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SAG Awards 2018: ecco i nominati dal sindacato degli attori

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SAG Awards 2018: ecco i nominati dal sindacato degli attori

Sono state annunciate le nomination ai SAG Awards 2018, i premi che vengono conferiti agli attori dal loro sindacato dedicato. In vista degli Oscar 2018, i nominati e i vincitori dei SAG sono un buon indicatore per quelle che saranno le nomination dell’Academy.

 SAG Awards 2018 – ecco le nomination

Cinema

Miglior cast in un film

The Big Sick

Get Out

Lady Bird

Mudbound

Three Billboards Outside Ebbing, Missouri

Miglior attore protagonista

Timothee Chalamet, Call Me By Your Name

James Franco, The Disaster Artist

Daniel Kaluuya, Get Out

Gary Oldman, Darkest Hour

Denzel Washington, Roman J. Israel, Esq.

Migliore attrice protagonista

Judi Dench, Victoria & Abdul

Sally Hawkins, The Shape of Water

Frances McDormand, Thee Billboards Outside Ebbing, Missouri

Margot Robbie, I, Tonya

Saoirse Ronan, Lady Bird

Miglior attore non protagonista

Steve Carell, Battle of the Sexes

Willem Dafoe, The Florida Project

Woody Harrelson, Three Billboards Outside Ebbing, Missouri

Richard Jenkins, The Shape of Water

Sam Rockwell, Three Billboard Outside Ebbing, Missouri

Migliore attrice non  protagonista

Mary J. Blige, Mudbound

Hong Chau, Downsizing

Holly Hunter, The Big Sick

Allison Janney, I, Tonya

Laurie Metcalf, Lady Bird

Televisione

Migliore attore protagonista in una mini serie o film per la tv

Benedict Cumberbatch, Sherlock: The Lying Detective

Jeff Daniels, Godless

Robert De Niro, Wizard of Lies

Geoffrey Rush, Genius

Alexander Skarsgard, Big Little Lies

Migliore attrice in una mini serie o un film per la tv

Laura Dern, Big Little Lies

Nicole Kidman, Big Little Lies

Jessica Lange, Feud

Susan Sarandon, Feud

Reese Witherspoon, Big Little Lies

Migliore attore in una serie drammatica

Jason Bateman, Ozark

Sterling K. Brown, This Is Us

Peter Dinklage, Game of Thrones

David Harbour, Stranger Things

Bob Odenkirk, Better Call Saul

Migliore attrice in una serie drammatica

Millie Bobby Brown, Stranger Things

Claire Foy, The Crown

Laura Linney, Ozark

Elisabeth Moss, The Handmaid’s Tale

Robin Wright, House of Cards 

Migliore attore protagonista in una serie comedy

Anthony Anderson, Black-ish

Aziz Ansari, Master of None

Larry David, Curb Your Enthusiasm

Sean Hayes, Will & Grace

William H. Macy, Shameless

Marc Maron, GLOW

Outstanding Performance by a Female Actor in a Comedy Series

Uzo Aduba, Orange Is The New Black

Alison Brie, GLOW

Jane Fonda, Grace and Frankie

Julia Louis-Dreyfus, Veep

Lily Tomlin, Grace and Frankie

SAG Awards 2017: tutte le nomination

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SAG Awards 2017: tutte le nomination

Sono state annunciate le nomination ai SAG Awards 2017, i premi del sindacato degli attori in cui gli attori premiano se stessi in base a quelle che sono le migliori performance dell’anno cinematografico in corso.

Ecco le nomination ai SAG Awards

Migliore attore

Casey Affleck, “Manchester by the Sea”

Andrew Garfield, “Hacksaw Ridge”

Ryan Gosling, “La La Land”

Viggo Mortensen, “Captain Fantastic”

Denzel Washington, “Fences”

Migliore attrice

Amy Adams, “Arrival”

Emily Blunt, “The Girl on the Train”

Natalie Portman, “Jackie”

Emma Stone, “La La Land”

Meryl Streep, “Florence Foster Jenkins”

Migliore attore non protagonista

Mahershala Ali, “Moonlight”

Jeff Bridges, “Hell or High Water”

Hugh Grant, “Florence Foster Jenkins”

Lucas Hedges, “Manchester by the Sea”

Dev Patel, “Lion”

Miglior attrice non protagonista

Viola Davis, “Fences”

Naomie Harris, “Moonlight”

Nicole Kidman, “Lion”

Octavia Spencer, “Hidden Figures”

Michelle Williams, “Manchester by the Sea”

Miglior cast

“Captain Fantastic”

“Fences”

“Hidden Figures”

“Manchester by the Sea”

“Moonlight”

Miglior attore – miniserie

Riz Ahmed, “The Night Of”

Sterling K. Brown, “The People vs. O.J. Simpson”

Bryan Cranston, “All the Way”

John Turturro, “The Night Of”

Courtney B. Vance, “The People vs. O.J. Simpson”

Miglior attrice – miniserie

Bryce Dallas Howard, “Black Mirror”

Felicity Huffman, “American Crime”

Audra McDonald, “Lady Day at Emerson’s Bar and Grill”

Sarah Paulson, “The People vs. O.J. Simpson

Kerry Washington, “Confirmation”

Miglior attore – serie drammatica

Sterling K. Brown, “This Is Us”

Peter Dinklage, “Game of Thrones”

John Lithgow, “The Crown”

Rami Malek, “Mr. Robot”

Kevin Spacey, “House of Cards”

Miglior attrice – serie drammatica

Millie Bobby Brown, “Stranger Things”

Claire Foy, “The Crown”

Thandie Newton, “Westworld”

Winona Rider, “Stranger Things”

Robin Wright, “House of Cards”

Miglior attore – serie comedy

Anthony Anderson, “Black-ish”

Tituss Burgess, “Unbreakable Kimmy Schmidt”

Ty Burrell, “Modern Family”

William H. Macy, “Shameless”

Jeffrey Tambor, “Transparent”

Miglior attrice – serie comedy

Uzo Aduba, “Orange is the New Black”

Jane Fonda, “Grace and Frankie”

Ellie Kemper, “Unbreakable Kimmy Schmidt”

Julia Louis-Dreyfus, “Veep”

Lily Tomlin, “Grace and Frankie”

Miglior cast – serie drammatica

“The Crown”

“Downton Abbey”

“Game of Thrones”

“Stranger Things”

“Westworld”

Miglior cast – serie comedy

“The Big Bang Theory”

“Black-ish”

“Modern Family”

“Orange is the New Black”

“Veep”

Migliori stunt – serie

“Game of Thrones”

Marvel’s Daredevil”

“Marvel’s Luke Cage”

“The Walking Dead”

“Westworld”

Migliori stunt – cinema

“Captain America: Civil War”

“Doctor Strange”

“Hacksaw Ridge”

“Jason Bourne”

“Nocturnal Animals”

I SAG Awards 2017 saranno assegnati il prossimo 29 gennaio durante la cerimonia allo Shrine Auditorium.

SAG Awards 2017: tutte le foto dei vincitori della 23° edizione

Sono stati assegnati nella notte i SAG Awards 2017, i premi che vengono attribuiti ai migliori interpreti dell’anno, per cinema e televisione, dal sindacato degli attori a Hollywood. Di seguito le foto dei vincitori: [nggallery id=3091]

Ecco tutti i vincitori dei Sag Awards 2017

Miglior attore protagonista
Denzel Washington, Barriere

Miglior attrice protagonista
Emma Stone, La La Land

Miglior attore non protagonista
Mahershala Ali, Moonlight

Miglior attrice non protagonista
Viola Davis, Barriere

Miglior cast
Il diritto di contare

Migliori stunt in un film
Hacksaw Ridge

Miglior attore in un film per la tv o miniserie
Bryan Cranston, All the Way

Miglior attrice in un film per la tv o miniserie
Sarah Paulson, The People v. O.J. Simpson

Miglior attore in una serie drammatica
John Lithgow, The Crown

Miglior attorice in una serie drammatica
Claire Foy, The Crown

Miglior attore in una serie comica
William H. Macy, Shameless

Miglior attrice in una serie comica
Julia Louis-Dreyfus, Veep

Miglior cast in una serie drammatica
Stranger Things

Miglior cast in una serie comica
Orange is the New Black

Migliori stunt in una serie drammatica o comica
Game of Thrones

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Oscar 2017: le nomination della 89ª edizione

SAG Awards 2017: i migliori momenti dietro le quinte – foto

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Ecco le immagini che ritraggono i migliori momenti dal backstage dei SAG Awards 2017, i premi assegnati dal sindacato degli attori a cinema e tv. Meryl Streep che sistema il papillon di Ryan Gisling e il boss Netflix che abbraccia i “suoi ragazzi” di Stranger Things. Ecco le immagini. [nggallery id=3090]

Tutti i vincitori dei SAG Awards 2017

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Oscar 2017: le nomination della 89ª edizione

SAG Awards 2017, i vincitori: Emma Stone, Denzel Washington e Stranger Things

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Sono stati assegnati nella notte i SAG Awards 2017, i premi che vengono attribuiti ai migliori interpreti dell’anno, per cinema e televisione, dal sindacato degli attori a Hollywood.

A sorpresa Denzel Washington ha vinto pe ril suo magistrale lavoro in Barriere, mentre un po’ meno a sorpresa, Emma Stone ha portato a casa il premio per La la Land. Nelle serie tv invece Stranger Things ha spiccato, con il premio per il miglior cast.

