È stato confermato da Greg
Foster (Senior Executive Vice President
dell’ IMAX Corporation) che Patty
Jenkins girerà alcune scene di Wonder Woman
2 in IMAX, proprio come aveva fatto Christopher Nolan con The
Dark Knight e The Dark Knight
Rises e, di recente, i fratelli Russo con
Avengers: Infinity War (il
primo film ad essere stato filmato interamente con telecamere
IMAX).
Queste le parole di Foster:
“Sono
entusiasta di annunciare che Wonder Woman 2, in uscita nella
seconda metà del 2019, verrà girato con telecamere IMAX per alcune
sequenze selezionate.“
Il primo film sull’eroina
DC era stato rilasciato nel formato IMAX 3D nonostante non fosse
stato realizzato con questa avanzata tecnologia. Il risultato,
nonostante l’ottima fattura generale, non è minimamente
paragonabile a ciò che si può ottenere con questa operazione.
Vi ricordiamo che le riprese
di Wonder Woman 2 inizieranno a Giugno
in America (e non più in Inghilterra), tra la Virginia del Nord e
il Distretto della Columbia. Per ora il titolo di lavorazione
del film è Magic Hour, ma abbiamo ragione di
sperare che il titolo definitivo verrà rivelato prossimamente dalla
Warner Bros.
Patty Jenkins tornerà alla regia
di Wonder Woman 2 che vedrà ancora come
protagonista Gal
Gadotopposta a Kristen
Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. L’ultimo
acquisto del cast è Pedro Pscal, di cui non è stato ancora
confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la
Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata
da Goeff Johns e Patty
Jenkins.
Wonder Woman
2 arriverà al cinema il 1 novembre
2019.
Inizieranno in estate le riprese di
Wonder Woman 2, sequel dell’acclamato cinecomic
tutto al femminile diretto da Patty Jenkins e
interpretato da Gal
Gadot.
La DC Films è però ancora in cerca
degli attori che vestiranno i panni dei nuovi personaggi: nei
giorni scorsi il nome di Kristen
Wiig era stato associato alla villain
Cheetah (le trattative sono aperte, vedremo
come si evolveranno), mentre restano inediti i dettagli su
ulteriori antagonisti che si confronteranno con Diana Prince.
Per ingannare l’attesa, Cinemablend ha provato a stilare
una personale lista dei personaggi che la DC Films dovrebbe
introdurre in Wonder Woman 2.
Scopriamo insieme quali sono:
1Donna Troy
Introdotta nel 1965 in
The Brave and the Bold #60, Donna Troy è
la prima Wonder Girl della DC Comics. Per decenni
ha funzionato non solo come spalla e sostituto di Wonder
Woman, ma anche come Teen Titan e
Justice Leaguer. E come Diana i suoi poteri
includono forza, super velocità e volo
Orion
Nei
fumetti Orion è il secondogenito di Darkseid,
scambiato dal padre in cambio di Scott Free (a.k.a
Mister Miracle) per mantenere la pace tra New
Genesis e Apokolips. Oltre ad apparire come alleato
di Diana nei fumetti, potrebbe essere usato per esplorare il Quarto
Mondo in Justice League 2 o addirittura in un
film su New Gods.
Gal
Gadot è al momento al cinema nei panni di
Wonder Woman per Justice League, ma l’attrice tornerà
a vestire la succinta armatura del personaggio DC
Comics in Wonder Woman 2.
Parlando del futuro del suo ruolo,
Gal ha raccontato a USA Today che vorrebbe davvero che i nuovi film
esplorassero nuovi valori del personaggio, così come accaduto tra
il primo standalone e Justice League:
“Lei può avere un’esperienza
intensa di tantissimi viaggi. Ha anche tanti bei valori. Ogni
capitolo potrebbe raccontare alcuni valori diversi, importanti per
Wonder Woman. Credo che potrebbe essere davvero divertente. Come
scrivere una bibbia di Wonder Woman.”
Patty Jenkins
tornerà alla regia del film che vedrà ancora come protagonista
Gal Gadot. Il film sarà ambientato nell’Era
moderna e la sceneggiatura è in fase di scrittura, con
Goeff Johns e Patty Jenkins a
lavoro a quattro mani.
Wonder Woman 2
arriverà al cinema l’1 novembre 2019.
Arriva da molte fonti diverse la notizia che
l’uscita di Wonder Woman 2 è stata spostata dal 13
dicembre al primo novembre 2019.
Calendario alla mano, si intuisce
facilmente che il film, che vedrà di nuovo protagonista
Gal
Gadot, anticipa la sua uscita in sala quel tanto che
basta da garantirsi una finestra di pubblico che non si intersechi
con Star
Wars: Episodio IX, previsto proprio per il 20 dicembre
2019.
Il nono episodio di Star
Wars era infatti previsto per il maggio 2019, ma lo
spostamento al 20 dicembre dello stesso anno, a occupare la
tradizionale data di Natale per il franchise, ha generato gli altri
spostamenti dei marchi concorrenti.
Questa decisione per Wonder
Woman 2, mette la Warner Bros e la DC Films in condizioni
di far uscire tre cinecomics lo stesso anno:
Shazam! è infatti previsto per il 5 aprile 2019,
mentre è fissata al 14 giugno l’uscita di un film DC senza
titolo.
Wonder Woman 2: Gal
Gadot rinuncia al film se lo produrrà Brett
Ratner
Anche se non è stato ancora
ufficialmente annunciato, è molto probabile che Patty Jenkins torni
alla regia del film che vedrà ancora come protagonista Gal Gadot.
Il film sarà ambientato nell’Era moderna e la sceneggiatura è in
fase di scrittura, con Goeff Johns e Patty Jenkins a lavoro a
quattro mani.
Wonder Woman 2
arriverà al cinema l’1 novembre 2019.
La Warner Bros. ha letteralmente
scommesso, andando incontro all’ignoto, quando ha deciso di far
uscire Tenet al cinema durante la scorsa estate,
anche se il CEO Ann Sarnoff ha sempre sostenuto che lo studio è
rimasto “molto soddisfatto” dal modo in cui il film di
Christopher Nolan è stato accolto.
La maggior parte degli analisti ha
definito la pellicola un colossale flop al botteghino, con il
risultato che lo studio ha perso un film che – probabilmente –
sarebbe stato un successo garantito in circostanze
normali. “Christopher ha un enorme seguito, ovviamente
negli Stati Uniti, ma i suoi altri film sono sempre stati
sovraindicizzati anche all’estero”, ha spiegato Sarnoff a
Variety. “E se pensiamo che a giugno, luglio, agosto, i
mercati internazionali erano più molto aperti rispetto agli Stati
Uniti, abbiamo avuto questo film fantastico che meritava davvero di
essere sul grande schermo”.
Il CEO ha aggiunto che le vendite al
botteghino ora sono una “maratona contro uno sprint”,
osservando: “Ci stiamo avvicinando ai 350 milioni di dollari al
botteghino a livello globale, il che è davvero buono durante una
pandemia come questa, con oltre 50 milioni soltnato negli Stati
Uniti.”
Nonostante la visione positiva di
Sarnoff su Tenet, sembra che la Warner Bros. stia ancora
adottando un approccio attendista con Wonder
Woman 1984, attualmente programato per uscire in sala
il giorno di Natale. Molti credono che sarà di nuovo posticipato,
mentre altri sono convinti che una release in streaming o su HBO
Max verrà annunciata a breve. “Si tratta davvero di come i
cinema negli Stati Uniti continueranno a comportarsi e di come
andrà l’andamento dei contagi”, ha detto Sarnoff in merito ai
piani per il sequel DC. “Abbiamo ancora un po’ di tempo per
capirlo”. Almeno per ora, quindi, un altro rinvio non sembra
essere imminente.
Wonder
Woman 1984 uscirà il 25 Dicembre 2020 in America
e il 14 Gennaio 2021 in Italia. Il film è stato definito dal
produttore Charles Roven un
sequel “inusuale“, che poterà in scena lo stesso
personaggio grazie al lavoro dello stesso team creativo e che
seguirà gli eventi del precedente capitolo, ma che i fan non
dovrebbero aspettarsi un seguito tradizionale
definendolo “la prossima iterazione della
supereroina”.
L’ordine cronologico del personaggio
di Diana Prince è stato già rimescolato, essendo stata introdotta
nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn
of Justiceper poi tornare al vecchio secolo
con Wonder
Woman. Il sequel vedrà
ancora Gal
Gadot nei panni di Diana Prince opposta
a Kristen
Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel
cast figureranno anche Chris
Pine (volto del redivivo Steve Trevor)
e Pedro
Pascal (nei panni di Maxwell Lord).
