Home Blog Pagina 2717

47 Ronin nuova clip dal film con Keanu Reeves

0
47 Ronin nuova clip dal film con Keanu Reeves

47 Ronin nuova clipIl canale Youtube di ComicBookMovie ha messo on line una adrenalinica clip tratta dall’ultimo film che vede protagonista Keanu Reeves, eccola di seguito:

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/xLjfMKVSkIM?rel=0″ frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

47 Ronin arriverà il giorno di Natale negli Stati Uniti.

Il cast del film che arriverà in Italia il 14 Gennaio 2013 comprende anche Rinko Kikuchi, Hiroyuki Sanada,Cary-Hiroyuki Tagawa,Tadanobu Asano,Rick Genest. La pellicola scritta dal duo di autori Chris Morgan(Fast ann Furious 6 e Wanted) e Walter Hamada è prodotta da H2F Entertainment, Mid Atlantic Films,  Moving Picture Compan, e Stuber Productions, mentre a distribuirla in gran parte dell’occidente c’è la Universal Pictures.

Guarda tutte le foto del film:

[nggallery id=290]

47 roninDal più tramandato racconto proveniente dall’antico Giappone, è nato l’epico fantasy-d’avventura 47 Ronin. Keanu Reeves è il protagonista nella parte di Kai, un emarginato che si unisce ad Oishi (Hiroyuki Sanada), il leader dei 47 Ronin. Insieme cercano la vendetta sul tiranno Signore che ha ucciso il loro Maestro, bandendo i suoi seguaci guerrieri. Per restituire l’onore al loro feudo, i guerrieri si troveranno ad affrontare delle dure prove per distruggere gli ordinari guerrieri. 47 Ronin è diretto dal visionario Carl Erik Rinsch (Il Dono). Ispirato nello stile a diversi maestri come Miyazaki e Hokusai, Rinsch riuscirà a dar vita a meravigliosi paesaggi e mastodontiche battaglie, mostrando la storia senza tempo di Ronin alle platee mondiali in un modo mai visto prima d’ora.

Child 44 Tom Hardy e Gary Oldman nelle prime foto

0
Child 44 Tom Hardy e Gary Oldman nelle prime foto

Tom Hardy e Gary Oldman rinnovano il fortunato connubio che li ha visti recitare insieme ne Il Cavaliere Oscuro il Ritorno e soprattutto ne La Talpa di Tomas Alfredson. I due attori saranno infatti protagonisti di Child 44, film diretto da Daniel Espinoza che vede nel cast, tra gli altri, anche Noomi Rapace e Vincent Cassel.

Il film è l’adattamento del primo romanzo, dal titolo Bambino 44, di una trilogia scritta da Tom Rob Smith che racconta la vicenda personale di un uomo (Tom Hardy), che intrappolato in un sistema politico e sociale che vuole costringerlo a perdere la propria umanità, farà di tutto per rimanere integro e fedele a se stesso.

Di seguito le prime foto del film in cui vediamo Hardy, Oldman e Rapace:

CHILD 44 CHILD 44

Di seguito potete leggere la trama del romanzo:

bambino 44

Unione Sovietica, 1953. Il regime di Stalin è al vertice, con l’entusiastica collaborazione del Ministero della Sicurezza e dell’MGB (precursore del nefando KGB), l’organismo di polizia segreta la cui brutalità e la continua pratica di torture non sono un segreto. La popolazione è costretta a credere che il crimine è stato debellato in tutto il paese, che tutti sono felici e che il governo rappresenta il punto di riferimento e di ispirazione morale per ogni cittadino modello. Quando tuttavia il cadavere di un ragazzino viene ritrovato sui binari di un treno, l’ufficiale dell’MGB Leo Demidov si sorprende che i genitori del piccolo morto siano convinti si tratti di omicidio. I superiori di Leo gli ordinano di non indagare né su questa morte né sulle altre che seguiranno. Leo obbedisce, anche se sospetta che qualcuno di molto importante possa essere implicato. Smetterà di obbedire nel momento in cui alla giovane moglie Raisa arriveranno minacce affinchè diventi lei stessa garante e spia dell’operato di Leo. Da agente inquisitore allineato con i diktat governativi, Leo diventerà un nemico pubblico da snidare, inquisire e sicuramente eliminare. Costretti a fingere di non amarsi per non nuocersi a vicenda, Leo e Raisa, dovranno proteggersi dal nemico ufficiale e potentissimo, e dai tanti nell’ombra di cui ignorano l’identità.

Fonte: BT

Interstellar Teaser Trailer Bootleg del film di Christopher Nolan!

0

Arriva come prevedibile, in versione bootleg l’atteso teaser trailer di Interstellar, la nuova pellicola Sci-fi del regista Christopher Nolan, che come molti di voi sapranno era atteso allegato alle copie americane de Lo Hobbit La desolazione di Smaug. Ebbene per chi non può attendere quella in alta definizione ecco a voi le immagini:

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/UkhWxpqi5FA?rel=0″ frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

Leggi anche: Interstellar: logo e sito ufficiale

GUARDA LE FOTO DAL SET

Interstellar, il film

Dal celebrato regista Christopher Nolan (la serie di “The Dark Knight”, “Inception”), Interstellar vede come interpreti il premio Oscar Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”), il premio Oscar Anne Hathaway (“Les Miserables”), la candidata all’Oscar Jessica Chastain (“Zero Dark Thirty”), Bill Irwin (“Rachel Getting Married”), il premio Oscar Ellen Burstyn (“Alice Doesn’t Live Here Anymore”) ed il premio Oscar Michael Caine (“Le regole della casa del sidro”).

Il cast principale include anche Wes Bentley, Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy e Topher Grace. La trama: Quando i nostri giorni sulla Terra stanno per giungere al termine, un team di esploratori dà il via alla missione più importante nella storia dell’uomo: un viaggio attraverso la galassia per scoprire se l’uomo potrà avere un futuro tra le stelle.

Diretto da Christopher Nolan, il film è stato sceneggiato da Jonathan Nolan e Christopher Nolan. Emma Thomas, Christopher Nolan e Lynda Obst hanno prodotto Interstellar con Jordan Goldberg, Jake Myers, Kip Thorne e Thomas Tull come produttori esecutivi. Il team creativo dietro la macchina da presa del film di Nolan, è stato guidato dal direttore della fotografia Hoyte Van Hoytema (“Her”), lo scenografo candidato all’Oscar Nathan Crowley (“The Dark Knight”), il montatore candidato all’Oscar Lee Smith (“The Dark Knight”) e la costumista candidata all’Oscar Mary Zophres (“Il Grinta”). La colonna sonora è stata composta dal premio Oscar Hans Zimmer (la trilogia di “The Dark Knight” “Il Re leone”).

Box Office USA Lo Hobbit da 8.8 milioni a mezzanotte

0
Box Office USA Lo Hobbit da 8.8 milioni a mezzanotte

Box Office USA Lo HobbitLa Warner Bros. ha diramato le prime cifre incassate dall’atteso Lo Hobbit La Desolazione di Smaug , secondo capitolo della nuova trilogia diretta da Peter Jackson e tratta ancora una volta dal lavoro letterario di J.R.R. Tolkien.

Leggi anche: intervista a Evangeline Lilly

La pellicola distribuita con la consueta anteprima di mezzanotte ha totalizzato un incasso di 8.8 milioni di dollari, segnando un risultato molto al di sotto di quanto fatto dal primo capitolo. Ora bisogna capire se questo andamento è solo per queste proiezioni in anticipata, oppure il secondo capitolo difficilmente raggiungerà gli 84 milioni del debutto del primo capitolo. In ogni caso comunque il film registra un calo rispetto al suo predecessore anche in Europa.

Non resta che aspettare i dati ufficiali di sabato e domenica.

Leggi anche: Intervista a Orlando Bloom

Tutte le foto della premiere a LA:

[nggallery id=339]

Lo Hobbit la Desolazione di Smaug Premiere, secondo capitolo della trilogia uscirà al cinema il 12 dicembre 2013.

Lo Hobbit La Desolazione di Smaug è il secondo capitolo della Trilogia di Peter Jackson tratta dall’omonimo romanzo di J.R.R. Tolkien. La pellicola uscirà il 12 dicembre 2013 in Italia ed è scritto da Fran Walsh, Peter Jackson, Philippa Boyens e Guillermo del Toro. La terza parte, invece intitolata Lo Hobbit: Racconto di un ritorno è atteso per il 14 Dicembre 2014. Il cast del film comprende .

Trama de Lo Hobbit La Desolazione di Smaug: Le avventure di Bilbo Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia, formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin, Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago Smaug.

Star Wars Episodio VII e Indiana Jones 5: Alan Horn aggiorna

0
Star Wars Episodio VII e Indiana Jones 5: Alan Horn aggiorna

Star Wars episodio VIIIl presidente della Walt Disney Studios, Alan Horn aggiorna su i due progetti più attesi e discussi della Major, ovvero Star Wars Episodio VII diretto da J.J. Abrams e la recente acquisizione Indiana Jones. Alan Horn parlando con Variety, rivela che per quanto riguarda il primo al momento la sceneggiatura non è pronta e sperano di avere uno script definitivo nel mese di Gennaio. Mentre per quanto riguarda il quinto capitolo di Indiana Jones riferisce che la produzione è ancora molto lontana.

Leggi anche: Star Wars Episodio VII: inaugurato l’account Instagram di Darth Vader

Ecco le sue parole:

Abbiamo bisogno di una storia” ha detto Horn per quanto riguarda il franchise d’azione e avventura diretto da Steven Spielberg, parlando sul fatto che un nuovo film è lontano almeno due o tre anni di distanza.