Ecco tutti i vincitori dei Sag Awards 2017

Miglior attore protagonista
Denzel Washington, Barriere

Miglior attrice protagonista
Emma Stone, La La Land

Miglior attore non protagonista
Mahershala Ali, Moonlight

Miglior attrice non protagonista
Viola Davis, Barriere

Miglior cast
Il diritto di contare

Migliori stunt in un film
Hacksaw Ridge

Miglior attore in un film per la tv o miniserie
Bryan Cranston, All the Way

Miglior attrice in un film per la tv o miniserie
Sarah Paulson, The People v. O.J. Simpson

Miglior attore in una serie drammatica
John Lithgow, The Crown

Miglior attorice in una serie drammatica
Claire Foy, The Crown

Miglior attore in una serie comica
William H. Macy, Shameless

Miglior attrice in una serie comica
Julia Louis-Dreyfus, Veep

Miglior cast in una serie drammatica
Stranger Things

Miglior cast in una serie comica
Orange is the New Black

Migliori stunt in una serie drammatica o comica
Game of Thrones

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SAG Awards 2017 red carpet: tutti gli ospiti

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SAG Awards 2017 red carpet: tutti gli ospiti

Ecco tutte le foto dal red carpet dei SAG Awards 2017, i premi assegnati dal sindacato degli attori a cinema e tv. Tra gli ospiti, chiaramente, anche gli artisti che hanno portato a casa i premi, come Emma Stone (migliore attrice protagonista) e Taraji P. Henson (miglior cast d’insieme per Il diritto di Contare).

Tutti i vincitori dei SAG Awards 2017

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Foto

SAG Awards 2017 in memoriam: ecco il video commemorativo

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I SAG Awards 2017 hanno porto i loro omaggio ai grandi attori che negli ultimi 12 mesi sono scomparsi. Di seguito il video in memoriam che ci mostra l’impressionante carrellata di volti, noti e meno noti, che hanno lasciato per sempre il mondo.

Il video è stato introdotto da Gabrielle Carteris, presidente della Screen Actors Guild of America. L’attrice è entrata nell’immaginario collettivo negli anni ’90 con il suo ruolo di Andrea in Beverly Hills 90210.

SAG Awards 2017 in memoriam

https://www.youtube.com/watch?v=fxp0hhhe5jc

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Sag Awards 2016: tutte le foto dal red carpet della serata

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Ecco tutti gli ospiti, i nominati e i vincitori che hanno sfilato sul red carpet dei Sag Awards 2016, i premi assegnati dal sindacato degli attori. A questo link invece trovate tutta la lista dei vincitori della serata.

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SAG Awards 2016: le nomination del sindacato degli attori

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SAG Awards 2016: le nomination del sindacato degli attori

Sono state annunciate le nomination ai SAG Awards 2016, i premi assegnati alle migliori interpretazioni dell’anno dal sindacato degli attori. Tra sorprese e conferme, ecco i nominati che ci offrono una prima possibile finestra su quelli che saranno i competitor per gli Oscar 2016.

 

Outstanding Performance by a Male Actor in a Leading Role
BRYAN CRANSTON / Dalton Trumbo – “TRUMBO” (Bleecker Street)
JOHNNY DEPP / James “Whitey” Bulger – “BLACK MASS” (Warner Bros. Pictures)
LEONARDO DiCAPRIO / Hugh Glass – “THE REVENANT” (20th Century Fox)
MICHAEL FASSBENDER / Steve Jobs – “STEVE JOBS” (Universal Pictures)
EDDIE REDMAYNE / Einar Wegener/Lili Elbe – “THE DANISH GIRL” (Focus Features)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Leading Role
CATE BLANCHETT / Carol Aird – “CAROL” (The Weinstein Company)
BRIE LARSON / Ma – “ROOM” (A24)
HELEN MIRREN / Maria Altmann – “WOMAN IN GOLD” (The Weinstein Company)
SAOIRSE RONAN / Eilis – “BROOKLYN” (Fox Searchlight Pictures)
SARAH SILVERMAN / Laney Brooks – “I SMILE BACK” (Broad Green Pictures)

Outstanding Performance by a Male Actor in a Supporting Role
CHRISTIAN BALE / Michael Burry – “THE BIG SHORT” (Paramount Pictures)
IDRIS ELBA / Commandant – “BEASTS OF NO NATION” (Netflix)
MARK RYLANCE / Abel Rudolph – “BRIDGE OF SPIES” (DreamWorks)
MICHAEL SHANNON / Rick Carver – “99 HOMES” (Broad Green Pictures)
JACOB TREMBLAY / Jack – “ROOM” (A24)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Supporting Role
ROONEY MARA / Therese Belivet – “CAROL” (The Weinstein Company)
RACHEL McADAMS / Sacha Pfeiffer – “SPOTLIGHT” (Open Road Films)
HELEN MIRREN / Hedda Hopper – “TRUMBO” (Bleecker Street)
ALICIA VIKANDER / Gerda Wegener – “THE DANISH GIRL” (Focus Features)
KATE WINSLET / Joanna Hoffman – “STEVE JOBS” (Universal Pictures)

Outstanding Performance by a Cast in a Motion Picture
BEASTS OF NO NATION (Netflix)
ABRAHAM ATTAH / Agu
KURT EGYIAWAN / 2nd I-C
IDRIS ELBA / Commandant

THE BIG SHORT (Paramount Pictures)
CHRISTIAN BALE / Michael Burry
STEVE CARELL / Mark Baum
RYAN GOSLING / Jared Vennett
MELISSA LEO / Georgia Hale
HAMISH LINKLATER / Porter Collins
JOHN MAGARO / Charlie Geller
BRAD PITT / Ben Rickert
RAFE SPALL / Danny Moses
JEREMY STRONG / Vinny Peters
MARISA TOMEI / Cynthia Baum
FINN WITTROCK / Jamie Shipley

SPOTLIGHT (Open Road Films)
BILLY CRUDUP / Eric MacLeish
BRIAN D’ARCY JAMES / Matty Carroll
MICHAEL KEATON / Walter “Robby” Robinson
RACHEL McADAMS / Sacha Pfeiffer
MARK RUFFALO / Michael Rezendes
LIEV SCHREIBER / Marty Baron
JOHN SLATTERY / Ben Bradlee, Jr.
STANLEY TUCCI / Mitchell Garabedian

STRAIGHT OUTTA COMPTON (Universal Pictures)
NEIL BROWN JR. / DJ Yella
PAUL GIAMATTI / Jerry Heller
COREY HAWKINS / Dr. Dre
ALDIS HODGE / MC Ren
O’SHEA JACKSON JR. / Ice Cube
JASON MITCHELL / Eazy-E

TRUMBO (Bleecker Street)
ADEWALE AKINNUOYE-AGBAJE / Virgil Brooks
LOUIS C.K. / Arlen Hird
BRYAN CRANSTON / Dalton Trumbo
DAVID JAMES ELLIOTT / John Wayne
ELLE FANNING / Niki Trumbo
JOHN GOODMAN / Frank King
DIANE LANE / Cleo Trumbo
HELEN MIRREN / Hedda Hopper
MICHAEL STUHLBARG / Edward G. Robinson
ALAN TUDYK / Ian McLellan Hunter

TELEVISION PROGRAMS

Outstanding Performance by a Male Actor in a Television Movie or Miniseries
IDRIS ELBA / DCI John Luther – “LUTHER” (BBC America)
BEN KINGSLEY / Grand Vizier Ay – “TUT” (Spike)
RAY LIOTTA / Lorca/Tom Mitchell – “TEXAS RISING” (History)
BILL MURRAY / Himself – “A VERY MURRAY CHRISTMAS” (Netflix)
MARK RYLANCE / Thomas Cromwell – “WOLF HALL” (Masterpiece/PBS)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Television Movie or Miniseries
NICOLE KIDMAN / Grace – “GRACE OF MONACO” (Lifetime)
QUEEN LATIFAH / Bessie Smith – “BESSIE” (HBO)
CHRISTINA RICCI / Lizzie Borden – “THE LIZZIE BORDEN CHRONICLES” (Lifetime)
SUSAN SARANDON / Gladys Mortenson – “THE SECRET LIFE OF MARILYN MONROE” (Lifetime)
KRISTEN WIIG / Delores DeWinter – “THE SPOILS BEFORE DYING” (IFC)

Outstanding Performance by a Male Actor in a Drama Series
PETER DINKLAGE / Tyrion Lannister – “GAME OF THRONES” (HBO)
JON HAMM / Don Draper – “MAD MEN” (AMC)
RAMI MALEK / Elliot – “MR. ROBOT” (USA Network)
BOB ODENKIRK / Jimmy McGill – “BETTER CALL SAUL” (AMC)
KEVIN SPACEY / Francis Underwood – “HOUSE OF CARDS” (Netflix)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Drama Series
CLAIRE DANES / Carrie Mathison – “HOMELAND” (Showtime)
VIOLA DAVIS / Annalise Keating – “HOW TO GET AWAY WITH MURDER” (ABC)
JULIANNA MARGULIES / Alicia Florrick – “THE GOOD WIFE” (CBS)
MAGGIE SMITH / Violet Crawley, Dowager Countess of Grantham – “DOWNTON ABBEY” (Masterpiece/PBS)
ROBIN WRIGHT / Claire Underwood – “HOUSE OF CARDS” (Netflix)

