The
Wolf of Wall Street, ultima fatica di Martin
Scorsese con protagonista Leonardo DiCaprio, arriverà nei cinema
americani il 25 novembre 2013, pronto per le nomination agli Oscar
e agli altri illustri premi della stagione.
The
Wolf of Wall Street, prodotto dalla Red Granite
Pictures e dalla Paramount, è tratto dalle memorie del Broker
Jordan Belfort che sarà interpretato da Leonardo DiCaprio e basato su uno script
di Terence Winter.
Fra gli altri membri del
cast, Matthew McConaughey, Jonah Hill, Jean Dujardin,
Rob Reiner, Kyle Chandler, Margot Robbie, Jon Bernthal, Cristin
Milioti, P.J. Byrne e Ethan Suplee.
E’ stato diffuso il trailer
ufficiale di Erased, nuovo thriller diretto da Philip Stolzi con
Aaron Eckhart.
Il film, che uscirà il 10 maggio,
racconta di un agente della Cia che si trasferisce in Belgio con la
figlia solo per scoprire che nella base operativa un nuovo
complotto è in atto.
Con Just like a
woman, il 3 volte Premio Oscar Rachid
Bouchareb firma un road movie che vorrebbe riecheggiare –
certo alla lontana – il fortunato Thelma &
Louise di Ridley Scott (1991), re-inserendo il tema
della fuga in una cornice di analisi sociale dove l’incontro tra
culture diverse (leitmotiv della storia) è esaltato come fonte di
arricchimento personale. In Just Like a Woman
nella grigia periferia di Chicago, Marylin (Sienna
Miller) e Mona (l’ottima Golshifteh Farahani) conducono vite diverse ma
ugualmente frustranti: la prima, centralinista con una passione per
la danza del ventre, è sposata da 10 anni con il nullafacente e
disoccupato Harvey. L’altra lavora nel piccolo alimentari di
famiglia, oppressa dalla suocera per non essere riuscita a dare un
figlio al marito, che però ama ricambiata.
Un giorno Marylin perde il lavoro e
contemporaneamente scopre che Harvey la tradisce: incoraggiata
dall’insegnante di ballo, decide di mollare tutto per partecipare a
un’audizione di danza del ventre che si tiene a Santa Fe.
Incontrerà per la strada Mona, anch’essa scappata di casa in
seguito a un grave incidente domestico. A bordo della
decappottabile di Marylin, le due donne inizieranno un lungo
viaggio attraverso gli Stati Uniti, facendo tappa in bar e locali
vari per esibirsi ai ritmi sensuali della danza orientale. Un
elemento che però, a ben vedere, resta solo un accenno, mal
supportato da dialoghi poco incisivi. Convincono invece i momenti
puramente intimistici e l’evoluzione del rapporto d’amicizia che
unisce le due ragazze, avvicinate dalla comune passione per la
danza ma anche e soprattutto da una disperazione che è al contempo
voglia di riscatto personale.
Just like a woman,
sensualità e passione
A tenere le redini del gioco è
evidentemente la combattiva Marylin, che instaurerà una forma di
protezione nei confronti della semi-sprovveduta Mona, affacciatasi
per la prima volta alla vita proprio grazie al peregrinaggio
intrapreso con la compagna. Il tutto immerso in un paesaggio rurale
ripreso in maniera accattivante, specchio di quella rinascita tanto
ricercata dalle protagoniste ma, a tratti, metafora della loro
profonda solitudine.
Le figure maschili – fatta
eccezione per l’indiano che aiuterà Marylin nella parte finale –
sono generalmente permeate di un alone negativo e privo di speranza
(da Harvey allo stesso marito di Mona, passando per i due bifolchi
razzistoidi incontrati nella riserva). L’emancipazione ed il
miglioramento sono possibilità evidentemente precluse al loro
universo, qui raffigurato nella sua grettezza, ignoranza o completa
inettitudine. Buona la colonna sonora, in cui le musiche originali
firmate da Eric Neveux accompagnano l’avanzare
confuso delle giovani. Prodotto dalla Minerva Pictures insieme ad
Arte France, Just like a woman sarà nelle
nostre sale il 7 marzo.