Leggi anche: Il Millennium Falcon è già pronto per il decollo in Star Wars Episodio VII

Mentre per quanto riguarda Star Wars Episodio VII, si è parlato su quanto potrebbe costare alla studios, ed è probabile che la cifra stanziata si aggiri intorno ai 200 milioni di dollari. Inoltre, Horn ha ribadito che i pieni sono quelli di produrre un film di Star Wars ogni anno, alternando i capitoli saga agli spin-off dedicati.

La pre-produzione di Star Wars Episodio VII è entrate nel vivo già da molte settimane. Vi ricordiamo che Star Wars Episodio VII uscirà al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su una sceneggiatura di J.J. Abrams e Lawrence Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia targata Disney vi segnaliamo il nostro speciale: Star Wars. La scheda del film: Star Wars: Episodio VII.

Star Wars Episodio VII R2 D2 confermato nella storia

Fonte: CS

Terminator Genesis: Emilia Clarke sarà Sarah Connor!

0
Terminator Genesis: Emilia Clarke sarà Sarah Connor!

Sarà la bella Emilia Clarke ad interpretare il ruolo di Sarah Connor per prossimo reboot di Terminator, che come sappiamo si intitolerà Terminator Genesis. A confermare la notizia è stato Deadline, che ha rivelato che l’attrice si unirà ufficialmente a Arnold Schwarzenegger e al probabile Jason Clarke che dovrebbe interpretare John Connor.

Leggi anche: Terminator: Jason Clarke potrebbe interpretare John Connor

Chi ha seguito insieme a noi le notizie su questo titolo si ricorderà che si parlava di un quinto capitolo della saga, ma pare che questo sarà proprio un reboot di una nuova trilogia che sarà prodotta da Megan Ellison della Annapurna e David Ellison di SkydanceDana Goldberg e Paul Schwake di Skydance saranno i produttori esecutivi. La sceneggiatura invece è stata scritta da  Laeta Kalorgridis (Avatar, Shutter Island) e Patrick Lussier (Drive Angry). Mentre alla regia ci sarà Alan Taylor, che ha già lavorato con la Clarke nella fortunata serie fantasy HBO Game of Thrones, nel quale l’attrice interpreta Daeyneris. La pellico uscirà il 2 luglio 2015.

Quello di Terminator è un ciclo di film di fantascienza composto da quattro pellicole. Nella saga i Terminator sono cyborg, androidi o semplici robot, ideati dall’intelligenza artificiale Skynet, un supercomputer che, acquisita autocoscienza, si pone come obiettivo la distruzione del genere umano. La serie di film è indissolubilmente legata a Arnold Schwarzenegger, che è stato il primo e più famoso interprete di un Terminator.

Sin City: A Dame to Kill For Nuovo Teaser Poster

0
Sin City: A Dame to Kill For Nuovo Teaser Poster

È stato rilasciato online il nuovo Teaser Poster dell’attesissimo Sin City: A Dame to Kill For che segna il ritorno della coppia Robert Rodriguez e Frank Miller.
Le star confermate per il sequel sono: Mickey Rourke come “Marv,” Jessica Alba come “Nancy,” Bruce Willis è di nuovo Hartigan, Rosario Dawson “Gail” e Jaime King è “Goldie/Wendy”con l’aggiunta in questo secondo viaggio nella città del peccato di Josh Brolin come “Dwight,” Joseph Gordon-Levitt è “Johnny”, Jeremy Piven è “Bob”, Jamie Chung è “Miho”, Ray Liotta è “Joey”, Juno Temple è “Sally” e Julia Garner “Marcy.” ed infine anche la celebre popstar Lady Gaga.

La data di uscita è fissata per il 22 Agosto 2014

sincity-A-Dame-to-Kill-For

Nuovo trailer internazionale per The Amazing Spiderman 2

0
Nuovo trailer internazionale per The Amazing Spiderman 2

The amazing spiderman 2 (6)

Nuovo trailer internazionale per The Amazing Spiderman 2, sequel del primo episodio, con alla regia ancora Marc Webb e protagonisti  e .

Ecco il trailer:

http://www.youtube.com/watch?v=HMH_ODfuAXg

Come sempre ricordiamo che nel film ritorneranno i protagonisti  e  ai quali si aggiungono  nel ruolo di Electro, ​​ come Harry Osborn, il villain Paul Giamatti . Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: The Amazing Spider-man 2Mentre per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: The Amazing Spider-man 2La pellicola è diretta ancora una volta da  su una sceneggiatura di   ed uscirà il 2 Maggio 2014.

In The Amazing Spiderman 2, per Peter Parker (Andrew Garfield) affronta la vita post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori si è ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman, senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen (Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro (Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan).

Frozen – Il regno di ghiaccio: un natale ancora più magico

0
Frozen – Il regno di ghiaccio: un natale ancora più magico

Disney porta sul grande schermo un meraviglioso classico d’animazione e arricchisce il Natale di avventura, magia, musica e divertimento, rendendolo davvero indimenticabile. Dopo il grande successo nelle sale americane con un incasso di oltre 140 milioni di dollari in appena due settimane, arriva in Italia Frozen – Il regno di ghiaccio, il nuovo film d’animazione diretto da Chris Buck e Jennifer Lee con la produzione esecutiva di John Lasseter. Nato dal genio creativo degli autori di Rapunzel – L’intreccio della torre e Ralph Spaccatutto, il nuovo capolavoro Disney sarà nelle sale italiane dal 19 dicembre in Disney Digital 3D™, distribuito in oltre 500 copie.

Domenica 15 Dicembre, nei cinema di tutta Italia, anticiperanno l’uscita dell’incantato capolavoro cento esclusive anteprime.

Leggi anche: Frozen Il Regno di Ghiaccio recensione del nuovo film della Disney

Ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen “La regina delle nevi” (pubblicata per la prima volta nel 1845), Frozen – Il regno di ghiaccio trasporterà il pubblico in una grande ed emozionante avventura, tra paesaggi da sogno ispirati agli spettacolari fiordi norvegesi. Con la valorosa e ottimista Anna (nella versione italiana doppiata da Serena Rossi) e il coraggioso Kristoff, accompagnati dalla renna Sven, saremo protagonisti di un viaggio epico alla ricerca di Elsa (che ha la voce di Serena Autieri), sorella di Anna, che con i suoi poteri ha intrappolato il regno di Arendelle in un inverno senza fine. Anna e Kristoff incontreranno sul loro cammino creature fantastiche come un buffo e caloroso pupazzo di neve di nome Olaf (interpretato da Enrico Brignano), i trolls e il loro chiassoso, autoritario ma amorevole capo Granpapà (con la voce di Massimo Lopez).

Leggi anche: Martina Stoessel canta All’Alba Sorgerò da Frozen il regno di ghiaccio

Martina Stoessel, la star della serie Tv cult Violetta e premiata agli Argentinean Martin Fierro Awards 2013 come Migliore Artista Esordiente, interpreta la versione per i titoli di coda della canzone “All’alba sorgerò”, adattamento italiano di “Let it go”.

La vision del film è preceduta dal nuovo cortometraggio dei Walt Disney Animation Studios Tutti in scena!. Diretto da Lauren MacMullan, Tutti in scena! porta sul grande schermo il carro da fieno musicale su cui Topolino (che nella versione originale ha la voce dello stesso Walt Disney) e la sua storica fidanzata Minnie, insieme ai loro amici Orazio Cavezza e Clarabella, si esibiscono fino a quando non compare Pietro Gambadilegno che tenta di farli uscire di strada. Arricchito dal classico bianco e nero, dai disegni fatti a mano che si animano sullo schermo e dalle tecniche più moderne (spesso nello stesso frame), questo rivoluzionario cortometraggio viene stravolto quando Topolino si trova a essere separato da Minnie e deve ricorrere a ogni mezzo per tornare da lei.

Leggi anche: Frozen Il regno di ghiaccio intervista a Enrico Brignano

Channel 4 ci riporta sul set con Stanley Kubrick, grazie ad un meraviglioso promo

0

stanley-kubrick-season-channel-4

Channel 4, canale televisivo britannico, è pronto a lanciare la Stanley Kubrick Season, un ciclo di film dedicato al regista newyorkese, da molti considerato il più grande della storia del cinema. Per pubblicizzare l’evento è stato preparato uno spot che riporta lo spettatore sul set di Shining, una delle pellicole più celebri di Kubrick, interpretata magnificamente da Jack Nicholson, nei panni del protagonista Jack Torrance. Ve lo mostriamo qui sotto, poco più di un minuto da gustare:

Una ricostruzione davvero ben riuscita, piena zeppa di citazioni al film. Promo meraviglioso da vedere e rivedere alla ricerca dei piccoli dettagli che ricordano un grande regista come Stanley Kubrick.

Si intitola When Marnie Was There il nuovo progetto dello Studio Ghibli

0

when-marnie-was-there-studio-ghibli

La più celebre casa di produzione di Anime, lo Studio Ghibli di cui Hayao Miyazaki è co-fondatore, porterà sul grande schermo il libro per bambini dell’autore britannico Joan G. Robinson. Il film sarà intitolato  Omoide no Marnie (When Marnie Was There) e verrà diretto da Hiromasa Yonebayashi. Per la release bisognerà aspettare l’estate 2014.

Omoide no Marnie sarà la prima produzione da quando Miyazaki ha deciso di ritirarsi, dopo il suo ultimo lavoro Kaze Tachinu (Wind Rises). Hiromasa Yonebayashi ha già diretto The Secret World of Arrietty , che ha guadagnato 145 milioni dollari a livello mondiale, di cui quasi 20 milioni di dollari Usa. L’ultimo film di Miyazaki ha invece incassato 120 milioni di dollari solo in Giappone ed è probabile possa contendere ai lavori animati di tutto il globo il prestigioso premio Oscar. Nel corso del 2013 lo Studio Ghibli ha rilasciato anche The Tale of Princess Kaguya, del co -fondatore Isao Takahata, che però non è riuscito ad avere il successo sperato, passando solo una settimana in vetta al botteghino, rispetto ai due mesi di Wind Rises.

