La famosa black list, l’elenco
delle migliori sceneggiature non realizzate nell’anno precedente,
riserva sempre belle sorprese, e infatti, ogni tanto dalla lista
viene pescato uno script da cui poi si tifa fuori un gran bel film.
A quanto pare dai primi nomi legati alla sceneggiatura di
Andrew Baldwin, sembra proprio che il film sarà un
prodotto molto interessante. Si intitola infatti The
Outsider ed oggi vengono fuori i primi nomi che
entreranno nella produzione: si tratta dell’attore inglese
Tom Hardy e del regista giapponese Takashi
Miike.
La tagline della
sceneggiatura, basata su un’idea di John Linson,
ma scritta come detto da Baldwin, dice:
“In post World War II Japan,
an American former prisoner-of-war rises in the yakuza.”(Nel Giappone post Seconda Guerra Mondiale, un ex prigioniero
di guerra americano si fa strada nella yakuza).
Questa sola frase può bastare a
farci fare un’idea di quello che racconterà il film, e soprattutto
ci aiuta a capire che probabilmente la scelta di Hardy nei panni
del protagonista è particolarmente indovinata.
Linson stesso produrrà il film, insieme a suo padre, Art
Linson, in collaborazione con Steve Richards,
Andrew Rona e Joel Silver. Le riprese
cominceranno nel 2014 in Giappone.Fonte: comingsoon.net
Dopo aver visto due
nuovi Autobos e le versioni “restaurate” di Optimus Prime, di Bumblebee e di Hound, Michael Bay ha svelato l’immagine di una
nuova automobile direttamente dal set di
Transformers 4 che
non passa certo inosservata.
Il sito del regista dice, in merito
alla nuoca macchina: “Sveliamo un’altra sorpresa … la
straordinaria ed esilarante2013 Lamborghini Aventador LP
700-4 Coupe”. Quale robot pensate si possa trasformare in una
macchina del genere?
Eccola qui:
Tutte le foto del film nella nostra
Foto gallery:
[nggallery id=258]
Il cast comprende gli
attori Mark
Wahlberg, Jack Reynor,Nicola Peltz , Kelsey
Grammer, Stanley Tucci e Sophia
Myles nel sequel del franchise made in Hasbro.il
quarto capitolo uscirà nei cinema USA il 27 giugno 2014.
Transformers 4sarà diretto
nuovamente da Michael Baycon
protagonisti:Mark
Wahlberg, Jack Reynor,Nicola Peltz e Kelsey
Grammer. Vi ricordiamo che per tutte le news sul film
potete consultare il nostro speciale: Transformers 4. Mentre per le info utili
sulla pellicola c’è la nostra Scheda
Film: Transformers 4. Le riprese
cominceranno in giugno e la pellicola uscirà negli Stati Uniti il
27 Giugno 2014.
Piccole anticipazioni sulla trama.
Il film comincerà dove è finito il terzo capitolo, in
un mondo in cui nonostante la minaccia
dei Deception è stata debellata, l’umanità ne è
uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto, quando alcuni
uomini potenti, cercando di studiare la tecnologia dei robot
alieni.
Sono state diffuse oggi la terza e
la quarta clip direttamente da L’Uomo
d’Acciaio, che tra pochissimo uscirà nei cinema di
tutto il mondo. Le due clip mostrano due scontri tra il bene e il
male: nella prima, che potete trovare all’inizio dell’intervista
dell’attore Chris Meloni presente nel film,
vediamo Faora alle prese con un soldato (Meloni), nella seconda
invece vediamo un momento dell’epico scontro che coinvolgerà
Superman e Zod.
Ecco la trama del film: Nel
pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più riconoscibile
e riverito di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un
giovane intorno ai vent’anni che si sente alienato dai suoi poteri
che oltrepassano qualsiasi immaginazione. Trasportato tempo fa
sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e
distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda “Perché
sono finito quaggiù?”. Plasmato dai valori dei suoi genitori
adottivi, Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner),
Clark scopre che l’avere delle straordinarie abilità conduce a
dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è
in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor
più grande. Clark dovrà diventare l’Uomo d’Acciaio per proteggere
le persone che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.
Warner Bros. Pictures e Legendary
Pictures presentano L’Uomo
d’Acciaio, con
Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman,
per la regia di Zack Snyder. Il film è
interpretato anche da
Amy Adams (“The Fighter”), attrice candidata tre volte
agli Oscar, nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane,
e il candidato all’Oscar
Laurence Fishburne (“What’s Love Got to Do with It”)
in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei
genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono la
candidata agli Oscar
Diane Lane (“Unfaithful — L’amore infedele”) e il
premio Academy Award
Kevin Costner (“Balla coi lupi”).
A combattere contro il supereroe
sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod,
interpretato dal candidato agli Oscar
Michael Shannon (“Revolutionary Road”) e Faora,
interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton
sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van,
interpretata da Ayelet Zurer (“Angeli e demoni”) e
il padre Jor-El, interpretato dal premio Academy Award
Russell Crowe (“Il gladiatore”). Nel cast anche
Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick,
Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy
e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil
Hamilton. Tutte le news nel nostro
speciale: Superman: Man of
steel.
Il film, targato 20th Century Fox,
è ambientato nel mondo del poker on line, che tanto materiale ha
dato al cinema, diventando qualche volta vero e proprio
protagonista del film. Ricordiamo solo il leggendario La Stangata
per tutti!
Il film racconta di Richie,
studente di Princeton, crede di essere stato truffato da un gioco
di poker on line. Allora vola in Costa Rica per confrontarsi con il
magnate del poker on line Ivan Block. Richie è sedotto dalla
promessa di Block di successo e benessere immediati fino a che non
scopre a sue spese la terribile verità sul suo benefattore. Quando
l’FBI
cerca di forzare il ragazzo a collaborare per arrestare Block,
Richie tenterà un grande colpo cercando di mettere nel sacco loro e
il magnate stesso.
La fama è una fiamma capricciosa e
mutevole: alcuni la vedono accendersi in fretta in gioventù e
consumarsi troppo presto, altri riescono a proteggerla dalle
intemperie e a coltivarla negli anni fino a trasformandola in una
stella preziosa e duratura; altri ancora, la scorgono in lontananza
ma continuano a camminare con calma sul percorso, certi che prima o
poi il treno delle opportunità li porterà più vicini alla meta.
Benedict Cumberbatch,
trentaseienne attore britannico con occhi chiari dal colore
indefinibile e un volto scolpito, rientra senza dubbio in
quest’ultima categoria: abbiamo imparato a riconoscere la sua
profonda voce baritonale grazie a Sherlock, la serie della
BBC che ha portato lo Sherlock Holmes di Arthur Conan Doyle nella
Londra del 21° secolo divenendo un vero e proprio cult, ma se sono
state le vertiginose deduzioni del detective ad attirare
l’attenzione di pubblico e critica sulle sue grandi capacità( di
certo non una novità nella rosa della splendida classe attoriale
inglese), Benedict si era già costruito una carriera di tutto
rispetto nell’arco di quasi dieci anni, riuscendo a collezionare
non poche interessanti collaborazioni e attendendo con pazienza
l’occasione della vita.
Londinese doc, Benedict Timothy
Carlton Cumberbatch nasce nella Capitale britannica il 19 luglio
1976 dagli attori Wanda Wertham e Timothy Carlton(originariamente
Cumberbatch), entrambi attivi in teatro e in televisione( la madre
è stata anche in alcuni episodi di Doctor Who, l’immortale serie di fantascienza
della BBC): conoscendo la difficoltà e l’incertezza del mestiere, i
genitori tentano di assicurare al figlio un futuro solido
iscrivendolo presso la prestigiosa Harrow School di Londra, nella
speranza che scelga successivamente di intraprendere la professione
legale.
Iniziando a frequentare i
palcoscenici scolastici Benedict scopre però la passione per la
recitazione e capisce di aver trovato la sua strada, riuscendo in
fine a persuadere anche la famiglia della bontà del suo proposito:
terminati gli studi superiori, dopo un anno di pausa impegnato a
insegnare inglese in un monastero buddhista, si iscrive
all’Università di Manchester laureandosi in drammaturgia, prima di
approdare infine alla London Academy of Music and Dramatic
Arts(LAMDA).
Inizia presto una lunga gavetta che
lo vede spaziare fra ruoli più o meno rilevanti alla radio, in
teatro e in televisione, ma è con il film per la tv Hawking
(2004) che Benedict riesce a farsi notare e a ottenere la prima
nomination ai BAFTA Television Award, prestigiosi premi per la
televisione assegnati nel Regno Unito: nella produzione BBC,
l’attore interpreta con passione il giovane cosmologo Stephen
Hawking, esplorando il costante contrasto fra il rapido progredire
della sua malattia invalidante e i primi grandi traguardi
accademici a Cambridge.