Outstanding Performance by a Male Actor in a Comedy Series
TY BURRELL / Phil Dunphy – “MODERN FAMILY” (ABC)
LOUIS C.K. / Louie – “LOUIE” (FX Networks)
WILLIAM H. MACY / Frank – “SHAMELESS” (Showtime)
JIM PARSONS / Sheldon Cooper – “THE BIG BANG THEORY” (CBS)
JEFFREY TAMBOR / Maura Pfefferman – “TRANSPARENT” (Amazon)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Comedy Series
UZO ADUBA / Suzanne “Crazy Eyes” Warren – “ORANGE IS THE NEW BLACK” (Netflix)
EDIE FALCO / Jackie Peyton – “NURSE JACKIE” (Showtime)
ELLIE KEMPER / Kimmy Schmidt – “UNBREAKABLE KIMMY SCHMIDT” (Netflix)
JULIA LOUIS-DREYFUS / President Selina Meyer – “VEEP” (HBO)
AMY POEHLER / Leslie Knope – “PARKS AND RECREATION” (NBC)

Outstanding Performance by an Ensemble in a Drama Series
DOWNTON ABBEY (Masterpiece/PBS)
HUGH BONNEVILLE / Robert, Earl of Grantham
LAURA CARMICHAEL / Lady Edith Crawley
JIM CARTER / Mr. Carson
RAQUEL CASSIDY / Baxter
BRENDAN COYLE / Mr. Bates
TOM CULLEN / Anthony Gillingham
MICHELLE DOCKERY / Lady Mary Crawley
KEVIN DOYLE / Mr. Molesley
JOANNE FROGGATT / Anna Bates
LILY JAMES / Lady Rose
ROBERT JAMES-COLLIER / Thomas Barrow
ALLEN LEECH / Tom Branson
PHYLLIS LOGAN / Mrs. Hughes
ELIZABETH McGOVERN / Cora, Countess of Grantham
SOPHIE McSHERA / Daisy
LESLEY NICOL / Mrs. Patmore
JULIAN OVENDEN / Charles Blake
DAVID ROBB / Dr. Clarkson
MAGGIE SMITH / Violet, Dowager Countess of Grantham
PENELOPE WILTON / Isobel Crawley

GAME OF THRONES (HBO)
ALFIE ALLEN / Theon Greyjoy
IAN BEATTIE / Ser Meryn Trant
JOHN BRADLEY / Samwell Tarly
GWENDOLINE CHRISTIE / Brienne of Tarth
EMILIA CLARKE / Daenerys Targaryen
MICHAEL CONDRON / Bowen Marsh
NIKOLAJ COSTER-WALDAU / Jaime Lannister
BEN CROMPTON / Dolorous Edd
LIAM CUNNINGHAM / Ser Davos Seaworth
STEPHEN DILLANE / Stannis Baratheon
PETER DINKLAGE / Tyrion Lannister
NATHALIE EMMANUEL / Missandei
TARA FITZGERALD / Selyse Baratheon
JEROME FLYNN / Bronn
BRIAN FORTUNE / Othell Yarwyck
JOEL FRY / Hizdahr Zo Loraq
AIDAN GILLEN / Littlefinger Petyr Baelish
IAIN GLEN / Ser Jorah Mormont
KIT HARINGTON / Jon Snow
LENA HEADEY / Cersei Lannister
MICHIEL HUISMAN / Daario Naharis
HANNAH MURRAY / Gilly
BRENOCK O’CONNOR / Olly
DANIEL PORTMAN / Podrick Payne
IWAN RHEON / Ramsay Snow
OWEN TEALE / Ser Alliser Thorne
SOPHIE TURNER / Sansa Stark
CARICE VAN HOUTEN / Melisandre
MAISIE WILLIAMS / Arya Stark
TOM WLASCHIHA / Jaqen H’ghar

HOMELAND (Showtime)
F. MURRAY ABRAHAM / Dar Adal
ATHEER ADEL / Numan
CLAIRE DANES / Carrie Mathison
ALEXANDER FEHLING / Jonas Hollander
RUPERT FRIEND / Peter Quinn
NINA HOSS / Astrid
RENÉ DAVID IFRAH / Bibi
MARK IVANIR / Ivan Krupin
SEBASTIAN KOCH / Otto Dűring
MIRANDA OTTO / Allison Carr
MANDY PATINKIN / Saul Berenson
SARAH SOKOLOVIC / Laura Sutton

HOUSE OF CARDS (Netflix)
MAHERSHALA ALI / Remy Danton
DEREK CECIL / Seth Grayson
NATHAN DARROW / Edward Meechum
MICHAEL KELLY / Doug Stamper
ELIZABETH MARVEL / Heather Dunbar
MOLLY PARKER / Jackie Sharp
JIMMI SIMPSON / Gavin Orsay
KEVIN SPACEY / Francis Underwood
ROBIN WRIGHT / Claire Underwood

MAD MEN (AMC)
SOLA BAMIS / Shirley
STEPHANIE DRAKE / Meredith
JAY R. FERGUSON / Stan Rizzo
BRUCE GREENWOOD / Richard Burghoff
JON HAMM / Don Draper
CHRISTINA HENDRICKS / Joan Harris
JANUARY JONES / Betty Francis
VINCENT KARTHEISER / Pete Campbell
ELISABETH MOSS / Peggy Olson
KEVIN RAHM / Ted Chaough
KIERNAN SHIPKA / Sally Draper
JOHN SLATTERY / Roger Sterling
RICH SOMMER / Harry Crane
AARON STATON / Ken Cosgrove
MASON VALE COTTON / Bobby Draper

Outstanding Performance by an Ensemble in a Comedy Series
THE BIG BANG THEORY (CBS)
MAYIM BIALIK / Amy Farrah Fowler
KALEY CUOCO / Penny
JOHNNY GALECKI / Leonard Hofstadter
SIMON HELBERG / Howard Wolowitz
KUNAL NAYYAR / Rajesh Koothrappali
JIM PARSONS / Sheldon Cooper
MELISSA RAUCH / Bernadette Rostenkowski-Wolowitz

KEY & PEELE (Comedy Central)
KEEGAN-MICHAEL KEY / Various Characters
JORDAN PEELE / Various Characters

MODERN FAMILY (ABC)
JULIE BOWEN / Claire Dunphy
TY BURRELL / Phil Dunphy
AUBREY ANDERSON EMMONS / Lily Tucker-Pritchett
JESSE TYLER FERGUSON / Mitchell Pritchett
NOLAN GOULD / Luke Dunphy
SARAH HYLAND / Haley Dunphy
ED O’NEILL / Jay Pritchett
RICO RODRIGUEZ / Manny Delgado
ERIC STONESTREET / Cameron Tucker
SOFIA VERGARA / Gloria Delgado-Pritchett
ARIEL WINTER / Alex Dunphy

ORANGE IS THE NEW BLACK (Netflix)
UZO ADUBA / Suzanne “Crazy Eyes” Warren
MIKE BIRBIGLIA / Danny Pearson
MARSHA STEPHANIE BLAKE / Berdie Rogers
DANIELLE BROOKS / Tasha “Taystee” Jefferson
LAVERNE COX / Sophia Burset
JACKIE CRUZ / Marisol “Flaca” Gonzales
CATHERINE CURTIN / Wanda Bell
LEA DELARIA / Carrie “Big Boo” Black
BETH FOWLER / Sister Jane Ingalls
JOEL MARSH GARLAND / Scott O’Neill
KIMIKO GLENN / Brook Soso
ANNIE GOLDEN / Norma Romano
DIANE GUERRERO / Maritza Ramos
MICHAEL J. HARNEY / Sam Healy
VICKY JEUDY / Janae Watson
SELENIS LEYVA / Gloria Mendoza
TARYN MANNING / Tiffany “Pennsatucky” Doggett
ADRIENNE C. MOORE / Black Cindy
KATE MULGREW / Galina “Red” Reznikov
EMMA MYLES / Leanne Taylor
MATT PETERS / Joel Luschek
LORI PETTY / Lolly Whitehill
JESSICA PIMENTEL / Maria Ruiz
DASCHA POLANCO / Dayanara Diaz
LAURA PREPON / Alex Vause
ELIZABETH RODRIGUEZ / Aleida Diaz
RUBY ROSE / Stella Carlin
NICK SANDOW / Joe Caputo
ABIGAIL SAVAGE / Gina
TAYLOR SCHILLING / Piper Chapman
CONSTANCE SHULMAN / Yoga Jones
DALE SOULES / Frieda
YAEL STONE / Lorna Morello
SAMIRA WILEY / Poussey Washington

TRANSPARENT (Amazon)
ALEXANDRA BILLINGS / Davina Rejennae
CARRIE BROWNSTEIN / Syd Feldman
JAY DUPLASS / Josh Pfefferman
KATHRYN HAHN / Raquel Fein
GABY HOFFMANN / Ali Pfefferman
CHERRY JONES / Leslie Mackinaw
AMY LANDECKER / Sarah Pfefferman
JUDITH LIGHT / Shelly Pfefferman
HARI NEF / Gittel/Gerson
EMILY ROBINSON / Rose Boymelgreen
JEFFREY TAMBOR / Maura Pfefferman