When Marnie Was There è la trasposizione di una storia di Robinson, che parla di una ragazza adottata, che fa una spettrale amicizia in riva al mare inglese, che ovviamente sarà trasportata in Giappone .

Out of The Furnace: nuovo poster con Christian Bale e parte del cast

0

Nuovo poster per Out of The Furnace, nuovo film di Scott Cooper con protagonisti Christian Bale, Woody Harrelson, Casey Affleck, Zoe Saldana, Forest Whitaker, Willem Dafoe e Sam Shepard. Di questo grande cast, nel poster possiamo ammirare Christian BaleWoody HarrelsonZoe SaldanaForest Whitaker e Casey Affleck.

out-of-the-furnace_poster

La pellicola racconta la storia di Russell Baze (Christian Bale), un uomo che esce dopo quattro anni di prigione, deciso più che mai a rifarsi una vita; di giorno comincia a lavorare in un altoforno, mentre di notte si prende cura del padre malato. Quando però il fratello minore (Casey Affleck), dopo essere ritornato dall’Iraq, scompare misteriosamente, Russell decide di mettersi da solo sulle sue tracce data l’inefficienza della polizia. Durante la ricerca della verità, il protagonista troverà anche il tempo di innamorarsi di una giovane donna (interpretata da Zoe Saldana).

Ricordiamo che tra i produttori di Out of The Furnace, che verrà rilasciata in America il prossimo 27 novembre, figurano Leonardo DiCaprioRidley Scott e Tony Scott. Al momento non sappiamo quando Out of the Furnace verrà distribuito in Italia.

Una pallottola spuntata ritorna, col volto di Ed Helms

0

Ed Helms prenderà idealmente il posto del compianto Leslie Nielsen nel reboot di Una pallottola spuntata, franchise che rese celebre l’attore canadese, poi nazionalizzato statunitense. Nielsen ha lasciato il cinema e i suoi cari il 28 novembre 2010, a causa di alcune complicazioni seguite ad una polmonite (qui potete leggere il nostro addio a Leslie Nielsen).

Helms, che ha conosciuto la notorieta con la trilogia The Hangover, riporterà ancora una volta sul grande schermo il personaggio del detective Frank Drebin. La sceneggiatura del film è stata affidata dalla Paramount Pictures a Thomas Lennon e Robert Ben Garant, i cui lavori più celebri sono quelli legati ad un altro franchise di successo, Una Notte al Museo.

Basato sulla serie Police Squad! della ABC TV, che aveva come protagonista sempre Leslie Nielsen, sono stati ben 3 i film dedicati a Frank Drebin: Una Pallottola Spuntata, Una pallottola spuntata 2½ – L’odore della pauraUna pallottola spuntata 33⅓ – L’insulto finale, i cui creatori sono Jim Abrahams, David Zucker e Jerry Zucker.

Piovono Polpette 2: nuova clip e featurette

0
Piovono Polpette 2: nuova clip e featurette

piovono-polpette-2-Poster-Copy

La Sony ha pubblicato nuovo materiale dedicato a Piovono Polpette 2, atteso sequel del lungometraggio diretto da Phil Lord e Chris Miller.

In particolare ecco una nuova clip, in cui possiamo osservare l’Arrivo di Chester V a Swallow Marinata:

Oltre alla clip è stata pubblicata anche una featurette, che spiega i processi di animazione degli animacibi con il commento del senior animation supervisor, Peter Nash.

Piovono Polpette 2 – La rivincita degli avanzi, ricomincia proprio da dove era terminata la precedente commedia campione d’incassi della Sony Pictures Animation. La genialità dell’inventore Flint Lockwood viene finalmente riconosciuta grazie all’invito del suo idolo, Chester V, ad entrare a far parte della The Live Corp Company, che riunisce i migliori e più brillanti inventori del mondo, impegnati a creare tecnologie per il miglioramento della razza umana. Il braccio destro di Chester, oltre che una delle sue più riuscite invenzioni, è Barb, un orango altamente evoluto dotato di un cervello umano, che è anche ambiguo, manipolativo e che adora mettersi il rossetto. Essere riconosciuto come un grande inventore, è sempre stato il sogno di Flint. Tutto cambia però quando scopre che la sua invenzione più famosa (una macchina che trasforma l’acqua in cibo), è ancora operativa e che attualmente sta creando dei cibo-animali ibridi — gli “Animacibi!” Con il destino dell’umanità nelle sue mani, Chester si unisce a Flint ed i suoi amici in una missione delicata e pericolosa, combattendo contro famelici Tacodrilli, Orangamberi, Torte a Sonagli, Spiderburgher ed altri Animacibi, per salvare nuovamente il mondo!

Capitan America The Winter Soldier avrà un fumetto e un libro tie in dedicato

0

Come accade di consueto per i cinecomic, anche la release di Captain America: The Winter Soldier sarà accompagnata da tutta una serie di prodotti gravitanti intorno alla figura del personaggio Marvel. Insieme con l’uscita del film, al momento prevista per il 4 aprile 2014, ecco al conferma di un fumetto e un libro tie in, di cui vi proponiamo copertine e descrizioni:

Captain America e Vedova Nera si gettano nell’azione in una nuova avventura inedita e dalle atmosfere cinematiche. Cosa spinge Steve Rogers a tornare nel vecchio vicinato di Brooklyn? Indizio: non sono solo i frullati. Il fumetto conterrà anche il primo numero ristampato con Falcon protagonista.

the-winter-soldier-fumettocover

The Art Of

Proseguendo la celebre serie ART OF, la Marvel è fiera di presentare il suo ultimo traguardo. Con artwork e concept esclusivi, foto dai dietro le quinte, foto di produzione e dettagliate interviste con il cast e la troupe, il libro tie-in regala uno sguardo dall’interno all’attesissimo film diretto da Anthony e Joe Russo e con Chris Evans, Scarlett Johansson, Samuel L. Jackson, Anthony Mackie, Robert Redford, Cobie Smulders e Sebastian Stan.

Il libro della serie The Art Of è previsto in uscita a marzo.

the-winter-soldier-librotieincover

Ricordiamo che Captain America: The Winter Soldier comprende nel cast già attori del calibro di Frank GrilloScarlett JohanssonEmily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 4 Aprile 2014. Le riprese sono iniziate a Cleveland.

La storia si riaggancerà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Come detto, l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: The Winter Soldier. Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America: The Winter Soldier.

Nymphomaniac in Italia distribuito da Good Films

0

Solo qualche giorno fa parlavamo della petizione scattata per far distribuire in Italia l’atteso film Nymphomaniac del regista Lars von Trier. Infatti, per i contenuti al limite del porno il film rischiava seriamente di non essere distribuito nel nostro Paese. Ebbene oggi arriva la notizia dal Cinematografo.it che c’è una distribuzione che ha avviato le trattative per acquisirne i diritti per l’Italia. Si tratta della Good Films, casa di distribuzione che pochi mesi fa ci ha regalato al Festival di Roma 2013 l’intenso Dallas Buyers Club (recensione).  La società di produzione e distribuzione cinematografica è stata  fondata da Ginevra Elkann, Francesco Melzi d’Eril, Luigi Musini e Lorenzo Mieli.

Il debutto mondiale di “Nymphomaniac” è atteso il 25 dicembre a Copenaghen e come molti di voi sapranno uscirà in due versioni.

Leggi tutti i dettagli delle versioneNymphomaniac: la versione di 4 ore in prima mondiale il 25 Dicembre

Guarda il trailer vietato: Nymphomaniac Trailer vietato per il film di Lars Von Trier

Vi ricordiamo che in Nymphomaniac protagonista  è Charlotte Gainsbourgche interpreterà il ruolo di una ninfomane. Con lei sul set anche Shia LaBeoufUma Thurman,   e Willem Dafoe.

Di seguito la sinossi ufficiale del film:

“Nymphomaniac è la storia poetica e selvaggia del viaggio erotico di una donna dalla sua nascita fino all’età di cinquant’anni, raccontata dalla protagonista, la ninfomane Joe. Una fredda sera d’inverno l’anziano scapolo Seligman trova Joe in un vicolo, è stata picchiata. La porta a casa sua, e cerca di curarla, chiedendole nel frattempo informazioni sulla sua vita. Ascolta così il racconto in otto capitoli la storia della sua complicata e lussuriosa vita, ricca di coincidenze fortuite e collegamenti.”

Tutte le foto:

[nggallery id=253]

Orlando Bloom ci parla de Lo Hobbit La Desolazione di Smaug

0

Uno dei personaggi più attesi che ritornano in questo secondo capitolo de  Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug è senz’altro Legolas, personaggio che in verità non è presente nella storia originale da cui è tratto il film, Lo Hobbit di J.R.R.Tolkien, ma che è stato inserito dal regista Peter Jackson, come un tramite tra le due storie Lo Hobbit e il Signore degli Anelli. Ne parliamo proprio con l’attore che interpreta il personaggio Orlando Bloom.

Come hai scoperto che Legolas sarebbe tornato per i film de Lo Hobbit e in quell’occasione cosa hai pensato?

Ero in contatto con [il regista] Peter Jackson. Ci siamo incontrati a Londra mentre era là in viaggio. Mi ha detto “Senti, avremmo in mente di far tornare ‘Leggy’. Questo è ciò che abbiamo in mente. Tu cosa ne pensi?” E io ho detto, “Certo”. Adoro il personaggio, adoro Peter Jackson e adoro la Nuova Zelanda. Quindi ho detto, “Sì, fantastico”.

