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The Batman – Parte 2, nuovi aggiornamenti da Andy Serkis

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The Batman – Parte 2, nuovi aggiornamenti da Andy Serkis

È passato un po’ di tempo dall’ultima volta che abbiamo avuto notizie ufficiali sui piani di Matt Reeves per il suo The Batman – Parte 2, e la mancanza di aggiornamenti in seguito all’annuncio che James Gunn e Peter Safran sarebbero stati a capo di un nuovo DCU ha portato a ipotizzare che il film potrebbe essere stato rinviato ancora una volta o forse addirittura accantonato del tutto.

Gunn ha sempre assicurato ai fan che non era così, e uno degli attori coinvolti nel film ha ora condiviso un aggiornamento positivo sulla produzione. Secondo Andy Serkis (che interpreta Alfred Pennyworth), le riprese inizieranno all’inizio del prossimo anno.

“Beh, c’è un arco narrativo enorme che hai – nah, non sto rivelando nulla”, ha detto Serkis durante un’apparizione all’ACE Superhero Comic Con 2024. “Fondamentalmente, non so nulla del film a parte quello che abbiamo appena scoperto ovvero che probabilmente inizieremo le riprese all’inizio del prossimo anno, quindi, se fate i conti, sarà un anno e mezzo dopo.”

“So che Matt [Reeves] sta lavorando davvero duramente alla sceneggiatura”, ha continuato. “Essendo Matt Reeves, lo straordinario regista che è, posso solo supporre che sarà un’altra sceneggiatura brillante, perché pensavo quello che ha fatto con quel primo film è stato davvero sorprendente. Ho adorato lavorare con Rob Pattinson e non vedo l’ora di interpretare Alfred ancora una volta”.

The Batman - Parte 2- Jeffrey Wright Jim Gordon nel sequelAnche se è ovviamente bello sapere che The Batman – Parte 2 è sulla buona strada, i fan speravano che la produzione potesse iniziare prima della fine dell’anno (le voci indicavano dicembre), ma sembra che il 2026 sia un anno più “sicuro” per l’uscita del film.

Si prevede che tutti i personaggi del primo film (sopravvissuti) ritorneranno, insieme ad alcuni personaggi della serie The Penguin, e abbiamo sentito voci secondo cui potrebbero essere introdotti anche il Dr. Tommy Elliot/Hush e Dick Grayson/Robin.

The Batman – Parte 2 – quello che sappiamo

Come già sottolineato, The Batman – Parte 2 ha dovuto fare i conti con una serie di indiscrezioni sulla produzione. Di recente, Jame Gunn è dovuto intervenire per smentire le voci secondo cui Boyd Holbrook sarebbe stato scritturato per interpretare Harvey Dent/Due Facce. L’inizio delle riprese del sequel era previsto per il novembre 2023, con un’uscita prevista per l’ottobre 2025. Tuttavia, in seguito agli scioperi della WGA e della SAG-AFTRA del 2023, The Batman – Parte 2 è stato rinviato all’ottobre 2026. Le riprese del sequel inizieranno alla fine di quest’anno.

Reeves spera che il suo prossimo film su Batman abbia lo stesso successo del primo. The Batman del 2022 ha avuto un’ottima performance al botteghino, incassando oltre 772 milioni di dollari in tutto il mondo e ottenendo un ampio consenso da parte della critica. Queste recensioni entusiastiche sono state portate avanti nella stagione dei premi, visto che il film ha ottenuto quattro nomination agli Oscar. Nel frattempo, Reeves è intenzionato a espandere la serie DC Elseworlds, dato che la serie spin-off di Batman, Il Pinguino, con Colin Farrell nei panni del boss della mafia, è prossima all’uscita. Con Farrell che ha annunciato una serie molto violenta, The Penguin dovrebbe debuttare su Max a settembre.

L’uscita di The Batman – Parte 2 è prevista per il 2 ottobre 2026. Nel cast Robert PattinsonZoë KravitzJeffrey WrightAndy SerkisColin Farrell.

The Batman – Parte 2, Matt Reeves riprende i lavori sulla sceneggiatura, le riprese nel 2024

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Con il concludersi dello sciopero degli sceneggiatori, arrivano i primi aggiornamenti sulla riprese dei lavori dei film rimasti sino ad oggi in sospeso. Un rapporto di Variety afferma ora che la Warner Bros. Discovery sta dando priorità assoluta al lavoro di Matt Reeves affinché concluda della sceneggiatura di The Batman – Parte 2. Il processo di sviluppo della storia dell’atteso film sequel è infatti rimasto sospeso per un lungo periodo di tempo, ma dato che il film è indicato tra quelli priorità assoluta, è possibile che la sequenza temporale della produzione non subirà grosssi cambiamenti.

L’uscita di The Batman – Parte 2 è attualmente prevista per il 3 ottobre 2025. I film sui supereroi normalmente iniziano ad essere girati circa un anno prima della data di uscita. Seguendo questa logica, le riprese del sequel di The Batman – Parte 2 dovrebbero iniziare entro ottobre 2024. A febbraio di quest’anno, tuttavia un rapporto affermava che il film sarebbe entrato in produzione a novembre 2023, ma con lo sciopero della WGA che ha ritardato il completamento della sceneggiatura e con lo sciopero degli attori ancora in corso, questo scenario è ormai fuori da ogni discussione.

Sebbene non sia emersa alcuna conferma ufficiale relativa a quando le riprese di The Batman – Parte 2 potrebbero iniziare, l’inizio della produzione nei primi mesi 2024 sembra ora lo scenario più realistico. Se ciò venisse confermato, il che – a giudicare dalla decisione della Warner di accelerare sul completamento della sceneggiatura del film – sembra probabile, molto probabilmente la data di uscita ad ora stabilita potrà essere rispettata. Non è però noto quanto manchi al completamento dello script, ma con Reeves che ha ora ripreso i lavori su di esso, i prossimi mesi saranno senz’altro decisivi per il futuro del progetto e le sue tempistiche.

The Batman – Parte 2: tutto quello che sappiamo sul film

Quando è stata annunciata la nuova lista DCU, James Gunn ha confermato che i film di Reeves rimarranno separati dalla DCU, quindi questo film, insieme al sequel Joker: Folie à Deux di Todd Phillips, sarà considerato un racconto di “Elseworlds”. Finora si sa poco della trama di The Batman – Parte 2, anche se è certo che Robert Pattinson tornerà nei panni del Cavaliere Oscuro protagonista. Il primo film ha preso introdotto il Joker e lasciato vivo l’Enigmista imprigionato ad Arkham, quindi uno o entrambi questi iconici antagonisti potrebbero tornare nel nuovo film.

Si avrà poi un spin-off Il Pinguino, personaggio interpretato da Colin Farrell e presente in The Batman. Se anche The Batman – Parte 2 dovesse avere successo, è probabile che si decida di espandere ulteriormente tale universo narrativo, includendo nuovi personaggi e nuovi villain, magari con opere a loro interamente dedicate. Al momento, oltre al ritorno di Il Pinguino e dell’Enigmista di Paul Dano, per The Batman – Parte 2 si vocifera che i villain possano essere il Joker brevemente interpretato da Barry Keoghan nel primo film e Clayface.

The Batman – Parte 2, Jeffrey Wright ha preoccupanti aggiornamenti

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L’attore che interpreta Jim Gordon nel sequel di The Batman, Jeffrey Wright, ha fornito un preoccupante aggiornamento sullo stato del film che vedrà tornare Robert Pattinson nei panni del Cavaliere Oscuro.

Durante un recente incontro con Deadline, a Wright è stato chiesto se tornerà come parte del cast di The Batman – Parte 2. Anche se “questo è il piano”, Wright ha spiegato che deve ancora leggere la sceneggiatura, condividendo quanto segue: “Quello è il piano. Non ho ancora letto la sceneggiatura, ma questo è il piano.” Come a dire che fino a prova contraria lui è dentro anche per il sequel, anche se al momento non ha ancora letto la sceneggiatura.

I DC Studios hanno i loro piani per il loro Batman che sarà al centro della scena in The Brave and the Bold. Andy Muschietti, regista di The Flash, è stato incaricato di dirigere il progetto, che dovrebbe essere incentrato sull’addestramento del figlio Damian da parte di Bruce Wayne come Robin nel nuovo DCU.

Robert Pattinson riprenderà il ruolo del Cavaliere Oscuro in The Batman – Parte 2, ma poco altro è stato rivelato. Ci sono state notizie contrastanti sui cattivi del film, con tutti quelli che sono stati indicati come possibili, dal Joker a Clayface.

Quali sono le ultime novità su The Batman – Parte 2?

Nell’ultimo aggiornamento sull’attesissimo seguito, le riprese di The Batman – Parte 2 sarebbero state posticipate a marzo 2024. La star principale Robert Pattinson riprenderà il ruolo principale, con Matt Reeves che tornerà alla regia. Anche Mattson Tomlin tornerà per scrivere la sceneggiatura insieme a Reeves. La data di uscita è attualmente fissata per il 3 ottobre 2025. Il primo film ha raggiunto più di 770 milioni di dollari al botteghino, diventando il settimo film con il maggior incasso del 2022 e ottenendo recensioni positive.

Nel cast di Batman c’erano anche Zoë Kravitz nel ruolo di Selina Kyle/Catwoman, Jeffrey Wright nel ruolo di James Gordon del GCPD, John Turturro nel ruolo di Carmine Falcone, Peter Sarsgaard nel ruolo del procuratore distrettuale di Gotham Gil Colson, Andy Serkis nel ruolo di Alfred Pennyworth e Colin Farrell nel ruolo di Oswald Cobblepot/Penguin. Restano invece dubbi riguardo il coinvolgimento del Joker, introdotto nel primo film con Barry Keoghan nel ruolo. Proprio l’attore, però, ha lasciato intendere che l’arcinemesi di Batman potrebbe far parte del film.

The Batman – Parte 2, Clayface tra i cattivi del film?

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The Batman – Parte 2, Clayface tra i cattivi del film?

Tra tutti i cattivi classici dell’universo di Batman, Clayface è uno degli ultimi che ci saremmo mai aspettati di vedere nel “BatVerse” di Matt Reeves, ma sembra che ci siano buone possibilità che il personaggio possa apparire in The Batman – Parte 2, il sequel pianificato dal regista di The Batman, che dovrebbe arrivare subito dopo la serie HBO di The Penguin.

Secondo le fonti di Deadline, Clayface è “una grande aggiunta” a The Batman – Parte 2, anche se il noto sito americano fa notare che nulla è ancora scolpito nella pietra poiché la sceneggiatura è “in continua evoluzione”. Ieri avevamo appreso che il regista di The Haunting of Hill House e Doctor Sleep, Mike Flanagan, ha anche presentato i capi della Warner Bros. Studios James Gunn e Peter Safran una proposta di un film solista proprio su Clayface, ma il personaggio non sarebbe stato raffigurato come un cattivo.