VEEP (HBO)
DIEDRICH BADER / Bill Ericsson
SUFE BRADSHAW / Sue Wilson
ANNA CHLUMSKY / Amy Brookheimer
GARY COLE / Kent Davidson
KEVIN DUNN / Ben Cafferty
TONY HALE / Gary Walsh
HUGH LAURIE / Tom James
PHIL REEVES / Doyle
SAM RICHARDSON / Richard
REID SCOTT / Dan Egan
TIMOTHY SIMONS / Jonah Ryan
SARAH SUTHERLAND / Catherine
MATT WALSH / Mike McLintock

SAG AWARDS® HONORS FOR STUNT ENSEMBLES

Outstanding Action Performance by a Stunt Ensemble in a Motion Picture
“EVEREST” (Universal Pictures)
“FURIOUS 7” (Universal Pictures)
“JURASSIC WORLD” (Universal Pictures)
“MAD MAX: FURY ROAD” (Warner Bros. Pictures)
“MISSION: IMPOSSIBLE – ROGUE NATION” (Paramount Pictures)

Outstanding Action Performance by a Stunt Ensemble in a Comedy or Drama Series
“THE BLACKLIST” (NBC)
“GAME OF THRONES” (HBO)
“HOMELAND” (Showtime)
“MARVEL’S DAREDEVIL” (Netflix)
“THE WALKING DEAD” (AMC)

LIFE ACHIEVEMENT AWARD

52nd Annual SAG Life Achievement Award
CAROL BURNETT

Sag Awards 2016: le foto dei vincitori

Ecco le foto dalla press room dei Sag Awards 2016, dove sono stati fotografati tutti i protagonisti della serata che hanno portato a casa un premio (qualcuno addirittura due)!

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GUARDA TUTTE LE FOTO DAL RED CARPET

LEGGI TUTTI I VINCITORI

Sag Awards 2016: la lista completa dei vincitori

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Sag Awards 2016: la lista completa dei vincitori

Si è tenuta allo Shrine Auditorium di Los Angeles la 22esima edizione dei Sag Awards (Screen Actors Guild Awards), i premi che il sindacato degli attori assegna ai migliori interpreti dell’anno.

GUARDA ANCHE – Sag Awards 2016: tutte le foto dal red carpet della serata

GUARDA ANCHE – Sag Awards 2016: le foto dei vincitori

Di seguito la lista completa dei vincitori dei Sag Awards 2016.

Outstanding Performance by a Cast in a Motion Picture
SPOTLIGHT (Open Road Films)

Outstanding Performance by an Ensemble in a Drama Series
DOWNTON ABBEY (Masterpiece/PBS)

Outstanding Performance by an Ensemble in a Comedy Series
ORANGE IS THE NEW BLACK (Netflix)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Leading Role
BRIE LARSON / Ma – “ROOM” (A24)

Outstanding Performance by a Male Actor in a Leading Role
LEONARDO DiCAPRIO / Hugh Glass – “THE REVENANT” (20th Century Fox)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Drama Series
VIOLA DAVIS / Annalise Keating – “HOW TO GET AWAY WITH MURDER” (ABC)

Outstanding Performance by a Male Actor in a Drama Series
KEVIN SPACEY / Francis Underwood – “HOUSE OF CARDS” (Netflix)

Outstanding Performance by a Male Actor in a Comedy Series
JEFFREY TAMBOR / Maura Pfefferman – “TRANSPARENT” (Amazon)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Comedy Series
UZO ADUBA / Suzanne “Crazy Eyes” Warren – “ORANGE IS THE NEW BLACK” (Netflix)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Supporting Role
ALICIA VIKANDER / Gerda Wegener – “THE DANISH GIRL” (Focus Features)

Outstanding Performance by a Male Actor in a Supporting Role
IDRIS ELBA / Commandant – “BEASTS OF NO NATION” (Netflix)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Television Movie or Miniseries
QUEEN LATIFAH / Bessie Smith – “BESSIE” (HBO)

Outstanding Performance by a Male Actor in a Television Movie or Miniseries
IDRIS ELBA / DCI John Luther – “LUTHER” (BBC America)

Outstanding Action Performance by a Stunt Ensemble in a Motion Picture

“MAD MAX: FURY ROAD” (Warner Bros. Pictures)

Outstanding Action Performance by a Stunt Ensemble in a Comedy or Drama Series
“GAME OF THRONES” (HBO)

SAG Awards 2015: gli attori premiati

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sag awardsIl sindacato degli attori ha premiato i migliori interpreti della stagione cinematografica 2014/2015 (SAG Awards 2015). I vincitori di questa categoria, così come quelli delle categorie riconosciute dagli altri sindacati (scrittori, registi, produttori ecc), sono indicativi in vista di quelli che potrebbero essere poi i vincitori agli Oscar 2015. Come da copione, o quasi, gli attori principali premiati sono stati Julianne Moore, Eddie Redmayne, JK Simmons e Patricia Arquette.

Di seguito tutti i vincitori ai SAG Awards 2015:

Outstanding Performance by a Male Actor in a Leading Role
EDDIE REDMAYNE / Stephen Hawking – “THE THEORY OF EVERYTHING” (Focus Features)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Leading Role
JULIANNE MOORE / Alice Howland – “STILL ALICE” (Sony Pictures Classics)

Outstanding Performance by a Male Actor in a Supporting Role
J.K. SIMMONS / Fletcher – “WHIPLASH” (Sony Pictures Classics)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Supporting Role
PATRICIA ARQUETTE / Olivia – “BOYHOOD” (IFC Films)

Outstanding Performance by a Cast in a Motion Picture
BIRDMAN (Fox Searchlight Pictures)

ZACH GALIFIANAKIS / Jake
MICHAEL KEATON / Riggan
EDWARD NORTON / Mike
ANDREA RISEBOROUGH / Laura
AMY RYAN / Sylvia
EMMA STONE / Sam
NAOMI WATTS / Lesley

TELEVISION PROGRAMS

Outstanding Performance by a Male Actor in a Television Movie or Miniseries
MARK RUFFALO / Ned Weeks – “THE NORMAL HEART” (HBO)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Television Movie or Miniseries
FRANCES McDORMAND / Olive Kitteridge – “OLIVE KITTERIDGE” (HBO)

Outstanding Performance by a Male Actor in a Drama Series
KEVIN SPACEY / Francis Underwood – “HOUSE OF CARDS” (Netflix)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Drama Series (6 nominees)
VIOLA DAVIS / Annalise Keating – “HOW TO GET AWAY WITH MURDER” (ABC)

Outstanding Performance by a Male Actor in a Comedy Series
WILLIAM H. MACY / Frank Gallagher – “SHAMELESS” (Showtime)

Outstanding Performance by a Female Actor in a Comedy Series
UZO ADUBA / Suzanne “Crazy Eyes” Warren – “ORANGE IS THE NEW BLACK” (Netflix)

Outstanding Performance by an Ensemble in a Drama Series
DOWNTON ABBEY (PBS)

HUGH BONNEVILLE / Robert, Earl of Grantham
LAURA CARMICHAEL / Lady Edith Crawley
JIM CARTER / Mr. Carson
BRENDAN COYLE / Mr. Bates
MICHELLE DOCKERY / Lady Mary Crawley
KEVIN DOYLE / Mr. Molesley
JOANNE FROGGATT / Anna Bates
LILY JAMES / Lady Rose
ROBERT JAMES-COLLIER / Thomas Barrow
ALLEN LEECH / Tom Branson
PHYLLIS LOGAN / Mrs. Hughes
ELIZABETH McGOVERN / Cora, Countess of Grantham
SOPHIE McSHERA / Daisy
MATT MILNE / Alfred
LESLEY NICOL / Mrs. Patmore
DAVID ROBB / Dr. Clarkson
MAGGIE SMITH / Violet, Dowager Countess of Grantham
ED SPELEERS / Jimmy Kent
CARA THEOBOLD / Ivy
PENELOPE WILTON / Isobel Crawley

Outstanding Performance by an Ensemble in a Comedy Series
ORANGE IS THE NEW BLACK (Netflix)

UZO ADUBA / Suzanne “Crazy Eyes” Warren
JASON BIGGS / Larry Bloom
DANIELLE BROOKS / Tasha “Taystee” Jefferson
LAVERNE COX / Sophia Burset
JACKIE CRUZ / Flaca
CATHERINE CURTIN / Wanda Bell
LEA DELARIA / Carrie “Big Boo” Black
BETH FOWLER / Sister Ingalls
YVETTE FREEMAN / Irma
GERMAR TERRELL GARDNER / Charles Ford
KIMIKO GLENN / Brook Soso
ANNIE GOLDEN / Norma Romano
DIANE GUERRERO / Maritza Ramos
MICHAEL J. HARNEY / Ofc. Sam Healy
VICKY JEUDY / Janae Watson
JULIE LAKE / Angie Rice
LAUREN LAPKUS / Susan Fischer
SELENIS LEYVA / Gloria Mendoza
NATASHA LYONNE / Nicky Nichols
TARYN MANNING / Tiffany “Pennsatucky” Doggett
JOEL MARSH GARLAND / Scott O’Neill
MATT McGORRY / Ofc. John Bennett
ADRIENNE C. MOORE / Black Cindy
KATE MULGREW / Galina “Red” Reznikov
EMMA MYLES / Leanne Taylor
JESSICA PIMENTEL / Maria Ruiz
DASCHA POLANCO / Dayanara Diaz
ALYSIA REINER / Natalie “Fig” Figueroa
JUDITH ROBERTS / Taslitz
ELIZABETH RODRIGUEZ / Aleida Diaz
BARBARA ROSENBLAT / Miss Rosa
NICK SANDOW / Joe Caputo
ABIGAIL SAVAGE / Gina
TAYLOR SCHILLING / Piper Chapman
CONSTANCE SHULMAN / Yoga Jones
DALE SOULES / Frieda
YAEL STONE / Lorna Morello
LORRAINE TOUSSAINT / Yvonne “Vee” Parker
LIN TUCCI / Anita DeMarco
SAMIRA WILEY / Poussey Washington