A livello creativo, penso che loro [Jackson e i co-sceneggiatori Fran Walsh e Philippa Boyens] amano lasciarsi aperti alla possibilità che le storie si evolvano e cambino, perciò c’era un’ampia traccia di come avrebbero potuto essere le cose. Io mi sono lasciato coinvolgere sulla fiducia, convinto che poi le cose avrebbero preso forma. E, naturalmente, avendo lavorato con Pete, Fran e Philippa, e avendo lavorato nella trilogia de Il Signore degli anelli, sapevo come avrei recitato. Pete ha lanciato la mia carriera, scegliendomi per Legolas. Adoro il personaggio e quel mondo. Non mi sono dovuto sforzare in alcun modo per rientrare nel personaggio.

 L’unica perplessità, che ho esposto a Pete, è stata sulla reazione dei fan nel vedere Legolas far parte di un mondo nel quale non era stato incluso nei libri di Tolkien. Ma Pete è stato molto rassicurante nella sua risposta, che è stata che naturalmente Thranduil fa parte di quel mondo. Legolas è il figlio di Thranduil e perciò combacia con la storia. Pete tiene sempre d’occhio il libro, mantenendo l’integrità di quel mondo e della storia, prendendo poi la licenza poetica per procurare, ciò che ritengo, quello che spero siano per i fan e il pubblico delle storie avvincenti e lo sviluppo dei personaggi. Quindi, a mio avviso, ha trovato un ottimo equilibrio.

Lo Hobbit la desolazione di Smaug

 Leggi anche: intervista a Evangeline Lilly

Com’è stato andare in Nuova Zelanda e reindossare le orecchie e la parrucca di Legolas? Ti sei riappropriato del personaggio?

Naturalmente, è stato meraviglioso tornare in Nuova Zelanda. È stato un ritorno in famiglia, davvero, sotto tanti punti di vista. Ho vissuto nella stessa via dove avevo vissuto quando avevo fatto le mie prime riprese. È stato straordinario. 

Ovviamente reindossare le orecchie, la parrucca e il costume e tutto il resto è stato fondamentale per riappropriarmi del personaggio. Ho avuto un po’ di tempo prima delle riprese per allenarmi con il tiro con l’arco, la spada, andare a cavallo, riprendere i movimenti e tutte quelle cose. Tutta questa preparazione mi ha ricordato e rinfrescato la memoria su come avevo costruito il mio personaggio  e come l’avevo approcciato durante quegli anni. È stata un’esperienza meravigliosa.

Legolas avrà delle folli scene acrobatiche in questo film come quelle nella prima trilogia?

Sì, ha dei momenti particolarmente interessanti. Pete è bravo per queste cose. Sa quando e di che cosa ha bisogno ciascun personaggio, e penso che questo si rifletta su Leggy. È un personaggio grandioso. Arriva senza dire molto e sfodera delle mosse e affronta la situazione. È un piano semplice ma efficace.

Mi puoi dire cosa ne pensa Legolas di Thorin e della Compagnia dei Nani quando li incontra?  Nutre la stessa antipatia per i Nani che aveva nei film de Il Signore degli anelli?

 Come prequel, in queste storie puoi vedere chiaramente il conflitto interraziale tra i Nani e gli Elfi, ai suoi inizi o quanto meno in parte. È lampante. Direi proprio di sì. Gli Elfi e il Regno dei Boschi, che ho sempre identificato con Legolas, sono un gruppo alquanto militante. Penso che [J.R.R.] Tolkien li descrivesse come “meno saggi e più pericolosi”, che in verità riassume ciò che sono. Quindi hanno indubbiamente una spigolosità e un temperamento peperino. Penso che, per quanto riguarda il percorso del mio personaggio in questi film, sia fantastico come si sia unito al gruppo degli elfi. Ha senso. È molto ben costruito e ragionato, da quella prospettiva. Almeno questo è il mio pensiero. Credo che funzioni e che i fan si divertiranno. Non sono uno scrittore, ma nella mia testa ha tutto senso ed è molto ben spiegato.

Raccontami del rapporto tra Legolas e l’elfo guerriero Tauriel, interpretato da Evangeline Lilly, e come è stato lavorare con Evangeline?

Tauriel è un po’ una principiante, un elfo impulsivo. Lei è ancor meno saggia e ancor più pericolosa. È un personaggio molto volenteroso. La storia del mio personaggio riprende una dinamica di padre/figlio con Thranduil; e poi Tauriel si intreccia con la sua vicenda e questo si interseca con ciò che accade quando interagiscono tutti quanti. È molto bella questa aggiunta per Legolas. Penso funzioni bene in questo prequel.

Mi sono divertito a lavorare con Evangeline. Penso sia stata la scelta perfetta per Tauriel, e ha contribuito al personaggio con la sua visione e le sue idee. Credo funzioni molto bene. È un gran personaggio, quello di Tauriel, e penso che Legolas e Tauriel funzionino bene insieme. Credo sia stato una sorta di bonus aggiuntivo.

Leggi anche: intervista a Richard Armitage

Hobbit_french6Hai fatto riferimento alla dinamica padre/figlio tra Legolas e Thranduil.  Come descriveresti il loro rapporto? 

Suo padre è un personaggio complesso ed è ovviamente un personaggio potente e ferito. C’è un interessante dinamica basata su Thranduil. Cerca di controllare, mantenere e sviluppare il potere degli Elfi del Bosco Atro, e come interagiscono con i Nani.

Naturalmente vediamo quell’interazione e la complessità della dinamica. Quindi, penso che Legolas, in quella dinamica tra padre e figlio, sia il figlio che cresce e desidera andare ad unirsi alla compagnia dell’anello. Sta imparando e rendendosi conto che ci sono cose che desidera fare al di fuori dei confini familiari.

Dal momento che hai avuto il tuo debutto come Legolas, hai incontrato delle persone che ti dicono nel corso degli anni che Legolas è il loro personaggio preferito?

Sì. È successo. È un grande personaggio. Come ho detto non mi sono dovuto sforzare in alcun modo per rientrare nel personaggio, perché amo molto interpretarlo. È ritratto meravigliosamente da Tolkien. E la visione di Pete sul personaggio e la storia è semplicemente meravigliosa. Perciò è stato fantastico.

Lo Hobbit: La desolazione di Smaug, il film

Lo Hobbit: La desolazione di Smaug, secondo capitolo della trilogia uscirà al cinema il 12 dicembre 2013. Lo Hobbit: La desolazione di Smaug è il secondo capitolo della Trilogia di Peter Jackson tratta dall’omonimo romanzo di J.R.R. Tolkien. La pellicola uscirà il 12 dicembre 2013 in Italia ed è scritto da Fran Walsh, Peter Jackson, Philippa Boyens e Guillermo del Toro. La terza parte, invece intitolata Lo Hobbit: Racconto di un ritorno è atteso per il 14 Dicembre 2014. Il cast del film comprende Martin FreemanBenedict CumberbatchIan McKellenEvangeline LillyLuke EvansRichard ArmitageElijah WoodOrlando BloomCate Blanchett,Hugo WeavingChristopher Lee e Andy Serkis

Trama: Le avventure di Bilbo Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia, formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin, Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago Smaug.

Ben Stiller a Roma presenta I Sogni Segreti di Walter Mitty

0

“Ogni volta che si fa un film si va ad attingere dalla propria situazione di quel momento. In un certo senso per Walter Mitty è stato così. – così Ben Stiller, attore e regista comico/demenziale per eccellenza, nel panorama cinematografico hollywoodiano e mondiale, ha introdotto la sua conversazione con la stampa romana in occasione della presentazione del suo ultimo film che interpreta, dirige e produce, I Sogni Segreti di Walter Mitty. – Nel film ho riportato quello che vivo e quello che provo adesso, i problemi che mi riguardano. Dirigere un film ti da una grande opportunità, ti da il permesso di fare qualcosa che non hai mai fatto prima. Come regista è molto importante spingersi in territori che non ti sono congeniali, ma secondo me questo è il modo per poter rimanere impegnati e riuscire ad essere coinvolti dando il meglio. E credo che questa sia stata da un punto di vista registico l’esperienza che mi ha dato maggiori soddisfazioni fino ad ora.”

Questo film può essere anche chiamato ‘Ben Stiller e il senso della vita’, parafrasando i Monty Python, con una visione alla Aki Kaurismaki. E’ un film poetico. Hai accantonato la commedia grottesca per sfociare nel surreale, hai abbandonato la famiglia irruenta, sempre presente e ingombrante, per andare avanti da solo. Ci spiega questa nuova visione?

“Sicuramente è stata la sceneggiatura che ha dettato lo stile del film, era quello che sentivo: la storia di questo personaggio che per lavoro si occupa di fotografie, e passa tutta la sua vita a guardare queste immagini meravigliose di persone che fanno cose straordinarie e incredibili e lui invece non ha mai fatto nulla di tutto ciò. Credo che sia stata principalmente l’attenzione che lui come personaggio dedica all’immagine che ha dettato lo stile visivo e il tono del film. Questo mio film è molto meno cinico di quello che ho fatto in passato, è molto più aperto dal punto di vista dei sentimenti. Ma in realtà non è una cosa a cui ho pensato prima, nè durante la realizzazione. Mentre giravo sentivo di fare quello che la storia chiedeva. E’ stato forse durante il montaggio e dopo, nelle proiezioni per il pubblico, che mi sono reso conto che era qualcosa di diverso. Non giudicavo più il film dal numero di risate che suscitava. E’ stato qualcosa di nuovo, che mi ha anche fatto un po’ paura, ma è anche positivo andare ad inoltrarsi in un territorio in cui non sei a tuo agio, è importante per un regista questo, così come è importante non doversi mai adagiare.”

ben stiller a romaC’è un motivo per cui la foto in un certo senso protagonista del film e del finale non è inquadrata per più tempo?