Al momento nulla è stato ancora ufficialmente approvato, ma secondo le fonti “lo studio non ha detto di no”. Mike Flanagan ha espresso il desiderio di essere coinvolto in un progetto di Clayface in passato, descrivendo la sua ipotetica interpretazione come un “horror/thriller/tragedia a sé stante”. Non abbiamo idea di come un personaggio come Clayface si inserisca nell’interpretazione relativamente radicata nella realtà di Matt Reeves del mondo del Cavaliere Oscuro, ma presumiamo che le sue abilità di mutaforma verrebbero abbandonate e Basil Karlo (se sarà l’incarnazione) verrebbe significativamente reinventato. In riposta agli articolo il diretto interessato Mike Flanagan ha twittato il seguente aggiornamento:

Tutto quello che sappiamo su The Batman – Parte 2

Il ritorno di Batman di Robert Pattinson è fissato mentre la Warner Bros. ha annunciato che The Batman – Parte 2 di Matt Reeves uscirà nelle sale il 3 ottobre 2025.Robert Pattinson e Matt Reeves continueranno a esplorare la loro iterazione di Batman nell’universo laterale “DC Elseworlds” con The Batman – Parte 2, mentre Gunn e Safran lanceranno un nuovo Batman nell’Universo DC. Il duo ha confermato che il loro DC Universe includerà un film su Batman e Robin, basato sui fumetti di “The Brave and the Bold”. Oltre a “The Batman Part II”, Reeves si sta anche preparando a girare una serie spin-off incentrata sul personaggio del Pinguino interpretato da Colin Farrell.

Matt Reeves ha detto che si sarebbe incontrato con Gunn per assicurarsi che il suo “BatVerse” e il più grande universo DC si “supportassero a vicenda” e non si “schiantassero” insieme in termini di trame. “The Batman” ha ottenuto il plauso della critica e ha incassato 770 milioni di dollari ai botteghini mondiali lo scorso anno. Il film è ora in streaming su HBO Max.

The Batman – Parte 2, Barry Keoghan sul possibile ritorno di Joker: “Vedremo come andrà a finire”.

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A Barry Keoghan è stato chiesto ancora una volta del suo potenziale ritorno nel ruolo del Joker in The Batman – Parte 2 di Matt Reeves e, non troppo sorprendentemente, l’attore irlandese ha ancora giurato di mantenere il segreto.

Il candidato all’Oscar è stato interrogato sulla possibilità di riprendere il ruolo della nemesi del Cavaliere Oscuro mentre parlava del suo ultimo film, Bring Them Down, con Variety al Toronto International Film Festival, e la sua risposta dovrebbe dirvi tutto quello che c’è da sapere.

Inizialmente si era detto che Keoghan avrebbe interpretato l’agente Stanley Merkel in The Batman, ma presto sono emerse voci che si trattava di un semplice depistaggio. In effetti, l’attore di Eternals appare verso la fine del film come un “Prigioniero di Arkham senza nome” che parla con l’Enigmista (Paul Dano), ma presto diventa chiaro che dovrebbe essere il Joker, o almeno l’uomo che diventerà il Joker.

Reeves ha poi condiviso una scena eliminata in cui il cattivo di Keoghan parla con il Crociato con il Cappello (Robert Pattinson), ma il regista ha detto che questo non deve essere preso come un’indicazione del fatto che Joker è stato schierato come antagonista principale del suo sequel, anche se questo non significa che non sarà coinvolto in qualche modo.

Cosa ha detto recentemente Matt Reeves su The Batman – Parte 2?

The Batman
CREDIT: MATT REEVES / WARNER BRO

Matt Reeves ha recentemente condiviso i primi dettagli ufficiali sulla trama di The Batman – Parte 2 durante una nuova intervista con SFX Magazine, confermando che il film vedrà ancora una volta Batman indagare su un mistero.

Abbiamo condiviso [la sceneggiatura] con la DC e loro sono super eccitati”, ha detto alla rivista. “Andrà a scavare nella storia epica della corruzione più profonda e si addentrerà in luoghi che [Bruce Wayne] non poteva nemmeno prevedere nel primo film.

I semi di ciò che sta accadendo sono tutti nel primo film e si espande in un modo che vi mostrerà aspetti del personaggio che non avete mai visto. Batman è costantemente in lotta con queste forze. Ma queste forze non possono essere completamente esorcizzate. Quindi il prossimo film approfondirà questo aspetto.

Tutto quello che sappiamo su The Batman – Parte 2

Come già sottolineato, The Batman – Parte 2 ha dovuto fare i conti con una serie di indiscrezioni sulla produzione. Di recente, Jame Gunn è dovuto intervenire per smentire le voci secondo cui Boyd Holbrook sarebbe stato scritturato per interpretare Harvey Dent/Due Facce. L’inizio delle riprese del sequel era previsto per il novembre 2023, con un’uscita prevista per l’ottobre 2025. Tuttavia, in seguito agli scioperi della WGA e della SAG-AFTRA del 2023, The Batman – Parte 2 è stato rinviato all’ottobre 2026. Le riprese del sequel inizieranno alla fine di quest’anno.

Reeves spera che il suo prossimo film su Batman abbia lo stesso successo del primo. The Batman del 2022 ha avuto un’ottima performance al botteghino, incassando oltre 772 milioni di dollari in tutto il mondo e ottenendo un ampio consenso da parte della critica. Queste recensioni entusiastiche sono state portate avanti nella stagione dei premi, visto che il film ha ottenuto quattro nomination agli Oscar. Nel frattempo, Reeves è intenzionato a espandere la serie DC Elseworlds, dato che la serie spin-off di Batman, Il Pinguino, con Colin Farrell nei panni del boss della mafia, è prossima all’uscita. Con Farrell che ha annunciato una serie molto violenta, The Penguin debutterà su Max a settembre.

L’uscita di The Batman – Parte 2 è prevista per il 2 ottobre 2026. Nel cast Robert PattinsonZoë KravitzJeffrey WrightAndy SerkisColin Farrell.

The Batman – Parte 2 riceve un aggiornamento incoraggiante da James Gunn

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Sono passati due anni dall’uscita del film The Batman (2022) di Matt Reeves e tutti gli occhi sono puntati sul suo prossimo sequel, The Batman – Parte 2, che ha subito dei ritardi. Nelle ultime settimane, la preparazione del sequel è stata tormentata da molte voci sulla produzione. Ora uno dei film DC più attesi riceve un aggiornamento da parte del co-responsabile dei DC Studios Jame Gunn, ed è una notizia incoraggiante.

Tramite il suo account Threads, che utilizza abitualmente per offrire aggiornamenti sullo stato di avanzamento dei vari progetti, Gunn rivela che non c’è nulla di cui preoccuparsi riguardo al prossimo sequel di The Batman del 2022. Quando un fan preoccupato gli ha chiesto se la sceneggiatura di The Batman – Parte 2 fosse in fase di stesura, Gunn ha risposto affermativamente con ““. Quando un altro fan ha chiesto a Jame Gunn quando pensa che la sceneggiatura possa essere pronta, il regista ha risposto che tale decisione spetta esclusivamente al regista Reeves, rispondendo: “Quando Matt pensa che sia pronta!“.

The Batman – Parte 2 vedrà il ritorno di Robert Pattinson nei panni del Cavaliere Oscuro, Bruce Wayne. Il collegamento con le forze dell’ordine di Batman, Jim Gordon, sarà ripreso da Jeffrey Wright. Come il film del 2022, Jame Gunn sarà distribuito sotto la bandiera DC Elseworlds, in una linea temporale completamente separata dall’Universo DC di Gunn e del suo co-capo dei DC Studios Peter Safran, che ha in cantiere il proprio film su Batman, The Brave and the Bold. I dettagli sulla storia del prossimo sequel sono stati in gran parte tenuti nascosti, con Reeves e Mattson Tomlin (Terminator Zero) al lavoro sulla sceneggiatura.

The Batman – Parte 2 ha avuto le sue difficoltà

The Batman - Parte 2

Come già sottolineato, The Batman – Parte 2 ha dovuto fare i conti con una serie di indiscrezioni sulla produzione. Di recente, Jame Gunn è dovuto intervenire per smentire le voci secondo cui Boyd Holbrook sarebbe stato scritturato per interpretare Harvey Dent/Due Facce. L’inizio delle riprese del sequel era previsto per il novembre 2023, con un’uscita prevista per l’ottobre 2025. Tuttavia, in seguito agli scioperi della WGA e della SAG-AFTRA del 2023, The Batman – Parte 2 è stato rinviato all’ottobre 2026. Le riprese del sequel inizieranno alla fine di quest’anno.

Reeves spera che il suo prossimo film su Batman abbia lo stesso successo del primo. The Batman del 2022 ha avuto un’ottima performance al botteghino, incassando oltre 772 milioni di dollari in tutto il mondo e ottenendo un ampio consenso da parte della critica. Queste recensioni entusiastiche sono state portate avanti nella stagione dei premi, visto che il film ha ottenuto quattro nomination agli Oscar. Nel frattempo, Reeves è intenzionato a espandere la serie DC Elseworlds, dato che la serie spin-off di Batman, Il Pinguino, con Colin Farrell nei panni del boss della mafia, è prossima all’uscita. Con Farrell che ha annunciato una serie molto violenta, The Penguin dovrebbe debuttare su Max a settembre.

L’uscita di The Batman – Parte 2 è prevista per il 2 ottobre 2026.

The Batman – Parte 2 posticipato di un anno

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The Batman – Parte 2 posticipato di un anno

La Warner Bros ha spostato The Batman – Parte 2  con Robert Pattinson al 2026. Il film in cui l’attore interpreta il Crociato Incappucciato è stato posticipato di un anno, dal 3 ottobre 2025 al 2 ottobre 2026.

Oltre al trasferimento del film di Matt Reeves, Warner Bros ha mescolato altri titoli nel suo calendario di uscita. The Bride di Maggie Gyllenhaal, con hristian Bale, Jessie Buckley, Annette Bening, Penelope Cruz e Peter Sarsgaard, prenderà il vecchio posto del sequel di The Batman il 3 ottobre 2025. E Alto Knights, un dramma mafioso con due Robert De Niro, si è trasferito dal 15 novembre 2024 al 21 marzo 2025.

Lo studio ha anche aggiunto al programma l’ultimo film del regista Paul Thomas Anderson l’8 agosto 2025. Il film, etichettato dalla Warner Bros. come “Un film evento di Paul Thomas Anderson senza titolo”, uscirà in Imax. Si sa poco del progetto, sebbene presenti il vasto cast di Leonardo DiCaprio, Sean Penn, Regina Hall, Teyana Taylor e Alana Haim. La produzione dell’ultimo film di Anderson è in corso in California, dove sono ambientati quasi tutti i film del regista.

