È stato “trafugato” un breve
stralcio del primo trailer della Marvel Fase 4, mostrato al
pubblico durante la D23 di Anaheim. La convention Disney, che si
svolge fino al 25 agosto, ha visto presentare dalla Casa di
Topolino diversi progetti, non solo legati al mondo Marvel al
cinema (e in tv) e di seguito potete vedere un pezzetto di quella
che sarà la Fase 4, mentre in coda tutti i film e le serie tv
annunciate fino a questo momento.
Come annunciato nei mesi scorsi da
Kevin Feige, Spider-Man: Far
From Home segnerà la conclusione definitiva della
Fase 3 del Marvel Cinematic Universe e
seminerà probabilmente qualche indizio sul futuro del franchise e
sulle direzioni della prossima linea editoriale. Ma cosa possiamo
aspettarci dalla Fase
4 e soprattutto, quali personaggi ci piacerebbe vedere
in azione?
Eccone alcuni, tra le fila degli
eroi “secondari”, che meriterebbero senza dubbio più spazio in uno
standalone:
Wasp
Dopo l’introduzione in
Ant-Man, il personaggio di Wasp
ha finalmente avuto l’occasione per brillare sotto i riflettori del
sequel con Evangeline
Lilly che ha equamente diviso la scena con il collega
Paul Rudd. Il film ha funzionato, ma la sensazione
è che questo personaggio meriti di più di una commedia di
coppia.
L’attrice è fantastica nella parte e
la combinazione di energia, combattimento e sapere scientifico la
rende un’eroina con del potenziale da sfruttare al cinema. Magari
in un film che prepari il suo ingresso nei Nuovi Vendicatori…
Professor Hulk
In Avengers: Endgame ha debuttato la
nuova versione di Bruce Banner, un omaggio al Professor
Hulk dei fumetti che lega perfettamente le due anime del
personaggio: quella brillante e quella bestiale, che si sicuro
potrebbe tramutarsi in materiale da studio per un eventuale
spin-off.
Perché allora non sognare un film in
cui, dopo gli eventi di Endgame, Hulk lavora da solo ad un progetto
segreto sfruttando le sue qualità?
Nebula
Nebula è un personaggio
affascinante per svariati motivi, uno dei quali riguarda la storia
della sua infanzia e il rapporto complicato con la sorella
Gamora e il padre adottivo
Thanos. Aspetti del suo carattere sono stati
affrontati ed esplorati nel corso del franchise sui
Guardiani della Galassia e brevemente anche in
Avengers: Infinity War e
Avengers:
Endgame, dove l’abbiamo vista unirsi ai
Vendicatori nella lotta contro il Titano Pazzo.
La
sensazione è che Nebula abbia ancora talmente tanta rabbia
irrisolta nei confronti di Thanos e dell’universo da meritare più
spazio sullo schermo.
Valchiria
Valchiria ha
debuttato nel MCU in Thor:
Ragnarok, catturando immediatamente l’attenzione
grazie alla convincente prova di Tessa Thompson e
all’adattamento del personaggio attuato dagli sceneggiatori e dal
regista Taika Waititi.
Guerriera disillusa e riluttante,
Valchiria nascondeva un passato doloroso (di cui abbiamo avuto un
accenno grazie ad un flashback che raccontava la caduta delle
Valchirie per mano di Hela), e su questo potrebbe
basarsi un film prequel o una serie che segue la vita precedente
dell’eroina.
Falcon
Ora che Chris Evans è pronto a lasciare i panni
di Captain America, Anthony
Mackie può raccogliere l’eredità del personaggio e
abbracciare gli impegni del ruolo nella serie tv di Disney + in cui
condividerà la scena con Sebastian Stan.
Show televisivo a parte, l’idea di
uno standalone al cinema è ancora valida, e in qualità di nuovo
Captain America avrebbe tutto il potenziale per reggere sulle sue
spalle un film.
Nick Fury
Dalla caduta dello S.H.I.E.L.D.
Nick Fury ha avuto un ruolo sempre più ridotto nel
MCU (escluso ovviamente Captain Marvel, che è un prequel), ma la
speranza è che torni protagonista in Spider-Man: Far
From Home, in uscita a breve.
E se i Marvel Studios decidessero
finalmente di puntare tutto sul personaggio interpretato da
Samuel L. Jackson consegnandogli lo standalone che
merita? Non sarebbe un’idea brillante ripercorrere la storia di
Fury prima del suo ingresso nello SHIELD?
Shuri
Sin dalla sua prima apparizione in
Black
PantherShuri ha messo in mostra le
infinite potenzialità di un personaggio che in molti danno come
erede di Tony Stark alla guida del lato “scientifico” del MCU. La
conferma è arrivata in Avengers: Infinity War,
dove la sorella minore di T’Challa si è resa utile
fino all’arrivo di Thanos (e sappiamo che è sopravvissuta allo
schiocco…).
Dunque non sarebbe poi così
sbagliato dedicarle uno standalone, meglio se prequel, in cui
mostrare cosa ha reso Shuri la mente brillante che conosciamo ora e
cosa ha fatto prima degli eventi di Black
Panther.
La principessa wakandiana potrebbe
inoltre dirigere il settore scientifico e tecnologico in America,
dopo che T’Challa ha aperto le frontiere del suo paese oltre i
confini nazionali.
Harley Keener
Il cameo a sorpresa di
Harley Keener nella scena del funerale di Tony
Stark alla fine di Avengers: Endgame potrebbe
essere un indizio sulla Fase 4, o almeno è ciò che suggeriscono
diverse teorie. Sappiamo che il personaggio ha imparato molto sugli
usi dell’armatura di Iron Man mentre Tony si nascondeva nel suo
garage in Iron Man 3, dunque tutto lascia
intendere che prossimamente vedremo in azione Iron Lad.
Nei fumetti, il ragazzo diventa il
leader degli Young Avengers, film di cui si parla da tempo
relativamente ai progetti sul futuro del franchise…
Peggy Carter
Tantissimi fan sono rimasti delusi
dal trattamento riservato a Peggy Carter nel MCU,
soprattutto in seguito alla prematura cancellazione della serie tv
dopo sole due stagioni. Forse il riscatto potrebbe arrivare con un
film interamente dedicato al personaggio, con uno sguardo inedito
alle avventure dell’eroina al fianco di Steve Rogers tornato dal
passato grazie ai viaggi nel tempo…
Soldato d’Inverno
Bucky Barnes,
conosciuto nel MCU anche come il Soldato
d’Inverno, ha velocemente scalato la classifica dei
personaggi più amati dai fan, che dai tempo chiedono ai Marvel
Studios di dedicargli più spazio all’interno dell’universo
condiviso.
Dell’eroe conosciamo il suo passato
di militare americano al fianco del miglior amico Steve
Rogers, la brutale trasformazione nel sicario dell’HYDRA e
la sua redenzione avvenuta in Avengers:
Infinity War, tuttavia sarebbe interessante esplorare
le fasi che hanno portato alla creazione del Soldato d’Inverno
prima degli eventi di Captain America: The Winter
Soldier.
Sappiamo cosa è successo con i
genitori di Tony Stark, assassinati quanto era
ancora manipolato dall’HYDRA, ma del dopo quasi nulla, soprattutto
del suo rapporto con Vedova Nera (appena accennato
in una scena di The Winter Soldier). Dunque
uno standalone sarebbe più che gradito…
Ecco un video che ci porta nella
Marvel Fase 3. Il filmato
dai toni epici ci racconta i film e i personaggi che incontreremo
in questa nuova fase del MCU, il colossale e vincente progetto
Marvel.
I prossimi appuntamenti con i
Marvel Studios al cinema sono Guardiani
della Galassia Vol. 2 di James
Gunn, Spider-Man Homecoming di
Jon Watts e Thor Ragnarok di
Taika Waititi.
Le prime due Fasi del
Marvel Cinematic Universe sono state schematiche. La Fase 1 è stata
formata da Iron Man (1 e 2), Hulk, Thor e Captain America, infinte
The Avengers. La Fase 2 invece Iron Man 3, Thor 2, Captain America: the Winter Soldier,
l’esordio di Guardiani della Galassia, Avengers Age of Ultron (che
nei piani iniziali doveva essere la fine della Fase 2) e
Ant-Man. La Fase 3 è invece molto più affollata. Già abbiamo
visto Captain America: Civil War, Doctor Strange, Guardiani della
Galassia Vol. 2 e Spider-Man Homecoming, mentre ci aspettano Black
Panther e Thor Ragnarok a breve, e per finire Avengers: Infinity War, Ant-Man and
the Wasp, Captain Marvel e Avengers 4.
Tre film all’anno
A cominciare da
quest’anno, la Marvel distribuirà tre film all’anno per i prossimi
anni. 2017: Guardiani della Galassia Vol. 2, Spider-Man Homecoming
e Thor Ragnarok; 2018: Black Panther, Avengers: Infinity War e
Ant-Man and the Wasp; 2019: Captain Marvel, Avengers 4 e
Spider-Man: Homecoming 2.Il futuro, per ora, vede annunciato solo
un terzo Guardiani della Galassia, ma nulla impedisce allo studio
di continuare a programmare tre film all’anno per il futuro.