È stata presentata oggi, al The
Space Moderno di Roma, la commedia noir tutta al femminile
Amiche da Morire, opera prima della giovanissima
Giorgia Farina, anche co-sceneggiatrice del film. Hanno
preso parte alla conferenza il cast principale, Claudia Gerini, Cristiana Capotondi,
Sabrina Impacciatore e Vinicio Marchioni, la regista,
il co-sceneggiatore Fabio Bonifacci, Raffaella Leone
per Andrea Leone Films e Paolo Del Brocco per Rai
Cinema.
Guarda il cortometraggio
Mama,
l’opera da poi ha portato al lungometraggio Mama
di Endres
Muschietti prodotto da Guillermo
del Toro; ed è proprio lo stesso regista a presentarlo
in questo video:
Daniel Radcliffe si addentra
nel fantastico mondo di Mary Shelley. Risale a qualche settimana fa
infatti il rumor secondo il quale Radcliffe era interessato ad
interpretare Igor nel
Dopo i poster ecco arrivare il
terzo spettacolare trailer del film di prossima uscita
Oblivion
con protagonisti Tom Cruise, Olga
Kurylenko e Morgan Freeman. La
pellicola fantascientifica è diretta da Joseph
Kosinski (Tron:Legacy).
Tutte le info utili del film nella nostra Scheda:
Oblivion
Il film della Disney su
Cenerentola, dopo aver trovato una matrigna nella
magnifica Cate Blanchett, potrebbe aver trovanto
anche la sua bella principessa. Si tratta di Emma
Watson, che sicuramente non manca di bellezza e talento e
che potrebbe essere la scelta migliore per il film, considerando
che il progetto vede alla regia Kenneth Branagh,
suo compagno di set in Harry Potter e la Camera dei
Segreti.
Emma dovrebbe interpretare un’altra
principessa Disney, la Belle de La Bella e la
Bestia, per la regia di Guillermo del
Toro, ma per il momento quel progetto sembra fermo.
La Disney non ha commentato la
notiza, ma sembra che ad oggi Emma sia l’unica attrice in corsa per
il ruolo. Le riprese del film cominceranno in autunno.
La bella Jennifer
Lawrence ha passato le ore successive alla sua
vittoria agli Oscar alle prese con la tinta bruna che l’ha
trasformata di nuovo in Katniss Everdeen ed è volata alle
Hawaii
Posticipata l’uscita al cinema di
Lo Hobbit: Andata e
Ritorno. Il terzo capitolo delle avventure di
Bilbo Baggins arriverà al cinema il 17 dicembre 2014, e non più a
luglio
Neil Gaiman è uno dei pochi
autori letterari contemporanei le cui storie vengono acquistate e
adattate per lo schermo non appena sono disponibili, ingaggiando
una feroce lotta tra le major.
Ma purtroppo la Focus
Features ha dovuto aspettare molto prima di poter acquistare e
bloccare i diritti del nuovo romanzo The Ocean At The End Of
The Lane, progetto per cui Joe Wright è stato subito
interpellato alla regia. La Focus sta collaborando con la
Playtone Company di Tom Hanks per lo sviluppo del
nuovo progetto tratto dalle pagine dell’autore dietro ai successi
di Sandman, Neverwhere e American Gods.
Il film, riproponendo fedelmente le
vicende del romanzo, racconterà di un uomo il quale ricorda un
terribile incidente avvenuto all’età di sette anni durate il quale
un membro della sua famiglia rimase ucciso. Sconvolto
dall’accaduto. Il giovane si rifugia nell’affetto di tre donne che
vivono in una fattoria sgangherata vicino a casa sua. I fan di
Gaiman si aspettano grandi cose da questo progetto, confidando
nella fantasia che ha partorito personaggi come
Coraline.
