Dopo le voci che si
sono susseguite nell’ultimo periodo su un possibile prossimo film
autonomo di Hulk, oggi arriva la risposta del
protagonista Mark Ruffalo che
direttamente
Mark Ruffalo parla di un possibile nuovo film su Hulk!
Mark Ruffalo parla di Planet Hulk: “Non è ancora il momento giusto”
Poco tempo
fa Kevin Feige aveva espresso il suo
desiderio di voler qualcosa di più su Hulk ora che
aveva trovato un suo volto in pianta stabile, e proprio l’ultimo
attore che ha indossato i panni di Bruca Banner, ovvero
Mark Ruffalo, parla di questa eventualità, che
potrebbe chiamarsi Planet Hulk:
“Non credo sia la strada giusta da percorrere per ora, penso che ci voglia ancora un po’ di Bruce Banner prima di affrontare un film in cui c’è solo Hulk che combatte da solo su un pianeta contro altri gladiatori.”
Qualcosa di più però potrebbe essere rivelato al Comic Con di San Diego durante il panel della Marvel, nel frattempo potete ascoltare proprio le parole dell’attore su questo argomento.
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Fonte: CBM
Mark Ruffalo parla di Hulk in Thor Ragnarok
Mark Ruffalo tornerà ad interpretare Bruce Banner/Hulk in Thor: Ragnarok. Intervistato dall Huffington Post, Ruffalo ha dichiarato: “Interpreto Bruce Banner e, occasionalmente, si trasforma in un grosso mostro verde e cattivo. Mi entusiasma tornare in questo ruolo. C’è molto da approfondire.”
“Ci sono molte cose fantastiche da esplorare, specialmente nella relazione tra Banner e Hulk. Spero di vederli insieme in una scena. Sarebbe grandioso.”
Ruffalo ha poi lasciato intendere
che continuerà ad interpretare Hulk finché i fan lo vorranno.
“Non voglio abusare della mia presenza e spero di non farlo
mai. Se lo faccio, sarò il primo a voler andare via.”
Diretto da Taika Waititi (What we do in the shadows) da una sceneggiatura di Christopher Yost (Thor: The Dark World) e Craig Kyle (i due precedenti film di Thor), Thor: Ragnarokvedrà il ritorno nel cast di Chris Hemsworth, Tom Hiddleston e Anthony Hopkins. Il film vedrà inoltre la presenza di Mark Ruffalo nel ruolo di Bruce Banner/Hulk.
Fonte: CBM
Mark Ruffalo parla dei problemi di un film su Hulk
Sembra che tutte le voci su un nuovo film in solitaria per Hulk con protagonista Mark Ruffalo abbiano trovato una triste fine nelle recenti dichiarazioni dell’attore stesso.
A quanto dichiarato da Ruffalo a USA Today ci sono dei problemi di diritti del personaggio con la Universal che impedirebbero alla Marvel di realizzare un film su Planet Hulk ma che gli permettono comunque di utilizzare il personaggio per Thor Ragnarok.
“Non è proprietà della Marvel, ma della Universal. Non so, sembra una cosa problematica. Sono in giro da abbastanza tempo per esser a posto. Ci sono tante cose che posso fare che non mi metto a cercare di fare quelle che non sono in mio potere. Mi preoccupo dei miei figli e delle cose che sono davvero importanti per me. Certomi piacerebbe fare un film su Hulk, c’è ancora un sacco da fare con il personaggio. Si pena sempre a posti diversi in cui lui ci possa portare”.
Il punto di vista di Mark Ruffalo sembra condivisibile, ma per tranquillizzare gli appassionati, anche se non vedremo a breve un nuovo film con protagonista il Gigante di Giada, potremo vederlo in azione al fianco di Thor.
Fonte: USA Today
Mark Ruffalo nudo per motivare gli Americani al voto, parola di Joss Whedon
Mark Ruffalo è il “protagnista” involontario (?) del video che vi proponiamo di seguito, realizzato per spingere gli Americani al voto.
Manca più di un mese alle presidenziali negli Stati Uniti, ma gli americani dovrebbero essere già pronti a votare e fare la propria scelta per il Paese. In occasione della campagna savetheday.vote, Joss Whedon ha realizzato un video che vede la partecipazione di celebri volti di Hollywood che spiegano perché è importante per i cittadini USA (per quelli di tutto il mondo in realtà) andare a votare.
E nel caso ce ne fosse bisogno, Whedon ha inserito un piccolo incentivo per spingere gli elettori e le elettrici a esercitare il loro diritto al voto: un nudo di Mark Ruffalo nel suo prossimo film!
Tra i protagonisti del video ci sono Robert Downey Jr., Julianne Moore, Stanley Tucci, Martin Sheen, Scarlett Johansson, James Franco, Don Cheadle e ovviamente Mark Ruffalo.
Chiaramente il video è pervaso, nei testi, da una ironica ma decisa presa di posizione contro Donald Trump. Speriamo riusciate a coglierla.
Fonte: Youtube
Mark Ruffalo non sarà in Captain America: Brave New World
Durante una sessione di domande e risposte sulla sua carriera tenutasi domenica al Santa Barbara International Film Festival, Mark Ruffalo, candidato all’Oscar 2024 per Povere Creature, sembrava aver confermato il ritorno di Hulk in Captain America: Brave New World della Marvel. Alla domanda diretta della moderatrice Anne Thompson, Ruffalo ha annuito e ha detto: “Sì”. “Puoi parlarne?” chiese Thompson. “Sì”, ha detto Ruffalo. “Sarà fantastico!”
Purtroppo, secondo diverse fonti, Ruffalo in realtà non sarà in Brave New World. In occasione dell’intervista quindi, Mark Ruffalo ha pensando che la domanda fosse relativa al “prossimo film Marvel”, non alla sua presenza nel film.
