E.T. L’extra
terrestre di Steven Spielberg è uno dei film più
iconici degli anni 80′, diventato il simbolo della produzione della
Amblin Entertainment dello stesso regista, tanto
da ispirare generazioni di spettatori ma anche di registi. Caso
certo è ad esempio Super 8 di
J.J. Abrams. Oggi, per ricordare il capolavoro vi
proponiamo questo dolcissimo video in cui possiamo vedere
l’audizione del bambino protagonista di quel capolavoro senza
tempo, Henry Thomas.
Possiamo sentire la voce di
Steven Spielberg che da le informazioni chiave al
ragazzo.
Distribuito dalla Universal
Pictures, E.T. divenne un successo al botteghino, sorpassando,
all’epoca, Guerre stellari come film che ha incassato di più nella
storia del cinema. Il film è uscito l’11 giugno 1982 negli Stati
Uniti d’America. Fu ri-distribuito nel 1985, e nel 2002, con
l’aggiunta di nuove scene ed effetti speciali migliorati. La
pellicola affronta temi cari al regista, come quello della
crescita, del rispetto e della tolleranza. Spielberg crede che E.T.
rappresenti tutto il suo lavoro.Nel 1994 è stato scelto per la
preservazione nel National Film Registry della Biblioteca del
Congresso degli Stati Uniti.
Dopo le prime foto e il teaser
trailer oggi è la volta anche del primo poster ufficiale
dell’atteso film su Veronica Mars.
Il poster è stato diffuso tramite Yahoo Cinema. Nel film
ritornano Kristen
Bell e Jason Dohring nei
panni di Veronica e Logan su una sceneggiatura
di Rob Thomas.
Il film, dedicato al personaggio
di Veronica Mars, vedrà sul
grande schermo Kristen
Bell e Jason Dohring nei
panni di Veronica e Logan su una sceneggiatura
di Rob Thomas.
La protagonista della storia è una liceale che
brilla come investigatrice privata, attività portata avanti insieme
a suo padre nel tempo libero dopo la scuola. Si tratta di un mix di
teen drama, commedia e investigazione.
La prima stagione, acclamata dalla critica e
composta da 22 episodi, ottenne una media di 2,5 milioni di
telespettatori negli Stati Uniti. Veronica Mars apparve nelle liste
dei migliori programmi televisivi di quell’autunno e si guadagnò
numerosi premi e nomination. Durante la messa in onda della serie,
venne candidata per due Satellite Awards,
quattro Saturn Awards, cinque Teen Choice
Awards e venne inserita nella lista AFI’s
Programs of the Year del 2005.
I due attori interpretavano i protagonisti anche
nella serie tv, così che il film potrebbe raggiungere il doppio
scopo di appassionare i vecchi fan e raggiungere nuovi
spettatori.
Ma non è tutto, l’attore ha anche recentemente parlato della
natura del dilemma che Captain America affronta nel sequel:
“Per Steve, si tratta di ciò che
è giusto. Sta cercando di vivere ai giorni nostri – non è più
scosso dalla tecnologia, anche se ancora è turbato da quello che
rappresenta. Non è proprio come , ‘Che cosa è un cellulare ? ‘ E
‘più su, data la sua situazione, data l’ azienda per cui lavora,
quello che stiamo facendo è la cosa giusta ? Quanta a privacy,
libertà civili siamo disposti a compromettere per la sicurezza ? E
‘piuttosto pazzesco come è rilevante al mondo d’oggio . “
L’attore ha rivelato anche perché Steve Rogers è ritratto
insieme a Falcon nella immagine:
“Il personaggio di Meeting
Mackie, aveva l’abitudine di servire nell’esercito, e ora lavora
come consulenza VA che tornano a casa con PTSD – sono uniti da
questo spirito. Penso che siano entrambi guerrieri feriti che non
sanguinano su altre persone. Cap non ha nessuno. Penso Mackie sa
come gestire persone così. … A volte, quando le cose vanno male,
dare fiducia ad uno sconosciuto è la strada da percorrere.
“
La storia si legerà alla fine di The
Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con
Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda: Captain America The Winter
Soldier.
Il Dottor Alan Grant
non farà ritorno trai dinosauri. E’ lo stesso Sam
Neil a parlarne escludendo la sua partecipazione al
prossimo progetto diretto da Colin Trevorrow e
intitolato Jurassic World. I fan di
Grant/Neil saranno quindi tristi di sentir dire, dallesue stesse
labbra, che non ha intenzione di tornare nel franchise:
“Sono sicuro che sarà grandioso – ha detto Neil a
The Examiner – ma non hanno bisogno di me… Io credo che ci sia
un nuovo intero cast e un look completamente nuovo per il film, e
penso sia grandioso. Come ho detto, non avrei mai accettato, ma
spero nel meglio per loro.”
Protagonisti della pellicola sono al
momento confermati Chris Pratt, Bryce
Dallas Howard, Ty Simpkins, Jake Johnson, Nick Robinson e
Irrfan Khan.
Jurassic
World sarà diretto da Colin
Trevorrow (Safety Not Guardanteed),
accompagnato nella sceneggiatura da Derek
Connolly, e arriverà in 3D nelle sale USA a partire
dal 12 Giugno 2015. Frank
Marshall e Pat
Crowley sono i produttori della
pellicola. Spielberg sarà il produttore
esecutivo del sequel e affiancherà il regista nella lavorazione del
film. In questo quarto capitolo saranno inseriti nuovi dinosauri
acquatici, ma soprattutto un nuovo temibile dinosauro che potrebbe
essere l’erede del famoso T-Rex che tutti noi ben conosciamo.
Gli ultimi pettegolezzi su
Star
Wars Episodio VII parlano di Jesse
Plemons (Breaking Bad) per un ruolo da
protagonista. Ovviamente non c’è ancora nulla di ufficiale, e
Plemons non è stato ancora scelto, ma ha riferito di essere
ritornato da JJ Abrams dopo la sua prima
audizione.
Il puo primo provino, registrato e
inviato al regista, è andato bene, tanto da fruttargli un nuovo
incontro, questa volta faccia a faccia con JJ
Abrams. Non è stato ancora chiartio per quale ruolo
l’attore sosterrà questo secondo provino, ma si può ipotizzare che
potrebbe essere quello del figlio di Luke Skywalker/Mark
Hamill. A diffondere la notizia è stato The Warp, via Collider.
Jesse Plemons ha
esordito nella serie tv drammatica di ambientazione liceale
Friday Night Lights e ha recentemente fatto parte per
breve tempo del cast di Breaking Bad. Di recente ha anche
preso parte con piccoli ruoli a film noti, come Paul,
Battleship e The
Master. Presto vedremo il giovane aspirante
protagonista di Star War Episodio VII
accanto a Tommy Lee Jones in The
Homesman e nel bopic su Lance
Armstrong ancora senza titolo e diretto da Stephen
Frears.
La pre-produzione
di Star Wars Episodio VII è
entrate nel vivo già da molte settimane. Vi ricordiamo
che Star Wars Episodio VIIuscirà
al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su
una sceneggiatura di J.J.
Abrams e Lawrence
Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia
targata Disney vi segnaliamo il
nostro speciale:Star Wars. La scheda
del film: Star Wars: Episodio VII.
Era dai tempi di Tutta la
vita davanti che Paolo Virzì non metteva una vena così
feroce, un ghigno così beffardo nel descrivere la nostra società e
i suoi mali. Lo fa qui in Il Capitale Umano,
lasciando la commedia all’italiana per il noir, per un dramma tinto
di humour nero, in cui il riso non distoglie dalla desolazione
dell’insieme. Siamo in Brianza, nel mondo lussuoso di ville da
fiaba, se non fosse che i personaggi che lo abitano ci riportano a
una realtà ben poco edificante. Sulla scorta del romanzo
dell’americano Stephen Amidon – che trova una
seconda vita nel contesto nord italico, grazie all’adattamento
di Francesco Bruni, Francesco
Piccolo e Virzì stesso
– Virzì si
diverte a svelare le storture, le miserie, l’ordinaria meschinità
che si nascondono dietro a questo mondo da sogno. Fotografia
impietosa di una società che sembra aver perso il suo “capitale
umano”.
In Il Capitale
Umano Dino Ossola (Bentivoglio) è un
immobiliarista in crisi disposto a tutto pur di risollevarsi.
Giovanni Bernaschi (Gifuni) è un mago della
speculazione in borsa e non aspetta che uomini come Dino per fare
affari. Quando i loro figli si fidanzano, tutto si mette in moto.
Attorno a questi giochi pericolosi, si muovono Carla Bernaschi
(BruniTedeschi),
ricca moglie dalle ambizioni frustrate, Roberta (Golino),
la compagna di Dino, psicologa accogliente e “aspirante madre”, e i
due giovani: Serena (Matilde
Gioli) e Massimiliano
(GuglielmoPinelli), su cui
le rispettive famiglie riversano ansie e aspettative troppo alte.
Nel momento più critico, a complicare tutto interviene un
incidente.
Resta un vasto campionario di
bassezze: arrivismo cieco, padri che si servono dei figli per i
propri scopi, che li vogliono sempre vincenti, uomini incapaci di
amare, donne velleitarie, che disprezzano ciò di cui non possono
fare a meno e non sanno coltivare ciò che dicono di amare,
adolescenti insicuri, ma anche aggressivi e sgradevoli. A
rappresentarlo, attori straordinariamente in forma che, coadiuvati
dal lavoro di sceneggiatura, danno l’opportuna complessità ai
personaggi: Bentivoglio e Gifuni,
incarnazioni diverse della “naturalezza del male”, uno con la sua
furbesca piccineria, l’altro con la sua disinvolta ostentazione di
potere; Valeria
Bruni Tedeschi perfetta nell’alternare strategica
ingenuità e opportunismo cinico;Valeria
Golino, unica adulta che può essere punto di
riferimento. Buone prove anche dai giovani (gli
esordienti Gioli e Pinelli,
come Giovanni Anzaldo, già visto
in Razzabastarda), a cui viene affidata una
traccia di speranza.
Interessante la struttura di
Il Capitale Umano: si mostra l’intera
vicenda da tre punti di vista diversi, traendo poi le conclusioni.
Ripetizione non noiosa che, anzi, aggiunge elementi, facendo
scoprire pian piano chi sono davvero i personaggi e cosa sia
realmente accaduto, mantenendo abbastanza la suspense.
Uscirà il 30 gennaio
nei nostri cinema I Segreti di Osage
County, prossimo film distribuito da Bim che vede
protagoniste Julia Roberts e Meryl
Streep. Il film che vede nel cast anche Ewan
McGregor, Chris Cooper, Abigail Breslin, Benedict Cumberbatch,
Juliette Lewis, Dermot Mulroney, Julianne Nicholson e
Sam Shepard, è diretto da John
Wells ed è basato sul romanzo premio Pulitzer “Agosto,
foto di famiglia” di Tracy Letts.
Di seguito il poster
ufficiale e la sinossi del film:
I Segreti di Osage
County è l’oscura, esilarante, e profondamente commovente storia
delle caparbie donne della famiglia Weston. La vita di ciascuna di
loro ha preso una direzione diversa, ma una crisi familiare le
riporta ancora una volta nella casa in cui sono cresciute nel
Midwest, dove ritrovano la donna disturbata che le ha allevate.
L’omonima pièce teatrale di Tracy Letts da cui il film è tratto
ha vinto il Premio Pulitzer ed è andata in scena per la prima volta
sul palco del leggendario Steppenwolf Theatre di Chicago
nell’estate del 2007, prima di esordire a Broadway nel dicembre
dello stesso anno. Le rappresentazioni sono continuate con successo
in una tournée internazionale e nel 2008 la pièce è stata insignita
di cinque Tony Awards, tra cui quello per la Migliore Commedia.
La vita di Guillaume
si basa su un grosso equivoco: tutti, a partire dalla sua famiglia,
lo trattano da sempre come una donna. Da ragazzo, egli è convinto
di esserlo, perciò imita il modello di donna a lui più vicino: sua
madre. Nella ricerca della propria identità, passerà attraverso
varie fasi, finché l’amore per una ragazza non lo porterà a una
nuova consapevolezza di sé.
Tutto sua madre (il
titolo originale, Les garçons et Guillaume atable!, I ragazzi e Guillaume a tavola!, riprende una
delle frasi che più hanno condizionato l’esistenza di Guillaume,
pronunciata regolarmente da sua madre, e sottolinea l’autoironia
del progetto) è l’esordio autobiografico di Guillaume Gallienne –
attore prima teatrale, poi anche cinematografico – dietro la
macchina da presa. Il film è stato presentato alla Quinzaine des
Réalisateurs ottenendo il riconoscimento più importante, l’Art
Cinéma Award.
Successo meritato, dal
momento che il lavoro, il cui punto di partenza (il rovesciamento
del tema dell’omosessualità e della sua accettazione) è originale e
interessante, non si limita però solo a questo. La sua forza
maggiore risiede nella capacità del regista, sceneggiatore,
protagonista di guardare alla propria storia personale con
leggerezza e ironia, riuscendo a ridere e a far ridere riguardo a
qualcosa che ha segnato profondamente tutta la sua esistenza ed è
stato anche un dramma esistenziale, trasformandolo in una rutilante
e variopinta sfilata di personaggi, in parte surreali.
La pellicola è brillante e ben
recitata da Gallienne, protagonista nei panni di sé stesso, di sua
madre, e di varie altre figure, soprattutto femminili: uno
straordinario trasformista che ama il travestitismo e se ne va a
spasso di epoca in epoca, oltre che in situazioni e paesi diversi,
alternando la commedia alla farsa. L’intento dichiarato è di
recuperare l’atmosfera della commedia classica alla Billy Wilder e
vi si avvicina in più di un’occasione, anche grazie a tempi comici
perfetti.
Notevole è poi l’accuratezza con cui
il regista scruta i volti, a cominciare dal suo, registra il
modificarsi degli stati d’animo in uno sguardo, osserva
attentamente i gesti, il modo di parlare. Ciò gli permette di dare
complessità alla figura del protagonista, di creare con pochi
elementi situazioni di grande forza comica e passare
facilmente dalla commedia al dramma, dalla farsa a momenti seri e
commoventi nel delineare il rapporto conflittuale di un figlio
remissivo con una madre fredda e autoritaria. Le caratterizzazioni
offerte dal resto del cast sono pure efficaci – il padre di
Guillaume (André Marcon), la nonna (Françoise Fabian), ma anche i
vari medici, psichiatri e psicologi che il protagonista incontra
nel suo percorso sono spassosi.
Il lavoro nasce in teatro e
l’impronta teatrale resta nel film, ma non lede le specificità del
genere.
Shia LaBeouf
ha utilizzato, forse per l’ultima volta, il suo account
Twitter per riferire al mondo la sua decisione di ritirarsi
dalla “vita pubblica”.
“Alla luce dei recenti attacchi
contro la mia integrità artistica, mi ritiro dalla vita
pubblica“, ha twittato l’attore 27enne molto presto questa
mattina. “Il mio amore va a coloro che mi hanno
sostenuto.”
Il messaggio era chiuso dall’hashtag “# stopcreating”, che
allude probabilmente alla richiesta di smettere di criticarlo per
la lettera ricevuta dall’avvocato del famoso artista Daniel
Clowes.
Nel caso vi siate persi l’intera
vicenda, Shia ha dovuto far fronte a degli attacchi dovuti al fatto
che aveva plagiato una storia scritta per un fumetto da Clowes,
spacciandola per sua e facendone la base di un cortometraggio
HowardCantour.com.
Di seguito ecco la lettera incriminata pubblicata da JustJared:
Saranno settimane dure per
Gal Gadot che dovrà cercare di rivestire i suoi
eleganti seppure esili arti di un po’ di fibra muscolare in più per
rendere credibile la sua performance nei panni (o sarà
un’armatura?) di Wonder Woman nel prossimo film sui personaggi
della DC Batman vs Superman.
Ecco alcuni scatti che ritraggono
la longilinea Gal all’uscita della palestra. Anche se dalle foto la
ragazza sembra immutata, sappiamo che la DC tiene molto alla forma
dei suoi attori, e per dimostrarlo vi ricordiamo l’incredibile
massa muscolare messa su da Henry Cavill e Antje
Traue per L’Uomo d’Acciaio. Riuscirà Gal a fare
altrettanto?
Vi ricordiamo che
Batman Vs Supermansarà diretto dal
regista Zack Snyder su di una
sceneggiatura curata dallo stesso regista in collaborazione
con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati nel cast del film Henry
Cavill, Ben Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane e Gal Gadot.
L’arrivo nelle sale
cinematografiche di Batman Vs
Supermanè programmato per il
17 luglio 2015.
E’ uno dei remake più chiacchierati
del momento, parliamo di RoboCop, e oggi
arriva uno spettacolare poster italiano ufficiale del film diretto
da José
Padilha. Robocop è
ilremake del film datato
1987, Robocop- Il futuro della
leggeche inaugurò il successo del franchise
legato al poliziotto metà uomo e metà macchina.
Alla prima pellicola seguirono infatti due
sequel, oltre a numerosi videogiochi, serie televisive e fumetti
dedicati al personaggio, allora interpretato da Peter
Weller. Il nuovo Robocop,
diretto da Josè Padilha, sarà invece
interpretato da Joel Kinnaman,
protagonista anche del poster italiano ufficiale:
RoboCop è
ilremake del film datato
1987, Robocop – Il futuro della
leggeche inaugurò il successo del franchise
legato al poliziotto metà uomo e metà macchina. Il
nuovo RoboCop,
diretto da Josè Padilha, sarà invece
interpretato da Joel Kinnaman. Il film è al
momento in post-produzione, sarà prodotto dalla Strike
Entertainment, dalla MGM e dalla Columbia Pictures ed uscirà nelle
sale il 7 Febbraio 2014 con un cast di tutto
rilievo, composto, tra gli altri, da
Joel Kinnaman,
Gary Oldman,
Abbie Cornish,
Samuel L. Jackson, Jackie Earle Haley, Jay Baruchel,
Michael Keaton.
RoboCop è
ambientato nel 2028, anno in cui la multinazionale conglomerata
OmniCorp è leader nell’industria robotica. All’estero, i droni da
essa prodotti, vengono impiegati dalle forze militari da anni, ma
sono stati vietati come tutori della legge all’interno dei confini
americani. Ora la OmniCorp vorrebbe impiegare questa controversa
tecnologia anche sul fronte interno, considerando questa
opportunità un’occasione d’oro. Quando Alex Murphy
(Joel
Kinnaman) – marito affettuoso, padre, e buon
poliziotto, facendo del suo meglio per arginare l’ondata di
criminalità e corruzione a Detroit – resta gravemente ferito,
la OmniCorp intravede un’occasione unica per creare un poliziotto
ibrido, in parte uomo ed in parte robot. La OmniCorp immagina
un futuro in cui ogni città avrà il suo RoboCop, con conseguenti
ricavi miliardari per i propri azionisti; ma alla OmniCorp stanno
dimenticando una cosa fondamentale: che c’è pur sempre un uomo
all’interno della macchina.
Come è noto, oltre ad essere un
ottimo attore di cinema, Tom Hiddleston è
anche un attore di teatro, e come molti di voi sapranno, prenderà
parte alla produzione del National Theatre di
Coriolanus di William
Shakespeare. Ebbene oggi apprendiamo da
Tomhiddleston.it che lo spettacolo arriverà anche
in Italia in diretta live il 30 Gennaio nelle sale che aderiranno
al progetto del The National thater. Per il
momento unico cinema accreditato è il Cinema Tiberio a
Rimini.
Coriolano è una tragedia in cinque
atti databile al 1607-1608 del drammaturgo britannico William
Shakespeare. La trama dell’opera è ispirata alla vita del
leggendario condottiero romano Caio Marzio Coriolano, così come
descritta nelle Vite parallele di Plutarco e nell’ Ab Urbe condita
di Tito Livio.
La tragedia è ambientata a Roma,
poco dopo la cacciata dei re etruschi della dinastia dei Tarquini.
La città è in preda ad una sommossa dopo che le scorte di grano
sono state negate al popolo. I rivoltosi sono particolarmente
adirati con Caio Marzio, un valoroso generale che incolpano della
sparizione delle scorte alimentari. Incontrano dapprima un patrizio
di nome Menenio Agrippa, quindi Caio Marzio stesso. Menenio tenta
di placare i rivoltosi, mentre Coriolano si mostra sprezzante e
dice che i plebei non meritano il grano perché non hanno servito
l’esercito. Due tribuni della plebe, Bruto e Sicinio, denunciano
personalmente Caio Marzio che lascia Roma quando giunge la notizia
che l’esercito dei Volsci è pronto a dare battaglia. Il capo
dell’esercito dei Volsci, Tullo Aufidio, si è varie volte scontrato
con Caio Marzio e lo considera un nemico giurato. L’esercito romano
è guidato da Cominio, mentre Caio Marzio è il suo secondo. Mentre
Cominio conduce i suoi soldati contro l’esercito di Aufidio, Caio
Marzio guida una sortita contro la città volscia di Corioli.
L’assedio di Corioli è inizialmente infruttuoso, ma Marzio riesce
poi ad aprire con la forza le porte della città e a conquistarla
per Roma. Anche se esausto per la battaglia, Marzio raggiunge
velocemente Cominio e si batte contro le rimanenti forze dei
Volsci. Lui e Aufidio si sfidano ad un duello che termina solo
quando i soldati di Aufidio lo trascinano via dalla battaglia. In
segno di riconoscimento per il suo incredibile valore Comino
concede a Marzio il soprannome onorifico di “Coriolano”. Quando
tornano a Roma Volumnia, la madre di Coriolano, incoraggia il
figlio a candidarsi alla carica di console. Coriolano esita ma alla
fine cede ai desideri della madre. Grazie al sostegno del Senato
vince senza difficoltà e sulle prime sembra avere la meglio anche
sugli oppositori della fazione popolare. Tuttavia Bruto e Sicinio
tramano per distruggerlo e aizzano un’altra rivolta contro la sua
elezione a console. Di fronte di tutto ciò Coriolano si infuria e
critica duramente il concetto di governo del popolo. Paragona il
permettere ai plebei di esercitare il potere sui patrizi al
concedere “ai corvi di prendere a beccate le aquile”. Per queste
parole i due tribuni lo condannano come traditore e ordinano che
sia mandato in esilio. Dopo essere stato esiliato da Roma Coriolano
si reca da Aufidio nella capitale dei Volsci e gli propone di
guidare il suo esercito alla vittoria contro Roma. Aufidio e i
nobili volsci abbracciano Coriolano e gli concedono di condurre un
nuovo assalto contro la città. Roma, in preda al panico, cerca
disperatamente di convincere Coriolano di abbandonare i suoi
propositi di vendetta, ma né Cominio né Menenio riescono
nell’intento. A questo punto viene mandata ad incontrare il figlio
Volumnia, insieme alla moglie e al figlio di Coriolano: la donna
riesce a dissuadere il figlio dal distruggere Roma. Invece di
muovere battaglia conclude un trattato di pace tra i Volsci e i
Romani. Quando però Coriolano torna nella capitale dei Volsci, dei
congiurati guidati da Aufidio lo uccidono per il suo
tradimento.
Il creatore di
The Walking Dead, nonché noto fan di
Ant-Man ha rivelato a sorpresa che il
personaggio di Scott Lang sarà nel film di prossima
uscita. Kirkman lo ha
rivelato quando gli è stato chiesto se c’era la possibilità di
vedere Eric O’Grady (ultimo
Ant-Man in ordine di tempo creato proprio
da lui) nel film di Edgar Wright.
Ebbene Kirkman ha risposto “Vorrei,
ma io non penso sia così” aggiungendo che ha sentito che
invece ci sarà Scott Lang nel film, per cui non c’è la possibilità
di vedere anche Eric O’Grady.
Scott Lang, un uomo che si trova
costretto a rubare il costume originale di Henry Pym e le
“particelle riducenti” che gli conferiscono i poteri, nel tentativo
di salvare la dottoressa Erica Sondheim, unica persona al mondo in
grado di salvare sua figlia, in fin di vita, dalle grinfie di un
boss della Cross Technological Enterprises, che l’aveva rapita. Una
volta compiuta la sua missione e salvata la dottoressa, Scott Lang
cerca di restituire il materiale sottratto a Pym; con sua
meraviglia, quest’ultimo gli fa dono dell’attrezzatura,
conferendogli di fatto l’identità e i poteri di Ant-Man e dandogli
la sua benedizione per la sua nuova carriera di super-eroe. Scott
continua la sua attività di avventuriero in costume con alti e
bassi, diventando un membro ufficiale dei Vendicatori e degli Eroi
in vendita e membro di riserva dei Fantastici Quattro.
Arriva il primo trailer
del documentario The Unknown Known
di Errol Morris che abbiamo visto e amato
alla Mostra di Venezia quest’anno. Il film è incentrata sulla
carriera della figura di Donald Rumsfeld, un
uomo che ha fatto parte della vita politica della Casa Bianca dal
1960 fino al 2003.
Da Wikipedia: Donald
Rumsfeld fu eletto nel 1962 alla Camera dei Rappresentanti e
rieletto nel 1964, 1966 e 1968. Nel 1969 si dimise dal congresso
per assumere incarichi nell’amministrazione di Richard Nixon. Nel
1973 lasciò Washington per assumere l’incarico di ambasciatore
statunitense alla NATO. Dal 1974 tornò a Washington per far parte
dello staff del presidente Gerald Ford, sotto la cui presidenza
rivestì in particolare il ruolo di Capo di gabinetto presidenziale
(con Dick Cheney suo vice) e quindi di Segretario alla Difesa dal
1975 al 1977. Fu così il più giovane Segretario alla Difesa della
storia degli Stati Uniti. Dal 1977 al 1985 Rumsfeld ebbe incarichi
dirigenziali di alto livello nella G.D. Searle & Company, arrivando
ad esserne presidente. La G.D. Searle & Company è una
multinazionale farmaceutica nota per la pillola contraccettiva
Enovid e per il dolcificante brevettato con il nome di aspartame.
Nello stesso periodo, tuttavia, Rumsfeld non abbandonò la carriera
nell’amministrazione statunitense. Tra gli altri incarichi
ricoperti, dal 1983 al 1984 fu inviato speciale di Ronald Reagan in
Vicino Oriente. Fu in questa veste che incontrò Saddam Hussein,
all’epoca sostenuto dagli Stati Uniti nella guerra contro l’Iran.
Risale a quest’epoca il famoso video in cui Rumsfeld stringe la
mano a Saddam. Dal 1985 al 1990 Rumsfeld continuò a portare avanti
in parallelo carriera pubblica e affari privati. Dal 1990 al 1993
diresse la General Instrument Corporation. Nel 1997 Rumsfeld ha
fondato, con altri esponenti della destra ultraconservatrice
statunitense, il Project for a New American Century (Progetto per
un nuovo secolo americano), il cui ruolo è stato determinante nella
decisione di dichiarare guerra all’Iraq. Nel 2001 Rumsfeld fu
nominato dal neo-presidente degli Stati Uniti, George W. Bush,
Segretario alla Difesa. Nel secondo mandato, iniziato nel 2005,
Rumsfeld è confermato nel suo ruolo, dal quale però si dimette il
giorno 8 novembre del 2006, all’indomani della pesante sconfitta
dei Repubblicani nelle cosiddette elezioni di medio termine, e fu
sostituito dall’ex capo della CIA, Robert Gates.
Guarda il primo trailer
originale del film Don Peyote
di Michael Canzoniero e Dan
Fogler, che vede protagonisti Anne
Hathaway, Jay Baruchel, Topher Grace, Josh Duhamel
e Dan Fogler nei panni di se stesso.
Don
Peyote è incentrato su un uomo oltremodo
eccentrico interpretato da Fogler che decide di realizzare un
documentario su varie teorie apocalittiche.
Warren Allman (Dan Fogler) è un
disoccupato dedito alla cannabis che trova finalmente uno scopo
nella vita dopo uno spiacevole incontro con un senzatetto che lo
avverte che la fine è vicina. La fantasia di Warren è alimentata da
vividi sogni apocalittici che lo ossessionano a tal punto che
l’uomo ipotizza 2.012 teorie catastrofiche e visto il corposo
materiale a diposizione decide di fare un documentario sul tema,
tutto questo mentre la sua fidanzata è occupata a pianificare il
loro matrimonio.
Arriva una notizia che in realtà mezzo
milione di fan sospettava, ovvero che Batman vs
Superman altri non è che il film sulla Justice League che circola da circa vent’anni
in Warner Bros.
Ora la notizia è stata data dal
produttore Daniel Alter tramite il suo
profilo twitter. Considerato che fu il primo a rivelare che
Wonder Woman sarebbe stata nel film
probabilmente è una notizia che potrebbe avere
un’attendibilità.
Vi
ricordiamo che Batman Vs
Supermansarà diretto dal
regista Zack Snyder su di una
sceneggiatura curata dallo stesso regista in collaborazione
con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati nel cast del film Henry
Cavill, Ben Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane e Gal Gadot.
L’arrivo nelle sale cinematografiche
di Batman Vs
Supermanè programmato per il
17 luglio 2015
La pellicola
diretta Kennet Branagh è un reboot della
saga scritta dall’autore Tom Clancy e si basa
su una sceneggiatura scritta da David Koepp
e Adam Cozad.Jack Ryan
Shadow Recruit è stato girato a New York, Mosca
e Londra e arriverà al cinema il 25 Dicembre
2013 negli USA, mentre in Italia uscirà il il
9 gennaio 2014 distribuito da Universal
Pictures.
La spystory segue le avventure
del giovane Jack mentre è impiegato come analista a Mosca. Qui l’ex
Marine si imbatte in una truffa colossale finanziaria messa in
piedi da un gruppo terroristico. Al suo fianco troveremo Kevin
Costner nei panni di un veterano della CIA che gli affida un
delicato incarico e Branagh che darà vita al villain del film, il
feroce oligarca russo Viktor Cherevin, coinvolto nel terrorismo
internazionale e nell’alta finanza.
Dopo il primo trailer
internazionale diffuso lo scorso autunno, la Weinstein
Company ha pubblicato in rete oggi un nuovo trailer di
The Railway Man, film in cui sono
protagonisti Colin Firth e Nicole
Kidman.
Lo script è basato sulla vita
di Eric Lomax e racconta di come l’ufficiale
inglese (Colin Firth) durante la seconda
guerra
mondiale sia stato torturato dai giapponesi durante la costruzione
della ‘ferrovia della morte’. A distanza di dieci anni, comincia la
caccia ai colpevoli. Patricia Wallace (Nicole
Kidman), moglie di Lomax sostenne il marito aiutandolo ad
affrontare le sue paure. Nel cast c’è anche Jeremy
Irvine nei panni del giovane Lomax e Hiroyuki
Sanada nel ruolo dell’ufficiale giapponese che lo ha
imprigionato.
Il film è diretto da
Jonathan Teplitzky e scritto da Frank
Cottrell Boyce sulla base dell’autobiografia di Lomax.
Continuano ad arrivare conferme circa
il cast che si sta delineando dell’atteso
film Warcraft di Duncan
Jones, adattamento del gioco di successo World
of Warcraft.
Dopo le conferme ufficiali di parte
del casta da parte della Legendary
Pictures, oggi in un’intervista rilasciata l’attore
Dominic Cooper conferma le voci che lo
vorrebbero nella fase finale delle trattative per entrare nel cast
del film.
Alla domanda su che cosa è in arrivo per lui nel 2014 l’attore
ha così risposto: “Andrò via per un film intitolato
Warcraft”
Collider: oh, è vero, di Duncan
Jones.
Cooper: Sì, sì , sì , non posso
aspettare. Sono così entusiasta di lavorare con lui e l’intero
progetto è enorme, E’ eccitante farne parte. Ho parlato con qualcuno che ha letto la sceneggiatura e mi
hanno detto che è molto figa. Un’ottima
sceneggiatura.
Collider: Andrai a
Vancouver?
Cooper: Si, Vancouver per un lungo
periodo.
Nel cast anche Ben
Foster, Travis Fimmell, Paula Patton, Robert Kazinsky, Clancy
Brown, Daniel Wu e Toby
Kebbell.
La pellicola, che uscirà
l’11 Marzo 2016, è sceneggiata dallo stesso Jones
che si è basato su uno script precedentemente ideato
da Charles Leavitt. La produzione del film
comincerà a Gennaio 2014 a Vancouver.
World of
Warcraft(letteralmente “Il mondo di Warcraft”,
spesso abbreviato in WoW) è un gioco di ruolo fantasy
tridimensionale. Sviluppato dalla Blizzard Entertainment, è stato
pubblicato il 23 novembre 2004. World of Warcraft è il gioco di
ruolo più giocato al mondo, con circa 12 milioni di iscrizioni
attive. Il gioco è ambientato nell’universo di Warcraft,
ambientazione nata con la pubblicazione di tre precedenti
videogiochi strategici in tempo reale della Blizzard (Warcraft,
Warcraft II, Warcraft III). Il server di gioco,
originariamente disponibili solo in inglese, francese e tedesco,
sono stati successivamente resi attivi in altre lingue, mentre il
supporto in italiano è arrivato solo il 29 agosto del 2012.
Il mondo delle produzioni
cinematografiche comincia tristemente a fare i conti con la
scomparsa di Paul Walker. Per quanto rigurada
Fast & Furious 7, sappiamo ormai che il
personaggio di Walker andrà in pensione, e come vi abbiamo detto
ieri l’attore di Homeland Rupert Friend prenderà
il posto del caro Paul in Agent 47.
Adesso è il turno di The Best of me, che
ricasta il protagonista e sceglie James Marsden,
il Ciclope degli X-Men, che si troverà a sostituire l’attore morto
qualche settimana fa in un incidente d’auto.
Nella primavera del 1984, quando
frequentavano il liceo, Amanda e Dawson si erano innamorati:
profondamente, irrevocabilmente. Nonostante appartenessero a due
mondi opposti, il loro amore sembrava tanto grande da sfidare le
regole della vita di Oriental, la cittadina del North Carolina dove
erano cresciuti. Dawson, segnato dalla violenza della sua famiglia,
pensava che il sentimento per Amanda lo avrebbe riscattato da un
destino di solitudine e infelicità. Per lei, Dawson era uno spirito
libero e appassionato, tutto quello che la sua rigida educazione di
ragazza perfetta le aveva negato. Ma alla fine di quell’ultima
estate, imprevedibile e fulminea come un temporale d’agosto, le
loro strade si erano bruscamente divise. Ora, venticinque anni
dopo, Amanda e Dawson si ritrovano a Oriental per il funerale di
Tuck, il vecchio amico che un tempo aveva dato rifugio alla loro
giovane passione. Nessuno dei due ha avuto la vita che sperava… e
nessuno dei due ha dimenticato il primo sconvolgente amore che li
aveva cambiati per sempre. Mentre eseguono le ultime volontà di
Tuck, espresse in due lettere, scoprono in quelle pagine verità
impensabili su chi è rimasto, chi se n’è andato e soprattutto sul
loro legame. Costretti ad affrontare ricordi dolorosi, Amanda e
Dawson verranno a conoscere i veri motivi delle scelte fatte nel
passato.
The Best of
me sarebbe dovuto uscire il 17 ottobre del 2014, ma
crediamo sia corretto prevedere uno slittamento nelle date di
produzione, fino al 2015.
Sappiamo che uno dei motivi di
maggiore scetticismo in merito al prossimo The Amazing Spider-Man 2
è la presenza di tantissimi personaggi, molti villain a dire la
verità, che correrebbero il rischio di creare una grande confusione
nella storia. Il virale del film, coadiuvato dal sito del Daily
Bugle, sembra infatti sfornare personaggi in continuazione, ma la
Columbia ha rassicurato i fan: i personaggi che vengono coinvolti
nel franchise non saranno per forza presenti nel film che uscirà il
2 maggio, ma saranno protagonisti dei prossimi progetti, inclusi
gli spin off su Venom e sui Sinistri Sei.
Oggi il sito del Daily Bygle ci mette
di fronte anche al Professor Miles Warren, aka Jackal, l’ennesimo
villain contro cui Spidy si trova a combattere.
L’annuncio viene dato, come ormai
tradizione, tramite un finto articolo di giornale che riporta come
l’Empire State University di Manhattan abbia aperto una nuova
cattedra assegnata proprio a tale professor Warren. L’articolo è
corredato anche da dichiarazioni del personaggio, che riferisce:
“Nostra respnsabilità è educare i nostri studenti e prepararli alla
vita. Per questo chi studia genetica, biologia o clonazione sarà
parte della vita stessa.”
Non sappiamo in che contesto, e a questo punto, in quale film
verrà presentato Warren, ma adesso siamo più tranquilli, sappiamo
che potrebbe esserci spazio per lui e per molti altri in altre
storie.
Arriva da Deadline la
conferma che l’attrice Rebel Wilson si è
unito al cast di Una notte al Museo 3
di Shawn Levy. L’attrice interpreterà il
ruolo di una guardia del British Museum accanto a
Ben Stiller, Robin Williams, Dan Stevens, Ricky
Gervais e Owen Wilson.
Una notte al Museo 3 si baserà su uno
script scritto da Thomas Lennon e Robert Ben Garant per 20th
Century Fox. Il primo capitolo del franchise uscito nel 2006 è
stato campione d’incassi e la saga ha fino ad ora totalizzato quasi
un miliardo di dollari in tutto il mondo. Abbiamo apprezzato
l’attrice Rebel Wilson nel recente film di
Michael Bay, Pain &
Gain, oltre ad essere fra le protagoniste della serie
per la ABC di “Super Fun Night”. L’attrice deve il suo
successo alla sua performance in Le amiche della
sposa.
Ethan Hawke e
la cantante idolo dei teenagers Selena Gomez sono
i protagonisti di questo inedito e avvincente film d’azione che vi
terrà incollati allo schermo con il fiato sospeso. In una corsa
spericolata per salvare la vita della moglie, rapita da ignoti,
Brent Magna (Ethan Hawke) si ritroverà a scegliere se fuggire
o combattere un nemico senza volto in questa gara spericolata
contro il tempo. Al suo fianco una giovane hacker (Selena Gomez),
rimasta involontariamente coinvolta nell’adrenalinica operazione di
salvataggio.
Il film, mai distribuito nelle sale
cinematografiche italiane, sarà finalmentedisponibile nel nostro
paese in anteprima assoluta in formato digitale dal 10 gennaio e
successivamente nelle edizioni fisiche DVD e Blu-ray dal 22
gennaio.
Editi da Warner Bros. Entertainment
Italia, i formati fisici sono impreziositi damolti e imperdibili
contenuti speciali, come Crash Cams, Distruggere una
Shelby e un approfondimento sulla protagonista femminile Selena
Gomez.
Il film in formato digitale è
acquistabile su Itunes, Google Play, Chili, Cubovision, Sony
Playstation Network, Xbox Live Marketplace.
SINOSSI
Il tempo scorre veloce mentre l’ex
pilota automobilistico Brent Magna (Ethan Hawke) sfreccia per le
strade della Bulgaria per salvare la moglie rapita. Nella sua Ford
Shelby GT500 Super Snake un disperato Brent obbedisce alla voce
anonima che, attraverso l’altoparlante, guida lui e la sua
inconsapevole passeggera (Selena Gomez) verso pericoli sempre più
rischiosi. Se falliscono, la moglie di Brent muore.
CONTENUTI SPECIALI
Il
Blu-ray e il DVD di Getaway – Via di Fuga
dispongono dei seguenti contenuti speciali:
· Crash Cams
· Distruggere una Shelby
· Metallo e Asfalto
· Selena Gomez: Sul Set
· La Stazione Ferroviaria
INFORMAZIONI SUL PRODOTTOBLU-RAYTM
TITOLO
Getaway – Via di Fuga
REGISTA
Courtney Solomon
CAST
Ethan Hawke, Selena Gomez, Jon Voight, Rebecca
Budig, Bruce Payne, James Maslow
GENERE
Azione
DURATA
89 minuti circa
FILM
Video: 1080p 16×9 2.40:1Audio: Dolby
Digital: Italiano 5.1, Spagnolo 5.1, Tailandese 5.1; NF DTS-HD
Master Audio: Inglese 5.1
Sottotitoli: Italiano, Inglese Non Udenti; Spagnolo,
Portoghese, Cinese, Islandese, Tailandese, Svedese, Norvegese,
Coreano, Finlandese, Danese
SFX Magazine ha parlato con
Kevin Feige di Guardian of the Galaxy, e il
produttore si dice molto fiducioso nel progetto:
“Abbiamo molta fiducia in
loro, e non solo nel modo in cui sono rappresentati nei fumetti, ma
anche nella nuova lettura che abbiamo dato loro nel film. C’è
sicuramente un paragone da fare trai Guardiani e Iron Man, perchè
adesso che è famosissimo, tutti dimenticano che prima del primo
film non molti conoscevano Tony Stark/Iron Man. Ho passato un sacco
di tempo a spiegare che Iron Man non è un robot, ma uno scienziato
che si costruisce la sua armatura. Non è Superman, deve obbedire
alle leggi della fisica. Come i Guardiani: il film è basato su un
fumetto che ha un certo numero di seguacei, ma nessuno di noi alla
Marvel si sente male se troviamo
persone che non li conoscono, dal momento che è poco noto come
fumetto.”
Il film è attualmente in pre
produzione nel Regno Unito e dovrebbe arrivare al cinema il primo
agosto 2014. I Guardiani della
Galassia (Guardians of the Galaxy) sono un gruppo di
personaggi dei fumetti Marvel Comics, creato da Arnold Drake (testi) e
Gene Colan (disegni). La prima apparizione avviene in Marvel Super-Heroes (seconda serie)
n. 18 (gennaio 1969).
Frances Rosemary Walsh
(detta Fran, o anche Lady Jackson) è una
sceneggiatrice/produttrice ultrafamosa, ma prima di approdare al
cinema studia un po’ di moda, salvo poi finire in un gruppo punk
rock, The Wallsockets. La parentesi musicale si chiude molto
presto, lasciando spazio all’università, con la laurea in
letteratura inglese, in seguito alla quale Fran comincia a scrivere
sceneggiature per la tv.
Poi arriva il 1987 e niente sarà
più come prima: Miss Walsh incontra un regista/produttore in erba,
tale Peter Jackson, con cui avvia subito una relazione
amorosa e professionale. I due non perdono tempo: si sposano lo
stesso anno e si mettono seriamente al lavoro, dando vita al loro
primo progetto insieme, la black comedy Meet the
Feebles (1989), seguita dall’horror zombie-comico
Splatters – Gli schizzacervelli. Dopodiché la coppia
decide di deviare su un altro genere, ed ecco che prende forma il
drammatico Creature del cielo, con una Kate
Winslet agli esordi, protagonista di una storia di amicizia dai
risvolti tragici (ispirata a fatti di cronaca). Il momentaneo
cambiamento di rotta giova al duo artistico/familiare, visto che il
film ottiene una bella nomination all’Oscar per la sceneggiatura.
Tra una storia e l’altra, Mrs Jackson trova pure il tempo di
partorire: il primogenito Billy nel ‘95 e, a ruota, la sorellina
Katie nel ’96, che poi è anche l’anno in cui esce Sospesi nel
tempo, con cui la Walsh e il marito tornano in territorio
simil-horror, ma sempre col tocco leggero che li contraddistingue.
Siamo ormai al volgere del nuovo millennio e, poiché nessuno vuole
produrre il loro remake di King Kong, i coniugi si
buttano nell’impresa titanica ormai passata alla storia:
l’adattamento per il grande schermo de Il signore degli
anelli, saga fantasy di J.R.R. Tolkien. L’epopea
cinematografica della Terra di Mezzo comincia nel 1998, quando
viene ufficializzato l’ambizioso progetto: una trilogia, scritta a
sei mani con Philippa Boyens, da girarsi ‘back-to-back’ –
ovvero tutta d’un fiato – in un tour de force produttivo nei
luoghi più suggestivi della Nuova Zelanda. Il resto è negli annali
del cinema, compresi gli Oscar per Il ritorno del re
(e la statuetta alla miglior canzone è anche merito di Fran, che ha
collaborato col compositore Howard Shore a un paio di brani,
fra cui quello vincente). Dopo cotanto successo, l’agognato King
Kong non è più un miraggio e nel 2005 i Jackson ridanno vita
(insieme alla Boyens) all’adorato scimmione, per poi dedicarsi ad
un’opera più intimista, Amabili resti (2009), dal
romanzo di Alice Sebold. La pellicola non ottiene il
consenso sperato, ma Fran & Peter non si lasciano scoraggiare e si
lanciano subito in una nuova – si fa per dire – avventura, il
prequel de Il signore degli anelli. Il trittico de Lo
Hobbit è inizialmente destinato alla regia di Gullermo
Del Toro, ma poi torna nelle mani di Jackson e… che te lo dico
a fa’.
In attesa di There and Back
Again, terzo ed ultimo capitolo delle gesta di Bilbo & Co.,
facciamo un salto nella Contea e chiamiamo a raccolta hobbit, nani,
elfi e raminghi per cantare in coro: HAPPY BIRTHDAY FRAN!
Per celebrare il suo quindicesimo
anniversario, RED BULL MUSIC ACADEMY ha invitato il regista Ralf
Schmerberg a dirigere il lungometraggio What Difference
Does It Make? A Film About Making Music. Il film è
stato girato nel 2013 presso la Red Bull Music Academy di New York
e sarà possibile vederlo in anteprima stampa nazionale il 17
febbraio al Cinema Farnese alle ore 20.00.
Dal 18 febbraio il documentario sarà
visionabile da tutti gratuitamente sul sito redbullmusicacademy.com.
What Difference Does It Make?A Film About Making Music esplora quali sfide conduce
una vita votata alla musica. Ma il lungometraggio in questione, non
è solo un film sul creare musica, pone invece domande fondamentali
riguardo la vita stessa.
“Perchè sto
facendo questo e che differenza fa?”
Brian Eno
Gli artisti presenti nel film sono
Lee ‘Scratch’ Perry, Brian Eno, Philip Glass, Giorgio Moroder,
Erykah Badu, Nile Rodgers, Rakim, Skream, Q-Tip, Bernie Worrell,
Egyptian Lover, Ken Scott, Thundercat, Richie Hawtin, James Murphy,
Debbie Harry e Stephen O’ Malley e molti altri ancora. Tutti loro,
hanno tenuto lezioni o sono stati tutor alla Red Bull Music
Academy, durante questi quindici anni di esplorazione musicale
nelle città di tutto il mondo. Ed ognuno di loro è stato, di fatto,
tra le personalità più influenti nel plasmare il volto della musica
odierna.
Girato con la lente di Ralf
Schmerberg, artista, regista e membro del collettivo berlinese dei
Mindpirates, What Difference Does It Make? offre immagini incisive
ed originali, orchestrate in modo ritmico e musicale.
What Difference Does It Make?A Film About Making Music è stato creato per celebrare
il 15° anniversario della Red Bull Music Academy, ed evoca
l’atmosfera inebriante di quell’evento, in cui le idee musicali
portano ad innescarne nuove tra gli artisti che rappresentano i
diversi generi e generazioni. In una città diversa ogni anno, 60
musicisti provenienti da tutto il mondo partecipano ad alcuni
workshop tenuti da astri della musica in persona in un luogo fatto
su misura per lo studio e la sperimentazione.
Di notte, gli alunni dell’accademia
hanno la stroardinaria opportunità di esibirsi in luoghi di culto
della città e sale da concerto, accanto agli innovatori
contemporanei e classici della musica così come agli eroi ed eroine
della scena locale. In questo modo, anche molto tempo dopo che le
ultime note sono state suonate, le esperienze e le conoscenze
acquisite alla Red Bull Music Academy, risuonano profondamente
nella vita e nei pensieri di coloro che ne hanno preso parte.
Logorroico, ipocondriaco,
inarrestabile: Woody Allen è a lavoro sul suo prossimo film, mentre
ancora Blue Jasmine promette di far parlare di sè per
l’interpretazione di Cate Blanchett, forse protagonista della
cinquina di nominate agli Oscar del prossimo 2 marzo. Ci arriva via
Collider la notizia che la Sony ha appena comprato i diritti di
distribuzione di Magic in the Moonlight,
prossima pellicola del regista di cui sappiamo già qualche
dettaglio. Come è ormai abitudine del buon vecchio Woody, il cast
del film sarà composto da molti (e tutti famosi) attori, tra questi
sono già confermati Colin Firth ed Emma
Stone con l’aggiunta di Eileen Atkins, Marcia Gay
Harden, Hamish Linklater e Jacki
Weaver.
Il film riprenderà inoltre gli
elementi che hanno in qualche modo fatto il successo di Midnight in
Paris, a partire dal titolo che lo rievoca, anche Magic
in the Moonlight sarà ambientato in Francia, nel sud
del paese e sarà una commedia romanticanegli anni ’20. Protagonista
un uomo inglese (Firth) che sarà impegnato a smascherare una truffa
ma sarà intralciao da complicazioni sentimentali.
A produrre il film c’è la squadra di Blue Jasmine: Letty
Aronson, Stephen Tenenbaum e Edward Walson. Per quanto riguarda
invece la data d’uscita, è probabile che Magic in the
Moonlight arrivi già in estate negli Stati
Uniti.Fonte: Collider
Need For
Speed è attesa per il 7 Febbraio 2014 e racconterà la
storia di un pilota da corsa su strada (Aaron Paul) che decide di
fare affari con un ricco e arrogante socio (Dominc Cooper), per poi
finire incastrato dal suo collega. Uscito di prigione, decide di
partecipare a una corsa da New York a Los Angeles con lo scopo di
vendicarsi. Ma quando l’ex-partner apprende i suoi piani, decide di
mettere una enorme taglia sulla testa del pilota: un gruppo di
corridori illegali si metterà a caccia di lui con dei veicoli super
potenti.
In preparazione per gli Oscar 2014
Ellen Degeneres ha cominciato a promuovere la
grande notte del 2 marzo che condurrà lei in persona. Ecco le prime
immagini ufficiali della cerimonia in cui la cara Ellen è in tiro e
già pronta a svelarci i vincitori delle preziose statuette
dorate.
Ecco un’altra foto direttamente da
X-Men days of future past!
Dopo un primo sguardo a Quicksilver nascosto dietro le
spalle di Xavier e Eric, ecco Bestia e Wolverine alle prese con una
qualche acrobazia non meglio identificata che li vede
protagonisti.
La trama di X-Men giorni di un futuro
passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981,
ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in
cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono
confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro
nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal
punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno
di reclusione.