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Avengers 4: che ruolo avrà la Wasp di Evangeline Lilly?

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Avengers 4: che ruolo avrà la Wasp di Evangeline Lilly?

Come già annunciato qualche settimana fa, anche Wasp farà la sua comparsa in Avengers 4 ma non è ancora chiaro quanto spazio avrà il personaggio interpretato da Evangeline Lilly né il suo ruolo all’interno della trama.

Rispondendo ad un fan che su Instagram le chiedeva dettagli sul film, l’attrice ha così replicato: “Sarò in Avengers 4 ma non apparirò in molte scene, quindi non datevi false speranze. Ci sono e questo mi rende orgogliosa! [..] Mi sono divertita così tanto sul set del film Avengers 4 perché è stato come partecipare ad una festa. Abbiamo girato durante Natale, circondati da canti natalizi e luci e l’ambiente era davvero festoso. Poi ho avuto occasione di conoscere tutte queste rock star, oltre che persone straordinarie, come Robert Downey Jr.

Avengers 4: ecco quando sarà svelato il titolo ufficiale

Avengers 4 è ancora un grande mistero. Il film sarà diretto dai Fratelli Russo ma non sappiamo ancora da chi sarà composto il cast né di cosa parlerà il film. Le dichiarazioni di Kevin Feige in merito hanno reso molto chiaro il fatto che il titolo ufficiale del film rappresenta spoiler per Avengers Infinity War, per cui non sarà rivelato fino all’uscita al cinema del film che conclude la Fase 3 dei Marvel Studios.

Nel frattempo vi ricordiamo che vedremo presto Evangeline Lilly in Ant-Man and the Wasp, atteso al cinema il 6 luglio 2018, diretto da Peyton Reed. Di seguito la sinossi ufficiale:

Dal Marvel Cinematic Universe, arriva Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli eventi di Captain America: Civil War, Scott Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto Ant-Man, deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym, per una missione urgente. Scott deve indossare di nuovo la sua tuta e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di squadra per collaborare e svelare dei mistero del passato.

Ant-Man and the Wasp: il primo trailer con Evangeline Lilly e Paul Rudd

Fonte: CBM

Black Panther: T’Challa e Shuri in una nuova featurette

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Black Panther: T’Challa e Shuri in una nuova featurette

È online una nuova featurette di Black Panther, prossimo titolo dei Marvel Studios in arrivo nelle nostre sale il 16 febbraio. Nel video possiamo dare uno sguardo a due dei protagonisti T’Challa e Shuri, interpretati rispettivamente da Chadwick BosemanLetitia Wright.

Il film è stato diretto da Ryan Coogler (Fruitvale Station, Creed) e in America è già stato accolto da ottime recensioni.

Black Panther spiegherà il perché del nuovo scudo di Cap

Di seguito la prima sinossi del film:

Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già apparso in Captain America Civil War. Nel cast anche Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis.

Black Panther: come ha fatto Wakanda a rimanere nascosta?

Avengers: Infinity War, gli eroi in azione nel nuovo spot del Superbowl

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Un nuovo spot di Avengers: Infinity War è andato in onda ieri notte durante una delle pause del Superbowl e successivamente rilasciato sui canali ufficiali dei Marvel Studios. Potete dargli un’occhiata qui sotto.

Rispetto al trailer ufficiale sono stati aggiunti alcuni dettagli dei Guardiani della Galassia, di Spider-Man nello spazio e del nuovo scudo di Captain America.

Avengers: Infinity War, le action figure che nascondono dettagli sul film

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

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Avengers: Infinity War, ecco il nuovo scudo di Steve, chi lo costruirà?

Solo: A Star Wars Story, ecco Emilia Clarke – foto

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Solo: A Star Wars Story, ecco Emilia Clarke – foto

Grazie al teaser trailer ufficiale rilasciato stanotte durante il Superbowl, abbiamo potuto dare uno sguardo alle prime immagini di Solo: A Star Wars Story, secondo spin-off del franchise dedicato ad Han Solo.

Dal video sono poi stati estrapolati alcuni frame che mostrano più nel dettaglio i personaggi del film, come la Qi’Ra di Emilia Clarke, il Tobias Beckett di Woody Harrelson o il giovane Lando Calrissian di Donald Glover.

Li trovate qui sotto per una rapida sfogliata:

Solo: A Star Wars Story, teaser trailer ufficiale

Solo: A Star Wars Story arriverà nelle sale il 25 maggio 2018 diretto da Ron Howard. Nel cast Alden Ehrenreich, Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Di seguito la sinossi:

Sali sul Millennium Falcon e viaggia nella galassia lontana lontana in Solo: A Star Wars Story, un’avventura completamente nuova con il farabutto più amato della galassia. Attraverso una serie di audaci fughe nel profondo, oscuro e pericoloso mondo criminale, Han Solo incontra il suo potente futuro copilota, Chewbacca e anche il famoso giocatore d’azzardo Lando Calrissian, in un viaggio che racconterà l’inizio di uno degli eroi più improbabili della saga di Star Wars.

Solo: A Star Wars Story, confermati i nomi dei personaggio di Clarke e Harrelson

Fonte: CBM

The Cloverfield Paradox: da oggi su Netflix, ecco il trailer

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The Cloverfield Paradox: da oggi su Netflix, ecco il trailer

Con un annuncio a sorpresa durante la grande serata del Superbowl, Netflix ha rilasciato sulla propria piattaforma streaming il nuovo capitolo del franchise di Cloverfield, dal titolo The Cloverfield Paradox.

Il film, che arriva a dieci anni dal primo della serie, è stato diretto da Julius Onah e vede nel cast Daniel Brühl, Elizabeth Debicki, Aksel Hennie, Gugu Mbatha-Raw, Chris O’Dowd, John Ortiz, David Oyelowo, Zhang Ziyi e Donal Logue.

Di seguito trovate il trailer ufficiale.

Cloverfield: al via l’Universo Condiviso, God Particle sarà il terzo film

the cloverfield paradox

Mission Impossible: Fallout, trailer ufficiale con Henry Cavill

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Mission Impossible: Fallout, trailer ufficiale con Henry Cavill

Arriva dal Super Bowl il primo trailer ufficiale di Mission Impossible: Fallout, l’atteso sesto capitolo del franchise con protagonista Tom Cruise nei panni di Ethan Hunt.

Nel cast anche Henry CavillRebecca Ferguson, Simon PeggVing Rhames.

https://www.youtube.com/watch?v=mQc5zGEj6dY

Mission Impossible: Fallout, ecco il video in cui Tom Cruise si è rotto la caviglia

Ecco in che modo il regista ha commentato il titolo del film, dando anche qualche indizio sulla trama: “Fallout ha più significati nel film, da quello letterale, come la minaccia di terrorismo nucleare che pende sulla trama, ad altri più metaforici, come l’idea che quello che succede nel film sia il risultato delle scelte che Ethan Hunt ha fatto nella sua vita. È il suo passato che ritorna a cercarlo. È la “conseguenza negativa” di tutte le sue buone intenzioni.”

Nel cast Tom Cruise, Henry Cavill, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Ving Rhames, Sean Harris, Angela Bassett, Vanessa Kirby, Michelle Monaghan, Alec Baldwin, Wes Bentley, Frederick Schmidt.

Il film arriverà in sala distribuito da Fox nel corso dell’estate 2018.

Solo: A Star Wars Story, teaser trailer ufficiale

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Solo: A Star Wars Story, teaser trailer ufficiale

La Lucas Film e Walt Disney Pictures hanno diffuso il primo atteso teaser trailer di Solo: A Star Wars Story, l’annunciato secondo spin-off su Han Solo. 

https://www.youtube.com/watch?v=vSYpipoI3FE

Il video arriva dal Super Bowl, l’atteso evento sportivo americano giocato stanotte.  