Ciononostante, la risposta di Ruffalo è diventata virale sui social media, soprattutto perché ha contribuito ad alimentare le aspettative diffuse dei fan secondo cui Harrison Ford, che interpreta il presidente Thaddeus “Thunderbolt” Ross nel film accanto al supereroe titolare interpretato da Anthony Mackie, si trasformerà anche in Red Hulk.
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L’equivoco si aggiunge alla leggendaria reputazione di Ruffalo per le gaffe delle pubbliche relazioni legate alla Marvel. Ha accidentalmente spoilerato il finale di Avengers: Infinity War durante un’intervista con “Good Morning America” nel luglio 2017. Ha accidentalmente trasmesso in live streaming i primi 20 minuti di Thor: Ragnarok su Facebook dalla première mondiale del film nel Ottobre 2017. E ha accidentalmente spoilerato il finale di Avengers: Endgame nell’aprile 2019.
Durante la sessione di domande e risposte allo SBIFF, Ruffalo ha parlato a lungo di come ha portato i personaggi di Hulk e il suo mite alter ego Bruce Banner dall’essere in guerra tra loro alla ricerca di un modo per vivere insieme in armonia – un arco narrativo a cui aveva pensato. Dopo che Kevin Feige gli ha chiesto: “Cosa faresti se avessi un film indipendente su Hulk?”, Ruffalo ha spiegato: “Gli ho risposto: ‘Mi piacerebbe trasformarlo da maniaco furioso in personaggio integrato’. E lui ha detto: ‘OK, lo faremo nel corso di quattro film. Non vi daremo mai un “Hulk” autonomo.’”
Quello che sappiamo sul film Captain America: Brave New World
Captain America: Brave New World riprenderà da dove si è conclusa la serie Disney+ The Falcon and the Winter Soldier, seguendo l’ex Falcon Sam Wilson (Anthony Mackie) dopo aver formalmente assunto il ruolo di Capitan America. Il regista Julius Onah (Luce, The Cloverfield Paradox) ha descritto il film come un “thriller paranoico” e ha confermato che vedrà il ritorno del Leader (Tim Blake Nelson), che ha iniziato la sua trasformazione radioattiva alla fine de L’incredibile Hulk del 2008.
Secondo quanto riferito, la star di Alita: Angelo della Battaglia Rosa Salazar interpreta la cattiva Diamondback. Nonostante dunque avrà degli elementi al di fuori della natura umana, il film riporterà il Marvel Cinematic Universe su una dimensione più terrestre e realista, come già fatto anche dai precedenti film dedicati a Captain America. Ad ora, Captain America: Brave New World è indicato come uno dei titoli più importanti della Fase 5.
Mark Ruffalo nella clip di Now You See Me: I maghi del Crimine
Mark Ruffalo è il
protagonista, insieme a Dave Franco, della nuova
clip di
Now You See Me – I maghi del crimine il
prossimo film di Louis Leterrier con un cast
stellare che comprende
Mark Ruffalo,
Woody Harrelson, Dave Franco,
Morgan Freeman,
Isla Fisher,
Michael Caine,
Jesse Eisenberg e
Mélanie Laurent. La scena action mostra un po’ le
abilità del personaggio di Franco, che sembra essere molto abile a
scappare dalla legge, tanto da utilizzare le carte da poker come
fossero shuriken (non ricorda un po’ l’X-Man
Gambit?).
Ecco la clip:
Now You See Me — I maghi del crimine vede una squadra speciale dell’FBI scaraventata in un gioco tra gatto e topo contro “I Quattro Cavalieri”, un gruppo formato dai più grandi illusionisti del mondo. “I Quattro Cavalieri” metteranno a segno una serie di coraggiose rapine ai danni di potenti e corrotti uomini d’affari durante i loro spettacoli, regalando la refurtiva ai loro spettatori, giocando sempre d’anticipo rispetto alla legge.
Mark Ruffalo in trattative per Hulk
Mark Ruffalo è visici ad interpretare il ruolo che fu di Eric Bana e di Edward Norton: Hulk.
Mark Ruffalo il più social ai BAFTA 2015
Era nominato come migliore attore non protagonista per la sua straordinaria performance in Foxcatcher, ma è tornato a casa a mani vuote, dal momento che si è scontrato contro l’immenso J.K. Simmons. Tuttavia Mark Ruffalo si aggiudica comunque un premio stasera, quello della star più social ai BAFTA 2015.
L’attore ha infatti condiviso con i suoi fan tutti i momenti importanti della sua serata.
Eccoli per voi direttamente dal suo account Instagram:
Mark Ruffalo ha delle idee sul ritorno di Hulk dopo Endgame
Dopo il suo esordio nello standalone dove a interpretarlo era Edward Norton, Hulk ha proseguito il suo viaggio nell’universo cinematografico Marvel con il volto di Mark Ruffalo, grazie al quale Bruce Banner ha finalmente trovato la sua ragion d’essere. Questo eroe tormentato ha finalmente trovato la piena realizzazione dell’arco narrativo in Avengers: Endgame ma non sappiamo se e in che modo continuerà il suo percorso MCU.
A quanto pare lo stesso Ruffalo avrebbe delle idee su una possibile trama per sancire il ritorno del gigante di giada al cinema, già discusse con il presidente e direttore creativo dei Marvel Studios Kevin Feige e accennate durante il The Late Show con Stephen Colbert:
“Non so nulla del ritorno di Hulk. Ho incontrato Kevin Feige l’altro giorno, e mi ha chiesto se pensassi che ci sia ancora una storia da raccontare su di lui. Probabilmente potrei inventarmi qualche trama in più e che potremmo parlarne...”
Forse il personaggio tornerà in azione non al cinema ma sul piccolo schermo nella serie dedicata a She-Hulk? Le voci parlano di un cameo di Banner, ma non è arrivata alcuna conferma ufficiale.
Hulk: 10 idee per il futuro del personaggio nel MCU
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Hulk è stato protagonista del film evento del decennio, capace di compiere un’impresa che sembrava impossibile: ricapitolare un discorso narrativo iniziato nel 2008 da Iron Man riunendo sul grande schermo tutti i personaggi del Marvel Universe. Gli incassi hanno premiato lo studio di Kevin Feige, raggiungendo e superando in cima alla classifica Avatar di James Cameron.