Quali sono le ultime novità su The Batman – Parte 2?

Nell’ultimo aggiornamento sull’attesissimo seguito, le riprese di The Batman – Parte 2 sarebbero state posticipate a marzo 2024. La star principale Robert Pattinson riprenderà il ruolo principale, con Matt Reeves che tornerà alla regia. Anche Mattson Tomlin tornerà per scrivere la sceneggiatura insieme a Reeves. La data di uscita è attualmente fissata per il 2 ottobre 2026. Il primo film ha raggiunto più di 770 milioni di dollari al botteghino, diventando il settimo film con il maggior incasso del 2022 e ottenendo recensioni positive.

Nel cast di Batman c’erano anche Zoë Kravitz nel ruolo di Selina Kyle/Catwoman, Jeffrey Wright nel ruolo di James Gordon del GCPD, John Turturro nel ruolo di Carmine Falcone, Peter Sarsgaard nel ruolo del procuratore distrettuale di Gotham Gil Colson, Andy Serkis nel ruolo di Alfred Pennyworth e Colin Farrell nel ruolo di Oswald Cobblepot/Penguin. Restano invece dubbi riguardo il coinvolgimento del Joker, introdotto nel primo film con Barry Keoghan nel ruolo. Proprio l’attore, però, ha lasciato intendere che l’arcinemesi di Batman potrebbe far parte del film.

The Batman – Parte 2 è stato posticipato al 2027

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The Batman – Parte 2 è stato posticipato al 2027

Gli spettatori dovranno aspettare ancora un po’ per tornare a Gotham City, poiché il seguito di Matt Reeves a The Batman verrà posticipato al 2027. Il sequel del supereroe avrebbe dovuto uscire originariamente il 2 ottobre 2026, ma verrà posticipato di un anno e uscirà ora il 1° ottobre 2027 in Imax, ha annunciato giovedì la Warner Bros.

Questa scelta ha lasciato scoperta una data per il prossimo film di Alejandro G. Iñárritu e Tom Cruise che uscirà nei cinema nel 2026, proprio mentre inizia la corsa alla stagione dei premi. Il film, che non ha ancora un titolo, uscirà in Imax il 2 ottobre nella data in cui è stato lasciato vacante The Batman – Parte 2.

La Warner Bros. ha fatto alcune mosse aggiuntive alla sua prossima lista di uscite, scambiando le aperture di “Mickey 17” di Bong Joon-ho e “I Peccatori” di Ryan Coogler. Ora, “Mickey 17“, che ha come protagonista Robert Pattinson, uscirà il 7 marzo 2025, mentre “I Peccatori“, che riunisce Coogler con la sua star di “Black Panther” e “Fruitvale Station Michael B. Jordan, tornerà al 18 aprile 2025. Questa è la data in cui “Mickey 17” avrebbe dovuto debuttare originariamente, ma la nuova uscita consentirà al film di Bong di essere proiettato più a lungo in Imax, secondo fonti dello studio.

Il film di Cruise e Iñárritu è ​​avvolto nel mistero, ma secondo la sinossi ufficiale rilasciata dalla Warner Bros. segue “l’uomo più potente del mondo” mentre “si imbarca in una missione frenetica per dimostrare di essere il salvatore dell’umanità prima che il disastro che ha scatenato distrugga tutto”. Il cast stellare include Sandra Hüller, John Goodman, Michael Stuhlbarg, Jesse Plemons, Sophie Wilde e Riz Ahmed. È un cambio di passo per Cruise, impegnato a salvare il mondo in film d’azione più convenzionali come “Mission: Impossible” e “Top Gun: Maverick“.

The Bark Side: 2012 Volkswagen Game Day Commercial spot Super Bowl!

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La Volkswagen continua la sua partnership con Star Wars, dopo il bellissimo spot che vedeva coinvolto un bambino travestito da Darth Vader, arriva ora in occasione del Super Bowl, un altro bellissimo spot, in cui una combriccola di cani inneggia cantanto il film e il famoso tema realizzato da John Williams, divenuto uno dei tormentoni più famosi della storia del cinema.

The Bank Job – La rapina perfetta: la storia vera dietro il film

The Bank Job – La rapina perfetta: la storia vera dietro il film

L’attore Jason Statham è unanimemente considerato una delle grandi icone del cinema d’azione. Negli anni si è infatti affermato grazie a titoli come Crank, Parker, Safe, Blitz, Death Race e il recente Hobbs & Shaw. Uno dei più affascinanti film da lui interpretati è anche The Bank Job – La rapina perfetta. Uscito nel 2008, questo ripercorre le vere gesta di un gruppo di rapinatori e del colpo da loro messo a segno. Scritto da Dick Clement e Ian La Frenais, il film è diretto da Roger Donaldson, regista anche noto per film di genere simile come Senza via di scampo, La regola del sospetto e The November Man.

Per tutti gli appassionati di questo genere, si tratta dunque di un film da non perdere, dove alla coinvolgente elaborazione della rapina sono accostati una serie di personaggi particolarmente affascinanti, a partire proprio da quello interpretato da Statham. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a The Bank Job – La rapina perfetta. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla storia vera. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama di The Bank Job – La rapina perfetta

La storia si svolge nella Londra del 1971, dove il venditore di automobili Terry Leather vive una situazione personale afflitta da grossi problemi economici. Nonostante ciò, egli ha sempre cercato di tenersi alla larga dai grossi traffici criminali, preferendo all’occorrenza dedicarsi giusto a qualche piccolo furto d’auto. Tutto cambia però quando la sua amica Martine gli offre un’occasione imperdibile. Vi è infatti la possibilità di effettuare una rapina perfetta in una banca situata a Baker Street. Consapevole che quel colpo potrebbe risolvere i suoi problemi, Terry decide per una volta di accettare il rischio.

The Bank Job - La rapina perfetta trama film

Il cast del film

Dotato di grande carisma, Jason Statham riesce ad apportare grande fascino ad ognuno dei personaggi da lui interpretati. Ciò vale anche per il suo Terry Leather, per il quale si è preparato come suo solito attraverso un rigido allenamento fisico. Grazie a questo, l’attore ha infatti potuto confermare la capacità di prendere parte anche alle scene più complesse e acrobatiche del film, evitando di dover eccessivamente ricorrere a controfigure. Allo stesso tempo, egli si è documentato a lungo sulla vera vicenda riproposta nel film, al fine di poter comprendere meglio le dinamiche di quanto avvenuto ed essere più realistico nella sua interpretazione.

Accanto a lui, nel ruolo di Martine, vi è l’attrice Saffron Burrows, nota per le serie Boston Legal, Mozart in the Jungle e YouKeeley Hawes è invece Wendy Leather, la moglie di Terry, mentre Richard Lintern è l’agente del MI5 Tim Everett. Sono poi presenti Stephen Campbell Moore nel ruolo di Kevin Swain, James Faulkner in quello di Guy Singer, Daniel Mays nei panni di Dave Shilling e Michael Jibson in quelli di Eddie Burton. Questi sono i compagni di squadra di Terry per il furto. L’attore Peter de Jersey interpreta invece il misterioso Michael X. Nel film è inoltre presente il cantante dei Rolling Stones Mick Jagger con un breve cameo. Egli è uno degli impiegati nella banca dove si svolge la rapina.

La storia vera dietro il film

Il film è dunque parzialmente basato su fatti storici realmente avvenuti. Una banda di rapinatori ha scavato un tunnel in una filiale della Lloyds Bank all’incrocio tra Baker Street e Marylebone Road a Londra la notte dell’11 settembre 1971 e ha derubato le cassette di sicurezza che erano conservate nel caveau. I rapinatori avevano affittato un negozio di pelletteria chiamato Le Sac a due porte di distanza dalla banca e hanno scavato un tunnel di circa 12 metri, passando sotto il ristorante Chicken Inn che si trovava tra il negozio e la banca. Tale operazione ha richiesto tre settimane di tempo, lavorando nei fine settimana.

Il furto è stato pianificato da Anthony Gavin, un noto criminale, che si è ispirato a “The Red-Headed League“, un racconto della serie dedicata a Sherlock Holmes, in cui i criminali si introducono nel caveau di una banca dalla cantina di un negozio vicino. Una volta entrati, hanno svuotato 268 cassette di sicurezza. La banda aveva piazzato una vedetta su un tetto vicino, che era in contatto via walkie-talkie, e le loro trasmissioni radio furono accidentalmente ascoltate da Robert Rowlands, un radioamatore appassionato. Egli chiamò la polizia, che inizialmente non lo prese sul serio, così utilizzò un piccolo registratore a cassette per registrare le conversazioni dei ladri.

The Bank Job - La rapina perfetta cast attori

La seconda volta che contattò la polizia, questa gli credette e iniziò a dare la caccia ai ladri mentre l’effrazione era in corso. Hanno setacciato 750 banche in un raggio di 13 km, ma inizialmente non sono riusciti a individuare la banda. In seguito, la polizia trovò i rapinatori poiché uno di loro, Benjamin Wolfe, aveva firmato il contratto di locazione di Le Sac a proprio nome e alcuni informatori fornirono informazioni che portarono a Gavin. Alla fine di ottobre 1971 la polizia arrestò Wolfe, Gavin, Reg Tucker e Thomas Stephens. Continuò a cercare altri membri della banda, tra cui una donna, per cinque anni, ma non furono effettuati altri arresti.

Gavin, Tucker e Stephens furono condannati a dodici anni di carcere; Wolfe ricevette una pena di otto anni, inferiore a quella degli altri perché aveva sessant’anni. Secondo alcuni, il governo avrebbe tentato di censurare la stampa su tale vicenda, poiché una delle cassette di sicurezza rubate sembra contenesse fotografie compromettenti della Principessa Margaret e dell’attore e criminale John Bindon e che sono state trovate fotografie di un ministro del governo conservatore che abusava di bambini. Non ci sono prove a sostegno di queste affermazioni, che sono state ampiamente respinte. Alcune di queste voci hanno ispirato la storia del film del 2008.

Il trailer di The Bank Job – La rapina perfetta e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile vedere o rivedere il film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. The Bank Job – La rapina perfetta è infatti disponibile nel catalogo di Apple iTunes, Now, Tim Vision Prime Video e Netflix. Per vederlo, in base alla piattaforma scelta, basterà iscriversi o noleggiare il singolo film. Si avrà così modo di poter fruire di questo per una comoda visione casalinga. È bene notare che in caso di solo noleggio, il titolo sarà a disposizione per un determinato limite temporale, entro cui bisognerà effettuare la visione. Il film sarà inoltre trasmesso in televisione il giorno giovedì 2 gennaio alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

The Ballad of Songbirds and Snakes: il prequel di Hunger Games ha una data d’uscita

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Lionsgate ha scelto novembre 2023 per l’uscita del film prequel di Hunger Games, The Ballad of Songbirds and Snakes. Dal 2012 al 2015, il franchise di Hunger Games ha dato il via a una nuova ondata di adattamenti Young Adult, ma è sempre stato il migliore di tutti.