Il 2006 gli regala invece il cinema
grazie a un piccolo ruolo nella commedia Il Quiz
dell’Amore( Starter For Ten) dove recita per la prima
volta a fianco di un giovane James McAvoy, e
adAmazing Grace, film in costume diretto
da Michael Apted con Ioan Gruffudd e Michael
Gambon dove interpreta il Primo Ministro inglese William
Pitt il Giovane, personaggio chiave nella battaglia combattuta da
William Wilberforce alla fine del 18° secolo per l’abolizione della
tratta degli schiavi in Inghilterra.
Nel 2007 veste i panni di Paul
Marshall, impunito stupratore dagli occhi di ghiaccio nato dalla
penna di Ian McEwan in Espiazione(Atonement)
diJoe Wright dove ritrova James McAvoy: alle
prese con un personaggio elegante e pur estremamente viscido,
Benedict regala un’ottima prova che si rivelerà un tassello
essenziale per la sua carriera.
L’anno seguente è sul set con
Scarlett Johansson, Natalie
Portman ed Eric Bana ne L’Altra Donna del Re( The
Other Boleyn Girl), diretto da Justin Chatwick e tratto dal
romanzo best seller di Philippa Gregory: il suo ruolo è quello di
William Carey, impacciato marito della bella Maria
Bolena(Johansson) spinto dalla famiglia a lasciare che la moglie
diventi l’amante del Re D’Inghilterra Enrico VIII(Bana).
Dopo ulteriori apparizioni
televisive( delle quali la più degna di nota è senza dubbio il
documentarioVan Gogh: Painted With
Words dove interpreta il tormentato ruolo di Vincent Van
Gogh) e alcune produzioni indipendenti, l’anno della svolta per
Cumberbatch è certamente il 2009, quando dopo aver visto la
sua performance in EspiazioneSteven Moffat e Mark
Gatiss(rispettivamente già showrunner e sceneggiatore di
Doctor Who) si convincono che Ben sia l’unico Sherlock
Holmes possibile per la loro reinvenzione contemporanea del
personaggio: grazie all’incredibile fedeltà all’essenza dell’opera
di Doyle e alla grande chimica con Martin Freeman, scelto
per interpretare Watson dopo una lunga ed estenuante ricerca, la
serie funziona a meraviglia e con soli tre episodi a stagione( le
riprese della terza sono attualmente in corso) ottiene un successo
ben oltre qualsiasi aspettativa. Il ritratto del detective, passato
nell’arco di 2 stagioni dall’imperturbabile razionalità di un
sociopatico al desiderio di sacrificare la propria gloria
intellettuale per difendere le persone amate, ha macinato ascolti
in patria e continua a raccogliere sempre nuovi fan e spettatori in
tutto il mondo: Sherlock Holmes regala al suo interprete anche
2 nomination ai BAFTA e soprattutto agli Emmy e
ai Golden Globe.
Dopo Sherlock, le chiamate illustri
non tardano ad arrivare: nel 2011 viene presentata al Festival di VeneziaLa
Talpa(Tinker, Tailor, Soldier,
Spy),raffinata spy story ambientata in piena
Guerra Fredda tratta dall’omonimo romanzo di John Le Carrè e
diretta dal regista di Lasciami EntrareTomas
Alfredson: nella cupa Londra del 1963 Benedict
interpreta Peter Guillam, agente dell’MI6 e braccio destro dell’ex
capo del dipartimento George Smiley(Gary Oldman), impegnandosi
nella ricerca dell’infame spia sovietica infiltratasi nei servizi;
con lui, un cast di eccellenze britanniche come Gary Oldman,
Colin Firth, John Hurt,Tom Hardy e Mark
Strong.
Poco tempo dopo, Cumberbatch carica
la cavalleria all’assalto del fronte tedesco all’inizio della Prima
Guerra Mondiale recitando in War
Horse di Steven Spielberg, dove interpreta
l’orgoglioso Maggiore Jamie Stewart a fianco del collega TomHiddleston(Thor, The Avengers, Only Lovers left
alive).
Nemmeno Peter Jackson rimane
indifferente al fascino dell’attore: mentre al fido Watson Martin
Freeman viene affidato il ruolo di Bilbo Baggins nella nuova
trilogia tratta da Lo Hobbit di J.R.R Tolkien il
nostro Sherlock Holmes mette la sua voce da brivido, già
costantemente sfruttata in patria a colpi di radio drammi e spot
pubblicitari, a servizio di ben due ruoli: il Drago Smaug,
responsabile della cacciata dei Nani dal Reame di Erebor per
appropriarsi del loro tesoro e persino il Negromante, precedente
incarnazione di Sauron, di cui abbiamo avuto un brevissimo assaggio
ne Lo Hobbit: un viaggio inaspettato; realizzato in
motion capture preservando movimenti ed espressioni dell’attore, il
Drago farà il suo debutto ufficiale nel secondo film della
trilogia La Desolazione di Smaug, così come il
Negromante. E’ però ancora una volta il personaggio di Sherlock a
garantire a Benedict quello che potrebbe essere forse il passaporto
definitivo verso la notorietà: Damon Lindelof, già
coproduttore e membro del team di Star
Trek di J.J. Abrams consiglia infatti al
regista, in cerca di un villain per il secondo capitolo del
Franchise dopo l’abbandono di Benicio Del Toro, di recuperare la
serie, considerando Cumberbatch un ottimo candidato.
Grazie a una rocambolesca audizione
filmata su iphone Benedict ottiene la parte e si trasferisce
temporaneamente negli States, per onorare la storica tradizione che
vede spesso i Brits nei panni di acerrimi e spietati antagonisti:
diretto da J.J. Abrams con Chris Pine e Zachary
Quinto nei rispettivi panni di Kirk e Spock, Star Trek
Into Darkness vede l’attore britannico nel ruolo di John
Harrison, misterioso terrorista pronto a seminare morte e
distruzione e a minacciare con eleganza il Capitano
dell’Enterprise; il mistero sull’identità e le motivazioni della
nuova nemesi della Star Fleet verrà definitivamente svelato per
l’Italia il 12 giugno, ma a quasi un mese dall’uscita americana la
prova dell’attore è già stata definita dalla critica come superba e
una spanna sopra gli altri interpreti storici del cast.
Nell’estate 2012 sulla BBC va in
onda Parade’s End, miniserie scritta da Tom Stoppard
che lo manda di nuovo in trincea per interpretare Christopher
Tjetjens, malinconico aristocratico incapace di lasciare la
fedifraga moglie Sylvia( Rebecca Hall)per onorare i rigidi
valori dell’aristocrazia dell’Epoca, che trova la forza di cambiare
vita grazie all’amore per Valentine Wannop(Adelaide
Clemens), giovane suffragetta; nel frattempo, Ben arriva a New
Orleans sul set del nuovo film di Steve
McQueen(Hunger, Shame) Twelve Years A
Slave basato sull’autobiografia dello schiavo di colore Solomon
Northup, costretto a passare da un padrone all’altro nell’America
della prima metà del XIX secolo.
Nel film, in uscita negli USA il 27
dicembre 2013, Ben è sul set con l’attore feticcio di McQueen
Michael Fassbender, Brad Pitt e Paul Giamatti
per interpretare William Ford, proprietario di una piantagione che
a differenza di precedenti padroni del protagonista si dimostra
molto più umano nei suoi confronti.
Dopo le Olimpiadi di Londra 2012,
in occasione delle quali la BBC gli aveva dato l’opportunità di
aprire la diretta sui Giochi con un emozionante intro dedicato alla
sua città natale, Benedict torna negli States per girare un’altra
pellicola e stavolta la posta in gioco sembra più alta che mai:
tratto dall’opera teatrale di Tracy Letts e diretto da John
Wells, August Osage County è la storia dei Weston,
grande famiglia dell’Oklahoma riunita dalla scomparsa del patriarca
Beverly e costretta a fare i conti con segreti e bugie tenuti
nascosti troppo a lungo.
Per il ruolo di “Little” Charles
Aiken, 37enne nipote dei Weston disoccupato e infelice, Ben
maschera il suo accento britannico e recita a fianco di un cast
d’eccezione in cui troviamo Julia Roberts, Ewan
McGregor, Sam Shepard, Chris Cooper,
Juliette Lewis e soprattutto Meryl Streep nel ruolo
della matriarca Violet Weston: il film uscirà il prossimo novembre
e potrebbe diventare un titolo di punta per la prossima stagione
dei premi, tenendo anche presente la sempre fortunata distribuzione
della Weinstein Company.