Basta Jane Foster
Una delle critiche mosse
al MCU è stata la mancanza di storie d’amore. Con l’eccezione di
Tony e Pepper, che sono riusciti a recuperare la loro storia dopo
qualche difficoltà, non sono molti gli eroi che riescono a
coniugare il salvataggio del mondo a una sana vita di coppia. Gli
unici che sembravano avere una storia d’amore più solida erano Thor
e Jane Foster, ma non è stato così. Secondo quanto dichiarato da
Kevin Feige, la loro relazione si è evoluta in
maniera inaspettata tra Thor 2 e 3, tanto che i due si sono
lasciati e la Foster non comparirà più nel MCU. Thor Ragnarok vedrà
infatti Valchiria ricoprire il ruolo di love interest (?) del Dio
del Tuono, mentre Natalie Portman sembra ben felice di non
partecipare più ai cinecomic Marvel.
Niente Soldato d’Inverno in Black
Panther
La fine di Captain
America: Civil War ci lasciava immaginare che in Black Panther
avremmo potuto rivedere Bucky Barnes. La Marvel infatti tende a
portare insieme i personaggi, come è accaduto per Vedova Nera nei
film di Cap, per Iron Man in Spider-Man Homecoming, o come accadrà
a Hulk in Thor Ragnarok. Tuttavia sembra che Bucky non sarà in
Black Panther, stando a quanto dichiarato da Sebastian Stan in
persona. Potrebbe trattarsi di un depistaggio, ma per ora prendiamo
per buone le parole dell’attore.
Infinity War sarà il film più
lungo
Avengers: Infinity War,
diciannovesimo film Marvel Studios atteso per il prossimo anno,
sarà il film più lungo mai realizzato all’interno del MCU. I più
lunghi fino a ora sono stati Avengers: Age of Ultron (142 minuti),
The Avengers (143 minuti) e Captain America: Civil War (148
minuti). Stando a quanto dichiarato dai Fratelli Russo, il film
potrebbe essere lungo anche due ore e mezza, per un totale di circa
150 minuti. Con così tanti personaggi in ballo, è una durata
ragionevole.
L’oscuro passato di Nebula
Nebula è senza dubbio uno
dei personaggi minori del MCU migliori di sempre. Il suo aspetto e
il suo essere la figlia adottiva di Thanos ne fanno un personaggio
molto affascinante ma di cui sappiamo pochissimo. In Guardiani
della Galassia VOl. 2 abbiamo appreso che le sue parti meccaniche
le sono state date da Thanos in sostituzione di quelle che le ha
tagliato via Gamora, ma sembra che questa sia solo la punta
dell’iceberg. Karen Gillan, attrice che interpreta Nebula, ha
dichiarato che sapremo presto molti altri dettagli spaventosi del
passato del personaggio.
L’Ordine Nero
Sappiamo che in Avengers:
Infinity War saranno presenti tutti i Vendicatori per far fronte
alla minaccia di Thanos, ma il Titano Pazzo non sarà solo nella sua
impresa. Con lui ci sarà l’Ordine Nero, formato da Corvus Glaive,
Proxima Midnight, Ebony Maw e Cull Obsidian. La squadra è dotata di
super forza e super intelligenza e sarà un enorme aiuto per
Thanos.
I cameo di Stan Lee
Stan Lee continuerà a
comparire nei momenti più inaspettati dei film Marvel con i suoi
simpatici cameo. The Man, che a Dicembre compirà 95 anni, ha già
girato diverse di queste brevi apparizioni contemporaneamente.
James
Gunn ha dichiarato di aver avuto una sessione di 4 cameo
diversi con Lee, in preparazione alla Fase 3.
Le precauzioni contro i leak
Internet ha reso molto
più facile la fuga di notizie per le grandi produzioni. Per questo
la Marvel sta prendendo grandi precauzioni per la Marvel Fase 3.
Dalle restrizioni sugli script ai link a tempo per visualizzarli,
tutti hanno cercato di fare il loro meglio epr evitare, fino a ora,
di diffondere troppe informazioni in giro. Tom
Holland in particolare ha detto di essere pessimo a tenere i
segreti, e così la Marvel non gli ha rivelato nulla che non fosse
strettamente necessario al suo personaggio.
Michelle Pfeiffer
Una delle grandi
rivelazioni del Comic Con di San Diego 2017 è stata quella che
Michelle Pfeiffer sarebbe stata Hope Van Dyne in Ant-Man and the
Wasp, ovvero la Wasp originale. Il personaggio potrebbe apparire
solo in flashback, ma data l’abilità di Scott Lang di manipolare la
sua dimensione, potrebbe anche riuscire a farla tornare dal reame
quantico dove si era auto confinata (come da flashback visto in
Ant-Man).
Captain Marvel
Anche Captain Marvel sarà
una importantissima aggiunta allo schieramento degli eroi della
Marvel Fase 3. Dal Comic-Con sappiamo che il film sarà ambientato
negli anni ’90 e che vedrà anche Nick Fury trai protagonisti. Il
personaggio sarà introdotto tra Infinity War e Avengers 4, quindi
potrebbe partecipare al quarto film collettivo Marvel.
Gli Skrulls
Sempre al Comic Con
abbiamo appreso che Captain Marvel vedrà l’introduzione degli
Skrull nel MCU e chi sembra particolarmente entusiasta di questa
cosa è James Gunn che avrebbe da sempre voluto inserirli in uno dei
suoi film per la Marvel.
La fine di un’Era
Nonostante le tante
avventure dei protagonisti del MCU, sembra che la Marvel Fase 3
sarà la fine di un’Era. Tutti i cambiamenti visti fino a questo
momento non sono stati poi tanto drastici ma siamo in attesa che le
cose cambino. In particolare, Robert Downey Jr., Chris Evans e Chris Hemsworth sono arrivati alla fine dei
loro contratti. Per quanto si possano procrastinare e prorogare le
loro partecipazioni, il momento di dire addio ai loro personaggi,
per gli attori simbolo del MCU, è vicino.
Mistero sui prossimi titoli
Nel 2012 conoscevamo già
tutti i titoli e gli appuntamenti della Fase 2 e nel 2014 la Marvel
ha fatto lo stesso per la Fase 3. Che accadrà dopo? I titoli dei
prossimi film saranno tenuti sotto silenzio dal momento che,
secondo quanto dichiarato da Kevin Feige in persona, i titoli
stessi sarebbero degli SPOILER per quello che accadrà in Avengers
4. Gli unici titoli che sappiamo arriveranno nella Fase 4 sono
Guardiani della Galassia VOl. 3 e il sequel di Spider-Man
Homecoming, ma naturalmente non si hanno ancora i titoli
ufficiali.
Il titolo di Avengers 4
Tempo fa, Zoe Saldana (Gamora) ha
dichiarato che prestosarebbe stata impegnata sul set di Infinity
Guantlet, salvo poi rettificare che il titolo di Avengers 4 non
sarebbe stato quello. Nonostante il tentativo di “correzione”,
sembra che Avengers: Infinity Guantlet possa rappresentare un
ottimo titolo per il quarto film collettivo del MCU, ma, come per
la Fase 4, il titolo di questo film spoilererà il finale di
Avengers: Infinity War, quindi è probabile che l’annuncio arriverà
a tempo debito, cioè dopo l’arrivo al cinema del film dei Fratelli
Russo.
Ecco la time line ufficiale della
Fase 3 della Marvel. La foto è stata condivisa
via Twitter dall’account ufficiale della Marvel e ci
illustra tutti i film che vedremo sul grande schermo da
Avengers Age of Ultron in poi.
Avevamo già visto la tabella all’Evento Marvel durante il quale
sono stati svelati i titoli dei film, adesso abbiamo una immagine
da fissare da qui ai prossimi 5 anni!
Doctor Strange, con
protagonista Benedict Cumberbatch, che sarà
diretto da Scott Derickson e uscirà il 4 novembre
2016;
Guardiani della Galassia 2, che
conferma lo straordinario cast corale e vede alla regia di nuovo
James
Gunn, uscirà al cinema il 5 maggio 2017;
Thor Ragnarok, che
vedrà tornare accanto a Chris Hemsworth come Thor, anche
Tom Hiddleston nei panni di Loki, sarà ambientato
immediatamente dopo Avengers Age of
Ultron e uscirà il 28 luglio 2017;
Black Panther avrà
come protagonista Chadwick
Boseman e uscirà al cinema il 3 novembre 2017;
Nel 2017 avremo quindi due sequel e
un nuovo film, Black Panther, che è
probabilmente è già anticipato nel trailer di Avengers Age of
Ultron nel personaggio di Andy
Serkis, ovvero il villain Ulysses Klaw.
In una recente intervista per
Collider, il presidente della Marvel StudiosKevin Feige ha parlato della fase 3
della Marvel, una nuova ondata di cinecomics che prenderà le mosse dagli annunciati
Ant-Man e Doctor
Strange e culminerà con ogni probabilità
con Captain
America3,Thor
3, Guardians of the Galaxy
2/Planet Hulk, Ms.
Marvel eAvengers 3.