Il regista Adam McKay
sta letteralmente portando all’eccitazione i fan di Hollywood con
le sue ultime indiscrezioni circa il cast del nuovo Anchorman: The Legend
Continues, progetto molto atteso ed ambizioso a cui
giorno dopo giorno continuano ad aggiungersi nomi sempre più
importanti. Ed ecco che le ultimi notizie provenienti da New York
informano che anche Dylan Baker e Meagan
Good hanno accettato di partecipare al nuovo
lungometraggio, senza però specificare il ruolo che essi
interpreteranno.
La coppia si unisce un cast che
comprende già Will Ferrell, Steve Carell, Paul Rudd, David
Koechner, Christina Applegate, Kristen Wiig la new entry
James Marsden. Meagan Good è stata recentemente
protagonista di Think Like A Man mentre continua ad
apparire nel tv dramma Deception. Baker invece è
stato visto di recente in Two Days In New York e ha
partecipato come regista di alcune puntate della serie sportiva
23 Blast. Il prossimo appuntamento è dunque fissato
per il 20 dicembre nelle sale americane, e intanto McKay è in
procinto di iniziare le riprese nel giro del prossimo mese.
Paul Bettany è attualmente
in trattativa per partecipare al nuovo Transcendence, diretto
da Wally Pfister e che vede come protagonista
nientemeno che Johnny Depp. L’ormai ex direttore della
fotografia di Christopher Nolan, dopo essere approdato alla
cabina di regia, non ha voluto ancora rivelare nulla sulla trama
del film, anche se si vocifera già di una ennesima intelligenza
artificiale malvagia. Sembra però che Bettany dovrà interpretare il
ruolo di uno scienziato, e questo non fa che aggiungere conferme
alla possibile interpretazione del plot.
Altri possibili membri del cast
sarebbero anche James McAvoy (che potrebbe però essere
troppo occupato con X-Men: Days Of Future Past),
Noomi Rapace, Tobey Maguire e il, neo-Oscar
Christoph Waltz. Intanto vedremo Bettany nel ruolo di Jarvis
in Iron Man 3 il prossimo 26 arile e nel nuovo film
bellico Destroyer.
L’ultima volta che il produttore
David Heyman ha collaborato con la Warner Bros è
stato per l’adattamento cinematografico della serie dei romanzi di
Harry Potter. Ora però la major annuncia di aver
acquistato i diritti di un romanzo del 1962 dello scrittore JG
Ballare dal titolo The Drowned World e di aver
chiesto la partecipazione e il supporto di Heyman. Il libro, seppur
datato, rappresenta uno scenario distopico in cui le radiazioni
solari hanno sciolto le calotte polari e anno causato un nuovo
diluvio universale.
Il racconto si focalizza sulle
vicende del il dottor Robert Kerans, impegnato come subacqueo in
lacune ricerche in una Londra ormai sommersa, dove la popolazione è
affetta da gravi forme di disturbo emotivo e dove le ribellioni si
fanno sempre più pressanti. Per il momento non si sa chi adatterà
il romanzo di Ballare, ma sicuramente l’autore dietro a
Crash ed Empire Of The Sun ha lasciato
molto materiale su cui lavorare.
Tina Fey, dopo le
rocambolesche avventure familiari di The Nest, è
attualmente in trattativa per partecipare al fianco di Jason
Bateman alla nuova commedia romantica diretta da Adam
Shankman dal titolo This Is Where I Leave
You. Sceneggiato e adattato dal libro di Tropper
Jonathan, il film racconta di un padre che, sul letto di morte,
chiede ai suoi quattro figli di mettere da parte il rancore
reciproco e di ricongiungersi tutti assieme per una settimana sotto
il tetto familiare per la prima volta dopo più di dieci anni.