Durante le giornate del
CinemaCon al Caesars Palace di Las Vegas, è stato
svelato un nuovo poster di Wonder Woman 1984, in
pieno stile Anni Ottanta.
Il nuovo film, sequel del campione
d’incassi del 2017, sarà infatti ambientato nel 1984, come da
titolo, e vedrà Gal
Gadot tornare nei panni di Diana Prince, questa volta
per affrontare una nuova minaccia, che sarà portata in scena da
Kristen Wiig. Nel film tornerà anche Chris
Pine nei panni di Steve Trevor e ci sarà Pedro Pascal, in un ruolo ancora
misterioso.
Di seguito, ecco il poster che
mostra il logo del film su uno sfondo di rumore bianco, tanto da
sembrare un fotogramma di un VHS rovinato:
Vi ricordiamo inoltre che l’ordine
cronologico del personaggio è stato già rimescolato, essendo stata
introdotta nell’era contemporanea di Batman v
Superman: Dawn of Justice per poi tornare al
vecchio secolo con Wonder Woman.
Il sequel vedrà ancora Gal
Gadot nei panni di Diana Prince opposta a
Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain
Cheetah. Nel cast figureranno anche Chris Pine (volto del redidivo
Steve Trevor) e Pedro Pascal, in un ruolo ancora misterioso.
È Deadline a
riportare che il cast di Wonder Woman 1984 si è arricchito di un nuovo
personaggio misterioso. L’attrice Natasha
Rothwell, nota per Insecure, è entrata a
far parte del cast al fianco di Gal
Gadot. L’annuncio segue la presenza al Comic Con di
San Diego della stessa Gadot, con Chris Pine e
Patty Jenkins.
È stato confermato dalla
regista Patty Jenkins durante lo
scorso CinemaCon che Wonder
Woman 1984 sarà ambientato negli anni Ottanta,
rivelando al pubblico un’altra epoca iconica in cui svolgere le
avventure di Diana.
L’ordine cronologico del
personaggio è stato già rimescolato, essendo stata introdotta
nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of
Justice per poi tornare al vecchio secolo
con Wonder Woman.
Il film vedrà ancora come
protagonista Gal Gadot opposta
a Kristen Wiig, scelta per interpretare la
villain Cheetah. L’ultimo acquisto del cast è Pedro Pascal, di cui non è stato ancora
confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la
Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata
da Goeff Johns e Patty
Jenkins.
Wonder Woman
2 arriverà al cinema il 1 novembre
2019.
Il corpo sarà snello, flessuoso e
maculato, come quello di un vero e proprio felino, i lineamenti
invece di donna, quelli di
Kristen Wiig. Parliamo naturalmente di Cheetah, quella
che dovrebbe essere la villain in Wonder
Woman 1984, nuova avventura Warner Bros con alla guida
Gal Gadot nei panni di Diana Prince e
Patty Jenkins dietro alla macchina da presa.
Il poster che vedete di seguito ci
mostra Wiig nei panni di Cheetah. Si tratta di una delle incognite
più interessanti di questo sequel, visto che il look del
personaggio determinerà o meno la sua credibilità a schermo, in una
certa misura. Sappiamo che nella storia, Barbara Minerva sarà
legata a Maxwell Lord (Pedro
Pascal) e che insieme i due dovrebbero essere i
cattivi contro cui si scontrerà Wonder Woman, che per l’occasione
indosserà anche la sua Golden Eagle,
l’armatura da battaglia.
Wonder
Woman 1984 uscirà il 2 ottobre 2020. Il film è stato
definito dal produttore Charles Roven un sequel
“inusuale“, che poterà in scena lo stesso personaggio
grazie al lavoro dello stesso team creativo e che seguirà gli
eventi del precedente capitolo, ma che i fan non dovrebbero
aspettarsi un seguito tradizionale definendolo “la
prossima iterazione della supereroina”.
L’ordine cronologico del personaggio
di Diana Prince è stato già rimescolato, essendo stata introdotta
nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn
of Justice per poi tornare al vecchio secolo
con Wonder Woman. Il sequel vedrà
ancora Gal
Gadot nei panni di Diana Prince opposta
a Kristen
Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel
cast figureranno anche Chris
Pine (volto del redivivo Steve Trevor)
e Pedro
Pascal (nei panni di Maxwell Lord).
Sono da poco iniziate le riprese di
Wonder Woman 1984, secondo capitolo dedicato
all’eroina della DC Comics interpretata sullo schermo da
Gal
Gadot. Alla regia è tornata Patty
Jenkins, reduce dall’incredibile successo del primo film,
mentre il cast annovera – tra i volti noti – anche Kristen
Wiig, Pedro Pascal e Chris
Pine.
Ma cosa sappiamo finora del sequel
di Wonder Woman? Qui sotto le informazioni principali:
Il titolo
Geoff
Johns, presidente e direttore creativo responsabile
della DC Comics, ha rivelato nelle ultime settimane il logo
di Wonder
Woman 2 e da allora il titolo è stato adottato
sia da Patty Jenkins che da Gal
Gadot per la promozione delle prime immagini ufficiali,
ovvero Wonder Woman 1984. Che sia questo il nome
definitivo del sequel? Sembra proprio di si.
L’ambientazione
È stato confermato dalla
regista Patty Jenkins durante lo
scorso CinemaCon che Wonder
Woman 2 sarà ambientato negli anni Ottanta verso
la fine della Guerra Fredda, rivelando al pubblico un’altra epoca
iconica in cui svolgere le avventure
di Diana. L’ordine cronologico del
personaggio è stato già rimescolato, essendo stata introdotta
nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of
Justice per poi tornare al vecchio secolo
con Wonder Woman.
Cheetah è stata annunciata come la principale
antagonista (o almeno è ciò che crediamo finora…) di
Diana in Wonder Woman 1984, e il
personaggio sarà interpretato da Kristen Wiig. Non
sappiamo ancora con certezza come il villain sarà introdotto né la
maniera in cui interagirà con l’eroina, tuttavia alcuni rumor
parlano di Cheetah che inizierà nei panni di un’amica di
Diana, e non della sua acerrima nemica, ma per emulare Wonder Woman
sarà costretta a usurparla.
Il casting di Pedro Pascal
Lo scorso
Marzo è stato ufficializzato il casting di Pedro
Pascal, attore noto per la sua partecipazione alle serie
Game of Thrones e Narcos,
tuttavia non è ancora chiaro chi interpreterà nel sequel. Per
alcuni vestirà i panni di Maxwell Lord, che nei
fumetti è un potente uomo d’affari la cui influenza contribuì a
formare la Justice League, e anche Patty
Jenkins ha lasciato intendere che Pascal ricoprirà un
ruolo fondamentale.
Steve Trevor
È stato
confermato dalla stessa Patty Jenkins con una foto
ufficiale che Chris Pine tornerà nei panni di
Steve Trevor anche nel sequel di Wonder
Woman. Ma come? In rete circolano già numerose teorie
sul modo in cui il personaggio potrebbe “resuscitare” e
ripresentarsi nella vita di Diana: è sopravvissuto all’esplosione
del suo areoplano? E se così fosse, perché non è invecchiato? Forse
quello che vedremo non è Steve Trevor? Oppure è stato Ade a
riportarlo in vita al fine di manipolare Wonder Woman?
Da sempre rivale della Marvel, la DC Comics
Comics ha negli ultimi anni portato al cinema alcuni dei suoi
supereroi migliori. Insieme a Batman, Superman e Aquaman, ha così
preso vita anche Wonder Woman. Per la prima volta, nel 2017, la più
celebre delle supereroine ha calcato il grande schermo con un film
tutto per sé, intitolato naturalmente Wonder Woman,
apprezzato da critica e pubblico. Sull’onda di questo successo, nel
2020 è poi arrivato il suo sequel Wonder Woman
1984 (qui la recensione), diretto
anch’esso da Patty Jenkins e interpretato
naturalmente dall’attrice Gal
Gadot, ormai sempre più associata a questo
personaggio.
In esso si portano dunque avanti le
avventure della celebre amazzone, con un’ambientazione che si
sposta dalla seconda guerra mondiale al 1984 del titolo. La
regista, anche sceneggiatrice del film, ha scelto tale epoca perché
la ritiene l’apice della civiltà e della società occidentale, che
offre quindi l’opportunità di esplorare come Wonder Woman avrebbe
affrontato le tipologie di cattivi che provengono da quell’epoca.
Tra nuovi nemici e vecchi amori, questo nono film del notoriamente
complicato DC
Extended Universe ha dunque regalato novità e garanzie,
affermandosi come un buon seguito.
Più volte rimandato a causa della
pandemia di Covid-19, Wonder Woman 1984 è un titolo di cui
non tutti hanno avuto modo di fruire al meglio. Ecco perché il suo
passaggio televisivo è ora una buona occasione per poterlo
finalmente vedere. Prima di intraprendere una visione del film,
però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali
curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà
infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla
trama, al cast di attori e al suo
sequel. Infine, si elencheranno anche le
principali piattaforme streaming contenenti il
film nel proprio catalogo.