(Attenzione: seguono possibili
spoiler per quelli che ancora non hanno visto Captain
America: Il soldato d’Inverno)
Nell’intervista Kevin Feige ha
svelato alcuni particolari dell’attesa terza fase dei cinecomics
parlando in particolare di come la menzione di Doctor
Strange in Captain America: Il soldato
d’Inverno“sia sempre stata in
sceneggiatura”, che sono stati scelti gli sceneggiatori di
Thor 3, senza però nominarli, che le
riprese di Ant-Man inizeranno a breve e
che buona parte del cast è stato già scelto. Interrogato poi sulla
reazione che che il cast tecnico e produttivo ha avuto ad una prima
visione dell’editing di Guardians of the
Galaxy, Feige ha detto: “La reazione è stata
strepitosa! Il film sarà un mix tra il primo Iron Man e The
Avengers, pur conservando un proprio tono e uno stile tutto
particolare”.
Con l’arrivo di Captain
America Civil War, si apre definitivamente la Fase 3
Marvel in cui vedremo l’inizio (e
anche la fine) di molti cicli narrativi per gli eroi
cinematografici dei fumetti più famosi al mondo. Parlando con
Empire, Kevin Feige ha fatto il punto della Fase
3, parlando di tutti i film più attesi di questo terzo atto del
piano produttivo Marvel Studios.
Sul sequel di Guardiani
della Galassia: “Ci sono statemolte diverse
incarnazioni dei Guardiani negli anni nei fumetti e noi daremo uno
sguardo a tutti loro nel corso del film”. Feige ha continuato
dicendo che non ci sarà spazio per Thanos nel film ma che la
prossima volta che lo vedremo sarà la volta buona per la resa dei
conti.
Su
Spider-Man: “Per questo film una
scala più piccola è sempre relativa. Sarà grande e spettacolare
come deve essere ogni film su Spider-Man, ma è una storia di Peter
Parker e ha più opportunità di concentrarsi su una storia di un
ragazzo di 15-16 anni”.
Su Thor
Ragnarok: “Non penso che le persone leggeranno
nel titolo quello che il film mostrerà. Sarà completamente diverso
dai Thor precedenti così come Winter Soldier è stato diverso dal
primo Captain America. Avremo nuovi personaggi che ci mostreranno
quanto è grande l’oceano in cui nuotiamo e avremo anche
Hulk”.
Che ne pensate voi? Cosa vi
aspettate dalla Fase 3 Marve?
Per tutti gli appassionati dei
Marvel Studio ecco un bel filmato
in cui si riassumono la fase 1 e 2 dell’immane progetto
cinematografico messo in piedi in relativamente pochi anni dallo
studio. Da Iron Man a Captain
America The Winter Soldier, passando per
The Avengers e chiudendo con
Guardiani della Galassia, ecco il
percorso del Marvel Cinematic Universe fino ad ora:
Il Marvel Cinematic
Universe (in italiano “Universo cinematografico Marvel”) è un media
franchise cinematografico e televisivo creato e prodotto dai Marvel
Studios, basato sui personaggi apparsi nei fumetti Marvel Comics. I film appartenenti a questo
franchise condividono l’ambientazione e alcuni personaggi, nonché
alcuni elementi della trama che fanno da filo conduttore tra di
essi.
Il primo film del Marvel Cinematic
Universe è stato Iron Man (2008), che ha aperto la Fase Uno
conclusasi nel 2012 con The Avengers;, la Fase Due è iniziata con
Iron Man 3 (2013) e si concluderà con l’uscita di Avengers: Age of Ultron (2015); la
Fase Tre si aprirà a luglio 2015 con Ant-Man. Altre pellicole sono
in via di sviluppo, tra cui Captain America 3 e Dottor Strange,
previsti per il 2016, e Guardiani della Galassia 2, in uscita nel
2017. Oltre ai film, il franchise si è espanso in fumetti, una
serie di cortometraggi chiamati Marvel One-Shots e una serie
televisiva, Agents of S.H.I.E.L.D. La Marvel ha inoltre molteplici
film e serie tv in varie fasi di sviluppo.
I film del Marvel Cinematic Universe
hanno ricevuto sia elogi dalla critica che successo al botteghino,
rendendo il franchise il secondo più redditizio nella storia del
cinema.
La Marvel ha finalmente risolto un
persistente mistero su una presunta morte in Avengers: Infinity War, e lo
ha fatto in occasione di Guardiani della Galassia Holiday
Special. C’è sempre stata un po’ di
ambiguità in merito a quelli che Thanos ha ucciso in Infinity War,
sia prima dello Schiocco che quelli che sono andati distrutti con
esso. La maggior parte dei destini erano chiari, ma un personaggio
la cui sorte era rimasta nel dubbio era quello di Taneleer Tivan,
alias il Collezionista, dopo che Thanos gli ha sottratto la Gemma
della Realtà.
Il Collezionista è apparso solo
brevemente, ma sembrava probabile che fosse tra coloro che Thanos
aveva ucciso in Avengers: Infinity War. Quando i
Guardiani della Galassia arrivarono su Knowhere, Tivan sembrava
essere vivo, ma si scopre poi che Thanos possedeva già la Gemma
della Realtà e che quello che hanno visto arrivati lì era una
illusione generata da lui. Quando l’illusione si dissolve, si vede
chiaramente a terra il corpo del Collezionista, ma non si sa, in
effetti, se è vivo o morto. In una svolta sorprendente degli
eventi, tuttavia, Guardiani della Galassia Holiday Special
rivela che i Guardiani ora possiedono Knowhere, e questo conferma
che il Collezionista è sopravvissuto a Infinity
War.
All’inizio di Guardiani della Galassia Holiday Special,
Kraglin riflette sul fatto che è periodo di Natale, e Nebula
afferma che non solo i Guardiani possiedono Knowhere, ma
specificatamente dice: “Da quando abbiamo acquistato Knowhere dal
Collezionista…” Dal momento che i Guardiani non possedevano
Knowhere durante Avengers: Infinity War, questo
può essere possibile solo se il Collezionista è sopravvissuto e
continua a sopravvivere alla sequenza temporale di Guardiani della Galassia Holiday Special.
Questo si adatta alla convinzione di Benicio del Toro che il Collezionista sia
sopravvissuto a Infinity War, come disse nel 2018:
“Penso che sia vivo. Sì… penso che, sai, penso che sia vivo.
Gli stai parlando!”.
Ma come è sopravvissuto? Sebbene
Thanos abbia sempre affermato che stava cercando di bilanciare
l’universo, ha anche mostrato spietatezza nell’acquisire le Gemme
dell’Infinito, come ha dimostrato distruggendo Xandar e
sacrificando sua figlia, Gamora. Sembra improbabile che avrebbe
deciso di risparmiare il Collezionista senza motivo, soprattutto
perché anche nell’illusione mostra disprezzo per lui, ma Tivan era
un mercante e un grande negoziatore. Ciò significa che è certamente
possibile che sia stato in grado di garantire la sua sopravvivenza
in cambio della consegna a Thanos della Gemma della Realtà.
C’è anche il fatto che il
Collezionista è incredibilmente potente. Sebbene non sia stato
esplorato molto nel MCU, è un Anziano
dell’universo e ha vissuto una vita incredibilmente lunga,
è in grado di sopportare molti più danni di un essere umano. Questo
va oltre nei fumetti, dove è confermato che il Collezionista non
può morire (tecnicamente può essere ucciso, ma il processo richiede
la sua distruzione a livello molecolare). Questo potrebbe anche
spiegare come sia sopravvissuto a Infinity War;
detta immortalità proveniva da Lady Death, che è stata vista in
forma di una statua all’Eternità in Thor: Love and
Thunder e quindi esiste nel MCU in qualche forma.
Non è confermato se il Collezionista sia immortale nel MCU, ma in
entrambi i casi è tra i personaggi sopravvissuti ad
Avengers: Infinity War.
Ecco alcune foto scattate ieri al Marvel Event a El Capitan Theatre.
Presenti agli annunci dei nuovi titoli Marvel c’erano, oltre a
Kevin Feige, anche Chris Evans e Robert Downey Jr. che hanno
ufficialmente presentato al loro pubblico Chadwick
Boseman, il nuovo acquisto di Casa
Marvel (sarà Black Panther) e hanno
‘anticipato’ quello che sarà Civil War, a modo loro!
Vi ricordiamo che
nel cast Avengers
Age of Ultron sono presenti Robert
Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy
Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen oltre
a Paul Bettany, Samuel L.
Jackson e James Spader. Il
terzo capitolo del franchise di Avengers è scritto e diretto, come
sempre, da Joss Whedon. Le riprese hanno
avuto luogo inizialmente agli Shepperton Studios
(Surrey,Inghilterra), ma in seguito sono state effettute delle
riprese aggiuntive in Italia, Korea e in varie parti
dell’Inghilterra.
L’uscita del film nelle sale
cinematografiche è
prevista per il primo maggio 2015.
In un recente comunicato diffuso
da THR si informa che Dan
Buckley, ex editore di Marvel Comics, è stato appena nominato
nuovo presidente di Marvel
Entertainment. Nel suo nuovo ruolo
egli avrà l’arduo compito di gestire e sovrintendere tutti i
principali aspetti della società al di fuori
dei Marvel Studios, continuando tuttavia a
fare riferimento all’attuale CEO MarvelIke
Perlmutter.