La Fey dovrebbe quindi interpretare
il ruolo di una delle sorelle di Bateman, e mentre si attende la
sua conferma, ecco che nel frattempo si fanno già alcuni nomi come
quelli di Kathryn Hahn, Ari Graynor, Isla Fisher, Zoe Saldana e Mary Elizabeth Winstead, i quali
stanno in questi giorni completando i provini per gli altri ruoli
del film. La Fey è attualmente impegnata con The Muppets …
Again! in uscita negli Stati Uniti il 22 marzo del prossimo
anno.
Il regista Matt Reeves è in
piena attività per la composizione del cast del nuovo
Dawn Of The Planet Of The
Apes, sequel de L’alba del pianeta delle
scimmie.
Dopo che la scorsa settimana il
giovane Kodi Smit-McPhee aveva dato
la sua disponibilità come co-protagonista al fianco di Jason Clarke, ecco che un nome del tutto
inaspettato si aggiunge alle fila del nuovo lungometraggio di
fantascienza, ovvero quello di Gary Oldman. Dopo l’ultimissima fatica di
The Dark Knight Rises, l’attore britannico dovrebbe
interpretare il personaggio di Dreyfus, leader di una colonia umana
in lotta per la sopravvivenza a San Francisco. Oldman decide quindi
di varcare nuovamente il territorio della fantascienza, dopo aver
concluso da poco le riprese del remake di Robocop di Jose Padilha ed essere apparso nel nuovo
thriller di spionaggio Paranoia diretto da
Robert Luketic. Le riprese di Dawn Of The Planet Of The
Apes inizieranno questo mese a New Orleans e il lungometraggio
approderà nelle sale statunitensi il 23 maggio del prossimo
anno.
Dopo le ultime fatiche de Il
grande e potente Oz di Sam Raimi e l’ormai
definitivo sodalizio con Tim Burton, il compositore Danny
Elfman ritorna per comporre la colonna sonora de Il
Lato Positivo, commedia diretta da David O. Russell.
Dimenticate le sonorità prorompenti di Mission
Impossible e i temi jazzati di Chicago,
Elfman crea una vera e propria antologia musicale che sa miscelare
splendidamente tra loro temi originali con un intreccio di brani
già molto noti, sia del passato che del panorama musicale
contemporaneo. Siamo ben lontani dalle partiture imponenti e
maestose di John Williams e James N. Howard, in
quanto Elfman attinge a piene mani da un vastissimo ed eterogeneo
repertorio che fa della musica rock e new wave americana il suo
punto focale, non disdegnando però richiami e citazioni al funcky,
al pop soul e al rhythm and bluse di Steve Wonder e al folk
di Bob Dylan e Johnny Cash.
Un lavoro veramente minuzioso ed
intelligente quello di Elfman, il quale non fa altro che seguire
l’evolversi delle vicende dei personaggi con le sue note e
trasformando in musica i loro sentimenti e le loro emozioni.
D’altronde, in un film dove è la musica ad essere uno dei
protagonisti, non può essere altrimenti, e già nel tema
principale, Silver Lining, Elfman ci proietta
in un immaginario fatto di arpeggi di chitarra, brillanti trilli di
pianoforte e fruscianti spazzolate di batteria, mischiando tra loro
tre diversi generi musicali che passano per il melodico, il rock ed
il folk. Questo già ci preannuncia le tre diverse modalità con cui
la nostra storia si svolgerà, aiutando lo spettatore ad immaginare
la possibile caratterizzazione dei personaggi attraverso i loro
temi rappresentativi, creando una sorta di accoppiamento tematico
tra musica e soggetti. Ad esempio, il rock rappresenta il carattere
imprevedibile di Tiffany, mentre il folk ed il pop rimandano allo
spirito sconclusionato e volubile di Pat. Elfman, riprendendo il
tema principale, lo riarrangia e lo ripropone molto di frequente,
adattandolo al differente contesto narrativo della storia.