Wonder Woman 1984: la trama del film
Dopo aver contribuito a porre
termine alla Seconda guerra mondiale, Diana Prince
lavora ora presso lo Smithsonian Institution di Washington. Nel
mentre, non manca di eseguire azioni eroiche come Wonder Woman.
Proprio nel museo si trova a sventare una rapina e tra gli oggetti
verso i quali si era tentato il furto vi è una misteriosa Pietra
dei Sogni, capace di esaudire i desideri di chi la possiede.
Inconsapevolmente, Diana si trova a desiderare che il suo defunto
amante, Steve Trevor, sia ancora vivo.
Barbara Ann Minerva, impacciata collega di Diana
presso il museo, esprime invece il desiderio di poter essere forte
e attraente come Diana.
Le due non lo sanno ancora, ma ciò
che hanno desiderato diviene ben presto realtà, sconvolgendo le
loro vite. La Pietra, infatti, non realizza nulla senza chiedere
qualcosa in cambio. Ai pericoli incombenti si aggiungerà poi anche
l’uomo d’affari in fallimento Maxwell Lorenzano,
intenzionato ad entrare in possesso della pietra per acquistare
sempre più potere. Per la divina amazzone, dunque, si preannunciano
sfide particolarmente complesse, che la porteranno a dover prendere
decisioni altrettanto dolorose. Ancora una volta, infatti, Wonder
Woman dovrà combattere per la salvezza del mondo, anche se ciò
significa perdere ciò che ha di più caro.
Wonder Woman 1984: il cast
del film
Ad interpretare la celebre
supereroina vi è naturalmente ancora una volta l’attrice di origini
israeliane Gal Gadot.
Quello di Wonder Woman è un personaggio a lei molto caro, in quanto
ottenne la parte proprio nel periodo in cui meditava di abbandonare
la recitazione, insoddisfatta dalle poche opportunità fino a quel
momento trovate. Anche per questo sequel, inoltre, la Gadot si è
prepararata allenandosi per diversi mesi e acquisendo diversi chili
di muscoli, così da poter interpretare quante più scene possibili
senza il bisogno di controfigure. Chris Pine a sua volta
torna anche in questo sequel per interpretare nuovamente l’aviatore
Steve Trevor.
L’attrice Kristen Wiig,
nota principalmente per i suoi lavori comici, interpreta qui
Barbara Ann Minerva, la quale diverrà poi nota come Cheetah.
Pedro Pascal ricopre
invece il ruolo di Maxwell Lord, il quale per dar vita a questo
personaggio si è basato sul Gordon Gekko di Wall Street e
sul Lex Luthor di Superman. Sono poi presenti nel film
Connie Nielsen
nei panni della regina Ippolita e Robin Wright in
quelli del generale Antiope. Infine, l’attrice Lynda Carter,
che aveva interpretato Wonder Woman nella serie televisiva degli
anni Settanta, compare con un cameo interpretando Asteria, una
guerriera leggendaria delle Amazzoni che anticamente possedeva la
potente armatura alata.
Il sequel di Wonder Woman
1984, il trailer e dove vedere il film in streaming e in
TV
Parallelamente al completamento di
Wonder Woman1984, la regista Patty Jenkins ha
annunciato che un terzo film dedicato alla supereroina era in fase
di sviluppo, con un’ambientazione stabilità alla contemporaneità.
Tuttavia, nel dicembre del 2022, il film è stato temporaneamente
messo in pausa per via del subentro di James
Gunn alla guida dei film DC. Il regista ha infatti
dichiarato che un terzo film su Wonder Woman non rientrava nei
piani di ricostruzione dell’universo condiviso della DC.
Attualmente non si hanno ulteriori notizie sulle sorti del film,
anche se Gunn ha affermato che la Gadot potrebbe in futuro
riprendere tale ruolo.
Nell’attesa di scoprire le sorti di
questo terzo film, è possibile fruire di Wonder Woman
1984 grazie alla sua presenza su alcune delle più
popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è
infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili
Cinema, Google Play, Apple iTunes e Amazon Prime Video. Per vederlo, una
volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il
singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così
modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità
video. Il film è inoltre presente, in prima visione
assoluta, nel palinsesto televisivo di domenica 15
gennaio alle ore 21:20 su Canale
5.
Si sono concluse le riprese di
Wonder Woman 1984. Ad annunciarlo è
Gal
Gadot tramite un lungo post e tre fotografie condivise
su Instagram.
“Lo abbiamo
finito – scrive l’attrice – Di nuovo!!! E anche se la
prima volta che giravamo Wonder Woman è stata incredibile, questa
volta è stata ancora più unica e speciale… Abbiamo girato in 4
location molto diversi in 3 Paesi differenti, e sono così fiera dei
quasi 1000 membri della crew che sono venuti a lavorare ogni
giorno, dando tutto ciò che hanno nel nostro film. Non potrei
chiedere migliori partner…
Sono così
fortunata ad avere la grande e unica Patty Jenkins
come mia regista. Ci porta tutti sulle spalle, ci dà le ali per
osare, e ogni giorno ci aiuta a trovare la versione più creativa di
noi stessi. Sono così grata che sia anche una mia amica. E al
nostro straordinario cast di talento che ha reso ogni giorno
divertente, grazie!
Onestamente… Le
parole non possono descrivere questa esperienza… Questo viaggio è
stato così impegnativo, ma tutti abbiamo fatto del nostro meglio
per ogni ciak, ogni giorno, mettendo tutto nel progetto, con tanto
orgoglio …
Grazie per
questa opportunità. Amo questo personaggio. E grazie a tutti voi
per essere i migliori fan del mondo. Siete stati voi a motivarmi
ogni giorno. Sono così felice ed emozionata, non vedo l’ora di
condividere il film con voi nel 2020!
È stato confermato
dalla Jenkins che Wonder Woman
1984 sarà ambientato negli anni Ottanta, rivelando al
pubblico un’altra epoca iconica in cui svolgere le avventure
di Diana.
L’ordine cronologico del personaggio
è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era
contemporanea di Batman v Superman: Dawn of
Justice per poi tornare al vecchio secolo
con Wonder Woman.
Wonder Woman 1984
vedrà ancora come protagonista Gal
Gadot opposta a Kristen Wiig,
scelta per interpretare la villain Cheetah. L’ultimo acquisto del
cast è Pedro Pascal, di cui non è stato ancora
confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la
Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata
da Goeff Johns e Patty
Jenkins.
Wonder
Woman 1984, l’atteso sequel che arriverà nelle
sale il prossimo 14 agosto, riceve ufficialmente un PG-13, ossia un
divieto ai minori di 13 anni, per la presenza nel film di
“scene d’azione e violenza”. Nella descrizione delle
motivazioni relativo al divieto non si fa alcun riferimento ad
eventuali contenuti sessuali: ciò lascia presumere che la relazione
tra Diana Prince (Gal
Gadot) e Steve Trevor (Chris Pine)
verrà trattata in maniera alquanto edulcorata.
Di recente la data di uscita del
film è stata ufficialmente posticipata. All’inizio il sequel di
Wonder Woman, che sarà diretto ancora una volta da
Patty Jenkins, sarebbe dovuto arrivare nelle
sale il 6 giugno. A causa della pandemia di Covid-19, la Warner
Bros. ha deciso di spostare l’uscita del film al 14 agosto. Il
primo Wonder Woman, uscito nel 2017, ha raccontato
le origini del personaggio di Diana Prince dopo il suo debutto in
Batman v Superman.
Vi ricordiamo che Wonder
Woman 1984 uscirà il 14 agosto 2020. Il film
è stato definito dal produttore Charles Roven un sequel “inusuale“,
che poterà in scena lo stesso personaggio grazie al lavoro dello
stesso team creativo e che seguirà gli eventi del precedente
capitolo, ma che i fan non dovrebbero aspettarsi un seguito
tradizionale definendolo “la prossima iterazione della
supereroina”.
“Il film racconterà un lasso di
tempo completamente diverso e lo spettatore avrà solo un assaggio
di ciò che che Diana ha fatto o affrontato negli anni intermedi.
Abbiamo cercato di mettere insieme una storia del tutto diversa che
potesse rispettare le stesse emozioni del passato, portare un sacco
di umorismo e molta azione coraggiosa. E soprattutto, toccare le
corde del cuore.“
L’ordine cronologico del personaggio
è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era
contemporanea di Batman v Superman: Dawn
of Justice per poi tornare al vecchio secolo
con Wonder Woman. Il sequel vedrà
ancora Gal
Gadot nei panni di Diana Prince opposta
a Kristen
Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel
cast figureranno anche Chris
Pine (volto del redidivo Steve Trevor)
e Pedro
Pascal.