Sali sul Millennium Falcon e viaggia nella galassia lontana lontana in Solo: A Star Wars Story, un’avventura completamente nuova con il farabutto più amato della galassia. Attraverso una serie di audaci fughe nel profondo, oscuro e pericoloso mondo criminale, Han Solo incontra il suo potente futuro copilota, Chewbacca e anche il famoso giocatore d’azzardo Lando Calrissian, in un viaggio che racconterà l’inizio di uno degli eroi più improbabili della saga di Star Wars.

Solo: A Star Wars Story, ecco il titolo ufficiale dello spin-off

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Ricordiamo che lo spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche ChewbaccaAlden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Solo: A Star Wars Story è previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

Jurassic World: Il Regno Distrutto, nuovo trailer dal Super Bowl

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Jurassic World: Il Regno Distrutto, nuovo trailer dal Super Bowl

La Universal Pictures ha diffuso il nuovo spaventoso trailer di Jurassic World: Il Regno Distrutto, l’attesissimo sequel di Jurassic World nel quale ritornano protagonisti Chris Pratt e Bryce Dallas Howard.

Il nuovo trailer arriva dal Super Bowl

Il film uscirà al cinema il 07 giugno 2018Chris Pratt Bryce Dallas Howard torneranno nei panni dei protagonisti. Nel cast anche Geraldine Chaplin. Alla regia ci sarà Juan Antonio Bayona (The Impossible, A Monster Calls). Nel cast anche Daniella Pineda in un ruolo importante, Justice Smith, Toby Jones, James Cromwell e Rafe Spall.

Jurassic World: Il Regno Distrutto si baserà su una sceneggiatura di Derek Connolly e Colin Trevorrow. A produrre la pellicola saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank Marshall. Produttori esecutivi invece saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas Tull.

Jurassic World: Il Regno Distrutto, la prima sinossi

Meraviglie, avventure e brividi hanno reso questo franchise uno dei più famosi e di successo nella storia del cinema, il nuovissimo evento cinematografico vede il ritorno degli amati personaggi e dinosauri, insieme a nuove specie più imponenti e terrificanti che mai. Benvenuto in JURASSIC WORLD – IL REGNO DISTRUTTO.

Le star Chris Pratt e Bryce Dallas Howard ritornano accanto ai produttori esecutivi Steven Spielberg e Colin Trevorrow per Universal Pictures e Amblin Entertainment in Jurassic World – Il Regno DistruttoPratt e Howard sono affiancati dai co-protagonisti James Cromwell, Ted Levine, Justice Smith, Geraldine Chaplin, Daniella Pineda, Toby Jones, Rafe Spall, mentre BD Wong e Jeff Goldblum riprendono i loro ruoli. 

Diretto da J.A. Bayona (The Impossible), l’epica avventura d’azione è scritta dal regista di Jurassic World, Trevorrow, e dal suo co-sceneggiatore, Derek Connolly. I produttori Frank Marshall e Pat Crowley ancora una volta collaborano con Spielberg e Trevorrow per guidare la squadra di registi per questo straordinario episodio. Belén Atienza si unisce alla squadra  come produttore.

Road to Oscar 2018: Chiamami con il tuo nome

Road to Oscar 2018: Chiamami con il tuo nome

L’orgoglio italiano di quest’annata di Oscar, ma anche di premi in generale, è Chiamami col tuo nome, ultimo film di Luca Guadagnino, regista prima di videoclip (Paola & Chiara, Elisa, Irene Grandi), di film evento come Melissa P, tratto da Cento colpi di spazzola, libro esplicito antesignano della trilogia di 50 sfumature, amico di Tilda Swinton, che figura nei suoi film Io sono l’amore e il non ben accolto A bigger splash.

A scrivere la sceneggiatura è James Ivory, regista di Quel che resta del giorno, Camera con vista e molti altri film romantici in costume, che adatta la storia narrata nel romanzo di Andrè Aciman,

Armie Hammer è il ricercatore oggetto della fascinazione del giovane Elio, ha esordito con alcune serie televisive, per poi essere utilizzato in molti film di produzione Disney, il più conosciuto dei quali, nonché vincitore ai temibili Razzie Awards, i premi per i film peggiori, Lone Ranger, al fianco di Johnny Depp.

Negli ultimi anni Hammer ha lavorato in film indipendenti come Free Fire e in un altro interessante film italiano, Mine. Timothée Chalamet è invece la novità di questo film, candidato come miglior attore protagonista, in gara con mostri sacri come Daniel Day Lewis, Gary Oldman, Denzel Washington e l’altra rivelazione, Daniel Kaaluya.

Chiamami col tuo nome, recensione del film di Luca Guadagnino

Chiamami col tuo nomeLa storia del film, un’educazione sentimentale ambientata in una calda estate italiana degli anni ’80, è molto nelle corde del cinema di Guadagnino, che è solito girare storia collettive e familiari. La tematica, ordinaria ma originale allo stesso tempo è riuscita a conquistare il pubblico e la critica.

Chiamami col tuo nome ha iniziato il suo percorso al Sundance dello scorso anno, per poi approdare al Festival di Berlino. Evitata l’uscita in Italia, forse tatticamente, ha raccolto critiche entusiaste più o meno ovunque, creando interesse.

Tutto questo interesse si è concretizzato pochi giorni fa con la conquista di 4 nomination agli Oscar: Miglior Film, Miglior attore protagonista, Miglior sceneggiatura non originale e Miglior canzone, “Mistery of love” di Sufjan Stevens. Si tratta della prima volta che un film di un regista italiano viene candidato alla categoria più alta degli Oscar dai tempi de La vita è bella di Roberto Benigni, nel 1998.

Il film è uscito nelle nostre sale il 25 gennaio, e gli incassi sembrano riconoscere un certo interesse da parte del pubblico, per quanto riguarda i premi il film dovrà affrontare le due corazzate 3 manifesti a Ebbing e Shape of water, anche se la candidatura di McDonagh come miglior sceneggiatura originale potrebbe lasciare campo libero al lavoro di James Ivory tra le sceneggiature non originali. Per quanto Chalamet possa essere stato bravo, risulta difficile pensare che possa avere la meglio tra un Gary Oldman irriconoscibile nei panni di Churchill e Daniel Day-Lewis alla sua ultima prova cinematografica. Non ci dovrebbero essere dubbi sulla canzone, a meno che l’Academy non decida di premiare il film Pixar o riconoscere finalmente un premio a Carter Burwell, o premiare nuovamente Alexandre Desplat.

L’appuntamento è quindi al 4 marzo.

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Avengers: Infinity War, le action figure che nascondono dettagli sul film

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Manca ormai poco all’uscita di un nuovo trailer di Avengers: Infinity War che dovrebbe arrivare durante il Super Bowl di questa sera, ma in attesa di scoprire se il nuovo contributo rivelerà ulteriori dettagli, nel frattempo vi riveliamo nel immagini nel dettaglio delle Action Figure

Le Action figure, anche se non sono esattamente i costumi che vedremo nel film, spesso forniscono uno sguardo dettagliato si alcuni personaggi e talvolta nascondono veri e propri spoiler. Alcuni di esse sono già nei negozi di tutto il mondo mentre altre saranno rilasciate nelle settimane a seguire. 

Nel dettaglio, oltre a  quella di Captain America che vi abbiamo rivelato qualche giorno fa e che ha mostrato al mondo un nuovo potenziale scudo, oggi vi mostriamo quella di Thanos (che potrebbe rivelare un piccolo spoiler) e quelle dedicate a Iron Man, Spider-Man e Proxima Midnight

Thanos – Avengers: Infinity War 

Thanos Avengers Infininty War

Thanos-Avengers Infininty WarThanos Avengers: Infininty War

Proprio così, avete visto giusto, Thanos ha tutte e sei le Gemme Dell’infinito nella sua action figure e questo potrebbe rappresentare uno spoiler per Avengers: Infinity War! ma è anche vero che se Thanos non le possedesse tutte che Infinity War sarebbe? 