La serie di 4 film, basata sulla trilogia dell’autrice Suzanne Collins, ha incassato ben 2,97 miliardi di dollari in tutto il mondo e ha ottenuto recensioni generalmente positive in tutto il mondo. Jennifer Lawrence ha guidato il franchise nel ruolo dell’eroina Katniss Everdeen, mentre il cast comprendeva Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Elizabeth Banks, Sam Claflin e Woody Harrelson.

Distribuito nel 2020, The Ballad of Songbirds and Snakes ruota attorno a un giovane Coriolanus Snow (interpretato da Donald Sutherland nei film), il cattivo principale di The Hunger Games. Anche prima che il libro arrivasse sugli scaffali, Lionsgate ha annunciato che era in fase di sviluppo un adattamento cinematografico. Francis Lawrence, il regista che ha firmato il secondo, terzo e quarto film della saga, tornerà per questo film.

Durante la sua presentazione al CinemaCon, Lionsgate ha annunciato (tramite Deadline) che The Ballad of Songbirds and Snakes sta procedendo nella sua distribuzione. Sebbene rimanga senza un cast, ha una data di uscita: 17 novembre 2023. The Ballad of Songbirds and Snakes seguirà la stessa trama del libro, che vede il 18enne Snow mentore di un tributo al Distretto 12 nel 10° Hunger Games.

The Ballad of Buster Scruggs: recensione di Ethan e Joel Coen

The Ballad of Buster Scruggs: recensione di Ethan e Joel Coen

I due instancabili Ethan e Joel Coen sbarcano al lido con The Ballad of Buster Scruggs, un western atipico e sorprendente, avvincente, canterino, colorato, divertente e schietto. È come un libro per ragazzi, colmo di vivaci illustrazioni, da sfogliare avidamente, pagina dopo pagina.

The Ballad of Buster Scruggs è la raccolta di sei storie di frontiera del vecchio west, apparentemente slegate una dall’altra, ma che tutte insieme contribuiscono a raccontare un mondo selvaggio e ostile, popolato di personaggi bislacchi. Un universo fiabesco, che se non fosse storicamente conosciuto, potrebbe certamente sembrare il frutto della fantasia di una mente alterata. Certo, di loro, i Coen, aggiungono invenzioni e felici tocchi espressivi, che conferiscono alla storia una riconoscibilità inconfutabile, ma in fondo raccontano qualcosa che parte dalla vita reale dei loro antenati e che conoscono molto bene.

Si inizia con le prodezze di un istrionico pistolero canterino, incallito giocatore di poker e assassino per vocazione, passando alla disastrosa rapina di un povero ladro sprovveduto, che si trova a fronteggiare un banchiere bellicoso con un’armatura fatta di pentole.  È poi la volta di un povero torso umano, esibito di villaggio in villaggio, in un piccolo freak-show itinerante, accudito in tutto dal suo impresario, un uomo triste e rassegnato, per approdare alla vicenda di un codardo e instancabile cercatore d’oro, che non si arrende di fronte a nulla, pur di difendere il suo filone. Ci si sposta nelle sconfinate praterie per seguire la movimentata storia di una ragazza rimasta sola, per l’improvvisa morte del fratello, durante un lungo viaggio in carovana.  E infine, si assiste ad una paradossale e surreale conversazione di un gruppo di passeggeri a bordo di una diligenza, diretta verso una meta oscura e misteriosa.

Venezia 75: Joel e Ethan Coen raccontano The Ballad of Buster Scruggs

The Ballad of Buster Scruggs è un film antologico, simile a una miniserie per la televisione, ma strutturato in forma cinematografica per uscire completamente dagli schemi della serialità, senza rimanere ingabbiato, andando oltre e cavalcando libero nelle praterie sconfinate del vecchio west,  seguendo le divertite pulsioni espressive di Joel ed Ethan Coen. Sapere che si tratta di una produzione Netflix conferma la validità delle nuove forme di diffusione e finanziamento digitali, lasciando sperare tanta nuova libertà per gli autori. Anche Roma di Alfonso Cuaròn è una produzione Netflix, e anche in quel film si avverte enorme positiva libertà di raccontare e sperimentare.

The Ballad of Buster Scruggs è scritto magnificamente, è una vera gioia seguire i dialoghi astrusi e assistere alle divertenti gag, alternate a scene di pura azione e improvvise esplosioni di violenza. Il cast è perfetto in ogni ruolo, dai protagonisti alle figure più piccole e tra questi spiccano Tom Waits, James Franco, Brendan Gleeson e Liam Neeson.

The Ballad of Buster Scruggs è un’incantevole libro illustrato d’altri tempi, che si anima davanti agli occhi dello spettatore, facendolo tornare  improvvisamente ragazzo e scaraventandolo a capofitto tra la polvere e le frecce dei pellirossa, tra le pallottole e i capestri, tra cavalli, vacche, galline e altri animali. Come per magia le pagine scritte e le illustrazioni prendono vita, presentando una ad una le nuove creature del mirabolante bestiario dei fratelli Coen.

The Balconettes: intervista a Noémie Merlant, Souheila Yacoub e Sanda Codreanu

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Presentato alla Festa di Roma 2024, The Balconettes è il nuovo film da regista di Noémie Merlant (Ritratto della giovane in fiamme) che dirige e interpreta una storia punk, insieme a Souheila Yacoub e Sanda Codreanu. Ecco cosa ci hanno raccontato:

La trama di The Balconettes

The balconettes (Les femmes au balcon) è un film che unisce commedia, horror e surreale a temi scottanti come la violenza e il sessismo. Nicole è una scrittrice utopica e sognatrice, Ruby è una camgirl libera e appassionata, ed Élise è un’attrice devota e ansiosa. Le tre ragazze sono amiche e condividono lo stesso appartamento a Marsiglia. In una torrida notte estiva, le tre amiche vengono invitate a prendere un drink dal loro attraente vicino di casa, ma questo incontro avrà conseguenze imprevedibili…

“Volevo un mix di forme e colori – afferma la regista Noémie Merlant – un film libero ed esuberante che rasentasse il cattivo gusto e la volgarità, pur conservando l’umorismo, una certa poesia e temi forti che mi stanno molto a cuore: l’intimità femminile, lo stupro, le sue conseguenze e l’oppressione patriarcale. Ho subito immaginato il film come una farsa punk sfrenata, ma doveva prendere vita con personaggi con cui potessimo identificarci. Quindi ho preso spunto dalla mia esperienza. Gli abusi che subiscono i personaggi, li ho subiti anche io. Filmarli usando l’umorismo era l’unico modo per rappresentarli e prendere distanza da quei momenti. Per me l’umorismo e la satira sono armi forti. Quindi oltre ad essere liberatorio, spero che sia anche un film che faccia bene, che faccia ridere e pensare”.

The balconettes (Les femmes au balcon), diretto e interpretato da Noémie Merlant (Ritratto della giovane in fiamme, Emmanuelle) e con Souheila Yacoub (Making of, Climax), Sanda Codreanu (Mi Iubita Mon Amour) e Lucas Bravo (The Honeymoon), scritto in collaborazione con la nota regista e sceneggiatrice Céline Sciamma (Prix du scénario al Festival di Cannes 2019 con Ritratto della giovane in fiamme), verrà presentato in anteprima il 26 ottobre nella sezione Best of alla Festa del cinema di Roma e uscirà prossimamente in sala con Officine UBU.

Dopo l’anteprima alla Festa del cinema di Roma, The balconettes (Les femmes au balcon) di Noémie Merlant arriverà prossimamente in sala distribuito da Officine UBU.

The bad guy: recensione dei primi episodi della serie Prime video

Direttamente da una Sicilia ancora in mano alle famiglie mafiose, The bad guy è una nuova serie prodotta da Amazon in collaborazione con Indigo Film che presenta gli intrighi che si creano tra le famiglie Suro e Tracina e Nino Scotellaro, un procuratore siciliano. La serie è al momento formata da una stagione da sei episodi, ognuno di circa 50 minuti. Nel cast ritroviamo Luigi Lo Cascio nei panni di Scotellaro, e l’attrice Claudia Pandolfi nel ruolo di Luvi Bray. In questo articolo andremo a scoprire i primi tre episodi: come è iniziato tutto.

The bad guy: il magistrato mafioso

Nino Scotellaro, procuratore antimafia, insegue da ormai 15 anni uno dei maggiori capi di Cosa Nostra: il boss Mariano Suro. Ad ogni operazione, ogni agguato riesce a fuggire alla giustizia; Scotellaro, durante una frustrante conferenza stampa, avanza l’ipotesi che ci sia una spia dall’interno. Con una serie di intercettazioni telefoniche, l’infiltrato di Suro sembra essere proprio lui. Incastrato e condannato a quindici anni di carcere, Scotellaro riesce a sfuggire dopo il crollo del ponte di Messina. Dato per morto, dedica la sua vita da latitante fantasma ad un solo scopo: uccidere Suro. Ad aiutarlo nel suo piano folle ci sarà Salvatore Tracina, boss mafioso divenuto poi collaboratore di giustizia. Dopo l’assassinio da parte di Suro di gran parte della sua famiglia, anche Tracina cova vendetta. Contemporaneamente, anche la polizia, guidata anche da Leonarda Scotellaro, sorella di Nino, dà la caccia a Suro, grazie a un infiltrato nel clan mafioso.

the bad guy
Nino Scotelllaro mentre gli vengono fatte le foto segnaletiche

L’antieroe moderno

The bad guy si apre con una riflessione da una voce narrante, dello stesso Nino Scotellaro, riguardo a come gli eroi possono essere tramutati dagli altri in cattivi. Nino era un procuratore bravo nel suo lavoro e rispettato per questo, ma con una personalità molto forte: dopo la conferenza stampa, finisce per farsi molti nemici anche tra coloro che gli sarebbero dovuti essere amici. L’opinione che la gente si era fatta di lui ha offuscato chi lui era realmente, trasformandolo nella spia, nel colpevole. Senza amici, senza famiglia, senza casa, anche così la sete di Scotellaro di giustizia non si placa, semplicemente si trasforma con un pizzico di vendetta.

Parallelamente alle vicende del procuratore, nella serie si segue anche il lutto di Luvi. L’attrice Claudia Pandolfi trasmette al massimo il dolore e senso di colpa del suo personaggio, facendo immedesimare e provare empatia allo spettatore. Luvi stessa, in quanto avvocato, ha difeso suo marito durante il processo, non riuscendo però a far emergere la sua innocenza. Per questo motivo sente dentro di sé un senso di colpa atroce, chiaro per il pubblico da tutta una serie di battute e affermazioni glaciali che Luvi fa: lei lascia per molti anni la sua professione, inizia a bere.

