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La Bella e la Bestia: la Disney aperta a prequel e spinoff, non a sequel

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La Bella e la Bestia continua far parlare di sé per gli straordinari incassi che sta portando nelle tasche di mamma Disney e, chiaramente, di fronte alla possibilità di replicare questo successo, in forma di sequel, sono già circolate le prime indiscrezioni.

Sean BaileyWalt Disney Head of Production, ha dichiarato a Deadline che lo studio non avrebbe spinto l’idea di far proseguire il racconto. “Non ci sono al momento piani per un sequel allo studio, forse a causa dell’insuccesso di Alice Attraverso lo Specchio, ma non cercheremo di forzarne uno. Il futuro si potrebbe esplorare il forma di spin-off o prequel.”

Chi segue da vicino le produzioni Disney, sa che in effetti esiste già per la versione animata, uno spin-off de La Bella e la Bestia, ambientata durante il periodo di Natale e che forse potrebbe rappresentare una base per un racconto in cui dovrebbero essere coinvolti di nuovo Emma Watson e Dan Stevens. Come tutti i sequel dei classici Disney, La Bella e la Bestia – Un Magico Natale non ha avuto successo né accoglienza positiva.

Diciamo però che, con la schedule impegnata a riportare sul grande schermo tutti i classici d’animazione in live action, difficilmente la Disney troverà spazio per un altro prodotto del genere.

La Bella e la Bestia: primo personaggio gay per la Disney al cinema

Il live action, targato Disney, sarà diretto da Bill Condon, con Emma Watson/Belle, Dan Stevens/la Bestia, Luke Evans/Gaston, Josh Gad che interpreterà Le Tont (in originale Le Fou), Emma Thompson/Mrs Brick, Kevin Kline/Maurice, Audra McDonald/Guardaroba, Ian McKellen/Tockins e Gugu Mbatha-Raw/Spolverina. 

Alle musiche tornerà Alan Menken già geniale compositore delle musiche del classico del 1991, premiato con due Oscar. Il film uscirà nelle sale (anche in 3D) il 17 marzo 2017.

Leggi la nostra recensione de La Bella e la Bestia

Supereroi: le più belle storie d’origine dei fumetti

Piovuto da un altro pianeta, morso da un ragno radioattivo, sopravvissuto a un incidente di laboratorio; le storie di origine dei supereroi si sprecano e molte sono diventate celebri anche grazie al cinema. Di seguito vi proponiamo le migliori, o almeno le più particolari storie di origine rintracciabili nei fumetti.

Le più belle storie d’origine dei supereroi nei fumetti

Spawn

Al Simmons era un semplice Tenente Colonnello dei Marine che si unì in seguito alla CIA e ai Servizi Segreti. Nonostante fosse un componente della speciale elite operativa, Simmons morì durante un’azione in Botswana. Spedito all’inferno per i suoi peccati mortali, Simmons riesce a strappare un accordo con Malebolgia e tornare sulla Terra come Hellspawn.

 

The Runaways

Alex, Chase, Molly, Nico, Karolina e Gert sono sei ragazzini alquanto normali, fino a che non assistono a un rituale che coinvolge i loro genitori e il sacrificio di una ragazza. Presto i giovani capiscono che i loro genitori sono i rappresentanti di una setta malvagia nota come The Pride. Scioccati dalla rivelazione, i ragazzi scappano di casa e si uniscono formando i Runaways.

Doctor Strange

Abbiamo visto al cinema la sua origine. Il presuntuoso neurochirurgo Strange subisce un danno irreparabile ai tendini delle mani, a seguito di un incidente d’auto. Questo suo limite fisico gli consente di aprirsi a un altro mondo, mistico, che lo farà diventare lo Stregone Supremo.

Doctor Doom

Nato Victor Von Doom, è uno studente molto promettente della Empire State University, dove condivide la camera con Reed Richards, altro studente modello di cui è geloso. A seguito di un incidente, Victor rimane sfregiato e si costruisce un’armatura oltre a apprendere delle antiche arti da monaci Tibetani. Il suo scopo diventa quello di vendicarsi di Reed, ritenuto responsabile del suo incidente e che intanto è diventato Mr. Fantastic.

Rogue

Come molti mutanti, Rogue scopre i suoi poteri in adolescenza. Dopo aver baciato un ragazzo, ne assorbe tutti i ricordi e lo manda in coma. Considerandosi pericolosa scappa di casa e si unisce a Mistica, che le fa da madre, e alla Confraternita dei Mutanti Malvagi. Durante uno scontro, assorbe i poteri di Ms. Marvel e poi, pentitasi dei suoi atti malvagi, chiede asilo agli X-Men. Qui il suo potenziale di eroina positiva si sviluppa al meglio.

Galactus

Galan è un umanoide che scopre che tutti i suoi simili sono sull’orlo dell’estinzione a causa di un Big Bang. Mentre cerca di impedire questa catastrofe, Galan viene investito da un’incredibile energia che lo racchiude in un Uovo Cosmico. Quando riesce ad uscire, Galan è pervaso da una costante fame che si può saziare soltanto mangiando interi pianeti. Da principio, Galan si concentra sui pianeti disabitati, ma poi viene costretto a divorare anche quelli abitati, ed è così che nasce Galactus il divoratore di pianeti.

Iron Man

Miliardario, playboy, filantropo e costruttore di armi, Tony Stark è un personaggio che da sempre è stato tormentato dai demoni del suo passato. Si chiude così in un’armatura impenetrabile, che diventa poi letteralmente un’armatura quando, rapito da un signore della guerra, viene costretto a fabbricare armi. Durante la sua prigionia però, Stark costruisce la Mark 1, la prima versione dell’armatura di Iron Man, che gli permetterà la fuga.

Hellboy

Lo stregone Grigori Rasputin, finanziato dal partito nazista, ha lo scopo di creare un demonio che darebbe il via all’Apocalisse. Il folle esperimento ha successo, se non fosse che al momento della nascita di questo terribile essere, intervengono le forze Alleate che lo prendono in custodia e lo trasformano in uno strumento del bene, in quella creatura che conosciamo come Hellboy.

Swamp Thing

Alex Olsen è uno scienziato che, ridotto in punto di morte da un collega, riesce a sopravvivere grazie alle sostanze chimiche del suo laboratorio che lo trasformano. La versione più recente di Alan Moore però ne ha fatto ben altro. Olsen in effetti muore in un incidente di laboratorio. Swamp Thing è un vegetale che nasce dalle sostanze chimiche dello stesso laboratorio, assorbendo i ricordi e le emozioni di Olsen.

Wolverine

Nato James Howlett, era il figlio illegittimo di una famiglia molto ricca. Il guardiano di casa Howlett, Thomas Logan, era il vero padre di James, che in un eccesso di rabbia uccise John Howlett. Per vendicare il padre adottivo, il giovane James uccise Thomas, il suo vero padre. La sua vita si trasformò quindi completamente, crebbe in solitudine e nei boschi, si unì a circhi e compagnie di giro, fino a che non prese parte all’esperimento dell’Arma X, che gli fornì lo scheletro di adamantio. La sua origine così dolorosa ne caratterizza tutto il percorso da eroe. Sotto tutti i livelli di dolore che ha provato, Wolverine rimane però capace di amare. 

Spider-Man

La sua genesi in senso fisico coincide con il morso del ragno radioattivo, ma il momento in cui Peter Parker diventa un vero eroe è quando, alla morte di zio Ben, comprende che i poteri ricevuti in dono comportano grandi responsabilità. Un’origine semplice e famosa, ma non per questo meno potente.

John Costantine

Nel corso degli anni, le storie relative a Constantine si sono sovrapposte. La più famosa lo vede uccidere nel grembo materno il suo gemello. Segue un’adolescenza problematica e ribelle. L’incontro con Astra cambia le cose. La ragazza evoca un demone per punire degli uomini che le avevano usato violenza e lui, a sua volta, occultista amatoriale, evoca un altro demone per contrastare l’altro. Il risultato però è la condanna di Astra. Successivamente, John incontra il demone da lui evocato e con lui stringe un patto per aumentare i suoi poteri.

Superman

Probabilmente è la storia archetipica per eccellenza. Nato Kal-El a Krypton, viene inviato sulla Terra dal padre, Jor-El, quando il pianeta è sul punto di esplodere. Sulla Terra, Kal diventa Clark Kent e il più famoso supereroe di tutti i tempi. Nella sua lineare semplicità, l’origine di Superman è rilevante perché datata 1938 e perché è un riferimento per tutte le altre storie degli eroi che verranno.