Thanos e Loki 

Loki e ThanosIn questa action figure Loki si inginocchia d’avanti a Thanos, probabilmente il fratellastro del Dio del Tuono non è in grado di combattere contro il super villain e fa ciò che gli riesce meglio, prostrarsi d’avanti a qualcuno più potente di lui. 

Proxima Midnight

Proxima Midnight

Uno dei componenti dell’Ordine Nero di Thanos, Proxima Midnight che sembra estremamente potente in queste immagini e se la nostra attenzione ricade sulla sua armatura d’oro, possiamo notare che il villain può essere composto da molte parti differenti, proprio come un altro noto personaggio, Nebula. 

Per quanto riguarda la lancia, sembra un’arma tecnologicamente avanzata e sarà molto interessante vedere quale tipo di armi il resto dell’Ordine Nero utilizzerà per combattere contro i nostri eroi nel prossimo film Marvel

Spider-Man

Spider-Man Avengers Infinity War

Spider-Man Avengers Infinity War 3Spider-Man Avengers Infinity War 3Ecco l’attesa nuova tuta tecnologica Iron Spider, e anche se non c’è alcun segno delle zampette di ragno viste nei fumetti non è detto che  non potrebbero apparire nel corso del film Avengers: Infinity War.

IRON MAN

La nuova armatura di Iron Man conferisce a Tony Stark l’aria di un vero duro, ed è un peccato che in queste immagino non vediamo gli accessori che avrà certamente sviluppato. 

Captain America

Con queste nuove immagini finalmente abbiamo qualche dettaglio in più su ciò che sarà la tuta di Captain America nel film, come ad esempio tutti i riferimenti sia degli Avengers che degli USA. 

Doctor Strange: il regista rivela l’ultima Easter Egg

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Doctor Strange: il regista rivela l’ultima Easter Egg

Mentre aspettiamo di rivederlo in Avengers: Infinity War, Doctor Strange si svela completamente grazie a un fan attentissimo, che ha scoperto l’ultima Easter Egg nascosta nel film di Scott Derrickson.

A darne conferma è lo stesso regista che dichiara su Twitter di essere molto felice che il riferimento nascosto sia stato scovato. A fare la scoperta è stato Timothy Lydon che ha notato che il giorno dell’incidente di Doctor Strange è lo stesso giorno che si ripete all’infinito in Il Giorno della Marmotta, film di Harold Ramis con Bill Murray.

L’ultima volta che abbiamo visto Stephen Strange al cinema è stato in Thor: Ragnarok, quando aiuta Thor e Loki a rintracciare Odino. Adesso lo vedremo di nuovo in Infinity War, mentre cercherà di proteggere la Gemma del Tempo, custodita nell’Occhio di Agamotto, dai desideri di conquista di Thanos.

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Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

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Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i Vendicatori contro Thanos

Nel cast torneranno tutti gli eroi protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) e Black Panther (2018).

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Domhnall Gleeson sorpreso che Hux sia sopravvissuto

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È probabile che non sia l’unico, ma Domhnall Gleeson, che ha interpretato il Generale Hux in Star Wars: Il Risveglio della Forza e in Star Wars: Gli Ultimi Jedi, è stato molto sorpreso dal fatto che il suo personaggio sopravvivesse al film di Rian Jonhson.

Ebbene, durante il podcast di Happy Sad Confused, Domhnall Gleeson ha ammesso di essere rimasto sorpreso quando, leggendo la sceneggiatura del film, ha scoperto che il suo personaggio sarebbe sopravvissuto agli eventi degli Ultimi Jedi.

“Sarò onesto, sono rimasto molto sorpreso che il Generale Hux sia sopravvissuto. Mi immaginavo saltare in aria su una nave spaziale all’inizio del film… C’è anche questo momento in cui Kylo Ren è a terra e sembra che Hux possa finirlo. VI immaginate senza Snoke e Ren cosa sarebbe accaduto? Ci sarebbe rimasto solo Hux, giusto? Riuscite a immaginare quanto sarebbe stato noioso lo sviluppo?”.

Il Generale Hux non è esattamente il personaggio più amato della nuova trilogia, considerato un veicolo per le scene ironiche iniziali e prevalentemente un personaggio noioso e alquanto piagnucolone. Cosa ci riserverà in Episodio IX?

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, i cameo famosi dell’Episodio VIII

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In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

DGA Awards 2018: vincono Guillermo del Toro e Jordan Peele

DGA Awards 2018: vincono Guillermo del Toro e Jordan Peele

Sono stati assegnati i DGA Awards 2018 dal sindacato dei registi hollywoodiani e, come previsto, Guillermo del Toro ha portato a casa il premio per la migliore regia di The Shape of Water.

Nella categoria miglior esordiente, Jordan Peele con l’ottimo Scappa – Get Out ha portato a casa il premio per la migliore opera prima, battendo Greta Gerwig e il veterano della sceneggiatura, Aaron Sorkin, alla sua prima volta dietro la macchina da presa con Molly’s Game.

I premi di sindacato sono una buona cartina di tornasole per valutare chi verrà premiato agli oscar 2018, il prossimo 4 Marzo. Dopo il Golden Globe e il DGA, il regista messicano ha adesso serie possibilità di portare a casa il Premio Oscar per la Migliore Regia.

I vincitori dei DGA Awards 2018

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE IN UN LUNGOMETRAGGIO

Jordan Peele, “Get Out”
(Universal Pictures)

Peele’s Directorial Team:
Unit Production Managers: Marcei A. Brown, Rick A. Osako (Fairhope Unit)
First Assistant Director: Gerard DiNardi
Second Assistant Directors: Ram Paul Silbey, Marc Newland (Fairhope Unit), Jack McKenna (New York Unit)
Second Second Assistant Director: Maggie Ballard
Location Manager: Kurt Enger (New York Unit)

MIGLIOR REGISTA IN UN LUNGOMETRAGGIO

Guillermo del Toro, “The Shape of Water”
(Fox Searchlight Pictures)

del Toro’s Directorial Team:
Unit Production Manager: J. Miles Dale
Production Manager: Dennis Chapman
First Assistant Director: Pierre Henry
Second Assistant Director: Tyler Delben

DOCUMENTARIO

MATTHEW HEINEMAN
City of Ghosts
(Amazon Studios)

SERIE DRAMMATICA

REED MORANO
The Handmaid’s Tale, “Offred”
(Hulu)

SERIE COMMEDIA

BETH McCARTHYMILLER
Veep, “Chicklet”
(HBO)

FILM PER LA TELELVISIONE / MINISERIE

JEANMARC VALLÉE
Big Little Lies
(HBO)

VARIETY/TALK/NEWS/SPORTS – SPECIALI

GLENN WEISS
The 89th Annual Academy Awards
(ABC)

PROGRAMMI PER BAMBINI

NIKI CARO
Anne with an E, “Your Will Shall Decide Your Destiny”
(Netflix)

Oscar 2018 nomination: ecco tutti i candidati ai 90° Academy Awards

Fonte: DGA

Billions 3: nuovo teaser “Closed Doors”

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Billions 3: nuovo teaser “Closed Doors”

La Showtime  ha diffuso il nuovo intenso teaser promo “Closed Doors” di Billions 3, l’attesissima terza stagione della serie tv Billions con Paul Giamatti.

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Billions 3×01 debutterà il 25 Marzo 2018 sulla Showtime.

