcun
elemento personale, almeno dal punto di vista del cattivo, e il
nuovo Avvoltoio di Morbius rischia di perdere molto di ciò che lo
aveva reso così interessante in Homecoming.
Uno dei personaggi più enigmatici e
tormentati della Marvel, l’antieroe Michael Morbius, arriva
sul grande schermo interpretato dall’attore Premio Oscar® Jared
Leto. Infetto da una rara e pericolosa malattia del sangue,
determinato a salvare chiunque sia destinato a subire la sua stessa
sorte, il Dr. Morbius tenta una scommessa disperata.
Quello che inizialmente sembra essere un successo si rivela presto
un rimedio potenzialmente più pericoloso della malattia stessa.
Jared Leto è il protagonista dello
spin-off dedicato al personaggio dello Spider-Verse in produzione
alla Sony, Morbius.
Il premio Oscar interpreta il Dr. Michael Morbius, un biochimico
che tenta di curare una fatale malattia del sangue iniettandosi un
siero derivato da pipistrelli. Diventando Morbius, ha tutte le
qualità di un vampiro – incluso il gusto per il sangue umano.
Matt Smith, Tyrese
Gibson, Adria Arjona e Jared
Harris completano il cast del film, che uscirà nelle
sale italiane il 31 marzo 2022. La Arjona interpreterà Martine
Bancroft, l’interesse amoroso del protagonista Morbius: nei
fumetti, Martine diventa una potenziale vittima della sua sete di
sangue mentre è alle prese con la trasformazione che lo ha reso una
strana versione da laboratorio dei vampiri soprannaturali della
tradizione.
Nella giornata di ieri è arrivato
online il
nuovo trailer di Morbius,
il cinecomic con Jared Leto nei panni del Vampiro Vivente,
che arriverà nelle sale nel 2022. Ovviamente, anche questo nuovo
trailer è pieno di rivelazioni e di Easter Eggs. Scopriamo insieme
le più importanti, grazie a
ComicBookMovie:
Il ritorno di Oscorp
Oscorp è stata una parte importante di entrambi i franchise di
Spider-Man e The Amazing Spider-Man, ma la
società non è mai stata citata nel Marvel Cinematic Universe.Nella realtà che il dottor Michael
Morbius chiama casa, la società ha un nuovo edificio, ma lo stesso
logo dei due film con Andrew Garfield nei panni dell’arrampicamuri.
O si tratta di mera pigrizia da parte della Sony o forse questo è
un chiaro segnale che il film con Jared Leto si svolge nello stesso
universo.
Di
certo, si tratterebbe di una decisione creativa unica, e a questo
punto non possiamo fare a meno di chiederci quanto sarà (o non
sarà) cruciale Oscorp nelle storie future. Si tratta di un Easter
Egg voluto: data la quantità di azioni che sono state messe
nell’azienda di Norman Osborn in passato, forse questa volta
rappresenterà una sorta di “grosso problema”, collegando tutti
questi diversi progetti in maniera differente.
Black Cat e Rhino
Nel trailer ritorna anche
il Daily Bugle, con lo stesso logo sia della trilogia di
Spider-Man di Sam Raimi che di quello che abbiamo visto
nei film di Venom. È difficile credere che il
DailyBugle.net esista in questa realtà, ma uno sguardo più attento
alla prima pagina del giornale che sfoglia Morbius, rivela un paio
Easter Eggs innegabilmente intriganti.
Il titolo “Rhino in libertà. La
bufala dello zoo ha ingannato tutti” sembra un modo alquanto
strano per riconoscere l’esistenza di Rhino, ma sembra che il
giornale abbia l’impressione – giusta o sbagliata – che la sua
esistenza sia solo un’elaborata bufala messa in piedi dallo zoo di
New York City. Tuttavia, un collegamento molto più concreto al
mondo di Spider-Man si presenta attraverso un altro titolo presente
sempre in quella prima pagina: “Black Cat: Amica del
nemico?”. Ciò conferma che Felicia Hardy esiste in questa
versione dell’Universo Marvel, ma sembra che il mondo non sia
sicuro che sia dalla parte dei buoni. In quanti sperano che il film
prepari il terreno all’arrivo della versione live action del
personaggio?
“Quella faccenda a San Francisco”
Questa battuta è chiaramente un riferimento a Venom,
ma a quale dei due film? Come stabilito da Venom: La furia di
Carnage, il pubblico è stato tenuto all’oscuro di ciò che è
accaduto quando quella navicella spaziale è esplosa alla Life
Foundation: alla fine, non aveva idea che due simbionti alieni
fossero entrati in guerra tra loro. Il sequel ha rivelato che
potrebbe esserci di più in Eddie Brock di quanto non sembri, e il
detective Patrick Mulligan è stato lasciato in vita per raccontare
la storia completa di ciò che ha visto quella notte in
chiesa.
Con
gli elicotteri dei notiziari sulla scena, sembra probabile che
l’esistenza di Venom sia stata rivelata al mondo. Che cosa abbiano
a che fare questi due poliziotti con ciò è difficile da dire, ma è
chiaro che sono stati incaricati di indagare su qualunque cosa stia
succedendo a Michael Morbius. Tuttavia, se la battuta “Quella
faccenda a San Francisco” si riferisce davvero all’evento più
emozionante nella memoria recente, è ipotizzabile allora che questa
realtà non abbia uno Spider-Man.
Spider-Chi?
Questo stesso frame era già presente nel primo trailer del
film: un graffito dell’Uomo Ragno di Tobey Maguire su un muro,
imbrattato con la parola “Assassino”. Morbius si svolge
chiaramente nella stessa realtà dei film di Venom, ma
almeno fino alla scena post-credit de La furia di Carnage, Eddie
Brock sembrava non avere alcuna conoscenza preliminare
dell’esistenza dell’arrampicamuri.
A
meno che non vedremo una fusione dei tre universi di Spider-Man,
questo Easter Egg non sembra avere molto senso. Forse
Spider-Man: No Way Home finirà con il Peter Parker del MCU
che indossa il costume della versione di Tobey Maguire? Ad ogni
modo, è evidente che il mondo crede che l’eroe sia un assassino.
Speriamo che questo venga spiegato nel film. Tuttavia, la paura che
Sony non abbia davvero un piano stabilito per come questo “mondo
condiviso” debba prendendo forma è sempre dietro
l’angolo…
Il ritorno di Avvoltoio
A confondere ulteriormente le acque in merito a qualunque cosa
stia succedendo nell’universo di Spider-Man targato Sony, c’è anche
il ritorno di Adrian Toomes. Se dovessimo azzardare un’ipotesi, il
cattivo di Spider-Man: Homecoming fugge parallelamente a
Michael Morbius, con i due che, alla fine, si ritrovano a formare
un’improbabile alleanza prima di essere catturati.
Avvoltoio sembra interessarsi al suo nuovo amico e, inoltre,
sembra assai desideroso di incontrarsi di nuovo con lui da qualche
parte in futuro. Potrebbe essere questo l’inizio di un nuovo film
dedicato ai Sinistri Sei? È probabile. Tuttavia, la domanda più
grande in questo caso resta cosa ha portato Toomes a far parte di
questo mondo, quando abbiamo visto chiaramente Venom trasportato
nel MCU dalla sua realtà. Potrebbe essere solo una variante,
ovviamente, ma siamo di nuovo costretti a tornare all’idea che
No Way Home fonderà insieme tutti questi diversi
mondi.
“Io sono Venom”
Il momento più strano dell’intero nuovo trailer di Morbius
arriva proprio alla fine, quando il Vampiro Vivente induce un tizio
a pensare di essere Venom. Ancora una volta, questo conferma il
fatto che il simbionte è noto al pubblico in questo mondo, anche se
non siamo sicuri di come funzioni, dato che Eddie Brock è ora nel
MCU!
Questo sembra molto simile a uno di quei momenti che
potrebbero trovarsi alla fine del film, forse con il protagonista
che diventa una sorta di vigilante. Se fosse davvero così, allora
speriamo che ottenga un costume migliore di quello che si vede nel
trailer (sfortunatamente, è quasi certo che non vedremo nel film il
costume tipico dei fumetti). Tuttavia, sarebbe piuttosto bello se
si voltasse e Venom fosse in piedi proprio dietro di lui… Forse
anche Eddie farà parte dei Sinistri Sei di Toomes, o magari formerà
il suo gruppo per contrastare quella squadra…
Da quando è arrivato online il
primo trailer
ufficiale del film, tutti non fanno altro che parlare di
Morbius, il nuovo cinecomic Sony nei
confronti del quale i fan nutrono una serie di aspettative
decisamente elevate. Le prime immagini ufficiali del film con
Jared
Leto hanno anticipato quello che sembrerebbe essere un
film dark e molto avvincente.
Il personaggio è noto per essere uno
dei più grandi nemici di Spider-Man e possiede tutta una serie di
caratteristiche (inclusa la sua storia personale) che lo rendono
assolutamente perfetto per uno standalone. Grazie al primo trailer
(e alla presenza del personaggio di Avvoltoio/Michael
Keaton), sappiamo che il film sarà collegato al
MCU.