SAG AWARDS® HONORS FOR STUNT ENSEMBLES

Outstanding Action Performance by a Stunt Ensemble in a Motion Picture
“UNBROKEN” (Universal Pictures)

Outstanding Action Performance by a Stunt Ensemble in a Comedy or Drama Series (6 nominees)
“GAME OF THRONES” (HBO)

LIFE ACHIEVEMENT AWARD

Screen Actors Guild 51st Annual Life Achievement Award
DEBBIE REYNOLDS

SAG awards 2015: annunciati tutti i presentatori

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La SAG (Screen Actors Guild) ha annunciato l’ultimo gruppo di presentatori per i 21 ° Screen Actors Guild Awards di Domenica. Matthew Beard, Colin Farrell, Jeff Goldblum, Allen Leech, Jared Leto, Lupita Nyong’o, Emmy Rossum, Andy Samberg, Liev Schreiber e Reese Witherspoon hanno appena aderito alla crescente lista di presentatori per i premi, che saranno trasmessi in diretta sulle reti TNT e TBS.

sag awards

Questi ultimi si uniscono ai presentatori annunciati in precedenza Patricia Arquette, Adrien Brody, Ellar Coltrane, Kevin Costner, Laverne Cox, Bryan Cranston, Benedict Cumberbatch, Eric Dane, Viola Davis, Carrie Fisher, Ethan Hawke, il presidente della SAG-AFTRA Ken Howard, Felicity Jones, Rashida Jones, Michael Keaton, Lenny Kravitz, Lorelei Linklater, Matthew McConaughey, Matt McGorry, Edward Norton, Eddie Redmayne, Tony Revolori, Julia Roberts, JK Simmons e Emma Stone.

Fonte: Deadline

Sag Awards 2015, nomination: domina Birdman

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Sono state annunciate le nomination dei Sag Awards 2015, ovvero, gli Screen Actors Guild Awards, i premi del sindacato degli attori che sono una vera e propria anticipazione degli attori e le attrici che verranno poi nominate agli Oscar. Come previsto domina Birdman, ma a sorpresa troviamo anche nomi come Jennifer Aniston. Ecco tutte le nomination:

Miglior Attore Protagonista
STEVE CARELL / John du Pont – “FOXCATCHER” (Sony Pictures Classics)
BENEDICT CUMBERBATCH / Alan Turing – “THE IMITATION GAME” (The Weinstein Company)
JAKE GYLLENHAAL / Louis Bloom – “NIGHTCRAWLER” (Open Road Films)
MICHAEL KEATON / Riggan – “BIRDMAN” (Fox Searchlight Pictures)
EDDIE REDMAYNE / Stephen Hawking – “THE THEORY OF EVERYTHING” (Focus Features)

Miglior attrice Protagonista
JENNIFER ANISTON / Claire Bennett – “CAKE” (Cinelou Films)
FELICITY JONES / Jane Hawking – “THE THEORY OF EVERYTHING” (Focus Features)
JULIANNE MOORE / Alice Howland-Jones – “STILL ALICE” (Sony Pictures Classics)
ROSAMUND PIKE / Amy Dunne – “GONE GIRL” (20th Century Fox)
REESE WITHERSPOON / Cheryl Strayed – “WILD” (Fox Searchlight Pictures)

Miglior Attore non Protagonista
ROBERT DUVALL / Joseph Palmer – “THE JUDGE” (Warner Bros. Pictures)
ETHAN HAWKE / Mason, Sr. – “BOYHOOD” (IFC Films)
EDWARD NORTON / Mike – “BIRDMAN” (Fox Searchlight Pictures)
MARK RUFFALO / Dave Schultz – “FOXCATCHER” (Sony Pictures Classics)
J.K. SIMMONS / Fletcher – “WHIPLASH” (Sony Pictures Classics)

Miglior Attrice Non protagonista
PATRICIA ARQUETTE / Olivia – “BOYHOOD” (IFC Films)
KEIRA KNIGHTLEY / Joan Clarke – “THE IMITATION GAME” (The Weinstein Company)
EMMA STONE / Sam – “BIRDMAN” (Fox Searchlight Pictures)
MERYL STREEP / The Witch – “INTO THE WOODS” (Walt Disney Studios Motion Pictures)
NAOMI WATTS / Daka – “ST. VINCENT” (The Weinstein Company)

Miglior CAST
BIRDMAN (Fox Searchlight Pictures)
ZACH GALIFIANAKIS / Jake
MICHAEL KEATON / Riggan
EDWARD NORTON / Mike
ANDREA RISEBOROUGH / Laura
AMY RYAN / Sylvia
EMMA STONE / Sam
NAOMI WATTS / Lesley

BOYHOOD
(IFC Films)
PATRICIA ARQUETTE / Olivia
ELLAR COLTRANE / Mason
ETHAN HAWKE / Mason, Sr.
LORELEI LINKLATER / Samantha

THE GRAND BUDAPEST HOTEL
(Fox Searchlight Pictures)
F. MURRAY ABRAHAM / Mr. Moustafa
MATHIEU AMALRIC / Serge X.
ADRIEN BRODY / Dmitri
WILLEM DAFOE / Jopling
RALPH FIENNES / M. Gustave
JEFF GOLDBLUM / Dep. Kovacs
HARVEY KEITEL / Ludwig
JUDE LAW / Young Writer
BILL MURRAY / M. Ivan
EDWARD NORTON / Henckels
TONY REVOLORI / Zero
SAOIRSE RONAN / Agatha
JASON SCHWARTZMAN / M. Jean
LÉA SEYDOUX / Clotilde
TILDA SWINTON / Madame D
TOM WILKINSON / Author
OWEN WILSON / M. Chuck

THE IMITATION GAME (The Weinstein Company)
MATTHEW BEARD / Peter Hilton
BENEDICT CUMBERBATCH / Alan Turing
CHARLES DANCE / Commander Denniston
MATTHEW GOODE / Hugh Alexander
RORY KINNEAR / Nock
KEIRA KNIGHTLEY / Joan Clarke
ALLEN LEECH / John Cairncross
MARK STRONG / Stewart Menzies

THE THEORY OF EVERYTHING (Focus Features)
CHARLIE COX / Jonathan Hellyer Jones
FELICITY JONES / Jane Hawking
SIMON McBURNEY / Frank Hawking
EDDIE REDMAYNE / Stephen Hawking
DAVID THEWLIS / Dennis Sciama
EMILY WATSON / Beryl Wilde

Birdman, il film

Birdman è diretto da Alejandro Gonzalez Innaritu (21 grammi) e vede nel cast Michael Keaton, Edward Norton, Emma Stone, Andrea Riseborough, Naomi Watts e Zach Galifianakis.  Il film racconterà la storiadi un attore (Keaton) reso famoso dalla sua interpretazione cinematografica di un iconico supereroe. L’attore cerca di sfondare in teatro, mettendo in scena una commedia per Broadway, e lo troviamo, nei giorni precedenti alla prima del suo spettacolo, combattere con il proprio ego per cercare di recuperare i rapporti con la sua famiglia, la sua carriera e se stesso.

Fonte: Collider

SAG Awards 2014: vincitori American Hustle e…

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SAG Awards 2014: vincitori American Hustle e…

Consegnati anche i SAG Awards 2014, ovvero i Screen Actors Guild Awards, i premi del prestigioso sindacato degli attori e mai trionfo fu così annunciato come quello consumatosi a favore di American Hustle  che con il suo incredibile cast trionfa nella categoria d’insieme. Miglior Attrice Protagonista è andato a Cate Blanchett per Blue Jasmine, mentre a Matthew McConaughe, miglior attore protagonista per Dallas Buyers Club che si conferma favoritissimo insieme al suo collega Jared Leto, che vince per il non protagonista

Ecco tutti i vincitori:

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA

  • Cate Blanchett, Blue Jasmine
    Sandra Bullock, Gravity
    Judi Dench, Philomena
    Meryl Streep, August: Osage County
    Emma Thompson, Saving Mr. Banks

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

  • Bruce Dern, Nebraska
    Chewitel Ejiofor, 12 Years a Slave
    Tom Hanks, Captain Phillips
    Matthew McConaughey, Dallas Buyers Club
    Forest Whitaker, The Butler

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA

  • Jennifer Lawrence, American Hustle
    Julia Roberts, August: Osage County
    Lupita Nyong’o, 12 Years a Slave
    June Squibb, Nebraska
    Oprah Winfrey, The Butler