Billions 3

Nella terza stagione di Billions Chuck e Axe sono i protagonisti di una lunghissima, estenuante, appassionante partita a scacchi, giocata tra battute memorabili e svolte inaspettate; compiono azioni spietate, finalizzate solo ed esclusivamente al proprio guadagno personale, utilizzando strategie contorte e imprevedibili. 

Nel cast di Billions 3 oltre al grande Paul Giamatti (Sideways; La versione di Barney) e Damian Lewis (Homeland) uno degli attori più versatili e carismatici in circolazione, si rivelano fondamentali e di spessore anche i ruoli femminili. Maggie Siff (Wendy Rhoades), attrice che i cultori di Mad Men e Sons of Anarchy ricordano nei ruoli, rispettivamente, di Rachel Menken e Tara Knowles, e che in Billions ha un ruolo chiave: è la moglie di Chuck e lavora come psicologa nella compagnia di Axe, una situazione che contribuisce inevitabilmente ad aggravare il contrasto tra i due uomini. Malin Âkerman (Watchmen) è Lara Axelrod, moglie di Axe, bellissima e senza scrupoli, madre e moglie fedelissima, sostiene il marito in maniera incondizionata ed è pronta a tutto per difendere la sua famiglia e il loro patrimonio. 

Sebbene i personaggi della serie non siano reali, Billions si ispira vagamente al lavoro del procuratore Preet Bharara e in particolare alla sua crociata contro i reati finanziari nel Southern District di New York.Inoltre, Andrew Ross Sorkin, uno dei co-ideatori, oltre ad essere un giornalista finanziario del New York Times, è noto per avere scritto sulla crisi economica del 2008-15 il bestseller “Il crollo: Too Big to Fail”, dal quale è stato tratto nel 2011 il film di HBO Too Big to Fail: Il crollo dei giganti.

Black Panther spiegherà il perché del nuovo scudo di Cap

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Black Panther spiegherà il perché del nuovo scudo di Cap

Solo ieri vi abbiamo rivelato il nuovo scudo che Captain Amarica userà in Avengers Infinity War e oggi vi raccontiamo un po’ di più sull’oggetto che ha duplici significati per il personaggio e per il mondo Marvel

Innanzitutto ricordiamo che Captain America non ha perso lo scudo, ma ha deciso di abbandonarlo alla fine di Avengers Infinity War, quando la divisione ideologica e politica sugli Avengers, diventò una diatriba personale che da un lato vedeva Steve Rogers schierarsi in difesa dell’amico Bucky che (anche se manipolato) aveva ucciso i genitori di Tony Stark; un Tony Stark pronto a tutto pur di difendere l’onore di suo padre, che era anche il costruttore del famoso scudo di Captain America

Dunque l’abbandono di un oggetto così prezioso era anche un simbolo di un’amicizia finita tra Tony Stark e Steve Rogers, oltre che un punto di non ritorno per tutti gli Avengers

In seguito Steve Rogers diventò latitante e sappiamo tutti che passò i giorni successivi nascondendosi nel regno Wakanda, e fu chiaro a tutti che le cose non sarebbero state più le stesse; sensazioni che vennero confermate quando nel primo trailer di Avengers Infinity War vedemmo per la prima volta un nuovo Steve Rogers, un Captain America con la barba e senza i colori della bandiera americano ma soprattutto senza il suo scudo. 

Per alcuni, il fatto che Cap sia privo del suo scudo può essere un chiaro riferimento tematico al fatto che sarà un eroe molto più vulnerabile adesso, dopo aver lasciato i suoi alleati vendicatori, ma sappiamo ora che questa teoria non avrà molto seguito nel futuro del personaggio. Infatti, proprio nel trailer di Infinity War vediamo nell’ultima scena un Cap ancora leader, affiancato da Black Panther, (figura che diventerà importante per la sua storia) insieme a Vedova Nera e ancora a Bucky, ma senza il suo scudo.

Chi ha costruito il nuovo scudo di Captain American? 

Avengers: Infinity WarDopo la foto di ieri ci siamo tutti chiesti chi ha costruito quello scudo nei giocattoli ufficiali Marvel; Beh quella è la tecnologia che proviene certamente dal regno di Wakanda e da Black Panther, a manifestazione del fatto che i due eroi avranno un rapporto molto forte che sarà ulteriormente saldato nell’affrontare la minaccia comune Thonos. Senza contare che la tecnologia Wakanda che alimenta la nuova armatura di Black Panther, ha già conquistato tutti e gli unici nell’universo capaci di progettare uno scudo simile a quello originale sono loro. 

Infine, la storia la conosciamo un po’ tutto e lo stesso trailer rivela che Steve sarà costretto a uscire dall’ombra (letteralmente) quando la Terra verrà attaccata dai figli di Thanos. Sarà in quel momento che prenderà un nuovo scudo per completare la sua nuova identità di eroe de-capitanato, ed la cosa diventa molto probabile  se pensiamo alla sua storia nei fumetti e suoi scudi sostitutivi.

Vi ricordiamo che Black Panther arriverà al cinema il 16 Febbraio del 2018.

Black Panther trailer ufficiale

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Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Ryan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

 

Star Wars: 15 cose che non sapevamo sul rapporto tra Leia e Han Solo

Han Solo e Leia, coppia poco convenzionale e amata da tutti i fan di Star Wars, sono stati un faro di novità all’interno dell’immaginario cinematografico classico. Rompendo gli schemi, trasudando intelligenza, ironia e indipendenza dai ruoli tradizionali, sono forse una delle cose più lungimiranti dell’intero franchise creato da George Lucas.

Ma oltre ciò che già conosciamo su di loro, esistono ancora dei segreti sul loro rapporto? ScreenRant ne ha scovati ben 15 che potete leggere e sfogliare qui sotto:

Originariamente ci sarebbe stato più spazio per il triangolo amoroso Luke/Leia/Han

Il bacio tra Luke Skywalker e Leia è ancora considerato uno dei momenti più strani di Star Wars, anche se in realtà c’è dell’altro: all’inizio George Lucas voleva includere un altro fratello gemello, chiamato Nellith, che si sarebbe inserito all’interno di un triangolo amoroso “allargato”. Fortunatamente non è andata così.

Han e Leia non hanno mai detto a Kylo Ren che Dart Vader era sua nonno

Nel romanzo Bloodline di Claudia Gray, si parla del fatto che Leia non ha mai informato il giovane Ben Solo sulla verità della sua discendenza. Ben nel libro ha 23 anni, il che significa che ha vissuto la maggior parte della sua vita all’oscuro di questa cruciale eredità.

Tra i due ci sono dieci anni di differenza

Come se non fosse già evidente, poiché tra Harrison Ford e Carrie Fisher ci sono 14 anni di differenza, Han e Leia sono separati da dieci anni come confermato dal nuovo canone. 

La battuta “Lo so” è stata improvvisata da Harrison Ford

Il culmine romantico de L’impero colpisce ancora è senza dubbio il momento in cui, poco prima di essere calato nella carbonite, Han e Leia si scambiano le battute “Ti amo” e “Lo so”. In realtà la versione originale della sceneggiatura prevedeva dialoghi diversi con Leia che avrebbe dovuto dire: “Ti amo. Non potevo dirtelo prima, ma è vero” con Han che invece avrebbe risposto “Ricordalo, perché tornerò“.

Il cambio di battuta ha portato ad un conflitto con Carrie Fisher

Nonostante la battuta improvvisata di Ford sia riuscita perfettamente, all’epoca Carrie Fisher non fu entusiasta. Il regista  di Star Wars Irvin Kershner ha poi spiegato le ragioni di questa tensione: “Harrison è un attore molto bravo. Ho considerato quella scena come interamente sua, ed è per questo che gli ho dato così tante opportunità di dirmi come pensava che avremmo dovuto trattarlo. Ciò ha portato ad una leggera tensione con Carrie.