Di seguito elenchiamo 5 camei del MCU che vorremmo vedere in
Morbius:
Spider-Man
Le probabilità che
Spider-Man appaia in Morbius sono abbastanza alte,
soprattutto dopo che il personaggio di Avvoltoio è stato avvistato
nel primo trailer: inoltre, Peter Parker ha una profonda
connessione con i personaggi coinvolti nella storia.
Sony e Marvel hanno un accordo in
merito allo sfruttamento del personaggio, quindi ci sono buone
probabilità che qualcosa sia già stato orchestrato per permettere a
Tom
Holland di apparire in alcuni dei film realizzati dalla Sony e
dedicati agli storici nemici dell’Uomo Ragno. Con Michael Morbius
tra i più noti nemici del simpatico arrampicamuri, il minimo che i
fan si aspettano è che il personaggio di Peter venga almeno citato
nel film con Jared Leto.
Bruce Banner
Uno dei
grandi temi che riguardano il viaggio di Michael Morbius è il fatto
che stia cercando disperatamente di trovare una cura per la sua
malattia. Se quella parte della storia – almeno dal trailer –
sembra essere raccontata in maniera molto dettagliato, avrebbe
allora senso nel film il cameo di un personaggio del MCU dotato di
grande intelligenza e di enorme conoscenza scientifica.
Il primo supereroe
che ci viene in mente è naturalmente Bruce Banner, un personaggio
che ha molta esperienza nella ricerca di cure per salvarsi da
potere sconosciuti. Vederlo interagire con Morbius sarebbe un
ottimo modo per includere nel film un personaggio del
MCU.
Scarlet Witch
Parlando di personaggi interessanti
del MCU che sarebbero bello vedere in Morbius, Scarlet
Witch è sicuramente uno di questi. Stiamo parlando di uno dei
personaggi più forti e potenti dell’Universo Cinematografico
Marvel: proprio per questo, c’è bisogno di coinvolgere maggiormente
Wanda Maximoff sul grande schermo.
Molto presto Scarlet Witch avra una
serie a lei interamente dedicata che debutterà su Disney+, l’annunciata WandaVision, e
un cameo del personaggio in Morbius potrebbe essere una mossa
decisamente intelligente da parte della Marvel per suscitare ancora
più interesse nei confronti della show. Dalle prime immagini del
film, sembra che Morbius avrà dei toni particolarmente dark che
potrebbero facilmente adattarsi alla personalità di Scarlet.
J. Jonah Jameson
J. Jonah Jameson non è un
personaggio folle, dotato di superpoteri incontrollabili: eppure,
sembra difficile riuscire a trovare qualcuno che odi Spider-Man più
di lui.
Abbiamo visto Jameson fare il suo
ritorno nella scena post-credit di Spider-Man: Far From
Home, quindi sappiamo che il personaggio tornerà sul
grande schermo. E se fosse proprio lui a manipolare Morbius e
Avvoltoio, preparando così il terreno per il terzo film dedicato
all’Uomo Ragno?
Blade
Sappiamo che Blade farà il suo
debutto nel MCU grazie al film con protagonista il premio Oscar
Mahershala Ali, ma
cosa accadrebbe se la Marvel decidesse di introdurre il personaggio
in Morbius? Il film con Jared Leto collegherà per la prima
volta l’Universo Cinematografico Marvel al mondo dei vampiri,
un’ambientazione a cui appartiene anche il personaggio di
Blade.
Morbius potrebbe dunque
essere il film perfetto attraverso il quale introdurre Eric Brooks,
offrendo quindi alla Marvel la possibilità di accennare le origini
del personaggio, senza così scendere in ulteriori dettagli con
l’annunciato standalone che vedrà protagonista Ali. E se i film
venissero collegati, il Vampiro Vivente potrebbe addirittura
comparire nel film dedicato a Blade…
Come annunciato lo scorso Giugno,
Jared Leto sarà il protagonista del secondo
spin-off ufficiale (dopo Venom) di Spider-Man
targato Sony su Morbius il vampiro
vivente.
Il personaggio, creato
da Roy Thomas e da Gil
Kane, debuttò sulle pagine del fumetto The
Amazing Spider Man nel 1971, e i suoi diritti vennero subito
acquisiti da Artisan per futuri progetti cinematografici che non
ebbero mai sviluppi. Fino ad ora.
La Sony continua dunque il suo piano
di espandere un universo parallelo a quello dei Marvel Studios, inaugurato
quest’anno da Venom di Ruben
Fleischer, mentre gli ultimi report fanno sapere che la
produzione di Morbius inizierà già nel 2019,
precisamente a Febbraio, e che Daniel Espinosa dirigerà il
film.
A confermarlo è Collider, che ha
raggiunto per un’intervista i produttori Avi Arad
e Matt Tolmach. Per quanto riguarda
invece la sceneggiatura, è stata firmata da Matt Sazama e Burk
Sharpless, che vantano nel proprio curriculum film
comePower
Rangers, Dracula
Untold, The Last
Witch Hunter– L’Ultimo Cacciatore di
Streghe e Gods of
Egypt.
Sul casting di Leto i due produttori hanno dichiarato:
“Quando due attori come Jared
e Tom Hardy accettano parti come queste possiamo ritenerci
fortunati. Di solito sono molto difficili da convincere, ma hanno
amato da subito i personaggi“.
Vi ricordiamo che il primo
spin-off del multiverso di Spider-Man, Venom, è
arrivato nelle sale lo scorso 4 ottobre. Nel cast figurano, oltre a
Hardy, Michelle Williams, Woody Harrelson, Jenny
Slate, Riz Ahmed, Michelle Lee, Reid Scott, Scott Haze, Sam
Medina.
Tyrese Gibson ha
condiviso la prima foto dal set di Morbius che lo
ritrae. Nell’immagine dal set del prossimo cinecomic
SONY, l’attore compare accanto al regista
Daniel Espinosa.
Jared Leto è il
protagonista dello spin-off dedicato al personaggio dello
Spider-Verse in produzione alla SONY, Morbius: il Vampiro
Vivente. Il premio Oscar interpreta il Dr. Michael
Morbius, un biochimico che tenta di curare una fatale malattia del
sangue iniettandosi un siero derivato da pipistrelli. Diventando
Morbius, ha tutte le qualità di un vampiro – incluso il gusto per
il sangue umano.
Adria Arjona, Jared
Harris e Gibson completano il cast del
film, che uscirà nelle sale il 31 luglio 2020.
Nei fumetti , Martine (Arjona) è la
fidanzata di Morbius e diventa una potenziale vittima della sua
sete di sangue mentre è alle prese con la trasformazione che lo ha
reso una strana versione da laboratorio dei vampiri soprannaturali
della tradizione.
Creato dallo scrittore Roy
Thomas e dall’artista Gil Kane, il
personaggio di Morbius è apparso per la prima volta nei panni di un
criminale di Spider-Man nell’ottobre 1971 e si è evoluto in una
specie di eroe dei fumetti nel corso dei decenni.
Proseguono in quel di Manchester le
riprese di Morbius, il secondo spin-off ufficiale
dell’universo
Sony dedicato ai villain di Spider-Man (il primo
era Venom, uscito nelle sale
lo scorso ottobre) che vede protagonista Jared
Leto nei panni di Michael Morbius, meglio conosciuto dai
lettori dei fumetti come “il vampiro vivente”, un brillante
scienziato affetto da leucemia a cui viene iniettato il sangue di
un pipistrello per sopravvivere.
Le immagini che trovate di seguito
sono state pubblicate da Just Jared e mostrano l’attore con la
classica divisa arancione delle prigioni americane. Non è ancora
chiaro di cosa parlerà il cinecomic, ma è possibile che il
personaggio arrivi a compiere qualche “impresa” criminale finendo
tra le sbarre.
Qui sotto invece possiamo finalmente
dare uno sguardo al personaggio di Matt
Smith, Loxias Crown, annunciato come il principale
antagonista di Morbius. Vestito con abiti civili, l’attore potrebbe
subire nel corso del film un cambio di look che probabilmente non
sarà svelato fino alla fine della produzione.
Secondo le prime teorie, questo
villain potrebbe essere una variante di un personaggio presente nei
fumetti degli X-Men e Spider-Man tramutatosi in Hunger. L’Hollywood
Reporter lo descrive come il migliore amico di Morbius, affetto
dalla stessa malattia del sangue e con uguali, se non migliori,
abilità e poteri da vampiro.
Vi ricordiamo inoltre che lo
spin-off vedrà Tyrese Gibbs (star del
franchise di Fast & Furious) nei panni di un
agente dell’FBI e Adria Arjona, vista recentemente
in Pacific Rim: Uprising e nella
serie Good Omens, che invece darà il volto a
Martine Bancroft, l’interesse amoroso del protagonista Morbius.
Con Morbius continua il piano della
Sony per espandere un universo parallelo a quello dei Marvel Studios, inaugurato
quest’anno da Venom di Ruben
Fleischer, mentre la produzione
di Morbius è iniziata da poche settimane
con la regia di Daniel Espinosa.