Difficili da calendarizzare a causa
dei sempre più pressanti impegni di Holmes e Watson, le riprese
della terza stagione di Sherlock sono iniziate nel marzo 2013 dando
modo a Cumberbatch di terminare il lavoro sul set di The Fifth
Estate diretto da Bill Condon: la pellicola, girata fra
Islanda, Belgio e Germania, vede Benedict negli scomodi panni di
Julian Assange per raccontare la nascita di Wikileaks e il rapporto
di Assange col socio e amico Daniel Domscheit-Berg,
interpretato da Daniel Bruhl; The Fifth Estate promette di
sollevare non poche polemiche data la delicatezza dell’argomento
trattato e sembra che lo stesso Assange si sia dissociato
fermamente dal progetto, rifiutandosi anche di incontrare l’attore
prima dell’inizio delle riprese.
Le riprese di Sherlock termineranno
a settembre 2013, ma Benedict è già sotto contratto per The
Imitation Game, biopic sulla vita del matematico e crittografo
Alan Turing diretto da Morten Tyldum(all’inizio
assegnato a Leonardo Di Caprio), e Crimson Peak,
nuovo progetto gothic Horror di Guillermo Del Toro che si
girerà all’inizio del 2014 e che vedrà nel cast anche la candidata
all’Oscar Jessica Chastain ed Emma Stone; qualche
mese fa è stato anche confermato il suo nome per il ruolo del
manager dei Beatles Brian Epstein per un biopic diretto dal regista
storico di Sherlock Paul McGuigan, che però sarebbe al
momento in stand by per eccessivi impegni di entrambe le parti.
Nonostante i numerosissimi
appuntamenti sul grande schermo, Benedict non sembra comunque
intenzionato a mettere da parte la sua passione per il
palcoscenico: basato su un copione di Nick Dear, la versione
di Danny Boyle del Frankenstein di Mary Shelley va in
scena nel 2011, ma grazie al grandissimo successo ottenuto l’anno
successivo lo spettacolo preregistrato ottiene il lascia passare
per le sale cinematografiche arrivando in fine anche in Italia.
Chiamato a interpretare sia il
ruolo del Dottore che quello la sua Creatura scambiandoli ogni sera
col collega Johnny Lee Miller come due volti della stessa
anima solitaria, Benedict riesce a rendere palpabile il delirio
d’onnipotenza di Frankenstein come la disperazione dell’essere da
lui creato, al principio innocente e curioso come un bambino e in
fine reso vendicativo e brutale dall’odio e dalla crudeltà del
mondo: per il suo impegno nello spettacolo di Boyle, Ben ha
condiviso con Miller(curiosamente suo Doppelgänger anche per
Elementary, show americano che fra mille polemiche ha voluto
portare Holmes nella New York odierna)l’Olivier Award 2012
per il miglior attore protagonista e oggi accarezza l’opportunità
di tornare nuovamente sulla scena, probabilmente nel complesso e
ambitissimo ruolo di Amleto.
Qual è il segreto di
quest’instancabile gentleman inglese di cui il cinema sembra non
voler più fare a meno? Forse, sono il fascino quasi aristocratico
delle linee del suo volto e il peculiare e magnetico timbro della
sua voce a fare gran parte del lavoro, o piuttosto la sua
straordinaria capacità di abbracciare con mimesi impeccabile
personaggi eccezionali sempre pronti a spingersi allo stremo nel
bene e nel male, antieroi che navigano solitari contro il mondo
usando come scudo ambiguità e intelletto: quel che sappiamo è che
Benedict Cumberbatch ha stregato il suo pubblico con un incantesimo
potente, di quelli che difficilmente si cancellano. Eppure,
decisamente out of character, questo Sherlock Holmes
continua a sorridere con fare genuino alla sua improvvisa notorietà
guardandosi intorno con stupore e meraviglia: quel vivace ragazzino
che scalpitava per salire sul palco è ancora lì, quasi incredulo
che tutto questo stia davvero accadendo.
Dopo il nuovo trailer
italiano che vi abbiamo mostrato poco fa, ecco un nuovo trailer
NOKIA de L’Uomo
d’Acciaio, in arrivo tra pochi giorni sui nostri
schermi.
L’Uomo d’Acciaio, il film
Ecco la trama del film: Nel
pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più riconoscibile
e riverito di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un
giovane intorno ai vent’anni che si sente alienato dai suoi poteri
che oltrepassano qualsiasi immaginazione. Trasportato tempo fa
sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e
distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda “Perché
sono finito quaggiù?”. Plasmato dai valori dei suoi genitori
adottivi, Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner),
Clark scopre che l’avere delle straordinarie abilità conduce a
dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è
in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor
più grande. Clark dovrà diventare l’Uomo d’Acciaio per proteggere le persone
che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.
Warner Bros. Pictures e Legendary
Pictures presentano L’Uomo
d’Acciaio, con
Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman,
per la regia di Zack Snyder. Il film è
interpretato anche da
Amy Adams (“The Fighter”), attrice candidata tre volte
agli Oscar, nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane,
e il candidato all’Oscar
Laurence Fishburne (“What’s Love Got to Do with It”)
in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei
genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono la
candidata agli Oscar
Diane Lane (“Unfaithful — L’amore infedele”) e il
premio Academy Award
Kevin Costner (“Balla coi lupi”).
A combattere contro il supereroe
sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod,
interpretato dal candidato agli Oscar
Michael Shannon (“Revolutionary Road”) e Faora,
interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton
sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van,
interpretata da Ayelet Zurer (“Angeli e demoni”) e
il padre Jor-El, interpretato dal premio Academy Award
Russell Crowe (“Il gladiatore”). Nel cast anche
Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick,
Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy
e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil
Hamilton. Tutte le news nel nostro
speciale: Superman: Man of
steel.
Arriva al cinema The
Bay il nuovo film horror diretto da Barry
Levinson e prodotto dalla Blumhouse Productions.
Nella baia di Chesapeake, la
piccola cittadina di Claridge si appresta a festeggiare il suo 4 di
luglio, giorno dell’indipendenza. Pic-nic sulla spiaggia, allegre
famiglie chiassose, bambini con lo zucchero filato oltre
all’immancabile gara di “chi mangia più granchi!?”.
Sì perché Claridge è una cittadina
turistica che basa la sua ricchezza proprio sulle tante risorse e
attività provenienti dall’acqua e che all’acqua sono legate. Ma
sarà proprio dalla baia che un oscuro e misterioso pericolo sarà
pronto ad emergere e che nel giro di poche ore getterà l’intera
comunità nel terrore e nella disperazione più assoluta.
The Bay è
un horror movie, diretto da Barry Levinson, che
uscirà nelle sale italiane a partire dal prossimo 6 giugno 2013. Un
film che sperimenta un modo non del tutto nuovo di fare cinema il
quale si basa su una serie di accorgimenti tecnici finalizzati a
ottenere un effetto amatoriale ed iperrealistico. Inquadrature
ottenute da ventuno piattaforme digitali, utilizzando camere a
mano, fotocamere point and shoot oltre agli immancabili e-phone.
Levinson ha voluto conferire al suo film le sembianze di un
documentario, lasciando allo spettatore il dubbio o l’illusione se
i fatti raccontati siano reali o meno.
The Bay, il
film
The Bay
racconta la lenta ed inconsapevole discesa nel terrore e nella
paura di una tipica e tranquilla cittadina del Maryland, la più
classica e convenzionale realtà di provincia americana. Gli inutili
ed inascoltati avvertimenti di due allarmati oceanografi, i quali
tempo prima avevano riferito al sindaco preoccupanti relazioni sul
livello di tossicità della baia, non sono serviti a nulla per
prevenire la catastrofe. La causa di tutto è un battere killer,
“l’isopode mangia lingua”, che a causa dei rifiuti carichi di
steroidi di una vicina azienda di pollame, arriva a crescere a
dismisura nel giro di poche ore. Precedenti perdite di un vicino
reattore nucleare, depositi chimici accumulati sul fondo della baia
e la negligenza di chi aveva il compito di intervenire sono il
cocktail letale che ha permesso al micidiale isopode di insediarsi
e crescere nei corpi di coloro entrati in contatto con l’acqua
della baia. Prima terribili irritazioni, vesciche e piaghe quindi,
una volta adulto, l’azione erosiva dell’isopode che procura
terribili mutilazioni e sventramenti.