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

  • Barkhad Abdi, Captain Phillips
    Daniel Bruhl, Rush
    James Gandolfini, Enough Said
    Michael Fassbender, 12 Years a Slave
    Jared Leto, Dallas Buyers Club

MIGLIOR CAST D’INSIEME

  • 12 Years a Slave
    American Hustle
    August: Osage County
    Dallas Buyers Club
    The Butler

TELEVISIONE

MIGLIOR ATTRICE, film tv/Mini-serie

  • Angela Bassett, Betty & Coretta
    Helena Boham Carter, Taylor & Burton
    Holly Hunter, Top of the Lake
    Helen Mirren, Phil Spector
    Elisabeth Moss, Top of the Lake

MIGLIOR ATTORE, film tv/mini-serie

  • Matt Damon, Behind the Candelabra
    Michael Douglas, Behind the Candelabra
    Jeremy Irons, The Hollow Crown
    Rob Lowe, Killing Kennedy
    Al Pacino, Phil Spector

MIGLIOR ATTORE DRAMMATICO

  • Steve Buscemi, Boardwalk Empire
    Bryan Cranston, Breaking Bad
    Jeff Daniels, Newsroom
    Peter Dinklage, Game of Thrones
    Kevin Spacey, House of Cards

MIGLIOR ATTRICE DRAMMATICA

  • Claire Danes, Homeland
    Anna Gunn, Breaking Bad
    Jessica Lange, American Horror Story
    Maggie Smith, Downton Abby
    Kerry Washington, Scandal

MIGLIOR ATTRICE COMEDY

  • Mayim Bialik, Big Bang Theory
    Julie Bowen, Modern Family
    Edie Falco, Nurse Jackie
    Tina Fey, 30 Rock
    Julia Louis Dreyfus, Veep

MIGLIOR ATTORE COMEDY

  • Alec Baldwin, 30 Rock
    Jason Bateman, Arrested Development
    Ty Burrell, Modern Family
    Don Cheadle, House of Lies
    Jim Parsons, Big Bang Theory

MIGLIOR CAST D’INSIEME DRAMA

  • Boardwalk Empire
    Breaking Bad
    Downton Abby
    Game of Thrones
    Homeland

MIGLIOR CAST D’INSIEME COMEDY

  • 30 Rock
    Arrested Development
    Big Bang
    Modern Family
    Veep

 

SAG 2018, i vincitori: la strada verso gli Oscar è spianata

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Sono stati assegnati i SAG 2018, i premi attribuiti agli attori dal loro stesso sindacato. I premi sono uno specchio abbastanza accurato di quelli che saranno i vincitori ai prossimo Oscar 2018, le cui nomination saranno annunciate domani, 23 Gennaio.

Di seguito tutti i vincitori, in cui categorie cinematografiche hanno rispecchiato, a grandi linee, le aspettative, a differenza di alcuni premi per le serie tv che invece hanno sorpreso.

SAG 2018, i vincitori

Migliore cast in un film:
Tre manifesti a Ebbing, Missouri

Migliore attrice:
Frances McDormand, Tre manifesti a Ebbing, Missouri

Migliore attore:
Gary Oldman, Darkest Hour

Miglior cast in una serie drammatica:
This Is Us

Migliore attrice in una serie drammatica:
Claire Foy, The Crown

Migliore attore in una serie drammatica:
Sterling K. Brown, This Is Us

Migliore attrice in una mini serie o film tv:
Nicole Kidman, Big Little Lies

Migliore attore in una mini serie o film tv:
Alexander Skarsgard, Big Little Lies

Migliore attore non protagonista:
Sam Rockwell, Tra manifesti a Ebbing, Missouri

Miglior attrice non protagonista:
Allison Janney, I, Tonya

Miglior cast in una serie comica:
Veep

Migliore attrice in una serie comica:
Julia Louis-Dreyfus, Veep

Miglior attore in una serie comica:
William H. Macy, Shameless

Miglior gruppo di stunt in una serie:
Game of Thrones

Miglior gruppo di stunt in un film:
Wonder Woman

Il premio SAG alla carriera è stato invece attribuito a Morgan Freeman, che ha tenuto un discorso breve e toccante. L’attore ha vinto un SAG, due Golden Globes e un Premio Oscar.

Fonte: Variety

Safety – Sempre al tuo fianco, la storia straordinaria di due fratelli che hanno commosso l’America

Era il 2006, ancora non lo sapevamo ma quell’estate l’Italia avrebbe trionfato ai mondiali di calcio, Supermassive Black Hole dei Muse era in tutte le stazioni radio e, negli Stati Uniti, i fratelli McElrathbey stavano vivendo un momento cruciale che cambierà le loro vite per sempre. È arrivato su Disney+ Safety – sempre al tuo fianco, che racconta la storia vera di Ray e suo fratello Fahmarr.

Ray McElrathbey è un ragazzo diligente, studioso e responsabile che, arrivato al college per studiare e giocare a football, vedrà i suoi piani cambiare radicalmente quando la mamma, dopo l’ennesima ricaduta nel tunnel della tossicodipendenza, lascerà il fratellino di 11 anni da solo a casa. Che fare? L’unica soluzione possibile per Ray è portare Fahmarr di nascosto al suo dormitorio e cercare di occuparsi di lui, dando alla mamma il tempo necessario per rimettersi in sesto. Le cose però non vanno come sperato e la battaglia che Ray si trova a dover affrontare è fatta di tanti altri mille ostacoli. Safety è un film sulla speranza, la caparbietà, l’amore fraterno, i legami indissolubili e la solidarietà che si trova nelle persone, è un film che ispira e ti fa credere nel prossimo. Una grande storia di emancipazione e fiducia, come quella di Ray nei suoi compagni di squadra alla Clemson University, che lo aiuteranno a combattere le sue battaglie. 

Il film è interpretato da Jay Reeves, nel ruolo di Ray e dall’esordiente Thaddeus J. Mixson in quello di Fahmarr, insieme a Corinne Foxx, Matthew Glave, Hunter Sansone, Amanda Warren, Miles Burris, Isaac Bell, Elijah Bell e James Badge Dale. Safety è diretto da Reginald Hudlin e prodotto da Mark Ciardi, che abbiamo “incontrato” via zoom insieme a Ray McElrathbey in persona, per farci raccontare questa esperienza. 

Jay Reeves è il primo che prende la parola per raccontare l‘emozione di questo ruolo: “Questa storia ha significato così tanto per me sin dal primo giorno, ero sopraffatto dalle emozioni, ricordo di aver letto il copione con la descrizione del mio ruolo e di essermi fatto subito coinvolgere, ero spaventato dalla responsabilità ma volevo a tutti i costi farne parte.”

Quando a Ray viene chiesto com’è ritrovarsi ad essere il protagonista di un film basato sulla propria vita, lui non ha dubbi: “È un’esperienza meravigliosa, ho sperato che accadesse, sono felice di poterne parlare insieme a tutte le persone che hanno reso possibile il tutto, essere parte di qualcosa che riguarda la mia vita e che resterà in futuro è fantastico e irreale! Ma ho comunque solo 34 anni magari riuscirò a fare qualcosa per un capitolo due”.

Per il produttore del film, Mark Ciardi, ha dichiarato che “portare questa storia su grande schermo era necessario”. “Conosco la storia dal 2006, questi ragazzi sono stati ovunque, da Ophrah alla BBC – ha dichiarato – ne ero davvero colpito, anche dopo aver visto solo un paio di minuti di servizio, sentivi di amare questi ragazzi, a volte devi farti guidare dal tuo istinto. Eravamo pronti nel 2006 per portare questa storia ancora di più alla ribalta ma poi le cose cambiano, quando è subentrata Disney+ ci è sembrato perfetto, è subentrato Regi (il regista, ndr), abbiamo riscritto delle cose e fatto il casting. È davvero tutta questione di istinto, ci sono tantissime storie bellissime che hanno bisogno di essere raccontate, devi solo capire quali sono giuste per un film”.

A chiudere l’incontro è il regista Reginald Hudlin, al quale abbiamo chiesto come ha saputo bilanciare l’ironia con la difficoltà dei temi trattati, visto che nel film si piange e si ride alla stessa maniera: “Ho fatto molti film, ognuno di un genere diverso, e quello che ho amato di questo film è che ha tutto al suo interno. Quando sei al College con i tuoi amici passi il tempo a divertirti, se in più c’è tuo fratello piccolo, le situazioni diventano comiche, queste parti comiche hanno aiutato a bilanciare le situazioni più drammatiche del film, è come la vita, che di per sé ha diverse sfumature. Non ci sono cattivi in questa storia ci sono diversi aspetti di una circostanza, non puoi arrabbiarti con nessuno in realtà. Provano tutti a fare del loro meglio, adoro che la gente rida e dieci minuti dopo stia piangendo. Ho fatto un test con alcuni amici, li ho invitati a vedere il film, mi sono seduto in fondo e li ho sentiti ridere, quando sono arrivati gli ultimi 15 minuti e sono tutti scoppiati a piangere, ero così felice di essere riuscito a toccare l’animo di quelle persone con questa storia, con questi personaggi, ne ero grato.”

Safety – sempre al tuo fianco vi aspetta su Disne+. Nel film anche un cameo di Giorgio Tavecchio, il campione italiano di football americano che ha militato a livello professionistico nel ruolo di kicker nella National Football League (NFL) e che compare in una scena del film. 