Inoltre, un anno dopo la folle corsa agli Oscar di Black Panther (il primo cinecomic della storia ad essere candidato nella categoria Miglior Film capace di conquistare ben tre statuette) Disney e Marvel Studios hanno lanciato ufficialmente la campagna per la award season a sostegno di Avengers: Endgame.
Nel cast del film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.
Avengers: Endgame, le scene eliminate che lo avrebbero migliorato
Fonte: The Late Show with Stephen Colbert
Mark Ruffalo è un fan di Paul Rudd [VIDEO]
Già nella precedente intervista dal Comic Con che avevamo condiviso con voi, Mark Ruffalo aveva esternato il suo entusiasmo (qui) per aver incrociato Paul Rudd, prossimo protagonista di Ant-Man. Adesso, grazie all’intervista di Hit Fix a Rudd, che ha parlato del film, di Edgar Wright e del suo lavoro sul persnaggio di Scott Lang, riusciamo a vedere il moneto esatto in cui Mark Ruffalo si comporta come un normalissimo fan boy davanti ad una star che ama e ammira. Ecco il video (al minuti 3:11 fa il suo ingresso un eccitato Ruffalo):
Anche per questo ti amiamo Mark!
Ricordiamo che nel cast Avengers Age of Ultron sono presenti Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen oltre a Paul Bettany, Samuel L. Jackson e James Spader. Il terzo capitolo del franchise di Avengers è scritto e diretto, come sempre, da Joss Whedon. Le riprese hanno avuto luogo inizialmente agli Shepperton Studios (Surrey,Inghilterra), ma in seguito sono state effettute delle riprese aggiuntive in Italia, Korea e in varie parti dell’Inghilterra.
L’uscita del film nelle sale cinematografiche è prevista per il primo maggio 2015.
Vi ricordiamo che Ant-Man avrà come protagonisti Paul Rudd, Evangeline Lilly, Michael Peña, Corey Stoll, con Patrick Wilson e Michael Douglas. Si baserà su una sceneggiatura co-scritto con Joe Cornish e Edgar Wright. Ant-Man è prevista per il 17 Luglio 2015.
Mark Ruffalo e Scarlett Johannsson ancora insieme dopo gli Avengers
Dopo aver preso parte al colossal marvelliano (rispettivamente nei ruoli di Hulk e della Vedova Nera), Mark Ruffalo e Scarlett Johansson si troveranno nuovamente insieme sul set, in Can A Song Save Your Life? di John Carney. Il film narrerà la vicenda di una giovane cantante a New York in cerca di fortuna; gli inizi non saranno dei più incoraggianti e questo si aggiungerà l’abbandono da parte del fidanzato, ma l’incontro con un produttore darà una svolta sia alla sua carriera che alla sua situazione sentimentale.
Il film offrirà a Carney di cimentarsi in qualcosa di leggermente diverso dai musical sentimentali (come Once) cui abitualmente si dedica, mentre vestire i panni di una cantante permetterà alla Johansson di tornare a mostrare le sue doti canore, già messe in luce in due dischi (una compilation di cover di Tom Waits e un album di duetti col cantante Pete Yorn). Oltre ad Avengers, la Johansson apparirà nei prossimi mesi nel fantascientifico Under the skin (interpretando un’alinea inviata sulla terra per rapire esseri umani, la cui carne è considerata una prelibatezza dagli extraterrestri), mentre in Italia la vedremo a fine marzo in La mia vita è uno zoo di Cameron Crowe a fianco di Matt Damon. Mark Ruffalo reciterà invece a fianco di Gwyneth Paltrow in Thank You For Sharing, film a cavallo tra commedia e dramma incentrato sulla ‘sessodipendenza’.
Fonte: Empire
Mark Ruffalo e Rachel McAdams nel trailer di Spotlight
La Open Road Films ha diffuso online il trailer ufficiale di Spotlight, il nuovo thriller drammatico di Thomas McCarthy che sarà presentato in anteprima alla 72esima edizione del Festival di Venezia. Il film ha come protagonisti Mark Ruffalo, Michael Keaton e Rachel McAdams. Potete vedere il trailer di seguito:
Nel cast del film figurano anche Liev Schreiber, John Slattery, Stanley Tucci, Brian d’Arcy James e Billy Crudup.
Spotlight è un film di denuncia che andrà a gettare luce fra le ombre della chiesa cattolica, in particolar modo analizzerà i casi di pedofilia che nelle ultime decadi sono usciti allo scoperto. La pellicola è ispirata ad una inchiesta portata avanti dal The Boston Globe per oltre un anno, nel corso della quale lo Spotlight Team ha intervistato le vittime degli abusi raccogliendo materiale per oltre mille pagine che portò alle dimissioni del Cardinale Bernard Law, colpevole di aver nascosto per anni una serie di abusi perpretrati da alcuni preti. L’inchiesta, risalente al 2003, fruttò al gruppo di reporter il prestigioso premio Pulitzer.
Il film uscirà nelle sale americane il prossimo 6 novembre.
Mark Ruffalo e Melanie Lauren fanno giochi di prestigio!
Ecco i protagonisti di Now
You See Me – i maghi del crimine alle prese con
trucchi di magia. Attenzione però non sono i personaggi, nel film,
a prestarsi con l’aiuto di effetti speciali a trucchi magici, ma
sono porprio loro, Mark Ruffalo e Melanie
Laurent, a fare veri e propri trucchi di magia per la
gioia (e la sorpresa) dei presenti.
Sono abbastanza bravi, che ne dite?
Il film Now You See Me – I maghi del crimine vede una squadra speciale dell’FBI scaraventata in un gioco tra gatto e topo contro “I Quattro Cavalieri”, un gruppo formato dai più grandi illusionisti del mondo. “I Quattro Cavalieri” metteranno a segno una serie di coraggiose rapine ai danni di potenti e corrotti uomini d’affari durante i loro spettacoli, regalando la refurtiva ai loro spettatori, giocando sempre d’anticipo rispetto alla legge.