Parallelamente ai brani originali però il film è
un vero e proprio collage di musica americana proveniente dai più
differenti repertori, e così ci troviamo con Ho Hey
dei Lumineers che diventa come una specie di secondo
arrangiamento, sottolineando la melanconia di Tiffany e la
solitudine di Pat. Unsquare Dance del The Dave
Brubeck Quartet, con il suo ritmo cadenzato e trascinate
diventa il simbolo degli sforzi dei due protagonisti nel momento in
cui si trovano a dover improvvisare una improbabile coreografia. Ma
è solo con le note coinvolgenti di Goodnight Monn
degli Ambrosia Parsley & the Elegant Too che Tiffany e Pat
iniziano a vibrare in sintonia. Buffalo degli
Alt-J feat. Mountain Man sottolinea invece il breve distacco
tra i due personaggi, preannunciando una possibile rottura nel loro
legame, ma ci pensano subito la romantica Always
Alright degli Alabama Shakes e il sublime My
cherie Amour di Stevie Wonder a mettere a posto le
cose. Tiffany, palesemente innamorata di Pat, ascolta Now I’m
a Fool degli Eagles of Death Metal sperando che il
nuovo amico si accorga di lei. Pat invece, impegnato a
riconquistare l’ex moglie Nikky, viene accompagnato da
Monster Mash dei CrabCorps durante le
sue corse di jogging mattutine. Ma è con la coreografia finale in
cui i due giovani si lanciano durante la gara di ballo che la
storia assume le sue tinte sonore definitive, creando un
improbabile e bizzarro medley che unisce Maria dei
The Dave Brubeck Quartet, Fell in Love with a
Girl dei The White Stripes e Don’t You Worry
‘Bout a Thing di Stevie Wonder. Tre melodie
completamente diverse per l’epilogo di una storia altrettanto
eterogenea ma dal lieto fine. Elfman tuttavia non disdegna certo
alcuni riferimenti metamusicali ben precisi, come ad empio la
famosa aria de Il lago dei Cigni di
Tchaikovsky come contrappunto allo stile dinamico del ballo
di Tiffany e il famoso brano di tip tap Moses
Supposes ballato da Gene Kelly e Donald
O’Connor in Cantando sotto la pioggia, ripreso
maldestramente dai due protagonisti durante la loro esibizione.
Insomma, una colonna sonora magistrale e fortemente
caratterizzante, in cui Elfman ha saputo cogliere il nucleo dei
sentimenti di una storia in cui tramite il ballo e la musica due
cuori finiscono, seppur inaspettatamente, per battere
all’unisono.
Track List CD: 1
1. Silver Lining Titles
2. My Cherie Amour
3. Always Alright
4. Unsquare Dance
5. Buffalo
6. The Moon Of Manakoora
7. Monster Mash
8. Goodnight Moon
9. Now I’m A Fool
10. Walking Home
11. Girl From The North Country
12. Silver Lining
13. Hey Big Brother
14. Maria
La Paramount Pictures
ha annunciato lo spostamento della data d’uscita di
Ninja Turtles, il prossimo atteso
progetto che rivedrà sul grande schermo la tartarughe ninja.
Dopo la sua travolgente esperienza
agli Oscar 2013 in qualità di nominato, Bradley
Cooper guarda avanti e si prepara per i suoi prossimi
progetti. Deadline ha comunicato che
Guarda il Trailer, il poster e le foto
del film Un giorno devi andare di
Giorgio Diritti, il film italiano presentato al
Sundance Film Festival di Robert
Redford, dove ha ricevuto un’accoglienza positiva.
Nel 2010 era stato annunciato che
Planes, lo spin off di Cars di
Disney/Pixar, sarebbe uscito solo in DVD e Home Video. Ora però
sembra che l’idea sia stata rivista e il film
Grazie ad Entertainment
Weekly, ecco due nuovi poster dell’atteso sci-fi
Oblivion,
tratto dall’omonimo videogame e interpretato da Tom
Cruise e Morgan Freeman.