La sceneggiatura del film è stata
firmata da Matt Sazama e Burk Sharpless, che vantano nel proprio
curriculum titoli comePower
Rangers, Dracula
Untold, The Last
Witch Hunter– L’Ultimo Cacciatore di
Streghe e Gods of
Egypt.
Sono partite in Inghilterra le
riprese di Morbius, secondo spin-off ufficiale
dell’universo
Sony dedicato ai villain di Spider-Man (il primo
era Venom, uscito nelle sale
lo scorso ottobre) che vede protagonista Jared
Leto nei panni di Michael Morbius, anche detto “il vampiro
vivente”, nei fumetti introdotto come un brillante scienziato
affetto da leucemia a cui viene iniettato il sangue di un
pipistrello per sopravvivere.
Nel frattempo dal set è trapelata
un’immagine (che potete vedere in calce all’articolo), poi
pubblicata su Reddit, che ci mostra un misterioso easter egg
relativo a Kraven il cacciatore, altro personaggio
dell’universo di Spidey che secondo gli ultimi aggiornamenti
arriverà al cinema con un suo standalone scritto da Richard
Wenk e basato sulle storie di Sergei Kravinoff
della Marvel Comics.
Creato da Stan Lee e Steve Ditko,
Kraven è apparso per la prima volta in Amazing Spider-Man vol.1
nell’agosto del 1964, e questo dettaglio inciso sul lato di un
camion potrebbe suggerire o un suo cameo nel film con Leto, oppure
un’anticipazione di ciò che la Sony sta preparando per il
franchise.
Tempo fa era stato lo stesso Wenk a
dichiarare che “Antoine Fuqua sarebbe il mio
candidato ideale a dirigere un film su Kraven. Non è solo un grande
filmaker, ma uno dei migliori nel settore, un amico e collaboratore
di lunga data. Gli parleremo del progetto e poi lui deciderà in
base alla sceneggiatura, anche se posso parlare a nome mio e della
Sony quando penso che sarebbe un gran colpo avere Antoine a
bordo“.
Lo spin-off vedrà Tyrese
Gibbs (star del franchise di Fast &
Furious) nei panni di un agente dell’FBI
e Matt Smith, già confermato nel cast, in
quelli di Loxias Crown, il principale antagonista.
Secondo i rumor questo personaggio
potrebbe essere una variante di un villain presente nei fumetti
degli X-Men e Spider-Man tramutatosi in Hunger. L’Hollywood
Reporter lo descrive come il migliore amico di Morbius, affetto
dalla stessa malattia del sangue e con uguali, se non migliori,
abilità e poteri da vampiro.
Per quanto
riguarda Adria Arjona, vista recentemente
in Pacific Rim: Uprising e nella
serie Good Omens, l’attrice darà il volto a
Martine Bancroft, l’interesse amoroso del protagonista Morbius.
Con Morbius continua il piano della
Sony per espandere un universo parallelo a quello dei Marvel
Studios, inaugurato quest’anno da Venom di Ruben
Fleischer, mentre la produzione
di Morbius è iniziata da poche settimane
con la regia di Daniel Espinosa.
La sceneggiatura del film è stata
firmata da Matt Sazama e Burk Sharpless, che vantano nel proprio
curriculum titoli comePower
Rangers, Dracula
Untold, The Last
Witch Hunter– L’Ultimo Cacciatore di
Streghe e Gods of
Egypt.
Dopo essere stato più volte
rimandato rispetto alla data iniziale del luglio 2020,
principalmente a causa della pandemia COVID-19, Morbius (qui
la recensione) è infine arrivato nei cinema di tutto il mondo
nell’aprile del 2022. Si tratta della terza pellicola dedicata al
mondo dell’Uomo Ragno dopo il successo degli spin-off Venom (2018) e
Venom – La
furia di Carnage (2021). Sfortunatamente, il film è stato
un completo fallimento critico e commerciale, ricevendo critiche
per la scrittura, gli effetti visivi e le scene post-credits.
Diretto da Daniel Espinosa, il film ha però
vissuto una vera e propria rinascita come fenomeno di internet dopo
la sua uscita on demand. Diventò molto diffuso il falso slogan
“It’s morbin’ time” (“È ora di morbare“), gioco
di parole senza significato sul nome del film stesso e la frase di
trasformazione dei Power Rangers “It’s Morphin’ time“. Gli
utenti del server Discord ufficiale del film si chiamarono
“Morbheads” e si impegnano a diffondere molte copie piratate su
vari server.
Nel bene o nel male, dunque, è
questo un film che ha segnato il suo anno cinematografico e che a
seconda di come lo si guarda può regalare buon intrattenimento o
grandi risate. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune
delle principali curiosità relative a Morbius.
Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare
ulteriori dettagli relativi alla trama, al
cast di attori e alla spiegazione del
finale. Infine, si elencheranno anche le principali
piattaforme streaming contenenti il film nel
proprio catalogo.
Protagonista del film è il dr.
Michael Morbius, un biochimico affetto da una
rarissima malattia ematologica. Quando prova a inventare una cura
per il suo disturbo, qualcosa nel suo esperimento va storto e il
dottore si infetta con una forma di vampirismo, assumendo l’aspetto
e le abilità soprannaturali di queste oscure creature. È così che
il dottor Morbius, inizialmente incerto se lasciarsi morire o
nutrirsi di sangue umano, si ritrova a dover imparare a controllare
l’assetato mostro che vive dentro di lui.
Protagonista del film nel ruolo del
Dr. Michael Morbius è Jared Leto, il quale si è detto attratto dalla
lotta del personaggio con la sua malattia e dalle implicazioni
morali di un eroe assetato di sangue. L’attore Matt Smith ricopre il ruolo di Lucien / Milo
Morbius, il fratello surrogato di Michael. Dopo aver rifiutato
altri ruoli in film di supereroi, Smith si è unito al film grazie
al coinvolgimento di Daniel Espinosa. L’attrice Adria
Arjona – recentemente vista in Hit
Man– ricopre il ruolo della dottoressa Martine
Bancroft, scienziata e collega di Michael.
Arjona ha dichiarato che il
personaggio è “quello intelligente nella stanza” e si è
ispirata alla politica e attivista Alexandria
Ocasio-Cortez. Jared Harris interpreta il dottor Emil
Nicholas, mentore e figura paterna di Michael e Milo, mentre
Al Madrigal è Al Rodriguez, agente dell’FBI che dà
la caccia a Michael insieme al suo partner Simon Stroud.
Quest’ultimo è interpretato da Tyrese Gibson. Nei fumetti Stroud è bianco, ma
i produttori ne hanno cambiato l’etnia desiderando ingaggiare
proprio Gibson per il ruolo.
Adria Arjona in Morbius. Cortesia di Sony Pictures
Il finale e le scene post-credits del film
Nella battaglia culminante a New
York, il dottor Michael Morbius deve infine uccidere il suo
migliore amico, diventato nemico vampiro, Milo, utilizzando
un’iniezione chimica di sua creazione. Sebbene i vampiri facciano
parte della cultura pop di questa realtà, non sono reali, quindi i
metodi folcloristici come le croci, l’acqua santa e la luce del
sole non hanno alcun effetto su Morbius e Milo, poiché si tratta di
vampiri viventi e non di non morti soprannaturali.
Milo ha spinto Morbius a questo
conflitto finale attaccando e ferendo mortalmente la collega/amante
di Michael, la dottoressa Martine Bancroft. Morbius tenta dunque di
impedire a Martine di morire lasciando cadere una goccia del suo
sangue nella sua bocca. Grazie a questo bacio insanguinato, Martine
sopravvive, ma se da un lato viene salvata, dall’altro è stata
maledetta a trasformarsi in un altro vampiro vivente.
Successivamente a questo finale, si
hanno due scene post-credits, la prima delle quali si collega
direttamente al finale di Spider-Man:
No Way Home. La prima scena vede infatti una spaccatura
cosmica colorata apparire nel cielo notturno sopra Manhattan.
Sembra simile a quella vista durante il finale del film del
MCU, quando Doctor Strange riporta
gli Spider-Man e i loro rivali nei loro rispettivi universi.
Jared Leto e Matt Smith in Morbius. Cortesia di Sony
Pictures.
Si passa poi a una prigione di New
York dove Adrian Toomes, alias Avvoltoio (Michael
Keaton), si materializza all’interno di una cella.
Nonostante la natura sconcertante e cosmica di ciò che è appena
accaduto, Toomes sembra capire immediatamente di trovarsi in una
realtà diversa e dice: “Spero che il cibo in questo posto sia
migliore”. In seguito, un notiziario televisivo racconta
dell’inspiegabile apparizione di questo misterioso prigioniero e di
come, non essendoci alcuna traccia della sua esistenza, Toomes
verrà rilasciato.
La seconda e ultima scena
post-credits di Morbius ci mostra invece il
protagonista in quello che è evidentemente un incontro prestabilito
con l’Avvoltoio. Toomes dice a Morbius di essersi informato su di
lui da quando è arrivato in questo universo, un evento fantastico
con cui presume che l’Uomo Ragno abbia avuto a che fare.
L’Avvoltoio dice a Morbius che quelli come loro dovrebbero formare
una squadra per fare “del bene”. Morbius risponde che trova
l’offerta interessante.