The bad guy è caratterizzato a tratti da scene particolarmente violente: trattandosi di una serie che narra la lotta mafiosa era abbastanza prevedibile. L’aspetto positivo però è che molte non vengono interamente rese visibili allo spettatore, ma solo in parte oppure lasciate intese.

Dal punto di vista linguistico si possono notare delle incongruenze: durante tutta la serie è chiaro l’intento della produzione di mantenere una certa autenticità nel linguaggio, utilizzando il dialetto siciliano sottotitolato. L’incoerenza si crea rispetto al titolo: se si tratta di una serie di produzione italiana, ambientata in Sicilia, ed in cui si preserva l’aspetto linguistico, perché chiamarla The bad guy e non Il cattivo, ad esempio?

Il ponte sullo stretto: il (possibile) emblema della mafia

Nino Scotellaro riesce a fuggire durante un trasferimento dal carcere ad un altro centro per svolgere lavori socialmente utili: durante il passaggio sul ponte di Messina, la struttura cede. È interessante notare come la regia abbia scelto per The bad guy proprio il ponte sullo stretto per le vicende, e non qualche altra infrastruttura già esistente; la scelta non sembra essere casuale. Il ponte in questione è un’idea avanzata sistematicamente da politici vari, solitamente di orientamento di centro destra, da ormai diversi decenni, senza essere mai realizzata. Anche l’attuale ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha proposto nuovamente l’ipotesi di attuare il progetto. Le motivazioni ufficiali che hanno portato ad un continuo rimandare dell’opera sono i danni ambientali in una zona di riserva naturale, ed i danni sociali alla comunità di Torre faro. Ma un’altra triste motivazione per cui probabilmente si teme a realizzare il ponte è il concreto pericolo di infiltrazione mafiosa.

The Bad Guy: annunciata la seconda stagione della serie Prime Video

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Prime Video ha annunciato oggi il rinnovo per una seconda stagione della serie Original italiana The Bad Guy con Luigi Lo Cascio e Claudia Pandolfi, a cui si unirà per questa nuova stagione anche Stefano Accorsi. Con loro nel cast anche Selene Caramazza, Giulia Maenza e Antonio Catania. Le riprese della seconda stagione si sono svolte nel Lazio, in Emilia Romagna e in Sicilia.

La prima stagione di The Bad Guy, acclamata da pubblico e critica, ha raccontato l’incredibile storia di Nino Scotellaro (Lo Cascio), integerrimo pubblico ministero siciliano che, dopo la condanna per mafia, decide di mettere a segno un machiavellico piano di vendetta, diventando il “bad guy” in cui è stato ingiustamente trasformato. Questa seconda stagione torna come un ponte tra passato e futuro, tra i fantasmi di rimpianti e rimorsi e il desiderio di una nuova, irraggiungibile vita, in un racconto che unisce il crime con la dark comedy.

Diretta da Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana, creata da Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi, e scritta da Fortunata Apicella, Giacomo Bendotti, Giordana Mari, Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi, la seconda stagione di The Bad Guy è prodotta da Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori, Viola Prestieri di Indigo Film in coproduzione con Amazon MGM Studios, in associazione con il distributore internazionale FIFTH SEASON e in collaborazione con Rai Cinema, che per la prima volta trasmetterà una serie originale Prime Video sulla televisione lineare. La seconda stagione di The Bad Guy debutterà in Italia su Prime Video nel 2025, e successivamente sarà trasmessa da Rai che manderà in onda anche la prima stagione in chiaro. Le vendite internazionali nel resto del mondo, sia della prima che della seconda stagione, saranno gestite da FIFTH SEASON.

_StefanoAccorsi_TheBadGuy2_foto di Andrea Miconi

“La seconda stagione di The Bad Guy ricomincia dal punto esatto in cui abbiamo lasciato i nostri protagonisti. E li segue nella loro lenta discesa in quella voragine in cui Bene e Male, Buoni e Cattivi si mescolano tra loro al punto da apparire indistinguibili. Il sapore giocoso e ironico della prima stagione persiste, ma nel lavoro di scrittura fatto assieme abbiamo deciso di virarlo gradualmente su una tonalità più intimista, emotiva e tragica. Se ci trovassimo davanti alla partitura di una Messa da Requiem, The Bad Guy sarebbe il Lacrimosa”, hanno raccontato Giuseppe G.Stasi e Giancarlo Fontana.

“Siamo felicissimi di riportare al pubblico The Bad Guy, e di vedere che direzione prenderà questo geniale intreccio nella seconda stagione”, ha commentato Nicole Morganti, head of Originals, Italy & Southern Europe, Prime Video. “Questa serie offre un racconto innovativo e accattivante, un cast straordinario – che anche in questa stagione riserverà altre bellissime sorprese – un team creativo e produttivo di grandissimi talenti, e un entusiasmante approccio che sperimenta con i generi rivoluzionandoli.”

“Siamo sempre alla ricerca di modi nuovi per sperimentare con il nostro approccio alla distribuzione, e la collaborazione con Indigo Film, Rai Cinema e FIFTH SEASON segna un passo avanti nel nostro rapporto con l’industria italiana e con le produzioni del nostro paese. Non vediamo l’ora di condividere questa nuova stagione col nostro pubblico dopo l’entusiastica accoglienza che ha riservato all’innovativo stile narrativo della prima stagione”, ha affermato Marco Azzani, Country Managing Director di Prime Video Italia.

the bad guy 2
_GiancarloFontana_GiuseppeGStasi_TBG2_foto di Andrea Miconi

“La seconda stagione di The Bad Guy rappresenta un’importante sfida produttiva anche per la responsabilità di essere all’altezza di una prima stagione che è stata così amata da pubblico e critica. Siamo entusiasti del lavoro creativo del nostro preziosissimo team di scrittura e dell’immaginario visivo che i registi stanno realizzando per rilanciare il racconto. Tutto lo sforzo produttivo mira a rendere possibile la visione degli autori per dare alla serie una fortissima e peculiare identità, che speriamo riesca a sorprendere, spiazzare e divertire gli spettatori così come succede ogni giorno a tutti coloro, talent, reparti tecnici e artistici, che ci stanno accompagnando in questo incredibile viaggio”, ha dichiarato Nicola Giuliano, Indigo Film.

Jennifer Ebell, EVP of EMEA Sales and Acquisitions di FIFTH SEASON, ha aggiunto: “The Bad Guy innova il genere “storie di mafia” con un concept fresco e originale in cui un protagonista fondamentalmente buono subisce una trasformazione per diventare un cattivo e trovare giustizia e vendetta. Questa serie complessa, avvincente e divertente offre un soggetto contemporaneo e un cast di prima classe, che ne fanno lo show italiano migliore che abbiamo visto negli ultimi anni. The Bad Guy è esattamente ciò che i buyers cercano in questo momento, e in questa nuova collaborazione strategica con Amazon, non vediamo l’ora di riportare questa serie di grande successo al pubblico internazionale.”

The Bad Guy, il trailer ufficiale della serie Prime Video

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The Bad Guy, il trailer ufficiale della serie Prime Video

Prime Video ha svelato oggi il il trailer ufficiale della nuova serie Original italiana The Bad Guy, interpretata da Luigi Lo Cascio, Claudia Pandolfi, Vincenzo Pirrotta, Selene Caramazza e Giulia Maenza, Antonio Catania, Fabrizio Ferracane e diretta da Giuseppe G. Stasi e Giancarlo FontanaThe Bad Guy sarà disponibile in esclusiva su Prime Video in 240 Paesi e territori nel mondo dall’8 dicembre con i primi tre episodi, per poi concludersi con gli ultimi tre episodi il 15 dicembre.

The Bad Guy unisce il crime con la dark comedy e racconta l’incredibile storia di Nino Scotellaro, pubblico ministero siciliano che ha dedicato tutta la sua vita alla lotta contro la mafia e che improvvisamente viene accusato di essere uno di coloro che ha sempre combattuto: un mafioso. Dopo la condanna, senza più nulla da perdere, Nino decide di mettere a segno un machiavellico piano di vendetta, diventando il “bad guy” in cui è stato ingiustamente trasformato.

The Bad Guy è una serie creata e scritta da Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi, diretta da Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi e prodotta da Nicola Giuliano, Francesca Cima e Carlotta Calori per Indigo Film con Amazon Studios.

The Bad Guy si unirà a migliaia di film, show e serie già presenti nel catalogo di Prime Video, tra cui le produzioni italiane Original Prisma, Bang Bang Baby, Gianluca Vacchi: Mucho Más, Laura Pausini – Piacere di conoscerti, The Ferragnez – La serie, All or Nothing: Juventus, Anni da cane, Dinner Club, Vita da Carlo, FERRO, Celebrity Hunted – Caccia all’uomo Stagione 1 e Stagione 2, e LOL: Chi ride è fuori Stagione 1 e Stagione 2; le serie pluripremiate Fleabag The Marvelous Mrs. Maisel e i grandi successi come Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del PotereJack Ryan di Tom Clancy, Samaritan, Tredici Vite, The Tender Bar, A proposito dei Ricardo, La guerra di domani, Reacher e Il principe cerca figlio oltre a contenuti in licenza disponibili in più di 240 paesi e territori nel mondo, e le dirette in esclusiva in Italia delle 16 migliori partite del mercoledì sera della UEFA Champions League, oltre che della Supercoppa UEFA, per tre stagioni dal 2021/22. Altre produzioni Original già annunciate sono Autumn Beat, The Bad Guy, Everybody Loves Diamonds, Celebrity Hunted – Caccia all’uomo Stagione 3, The Ferragnez – La Serie Stagione 2 e il capitolo italiano dell’universo Citadel.

The Bad Guy dal 15 dicembre su PRIME VIDEO

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The Bad Guy dal 15 dicembre su PRIME VIDEO

The Bad Guy è la nuova serie Prime Original italiana creata e scritta da Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi, diretta da Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana e prodotta da Nicola Giuliano, Francesca Cima e Carlotta Calori per Indigo Film con Amazon Studios, ed è stata presentata in anteprima mondiale – fuori concorso – alla 40a edizione del Torino Film Festival.

The Bad Guy: quando esce e dove vederla in streaming

The Bad Guy in streaming uscirà il 15 dicembre in esclusiva su Prime Video in oltre 240 Paesi e territori nel mondo i primi tre episodi della serie Original italiana

The Bad Guy: trama e cast

The Bad Guy, con Luigi Lo Cascio, Claudia Pandolfi, Vincenzo Pirrotta, Selene Caramazza, Giulia Maenza, Antonio Catania, Fabrizio Ferracane. The Bad Guy è una serie in sei episodi diretta da Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana. Gli ultimi tre episodi saranno disponibili dal 15 dicembre.