Il thriller è diretto da
Louis Leterrier con un cast stellare che comprende
Morgan Freeman,
Michael Caine, Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Mark Ruffalo,
Melanie Laurent e Isla Fisher.
Fonte: slashfilm
Mark Ruffalo e la sua idea per un film su Hulk
Mark Ruffalo ha debuttato nel MCU raccogliendo l’eredità di Edward Norton e interpretando Hulk a partire dal 2012 nel film The Avengers. Da allora, è apparso in ben cinque titoli dell’Universo Condiviso (in realtà sei, se si considera anche la scena post-credit di Iron Man 3). Ciononostante, l’attore non è mai stato protagonista di uno standalone dedicato al Gigante Verde.
Adesso, in una recente intervista con Variety, Ruffalo ha condiviso le sue idee circa un possibile film interamente dedicato all’iconico personaggio creato da Stan Lee e Jack Kirby. L’idea dell’attore non sarebbe quella di esplorare il futuro del personaggio, quindi raccontare magari una nuova avventura, ma bensì focalizzarsi su cosa è successo allo stesso durante i film degli Avengers, quindi raccontare cosa ha fatto Bruce Banner quando non lo abbiamo visto sullo schermo:
“C’è quest’idea che credo possa essere davvero interessante. Non l’abbiamo mai veramente seguito durante la sua vita. È sempre stato messo un po’ al margine. È come il Rosencrantz e Guildenstern degli Avengers. Sarebbe interessante andare a riempire tutti gli spazi vuoti e scoprire cosa gli è successo tra tutti quei film.”
Sempre nel corso della medesima intervista, Mark Ruffalo ha anche rivelato che, ora che la Disney ha acquistato la Fox e i diritti di sfruttamento degli X-Men sono tornati alla Marvel, amerebbe vedere Hulk e Wolverine fare squadra nel MCU. Da grande fan dei mutanti creati da Stan Lee e Jack Kirby, Ruffalo ha dichiarato: “Forse Hulk e Wolverine potrebbero allearsi…”
LEGGI ANCHE – Mark Ruffalo spera ancora in una rivincita di Hulk contro Thanos
L’ultima volta che abbiamo visto Mark Ruffalo nei panni di Hulk è stato in Avengers: Endgame. Ricordiamo che l’attore è in trattative con i Marvel Studios per riprendere il ruolo del Gigante di Giada nell’annunciata serie dedicata a She-Hulk che debutterà prossimamente su Disney+.
Mark Ruffalo è il jazzista Joe Albany
Mark Ruffalo parteciperà in veste di protagonista al prossimo film dedicato alla vita e all’arte di Joe Albany, pianista jazz, dal titolo Low Down. L’attore sarà anche come produttore esecutivo della storia che verterà sul rapporto del musicista con Amy, la figlia undicenne.
Mark Ruffalo è Hulk nel nuovo poster di Avengers Age of Ultron
Dopo quello di Iron Man/Tony Stark (Robert Downey Jr.), anche Hulk/Bruce Banner (Mark Ruffalo) ha il suo character poster per Avengers Age of Ultron. A giudicare dalla prima occhiata, sembrerebbe che i character poster che usciranno, pare con cadenza giornaliera, andranno a formare, come già accaduto in occasione del Comic Con 2014 di San Diego, un unico maxi banner con tutti i protagonisti.
Ecco il poster nella gallery:
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Ricordiamo che nel cast
di Avengers: Age of Ultron sono
presenti anche Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy
Renner, Elizabeth Olsen, Aaron Taylor-Johnson,
James Spader, Stellan Skarsgard, Samuel L.
Jackson, Cobie Smulders, Paul Bettany, Anthony
Mackie, Hayley Atwell, Idris Elba e Don
Cheadle.
Avengers: Age of Ultron uscirà – nei formati 2D, 3D e IMAX 3D – il primo maggio 2015 negli Stati Uniti mentre per quanto concerne le sale cinematografiche italiane l’uscita è prevista qualche giorno prima, il 22 aprile 2015.
Mark Ruffalo consiglia agli attori di fare film indipendenti e di uscire dall’impero dei miliardari
Mark Ruffalo sta esortando gli attori a porre la loro attenzione sui film più piccoli e indipendenti mentre inizia lo sciopero SAG-AFTRA. L’attore ha recentemente utilizzato i social media per condividere i suoi pensieri sullo sciopero in corso. In un lungo thread, Ruffalo ha spinto per un mercato più competitivo oltre a quello che ha definito “l’impero dei miliardari“. Nello specifico, Mark Ruffalo ha suggerito ai creatori di costruire il proprio sistema cinematografico e televisivo, che consentirebbe opportunità di vendita più diversificate.
“Che ne dici di passare tutti alle indie adesso?” ha scritto Mark Ruffalo. “I creatori di contenuti creano un sistema di produzione di film e TV insieme allo studio e alle reti di streaming? Quindi c’è una vera concorrenza. Quindi facciamo semplicemente quello che facciamo sempre: creiamo ottimi contenuti e loro possono acquistarli, oppure li estraiamo noi stessi e condividiamo quelle vendite”. Ruffalo ha poi preso di mira gli studi di Hollywood, dicendo che hanno creato “un impero di miliardari” che ora credono che gli attori non abbiano valore. Per combatterlo, ha detto Ruffalo, gli attori dovrebbero “organizzare un nuovo mondo per i lavoratori“.