Magneto

Max Eisenhardt è un bambino tedesco di origini ebraiche la cui famiglia viene catturata dai nazisti. Lui riesce a fuggire grazie alle sue abilità e cerca in ogni modo di costruirsi una vita normale e pacifica, tentativo che ogni volta viene funestato da eventi sanguinosi. Tutta questa sofferenza avrebbe dovuto condurlo ad avere compassione verso il genere umano, che però è considerato una minaccia e il suo primo nemico a seguito dei comportamenti che gli umani hanno verso i mutanti. Diventa così uno dei più famosi villain delle storie degli X-Men, con l’unico scopo di eliminare la razza umana e far prosperare i mutanti.

Batman

Secondo la versione classica della storia, Bruce Wayne, bambino, assiste all’omicidio dei suoi genitori in un vicolo di Gotham a opera di un ladro. La rabbia lo porterà a combattere il crimine. Con Anno Uno, Frank Miller complica il personaggio e ne fa quel vigilante violento e psicologicamente danneggiato che è il Cavaliere Oscuro.

Slam – tutto per una ragazza: Nick Hornby ha amato il film

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Arriverà in sala il prossimo 23 marzo Slam – tutto per una ragazza, nuovo film di Andrea Molaioli, con protagonisti Ludovico Tersigni, Jasmine Trinca, Barbara Ramella e Luca Marinelli, tratto dal romanzo Tutto per una ragazza di Nick Hornby.

Proprio Hornby, in merito al film, ha dichiarato: “Ho amato questo film. È divertente, ha stile, è recitato benissimo ed è molto umano. Sento che tutti i giovani lo ameranno, e penso varrà anche per i loro genitori.”

Di seguito una clip dalla pellicola e due featurette:

“SLAM: sbattere, scagliare, scaraventare.
Nei fumetti: rumore di una porta chiusa con forza.
Nel gergo dello skateboarding: caduta rovinosa al termine di un’evoluzione acrobatica”.

Samuele ha sedici anni e una grande passione per lo skateboard. Passa le sue giornate con gli amici tra salti, evoluzioni e cadute, e coltiva un’amicizia tutta immaginaria con il suo eroe, Tony Hawk, il più grande skater di tutti i tempi. Sam vorrebbe andare all’università, viaggiare, magari vivere in California. Vorrebbe soprattutto essere il primo della sua famiglia a non inciampare nell’errore di diventare genitore a sedici anni, come è capitato a sua mamma e a sua nonna. È però difficile sfuggire al singolare destino della sua famiglia specie quando incontra Alice, lei è meravigliosa e sembra rappresentare tutto ciò che desidera… 

Andrea Molaioli, regista de ‘La Ragazza del Lago’, caso cinematografico vincitore di 10 David di Donatello (tra cui Miglior Film; Miglior Regia; Miglior Attore Protagonista) e tre Nastri d’Argento, torna al cinema con il suo nuovo film: ‘SLAM – Tutto per una ragazza’. La pellicola è tratta dal best seller ‘Tutto per una ragazza (Slam)’ di Nick Hornby, anche autore di Alta Fedeltà, Febbre a 90°, About a Boy.

‘SLAM – Tutto per una ragazza’ ha come protagonisti i giovani Ludovico Tersigni (‘L’estate addosso‘ di Gabriele Muccino) e Barbara Ramella (‘Non si ruba a casa dei ladri’ di Carlo Vanzina), insieme ai premiati interpreti Jasmine Trinca (‘La stanza del figlio’, ‘La meglio gioventù’, Il grande sogno) vincitrice di tre Nastri D’Argento e del Premio Mastroianni al Festival di Venezia e Luca Marinelli (‘La solitudine dei numeri primi’, ‘Lo chiamavano Jeeg Robot’, ‘Non essere cattivo’), David di Donatello 2016 per ‘Lo chiamavano Jeeg Robot’.

Il film è prodotto da Indigo Film con Rai Cinema, e sarà distribuito nelle sale da Universal Pictures Italia dal 23 marzo.

Non è un Paese per Giovani: due clip dal nuovo film di Veronesi

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Arriva in sala il prossimo 23 marzo Non è un Paese per Giovani, film di Giovanni Veronesi, con Filippo Scicchitano, Sara Serraiocco e Giovanni Anzaldo. Di seguito vi proponiamo due clip dal film:

Non è un paese per giovani: il Trailer Ufficiale del film di Giovanni Veronesi

Sandro ha poco più di vent’anni, è gentile, a volte insicuro e il suo sogno segreto è diventare uno scrittore. Luciano invece è coraggioso e brillante, ma con un misterioso lato oscuro. S’incontrano tra i tavoli di un ristorante dove lavorano entrambi come camerieri. Come tanti loro coetanei, Sandro e Luciano sentono che la loro vita in Italia non ha alcuna prospettiva. Si scelgono istintivamente e decidono, presi da un’euforica incoscienza, di cercare un futuro per loro a Cuba, la nuova frontiera della speranza dove tutto può ancora accadere. Il progetto è quello di aprire un ristorante italiano che offra ai clienti il wi-fi – ancora raro sull’isola- grazie alle nuove ma limitate concessioni governative. Con Nora, la strana ragazza che li aspetta all’Avana come un destino, scopriranno che esiste anche un modo glorioso di perdersi, che darà un senso profondo alla fatalità che li ha fatti incontrare. Attraverso scelte pericolose, violente, incontri necessari e addii pieni di silenzio, Non è un paese per giovani racconta la tenacia e la bellezza di una generazione che anche se privata di un luogo dove diventare grandi non si lascia spegnere.

Fonte: 01Distribution

Isabelle Huppert: fascino misterioso del grande schermo

Isabelle Huppert: il suo fascino è un misto di eleganza, sensualità e algida fierezza, ma è soprattutto il suo sguardo intrigante e a volte impenetrabile, che ha fatto sì che molti registi vedessero in lei l’interprete ideale per indagare le ombre che possono trovare spazio nell’animo umano, per dar vita a figure di donne controverse, protagoniste di storie d’amore e follia, di mistero e violenza, sensualità e perversione.

Sono questi i ruoli che più le hanno dato lustro, facendo di lei una delle attrici francesi più amate, con numerosi riconoscimenti nel corso della sua lunga e brillante carriera. Così come è accaduto anche quest’anno, quando Isabelle Huppert è tornata a vincere un César come miglior attrice protagonista – per la seconda volta e dopo aver ricevuto in totale ben 16 candidature al premio – ha guadagnato una candidatura agli Oscar nella stessa categoria e vinto un Golden Globe come miglior interprete femminile in un film drammatico per il suo ruolo in Elle di Paul Verhoeven, in cui interpreta una donna vittima di violenza, che non si fa abbattere e anzi intraprende un gioco perverso col proprio carnefice. Il film, che ruota interamente attorno alla figura della protagonista, è stato accolto ottimamente dalla critica ed ha ricevuto a sua volta il César come miglior film e il Golden Globe in qualità di miglior pellicola straniera

Isabelle Huppert amorale per Paul Verhoeven

L’olandese Verhoeven (europeo di successo ad Hollywood, già regista di Basic Instinct) è però solo l’ultimo che si è avvalso dell’indiscusso talento della Huppert, della sua capacià d’immedesimazione e  delle doti di misura ed equilibrio che caratterizzano l’attrice francese, utilizzandole al servizio di un thriller psicologico.

Sebbene la carriera di Isabelle Huppert – classe ’55, proveniente da una famiglia della borghesia parigina che l’ha sempre incoraggiata a seguire la passione per la recitazione – sia stata composita e l’abbia vista cimentarsi in molti generi dagli inizi nel 1971 ad oggi, non tralasciando neppure la commedia, con collaborazioni che vanno da Bertrand Taveriner a Jean-Luc Godard, da Michael Cimino a Benoît Jacquot, fino ai nostri Bolognini, Ferreri, Taviani e Bellocchio, l’attrice ha espresso al meglio il suo talento proprio quando ha vestito i panni  di personalità controverse e misteriose, o sensuali e perverse, in particolare nel suo sodalizio con il regista francese maestro della Nouvelle Vague,  Claude Chabrol, iniziato nel 1978 con Violette Noziére,  che portò subito la Huppert ad ottenere la Palma d’Oro a Cannes, e in quello più recente con Michael Haneke, avviato nel 2001 con La pianista e anch’esso subito suggellato dalla Palma d’Oro per la migliore interpretazione femminile.