La nomina di Dan
Buckleyalla presidenza
di Marvel
Entertainmentcostituisce
certamente un importante svolta ai vertici di un’azienda che negli
ultimi anni ha registrato una crescita davvero impressionante,
soprattutto per quanto riguarda il settore dei cinecomics, grazie al fortunato progetto di
sviluppo di un MCU a partire dal 2008 e
attualmente ancora in continua espansione tra film live-action,
editoria, serie tv e prodotti di merchandising.
La presidenza di Dan
Buckleyrappresenta in realtà solo
l’ultima delle nomine eccellenti ai vertici
della Marvel, subito dopo la collocazione
di Jeph Loeballa sovrintendenza dell’intero comparto televisivo
che ha sfornato ottimo prodotti quali Agents of S.H.I.E.L.D.,
Daredevil, Jessica Jones e
Luke Cage.
Responsabile del lancio di alcuni
importanti successi editoriali come Civil War
e Secret Wars, il nuovo presidente di
Marvel EntertainmentDan
Buckleyha ricoperto il ruolo di
produttore esecutivo per alcuni importanti progetti televisivi e
cinematografici, e ora non resta che attendere di conoscere quali
saranno le nuove direttive che questa fresca leadership deciderà di
perseguire per il futuro.
I Film
Marvel hanno senza dubbio introdotto un nuovo modo di
fare cinema in serie, con un progetto produttivo eccellente e una
serie di maestranze coinvolte che hanno fatto la fortuna economica
del progetto intero. Quando il progetto si è spostato sul piccolo
schermo, e su Netflix in particolare, non ha smesso
di reclutare volti e talenti di prim’ordine.
Nonostante ci si affidi ai massimi
esperti di sicurezza, il web resta un posto insidioso anche per le
grandi compagnie del calibro della Marvel Entertainment.
Il colosso dell’intrattenimento ha
infatti subìto un attacco da parte di un hacker
che ha violato l’account Twitter principale
dell’azienda, oltre a quelli relativi ai vari film dello
Studio.
Marvel Entertainment – hackerato
l’account Twitter
Ecco il messaggio apparso
sull’account Marvel Entertainment e su quello di diversi film:
Gli account violati sono stati:
Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage e
Guardians of the Galaxy, mentre il messaggio
ripostato sopra è apparso sugli account di: Black Panther,
Iron Man, Thor, Ant-Man, Doctor Strange, Captain
America e Marvel Music, oltre all’account
del responsabile dei social media della società, Adrie
Cohen.
Non si tratta certo del primo caso
di hackeraggio recente; anche Netflix, legato a Marvel
dalla collaborazione televisiva nella produzione degli show con
protagonisti i Difensori, ha subìto di recente un
attacco da hacker.
Altri recenti hack illustri sono
stati perpetrati ai danni di: il co-fondatore di Twitter
Jack Dorsey, BuzzFeed,
TechCrunch, il creatore di Pokemon
GoJohn Hanke, il CEO di Google
Sundar Pichai e persino lo stesso Mark
Zuckerberg, co-fondatore di Facebook.
Il CEO Disney Bob
Iger non ha dubbi, la persona adatta a guidare e gestire
l’introduzione dei mutanti Marvel, fino ad ora in
“possesso” della Fox, nell’universo cinematografico di
appartenenza, quello Marvel appunto, in seno a Disney, è Kevin Feige.
Iger lo ha dichiarato durante una
lunga intervista con THR, a cui ha parlato di alcune cattive decisioni relative al
franchise di Star Wars ma anche di tutto ciò che di buono è
stato realizzato grazie a Feige e alle proprietà intellettuali dei
fumetti. Fantastici Quattro e X-Men entrano, con
l’acquisizione Fox, nel ventaglio di possibilità
della Casa delle Idee, che a tempo debito e dopo che tutti gli
accordi saranno ultimati e siglati, farà in modo di introdurre i
mutanti nel MCU.
Secondo Iger, la persona a cui
affidare questo compito può essere soltanto Feige perché secondo
lui è perfettamente sensato che tutte le proprietà Marvel siano
supervisionate dalla stessa squadra, guidata proprio da
Kevin Feige. Secondo il CEO
Disney, non avrebbe nessun senso avere due teste per lo stesso
corpo, due Marvel e Feige ha dimostrato ampiamente di riuscire ad
avere sempre l’idea giusta.
Il futuro dei fumetti Marvel al
cinema è quindi sempre più che mai concentrato nelle mani di Feige,
che dopo l’ottimo lavoro durato dieci anni ai Marvel
Studios, è pronto ad affrontare una sfida ancora più
grande: continuare a fare film di successo con lo stesso materiale
ma arricchito e più complicato da gestire.
In uno dei primi film Marvel, L’incredibile
Hulk, di Louis Leterrier, con
Edward Norton, Tim Roth era
l’antagonista per eccellenza del Gigante di Giada: Emil
Blonsky AKA Abominio.
In Captain America Civil
War abbiamo rivisto William Hurt nei
panni del generale Thunderbolt Ross, e questo ha fatto ipotizzare
un ritorno di Roth nel futuro dei film Marvel.
Tuttavia l’attore sembra avere le idee molto chiare in
merito a un suo eventuale futuro.
Sebbene all’epoca di
Avengers Age of Ultron l’attore aveva dichiarato
che non avrebbe ripreso il ruolo, adesso ha spiegato: “Non
credo che la Marvel abbia dei piani per me, ma sarebbe davvero
divertente.”
Il personaggio potrebbe senza dubbio
essere inserito di nuovo nell’Universo Marvel,
tuttavia sappiamo che sarà improbabile rivedere Roth, nonostante il
“ripescaggio” di Hurt da un passato che per il MCU
sembra ormai così lontano.
Marvel
Entertainment e SQUARE ENIX
hanno annunciato di aver siglato un accordo di licenza
pluriennale per sviluppare e pubblicare i
videogiochi originali basati sugli amatissimi super eroi della
Marvel, iniziando la collaborazione
con The Avengers project.
Questa
nuova partnership che unisce le menti creative di Marvel e
Square Enix costituisce una delle più potenti
alleanze nel mondo dell’intrattenimento interattivo. Il primo
titolo è in realizzazione presso Crystal Dynamics, sviluppatore
della pluripremiata serie TOMB RAIDER, in collaborazione con
Eidos-Montréal, la casa della pluripremiata serie, acclamata dalla
critica, DEUS EX.
The Avengers project –
Teaser Trailer
Il
progetto The Avengers è stato creato per i
giocatori di tutto il mondo e includerà tutti i personaggi, tutte
le ambientazioni e tutti i momenti iconici che hanno emozionato i
fan di lunga data del franchise. Caratterizzato da una storia
completamente originale, introdurrà i giocatori in un universo
unico che li immergerà in un’avventura che li terrà impegnati per i
prossimi anni. Maggiori dettagli sul progetto The Avengers e sugli
altri titoli saranno annunciati nel 2018.
A quanto pare, IkePerlmutter, il CEO della Marvel, sembrerebbe ancora
interessato a produrre un film incentrato sul personaggio di
Spider-Gwen. [nggallery id=525]
Secondo BleedingCool.com, la serie a
fumetti Spider-Gwen della Marvel potrebbe avere un film
tutto suo: pare che la Marvel voglia esplorare quella dimensione
temporale dove a essere morso da un ragno non sia Peter Parker, ma
il suo primo grande amore Gwen Stacy.
La
Sony, visto il suo accordo con la Marvel,
inizialmente era reticente all’idea, ma ora sembra aver cambiato
opinione, ed è sempre più propensa ad espandere il franchise di
Spider-Man con uno spin-off tutto al femminile. I nomi per un nuovo
film sono molteplici: Black Cat, Silver Sable o
Spider-Woman, ma sembra che Spider-Gwen abbia ancora una
possibilità.
Il personaggio di Gwen Stacy era
stato interpretato da Emma Stone in
The Amazing Spiderman e The
Amazing Spiderman – Il potere di Electro.
Il leak delle mail della Sony ha
fatto emergere la possibilità di far tornare proprio
la Stone
come Spider-Gwen o addirittura come
Carnage.
Parlando con MTV News – di fronte a
un perplesso Bradley Cooper che si chiede come mai
allora l’Uomo Ragno non si chiami Spider-Peter – l’attrice sostiene
di non saperne nulla ma di esserne, eventualmente, interessata.
EA ha annunciato
che un nuovissimo videogioco su Iron Man
per giocatore singolo, in terza persona, d’azione e avventura è ora
in fase di sviluppo iniziale presso Motive Studio
con sede a Montreal.
Il team è guidato da Olivier Proulx, che porta la
sua esperienza avendo lavorato su titoli Marvel
del passato come Guardiani della Galassia, ed è affiancato da
un team dedicato di appassionati veterani del settore tra cui
Ian Frazier, Maëlenn Lumineau e JF
Poirier.
Sviluppato in collaborazione con
Marvel Games, il gioco sarà
caratterizzato da una trama originale che attinge alla ricca storia
di Iron Man, incanalando la complessità, il carisma e il genio
creativo di Tony Stark e consentendo ai giocatori di provare com’è
giocare davvero nei panni di Iron Man.