Safe: trama, cast e curiosità sul film con Jason Statham

Safe: trama, cast e curiosità sul film con Jason Statham

Ormai volto noto del cinema d’azione statunitense, l’attore Jason Statham ha negli anni preso parte a film come Parker, Blitz e Death Race. Nel 2012 è invece stato protagonista di Safe, incentrato su una bambina molto speciale e un ex agente speciale incaricato di proteggerla ad ogni costo. Il film è scritto e diretto da Boaz Yakin, noto per essere stato lo sceneggiatore di film come La recluta e Now You See Me – I maghi del crimine. Qui al suo sesto film da regista, dà vita ad un’opera originale di genere ricca di azione e adrenalina, con colpi di scena capaci di attrarre e coinvolgere lo spettatore.

Con un budget di 30 milioni di dollari, le riprese di questo si sono svolte tra le città di Philadelphia e New York, catturando il meglio di entrambe. Prende così vita una corsa contro il tempo in cerca di un luogo sicuro, al riparo dai tanti nemici che i due protagonisti si attirano contro nel corso delle vicende. Accolto poi da recensioni generalmente positive, il film è però stato limitato da una ridotta distribuzione in sala. Safe non è infatti mai arrivato nei cinema italiani, rimanendo un titolo per molti ancora inedito. Nonostante ciò è comunque arrivato ad un incasso di circa 40 milioni a livello globale.

Per gli amanti del genere risulta però essere un titolo da recuperare, che permette di apprezzare ulteriormente le capacità di Statham, vedendolo coinvolto in una storia inedita. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama di Safe

Protagonista del film è Luke Wright, un ex agente speciale della polizia di New York, ora combattente di second’ordine che lotta nel circuito delle arti marziali miste. Egli vive una monotona routine fatta di incontri senza stimoli o speranze. Le cose cambiano però quando fa saltare il risultato di un match combinato. La mafia russa, per vendicarsi, uccide tutta la sua famiglia e lo esclude da ogni circuito di combattimento, facendone un barbone che vaga per le strade di New York tormentato dal senso di colpa e dalla paranoia di essere costantemente sotto controllo, e dalla consapevolezza che chiunque diventi per lui una persona cara è destinato a morire.

L’occasione per riscattarsi arriva quando si trova di fronte all’assassino della moglie, ora intento a tormentare una ragazzina cinese di 12 anni, Mei. Luke non esita a intervenire, prendendo così parte ad una guerra più grande di lui. Mei, infatti, non è una ragazzina qualsiasi, ma un genio della matematica che le Triadi hanno utilizzato per memorizzare dei codici numerici per cui sia loro che i loro rivali russi, e persino la polizia, sono disposti a uccidere. Rendendosi conto di essere l’unico di cui Mei si può fidare, Luke dovrà combattere duramente per salvare la vita di una giovane innocente e per riscattare la sua stessa esistenza.

Safe cast

Safe: il cast del film

Dotato di grande carisma, Jason Statham riesce ad apportare grande fascino ad ognuno dei personaggi da lui interpretati. Ciò vale anche per il suo Luke Wright, per il quale si è preparato come suo solito attraverso un rigido allenamento fisico. Grazie a questo, l’attore ha infatti potuto confermare la capacità di prendere parte anche alle scene più complesse e acrobatiche del film, evitando di dover eccessivamente ricorrere a controfigure. Per l’attore, però, la vera sfida è stata dare vita agli aspetti più fragili del personaggio. Egli ha infatti apprezzato questi proprio per il suo passare dall’essere un emarginato all’essere l’unico in grado di salvare la bambina protagonista. Attratto da questi elementi, Statham si disse da subito interessato a ricoprire il ruolo.

Accanto a lui, nel ruolo della bambina Mei, vi è la giovane attrice Catherine Chan, qui al suo primo lungometraggio per il cinema. Questa è stata scelta in seguito a numerosi provini, distinguendosi per le sue capacità attoriali e di espressione emotiva. L’attore Robert John Burke, noto per essere stato il capitano Ed Tucker nella serie Law & Order – Unità vittime speciali, interpreta qui il poliziotto corrotto Wolf. L’asiatico James Hong, da sempre caratterista del cinema statunitense, ricopre invece il personaggio di Han Jiao, boss della Triade che aspira ad ottenere grandi poteri grazie a Mei. Facente parte della mafia cinese è anche Quan Chan, interpretato da Reggie Lee. Infine, l’attore Anson Mount è presente nei panni di Alex Rosen, ex collega di Luke.

Il trailer di Safe e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile vedere o rivedere il film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Safe è infatti disponibile nel catalogo di Rakuten TV, Google Play, Apple TV e Amazon Prime Video. Per vederlo, in base alla piattaforma scelta, basterà iscriversi o noleggiare il singolo film. Si avrà così modo di poter fruire di questo per una comoda visione casalinga. È bene notare che in caso di solo noleggio, il titolo sarà a disposizione per un determinato limite temporale, entro cui bisognerà effettuare la visione. Il film sarà inoltre trasmesso in televisione il giorno martedì 27 febbraio alle ore 21:00 sul canale 20 Mediaset.

Fonte: IMDb

Safe: tante foto del nuovo film con Jason Statham

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Ecco tante foto di Safe, thriller con protagonista Jason Statham. Diretto da Boaz Yakin (Le ragazze dei quartieri alti), Safe uscirà negli USA il 27 aprile. Nel cast

Safe House: nessuno è al sicuro, dal 2 marzo al cinema la coppia Washington/Reynolds

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Il 2 marzo uscirà nelle sale italiane Safe House – Nessuno è al sicuro di Daniel Espinosa, quarto film del regista svedese classe ’77, primo realizzato negli Stati Uniti. Questa la storia: siamo a Città del Capo e Matt Weston (interpretato da Ryan Reynolds) è un giovane agente della CIA impiegato come custode di una “Safe House”, cioè una sorta di bunker destinato alla protezione dei testimoni: un lavoro noioso e poco gratificante per Weston, che vorrebbe essere un agente della CIA pienamente operativo.

Safe House, la spiegazione del finale del thriller con Ryan Reynolds

Se avete mai setacciato NETFLIX alla ricerca di un thriller solido, ma sottovalutato, è molto probabile che vi siate già imbattuti in Safe House. Il film del 2012 vede Ryan Reynolds nei panni dell’agente della CIA alle prime armi Matt Weston. All’inizio del film, Weston vive una vita relativamente tranquilla gestendo un rifugio a Città del Capo, in Sudafrica. Non è soddisfatto del suo incarico, perché ritiene che non gli dia la possibilità di fare carriera.

Tutto cambia quando Weston incontra l’ex agente della CIA diventato criminale internazionale Tobin Frost (Denzel Washington). Frost arriva al rifugio di Weston dopo essersi consegnato agli americani per evitare di essere ucciso da un gruppo di mercenari che erano sulle sue tracce. Tuttavia, i mercenari scoprono la sua posizione e distruggono il rifugio, costringendo Weston e Frost a darsi alla fuga.

Weston viene aiutato dal suo supervisore, David Barlow (Brendan Gleeson), e dalla collega Catherine Linklater (Vera Farmiga). I due cercano di capire non solo perché Frost abbia organizzato un incontro con un ex agente dell’MI6 prima di consegnarsi, ma anche perché ora sia braccato da questo misterioso gruppo di mercenari. Inoltre, Linklater sospetta di Weston e teme che possa rischiare di disertare.

Mentre la sua fedeltà viene messa in discussione e la sua missione diventa sempre più pericolosa, Weston inizia a chiedersi dove sia la verità di tutta la situazione. Ecco come si conclude questa storia straziante.

Frost spinge Weston a mettere in discussione la sua linea di lavoro in Safe House

Ryan Reynolds in Safe House - Nessuno è al sicuro 2012
© 2011 – Universal

Durante il tempo trascorso insieme, Frost cerca continuamente di convincere Weston a non fidarsi dei suoi superiori alla CIA. Egli nota che i mercenari sapevano come trovare il suo rifugio, il che significa che probabilmente hanno ricevuto una soffiata da qualcuno all’interno dell’agenzia. Ciò viene confermato in seguito quando Weston interroga uno dei mercenari.

Frost fornisce a Weston anche un resoconto di prima mano di quanto possano essere ambigui i vertici della CIA. Gli racconta di come, quando era un giovane agente, sia stato ingannato da uno dei suoi superiori per uccidere un uomo innocente. Ancora più inquietante è l’ammissione di Frost di aver lasciato correre l’inganno e di aver continuato a lavorare per la CIA. Spiega: “Se pratichi qualcosa per molto tempo, diventi bravo. Se dici cento bugie al giorno, ti sembra la verità“.

Gli avvertimenti di Frost non riguardano solo la situazione specifica in cui si trovano. Sta anche dando a Weston un’anteprima di ciò che gli accadrà se continuerà ad avanzare nella CIA.

Quando i due sono in viaggio verso il prossimo rifugio, Weston ha chiaramente interiorizzato le parole di Frost. Quando arrivano, punta una pistola contro l’agente che gestisce il rifugio. Ne nasce una lotta sanguinosa che lascia l’agente morto e Weston gravemente ferito.