Esasperando i fatti com’è giusto
che faccia un horror movie, The Bay intende raccontare una
storia che appaia il più realistica possibile e che, proprio per la
sua aderenza con la realtà, riesca a terrorizzare ed inquietare
ancora di più lo spettatore. Si può forse leggere, tra le righe
della sceneggiatura scritta da Michael Wallach, una certa denuncia
ambientalista riferita alle terribili conseguenze a cui potrebbe
portare il continuo e costante disprezzo dell’ecosistema da parte
dell’uomo, ma la scelta di cause reali o quantomeno verosimili si
spiegano indubbiamente con la volontà di fare un film
“paurosamente” credibile.
Il risultato è parzialmente
raggiunto, nel senso che sequenze dal forte impatto emotivo di
certo non mancano ma il taglio forse eccessivamente
documentaristico dato al film, lo alleggerisce dalla giusta e
necessaria dose di tensione. Inoltre non sono poche le lacune
narrative che tolgono credibilità alle vicende narrate e questo è
il limite più grosso di un film che proprio sull’effetto “reality”
pone il suo punto di forza.
Lo spettacolare musical
Les Misérables è stato
visto da più di 60 milioni di persone in 42 Paesi diversi.
L’adattamento cinematografico che ha incassato più di 340 milioni
di dollar
Nuovi scatti dal set di The
Monuments Men di George Clooney con gran parte del cast in
missione sulla costa inglese…
Sono giunti online nuovi scatti
tratti dal set di The Monuments Men, il nuovo film
diretto da George
Clooney le cui riprese sono in corso da diverse
settimane. In queste foto scattate sulla costa meridionale
britannica, vediamo gran parte delle star del film nei panni di
coraggiosi volontari nell’atto di mettere in salvo alcune opere
d’arte sottraendole ai nazisti durante la Seconda Guerra
Mondiale.
Arriva in Blu-ray 3D, Blu-ray e Dvd
Il cacciatore di Giganti in vendita dal 17 luglio. La
celebre fiaba per bambini “Jack e il fagiolo magico” diventa una
straordinaria pellicola colma di spettacolari effetti visivi grazie
al regista Bryan Singer.
Il cacciatore di Giganti, in arrivo nelle vostre case
in edizioni Blu-ray 3D, Blu-ray e DVD è la storia di un improbabile
eroe che grazie a un’enorme pianta di fagioli ha la possibilità di
diventare una leggenda in questo film epico, ricco di scene
d’azione ad alta quota e di avventure mozzafiato.
E l’avventura continua oltre il
film, grazie agli imperdibili contenuti speciali in esclusiva per
le edizioni Blu-ray 3D e Blu-ray, tra cui 8 mini video che vi
spiegheranno come fare a diventare dei veri e propri cacciatori di
giganti.
Presente inoltre la Copia Digitale
del film, che permette di scaricare la pellicola legalmente e
vederla comodamente su pc e su altri dispositivi di riproduzione
portatili.
TRAMA: Jack (Nicholas
Hoult), un povero ragazzo contadino, senza volerlo riapre le porte
che separavano il mondo degli umani da quello di una temibile razza
di giganti. Secoli prima i giganti erano statisconfitti in una
feroce battaglia contro gli umani ed erano stati esiliati nel loro
remoto regno in cielo. Ma quando Jack per sbaglio fa crescere
un’enorme pianta di fagioli, la sua amata Principessa Isabella
finisce tra le grinfie dei giganti assetati di sangue. Ora, con
l’aiuto del comandante militare del Re(Ewan McGregor), il nostro
improbabile eroe ha la possibilità di diventare una leggenda.
INFORMAZIONI SUL PRODOTTOBLU-RAY 3D E BLU-RAY
TITOLO
Il Cacciatore di Giganti
REGIA
Bryan Singer
CAST
Nicholas Hoult, Eleanor Tomlinson, Ewan
McGregor, Bill Nighy, Ian McShane, Stanley Tucci.
GENERE
Avventura, Fantastico
ANNO
2013
DURATA
FILM
CONTENUTI SPECIALI*
Scene tagliate
Gag reel
“Become a Giant Slayer” (8 mini video su come diventare
Cacciatori di Giaganti)
* Possono non essere in alta definizione. Audio e Sottotitoli
vari.
EXTRA
Copia Digitale
N.B: Il disco 3D contiene anche la versione 2D del film,
visibile con un normale lettore Blu-ray.
After Earth –
(Recensione)In After Earth, mille anni dopo che
eventi catastrofici hanno costretto l’umanità ad abbandonare la
Terra, Nova Prime è diventata la nuova casa del genere umano. Il
leggendario generale Cypher Raige (Will Smith) fa ritorno a casa
dopo un lunghissimo turno di servizio, pronto ad assumere il ruolo
di padre nei confronti del 13enne Kitai (Jaden Smith). Ma quando
una tempesta di asteroidi danneggia la navicella di Cypher e Kitai,
i due sono costretti a un atterraggio di emergenza sull’oramai
inospitale e pericolosa Terra. Cypher nell’impatto rimane
gravemente ferito e Kitai deve attraversare territori ostili nel
tentativo di raggiungere il faro che, attivato, gli permetterà di
richiamare i soccorsi. Se per tutta la vita Kitai ha sognato di
diventare un eroe come suo padre, ora ha la sua occasione per
esserlo.
Holy
Motors – Dall’alba alla notte, alcune ore della vita
di Mr. Oscar, un essere che viaggia passando da una vita all’altra.
Grande imprenditore, assassino, mendicante, creatura mostruosa,
padre di famiglia…Oscar sembra interpretare dei ruoli, immergendosi
completamente in ognuno di loro – ma dove sono le cineprese? E’
solo, accompagnato unicamente da Céline, una donna alta e bionda
alla guida della gigantesca macchina che lo trasporta attraverso
Parigi e i dintorni. Ma dove sono la sua casa, la sua famiglia, il
suo riposo?
Paulette – (Recensione)Paulette è una signora anziana, che
vive da sola in un complesso residenziale alla periferia di Parigi.
Con la sua magra pensione non riesce a sbarcare il lunario. Una
sera, osservando alcuni misteriosi movimenti fuori dal suo palazzo,
Paulette scopre un mondo che non conosceva. Decide così di iniziare
a vendere cannabis. Dopo tutto, perché non dovrebbe? Paulette era
una pasticciera: il suo fiuto per gli affari e il suo talento come
cuoca saranno un grande aiuto nella ricerca di soluzioni originali
per la sua nuova attività. Ma non si diventa spacciatori in una
notte!
Quando meno te lo
aspetti – (Recensione) C’era una volta una giovane donna
che credeva nell’amore e nei segni del destino; una donna che
sognava di fare l’attrice e sperava di arrivare al successo; un
uomo che credeva nel suo talento di compositore, ma non credeva
molto in se stesso. C’era una volta una bambina che credeva in Dio.
C’era una volta un uomo che non credeva in niente fino al giorno in
cui una veggente gli annuncia il giorno della sua morte e, a
malincuore, inizia a credere.
The Bay – La
pittoresca cittadina di mare di Claridge prospera proprio grazie
all’acqua, che è sostentamento e principale fonte di ricchezza
della comunità. Quando due biologi ricercatori francesi rilevano un
livello di tossicità sconcertante nell’acqua cercano di avvertire
sindaco, il quale però rifiuta di generare panico nella sua
tranquilla città. Questa negligenza avrà delle conseguenze
terrificanti.
The
Butterfly room: la stanza della farfalle – Ann, una
signora elegante e solitaria, ossessionata dalla sua collezione di
farfalle, stringe un’insolita amicizia con Alice, una bambina di
una bellezza inquietante. Con la sua ammaliante innocenza, Alice
instaura con Ann una distorta relazione madre-figlia. Attirata nel
suo mondo malato, Ann presto scopre di non essere l’unica a
ricevere attenzioni dalla bambina. Il trauma del confronto con le
altre donne che la bambina frequenta risveglia in Ann un oscuro
passato, dando il via ad una spirale di follia: una serie di
omicidi brutali e bizzarri che Ann commetterà per preservare la sua
apparente docilità e insospettabilità. L’unica ad accorgersi che
c’è qualcosa che non va in Ann, è Julie, la figlia di nove anni
della sua vicina di casa. Mossa da un’irresistibile curiosità,
Julie si mette ad esplorare ogni angolo della casa di Ann, fino a
scoprire un terrificante segreto, fra le pareti della stanza delle
farfalle.