Nel suo primo lavoro con Chabrol, la Huppert interpreta una diciottenne ambigua, che dietro l’apparenza angelica nasconde un’indole trasgressiva e perversa. Una ragazza dalla doppia vita che architetta l’assassionio dei genitori, riuscendo ad uccidere, avvelenandolo, solo l’odiato padre. Il film si basa sulla vera storia di Violette Noziére, famoso caso di cronaca nera nella Francia degli anni Trenta. Da questo momento in poi l’attrice diventa una delle preferite dall’autore, inaugurando una lunga e fortunata collaborazione. Prosegue infatti nel 1988, quando la fama di Isabelle ha ormai varcato  i confini francesi ed europei – nel 1975 era apparsa in Operazione Rosebud di Otto Preminger e poi nel 1980 ne I cancelli del cielo di Michael Cimino. La Huppert si tuffa così in un altro ruolo animato da contraddizioni in Un affare di donne. Interpreta infatti Marie, che nella Francia del ’43 si offre di aiutare delle donne ad abortire, ma non lo fa certo per filantropia. Vuole migliorare la propria condizione economica, il che puntualmente avviene. Senonchè il marito Paul, reduce di guerra respinto e umiliato, reagisce denunciandola. La donna sarà condannata a morte e ghigliottinata. Come nel caso di Violette Noziére, anche questo film è ispirato a una storia vera: quella di Marie-Louis Giraud, una delle ultime donne ghigliottinate in Francia. L’interpretazione vale a Isabelle Huppert la Coppa Volpi al Festival di Venezia. Si deve poi sempre alla collaborazione con Chabrol una riuscita trasposizione cinematografica del romanzo di Flaubert, Madame Bovary (1991), che vede Isabelle nei panni della tormentata protagonista. Qattro anni dopo, il sodalizio darà vita a un altro ruolo spiazzante da assassina per l’attrice ne Il buio nella mente, incentrato sulla vicenda di due amiche dal passato oscuro, una più aggressiva e dominante (Huppert), l’altra più succube (Sandrine Bonnaire),  che in una cittadina della provincia francese sterminano la tranquilla famiglia borghese presso cui una delle due lavora come domestica, senza nessun altro motivo che l’invidia per la loro idilliaca felicità. Così Isabelle conquista  il suo primo César come miglior attrice protagonista, oltre a una seconda Coppa Volpi. Dopo averle regalato anche un ruolo da commedia, nel nuovo millennio Chabrol torna a scegliere la Huppert come incarnazione della perversione in Grazie per la cioccolata (2000), in cui l’attrice interpreta Mika Muller, ai vertici di un’azienda che produce cioccolato, sposata ad un pianista, assieme al quale ha una famiglia solo apparentemente tranquilla, che nasconde misteri. Si tratta ancora una volta di un noir ricco di suspense e di un personaggio all’apparenza freddamente razionale, che nasconde una mente diabolica, di cui la Huppert riesce a tratteggiare efficacemente gli aspetti: Mika è una donna frustrata e repressa, con manie omicide che riversa sulla famiglia e su una giovane intrusa che minaccia di scompaginare il suo folle equilibrio.

Controversa anche per Michele Haneke

Nel frattempo, anche un altro regista apprezza particolarmente le doti della Huppert e la sua capacità di dare corpo a figure perverse e variamente oscure, decidendo di avvalersi della collaborazione dell’attrice. Si tratta del regista austriaco Michael Haneke, che la vuole per La pianista, in cui interpreta un personaggio intriso di perversione. Fredda e razionale all’apparenza, è un’insegnante di pianoforte repressa che sfoga la propria aggressività sugli allievi ed è ossessionata da fantasie sadomasochistiche, che cerca di soddisfare quando incontra un giovane e talentuoso pianista. Lui si sotrarrà al gioco perverso, lasciandola sola con le sue ossessioni. La Huppert guadagna la Palma d’oro a Cannes, mentre il film conquista il Gran Prix speciale della Giuria. Nel successivo Il tempo dei lupi, il regista la immerge in uno scenario catastrofico e le fa vestire i panni di una madre che si trova a vagare con i due figli in una terra oscura, materialmente buia e umanamente degradata, in cui gli esseri umani sono ridotti a comportamenti quasi animali e lottano aspramente per sopravvivere.

In questi anni l’attrice, molto amata in Italia, riceve un David speciale (2003) e un Leone d’Oro  speciale al Festival di Venezia (2005).

Nel 2012 torna a lavorare con Haneke, stavolta non da protagonista, nel pluripremiato Amour, storia dell’amore tra due anziani coniugi che deve confrontarsi con il sopraggiungere della malattia, magistralmente interpretato da Jean-Louis Trintignant ed Emanuelle Riva, in cui Isabelle Huppert impersona la figlia della coppia, Eve. Il film è stato il caso cinematografico dell’anno, aggiudicandosi l’Oscar e il Golden Globe come miglior pellicola straniera e la Palma d’Oro a Cannes.

Con Elle, si aprono le porte di Hollywood per Isabelle Huppert

Oggi, l’attrice francese si gode il successo di Elle, di cui parla come di un film dai molteplici aspetti, non solo un  thriller psicologico, ma anche un lavoro pieno di ironia che, ha dichiarato, non manca mai nei lavori di Verhoeven, un film che “è anche una commedia, nel senso classico del termine, intesa come commedia umana” e che senza dubbio non offre facili soluzioni o risposte rassicuranti, ma fa ciò che tutti i film dovrebbero fare perchè: “i film sono fatti per lasciare le persone con più domande che risposte”. Parola di Isabelle Huppert. Elle è nelle sale italiane dal 23 marzo.

Churchill: il primo trailer del biopic con Brian Cox

È stato diffuso in rete il primo trailer di Churchill, film che vede protagonista ritrae Brian Cox nei panni dello statista britannico e simbolo della Seconda Guerra Mondiale per il Regno Unito.

https://www.youtube.com/watch?v=sVOzMZ4IrMA

Il film di Jonathan Teplitzky (Le due vie del Destino) è ambientato in durante il D-Day, nel Maggio 1944, con le tensioni internazionali in costante aumento, mentre gli alleati sbarcavano in Normandia, pronti a rispedire i nazisti all’inferno.

Nel film compaiono anche altri eminenti personaggi storici che hanno scritto la storia in quei giorni di guerra: il generale Eisenhower (John Slattery), Re Giorgio (James Purefoy) e la sua segretaria di fiducia (Ella Purnell). A interpretare la consorte di Churchill è stata chiamata la magnifica Miranda Richardson.

Brian Cox è Churchill nella prima foto dal film

In merito al film, Cox ha dichiarato: “Sto cercando di portare in vta questa complessa figura. Si tratta del ruolo di una vita e sono contento di aver intrapreso questo viaggio con i regista e con tutto il cast del film”.

Wonder Woman: il film è stato classificato PG 13

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Anche Wonder Woman ha ricevuto il suo rating dalla Motion Picture Association of America’s Classification and Rating Administration che ha ufficialmente deciso che il film di Patty Jenkins con Gal Gadot sarà PG 13, ovvero vietato ai minori di 13 anni non accompagnati.

Le motivazioni apportate a tale decisione sono, come è solito per i film di supereroi, legate alle scene di violenza, che in un film ambientato durante la Prima Guerra Mondiale sono scontate, e ad alcune scene allusive che potrebbero essere quelle che coinvolgono Diana e Steve Trevor (interpretati dalla Gadot e da Chris Pine). 

Risulta invece improbabile che lo stesso divieto venga apposto al film anche nel nostro Paese.

Guarda il trailer di Wonder Woman

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Nel cast di Wonder Woman ci sono Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy Davis, Lisa Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena Anaya e David Thewlis.

Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder e Deborah Snyder, con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller, Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca Roven come executive producers.

It: Tim Curry parteciperà al documentario sulla miniserie

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Nonostante ne sia il simbolo più inquietante e universalmente riconosciuto, Tim Curry non ha mai parlato di It, la miniserie che ha portato sul piccolo schermo, negli anni ’90, il romanzo di Stephen King. L’attore, che nello show in due puntate interpreta il clown Pennywise, non ha mai davvero discusso in pubblico di quella che è stata la sua esperienza sul set, ma adesso è stata confermata la sua presenza nel documentario in produzione che si concentrerà proprio sulla realizzazione della serie tv.

Si intitolerà Pennywise: The Story of IT e sarà un documentario che si concentrerà sulla creazione della mini-serie. Il film sarà prodotto dalla britannica Dead Mouse Productions che si è già occupata di realizzare backstage su altri film caposaldo del genere, da Fright Night a Hellraiser

Sia Curry che il regista della serie, Tommy Lee Wallace, avevano partecipato al commento registrato per la versione in Home Video della serie, ma questo progetto sarà molto più approfondito e completo.

 

Intanto, è atteso per il prossimo autunno il primo adattamento cinematografico del romanzo di King

It di Stephen King: la descrizione del primo trailer del film

Oltre a Bill Skarsgard (che interpreterà Pennywise) nel cast del film figurano anche Jaeden Lieberher, Finn Wolfhard, Sophia Lillis, Jack Dylan Grazer, Wyatt Oleff, Chosen JacobsJeremy Ray Taylor.