Durante le riprese di Una nuova speranza Fisher e Ford hanno avuto una storia

Nel suo libro di memorie pubblicato nel 2016, The Princess Diaries, Carrie Fisher ha confermato che lei e Harrison Ford hanno avuto una storia durante le riprese di Star Wars. Come spiegato dall’attrice, il loro coinvolgimento è avvenuto durante i tre mesi di produzione di Una nuova speranza, e che si era trattato di un’ infatuazione.

Fisher e Ford erano un po’ brilli durante le riprese dell’arrivo a Cloud City

Secondo Carrie Fisher, lei e Harrison Ford avrebbero partecipato ad una festa con Eric Idle e i Rolling Stones durante la produzione di L’impero colpisce ancora, e se si guarda attentamente la scena dell’arrivo di Han e Leia a Cloud City, possiamo notare che i due appaiono leggermente brilli.

Han Solo potrebbe essere stato sposato al momento dell’incontro con Leia

Con l’Universo Esteso di Star Wars, abbiamo avuto accesso a nuovi contenuti scritti per colmare le lacune tra la trilogia originale e la trilogia successiva. Tra queste spicca la rivelazione secondo cui Han Solo potrebbe essere stato sposato – anche se illegittimamente – con qualcuno che fosse Leia Organa. Forse con Sana Starros, introdotta come una persona dal passato oscuro di Han?

Il passaggio al lato oscuro di Kylo non è il solo motivo del fallimento del loro matrimonio

Molti fan hanno ragionevolmente presunto che il motivo della separazione di Han e Leia, come rivelato in The Force Awakens, fosse la tragica caduta del loro figlio nel lato oscuro della Forza. ma c’è dell’altro: a causa dell’impegno di Leia con i Ribelli e dell’impossibilità di Han di gestire lo stress, i due si sono trovati di fronte a stili di vita fondamentalmente incompatibili. 

La scena del congelamento di Han Solo è stata scritta solamente perché Ford non sapeva se sarebbe tornato per un terzo film

L’unica ragione per cui questa iconica scena è stata inclusa nella sceneggiatura, è perché Harrison Ford non era disposto a impegnarsi a recitare in un terzo film in quel momento.

Lando e Han hanno insegnato a Leia come giocare a Sabacc

Come noto, Han Solo ha vinto il Millennium Falcon grazie ad una scommessa contro Lando Calrissian. A sorprendere però è il fatto che, insieme a Lando, Han abbia insegnato a Leia come giocare a Sabacc, un gioco notoriamente difficile in qualche modo simile al nostro Blackjack.

Han non aveva mai pensato di avere figli, al contrario di Leia

Leia era certa che Han sarebbe stato un ottimo padre e anche un ottimo nonno. Se pensiamo a come è finita però, con Han Solo che non ha avuto la possibilità di dimostrarlo, un po’ ci viene da piangere.

Han non sopportava l’idea di essere legato nel matrimonio

Il loro matrimonio tra Han e Leia non era del tutto convenzionale. Invece di restare a casa mentre Leia era al Senato Galattico, Han aveva iniziato a lavorare come pilota da corsa e istruttore per le generazioni future di piloti.

Leia sapeva delle ombre nell’animo di Kylo ma non l’ha mai detto ad Han

Leia aveva percepito fin dalla gravidanza che c’era qualcosa di oscuro dentro Ben – grazie, in parte, alla sua consapevolezza dell’interesse di Snoke per lui – ma non aveva mai pensato di dire a Han tutto quello che stava succedendo, perché aveva paura che non potesse capirlo.

Leia e Han avevano già programmato un “giorno” in cui si sarebbero rivisti felici e insieme

Han e Leia non hanno mai avuto un momento per stare da soli. Nel corso del romanzo Bloodline di Claudia Gray, la coppia di sposi di lunga data spesso fantastica sul prendersi un po’ di tempo da condividere insieme e per viaggiare da un sistema all’altro con il Millennium Falcon. Ma data la natura difficile della vita lavorativa di Leia, e la probabilità di Han di essere richiamato ai suoi impegni di pilota, i piani di fuga d’amore si sono rivelati più difficili di quanto previsto.

James Mangold brutalmente onesto in merito alle scene post credits

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James Mangold, regista di Logan – The Wolverine candidato agli Oscar 2018 per la sceneggiatura del film insieme a Scott Frank e Michael Green, è stato alquanto duro nei confronti delle scene post credits, abitudine consolidatasi negli anni in particolar modo in relazione ai cinecomic e, in particolare, ai cinecomic Marvel Studios.

Durante il panel agli Audi’s 2018 Writers Guild Association Beyond Words, Mangold ha condiviso la sua netta posizione nei confronti di questa pratica, nonostante anche lui abbia ceduto a una scena post credits in Wolverine – L’Immortale (la scena che ha anticipato X-Men: Giorni di un Futuro Passato):

“Quelle scene confermano ulteriormente ciò che gli spettatori già conoscono e legano il film ad altri prodotti e annunciano il prossimo film mentre stai ancora assorbendo questo film, e una specie di merda che trovo davvero fottutamente imbarazzante. Ad esempio, il pubblico sta chiedendo delle scene nei titoli di coda quando quelle scene sono state sviluppate per dei film che fanno schifo, quindi è come se aggiungessero qualcosa in più alla fine quando il film non può finire stando sui suoi fottuti piedi.

Logan – The Wolverine recensione del film di James Mangold

Ora abbiamo dei fan abituati alle scene post credits. Ed è imbarazzante. Significa che non puoi finire i tuoi film come vuoi e hai un milione di persone su Twitter che scommettono su cosa conterrà la scena post credits. È come imbrogliare ed è una di quelle cattive abitudini che mi mettono orrore e che sono diventate di rigore nel modo in cui facciamo film e mi sento male perché l’ho fatto in passato e tutti mi hanno detto bravo, ma io mi sentivo da schifo perché avevo barato. Questa è la cosa che mi spaventa di più in assoluto.”

Con Logan invece James Mangold ha senz’altro fatto centro, realizzando un film perfettamente compiuto, senza necessità di scene post credits. Un cinecomic che è riuscito addirittura a raggiungere la stretta cerchia dei nominati dagli Academy Awards.

Fonte: Cinema Blend

15 personaggi rovinati dalla computer grafica

15 personaggi rovinati dalla computer grafica

Il progresso in campo digitale ha fatto passi da giganti negli ultimi dieci anni, sebbene la storia recente del cinema di intrattenimento non possa vantare sempre ottimi risultati. Ci sono infatti dei film i cui personaggi principali, realizzati attraverso la computer grafica, si sono rivelati determinanti per la non riuscita dell’operazione; ultimo dei casi, pensate al Superman “senza baffi” di Justice League.

Ecco allora i più famosi 15 personaggi malamente rovinati da una scarsa computer grafica, elencati da ScreenRant:

L’incredibile Hulk

Nel 2003, L’incredibile Hulk di Ang Lee ci ha regalato un personaggio introspettivo ma la resa della cgi fu un vero e proprio incubo. Se poi si contano le recensioni contrastanti e il risultato poco incoraggiante al botteghino, il film Marvel si è rivelato un flop.

Cyborg

Presentato ufficialmente in Justice League, Cyborg è un personaggio che al 95% appare sullo schermo ricoperto dalla sua armatura: il risultato finale del lavoro digitale ha lasciato perplessi più spettatori, soprattutto quando la copertura di metallo viene illuminata. Colpa di una post-produzione raffazzonata e presa in mano all’ultimo minuto da Joss Whedon?

Hero Boy

In Polar Express Tom Hanks interpreta più ruoli ma ognuno di questi appare sempre inquietante nelle movenze. E la colpa va riconosciuta nel lavoro della cgi. Eppure all’epoca il film si era proposto di restituire al pubblico animazioni umane iper realistiche, ma così non è stato.

Lanterna Verde

Il carisma di Ryan Reynolds non è bastato dal salvare Lanterna Verde dal terribile esperimento di costumi in CGI. Forse un costume di stoffa o magari una bella armatura spaziale avrebbero funzionato meglio…

Daredevil

Il costume da battaglia di Daredevil in pelle rossa funzionava abbastanza bene nel film con Ben Affleck, tuttavia è nelle scene d’azione che il manichino CGI dava quella strana sensazione di trovarsi in un videogioco degli anni ’90 con movimenti rigidi, un’animazione irregolare e una colorazione rossa straniante. 

Catwoman

Catwoman ha sofferto la stessa mancanza di visione che ha fatto fallire progetti come Lanterna Verde e Daredevil, anche per colpa di un uso scorretto della CGI.

Scooby-Doo

L’animazione digitale del film di Scooby-Doo lasciava a desiderare: tecnicamente si stava cercando di farlo diventare un cartone animato in live action che non doveva sembrare  troppo realistico, ma almeno fantastico. Ebbene il risultato finale non ha rispettato nessuna delle due aspettative. 

La Bestia

Nel suo nuovo live action, la Disney non voleva che la Bestia sembrasse realistica, perché avrebbe significato offrire al pubblico (di cui una parte composta da giovanissimi) un personaggio terrificante. Il compromesso tuttavia ha portato a questo: una Bestia in Cgi che non aveva nulla della cattiveria dell’originale film d’animazione.

Maz Kanata

Sebbene la performance vocale di Lupita Nyong’o sul personaggio di Maz Kanata sia davvero notevole, la resa digitale sembra aver fallito, anche perché la somiglianza con Yoda è evidente.

Beowulf

Esattamente come The Polar Express, la cgi di Beowulf non ha funzionato come avrebbe dovuto. Tutta l’epica fu sgonfiata dalla stretta aderenza alla realtà a cui l’animazione cercava di aggrapparsi, con personaggi che sembravano più un ologramma scintillante. 

Ghost Rider

Ghost Rider vede protagonista un uomo con un teschio fiammeggiante come testa e l’effetto da raggiungere era assai difficile da rendere. Il regista Mark Steven Johnson e il suo team di effetti speciali si sono spinti così lontano da scontrarsi con un risultato fallimentare nonostante il budget.

Superman

Henry Cavill era già impegnato con le riprese di Mission: Impossible 6 quando fu richiamato per un reshoot di Justice League, ma i produttori del film di Tom Cruise non gli hanno permesso di radersi i baffi. Josh Whedon ha fatto così ricorso alla CGI per eliminarli dal volto dell’attore…il risultato finale ha ispirato innumerevoli meme e battute di ogni tipo. 

I Fantastici 4

Dalla maldestra resa dell’aspetto roccioso de La Cosa e dei suoi misteriosi occhi umani, alle fiamme fumettistiche che hanno ridicolizzato Michael B. Jordan, dallo strano allungamento di Mr Fantastic, si può dire che gli effetti speciali de I Fantstici 4 hanno fallito su tutta la linea.

Teenage Mutant Ninja Turtles

Il look delle Tartarughe Ninja è drasticamente cambiato nel corso degli anni, ma il fim del 2014 per qualche ragione ha deciso di innestare nel volto dei personaggi dettagli “umanizzati”, con occhi e bocche impostati su sfere verdi galleggianti e il risultato è stato un disastro totale. 

Yoda

Sembra imperdonabile che decenni dopo la sua prima comparsa, il personaggio di Yoda abbia subito un trattamento CGI così scarso. A malapena riconoscibile rispetto alle vecchie trilogie, yoda appare come un vecchio burattino zoppicante che all’improvviso si trasforma in un ninja acrobatico.

Letitia Wright vorrebbe un film da solista per Shuri

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Letitia Wright vorrebbe un film da solista per Shuri

Sembra che Shuri, interpretato da Letitia Wright in Black Panther, possa essere il prossimo personaggio preferito dei fan. La giovanissima scienziata del Marvel Cinematic Universe più intelligente di Tony Stark potrebbe addirittura essere la protagonista di uno spin off tutto suo.

Di fronte a questa eventualità la giovane Wright sembra non essersi tirata indietro. Soprattutto vorrebbe tornare almeno nel sequel del film: “Spero, se i tempi dovessero essere giusti, se dovesse accadere, di poter tornare. Ma non si può avere un film di Shuri senza T’Challa o un film di Shuri senza Ramonda e Nakia e il resto del Dora Milaje e Okoye. Quindi la domanda è: quando arriverà Black Panther 2?”

Nei fumetti, Shuri eredita il regno di Wakanda e diventa la nuova Black Panther. I Marvel Studios e Kevin Feige hanno sempre menti con piani a lungo termine in testa ed è possibile che vogliano fare una cosa del genere nei film futuri. In realtà la Wright ha anche affermato che tutto il cast vorrebbero vedere altro di Chadwick Boseman:

“Quando la incontriamo nel Marvel Cinematic Universe, è giovane, sta studiando, è preso dalla tecnologia, sta creando, si diverte ed è focalizzata su questo. Quindi, se questo dovesse succedere, allora ok, ma al momento, ragazzi, Chadwick è un Black Panther assurdo! Sono felice di creare gadget per lui, al momento. Se dovesse essere, allora sarà, ma lui è un magnifico Black Panther.”

Black Panther trailer ufficiale

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Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Ryan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther arriverà al cinema il 16 Febbraio del 2018.

A Casa Tutti Bene: Gabriele Muccino presenta il film

A Casa Tutti Bene: Gabriele Muccino presenta il film

Arriva il 14 febbraio al cinema A Casa Tutti Bene, il nuovo film di Gabriele Muccino con un cast corale composto tra gli altri, da Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino e Carolina Crescentini. In occasione della presentazione del film a Roma, regista e interpreti hanno raccontato l’esperienza del set e le tematiche trattate nel film.

“Ciò che mi stava a cuore raccontare – spiega Muccino – è la complessità dell’animo umano e delle relazioni, a tutte le età, per rappresentare le varie fasi delle nostre esistenze e una riflessione su come tutti noi possiamo fingere di essere migliori di quello che siamo. Attraverso la famiglia si raccontano dinamiche delle grandi relazioni tra uomini e quindi la società tutta.”

Alla domanda sull’attualità delle tematiche trattate, Muccino ha risposto: “Ho cercato di raccontare la società del nostro Paese, non necessariamente solo quella di oggi. Ho cercato di realizzare un affresco che raccontasse la vita tra pathos, emotività e spasmo febbrile nella ricerca della felicità, un film che fosse senza tempo e che riflettesse uno stato di inquietudine sicuramente tipico dei nostri giorni ma che presumo e sospetto sia stato figlio di ogni epoca.”

A Casa Tutti Bene: trailer del nuovo film di Gabriele Muccino

“Sul set si è generata quasi naturalmente un’atmosfera molto famigliare – ha continuato poi il regista passando a parlare degli attori e del set – gli attori hanno capito subito che la grande famiglia viveva come tale. Non c’erano ruoli minori e secondari, erano tutti insostituibili e parte di un’unica entità con molte teste.”

Pierfrancesco Favino, tra i protagonisti del film, commenta così l’esperienza del set: “Un’isola è già di per sé un luogo di separazione dalla vita quotidiana e questo set particolare ha aiutato a concentrare le energie di tutti gli interpreti e anche un po’ ad isolarci, come succede ai nostri personaggi nel corso della racconto.”

Carolina Crescentini aggiunge a riguardo che “ognuno degli attori ha portato la sua verità al suo personaggio e alla storia. Abbiamo dato vita ad una squadra molto affiatata e tesa all’ascolto degli altri, e non ci sono mai state tra noi competizioni o rivalità.”

Alla domanda se il suo futuro da regista proseguirà in Italia o negli Stati Uniti Muccino risponde: “Quello negli Stati Uniti è stato un percorso che ora ritengo concluso, grosso modo. Sono tornato a vivere in Italia, ma questo non vuol dire che non farò più film in America. Certamente però tornerò a dedicarmi con più passione al cinema italiano, che mi ha formato e che rimane per me la mia Itaca.”

Pacific Rim – La Rivolta: Kaiju Vs Jaeger nel nuovo spettacolare trailer

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La Universal Pictures ha diffuso un nuovo intenso trailer di Pacific Rim – La Rivolta nel quale vediamo combattere Kaiju Vs Jaeger: 

https://www.youtube.com/watch?v=ieamEmNDCIQ&feature=push-fr&attr_tag=wEO0kTVV-sqOhbrx-6

Diretto da Steven S. DeKnight vede protagonisti nel cast John Boyega, Scott Eastwood, Jing Tian, Cailee Spaeny, Rinko Kikuchi, Burn Gorman, Adria Arjona e Charlie Day.

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Pacific Rim – La Rivolta è il sequel del film di Guillermo del Toro che resta in veste di produttore ma cede il posto in cabina di regia a Steven DeKnight, showrunner di Spartacus e Daredevil di Netflix.

Pacific Rim – La Rivolta – trama

Il conflitto che ha coinvolto il nostro pianeta tra mostri alieni e super macchine pilotate dall’uomo e costruite per annientarli è stato solo il preludio ad un nuovo devastante assalto nei confronti dell’umanità che vedremo in Pacific Rim – La Rivolta. John Boyega (Star Wars: Il risveglio della forza) veste i panni del ribelle Jake Pentecost, un tempo promettente pilota Jaeger il cui leggendario padre diede la vita per assicurare la vittoria dell’uomo sui mostruosi “Kaiju”. Jake decide poi di abbandonare il suo addestramento, per ritrovarsi coinvolto nel mondo della criminalità.

Quando però una minaccia ancora più inarrestabile rischia di abbattersi sulle nostre città e di mettere in ginocchio l’umanità, la sorella Mako Mori (Rinko Kikuchi) —adesso a capo di una nuova e coraggiosa generazione di piloti cresciuti all’ombra della guerra— dà a Jake un’ultima possibilità per dimostrarsi all’altezza dell’eredità lasciata dal padre. Mentre cercano giustizia per i caduti, la loro unica speranza è unire le forze in una rivolta globale contro l’estinzione.

Jake verrà affiancato da Lambert, un talentuoso pilota rivale (interpretato da Scott Eastwood, Fast & Furious 8), e dalla quindicenne Amara (Cailee Spaeny, al suo debutto), un’hacker di Jaeger. Ribellandosi per diventare la più potente linea di difesa mai esistita, faranno rotta verso una nuova, spettacolare avventura di gigantesca portata.

L’uscita di Pacific Rim – La Rivolta è stata fissata per il 22 marzo 2018.

Black Panther: Essere Re, un nuovo video dal film

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Black Panther: Essere Re, un nuovo video dal film

Marvel Italia ha diffuso un nuovo contenuto pubblicitario per Black Panther, dal 16 Febbraio al cinema, in cui scopriamo l’importanza ma anche il peso di di “essere re”.

Black Panther trailer ufficiale

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Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Ryan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther arriverà al cinema il 16 Febbraio del 2018.

l Giustiziere della Notte: dall’8 Marzo al cinema, ecco il trailer

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Arriverà il prossimo 8 Marzo al cinema Il Giustiziere della Notte, il nuovo film con protagonista Bruce Willis, distribuito da Eagle Pictures.

42 anni dopo l’uscita del primo e storico capitolo della serie diretta da Michael Winner (1974), Il giustiziere della notte torna al cinema nel remake diretto da Eli Roth (Hostel 1 e 2, The Green Inferno) con un nuovo volto, quello del “duro a morire” Bruce Willis. Un action-crime adrenalinico che rivisita un grande classico del genere poliziesco, in cui rabbia e desiderio di vendetta si intersecano al destino di un uomo colpito nei suoi affetti più profondi. Nel cast anche Vincent D’Onofrio (I magnifici sette, Daredevil e Law & Order), Elisabeth Shue (Via da Las Vegas), Camila Morrone, Dean Norris (Breaking Bad) e Kimberly Elise (The Great Debaters – Il potere della parola). Il giustiziere della notte sarà distribuito in Italia da Eagle Pictures a partire dall’8 marzo 2018.

SINOSSI

Ad indossare gli abiti di Paul Kersey, resi celebri dal mitico Charles Bronson, questa volta è Bruce Willis, che qui interpreta un medico del pronto soccorso di Chicago la cui vita viene distrutta dall’omicidio della moglie e dalle violenze che riducono sua figlia in coma. Da quel momento Kersey cesserà di esistere e al suo posto subentrerà “Il giustiziere” che, con il suo desiderio di vendetta, andrà a caccia dei criminali che hanno massacrato la sua famiglia. La città comincerà presto a domandarsi se questo vigilante sia un angelo custode o un inquietante mietitore in preda al desiderio di uccidere.

The Shape of Water: un video dal film di Guillermo del Toro

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The Shape of Water: un video dal film di Guillermo del Toro

Ecco un nuovo backstage da The Shape of Water – La Forma dell’acqua, il film di Guillermo del Toro nominato a 13 premi Oscar e vincitore del Leone d’Oro alla 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

The Shape of Water: recensione del film di Guillermo Del Toro

Il cast di The Shape of Water include Sally Hawkins (Blue JasmineHappy-Go-Lucky), il candidato all’Oscar Michael Shannon (Revolutionary Road99 Homes), il candidato all’Oscar Richard Jenkins (The Visitor, Olive Kitteridge), Doug Jones (Crimson PeakHellboy), il candidato al Golden Globe Michael Stuhlbarg (A Serious ManSteve Jobs) e la vincitrice dell’Oscar Octavia Spencer (The HelpGifted).

“È un dramma ambientato nel 1963, non è un film di fantascienza, non è un film di genere ma io interpreto comunque una creatura. Sono una specie di pesce umano, un enigma, nessuno da dove vengo, sono l’ultimo della mia specie quindi è come se fossi un’anomalia naturale. Sono stato studiato e testato in una struttura governativa degli USA nel 1963, quindi durante la Guerra Fredda con la Russia, la corsa allo spazio, quindi c’è tutto un background da raccontare. Sono stato testato per cercare di misurare che tipo di potenzialità potevo avere contro il nemico, per usarmi come vantaggio militare o per i viaggi nello spazio, o per la tecnologia. Possiamo usarlo a favore degli umani? Quindi provano a tenermi segreto dai Russi.”

Il film arriverà il 14 Febbraio al cinema.

The Strangers – prey at night: a marzo il sequel The Strangers

The Strangers – prey at night: a marzo il sequel The Strangers

Dopo il successo del primo capitolo The Strangers, che in Italia ha incassato oltre 2.000.000 di euro al botteghino, arriva nelle sale il 15 marzo distribuito da Notorious Pictures il sequel The Strangers – prey at night.

https://youtu.be/KaLp8Hzg0uM

La sceneggiatura è di Bryan Bertino regista del primo film e si basa su fatti realmente accaduti, alla regia Johannes Roberts (47 Metri).

In The Strangers – prey at night Una famiglia è in viaggio per trascorrere un po’ di tempo con dei parenti lontani. La trasferta prende una piega pericolosa quando giungono in uno sperduto camping di roulotte e lo trovano misteriosamente abbandonato. Nel buio della notte, tre psicopatici mascherati fanno loro visita per spingerli oltre il limite umano.

Hostiles – Ostili: trailer del film con Christian Bale

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Hostiles – Ostili: trailer del film con Christian Bale

Guarda il trailer ufficiale di Hostiles – Ostili di Scott Cooper, che arriverà nelle sale italiane a marzo distribuito da Notorious Pictures.

https://www.youtube.com/watch?v=lXAnwyY4iyk

Ambientato nel 1892, Hostiles – Ostili segue il viaggio di un capitano dell’esercito che scorta un vecchio capo Cheyenne e la sua famiglia fino alla terra natia nel Montana. Un western intenso e anticonvenzionale. Una grande storia di amicizia, rapporti umani e uguaglianza.

Hostiles – Ostili (recensione) è stato il film d’apertura della XII edizione della Festa del Cinema di Roma, ed è il quarto lungometraggio del regista e sceneggiatore statunitense Scott Cooper, che torna dietro la macchina da presa dopo i successi di Crazy Heart con Jeff Bridges, Il fuoco della vendetta – Out of the Furnace con Christian Bale e Black Mass con Johnny Depp.

Il film è interpretato dal premio Oscar Christian Bale (la trilogia de Il Cavaliere Oscuro, The Fighter, American Hustle – L’apparenza inganna), che torna a lavorare con Scott Cooper dopo Il fuoco della vendetta – Out of the Furnace, l’attrice britannica Rosamund Pike (Orgoglio e pregiudizio, La versione di Barney, L’amore bugiardo – Gone Girl) e l’attore statunitense Wes Studi (Balla coi lupi”, L’ultimo dei Mohicani, Heat – La sfida).

Hostiles – Ostili, la trama

1892, New Mexico. Il leggendario Capitano Joseph Blocker, implacabile sterminatore di pellerossa, sta per compiere la sua ultima missione prima di ritirarsi: scortare Yellow Hawk, un capo indiano anziano e malato terminale, dal forte dove è tenuto prigioniero alla riserva indiana situata nella sua terra d’origine, la Valle degli Orsi, dove gli è stato concesso di tornare dalla famiglia per gli ultimi giorni della sua vita. Dopo 20 anni di lotta violenta, questo gesto di umanità sembra impensabile, ma nel corso di questo lungo e tormentato viaggio questi due grandi guerrieri, un tempo rivali, impareranno a fidarsi l’uno dell’altro e a trovare la pace in una terra che non pedona.

 

Hellboy: i riferimenti sono Logan e Deadpool

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Hellboy: i riferimenti sono Logan e Deadpool

A parte una prima immagine ufficiale del protagonista, non sappiamo nulla o quasi del nuovo film su Hellboy con David Harbour nei panni di Big Red.

In un’intervista con THR, David Harbour ha descritto le aspettative e gli obbiettivi che il film vuole raggiungere e ha parlato di paragoni con illustri predecessori, Deadpool e Logan.

“Si è trattato di un personaggio su cui non ho potuto soprassedere, non ho potuto dire di no perché amo il fumetto di Mike Mignola. E i miti si stanno costruendo adesso si stanno sviluppando in due filoni. Da una parte c’è il film da pop-corn, con eroi un po’ bidimensionali, e dall’altro ci sono film come Logan e Deadpool. Sono attratto da questo aspetto del genere.”

Hellboy: David Harbour chiede ai fan di lasciare in pace Ron Perlman

Hellboy è stato scritto da Andrew CosbyChristopher Golden e Mike Mignola stesso. È diretto da Neil Marshall (The Descent, Game of Thrones). Nel cast del film David Harbour, Milla Jovovich, Daniel Dae Kim, Brian Gleeson, Sophie Okonedo, Alistair Petrie e Ian McShane.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi e l’ispirazione da La Vendetta dei Sith

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Rian Johnson ha raccontato che, nella scena finale di Kylo Ren, in Star Wars: Gli Ultimi Jedi, le emozioni del personaggio interpretato da Adam Driver sono molto simili a quelle provate da Anakin Skywalker in La Vendetta dei Sith.

Durante una conversazione con Collider, Johnson ha spiegato che le emozioni che prova il personaggio in quella scena sono molto simili a quelle che ha provato Anakin nel momento finale di Episodio III.

“Penso che sia una idea molto bella, ci chiediamo cosa rimpiange in quel momento, come accade ne La Vendetta dei Sith, quella maschera che scende sul suo viso, quello sguardo negli occhi di Anakin, un barlume di paura? Rimpianto? Che cos’è? Cosa sta passando per la sua testa in quel momento? Si tratta della stessa sensazione per Ben. Mi sembra che sia un momento in cui tutti dovrebbero leggere dentro se stessi.”

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, i cameo famosi dell’Episodio VIII

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Star Wars: Gli Ultimi Jedi, recensione del film di Rian Johnson

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Black Panther: Octavia Spencer vuole proiezioni gratis per i bambini afroamericani

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È Black Panther mania ad Hollywood dopo l’esplosione di critiche positive al film e i commenti degli addetti ai lavori che elogiano il nuovo cinecomic dei Marvel Studios diretto da Ryan Coogler. Il film porta sullo schermo il primo supereroe di colore della storia del MCU, ed è già stato introdotto in Captain America: Civil War.

Nel frattempo il premio oscar Octavia Spencer ha pubblicato un messaggio sul suo profilo Instagram riferito al film, lanciando un’iniziativa socialmente utile:

Mi troverò in Mississippi quando il film uscirà. Ho intenzione di affittare un cinema in una comunità svantaggiata per assicurarmi che tutti i nostri bambini afroamericani possano vedersi sullo schermo come dei supereroi.

Che ne pensate?

Black Panther: come ha fatto Wakanda a rimanere nascosta?

Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther arriverà al cinema il 16 Febbraio del 2018.

Black Panther: i fan DC vogliono sabotare il film su Rotten Tomatoes

Roman Polanski sarà un personaggio chiave per il nuovo film di Quentin Tarantino

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Dopo la partecipazione di Leonardo DiCaprio, arrivano altre conferme sul prossimo film di Quentin Tarantino sulla Hollywood degli anni ’60.

Secondo Justin Kroll di Variety, il film vedrà Roman Polanski come un personaggio chiave della storia, Tarantino sta infatti cercando un attore che parli polacco e che possa interpretare proprio il regista (ovviamente, il vero Polanski non parteciperà al film).

Inoltre, Kroll fa finalmente luce sul personaggio che interpreterà DiCaprio: un vicino di casa di Sharon Tate. Inoltre, sempre lo stesso report, segnala che Brad Pitt e Tom Cruise sono in corsa per il ruolo di uno stunt man.

Cannes 70: Roman Polanski sale in cattedra

Alla luce di queste dichiarazioni, il film comincia ad assumere una forma più definita, con il ruolo di DiCaprio che comincia ad assumere significato, adesso.

Di seguito la prima sinossi del film: “Quello che DiCaprio interpreterà, in maniera più specifica, è un attore che ha il suo show western, Bounty Law, in onda tra il 1958 e il 1963. Il suo tentativo di approdare al cinema non è andato a buon fine e nel 1969, l’anno in cui è ambientato il film durante l’ascesa del movimento hippy, è ospite degli spettacoli di altre persone mentre contempla l’idea di andare in Italia, che è diventato un focolaio per i western a basso budget.”

Margot Robbie potrebbe diventare la sfortunata Sharon Tate sullo schermo.

Leonardo DiCaprio torna a lavorare con Tarantino, dopo il suo sanguinolento ruolo di Django Unchained e torna a progetti importanti da protagonisti, dopo il sofferto ruolo in The Revenant, che gli è valso finalmente il premio Oscar nella categoria Migliore attore protagonista.

Al momento, Quentin Tarantino è al lavoro anche sul suo film su Star Trek, insieme a J.J. Abrams.

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