The Bad Guy unisce il crime con la dark comedy e racconta l’incredibile storia di Nino Scotellaro (Luigi Lo Cascio), pubblico ministero siciliano che ha dedicato tutta la sua vita alla lotta contro la mafia e che improvvisamente viene accusato di essere uno di coloro che ha sempre combattuto: un mafioso. Dopo la condanna, senza più nulla da perdere, Nino decide di mettere a segno un machiavellico piano di vendetta, diventando il “bad guy” in cui è stato ingiustamente trasformato.

Hanno collaborato a The Bad Guy  anche i cantautori Colapesce Dimartino firmando per la colonna sonora il brano originale “Cose da Pazzi” –  nuovo singolo disponibile su tutte le piattaforme digitali – e il jingle originale “Wowterworld” che compare nella serie.

The Bad Guy si unirà a migliaia di film, show e serie già presenti nel catalogo di Prime Video, tra cui le produzioni italiane Original Autumn Beat, Prisma, Bang Bang Baby, Gianluca Vacchi: Mucho Más, Laura Pausini – Piacere di conoscerti, The Ferragnez – La serie, All or Nothing: Juventus, Anni da cane, Dinner Club, Vita da Carlo, FERRO, Celebrity Hunted – Caccia all’uomo, e LOL: Chi ride è fuori; le serie pluripremiate Fleabag e The Marvelous Mrs. Maisel e i grandi successi come Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, Jack Ryan di Tom Clancy, Samaritan, Tredici Vite, The Tender Bar, A proposito dei Ricardo, La guerra di domani, Reacher e Il principe cerca figlio oltre a contenuti in licenza disponibili in oltre 240 Paesi e territori nel mondo, e le dirette in esclusiva in Italia delle 16 migliori partite del mercoledì sera della UEFA Champions League, oltre che della Supercoppa UEFA, per tre stagioni dal 2021/22. Fra le altre produzioni Original italiane già annunciate Everybody Loves Diamonds, Dinner Club S2, The Ferragnez – La Serie Stagione 2 e il capitolo italiano dell’universo Citadel.

The Bad Guy 2: la recensione della serie Prime Video

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The Bad Guy 2: la recensione della serie Prime Video

È bene dirlo senza mezzi termini: la seconda stagione di The Bad Guy, disponibile su Prime Video dal 5 dicembre e ancora una volta diretta dal duo Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana, conferma e supera le aspettative, offrendo un’avvincente seguito della storia di Nino Scotellaro, ex magistrato diventato spietato malavitoso. Con il suo mix di riferimenti al cinema d’azione anni ’90 e un profondo radicamento nella realtà italiana, la serie si impone come uno dei prodotti più interessanti del panorama televisivo contemporaneo.

Un omaggio al grande cinema e alla cultura pop

Era chiaro dall’inizio che The Bad Guy fosse un prodotto creato da chi ama il cinema. La passione dei registi per maestri come Tony Scott, Michael Bay, John Woo e Quentin Tarantino permea ogni episodio, donando alla serie una dimensione cinematografica che la rende unica. A questi riferimenti si aggiungono influenze pop e più contemporanee che danno alla serie il suo tono così specifico: c’è dramma e emozioni forti, ma anche ironia, gusto per il grottesco e commedia. Nino Scotellaro è proprio un Walter White che affronta una sua discesa del suo personale inferno per trasformarsi in Balduccio Remora, senza via di ritorno.

The Bad Guy 2 Luigi Lo Cascio
The Bad Guy 2 Luigi Lo Cascio – Foto Cortesia di Prime Video

Un protagonista sempre più complesso

La seconda stagione riparte esattamente dal punto in cui si era conclusa la prima: Nino (Luigi Lo Cascio) si trova faccia a faccia con il suo nemico giurato, Mariano Suro (Antonio Catania). Ma la vendetta deve attendere. L’archivio, una cassetta contenente prove scottanti di rapporti tra Stato e mafia, diventa il fulcro della trama. Nino è sempre più combattuto tra il richiamo della sua vita precedente, rappresentata principalmente da Lui e Leo, e la crescente attrazione per il potere e il controllo che il suo nuovo ruolo gli offre. Questa evoluzione è esplorata con grande attenzione e consapevolezza: vediamo un uomo che, nonostante tutto, sembra ancora lottare per qualcosa di giusto, anche quando le sue azioni raccontano il contrario.

The Bad Guy (s): Stefano Accorsi è la grande novità

Tra le tante sorprese di questa stagione, spicca Stefano Accorsi nel ruolo di Stefano Testanuda, agente segreto dalla moralità ambigua e dall’aspetto fuori dagli schemi. Con capelli biondi e un’aria glaciale, Accorsi si diverte e diverte, rendendo il suo personaggio una scheggia impazzita: la sua entrata in scena è già un momento iconico. Si è forse sempre detto troppo poco della bravura di Accorsi, relegato per chiari meriti estetici troppo spesso al “bello della storia”: Stefano Accorsi è versatile e talentoso e soprattutto ha dimostrato che quando non si prende troppo sul serio è in grado di regalare personaggi e interpretazioni memorabili.

The Bad Guy 2 Claudia Pandolfi
The Bad Guy 2 Claudia Pandolfi – Foto Cortesia di Prime Video

Un mondo di donne

Ma si sa che un personaggio, per quanto caratterizzato bene, non funziona mai da solo. Deve avere delle controparti all’altezza. Il cast di The Bad Guy 2 si arricchisce di nuovi volti che aggiungono dinamismo alla storia. Ma se Lo Cascio e Accorsi sono due pilastri di questa seconda stagione, sono le donne che fanno davvero il bello e il cattivo tempo. Claudia Pandolfi è ancora una volta convincente nel ruolo di Luvi Bray, moglie di Nino e avvocata divisa tra dovere e sentimenti contrastanti, la sua interpretazione è il cuore romantico della storia che mostra in quanti modi di possa amare un uomo totalmente. Selene Caramazza, nei panni della sorella di Nino e maresciallo dei carabinieri Leonarda Scotellaro, occupa un maggiore spazio narrativo, ed è il centro emotivo, viscerale, passionale della storia, perché è tutta istinto e non comprende l’aspetto calcolatore e compromissorio che invece appartiene a Luvi. Giulia Maenza (Teresa Suro) continua a sorprendere con un’interpretazione carismatica di una donna di potere che dribbla ogni cliché e offre un ritratto fresco e autentico. La passione dei registi per la cultura pop si svela anche nella scelta di alcuni precisi volti per comparse e piccoli ruoli: Aldo Baglio, in un’inedita parte drammatica, e Carolina Crescentini, che invece compare in un piccolo ruolo, sono veramente un regalo per lo spettatore.

Un racconto che non si concede distrazioni

Una delle caratteristiche distintive di The Bad Guy è la fiducia che i suoi creatori ripongono nello spettatore. Non c’è spazio per “spiegoni” o riassunti: tutto è lasciato all’azione e ai dettagli disseminati lungo la trama. Ogni inquadratura, ogni espressione e ogni oggetto di scena raccontano qualcosa, invitando chi guarda a non distrarsi nemmeno per un secondo. Questo approccio, in un’epoca dominata dal binge-watching bulimico, premia il pubblico con una narrazione densa e avvincente, che soprattutto basa la sua fidelizzazione sul tono specifico e inconfondibile che aveva già fatto la fortuna della prima stagione.

The Bad Guy 2 conferma i motivi del successo della prima stagione, riesce a tenere alta la tensione, approfondendo al contempo la psicologia dei personaggi e offrendo momenti di grande spettacolarità e divertimento. In attesa di un (inevitabile?) terzo capitolo che concluda la storia, questa seconda stagione è uno degli appuntamenti imperdibili di dicembre su Prime Video.

The Bad Guy 2: intervista a Giulia Maenza, Selene Caramazza e Antonio Catania

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In occasione della presentazione dei primi due episodi di The Bad Guy 2 alla Festa di Roma 2024, abbiamo incontrato i protagonisti della serie. Ecco la nostra intervista a Giulia Maenza (Teresa), Selene Caramazza (Leonarda) e Antonio Catania (Mariano Suro). La serie arriverà con tutti gli episodi su Prime Video a partire dal 5 dicembre.

Di cosa parla The Bad Guy?

La prima stagione di The Bad Guy, acclamata da pubblico e critica, ha raccontato l’incredibile storia di Nino Scotellaro (Lo Cascio), integerrimo pubblico ministero siciliano che, dopo la condanna per mafia, decide di mettere a segno un machiavellico piano di vendetta, diventando il “bad guy” che è stato ingiustamente accusato di essere. La seconda stagione si gioca sulla guerra per l’introvabile archivio di Suro, anni di intercettazioni tra il boss e pezzi grossi dello Stato. Tutti lo vorrebbero: Nino, Luvi, il Maggiore Testanuda, Teresa, Leonarda. L’archivio diventa, così, un campo di battaglia esistenziale tra passato e futuro, una bomba ad orologeria pronta ad esplodere nelle mani di chi riuscirà ad impossessarsene.

The Bad Guy – Seconda stagione  è creata da Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi, e scritta da Fortunata Apicella, Giacomo Bendotti, Giordana Mari, Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi; prodotta da Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori e Viola Prestieri di Indigo Film in co-produzione con Amazon MGM Studios, in associazione con il distributore internazionale FIFTH SEASON e in collaborazione con Rai Cinema. Tutti i sei episodi della prima stagione di The Bad Guy  sono già disponibili in esclusiva su Prime Video in Italia.

Il cast di The Bad Guy 2

Luigi Lo Cascio torna a guidare il cast della serie Prime Video insieme a Claudia Pandolfi, Stefano Accorsi, Selene Caramazza, Giulia Maenza,  Antonio Catania, Fabrizio Ferracane, Carolina Crescentini, Aldo Baglio, Alessandro Lui, Antonio Zavatteri, Guia Jelo, Bebo Storti, Gianfelice Imparato, Francesco Zenzola.

The Bad Guy 2, intervista ai protagonisti: Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi

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In occasione della presentazione dei primi due episodi di The Bad Guy 2 alla Festa di Roma 2024, abbiamo incontrato i protagonisti della serie. Ecco la nostra intervista a Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi. La serie arriverà con tutti gli episodi su Prime Video a partire dal 5 dicembre.

Di cosa parla The Bad Guy?

La prima stagione di The Bad Guy, acclamata da pubblico e critica, ha raccontato l’incredibile storia di Nino Scotellaro (Lo Cascio), integerrimo pubblico ministero siciliano che, dopo la condanna per mafia, decide di mettere a segno un machiavellico piano di vendetta, diventando il “bad guy” che è stato ingiustamente accusato di essere. La seconda stagione si gioca sulla guerra per l’introvabile archivio di Suro, anni di intercettazioni tra il boss e pezzi grossi dello Stato. Tutti lo vorrebbero: Nino, Luvi, il Maggiore Testanuda, Teresa, Leonarda. L’archivio diventa, così, un campo di battaglia esistenziale tra passato e futuro, una bomba ad orologeria pronta ad esplodere nelle mani di chi riuscirà ad impossessarsene.