Sono stati rivelati i dettagli su
una scena presente a metà dei titoli di coda di Wonder
Woman 1984, l’atteso sequel del cinecomic DC che vedrà
Gal Gadot e
Chris Pine diretti ancora una volta da Patty Jenkins.
Nonostante gli screener concessi
alla stampa americana fossero privi di scene post-credits al fine
di evitare spoiler, il film è uscito ieri in alcuni mercati
internazionali ed ecco che online è già apparso un resoconto di ciò
che vedremo una volta conclusasi la nuova avventura di Diana. Se
non volete rovinarvi la sorpresa, vi invitiamo a non proseguire nella
lettura dell’articolo!
ATTENZIONE: SEGUONO
SPOILER SU WONDER WOMAN 1984!
Come riportato da
Bleeding Cool, la scena mid-credits in questione – una scena
che appare a metà dei titoli di coda – è interpretata dall’attrice
originale di Wonder Woman, ossia Lynda Carter. Nella scena rivela che il suo
nome è Asteria e che è la precedente proprietaria dell’armatura
dorata dell’aquila reale che Diana Prince indossa nel sequel.
Dopo aver salvato qualcuno, la
guerriera di Themyscira lascia intendere di aver servito nell’ombra
per diverse centinaia di anni (da quando ha trovato la sua strada
nel mondo degli uomini). L’attrice fa l’occhiolino alla telecamera
prima che la scena finisca, un ironico riferimento al passato di
Carter come Wonder Woman.
Era da tempo che si parlava del
possibile cameo di Lynda Carter nel sequel, con la stessa
Patty Jenkins che aveva espressamente chiesto
alla celebre attrice di apparire nel suo film. La descrizione della
scena mid-credits, seppur non dettagliata, confermerebbe dunque la
presenza dell’interprete originale di Wonder Woman nel sequel ed un
omaggio alla sua iconica eredità.
Wonder
Woman 1984 uscirà il 25 Dicembre 2020 in America
e il 14 Gennaio 2021 in Italia. Il film è stato definito dal
produttore Charles Roven un
sequel “inusuale“, che poterà in scena lo stesso
personaggio grazie al lavoro dello stesso team creativo e che
seguirà gli eventi del precedente capitolo, ma che i fan non
dovrebbero aspettarsi un seguito tradizionale
definendolo “la prossima iterazione della
supereroina”.
L’ordine cronologico del personaggio
di Diana Prince è stato già rimescolato, essendo stata introdotta
nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn
of Justiceper poi tornare al vecchio secolo
con Wonder
Woman. Il sequel vedrà
ancora Gal
Gadot nei panni di Diana Prince opposta
a Kristen
Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel
cast figureranno anche Chris
Pine (volto del redivivo Steve Trevor)
e Pedro
Pascal (nei panni di Maxwell Lord).
La performance di The
New Mutants al box office americano è stata superiore
alle aspettative, così come gli incassi raggiunti da Tenet
dopo l’uscita del film in diversi mercati internazionali. Sembra
che le cose per l’industria del cinema stiano lentamente
migliorando: è quindi possibile che anche Wonder
Woman 1984, in arrivo il prossimo Ottobre, possa
rivelarsi una gran bella sorpresa per la sala e per gli
incassi.
Adesso, veniamo finalmente a
conoscenza della durata del cinecomic di Patty
Jenkins. Come segnalato da
CBM, il Korea Media Rating Board ha segnalato
che il film avrà una durata di 150 minuti, ossia 2 ore e 30 minuti,
compresi i titoli di cosa. Inoltre, è stato confermato che negli
Stati Uniti il film avrà un PG-13, ossia la visione del film da
parte dei minori di 13 anni è consigliata con la presenza di un
adulto.
Wonder
Woman 1984 sarà quindi il terzo film più lungo del
DCEU (se si considera l’attesa
Snyder Cut di Justice
League) e sarà di circa 9 minuti più lungo di Wonder
Woman. Di recente, in occasione del DC Fandome, è stato
rilasciato il nuovo trailer ufficiale del film che ci ha permesso
di dare finalmente un primo sguardo alla trasformazione di Barbara
Ann Minerva in Cheetah. A proposito del personaggio interpretato da
Kristen Wiig, in una recente intervista con
Screen Rant
Gal Gadot ha così parlato del lavoro della
collega e della sua performance:
“Lavorare con Kristen Wiig è
stata un’esperienza straordinaria. È una persona divertente ed è
anche molto sensibile. Interpreta il personaggio di Cheetah… È un
cattivo che non puoi non amare. Capisci da dove viene e Kristen la
interpreta in un modo veramente interessante e affascinante. Ti
travolge… mi ha fatto davvero piacere lavorare con lei. È
fantastica.”
Wonder
Woman 1984 uscirà il 2 ottobre 2020. Il film è
stato definito dal produttore Charles Roven un
sequel “inusuale“, che poterà in scena lo stesso
personaggio grazie al lavoro dello stesso team creativo e che
seguirà gli eventi del precedente capitolo, ma che i fan non
dovrebbero aspettarsi un seguito tradizionale
definendolo “la prossima iterazione della
supereroina”.
L’ordine cronologico del personaggio
di Diana Prince è stato già rimescolato, essendo stata introdotta
nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn
of Justiceper poi tornare al vecchio secolo con
Wonder
Woman. Il sequel vedrà
ancora Gal
Gadot nei panni di Diana Prince opposta
a Kristen
Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel
cast figureranno anche Chris
Pine (volto del redivivo Steve Trevor)
e Pedro
Pascal (nei panni di Maxwell Lord).
L’attrice indiana Soundarya
Sharma si è appena aggiunta al cast di Wonder Woman 1984, nuovo film sull’eroina
diretto da Patty Jenkins ed interpretato da
Gal
Gadot. A rivelarlo è stato il sito
TheHindu.com che ha riportato anche le parole entusiaste della
new entry: “Questa è una di quelle situazioni di ‘sogno che si
avvera’. È esaltante prendere parte ad un film su un personaggio
così grande dove puoi interpretare il ruolo dei tuoi sogni. Ho
sempre sognato di interpretare un personaggio del genere e l’ho
idolatrato.”.
A quale personaggio
Soundarya Sharma faccia riferimento ancora non è
chiaro. Il suo ruolo infatti è momentaneamente top secret, ma
qualche rivelazione si avrà sicuramente in Ottobre, mese in cui
l’attrice è attesa sul set.
Le informazioni che attualmente si
hanno su Wonder Woman 1984 non sono molte: il film sarà
ambientato negli anni ’80 quando Wonder Woman si troverà immersa
nella Guerra Fredda e dovrà vedersela con un nuovo nemico, The
Cheetah. A dare il volto a questa nuova antagonista sarà
Kristen Wiig, mentre Chris Pine
farà il suo ritorno nei panni di Steve Trevor. Nel cast multietnico
del film anche Pedro Pascal, Ravi Patel, Natasha Rothwell
e Soundarya Sharma. Questa sarà anche un’occasione
per Soundarya Sharma di fare il grande
passo nell’industria hollywoodiana, dal momento che il pubblico
statunitense la conosce solo come protagonista della serie
televisiva prodotta in India Ranchi
Diaries.
L’uscita italiana del film
è al momento fissata per il 31 Ottobre 2019.
Arriva in queste ore, grazie ad
un’intervista rilasciata alla stessa attrice a
Porter, una notizia davvero inaspettata per chi ha amato la
Wonder Woman di Patty Jenkins.
Nel prossimo capitolo, Wonder Woman 1984, ci sarà anche Robin
Wright nei panni di Antiope. Il primo episodio non si era
chiuso affatto bene per questo personaggio e la sua storyline
sembrava proprio destinata a chiudersi con un solo film della saga
all’attivo, ma la Wright non solo ci sarà, ma anche girato alcune
sequenze sul set insieme a Connie Nielsen che
interpreta Hippolyta. Questa informazione è già molto importante
per i fans, sarebbe stato forse chiedere troppo all’attrice
spiegare anche il come ed il perché di un suo ritorno. Forse sarà
protagonista di alcuni flashback?
Quel che è certo è che in questo
episodio la protagonista Gal
Gadot si troverà catapultata negli anni ’80, al centro
della Guerra Fredda a combattere Cheetah, una nuova avversaria a
cui Kristen Wiig ha prestato il volto. Insieme a
lei le new entry del cast sono Pedro Pascal, Natasha
Rottwell, Gabriella Wilde e Ravi
Patel. Ritornerà a vestire invece i panni di Steve Trevor
Chris Pine. Wonder Woman 1984 uscirà nelle sale a fine
2019, una data provvisoria potrebbe essere quella del 1
Novembre.