Voices – (Voices) Beca è una ragazza che preferisce
ascoltare quello che viene fuori dalle sue cuffie piuttosto che
quello che gli accade attorno. Arrivando nel suo nuovo college non
trova alcuna comitiva a cui unirsi, ma in qualche modo è in
sintonia con un gruppo che non avrebbe mai preso in considerazione:
le Mean Girls, ragazze dolci e un po’ strambe che hanno in comune
un’unica cosa, la loro bravura quando cantano insieme…
P.O.E. Poetry of
Eerie – (Recensione) Otto registi del
panorama underground/indipendente italiano raccontano e
reinterpretano i classici dello scrittore Edgar Allan Poe. Il
maestro indiscusso della letteratura horror del nostro tempo rivive
al cinema grazie a questo gruppo di giovani registi, pronti a
trasferire sullo schermo le ancestrali e più archetipiche paure
dell’uomo. Un lavoro corale – sebbene composto da stili e approcci
diversi – atto a reinterpretare, sviscerare e riscrivere la
suggestiva poetica di un autore sempiterno, che ha popolato sogni e
incubi di intere generazioni, ispirato e influenzato romanzieri,
pittori, musicisti e perfino linee di gioielli. Oltre che registi
del calibro di Dario Argento, Roger Corman, Tim Burton, John
Carpenter, Lucio Fulci, George Romero, Stuart Gordon e Federico
Fellini.
Il libro
della giungla – Vagando per la foresta, la pantera
Bagheera scorge in un canestro dondolante sull’acqua di un laghetto
un cucciolo d’uomo abbandonato a se stesso. Intenerita essa lo
affida alle cure di una famiglia di lupi, con i quali Mowgli –
questo è il nome che gli è stato dato – cresce fino a diventare uno
sveglio ragazzino, amico di tutti gli animali. Un giorno, sparsasi
nella foresta la voce che Shere-Khan, la tigre, è tornata per
ucciderlo, i lupi lo affidano a Bagheera perchè lo conduca al
villaggio degli uomini. Durante il viaggio, che affronta
malvolentieri, Mowgli, sfuggito alle spire di Kaa, il serpente,
stringe amicizia con Baloo, un orso balzano e mattacchione con il
quale vaga per la foresta, finché viene rapito dalle scimmie.
Quando è arrivata la notizia che
Christopher Nolan avrebbe diretto il progetto di
Steven SpielbergInterstellar, si è saputo anche
che il film sarebbe stato coprodotto dalla Paramount Pictures e
dalla Warner Bros. Ora arrivano dei chiarimenti in merito a questo
coproduzione atipica: il progetto era inizialmente di proprietà
della Paramount e la Warner Bros ha così fortemente voluto
compartecipare al progetto che ha ceduto alla Paramount i diritti
di alcune sue proprietà.
Si tratta del franchise di
Venerdì 13 e del progetto legato ad un
film su South Park. Il primo era di
proprietà di entrambe la casa di produzione, e la cosa creava
problemi di diritti ogni volta che si cercava di fare un reboot del
film originale. Per South Park invece si tratta di un prodotto
creato dalla Comedy Central, di proprietà della Warner e di un
partner della Paramount, la Viacom. La Warner Bros ha quindi
lasciato le sue azioni per la Comedy Central, ma ha tenuto quelle
per South Park.
Adesso la Paramount Pictures, per
far fruttare l’accordo con la Warner, sarà costretta a produrre nei
prossimi cinque anni almeno un film su entrambi i franchise, con la
buona prospettiva di vedere per entrambi un sequel entro i cinque
anni successivi ai primi film.
Quello che in realtà si sospetta, e
che sembra ben chiaro a guardare la filmografia di Chris
Nolan, è che la Warner Bros abbia una specie di contratto
in esclusiva con il regista, che avendo scelto di girare una
sceneggiatura lla quale stava lavorando Steven
Spielberg che notoriamente lavora con la Paramount, è
stato seguito in questo modo dalla Major produttrice di tutti i
suoi film da Insomnia in poi.
La trama di
Interstellar è ispirata alle teorie del
fisico teorico e astrofisico Kip Thorne, e sarà un
film su un eroico viaggio interstellare verso i confini più lontani
della galassia conosciuta. Nel cast sono stati confermati per ora
Matthew MacConaughey e Anne
Hathaway; il film uscirà il 7 novembre 2014.
Ecco un interessante video dal set
di Captain America: il soldato
d’inverno, in cui il nuovo personaggio del titolo
(Sebastian Stan) è coinvolto in uno scontro a
fuoco con la nostra Vedova Nera , per la terza volta interpretata
dalla bella e rossa per l’occasione Scarlett Johansson e alle prese con un
inseguimento in cui purtroppo è preda.
Le riprese si stanno svolgendo a
Cleveland, dove nei giorni scorsi sono state scattate le foto che
hanno rivelato qualcosa in più del costume del Soldato
d’Inverno.
La storia si riaggancerà alla fine
di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato
con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda: Captain America: il soldato
d’inverno.
Arriva finalmente il Trailer
italiano di Red
2, seguito del fortunato film Red,
che vede nuovamente protagonisti della Action comedy Bruce
Willis, John Malkovich, Mary-Louise Parker, Helen
Mirren e le new entry Anthony Hopkins,
Catherine Zeta-Jones, Byung Hun Lee, Brian Cox, Neal
McDonough.
Ecco il poster ufficiale:
Trama: In Red
2, il seguito dell’esplosiva commedia d’azione di
successo mondiale, l’ex agente speciale CIA Frank Moses riunisce la
sua improbabile squadra di agenti segreti in una ricerca a livello
globale per rintracciare un congegno nucleare portatile scomparso.
Per riuscire, dovranno sopravvivere ad un esercito di implacabili
assassini, spietati terroristi e incontrollati ufficiali
governativi, desiderosi di accaparrarsi quest’arma di ultima
generazione. La missione porterà Frank e la sua eterogenea squadra
a Parigi, Londra e Mosca. Senza armi e senza equipaggiamento,
possono contare solo sulla loro astuzia, il loro spirito, la loro
esperienza e la fiducia in loro stessi mentre cercano di salvare il
mondo — provando a rimanere vivi.
La Warner Bros Italia ha diffuso un
nuovo Trailer italiano dell’atteso film L’uomo
d’Acciaio di Zack
Snyder, pellicola che vedrà il ritorno del supereroe
DC Superman al cinema e che avrà il volto dell’attore Hanry
Cavill. Il nuovo filmato inizia con delle interferenze che
probabilmente sono provocate dal potente e temibile generale Zod,
che ricordiamo avrà il volto dell’attore
pluricandidato Michael Shannon.
L’Uomo d’Acciaio, il film
Ecco la trama del film: Nel
pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più riconoscibile
e riverito di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un
giovane intorno ai vent’anni che si sente alienato dai suoi poteri
che oltrepassano qualsiasi immaginazione. Trasportato tempo fa
sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e
distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda “Perché
sono finito quaggiù?”. Plasmato dai valori dei suoi genitori
adottivi, Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner),
Clark scopre che l’avere delle straordinarie abilità conduce a
dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è
in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor
più grande. Clark dovrà diventare l’Uomo d’Acciaio per proteggere le persone
che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.
Warner Bros. Pictures e Legendary
Pictures presentano L’Uomo
d’Acciaio, con
Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman,
per la regia di Zack Snyder. Il film è
interpretato anche da
Amy Adams (“The Fighter”), attrice candidata tre volte
agli Oscar, nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane,
e il candidato all’Oscar
Laurence Fishburne (“What’s Love Got to Do with It”)
in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei
genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono la
candidata agli Oscar
Diane Lane (“Unfaithful — L’amore infedele”) e il
premio Academy Award
Kevin Costner (“Balla coi lupi”).
A combattere contro il supereroe
sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod,
interpretato dal candidato agli Oscar
Michael Shannon (“Revolutionary Road”) e Faora,
interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton
sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van,
interpretata da Ayelet Zurer (“Angeli e demoni”) e
il padre Jor-El, interpretato dal premio Academy Award
Russell Crowe (“Il gladiatore”). Nel cast anche
Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick,
Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy
e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil
Hamilton. Tutte le news nel nostro
speciale: Superman: Man of
steel.
Potrebbe essere la brava e bella
attrice Mia Wasikowskaa prendere
il posto della rinunciataria Emma Stone, nel prossimo film di
Guillermo del
ToroCrimson Peak. A rivelarlo oggi è
The Wrap, secondo il quale l’attrice
dovrebbe prendere il posto della Stone ed unirsi
così ai già confermati Charlie Hunnam, Benedict Cumberbatch e Jessica Chastain in quello che sarà
il ritorno di Guillermo del Toro alla regia di un
thriller soprannaturale. Il progetto riunisce Guillermo del Toro con la
Legendary Pictures, già produttori di
Pacific Riml’atteso film
evento in arrivo ad Agosto. Pare che secondo alcune fonti a
distribuire questo nuovo film potrebbe esserci la Universal
Pictures che vorrebbe continuare il rapporto con il
regista e quindi finanziare e distribuire ogni sua opera, anche se
sappiamo che la Legendary Pictures è una
controllata del gruppo Time Warner. L’idea
di Guillermo del Toro è quella di
iniziare le riprese nel mese di Febbraio 2014.