“Siamo entusiasti di collaborare
con il talentuoso team di Motive Studio per portare la loro visione
originale di uno dei personaggi più importanti, potenti e amati
della Marvel”, ha affermato Bill Rosemann,
vicepresidente e direttore creativo di Marvel Games.
“La loro esperienza nel fornire mondi di intrattenimento
consolidati e un gameplay emozionante, combinata con la loro
autentica passione per l’icona corazzata, alimenterà la nostra
ricerca per consegnare una lettera d’amore a un eroe leggendario
sotto forma del videogioco Iron Man definitivo”.
Motive Studio porta il suo talento e la sua eccitazione nel creare
mondi preferiti dai fan che i giocatori possono esplorare ed essere
il proprio eroe, con l’esperienza nello sviluppo di titoli come
Star Wars: Squadrons e il prossimo remake di
Dead Space il 27 gennaio 2023.
“È un onore e un privilegio avere
l’opportunità di realizzare un videogioco basato su uno dei più
iconici Supereroi dell’intrattenimento di oggi”, ha affermato
Olivier Proulx, produttore
esecutivo. “Abbiamo
una grande opportunità per creare una storia nuova e unica che
possiamo chiamare nostra. La
Marvel ci sta incoraggiando a creare qualcosa di
fresco. Abbiamo
molta libertà, il che è così coinvolgente per la
squadra”.
Il gioco è attualmente nella fase di pre-produzione e avremo più
aggiornamenti man mano che andremo avanti nello
sviluppo. Questa è una nuova entusiasmante collaborazione tra
Marvel ed Electronic Arts, con Iron Man che è il
primo di numerosi nuovi giochi. Motive sta facendo crescere
attivamente la loro squadra e puoi controllare le posizioni aperte
sul loro
sito Web se
sei interessato ad aiutarli a creare l’ultima avventura di
videogiochi Iron Man.
Da sempre si dice che i film
Marvel hanno un problema
con la rappresentazione dei villain. Per quanto possano piacere i
personaggi e le storie che la Casa delle Idee
porta al cinema, saranno sempre soggette, lo sono state almeno fino
a questo momento, alla carenza di definizione dei personaggi
cattivi.
Già in passato Kevin Feige si era giustificato in
qualche modo da questa “accusa” argomentando che la
Marvel ha sempre preferito concentrarsi sull’eroe
invece che sul villain. Adesso il boss Marvel
Studios riprende la parola e spiega il concetto facendo riferimento
a Il Cavaliere Oscuro, film del 2008 che è stato
invece “accusato” del contrario, ovvero si focalizzarsi
sul villain, Joker, invece che sull’eroe stesso,
Batman.
“In un sacco di casi abbiamo
realizzato buoni villain. Ronan ad esempio. Lee Pace ha fatto un
lavoro egregio ed è servito alla storia, certamente ha dato agli
eroi una ragione per unire le forze. E penso, esito un po’, però
nel 2008 sono usciti due film di supereroi. Uno si focalizzava sul
villain, l’altro sull’eroe. E noi alla Marvel li abbiamo visti e
si, ci siamo focalizzati sull’eroe. Non ci interessa il paragone,
non voglio aizzare discussioni, non lo vuole nessuno. Ma davvero
facciamo solo quello che richiede la storia. Loki, per molti versi,
è servito a Thor. Zemo è servito ad acuire il conflitto tra Iron
Man e Cap.”
Chiaramente i film del 2008 in
questione sono Iron Man e Il Cavaliere
Oscuro. Anche se Kevin Feige sfugge
saggiamente dal paragone, rende molto chiaro il suo punto di
vista.
In pratica è difficile che il futuro
dei Marvel Movie cambi in qualche modo, tuttavia
ci sono delle aspettative per Infinity War, dal
momento che vedrà schierati eroi che per la maggior parte
conosciamo e che il villain di turno, Thanos, è
davvero un personaggio impegnativo.
Con il personaggio di
Spider-Man, i Marvel Studios e la
Sony hanno inaugurato una collaborazione molto
interessante in merito ai personaggi dei fumetti di cui detengono i
diritti. Arriva adesso da
The Playlist la conferma che l’Uomo Ragno non è il
solo cosa di personaggio per cui la Marvel è
riuscita a raggiungere un accordo.
Marvel e Fox hanno un accordo
Stando a quanto dichiara il sito, la
20th Century Fox ha concesso alla
Marvel il permesso di utilizzare Ego Il Pianeta
Vivente in Guardiani della Galassia Vol. 2 in
cambio del fatto che la Marvel ha concesso il personaggio di
Testata Mutante Negasonica alla Fox in occasione di
Deadpool.
Non sappiamo in che modo questa
collaborazione possa svilupparsi ulteriormente ma è interessante
valutare che a poco a poco i Marvel Studios stanno
tessendo rapporti di non-belligeranza, anzi di grande
collaboraizone, con gli studi che detengono i diritti di
sfruttamento dei personaggi Marvel Comics.
Come si svilupperà ulteriormente
questa collaborazione? Vedremo finalmente X-Men e
Avengers fianco a fianco?
Secondo
ScreenGeek.com i Marvel Studios starebbero
preparando una grande sorpresa per i fan in occasione del prossimo
Comic Con di San Diego, una sorpresa che coinvolge
anche la 20th Century Fox.
Stando al sito la Marvel annuncerà
una cooperazione con la Fox in merito al franchise
legato ai Fantastici Quattro per
inserirli nel MCU allo stesso modo in cui sempre
la Marvel si è accordata con la Sony per il
personaggio di Spider-Man, per cui la
Marvel produce e la Sony conserva i diritti di
distribuzione.
Riportare in auge il franchise dei
F4 “costerebbe” alla Marvel lo sviluppo, a beneficio della
Fox, di una serie tv sui mutanti, che potrebbe
essere proprio quella annunciata oggi stesso.
Se ciò dovesse essere verificato,
solo gli X-Men sarebbero esterni al MCU. Che ve ne pare?
In occasione dell’uscita
dell’attesissimo X-Men: giorni di un futuro
passato, la produttrice Lauren
Shuler Donner ha parlato allungo del film e dell’Universo
Marvel della Fox, soprattutto per
quel che riguarda il futuro dei mutanti e non solo, rispetto al
lavoro fatto da Kevin Feige con la Disney.
Faremo qualcosa di simile,
abbiamo parlato molto con alcune persone coinvolte in questo film,
in termini di costruire una timeline e in essa programmare una
serie di progetti singoli, con personaggio singoli. Ci siamo
chiesti molto anche che storie possiamo fare? queste storie dove ci
porteranno? domande di questi tipo insomma. Penso che sia un buon
inizio. Penso che Kevin Feige sia molto intelligente, e che
abbiamo fatto un ottimo lavoro. Questo film porterà al sequel
già annunciato e penso che da questo si inizierà a lanciare altri
progetti.
“Ho spesso citato i nuovi
mutanti come una possibilità, sono tra i miei preferiti. Ora, non
sto dicendo che i nuovi mutanti saranno nel prossimo film della
Fox, ma mi piacerebbe molto fare un film su di loro. Poi c’è uno
script già prondo su Deadpool e un film su X-Force in
preparazione, oltre ovviamente il reboot su i Fantastic Four,
quindi si andiamo in quella direzione”.
La produttrice sul film di Deadpool
chiarisce alcune questioni, considerato che è un progetto che va
avanti da anni ormai: Il film su Deadpool dovrebbe costare 50
milioni di dollari, e sarà sia per un pubblico adulto sia per un
target più basso. Parliamo di un personaggio singolo, non ci sono
tanti mutanti o tante creazioni in CGI, quindi avrà un costo
contenuto. Tuttavia c’è molta azione ma essendo un film su un
singolo personaggio, come i film di Wolverine, dovrebbe avere un
budget più contenuto, sui 50 milioni. Ma non posso dire altro. Lo
script è molto buono, spero di riuscire a produrlo.
Poi la produttrice risponde ad una
domanda sul rapporto tra Marvel e Fox, ultimamente si rumoreggiava
molto più intensificato rispetto al passato: “Io produco
solo i film. Quel che accade tra la Fox e la Marvel… non mi
riguarda. Quindi non saprei cosa rispondere“.
La trama di X-Men Days of Future Past, tratta
dall’omonimo fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale
ambientato in un imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati
dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna indietro nel tempo e impedisce
dal passato che gli eventi precipitino a tal punto da trasformare
la vita dei mutanti del futuro in un inferno di reclusione.
Sarah Finn,
direttrice del casting dei Marvel Studios, rivela come il
casting dei fan influisca sul vero processo MCU. Ognuno ha una
versione onirica di un personaggio con un attore in mente, ed è
compito del direttore del casting trovare la persona perfetta per
il ruolo che soddisfi la visione del regista e, si spera, catturi
l’essenza del personaggio.
Mentre Robert Downey Jr. è ora sinonimo del
personaggio di Iron Man, prima di essere scelto
c’erano probabilmente forum di fan che parlavano di chi avrebbe
dovuto interpretare l’eroe sul grande schermo che spingevano i
registi ad andare in una direzione diversa.