“Credo di averla mostrata il tempo necessario per farla vedere e per poterla introiettare, non volevo indugiarci troppo. Mi sembrava sufficiente mostrarla per un tempo giusto, per far capire cosa si intendeva con quell’immagine, non era mia intenzione tenerla troppo o troppo poco.”

I Sogni Segreti di Walter Mitty dietroun’apparente leggerezza tratta temi molto profondi. Ad esempio quanto è difficile oggi continuare ad essere se stessi e non tradirsi in un epoca di mondi paralleli dove domina il virtuale?

“Walter sogna ad occhi aperti, è importante per lui nella sua vita per riuscire ad andare avanti nella routine quotidiana. Ma d’altra parte lo blocca, gli impedisce di creare questo rapporto con gli altri. Credo che il discorso riguardo a creare rapporti sia importante soprattutto nel mondo di oggi in cui siamo nel digitale e in cui ci sono troppe cose che ci distraggono. E’ molto difficile essere concreti e avere una interazione con gli altri. Lui non è introverso, cerca solo la sua collocazione. Questo suo allontanarsi dagli schermi per passare nel mondo reale, per lui è importante e credo sia un buon messaggio per le nuove generazioni.”

Come assisti a questo processo di digitalizzazione, di dismissione che i giornalisti in particolare vivono, e che nel film sembra la causa scatenante della storia?

“Per me personalmente, questa è una situazione che ho vissuto. Il primo computer è arrivato quando avevo 14 o 15 anni. Non esistevano i telefoni cellulari nè i videogames. La mia generazione ha vissuto a pieno questa transizione. Credo sia un peccato che oggi le cose siano cambiate. Avere una rivista tra le mani e sfogliarla è molto bello, io detesto leggere i libri sui tablet, mi piace l’oggetto fisico. Quando abbiamo cominciato a fare le ricerche per il film, abbiamo visto gli archivi di LIFE: tenere in mano un numero di LIFE del 1945 era come avere tra le mani un pezzo di storia. Purtroppo oggi questo non è possibile, i ragazzi di oggi non hanno avuto questa fortuna e questa esperienza. Questo film è stato come incidere nella memoria e celebrare il mondo analogico. Walter per il suo lavoro non può non essere a suo agio nel mondo analogico. Era importante girare questo film in pellicola, proprio per la storia che racconta.”

Sono passati 19 anni da Giovani Carini e Disoccupati. Dove sono finiti quei personaggi? Forse Walter è uno di loro?

“All’epoca mi sentivo molto più vicino a quei personaggi, anche per l’età ovviamente. In questo film invece sono molto più consapevole di quello che vivo, del mio momento e del punto della mia carriera in cui sono arrivato. Questo si rispecchia nei personaggi dei diversi film.”

I Sogni Segreti di Walter Mitty racconta di un uomo gentile e sognatore che lavora allo sviluppo foto della celebre rivista Life; nel tempo libero fa sogni di gloria, ma deve entrare in azione quando un importante negativo scompare. Il film è il  remake della celebre commedia del 1947 Sogni proibiti che vedeva protagonista il grande Danny Kaye, a sua volta adattamento di un romanzo di James Thurber. La pellicola, oltre allo stesso Ben Stiller, comprende nel cast attori del calibro di Sean PennKristen Wiig, Adam Scott, Patton Oswalt e Shirley MacLaine. 

I Sogni Segreti di Walter Mitty sarà distribuito nei cinema americani a partire dal 25 dicembre 2013, mentre in Italia arriverà il 16 gennaio 2014.

Nymphomaniac: clip Capitolo 7 Charlotte Gainsbourg rinuncia al sesso

0

Continua la campagna promozionale dell’atteso e chiacchierato film Nymphomaniac del regista Lars von Trier. Come molti di voi sapranno, durante il percorso che porterà all’uscita (almeno nel mondo) del film, verranno rilasciate clip legate ai capitolo del film. Ebbene oggi arriva il capitolo 7 dove possiamo ammirare Charlotte Gainsbourg che rinuncia al sesso.

Leggi anche: Nymphomaniac: scatta la petizione per distribuirlo in Italia

Come di consueto, il video è accompagnato da una descrizione:

Chapter 7: The Mirror

The image you see in a mirror will at first glance seem like an exact replica of the object you’re looking at. However, this is in fact false, as the object will always be a mirrored, and thus flawed, version of the original object. Joe tries to rid herself of her sexuality.

Leggi tutti i dettagli delle versioneNymphomaniac: la versione di 4 ore in prima mondiale il 25 Dicembre

[iframe src=”//player.vimeo.com/video/81500473″ width=”500″ height=”281″ webkitallowfullscreen mozallowfullscreen allowfullscreen][/iframe]

Guarda il trailer vietato: Nymphomaniac Trailer vietato per il film di Lars Von Trier

Vi ricordiamo che in Nymphomaniac protagonista  è Charlotte Gainsbourgche interpreterà il ruolo di una ninfomane. Con lei sul set anche Shia LaBeoufUma Thurman,   e Willem Dafoe.

Di seguito la sinossi ufficiale del film:

“Nymphomaniac è la storia poetica e selvaggia del viaggio erotico di una donna dalla sua nascita fino all’età di cinquant’anni, raccontata dalla protagonista, la ninfomane Joe. Una fredda sera d’inverno l’anziano scapolo Seligman trova Joe in un vicolo, è stata picchiata. La porta a casa sua, e cerca di curarla, chiedendole nel frattempo informazioni sulla sua vita. Ascolta così il racconto in otto capitoli la storia della sua complicata e lussuriosa vita, ricca di coincidenze fortuite e collegamenti.”

Tutte le foto:

[nggallery id=253]

David Thewlis: tra cinema d’autore e blockbuster, inconfondibilmente British

David Thewlis – All’inizio fu il teatro, in particolare i palcoscenici della sua Inghilterra, ad ospitarne le performance. A farlo conoscere però è stato il cinema di Mike Leigh, che nei primi anni Novanta ha pensato a lui come protagonista di Naked – Nudo.

Poi è arrivata la condivisione del set con DiCaprio in Poeti dall’inferno di Agnieszka Holland, il successo di un fantasy  come Dragonheart – Cuore di drago, che gli ha spalancato le porte di un genere. Basti pensare alla sua partecipazione stabile alla saga di Harry Potter a partire dal 2004.

È stato diretto da Jean-Jaques Annaud accanto a Brad Pitt in Sette anni in Tibet, dai fratelli Cohen, da Bernardo Bertolucci, Ridley Scott, Terrence Malick, Luc Besson, Steven Spielberg, fino ad arrivare a Terry Gilliam. Quel che è certo è che ha sempre spaziato in generi e ruoli diversi, frequentando sia il cinema d’autore che il blockbuster. Si è spesso ritagliato ruoli da comprimario di classe, ma ha saputo anche essere protagonista o coprotagonista eccellente.

David Thewlis Biografia

David Thewlis nasce nella stessa cittadina del Lancashire che dà i natali a Robert Smith, leader dei Cure, ovvero a Blackpool. Ama il rock e da ragazzo mette insieme una band chiamata QED.

Arriva a registrare un disco; poi fa il chitarrista punk per i Door 66. Se la cava piuttosto bene con la musica e pensa di proseguire su quella strada. Gli studi universitari intrapresi assieme ai compagni di band lo portano a Londra, alla Guildhall School of Music and Drama. Qui qualcosa cambia, Thewlis riconosce la sua vera passione e nel 1984 ne esce con una laurea, da attore.

Debutta in teatro a Greenwich, ma approda presto al grande schermo, portando con sé oltre all’acconciatura scapigliata da intellettuale eccentrico, l’aria da nichilista solitario e quel tanto di distruttività punk che ora gli servono non più a fare musica, ma a dare la giusta complessità e irriverenza a quella strana figura di bohèmien che è Johnny, protagonista di Naked – Nudo (1993) di Mike Leigh, a dipingere in una mescolanza di humour e desolazione, alienazione e disincanto, l’Inghilterra del suo tempo. Per la convincente interpretazione riceve diversi premi in patria e negli Usa, ma anche la Palma d’Oro a Cannes, con cui è premiato pure Mike Leigh per la regia.

È il primo successo internazionale per l’attore britannico. Due anni dopo è Agnieszka Holland a volerlo al fianco di Leonardo DiCaprio nel drammatico Poeti dall’inferno, ricostruzione dell’esistenza di Arthur Rimbaud (DiCaprio) e della sua travagliata vicenda sentimentale con Paul Verlaine (Thewlis). L’attore di Blackpool tratteggia in modo convincente la figura del “poeta maledetto”, travagliato da dubbi, sensi di colpa e depressione.

David Thewlis filmografia

Il ’96 è l’anno del primo approccio col fantastico. Rob Choen infatti gli propone il ruolo del cattivo, il re Einon, in Dragonheart – Cuore di drago, opposto a Dennis Quaid (Bowen) e al suo amico, il drago volante Draco. Il film è un’occasione per accresce la notorietà di Thewlis, estendendola a un diverso tipo di pubblico, e al tempo stesso ne comprova la versatilità.

Quindi, è la volta di Sette anni in Tibet, in cui interpreta Peter Aufschnaiter: compagno d’avventura attraverso India e Tibet dello scalatore Heinrich Harrer (Brad Pitt). Partiti dall’Austria nel ’39  per tentare la scalata alla vetta himalayana del Nanga Parbat per conto del Terzo Reich, saranno arrestati in India dagli inglesi, riusciranno a evadere dal carcere e proseguiranno il viaggio fino in Tibet, dove li attendono esperienze che cambieranno la loro vita. Il film è tratto dall’autobiografia di Harrer.