Morbius 2 si farà?
Date in particolare queste due scene
post-credits, la Sony sembra aver voluto anticipare l’arrivo nel
proprio universo legato a Spider-Man dei Sinistri Sei, sui quali
già in passato si stava cercando di sviluppare un film. Si è dunque
parlato per diverso tempo della possibilità di rivedere Morbius in
dei progetti crossover con il Venom di Tom Hardy, il Blade di Mahershala Ali o lo Spider-Man di Tom Holland. Ad oggi non ci sono certezze su
se e quando il personaggio tornerà, ma di certo ad oggi non si è
parlato di un sequel diretto di Morbius.
Il trailer del film e dove vederlo
in streaming e in prima TV
È possibile fruire di
Morbius grazie alla sua presenza su alcune delle
più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è
infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Apple TV,
Infinity Mediaset e Prime Video. Per vederlo, una volta
scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo
film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di
guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film
è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 19
settembre alle ore 21:20 sul canale
Italia 1.
Come riportato da
Deadline, Adria Arjona potrebbe interpretare
la protagonista femminile di Morbius, spin-off di
Spider-Man targato Sony, che risponde al nome di Martine. L’attrice
portoricana è apparsa nella serie Emerald City,
Pacific Rim 2 e Life of The Party, mentre
reciterà a breve nel nuovo film di Olivier AssayasWasp Network al fianco di Penelope
Cruz, Pedro Pascal e Edgar
Ramirez.
Jared
Leto sarà il protagonista del secondo spin-off
ufficiale (dopo Venom) di Spider-Man targato
Sony su Morbius il vampiro vivente.
Il personaggio, creato
da Roy Thomas e da Gil
Kane, debuttò sulle pagine del fumetto The
Amazing Spider Man nel 1971, e i suoi diritti vennero
subito acquisiti da Artisan per futuri progetti cinematografici che
non ebbero mai sviluppi. Fino ad ora.
La Sony continua dunque il suo piano
di espandere un universo parallelo a quello dei Marvel Studios, inaugurato
quest’anno da Venom di Ruben
Fleischer, mentre gli ultimi report fanno sapere che la
produzione di Morbius inizierà già nel
2019, precisamente a Febbraio, e che Daniel Espinosa dirigerà il
film.
A confermarlo è Collider, che ha
raggiunto per un’intervista i produttori Avi
Arad e Matt Tolmach. Per
quanto riguarda invece la sceneggiatura, è stata firmata da Matt
Sazama e Burk Sharpless, che vantano nel proprio curriculum film
comePower
Rangers, Dracula
Untold, The Last
Witch Hunter– L’Ultimo Cacciatore di
Streghe e Gods of
Egypt.
Sul casting di Leto i due produttori
hanno dichiarato:
“Quando due attori come Jared e Tom Hardy accettano parti
come queste possiamo ritenerci fortunati. Di solito sono molto
difficili da convincere, ma hanno amato da subito i
personaggi“.
Vi ricordiamo che il primo
spin-off del multiverso di Spider-Man, Venom,
è arrivato nelle sale lo scorso 4 ottobre. Nel cast figurano, oltre
a Hardy, Michelle Williams, Woody Harrelson, Jenny
Slate, Riz Ahmed, Michelle Lee, Reid Scott, Scott Haze, Sam
Medina.
Interpretato da Jared Leto,
Micheal Morbius è finalmente arrivato anche sul grande
schermo. Il personaggio, creato da Gill Kane e
Roy Thomas per la Marvel Comics, è il protagonista del
nuovo
filmSSU
diretto da Daniel Espinosa.
Morbius è un
adattamento cinematografico dei fumetti e, anche se
la premessa generale è abbastanza fedele, nel lungometraggio
ci sono alcune notevoli differenze in termini di trama e di
personaggi coinvolti. Vediamo i dieci aspetti in cui il film si
distacca maggiormente dalla carta stampata.
L’assassinio di Emil Nikos
Nei fumetti, c’è un
personaggio particolarmente legato alla storia di origine di
Morbius: Emil Nikos. Il biochimico e
miglior amico di Micheal passa buona parte della sua vita
alla ricerca di una cura per migliorare il sangue di
Morbius. Purtroppo, quando quest’ultimo si trasforma in
vampiro, Nikos diventa la prima vittima.
Quando finalmente Micheal torna in
sé realizza la tragicità della sua azione. Ha ucciso il suo più
caro amico ed è per sempre costretto a vivere con un immenso senso
di colpa. Nel film, al posto di Emil Nikos,
Morbius si trova ad affrontare una squadra di
mercenari antagonisti.
Il cattivo principale
Nel film, il miglior amico
di Morbius non è Emil Nikos, ma
Milo. Fin dall’infanzia, Micheal accoglie con
piacere il fratello surrogato Lucien, che decide di
soprannominare “Milo“. Ad interpretare il personaggio
nel film di Espinosa c’è l’attore Matt
Smith.
La star di Doctor Who e
The Crown veste i panni di Milo in modo
eccellente. Tuttavia, originariamente si pensava che
Smith dovesse interpretare un personaggio diverso
tratto dai fumetti: Loxias Crown. Anche se alcuni elementi
di Crown/Hunger sono stati trasposti nel
personaggio di Milo, questo resta ben lontana dalla
versione vista nei fumetti.
Elizabeth Nikos manca nel film
Morbius
Parlando ancora di Emil
Nikos, il personaggio nei
fumetti è essenziale perché coinvolge varie personalità.
Ricordiamo in particolare la sorella Elizabeth Nikos.
Elizabeth è, insieme al fratello, molto amica di
Morbius. Quest’ultimo nutre anche un’interesse
amoroso nei confronti della ragazza, che invece lo respinge. Dopo
la morte di Emil però, l’amicizia tra i due si rompe ed
Elizabeth giura a
Morbius vendetta ad ogni costo.
Nel film invece, mancando la linea
temporale legata a Emil, anche il personaggio di
Elizabeth viene escluso. Resta il dubbio se vedremo
comparire la donna nelle puntate future…
La lotta con Spider-Man
Morbius
viene introdotto ai fan della Marvel Comics attraverso il numero 101 del
fumetto The Amazing Spider-Man. Quando Peter
Parker è affetto da una malattia genetica che gli fa spuntare
numerose braccia, è il sangue di Morbius che
permette all’eroe di curarsi. Con questo stratagemma, si aggiunge
un altro cattivo alla sua lista dei nemici di Spidey.
Nel film invece, il protagonista
viene introdotto attraverso una storia d’origine differente. Per
ora, non c’è stato alcun confronto tra Spider-Man e
Micheal. Stando però alla scena post-credits di
Morbius, sembra che lo scontro tra i due sia
imminente nell’SSU.
Il morso di Morbius
Nei fumetti, Morbius, con il suo morso, è in grado di
trasformare le vittime in simil-vampiri-viventi: se li prosciuga di
tutto il loro sangue, allora possono sviluppare alcuni – ma non
tutti – i poteri e le abilità che lui stesso possiede. Nel film
tuttavia, questa possibilità viene eliminata.
Sia Morbius
che Milo banchettano con molte vittime durante tutta la
storia, ma nessuna di queste si trasforma in vampiro. L’unica
eccezione arriva nel finale con l’improvvisa mutazione di
Martine Bancroft: il fatto suggerisce che la donna sia
stata drogata con la stessa formula di Micheal, oppure
che il cattivo ha sviluppato tardivamente la capacità di
trasformare gli altri in vampiri.
L’aspetto esteriore di Morbius
Nei fumetti,
Morbius mantiene per quasi tutto il tempo il suo
aspetto scarno e macabro. Nel film, questi tratti fisici si
manifestano solo quando Morbius attinge ai suoi
poteri o quando cresce la sua sete di sangue.
Resta da vedere se
Micheal muterà completamente anche nel film.
È più probabile che venga mantenuto il duplice aspetto, per
consentire una maggiore interazione tra i personaggi (e anche per
un piacere visivo).
Dottor Emil Nicholas
Ecco un altro riferimento a
Emil Nikos. Come suggerisce il nome, Emil
Nicholas viene inserito in Morbius per
suggerire un collegamento al personaggio dei fumetti della
Marvel Comics. Tuttavia, i due non si assomigliano
nemmeno lontanamente.
Per prima cosa, Nicholas è
molto più vecchio di Nikos e agisce nel film come una
figura paterna, un mentore per Michael e per
Milo. Inoltre, non è attivamente coinvolto nella
ricerca di Morbius di una cura per la sua
rara malattia. Infine, Nicholas viene ucciso da
Milo.
Le abilità di Morbius
Nonostante molti dei poteri
che Morbius possiede nei fumetti siano stati
inseriti nella versione cinematografica del personaggio, ce n’è uno
che è leggermente diverso. Nella Marvel Comics i cinque sensi di
Morbius raggiungono livelli sorprendenti,
permettendogli anche di rilevare il calore corporeo.
Nel film invece,
Morbius sviluppa la capacità di ecolocalizzazione,
qualità ricevuta dai pipistrelli vampiro responsabili della sua
trasformazione. Questo potere non viene esplicitamente descritto
nei fumetti.