“Hanno creato un impero di miliardari e credono che non valiamo più“, ha detto Ruffalo. “Mentre loro se ne vanno nei campi estivi dei ragazzi miliardari ridendo come gatti grassi, noi organizziamo un nuovo mondo per i lavoratori. Un modo sicuro per rafforzare la nostra mano in questo momento è diventare immediatamente molto solidali e amichevoli con tutti i progetti indipendenti. Spingi ogni membro SAG-AFTRA a unirsi a quelli che ottengono immediatamente RINUNCE SAG-AFTRA (WGA). Gli studi non hanno concorrenza: questo cambierà le cose”. Ecco il post dell’attore:
How about we all jump into indies now? Content creators create a film & TV-making system alongside the studio & streaming networks? So there is actual competition. 🧵https://t.co/NhxqlwWUsZ
— Mark Ruffalo (@MarkRuffalo) July 15, 2023
Mark Ruffalo condivide una nota dello smartphone con gli spoiler del MCU
Mark Ruffalo ha condiviso una nota contenente alcuni spoiler relativi ad Avengers: Infinity War, incluso il colpo di scena finale. Conosciuto per aver involontariamente rivelato dettagli top secret sulle trame dei film dei Marvel Studios, una volta Ruffalo arrivò persino a trasmettere in live streaming i primi minuti di Thor: Ragnarok.
Nonostante Kevin Feige e il suo team amino pianificare con largo anticipo le varie fase del loro universo condiviso, nel corso degli anni hanno anche fatto un ottimo lavoro nel cercare di mantenere segreti alcuni punti delle trame dei loro film, per non rovinare la sorpresa ai fan e agli spettatori. Se si considera l’interesse – spesso morboso – che esiste nei confronti del MCU e l’era social in cui viviamo (dove il rischio spoiler è quasi sempre elevatissimo!), si tratta di un’impresa davvero incredibile. Tuttavia, i Marvel Studios hanno spesso dovuto tenere d’occhio alcuni dei membri del cast dei loro film, che spesso si sono lasciato sfuggire dettagli considerati assolutamente top secret.
Ora che la Saga dell’Infinito è giunta al termine, Mark Ruffalo può tirare un sospiro di sollievo e parlare liberamente dei grandi momenti del MCU, inclusi quelli più recenti, che hanno rappresentato un enorme cambiamento all’interno della narrativa del franchise. Attraverso il suo account Twitter, l’attore ha condiviso uno screenshot di una nota salvata sul suo telefono che elenca alcuni grossi spoiler che – probabilmente – aveva appuntato come promemoria: tra questi, figura anche il finale di Avengers: Infinity War, in cui Thanos ha fatto fuori metà della popolazione mondiale.
Mark Ruffalo e il “problema” degli spoiler nel MCU
Le altre due voci segnate da Ruffalo nella nota fanno riferimento a Thor: Ragnarok e ad Avengers: Endgame. La frase “Being a friend from work” si riferisce alla scena in cui Thor ritrova Hulk nella Battaglia dei Campioni ospitata dal Gran Maestro Sakaar. La cosa interessante è che, tecnicamente, non si tratta di uno spoiler, dal momento che quella scena faceva parte del marketing del film ed era presente in numerosi trailer e spot tv.
Gli emoji dei taco, invece, fanno riferimento la scena in cui Smart Hulk ha distribuito i taco ad Ant-Man dopo che il suo cibo è stato spazzato dal vento dopo l’arrivo del Benatar al quartier generale degli Avengers. Non si tratta di uno spoiler così grande; tuttavia, è un dettaglio che è stato comunque tenuto nascosto, dal momento che tutto ciò che riguardava Smart Hulk era considerato “spoiler”.
Mark RUffalo aveva spoilerato il finale di Infinity War un anno fa
Lo scorso anno al D23, Mark Ruffalo aveva già spoilerato il finale di Avengers: Infinity War, ma nessuno di noi poteva immaginare che le sue parole fossero in realtà lo specchio di quello che accade alla fine del film diretto dai Fratelli Russo.
Durante un’intervista in coppia con Don Cheadle, Ruffalo ha chiaramente detto che alla fine del film “tutti muoiono”, e per quanto non sia precisamente corretto, è comunque molto simile alla verità.
Avengers: Infinity War, la recensione
Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War è al cinema dal 25 aprile.
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Mark Ruffalo anticipa grandi novità per Hulk in Thor Ragnarok
Ospite
d’onore alla premiere newyorkese di Now You See Me 2,
Mark Ruffalo ha risposto ad alcune domande
relative alla sua partecipazione, nei panni di Bruce Banner/Hulk, a
Thor Ragnarok, con Chris Hemsworth.
“Non ho ancora cominciato ma mi sto preparando da un po’ e sono molto eccitato. Credo che vedrete cose molto interessanti per Hulk. Cose mai viste per lui, per Bruce Banner e sicuramente mai viste anche per il povero vecchio Thor.” In merito al regista Taika Waititi, Mark Ruffalo ha detto: “È magnifico. Ha un grande cuore ed è capace di farti divertire un sacco. Sono davvero eccitato di cominciare a lavorare con lui.”
Le riprese del film cominceranno il prossimo 4 luglio.
Thor Ragnarok: Taika Waititi sulla fiducia della Marvel

La data d’uscita è prevista per il 3 novembre 2017.
Mark Ruffalo a ruota libera su Hulk, Banner, Vision e l’Hulkbuster
Nel trailer di Avengers Age of Ultron abbiamo visto Bruce Banner decisamente in difficoltà nel controllare l’altro, la sua metà verde,per così dire. Adesso Mark Ruffalo, che nel film sarà per la seconda volta Banner/Hulk (senza contare l’esilarante scena post credits di Iron Man 3), chiarisce quale sarà la relazione tra le due creature: “Banner e Hulk fanno pace. Abbiamo lasciato Banner con la sensazione che fosse sempre arrabbiato e che in qualche modo avesse la cosa sotto controllo. Ma la rabbia è così, quando pensi di poterla controllare, in realtà non puoi assolutamente. Così ci saranno ancora dispute e confronti tra la coscienza di Hulk e quella di Banner, dinamica per la quale penso che stiamo andando nella giusta direzione adesso.”
Il controsenso è insito
nella scena di The Avengers, quando
Banner ‘libera’ Hulk a comando per combattere contro i Chitauri: il
dottore non aveva soggiogato la creatura?