Fa parte del ricco cast de Il grande Lebowsky  (1998) dei fratelli Coen, per poi essere protagonista della commedia grottesca Divorcing Jack – La notte di Starkey, in cui torna a confrontarsi con la contemporaneità del proprio paese, vestendo i panni di un giornalista di Belfast, Don Starkey, alle prese con rivelazioni scottanti alla vigilia delle elezioni, cadaveri e rapimenti. Il film, diretto da David Coffrey, può contare sulla verve attoriale di Thewlis e sull’efficacia di uno sguardo brillante e originale su temi noti.  L’attore britannico riceve così una nomination al British Independent Film Award. Ma il 1998 è anche l’anno in cui Thewlis è scelto da Bernardo Bertolucci come protagonista di una pellicola di tutt’altro genere, il drammatico L’assedio, delicata storia d’amore e non solo. Qui interpreta con sapiente misura il ruolo di un solitario pianista inglese perdutamente innamorato della sua domestica africana (Thandie Newton) fuggita dal suo paese preda di violenze e dittatura. Con lei vive in un palazzo del centro di Roma e con l’ostinazione che solo gli innamorati sanno avere, il sacrificio di quanto ha di più caro, oltre che la sensualità ammaliante della sua musica, cercherà di far capitolare l’amata.

Nel 2001 Thewlis sposa l’attrice Anna Friel, dalla quale avrà una figlia, Gracie, quattro anni dopo.

È il 2004, invece, quando partecipa per la prima volta a un episodio della saga di Harry Potter: Harry Potter e il prigioniero di Azkaban di Alfonso Cuarón, nel ruolo di Remus Lupin. La parte sarà sua anche nei successivi quattro episodi.  L’anno successivo non gli sfugge l’occasione di farsi dirigere da Ridley Scott ne Le crociate – Kingdom of Heaven, rivisitazione in chiave di leggenda di un tema storico complesso, che conta su un cast stellare – Thewlis è qui assieme a Orlando Bloom, Liam Neeson e Jeremy Irons. Il film convince poco, specie negli Usa. Lo stesso anno, l’attore britannico è diretto da un grande nome del cinema americano, Terrence Malick, in The new world – Il nuovo mondo, che racconta alla maniera del regista texano l’approccio degli inglesi al Nuovo Mondo, scegliendo come punto di osservazione lo sbarco sulle coste della Virginia nel ‘600 e l’amore tra il capitano John Smith (Colin Farrel) e l’indigena Pocahontas (Q’Orianka Kilcher). Thewlis veste i panni del capitano Edward Wingfield.

Altra interpretazione degna di nota è quella del gerarca nazista ne Il bambino con il pigiama a righe (2008) di Mark Herman, che affronta il tema dell’olocausto guardandolo dalla prospettiva dei bambini, operazione già avvenuta con film come La vita è bella.  Qui però, l’ottica è molto più realisticamente impietosa, anche se il film, dalla tematica forte, è destinato nelle intenzioni dei suoi produttori (Miramax-Disney), proprio ad un pubblico di bambini. Protagonisti Bruno (Asa Butterfield) e Shmuel (Jack Scanlon), figlio di un gerarca nazista (Thewlis) il primo, rinchiuso in un campo di concentramento il secondo. Tra loro nascerà un’amicizia che va oltre le divisioni razziali. A Thewlis il compito di tratteggiare la figura di un padre che cerca di istigare il figlio all’odio razziale ed esegue ciecamente ordini portatori di morte.

Nel 2011 l’attore compare in diversi lavori: diretto da Spielberg in War Horse e da Roland Emmerich in Anonymous – thriller che mescola realtà e congetture sull’identità del più grande drammaturgo di tutti i tempi, William Shakespeare – ma soprattutto è Michael Aris, marito del premio Nobel per la pace e leader dei democratici birmani Aung San Suu Kyi, in The Lady di Luc Besson. Il film ricostruisce la vicenda umana e politica della donna, interpretata da  Michelle Yeoh ed  è scelto per aprire il Festival del Film di Roma.

Il 2013 vede Thewlis nel cast de Il quinto potere, sulla figura di Julian Assange, fondatore di WikiLeaks. Inoltre, Terry Gilliam lo dirige nel suo nuovo lavoro, in concorso al Festival di Venezia: il fantascientifico The zero theorem, dove condivide il set con Christoph Waltz, Matt Damon e Tilda Swinton.

The Avengers Age of Ultron: Don Cheadle sarà nel film

0

the-avengers-age-of-ultron-don-cheadleFonti autorevoli come USA Today e HitFix annunciano e confermano che l’attore Don Cheadle, che interpreta e James ‘Rhodey’ Rhodes nei film di Iron Man, avrà un ruolo chiave nello scontro dei vendicatori contro Ultron, nell’atteso The Avengers Age of Ultron.

Leggi anche: The Avengers Age Of Ultron prime indiscrezioni sulla trama

Inoltre, il sito Bleeding Cool rivela un rumors secondo il quale l’attore Simon McBourney  potrebbe interpretare il ruolo di Jarvis nel secondo capitolo del franchise diretto da Joss Whedon. Per chi non lo conoscesse, Edwin Jarvis, è il maggiordomo di Tony Stark. Quindi questo rumors potrebbe confermare le voci che vorrebbero Tony Stark al centro del film e causa del male impersonato  da Ultron.

Leggi anche: The Avengers Age of Ultron un video rivela l’identità di Ultron

Leggi anche: The Avengers Age of Ultron Joss Whedon sulla morte di uno dei Vendicatori

Leggi anche: Alan Moore attacca il successo di The Avengers e dei Cinecomics

Vi Ricordiamo che tutte le info utili del film le trovate nella nostra Scheda: The Avengers Age of Ultron. Mentre per tutte le notizie e news invece potete consultare il nostro speciale The Avengers. Ritorneranno nel film gli attori già confermati L’uscita al cinema della pellicola è prevista per l’estate 2015.

 Fonte: USA Today, HitFix 

Omicidio sull’Orient Express: nuovo film prodotto da Ridley Scott e Simon Kinberg

0

Nuovo adattamento in vista per Omicidio sull’Orient Express, il celebre racconto del 1934 di Agatha Christie, ad annunciarlo è il noto sito The Hollywood Reporter, secondo il quale la Major Fox, dopo aver raccolto i diritti cinematografici del classico si appresta a sviluppare un film che sarà prodotto dalla squadra composta da Ridley Scott , Simon Kinberg e Mark Gordon.

Il libro è stato già adattato nell’omonimo film del 1974 dove ad interpretare Poirot c’era l’attore Albert Finney e che ottenne ben sei nomination all’Oscar con Ingrid Bergman che vinse il premio come attrice non protagonista.

Nel frattempo, vi ricordiamo che Ridley Scott sta girando per la Fox anche il film Exodus con Christian Bale, e narra la storia di Mosè.

Leggi anche: Exodus: prime foto con Christian Bale per il nuovo film di Ridley Scott

Leggi anche: Sigourney Weaver e Aaron Paul in Exodus di Ridley Scott

Mentre Kinberg ha appena firmato il suo prolungamento di contratto con la Fox per occuparsi dell’universo sugli X-Men.

Leggi anche: X-Men: Apocalypse Bryan Singer annuncia il film nel 2016

Gondon invece sta sviluppando il nuovo film del franchise su Le Cronache di Narnia.

Assassinio sull’Orient Express (Murder on the Orient Express) è uno tra i più famosi romanzi gialli di Agatha Christie, reso ancora più celebre dall’omonimo film del 1974. Ha tra i protagonisti il detective Hercule Poirot. Scritto dalla Christie durante un suo soggiorno a Istanbul, nella stanza 411 del Pera Palas Hotel (oggi adibita a piccolo museo in suo onore), il romanzo fu pubblicato a puntate dal settimanale statunitense The Saturday Evening Post nell’estate del 1933, mentre l’anno successivo fu raccolto in un unico libro dall’editore inglese Collins Crime Club; in Italia fece la sua comparsa nel 1935, edito da Mondadori.

Trama: L’investigatore Hercule Poirot, partito da Istanbul con l’Orient Express e diretto a Londra, si trova a indagare sull’assassinio di un certo Ratchett, un distinto americano ritrovato esanime nel proprio scompartimento, sullo stesso treno in cui viaggia il detective. Ma un’abbondante nevicata bloccherà il convoglio per parecchie ore, e in questo modo Poirot si vedrà costretto a ipotizzare che l’assassino è uno dei passeggeri il cui scompartimento è nella carrozza per Calais, la stessa in cui si trova quello del signor Ratchett.

Un indizio rivelatore porterà alla scoperta che il vero nome della vittima era Cassetti, un assassino in fuga dalla giustizia americana perché accusato del rapimento a scopo di estorsione e dell’omicidio della piccola Daisy Armstrong, avvenuti anni prima (l’episodio si ispira alla tragedia che colpì il noto aviatore statunitense Charles Lindbergh, il cui figlioletto Charles III di un anno e mezzo fu rapito e brutalmente ucciso nel 1932), uccisione che in seguito aveva provocato indirettamente altre morti fra le persone a lei vicine.

Edge of Tomorrow Senza Domani Trailer italiano del film con Tom Cruise

0

La Warner Bros Italia ha diffuso il trailer italiano dell’atteso Sci-Fi Edge of Tomorrow Senza Domani con protagonisti Tom Cruise e Emily Blunt e basato sull’acclamato romanzo All You Need Is Kill di Hiroshi Sakurazaka. Nel cast del film diretto da del regista Doug Liman, anche Bill Paxton, Kick Gurry, Dragomir Mrsic, Charlotte Riley, Jonas Armstrong e Franz Drameh.