La parentela con i pipistrelli
Come abbiamo appena
accennato, i pipistrelli sono essenziali nella trasformazione di
Micheal all’interno del film. Ma sembrano non avere nulla
a che fare con Milo. In particolare, c’è
una scena in cui i pipistrelli vampiri tenuti nel laboratorio
attaccano Morbius, mentre sembrano evitare la sua
nemesi.
Nei fumetti,
Morbius non ha alcun tipo di parentela con i
pipistrelli vampiri: non è in grado di controllare il loro
comportamento o di chiamarli in aiuto. Questo potere sembra essere
stato sviluppato solo per la versione cinematografica del
personaggio, forse per rendere Jared Leto più minaccioso, legandolo al mythos
dei vampiri.
Un universo differente
Com’è noto, le
problematiche di licenza tra Sony e Disney hanno fatto sì
che ognuna delle due case sviluppasse il proprio universo Marvel: da un lato l’SSU e
dall’altro l’MCU.
Recentemente, con gli
eventi di Spider-Man: No Way Home, questi due universi si sono
incontrati.
Ora, il personaggio di
Morbius risiede nell’SSU, ma la
domanda sorge spontanea: esattamente quale universo cinematografico
è considerato l’equivalente di Terra-616 della
Marvel Comics? In ogni caso, il fatto che
Morbius esista in un mondo diverso da quello dei
fumetti è un dato importante.
Le riprese di
Morbius sono ufficialmente iniziate e a
confermarlo è il misterioso video pubblicato da Jared
Leto a Londra. Ovviamente le immagini non rivelano alcun
dettaglio sul film o sull’aspetto del personaggio, ma l’attore
aveva già fornito qualche indizio nella clip diffusa a
Novembre che testimoniava il suo cambio di look in vista della
produzione.
Morbius è il
secondo spin-off ufficiale – dopo Venom – di
Spider-Man, e porterà sul grande schermo il vampiro vivente
creato da Roy Thomas e
da Gil Kane che debuttò sulle pagine del
fumetto The Amazing Spider Man nel 1971. I suoi
diritti vennero subito acquisiti da Artisan per futuri progetti
cinematografici che non ebbero mai sviluppi, fino ad ora.
La Sony continua dunque il suo piano
di espandere un universo parallelo a quello dei Marvel Studios, inaugurato
quest’anno da Venom di Ruben
Fleischer, mentre gli ultimi report fanno sapere che la
produzione di Morbius inizierà già nel
2019, precisamente a Febbraio, e che Daniel Espinosa dirigerà il
film.
Per quanto riguarda invece la
sceneggiatura, è stata firmata da Matt Sazama e Burk Sharpless, che
vantano nel proprio curriculum film comePower
Rangers, Dracula
Untold, The Last
Witch Hunter– L’Ultimo Cacciatore di
Streghe e Gods of
Egypt.
Sul casting di Leto i due produttori hanno dichiarato:
“Quando due attori come Jared
e Tom Hardy accettano parti come queste possiamo ritenerci
fortunati. Di solito sono molto difficili da convincere, ma hanno
amato da subito i personaggi“.
Vi ricordiamo che il primo
spin-off del multiverso di Spider-Man, Venom,
è arrivato nelle sale lo scorso 4 ottobre. Nel cast figurano, oltre
a Hardy, Michelle Williams, Woody Harrelson, Jenny
Slate, Riz Ahmed, Michelle Lee, Reid Scott, Scott Haze, Sam
Medina.
Il regista di Morbius,
Daniel Espinosa, ha recentemente definito, nelle
note di regia del materiale promozionale del film, il personaggio
un antieroe. Nella versione ufficiale delle note di produzione di
Morbius della
Sony Pictures, tramite
The Direct, il regista ha paragonato il personaggio ad altri
antieroi come Wolverine, Magneto,
Rogue e Venom. Il regista spera
che il fascino del pubblico per gli antieroi li attirerà a vedere
anche questo film.
“La maggior parte dei grandi
eroi sono antieroi. La maggior parte di noi è restia ad accettare
di essere il prescelto e Morbius è lo stesso. I personaggi più
interessanti dell’universo Marvel sono sempre stati quelli che
hanno avuto un piede per lato: Magneto, Rogue, Wolverine, a modo
suo Venom. Tutti questi personaggi sono quelli che sono
fondamentalmente i più affascinanti per noi spettatori e lettori di
fumetti”.
Morbius, la trama
Uno dei personaggi più enigmatici e
tormentati della Marvel, l’antieroe Michael Morbius, arriva
sul grande schermo interpretato dall’attore Premio Oscar® Jared
Leto. Infetto da una rara e pericolosa malattia del sangue,
determinato a salvare chiunque sia destinato a subire la sua stessa
sorte, il Dr. Morbius tenta una scommessa disperata.
Quello che inizialmente sembra essere un successo si rivela presto
un rimedio potenzialmente più pericoloso della malattia stessa.
Jared Leto è il protagonista dello
spin-off dedicato al personaggio dello Spider-Verse in produzione
alla Sony, Morbius.
Il premio Oscar interpreta il Dr. Michael Morbius, un biochimico
che tenta di curare una fatale malattia del sangue iniettandosi un
siero derivato da pipistrelli. Diventando Morbius, ha tutte le
qualità di un vampiro – incluso il gusto per il sangue umano.
Matt Smith, Tyrese
Gibson, Adria Arjona e Jared
Harris completano il cast del film, che uscirà nelle
sale italiane il 31 marzo 2022. La Arjona interpreterà Martine
Bancroft, l’interesse amoroso del protagonista Morbius: nei
fumetti, Martine diventa una potenziale vittima della sua sete di
sangue mentre è alle prese con la trasformazione che lo ha reso una
strana versione da laboratorio dei vampiri soprannaturali della
tradizione.
La trasformazione del
Dottor Michael Morbius è comparsa a Roma, in Piazza Cavour, e a
Milano in Via Dante presso il Castello Sforzesco in un’affissione
3D in digital animation on air sui maxi led Urban Vision.
L’installazione accompagna
l’uscita cinematografica di Morbius.
Il nuovo film, diretto da Daniel Espinosa con Jared Leto, solo al cinema dal 31 marzo è
prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros.
Entertainment Italia. Fanno parte del cast anche Matt Smith, Adria
Arjona, Jared Harris, Al Madrigal e Tyrese Gibson.
Sinossi: Uno dei personaggi più enigmatici e tormentati della
Marvel, l’antieroe Michael Morbius,
arriva sul grande schermo interpretato dall’attore Premio Oscar®
Jared Leto. Infetto da una rara e pericolosa malattia del sangue,
determinato a salvare chiunque sia destinato a subire la sua stessa
sorte, il Dr. Morbius tenta una scommessa disperata. Quello che
inizialmente sembra essere un successo si rivela presto un rimedio
potenzialmente più pericoloso della malattia stessa.
Morbius, la trama
Uno dei personaggi più enigmatici e
tormentati della Marvel, l’antieroe Michael Morbius, arriva
sul grande schermo interpretato dall’attore Premio Oscar® Jared
Leto. Infetto da una rara e pericolosa malattia del sangue,
determinato a salvare chiunque sia destinato a subire la sua stessa
sorte, il Dr. Morbius tenta una scommessa disperata.
Quello che inizialmente sembra essere un successo si rivela presto
un rimedio potenzialmente più pericoloso della malattia stessa.
Jared Leto è il protagonista dello
spin-off dedicato al personaggio dello Spider-Verse in produzione
alla Sony, Morbius.
Il premio Oscar interpreta il Dr. Michael Morbius, un biochimico
che tenta di curare una fatale malattia del sangue iniettandosi un
siero derivato da pipistrelli. Diventando Morbius, ha tutte le
qualità di un vampiro – incluso il gusto per il sangue umano.
Matt Smith, Tyrese
Gibson, Adria Arjona e Jared
Harris completano il cast del film, che uscirà nelle
sale italiane il 31 marzo 2022. La Arjona interpreterà Martine
Bancroft, l’interesse amoroso del protagonista Morbius: nei
fumetti, Martine diventa una potenziale vittima della sua sete di
sangue mentre è alle prese con la trasformazione che lo ha reso una
strana versione da laboratorio dei vampiri soprannaturali della
tradizione.
Jared Leto, star
dell’atteso Morbius, ha confermato che
sono ufficialmente partite le riprese aggiuntive del film,
anticipando di essere impegnato nella lettura della serie a fumetti
basata sulla Legione dei Mostri.
Attraverso il suo account Instagram, infatti, Leto ha
condiviso una foto che lo ritrae sul set del film intento a
lettegere il numero #1 della serie a fumetti Marvel“La Legione dei
Mostri”, pubblicata nel 2011. La serie include diversi
“mostruosi” personaggi dell’Universo Marvel, tra cui – oltre al
Vampiro Vivente – figurano anche Licantropus, N’Kantu the
Living Mummy e Manphibian.