Bleeding Cool ha condiviso una serie di possibili spoiler sulla
trama di Wonder
Woman 1984, emersi grazie ad alcune recenti
pubblicazioni che pare abbiano rivelato molto su ciò che accadrà
nel sequel diretto ancora una volta da Patty
Jenkins e in arrivo nelle sale ad ottobre. Se non
volete rovinarvi la sorpresa, vi consigliamo di non proseguire
nella lettura dell’articolo.
ATTENZIONE: SEGUONO SPOILER!
Come farà Steve Trevor
(Chris
Pine) a tornare in vita? Questa è una domanda che i
fan si sono posti fin dall’annuncio ufficiale del sequel: adesso,
la fonte conferma che il personaggio risorgerà grazie alla Pietra
del Sogno. Utilizzata nella serie a fumetti “Sandman”, in Wonder
Woman 1984avrà la forma di un
anello custodito all’interno dello Smithsonian
Institution. Concede la possibilità di esprimere un unico
desiderio, ma essendo stato creato da Dream, uno degli Endless
nella continuity di “Sandman”, questo potrebbe generare dei
problemi.
Non viene spiegato di più in merito
al destino di Steve, ma sappiamo che quando Maxwell Lord
(Pedro
Pascal) riuscirà a mettere le mani sopra la Pietra, la
userà per i suoi loschi affari e per rendere la sua attività di
nuovo proficua e di successo. Tuttavia, poiché l’anello può
esaudire un solo desiderio alla volta, ha bisogno di indurre altri
a crearne di nuovi. A questo punto, le cose diventeranno molto più
complicate…
La Cheetah di Wonder Woman 1984
come la Catwoman di Batman – Il Ritorno?
Alle fine, le
macchinazioni di Lord spingeranno il mondo sull’orlo della guerra,
ed è qui che entrerà in gioco Wonder Woman. Per quanto
riguarda Barbara Minerva (Kristen
Wiig), amica di Diana ed estremamente gelosa della sua
forza e e della sua bellezza, questa si alleerà con Maxwell Lord,
entrando in contatto con i suoi poteri attraverso un “lapsus”. La
sua discesa nella follia – che la spingerà poi a diventare
cosciente delle sue abilità e a trasformarsi in Cheetah – viene
paragonata a quella Catwoman in
Batman – Il Ritorno.
Wonder
Woman 1984 uscirà il 2 ottobre 2020. Il film è stato
definito dal produttore Charles Roven un sequel
“inusuale“, che poterà in scena lo stesso personaggio
grazie al lavoro dello stesso team creativo e che seguirà gli
eventi del precedente capitolo, ma che i fan non dovrebbero
aspettarsi un seguito tradizionale definendolo “la
prossima iterazione della supereroina”.
L’ordine cronologico del personaggio
di Diana Prince è stato già rimescolato, essendo stata introdotta
nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn
of Justice per poi tornare al vecchio secolo
con Wonder Woman. Il sequel vedrà
ancora Gal
Gadot nei panni di Diana Prince opposta
a Kristen
Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel
cast figureranno anche Chris
Pine (volto del redivivo Steve Trevor)
e Pedro
Pascal (nei panni di Maxwell Lord).
Come annunciato ormai mesi fa, sarà
Cheetah l’antagonista principale di Diana
Prince in Wonder Woman 1984, interpretata da
Kristen Wiig.
Nelle ultime ore sono arrivati i
primi contenuti ufficiali del film, tra cui due foto con
Gal
Gadot e Chris Pine e alcune immagini
trapelate dal set, mentre è il reporter di Vulture Kyle Buchanan a
rivelare qualche dettaglio proprio sulla villain di per ora
sappiamo davvero poco:
“Kristen Wiig inizierà nei
panni di un’amica di Diana, e non della sua acerrima nemica. Ma per
emulare Wonder Woman sarà costretta a usurparla“, scrive
Buchanan su Twitter.
È stato confermato dalla
regista Patty Jenkins durante lo
scorso CinemaCon che Wonder Woman
1984 sarà ambientato negli anni Ottanta, rivelando al
pubblico un’altra epoca iconica in cui svolgere le avventure
di Diana.
L’ordine cronologico del
personaggio è stato già rimescolato, essendo stata introdotta
nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of
Justice per poi tornare al vecchio secolo
con Wonder Woman.
Il film vedrà ancora come
protagonista Gal Gadot opposta
a Kristen Wiig, scelta per interpretare la
villain Cheetah. L’ultimo acquisto del cast è Pedro Pascal, di cui non è stato ancora
confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la
Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata
da Goeff Johns e Patty
Jenkins.
È Gal
Gadot in persona ad annunciare che l’uscita di
Wonder Woman 1984 è stata posticipata fino al
2020. Warner Bros. e DC Films
hanno messo a segno un ottimo colpo al box office nel 2017, con
l’uscita primaverile di Wonder Woman. La stella
di Gal Gadot è esplosa grazie al film, e con lei
anche la reputazione, già buona, della regista Patty
Jenkins ha ricevuto una notevole spinta nel panorama
hollywoodiano.
L’annuncio del sequel è stato
quindi scontato, mentre la produzione del film è attualmente in
corso, visto che il film era previsto per la fine del 2019. Si
tratta di uno slot forte per affluenza di pubblico, ma circondato,
come c’è da aspettarsi, da tanti altri titoli, e quindi molta
concorrenza. Così, anche grazie all’ottima performance al box
office durante la stagione calda, la WB ha deciso di spostare il
film.
Gal Gadot ha
annunciato che Wonder Woman 1984 uscirà al cinema
il 5 giugno del 2020, invece che il 1° novembre 2019. Con questo
spostamento, il film DC evita la concorrenza al box office di
Sonic, Terminator 6, e di Frozen 2, con
una possibilità in più di arrivare a eguagliare quell’incasso di
820 milioni che ha sorpreso la stessa produzione.
Con la produzione ancora in corso,
questo ritardo garantirà a Patty Jenkins e alla
sua squadra tanto tempo in più per lavorare al film, con più spazio
per riprese aggiuntive e post-produzione. Per quanto riguarda le
prossime uscite
DC al cinema, sono in programma Shazam!,
già girato, e Birds of Prey con Margot Robbie e Joker con Joaquin
Phoenix.
Il film vedrà ancora come
protagonista Gal Gadot opposta
a Kristen Wiig, scelta per interpretare la
villain Cheetah. L’ultimo acquisto del cast è Pedro Pascal, di cui non è stato ancora
confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la
Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata
da Goeff Johns e Patty
Jenkins.
Alla fine, anche Wonder
Woman 1984 ha dovuto “arrendersi” all’emergenza
Coronavirus e posticipare la sua data di uscita. Come riportato da
Variety, infatti, il
sequel diretto da Patty Jenkins e interpretato da
Gal Gadot non arriverà più nelle sale il prossimo 6
giugno, ma bensì il 14 agosto. L’uscita è stata rimandata di due
mesi: nulla di particolarmente eclatante, se consideriamo il rinvio
di titoli quali No Time to Die (7 mesi) e Fast & Furious 9 (1 anno).
In seguito all’annuncio della nuova
data di uscita del film, la regista Patty
Jenkins ha voluto rassicurare i fan, specificando che il
film è ancora destinato alle sale cinematografiche, e che non verrà
rilasciato direttamente in streaming: “Abbiamo fatto Wonder
Woman 1984 per il grande schermo e credo nel potere del
cinema”, ha scritto la regista su
Twitter. “In questo momento terribile, dove i proprietari
delle sale che combattono sono davvero tanti, sia felici di poter
posticipare il nostro film al 14 agosto 2020 nei cinema più vicini
a voi, e pregare che arrivino al più presto tempi
migliori.”
Vi ricordiamo che Wonder
Woman 1984 uscirà il 14 agosto 2020. Il film è
stato definito dal produttore Charles Roven un sequel “inusuale“,
che poterà in scena lo stesso personaggio grazie al lavoro dello
stesso team creativo e che seguirà gli eventi del precedente
capitolo, ma che i fan non dovrebbero aspettarsi un seguito
tradizionale definendolo “la prossima iterazione della
supereroina”.
“Il film racconterà un lasso di
tempo completamente diverso e lo spettatore avrà solo un assaggio
di ciò che che Diana ha fatto o affrontato negli anni intermedi.
Abbiamo cercato di mettere insieme una storia del tutto diversa che
potesse rispettare le stesse emozioni del passato, portare un sacco
di umorismo e molta azione coraggiosa. E soprattutto, toccare le
corde del cuore.“
L’ordine cronologico del personaggio
è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era
contemporanea di Batman v
Superman: Dawn of Justice per poi tornare al
vecchio secolo con Wonder Woman. Il sequel vedrà
ancora Gal
Gadot nei panni di Diana Prince opposta a
Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain
Cheetah. Nel cast figureranno anche
Chris Pine (volto del redidivo Steve Trevor) e
Pedro Pascal.
