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Venerdì 13: nelle sale ad Halloween 2017

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Venerdì 13: nelle sale ad Halloween 2017

Venerdì 13, ennesimo capitolo della fortunata saga horror inaugurata nell’ormai lontano 1980 da Sean S. Cunningham, non debutterà più nel gennaio 2017 come inizialmente previsto, ma la pellicola giungerà nelle sale il 13 Ottobre 2017 così da collocare il film nell’atmosfera tipica di Halloween.

Lo scrittore Aaron Guzikowski ha così presentato la pellicola che di fatto sarà un prequel alle vicende narrate nei precedenti capitolo della saga:

“La storia ha personaggi fantastici. La storia è di un’origine, ma un’origine che nessuno ha mai visto prima. Ovviamente ci sarà Pamela ma sarà qualcosa di diverso da quello che avete visto in passato.”

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Venerdì 13: nel reboot una nuova storia di origini per Jason

Venerdì 13, in originale Friday the 13th, è una saga di film horror che ha come protagonista Jason e ricade nella categoria dei film slasher.

Il film originale di Venerdì 13 è stato concepito da Sean S. Cunningham, poi la saga è proseguita grazie ad altri registi che hanno mantenuto gli stessi meccanismi narrativi presenti nel primo film. Tutti i film appartengono al genere splatter, quindi caratterizzati da omicidi crudi, possibilmente spettacolari e granguignoleschi. Sono stati realizzati nove sequel, uno spin-off/crossover e un remake/reboot, per un totale, quindi, di 12 pellicole.

Curiosità sull’iconico protagonista del franchise Venerdì 13.

Nei vecchi episodi del videogioco Splatterhouse, prima del reboot del 2010, il protagonista Rick Taylor è chiaramente ispirato a Jason. Anche se nel progredire della saga videoludica la Maschera del Terrore negli artworks e nei filmati venne poi rappresentata con fattezze più simili a un teschio, nei giochi ha sempre un aspetto molto più simile a una maschera da hockey.

Nel 1985 in Italia fu realizzato un film palesemente ispirato alla saga, secondo la diffusa prassi del cinema di genere italiano degli anni ottanta, di realizzare delle imitazioni, più o meno marcate, dei contemporanei film statunitensi di maggior successo: la pellicola s’intitola Camping del terrore (che però uscì nelle sale italiane solo due anni dopo, nel 1987), diretta da Ruggero Deodato, con una giovanissima Nancy Brilli tra i protagonisti.

Jason Voorhees è stato aggiunto alla lista dei combattenti del videogioco Mortal Kombat X, è contenuto nel primo Kombat Pack. Il personaggio del gioco è stato ricreato fedelmente prendendo spunto dai film della saga, i movimenti, l’atteggiamento, le mosse e le fatality rispecchiano quanto visto sul grande schermo.

La serie di film Venerdì 13

  1. Venerdì 13 (Friday the 13th, 1980), regia di Sean S. Cunningham
  2. Venerdì 13 parte II – L’assassino ti siede accanto (Friday the 13th Part II, 1981), regia di Steve Miner
  3. Venerdì 13 parte III – Week-end di terrore (Friday the 13th Part III, 1982), regia di Steve Miner
  4. Venerdì 13 parte IV – Capitolo finale (Friday the 13th: The Final Chapter, 1984), regia di Joseph Zito
  5. Venerdì 13 parte V – Il terrore continua (Friday the 13th Part V: A New Beginning, 1985), regia di Danny Steinmann
  6. Venerdì 13 parte VI – Jason vive (Friday the 13th Part VI: Jason Lives, 1986), regia di Tom McLoughlin
  7. Venerdì 13 parte VII – Il sangue scorre di nuovo (Friday the 13th Part VII: The New Blood, 1988), regia di John Carl Buechler
  8. Venerdì 13 parte VIII – Incubo a Manhattan (Friday the 13th Part VIII: Jason Takes Manhattan, 1989), regia di Rob Hedden
  9. Jason va all’inferno (Jason Goes to Hell: The Final Friday, 1993), regia di Adam Marcus
  10. JX – Jason X (Jason X, 2002), regia di James Isaac
  11. Freddy vs. Jason (Freddy vs. Jason, 2003), regia di Ronny Yu
  12. Venerdì 13 (Friday the 13th, 2009), regia di Marcus Nispel

Fonte: Comic Book

Rings: slitta ancora il sequel di The Ring

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Rings: slitta ancora il sequel di The Ring

Continuano le disavventure per Rings, ennesimo sequel della serie horror inaugurato con The Ring. Dopo la decisione da parte della Paramount Pictures di posticipare la data di uscita del film al 28 ottobre, così da porlo a ridosso di Halloween, è giunta la notizia che la pellicola diretta da F. Javier Gutiérrez non vedrà la luce prima del 3 Febbraio 2017, così da evitare lo scontro al botteghino con Ouija: L’Origine del Male.

Rings sequel

In Rings ci sarà Alex Roe, nei panni di Holt, un giovane che si allontana dalla sua ragazza, Julia (Matilda Lutz), dopo aver guardato il celeberrimo video per il quale la serie è ben nota. Nel film ci sarà anche Johnny Galecki, il noto Leonard di The Big Bang Theory.

Distribuito nel 2002, The Ring era il remake in lingua inglese di Ringu, capolavoro horror del giapponese Hideo Nakata, targato 1998. Nella storia, la visione di una videocassetta causava, dopo sette giorni, la morte di colui o colei che aveva visto il detto video. Ringuha avuto tre sequel in giapponese, mentre il film diretto da Gore Verbinski ha avuto un solo sequel nel 2005 diretto proprio da Nakata, il titolo era The Ring Two.

Sappiamo che un personaggio chiave tornerà nel film. Il film è diretto da F. Javier Gutiérrez, mentre alla sceneggiatura c’è il premio Oscar Akiva Goldsman che si è basato su una prima stesura di David Loucka.

Fonte: Comic Book

Babbo Bastardo 2: ecco il Green Band Trailer

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Babbo Bastardo 2: ecco il Green Band Trailer

Se pochi giorni fa vi avevamo presentato il trailer vietato di Babbo Bastardo 2, ora la Broad Green Pictures ha reso disponibile in rete il trailer Green Band della pellicola che vede protagonista nuovamente Billy Bob Thorton, questa volta affiancato da un’irriverente Kathy Bates nei panni di una madre un po’ particolare.

Babbo Bastardo 2: poster e nuove immagini del sequel

Nel cast del film ci sono anche il premio Oscar Kathy Bates e Christina Hendricks. La nuova pellicola sarà prodotta da Geyer Kosinski (Fargo) e arriverà nelle sale a novembre del 2016. Le riprese si sono svolte a Montréal (Canada) a partire da gennaio 2016. A dirigere il film è Mark Waters, già dietro la macchina da presa per Mean GirlsVampire Academy.

Billy Bob Thornton e Tony Cox, nei panni di Willie e Marcus, torneranno a colpire ancora a Natale, decisi a far propria una fetta dei soldi che circolano durante le festività, senza guardare in faccia nessuno, men che mai lo spirito natalizio. Questa volta ad affiancarli ci sarà la terribile mamma di Willie, Sunny Soke (Kathy Bates), che non è assolutamente da meno del figlio, quando si parla di totale assenza di etica, buon gusto e compassione. Nel cast anche Christina Hendricks, nel ruolo di una direttrice di un istituto di carità, “con un cuore d’oro e una libidine d’acciaio”.

Fonte: Coming Soon

Spider-Man Homecoming: Jon Favreau sul suo ritorno nel MCU

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Spider-Man Homecoming: Jon Favreau sul suo ritorno nel MCU

Dopo aver diretto i primi due capitoli cinematografici dedicati all’Iron Man di Robert Downey Jr, il regista ed attore John Favreau è pronto a riabbracciare il Marvel Cinemati Universe in occasione dell’arrivo al cinema di Spider-Man Homecoming. Nella pellicola, infatti, Favreau tornerà a vestire i panni di Harold Hogan, guardia del corpo di Tony Stark, personaggio certamente non nuovo al MCU.

Proprio in una recente intervista Favreau è tornato sull’argomento commentando il proprio ritorno in casa Marvel.

“Fare due film su un solo personaggio richiede una quantità tremenda di concentrazione. Fortunatamente non ho perso i legami con la Marvel, non dirigevo ma sono stato comunque produttore esecutivo in Avegers e Avengers Age of Ultron e sono apparso in Iron Man 3, quindi ho mantenuto i rapporti come si fa in una famiglia. Ed ora tornare in Spider-Man Homecoming, riunirsi con i personaggi in qualità d’attore è molto divertente. Mi permette di mantenere i rapporti col MCU ma anche di fare cose che sono al di fuori di questo genere.”

Sinossi: “Un giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), che ha fatto il suo sensazionale debutto in Civil War, comicnia ad esplorare la sua nuova identità nei panni del tessi ragnatele in Spider-Man Homecoming”.

Spider-Man Homecoming: primi possibili dettagli sul Riparatore

Vi ricordiamo tutte le notizie sul Marvel Cinematic Universe le trovate nel nostro canale dedicato ai Marvel Studios.

Diretto da Jon Watts, Spider-Man Homecoming vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly e Kenneth Choi.

Il film racconterà la storia di un Peter Parker al liceo, dunque sarà un nuovo reboot che arriverà al cinema 7 Luglio 2017. Secondo alcune anticipazioni rivelate da Kevin Feige, nel film dovrebbe apparire Adrian Toomes, noto per essere il cattivo Vulture, villain che ha debuttato nel fumetto del 1963 “The Amazing Spider-Man”#2. Prodotto dai Marvel Studios, il film sarà distribuito da Sony Pictures.

Fonte: Yahoo

DC Films: 5 cose che fanno ben sperare per il futuro

DC Films: 5 cose che fanno ben sperare per il futuro

L’universo DC Films ha sicuramente difficoltà a raccogliere consensi unanimi, così come invece avviene al più avviato MCU, ma è innegabile che, in un anno di critiche ma anche di effettivo lancio del franchise, la Warner Bros e la DC Films abbiano fatto alcune cose davvero notevoli, scelte che premieranno senza dubbio il futuro di un mondo tutto da scoprire.

Di seguito 5 cose che fanno ben sperare per il futuro della DC Films. [nggallery id=2941]

DC Films, il CEO della Warner ammette: “C’è margine di miglioramento”

Captain America Civil War: molti eroi potevano morire alla fine del film

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Nonostante Captain America Civil War sia stato acclamato come il miglior film della Marvel, il finale “buonista” che vede tutti gli eroi sopravvissuti alla guerra civile ha un po’ contrariato i fan.

I fratelli Russo però hanno commentato che, a un certo punto nella pianificazione della storia, si è arrivati a pensare di far morire più di un personaggio principale, risoluzione poi evidentemente accantonata.

“Non abbiamo mai parlato di far morire Cap in Captain America Civil War, vero? – ha dichiarato Anthony Russoo forse sì, a un certo punto. L’abbiamo fatto a un certo punto, abbiamo parlato di tutto e penso di ricordare che abbiamo considerato ogni possibile scenario, per mesi e mesi. Ne abbiamo parlato ma non abbiamo mai concretizzato questa idea alla fine.”