Parlando invece di Vision, Ruffalo lo descrive come “il suo bambino”, dandoci consapevolmente un indizio delle dinamiche trai due personaggi nella loro lotta contro Ultron. “Vision è Vision – ha detto Mark – è come una droga, è il mio bambino. È abbastanza incredibile. L’idea del personaggio e da dove viene fuori. È davvero indipendente. Un bel personaggio davvero. Le persone lo ameranno…è Ultron è magnifico. Davvero buono.” Sul lavoro con Paul Bettany (che fino ad ora ha prestato la voce a J.A.R.V.I.S., il computer di Tony Stark) Mark Ruffalo ha detto: “Quello che posso dire è che mentre sono pronto per le mie scene, Paul è al trucco. Esco dalla roulotte, torno dopo un’ora e lui è ancora lì. Io ho 46 anni e questa cosa mi fa sentire bene … scusami Paul, ma dovreste proprio vederlo. È un esemplare quando cammina con quella roba addosso, è tipo l’uomo perfetto. Lui è Vision.”
Quello che possiamo dedurre dal questo discorso, e che in parte già sapevamo, è che Vision è fisicamente portato sullo schermo da Bettany, con molto trucco prostetico, e che non sarà una creazione in mo-cap come Ultron.
Sulle interazioni di Hulk con Ultron, Ruffalo ha dichiarato: “Abbiamo molte scene insieme, come gruppo, ma da solo con lui non molte. Ho un paio di scene con lui, mi piace un sacco. Sarà come Re Lear, è grandioso.”
Per quanto riguarda Scarlet Witch invece, Mark Ruffalo ha detto: “Lei non è … è capace di … di tirar fuori il peggio di noi. Ci sono persone nella vita che possono farlo. È come in Sid e Nancy, lei è la Nancy di tutti noi.”
Cosa possiamo dedurre da questa dichiarazione? Sarà a causa dei poteri di distorsione della realtà di Scarlet Witch che portare Tony Stark sarà costretto a sfoderare l’Hulkbuster per placare la furia cieca di Hulk? Mark Ruffalo non può confermare, ma sull’enorme armatura da combattimento di Iron Man dice: “E’ come Nick Mano Fredda, ‘pensi di potermi battere? Io ti distruggerò, poi distruggerò lui. È una cosa del genere, ma non esattamente così. È una sorpresa, un piccolo colpo di scena.”
Vi ricordiamo che nel cast Avengers Age of Ultron sono presenti Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen oltre a Paul Bettany, Samuel L. Jackson e James Spader. Il terzo capitolo del franchise di Avengers è scritto e diretto, come sempre, da Joss Whedon. Le riprese hanno avuto luogo inizialmente agli Shepperton Studios (Surrey,Inghilterra), ma in seguito sono state effettute delle riprese aggiuntive in Italia, Korea e in varie parti dell’Inghilterra.
L’uscita del film nelle sale cinematografiche è prevista per il primo maggio 2015.
TUTTE LE FOTO [nggallery id=929]
Fonte: CBM
Mark Romanek per Il Simbolo Perduto?
Ron Howard ha
recentemente deciso di abbandonare la regia del Simbolo Perduto,
film che completerebbe la trilogia cinematografica cominciata nel
2006 con
Mark Romanek alla regia del thriller Norco
Mark Romanek è pronto a tornare dietro la macchina da presa. Il regista di One Hour Photo con Robin Williams e Non lasciarmi con Carey Mulligan e Keira Knightley, infatti, dirigerà il thriller Norco, ispirato a fatti realmente accaduti.
La pellicola, ambientata nel 1980 nella cittadina californiana di Norco, racconterà la storia di cinque criminali che, un giorno, decidono di prendere d’assalto una banca e iniziare così una vera e propria battaglia contro le forze armate. La sceneggiatura porterà la firma di Adair Cole.
Ricordiamo che Mark Romanek, oltre ad aver diretto le pellicole sopracitate, avrebbe dovuto dirigere l’adattamento cinematografico di Cenerentola della Disney, poi affidato a Kenneth Branagh. Il regista è stato rimpiazzato a causa di alcune divergenze creative con la Casa di Topolino: Romanek, infatti, avrebbe voluto dare al film un’impronta decisamente più dark.
Mark Romanek abbandona Cenerentola
Mark Romanek (One Hour Photo, Non lasciarmi) abbandona il progetto del film in live action dedicato a Cenerentola: a d annunciarlo è stata la Disney in una recente dichiarazione raccolta da Hollywood Reporter; la ricerca di un nuovo regista è giù stata avviata.
Dichiarazioni di circostanza a parte, i motivi dell’interruzione della collaborazione non sono del tutto chiari: Deadline suggerisce che alla base ci sia stata una divergenza di opinioni sulla strada da far prendere al progetto: mentre il regista pensava a qualcosa di oscuro, la Disney vorrebbe seguire la strada già segnata con Alice in Wonderland, con un film certo originale, ma che possa comunque intercettare il grande pubblico.
Romanek si era già trovato in una situazione simile con la Universal ai tempi di The Wolfman, progetto nel quale resto coinvolto per anni, per poi uscirne, venendo sostituito da Joe Johnston. Staremo a vedere a chi sarà ora affidato il compito di portare sullo schermo la sceneggiatura già firmata da Chris Weitz e Aline Brosh McKenna. Poco si sa ancora riguardo al cast, anche se da tempo si parla di una partecipazione di Cate Blanchett.
Fonte: Empire
Mark Neveldine dirige The Vatican Tapes
Un film intitolato The Vatican Tapes lascerebbe immaginare un intrigo clerical- spionistico, magari sullo sfondo della clamorosa rinuncia di Joseph Ratzinger al soglio pontificio, che c’è da scommettere, diventerà ben presto materiale da cinema: tuttavia non è questo il caso, dato che ci troviamo di fronte a un horror, che sarà diretto da Mark Neveldine.