Patty Jenkins è al
lavoro su Wonder Woman 1984, film sequel del primo
Wonder Woman del 2017 e in cui, oltre a
Gal
Gadot nei panni della protagonista, tornerà anche
Chris Pine in quelli di Steve Trevor.
Dato che a conclusione del primo
film Trevor muore, in molti si sono chiesti come e perché la
Jenkins ha voluto di nuovo riportare sul set il personaggio e il
suo interprete. Sul come, è probabile che dovremo aspettare fino
all’uscita del film, ma sul perché è la stessa Jenkins che ci dà
delle delucidazioni, durante la tavola rotonda dei registi con
The Hollywood Reporter (via CB).
La regista ha parlato della sua
esperienza con diversi attori, spiegando quanto dà soddisfazione a
un regista lavorare con gli stessi attori nel momento in cui li
conosci anche personalmente e, in un certo senso, puoi dirigerli
meglio di altri che conosci appena.
Data la loro collaborazione anche
per la miniserie I Am the Night, la regista e
l’attore hanno instaurato un legame molto solido che oltre ad
essere professionale, appare essere anche personale. Relazioni di
amicizia tra registi e collaboratori non sono insolite, anche
nell’ambito del grande cinema di Hollywood e la collaborazione tra
Patty Jenkins e Chris Pine sembra
proprio una di queste relazioni. Speriamo che questo rapporto possa
portare, cinematograficamente parlando, buoni frutti.
Il film è stato definito dal
produttore Charles Roven un sequel “inusuale”, che
poterà in scena lo stesso personaggio grazie al lavoro dello stesso
team creativo e che seguirà gli eventi del precedente capitolo, ma
che i fan non dovrebbero aspettarsi un seguito tradizionale
definendo Wonder Woman 1984 “la prossima
iterazione della supereroina”.
“Il film racconterà un lasso di
tempo completamente diverso e lo spettatore avrà solo un assaggio
di ciò che che Diana ha fatto o affrontato negli anni intermedi.
Abbiamo cercato di mettere insieme una storia del tutto diversa che
potesse rispettare le stesse emozioni del passato, portare un sacco
di umorismo e molta azione coraggiosa. E soprattutto, toccare le
corde del cuore.“
Il sequel vedrà
ancora Gal Gadot nei panni di Diana
Prince opposta a Kristen Wiig, scelta per
interpretare la villain Cheetah. Nel cast figureranno anche
Chris Pine (volto del redidivo Steve Trevor) e
Pedro Pascal, in un ruolo ancora
misterioso.
Uno dei personaggi più interessanti
che vedremo in Wonder
Woman 1984 è sicurmente quello della villain
Cheetah che sarà interpretato da
Kristen Wiig. In una recente intervista, la regista
Patty Jenkins ha rivelato le motivazioni alla
base del personaggio, che pare siano intrinsecamente collegate ad
una serie di problemi di autostima.
Wonder
Woman 1984 è l’attesissimo sequel di Wonder Woman uscito nel 2017, film che ha raccontato
le origini del personaggio di Diana Prince dopo il suo debutto in
Batman v Superman. Il sequel arriverà nelle sale il
prossimo agosto e di recente, parlando con
Empire Magazine (via
SyfyWire), la Jenkins ha spiegato i motivi che spingeranno
Barbara Ann Minerva a trasformarsi nella villain Cheetah.
“Ciò che spingerà Barbara a
trasformarsi in Cheetah è il fatto che non si è mai sentita
all’altezza, soprattutto rispetto a Diana”, ha spiegato
Patty Jenkins. “È un personaggio che mi
ricorda alcune persone che ho conosciuto e che hanno così poca
stima in loro stesse da trattenersi sempre. Quindi, una volta che
iniziano ad abbracciare la possibilità di un cambiamento,
inevitabilmente esplode tutto il risentimento accumulato negli
anni.”
La regista ha inoltre rivelato in
che modo la trasformazione di Barbara in Cheetah condizionerà la
sua amicizia con Diana, spiegando che nel film verrà esplorato un
grande fraintendimento alla base del loro rapporto.
Vi ricordiamo che Wonder
Woman 1984 uscirà il 14 agosto 2020. Il film
è stato definito dal produttore Charles Roven un sequel “inusuale“,
che poterà in scena lo stesso personaggio grazie al lavoro dello
stesso team creativo e che seguirà gli eventi del precedente
capitolo, ma che i fan non dovrebbero aspettarsi un seguito
tradizionale definendolo “la prossima iterazione della
supereroina”.
“Il film racconterà un lasso di
tempo completamente diverso e lo spettatore avrà solo un assaggio
di ciò che che Diana ha fatto o affrontato negli anni intermedi.
Abbiamo cercato di mettere insieme una storia del tutto diversa che
potesse rispettare le stesse emozioni del passato, portare un sacco
di umorismo e molta azione coraggiosa. E soprattutto, toccare le
corde del cuore.“
L’ordine cronologico del personaggio
è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era
contemporanea di Batman v Superman: Dawn
of Justice per poi tornare al vecchio secolo
con Wonder Woman. Il sequel vedrà
ancora Gal
Gadot nei panni di Diana Prince opposta
a Kristen
Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel
cast figureranno anche Chris
Pine (volto del redidivo Steve Trevor)
e Pedro
Pascal.
La regista Patty Jenkins ha ricordato le difficoltà nel
portare in vita il personaggio di Cheetah interpretato da
Kristen Wiig in Wonder
Woman 1984. Barbara Ann Minerva è uno dei due nuovi
avversari di Diana Prince nel prossimo sequel della Warner Bros./DC
Films: l’altro è l’uomo d’affari Maxwell Lord, interpretato di
Pedro Pascal.
Originariamente
previsto per novembre 2019, il sequel è stato posticipato numerose
volte per diversi motivi, tra cui l’attuale pandemia di
Coronavirus, purtroppo ancora in corso. Adesso, Wonder
Woman 1984 uscirà contemporaneamente nei cinema
aperti e su HBO Max il prossimo Natale. Certo, non tutti hanno
accolto bene quest’uscita “congiunta”, ma per coloro che hanno
atteso a lungo l’uscita del sequel, può considerarsi comunque una
vittoria. Ciò riguarda ovviamente anche Jenkins e l’intero cast del
film, che sono orgogliosi di ciò che sono stati in grado di
ottenere grazie al nuovo film.
Con l’uscita in America di Wonder
Woman 1984 ormai sempre più vicina, anche gli
eventi stampa per il film sono in pieno svolgimento. Parlando con
ComicBook, Patty Jenkins ha ricordato quanto sia stato
difficile dare vita a Cheetah nel nuovo film, ammettendo di essere
stata preoccupata dal momento in cui hanno iniziato la
pre-produzione fino a quando l’hanno vista sullo schermo.
Nonostante la pressione, la regista era convinta di usare Minerva
nel sequel.
“Rendere giustizia a Cheetah è
stato straziante. Sapevo dal primo momento che volevo che ci fosse
Cheetah nel film, ma sapevo anche che le cose sarebbero dovute
andare in un certo modo. Avevo tanta paura di non farla sembrare
adeguata, ed è una cosa che è durata per tutta la lavorazione del
film, dal momento in cui abbiamo iniziato a prepararlo fino al
momento in cui l’abbiamo visto. Ogni momento è stato molto
difficile da affrontare.”
Wonder
Woman 1984 uscirà il 25 Dicembre 2020 in America
e il 14 Gennaio 2021 in Italia. Il film è stato definito dal
produttore Charles Roven un
sequel “inusuale“, che poterà in scena lo stesso
personaggio grazie al lavoro dello stesso team creativo e che
seguirà gli eventi del precedente capitolo, ma che i fan non
dovrebbero aspettarsi un seguito tradizionale
definendolo “la prossima iterazione della
supereroina”.
L’ordine cronologico del personaggio
di Diana Prince è stato già rimescolato, essendo stata introdotta
nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn
of Justiceper poi tornare al vecchio secolo
con Wonder
Woman. Il sequel vedrà
ancora Gal
Gadot nei panni di Diana Prince opposta
a Kristen
Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel
cast figureranno anche Chris
Pine (volto del redivivo Steve Trevor)
e Pedro
Pascal (nei panni di Maxwell Lord).
L’industria cinematografica non sta
passando un bel periodo a causa dell’emergenza sanitaria legata al
Covid-19. Probabilmente, fino a quando non sarà disponibile un
vaccino, è improbabile che la situazione cambi. La pandemia ha
avuto un effetto a dir poco devastante sulle uscite
cinematografiche, con la maggior parte dei blockbuster più attesi
della stagione che sono stati posticipati al prossimo anno.