Nella didascalia che ha accompagnato
la foto, è possibile leggere: “Ricerche. Tornato sul
set”. E se nel cinecomic di Daniel
Espinosa dovessero apparire davvero alcuni dei membri
della Legione dei Mostri? Resta da capire se la
Sony detenga o meno i diritti di sfruttamento sugli altri
personaggi (cosa improbabile secondo alcuni), in modo da poterli
includere all’interno del film.
Potete vedere il post condiviso dall’attore di seguito:
Jared Leto è
il protagonista dello spin-off dedicato al personaggio dello
Spider-Verse in produzione alla Sony, Morbius: il
Vampiro Vivente. Il premio Oscar interpreta il Dr. Michael
Morbius, un biochimico che tenta di curare una fatale malattia del
sangue iniettandosi un siero derivato da pipistrelli. Diventando
Morbius, ha tutte le qualità di un vampiro – incluso il gusto per
il sangue umano.
Tyrese Gibbs, Adria
Arjona e Jared
Harris completano il cast del film, che uscirà
nelle sale il 31 luglio 2020. La Arjona interpreterà Martine
Bancroft, l’interesse amoroso del protagonista Morbius: nei
fumetti, Martine diventa una potenziale vittima della sua sete di
sangue mentre è alle prese con la trasformazione che lo ha reso una
strana versione da laboratorio dei vampiri soprannaturali della
tradizione.
Con Morbius continua il piano
della Sony per espandere un universo parallelo a quello dei Marvel
Studios, inaugurato lo scorso anno da Venom di Ruben
Fleischer. Il film sarà diretto da Daniel
Espinosa (Safe House – Nessuno è al sicuro, Life –
Non oltrepassare il limite), mentre la sceneggiatura è stata
firmata da Matt Sazama e Burk Sharpless, che vantano nel proprio
curriculum titoli come Power
Rangers, Dracula Untold, The Last
Witch Hunter– L’Ultimo Cacciatore di
Streghe e Gods of Egypt.
Creato dallo
scrittore Roy Thomas e
dall’artista Gil Kane, il personaggio di
Morbius è apparso per la prima volta nei panni di un criminale di
Spider-Man nell’ottobre 1971 e si è evoluto in una specie di eroe
dei fumetti nel corso dei decenni.
In generale,
Tyrese Gibson tende ad essere una fonte inesauribile
di momenti assai divertenti nel corso delle interviste che lo
vedono protagonista. Eppure, questa volta, la star della Fast and Furious potrebbe aver fatto delle
affermazione troppo audaci in merito a Morbius.
Nel film, Gibson interpreterà Simon
Stroud, un agente dell’FBI che, probabilmente, si scontrerà con il
Vampiro Vivente ad un certo punto (non sappiamo ancora quali
sorprese potrebbe rivelare e, soprattutto, se dietro la sua
identità si nasconde un altro personaggio non ancora
annunciato).
Di recente, Gibson è balzato
all’attenzione della stampa per aver rivelato a
ComicBook che Morbius è ambientato nel
MCU. Inoltre, nel corso
dell’intervista, l’attore ha anche dichiarato che il film uscirà il
prossimo ottobre. Chiaramente, tali dichiarazioni hanno subito
generato parecchia “agitazione” tra i fan dei fumetti…
Neanche a dirlo, le affermazioni
dell’attore hanno fatto il giro del mondo, costringendo la Sony
Pictures a smentire prontamente quando palesato dall’attore. Il
sito
GameSpot ha infatti contattato lo studio, il quale non solo ha
confermato che il film fa parte dello SPUMC e non del MCU, ma anche
che arriverà nelle sale il 28 gennaio 2022 e non ad ottobre. Perché
Gibson abbia dichiarato quello che ha dichiarato, resta un
mistero…
Tutto quello che sappiamo su
Morbius
Jared Leto è il protagonista dello
spin-off dedicato al personaggio dello Spider-Verse in produzione
alla Sony, Morbius.
Il premio Oscar interpreta il Dr. Michael Morbius, un biochimico
che tenta di curare una fatale malattia del sangue iniettandosi un
siero derivato da pipistrelli. Diventando Morbius, ha tutte le
qualità di un vampiro – incluso il gusto per il sangue umano.
Matt Smith, Tyrese
Gibson, Adria Arjona e Jared
Harris completano il cast del film, che uscirà nelle
sale americane il 28 gennaio 2022. La Arjona interpreterà Martine
Bancroft, l’interesse amoroso del protagonista Morbius: nei
fumetti, Martine diventa una potenziale vittima della sua sete di
sangue mentre è alle prese con la trasformazione che lo ha reso una
strana versione da laboratorio dei vampiri soprannaturali della
tradizione.
La Sony Pictures ha
ufficializzato di aver posticipato le date di uscita di alcuni dei
suoi titoli che sarebbero dovuti arrivare nelle sale quest’anno. La
decisione è stata presa a causa della pandemia di
Covid-19 che, allo stato attuale, impedisce di
prevedere quando la situazione a livello mondiale tornerà alla
normalità.
Tra i titoli posticipati ci sono
Morbius,
il film dello Spider-Verse con protagonista il premio Oscar
Jared
Leto, e
Ghostbusters: Legacy, il terzo capitolo
della saga dedicata agli Acchiappafantasmi che sarà diretto da
Jason Reitman. Come riportato da
Variety, Morbius,
inizialmente previsto per il prossimo 31 luglio, arriverà adesso
nelle sale il 19 marzo 2021; Ghostbusters:
Legacy, invece, inizialmente previsto per il
prossimo 10 luglio, arriverà adesso nelle sale il 5 marzo
2021.
Tra gli altri film che sono stati
posticipati figurano anche Peter Rabbit 2 – Un birbante in fuga
(dal 7 agosto al 15 gennaio 2021) e – ancora una volta –
Uncharted, il travagliatissimo
adattamento live action dell’omonimo videogioco che avrà come
protagonista Tom Holland (dal 5 marzo 2021 all’8
ottobre).
Jared
Leto è il protagonista dello spin-off dedicato al
personaggio dello Spider-Verse in produzione alla
Sony, Morbius: il
Vampiro Vivente. Il premio Oscar interpreta il Dr.
Michael Morbius, un biochimico che tenta di curare una fatale
malattia del sangue iniettandosi un siero derivato da pipistrelli.
Diventando Morbius, ha tutte le qualità di un vampiro – incluso il
gusto per il sangue umano.
Tyrese Gibbs, Adria
Arjona e Jared
Harris completano il cast del film, che uscirà
nelle sale il 31 luglio 2020. La Arjona interpreterà Martine
Bancroft, l’interesse amoroso del protagonista Morbius: nei
fumetti, Martine diventa una potenziale vittima della sua sete di
sangue mentre è alle prese con la trasformazione che lo ha reso una
strana versione da laboratorio dei vampiri soprannaturali della
tradizione.
A più di trent’anni dall’uscita
nelle sale dell’iconico Ghostbusters, il cast
originale, composto da Bill Murray, Dan Aykroyd, Ernie
Hudson, Sigourney
Weavere Annie
Potts di nuovo insieme per ridar vita a una delle
saghe cinematografiche più amate della storia. Diretto da Jason
Reitman, il film sarà nelle sale dall’estate 2020 prodotto da Sony
Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia. Tra i
protagonisti anche Mckenna Grace, Finn Wolfhard,
Carrie Coon e Paul
Rudd.
Ghostbusters: Legacy, diretto da Jason
Reitman e prodotto da Ivan
Reitman, è il nuovo capitolo della saga
originale Ghostbusters. Arrivati in una piccola
città, una madre single e i suoi due figli iniziano a scoprire la
loro connessione con gli Acchiappafantasmi originali e la segreta
eredità lasciata dal nonno. Ghostbusters:
Legacy è scritto da Jason Reitman & Gil Kenan.
Ieri sera è stata diffusa la notizia
che Jared Leto sarà l’interprete di
Morbius nello spin-off di
Spider-Man in lavorazione alla SONY.
L’informazione ha subito allertato i fan del DCEU, con cui Leto ha
“il patto” di essere il nuovo Joker, dopo l’esordio in
Suicide Squad.
Con almeno due film in sviluppo alla
Warner che prevedono il ritorno di Leto nei panni del Clown
Principe del Crimine (Joker vs Harley
Quinn e Suicide Squad 2), è stato
assicurato via Varietyche
il ruolo alla SONY non interferirà con quello alla Warner Bros.
Il Joker di Jared
Leto ha avuto parecchi riscontri negativi all’uscita del
film in sala, principalmente perché si è trattato di qualcosa di
molto differente rispetto a ciò a cui eravamo abituati.
Creato da Roy
Thomas e da Gil Kane, Morbius è comparso
nel fumetto del 1971 The Amazing Spider Man. Morbius è già stato
considerato un personaggio potenziale quando Artisan ha comprato i
diritti di diversi titoli Marvel per possibili film ma il
progetto non ha avuto sviluppi.
A produrre il film ci
saranno Avi Arad e Matt
Tolmach con Lucas Foster. La
sceneggiatura è stata firmata da Matt Sazama e Burk Sharpless, che
vantano nel proprio curriculum film comePower
Rangers, Dracula
Untold, The Last
Witch Hunter– L’Ultimo Cacciatore di
Streghe e Gods of
Egypt.