I nastri al centro della vicenda non conterranno inconfessabili segreti sugli intrighi che animano le stanze vaticane, ma la registrazione di un esorcismo. In quest’occasione Neveldine interromperà la collaborazione con Brian Taylor, suo ‘compare’ nei film della serie Crank e in Ghost Rider: Spirit Of Vengeance; mentre Neveldine sarà alle prese con le presenze demoniache in Vaticano, Taylor si sta occupando dell’adattamento del videogame Twisted Metal.
Fonte: Empire
Mark Millar: ecco perché la Marvel ha successo al cinema e la DC no
Il fumettista Mark Millar ha condiviso con Yahoo! Movies la sua opinione in merito alle diverse sorti di Marvel e DC sul grande schermo: come mai la Casa delle idee sta avendo un enorme successo e gli eroi DC, più famosi, con una storia a fumetti più lunga, hanno difficoltà a costruirsi un pubblico cinematografico soddisfatto?
Ecco cosa pensa Millar in merito: “Penso sia molto semplice, questi personaggi non sono cinematografici (riferito ai personaggi DC) e lo dico da grande fan della DC Comics, più affezionato ai suoi personaggi che a quelli Marvel. Batman, Superman e Wonder Woman sono i miei preferiti, ma credo che questi personaggi, con l’eccezione di Batman, non sono basati sulla loro identità segreta; sono basati sui loro superpoteri. Mentre i personaggi Marvel tendono a essere basati sulle personalità dei singoli, quella di Matt Murdock o di Peter Parker, o i singoli X-Men, tutto riguarda i personaggi. DC, con l’eccezione di Batman, non riguarda i personaggi. Con Batman, lo puoi capire e puoi capire i suoi tormenti, ma con qualcuno come Green Lantern, lui ha questo anello che gli permette di creare manifestazioni fisiche in 3D in plasma verde di quello che ha in testa, ma è allergico al colore giallo! Come fai un film su questa roba? Nel 1952, aveva perfettamente senso, ma ora il pubblico non ha assolutamente idea di queste cose.
Kick-Ass: Mark Millar vuole Tessa Thompson
Le persone mi odieranno per questo, ma penso che sia evidente. Abbiamo visto grandi registi, grandi sceneggiatori, grandi attori, un sacco di soldi, ma questi film non hanno funzionato. Penso che siano troppo lontani da quando sono stati creati. C’è qualcosa che sembra vecchio in questi personaggi, i bimbi li guardano e non li vedono cool. Persino Superman, io amo Superman, ma appartiena a un’America che non esiste più. Rappresenta l’America del ventesimo secolo, penso che il suo picco sia stato raggiunto all’epoca.”
La posizione di Mark Millar è inedita e non mancherà di provocare polemiche, soprattutto trai fan della DC comics. Tuttavia sembra un punto di vista interessante, anche solo per la sua originalità.
Fonte: Yahoo! Movies
Mark Millar tra Kick-Ass 2 e i progetti Marvel
Nel corso di un’intervista rilasciata ad Empire Mark Millar, autore di fumetti come Kick-Ass e principale consulente per il settore della Fox, per la quale supervisionerà anche i progetti legati alla Marvel, ha recentemente parlato dei prossimi progetti che lo vedranno coinvolto per il grande schermo, a partire proprio dal secondo capitolo di Kick-Ass, che sarà un filo più oscuro del precedente.
Lo scrittore scozzese lo ha paragonato a L’impero colpisce ancora nella saga di Guerre Stellari: il mondo in cui operano i protagonisti si ingrandirà, ma diverrà anche più oscuro. Il film naturalmente seguirà quanto letto nel secondo ciclo di storie a fumetti dedicate ai personaggi, in qualche caso edulcorare per evitare un’eccessiva dose di violenza, ma Millar ha rassicurato che il film non si risparmierà in quanto a durezza.
Millar ha parlato anche più in generale del suo lavoro di consulenza e supervisione dei progetti Marvel targati Fox: pur non potendo essere specifico, Millar ha spiegato di avere in mente un piano da sviluppare nel corso dei prossimi tre – quattro anni.
Kick-Ass 2, il film
Kick-Ass 2 uscirà nei cinema americani il 23 giugno 2013. Tornano i protagonisti dell’irriverente commedia d’azione sui supereroi del 2010 diventata in breve tempo un cult cinematografico.
In Kick-Ass 2 la ragazza assassina Hit Girl (Chloë Grace Moretz) e il giovane vigilante Kick-Ass (Aaron Taylor-Johnson) stanno entrambi cercando di vivere come due normali teenager con i nomi di Mindy e Dave. Preoccupato del diploma di fine anno e di un futuro alquanto incerto, Dave crea la prima squadra di supereroi “mondiali” insieme a Mindy. Sfortunatamente però la ragazza viene scoperta nei panni di Hit Girl, ed è costretta a ritirarsi, restando sola ad affrontare il terrificante mondo della scuola, popolato da malvagie studentesse. Nel frattempo Red Mist sta creando la propria squadra per far pagare ai suoi acerrimi nemici – Kick-Ass e Hit Girl – per ciò che hanno fatto a suo padre…
Fonte: Empire
Mark Millar sull’adattamento di The Secret Service
Chiacchierando con CBR del suo ultimo libro a fumetti, The Secret Service, creato in collaborazione con l’artista Dave Gibbons, Mark Millar ha parlato anche di come è nato il concept del film e a che punto si trova attualmente la produzione. Sullo sviluppo del progetto, Millar ha dichiarato:
The Secret Service nasce in realtà nel 2008, che ci crediate o no. Mi ricordo che Matthew [Vaughn] ed io eravamo in un pub, più o meno nel periodo in cui è stato girato il primo film su Kick- Ass, semplicemente parlando di film, come facciamo quasi tutti i giorni. Stava parlando con le persone responsabili di Bond per fare Casino Royale a un certo punto, e ci siamo trovati entrambi a dirci quanto fosse strano che in un reboot di Bond, una sorta di origine, non si trattasse davvero l’origine di Bond. È un film brillante non fraintendete, ma entrambi intendevamo solo dire che era un peccato che allo stato di 00 che gli è stato dato all’inizio non era magari un primo atto o forse addirittura un intero film e quella conversazione fu davvero la genesi dell’idea.