A resistere, tuttavia, sembra essere
ancora Wonder
Woman 1984, l’atteso sequel diretto ancora una volta
da Patty Jenkins, che vedrà il ritorno di
Gal Gadot nei panni della guerriera amazzone. Il
sequel, nonostante sia stato posticipato già tre volte (da Giugno
ad Agosto e poi da Agosto a Ottobre), arriverà adesso nelle sale
americane a Dicembre, salvo ovviamente imprevisti dell’ultimo
minuto.
In una recente intervista con
Reuters,
Patty Jenkins ha parlato della possibilità che
il sequel arrivi direttamente in streaming, saltando ufficialmente
l’uscita in sala, come accaduto già a diversi titoli usciti
quest’anno. Tuttavia, la regista ha escluso tale possibilità,
dichiarando che Wonder
Woman 1984 è sempre stato e sempre sarà un film
concepito per l’esperienza sul grande schermo.
Patty Jenkins su Wonder Woman 1984:
“Siamo favorevoli al 100% all’esperienza
cinematografica.”
“Non si tratterà di un processo
reversibile”, ha spiegato Jenkins. “Potremmo perdere il
cinema e le sale per sempre. Potrebbe accadere quanto già successo
all’industria musicale, in cui un intero settore è crollato e
automaticamente ha smesso di essere redditizio. Credo che nessuno
voglia vivere in un mondo in cui l’unico modo per far vedere un
film ai tuoi figli è nel salotto di casa, senza un posto dove
andare perché hai fissato un appuntamento. Spero davvero che saremo
tra i primi a tornare e a riportare il cinema nella vita di
tutti.”
In seguito all’intervista, Patty Jenkins ha ribadito via
Twitter che la Warner Bros. non ha mai preso in considerazione
l’idea di far uscire WW84 direttamente in streaming:
“Un debutto in streaming non è stato mai preso in
considerazione. Siamo favorevoli al 100% all’esperienza
cinematografica per Wonder Woman 1984 e decisi a sostenere le
nostre amate sale cinematografiche.”
Wonder
Woman 1984 uscirà il 25 Dicembre 2020 in America e il
14 Gennaio 2021 in Italia. Il film è stato definito dal produttore
Charles Roven un sequel “inusuale“, che poterà in
scena lo stesso personaggio grazie al lavoro dello stesso team
creativo e che seguirà gli eventi del precedente capitolo, ma che i
fan non dovrebbero aspettarsi un seguito tradizionale
definendolo “la prossima iterazione della
supereroina”.
L’ordine cronologico del personaggio
di Diana Prince è stato già rimescolato, essendo stata introdotta
nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn
of Justiceper poi tornare al vecchio secolo
con Wonder
Woman. Il sequel vedrà
ancora Gal
Gadot nei panni di Diana Prince opposta
a Kristen
Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel
cast figureranno anche Chris
Pine (volto del redivivo Steve Trevor)
e Pedro
Pascal (nei panni di Maxwell Lord).
Durante un’intervista con SFX
Magazine (tramite
Games Radar), il regista di Moon KnightMohamed Diab ha discusso di come la serie Marvel utilizzi la mitologia
dell’antico Egitto, criticando nel frattempo Wonder Woman 1984 della DC per la sua infelice
rappresentazione dell’Egitto, che ha definito una “disgrazia”. In
effetti, il ritratto non autentico dell’Egitto da parte di
Hollywood è stata una parte importante del discorso di Diab durante
la creazione della serie Marvel, Moon Knight.
Nel mio discorso, c’era una
parte importante sull’Egitto e su quanto inautentico sia stato
rappresentato nel corso della storia di Hollywood. È sempre
esotico, lo chiamiamo orientalismo. Ci disumanizza. Siamo sempre
nudi, siamo sempre sexy, siamo sempre cattivi, siamo sempre sopra
le righe.
Non vedi mai il Cairo. Si vede
sempre che si tratta della Giordania, del Marocco, a volte della
Spagna, per rappresentare il Cairo. Questo ci fa davvero
arrabbiare. Ricordo di aver visto Wonder Woman
1984 e c’era una grande sequenza in Egitto ed è stata un
disastro per noi. C’era uno sceicco, per noi non ha alcun senso.
L’Egitto sembrava un paese del medioevo. Sembrava il
deserto.
Nonostante i numerosi ritardi
causati dalla pandemia di Covid-19, Wonder
Woman 1984 è finalmente pronto a fare il suo
debutto sia nelle sale che su HBO Max il giorno di Natale. Manco
poco e finalmente avremmo la possibilità di vedere – tra le altre
cose – la guerriera Amazzone combattere contro il malvagio Maxwell
Lord, un grande cattivo dei fumetti che ha rappresentato una
minaccia per Diana Prince e la Justice League in più di un’occasione.
Durante un’intervista con
Entertainment Weekly, la star dell’acclamata serie The
Mandalorian,
Pedro Pascal, ha parlato dell’opportunità di
interpretare il cattivo e di averlo sempre considerato come un
tipico cattivo ragazzo degli anni ’80. “In Wonder Woman 1984,
sono Gal
Gadot e Kristen Wiig a guidare l’azione. Io mi limito a
gigioneggiare”, ha spiegato l’attore al sito. “Sto dando
spettacolo!”. Durante l’intervista è emerso che Pascal si è
persino ispirato a Nicolas Cage per una scena, elogiando la
sceneggiatura per avergli fornito tutto ciò di cui aveva
bisogno.
“Non dovevo prendere qualcosa e
capire come mettere più carne al fuoco. Dovevo arrivare ad entrare
nella pelle di ciò che mi veniva presentato”, ha spiegato
l’attore confrontando la sua esperienza con la serie Narcos.
“Per me, la Colombia era quasi il personaggio centrale, e poi mi è
stato permesso di renderlo depressivo e di interpretare tonalmente
quello che era il personaggio. E in questo caso, su Wonder Woman
1984, c’era così tanto da abbracciare piuttosto che
inventare.”
“È stata un’incredibile gioia,
ma anche una grande sfida, perché Patty Jenkins è una regista che
ama gli attori e quando vede che può chiedere di più, lo fa senza
problemi”, ha concluso Pascal. “E non c’è stato nessuno di
meglio, nella mia esperienza, a cui dare di più.”
Wonder
Woman 1984 uscirà il 25 Dicembre 2020 in America
e il 14 Gennaio 2021 in Italia. Il film è stato definito dal
produttore Charles Roven un
sequel “inusuale“, che poterà in scena lo stesso
personaggio grazie al lavoro dello stesso team creativo e che
seguirà gli eventi del precedente capitolo, ma che i fan non
dovrebbero aspettarsi un seguito tradizionale
definendolo “la prossima iterazione della
supereroina”.
L’ordine cronologico del personaggio
di Diana Prince è stato già rimescolato, essendo stata introdotta
nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn
of Justiceper poi tornare al vecchio secolo
con Wonder
Woman. Il sequel vedrà
ancora Gal
Gadot nei panni di Diana Prince opposta
a Kristen
Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel
cast figureranno anche Chris
Pine (volto del redivivo Steve Trevor)
e Pedro
Pascal (nei panni di Maxwell Lord).
Nonostante la segretezza che
circonda Wonder Woman 1984, alla Warner Bros, la
new entry del prossimo film DC Comics con Gal
Gadot, Pedro Pascal, è stato messo in
condizione di dover spiegare il suo ruolo, tuttavia il risultato
non è stato quello sperato!
Il sequel del film di Patty
Jenkins del 2017 porta Diana (Gal Gadot)
in un territorio completamente sconosciuto, sostituendo la Prima
Guerra Mondiale con la Guerra Fredda – da qui il titolo ispirato a
George Orwell. Nel corso del film, l’eroina si
riunirà con Steve Trevor (Chris Pine), affrontando
il principale cattivo del film, Cheetah (Kristen
Wiig), e compirà le gesta previste per il secondo capitolo
di una trilogia, già annunciata.
Tuttavia, ci sono ancora molti pezzi
del puzzle di Wonder Woman 1984 che devono ancora
essere risolti – in particolare l’identità del personaggio di
Pascal. A parte una singola foto del suo personaggio in cui sfoggia
un completo a tre pezzi in stile anni ’80, poco altro è stato
rivelato.
Quindi, naturalmente, quando Pascal
è stato recentemente interrogato sul suo personaggio, ha fatto
molta fatica a tacere. Durante una puntata del format di
Wired su Youtube, l’Autocomplete interview a cui
ha partecipato insieme ad Oscar Isaac per
promuovere Triple Frontier, Pedro
Pascal è stato fortemente tentato di risolvere l’identità
misteriosa del suo personaggio.