Dopo la rinuncia di Cary Fukunaga (True Detective) con Will Poulter pronto a incarnare Pennywise, la regia è stata affidata ad Andy Muschietti (La Madre). Dan Lin, Roy Lee, Seth Grahame-Smith e David Katzenberg produrranno l’adattamento che segue quello televisivo degli anni Novanta con John Ritter e Tim Curry. 

It, Stephen King ha visto il film e rassicura: “State tranquilli”

La storia originale è incentrata su sette bambini che affrontano un mostro in grado di mutare le proprie sembianze, il più delle volte simile a un clown, Pennywise. Anni dopo, torneranno nella loro città natale per affrontare nuovamente la creatura. È stata confermata la formula dei due film: nel primo verrà rappresentata la vicenda con protagonisti i personaggi bambini, mentre il secondo si focalizzerà sui personaggi una volta adulti.

Rogue One: Orson Krennic doveva morire per mano di Darth Vader

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Di recente si è discusso molto in merito al finale di Rogue One A Star Wars Story. Lo sceneggiatore Gary Whitta ha commentato la scelta di far morire tutti i protagonisti in diversi modi, rivelando la paura che l’idea venisse rifiutata dalla Disney e raccontando anche un finale alternativo con tanto di lieto fine.

Durante un’intervista con EW, Whitta, che da subito è stato coinvolto nel progetto di Rogue One, ha rivelato che la sorte di uno dei protagonisti doveva essere molto diversa da quello che poi abbiamo visto in sala. A quanto pare, i progetti originali prevedevano che Orson Krennic, interpretato da Ben Mendelsohn, non morisse sulla base di Scariff, ma per mano di Darth Vader in persona. 

Il progetto iniziale per il personaggio prevedeva che Krennic venisse portato in salvo e al cospetto di Vader per riferire quanto accaduto e che il Lord Sith lo ammazzasse con le sue mani per il fallimento e per aver permesso ai Ribelli di rubare i piani.

La scelta è stata poi abbandonata a beneficio di un racconto più organico e lineare, così come abbiamo visto nella versione cinematografica.

Rogue One: la scena finale con Darth Vader disponibile in rete – video

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Rogue One A Star Wars Story: il trailer internazionale finale

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Riz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Il film è ambientato durante il “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

Rogue One a Star Wars Story recensione del film

Terminator: in arrivo grandi novità per il franchise

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Mentre ieri si pensava che il franchise di Terminator fosse arrivato al capolinea, adesso David Ellison, produttore alla Skydance, dichiara a Collider che in realtà i progetti ci sono e che il T-800 avrà un futuro radioso al cinema.

“Dirò che abbiamo deciso quello che ci sarà nel futuro del franchise e, credetemi, si tratta di un futuro luminoso. Credo che si tratterà di quello che i fan davvero vogliono da quando arrivò T2. Entro quest’anno faremo un annuncio per il franchise, si tratta di qualcosa per cui siamo incredibilmente eccitati e pensiamo che sia verso la giusta direzione.”

Terminator Genisys è stato un tentativo di rivalutare il franchise, ma dalla campagna pubblicitaria fino alla costruzione della storia, il film si è rivelato essere un tonfo incredibile per il franchise che, alla sua partenza, soprattutto con i primi due capitoli, è stato uno dei migliori film di genere di sempre, e un franchise rappresentativo di una generazione.

Le derive moderne degli ultimi adattamenti hanno confuso e mescolato le carte in tavola e probabilmente, per provare a raccontarne di nuovo la storia è necessario del tempo per far sedimentare la delusione degli ultimi capitoli.

Se le parole di Ellison saranno poi verificate nei fatti, potremmo avere un ritorno all’atmosfera e ai ritmi dei primi due film di Terminator, che restano i prodotti migliori del franchise fino a oggi.

Star Wars Episodio 8 e 9: potremmo tornare su Pianeti conosciuti

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L’universo di Star Wars è popolato non solo da creature di varia natura e aspetto, ma anche da altrettanti Pianeti che, nel corso degli anni e dei film sono entrati nella memoria comune. Da TatoonieDagobah, sono moltissimi i posti in cui abbiamo viaggiato con Luke e gli altri protagonisti del franchise, fino a Jakku, su cui abbiamo conosciuto Rey ne Il Risveglio della Forza.

Adesso, Star Wars News Net ci informa che alcuni di questi Pianeti iconici potrebbero tornare sia in Star Wars Gli Ultimi Jedi che nell’episodio 9. 

In accordo con le fonti del sito, Tatooine, Mustafar e Endor potrebbero comparire tutti e tre nei prossimi due film della trilogia. Nel caso di Tatooine, trattandosi di uno dei pianeti più famosi del franchise e essendo il posto in cui Luke è cresciuto, è probabile che compaia proprio nell’ottavo episodio, visto che sarà incentrato sul Jedi. Allo stesso modo, anche Endor potrebbe avere un ruolo chiave, dato che ne Il Ritorno dello Jedi è lo scenario della celebre battaglia che vede trionfare i Ribelli. 

Infine, abbiamo Mustafar. Il pianeta è stato già rivisitato in Rogue One, teatro della scena in cui vediamo Darth Vader nella vasca di bacta. Dal momento che Gli Ultimi Jedi esplorerà anche il passato di Kylo Ren e la sua deriva verso il Lato Oscuro, potrebbe essere una buona location in cui tornare.

Star Wars Gli Ultimi Jedi first look: Rey, Finn e Poe – FOTO

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Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.

Finally, there’s Mustafar.

James Mangold sui blockbuster: “Non sono veri film”

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James Mangold ha portato in sala quella che è da tutti considerato ormai il miglior film su Wolverine e il migliore sugli X-Men in generale, Logan. Il regista, con una scelta precisa e forse rischiosa, ha completamente cambiato le carte in tavola, regalando al pubblico un film sporco e violento, molto lontano dai patinati effetti visivi che negli ultimi anni caratterizzano i film di supereroi, ma allo stesso tempo con una grande anima.

Durante un’intervista con  KCRW (via Cinema Blend), Mangold ha parlato dei film tentpole, ovvero dei blockbuster da studio appartenenti a una saga, a un universo condiviso. Sebbene gli incassi di Logan siano stati molto importanti, è chiaro che il film non è stato girato con l’intento di rientrare visivamente e narrativamente in quel tipo di progetti, tanto che il regista ha avuto modo di criticare aspramente quella formula cinematografica.

“I film da franchise in generale… secondo me non sono film. Sono vuoti esercizi come trailer lunghi due ore per un altro film che arriverà di lì a due anni. Ci sono così tanti personaggi in questi film che ognuno di loro ha un arco di appena sei minuti e mezzo, e non esagero. Prendete un film di 120 minuti, 45 minuti sono dedicati all’azione, quello che ti resta, diviso il numero di personaggi, fa più o meno sei, sette minuti a testa, il che rende il loro arco narrativo pari a quello del personaggio di Elmer Fudd nei cartoni animati della Warner Bros. La formula è completamente vuota per me.”

Sembra chiaro che il target di James Mangold siano i film Marvel, ma, quando parla di un numero eccessivo di personaggi non possono non venirci in mente anche i film sugli X-Men che, per la natura stessa dei personaggi, devono essere dei film corali e che fanno parte della stessa “famiglia” di Logan.

Logan: il trailer finale italiano del film

Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta di Robert Downey Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con questo film.

Logan ha un’uscita prevista per il primo marzo 2017. Alla regia c’è James Mangold (già regista di Wolverine L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh Jackman, Boyd Holbrook, Richard E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La Salle, Elise Neal e Patrick Stewart.

La trama del film

Nel prossimo futuro, uno stanco Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane mutante, inseguita da forze oscure.

Green Lantern Corps: Armie Hammer è Hal Jordan – fanart

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Dopo tante voci e tantissimi attori propostisi per il ruolo, non abbiamo ancora nessuna conferma in merito a chi sarà il protagonista di Green Lantern Corps

Armie Hammer circuisce da tempo il ruolo, in maniera più o meno seria, e dopo molte dichiarazioni contraddittorie, anche Henry Cavill, interprete di Superman nel DCEU, ha cominciato a giocare, sui social, con l’ipotesi che Hammer possa davvero entrare nell’Universo Condiviso della Warner Bros. 

Di seguito, @sentrydesigns ha condiviso una fanart su Twitter che ci mostra come potrebbe apparire l’attore di The Social Network nel ruolo della Lanterna Verde.

Justice League: Henry Cavill sfida Armie Hammer, sarà lui Green Lantern?

Green Lantern Corps viene descritto come “un Arma Letale nello spazio” che si concentrerà su due personaggi: Hal Jordan e John Stewart, tiratore scelto della Marina, afroamericano, che entra a far parte del Corpo delle Lanterne Verdi. Il film si focalizzerà in particolare sul suo rapporto con Jordan e il Corpo.

David Goyer e Justin Rhodes sono gli sceneggiatori, mentre Goyer è anche produttore del film, mentre produttori esecutivi del progetto sono Geoff Johns e Jon Berg, alla guida della DC Films, divisione responsabile dei lungometraggi dedicato all’universo esteso DC.

Una volta terminata la sceneggiatura, sarà possibile scegliere un regista. Difficile al momento capire la fattibilità di un nuovo coinvolgimento di Ryan Reynolds, protagonista del primo Lanterna Verde, ormai impegnato nei panni di Deadpool.

 

Elle: al cinema il nuovo controverso film di Paul Verhoeven

Dopo essere stato presentato in anteprima – in concorso – all’edizione 2016 del Festival di Cannes, Elle arriva finalmente nelle sale italiane uno dei grandi protagonisti dell’ultima stagione dei primi. Grazie a Lucky Red, il prossimo 23 marzo sarà al cinema l’ultima fatica del controverso regista olandese Paul Verhoeven, autore di alcuni dei più grandi cult della storia del cinema, come RoboCop, Atto di Forza e Basic Instinct.

Numerosi i riconoscimenti conquistati dalla pellicola basata sul romanzo “Oh…” di Philippe Dejian: il Golden Globe per il Miglior Film Straniero e per la Migliore Attrice Protagonista e il César per il Miglior Film e per la Migliore Attrice Protagonista. Per la sua interpretazione di Michéle, donna tutta d’un pezzo a capo di una compagnia di videogiochi che un giorno vede la sua vita cambiare radicalmente quando viene aggredita e violentata nella sua casa da uno sconosciuto con il passamontagna, Isabelle Huppert, indiscussa e affascinante protagonista del film, ha ottenuto una candidatura agli Oscar come Migliore Attrice Protagonista.

Paul Verhoeven racconta Elle e la sua carriera tra passato, presente e futuro

Un film dalla gestazione piuttosto complessa, che ha dovuto fare i conti con le leggi severe dell’industria cinematografica hollywoodiana: l’intento iniziale di Paul Verhoeven, infatti, era quello di girare il film in America, e spostare quindi la storia del romanzo da Parigi a Boston o Chicago. La situazione, però, si è rivelata ingestibile da principio, sia dal punto di vista finanziario che da quello artistico: nessuna attrice americana ha infatti voluto accettare il ruolo di Michéle, definito troppo “scomodo” per gli standard della grande “mecca del cinema”.

Così, dopo aver realizzato che l’adattamento necessitava di una trasposizione quanto più fedele possibile del materiale di partenza (a cominciare dalle location), Verhoeven, assieme allo sceneggiatore americano David Birke e al produttore Said Ben Said (entrambi grandi sostenitori del progetto), ha fatto marcia indietro ed è tornato alle origini, decidendo di girare – per la prima volta nella sua carriera – in Francia e coinvolgendo da subito Isabelle Huppert, interessata a raccontare la storia di Dejian prima ancora che Verhoeven venisse coinvolto nella trasposizione per il grande schermo.

Elle recensione del film di Paul Verhoeven

A proposito della straordinaria protagonista del suo lavoro, ad oggi considerata la più grande attrice del cinema europeo, Verhoeven ha spiegato: “Isabelle non ha paura di niente. Non ha problemi riguardo a niente. Vuole provare tutto, è di un’audacia fenomenale.”

Elle è un film che pone lo spettatore di fronte alla consapevolezza di dover trovare, da solo, una spiegazione a partire dagli elementi che il suo regista dissemina lungo tutto il racconto. Ed è proprio questa costante ambiguità l’elemento chiave dell’intera pellicola, che rende alquanto difficile comprendere a pieno lo straordinario personaggio di Michéle, in un continuo mescolarsi di trame e generi (espediente particolarmente congeniale a Verhoeven, già messo in pratica in moltissimi dei suoi lavori precedenti).

Completano il cast di Elle, Laurent Lafitte della Comédie Française, Anne Consigny, Charles Berling, Virginie Efira e Christian Berkel. La fotografia del film è opera di Stéphan Fontaine, direttore della fotografia degli acclamati Il Profeta e Un Sapore di Rugine e Ossa di Jacques Audiard.

Codice Unlocked: Trailer italiano del film con Orlando Bloom

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Notorius Pictures ha diffuso il trailer italiano del film CODICE UNLOCKED – Londra sotto assedio, in uscita al cinema dal 4 maggio. 

https://youtu.be/TRqUs4UbRTA

Nel cast del film  CODICE UNLOCKED – Londra sotto assedio, protagonisti Michael Douglas, Orlando Bloom, John Malkovich, Noomi RapaceToni Colette per il nuovo thriller mozzafiato diretto da Michael Apted (Nell, Gorky Park, Le cronache di Narnia – Il viaggio del veliero). 

La trama di CODICE UNLOCKED – Londra sotto assedio racconta la storia di Alice, agente della CIA esperta nella conduzione di interrogatori, riesce ad ottenere da un giovane prigioniero membro di una cellula terroristica delle informazioni vitali su un prossimo attacco contro un obiettivo americano a Londra. La donna riferisce i risultati dell’interrogatorio a Frank Sutter, uno dei responsabili dell’operazione, ma di lì a poco scopre di essere stata raggirata perché Sutter non è affatto chi lei pensa. Alice si rende conto di aver fornito involontariamente all’uomo informazioni utili alla realizzazione dell’attentato ed entra in azione per fermarlo.

Han Solo sarà il miglior film del franchise di Star Wars secondo Woody Harrelson

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Woody Harrelson sarà trai protagonisti di Han Solo, lo spin off che indagherà la giovinezza del contrabbandiere galattico. L’attore, che nel film interpreta il mentore di Han, ha dichiarato a Collider in merito al film e ai registi: “Sono grandiosi. Sapete, tutti i film sono buoni quanto lo sono i registi, e io ho il sospetto che se guardi a tutti i loro film, c’è un sacco di bella roba. Ci sono film che possono essere carenti in qualche reparto, ma qui c’è roba buona in tutto: regia, scrittura, attori, e davvero credo che sarà il migliore del franchise.”

Che Woody sia sicuramente di parte non c’è dubbio, ma è anche vero che è un personaggio alquanto schietto e che potrebbe essere effettivamente un suo autentico pensiero, e non solo una dichiarazione per promuovere il film.

Han Solo spin-off: tutto quello che sappiamo sul film

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Han Solo spin-offRicordiamo che lo spin-off dedicato a Han Solo sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche Chewbacca. Alden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Lo spin-off sul personaggio è previsto per il 25 maggio 2018 e sarà diretto da Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

Black Panther: un acrobatico inseguimento in auto nelle foto dal set

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L’utente di Twitter, Marvel_Freshmanha condiviso sul social nuove immagini dal set di Black Panther in Sud Corea, in cui vediamo l’eroe aggrappato al tettuccio di una macchina. Non ci è dato sapere se nel costume c’è Chadwick Boseman, interprete del protagonista, o invece uno stuntman, ma immaginiamo che l’altro personaggio coinvolto nella scena sia quello interpretato da Michael B. Jordan, Erik Killmonger. [nggallery id=2874]

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Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Ryan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther arriverà al cinema il 16 febbraio del 2018.

Guardiani della Galassia Vol. 2: nuovo spot tv con protagonista Star Lord

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Ecco un nuovo spot tv di Guardiani della Galassia Vol. 2 in cui vediamo protagonista Star Lord (Chris Pratt) che, come ben sappiamo dal primo film diretto da James Gunn, ama che il suo nome d’arte venga pronunciato correttamente.

Guardiani della Galassia vol. 2guarda il trailer

In Guardiani della Galassia vol 2, che arriverà al cinema nel 2017, torneranno Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel e Bradley Cooper.

Confermati anche il Collezionista (Benicio Del Toro), Yondu (Michael Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le new entry Pom Klementieff, Kurt Russell, Elizabeth Debicki, Tommy Flanagan Chris Sullivan.

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Guardiani della Galassia Vol. 2: i migliori momenti del trailer

Al ritmo di una nuova, fantastica raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.

Il film arriverà al cinema il 5 marzo 2017, in Italia dal 25 aprile.

Jurassic World 2: J. A. Bayona ci presenta i burattinai

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J.A. Bayona ha condiviso una nuova immagine dal set di Jurassic World 2 in cui vediamo la squadra di burattinai al completo. I professionisti degli effetti speciali saranno incaricati di animare i dinosauri che vedremo in azione nel film.

Il film uscirà al cinema il 22 giugno 2018Chris Pratt Bryce Dallas Howard torneranno nei panni dei protagonisti. Nel cast anche Geraldine Chaplin. Alla regia ci sarà Juan Antonio Bayona (The Impossible, A Monster Calls). Nel cast anche Daniella Pineda in un ruolo importante, Justice Smith, Toby Jones, James Cromwell e Rafe Spall.

La prima immagine ufficiale da Jurassic World 2

Jurassic World 2 si baserà su una sceneggiatura di Derek Connolly e Colin Trevorrow. A produrre la pellicola saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank Marshall. Produttori esecutivi invece saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas Tull. 

Fonte: Twitter

Life – Non Oltrepassare il Limite: recensione del film

Certo che, con tutte le sonde che continuiamo a spedire nello spazio, prima o poi ci saremmo dovuti aspettare che qualcosa di non gradito tornasse. Questo potrebbe essere il commento finale fuori campo alla storia di LIFE.

Sei scienziati si trovano a bordo della International Space Station (ISS) che gravita in una orbita bassa intorno alla Terra e si stanno preparando ad agganciare manualmente una sonda fuori controllo che ritorna da una missione su Marte, dove ha raccolto campioni importanti dal suolo rosso. L’ISS funge da laboratorio di ricerca spaziale in cui i membri dell’equipaggio conducono esperimenti scientifici grazie anche alle condizioni di microgravità interna. Grazie a questo ambiente con condizioni uniche, l’equipaggio comincia a studiare il campione riportato dalla sonda marziana.

Presto si scoprirà che la cellula isolata dal campione è sì la prima prova di vita extraterrestre ma, non solo, è un organismo totipotente che si sviluppa rapidamente mostrando intelligenza e forza inaspettate. L’equipaggio è intrappolato all’interno dell’ISS con un organismo letale in rapida crescita, una trappola in cui non si capisce chi è la preda e chi è il cacciatore. Comincerà una lotta contro l’alieno e contro il tempo. Fuggire e sopravvivere rischiando di portare il terribile alieno sulla terra o tentare di ucciderlo anche a costo di sacrificarsi?

Life – Non Oltrepassare il Limite, tra Alien e Gravity

Forse non è un caso che, due mesi prima dell’attesissimo Alien: Covenant, il mercato ci proponga un prodotto che ha molto del primo episodio di Ridley Scott. Se il soggetto pesca abbondantemente da Alien, altrettanto non si può dire dello spazio in cui si muove l’equipaggio. Le dimensioni della ISS sono ben circoscritte e fatte da moduli pressurizzati ed intelaiature metalliche in cui ci si muove per mezzo di microgravità. A creare ansia non ci sono bui corridoi a gomito dietro i quali aspettarci l’alieno. In compenso, le passeggiate spaziali, la macchina da presa che ruota schizofrenicamente a 360 gradi intorno ai protagonisti e una parte della sceneggiatura ricordano molto Gravity.

La vita personale dei personaggi non è mai troppo al centro della storia, né, per fortuna, viene sentimentalmente mescolata con amori da spazio ristretto. Il tutto, almeno sino all’esplosione del dramma di sopravvivenza, è invece a favore di un raziocinante gesto nel cercare di seguire e spiegarci l’origine della vita. Però, invece di sviluppare il tema interessante dell’alieno intelligente LIFE vira sul più classico film di genere e sconta così un po’ di stupidità di comportamento da parte di questi scienziati a cui capita tropo spesso di fare ciò che, nel manuale del “Science for Dummies” viene sconsigliato a caratteri cubitali in prima pagina.

Cerchiamo allora di vederne il lato positivo, sicuramente ciò si trasforma in considerevoli picchi di tensione e suspense che si aggiungono all’imprevedibilità del nostro invertebrato alieno. Perché, per tutto il film una cosa è chiara, l’alieno ha una forza tremenda, può penetrare nelle bocchette d’aria, resiste al fuoco, alla mancanza di ossigeno, al gelo ma, non riesce ad aprire le maniglie dei portelli. E allora, così come in un film di Zombie ci sarà sempre un ragazza che fuggendo si slogherà una caviglia, in maniera analoga quando un alieno è chiuso in un compartimento stagno avremo sempre un umano che glielo aprirà. Pensandoci bene, forse è questa l’unica traccia di humour che ci svela la coppia di sceneggiatori di LIFE: Rhett Reese e Paul Wernick (Deadpool e Zombieland).

LIFE è un suspense thriller fantascientifico che allontana sempre più Daniel Espinosa dalla sua origine europea a favore di una ulteriore strizzata d’occhio al botteghino. Il film però è ben girato, con un piano sequenza iniziale bellissimo e alcune scene di forte tensione senza mai scivolare nel genere horror gore. Un film comunque in grado di inchiodarci alla sedia per tutto il tempo.

Billions: la prima stagione in Home video

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Con il vincitore dell’Emmy e del Golden Globe Damian Lewis (Homeland) e il candidato all’Oscar e vincitore del Golden Globe Paul Giamatti (John Adams), il complesso dramma sulla politica del potere nel mondo dell’alta finanza di New York Billions – STAGIONE 1 arriverà in DVD dal 22 Marzo 2017 con Universal Pictures Home Entertainment Italia.

Billions ha raccolto la migliore performance di sempre nel debutto di una nuova serie Showtime ed è stata definita “traboccante di umorismo colto e dal ritmo veloce” (The Los Angeles Times). Billions è un’analisi contemporanea del profitto e del pericolo legati all’inseguimento del sogno americano. La serie è un dramma audace e contemporaneo che fonde il mondo degli ultra-ricchi, influenza e corruzione, impersonati da due personaggi opposti estremamente ambiziosi: il procuratore federale Chuck Rhoades (Giamatti), aggressivo, di sangue blu e con agganci politici; il milionario re degli hedge fund Bobby “Axe” Axelrod (Lewis), brillante e calcolatore. 

 Ambientata tra le macchinazioni machiavelliche nel mondo della politica e dell’alta finanza di New York, Billions intreccia una narrazione complessa ed intricata che si muove senza soluzione di continuità tra le vite private e professionali di Axe e Rhodes. Maggie Siff (Sons of Anarchy) interpreta Wendy Rhoades, moglie altrettanto ambiziosa di Chuck che si ritrova per caso a far parte del senior executive team di Axe Capital, insieme a Malin Akerman (The Comeback), che veste i panni di Lara Axelrod, scaltra e ferocemente fedele moglie di Bobby. Tra i protagonisti troviamo anche Toby Leonard Moore (Daredevil), David Costabile (Breaking Bad) e Condola Rashad (Money Monster). I 12 episodi della stagione 1 di BILLIONS sono creati, scritti e prodotti da Brian Koppelman, David Levien (Ocean’s Thirteen, Rounders – Il giocatore) e Andrew Ross Sorkin (Too Big To Fail – Il crollo dei giganti). 

INFORMAZIONI TECNICHE DVD:

  • Genere: Drammatico
  • Dischi: 4
  • Durata: 11 ore e 4 minuti ca.
  • Audio: Italiano, Inglese – Dolby
  • Video: Widescreen 1.78:1
  • Sottotitoli: Italiano
  • Contenuti Speciali: No

DC SuperHero Girls: Hero of the Year, arriva il film animato della DC e Warner Bros

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DC SuperHero Girls: Hero of the Year – Dove si possono trovare le Super Teen più potenti e famose della galassia? Nel liceo Super Hero High naturalmente! Wonder Woman, Supergirl, Batgirl, Harley Quinn, Bumblebee, Poison Ivy e Katana uniscono le loro forze per affrontare la vita e gli imprevisti del liceo in DC SuperHero Girls: Hero of the Year. Prodotto da Warner Bros. Animation e DC Entertainment, il film sarà distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia in DVD dal 22 marzo. Dallo stesso giorno, il film d’animazione sarà disponibile anche su tutte le piattaforme digitali.

Le giovani supereroine scopriranno abilità eccezionali, svilupperanno i loro poteri e affronteranno un’enorme quantità di momenti travolgenti, emozionanti e imbarazzanti per padroneggiare i principi fondamentali dell’essere un eroe… giorno per giorno! Al gruppo appartengono:

  • Wonder Woman: è cresciuta a Themyscira, un’isola paradisiaca traboccante di donne carismatiche. Leader nata, possiede una forza sovrumana, il potere di volare e un lazo magico che costringe chiunque a dire la verità.
  • Batgirl: è intelligentissima, è stata ammessa alla Super Hero High solo grazie alle sue capacità mentali (non è nata con i superpoteri), ma questa investigatrice della lotta contro il crimine potrebbe essere la più potente di tutte! Il suo intelletto senza pari, le sue abilità di arti marziali, la sua memoria fotografica e le leggendarie abilità di detective sono la ricetta per un incredibile supereroe.
  • Supergirl: è l’adolescente più forte sulla terra ma anche la più impacciata. Possiede la super forza, il super udito e la super velocità ma bisogna assicurarsi che non inciampi nei suoi stessi piedi mentre salva il mondo.
  • Harley Quinn: è il clown della classe, vive di barzellette e scherzi fuori luogo. Tuttavia è una ginnasta acuta, furtiva e piena di sorprese.
  • Bumblebee: ha l’abilità di rimpicciolirsi in modo da intrufolarsi ovunque senza essere notata. Si assicura che la sua squadra non venga mai sorpresa da alcun cattivo o nemico malintenzionato.
  • Poison Ivy: è stata coinvolta in un esperimento di laboratorio mal riuscito e ora possiede l’abilità di controllare e richiamare le piante. Si è adattata gradualmente ai suoi nuovi fantastici poteri e alla sua nuova vita.
  • Katana: è un’artista con la lama. Questa impavida stilista di arti marziali è all’altezza di qualsiasi prova di lotta contro il crimine e porta sempre la sua spada con sé.