Millar ha condiviso anche il suo entusiasmo per il cast eccezionale con cui ha modo di lavorare nel film, che vede nomi come quelli di Leonardo Di Caprio, Micheal Caine, Samuel L. Jackson, Colin Firth, Taron Egerton.
Taron è esattamente Gary Unwin, senza dubbio. Sembra proprio come se i disegni di Dave prendano vita. Colin, anche lui, sembra che esca del fumetto. È semplicemente fantastico e avere un paio di premi Oscar come lui e Michael Caine dà a questo progetto un peso enorme. Il personaggio di Sam nel libro è più un personaggio alla Mark Zuckerberg, un imprenditore di internet che si preoccupa del riscaldamento globale che mi ha veramente dato notti insonni da quando ho letto i libri Gaia di James Lovelock quando avevo vent’anni . Abbiamo parlato di un sacco di giovani attori, sulla ventina, ma in realtà non c’era nessuno disponibile che si sentiva all’altezza per questa parte che aveva davvero bisogno di una grande star del cinema americano. Poi Matthew mi ha chiamato e suggerito Sam Jackson. Quando lesse il dialogo la voce di Sam Jackson, questa grande scena che lui e Jane avevano scritto tra il personaggio di Sam e quello di Colin Firth, vidi assolutamente il personaggio.
È stato anche chiesto a Millar se c’è la possibilità di un sequel:
Matthew e Dave e io abbiamo avuto un paio di idee, molto interessanti, ma ci sono soltanto poche ore al giorno e sono stato davvero concentrato su altre cose al momento . L’intero Millarworld Universe sta per uscire a marzo, Jupiter’s Legacy e Kick Ass 3 si stanno portando a termine così come il lancio di tutti i nuovi titoli. Matthew è però davvero desideroso di trasformare tutto questo in un franchise. Ora sta producendo Superior intanto, anche se non abbiamo ancora deciso il regista, quindi credo che passerà un po’ di tempo prima che tutti noi possiamo sederci intorno a un tavolo e pianificare qualsiasi altra cosa con questi personaggi. Il film, credo, sarà un titolo di massa e sarà bello averlo fuori ancora una volta dando al libro un grande profilo mainstream.
Fonte: Comicbookmovie.com
Vi ricordiamo che il cast di The Secret Service comprende attori del calibro di Leonardo DiCaprio, Micheal Caine, Samuel L. Jackson, Colin Firth, Sofia Boutella, David Beckham, Adele, Elton John, Taylor Swift, Taron Egerton e Sophie Cookson.
Il film è l’adattamento cinematografico della serie a fumetti di Mark Millar e Dave Gibbson, che vede protagonista un agente segreto britannico che recluta e cerca di formare il nipote, ragazzo ribelle e piccolo criminale dei sobborghi di Londra. L’agente porta il nipote in una scuola di spie che forma agenti segreti alla 007.
La sceneggiatura è stata scritta dallo stesso Vaughn, tra l’altro già regista di Kick- Ass e X-men: L’inizio, insieme a Jane Goldman e ne sarà anche il produttore, con la sua Marv-Films.
Mark Millar parla di Superman, Batman e X-Force
Total film ha raccolto le dichiarazioni di Mark Millar, celebre fumettista scozzese, riguardo i progetti DC Comics, che spaziano da Batman a Superman, fino ad arrivare alla Justice League.
Millar in passato era stato vicino a creare una sua trilogia dedicata a Superman. Gli script erano pronti e Millar si era anche detto molto vicino ad un grande regista Hollywoodiano, ma quando la cosa venne proposta alla Warner Bros non se ne fece nulla. Intanto Man of Steel fu affidato a Zack Snyder, mentre Millar si dedicò al suo Kick Ass per poi diventare consulente 20th Century Fox riguardo le proprietà Marvel.
Mark Millar ha commentato quella che è la notizia più importante del momento, l’annuncio del sequel de L’uomo d’acciaio, che dovrebbe comprendere anche Batman:
Penso che sia un’ottima idea. Fare subito la Justice League sarebbe stata una mossa decisamente strana. Provate ad immaginare cosa sarebbe successo se The Avengers non fosse stato preceduto da Iron Man, Hulk, Captain America e tutto il resto?
Con la Justice League ti ritrovi a parlare di sette diverse dimensioni dalle quali provengono questi personaggi. Martian Manhunter proviene da Marte, con Wonder Woman bisognerebbe spiegare queste isole abitate da Amazzoni, mentre Lanterna Verde andrebbe reintrodotto perché nessuno ha visto il primo film. Poi ci sono Flash, Aquaman e il mondo subacqueo di Atlantide… come è possibile riuscire a spiegarlo? Ci sono sette film che in qualche modo bisognerebbe riassumere nel primo atto del film della Justice League… invece penso che sia molto più saggio fare ciò che stanno facendo loro, iniziare con i due che tutti conoscono.
Non credo che il film sulla Justice League andrebbe meglio del film di Batman vs Superman. Al momento, nessuno è interessato a tutti quei personaggi.
Millar ha poi parlato anche di X-Force, un film che è in via di scrittura da parte di Jeff Wadlow, il regista di Kick Ass 2: Con Kick-Ass 2 Jeff ha realizzato un film di grande intrattenimento, sono felice del lavoro che ha fatto. Era difficile fare un film del genere perché le aspettative erano alte. E’ stata dura, non è come fare Lanterna Verde 2 o cose del genere, ma ha realizzato un ottimo film e così ho consigliato a chi stava sviluppando X-Force: “Dategli una possibilità ora che è ancora un regista poco costoso”. Dopo quest’estate, tutti lo vorranno. Non posso dire nulla senza rovinare la sorpresa, quindi lascerò questo genere di cose in mano a Jeff perché si tratterà di un annuncio che farà l’anno prossimo. Hanno un’ottima idea.