Per i Marvel Studios, Sarah
Finn ha guidato il casting di tutti i film del MCU e dei
progetti televisivi Disney+, con l’unica eccezione di
The Incredible Hulk. Finn è responsabile di aver
visto il potenziale drammatico in Chris Evans nei panni di Captain
America, nonostante abbia interpretato la Torcia Umana nei
film dei Fantastici Quattro. Ha visto del
potenziale in Chris Pratt e ha convinto il regista
James
Gunn a guardare la sua audizione. Ha trovato Iman Vellani e l’ha scritturata in Ms.
Marvel segnando la nascita di una star. È tanto
responsabile nel plasmare il successo del MCU quanto il presidente
dei Marvel Studios Kevin Feige.
In un’apparizione al podcast
This Week In Marvel, Finn rivela
la pressione che i fan-casting esercitano sulle loro decisioni
creative. Rivela che, mentre sono divertenti da guardare e i
creativi vogliono dare al pubblico ciò che vogliono, devono
bilanciarlo con la storia che stanno raccontando. Sottolinea che il
casting dei fan viene fatto senza sapere in quale direzione sta
andando il progetto.
Secondo Finn, l’influenza che il
fan-casting ha sulle decisioni definitive non è determinante. Certo
gli studi sono a conoscenza di quello che vogliono i fan, ma prima
di tutto le loro decisioni devono servire la storia che stanno
raccontando, e quella storia non è tra le cose che i fan
conoscono.
“Quindi penso che aggiunga solo
quel senso di pressione, responsabilità e passione… E poi i fan,
come stavi dicendo, ci sono le aspettative dei fan e, a volte, può
essere fantastico e davvero divertente da guardare, ma a volte, le
persone potrebbero non sapere che in realtà ci stiamo dirigendo in
una direzione davvero diversa, quindi non è rilevante ciò che
propongono, ma non possiamo davvero parlarne, speriamo che piacerà
la nostra scelta, quindi ci sono anche cose che non possiamo
condividere nel processo decisionale. Quindi quello che speriamo di
fare è creare per gli attori una sorta di tabula rasa in cui
possono entrare con il loro istinto e fare il loro miglior lavoro
senza avere tutti quei pensieri e pressioni esterne su di loro, e
poi lo scopriamo insieme.”
Tuttavia, sappiamo bene che quando
c’è la possibilità di far felici i fan, Kevin Feige e i Marvel
Studios la colgono senza indugio. La scelta di John
Krasinski nei panni di Reed Richards di Terra-838 è
il chiaro esempio di fan-service: una scelta che non porta
nessun cambiamento nella storia sostanziale che il MCU sta
raccontando, ma che fa felici i fan per un po’.
Arriva un mistero per i fan della
Marvel e
Disney, infatti il duo produttivo ha lanciato ( o
annunciato), dipende dai punti di vista, una nuova immagine di un
possibile nuovo progetto misterioso che sta già suscitando molte
discussioni in rete. Sull’immagine che richiama già un concept ben
definito è comparsa la scritta «Chiedete qualcosa di
bizzarro». Al momento si sa pochissimo sulla cosa, ma nuovi
dettagli dovrebbero essere svelati la prossima settimana nel corso
del D23 Expo 2013, la convetion annuale organizzata da D23, fan
club ufficiale della Walt Disney Company. Tuttavia dagli indizi
disponibili e dalla frase «Solo nei parchi divertimenti
Disney» possiamo immaginare che si tratterà di un
marchio che abbraccerà più mezzi, compreso i parchi divertimenti a
marchio Disney. Non ci resta che aspettare l’evento per ricevere
ulteriori dettagli di quello che con ogni probabilità sarà una
nuova macchina divoratrice di soldi.
Insieme al diluvio di ritardi
Marvel, la Disney ha spostato indietro di quasi un anno Indiana
Jones 5, attualmente in fase di ripresa. Il film ancora senza
titolo uscirà il 30 giugno 2023 anziché il 29 luglio 2022.
Il principale cambio di date di
uscita arriva dopo che Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli ha
consolidato la sua posizione di successo al botteghino dell’Era
della pandemia e prima dell’uscita di Eternals,
che arriva da noi il 3 novembre e negli USA il 5. La revisione
della programmazione è correlata alla produzione e non ai ritorni
al botteghino, secondo fonti Disney.
Dal momento che la Marvel è
diventata un universo interconnesso e meticolosamente pianificato –
che abbraccia dozzine di film e diverse nuove serie televisive –
qualsiasi ritardo nella produzione provoca un effetto domino sul
resto del franchise.
Ecco l’elenco completo dei
posticipi Marvel e Disney
Il costumista Jose
Fernandez, che ha lavorato a numerosi film, tra cui alcuni
nel Marvel Cinematic Universe
e nel DC
Extended Universe, è stato responsabile della
creazione delle tute spaziali per il recente lancio
SpaceX. Fernandez ha avuto una lunga carriera a
Hollywood, cominciata negli anni ’90.
Fernandez ha lavorato a
Batman – Il Ritorno, Batman Forever, Batman e
Robin e Men In Black. Tra i suoi recenti
lavori ricordiamo Thor:
Ragnarok e Batman V Superman: Dawn of Justice. Ha anche
lavorato al design di caschi per il duo di musica elettronica Daft
Punk. SpaceX, ovviamente, è gestito
dall’eccentrico miliardario sudafricano Elon Musk, che gestisce
anche Tesla. La compagnia si è schierata recentemente in prima
linea per il lancio di due astronauti nello spazio per una missione
presso la Stazione Spaziale Internazionale. È la prima volta che la
NASA ha commissionato a una società privata un lancio con
equipaggio. Uno degli aspetti più noti del lancio sono state le
tute spaziali eleganti e alla moda indossate dagli astronauti, che
sembravano molto diverse dalle tute voluminose che siamo abituati a
vedere.
Lo stilista dei supereroi Marvel e DC veste gli astronauti
Fernandez è il responsabile di
quegli abiti, secondo Forbes. In
un’intervista, il costumista ha affermato di essere stato
avvicinato da Musk nel 2016, ma inizialmente non ha capito che le
tute sarebbero state usate per un vero volo spaziale. Pensava che i
progetti che avrebbe presentato sarebbero stati usati per un altro
film, senza rendersi conto che SpaceX era il nome di una compagnia
di volo spaziale e non un nuovo film di fantascienza.
Il contributo di
Fernandez include l’elmetto elegante e
confortevole, che secondo lui era progettato per fornire agli
astronauti un grande raggio di movimento, combinato con una visiera
più grande per migliorare la visibilità. Ha anche lavorato ad uno
speciale tipo di cuciture che potesse essere completamente a tenuta
d’aria, cosa che è ovviamente essenziale per chi viaggia nello
spazio a grande velocità.
Nonostante quest’anno sono stati
davvero pochi i cinecomics che siano arrivati nelle sale (anzi,
soltanto uno, ossia Birds of
Prey), ci sono comunque state una serie di notizie
assolutamente rilevanti che hanno riguardato il mondo degli
universi condivisi Marvel e DC. In vista della fine di
quest’annata decisamente problematica (non soltanto dal punto di
vista cinematografico,
Screen Rant ha raccolto le più importanti notizie relative al
mondo dei film di supereroi che hanno caratterizzato l’anno che sta
per volgere al termine:
Sam Raimi alla regia di Doctor Strange 2
Doctor Strange
in the Multiverse of Madness è generalmente considerato
come uno dei film del MCU in arrivo più attesi di tutti. I fan sono
stati alquanto turbati quando il regista Scott Derrickson ha
abbandonato inaspettatamente il film a causa di alcune
“divergenze creative” con la Marvel. Si ritiene che
Derrickson volesse spingersi oltre con l’elemento horror più di di
quanto la Marvel volesse in realtà, con Kevin Feige che aveva più volte specificarto che
il sequel non sarebbe stato un horror a tutti gli effetti.
Tuttavia, la delusione dei fan ha
presto lasciato il posto alla gioia, quando Sam Raimi ha confermato
di essere stato scelto come sostituto di Derrickson. Raimi è la
scelta perfetta per questo film, dal momento che si tratta di uno
dei migliori registi di supereroi di tutti i tempi, con un occhio
acuto tanto per i brividi quanto per le emozioni. Lui e Feige hanno
un ottimo rapporto (Feige si è fatto le ossa come regista imparando
da Raimi sul set dei film originali di
Spider-Man), quindi insieme dovrebbero essere una squadra
ancora straordinariamente efficace.
Spider-Man 3 e l’esplorazione del Multiverso
La
produzione di Spider-Man 3 è iniziata da poche settimane, ma il film
promette già di essere una celebrazione dell’intera storia del
franchise sul grande schermo. Torneranno infatti il Doctor Octopus
di Alfred Molina e l’Electro di Jamie Foxx, mentre è atteso anche
il ritorno di Tobey Maguire e Andrew Garfield. Marvel e Sony si
rifiutano attualmente di fornire conferme su Spider-Man 3, ma al
recente Investor Day 2020 di Disney Kevin Feige ha confermato che
ci sarà un collegamento tra il nuovo film di Spider-Man e
Doctor
Strange 2.