Captain America Civil War è solo “l’inizio della guerra” secondo i Russo

Il film si conclude senza una vera e prpria perdita, a parte per il sovrano di Wakanda, e per le gravi conseguenze per Rhodes in seguito allo scontro all’aeroporto. In realtà, a parte le morti mancate, Kevin Feige ha poi chiarito che lo scopo del film era principalmente quello di dividere i Vendicatori, in vista dell’arrivo di Thanos sulla Terra in Avengers Infinity War. Joe Russo ha poi continuato: “Abbiamo parlato della morte potenziale di molti trai personaggi principali. Ma abbiamo pensato poi che una morte tragica di uno dei protagonisti avrebbe oscurato quello che è il vero conflitto del film, ovvero una dinamica alla Kramer contro Kramer. Come un divorzio, se qualcuno fosse morto, ci sarebbe stata empatia maggiore per la parte colpita, il che avrebbe cambiato la percezione del conflitto, e noi non volevamo questo.”

Nel fumetto sappiamo che alla fine della guerra civile Steve Rogers muore, ma i due registi hanno poi pensato che la tragdia attraverso cui si trova a passare Rodhes sarebbe stata sufficiente.

E voi che ne pensate?

Vi ricordiamo che tutti gli eroi Marvel torneranno insieme sul grande schermo in Avengers Infinity War, mentre il prossimo futuro del MCU ci aspetta con Doctor Strange, Spider-Man Homecoming, Thor Ragnarok, Guardians of the Galaxy Vol. 2 e Black Panther.

Fonte

Thor Ragnarok: anche Sam Neil per un piccolo ruolo

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Taika Waititi, regista di Thor Ragnarok, è riuscito ad avere nel cast del film Marvel da lui diretto, e che vedrà tornare Chris Hemsworth nei panni del Dio del Tuono, un nuovo nome di spicco in aggiunta al suo cast già prestigioso. Si tratta di Sam Neil, che tutti i nerd ricordano nel ruolo del Dottor Alan Grant nell’originale Jurassic Park di Steven Spielberg.

Lo stesso Neil ha dichiarato: “Non sono autorizzato a dirlo e non posso certo dirvi di che si tratta, ho lavorato per un paio di giorni sul set di Thor e non posso aggiungere altro perché altrimenti gli agenti segreti della Marvel, e quelli sono letali, potrebbero prendere me e probabilmente anche i miei figli.”

Di seguito il video in cui Neil parla del suo coinvolgimento in Thor Ragnrok:

I fan di Jurassic Park saranno felici di notare che la partecipazione di Neil al film, in un ruolo segreto, lo vedrà riunirsi sul grande schermo con Jeff Goldblum, suo “avversario” nel film di Steven Spielberg, nei panni del leggendario dottor Ian Malcolm, che interpreterà Il Granmaestro.

Thor Ragnarok: vedremo anche altri volti noti?

Il cast di Thor Ragnarok si arricchisce ulteriormente, nonostante già contenga tantissimi nomi prestigiosi, dai ritorni di Chris Hemsworth, Tom Hiddleston e Anthony Hopkins, alle new entry di Cate Blanchett, il citato Goldblum, Karl Urban e la giovane Tessa Thompson. Parteciperà al film anche Mark Ruffalo, nei panni di bruce Banner/Hulk.

La data d’uscita è prevista per il 3 novembre 2017.

Fonte: EW

American Horror Story: la paura secondo Ryan Murphy

American Horror Story: la paura secondo Ryan Murphy

Datata 2011, American Horror Story è l’acclamato show televisivo nato dalla vena creativa di Ryan Murphy e Brad Falchuk.

Per coloro che non conoscessero Ryan Murphy è stata la mente dietro a serie televisive di successo come Popular, Nip/Tuck, Glee. Ha anche creato i recenti successi Scream Queens e American Crime Story. Nonché storico collaboratore della FOX. Brad Falchuk è invece un collaboratore dello stesso Murphy e i due hanno lavorato spesso insieme.

American Horror Story arriva subito dopo aver chiuso l’esperienza con Glee ed è stata concepita fin dall’inizio come una  serie antologiche. Infatti ogni stagione ha trama, ambientazione e personaggi diversi, rilanciando di fatto il genere dell’horror in televisione.

E non solo, perché ebbe anche un’accoglienza positiva dalla critica e un ottimo riscontro di pubblico. Inoltre la première risultò la più vista di sempre sulla rete FX.

American Horror Story Murder House

American Horror Story Murder House

La prima stagione di American Horror story si intitola Murder House ed vede protagonisti in un cast che comprende Connie Britton, Taissa Farmiga, Dylan McDermott, Evan Peters, Denis O’Hare e Jessica Lange. Lo show racconta in un arco di 10 episodi dello psichiatra Ben Harmon, sua moglie Vivien e la loro figlia adolescente Violet che sono alla ricerca di un nuovo inizio dopo un aborto e un tradimento. Tutta la famiglia così si trasferiscono da Boston a Los Angeles dove comprano una stupenda Casa fatta costruire nel 1922 dal Dr. Charles Montgomery ma che, in seguito agli aborti praticati dal medico nello scantinato, prese vita nel 1926 e, dopo aver resuscitato il figlio smembrato del dr. e averlo trasformato nel mostro Infantata, iniziò a intrappolare le anime di coloro che vi muoiono.

La serie è un chiaro omaggio e rifermento alla casa come entità organica che alla base di tutta una serie di filoni del cinema dell’orrore.

American Horror Story Asylum

American Horror Story

La seconda stagione di American Horror Story si chiama Asylum e lo show riparte da zero. Questa volta protagonista è il manicomio Briarcliff. Ritornano come protagonisti Sarah Paulson, Lily Rabe, Evan Peters, Zachary Quinto, Joseph Fiennes, Lizzie Brocheré, James Cromwell e Jessica Lange. Ambientata nel 1964, in Massachusetts, racconta del Manicomio Briarcliff gestito da suor Jude – ex cantante che ha preso i voti dopo aver investito ubriaca una ragazzina ed essere fuggita – dirige con estremo rigore il manicomio Briarcliff insieme al monsignor Howard – uomo ambizioso che mira al papato – al Dr. Arden – un sadico medico che usa i pazienti come cavie – e alla docile suor Mary Eunice che però viene posseduta da un demone che la rende spietata e pazzoide. Tra i pazienti spiccano, oltra a quelli di lunga data Pepper, Grace e Shelley, il serial killer Kit Walker – noto come Bloody Face perché scuoia le sue vittime – che però sostiene di essere innocente e di esser stato rapito dagli alieni e la giornalista lesbica Lana Winters, ricoverata con l’inganno da suor Jude dopo che si è intrufolata al Briarcliff per intervistare Kit e sottoposta a terribili “terapie riparative”.

American Horror Story Coven

La terza stagione di Americano Horror Story si intitola Coven e protagonisti è questa volta . Nel cast tornano Sarah Paulson, Taissa Farmiga, Frances Conroy, Evan Peters, Lily Rabe, Denis O’Hare e Jessica Lange. Con le new entry Kathy BatesEmma Roberts.

Ambientata tra passato e presente racconta dell’Accademia Miss Robichaux per ragazze eccezionali di Cordelia Foxx perché è una vedova nera, Zoe Benson conosce la telecinetica Madison Montgomery, la bambola voodoo Queenie e la mind-reader Nan e si innamora di Kyle Spencer che, dopo essere morto nell’incidente causato da Madison per punire i suoi stupratori, viene riportato in vita da Zoe e Madison stesse. Altra strega che vive a New Orleans ma non all’Accademia è Misty Day che ha il potere della resurrezione. Inoltre torna all’Accademia Fiona Goode, Suprema e madre di Cordelia, che è alla ricerca della prossima Suprema che lentamente le sta succhiando via la vita. Fiona dissotterra Delphine e, saputo che è stata Marie a renderla immortale, chiede alla regina del voodoo la pozione ma lei si rifiuta.

American Horror Story Freak Show

La quarta stagione di American horror story si intitola Freak Show e protagonisti è un circo di mostri.

American Horror Story Freak ShowFreak Show

Ambientata in Florida nel 1952, lo show racconta di Elsa Mars, ex dominatrix tedesca a cui il nazista Hans Grüper ha tagliato le gambe durante la ripresa di uno snuff movie, gestisce un freak show e convince le gemelle siamesi Bette e Dot Tattler, che hanno appena ucciso la madre, a unirsi allo show. Oltre a loro, il circo annovera, tra gli altri, Jimmy Darling, il ragazzo con le mani di aragosta, e sua madre Ethel, la donna barbuta, i microcefali Pepper e Salty, Paul, un uomo affetto da focomelia, Suzi, la donna senza gambe, Ma Petite, la donna più piccola del mondo, Eve, una donna altissima e Meep, un bambino che stacca a morsi la testa ai volatili. Presto si uniscono al circo anche Penny, infermiera sfigurata dal padre perché ama Paul, Dell Toledo, uomo forzuto e padre di Jimmy, Desiree Dupree, la donna con tre seni e moglie di Dell, la medium Esmeralda e l’impresario TV Spencer; questi ultimi due in realtà sono Maggie e Stanley, due imbroglioni che vogliono un freak da vendere all’American Morbidity Museum, museo che colleziona mostruosità. Mentre la vita dei circensi scorre a fatica anche a causa della polizia che considera i “mostri” un pericolo per la società, a Jupiter si aggira un vero mostro: Twisty, un killer e rapitore travestito da clown.

American Horror Story Hotel

La quinta stagione di American Horror Story si intitola Hotel e questa volta protagonista è un vecchio albergo di Los Angeles.

American Horror Story HotelAmbientata anche questa tra presente e passato, racconta dell’Hotel Cortez che nel 2015 è abitato, oltre che dagli ospiti paganti, da due tipi di creature: gli Afflicted – esseri simili a vampiri che si nutrono di sangue e godono di immortalità – e i fantasmi delle persone che sono morte nell’Hotel, che non possono andare via. Tra i primi figurano La Contessa, che utilizza un singolare guanto con unghie taglienti per uccidere le vittime, i bambini che ha infettato, il suo ex amante Donovan – figlio dell’addetta alla reception Iris – e il suo attuale amante, il modello Tristan Duffy mentre, tra i secondi ci sono Mr. March, Miss Evers e la tossicodipendente Sally – uccisa da Iris nel 1994 perché colpevole di aver venduto la droga al figlio – che ha l’abitudine di intrappolare i clienti nei materassi delle stanze. Tra il personale, invece, oltre a Iris – che nel frattempo ha tentato il suicidio e per salvarla Donovan l’ha infettata – c’è Liz Taylor – una transessuale che lavora lì da quando nel 1984 La Contessa l’ha aiutata nel percorso di accettazione di sé stessa e l’ha ribattezzata come la nota attrice.

American Horror Story Roanoke

La sesta stagione attualmente in onda di American Horror story si intitola Roanoke.

Americano Horror Story Roanoke

Il nuovo showtelevisivo firmato Ryan Murphy è una docs-serie paranormale. La storia segue le vicende di una coppia, le cui esperienze vengono rimesse in scena da degli attori. Shelby Miller e Matt Miller si trasferiscono da Los Angeles in un’isolata casa coloniale a Roanoke Island in North Carolina a seguito di una brutale aggressione che ha portato Matt ad essere temporaneamente ricoverato in ospedale e ha provocato a Shelby un aborto spontaneo. Non appena la coppia si insedia nella loro nuova dimora, degli strani avvenimenti paranormali incominciano a perseguitarli.

Batman v Superman, concept art: la batmobile e la batcaverna

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Batman v Superman, concept art: la batmobile e la batcaverna

Batman v Superman Dawn of Justice è ormai uscita anche in home video (la nostra recensione della versione estesa). Nonostante questo però continuano ad arrivare materiali inediti del film diretto da Zack Snyder e che ha aperto l’Universo cinematografico della DC FILMS

Ebbene oggi Concept Art World ha rivelato gli splendidi lavori realizzati per il film da Ed Natividad. Tutto il lavoro di Natividad si può sfogliare nel libro Batman v Superman Dawn of Justice The Art of Batman. Per coloro che non hanno comprato il libro ecco le illustrazioni relativi alla Batmobile, Batcave e al BatWing.

Batman v SupermanBatman v SupermanBatWing

Batman v Superman: i prototipi di The Flash e Cyborg [Foto]

Batcave

TUTTE LE NEWS SULLA DC FILMS e L’UNIVERSO DC AL CINEMA LE TROVATE NEL NOSTRO CANALE DC FILMS.

Ricordiamo che il film eZack Snyder è stato scritto da Chris Terrio, da un soggetto di David S. Goyer. In Batman v Superman saranno presenti Henry Cavill nel ruolo di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno anche: Amy AdamsLaurence FishburneDiane LaneJesse EisenbergRay Fisher, Jason Momoa e Gal Gadot.

La Ultimate Edition è arrivata in DVD e Blu-Ray dal 19 luglio in Italia.

Black Panther: Danai Gurira sull’importanza del film per la comunità di colore

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Black Panther sarà il primo cinecomics con protagonista un eroe di colore, con la ovvia eccezione di Blade, che però fa parte di un epriodo in cui il mercato del cinecomics era ancora inesplorato e non sistematizzato che è accaduto da Iron Man in poi.

Black Panther sarà anche il primo film di supereroi ambientato in Africa, anche se in una nazione fittizia come Wakanda, regno di T’Challa, il che rappresenta un notevole cambiamento dalla cultura per forze di cose americocentrica dei film tratti da fumetto visti fino a questo momento.

L’importanza di queste novità, di questi elementi nel racconto sono stati portati all’attenzione di tutti da Danai Gurira, attrice celebre per il ruolo di Michonne in The Walking Dead della AMC e che nel film diretto da Ryan Coogler interpreterà Okoye, leader del Dora Milaje, la guardia del corpo del re di Wakanda, T’Challa (Chadwick Boseman).

Black Panther: l’anello di T’Challa ha dei poteri?

Durante un’intervista con Entertainment Tonight, la Gurira ha dichiarato: “Sono cresciuta guardando un sacco di supereroi e non erano come me, e certamente non vivevano in Africa. Credo sia qualcosa di molto speciale, per una ragazza come me crescere avendo la possibilità di vedere queste somiglianze. Crescendo in Africa, cercavamo delle immagini di riferimento che non potevamo trovare.” Danai Gurira ha poi continuato: “Vorrei vedere storie raccontate dalla prospettiva di donne di colore. Siamo molto avanti in quest’epoca ma c’è ancora molto lavoro da fare.”

Danai Gurira tornerà sul piccolo schermo a partire dal 23 ottobre con The Walking Dead 7, in cui riprenderà il ruolo di Michonne, mentre la vedremo debuttare nel Marvel Cinematic Universe dal 16 febbraio del 2018, data prevista per l’uscita in sala di Black Panther.

Nel cast del film ci saranno anche Chadwick Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Andy Serkis e Martin Freeman, questi ultimi due non ufficializzati.

Black Panther logo

Fonte: CBM

Batman vs il Cavaliere Oscuro: il fan trailer con Ben Affleck contro Christian Bale

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Nel corso dei suoi 75 anni, Batman è arrivato molte volte al cinema e nel corso delle pellicole che lo hanno visto protagonista, ben otto (nove se si conta l’apparizione in Suicide Squad), ha affrontato moltissimi nemici e incontrato tanti amici: da Robin e Poison Ivy, passando per il Joker (tre volte), il Pinguino, Bane, Spaventapasseri, Batgirl, oltre a tre Alfred e a due Commissari Gordon e, di recente, Superman addirittura.

Quello che Batman non aveva mai affrontato fino a ora era però se stesso. In questo video propostoci da ScreenRant, il Batman di Ben Affleck incontra il Cavaliere Oscuro di Christian Bale, in uno scontro così epico da farci quasi desiderare un film intero a tema.

Potete vedere il video di seguito:

Per quanto riguarda il futuro cinematografico di Batman, questo è affidato completamente, o quasi, a Ben Affleck, che interpretera di nuovo il Crociato Incappucciato in Justice League di Zack Snyder. È inoltre previsto per il 2019 il primo film di una nuova trilogia sul personaggio DC Comics che vedrà Affleck nei panni di protagonista, regista e produttore esecutivo, anche se sospettiamo il suo intervento anche in sceneggiatura, data la sua preparazione anche in quest’ambito.

Un simpatico aneddoto legato al passaggio di consegna della cappa del Cavaliere Oscuro è stato raccontato da Ben Affleck durante la promozione di Batman v Superman. Sembra che a richiesta di un suggerimento sull’interpretazione del personaggio, Bale abbia detto a Affleck di assicurarsi di avere una tuta da cui sarebbe stato possibile andare in bagno!

Batman: lo speciale sul film

Fonte: SR

A Monster Calls: Tom Holland ha collaborato al film nei panni del mostro

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Durante l’ultimo Toronto International Film Festival, A.J. Bayona ha presentato al pubblico il suo prossimo film, A Monster Calls, basato sull’omonimo romanzo di Patrick Ness (da noi “Sette minuti dopo la Mezzanotte”).

Gli spettatori più attenti hanno notato, nei titoli di coda del film, il nome di Tom Holland e il dettaglio non è sfuggito nemmeno a THR che ha chiesto spiegazioni al regista del film. Holland è diventato un volto noto al grande pubblico proprio grazie a Bayona che lo ha diretto in The Impossible, e a quanto pare trai due è rimasto un legame professionale e personale, tanto che il giovane attore, nonostante abbia una tabella lavorativa molto fitta, è riuscito a trovare il tempo per “interpretare” il mostro, una specie di albero gigante, nel film che arriverà al cinema il 14 ottobre 2016 negli USA.

tom hollandNelle parole di Bayona, Tom Holland si è offerto come sostituto del mostro nelle scene in cui la creatura interagisce con il giovane protagonista del film, Lewis MacDougal, che a sua volta ha dichiarato quanto sia stato più semplice per lui rivolgersi a una persona invece che a un pupazzo nelle scene che sarebbero state poi completate con l’utilizzo della GCI. A completare l’opera e a doppiare il mostro è stato poi chiamato Liam Neeson.

A Monster Calls: il nuovo intenso trailer ufficiale

Il film arriverà al cinema il 14 ottobre 2016. Nel cast Liam NeesonLewis MacDougall, Felicity Jones, Toby Kebbell, e Sigourney Weaver.

A monster Calls posterIn A Monster Calls si racconterà la vita di un bambino che, dovendo fare i conti con la malattia della madre ed i bulli che lo perseguitano a scuola, scapperà in un mondo fantastico fatto di mostri e fiabe che riguardano il coraggio, la fede e la perdita.

Di seguito la trama del romanzo: Il mostro si presenta sette minuti dopo la mezzanotte. Proprio come fanno i mostri. Ma non è il mostro che Conor si aspettava. Il ragazzo si aspettava l’orribile incubo, quello che viene a trovarlo ogni notte da quando sua madre ha iniziato le cure mediche. Conor si aspettava l’entità fatta di tenebre, di vortici, di urla… No. Questo mostro è un po’ diverso. È un albero. Antico e selvaggio. Antico come una storia perduta. Selvaggio come una storia indomabile. E vuole da Conor la cosa più pericolosa di tutte.

Spider-Man Homecoming: le riprese si spostano a New York

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La produzione di Spider-Man Homecoming sta traslocando verso la Grende Mela. Tom Holland, Jon Watts e il cast del nuovo film sull’Uomo Ragno si sono infatti spostati a New York dopo la conclusione delle riprese agli Studios ad Atlanta.

A informarci dello spostamento è lo stesso regista Watts, direttamente dal suo profilo Instagram, oltre ai giovani protagonisti che hanno postato sullo stesso social video in cui li accompagnamo all’aereo.

Ricordiamo che Tom Holland ha esordito nel Marvel Cinematic Universe con Captain America Civil War, in quello che potremmo definire poco più che un cameo. Adesso, con l’arrivo di questo film dedicato al personaggio dei fumetti più amato di sempre, farà il suo ingresso nel mondo del cinecomics dalla porta principale, è il caso di dirlo.

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Sinossi: “Un giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), che ha fatto il suo sensazionale debutto in Civil War, comicnia ad esplorare la sua nuova identità nei panni del tessi ragnatele in Spider-Man Homecoming”.

Spider-Man Homecoming: primi possibili dettagli sul Riparatore

Vi ricordiamo tutte le notizie sul Marvel Cinematic Universe le trovate nel nostro canale dedicato ai Marvel Studios.

Spider-Man HomecomingDiretto da Jon Watts, Spider-Man Homecoming vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly e Kenneth Choi.

Il film racconterà la storia di un Peter Parker al liceo, dunque sarà un nuovo reboot che arriverà al cinema 7 Luglio 2017. Secondo alcune anticipazioni rivelate da Kevin Feige, nel film dovrebbe apparire Adrian Toomes, noto per essere il cattivo Vulture, villain che ha debuttato nel fumetto del 1963 “The Amazing Spider-Man”#2. Prodotto dai Marvel Studios, il film sarà distribuito da Sony Pictures.

Fonte: SR

Doctor Strange: Benedict Cumberbatch è stato “l’unico attore preso in considerazione”

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Doctor Strange è sicuramente uno dei più attesi film Marvel, anche perchè introdurrà un personaggio che fino a questo momento non è ancora apparso nell’universo cinematografico. Il protagonista sarà Benedict Cumberbatch, fin dal principio considerato l’attore ideale per il ruolo in un film in cui il casting ha avuto un’importanza fondamentale.

In realtà prima dell’annuncio di Cumberbatch erano circolate voci di un Joaquin Phoenix molto vicino alla firma, che sarebbe stato scoraggiato solo dall’impegno a lungo termine che avrebbe dovuto assumersi. Marvel avrebbe quindi espanso la propria ricerca a più attori. Scott Derrickson ha però smentito queste voci, confermando come Cumberbatch sia sempre stato l’uomo giusto.

In una nuova intervista con Empire, sia al regista che a Cumberbatch stesso sono state fatte domande circa il processo di casting. Derrickson ha ribadito che Benedict Cumberbatch è stato “l’unico attore che abbiamo preso seriamente in considerazione”. Per quanto riguarda gli altri noi papabili il regista ha nominato Jared Leto, Joaquin Phoenix e Ryan Gosling come attori che ha incontrato prima di dare definitivamente il ruolo a Benedict Cumberbatch, dichiarando direttamente a Kevin Feige “Deve essere Benedict”.

Doctor Strange: il trailer italiano del film con Benedict Cumberbatch

SINOSSIDai Marvel Studios arriva la storia del neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e ergersi contro il male.

L’uscita di Doctor Strange è prevista per il 4 novembre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda SwintonRachel McAdams Chiwetel Ejiofor. Ispirato all’omonimo e celebre personaggio dei fumetti, apparso per la prima volta nel luglio del 1963 nel numero 110 di “Strange Tales”, il film Marvel Doctor Strange racconta la storia del neurochirurgo Stephen Strange, che dopo un terribile incidente automobilistico scopre un mondo nascosto fatto di magia e dimensioni alternative.

Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

Fonte: Screenrant

Margot Robbie ospite della season premiere di Saturady Night Live

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La season premiere di Saturday Night Live, in onda la prossima settimana negli USA, vedrà come ospite d’onore Margot Robbie, la hit girl del momento che dopo un anno di successi, continua a cavalcare l’onda della notorietà mettendo in mostra questa volta non solo il suo viso (e il suo corpo) ma anche il suo lato comico, che abbiamo visto in tante apparizioni pubbliche e interviste negli ultimi mesi.

margot robbie 2Margot Robbie ha già mostrato diverse doti comiche anche al cinema, dalla Harley Quinn di Suicide Squad, fino alle commedie vre e proprie a cui ha aprtecipato, come Focus, con Will Smith, e Whiskey Tango Foxtrot, anche se non ha mai affrontato la commedia pura. E quindi, cosa aspettarci dall’attrice australiana? Immaginiamo che SNL cavalcherà il successo di Suicide Squad e omaggerà il personaggio di Harley con qualche sketch dedicato in cui sarà affiancata, come soconda guest star, dal cantante e compositore The Weeknd.

Margot Robbie, Ryan Gosling e altre star leggono tweet cattivi su di loro

Nel futuro di Margot Robbie, oltre a un progetto ancora avvolto nel mistero che la vedrà tornare, per la Warner Bros, nei panni di Harley Quinn, c’è Terminal, per la regia di Vaughn Stein, in cui sarà affiancata da Simon Pegg e Matthew Lewis (il Neville Paciock di Harry Potter), ma ha anche in lavorazione il biopic sul “padre” di Winnie the Pooh, per la regia di Simon Curtis, in cui tornerà a lavorare al fianco di Domhnall Gleeson, con cui ha brevemente condiviso la scena in Questione di Tempo di Richard Curtis. Nel film Margot interpreterà la moglie di Milne, Daphne.

Infine, nel suo fitto calendario, la Robbie ha trovato anche il tempo di dedicarsi a un progetto diverso, il doppiaggio del film d’animazione Larrikins, diretto da Chris Miller e Tim Minchin, in cui lavorerà al fianco di Naomi Watts e Hugh Jackman.

Fonte: CBM

Black Panther: l’anello di T’Challa ha dei poteri?

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Black Panther: l’anello di T’Challa ha dei poteri?

Una delle teorie più popolari su  Black Panther, personaggio che ha debuttato in Captain America Civil War, interpretato da Chadwick Boseman, è che l’anello ereditato dal padre abbia proprietà magiche. Un indizio potrebbe essere il volto apparentemente sorpreso di T’Challa quando l’anello viene a contratto con il braccio metallico di Bucky, che potrebbe far supporre l’esistenza di una sorta di campo magnetico.

Anthony Russo, co-regista insieme al fratello del recente film di Captain America e del prossimo Avengers Infinity War, ha recentemente risposto ad una domanda dei fan sull’argomento.

L’anello di Black Panther è speciale per lui, perché è stato indossato da suo padre, il re. Quando lo indossa per la prima volta in Civil War, è simbolico per lui per prendere il posto di suo padre. Per quanto riguarda i suoi poteri dovremo attendere il film Black Panther.

Se l’anello abbia qualche abilità speciale non è stato realmente chiarito dalla risposta del regista. Molto probabile che lui e Joe abbiano comunque già la risposta e abbiano collaborato con Ryan Coogler, il registadel film standalone Black Panther.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Con lui ci sono Michael B. Jordan che interpreterà Erik Killmonger (un villain nel materiale d’origine), il premio Oscar Lupita Nyong’o, che sarà Nakia, un ex membro del Dora Milaje di Wakanda, ora agente del Killmonger, e Danai Gurira nei panni di Okoye, un membro del Dora Milaje, le donne che si allenano per diventare le mogli del Re di Wakanda.

Black Panther: per Chadwick Boseman un anti-eroe

“Voglio ringraziare tutti per l’energia, faremo del nostro meglio, lavoreremo sodo e ci vedremo presto” ha dichiarato il regista del film, Ryan Coogler. La produzione del film comincerà a Gennaio ad Atlanta.

Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War. Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Black Panther arriverà al cinema il 16 febbraio del 2018.

Black Panther logo

Fonte: CBM

Fruit Ninja: New Line Cinema acquista i diritti per adattare la celebre app

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Secondo The Hollywood Reporter, la New Line Cinema ha acquistato i diritti cinematografici per il grande schermo della popolare app mobile Fruit Ninja, che in Australia Halfbrick Studios sta cercando di adattare come una commedia per famiglie live-action. Già da maggio erano uscite notizie in questo senso, ora un nuovo passo avanti è stato fatto.

Tripp Vinson (San Andreas, Hansel & Gretel: Witch Hunters) produrrà il film con la sua Vinson Films. Gli sceneggiatori saranno JP Lavin e Chad Damiani, che avranno il compito tutt’altro che semplice di adattare la semplice interfaccia in cui si affetta frutta e si evitano le bombe, in una storia drammatica valida con elementi interessanti, personaggi, retroscena. Sam White e Tara Farney saranno produttori esecutivi.

Fruit Ninja (conosciuto come Fruit Ninja HD nella versione per iPad e Fruit Ninja THD nella versione per Android) è un videogioco sviluppato dalla Halfbrick Studios. Con oltre 1 miliardo di download, Fruit Ninja è attualmente il secondo gioco più venduto su iOS di tutti i tempi.

Fonte: CS

Transformers The Last Knight potrebbe avere un nuovo villain…Adolf Hitler!

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Sembra che i Transformers potrebbero trovarsi di fronte un nuovo nemico nel sequel della prossima estate. Niente meno che Adolf Hitler. La storia si riempie dunque di personaggi sempre più particolari e fantasiosi. Dopo la recente conferma di recente del coinvolgimento all’interno della trama sia di re Artù che di Merlino, ora sembra si aggiungeranno anche Adolf Hitler e Sir Winston Churchill.

Si è già aperta una polemica a causa della conversione della ex casa di Winston Churchill nella sede drappeggiata di svastiche di Adolf Hitler, un fatto denunciato soprattutto dai gruppi di veterani ed ex comandanti militari. Blenheim Palace a Woodstock, Oxfordshire, è infatti stato ripensato come sede del leader nazista in Transformers The Last Knight. I giornali inglesi hanno già criticato la scelta, come possiamo vedere, ad esempio, sulle pagine del The Sun:

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Micheal Bay ha voluto rispondere alle critiche, a BBC News:

C’è una cosa che ho visto sul giornale su Blenheim, e voglio solo dire che la gente non avuto la fortuna di leggere la sceneggiatura. Non sanno che Churchill, in questo film, è un grande eroe e Churchill sorriderebbe sull’altra sera.

Anche se non è stato confermato ufficialmente, un recente video dal set sembra suggerire che ci potrebbe essere Sir Anthony Hopkins nel ruolo di Churchill.

Si intitola Transformers The Last Knight il quinto capitolo della saga miltimilionaria della Hasbro portata al cinema dal genio fracassone di Michael Bay. Anche se non si hanno dettagli sulla trama, è probabile che l’ultimo cavaliere del titolo sia proprio Optimus Prime che, come abbiamo scoperto in Age of Extinction, appartiene ai Cavalieri di Cybertron.

La storia ruoterà intorno a Optimus Prime che scopre che è stato lui la causa della distruzione di Cybertron. Per riportare ilpianeta in vita, avrà bisogno diun misterioso artefatto, qualcosa che avrà a che fare con Merlino, il mago di Re Artù.

Il sito aggiunge che Merlino ha ricevuto i suoi poteri magici proprio da un Transformers e in qualche modo l’artefatto in questione è legato a questa cosa. Anche se non ci sono ulteriori dettagli, sembra quasi scontato che il misterioso artefatto sia Excalibur, la prodigiosa spada di Artù.

Transformers The Last Knight: confermato un gradito ritorno

Per quanto riguarda invece i personaggi, Bumblebee è ora il leader degli Autobot che fanno base nelle Badlandsin South Dakota.

Anche i Dinobots torneranno insieme a quelli che il sito chiama mini-dinobots. Conosceremo anche The Creator, un nuovo Transformers inglese, Cogman che diventa una Aston Martin e Squeaks che invece è una Vespa. Megatron intanto sarà di nuovo un jet fighter.

Mark Wahlberg torna ad interpretare Cade Yeager e sarà affiancato da Isabela Monernei panni di Izabella, protagonista femminile, e da Jerrod Carmicheal, in un ruolo non specificato. Si unisce al cast Laura Haddock.  

Transformers The Last Knight uscirà nelle sale americane il 23 giugno 2017 e dovrà competere con Wonder Woman della Warner Bros.

Il quinto capitolo sarà diretto ancora una volta da Michael Bay su una sceneggiatura diArt Marcum, Matt Holloway (Iron Man) e Ken Nolan (Black Hawk Down).Transformers the last knight

Fonte: CS

Jumanji: Rhys Darby e Morgan Turner nel cast

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Jumanji: Rhys Darby e Morgan Turner nel cast

Due nuovi ingressi nel cast del nuovo Jumanji, che ha già trovato da tempo in Dwayne Johnson il suo protagonista. Si tratta dell’attore comico neozelandese Rhys Darby, meglio conosciuto per aver interpretato il manager Murray Hewitt in Flight of the Conchords della HBO, e di Morgan Turner, celebre invece per l’interpretazione di un giovane Veda Pierce nella miniserie HBO Mildred Pierce.

Non sono stati forniti dettagli circa i loro ruoli. Darby e Turner si uniscono un cast che vanta già Dwayne “The Rock” JohnsonKevin HartKaren GillanJack Black, Nick JonasSer’Darius BlainMadison Iseman.

Jumanji non sarà un reboot, parola di Dwayne Johnson

Il film originale del 1995 guadagnò $ 262.700.000 in tutto il mondo al box office, con $ 65.000.000 di budget di produzione. Tra gli attori, oltre al grande Robin Williams, abbiamo avuto il piacere di vedere  Kirsten Dunst (Spider Man, Marie AntoinetteIntervista col vampiro), Bonnie Hunt (Rain Man, Jerry Maguire, Il Miglio Verde) e Bebe Neuwirth (Fame).

jumanji-remake

Il remake di Jumanji uscirà nelle sale americane il 25 dicembre 2016. Ted Field e Mike Weberne saranno i produttori esecutivi. Il film originale era tratto dall’omonimo albo illustrato per bambini scritto da Chris Van Allsburg nel 1981.

Come detto, protagonista sarà Dwayne Johnson. Nel cast anche Jack Black, Kevin Hart, Karen Gillan e Nick Jonas.

Fonte: CB

Doctor Strange: quattro nuovi spot tv con Benedict Cumberbatch

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Doctor Strange: quattro nuovi spot tv con Benedict Cumberbatch

Sono stati pubblicati online quattro nuovi e interessanti spot tv di  Doctor Strange, l’attesissimo nuovo film con protagonista Benedict Cumberbatch. Ve li mostriamo.

https://www.youtube.com/watch?v=ry3WAtOAlZs

https://www.youtube.com/watch?v=0VrEeyDvfJc

https://www.youtube.com/watch?v=HocvGAQo3s8

https://www.youtube.com/watch?v=XzQIQJVz2fQ

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Doctor Strange: il trailer italiano del film con Benedict Cumberbatch

SINOSSIDai Marvel Studios arriva la storia del neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e ergersi contro il male.

L’uscita di Doctor Strange è prevista per il 4 novembre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda SwintonRachel McAdams Chiwetel Ejiofor. Ispirato all’omonimo e celebre personaggio dei fumetti, apparso per la prima volta nel luglio del 1963 nel numero 110 di “Strange Tales”, il film Marvel Doctor Strange racconta la storia del neurochirurgo Stephen Strange, che dopo un terribile incidente automobilistico scopre un mondo nascosto fatto di magia e dimensioni alternative.

Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

Fonte: CB

Jake Gyllenhaal e Carey Mulligan protagonisti del debutto alla regia di Paul Dano

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Variety riporta la notizia che Jake Gyllenhaal (Animali Notturni) e Carey Mulligan (Suffragette) saranno i protagonisti del debutto alla regia di Paul Dano (Love and Mercy) dal titolo Wildlife, un racconto di formazione con una sceneggiatura che Dano ha scritto con Zoe Kazan, sua compagna e con cui ha già lavorato in Ruby Sparks.

Wildlife sarà basato sul romanzo di Richard Ford del 1990 e sarà prodotto da Alex Saks per la June Pictures con Oren Moverman, Ann Ruark e Paul Dano. Zoe Kazan sarà produttore esecutivo. Il racconto si sviluppa dal punto di vista di un ragazzo, che diventa narratore, e segue il matrimonio dei genitori sfaldarsi dopo il trasferimento in Montana della famiglia. “Nell’autunno del 1960, quando avevo 16 anni e mio padre era disoccupato, ma madre incontrò un uomo di nome Warren Miller e si innamorò di lui”. Questo l’incipit del libro.

Paul Dano è al momento a lavoro su Okja, in cui è diretto da Bong Joon-Ho (Snowpiercer). Jake Gyllenhaal e Carey Mulligan avevano già recitato insieme in Brothers, film del 2009 diretto da Jim Sheridan, remake statunitense del film danese Non desiderare la donna d’altri. Anche Paul Dano ha già lavorato insieme a Gyllenhaal in Prisoners di Denis Villeneuve. Prossimamente vedremo Jake Gyllenhaal in Animali Notturni, il nuovo film di Tom Ford vincitore del Gran Premio della Giuria a Venezia 73. Nel cast anche Amy Adams, Aaraon Taylor-Johnson e Michael Shannon.

Fonte: Variety

This Is Us: recensione del pilot con Milo Ventimiglia e Mandy Moore

Dopo aver rastrellato negli scorsi mesi più di trenta milioni di visualizzazioni in tutto il mondo solo con il trailer, This Is Us fa finalmente il suo incredibile debutto televisivo sulla NBC.

this is us pilot

La serie racconta la storia di un gruppo di persone le cui vite sono indissolubilmente legate; ci sono Jack (Milo Ventimiglia) e Rebecca (Mandy Moore), una giovane coppia di sposi alle prese con un difficile parto plurigemellare; Kevin (Justin Hartley), un attore di sitcom strapagato in piena crisi esistenziale, e Kate (Chrissy Metz), sua sorella, che lotta da sempre con il suo peso; in ultimo invece abbiamo Randall (Sterling K. Brown), un uomo d’affari, un marito e un genitore amorevole che è alla ricerca del suo padre biologico che lo ha abbandonato alla nascita. Il ‘viaggio’ comincia il giorno del loro trentaseiesimo compleanno.

this is us pilot

Tra tutti i network quest’anno, la NBC sembra avere il palinsesto più competitivo; nonostante abbia già presentato la sua nuova comedy con Kristen Bell dal titolo The Good Place e abbia ancora altre sei serie inedite da lanciare nei prossimi mesi, già con la messa in onda del pilot possiamo affermare senza alcun dubbio che This Is Us sarà la serie rivelazione di questa stagione.

this is us pilot

Scritta da Dan Fogelman e diretta da Glenn Ficarra e John Requa – in pratica l’intero team creativo del film del 2011 Crazy, Stupid, Love -, la serie è a tutti gli effetti un family drama che sviluppa le storie dei suoi personaggi tutte in una volta, seguendo le loro vicende in parallelo; grazie ad un meraviglioso montaggio alternato, infatti, la narrazione prosegue senza intoppi dando l’impressione che le storie si accavallino, accompagnandoci per mano verso un incredibile finale a sorpresa.

this is us pilot

Pur essendo una serie corale, ognuno dei personaggi è ben caratterizzato e, grazie all’ottima sceneggiatura, si crea una legame empatico quasi immediato; non c’è nulla di particolarmente originale nelle storie dei protagonisti – negli anni in tv abbiamo visto centinaia di storie di bambini abbandonati alla ricerca dei genitori biologici o di coppie alle prese con gravidanze difficili – ma forse è proprio la loro semplicità ad aver fatto breccia nel cuore di tanti telespettatori, dieci milioni solo negli States. A giocare in favore della serie è sicuramente anche la scelta del cast che vede la dolce Mandy Moore al fianco dell’amatissimo Milo Ventimiglia – il famoso Jess di Una Mamma Per Amica – che, dopo aver interpretato un serial killer psicopatico in Gotham, torna a dedicarsi a un personaggio meno estremo ma non per questo meno complesso.

this is us pilot

Un pilot insomma quello di This Is Us perfetto sotto ogni punto di vista e che farà ‘vittime’ anche tra le persone che di solito evitano i drammoni televisivi come la peste. La serie, che sarà di soli tredici episodi, tornerà con una nuova puntata, la 1×02 dal titolo The Big Three, il prossimo lunedì 26 settembre, sempre sul canale della NBC.

Suicide Squad: record anche per la colonna sonora

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Suicide Squad: record anche per la colonna sonora

Ancora un altro record per Suicide Squad, il film campione d’incassi di David Ayer e targato DC FILMS. Ebbene dopo aver superato oltre 700 milioni al box office il film ha messo a segno un nuovo record. Infatti la RIAA rende noto che l’album della colonna sonora del film ha superato le 500 mila copie vendute aggiudicandosi il riconoscimento  Gold della RIAA (Recording Industry Association of America.

Suicide Squad da record, supera Captain America The Winter Soldier

Dunque nonostante la pioggia di critica il film continua a racimolare record su record.

Tutte le news sul mondo dei film della DC COMICS nel nostro canale dedicata alla DC FILMS.

Suicide Squad recensione del film di David Ayer

Suicide Squad si concentrerà sulle gesta di un gruppo di supercattivi dei fumetti DC che accettano di svolgere incarichi per il governo in modo da scontare le loro condanne.

Suicide Squad poster italianoIl film arriverà al cinema il 13 agosto del 2016. Nel cast vedremo Will Smith nei panni di Deadshot, Margot Robbie in quelli di Harley Quinn, Jay Courtney nel ruolo di Capitan Boomerang, Cara Delevingne sarà Enchantress, Joel Kinnaman nei panni di Rick Flag, Viola Davis nel ruolo di Amanda Waller e Jared Leto sarà l’atteso Joker. Trama: Un’agenzia governativa segreta arruola i super cattivi in prigione per eseguire pericolose missioni promettendo loro in cambio la libertà. Lo scopo della Task Force è obbedire agli ordini o morire, così come chiariscono ai componenti il leader della squadra Rick Flagg, la sua spada giurata, la samurai Katana e il dispositivo esplosivo inserito nei loro colli e gentilmente offerto dalla Wayne Enterprise. Poi c’è il Joker, che comparendo sia nel presente che in alcuni flashback, cercherà di mandare a monte il piano della Waller e di ricongiungersi con il suo vero amore, Harley.

via HeroicHollywood

Assassin’s Creed: Michael Fassbender e Jeremy Irons nelle nuove foto

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Cresce l’attesa per il debutto di Assassin’s Creed, l’adattamento cinematografico del franchise videoludico firmato Ubisoft. Ebbene oggi arrivano nuove affascinanti foto che ritraggono oltre al protagonista Michael Fassbender, anche Jeremy Irons e Marion Cotillard.

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Nel cast del film anche Michael Kenneth WilliamsMarion Cotillard, Jeremy Irons, Brendan Gleeson Ariane Labed. La pellicola sarà diretta da Justin Kurzel, che ha già diretto Michael Fassbender in Macbeth.

Assassin’s Creed

Assassin’s CreedAssassin’s Creed uscirà il 21 dicembre 2016. Di seguito la prima trama:

Callum Lynch scopre di essere un discendente di una società segreta di assassini dopo aver sbloccato memorie genetiche che gli permettono di rivivere le avventure del suo antenato, Aguilar, nella Spagna del 15esimo secolo. Dopo aver acquisito una conoscenza e delle abilità incredibili, decide di attaccare gli oppressivi Cavalieri Templari ai giorni nostri.

 

Doctor Strange protagonista sulla cover di Empire

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Doctor Strange protagonista sulla cover di Empire

È l’attesissimo nuovo film Marvel Studios Doctor Strange il protagonista delle cover di Empire Megazine del prossimo numero in arrivo. In attesa di scoprire quali dettagli e curiosità conterrà lo speciale eccovi nella gallery di seguito le cover: [nggallery id=2163]

Doctor Strange: il trailer italiano del film con Benedict Cumberbatch

 

L’uscita di Doctor Strange è prevista per il 4 novembre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda SwintonRachel McAdams Chiwetel Ejiofor. Dai Marvel Studios arriva la storia del neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e ergersi contro il male.

Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

Cafè Society: Steve Carell nella nuova clip in italiano

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Cafè Society: Steve Carell nella nuova clip in italiano

È stata diffusa dalla Warner Bros Italia la nuova clip in italiano di Cafè Society, il film di Woody Allen che ha aperto l’ultimo festival di Cannes e che arriverà al cinema il prossimo 29 ottobre.

Protagonista della clip è Steve Carell, che nel film interpreta il ricco e famoso zio di Jesse Eisenberg. Il rulo er stato inizialmente affidato a Bruce Willis che però a riprese già cominciate ha lasciato il progetto.

Ecco la clip:

Leggi la recensione di Café Society

Presentata in anteprima al festival di Cannes, la pellicola segue il viaggio di Bobby Dorfman dal Bronx, dove è nato, a Hollywood. Sul set del film un cast incredibile: Jesse Eisenberg, Blake Lively, Kristen Stewart, Steve Carell, Jeannie Berlin, Parker Posey.

Cannes 2016 – Woody Allen presenta Café Society: “Finché potrò, girerò film”

Il film vede la coppia Kristen Stewart e Jesse Eisenberg collaborare per la terza volta dopo Adventureland del 2009 e American Ultra, uscito negli Stati Uniti questo mese.

cafè society sCafé Society partecipa un nutrito cast, vera e propria consuetudine per Allen, che comprende Kristen Stewart e Jesse Eisenberg affiancati da Blake Lively, Parker Posey e Steve Carell (che ha rimpiazzato Bruce Willis a riprese già ampiamente in corso).

La storia ruota attorno a un giovane uomo che arriva nella Hollywood degli anni trenta del secolo scorso sperando di lavorare nell’industria cinematografica. Si ritroverà trascinato nella “café society” (il termine precedente a quello di “Jet Set” nato negli anni cinquanta) che definiva lo spirito dell’epoca.

fonte

Independence Day: Rigenerazione, recensione del film con Jeff Goldblum

A vent’anni di distanza dal successo mondiale di Independence Day (1996), esce nelle sale il seguito: Independence Day: Rigenerazione, che riprende le fila della storyline interrotta negli anni ’90.

Siamo in un mondo futuristico. All’indomani del 4 Luglio, l’America “regina” si prepara a celebrare il ventennio di pace posteriore alla sconfitta aliena. Grazie al programma Earth Space Defend, le Forze Armate mondiali hanno potuto migliorare il proprio sistema difensivo – e la propria qualità della vita – prendendo spunto dai residui dell’ingegneria extraterrestre.

Ma una nuova e più potente minaccia incombe sul pianeta Terra. Torna dietro la macchina da presa il regista Roland Emmerich, già direttore del primo Independence Day, e con lui seguono alcuni membri del vecchio cast, tra cui Jeff Goldblum e Bill Pullman. Tuttavia il personaggio principale della prima pellicola, quello interpretato da Will Smith, viene a mancare (in tutti i sensi, poiché – miracolosamente sopravvissuto all’attacco alieno del ’96 – viene semplicemente dato per morto a inizio sequel, con buona pace della credibilità). Sembra che l’attore abbia giustificato la propria assenza a causa del sovrapporsi dei propri impegni lavorativi (Suicide Squad e Zona d’Ombra). Molto più candidamente il regista ha ammesso che l’ammontare della cifra richiesta da Smith per tornare sul set di Independence Day fosse davvero troppo alta.

Independence Day: Rigenerazione

Cifra stilistica del regista, la storia ci viene narrata da più punti di vista, su tutti quello del già noto scienziato David Levinson (Jeff Goldblum) e dei piloti Jake Morrison (Liam Hemsworth) e Dylan Hiller (Jessie T. Usher), quest’ultimo per altro figlio del defunto personaggio interpretato da Will Smith.

In un logico crescendo finale, Independence Day: Rigenerazione non brilla certo per originalità. Contrariamente al primo capitolo, inoltre, le vicende degli abitanti della Terra sono trattate marginalmente, e ci si concentra maggiormente sulle guerre spaziali, che dopo un po’ divengono ripetitive e prive di fascino. Sì, perché se l’utilizzo di effetti speciali di prim’ordine era stato – nella prima pellicola – il cavallo di battaglia di un film entrato di tutto diritto tra i Cult Movie della storia del cinema, qui l’uso del digitale risulta meno sapiente, quando anche esagerato, rimandando di fatto ai blockbusters stile Michael Bay tutti botti ed esplosioni.

Il messaggio che arriva allo spettatore da Independence Day: Rigenerazione è quanto mai conservatore: quello di un’America patriottista e xenofoba, pronta a ribadire il proprio primato mondiale e il retrogrado concetto della violenza che combatte la violenza. Dall’umorismo semplicistico e becero, i dialoghi sono quelli triti e ritriti degli action movie vecchio stampo, e attingono volentieri alle frasi già sentite nel primo capitolo (si veda la battuta sui monumenti). La fantascienza è praticamene nulla, e il coinvolgimento del cast svogliato e dilettantesco. Peccato che ne sia già stato annunciato un terzo capitolo.

Alice nella città: annunciato il programma dell’edizione 2016

Alice nella città: annunciato il programma dell’edizione 2016

Si svolgerà a Roma dal 13 al 23 ottobre 2016, nel quadro della Festa del Cinema, la XIV edizione di Alice nella città, sezione autonoma e parallela diretta da Gianluca Giannelli e Fabia Bettini e organizzata dall’Associazione Culturale PlayTown Roma, con il sostegno della Direzione Generale Cinema del MiBACT, del Comune di Roma che anche quest’anno garantirà il trasporto scolastico dei bambini del secondo ciclo elementare, della Camera di Commercio di Roma e grazie al contributo di Acea Spa, BNL-BNP Paribas e della SIAE.Alice nella città

Da sempre attenta ai temi legati alle giovani generazioni, Alice nella città presenterà un programma di anteprime assolute, esordi alla regia e conferme originali. 12 le opere del Concorso Young│Adult, 3 film Fuori Concorso, 2 co-produzioni con la Festa del Cinema e 2 eventi speciali, programmati all’interno degli spazi dell’Auditorium Parco della Musica. Mentre al Cinema Admiral si svolgerà il programma di Alice│Panorama, con 10 film che racconteranno il mondo delle nuove generazioni, offrendo il pretesto per dire agli adulti cose da e sui giovani a cui si affiancherà la selezione del KINO Panorama│Italia, curata dai ragazzi del KINO, che come per la passata edizione metterà l’accento sul cinema italiano con proiezioni di film, documentari e cortometraggi di giovani promesse.

Concorso Young│Adult

Saranno 12 i film a partecipare al concorso Young/Adult, votati da un giuria composta da 27 ragazzi e ragazze tra i 14 e i 18 anni, selezionati su tutto il territorio nazionale. Grazie all’Intergruppo parlamentare della camera dei Deputati, il festival si arricchisce anche di una giuria di ragazzi di seconda generazione, che offriranno la propria sensibilità al concorso e proporranno recezioni per il blog del Festival. Sarà inoltre proposta una proiezione speciale del film Heaven will wait della francesce Marie-Castille Mention-Schaar, con l’introduzionedel On. Khalid Chaouki, coordinatore dell’Intergruppo parlamentare.

 

“Il segno forte di questa selezione – ci racconta Gianluca Giannelli – è rappresentato dall’umanità profonda dei personaggi rispetto alla radicalità delle scelte che devono affrontare. Una risposta a chi li vorrebbe perfetti e allineati ad un mondo che fa del tutto per minare la loro stabilità e che non accetta il fatto che esistono delle pulsioni che possono far detonare una vita. Una reazione ad una spaventosa idea di purezza che nessuna esistenza può garantire.”

I grandi temi della politica e del disagio familiare scorrono in molti dei titoli della selezione: “l’eterna giovinezza che possiede gli adulti – aggiunge Fabia Bettini – si ripercuote in coloro che giovani lo sono davvero, per privilegio o condanna d’anagrafe. Ancora una volta è l’individuo singolo a dover combattere, con tutta la forza di volontà, per guadagnarsi le istanze necessarie e basilari per il difficile percorso della crescita, nonostante il condizionamento dell’ambiente in cui vivono.”

Tre i film provenienti dagli Stati Uniti:   3 Generations –  una famiglia quasi perfetta di Gaby Dellal con Naomi Watts, Elle Fanning e Susan Sarandon: un cast tutto al femminile per affrontare il difficile argomento dell’identità sessuale in età adolescenziale. Captain Fantastic, diretto da Matt Ross con Viggo Mortensen nelle vesti di un padre fuori dal comune che guida la famiglia attraverso l’America, sottolineandone contraddizioni e dogmi. Il film, già selezionato al Sundance 2016 e presentato in concorso nella sezione Un Certain Regard a Cannes 2016 dove ha vinto il premio per la Migliore Regia, viene presentato (con una deroga al regolamento) ad Alice nella città in co-produzione con la Festa del Cinema di Roma. Kubo e la Spada Magica lungometraggio d’animazione di Travis Knight, fondatore della LAIKA e produttore di successi come Paranorman e Coraline, qui per la prima volta dietro la macchina da presa, per raccontare una storia di leggende antiche; un affascinante viaggio iniziatico ricco di magia, dove però quello che si racconta è molto reale. La Nuova Zelanda è rappresentata dal regista di culto Taika Waititi con il suo ultimo lavoro Hunt for the Wilderpeople. Un film d’avventura, fresco, ironico e sorprendente, che metterà d’accordo le famiglie e gli amanti del cinema indie, con l’utilizzo di un registro tragicomico alla Roald Dahl. Waititi torna ad indagare, dopo il fortunatissimo Boy – maggior incasso della storia del cinema neozelandese – il rapporto padre figlio, prima di iniziare le riprese del nuovo Thor: Ragnarock, cine-fumetto della Marvel in uscita nel 2017.

Dal Regno Unito arriva London Town di Derrick Borte, film ispirato dalle musiche dei Clash che conta sull’interpretazione del promettente Daniel Huttlestone (Into the Woods e Les Miserables), che ha già confermato la sua presenza ad Alice durante i giorni del festival. Importante la presenza dei film europei: il regista cipriota Petros Charalombous presenta il suo esordio alla regia Boy on the Bridge basato sul romanzo di successo The Land of the Golden Apple di Eve Makis. Un film di grandi atmosfere dove l’amore ed i legami possono anche ‘costringere’ la vita di una famiglia; dopo il successo di Soul Kitchen e Il padre, Fatih Akin porta sul grande schermo Goodbye Berlin fortunato romanzo per ragazzi di Wolfganf Herrndorf pubblicato in Italia con il titolo Un estate lunga sette giorni. Un irriverente, divertente e politicamente scorretto on the road capace di affrontare le tematiche topiche dell’adolescenza con maestria e delicatezza. Dalla Finlandia arriva Little Wing esordio alla regia di Selma Vilhunen già candidata premio OscarÒ per il suo corto Why do I have to take care of everything?. Una storia tutta al femminile dove l’incapacità di essere adulti toglie il privilegio di vivere l’infanzia di una figlia. Ancora una volta, il Belgio non smette di stupirci presentando due film che tolgono la pelle al reale:  My First Highway, opera prima del promettente Kevin Meul, una storia di formazione sentimentale che ci mostra una lucida variante della perdita dell’innocenza, come in una fiaba di iniziazione all’adolescenza; mentre la regista Mijke de Jong  (Blue bird, Stop Acting Now) presenta Layla M., storia di un adolescente olandese-marocchina che si unisce a una cella islamista in Medio Oriente. La regista, durante la preparazione del film ha incontrato una giovane ragazza de-radicalizzata e ha preso spunto dalla sua storia personale per raccontare un argomento che mai come in questo momento sembra riguardare molte ragazze e ragazzi europei. Gli ultimi due film di concorso saranno annunciati nei prossimi giorni

Film Fuori Concorso di Alice nella città

Il 16 ottobre, arriva con un animato red carpet ad Alice nella città│Fuori Concorso il film Cicogne in missione di Nicholas Stoller (già disegnatore di capolavori animati come “Monster’s & Co” e “Alla ricerca di Nemo”) e Doug Sweetland. Le cicogne portano i bambini… o almeno erano solite farlo. In “Cicogne in missione” si occupano di consegne per un grande sito Internet. Junior (Federico Russo), la cicogna migliore dell’azienda, sta per essere promossa quando per sbaglio attiva la macchina che produce neonati e dà vita a una bambina adorabile, ma non autorizzata. Junior e l’amica Tulip (Alessia Marcuzzi), l’unico essere umano di Monte Cicogna, dovranno quindi cercare di consegnare la piccola alla famiglia Gardner prima che il capo scopra cosa è successo, in una corsa contro il tempo che permetterà loro non solo di scoprire il valore della famiglia, ma anche di ricordare al mondo la vera missione delle cicogne. A intralciare i loro piani sarà l’ambizioso piccione Toady (Vincenzo Salemme).

Altro titolo presentato Fuori Concorso ad Alice è la coproduzione tra Cina e USA, Rock Dog di Ash Brannon. Basata sulla graphic novel cinese “Tibetan Rock Dog”, l’idea alla base di questa produzione animata indipendente è tanto semplice quanto speciale: Bodi, un mastino tibetano, dovrebbe diventare il guardiano del suo villaggio seguendo le orme del padre Khampa ma non è mosso da abbastanza passione. Tutto cambia quando una radio piove letteralmente dal cielo in testa a Bodi, facendogli scoprire un proprio mondo musicale tutto da esplorare. Lasciata casa per seguire il proprio destino nella grande città, il nemico numero uno di Khampa, Linnux, capo di un feroce branco di lupi, vorrebbe usare Bodi come biglietto di ingresso al villaggio, dove si trovano numerose e deliziose pecore. Starà a Bodi salvare la sua famiglia e i suoi amici, senza abbandonare il suo sogno. Una storia magica e determinata, all’inseguimento di sogni e passioni, tutto quanto al ritmo di ROCK!

Terzo e ultimo film Fuori Concorso è l’attesissimo Max Steel di Stewart Jendler. Ispirato dalla fortunata serie di action figures della Mattel prodotta alla fine degli anni ’90, da cui sono state tratte  anche due serie tv molto amate dai bambini, arriva finalmente al cinema in versione live action. Max Steel racconta le avventure dell’adolescente Max McGrath, capace tramite il suo corpo di generare l’energia più potente dell’universo. Per limitare tutta quella potenza si deve obbligatoriamente legare all’unico essere capace di contenerla – un misterioso extraterrestre techno-organico chiamato Steel. Uniti nel supereroe Max Steel, i due amici dovranno combattere una minaccia aliena e rivelare i segreti del proprio passato.

Alice/Panorama

Sono 10 i film che comporranno il programma che Alice nella città dedica al Panorama di tutte quelle opere che seppur raccontando il mondo delle nuove generazioni, offrono un pretesto per dire agli adulti cose da e sui giovani. Sarà lo spazio in cui presentare temi a contrasto mostrando la forza devastante, talvolta surreale, di una realtà che non è mai semplice spettacolo.

Tra i film  che arricchiscono la selezione del Panorama: Swiss Army Man una ‘rumorosa’ commedia dell’assurdo che non smette mai di affascinare il pubblico con trovate surreali, ricche di poetica fantasia. Interpretato da Daniel Radcliffe e Paul Dano (monumentali) e diretto da Dan Kwan e Daniel Scheinert, è stato il film-cult dell’ultima edizione del Sundance dove ha ricevuto il premio per la miglior regia.  Nocturama del francese Bertrand Bonello, presenta un brillante thriller politico altamente provocatorio sul terrorismo, l’idealismo corrotto e il materialismo, visto attraverso le vicende di un gruppo di adolescenti. 2Night è la storia di un incontro, di una notte che può cambiare una vita intera. Nel cast Matilde Gioli e Matteo Martari per un film che mette in luce il talento di Ivan Silvestrini uno dei nuovi talenti del cinema italiano; Lovesong dell’americana So Young Kim: presentato al Sundance 2016 racconta con grazia un amore che non solo non osa rivelarsi ma che a stento sa riconoscersi. Christopher Lloyd (Ritorno al futuro), Max Records (Nel paese delle creature selvagge) e Laura Fraser (Breaking Bad) sono i protagonisti del film I’m not a Serial Killer dell’inglese Billy O’Brien, tratto dal primo libro della serie YA di Dan Wells. Un film che tocca uno dei topos dell’adolescenza: il sentirsi diversi e non compresi dagli altri. Elementi che rendono i ragazzi agli occhi del mondo come dei potenziali sociopatici o peggio ancora dei potenziali serial killer. Ma quando nella realtà apparirà un vero ‘mostro’, gli adulti crederanno alla verità raccontata dal protagonista?; Kids in Love dell’inglese Chris Foggin: un viaggio all’interno della vita bohemien londinese intrapreso da Jack, ragazzo di buona famiglia innamorato della ragazza sbagliata; Park, debutto sul grande schermo della regista greca Sofia Exarchou, in cui si racconta la vita di un gruppo di adolescenti di strada vissuta nel degrado degli impianti olimpici ateniesi ormai abbandonati; X500 del colombiano Juan Andres Arango: tre adolescenti sono costretti a fare i conti con il lutto dopo la morte di una persona amata; Sing Street dell’irlandese John Carney: un ragazzo cerca una via di fuga dalla sua triste vita attraverso la musica e l’amore (in co-produzione con la Festa del Cinema di Roma). Heaven Will Wait della francese Marie-Castille Mention-Schaar: è stato il film-caso dell’ultima edizione del Festival di Locarno arriva in Italia per raccontare l’indottrinamento subdolo ad opera del fanatismo religioso compiuto su un gruppo di giovani ragazze francesi;

 

Premio Camera d’Oro Taodue

Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con la Taodue per il premio Camera d’Oro Taodue che sarà assegnato alla migliore opera Prima e Seconda presentata nel programma di Alice nella città (sia nel concorso Young/Adult sia in Alice/Panorama). La giuria che assegnerà il riconoscimento sarà presieduta dall’attore Matt Dillon e composta dalla produttrice Camilla Nesbitt, l’attrice Anna Foglietta, il regista Gabriele Mainetti, il regista Claudio Giovannesi e gli sceneggiatori Giordano Meacci e Francesca Serafini (Non essere cattivo).

Le 10 opere  in programma:

Kubo e la Spada Magica di Travis Knight (Opera Prima)

Captain Fantastic di Matt Ross (Opera Seconda)

My First Highway di Kevin Meul (Opera Prima)

Boy On the Bridge di Petros Charalambous (Opera Prima)

Little Wing di Selma Vilhunen (Opera Prima)

Swiss Army Man dei DANIELS (Opera Prima)

2Night di Ivan Silvestrini (Opera Seconda)

Park di Sofia Exarchou (Opera Prima)

Kids in Love di Chris Foggin (Opera Prima)

X500 di Juan Andrés Arango (Opera Seconda)

 

KINO Panorama│Italia

 

KINO Panorama│Italia sarà: “Una linea di programmazione curata dal KINO, in collaborazione con Alice nella città – ci racconta Massimo Galimberti – che nel rispetto delle reciproche identità, condivide una mission culturale incentrata sulla formazione e l’educazione cinematografica delle nuove generazioni e sulla scoperta e valorizzazione di un cinema giovane capace di raccontare storie intense e coraggiose nei modi inventivi del cinema indipendente”.

Questa la prima anticipazione dei titoli in selezione:

 

Acqua di Marzo il nuovo film di Ciro de Caro, con Roberto Caccioppoli, Claudia Vismara, Vanessa Gravina una commedia, in cui si affrontano vari temi e vari aspetti psicologici dei “GIOVANI ADULTI”, delle coppie ai nostri giorni, dei figli che non riescono a smettere di essere figli anche se in apparenza sembrano maturi e indipendenti, dei genitori che non riescono a smettere di essere “GENITORI”.

Mentre, Maccio Capatonda presenterà le prime quattro puntate della nuova serie televisiva MARIOTTIDE con Maccio Capatonda, Herbet Ballerina, Ivo Avido e Nino Frassica.

Mariottide è un cantante neomelodico squattrinato che cerca di celare la sua condizione di povertà a Fernandello, un ragazzo un po’ ritardato, trovato per caso in un cassonetto all’età di 30 anni, che cerca di destreggiarsi in questa Italia piena di ladroni e furfanti.  La tristezza di Mariottide si trasforma in comicità grazie alle geniali trovate che arricchiscono la sua quotidianità e alla presenza di celebri volti del mondo dello spettacolo che hanno preso parte a questo progetto, interpretando personaggi molto lontani dalla loro realtà e ognuno distinto da tratti paradossali e per questo memorabili. La serie è fondata sugli equivoci ed è al tempo stesso una saga fantozziana che racconta di un anomalo rapporto padre e figlio in un’Italia piena di mascalzoni. Mariottide è il primo esempio di sit com italiana prodotta direttamente per un servizio streaming on demand.

(La selezione completa sarà annunciata con un comunicato stampa dedicato nei prossimi giorni.)

 

Il progetto Nature is Speaking della Conservation International sostenuto da Alice nella Città

Alice nella città ha sposato per la prossima edizione il progetto Nature is Speaking promosso dall’Associazione ambientalista americana Conservation International, che ha realizzato una serie di 12 suggestivi cortometraggi dove protagonista è la natura stessa, con i suoi colori, i suoni, le forme e le atmosfere.

“La natura non ha bisogno dell’uomo, mentre l’uomo ha bisogno della natura”.

A dare voce agli elementi sono stati scelti alcuni tra gli attori di spicco di Hollywood come Robert Redford, Harrison Ford, Penelope Cruz, Reese Whiterspoon e Lupita Nyong. Per l’edizione italiana, Alice nella Città – grazie al supporto e al coordinamento di Daniele Orazi Consulting & Production – ha raccolto l’adesione di molti protagonisti del cinema italiano che hanno donato la loro voce: Pippo Delbono (Robert Redford) è la Sequoia, Anna Foglietta (Pénelope Cruzè l’Acqua, Thomas Trabacchi (Harrison Ford) è l’Oceano,  Barbora Bobulova (Lupita Nyong’o)  la Casa Sandra Ceccarelli (Reese Whiterspoon) il Fiore, Lucia Mascino (Ian Somerholder) è la Barriera corallina, Piera Degli Esposti (Joan Chen) è il Cielo, Michele Riondino (Kevin Spacey) è la Foresta pluviale, Luca Marinelli (Liam Neeson) è il Ghiaccio, Alba Rohrwacher (Julia Roberts) è Madre Natura, Giuseppe Cederna (Lee Pace) è la Montagna, Roberto Herlitzka (Edward Norton) è il Terreno.

I 12 corti saranno proiettati prima dei film in programma. Inoltre saranno messi in atto nel corso della manifestazione una serie di iniziative giornaliere e piccoli gesti quotidiani che affiancheranno la campagna, tra cui la richiesta a tutti gli artisti di raggiungere in segno simbolico il Red Carpet a piedi.

Eventi Speciali

Tra gli eventi speciali in programma quest’anno troviamo il film Ho amici in paradiso di Fabrizio Maria Cortese. Da sempre impegnato nell’ambito del sociale, il regista presenta ad Alice un film che racconta, con i toni leggeri della commedia, il tema della disabilità. Il protagonista di questa storia è Felice Castriota, commercialista salentino che, dopo una condanna per riciclaggio di denaro della malavita, viene affidato ai servizi sociali ed entra in contatto con il mondo dei diversamente abili. Ciò gli cambia la vita anche se i conti del passato si rivelano essere tutt’altro che chiusi.

Inoltre Alice proporrà il progetto speciale “La Scuola per la Scuola”: quest’idea, nata dopo il drammatico terremoto che ha colpito il centro Italia la notte del 24 agosto, ha come obbiettivo quello di portare un aiuto concreto alla ricostruzione della scuola di Amatrice, andata distrutta durante la scossa. Per questo dal 17 al 21 ottobre Alice nella città porterà numerose scuole del II Municipio nell’ambito festivaliero, facendo partecipare i ragazzi alle matinée che si svolgeranno presso il cinema Admiral. L’intero ricavato di queste proiezioni (5 euro/biglietto) verrà devoluto alla raccolta fondi organizzata dalla Regione Lazio, le cui coordinate postali e bancarie sono:

Numero di Conto Bancario: IBAN IT 60 P 02008 05255 000104428939

BIC/SWIFT: UNCRITMM.

Beneficiario: Regione Lazio

Intestazione: Regione Lazio per Amatrice e Accumoli

 

MIA Cinema – Mercato Internazionale dell’Audiovisivo apre uno spazio YAS  dedicato ai più giovani

Il MIA|Cinema Co-Production Market, ha il piacere di presentare YAS| Young Adults Spotlight, una nuova linea di programma dedicata specificamente al prodotto kids, teens e young adults. Gianluca Giannelli e Fabia Bettini, direttori di Alice nella città, hanno selezionato 6 progetti di autori emergenti italiani: la selezione si propone di offrire uno sguardo a tutto tondo su un mondo troppo spesso confinato in una dimensione di genere che, pieno com’è di suggestioni provenienti da libri, fumetti e videogames, non lo contiene più.

Dal racconto del reale di Giochi dell’altro mondo di Barbara Iannarilli e Giulia Merenda a storie che prendono spunto da fatti di cronaca  visti dagli occhi dei ragazzi (I Cattivi di Claudio Noce e Il Fattore T di Francesco Costabile), fino ad arrivare alla descrizione delle nuove generazioni, dei loro sogni (Il fenomeno di Cosimo Alemà  e Under The Same Sky di Ilaria Freccia) e delle loro contraddizioni (Stay Still di Elisa Mishto).

Omaggio al regista Abbas Kiarostami

Infine è previsto l’omaggio al regista Abbas Kiarostami e alla sua visione dell’infanzia, da sempre protagonista nella sua filmografia. Alice nella città in collaborazione con la cineteca del Museo del cinema di Torino proporrà una retrospettiva dei film del regista iraniano appena scomparso:

Bread and Alley (Nan va Koutcheh): 1970, 35 mm, B&W, 10 min.

Breaktime (Zang-e Tafrih): 1972, 35mm, B&W, 14min.

Two solutions for one problem (Do Rah-e Hal, Baraye Yek Massaleh): 1975, 35mm, Colour, 4min 45.

So can I! (Manam Mitounam): 1975, 16mm, colour, 4min.

The Colours (Rang-ha): 1976, 16mm, colour, 15min.

Orderly or Disorderly (Beh Tartib ya Bedoun-e Tartib): 1981 16 mm, colour, 15min.

The Chorus (Hamssorayan): 1982, 35mm, colour, 17min.

Painting Rang-zani (Rangzani/Az oughat-efaraghat-e khod chegune estefade konim, Iran /1977) (Episodio della serie Come trascorrere il tempo libero)

Toothache (Dandan dard): 1980, 16mm, colour, 23min.

Tribute to the Teachers (Bosorgdasht-e mo’allem) 1977, 35mm, Colour, 20min

The Traveller (Mossafer): 1974, 35mm, B&W, 74min.

First graders (Avali-ha): 1985, 16mm, 84min.

Experience (Tadjrobeh): 1973, 35 mm, B&W, 60min.

Where is my friend’s home? (Khaneye Doust Kodjast?): 1987, 35mm, colour, 87min.

Homework (Mashgh-e shab) 1989, 16mm, Colour, 86min.

Life, and Nothing More…(And Life Goes on) (Zendegi edameh darad…): 1992, 35mm, colour, 91min.

La sigla della XIV edizione di Alice nella città

Quest’anno a dirigere la sigla della XIV edizione sono i registi Massimiliano e Gianluca De Serio. Attivi ormai da diversi anni nel campo del cinema (Sette opere di Misericordia), del documentario (I ricordi del fiume) e della video arte in generale, i De Serio si sono ispirati per la loro sigla al cinema di Abbas Kiarostami:

“I protagonisti della sigla sono alcuni giovani abitanti di una grande baraccopoli, – dichiarano i registi – una città nella città, che esisteva a Torino fino a qualche mese fa, sulle sponde del fiume Stura. Con loro abbiamo vissuto due anni della nostra vita, mentre giravamo il documentario “I ricordi del fiume”. I ragazzi della baraccopoli sono intenti, nel buio, a “guardare oltre”, guardare “una luce”, che si concretizza poi nel film di Abbas Kiarostami “Dov’è la casa del mio amico?”.  Essi sembrano infatti guardare, da luoghi diversi, tutti il film di Abbas. La sigla è dunque anche un omaggio al maestro iraniano, che abbiamo avuto modo di conoscere diversi anni fa, in giorni intensi di cinema e di amicizia. Alla fine, è una ragazzina, una nostra piccola “Alice”, che guarda, disegna, immagina e sogna il suo film, la sua città, tracciando un ponte fra il ragazzo del film e il suo mondo, nelle baracche che da lì a poco saranno distrutte, forse chiedendosi dove sia la casa del suo amico.”

 

 

INFORMAZIONI GENERALI

Biglietti, prevendite e prezzi

La programmazione di Alice nella Città è in vendita con biglietti da 5€ (proiezioni scuola) a 9 €.

I biglietti per le proiezioni aperte al pubblico saranno disponibili secondo le modalità di orario e nei punti vendita e biglietterie della Festa e presso il cinema Admiral.

Le scuole ed i gruppi numerosi possono prenotare e rivolgersi direttamente a: [email protected]

Il Villaggio Casa Alice è in Viale P. de Coubertin.

Pacchetto Alice Family: sconto del 10% per l’acquisto superiore a 3 biglietti per gruppo familiare della selezione ufficiale Alice nella Città.

L’acquisto dei biglietti in prevendita per la decima edizione della Festa del Cinema di Roma può essere effettuato:

  • presso la biglietteria Centrale dell’Auditorium Parco della Musica (Viale P. de Coubertin, 30) il 6 ottobre con orario 9 – 20, e dal 7 al 23 Ottobre 2016 con orario 11 – 20.
  • i Punti vendita autorizzati.  L’elenco è disponibile su www.tickeone.it ;
  • on-line attraverso i siti www.romacinemafest.it e www.tickeone.it dal 6 ottobre al giorno precedente l’evento che si intende acquistare.

Attenzione:  il 6 ottobre sarà possibile acquistare i biglietti su tutti i canali di vendita a partire dalle ore 9.00.

Nel periodo del Festival, la vendita dei biglietti si effettua inoltre:

  • presso la biglietteria Centrale dell’Auditorium Parco della Musica (Viale P. de Coubertin, 30) dal 13 al 24 ottobre con orario 10 – 23.

e presso:

  • la biglietteria Villaggio del Cinema (Viale P. de Coubertin) dal 16 al 24 ottobre con orario 10 – 23;
  • la biglietteria del Cinema Admiral (Piazza Verbano, 5) dal 14 al 24 ottobre con orario 15.00 – 22.30;
  • i Punti vendita autorizzati (elenco disponibile su www.tickeone.it);
  • on-line attraverso i siti www.romacinemafest.it e www.tickeone.it dal 6 ottobre al giorno precedente l’evento che si intende acquistare.
  • I biglietti per le proiezioni dei Cinema inseriti nel circuito festivaliero, si possono acquistare solo presso le rispettive biglietterie, così come il ritiro dei biglietti prepagati.

I Magnifici 7: incontriamo Josh Farraday, interpretato da Chris Pratt

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Ecco una nuova clip in italiano da I Magnifici 7 in cui troviamo protagonista Chris Pratt, che nel film, diretto da Antoine Fuqua, interpreta il pistolero Josh Farraday, un uomo delinquente dall’animo nobile che ha la passione per i giochi di prestigio con le carte.

L’attore, balzato alla fama mondiale grazie alla sua interpetazione d Star Lord in Guardiani della Galassia, sta vivendo un momento davvero fortunato che, al momento, lo vede nei cinema di tutto il mondo nel remake del celebre western e che a breve lo vedrà protagonista, al fianco di Jennifer Lawrence, di Passengers.

Ecco la clip:

Presentato fuori concorso alla 73esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di VeneziaI Magnifici 7 arriverà al cinema dal 22 settembre.

Protagonisti del film il premio Oscar Denzel Washington, Chris Pratt, Ethan Hawke, Vincent D’Onofrio, Byung-Hun Lee e Peter Sarsgaard.

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Leggi la recensione de I Magnifici 7

I Magnifici 7Sinossi: Il regista Antoine Fuqua rivisita una storia classica nel film di Metro-Goldwyn-Mayer Pictures e Columbia Pictures I Magnifici 7. Quando la città di Rose Creek si ritrova sotto il tallone di ferro del magnate Bartholomew Bogue (Peter Sarsgaard), per trovare protezione i cittadini disperati assoldano sette fuorilegge, cacciatori di taglie, giocatori d’azzardo e sicari – Sam Chisolm (Denzel Washington), Josh Farraday (Chris Pratt), Goodnight Robicheaux (Ethan Hawke), Jack Horne (Vincent D’Onofrio), Billy Rocks (Byung-Hun Lee), Vasquez (Manuel Garcia-Rulfo) e Red Harvest (Martin Sensmeier). Mentre preparano la città per la violenta resa dei conti che sanno essere imminente, questi sette mercenari si trovano a lottare per qualcosa che va oltre il denaro.

Fonte: WB

Bridget Jones’s Baby: due nuove clip dal film con Renée Zellweger

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Ecco due nuove clip in italiano da Bridget Jones’s Baby, da ieri nelle nostre sale. Nei due video di seguito troviamo Bridget (Renée Zellweger) alle prese con due situazioni imbarazzanti e esilaranti, come da migliore tradizione del personaggio.

Ecco il video:

Bridget Jones’s Baby recensione del film con Renée Zellweger

11 anni fa, Mark Darcy chiedeva la mano di Bridget Jones, e tutto lasciava pensare a un “e vissero per sempre felici e contenti”. Tuttavia, nel 2013 è uscito un terzo libro, “Mad About The Boy“, che vedeva Marc buttarsi dalla finestra lasciando Bridget da sola a crescere due figli.

Fortunatamente, Bridget Jones’s Baby non seguirà questa linea narrativa, ma sarà di fatto una storia completamente nuova, collocata cronologicamente tra il secondo e il terzo libro.

Il ruolo di Darcy è stato riassegnato a Patrick Dempsey, nel tentativo di riempire il gigantesco vuoto lasciato da Hugh Grant, mentre il film è stato scritto da Helen Fielding e David Nicholls, e approderà in sala il 22 Settembre del 2016.

Di seguito la sinossi ufficiale:

Sono passati 12 anni da quando Bridget Jones ha iniziato a scrivere il suo diario. Continuano ora le avventure e le disavventure della executive londinese ora arrivata alla soglia dei quarant’anni. In Bridget Jones 3, Bridget decide di concentrarsi sul suo lavoro di collaboratrice in un notiziario di punta, e di circondarsi di vecchi e nuovi amici. Per una volta, Bridget ha tutto completamente sotto controllo. Cosa potrebbe andare storto? La sua vita sentimentale ha però una svolta quando Bridget incontra un affascinante americano di nome Jack (Dempsey), tutto quello che Mr. Darcy non è. In un improbabile colpo di scena, si ritrova in dolce attesa, ma con un inconveniente…non è sicura dell’identità del padre.

Bridget Jones's Baby

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