Una razza aliena, i Mimics, ha colpito la Terra, devastando le città e uccidendo milioni di esseri umani. L’unico modo per resistere alla brutalità dell’offensiva aliena è quello di unire le forze e tentare l’impossibile. Il tenente Bill Cage (Tom Cruise), ucciso in pochi minuti, si risveglia finendo però in un loop temporale, che lo condanna a vivere lo stesso giorno e lo stesso combattimento all’infinito… Aiutato dall’agente delle forze speciali Rita Vrataski (Emily Blunt), cercheranno insieme di annientare gli invasori e salvare la Terra

Guarda anche il trailer originale: Edge of Tomorrow Trailer del film con Tom Cruise

Leggi anche: Tom Cruise e Emily Blunt in due nuove foto da Edge of Tomorrow

Edge of Tomorrow Senza Domani

Il regista Doug Liman è noto per aver diretto i primi due episodi del franchise The Bourne Identity, oltre ad essere il regista del film del 2008 Jumper, e di Fair Game – Caccia alla spia del 2010. Ha anche diretto l’episodio pilota di The O.C.

Kellan Lutz nel nuovo trailer di Hercules La leggenda ha inizio

0
Kellan Lutz nel nuovo trailer di Hercules La leggenda ha inizio

La Summit Entertainment ha diffuso un nuovo trailer del film Hercules – La leggenda ha inizio che vede protagonista Kellan Lutz, nei panni del leggendario personaggio. Nel cast del film anche Gaia Weiss (Bianca come il latte, rossa come il sangue), Scott Adkins (Zero Dark Thirty, I Mercenari 2, The Bourne Ultimatum), Roxanne McKee (Il trono di Spade), Liam McIntyre (Spartacus – la serie).

[iframe id=”cs006_847171″ src=”http://cms.springboardplatform.com/embed_iframe/71/video/847171/cs006/comingsoon.net/10/1/” width=”625″ height=”377″ frameborder=”0″ scrolling=”no”][/iframe]

Hercules – La leggenda ha inizio è interpretato dalla giovane star in ascesa Kellan Lutz, già tra i protagonisti della fortunata saga di Twilight nel ruolo del sexy vampiro Emmett Cullen. Lutz è stato recentemente eletto dalla rivista GQ come Man of the Year 2013 e, nel 2014, sarà protagonista anche di “Tarzan” e de “I Mercenari 3”.

Nel cast del film anche Gaia Weiss (Bianca come il latte, rossa come il sangue), Scott Adkins (Zero Dark Thirty, I Mercenari 2, The Bourne Ultimatum), Roxanne McKee (Il trono di Spade), Liam McIntyre (Spartacus – la serie).

Hercules – La leggenda ha inizio è un’avventura epica ricca di azione e phatos, creata dal regista e sceneggiatore Renny Harlin.

Hercules, il principe semidio, non ha però alcuna conoscenza dei suoi natali divini o di quello che sarà il suo destino. Il suo unico desiderio è avere l’amore della bellissima Hebe, principessa di Creta, che è stata però promessa in sposa dal re tiranno al figlio maggiore Iphicles, fratello dell’eroe. Una volta venuto a conoscenza della grandiosità del proprio destino, il giovane semidio sarà posto di fronte a una scelta: fuggire con il suo vero amore o realizzare il suo destino e diventare il più grande eroe di tutti i tempi.

I sogni segreti di Walter Mitty: recensione del film di Ben Stiller

0

La vita è fatta di imprevisti, di cose inattese e di piccole e grandi avventure che aspettano solo colui che è abbastanza coraggioso da intraprenderle. Walter Mitty invece preferisce sognarle, quelle avventure, immaginando cose stranissime e inverosimili che non accadranno mai. Lui “si incanta” e vive una vita parallela fatta di salti da un ponte, duelli sull’asfalto di New York e conversazioni che non avverranno mai nelle quali fa la parte del duro. In I sogni segreti di Walter Mitty Walter Mitty è una persona mite e un po’ introversa, fino a che le necessità della vita non lo spingeranno a diventare straordinario, facendolo tuffare in un’avventura che metterà in gioco la sua vita e i suoi punti di riferimento e persino il suo lavoro di responsabile dell’archivio fotografico a LIFE magazine.

Ben Stiller ritorna alla regia cinematografica a cinque anni da Tropic Thunder, e realizza un film delicato ed emozionante, una boccata d’aria fresca che sembra dedicata a quelle persone giovani (non importa se all’anagrafe o solo di spirito) che non hanno paura di mettersi in gioco e che rischiano ogni giorno il conosciuto per l’ignoto. Walter non è una persona spericolata, ma impara a godersi la vita e a rischiare, riuscendo così a trovare quello che cerca: un oggetto, uno stato mentale, la felicità.

I sogni segreti di Walter Mitty, il film

I sogni segreti di Walter Mitty recensione

Sfruttando dei paesaggi naturali che sembrano usciti da una vera e propria favola, Ben Stiller ci racconta un mondo affascinante e selvaggio, incontaminato e pericoloso, alternando questa natura così passionale con scorci di una New York che ci sembra di guardare per la prima volta, adottando uno sguardo di chi vive e conosce la città, nelle sue stradine meno note, nei suoi angoli pittoreschi, senza rinunciare alla bellezza dell’inconfondibile skyline riveduta e corretta. Una regia fluida e che in alcuni momenti assume dei toni da cinema d’azione allo stato puro, uno stile narrativo che riesce a modularsi sul pensiero e sulla grande immaginazione del protagonista.

Accanto a Ben Stiller, che si carica sulle spalle tutto il peso del film, c’è Kristen Wiig, che ha abbandonato il taglio corto e l’approccio isterico de Le Amiche della Sposa, per lasciare spazio ad un personaggio abbastanza comune, al quale però riesce a dare una dolcezza toccante.

I sogni segreti di Walter Mitty recensione

Guest star del film è invece Sean Penn, nei panni dell’avventuriero e fotografo Sean O’Connell, scontroso e amichevole, un’anima romantica alla ricerca dell’emozione. A completare il cast ci sono la leggendaria Shirley MacLaine nei panni della madre di Walter, Kathryn Hahn in quelli di Odessa, la su sorella ‘attrice’ e Adam Scott, nell’inamidato completo grigio del responsabile dell’acquisizione di LIFE.

Avventuroso, toccante, divertente e insolito I Sogni Segreti di Walter Mitty allarga e scalda il cuore, facendoci credere che un altro mondo e un’altra strada sono possibili, basta sapersi ‘buttare’.

Pan di Joe Wright ha una data di uscita

0
Pan di Joe Wright ha una data di uscita

PanLa Warner Bros ha ufficializzato la data di uscita al cinema dell’annunciato film Pan, nuovo adattamento cinematografico del classico scritto da J.M. Barrie, Peter Pan che come sappiamo sarà diretto dall’acclamato regista Joe Wright.

La pellicola si basa su una sceneggiatura scritta da  Jason Fuchs già autore di L’Era Glaciale arriverà al cinema il 26  giugno 2015, e sarà prodotto da Greg Berlanti che per Warner ha già lavorato su Lanterna Verde.

Un altro progetto su Peter Pan è attualmente in lavorazione presso la Columbia Pictures incentrati sulle origini del personaggio di Barrie, e vede tra i produttori coinvolti Channing Tatum e Joe Roth (Alice in Wonderland)
Un simile tema “storia delle origini” assumere la proprietà è già in lavorazione presso la Columbia Pictures con Neverland. Tra i produttori che del film sono Channing Tatum e Joe Roth (Alice in Wonderland) con Shattered Glass e Billy Ray a lavoro sulla sceneggiatura.

Peter Pan è un personaggio letterario creato dallo scrittore scozzese James Matthew Barrie nel 1902. Si tratta di un bambino in grado di volare e che si rifiuta di crescere, trascorrendo un’avventurosa infanzia senza fine sull’Isola che non c’è, come capo di una banda di “Bimbi Sperduti”, in compagnia di sirene, indiani, fate e pirati; occasionalmente incontra bambini nel mondo reale, da dove egli stesso proviene, essendo un bambino mai nato, e avendo trascorso i primi tempi della sua eterna infanzia nei Giardini di Kensington, a Londra. Oltre che in due diversi testi letterari e in un’opera teatrale di Barrie, il personaggio appare in numerose altre produzioni di varia natura (film, cartoni animati, fumetti), tutte ispirate agli scritti di Barrie, e nel relativo merchandising. James Matthew Barrie, alla sua morte, lasciò in eredità lo sfruttamento dei diritti d’autore al Great Ormond Street Hospital, un ospedale pediatrico londinese (quartiere di Bloomsbury).

Grace di Monaco quando Nicole Kidman da il volto a Grace Kelly

Grace di Monaco quando Nicole Kidman da il volto a Grace Kelly

Dopo il clamoroso slittamento che lo escluderà dai film in corsa ai prossimi Oscar, Grace di Monaco, l’attesissimo biopic sulla star hollywoodiana e principessa di Monaco Grace Kelly, sarà ufficialmente nelle sale dal 13 marzo del 2014, sempre che regista e produttore abbiano deciso di sotterrare l’ascia di guerra. A fare da sfondo alla lunga gestazione del film è stato, infatti, un controverso dibattito che ha visto il regista Olivier Dahan e il produttore Weinstein scontrarsi animatamente sul taglio da dare al film. Da una parte, la volontà del regista di mettere in scena la tanto dibattuta vita di Grace in modo compassato ed elegante in una pellicola di circa tre ore, dall’altra, l’esigenza di Weinstein di partorire un’opera più snella e vendibile; è facile intuire come presupposti così dissimili fossero destinati a collidere. Del resto, trovare un ragionevole compromesso tra il respiro artistico e le leggi del mercato è da sempre una scomoda faccenda.