Le speculazioni in
merito non fanno altro che alimentare la tesi secondo cui Spider-Man 3 sarà la versione live action dello
Spider-Verse ad opera del MCU, in cui per la prima volta le varie
iterazioni cinematografiche dell’Uomo Ragno si ritroveranno faccia
a faccia. Tuttavia, Sony ha promesso che non passerà molto tempo
prima che i fan ricevano notizie certe, quindi è solo una questione
di tempo…
Le accuse di Ray Fisher contro Justice League
La versione cinematografica
di Justice
League è uscita nel 2017. Ciononostante, ancora oggi si
continua a parlare del controverso cinecomic DC. Non è un segreto
che la produzione sia stata estremamente travagliata, ma proprio
quest’anno Ray Fisher si è fatto avanti e ha lanciato una serie di
accuse contro una presunta cattiva condotta sul set, accusando Joss
Whedon di essere stato “offensivo e poco professionale”
nei confronti del cast e della troupe durante le riprese
aggiuntive. Le accuse si sono intensificate nel corso dei mesi, con
Fisher che ha anche rivelato problemi con Geoff Johns e persino con
Walter Hamada. Un’indagine interna è stata recentemente conclusa
alla Warner Bros., con Fisher che ha confermato che sono state
intraprese delle azioni correttive.
Si è cercato di ignorare
l’importanza di questa particolare storia, ma l’audacia di Fisher
nel farsi avanti potrebbe avere il potenziale per causare un
importante cambiamento culturale significativo a Hollywood.
Attori come Fisher non sono disposti ad accettare semplicemente lo
status quo, ma sono invece abbastanza fiduciosi da
difendere i loro diritti. Questo potrebbe effettivamente essere un
momento determinante nella storia di Hollywood.
The Batman
diventerà il centro di un universo condiviso
La produzione di The
Batman era stata interrotta a causa della pandemia di
Coronavirus, con lo stesso protagonista Robert Pattinson che è risultato positivo al
Covid-19. Tuttavia, nonostante le varie interruzioni, la Warner
Bros. ha fatto un ottimo lavoro di marketing nel corso di
quest’anno. L’annuncio più entusiasmante di tutti è stata la
conferma che mirano a costruire un intero universo condiviso a
partire dal film, con la notizia di una serie spinoff sul
Dipartimento di Polizia di Gotham City che intende lanciare “un
nuovo universo di Batman destinato a più piattaforme”.
Sembra che il regista di
The
Batman Matt Reeves sia al centro di questa iniziativa
transmediale, a testimonianza della fiducia dello studio nei
confronti del suo lavoro. La serie tv sarà destinata a HBO Max e
stando alle prime speculazioni, i fan dovrebbero aspettarsi anche
film spin-off di The Batman.
Michael Keaton inaugura il Multiverso DC
Il Multiverso sembra essere
la chiave sia per DC che per Marvel nel 2021, con entrambi gli
studi che riporteranno sul grande schermo attori e iterazioni del
passato. A giugno, la Warner Bros. ha confermato che Michael Keaton
tornerà nei panni di Batman in
The Flash, riprendendo il ruolo che ha interpretato alla
fine degli anni ’80 e all’inizio degli anni ’90.
L’evento “Crisis on Infinite Earths”
della CW ha già stabilito che tutti i vari film e serie tv DC fanno
parte dello stesso Multiverso, e sembra che il Batman di Keaton
abbia imparato a viaggiare tra le dimensioni e troverà la sua
strada nel DCEU per agire in qualità di mentore per il Barry Allen
di Ezra Miller. Impegnarsi con il Multiverso in questo modo crea un
numero quasi illimitato di opportunità per la DC in futuro, perché
anche i film in stile Elseworlds come Joker
esisteranno come parte di esso e potranno essere inseriti in una
narrativa globale.
La Snyder Cut di Justice League
Dopo tre
anni di campagne da parte di una fan base sempre più accesa, il
sogno di una Snyder Cut sta per diventare realtà. Zack Snyder ha
infatti annunciato che il suo taglio di Justice
League arriverà su HBO Max il prossimo anno. Inoltre,
il capo di HBO Max Tony Goncalves ha ammesso apertamente che questo
è stato un risultato diretto della massiccia campagna.“I consumatori parlano e dobbiamo
ascoltare”, aveva spiegato in un’intervista. “Non
significa che proporremo tutti i film mai realizzati. Ma penso che
dobbiamo assolutamente tenere le orecchie aperte”.
La Justice
Leaguedi Zack Snyder arriverà sotto forma
di miniserie divisa in quattro parti, ognuna della durata di
un’ora. L’annuncio ha reso il servizio di streaming HBO Max un must
per tutti i sostenitori di Snyder Cut, che possono congratularsi con
loro stessi per la loro perseveranza. Sarà affascinante vedere la
reazione del pubblico e della critica a questa nuova versione del
tanto denigrato Justice
League.
La tragica morte di
Chadwick Boseman
Il 2020 è stato un anno
difficile e, purtroppo, la più grande notizia riguardo il mondo dei
film di supereroi è stata senza dubbio la tragica morte di Chadwick
Boseman. La star di Black Panther è morta il 28 agosto, dopo aver
combattuto contro il cancro al colon per quasi tutta la sua
carriera nel MCU. “Da Marshall a Da 5 Bloods, Ma Rainey’s Black
Bottom di August Wilson e molti altri”, ha osservato la sua
famiglia in una dichiarazione ufficiale, “sono stati tutti
filmati durante e tra innumerevoli interventi chirurgici e
chemioterapia. È stato l’onore della sua carriera portare il Re T.
Challa in vita grazie a Black Panther.”
Black Panther potrebbe essere stato il film più
importante della Marvel, un film di supereroi che ha trasceso il
genere e ha assunto un significato culturale fenomenale, e in gran
parte ciò era dovuto alla qualità della performance di Boseman.
Nemmeno la Marvel sapeva della malattia del celebre attore. La
Marvel ha già confermato che Black
Panther 2 servirà come una sorta di tributo a Boseman, il
quale non verrà sostituito nel nuovo film.
I film sui supereroi non hanno più
la garanzia di incassare un miliardo di dollari, e James
Gunn alla guida del DCU ne è perfettamente consapevole. Molti fan
credono sia inevitabile che Marvel e DC prima o poi
uniranno le forze per un film crossover destinato
a riaccendere l’interesse per il genere.
Per Gunn, l’idea di far scontrare i
due mondi sullo schermo non è tanto una questione di incassi al
botteghino quanto piuttosto del suo fandom e di ciò che è meglio
per questi personaggi.
“Ne abbiamo parlato un miliardo
di volte. Potrebbe facilmente accadere, ma contemporaneamente,
penso che sarebbe interessante. Ma penso anche che la gente ne
abbia un po’ abbastanza. Credo che la gente voglia vedere belle
storie con i propri supereroi e questo è ciò che conta. E vogliono
vedere storie diverse con i loro supereroi. E la gente ama i
supereroi. È ovvio, ma hanno bisogno di più varietà e di una
narrazione di qualità. E far collaborare Spider-Man e Superman non basterà se il film
è pessimo. Quindi deve provenire da una realtà, ed è davvero
difficile far funzionare la cosa.
Ho scritto Superman perché
adoravo il personaggio. Ed ero entusiasta di scrivere quel film. Se
dovessi scrivere un film Superman contro Spider-Man, è un’idea per
cui direi ‘Oh, sì, potrebbe essere un gran film’? O lo faccio
perché ‘Oh, sì, la gente vuole vedere Superman e Spider-Man fare
squadra’? Per me, dovrebbe essere… se mai lo facessimo, dovrebbe
essere sotto la direzione di qualcuno che pensasse che sarebbe
stato fantastico e non fosse solo un modo per fare soldi, perché a
me non interessa.”
E voi cosa ne pensate di un
crossover tra Marvel e DC? Potrebbe essere un modo
per ridestare l’attenzione dei fan dei cinecomics?
L’uscita del trailer di
Transformers The Last Knight ha dato spazio a
Michael Bay per parlare in maniera diffusa del suo
film, dei suoi progetti relativi al franchise e anche del suo
strano ma coerente rifiuto di dirigere un film che appartenga agli
universi condivisi Marvel e
DC.
Michael Bay non
dirigerebbe mai un film Marvel e
DC
Il regista, che in passato ha
affermato di aver apprezzato i film del genere, con aprticolare
riferimento a Civil War, ha dichiarato: “Io
non vorrei mai e poi mai essere colui che fa il numero due di
qualcosa. Preferirei realizzare le mie cose. Perché la cosa più
divertente che puoi realizzare da regista è creare mondi, come ha
fatto Ridley Scott, o come ha fatto Steven Spielberg, hanno creato mondi.
Riguarda questo, capite? E io non voglio prendere il posto di
qualcun altro, loro creano il mondo e io ne prendo il posto. Se
devo fare qualcosa, voglio che sia dall’inizio.”
Per quanto possa essere un regista
osteggiato dalla critica purista, è vero che Michael
Bay ha una coerenza stilistica che potremmo definire
autoriale e il franchise di Transformers ne è l’esempio migliore.
Proprio continuando a lavorare su questo mondo cinematografico che
ha creato lui stesso nel 2007, Michael Bay ha
continuato a parlare dei progetti futuri.