Mia Wasikowska, si è fatta conoscere
per il suo ruolo da protagonista nel film Alice in
Wonderland di Tim Burton. E’ stata la protagonista
anche di film di successo come The Kids Are All
Right, Jane Eyre e il prossimo Stoker di
Chan-wook Park al fianco di Nicole
Kidman. Inoltre la vedremo presto nel cast
di Only Lovers Left
Alive di Jim Jarmusch
recentemente presentato al Festival
di Cannes 2013.
Tutte le info sul prossimo film del
regista Pacific Rim:
Quando una legione di creature
mostruose, chiamate Kaiju, emerge dagli oceani, scoppia una guerra
destinata a distruggere milioni di vite e consumare le risorse
umane per tutti gli anni a venire. Per combattere i giganteschi
Kaiju viene creata un’arma speciale: enormi robot, chiamati Jaeger,
controllati simultaneamente da due piloti le cui menti sono
collegate a una rete neurale. Ma anche i Jaeger sembrano impotenti
di fronte alla ferocia degli instancabili Kaiju. Sull’orlo
della sconfitta, le forze militari che difendono l’umanità non
hanno altra scelta che rivolgersi a un duo di eroi male accoppiati:
un ex pilota caduto in disgrazia (Charlie Hunman) e una
ragazza recluta senza esperienza (Rinko Kikuchi), che vengono
chiamati a pilotare un leggendario quanto obsoleto Jaeger, una
reliquia del passato. Insieme i due saranno l’ultimo bastione
dell’umanità prima dell’apocalisse.
Qui la nostra gallery del film:
[nggallery id=103]
Il regista candidato
all’Oscar Guillermo del Toro (“Il
labirinto del fauno”) dirige questo film d’azione, fantascienza e
avventura tratto da una sceneggiatura di Travis Beacham (“Scontro
tra titani”). Thomas Tull, Jon
Jashni e Mary Parent sono
i produttori e Callum Greene è il
produttore esecutivo.
Nel film recitano Charlie Hunnam (Sons of
Anarchy per la TV), Idris
Elba (Thor), Rinko
Kikuchi (The Brothers
Bloom), Charlie Day (Come
ammazzare il capo … e vivere felici), e Ron
Perlman (i film di Hellboy). Il cast di
attori stellari comprende anche Max Martini, Robert
Kazinsky, Clifton Collins, Jr., Burn Gorman, Larry Joe Campbell,
Diego Klattenhoff e Brad William
Henke.
La squadra creativa
di del Toro dietro le quinte
comprende il direttore della fotografia vincitore del premio
Oscar Guillermo Navarro, lo
scenografo Andrew Neskoromny, il
montatore Peter Amundson, e la
costumista Kate Hawley.
In uscita all’inizio dell’estate
2013, il film è presentato dalla Warner Bros. Pictures e Legendary
Pictures e sarà distribuito dalla Warner Bros. Pictures, una
compagnia della Warner Bros. Entertainment.
L’attore Liam Hemsworth presenta al pubblico
l’atteso trailer del film Paranoia che lo vede
protagonista insieme ai veterani Harrison Ford e Gary Oldman.
Continuano ad aumentare gli impegni
della fresca vincitrice all’Oscar Jennifer
Lawrence, che sta collezionando progetti su progetti. E’
infatti di oggi la notizia che l’attrice sarà la protagonista del
prossimo film The Rules Of Inheritance, della
regista premio Oscar Susanne Bier. La pellicola
che è stata scritta dallo scrittore di
ShameAbi Morgan è
l’adattamento del romanzo dell’omonimo libro sulle memorie
di Claire Bidwell Smith. La trama seguirà una
giovane donna (Jennifer Lawrence) che perde
entrambi i genitori per il cancro. Scioccata di essere rimasta solo
al mondo in giovane età si dirigerà in un viaggio alla scoperta di
sé per imparare ad affrontare il mondo.
Questo film segna la seconda
collaborazione per entrambe, che hanno già lavorato insieme
in Serena, prossimo film della
regista che è attualmente in post-produzione e che vede nel cast
oltre a Jennifer Lawrence anche
Bradley Cooper. Inoltre vi ricordiamo che presto
vedremo la bella attrice nel sequel della saga Hunger
Games La ragazza di Fuoco, in cui riprende il ruolo
di Katniss Everdeen, ma soprattutto nell’atteso
X-Men Giorni di un futuro passato nel quale
riprenderà il rulo di Mystiwue per un nuovo episodio sui mutanti
della Marvel che sarà diretto ancora una
volta da Bryan Singer. Inoltre, sarà anche nel
cast del prossimo film di David. O.
RussellAmerican Hustle.
ulteriori info sul film
Hunger Games La ragazza di Fuoco:
Hunger Games La ragazza di
Fuoco è diretto da Francis Lawrence e
oltre a Jennifer Lawrence e Sam
Claflin il cast comprende
anche Amanda Plummer, Donald
Sutherland, Elizabeth Banks, Jeffrey Wright, Josh
Hutcherson, Lenny Kravitz, Liam Hemsworth, Lynn
Cohen, Philip Seymour Hoffman, Stanley Tucci, Toby
Jones, Woody Harrelson. Tutte le news sulla saga nel
nostro speciale Hunger Games. Per tutte le info sul
film vi segnaliamo la nostra scheda Hunger Games La
ragazza di Fuoco.
Trama: Katniss Everdeen torna
a casa incolume dopo aver vinto la 74ª edizione degli Hunger Games,
insieme al suo amico, il “tributo” Peeta Mellark. La vittoria però
vuol dire cambiare vita e abbandonare familiari e amici, per
intraprendere il giro dei distretti, il cosiddetto “Tour di
Victor”. Lungo la strada Katniss percepisce che la ribellione sta
montando, ma che il Capitol cerca ancora a tutti i costi di
mantenere il controllo proprio mentre il Presidente Snow sta
preparando la 75ª edizione dei giochi (The Quarter Quell), una gara
che potrebbe cambiare per sempre le sorti della nazione di
Panem.
Nikolaj Coster-Waldau è’ noto per aver dato il
volto a Jamie Lannister nella serie di successo Game of
Thrones, tuttavia ha inizia già da tempo con discreto
successo il suo percorso nel cinema. Oggi arriva la notizia che
l’attore potrebbe interpretare il ruolo della divinità ne prossimo
film di Alex Proyas, Gods Of Egypt,
fantasy epico ambientato nella terra dei dei, l’Egitto. A
confermarlo è Empire, secondo il quale la Summit Entertainment,
produttrice del film, sia realmente intenzionata ad affidare il
ruolo a Nikolaj Coster-Waldau. La
pellicola che al momento non ha un regista confermato si basa su
una sceneggiatura scritta da Burk Sharpless e
Matt Sazama. La storia ruota a torno alla
morte di Osiride e al figlio Horus(Nikolaj
Coster-Waldau) che assieme a Hathor e ad un umano
cercano di vendetta per placare il loro dolore.
Nikolaj
Coster-Waldauè già apparso in numerosi film come
il recente successo ai botteghini
Oblivion con Tom Cruise e
Morgan Freeman o il thriller prodotto da
Guillermo del ToroLa
madre che lo vedeva al fianco di Jessica
Chastain. Lo vedremo presto nel film A
Thousand Times Good Night, al fianco
di Juliette Binoche e nella
commedia The Other Woman accanto
a Cameron Diaz e Leslie
Mann.
Per coloro che non conoscono Alex
Proyas, è stato uno dei registi più talentuosi degli anni
90 e ha diretto film del calibro de Il corvo – The
Crow, Dark City e Io,
Robot con Will Smith.
Continuano ad arrivare i Tweet di
Bryan Singer dal set di X-Men: giorni di un futuropassato. Oggi il
regista pubblica uno scatto che ritrae Michael
Fassbenderpresumibilmente levitare grazie
all’aiuto di una gru in quello che potrebbe essere un momento
cruciale per Magneto. L’aspetto più curioso di
tutto questo è il fatto che il regista abbia pubblicato la foto
accompagnata dalla didascalia “The dark knight rises” un omaggio
all’ultimo film di Batman che è piaciuto molto al regista?
La trama di X-Men: giorni di un futuro
passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981,
ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in
cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono
confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro
nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal
punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno
di reclusione.
Arriva il primo trailer
di Insidious 2, il sequel del film horror di
successo di James Wan scritto da Leigh
Wannell. Nel secondo capitolo ritorna la famiglia
Lambert,
Ecco il trailer italiano di
Come ti spaccio la
famiglia (We’re the
Millers in originale) in cui
vediamo Jennifer Aniston, Jason Sudeikis, Emma
Roberts, Nick Offerman, Kathryn Hahn, Will
Poulter e Ed Helms.