Il format prevede che le star
rispondano alle domande più cercate su Google dai loro fan o dagli
utenti del World Wide Web, e una delle domande più cercate su
Pascal è proprio quella relativa all’identità del suo ruolo in
Wonder Woman 1984.
In risposta, Pascal si è irrigidito
ed è caduto dalla sedia, provocando l’ilarità di Isaac, al suo
fianco, che ha affermato: “L’hai ucciso, Google”. Quando
Pascal si è rialzato e rimesso a sedere, ha detto: “La Warner
Bros. mi ha messo un chip in testa e il mio cervello esplode se
dico qualcosa!”.
Anche se ci sono molte domande che
circondano Wonder Woman 1984, Jenkins ha lasciato
alcuni indizi su ciò che il film riserverà agli avidi fan. Ad
esempio, ha rivelato il fatto che Steve ritornerà, quale sia la
motivazione del Cheetah a diventare cattiva, e soprattutto il fatto
che nel film ci sarà una scena che dovrebbe rivaleggiare con
l’epica sequenza “No Man Land” di Wonder
Woman.
Anche se Jenkins ha spiegato che
sarà una scena “totalmente diverso” dalla sequenza originale, ci
sono momenti che dovrebbero suscitare reazioni simili. Per quanto
riguarda il personaggio di Pascal, molte teorie sono circolate
suggerendo chi potrebbe interpretare, ma si tratta solo di ipotesi
per ora. Il ruolo più accreditato è quello di Maxwell Lord, ma
potrebbe anche facilmente interpretare qualcun altro.
Wonder Woman
1984 vedrà ancora come protagonista Gal
Gadot opposta a Kristen Wiig,
scelta per interpretare la villain Cheetah. L’ultimo acquisto del
cast è Pedro Pascal, di cui non è stato ancora confermato il
personaggio. Il film sarà ambientato durante la Guerra Fredda e la
sceneggiatura è stata curata da Goeff
Johns e Patty Jenkins.
Arrivata al Sundance Film Festival per
promuovere la serie I Am The Night, Patty
Jenkins ha avuto modo di parlare dei suoi prossimi
progetti e della fine delle riprese di Wonder Woman
1984, sequel che l’ha vista di nuovo al timone e che
uscirà nelle sale tra un anno. Nella stessa intervista concessa a
Deadline, la regista ha inoltre smentito la voce su un suo
possibile coinvolgimento nel live action di Barbie
(“Adoro Barbie e credo sia qualcosa di interessante, tuttavia i
miei impegni non mi rendono disponibile al momento“).
Questo il suo commento su Wonder Woman:
“Abbiamo appena terminato le
riprese e gli attori sono stati incredibili. Posso promettervi che
vedrete scene sensazionali nel film […] Questo sequel sarà
divertente e pop, e Diana è grandiosa in quell’epoca, e ho cercato
di catturare quel tono particolare“.
Di recente la Jenkins ha anche
accennato ad un eventuale terzo capitolo delle avventure
della supereroina DC al cinema. Queste le sue parole in merito:
“Ho già delle idee abbastanza
chiare per Wonder Woman 3. Che io lo diriga o meno, so esattamente
come finirei il suo arco narrativo, almeno nella mia visione di
Wonder Woman. Non è un segreto che ho una grande passione per
questo personaggio!”
È stato confermato
dalla Jenkins che Wonder
Woman 1984 sarà ambientato negli anni Ottanta,
rivelando al pubblico un’altra epoca iconica in cui svolgere le
avventure di Diana.
L’ordine cronologico del personaggio
è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era
contemporanea di Batman v Superman: Dawn of
Justice per poi tornare al vecchio secolo
con Wonder Woman.
Wonder Woman
1984 vedrà ancora come
protagonista Gal
Gadotopposta a Kristen
Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. L’ultimo
acquisto del cast è Pedro Pascal, di cui non è stato ancora
confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la
Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata
da Goeff Johns e Patty
Jenkins.
Prima di tornare sul set di
Wonder Woman 1984Patty Jenkins
si è dedicata ad un altro progetto per il piccolo schermo, la serie
I Am The Night, dove ha lavorato nuovamente con
Chris Pine.
Come saprete, l’attore tornerà nei panni di Steve Trevor nel sequel
in arrivo a Luglio e non c’è modo di scoprire come verrà spiegata
la sua “resurrezione”.
Sull’argomento misterioso è stata la
stessa Jenkins a dichiarare che “Il ritorno di Steve avrà
perfettamente senso. Ho pensato a lungo a cosa dovevamo raccontare
nel film e questo personaggio era incredibilmente importante per la
storia. Per ora è tutto ciò che posso dirvi“.
Secondo una recente teoria, la
Warner Bros. avrebbe introdotto nell’universo cinematografico un
nuovo villain che riporterà in vita l’eroe in cambio di un favore
chiesto a Diana Prince. Questo personaggio avrà il volto
di Pedro Pascal e corrisponderà
a Maxwell Lord, intento a raccogliere
qualsiasi manufatto antico che lo renderanno “potente come un
dio“. La voce riporta inoltre che Lord lavorerà al fianco
di Barbara Ann Minserva, aka Cheetha, l’altro antagonista di Wonder
Woman interpretato da Kristen Wiig.
“Per me, questa versione del
personaggio è un po’ diversa – aveva dichiarato in
un’intervista Chris Pine– I tavoli
sono girati, e io sono un cervo nella luce dei fari (due
espressioni da urban dictionary che indicano che il suo personaggio
si trova in una situazione completamente nuova e che è pervaso da
uno stato di eccitazione misto ad ansia e paura)”.
In altre parole, sembra che adesso
Steve Trevor non sarà più il leader del gruppo, ma sarà poco più di
una spalla per Diana, che ormai, a settant’anni dal suo “debutto”
nei panni di eroina, è molto più abile a muoversi nel mondo degli
uomini. Purtroppo non abbiamo ancora indizi su come Trevor tornerà
in vita.
È stato confermato
dalla Jenkins che Wonder
Woman 1984 sarà ambientato negli anni Ottanta,
rivelando al pubblico un’altra epoca iconica in cui svolgere le
avventure di Diana.
L’ordine cronologico del personaggio
è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era
contemporanea di Batman v Superman: Dawn of
Justice per poi tornare al vecchio secolo
con Wonder Woman.
Wonder Woman
1984 vedrà ancora come
protagonista Gal
Gadotopposta a Kristen
Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. L’ultimo
acquisto del cast è Pedro Pascal, di cui non è stato ancora
confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la
Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata
da Goeff Johns e Patty
Jenkins.
Patty Jenkins
potrebbe aver confermato il ruolo misterioso di Pedro Pascal in Wonder
Woman 1984, sequel che arriverà nelle sale a giugno
2020 e che sarà ambientato negli anni Ottanta. Il tweet della
regista, che trovate qui sotto, ci mostra infatti il
Maxwell Lord dei fumetti DC, personaggio creato da
Keith Giffen, J.M. DeMatteis e Kevin Maguire come astuto e potente
uomo d’affari fondamentale per la formazione della Justice League International.
In realtà l’ipotesi che l’attore
potesse calarsi nei panni di Maxwell era già stata avanzata mesi fa
dal sito SuperBroMovies,
suggerendo che gli sviluppi della trama l’avrebbero portato a
desiderare poteri divini. Forse li otterrà grazie a Cheetah, la
villain annunciata, e sarà proprio lui a risvegliare Steve Trevor
dal mondo dei morti?
Vi ricordiamo che Wonder Woman 1984 uscirà il 6 giugno
2020. Il film è stato definito dal produttore
Charles Roven un sequel “inusuale”, che poterà in
scena lo stesso personaggio grazie al lavoro dello stesso team
creativo e che seguirà gli eventi del precedente capitolo, ma che i
fan non dovrebbero aspettarsi un seguito tradizionale definendo
Wonder Woman 1984 “la prossima iterazione
della supereroina”.
“Il film racconterà un lasso di
tempo completamente diverso e lo spettatore avrà solo un assaggio
di ciò che che Diana ha fatto o affrontato negli anni intermedi.
Abbiamo cercato di mettere insieme una storia del tutto diversa che
potesse rispettare le stesse emozioni del passato, portare un sacco
di umorismo e molta azione coraggiosa. E soprattutto, toccare le
corde del cuore.“
L’ordine cronologico del personaggio
è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era
contemporanea di Batman v
Superman: Dawn of Justice per poi tornare al
vecchio secolo con Wonder Woman. Il sequel
vedrà ancora Gal
Gadotnei panni di Diana Prince opposta
a Kristen Wiig, scelta per interpretare la
villain Cheetah. Nel cast figureranno anche Chris
Pine (volto del redidivo Steve Trevor) e Pedro
Pascal.