Michael Bay sui
sequel di Transformers
Sui sequel e le ambientazioni:
“Il film d’animazione non è ambientato sulla Terra, ma su
Cybertron. Credo possa essere convincente e siamo tutti coinvolti
nel progetto. Vogliamo continuare a mantenere questo rapporto con
la Terra ma allo stesso tempo potremmo variare, e ambientare i film
in altre epoche storiche. Potremmo ambientare una storia all’epoca
degli Antichi Romani, sembra un periodo plausibile.”
Sull’ispirazione per il franchise:
“La Hasbro ha messo insieme una specie di mitologia che si
sviluppa anche nei fumetti e nello show TV e nei film. Quindi ci
sono un po’ di cose da seguire.”
Lo spin off su
Bumblebee
Infine sul personaggio di
Bumblebee e sullo spin off già annunciato:
“Abbiamo un quinto film in uscita che comprenderà tanta
mitologia del franchise. Quindi abbiamo costruito il film
all’interno di questo vasto mondo (…) C’è in realtà un’idea di un
film vietato. Con Bumblebee. Non voglio dire cosa, ma sarebbe
davvero divertente. Potrebbe esserlo. Alla Tarantino.”
Marvel e DC vs
Transformers
Se Marvel e
DC continuano a detenere il primato ai box office
di tutto il mondo, è sicuro che il solo franchise di Transformers
può davvero porsi come un avversario concreto al botteghino, con la
differenza che questo franchise fracassone è nato tutto dalla mente
di un solo uomo, spesso in conflitto con stampa e critica, ma con
il pubblico sempre dalla sua parte.
Si intitola Transformers The
Last Knight il quinto capitolo della saga miltimilionaria
della Hasbro portata al cinema dal genio fracassone di Michael Bay. Anche se non si hanno
dettagli sulla trama, è probabile che l’ultimo cavaliere del titolo
sia proprio Optimus Prime che, come abbiamo scoperto in
Age of Extinction, appartiene ai
Cavalieri di Cybertron.
Mark Wahlberg torna ad
interpretare Cade Yeager e sarà affiancato da Isabela
Monernei panni di Izabella, protagonista femminile, e da
Jerrod Carmicheal, in un ruolo non specificato. Si
unisce al cast Laura
Haddock.
Transformers The Last
Knight uscirà nelle sale americane il 23 giugno 2017
e dovrà competere con Wonder Woman della Warner
Bros.
I villain dei fumetti hanno
l’abitudine di non andare d’accordo con nessuno: molti di loro,
infatti, ce l’hanno a morte con l’intero universo. Tuttavia, c’è un
numero sorprendente di supercriminali – sia nell’universo
Marvel che in quello
DC – che possono tranquillamente definirsi tra
loro “migliori amici”. Quali sono le amicizie più pericolose che
gli antagonisti dei fumetti hanno instaurato nel corso della
storia? Scopriamolo insieme…
Namor e Dottor Destino
Sia Namor che Dottor
Destino sono tra i cattivi più potenti dei Fantastici Quattro,
quindi ha senso che si siano alleati nelle loro ambizioni per
cercare di abbattere la squadra. Ma la relazione tra Namor e
Destino è molto più profonda e duratura rispetto alle prime
sporadiche collaborazioni nei primi numeri dei Fantastici
Quattro.
I due sono entrambi i governanti dei
rispettivi regni, Atlantide e Latveria, il che li rende degli
alleati politici. Sono entrambi ugualmente intelligenti e
ambiziosi, con un profondo rispetto reciproco che si manifesta
nella maggior parte dei loro incontri avvenuti nel corso degli
anni.
Professor X e Magneto
I lettori dei fumetti sanno
che Magneto è stato cattivo molte volte nel corso degli anni, ma
per alcuni potrebbe essere strano pensare che lo è stato anche il
Professor X. I due amici di lunga data hanno cospirato su Krakoa
per mantenere i segreti dai loro compagni mutanti e impedire la
resurrezione di Destiny nonostante le promesse fatte a sua moglie,
Mystica.
Magneto è spesso un personaggio
comprensivo; il Professor X a volte è “un idiota” (come disse una
volta Kitty Pryde). Tuttavia, nella loro attuale incarnazione, i
due amici sono estremamente cattivi.
Joker e Due Facce
È difficile immaginare che
Joker sia amico di qualcuno, ma spesso gli capita di stringere
alleanze e una delle più importanti è sicuramente quella con Due
Facce. I due sono stati alleati in diverse occasioni, specialmente
nella serie a fumetti “Batman: Il lungo Halloween”, forse uno dei
migliori archi narrativi dell’eroe degli anni ’90.
Spesso i due si alleano per cercare
di sconfiggere Batman e li abbiamo visti fianco a fianco anche in
altri media, al cinema ad esempio, o anche negli episodi della
serie animata dedicata al Cavaliere Oscuro.
Doctor Destino e Boris
Dottor Destino ha pochi veri amici: uno di questi è certamente
il suo cameriere personale, Boris. Boris è un servitore longanime
di Victor Von Doom che fornisce molto supporto morale (ma anche
materiale) a Destino e ai suoi piani, anche quando la sua
coscienza, a volte, ha la meglio su di lui.
Il
Dottor Destino ha un enorme rispetto per Boris, anche se a volte lo
tratta male. Parte di ciò è dovuto alla devozione di Boris, ma
anche al fatto che Boris è il padre di Valeria, uno dei più grandi
interessi amorosi di Destino.
Venom e Eddie Brock
Venom e Eddie Brock
oscillano costantemente tra eroe e cattivo nei fumetti, ma una cosa
rimane costante: il simbionte ed Eddie sono migliori amici. È una
collaborazione improbabile, nata dalle circostanze e da un odio
reciproco per Spider-Man, ma da allora è diventata un legame tanto
letterale quanto figurativo.
Eddie è una specie di emarginato,
così come il simbionte, cosa che li porta a fare affidamento l’uno
sull’altro per il supporto e la sopravvivenza, mentre cercano di
trovare la loro strada nel mondo. Sono anche, a modo loro, genitori
di altri simbionti.
Lex Luthor e Joker
Lex Luthor e Joker sembrerebbero non avere nulla in comune…
Eppure, in qualche modo, alla fine sono diventati amici, almeno in
alcune versioni della continuity DC Comics. I due erano due stretti
alleati quando facevano parte della Injustice Gang negli anni
’90.
Sono
stati anche partner della Legion of Doom, anche se alcuni dei loro
incontri diventarono prevedibilmente strani. Una volta, Joker e Lex
Luthor hanno persino unito le forze per eliminare una variante di
Lex Luthor da una linea temporale alternativa.
Incantatrice e Skurge
I fan dei fumetti sanno che
Incantatrice è uno dei più grandi cattivi di Thor. Ha pochi amici,
ma una delle amicizie più strette e toccanti che ha è quella con
Skurge l’Esecutore. Durante l’iconica run su Thor dello scrittore e
artista Walt Simonson degli anni ’80, Skurge funge da scagnozzo
personale di Amora.
Si innamora di lei, cosa che però
lei non ricambia. Tuttavia, ha una profonda simpatia per lui ed è
profondamente commossa quando lui sacrifica la sua vita per salvare
la sua e quella degli altri.
Scarlet Witch e Agatha
Harkness
Scarlet Witch e Agatha
Harkness sono entrambe eroine della Marvel Comics, ma sono state anche entrambe
cattive e sono profondamente collegate grazie proprio alle loro
peggiori azioni. Le due sono state molto amiche, stabilendo una
relazione mentore/studente, con Agatha che ha addestrato Wanda alla
magia. Ma Agatha ha anche fatto un incantesimo a Wanda per farle
dimenticare dei suoi figli.
Quando Wanda realizzò la verità
molti anni dopo, scatenò tutta la sua rabbia. Ha ucciso Agatha
Harkness e ha poi attaccato anche i Vendicatori. Le sue azioni
hanno portato alla morte di Occhio di Falco e alla fine sono
culminate nella Decimazione, che ha cancellato la maggior parte dei
mutanti dal mondo.
Mystica e Destiny
Mystica e Destiny sono due dei cattivi più importanti degli
X-Men e dei Vendicatori, entrambi al centro della Confraternita dei
Mutanti Malvagi nel corso degli anni. Sono anche amiche intime:
anzi, in realtà sono una vera e propria coppia.
La
loro storia d’amore risale a molti anni fa, ma è andata avanti
grazie al fatto che Mystica che riporta in vita Destiny. Vogliono
solo vivere le loro vite, un nobile obiettivo che, tuttavia, sembra
covare ancora degli intenti malvagi. Mystica anche è uno dei
principali sospettati della morte di Scarlet Witch in “The Trial Of
Magneto”.
Harley Quinn e Poison Ivy
Harley Quinn e Poison Ivy
entrano ed escono dai loro panni di supercriminali nei fumetti e
sempre più in altri media, ma una costante è la loro profonda
amicizia. Ha sempre avuto un qualcosa di romantico, che è stato poi
sottolineato sia fumetti che nella serie animata di HBO Max, ma in
fondo queste due cattive sono migliori amiche.
Si completano a vicenda molto bene,
con la socievole Harley che fa emergere il vero spirito nella
misantropa Ivy, che è stata determinante nell’aiutare Harley a
vedere il valore in se stessa e diventare una persona più sana.