Dopo la “grande abbuffata” di
Spider-Man:
No Way Home, i fan dei personaggi dei fumetti al
cinema dovranno aspettare più di quanto immaginano per avere il bis
sul grande schermo. Sony Pictures ha infatti
deciso di posticipare l’uscita di Morbius
di tre mesi a causa dell’avanzamento del numero di contagi da
variante Omicron, l’ennesimo colpo di scena nella pandemia in corso
dall’inizio del 2020. Il film con Jared Leto uscirà dunque l’1 aprile invece del
28 gennaio, come precedentemente annunciato.
Morbius, la trama
Uno dei personaggi più enigmatici e
tormentati della Marvel, l’antieroe
Michael Morbius, arriva sul grande schermo interpretato
dall’attore Premio Oscar® Jared Leto. Infetto da una rara e
pericolosa malattia del sangue, determinato a salvare chiunque sia
destinato a subire la sua stessa sorte, il
Dr. Morbius tenta una scommessa disperata. Quello che
inizialmente sembra essere un successo si rivela presto un rimedio
potenzialmente più pericoloso della malattia stessa.
Jared Leto è il protagonista dello
spin-off dedicato al personaggio dello Spider-Verse in produzione
alla Sony, Morbius.
Il premio Oscar interpreta il Dr. Michael Morbius, un biochimico
che tenta di curare una fatale malattia del sangue iniettandosi un
siero derivato da pipistrelli. Diventando Morbius, ha tutte le
qualità di un vampiro – incluso il gusto per il sangue umano.
Matt Smith, Tyrese
Gibson, Adria Arjona e Jared
Harris completano il cast del film, che uscirà nelle
sale italiane il 3 febbraio 2022. La Arjona interpreterà Martine
Bancroft, l’interesse amoroso del protagonista Morbius: nei
fumetti, Martine diventa una potenziale vittima della sua sete di
sangue mentre è alle prese con la trasformazione che lo ha reso una
strana versione da laboratorio dei vampiri soprannaturali della
tradizione.
Nota attrice di origini israeliane,
Moran Atias si è negli anni affermata grazie alla
sua versatilità, elemento che le ha permesso di trovare fortuna
tanto nel proprio paese quanto negli Stati Uniti e in Italia. Oggi
principalmente conosciuta per i suoi ruoli televisivi, l’interprete
continua ad ottenere consensi, consolidando una carriera già ricca
di importanti collaborazioni e riconoscimenti.
Ecco 10 cose che non sai di
Moran Atias.
Moran Atias: i suoi film e le
serie TV
10. Ha recitato in diversi
film tra Italia e Stati Uniti. L’attrice intraprende la
propria carriera al cinema recitando in Italia. Qui ha modo di
ottenere popolarità grazie a titoli come Gas (2005), con
Paolo
Villaggio, Le rose del deserto (2006), con
Michele
Placido, La terza madre (2007) e Oggi
sposi (2009), con Luca
Argentero. Allo stesso tempo, l’attrice amplia i
propri orizzonti recitando anche in Israele nel film Yamim Shel
Ahava (2005) e poi negli Stati Uniti in Land of the
Lost (2008), con Will
Ferrell. Da quel momento, inizia a consolidare la
propria popolarità in America con film come The Next Three
Days (2010), con Russell
Crowe, Third Person
(2013), con Liam Neeson
e Speed Kills (2018), con JohnTravolta.
9. È nota per i suoi ruoli
televisivi. Giunta negli Stati Uniti, l’attrice inizia a
farsi conoscere in particolare per i suoi ruoli in alcune note
serie televisive. La prima di queste è Crash (2008-2009),
seguita poi da CSI: NY (2010), White Collar – Fascino
criminale (2011) e Tyrant (2014-2016), dove diventa
popolare con il personaggio di Leila Al-Fayeed. Terminata questa,
entra a far parte del cast di 24: Legacy (2017), ispirata
alla celebre serie con Kiefer
Sutherland. Negli ultimi anni ha invece recitato
in The Resident (2018) e The
Village(2019), dove è protagonista nel ruolo di Ava
Behzadi.
8. Ha partecipato a diversi
programmi italiani. Prima di diventare un’affermata
attrice, la Atias era nota come modella. Intraprese tale carriera a
livello internazionale, arrivando poi a sfilare per celebri
stilisti italiani come Versace, Cavalli e Dolce&Gabbana. In
Italia conosce infatti una certa popolarità, e ben presto viene
chiamata a partecipare a diversi programmi televisivi in qualità di
valletta. Tra questi si annoverano Carramba che fortuna
(2000), Superconvenscion (2000-2001), Italiani
(2002), Matricole & Meteore (2003) e I
raccomandati (2003-2004). Così facendo, ha modo di affermarsi
ulteriormente, arrivando poi ad ottenere ruoli in diversi film.
Moran Atias in The Resident
7. È stata un personaggio
ricorrente della serie. Tra i primi grandi successi
televisivi dell’attrice si annovera The Resident, medical
drama con aspirazioni particolarmente realistiche sulla vita negli
ospedali. Qui l’attrice ha recitato nel ruolo di Renato Thorpe,
donna d’affare dotata di grande astuzia e fascino. Il personaggio
era inizialmente stato affidato ad un’altra attrice, apparsa nel
pilota della serie, ma per motivi non resi noti questa ha lasciato
il ruolo. Gli sceneggiatori lo hanno allora riadattato affinché la
Atias potesse prenderne i panni.
Moran Atias in The Village
6. È la protagonista della
nuova serie drammatica. Dal 2019 l’attrice è impegnata con
la serie The Village, di cui è protagonista. Qui
interpreta Ava Behzadi, in una storia incentrata sui legami tra i
residenti di un condominio, i quali tra drammi e gioie arrivano a
formare un’unica grande famiglia. Si tratta di un progetto molto
speciale per l’attrice, che ha dichiarato come consideri questa
l’occasione con cui dar prova delle proprie capacità.
Moran Atias è su Instagram
5. Ha un account
personale. L’attrice è presente sul social network
Instagram con un profilo ufficiale seguito da 396 mila persone.
All’interno di questo, con oltre 700 post, è solita condividere
immagini relative a propri momenti di svago, in compagnia di amici
o colleghi. Non mancano poi anche foto di curiosità a lei legate,
come anche di serate di gala o eventi a cui ha preso parte e luoghi
visitati.
4. Utilizza il social per
promuovere il proprio lavoro. Tramite il proprio profilo,
inoltre, l’attrice condivide con i propri follower immagini
promozionali dei suoi progetti da interprete e modella. Sono
infatti presenti interviste, servizi fotografici, foto di backstage
tratte dai set e immagini o video promozionali vari. Così facendo,
l’attrice ha modo di tenere continuamente aggiornati i propri
follower sui suoi progetti, attuali o futuri.
Moran Atias e i suoi
fidanzati
3. Ha avuto relazioni con
note personalità dello spettacolo. L’attrice ha più volte
lasciato intendere di voler mantenere il più privata possibile la
propria vita sentimentale. Negli anni, infatti, ha molto limitato
le notizie a riguardo, evitando anche di condividere particolari a
riguardo sui propri social. Nel tempo le sono poi comunque state
attribuite diverse relazioni, tra cui quella con il calciatore
romeno Adrian Mutu e con l’imprenditore Lapo Elkann. La Atias non
si è però mai sbilanciata a riguardo, mantenendo per sé i dettagli
delle sue vicende sentimentali.
Moran Atias: il suo fisico
2. Si è affermata come
modella. L’attrice ha perseguito sin da giovanissima la
volontà di diventare una modella. Il suo fisico particolarmente
curato e rientrante nei canoni di bellezza le ha poi permesso di
ottenere il successo a cui aspirava. Con le misure 90-61-90, la
Atias ha infatti iniziato sin da adolescente a posare per note
riviste e comparire in televisione. All’età di 17 anni si è poi
trasferita in Germania, dove ha vissuto per sette mese,
raggiungendo importanti risultati. Partecipò infatti ai concorsi
Miss Globe International e Top Model of the World, vincendo poi
quest’ultimo.
Moran Atias: età e altezza
1. Moran Atias è nata ad
Haifa, in Israele, il 9 aprile del 1981. L’attrice è alta
complessivamente 177 centimetri.
Alchemy ha
acquisito tutti i diritti, per il Nord America,
di Moonwalkers, il film
action-comedy diretto da Antoine
Bardou-Jacquet, con Ron Perlman, Rupert
Grint e Robert Sheehan. L’annuncio è
stato dato oggi dal CEO di Alchemy, Bill Lee.
”Moonwalkers è selvaggiamente
fantasioso, un film unico nel suo genere”, ha detto Lee.
“Antoine Bardou-Jacquet ha realizzato qualcosa di veramente
originale che non vediamo l’ora di portare ad un pubblico
ampio”.
“Sono così contento di poter
lavorare con una casa di distribuzione appassionata del nostro
film come lo siamo noi“, ha detto il produttore
Georges Bermann. “Siamo davvero eccitati
di lavorare con Alchemy nelle prossime fasi per
portare Moonwalkers al pubblico.”