La bella Jennifer
Aniston mette di nuovo in mostra il suo corpo
statuario nel film, dove ritrova Jason
Sudeikis che aveva già lavorato con lei
in Come Ammazzare il Capo e Vivere
Felici.
Ecco il video:
La commedia racconta di un uomo,
Sudeikis, che di professione fa lo spacciatore e che viene
incaricato da un committente, Helms, di prendere in Messico una
“piccola” partita di droga. L’uomo accetta l’incarico ma decide di
avvalersi di una finta famiglia per attraversare il confine senza
destare sospetti, così ingaggia una spogliarellista, Aniston, un
ragazzino in piena crisi ormonale, Offerman, e una teppistella
di quartiere, Roberts.
Ecco la seconda clip del film
L’Uomo
d’Acciaiodi Zack
Snyder in cui protagonista è invece questa volta
Superman che ammanettato si confronta con Loise
Lane, in una delle scene più attese del film.
L’Uomo d’Acciaio, il film
Ecco la trama del film: Nel
pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più riconoscibile
e riverito di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un
giovane intorno ai vent’anni che si sente alienato dai suoi poteri
che oltrepassano qualsiasi immaginazione. Trasportato tempo fa
sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e
distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda “Perché
sono finito quaggiù?”. Plasmato dai valori dei suoi genitori
adottivi, Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner),
Clark scopre che l’avere delle straordinarie abilità conduce a
dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è
in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor
più grande. Clark dovrà diventare l’Uomo d’Acciaio per proteggere le persone
che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.
Warner Bros. Pictures e Legendary
Pictures presentano L’Uomo
d’Acciaio, con
Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman,
per la regia di Zack Snyder. Il film è
interpretato anche da
Amy Adams (“The Fighter”), attrice candidata tre volte
agli Oscar, nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane,
e il candidato all’Oscar
Laurence Fishburne (“What’s Love Got to Do with It”)
in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei
genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono la
candidata agli Oscar
Diane Lane (“Unfaithful — L’amore infedele”) e il
premio Academy Award
Kevin Costner (“Balla coi lupi”).
A combattere contro il supereroe
sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod,
interpretato dal candidato agli Oscar
Michael Shannon (“Revolutionary Road”) e Faora,
interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton
sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van,
interpretata da Ayelet Zurer (“Angeli e demoni”) e
il padre Jor-El, interpretato dal premio Academy Award
Russell Crowe (“Il gladiatore”). Nel cast anche
Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick,
Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy
e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil
Hamilton. Tutte le news nel nostro
speciale: Superman: Man of
steel.
Sarà il regista danese Nikolaj
Arcel a portare sul grande schermo l’adattamento di
Fables, la famosa serie a fumetti edita
da Vertigo, divisione editoriale della DC Comics. Ha confermarlo è
l’Hollywood Reporter. Il fumetto, simile
ad un fantasy, sarà sceneggiato da Jeremy
Slater che ha già scritto il reboot dei
Fantastici 4, mentre Nikolaj
Arcel è noto per essere stato lo sceneggiatore di
Uomini che odiano le donne e regista del film A
Royal Affair.A produrre il film ci
penseranno due produttori avvezzi al genere, David
Heyman e Jeffrey Clifford che hanno
prodotto insieme con la Heyday Films la saga di
Harry Potter.
Fables
, creata e scritta da Bill
Willingham, prende luogo in una continuity propria che è
slacciata da quella più grande della DC Comics. La serie tratta di
vari personaggi appartenenti alle fiabe e al folklore che sono
stati costretti ad abbandonare le loro terre natie da un misterioso
nemico conosciuto come l’Avversario. Essi viaggiano fino al nostro
mondo e formano una comunità clandestina a New York nota come
Favolandia. I personaggi delle favole con un aspetto non-umano
devono vivere nella “Farm”, sita nella parte settentrionale di New
York.
E’ innegabile che la struttura del
fumetto, realizzata reinventando i personaggi delle fiabe più
classiche, sia forse stata di ispirazione all’apprezzata serie tv
della ABC Once Upon a Time.
Quest’estate il regista
J.J. Abrams ci condurrà nel buio più profondo
(Into
Darkness – Star Trek) insieme ai giovani u”ciali della
U.S.S. Enterprise che saranno impegnati in un viaggio più epico che
mai. Abrams ritrova la squadra che ha dato vita
all’avventura, all’umorismo e allo spirito dell’apprezzato reboot
del 2009 di Star Trek. Ecco l’intervista a
regista che ci parla di questo atteso nuovo viaggio:
Nel 2009 l’equipaggio
dell’Enterprise ha conquistato il grande pubblico, cosa ci
aspetta in questa nuova avventura?
Questo film supera il primo film in
ogni suo aspetto: vedremo pianeti vulcanici, inseguimenti
spaziali ed incredibili e$etti speciali, sullo sfondo di una 3
storia più sfumata.L’equipaggio dell’Enterprise stavolta sarà
coinvolto in una vicenda in cui emergono dilemmi morali e
personali, e dovrà affrontare problemi relativi alla fiducia,
alla lealtà e a ciò che accade ai propri principi quando si
viene messi a dura prova. Il nostro obiettivo era conservare
la commedia, l’umanità e l’esuberanza dei personaggi
nonostante si avventurino in un territorio più oscuro e
complesso. Per il Capitano Kirk, ciò che inizia come una
missione di vendetta, sarà un viaggio alla scoperta di se stesso,
di cosa vuole dire essere un capitano di valore.
Per riuscire a far proseguire la
storia, questo film doveva essere più ambizioso dell’altro.
L’azione e le dimensioni sono anni luce più avanti.
Introdurre la tecnologia IMAX® e il 3D trasporterà il pubblico ad
un altro livello di intrattenimento. Ma allo stesso tempo, a
prescindere dal formato, ciò che più ci interessava era
riuscire a raccontare una storia ancora più eccitante ed
emozionante”.
Ritorna anche il team di
sceneggiatori del primo episodio: come vi siete trovati a ritornare
a lavoro su un film che aveva già un precedente di enorme
successo?
“Non saprei dire quanti
meeting abbiamo fatto per parlare della storia, Abbiamo collaborato
costantemente, apportando modifiche, cercando di capire cosa
inserire. Sono stato davvero fortunato a poter lavorare di nuovo
con Bob, Alex e Damon. Sono stati infaticabili, e hanno
creato una storia che dà di volta in volta spazio ad ognuno
dei personaggi principali, che emerge con la sua vita e i
suoi ideali”.
In questo nuovo episodio la
spettacolarità e l’esperienza aumentano grazie al 3D e all’IMAX. E’
il tuo primo film che utilizza queste tecniche, come hai affrontato
la cosa?
“Quando un film è girato in IMAX®, è
tutta un’altra cosa, la risoluzione è incredibile e si viene
letteralmente ingoiati dal film. Ma non 4 avevo ancora mai visto
un’avventura spaziale presentata in questo modo. Christopher
Nolan è stato molto disponibile e mi ha fatto vedere le scene de
‘Il cavaliere oscuro – Il ritorno’ con l’IMAX. Vedendo quelle
immagini pazzesche, ho capito che sarebbe stato assurdo
privare il nostro film dell’opportunità di girare in IMAX.
Siamo finalmente in grado di trasmettere l’ampia scala della storia
non solo nello spazio ma anche sulla Terra e all’interno
delle navi spaziali. Sono convinto che sarà davvero
elettrizzante.
L’uso della fotografia IMAX® in una
porzione del film, ha svolto anche una funzione creativa.
“Molti dei nostri set sono più verticali che orizzontali, e
con IMAX le dimensioni sembrano aumentare. Lo abbiamo
usato per la giungla del pianeta vulcanico Nibiru all’inizio
del film, per il pianeta dei Klingon, Kronos, e specialmente
alla fine, nella scena dell’inseguimento sulle strade di San
Francisco. La regola è stata che per le azioni all’esterno, abbiamo
girato con IMAX®, mentre all’interno abbiamo usato un 35
anamorfico.
Il film è permeato di
un’azione molto reale e tangibile, come si lavora a questa
peculiarità che la contraddistingue?
“Ovviamente non si può fare un film
chiamato ‘Star Trek’ e non avere lo schermo verde ma fin dal
primo film abbiamo voluto trovare spazi e costruire set ogni
volta che era possibile, per creare un mondo che non sia
sintetico o sterile, ma che possa essere percepito in modo molto
realistico. In un film del genere, ogni giorno si è
messi alla prova ad ogni livello, per riuscire a migliorare,
ma così come fa Kirk in questa nuova storia, anche io ho
apprezzato questa opportunità.