Nel 2005 la Disney ha
aperto un parco Disneyland a Hong Kong nella speranza di accogliere
nel suo grembo anche i fan della Cina. Tuttavia ci sono voluti otto
anni affinchè il parco
Nato a Palo alto nel 1978, nel DNA
James Franco ha impressi i geni dell’arte e
della creatività. La madre, Betsy Lou, è una poetessa e autrice, la
nonna materna è proprietaria di una delle gallerie d’arte più
famose a Cleveland, mentre la nonna paterna scrive libri per
ragazzi. Cresce con due fratelli minori, Tom e Dave (attore a sua
volta), e si diploma alla Palo Alto High School nel 1996.
Tuttavia gli studi per laurearsi in
inglese all’Università della California, non vanno a buon fine e li
abbandona dopo poco. James Franco si
dedicherà a coltivare il suo sogno di attore frequentando il
Playhouse West, anche se, una volta decollata la sua carriera,
deciderà di completare gli studi universitari laureandosi nel 2008.
Nel frattempo la sua vita è soggetta a grandi sconvolgimenti che lo
porteranno al successo mondiale. Acquista notorietà grazie alla
serie televisiva Freaks and Geeks, anche se sarà
cancellata dopo solo un anno a causa dello scarso successo.
Nel 1999 James
Franco approderà sul grande schermo con la commedia
romantica Costi quel che costi e Mai
stata baciata, dove però ha una piccola
parte. A portare il suo talento sotto i riflettori sarà James
Dean – La storia vera (2001) del regista
Mark Rydell. Anche se destinato alla televisione,
per il biopic televisivo James Franco ha lavorato
duramente analizzando i film e passando del tempo con i familiari
del famoso attore statunitense, diventando fumatore e imparando ad
andare in moto, a suonare la chitarra e il bongo. I suoi sforzi
vengono premiati con la vittoria del Golden Globe e la nomination a
un Emmy Award.
James Franco: un talento da
scoprire
Arriva il 2002, ma nello
Spider-Man di Sam Raimi perde
l’occasione di interpretare il protagonista (che fu poi assegnato a
Tobey Maguire), si accontenta di vestire i panni
dell’amico Harry Osborn, figlio di Norman ovvero Green Goblin
interpretato dal bravissimo Willem Dafoe. Nello
stesso anno lavora al fianco di Robert De
Niro in Colpevole d’omicidio, film
drammatico in cui un padre, agente di polizia, è colto dai rimorsi
per aver lasciato il figlio Joseph, poi diventato spacciatore. Un
terzo film meno noto del medesimo anno è Sonny,
diretto e prodotto da Nicolas Cage con Franco protagonista.
Nel 2003 esce The
Company (2003), diretto da Robert Altman,
film incentrato sul mondo della danza dove l’attore reciterà con
Neve Campbell e un eccentrico Malcom
McDowell.
Grazie al successo del primo
capitolo, Spider-Man 2 (2004) intraprende la medesima
strada. In seguito Franco interpreterà il capitano Prince nel film
The Great Raid – Un pugno di eroi (2005), ambientato
durante la seconda guerra mondiale, nelle Filippine, dove un gruppo
di soldati americani cercherà di salvare dei connazionali, ostaggi
dell’esercito giapponese. Il 2006 è caratterizzato da un intenso
periodo lavorativo che vede l’attore impegnato in allenamenti di
boxe, in lezioni per imparare ad andare a cavallo e combattere con
la spada. James Franco non lascia niente al caso,
con l’intenzione di ambientarsi immediatamente sul set senza alcuna
impreparazione. Sarà Tristano in Tristano e Isotta,
tratto dal famoso mito e, con una nuova incursione nel mondo
militare, prenderà parte ad Annapolis, film
drammatico di Justin Lin e Giovani
aquile, regia di Tony Bill, per il cui
ruolo prenderà la licenza di pilota privato. Dopo due camei, uno
nell’horror di Neil LaBute, Il Prescelto, e l’altro
nella commedia romantica L’amore non va in vacanza,
diretto da Nancy Meyers,
interpreterà ruoli meno importanti nel 2007, in
An American Crime e Interview.