E il co-produttore, Grégoire
Melin, aggiunge: “Sono molto felice che
Moonwalkers sarà uno dei primi film ad uscire attraverso la
nuova impresa di Bill. Siamo incredibilmente orgogliosi di
aver fatto un film così originale grazie a uno dei più grandi
talenti futuri della Francia”.
La trama: E se la missione
Apollo 11 in realtà non fosse mai avvenuta? E se, in realtà,
Stanley Kubrick avesse segretamente girato le famose immagini
dell’allunaggio in uno studio, lavorando per l’amministrazione
degli Stati Uniti? Questa è la premessa di una teoria di un
complotto totalmente plausibile che ci porta a Londra nei vivaci
anni ’60, dove un agente testardo della CIA (Ron Perlman) non
troverà mai Kubrick, ma invece è costretto a collaborare con uno
schifoso manager (Rupert Grint) di una squallida rock band, per
sviluppare la più grande truffa di tutti i tempi.
Moonwalkers è stato scritto da Dean
Craig, prodotto da Georges Bermann di Partizan Films, insieme a
Serge de Poucques, Peter de Maegd, Tom Hameeuw e Grégoire
Melin.
In Moonrise
Kingdom New England, 1965. Una coppia di dodicenni
incompresi fugge per un’avventura fra i boschi in cerca di un
rifugio dove trovare serenità e amore, lontani da quel mondo che
proprio non ce la fa ad accettarli. Lui, Sam Shakusky, è uno scout
Khaki pressoché ignorato dai compagni, che lo trovano un tantino
strano; lei, Suzy Bishop, è la figlia maggiore di due avvocati in
crisi matrimoniale, troppo presi da se stessi – o forse troppo
pigri – per occuparsi dell’evidente malessere della ragazzina,
etichettata come “problematica” e poi si vedrà. La simultanea
scomparsa dei due innamorati sconvolgerà la routine selvatica del
campo scout e quella borghese della famiglia Bishop, scatenando una
rocambolesca caccia all’uomo dai risvolti inaspettati ed
esilaranti.
Parliamoci chiaro: nessuno di noi
avrebbe mai immaginato di vedere un giorno
Edward Norton e Harvey Keitel – avete
presente, sì? – coi calzoni corti e il fazzoletto al collo in
perfetto (e seriosissimo) stile scout. Per non parlare di Bruce
Willis nei panni di un poliziotto in deficit di testosterone che
fatica a farsi valere tanto nel lavoro quanto in amore. Ma con Wes
Anderson tutto è possibile. Ecco quindi che per Moonrise
Kingdom, il suo film numero sette, lo stravagante regista
affida ai tre attori dei ruoli molto diversi da quelli in cui siamo
abituati a vederli, senza però rinunciare ai fedelissimi di sempre:
Bill Murray (nel ruolo dimesso del padre
di Suzy) e Jason Schwartzman (anche lui scout
provetto in un’apparizione fugace ma indimenticabile).
Per non farsi mancare niente, il
cast femminile vanta la presenza di
Frances McDormand e
Tilda Swinton, anche se le vere star del film sono i
due giovani protagonisti: Jared Gilman e Kara Hayward, entrambi
esordienti ed entrambi strepitosi. Lui regala allo sguardo di Sam
un’aria dolcemente malinconica che quegli occhialoni da nerd non
riescono certo a nascondere; lei fa della sua Suzy un’eroina
tipicamente romantica, in lotta con sé stessa e con la vita. Sono
due anime fragili che si incontrano, si riconoscono e non hanno
nessuna intenzione di separarsi, perché nell’altro trovano
comprensione e conforto, e per loro stare insieme vuol dire vivere.
Per davvero. Poco importa se i grandi non sono d’accordo. Loro non
possono capire.
Forse è proprio questo che vuole
dirci il regista: solo quando si è così giovani si possono vivere
emozioni tanto schiette; è la purezza di quell’età che le rende
tanto uniche e irresistibili. Poi tutto cambia e, col passare del
tempo, si finisce per scordarsi perfino cosa voleva dire… Menomale
che c’è Wes a ricordarcelo e a farci rivivere quelle sensazioni.
Alla sua maniera, naturalmente. L’estetica – inconfondibile – è
quella dei movimenti di macchina virtuosi e della regia
“dichiarata”, dei colori brillanti e chiassosi, della musica che si
fa protagonista accanto ai personaggi, per dare vita ad una favola
divertente, tenera e romantica. Il Moonrise
Kingdom del titolo forse non esisterà, ma è bello crederci
per un’oretta e mezza.
Moonrise Kingdom – una
fuga d’amore è l’ultimo lavoro del regista texano Wes
Anderson il quale riesce a coinvolgere per questa commedia un cast
assolutamente eccezionale e di prim’ordine.
In Moonrise Kingdom – Una
fuga d’amore in una piccola isoletta al largo delle coste
del New England, la tranquillità che solitamente regna sovrana
viene turbata e stravolta da un fatto tanto insolito quanto
imprevisto: il giovane Sam (Jared Gilman) uno
scout del campo 55, capitanato dal Capo Scout Ward (Edward
Norton), è misteriosamente scomparso.
Vengono immediatamente avvisate le
autorità, che nella fattispecie sono impersonate e rappresentate
dal triste e spaesato comandante Sharp (Bruce
Willis) il quale non fa in tempo ad iniziare le
ricerche che gli si presenta un’altra gatta da pelare: anche Suzy
(Kara Hayward) ,la figlia dodicenne dei
coniugi Bishop (Bill
Murraye Frances Mc Dormand), è inspiegabilmente
sparita di casa. Non sarà difficile capire che i due ragazzi hanno
organizzato insieme una fuga nella foresta. Tutta la comunità,
giovani scout compresi, sarà coinvolta nelle operazioni di
ritrovamento e sarà solo l’inizio di una serie di incredibili
eventi.
Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore:
il film
Il film narra la storia di un amore
giovanile, di una magica estate americana in cui due ragazzi di
dodici anni capiscono per la prima volta cosa voglia dire amare
qualcuno; un amore romantico, elegante e semplice. È la
storia della loro fuga, una fuga da vite solo apparentemente
normali ma che in realtà nascondono solitudine, tristezza e
incomprensione. Il giovane Sam è un orfano affidato ad una coppia
che non si cura di lui mentre Suzy è un’introversa adolescente
senza amici e che odia la sua famiglia.
I due protagonisti, al debutto sul
grande schermo, non sembra abbiano pagato lo scotto dell’emozione
dell’esordio e sopratutto di trovarsi circondati da tanti mostri
sacri del cinema più o meno recente. Intorno ai due giovani
innamorati possiamo ammirare le divertenti quanto mirabili
interpretazioni di un Bruce Willis, insolitamente dimesso e
arrendevole, così come di un Edward Norton in divisa di scout, molto
diverso e lontano dal muscoloso e accigliato protagonista di
American History X. Quindi la solita
eccellente Frances McDormand moglie disillusa di un
eccentrico quanto depresso Bill Murray.
Il giovane Jared
Gilman e la già intrigante Kara Hayward
mostrano personalità e talento interpretando con originalità ed
efficacia personaggi non propriamente comuni. E qui il merito va
essenzialmente ad Anderson regista eccentrico e versatile che
disegna, con la sua solita maestria, una schiera di personaggi
assolutamente non convenzionali e fuori dagli schemi o, in alcuni
casi, anche troppo normali. Uno dei punti di forza del film risiede
proprio nella nitidezza e nella particolarità con cui sono
presentati i vari personaggi, una peculiarità che non può non
riportare alla mente a I Tenenbaum
altra bellissima commedia firmata da Wes Anderson.
La sceneggiatura, scritta a quattro
mani tra il regista e Roman Coppola ( con cui
Anderson aveva già collaborato in Un treno per
Darjeeling) spinge il film in un continuo susseguirsi e
alternarsi di dramma e commedia, situazioni farsesche e di grande
riflessione. Questo eclettismo fa del film una storia completa, che
soddisfa i gusti più vari anche se nel finale forse si allontana
troppo dalla logica a favore dell’assurdo. Assolutamente da
sottolineare il meraviglioso lavoro scenografico necessario per
ricostruire la tipica provincia americana di metà anni ’60
riproposta fedelmente in ogni minino e più microscopico dettaglio.
Un’ambientazione riuscitissima e determinante per conferire al
film, in particolar modo alla fotografia, una patina realmente
datata e verosimile.
Moonrise Kingdom – una
fuga d’amore è una commedia divertente e al contempo
profonda che merita indubbiamente di essere vista e che potrete
vedere nei cinema italiani a partire dal prossimo 5 dicembre grazie
alla Lucky Red distribuzione.
Lucky Red ha
diffuso il trailer italiano di Moonlight,
il film vincitore del Golden Globe per il
Miglior film drammatico, applaudito dalla critica di tutto il
mondo
Moonlightracconta l’infanzia, l’adolescenza e l’età adulta di Chiron, un
ragazzo di colore cresciuto nei sobborghi difficili di Miami, che
cerca faticosamente di trovare il suo posto del mondo. Un film
intimo e poetico sull’identità, la famiglia, l’amicizia e l’amore,
animato dall’interpretazione corale di un meraviglioso cast di
attori.