Insieme, queste sette coraggiose Supereroine dimostrano che tutti hanno il potere di rendere il mondo un posto migliore… anche durante le ore di scuola!

Le ragazze di tutto il mondo hanno finalmente il loro universo di Supereroi da guardare, leggere e al quale ispirarsi! Warner Bros. Consumer Products e DC Entertainment, in collaborazione con la Mattel, hanno dato vita alle DC Super Hero Girls, al di fuori della versione animata, con la primissima linea di bambole e Action Figure insieme ad altri prodotti tra i quali vestiti, accessori, riviste e altro. Le fan possono scoprirne di più su DCSuperHeroGirls.com e sui social media dedicati, inclusi YouTube, Facebook e Instagram.

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Dal 22 marzo DC SuperHero Girls: Hero of the Year sarà disponibile:

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Dal 22 marzo DC SuperHero Girls: Hero of the Year sarà disponibile anche in DVD con tanti contenuti speciali per conoscere meglio il mondo delle Supereroine DC.

  • Prezzo: 9,99€
  • Durata: 73 min
  • Contenuti speciali:
    • Tutto sulla Super Hero High
    • Entra nella Super Hero High
    • Supereroina del mese: Poison Ivy
    • Il club giusto
    • Supereroina del mese: Bumblebee
    • Saving the Day
    • Supereroina del mese: Wonder Woman

Planetarium, il film con Natalie Portman e Lily-Rose Depp

Il fascino del premio Oscar Natalie Portman torna sul grande schermo in Planetarium, diretto da Rebecca Zlotowski, nelle sale dal 13 aprile con Officine UBU.  Al fianco della Portman, Lily-Rose Depp, figlia d’arte di Johnny Depp e Vanessa Paradis, giovanissima e già icona di stile a livello internazionale, Emmanuel Salinger e Louis Garrel.

Ispirato alla vera storia delle sorelle Fox, inventrici dello spiritismo, il film racconta l’incontro di due sorelle medium americane con un noto produttore cinematografico francese durante una seduta spiritica in un locale parigino.

La proposta del produttore di girare un film sui fantasmi, con l’ambizione di riprodurre realmente sullo schermo la presenza di spiriti, spinge i tre protagonisti a creare un legame intimo fra loro e a esplorare la dimensione più profonda e nascosta di se stessi. “Vorrei che Planetarium raccontasse che non siamo mai consci dei nostri stessi segreti” ha dichiarato la regista.

Il trailer del film Planetarium

Planetarium, tra sogni, visioni e suggestiorni

Tra sogno e realtà, visioni e suggestioni, ambientato in un’affascinante Parigi di fine anni 30, il film apre una riflessione sul bisogno dell’uomo di trovare una risposta ai segreti del passato, al mistero che avvolge l’esistenza, un tentativo di far luce sugli aspetti più oscuri e inafferrabili della vita, anche attraverso il cinema che offre la possibilità di andare oltre la realtà.

Rebecca Zlotowski, dopo Belle Épine, porta nuovamente in scena due figure di donne fuori dagli schemi, avvolte dal mistero, con una vita libera e indipendente. E per farlo sceglie due attrici carismatiche: “C’è una grande espressività nella recitazione di Natalie – racconta la regista. La sua personalità è già una dichiarazione di forza, di decisione sul proprio destino, che è servita al personaggio di Laura”.

“Per quanto riguarda il personaggio di Kate – aggiunge – cercavamo una giovane attrice capace di farci credere di “comunicare” con i fantasmi. Mi piaceva tutto della sua immagine, un corpo di una finezza inaudita con un viso particolare, gracile e curioso, insensibile alle smancerie; sono molto contenta che la costruzione di questa sorellanza fittizia abbia funzionato così bene”.

“Il film si è rivelato estremamente potente per me – ci racconta Natalie Portman – L’idea sublime, irragionevole che si possa continuare a comunicare con il passato, che si possa parlare ai nostri defunti… questo mi tocca profondamente… Ciò che amo di più in Planetarium è questa dimensione spirituale”.

Il personaggio di Kate mi ha toccata – afferma Lily-Rose Depp –  molti dei tratti della sua personalità risuonavano in me. Ho un lato gioioso, solare, ma ho anche, come lei, un lato più chiuso e timido, nel mio mondo. Interpretare una medium mi ispirava, è una cosa intensa. Nemmeno io sono completamente razionale, amo l’idea che alcuni spiriti restino con noi dopo la loro morte”.

La trama del film Planetarium

Planetarium Natalie PortmanFine anni 30. Laura e Kate Barlow sono due sorelle americane che praticano sedute spiritiche. A Parigi, durante il loro tour europeo, incontrano André Korben, un rinomato produttore cinematografico francese.

Visionario e controverso, Korben è il proprietario di uno dei più grandi studios della Francia, dove produce film utilizzando costose tecniche d’avanguardia. Benché scettico, Korben decide per gioco di sottoporsi ad una seduta spiritica privata con le due ragazze.

Profondamente colpito da questa esperienza, offre alle sorelle ospitalità e stipula con loro un contratto allo scopo di compiere un ambizioso esperimento: dirigere il primo vero film sull’esistenza dei fantasmi. Ma Laura capisce ben presto che vi sono ragioni ben più oscure che legano Korben a loro…

Rogue One: ecco il lieto fine alternativo del film

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Abbiamo riferito ieri che, una delle paure dello sceneggiatore Gary Whitta in merito alla storia di Rogue One a Star Wars Story, era che la Disney e la Lucasfilm rifiutassero lo script per via del finale tragico.

Parlando con Collider, Whitta ha riconfermato che la sua prima idea, in accordo con il regista Gareth Edwards, che il film sarebbe stato completo solo con la morte di tutti gli eroi protagonisti, ma ha anche fornito i dettagli per un eventuale lieto fine che aveva messo in conto, nel caso il finale originale fosse stato rigettato.

“Riuscivano a fuggire per un pelo su una piccola navicella che era comunque coperta di detriti della battaglia, i piani li avrebbero trasferiti poi, successivamente. Sarebbero fuggiti e solo dopo la nove di Leia, proveniente da Alderaan, li avrebbe aiutati. Il trasferimento dei dati da nave a nave sarebbe avvenuto lontano da Scarif.” 

Rogue One: la scena finale con Darth Vader disponibile in rete – video

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Rogue One A Star Wars Story: il trailer internazionale finale

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Riz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Il film è ambientato durante il “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

Rogue One a Star Wars Story recensione del film

Il Re Leone: anticipata la produzione del live action

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Secondo quanto riporta My Entertainment World, le riprese del live action de Il Re Leone cominceranno molto presto, a maggio 2017, a Los Angeles.

Mentre in sala La Bella e la Bestia continua a macinare record e incassi, la Disney non accenna a voler fermare quella che è ormai una vera e propria fabbrica di film campioni al botteghino

Disney Live Action: guida a tutti i film in programma

Basato su una sceneggiatura scritta da Jeff Nathanson, Il Re Leone sarà realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata utilizzare per portare alla luce Il Libro della Giungla (2016). Jon Favreau, che dirige anche questo secondo live action Disney, dovrà questa volta affrontare una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.

Nel cast dei doppiatori, al momento, sono stati confermati Donald Glover, nel ruolo di Simba, e James Earl Jones, che torna a essere Mufasa.

Il Re Leone: la Disney annuncia il live action diretto da Jon Favreau

Il Re Leone è un film del 1994 diretto da Roger Allers e Rob Minkoff. È il 32º Classico Disney. La storia ha luogo in un regno di leoni in Africa, e fu influenzata dall’opera teatrale di William Shakespeare Amleto.

Il cast vocale originale include Matthew Broderick, Jeremy Irons, James Earl Jones, Jonathan Taylor Thomas, Moira Kelly, Nathan Lane, Ernie Sabella, Rowan Atkinson, Robert Guillaume, Madge Sinclair, Whoopi Goldberg, Cheech Marin e Jim Cummings. Il film racconta la storia di Simba, un giovane leone che dovrà prendere il posto di suo padre Mufasa come re. Tuttavia, dopo che Scar, lo zio di Simba, uccide Mufasa, il principe deve impedire allo zio di conquistare le Terre del Branco e vendicare suo padre.