L’attore tornerà nel terzo episodio
della saga di Spider-Man che, nonostante gli ingenti incassi, non
verrà accolto altrettanto calorosamente dalla critica. Nello stesso
anno Franco sarà impegnato in un ennesimo ruolo militare nel giallo
drammatico Nella valle di Elah, accanto a
Tommy Lee Jones e Charlize
Theron.
Grazie al ruolo di
spacciatore in Strafumati (2008),
otterrà la nomination al Golden Globe come miglior attore in un
film commedia o musicale. Poi interpreterà il compagno del primo
politico americano dichiaratosi gay: Harvey Milk.
Milk, regia di Gus Van
Sant, candidato a otto premi Oscar, ne
vincerà due (migliore sceneggiatura originale di Dustin
Lance Black e miglior attore protagonista a Sean
Penn). Il ruolo di Franco sarà rilevante, perché mostrerà
l’altra faccia della medaglia: sarà dalla stessa parte del
protagonista ma vi si allontanerà, non in grado di resistere al
mondo corrotto e spietato della politica, portando avanti la
battaglia per i diritti gay.
In Come un uragano,
tratto dall’omonimo romanzo di Nicholas Sparks,
James Franco sarà il figlio medico in Sud America
che vivrà la riappacificazione con il padre, interpretato da
Richard Gere. Nei due anni successivi si dedicherà
alla televisione, entrando a far parte del cast di General
Ospital e comparendo come guest-star in 30
Rock.
Il 2010 è un anno impegnativo che
porterà con sé una nuova ondata di grande successo. Dopo
Urlo, Mangia prega ama e Notte
folle a Manhattan è la volta di
127 ore, film diretto da Danny Boyle,
che gli fa ottenere la candidatura all’Oscar come miglior attore
protagonista. La trama è incentrata sulla famosa vicenda di Aron
Ralston, lo scalatore che riuscì a sopravvivere cinque giorni con
il braccio bloccato da un masso durante un’escursione
solitaria.
L’attore comparirà in un cameo in
The Green Hornet (2011),
successivamente affiancherà Dany
McBride e Natalie Portman in Your
Highness, commedia fantastica che narra il viaggio di due
fratelli per salvare una principessa da un perfido mago.
Vestirà i panni del
protagonista nel prequel de Il pianeta delle scimmie:
L’alba del pianeta delle scimmie di
Rupert Wyatt. Pellicola di grande successo dove
James Franco sarà un ricercatore che, per trovare
una cura all’Alzheimer fa dei test sulle scimmie. Nel cast tutto al
femminile di Spring Breakers (2012) spiccherà il rude ma in
fondo tenero criminale Franco, che farà vivere la vera “estate
sfrenata” alle studentesse ribelli (Selena Gomez, Vanessa
Hudgens, Ashley Benson e Rachel Korine).
Nello stesso anno prenderà parte anche a The Iceman,
di Ariel Vromen, che tratta la storia vera di Richard
Kuklinski, uno degli assassini più spietati degli Stati Uniti.
Nel 2013 lo vedremo in ben tre
film. This is the End è un film diretto da Evan
Goldberg e Seth Rogen ed è già stato
distribuito online per le profezie del 21 dicembre 2012. In
Lovelace l’attore sarà Hugh Hefner, il creatore di
Playboy, per la ricostruzione della storia di Linda Lovelace. A
marzo lo vedremo protagonista nel film Disney Il grande e potente Oz di Sam
Raimi.
Tuttavia, l’estro creativo di
James Franco non finisce qui. La carriera d’attore
non gli basta, tra i suoi interessi campeggiano la pittura, la
scrittura (ha esordito con In stato di ebbrezza, pubblicato
da minimum fax) e si diletta a stare dalla parte opposta della
cinepresa. Tra i generi che più preferisce c’è il documentario, un
modo per mostrare realtà sconosciute, come il duro lavoro che c’è
dietro una trasmissione (Saturday Night) o temi più
scottanti (come Kink, che mostra il dietro le quinte di un
film pornografico). Un altro progetto a sfondo sessualità è
Interior – Leather Bar, dove Franco immagina di ricostruire una
parte di Cruising (1980), pellicola censurata di William Friedkin
che aveva come protagonista Al Pacino.
L’attore conta di realizzare altri
lavori indipendenti e siamo sicuri che con una determinazione tale
non dovremo stupirci se lo vedessimo accarezzare la tanto ambita
statuetta d’oro.
Guarda il Trailer vietato ai minori
di K-11 di Jules Stewart, mamma della più nota
Kristen Stewart che debutterà con questo film drammatico e
violento. Anche se meno nota della figlia Jules Stewart
Continuano le riprese a New York
del film The Amazing Spider-Man 2,
secondo capitolo della nuova saga diretta da Marc
Webb e incentrata sull’Uomo Ragno. Oggi arrivano le
foto dal set di Sally Field,
l’attrice recentemente nominata all’Oscar ha iniziato il suo
periodo di riprese.
Il prossimo 14 Giugno per molti
finisce l’attesa di uno dei titoli più promettente del 2013, stiamo
parlando de L’uomo
d’Acciaio di Zack
Snyder, atteso reboot incentrato su
Superman prodotto da Christopher
Nolan. Come capita per questo genere di titoli le
aspettative sono altissime e oggi arrivano i primi commenti e
reazioni alle prime proiezioni organizzate dalla Warner Bros.
Eccone alcuni:
«miglior film dell’anno»
«una storia alla Nolan con gli effetti speciali dei film di
Snyder» «tantissima azione, molta della quale tagliata nei
trailer,con Superman che riempie tutti di
botte» «mantello che realizzato in CG è spettacolare»
«il tono non è così cupo e serio come fa credere il
trailer». Leggendoli siamo di fronte ad una reazione
molto positiva che non fa altro che aumentare l’ansia.
Guarda il primo trailer
dell’atteso The Conjuring, il
nuovo film del regista James
Wan, autore della saga di Saw. La pellicola che
arriverà nella sale dal 21 Agosto vede protagonista l’attrice
Vera Farmiga alle prese
con fantasmi e case stregate.
Arriva la conferma che Johnny Depp sarà il protagonista di
Transcendence,
debutto alla regia del direttore della fotografia di Chris
Nolan, Wally Pfister. Le riprese del
film inizieranno ad Aprile, particolare che permetterà all’attore
di prendere parte in tutta tranquillità al Biopic Black
Mass le cui riprese sono previste per l’estate.
Anche se della trama del film si sa
pochissimo, alcuni elementi sono riusciti a trapelare dovrebbero
riguardare proprio il personaggio di Johnny Depp, uno scienziato
che riesce a incanalare la propria coscienza dentro ad un computer.
La pellicola sarà prodotta dalla Alcon
Entertainment di Broderick Johnson e
Andrew Kosove e co-finanziato dalla Warner
Bros. Basato su una sceneggiatura scritta
da Jack Paglen il film vanta come produttori
esecutivi la coppia Christopher Nolan e Emma
Thomas.
Vi ricordiamo inoltre che Johnny Depp sarà presto al cinema con il
blockbuster di prossima uscita The Lone
Ranger di Gore Verbinski e
al fianco di Armie Hammer, Helena Bonham
Carter, Ruth Wilson e Tom
Wilkinson.