Come sei riuscito a trarre il meglio da un nuovo
attore di enorme talento come Benedict Cumberbatch?
“Nel primo film abbiamo avuto attori
straordinari che hanno personalizzato i loro ruoli, con uno
spirito perfettamente adatto a ciò che facevano. Benedict ha
fatto esattamente la stessa cosa con il suo personaggio. Ha
incarnato il suo ruolo con un atteggiamento completamente
nuovo, con personalità, forza e con un background diverso. E’
un attore irresistibile ed energico, ha un approccio asciutto
e raffinato, che è davvero indovinato, e che ha annullato
qualsiasi dubbio potessi avere riguardo il suo aspetto. Non
avevamo intenzione di ripeterci in questo film e lui
rappresenta la nostra versione del personaggio già apparso
nella serie. È stato la decisione giusta perché è
bravissimo”.
Trama: Quando l’Enterprise è
chiamata a tornare verso casa, l’equipaggio scopre una terrificante
e inarrestabile forza all’interno della propria organizzazione che
ha fatto esplodere la flotta e tutto ciò che essa rappresenta,
lasciando il nostro mondo in uno stato di crisi. Spinto da un
conflitto personale, il Capitano Kirk condurrà una caccia all’uomo
in un mondo in guerra per catturare una vera e propria arma umana
di distruzione di massa. Mentre i nostri eroi vengono spinti in
un’epica partita a scacchi tra la vita e la morte, l’amore verrà
messo alla prova, le amicizie saranno lacerate, e i sacrifici
compiuti per l’unica famiglia che Kirk abbia mai avuto: il suo
equipaggio.
E’ online la prima immagine ufficiale che ritrae
Evangeline Lilly nei panni dell’Elfa Tauriel in Lo Hobbit:
La Desolazione di Smaug. Dopo un’occhiata fugace
nei primi
sneak peak, possiamo finalmente ammirare la prima immagine
ufficiale dell’Elfa Tauriel, interpretata da
Evangeline Lilly (Lost).
Come sappiamo, si tratta di un
personaggio inventato che comparirà nei prossimi adattamenti della
trilogia di Peter Jackson e che potremo ammirare
ne Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug, in
arrivo sui nostri schermi il 12 dicembre.
Tauriel è un’Elfa combattiva e
l’attrice la descrive in questi termini: “Tauriel non è solo
un’abile guerriera, ma possiede anche un lato tenero. Non posso
rivelare troppo in merito, non è un aspetto rilevante, ma ciò è
importante per Tauriel e per la sua storia, è alla base delle sue
azioni“.
Evangeline Lilly descrive poi il
rapporto fra Tauriel e Legolas (Orlando Bloom):
“Tauriel e Legolas si conoscono sin da bambini e il padre di
Legolas, il Re degli Elfi Silvani Thranduil, ha una certa
inclinazione per Tauriel, vede in lei qualcosa di
speciale“.
Trama: Le avventure di Bilbo
Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia,
formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin,
Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto
nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago
Smaug.
Continuano le riprese di
Inherent Vice, il nuovo film del
regista Paul Thomas Anderson e oggi
arriva dal set le rime immagini di Joaquin
Phoenix
che è stato ripreso in un look
decisamente inedito, in stile anni 70′ con capelli lunghi e
basette. Gli scatti arrivano dal Daily
Mail e come sappiamo Inherent
Vice
sarà l’adattamento
cinematografico del romanzo di Thomas Pynchon
(tradotto in italiano come Vizio di forma ed
edito da Enaudi).
La pellicola segnerà il ritorno
della coppia dopo i fasti di The Master e
racconterà la storia dell’eccentrica figura del detective
tossicodipendente Larry “Doc” Sportello la cui sregolata vita è
sconvolta dall’arrivo improvviso della sua ex ragazza. La vecchia
fiamma riesce a convencere Doc a rintracciare il suo nuovo
amante, un magnate del mattone rapito da dei misteriosi criminali.
Come di consueto grande cast per il regista culto che vede fra gli
altri coinvolti attori del calibro di Josh
Brolin, Benicio Del Toro, Owen Wilson, Reese
Witherspoon, Martin Short,Katherine
Waterston, Jena Malone, Kevin J. O’Connor.
Ecco la trama ufficiale del romanzo di Pynchon:
California, inizio anni
Settanta. Doc Sportello, investigatore privato con una passione
smodata per le droghe e il surf, viene contattato da una vecchia
fiamma, Shasta, che gli rivela l’esistenza di un complotto per
rapire il suo nuovo amante, un costruttore miliardario.
L’investigatore non fa neanche in tempo ad avviare le sue indagini
che si ritrova arrestato per l’omicidio di una delle guardie del
corpo del costruttore, il quale è intanto sparito, come pure
Shasta. Sembrano le premesse del più classico dei noir, ma ben
presto le coincidenze piú strane si accumulano e il mistero si
allarga a macchia di leopardo. Doc inciampa così in collezioni di
cravatte con donnine discinte, in falsi biglietti da venti dollari
con il ritratto di Richard Nixon, in un’associazione di dentisti
assassini nota come Zanna d’Oro, che è però anche il nome di un
sedicente cartello indocinese dedito al traffico di
eroina.
Arriva finalmente la prima clip del
film L’Uomo
d’Acciaiodi Zack
Snyder in cui protagonista è Lois
Lane interpretata
da AmyAdams, che
si scontra con l’editore del Daily Planet di
Metropolis, Perry White che ha il volto del
leggendario Laurence
Fishburne. La clip mostra tutto il
carisma che caratterizzerà il personaggio nel nuovo
adattamento.
L’Uomo d’Acciaio, il film
Ecco la trama del film: Nel
pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più riconoscibile
e riverito di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un
giovane intorno ai vent’anni che si sente alienato dai suoi poteri
che oltrepassano qualsiasi immaginazione. Trasportato tempo fa
sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e
distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda “Perché
sono finito quaggiù?”. Plasmato dai valori dei suoi genitori
adottivi, Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner),
Clark scopre che l’avere delle straordinarie abilità conduce a
dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è
in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor
più grande. Clark dovrà diventare l’Uomo d’Acciaio per proteggere le persone
che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.
Warner Bros. Pictures e Legendary
Pictures presentano L’Uomo
d’Acciaio, con
Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman,
per la regia di Zack Snyder. Il film è
interpretato anche da
Amy Adams (“The Fighter”), attrice candidata tre volte
agli Oscar, nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane,
e il candidato all’Oscar
Laurence Fishburne (“What’s Love Got to Do with It”)
in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei
genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono la
candidata agli Oscar
Diane Lane (“Unfaithful — L’amore infedele”) e il
premio Academy Award
Kevin Costner (“Balla coi lupi”).
A combattere contro il supereroe
sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod,
interpretato dal candidato agli Oscar
Michael Shannon (“Revolutionary Road”) e Faora,
interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton
sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van,
interpretata da Ayelet Zurer (“Angeli e demoni”) e
il padre Jor-El, interpretato dal premio Academy Award
Russell Crowe (“Il gladiatore”). Nel cast anche
Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick,
Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy
e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil
Hamilton. Tutte le news nel nostro
speciale: Superman: Man of
steel.
Continua la ricerca di
Steven Spielberg di un nuovo
progetto dopo lo stop di Robopocalypse. Infatti
arriva oggi la notizie che, nonostante il suo coinvolgimento
nel film American Sniper, che
come sappiamo è incentrato sulla storia vera di Chris Kyle (un
cecchino della marina statunitense che nel film sarà interpretato
da Bradley Cooper), il regista potrebbe dirigere
un altro film che ha come sfondo la guerra e secondo Deadline il
film in questione sarebbe Thank You For Your
Service, l’adattamento cinematografico del romanzo
omonimo di David Finkel.
A quanto pare sembra che
Spielberg sia già in trattative per prenderne il
timone e pare anche che con lui potrebbe esserci
nuovamente Daniel Day-Lewis come
protagonista. Il film affronta il delicato tema del non facile
ritorno alla normalità dei militari impegnati in pericolose azioni
di guerra, dall’Iraq all’Afghanistan. Il cosiddetto disturbo
post-traumatico da stress sarà quindi al centro della narrazione
rappresentando sia il punto di vista dei soldati che quello delle
famiglie che si ritrovano a dover fronteggiare questa patologia. Da
quanto si apprende a scrivere la sceneggiature potrebbe esserci
Jason Hall che collabora con Spielberg proprio
in American Sniper.
Arriva finalmente il primo atteso trailer di The Family, il nuovo film di
Luc Besson che vede fra i produttori
esecutivo Martin Scorsese e come protagonista
Robert De Niro.