Olivier Dahan, fautore di un cinema votato alla cruda esplorazione degli intimi dissapori dell’animo umano, dopo averci consegnato il sublime ritratto di Edith Piaf ne  La vie en rose (Oscar a Marion Cotillard), ci regala in Grace di Monaco l’affresco di un’altra donna-leggenda, l’indiscussa regina del grande schermo e divina principessa di Monaco, Grace Kelly. Una donna che con la sua incantevole bellezza e grazia è riuscita in soli cinque anni ad avere l’abbagliante mondo di Hollywood letteralmente ai suoi piedi, prima di ritirarsi dalle scene e dedicare la sua vita al ruolo di mamma e moglie del principe Ranieri.

Puntando su quello che sa fare meglio, ovvero interrogarsi sul sofferto conflitto che corre tra le due facce di una celebrità, il volto mediatico e quello reale, vissuto all’ombra dei riflettori, Olivier Dahan fruga nell’irrisolta e dirompente personalità di Grace Kelly per restituirci un ritratto che, lungi dall’essere il semplice encomio di una star o la malinconica riflessione su una morte prematura, si pone come il racconto di un momento cruciale nella vita di Grace, circoscritto ai sei mesi del 1962 che segnarono il suo sorprendente addio a Hollywood. Dalle glorie del cinema a quelle da principessa di Monaco, Grace Kelly sposa il principe Ranieri sostenendolo fermamente, come il film ci mostra, nella disputa politica con il presidente Charles De Gaulle e nella difesa del principato.

Hitchcock l’aveva definita l’incarnazione del ghiaccio bollente, mettendo in luce come Grace fosse la perfetta sintesi tra stoica freddezza e cocente sensualità. E chi meglio dell’angelico e impalpabile volto di Nicole Kidman a farci rivivere la sublime ed ambigua bellezza di una delle più eleganti icone del cinema?

Ci auguriamo che Nicole possa fare del suo meglio accanto al suo Principe Ranieri interpretato da Tim Roth. A completare il cast Paz Vega nei panni di Maria Callas e l’attore sbocciato nei serial televisivi, Milo Ventimiglia.

grace-di-monaco-1

Sony annuncia gli Spin-off di Venom e Sinistri sei

0

venom-filmLa Sony ha annunciato ufficialmente i suoi progetti sull’universo di Spider-Man, attraverso un comunicato stampa. Ebbene Lo studios annuncia che Alex KurtzmanRoberto OrciJeff PinknerEd SolomonDrew Goddard stanno scrivendo le sceneggiature degli spin-off di Venom e Sinistri sei. La squadra di scrittori lavora insieme alla Marvel e i produttori Avi Arad e Matt Tolmach. Quindi ci aspettano molti film targati Sony/Marvle.

Il primo è quello su Venom, annunciato in via ufficiosa molto tempo fa dai continui rumors. A dirigere il film ci sarà proprio lo sceneggiatore Alex Kurtzman, che sta sviluppando lo script insieme al fidato collega storico Orci e Ed Solomon. Mentre i film sui Sinistri sei lo sta sviluppando Drew Goddard, che forse potrebbe anche dirigerlo, ma su quest’ultimo particolare non ci sono conferme ufficiali. Con questi annunci si confermano tutte le voci che davano la Major Sony intenzionata a sfidare i colossi Warner/DC e Disney/Marvel sul comparti del Cinecomics.

Come sempre ricordiamo che in The Amazing Spider-Man 2 ritorneranno i protagonisti  e  ai quali si aggiungono  nel ruolo di Electro, ​​ come Harry Osborn, il villain Paul Giamatti . Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: The Amazing Spider-man 2Mentre per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: The Amazing Spider-man 2La pellicola è diretta ancora una volta da  su una sceneggiatura di   ed uscirà il 2 Maggio 2014.

In The Amazing Spiderman 2, per Peter Parker (Andrew Garfield) affronta la vita post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori si è ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman, senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen (Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro (Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan).

 [nggallery id=213]

Fonte: Comingsoon.net

Buon Compleanno Jamie Foxx

Buon Compleanno Jamie Foxx

Direste mai che Eric Marlon Bishop – in arte Jamie Foxx – ha un passato nelle sit-com? Racconta barzellette sin da bambino ed è talmente bravo che gli insegnanti usano il suo talento come ricompensa per la classe: se si comportano bene, finite le lezioni Eric ne dice una delle sue.

Il nome d’arte stesso è un tributo alla comicità (di Redd Foxx), scelto nell’89 quando il giovane comincia ad esibirsi al cabaret: accorgendosi che le colleghe donne di solito vengono chiamate per prime, Foxx si sceglie uno pseudonimo ambiguo quanto basta per avere la precedenza (‘Jamie’ è unisex). Malgrado gli esordi brillanti, al cinema è raro vederlo in vesti comiche: la sua specialità sono gli action e i ruoli drammatici. Il primo a catturare l’attenzione è il quarterback di Ogni maledetta domenica (1999), in cui Foxx dà prova delle sue doti da footballer (alle superiori è il campione della scuola) e per cui scrive anche dei brani, compreso quello che dà il titolo al film (Any Given Sunday). Nel 2004, la svolta: Jamie si cimenta in taxi driver per Michael Mann nell’acclamato Collateral, dove recita accanto alla star Tom Cruise. L’interpretazione gli vale una nomination all’Oscar 2005 come comprimario, ma Foxx finisce per beccarsi la statuetta da protagonista (è candidato in entrambe le categorie) con Ray. Studiare pianoforte dall’età di 5 anni lo avrà aiutato nel ritrarre un’icona come Charles, che affianca l’attore durante la produzione, ma purtroppo scompare poco prima dell’uscita del film. Dopo il trionfo all’Academy, una pioggia di progetti si abbatte su di lui: Jarhead, Miami Vice (trasposizione del celebre telefilm, di nuovo con Mann), Dream Girls, The Kingdom. È il 2007, ed è giunto il momento di farsi scolpire una bella stella sulla Walk of Fame di Hollywood, anche se il cinema non è l’unico interesse di Foxx, che è pure un cantante di discreto successo, e vanta collaborazioni con grandi artisti come Kanye West, Mary J. Blige e Justin Timberlake.  Ancora una manciata di pellicole (assai variegate: Il solista, Giustizia privata, Appuntamento con l’amore) e poi il ruolo cool, che gli resterà incollato a vita: il tostissimo protagonista di Django Unchained, firmato Tarantino. Non serve aggiungere altro, se non che qui Jamie dà il meglio di sé (ma proprio tutto il meglio).

Chissà come si vanteranno con le amiche le sue due figlie… E, se ancora non bastasse, a breve il loro papà diventerà un supereroe (il malefico Electro) nel capitolo 2 del nuovo Spiderman. Che dire? Superauguri! HAPPY BIRTHDAY MR. FOXX!

Indovina chi viene a Natale: recensione del film di Fausto Brizzi

Una famiglia si raduna in una casa per trascorrere il periodo natalizio. Ci sono quattro coppie: un maestro elementare insieme ad una donna con due bambini, nati da altrettante relazioni sfortunate (Claudio Bisio Claudia Gerini); un ragazzo disabile che ha perso l’uso delle braccia e la sua fidanzata psicologa (Raoul Bova Cristiana Capotondi); un benestante proprietario di una ditta di panettoni, nonché padrone di casa, insieme ad una moglie di carattere (Diego Abatantuono – Angela Finocchiaro) e i due sono anche i genitori della psicologa; un economicamente povero napoletano esuberante e la timida moglie, insieme a tre bambini piccoli (Carlo Buccirosso – Rosalia Porcaro). Aggiungiamo una donna rimasta vedova da pochi mesi, il cui defunto marito è il padre o il nonno di almeno un membro a coppia.

Indovina chi viene a Natale, il film

Indovina chi viene a Natale? di Fausto Brizzi non è un “cinepanettone”, al contrario di quello che il titolo potrebbe suggerire. O almeno non ha i classici tratti del “genere” in questione, dominato da comicità demenziale retta da diversità dialettali di facile utilizzo. Qui mancano: donne nude, abusi di turpiloquio, amanti col dono dell’ubiquità.

Si, è ambientato a Natale. Ma questo è l’unico aspetto in comune con le pellicole citate poco sopra. Non aggiunge né toglie nulla ad un film di Brizzi: corale, rapido, è una commedia che fa riflettere, ma anche un film riflessivo che odora di commedia. Un tema sociale, delicato come quello della diversità, immesso in una cornice di aria festosa, condita da gag qualche volta divertenti. E allora procede sulla doppia linea della risata e della riflessione, forse talvolta esagerando un filo, ma perdendosi comunque poco.

Il senso di stantio non glielo toglie nessuno; intorno al film c’è come un interminabile vocina sussurrante che gli gira intorno e che ripete: “non c’è nulla di nuovo”! Inoltre, molti passaggi di sceneggiatura, magari appena accennati ad inizio film, porteranno invece a conclusioni più che prevedibili per uno sviluppo che dovrà inevitabilmente seguire una linea rigida, con pochi scossoni. Ma nel profumo generale del Natale immerso nel filone della commedia italiana del nuovo millennio, sarebbe stato eccessivo osare di più.

L’ambientazione sembra sospesa nello spazio e nel tempo, come se non esistesse nulla al di fuori di quella casa e di quella famiglia. Quasi inesistenti i personaggi di contorno e pure quando ci sono, si tratta di comparse. Si chiama Indovina chi viene a Natale? perché il maestro elementare interpretato da Bisio e il ragazzo disabile (Bova) ancora non li conosce nessuno.

 

 

 

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità