Scream 4, quarto
film della saga slasher di Scream finalmente è stato proiettato.
Chi è entrato in sala aspettandosi l’ennesimo remake deludente di
un prodotto a suo tempo originale ed efficace, di certo si è
trovato di fronte ad una singolare sorpresa: un film critico e per
certi versi auto critico nei confronti dell’industria del remake
americana. Wes Craven ritorna dietro la “maschera” di Ghost
Face con quell’ironia a volte tagliente che molto spesso lo aveva
contraddistinto in passato.
In Scream 4 la
storia inizia dopo oltre dieci anni, Sidney Prescott è
diventata un’autrice di manuali di auto-aiuto e per pubblicizzare
il suo ultimo libro compie un tour promozionale, la cui ultima
tappa la riporta alla città natale Woodsboro. Qui ritrova lo
sceriffo Dewey Riley e Gale Weathers, ora sposati, e riallaccia i
rapporti con la zia Kate Roberts e la giovane
cugina Jill, che frequenta il liceo locale. Con il ritorno di
Sidney, tornano a Woodsboro anche gli efferati omicidi di
Ghostface, che dopo oltre un decennio sconvolgono nuovamente la
tranquilla cittadina californiana.
Con un incipit di sequenze davvero
molto ironiche e sorprendenti che divertiranno molto gli
appassionati di genere, Scream 4 si
contraddistingue per un buon senso del’humor che accompagnerà
sino alle ultime battute tutta la bagarre di efferati omicidi,
rendendolo piacevole e forse non troppo spaventoso. C’è in questa
ironia un senso critico verso un certo cinema che ha dominato la
scena degli ultimi dieci anni ma viene fuori anche un po’ di
autocritica nei confronti di se stessi e di un genere che è
diventato la propria ombra. Lontano un miglio dalla fervida
immaginazione che invece lo ha dominato negli anni 70’ e 80’.
Scream 4, il film
Scream 4,
nonostante ciò rimane molto fedele al suo marchio di fabbrica con
la classica analisi strutturale di film dell’orrore che serve a
rileggere gli avvenimenti e quando vi riesce ad anticipare le mosse
di Ghost Face. Ma è proprio questo uno dei limiti più grossi(oltre
che contraddittorio all’autocritica) del film che rispetto al primo
capitolo che risultava essere innovatore e originale, diventa esso
stesso riflesso, aggiungendo ben poco di nuovo. Alla fin fine
diventa anch’esso mero espediente commerciale. Inoltre il velo
ironico del film che diverte parecchio, forse un po’ troppo
ironico, finisce per togliere pulsione alle sequenza che dovrebbero
se non spaventare, quantomeno intimorire. Di sicuro la quasi
sufficiente recitazione dei protagonisti di certo non ha aiutato il
film, partendo dalle due protagoniste Neve
Campbell e Emma Roberts finendo alla veterana
Courteney Cox che forse è la più “brava”
contribuiscono troppo poco alla resa complessiva della
pellicola.
Di certo c’è che in fin dei conti,
ad un film come questo non gli si chiede troppa leziosità e
stratosferiche interpretazioni. Alla fin fine il film diverte
parecchio e strizza tantissimo l’occhio agli appassionati di genere
con continui riferimenti e citazioni che faranno sobbalzare di
sicuro i nerd di genere. A tratti farà anche saltare dalla
sedia i meno avvezzi e le giovani fanciulle in sala. Niente
male l’apparato scenografico e fotografico che echeggia molto i
fasti degli anni 80’.
WES CRAVEN RIMETTE LA MASCHERA DI
GHOST-FACE. Dopo undici anni dall’ultimo capitolo della trilogia
torna Wes Craven con Scream
4 ed il suo psicopatico omicida con la maschera di
fantasma. Neve Campbell, Courtney Cox e
David Arquette già protagonisti del primo e
fortunatissimo film della serie, ormai datato 1996, si ritrovano
nella cittadina di Woodsboro dove ad essere vittime del misterioso
serial killer saranno adesso i giovani studenti del college e non
solo.
Dopo anni di assenza Sidney (Neve
Campbell) ritorna nella cittadina di Woodsboro, a suo
tempo teatro degli eccidi di Ghost-face, l’omicida che con la
maschera da fantasma aveva fatto strage tra amici e parenti della
ragazza.
Sidney, accompagnata dal cinico
agente Rebecca ( Alison Brie ), è in procinto di presentare il suo
nuovo libro di autodifesa personale che prende ovviamente spunto
dalle proprie passate vicissitudini. A Woodsboro Sidney ha
occasione di rincontrare Linus (David Arquette)
ora diventato sceriffo così come ritrova Gale Weathers
(Courtney Cox) ora moglie di Linus ed ex
giornalista d’inchiesta ai tempi dei primi omicidi.
Gale, autrice di vari best-sellers
ispirati proprio a quei tragici accadimenti vive con sempre maggior
insofferenza quella piccola realtà di provincia nonostante la
fortuna accumulata dai libri su Ghost-face poi diventati anche una
celebre serie cinematografica. Sidney constata come le vicende
orribili che la videro protagonista anni prima siano oggi solo
materiale per film di quarta serie e come attorno alla lugubre
figura di Ghost-face si sia creato una sorta di idolo
giovanile.
Ma nel momento stesso del suo
ritorno a Woodsboro ricomincia puntuale la serie di orribili
uccisioni ed a essere bersaglio del nuovo psicopatico di turno ci
sono ancora i giovani studenti del college tra cui la cugina di
Sidney, Jill (Emma Roberts).
Ricomincia per Sidney, Linus e Gale
il solito valzer di sangue, la caccia al serial killer che avvisa
le vittime attraverso macabre conversazioni telefoniche; sangue,
coltellacci da cucina, giovani vittime impotenti e la solita
maschera di fantasma che appare e scompare misteriosamente nel buio
della notte. Sidney sa che lei è e sarà sempre al centro di questo
gioco dell’orrore ma adesso ha imparato a convivere con il terrore
ed invece di scappare decide di affrontarlo.
Per rimettere in scena un nuovo
capitolo della serie, Wes Craven ha voluto che
nessuno mancasse all’appello tra coloro che erano stati artefici a
suo tempo del primo celebre e fortunatissimo episodio del 1996,
Scream – Chi urla muore.
Dai tre amatissimi protagonisti
Neve Campbell, Courtney Cox e David
Arquette sino allo sceneggiatore Kevin
Williamson che ha affiancato Craven in
tutti e quattro i film della serie, Scream 4
ripropone la squadra vincente dei primi tre episodi con l’aggiunta,
ovviamente, di nuovi e giovani interpreti.
Scream 4 apre con
una serie di sequenze che rappresentano una sorta di caricatura
dei sequel-horror cinematografici quasi a volersi prendere in
giro con un’ammirevole dose di autoironia. Ed è proprio la
leggerezza e l’ironia dei dialoghi a rappresentare uno dei tratti
distintivi del film che a conti fatti suscita sicuramente più
risate che paure e considerato che si presenta, teoricamente, come
un film horror, questo aspetto non contribuisce di certo alle
finalità del film.
Wes Craven
riprende la solita struttura che aveva caratterizzato i film
precedenti e che, sopratutto nel primo “Scream – l’urlo che
uccide”, aveva inaugurato un seguitissimo e copiatissimo filone
horror ritenuto al tempo piuttosto innovativo. Il regista palesa
l’intenzione di voler attualizzare la storia ambientata ora ai
giorni nostri e con protagonisti i giovani dell’ultima generazione
quindi ponendo come elemento chiave del film la tecnologia ed i
nuovi mezzi di comunicazione.
Internet, videofonini, e-pod e
telecamere miniaturizzate sono elementi cui lo stesso Ghost-face fa
largo uso per riprendere in presa diretta le sue terribili gesta,
l’omicidio trasmesso in rete senza filtri e come fosse un film.
Wes Craven
punta volutamente l’attenzione su questi aspetti e sul come la
nuova leva di ragazzi e ragazze siano sempre più schiavi ed oggetto
di questa incontrollabile ed invasiva tecnologia moderna che
prevarica gradualmente ed immancabilmente la privacy di ognuno.
Ma se possiamo anche apprezzare
questo aspetto analitico del film non possiamo trascendere dalla
sceneggiatura e dalla struttura narrativa del film stesso; e qui
non si capisce cosa di nuovo questo quarto capitolo dia o proponga
rispetto agli episodi precedenti.
Sopratutto in confronto con il
primogenito della serie, Scream 4 propone troppe
analogie e troppe comunanze da scansare il pericolo della
ripetitività e della prevedibilità. Se con “Scream- l’urlo
che uccide” del 1996 Wes Craven aveva
dato vita ad un nuovo filone del cinema horror, poi ampiamente
copiato anche in chiave parodistica, questo suo ultimo lavoro è
caduto nel temuto errore di esserne una copia poco originale.
Con il susseguirsi delle scene lo
spettatore è invaso da una sensazione sempre più nitida del “già
visto” e del “già fatto”. La paura e la tensione che dovrebbe
suscitare latitano anche perché il confine tra horror e parodia che
in questi anni ha anche contribuito alle fortune di
Scream e del suo ideatore, ormai è stato
inevitabilmente abbattuto ed il film che dovrebbe far tremare o
sussultare sulle poltroncine ormai suscita quasi più ilarità che
altro.
Finalmente online il full trailer
di Scream 4, sequel della fortunata serie “da paura di Wes Craven.
Nel cast ritorna Neve Campbell, con Courtney Cox e David
Arquette…
Ecco il trailer
A completare il cast, oltre ai già
citati anche Emma Roberts, Hayden Panettiere, Marielle Jaffe, Rory
Culkin, Nico Tortorella, Erik Knudsen, Marley Shelton, Anthony
Anderson, Adam Brody, Alison Brie, Mary McDonnell, Anna Paquin,
Kristen Bell e Brittany Roberts. Scream 4 uscirà il 15 aprile 2011
negli USA.
Sono online tre nuove immagini di scream 4 Nella prima, vediamo
Neve Campbell armata di coltello, e poco dopo la
vediamo assieme a Mary McDonnell: le due cercano
di difendersi da un attacco di Ghostface.
Con la serie di film intitolati
Scream, il regista
dell’horror Wes Craven regala al cinema un nuovo
iconico killer, chiamato Ghostface per via della caratteristica
maschera da lui indossata. Protagonista di quattro film, il
personaggio è tutt’oggi una delle figure chiave del cinema
thriller, mentre la serie ha contribuito a ridefinire le
caratteristiche del genere, segnando un momento di passaggio
all’interno di questo. In particolare, tali titoli contribuirono a
rilanciare il successo degli slasher, film nei quali un
maniaco omicida dà la caccia ad un gruppo di persone. Doo il grande
successo del
primo capitolo nel 1996, nel 1997 è arrivato al cinema il suo
sequel, Scream 2.
Diretto anche in questo caso da
Craven, il film riprende gli eventi e i personaggi del precedente
film dando vita a nuovi risvolti e omicidi, dietro i quali si
nasconde anche in questo caso un mistero tutto da risolvere.
Coerentemente con il precedente, anche Scream 2 unisce la
violenza dello slasher con elementi da commedia e da giallo. Se nel
primo film della saga si faceva una satira sui principali film
horror, in questo secondo capitolo l’attenzione si sposta sui
cliché dei sequel, dando vita a situazioni tanto spaventose quanto
ilari.
Anche Scream 2 conobbe un
buon successo di critica e pubblico, affermandosi al pari del
precedente titolo. Craven avrebbe poi concluso la trilogia nel 2000
con Scream 3, anche se in seguito ulteriori film sono
stati realizzati o sono in fase di realizzazione. Prima di
intraprendere una visione di questo sequel, però, sarà certamente
utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a
questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile
ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e
al cast di attori. Infine, si elencheranno anche
le principali piattaforme streaming contenenti il
film nel proprio catalogo.
La trama di Scream 2
Il nuovo film è ambientato due anni
dopo gli eventi narrati nel precedente. In occasione della prima
proiezione del film ispirato al libro della giornalista
Gale Weathers, la cittadina di Windsor si riempie
di curiosi. Come si scoprirà ben presto, il vero killer è tuttavia
ancora in circolazione. Nascostosi tra gli spettatori, tutti
travestiti da Ghostface, attacca senza pietà due ignari studenti,
uccidendoli brutalmente. Sidney Prescott,
sopravvissuta agli eventi del precedente film, teme ora di essere
nuovamente in pericolo, e che qualcun altro stia indossando la
maschera del celebre killer.
La notizia dell’omicidio richiama
l’attenzione mediatica e in città giunge anche la giornalista
Debbie Salt, che nutre una sorta di ossessione per
la Weathers. Ben presto, il killer passa all’attacco cercando di
uccidere Sidney, ma la ragazza riesce a scappare con l’aiuto di
Derek. La polizia incarica allora alcuni agenti di
sorvegliarla, ma, traumatizzata dalla precedente esperienza, Sidney
inizia a dubitare di tutti coloro che le sono vicino, non potendo
immaginare chi si nasconde dietro la maschera di Ghostface. Ancora
una volta, dunque, si troverà a dover risolvere il mistero dietro
quegli omicidi e quello riguardo a chi stia ora ricoprendo il ruolo
dell’assassino.
Scream 2: il cast del
film
Prima ancora che questo sequel
venisse confermato, l’attrice Neve Campbell fu
messa sotto contratto per dei potenziali sequel. Ciò le permise
dunque di riprendere il ruolo di Sidney Prescott. Come noto, la
Campbell era incerta se accettare la parte, non volendo recitare in
un horror. Si convinse però poiché quella di Sidney sarebbe stata
la sua prima parte da protagonista, come anche per via del fatto
che il personaggio non presentava gli stereotipi del genere.
Accanto a lei hanno poi ripreso il loro ruolo gli attori
Courtney Cox come Gale Weathers e David
Arquette per il vicesceriffo Linus Riley.
Fa il suo ingresso nel cast
l’attrice Sarah Michelle Gellar, in quegli anni
popolarissima grazie alla serie Buffy l’ammazzavampiri e
qui nel ruolo di Cici Cooper. L’attrice ha raccontato di aver
accettato la parte senza il bisogno di leggere la sceneggiatura
poiché fan del primo film. Compaiono poi Laurie
Metcalf nei panni della giornalista Debbie Salt e
Jamie Kennedy in quelli di Randy Meeks. Nel film
torna poi anche l’attore Liev Schreiber,
nel ruolo di Cotton Weary. In ultimo, completano il cast Timothy
Olyphant con il personaggio di Mickey Altieri e
Jada
Pinkett-Smith con quello di Maureen Evans.
Scream2: chi è il killer Ghostface nel
film?
L’identità del killer nella saga di
Scream rappresenta ovviamente il principale mistero. Nel
tempo si sono affermate una serie di regole che possono aiutare a
svelare l’identità del Ghosface di turno, ragion per cui sapere da
subito chi si cela dietro la maschera inficia ovviamente sul gusto
dell’indagine e sulla tensione che il film va costruendo. Ad ogni
modo, dopo che nel primo film Ghostface era stato interpretato da
Billy Loomis e dal suo compare Stu, in Scream 2 ad
indossare l’inquietante maschera sono Mickey Altieri e, soprattutto
Nancy Loomis, la madre di Billy in cerca di vendetta per la morte
del figlio.
I sequel realizzati dopo Scream
2
Come anticipato, nel 2000 la
trilogia si è conclusa con Scream 3, che sembrava
concludere le vicende che legano Sydney con Ghostface. Nel 2011 è
però stato realizzato Scream 4, che ha riportato sul grande schermo l’ormai
iconica eroina. Con la scomparsa di Craven nel 2015, la saga sembrò
poi interrompersi lì. Nel 2019 viene tuttavia annunciato che la
Blumhouse Productions di Jason Blum, specializzatasi nella
realizzazione di horror come Paranormal Activity e
Get Out, ha acquistato
i diritti sul film, intenzionata a produrre il quinto capitolo.
Questo è poi effettivamente arrivato in sala nel gennaio 2022, con
il semplice titolo di Scream
(qui
la recensione). In esso si ritrovano Campbell, Cox e Arquette
ma le nuove protagoniste sono le attrici Melissa
Barrera e JennaOrtega.
Affermatosi come un grande successo,
nel 2023 è stato rapidamente portato al cinema un nuovo sequel,
sesto capitolo della saga. In Scream
VI (qui
la recensione), viene per la prima volta a mancare la presenza
di Sidney Prescott, mentre l’ambientazione si sposta da Woodsboro a
New York. Protagoniste, nuovamente Barrera e Ortega, alle prese con
un Ghostface che sembra averle seguite fin nella città che non
dorme mai. Affermatosi come uno dei maggiori successi della saga,
questo sesto capitolo ha permesso di confermare anche uno
Scream
VII, su cui al momento si sa però poco.
Barrera e
Ortega non riprenderanno i rispettivi ruoli, ma la produzione
starebbe cercando di
riportare in scena proprio Sidney Prescott.
Il trailer di Scream 2 e
dove vedere il film in streaming e in TV
In attesa di vedere i successivi
film, è possibile fruire di questo grazie alla sua presenza su
alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in
rete. Scream 2 è infatti disponibile nei
cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple
TV, Prime Video e Paramount+. Per vederlo, una volta scelta
la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o
sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di
guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È
bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite
temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente
nel palinsesto televisivo di giovedì 18 gennaio
alle ore 21:15 sul canale Italia
2.
Il network americano della MTV ha
diffuso il promo ufficiale di Scream
1×09, il nono episodio della prima stagione che si
andrò in onda questa settimana:
Il network americano MTV ha diffuso il promo ufficiale di Scream
1×06, l’atteso sesto episodio che si intitolerà “Betrayed” e
che andrà in onda la prossima settimana:
Come immaginavamo la nuova maschera
si ispirati anche ad altri classici del cinema horror come
Venerdì 13 e il personaggio di
Jason. Scream: The TV
Series vede protagonisti Bex
Taylor-Klaus, Willa Fitzgerald,
John Karna,Connor Weil e
Amadeus Serfini e arriverà in onda negli USA
il 30 Giugno.
Il network americano della MTV ha
diffuso il promo ufficiale di Scream 1×04, il quarto episodio
del primo ciclo dello show che si intitolerà “Aftermath”:
Come immaginavamo la nuova maschera
si ispirati anche ad altri classici del cinema horror come
Venerdì 13 e il personaggio di
Jason. Scream: The TV
Series vede protagonisti Bex
Taylor-Klaus, Willa Fitzgerald,
John Karna,Connor Weil e
Amadeus Serfini e arriverà in onda negli USA
il 30 Giugno.
Il network americano MTV ha
diffuso le clip ufficiali di Scream
1×02, il secondo episodio della nuova serie
televisiva che si intitolerà “Hello, Emma”:
Come immaginavamo la nuova maschera
si ispirati anche ad altri classici del cinema horror come
Venerdì 13 e il personaggio di
Jason. Scream: The TV
Series vede protagonisti Bex
Taylor-Klaus, Willa Fitzgerald,
John Karna,Connor Weil e
Amadeus Serfini e arriverà in onda negli USA
il 30 Giugno.
E’ arrivato online
Scrat’s Continental Crack-Up — Part 2. Il cortometraggio è una
sorta di presentazione del quarto episodio della serie L’Era
Glaciale ed anche il seguito di Scrat’s Continental Crack-Up
Paramount Pictures ha appena
rilasciato un nuovo poster e la prima clip del loro prossimo film
Scout’s Guide to the Zombie
Apocalypse (ex
Scout vs Zombies), che
sarà diretto da Christopher
Landon (sceneggiatore di Paranormal
Activity 2, 3 e
4).
Il film segue la storia di tre
esploratori nel loro ultimo campeggio che scoprono il vero
significato di amicizia quando devono cercare di salvare la città
da un’epidemia di zombie.
Nel cast del film troveremoHalston
Sage,Tye
Sheridan,Logan
Miller,Joey
Morgan,David
Koechner ePatrick
Schwarzegger.
L’uscita americana è prevista per il 30 ottobre.
Paramount Pictures ha annunciato oggi
l’inizio delle riprese di Scouts vs
Zombies a Los Angeles. Il film è diretto da
Christopher Landon (“Il segnato, Paranormal
Activity The Marked Ones).
La sceneggiatura di Landon prende
spunto da una bozza di Lona Williams (“BELLA DA MORIRE” – “DROP
DEAD GORGEOUS”, “The Drew Carey Show”) e Etan Cohen (“MEN IN BLACK
3”, “TROPIC THUNDER”) di un copione originale di Emi Mochizuki e
Carrie Evans (“IN VIAGGIO PER IL COLLEGE” – “COLLEGE ROAD TRIP”).
Il film è prodotto da Todd Garner (“IL SUPERPOLIZIOTTO DEL
SUPERMERCATO – “PAUL BLART: MALL COP”, “INTO THE STORM”) e Andy
Fickman (“PARENTAL GUIDANCE”, “CORSA A WITCH MOUNTAIN” – “RACE TO
WITCH MOUNTAIN”), insieme con Bryan Brucks (“INSIEME PER FORZA” –
“BLENDED”), Sean Robins (“INTO THE STORM”) e Samson Mucke (“IL
SEGNATO” – “PARANORMAL ACTIVITY: THE MARKED ONES”) come produttori
esecutivi
Tye Sheridan (“MUD”, “DARK
PLACES”), Logan Miller (“I’M IN THE BAND”, “NIGHT MOVES”), e il
novellino Joey Morgan sono tre boy scouts che, alla vigilia della
loro ultima escursione, scopriranno il vero significato
dell’amicizia tentando di salvare la loro città da un’epidemia di
zombie.
A completare il cast troviamo Sarah
Dumont (“DON JON”) nel ruolo di Denise, David Koechner (“ANCHORMAN
– LA LEGGENDA DI RON BURGUNDY” – “ANCHORMAN: THE LEGEND OF RON
BURGUNDY”, “ANCHORMAN 2 – FOTTI LA NOTIZIA” – “ANCHORMAN 2: THE
LEGEND CONTINUES”) come Capo Scout Rogers, Cloris Leachman
(“L’ULTIMO SPETTACOLO” – “THE LAST PICTURE SHOW”, “Raising Hope”)
come la signora Fielder, Halston Sage (“CATTIVI VICINI” –
“NEIGHBORS”, “THE BLING RING”) come Kendall, e Patrick
Schwarzenegger (“DEAR ELEANOR”, “STUCK IN LOVE”) nel ruolo di
Jeff.
Guarda il primo trailer vietato del
film Scouts Guide To The Zombie
Apocalypse, la commedia demenziale con protagonista
Tye Sheriden, l’attore che sarà Ciclope in
X-Men Apocalypse di Bryan
Singer.
Paramount Pictures ha rilasciato
due nuove clip della commedia horrror Scouts
Guide to the Zombie Apocalypse. Il film, in uscita il
30 ottobre in America, vede protagonista Tye Sheridan (X-Men:
Apocalypse), nella clip “Zombie Stripper” alle prese con uno
spogliarello piuttosto particolare. Segue a ruota “How to
build a fire”.
Nel cast anche Patrick
Schwarzenegger, Logan Miller (The Stanford Prison
Experiment), Joey Morgan, Sarah Dumont (Don John),
Halston Sage (Neighbors), Cloris Leachman (Young
Frankenstein, Butch Cassidy and the Sundance Kid)
e David Koechner (Anchorman, “The Office”). Alla
direzione Christopher Landon (Paranormal Activity: The
Marked Ones).
Dopo il successo, in parte in
atteso, del reboot della saga, la 20th Century Fox ha prontamente
messo in cantiere il seguito: dopo aver concluso l’accordo con Andy
Serkis, che dopo aver dato espressioni e voce al tolkieniano Gollum
ha replicato il successo con lo scimpanzè Caesar, la produzione ha
incaricato Scott Z Bruns di scrivere la versiona
definitiva della sceneggiatura.
Il progetto è alle battute
iniziali, quindi della storia si sa ancora molto poco, ma si
presume che tutto prenderà le mosse dalla fine del capitolo
precedente, con le scimmie diventate ormai la specie dominante del
pianeta, complice, a quanto pare, un’epidemia che colpirà il genere
umano (situazione con la quale Burns ha già avuto a che fare, in
Contagion). Poco si sa, a parte la conferma di Serkis, anche
riguardo a cast e regia, anche se pare che Rupert Wyatt abbia già
dato la sua disponibilità a dirigere anche il sequel.
Autore di storie entusiasmanti,
scrittore di grande fama nel mondo dei comics (tra i quali
attualmente impegnato con la serie regolare di
Batman, pubblicata in
Italia da RW Edizioni per
DC Comics), Scott Snyder ha in
mente di lavorare su Wytches, un progetto
horror che sembra già destinato a essere protagonista anche sul
grande schermo.
A quanto sembra la New
Regency ha acquisito i diritti per
Wytches in collaborazione con
Plan B, casa di produzione di Brad
Pitt. Scott Snyder ha scritto la serie a
fumetti, che è disegnata da Jock
(Dredd). Le vicende narrate si incentrano
su Charles Brooks un padre amorevole che si
trasferisce con la figlia in una città vicina. Con l’obiettivo di
aiutare la figlioletta di nome Sailor ha fuggire
via dalle angherie di un bullo. Sailor, tuttavia,
rimane shockata da un incidente causato dal bullo che la tormentava
e pian piano una profonda oscurità comincerà a crescere dentro la
giovane ragazza. Così Charles dovrà aiutare la
figlioletta a sopravvivere alle oscure presenze che albergano
tutt’attorno a loro.
Ed ecco una tavola dai toni cupi e
tenebrosi di Wytches, stupendamente
disegnata da Jock, che lascia presagire
chiaramente la presenza di terrificanti presenze oscure.
Sia Snyder che
Jock vestiranno i panni di produttori esecutivi
per l’adattamento per il grande schermo, anche se, per ora, non ci
sono certezze in riferimento alla data d’uscita, così come non si
sa nulla sull’identità del regista.
Il Sony Hack ha portato alla luce molte e-mail private che
sono entrate e uscite dagli studi della Sony Pictures. Tra tutte le
e-mail private messe in piazza, si è parlato moltissimo anche di
quelle in cui il produttore Scott Rudin, parlando
con Amy Pascal, CEO dello Studio, faceva dei
commenti razzisti nei confronti di Obama.
A tirare di nuovo fuori la delicata
questione è stato Chris Rock, durante il discorso
di accettazione del Spotlight Award, alla cerimonia del National
Board of Review a New York.
“Scott Rudin non è razzista, lui
odia tutti. Per questo non è qui, odia ognuno di voi!” ha
dichiarato l’attore ad un pubblico compiaciuto che ha accolto con
risa e applausi la battuta.
Chissà però come l’avrà presa
Rudin!
Ricordiamo che Scott
Rudin ha prodotto l’ultimo film di Rock, Top
Five, uscito il 12 dicembre negli Stati Uniti.
Negli ultimi anni, Scott
Rudin si è specializzato nel portare la pagina scritta sul
grande schermo: trai suoi progetti, ricordiamo
The Girl With The
Dragon Tattoo oNon è un paese per
vecchi; il suo prossimo progetto potrebbe essere
Annihilation, romanzo firmato da
Jeff VanderMeer, primo volume di una trilogia.
Il libro VanderMees narra di una
spedizione in una misteriosa zona, battezzata Area X, per 30 anni
tenuta off-limits perché apparentemente teatro di un disastro
ambientale, sebbene apparentemente non vi sia avvenuto nulla di
strano; tuttavia qualcosa di inspiegabile vi è successo, e nel
corso degli anni un’agenzia segreta, denominata Southern Reach, ha
inviato vare squadre nella zona: alcune non sono tornate, altre
invece non hanno notato nulla di strano. La nuova spedizione viene
inviata nel momento in cui la misteriosa zona sembra cominciare ad
espandersi…
Protagonista della storia è una
biologa, messa a capo della squadra di ricercatori, il cui marito è
scomparso nel corso di una precedente spedizione. Rudin, che
produrrà il film assieme alla Paramount, dovrà ora cercare
sceneggiatore, regista e cast per dare concretezza al progetto.
Prima del debutto dello
show su Netflix venerdì
17 novembre, è stato rilasciato un nuovo trailer di
Scott Pilgrim: La serie (Scott Pilgrim Takes
Off). Il nuovo trailer mostra Scott e Ramona che si incontrano
per la prima volta e iniziano la loro relazione, che dà il via a
tutti gli eventi della serie.
Scott Pilgrim incontra la ragazza
dei suoi sogni, Ramona Flowers, ma scopre che deve sconfiggere i
suoi sette perfidi ex per poter uscire con lei. Poi le cose si
complicano ancora di più. Tratta dalle graphic novel di Bryan Lee
O’Malley.
Scott Pilgrim: La serie
Scott Pilgrim: La
serie (Scott Pilgrim Takes Off) vedrà il ritorno
del cast live-action del film Scott Pilgrim vs.
The World del 2010, tra cui Michael Cera nei
panni di Scott, Mary Elizabeth Winstead nei panni di Ramona,
Kieran Culkin nei panni di Wallace Wells, Anna Kendrick nei panni di Stacey Pilgrim,
Brie Larson nei panni di Envy Adams,
Aubrey Plaza nel ruolo di Julie Powers,
Ellen Wong nel ruolo di Knives Chau,
Alison Pill nel ruolo di Kim Pine, Johnny
Simmons nel ruolo del giovane Neil e Mark
Webber nel ruolo di Stephen Stills.
Gli ex malvagi di Ramona saranno
interpretati ancora una volta da Satya Bhabha nei
panni di Matthew Patel, Chris Evans nei panni di Lucas Lee, Brandon Routh nei panni di Todd Ingram,
Jason Schwartzman nei panni di Gideon Graves e
Mae Whitman nei panni di Roxie.
Da molti definito come uno dei
migliori adattamenti cinematografici mai realizzati di un fumetto,
Scott Pilgrim vs The World (qui la recensione) è oggi un
vero e proprio cult, che non manca di guadagnare sempre nuovi fan.
Uscito al cinema nel 2010, questo è diretto da Edgar
Wright, regista noto per film come L’alba dei morti
dementi e Baby Driver, e al suo interno si coniugano
tanto le invenzioni dell’opera letteraria quanto quelle del mezzo
cinematografico. Il risultato è un’opera dirompente, elettrizzante
e continuamente sorprendente.
Scritto da Wright insieme a
Michael Bacall, questo è tratto dalla serie a
fumetti Scott Pilgrim, scritta da Bryan Lee
O’Malley e pubblicata dal 2004 al 2010. Entrato in
contatto con il progetto, Wright decise di non dar vita ad un film
che avesse in comune con il fumetto solo la storia. Egli voleva che
Scott Pilgrim vs The World condividesse molto di più con
il testo di O’Malley. In particolare, fonte di ispirazione fu il
Diabolik di Mario Bava, opera in cui non
si punta a rendere il tutto realistico quanto originale dal punto
di vista della messa in scena.
Apprezzatissimo dalla critica,
Scott Pilgrim vs The World si rivelò essere un flop al box
office, salvo poi guadagnare maggiore notorietà con il passare
degli anni. Ancora oggi è un film da riscoprire e rivalutare in
ogni sua brillante invenzione. Prima di intraprendere una visione
del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle
principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella
lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli
relativi alla trama, al cast di
attori e ad altre curiosità. Infine, si elencheranno anche
le principali piattaforme streaming contenenti il
film nel proprio catalogo.
Scott Pilgrim vs. The World: la
trama del film
Ambientato nella città di Toronto,
il film ha per protagonista il ventitreenne Scott
Pilgrim, bassista del gruppo garage rock dei Sex
Bob-omb che frequenta la liceale Knives Chau.
Grazie a questa sua nuova relazione, il ragazzo sembra stia
riuscendo a dimenticare la sua ex, che ora canta invece in una band
di successo. Tutto fila liscio, finché Scott non incontra la
misteriosa roller-blader Ramona Flowers. La
ragazza è venuta a Toronto da New York per trovare la pace e
lasciarsi il passato alle spalle. Nessuno sa però cosa voglia
dimenticare, finché Scott non s’innamora di lei.
Quando Scott si decide a chiederle
di diventare la sua ragazza, scopre che la cosa non è affatto
facile. Per poter conquistare la ragazza, infatti, deve prima
sconfiggere la Lega dei Sette Malvagi Ex di Ramona, messa insieme
da Gideon, l’ultima fiamma di lei. I sette ex
faranno dunque di tutto per mettere Scott al tappeto, dimostrando a
Ramona di come lui non sia assolutamente adatto a lei. Se Scott è
dunque veramente innamorato, dovrà sconfiggerli prima che sia
troppo tardi. Hanno così inizio una serie imprevedibile di
disavventure e situazioni impossibili.
Scott Pilgrim vs. The World: il
cast del film
Ad interpretare il simpatico
protagonista Scott Pilgrim vi è l’attore Michael
Cera, mentre Mark Webber, Alison
Pill e Johnny Simmons sono Stephen
Stills, Kim Pine e Neil Nordegraf, i membri della band Sex
Bob-omb. Questi ultimi tre dovettero fare molta pratica prima
di riuscire a suonare da soli i rispettivi strumenti, mentre Cera,
noto anche come esperto bassista, dovette impegnarsi a sembrare
meno bravo per non oscurare i colleghi. Nel ruolo di Knives Chau vi
è poi l’attrice Ellen Wong, mentre Anna Kendrick è
Stacey Pilgrim, la sorella minore di Scott. Nella realtà, la
Kendrick ha tre anni in più a Cera.
Ramona Flowers è interpretata da
Mary Elizabeth
Winstead, mentre nel ruolo dei sette malvagi ex di lei
si ritrovano diversi attori noti. Gideon è infatti interpretato da
Jason Schwartzman, mentre Lucas Lee è Chris Evans.
Todd Ingram ha il volto di Brandon Routh
mentre Roxy Richter è Mae Whitman. Compaiono poi
Kieran Culkin nel ruolo di Wallace Wells e
Shota Saito e Keita Saito nei
panni di Kyle e Ken Katayanagi. L’attrice premio Oscar Brie Larson,
invece, è Natalie “Envy” Adams, la ex fidanzata di Scott. Grande
fan di Wright, la Larson chiese di poter partecipare pur senza aver
mai letto il fumetto di Scott Pilgrim.
Scott Pilgrim vs. The World: il
fumetto e il videogioco
Dato il grandissimo successo del
fumetto di O’Malley, diversi studios di Hollywood si interessarono
alla produzione di un adattamento cinematografico. L’autore di
Scott Pilgrim era però scettico all’idea di una
trasposizione. L’ingresso di Wright nel progetto lo portò però a
cambiare opinione, vista la grande attenzione riposta dal regista
nel dar vita ad un film molto fedele al testo di partenza. Wright,
per esempio, inserì diversi effetti ed elementi visivi rimandanti
proprio allo stile tipico dei fumetti. Per quanto riguarda il
finale, invece, si dovette optare per un’idea originale, poiché il
sesto ed ultimo volume della serie non era ancora pronto in quel
momento.
Nell’agosto 2010 è stato poi anche
distribuito tramite download per PlayStation 3 e Xbox il videogioco
Scott Pilgrim vs The World: The Game, prodotto da Ubisoft
e con una colonna sonora composta dal gruppo Anamanaguchi. Il
videogioco ha ricevuto buone recensioni, portando i giocatori a
dover affrontare numerose battaglie nell’arco di sette livelli, uno
per ogni ex di Ramona. In seguito sono stati rilasciati dei
pacchetti DLC, uno con Knives Chau come personaggio giocabile
durante l’uscita dvd del film e in seguito con Wallace Wells come
personaggio giocabile e modalità multiplayer online.
Scott Pilgrim vs The World: il
trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire del film grazie
alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme
streaming presenti oggi in rete. Scott Pilgrim vs The
World è infatti disponibile nei cataloghi di
Rakuten TV, Chili, Google Play, Apple iTunes, Netflix, Amazon Prime Video e Now. Per vederlo,
una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare
il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà
così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità
video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un
dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è
inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 1
ottobre alle ore 23:25 sul canale
20 Mediaset.
Scott Pilgrim vs.
the World è il film del 2010 diretto
da Edgar
Wright ed interpretato da Michael
Cera. Il film è basato sul
fumetto Scott
Pilgrim, creato da Bryan Lee
O’Malley. Scott Pilgrim, bassista
adolescente, si innamora della bella Ramona Flowers, quello che non
sa è che per poter star con lei dovrà sconfiggere i suoi sette
agguerriti ex fidanzati.
Il regista de L’alba dei
morti dementi e Hot Fuzz ritorna in sala
con questo brillante film dal genere non definito, girato come un
videogame con tanto di combattimenti alla Street
Fighter e altre decine di riferimenti al mondo dei
videogiochi, si dimostra da subito fresco e molto divertente.
Protagonista della pellicola è Michael Cera,
giovane canadese salito alla ribalta dopo
Juno dove interpretava il compagno di scuola con cui
Ellen Page aveva concepito il suo bambino, e che
poi è stato avvistato in altre commedie apprezzabili come Nick &
Norah e Suxbad.
Come nei precedenti lavori di
Cera si ritrova con un personaggio come quello di
Scott Pilgrim perfetto per lui e questo fa sì che non
sfiguri mai per tutta la storia. Nel ruolo di Ramona Flowers
invece troviamo Mary Elizabeth Winstead già vista in A
prova di morte di Quentin Tarantino, Die Hard 4 e Final
Destination 3 e in quello dell’amico Wallace il fratello
minore di Macaulay, Kieran Culkin.
Scott Pilgrim vs. the World,
a metà strada tra sogno romantico e videogiochi
Il cast
di Scott Pilgrim vs. the World è poi
completato da altri nomi di rilievo, tre dei sette fidanzati, sono
interpretati dalla “torcia umana” Chris Evans, da “Superman” Brandon
Routh e da “Jack Whitman” Jason
Schwartzman, inoltre camei interessanti per
Clifton Collins Jr. e Thomas Jane. Il film è
basato sull’omonimo fumetto scritto da Bryan Lee
O’Malley, ed è molto caratterizzato e di difficile
comparazione con altre opere, anche se stilisticamente ricorda i
vecchi film a tecnica mista Chi ha incastrato Roger Rabbit
? e Fuga dal mondo dei sogni, sebbene qua l’animazione sia
utilizzata diversamente.
Per chi ha visto gli altri film di
Edgar Wright, con spesso protagonista il
divertente Simon Pegg, questo piacerà sicuramente in quanto esprime
una maggiore maturità e un minore livello di “demenzialità” che
aveva contraddistinto il regista finora. Non mancano comunque le
sequenza divertenti e questo permette uno scorrimento disinvolto
del film in modo da non annoiare anche lo spettatore più
esigente.
Ecco il trailer onesto di
Scott Pilgrim vs. the World, film del
2010 basato sull’omonimo fumetto creato da Bryan Lee
O’Malley e diretto da Edgar Wright.
Protagonista del film è uno
splendidamente impacciato Michael Cera
(Juno).
Accolto con grande clamore dai fan,
Scott Pilgrim vs. the World è trai
migliori adattamenti da fumetto ad oggi in circolazione. Nel cast
del film ci sono anche Michael Cera, Mary Elizabeth
Winstead, Kieran Culkin, Chris Evans, Anna Kendrick.
Scott Pilgrim è un 23enne
ancora preda di una forma di tardiva adolescenza sentimentale.
Suona il basso in una band indie rock, come tutti quelli della sua
generazione ha subito una severa formazione a base di videogiochi
8bit e cerca una storia d’amore “sicura” con una 17enne,
esercitando nichilismo un tanto al chilo. Quando nella sua vita
irrompe Ramona, newyorkese, bellissima, indie nell’animo e ribelle
a modo proprio con capelli colorati, tutto passa in secondo piano,
anche il piccolo particolare che, per poter davvero avere una
relazione con lei, Scott dovrà combattere e soprattutto sconfiggere
i suoi 7 ex, riuniti in una confraternita finalizzata ad
indirizzare la vita futura della ragazza da loro (un tempo)
amata.
Sono passati dieci anni da quando la
folle visione di Edgar Wright, Scott
Pilgrim vs the World, basata sull’omonimo fumetto, è
arrivata al cinema. All’epoca il film era pieno di giovani volti di
attori semi sconosciuti, tutti o quasi che hanno fatto carriera e
che sono diventati volti molto molto noti per il grande
pubblico.
Ecco dove sono e cosa fanno, oggi, i
protagonisti di Scott Pilgrim vs the World:
Michael Cera
Prima di diventare Scott
Pilgrim, Cera era conosciuto già come George-Michael Bluth nella
serie cult Arrested Development, andata avanti
fino al 2019. Lo abbiamo visto in Superbad e in
Juno. Il suo fascino da nerd un po’ imbranato lo
ha fatto amare dalle ragazze e lo ha reso simpatico ai ragazzi, e
in più, i grandi sforzi che il suo Scott compie per vincere il
cuore di Ramona sono all’altezza di quelli di un vero eroe.
Si muove ancora oggi con elasticità
tra cinema e tv. Lo abbiamo visto in This is the
End, in Molly’s Game e in Magic
Magic, mentre nel 2019 ha detto addio al suo personaggio
icona di Arrested Development.
Ellen Wong
Wong è la vendicativa ex
fidanzata di Scott, Knives Chau. E chi può biasimarla? Lei e Scott
erano felici fino a che lei non ha scoperto che le fantasie di lui
erano tutte per un’altra ragazza. La sua rabbia è comprensibile, lo
sappiamo tutti, ma i suoi metodi sono un pochino oltre la linea del
lecito!
L’attrice canadese ha iniziato la
sua carriera in TV ed è stata scelta per il suo ruolo di Knives
perché è stata in grado di padroneggiare facilmente l’intensa
coreografia di combattimento. Dopo Scott Pilgrim,
Wong è tornata in TV, apparendo nella serie The Carrie
Diaries e, più recentemente, nella tanto acclamata
Glow.
Mary Elizabeth Winstead
Senza Ramona, la storia non
sarebbe neanche esistita. Per tutti è comprensibile perché Scott
perde la testa per lei. I suoi grandi occhi sono proprio difficili
da ignorare, e difficili da dimenticare per i suoi malvagi ex!
Dopo la sua esperienza nel film
Sky High nel 2005, Scott Pilgrim è stato il film
che ha fatto notare Mary Elizabeth Winstead al
mondo. Da allora, è apparsa nel film indipendente acclamato dalla
critica Smashed (2012), per il quale ha ricevuto
una nomination all’Independent Spirit Award. Elizabeth Winstead ha
anche interpretato la figlia di Bruce Willis nei film Die Hard ed è
apparsa nel tanto discusso 10 Cloverfield Lane. Più recentemente, si è
stabilita in TV, apparendo al fianco di Ewan
McGregor nella serie TV Fargo, che è sfociata in una
storia d’amore tra i due.
Webber interpreta Stephen
Stills, il cantante solista e il chitarrista della band di Scott.
Webber non ha avuto una carriera molto attiva come attore, Avendo
recitato in molti film ma sempre in ruoli marginali.
In compenso è anche regista e spesso
dirige la moglie, Teresa Palmer, nei suoi film.
Alison Pill
Pill interpreta l’ex di
Scott Kim Pine, che ha rotto con lui quando lui si è trasferito.
Successivamente si riuniscono, e diventa la batterista della sua
band. Prima di Scott Pilgrim, Pill è apparsa in
Milk (2008), Confessions of a Teenage
Drama Queen (2004) e Dan in Real Life
(2007).
Dopo Scott Pilgrim, Pill ha avuto
una carriera molto ricca: è apparsa in serie di grande impatto e
successo, coem Newsroom,American Horror
Story e addirittura in Star Trek- Picard,
al fianco di Patrick Stewart.
Johnny Simmons
Nei panni di Giovane Neil
Nordegraf, coinquilino di Stills, Simmons interpreta il fanboy
della band Sex Bob-omb alla perfezione. Fa il tifo per Scott e
vuole essere come lui. Prima di Scott Pilgrim, Simmons ha recitato
in Jennifer’s Body (2009), Hotel for
Dogs (2009) e Evan Almighty (2007).
Dopo Scott Pilgrim, Simmons ha
continuato il suo lavoro nel mondo del cinema partecipando a
21 Jump Street (2012), Noi siamo infinito (2012) ed altri, compresa
la bella Girl Boss.
Aubrey Plaza
L’attrice di commedia
interpreta Julie Powers, una vera rogna in Scott Pilgrim. Lei è
cattiva, è la ragazza che vorresti evitare in qualsiasi situazione
sociale. Plaza ha già una lunga lista alle spalle, nel suo cv,
prima di Scott Pilgrim, è stata in Parks and
Recreation, 30 Rock (2006), Mystery Team
(2009) e Funny People (2009).
Da quando è apparsa in Scott
Pilgrim, è rimasta sul grande schermo, partecipando a Dirty
Grandpa (2017) e brilla come protagonista in
Ingrid Goes West (2017), che racconta di uno
stalker dei social media che si trasferisce a Los Angeles per
perseguitare la sua stella di Instagram preferita.
Kieran
Culkin
Il più giovane e meno
famoso fratello di Macaulay interpreta Wallace Wells, l’amico del
college gay di Scott, che potrebbe essere innamorato di lui. Ama
ascoltare le conversazioni di Scott e ha una straordinaria capacità
di scrivere a velocità superveloce.
Culkin recita sin da piccolo, a
volte insieme al suo fratello più famoso, in Mamma ho perso l’aereo (1990) e
Mamma ho perso l’aereo mi sono smarrito a New York
(1992). Quando è riuscito a staccarsi dall’ombra del fratello
maggiore, Culkin è apparso in She’s all that
(1999) e The Cider House Rules (1999). Dopo Scott
Pilgrim, Culkin ha recitato principalmente in parti minuscole in
serie TV come Fargo e Succession. Wallace rimane il suo ruolo
più famoso fino ad oggi.
Anna Kendrick
Ora il suo nome non ha
bisogno di alcuna introduzione. Kendrick interpreta la sorella più
piccola di Scott, Stacey, che è molto ma molto più matura del
fratello. Non ha problemi a iniettare morale e lezioni di vita
nella vita di Scott. Scott Pilgrim è arrivato in un momento in cui
Kendrick era in vetta, a Hollywood, grazie alla sua prova in
Tra le Nuvole, per la quale ha ricevuto una
nomination agli Oscar, ed aveva già recitato nella saga dal
successo mondiale Twilight, dove interpretava
Jessica, una delle compagne di classe di Bella (Kristen
Stewart) al liceo.
Tra i membri del cast di Scott
Pilgrim, Kendrick è tra le star più grande, soprattutto a seguito
del grande successo della trilogia di Pitch Perfect. Oltre al doppiaggio di
Trolls e Trolls World Tour, l’attrice ha un radioso e
impegnato futuro, sia al cinema che in tv.
Jason Schwartzman
Schwartzman era all’epoca
il volto più noto di quel cast di semi-sconosciuti. Interpreta
Gideon Graves, il settimo malefico ex fidanzato di Ramona, leader e
fondatore della League of Ramona’s Evil Ex-Boyfriends. Nella serie
a fumetti è il principale cattivo di Scott.
Schwartzman, nipote di Francis Ford
Coppola, ha inaugurato la sua carriera di attore nel 1998 con
Rushmore, ed ha recitato in molti film, tra cui
Marie Antoinette (2006), The
Darjeeling e Limited (2007).
Dopo Scott Pilgrim, Schwartzman ha
allargato il suo campo di interesse alla scrittura e alla regia,
diventando anche produttore esecutivo. Tra gli altri, ha
sceneggiato anche L’Isola dei Cani (2018) ed ha diretto alcuni
episodi di Mozart in the Jungle.
Mae Withman
Withman interpreta Roxy
Ritcher, la quarta ex fidanzata cattiva di Ramona, nella storia, è
nata sulla luna ed è per metà un ninja.
Ha cominciato a recitare da piccola,
e la ricordiamo in Un giorno…per caso, al fianco
di George Clooney, nel 1996, ma l’abbiamo vista
anche in Noi Siamo Infinito. Dopo Scott Pilgrim si è
distinta soprattutto nel lavoro in tv e nel doppiaggio.
Brandon Routh
Interprete di Todd Ingram, Routh è
passato alla notorietà planetaria attraverso il personaggio di
Superman. Il suo Ingram è il terzo fidanzato cattivo di Ramona. È
anche un vegano, noto per tradire sia la sua dieta vegana che la
sua ragazza, Envy Adams, credendo di poter cavarsela con qualsiasi
cosa perché è una rock star.
Dopo Scott Pilgrim, come accennato,
la sua carriera è stata legata ai fumetti. Tra
Superman per il cinema (e la tv) e Athom per la
tv, Brandon è un volto noto e amato dai nerd.
Brie Larson
Non ha certo bisogno di
presentazioni il premio Oscar Brie Larson, che in
Scott Pilgrim interpreta Envy Adams, fidanzata tradita di Todd
Ingram. Prima di Scott Pilgrim vs the World,
Larson è apparsa in molti film, per lo più indipendenti,
costruendosi una grande carriera.
La svolta è arrivata con
Room, del 2015. Il film le è valso l’Oscar e anche
l’entrata nel cono di luce della notorietà di massa, situazione che
l’ha portata anche a firmare un contratto multifilm con i Marvel Studios, per i quali è diventata
Captain
Marvel.
Chris Evans
Appena prima
dell’esplosione della sua carriera, e dei suoi bicipiti,
Chris Evans è stato Lucas Lee, il secondo
prepotente ex fidanzato cattivo di Ramona. Prima di Scott Pilgrim,
Evans era già stato la Torcia Umana per Fox, nei due film sui
Fantastici Quattro, ma nel 2011 diventa
Captain America e questo ruolo gli cambia decisamente
la vita.
Dopo sette film, oltre diversi
cameo, per i Marvel Studios, Evans è pronto a
voltare pagina. Nel suo futuro c’è la regia e diversi film e serie
tv in cui l’attore si mette alla prova e che saranno sicuramente
amati dal foltissimo gruppo di fan che si è costruito negli anni
grazie al Marvel Cinematic
Universe.
Netflix ha annunciato il cast vocale della serie
Scott Pilgrim The Anime, prodotta dalla
piattaforma. Il
cast originale di
Scott Pilgrim Vs The World, diretto da Edgar
Wright nel 2010 torna per riprendere i propri ruoli.
Da molti definito come uno dei
migliori adattamenti cinematografici mai realizzati di un fumetto,
Scott Pilgrim vs The World (qui la recensione) è oggi un
vero e proprio cult, che non manca di guadagnare sempre nuovi fan.
Uscito al cinema nel 2010, questo è diretto da Edgar
Wright, regista noto per film come L’alba dei morti
dementi e Baby Driver, e al suo interno si coniugano
tanto le invenzioni dell’opera letteraria quanto quelle del mezzo
cinematografico. Il risultato è un’opera dirompente, elettrizzante
e continuamente sorprendente.
Scritto da Wright insieme a
Michael Bacall, questo è tratto dalla serie a
fumetti Scott Pilgrim, scritta da Bryan Lee
O’Malley e pubblicata dal 2004 al 2010. Entrato in
contatto con il progetto, Wright decise di non dar vita ad un film
che avesse in comune con il fumetto solo la storia. Egli voleva che
Scott Pilgrim vs The World condividesse molto di più con
il testo di O’Malley. In particolare, fonte di ispirazione fu il
Diabolik di Mario Bava, opera in cui non
si punta a rendere il tutto realistico quanto originale dal punto
di vista della messa in scena.
Apprezzatissimo dalla critica,
Scott Pilgrim vs The World si rivelò essere un flop al box
office, salvo poi guadagnare maggiore notorietà con il passare
degli anni. Ancora oggi è un film da riscoprire e rivalutare in
ogni sua brillante invenzione.
Dopo
Invincible, tocca ad un’altra serie animata diffondere
il trailer, ovvero Scott Pilgrim Takes Off,
l’annunciata serie originale Netflix animata
basata sul film di Edgar Wright. La nuova serie
Netflix
segue la commedia d’azione romantica di Edgar
Wright del 2010
Scott Pilgrim Vs The World, basata sulla serie di
graphic novel di Bryan Lee O’Malley. La serie
debutterà il 19 Novembre su Netflix.
https://youtu.be/dLvRvqByxUI
Basato sulla serie di graphic novel Scott
Pilgrim di Bryan Lee O’Malley, Scott Pilgrim Takes
Off è prodotto e scritto da O’Malley e Grabinski, che
saranno anche showrunner. La pluripremiata casa di animazione
Science SARU funge da studio di animazione per l’anime. I
produttori esecutivi sono Eunyoung Choi, Edgar Wright, Marc
Platt, Jared LeBoff, Adam Siegel, Michael Bacall e Nira
Park.
I personaggi animati di
Scott Pilgrim Takes Off sono doppiati quasi
interamente dagli attori del film del 2010. Questo include Mary Elizabeth
Winstead come Ramona, Kieran Culkin
come Wallace Wells, Chris Evans
come Lucas Lee, Jason Schwartzmen come Gideon
Graves, Satya Bhabha come Matthew Patel, Brie Larson
come Natalie V. “Envy” Adams, Aubrey Plaza come
Julie Powers, Ellen Wong nei panni di Knives Chau
e Anna Kendrick
nei panni di Stacey Pilgrim.
Vero e proprio fenomeno
cross-mediale, Scott Pilgrim sbarca anche sul
piccolo schermo, con una ri-narrazione delle avventure dei
personaggi di Bryan Lee O’Malley, grazie alla
collaborazione tra Netflix e lo
studio d’animazione Science Saru. Composta da soli
8 episodi, la serie aveva promesso, già dalle prime immagini
promozionali, di riportare i fan nel cuore di quell’immaginario
visivo, con un ritmo serrato e una narrazione brillante.
Scott Pilgrim Takes Off, torna il cast
originale
Il primo punto di forza
della serie, a scatola chiusa, è la scelta di produzione di
richiamare a rapporto tutto il cast che aveva recitato
nell’adattamento in live action dei fumetti di O’Malley del 2010 e
diretto da Edgar Wright, che qui compare in veste
di produttore. E così rispondono alla chiamata praticamente tutti:
Michael Cera,
Mary Elizabeth Winstead, Kieran
Culkin, Anna Kendrick ma anche gli ormai famosissimi
Chris Evans e Brie Larson, proprio tutti i protagonisti del
film di Wright ci hanno tenuto a riportare in auge questa storia e
questi personaggi così amati del panorama pop contemporaneo.
Questo tocco di
continuità, oltre a rievocare il
live-action del 2010 per i più affezionati, sembrava anche
essere una dichiarazione di intenti e implicitamente di fedeltà al
lavoro di adattamento già fatto all’epoca da Wright e dalla sua
squadra. E invece no. La storia di Scott Pilgrim Takes
Off percorre binari completamente differenti, pur partendo
dallo stesso spunto narrativo: Scott, un ragazzo squattrinato e
senza un progetto nella vita, si innamora di Ramona e vuole uscire
con lei, ma non sa che per conquistare la ragazza dovrà sconfiggere
i suoi malvagi sette ex.
Al timone del progetto
c’è, insieme a Netflix che
mette a disposizione degli abbonati gli episodi dal 17 novembre, o
studio giapponese Science Saru noto per il suo
lavoro su Star Wars: Visions. Il lavoro di Saru si
caratterizza per un’estetica presa in prestito dalle pagine del
fumetto e per l’adozione dal film di Wright di tutte quelle ormai
famose idee visive che nel tempo hanno un po’ cambiato la storia
del cinema, forzandone il linguaggio e ampliandone le
potenzialità.
Il cambio di
prospettiva
Scott Pilgrim
Takes Off comincia quindi come un adattamento fedele che
però, dopo i primi due episodi, cambia completamente strada e
comincia a raccontare una storia diversa che mette al centro
dell’avventura e del viaggio per “salvare Scott” la stessa Ramona.
Un cambiamento di prospettiva che, più che figlio della
contemporaneità sembra dare spazio all’esigenza di cambiare le
carte in tavola per dare nuova freschezza alla storia che fumetto e
film avevano così ben raccontato e anche per sfuggire dal facile
schematismo che la storia originale comporta.
Il risultato è
un’apertura del materiale originale alla novità e alla plasmabili
della storia, delle storie in generale, e si dimostra estremamente
dinamica, soprattutto perché il grande numero di personaggi, tutti
amati dal pubblico e tutti con una loro specifica particolarità in
grado di tenere la scena, permette di cambiare il punto di vista e
di arricchire il numero di trame e storie che vengono raccontate.
Nella seconda parte della serie, questa scelta paga il prezzo di
una eccessiva confusione, tuttavia si tratta comunque di un lavoro
prezioso per quello che riguarda la malleabilità di trame e
caratteri all’interno di un universo, sempre quello di Scott, che
sembra in continua espansione e predisposto ad farsi arricchire da
novità.
Nonostante i grandi
cambiamenti apportati alla trama e la maggiore ricchezza di livelli
rispetto alla storia a fumetti e al
film del 2010, Scott Pilgrim Takes Off è un
buon esempio di come un franchise si può sviluppare e crescere,
diventando fattivamente cross-mediale, cambiando l’ordine degli
elementi e risultando sempre ben riconoscibile. Anche nella sua
iterazione animata seriale, il cuore di Scott rimane quello di una
commedia romantica e divertente, e questo è quello che alla fine
conta di più.