The Bad Guy – Seconda stagione  è creata da Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi, e scritta da Fortunata Apicella, Giacomo Bendotti, Giordana Mari, Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi; prodotta da Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori e Viola Prestieri di Indigo Film in co-produzione con Amazon MGM Studios, in associazione con il distributore internazionale FIFTH SEASON e in collaborazione con Rai Cinema. Tutti i sei episodi della prima stagione di The Bad Guy  sono già disponibili in esclusiva su Prime Video in Italia.

Il cast di The Bad Guy 2

Luigi Lo Cascio torna a guidare il cast della serie Prime Video insieme a Claudia Pandolfi, Stefano Accorsi, Selene Caramazza, Giulia Maenza,  Antonio Catania, Fabrizio Ferracane, Carolina Crescentini, Aldo Baglio, Alessandro Lui, Antonio Zavatteri, Guia Jelo, Bebo Storti, Gianfelice Imparato, Francesco Zenzola.

The Bad Guy 2, intervista a Luigi Lo Cascio, Claudia Pandolfi e Stefano Accorsi

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In occasione della presentazione dei primi due episodi di The Bad Guy 2 alla Festa di Roma 2024, abbiamo incontrato i protagonisti della serie. Ecco la nostra intervista a Luigi Lo Cascio (Nino/Badluccio), Claudia Pandolfi (Luvi) e Stefano Accorsi (Maggiore Testanuda). La serie arriverà con tutti gli episodi su Prime Video a partire dal 5 dicembre.

Di cosa parla The Bad Guy?

La prima stagione di The Bad Guy, acclamata da pubblico e critica, ha raccontato l’incredibile storia di Nino Scotellaro (Lo Cascio), integerrimo pubblico ministero siciliano che, dopo la condanna per mafia, decide di mettere a segno un machiavellico piano di vendetta, diventando il “bad guy” che è stato ingiustamente accusato di essere. La seconda stagione si gioca sulla guerra per l’introvabile archivio di Suro, anni di intercettazioni tra il boss e pezzi grossi dello Stato. Tutti lo vorrebbero: Nino, Luvi, il Maggiore Testanuda, Teresa, Leonarda. L’archivio diventa, così, un campo di battaglia esistenziale tra passato e futuro, una bomba ad orologeria pronta ad esplodere nelle mani di chi riuscirà ad impossessarsene.

The Bad Guy – Seconda stagione  è creata da Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi, e scritta da Fortunata Apicella, Giacomo Bendotti, Giordana Mari, Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi; prodotta da Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori e Viola Prestieri di Indigo Film in co-produzione con Amazon MGM Studios, in associazione con il distributore internazionale FIFTH SEASON e in collaborazione con Rai Cinema. Tutti i sei episodi della prima stagione di The Bad Guy  sono già disponibili in esclusiva su Prime Video in Italia.

Il cast di The Bad Guy 2

Luigi Lo Cascio torna a guidare il cast della serie Prime Video insieme a Claudia Pandolfi, Stefano Accorsi, Selene Caramazza, Giulia Maenza,  Antonio Catania, Fabrizio Ferracane, Carolina Crescentini, Aldo Baglio, Alessandro Lui, Antonio Zavatteri, Guia Jelo, Bebo Storti, Gianfelice Imparato, Francesco Zenzola.

The Bad Guy – Seconda stagione, il trailer!

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The Bad Guy – Seconda stagione, il trailer!

Prime Video ha svelato oggi il trailer ufficiale della serie Original The Bad Guy – Seconda stagione, l’atteso nuovo capitolo della dark comedy diretta da Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana e interpretata da Luigi Lo Cascio, Claudia Pandolfi, Stefano Accorsi, Selene Caramazza, Giulia Maenza,  Antonio Catania, Fabrizio Ferracane, Carolina Crescentini, Aldo Baglio, Alessandro Lui, Antonio Zavatteri, Guia Jelo, Bebo Storti, Gianfelice Imparato e Francesco Zenzola.

I primi due episodi di The Bad Guy - Seconda stagione saranno presentati in anteprima venerdì 25 ottobre ad Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma (16 – 27 ottobre), nella sezione “Serie”.

La prima stagione di The Bad Guy, acclamata da pubblico e critica, ha raccontato l’incredibile storia di Nino Scotellaro (Lo Cascio), integerrimo pubblico ministero siciliano che, dopo la condanna per mafia, decide di mettere a segno un machiavellico piano di vendetta, diventando il “bad guy” che è stato ingiustamente accusato di essere. La seconda stagione si gioca sulla guerra per l’introvabile archivio di Suro, anni di intercettazioni tra il boss e pezzi grossi dello Stato. Tutti lo vorrebbero: Nino, Luvi, il Maggiore Testanuda, Teresa, Leonarda. L’archivio diventa, così, un campo di battaglia esistenziale tra passato e futuro, una bomba ad orologeria pronta ad esplodere nelle mani di chi riuscirà ad impossessarsene.

The Bad Guy – Seconda stagione  è creata da Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi, e scritta da Fortunata Apicella, Giacomo Bendotti, Giordana Mari, Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi; prodotta da Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori e Viola Prestieri di Indigo Film in co-produzione con Amazon MGM Studios, in associazione con il distributore internazionale FIFTH SEASON e in collaborazione con Rai Cinema. Tutti i sei episodi della prima stagione di The Bad Guy  sono già disponibili in esclusiva su Prime Video in Italia

The Bad Guy – Seconda stagione da oggi su Prime Video

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The Bad Guy – Seconda stagione da oggi su Prime Video

Arriva oggi 5 dicembre in esclusiva su Prime Video The Bad Guy – Seconda stagione, il nuovo attesissimo capitolo della dark comedy diretta da Giuseppe G. Stasi e Giancarlo Fontana con protagonisti Luigi Lo CascioClaudia Pandolfi, Stefano Accorsi, Selene Caramazza, Giulia Maenza,  Antonio Catania. Ad accompagnare l’uscita della serie, un album di 20 brani della colonna sonora originale di Francesco Cerasi e la playlist ufficiale, disponibili da oggi in digitale su Amazon Music, Spotify e Deezer. Tra le 26 canzoni della playlist, Sentimiento Nuevo di Franco Battiato, colonna sonora della clip inedita con l’affascinante protagonista interpretato da Luigi Lo Cascio, il bad guy Balduccio Remora che danza sulle spoglie del suo passato come Nino Scotellaro “…ed è bellissimo perdersi in questo incantesimo…” 

Dopo il successo della prima stagione sull’incredibile storia di Nino Scotellaro, che da integerrimo pubblico ministero siciliano è stato trasformato nel “bad guy” ingiustamente accusato di essere, la seconda stagione prosegue l’instacabile caccia a Mariano Suro e al suo introvabile archivio con anni di intercettazioni tra il boss e pezzi grossi dello Stato. Tutti lo vorrebbero: Nino, Luvi, il Maggiore Testanuda, Teresa, Leonarda. L’archivio diventa, così, un campo di battaglia esistenziale tra passato e futuro, una bomba ad orologeria pronta ad esplodere nelle mani di chi riuscirà ad impossessarsene. Nel cast della seconda stagione anche Fabrizio Ferracane, Carolina Crescentini, Aldo Baglio, Alessandro Lui, Antonio Zavatteri, Guia Jelo, Bebo Storti, Gianfelice Imparato, Francesco Zenzola.

The Bad Guy – Seconda stagione  è creata da Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi, e scritta da Fortunata Apicella, Giacomo Bendotti, Giordana Mari, Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi; prodotta da  Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori e Viola Prestieri  di Indigo Film in co-produzione con Amazon MGM Studios, in associazione con il distributore internazionale FIFTH SEASON e in collaborazione con Rai Cinema. Le vendite internazionali nel resto del mondo, sia della prima che della seconda stagione, sono gestite da FIFTH SEASON. Tutti i sei episodi della prima stagione di The Bad Guy  sono disponibili su Prime Video in Italia.

The Bad Batch: trailer del cannibal movie con Jason Momoa

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The Bad Batch: trailer del cannibal movie con Jason Momoa

Ecco il primo trailer di The Bad Batch, il cannibal movie di Ana Lily Amirpour (A Girl Walks Home Alone at Night) presentato in concorso all’ultimo Festival di Venezia, dove ha vinto il Premio Speciale della Giuria. Nel cast del film ci sono Suki Waterhouse, Jason Momoa, Keanu Reeves, Jim Carrey e Giovanni Ribisi.

Ecco il trailer di The Bad Batch

Trama: In una distesa desolata del Texas una comunità di cannibali vive in una realtà quotidiana post-apocalittica, con regole di convivenza ed è dedita a “normali” faccende quotidiane, come mangiare, parlare e persino amare. Finché qualcuno non sorpassa i limiti consentiti. I protagonisti sono Miami Man, Arlen, Jimmy, The Dream e The Heremit.

The Bad Batch recensione del film di Ana Lily Amirpour

La distopica storia d’amore ambientata in un Texas post-apocalittico, in una comunità di cannibali, rappresentata dall’Amirpour uscirà molto probabilmente nella prima parte del 2017, entro marzo.

I diritti di The Bad Batch sono stati acquistati da Netflix, ma come sottolinea la regista “il film è una vera esperienza cinematografica, che va vissuta sul grande schermo”.

The Bad Batch: Screen Media Films distribuirà il film negli Usa

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The Bad Batch: Screen Media Films distribuirà il film negli Usa

The Bad Batch, secondo film di Ana Lily Amirpour, vincitore del Premio speciale della giuria alla 73esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia appena conclusasi, sarà distribuito negli Stati Uniti da Screen Media Films.

La distopica storia d’amore ambientata in un Texas post-apocalittico, in una comunità di cannibali, rappresentata dall’Amirpour uscirà molto probabilmente nella prima parte del 2017, entro marzo. Suki Waterhouse, Jason Momoa, Giovanni Ribisi Yolonda Ross sono i protagonisti del film che vede camei importanti come quelli di Keanu Reeves, Jim Carrey e Diego Luna.

I diritti di The Bad Batch sono stati acquistati da Netflix, ma come sottolinea la regista “il film è una vera esperienza cinematografica, che va vissuta sul grande schermo”.

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The Bad Batch: recensione del film di Ana Lily Amirpour #Venezia73

Gli amanti delle storie anticonvenzionali e, nello specifico, delle realtà distopiche, quest’anno alla Mostra del cinema di Venezia hanno trovato pane per i loro denti. Ad infiammare il pubblico e a dividere la critica, l’ottavo giorno di festival arriva la visionaria Ana Lily Amirpour, regista americana di origini iraniane, che presenta in concorso la sua ultima fatica cinematografica, The Bad Batch con Jason Momoa.

La trama di The Bad Batch

Ambientato in una realtà distopica quasi post apocalittica nello stato del Texas, The Bad Batch racconta la storia di una ragazza di nome Arlen (Suki Waterhouse) che, definita ‘difettosa’ dal governo americano, viene abbandonata al di là della rete di recinzione, destinata quindi ad una fine certa nel caldo deserto. Ma quello che incontrerà in quella landa desolata non sarà la morte ma bensì qualcosa di molto più spaventoso, un’assurda comunità di cannibali senza scrupoli.

The Bad Batch

Semplicità apparente

Quello che potrebbe sembrare come l’incipit di un terrificante horror, nasconde invece un’identità molto più complessa. Dopo un primo film dal titolo A Girl Walks Home Alone at Night (2013), che ha esaltato i cultori del genere, la Amirpour questa volta presenta al suo pubblico una seconda opera più completa e dallo stile assolutamente innovativo che, nonostante la disturbante tematica, è la prima vera boccata d’aria fresca di questo festival. The Bad Batch non è infatti un semplice horror ma una sorta di spaghetti western contemporaneo che, grazie alla sua sceneggiatura così attuale ed immediata e ad una colonna sonora travolgente, riesce a far arrivare il suo messaggio forte e chiaro, senza margine per errori di interpretazione. L’allontanamento dei cittadini del cosiddetto ‘lotto difettoso’ è in effetti la rappresentazione estremizzata degli effetti dell’attuale xenofobia culturale, concetto alla base della continua ed ossessiva ricerca dell’essere umano della perfezione.

Decisa a non appesantire The Bad Batch di inutili riflessioni filosoficheggianti, la regista (e sceneggiatrice) concede allo spettatore ben pochi dettagli ed informazioni sui vari personaggi; non sappiamo infatti quasi niente della nostra anti-eroina e dei suoi ‘compagni di viaggi’ né di come si siano ritrovati in quell’inferno eppure lo svolgersi degli eventi è così lineare che non si avverte la necessità di approfondire. Il film è la semplice rappresentazione della vita di un gruppo di outsider che, costretti ad abbandonare la civiltà, scendono a compromessi con la loro umanità per cercare di sopravvivere. La Amirpour quindi non sale in cattedra e non impone il suo personale punto di vita sociopolitico al pubblico ma si limita a raccontare una storia diversa, moralmente inaccettabile ed inquietante ma teoricamente plausibile. The Bad Batch ci racconta dell’orrore, della rabbia e del coraggio di una ragazza costretta a lottare contro una realtà barbarica per sopravvivere e che incredibilmente, alla fine della storia, riesce a trovare la pace e forse anche un briciolo di speranza.

The Bad Batch: ecco il nuovo trailer del cannibal movie

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The Bad Batch: ecco il nuovo trailer del cannibal movie

Ecco il nuovo trailer di The Bad Batch, il cannibal movie di Ana Lily Amirpour (A Girl Walks Home Alone at Night) presentato in concorso all’ultimo Festival di Venezia, dove ha vinto il Premio Speciale della Giuria. Nel cast del film ci sono Suki Waterhouse, Jason Momoa, Keanu Reeves, Jim Carrey e Giovanni Ribisi.

Ecco il trailer di The Bad Batch

Trama: In una distesa desolata del Texas una comunità di cannibali vive in una realtà quotidiana post-apocalittica, con regole di convivenza ed è dedita a “normali” faccende quotidiane, come mangiare, parlare e persino amare. Finché qualcuno non sorpassa i limiti consentiti. I protagonisti sono Miami Man, Arlen, Jimmy, The Dream e The Heremit.

The Bad Batch recensione del film di Ana Lily Amirpour

La distopica storia d’amore ambientata in un Texas post-apocalittico, in una comunità di cannibali, rappresentata dall’Amirpour uscirà molto probabilmente nella prima parte del 2017, entro marzo.

I diritti di The Bad Batch sono stati acquistati da Netflix, ma come sottolinea la regista “il film è una vera esperienza cinematografica, che va vissuta sul grande schermo”.

The Bachelors: due new entry nel cast della commedia con JK Simmons

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Gli astri nascenti Josh Wiggins (Max, Lost in the Sun) e Odeya Rush (The Giver, Goosebumps) si sono ufficialmente uniti al cast commedia drammatica The Bachelors che vedrà come protagonista il vincitore dell’Oscar JK Simmons (Whiplash) al fianco della nominata all’Oscar Julie Delpy (Before Midnight).

A dirigere il film, prodotto dalla Fortitude International, da Matthew Baer e George Parra, sarà Kurt Voelker (Sweet November) che è anche autore della sceneggiatura. Jennifer Kelly figurerà come produttore esecutivo.

La pellicola ruota attorno ad un padre (Simmons) che dopo la perdita della moglie si trasferisce con il figlio 17enne Wes da un piccolo paesino nella grande città, nel tentativo di iniziare una nuova vita. Mentre cominciano ad adattarsi alle novità cercando di trovare sollievo alle loro ferite, entrambi trovano conforto in un ritrovato romanticismo. Al progredire delle rispettive relazioni, Bill e Wes cresceranno e si riscopriranno di nuovo uniti.

Di recente vi abbiamo parlato in diverse occasioni di JK Simmons: l’attore, infatti, affiancherà Mark Walhberg in Patriot’s Day e interpreterà il Commissario Gordon nell’attesissimo Justice League: Part 1 di Zack Snyder. L’attore figura anche tra i doppiaotori originali di Kung Fu Panda 3 e alla fine dell’anno lo vedremo al fianco di Emma Stone e Ryan Gosling in La La Land.

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The Babadook avrà mai un sequel? La regista Jennifer Kent dice la sua

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Sebbene siano sempre stati presenti, negli ultimi due decenni circa, il genere horror ha spalancato le braccia e accolto sul grande schermo un nuovo tipo di terrore, quello basato sul trauma. Nel 2014, la regista Jennifer Kent ha fatto esplodere il tetto di ciò che era possibile nel sottogenere horror specifico quando ha portato al pubblico The Babadook. Tanto ossessionante quanto intrigante, il film è stato un’allegoria del trauma, in particolare del lutto e della famiglia. La premessa segue una donna (Essie Davis) e suo figlio (Noah Wiseman) che hanno appena perso il marito e il padre in un terribile incidente. Incapaci di affrontare l’improvvisa perdita, entrambi i personaggi vivono la loro sofferenza in modi diversi, con il mostro titolare che incarna il loro dolore non elaborato.

Con un punteggio quasi perfetto del 96% su Rotten Tomatoes, The Babadook è diventato uno dei film preferiti dalla critica e dal pubblico e continua a mantenere la sua eredità a distanza di un decennio. Per celebrare il suo decimo anniversario insieme ad alcuni dei più grandi titoli emergenti dell’horror, The Babadook è stato recentemente proiettato al Fantastic Fest di Austin, Texas, dove Collider si è seduto per una chiacchierata con Kent. Quando un film ha la potenza sostenuta dai fan come The Babadook, di solito uno studio o un gruppo di fan spinge per un seguito. Quindi, Nemiroff si è chiesto se ora, a distanza di diversi anni, la Kent avesse voglia di trasformare il suo amato film in un franchise o di dargli un seguito. A seconda della vostra posizione in merito ai seguiti del film, amerete o odierete la sua risposta:

“È solo un no deciso. Non ho alcun problema con i sequel, ma penso che in questo caso non sarebbe necessario. E penso che se un film non è necessario, perché spendere i soldi per realizzarlo?”.

Se non è rotto, non aggiustarlo

Amiamo i franchise slasher come Scream e Venerdì 13, ma quando si tratta del ramo traumatico del genere, molti dei film sono una situazione unica e irripetibile. Anche se ci piacerebbe vedere cosa è successo a Peter (Alex Wolff) dopo la straziante e indimenticabile scena finale di Hereditary di Ari Aster o dove è finito il mondo intero dopo gli eventi di Us di Jordan Peele (da nessuna parte!), non abbiamo necessariamente bisogno di questi capitoli estesi. A volte, possiamo lasciare le storie esattamente come sono e limitarci ad apprezzare ciò che ci hanno dato.

The Avenging Silence: la trama del nuovo film di Nicolas Winding Refn

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È The Playlist a svelare la trama di The Avenging Silence, il nuovissimo e ancora segreto progetto di Nicolas Winding Refn che segue il conturbante saggio sulla bellezza di The Neon Demon.

Ecco la nostra traduzione della trama di The Avenging Silence

“La spia era una delle spie capo in Europa. Una ferita inflitta alle sue corde vocali durante una missione fallita, sei anni fa, lo ha lasciato muto, forzandolo a lasciare la professione. Ora, sei anni dopo, è ricercato e gli viene affidato un compito confidenziale da un ex della Yakuza, ora un uomo d’affari giapponese ritiratosi e in esilio in Francia, di rintracciare e uccidere il capo della più pericolosa famiglia della Yakuza giapponese.

Con la paura di volare, la nostra spia si imbarca anonimamente su una nave cargo in rotta verso Tokyo. A causa di un’esplosione a bordo, la nave però affonda e la nostra spia trova la salvezza grazie a una scialuppa, sulle spiagge a sud del Giappone. Da muto, la nostra spia intraprende il suo silenzioso viaggio attraverso il Giappone, cercando quattro indizi – che simboleggiano la conquista, la guerra, la carestia e la morte – che lo guideranno nella posizione sconosciuta del boss della Yakuza.

Intanto, si crede che il boss in questione, conosciuto per aver massacrato 2004 membri della Yakuza che si erano ribellati a lui, stia tramando per ritornare in Giappone dopo aver vissuto da recluso per anni tra le montagne, senza alcuna tecnologia. Questo stile di vita è diventato un’ossessione per il boss della Yakuza. Alcune voci dicono che si sia suicidato ma alcuni prigionieri scappati dal suo campo nascosto raccontano storia dei suoi piani per ritornare. Ora le famiglie rivali della Yakuza sospettano che lui stia mettendo a punto un piano per tornare, un piano che disseppellirà la storia di tradimento più famosa della Yakuza.

La nostra spia si ritrova in un viaggio esistenziale attraverso il Giappone alla ricerca dei pezzi di un puzzle che lo guideranno al confronto con il più potente boss della Yakuza, in un finale terrificante.”

Vendetta, Yakuza, violenza e malavita. Refn sembra tornare alle ambientazioni di Drive e Solo Dio Perdona, in un film che, dalla trama, ha tutte le carte in regola per sposarsi con lo stile sontuoso e cadenzato del suo cinema.

Alla sceneggiatura di The Avenging Silence ci sono Neal Purvis e Robert Wade, autori degli ultimi quattro film di James Bond. Insomma, due che di spie se ne intendono.

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