Il re leone ottenne due Oscar per la sua realizzazione nella musica e il Golden Globe per il miglior film commedia o musicale. Le sue canzoni, con una colonna sonora originale di Hans Zimmer, furono scritte dal compositore Elton John e il paroliere Tim Rice.

Kingsman the Golden Circle: anticipata l’uscita

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È stata anticipata di una settimana l’uscita in sala di Kingsman the Golden Circle, film che vede tornare Taron Egerton nei panni di Eggsy, con al fianco Mark Strong, nei panni del fedele Merlin.

Il film arriverà nelle sale USA il prossimo 29 settembre 2017, mentre prima era previsto per il 6 ottobre. In questo modo è stata evitata la competizione diretta al box office con Blade Runner 2049.

Kingsman The Golden Circle: Halle Barry nella nuova foto dal set

Nel film Eggsy (Taron Egerton) e Merlin (Mark Strong), si imbarcano in un viaggio internazionale negli Stati Uniti in seguito alla distruzione della Kingsman HQ nel Regno Unito. I due cercheranno aiuto dalla versione americana dei Kingsman. Il sequel vanta un nutrito cast di attori americano, tra cui Halle Barry che interpreterà Ginger, capo degli The Statesmen americani. 

Nel cast di Kingsman the Golden Circle torneranno quindi Taron Egerton, Colin Firth, Mark Strong, Sophie Cookson e Edward Holcroft mentre si sono aggiunti a oggi Julianne Moore, Halle Berry, Pedro Pascal, Sir Elton John, Vinnie Jones e Channing Tatum.

Noi siamo tutto: il poster italiano del film

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Warner Bros. Italia ha diffuso il poster italiano di Noi siamo tutto, il nuovo dramma romantico diretto da Stella Meghie, basato sulla sceneggiatura di J. Mills Goodloe (Adaline – L’eterna giovinezza) e tratto dall’omonimo bestseller. Il nuovo capitolo della cinematografia young adult vede protagonisti Amandla Stenberg (Hunger Games) nel ruolo di Maddy e Nick Robinson (Jurassic World) in quello di Olly.

Noi siamo tutto: trailer italiano del nuovo young adult WB

La pellicola racconta la storia d’amore tra la diciottenne Maddy, costretta in casa da una malattia, e Olly, il suo vicino di casa.

Fanno parte del cast del film anche Ana de la Reguera e Anika Noni Rose.

SINOSSI:Warner Bros. Pictures e Metro-Goldwyn-Mayer Pictures presentano il dramma romantico NOI SIAMO TUTTO, diretto da Stella Meghie e basato sull’omonimo romanzo best-seller di Nicola Yoon. Cosa succede se non si può venire a contatto con il mondo esterno? Senza mai un respiro d’aria fresca, né un raggio di sole caldo sul viso… o un bacio dal ragazzo della porta accanto? NOI SIAMO TUTTO racconta l’improbabile storia d’amore di Maddy, una diciottenne intelligente, curiosa e fantasiosa, costretta da una malattia a vivere all’interno dell’ambiente ermeticamente sigillato della sua abitazione e Olly, il ragazzo vicino di casa, che non permetterà alla malattia di allontanarli. Maddy vorrebbe con tutta se stessa sperimentare le gioie del mondo esterno e vivere la sua prima storia d’amore. Guardandosi attraverso le finestre e parlando solo attraverso messaggi, Olly e Maddy stringono un legame profondo che li porta a rischiare tutto per stare insieme… anche se ciò significa perdere tutto. I protagonisti di NOI SIAMO TUTTO sono Amandla Stenberg (“Hunger Games”) nel ruolo di Maddy e Nick Robinson (“Jurassic World”) in quello di Olly. Fanno parte del cast del film anche Ana de la Reguera (“Sun Belt Express”) e Anika Noni Rose (“Dreamgirls”).
Meghie (“Jean of the Joneses”) dirige il film da una sceneggiatura di J. Mills Goodloe (“Adaline – L’eterna giovinezza”). Leslie Morgenstein ed Elysa Dutton con la Alloy Entertainment ne sono i produttori, mentre Victor Ho è il produttore esecutivo. La squadra creativa che ha lavorato dietro le quinte comprende il direttore della fotografia Igor Jadue-Lillo (“I ragazzi stanno bene”); la scenografa Charisse Cardenas (“American Sniper”); la montatrice Nancy Richardson (“Insurgent”, “Divergent”); e la costumista Avery Plewes (“Jean of the Joneses”).

X-Force e Deadpool 3 saranno due film differenti

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Mentre è ancora in pre-produzione Deadpool 2 e il film sulla X-Force alla Fox non è ancora messo a punto, gli sceneggiatori del film sul Mercenario Chiacchierone assicurano che il terzo film su Deadpool, già all’orizzonte, sarà differente da quello in programma dedicato alla squadra degli X-Men che “gioca sporco” e che comprende tra le sue file lo stesso personaggio interpretato da Ryan Reynolds.

Ecco cosa ha dichiarato a CinemaBlend Rhett Reese, co-sceneggiatore di Deadpool: Deadpool 3 sarà diverso da X-Force. Credo che saremo capaci di trovare due strade differenti. Una in cui ci ingrandiamo, l’altra in cui invece rimaniamo piccoli e personali. Credo sia il meglio per tutti.”

X-Force: Joe Carnahan scriverà e forse dirigerà il film

Il film sulla X-Force è diventato una priorità all’indomani del boom al botteghino di Deadpool, e sappiamo che includerà Cable. Nel corso degli anni, la X-Force ha coinvolto moltissmi mutanti negli albi a fumetti, tra questi ricordiamo Deadpool, Fantomex, Psylocke, Cyclops, Wolverine, Colosso, Feral, Sunsopt, Banshee, Boom Boom, Domino, Copycat, Warpath, Shatterstar, Doop, Spike e molti molti altri.

Possiamo immaginare quindi che nel film ci sarà, oltre a Reynolds, anche Olivia Munn nei panni di Psylocke, mentre per il resto del cast bisognerà aspettare.

Atomica Bionda: il poster italiano con Charlize Theron

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Ecco il poster italiano ufficiale di Atomica Bionda, con protagonista Charlize Theron al massimo delle sue energie esplosive. Dopo aver picchiato duro in Mad Max Fury Road, la Theron diventa una bomba sexy e pronta ad esplodere nel film di David Leitch in cui, tra le altre cose, non ha nulla da invidiare a John Wick.

Atomica Bionda

I protagonisti del film sono Theron e James McAvoy e la pellicola segna il debutto alla regia in solitaria per David Leitch, già regista di John Wick con Chad Stahelski e che dirigerà Deadpool 2.

Charlize Theron nel trailer di Atomica Bionda

Diretto da David Leitch su un adattamento di Kurt Johnstad, Atomica Bionda arriverà al cinema negli USA l’11 agosto 2017. Protagonisti del film sono Charlize Theron e James McAvoy. Nel cast ci sono anche John Goodman, Sofia Boutella, Til Schweiger, James Faulkner, Eddie Marsan, Roland Møller, Bill Skarsgård, Barbara Sukowa, Johannes Johannesson e Toby Jones.

Trama: Un agente segreto viene chiamato a entrare in azione quando un membro dell’IM6 viene ucciso poco prima della caduta del Muro di Berlino.

Fonte: Universal Pictures International Italy

Il segreto: trailer e poster del film con Rooney Mara

È stato presentato all’ultima Festa di Roma con il titolo The Secret Scripture, e arriverà in sala da noi come Il Segreto, il film con protagonista Rooney Mara, diretto dal regista de Il Mio Piede Sinistro e Nel Nome del Padre, Jim Sheridan.

Ecco il trailer distribuito da Lucky Red:

Il poster de Il Segreto

Tratto dall’omonimo romanzo di Sebastian Barry vincitore di numerosi premi, arriva al cinema la storia di Rose, una donna forte e coraggiosa con nel cuore un segreto inconfessabile e negli occhi il bisogno di verità. Quando il Dottor Stephen Grene, incuriosito, inizia a indagare sul suo misterioso passato, verranno alla luce una relazione di passione e amore travolgente e una colpa, l’unica per Rose: essersi innamorata dell’uomo sbagliato…
Diretto da Jim Sheridan, già regista di capolavori indimenticabili come Il mio piede sinistro e Nel nome del padre, e interpretato da un cast di attori strepitosi, tra cui Rooney Mara e il premio Oscar® Vanessa Redgrave, Il segreto è il racconto struggente di un amore vero e profondo che ha continuato a vivere nonostante tutto e tutti.

Il Segreto recensione del film con Rooney Mara