Dopo lo scontro, Weston chiede di sapere cosa ha fatto Frost per essere braccato sia dalla CIA che da un gruppo di mercenari. Frost rivela di aver acquisito un microchip contenente file che descrivono la massiccia corruzione di tutte le principali agenzie di intelligence del mondo. Tra cui, ovviamente, la CIA.

Le vere intenzioni di Barlow vengono rivelate

Safe House Vera Farminga

Nel frattempo, sia Barlow che Linklater sono arrivati in Sudafrica per indagare sulla situazione. Linklater continua a sospettare fortemente di Weston. Anche se Barlow sostiene che il suo protetto non sta lavorando con Frost, le prove sempre più evidenti di fronte a Linklater le rendono difficile ignorare la sensazione che qualcosa non vada bene. Come si scopre, ha ragione ad essere sospettosa. Tuttavia, non è Weston la persona di cui dovrebbe preoccuparsi.

Mentre si recano all’appuntamento con Weston al rifugio, Linklater viene a conoscenza del microchip di informazioni sensibili su cui Frost ha messo le mani. Quando lo dice a Barlow, questi risponde sparandole e uccidendola. Frost aveva ragione sul fatto che i mercenari provenissero da qualcuno all’interno della CIA. Quel qualcuno è Barlow, che sa che in quel microchip ci sono informazioni rovinose su di lui.

Al rifugio, Weston si sveglia dopo essere svenuto per le ferite riportate. Frost è sparito e Barlow è al suo fianco. Dopo aver messo insieme tutti gli indizi, Weston sa che dietro a tutto c’è Barlow. Confrontato con lui, Barlow confessa di aver “fatto qualcosa di cui non vado fiero” e di aver fatto di tutto per tenerlo nascosto.

Il tradimento di Barlow è una manifestazione letterale dei precedenti avvertimenti di Frost sul vivere una vita di bugie e inganni. Weston ora capisce quanto tutto ciò sia insidioso. Anche dopo che Barlow gli offre la promozione che prima desiderava ardentemente, i suoi sentimenti nei confronti del suo mentore e della CIA si sono inaspriti.

Weston si rende conto di ciò che è veramente importante per lui…

Safe House - Nessuno è al sicuro
Foto di Universal Pictures – © 2012 Universal Studios. ALL RIGHTS RESERVED.

Frost arriva e ne segue una sparatoria. Sebbene Frost uccida i mercenari di Barlow, viene ferito a morte. Prima che Barlow abbia la possibilità di finire Frost, Weston si alza dal letto e spara al suo ex mentore.

Tornato negli Stati Uniti, Weston presenta un rapporto al vicedirettore della CIA Harlan Whitford (Sam Shepard). Whitford ringrazia Weston per il suo rapporto e dà seguito alla promessa di Barlow di una promozione offrendogli di diventare un agente senior. Tuttavia, chiarisce anche che cancellerà dal rapporto ogni riferimento alle malefatte di Barlow, in modo che l’informazione non trapeli. Secondo Whitford, “la gente non vuole più la verità, amico. È troppo incasinata. Li tiene svegli la notte“.

Ma dopo il suo calvario, Weston ha imparato ad apprezzare la verità. Per tutto il film si trova in un mare torbido di bugie e spesso non riesce a capire quale sia la strada giusta. Quando Whitford cerca di coprire la situazione, è il momento finale di chiarezza. Weston sa che, se continuerà a lavorare per la CIA, perderà completamente la speranza di una vita onesta. Alla fine, comincerà a credere a tutte le bugie che racconta a se stesso e agli altri per mantenere la farsa, proprio come aveva avvertito Frost.

Tuttavia, dice un’altra bugia. Quando Whitford chiede a Weston del microchip, questi dice al vicedirettore di non essere al corrente di nulla. Ma dopo aver lasciato l’incontro, Weston fa trapelare i file ai media. La mossa lo mette in una posizione precaria, ma almeno è una posizione in cui ha il controllo della verità.

Safe House Nessuno è al sicuro in prima serata

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Safe House Nessuno è al sicuro in prima serata

Sarà trasmesso in prima serata su Canale 5 Safe House Nessuno è al sicuro, film d’azione del 2012 diretto da Daniel Espinosa e con protagonisti Denzel Washington e Ryan Reynolds.

Safe-HouseTobin Frost è un ex agente della CIA che 10 anni dopo aver disertato viene catturato e portato in una safe house per essere interrogato sotto tortura dai suoi ex-compagni. In quel mentre una squadra di mercenari attacca la casa sicura e uccide quasi tutti gli agenti. Tobin, portato via dall’unico agente sopravvissuto, la recluta Matt Weston, dovrà di malavoglia fare coppia con lui per sfuggire ai mercenari.

Il film è stato distribuito dalla Universal Pictures nelle sale statunitensi a partire dal 10 febbraio 2012, mentre nelle sale italiane è uscito il 2 marzo.

Safe House – Nessuno è al sicuro: recensione del film

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Safe House – Nessuno è al sicuro: recensione del film

Arriva al cinema distribuito da Universal Pictures, Safe House – Nessuno è al sicuro l’action movie diretto da Daniel Espinosa, con protagonisti Ryan Reynolds e Denzel Washington.  Matt Weston è un giovane agente CIA, vorrebbe far carriera, vedere un po’ d’azione, giocare allo 007. Invece suo malgrado è confinato in una safe house, un’abitazione blindata in cui dovrebbero essere ‘ospiti’ i super criminali sorvegliati dall’agenzia. Tuttavia la sua safe house è vuota da 12 mesi e lui smania per un po’ d’azione.

In Safe House – Nessuno è al sicuro Tobin Frost è un ex agente CIA, uno che ha riscritto i termini degli interrogatori all’interno dell’agenzia, che è diventato leggenda prima come agente scelto, poi come traditore e venditore di informazioni riservate. Tobin si consegna e viene collocato nella di Matt per essere ‘interrogato’. Ma qualcosa va storto e il novellino Matt si trova a dover ‘badare’ al veterano Tobin fino al recupero previsto solo dopo 18 ore. Neanche a dirlo Frost non è un docile agnellino, e così trascina Weston in un folle inseguimento a colpi di pistola, sul filo del miracolo balistico attraverso una Città del Capo, assolata, umida e caotica.

Safe House – Nessuno è al sicuro, il film

Safe Huose – nessuno è al sicuro vede l’esordio hollywoodiano di Daniel Espinoza che fa un’ottima figura raccontando la storia con grande personalità, privilegiando la macchina a mano e i primissimi piani di due protagonisti sudati stanchi e insanguinati. Se da un lato Denzel Washington rientra nella definizione di ‘bravissimo’, la vera sorpresa è quella che ci fa Ryan Reynolds. Dimenticate le espressioni attonite e fisse di Lanterna Verde, perché qui il giovane attore ha trovato il suo posto sul set, ha trovato il personaggio e sicuramente ha offerto la sua migliore performance ad oggi. Sarà merito compagni di set di così alto livello? Accanto a Washington nel film compaiono anche Vera Farmiga, ormai fossilizzata in ruoli in divisa, Brendan Gleeson, il bravissimo attore irlandese sempre più presente sugli schermi, Sam Shepard in tutta la sua storica mole cinematografica.

Gran parte del lavoro d’atmosfera di questo action tachicardico è da attribuire al direttore della fotografia, Oliver Wood, che ne sa qualcosa di agenti in fuga dal momento che ha collaborato alla trilogia di Bourne. A metà film la trama vira verso il classico tema del tradimento, della fedeltà ad una causa e dell’inquietante mondo dello spionaggio internazionale. Nulla di più ritrito ma allo stesso tempo nulla di più adatto per tenere l’attenzione alta: scoprire chi ha tradito chi e soprattutto fino a che punto si può considerare tradimento quello che viene fatto ai danni di altri traditori. La questione, che alla fine determina un finale alla The Departed, porta a giusto compimento la parabola ascendente del protagonista, che probabilmente nella vita reale sarebbe sprofondato. Safe House – Nessuno è al sicuro si rivela un prodotto sopra la media, ben interpretato, ben scritto ma soprattutto ben girato da un’esordiente a Hollywood che farà (lo speriamo) ancora parlare di sé.

Safe House – Nessuno è al sicuro: dal cast al finale, quello che c’è da sapere sul film

La carriera del premio Oscar Denzel Washington si alterna prevalentemente tra grandi drammi impegnati come Barriere e thriller d’azione come The Equalizer. Proprio in quest’ultimo genere si colloca anche Safe House – Nessuno è al sicuro (qui la recensione), film del 2012 diretto da Daniel Espinosa, regista anche di Life – Non oltrepassare il limite e di Morbius. Con questo suo primo lungometraggio in lingua inglese, scritto da David Guggenheim, egli non ha però raccontato di alieni o vampiri.

La storia di questo film ruota infatti intorno ad un ambiente, quello della safe house, luoghi nascosti o privati dove si può trovare protezione da ogni pericolo possibile. Naturalmente, quando l’anonimato di questi luoghi viene meno hanno inizio una serie di problemi per chi vi si trova dentro, costretto a scappare per rimanere vivo. È ciò che accade anche ai due protagonisti di questo adrenalinico thriller, affermatosi come un grandissimo sucesso di pubblico.

Il film affronta inoltre il tema della fuga di notizie pericolose, una realtà quanto mai attuale e sempre scottante, che spinge a riflettere sulle destabilizzazioni che si scaturiscono da tali sottrazioni. In questo articolo, approfondiamo alcune delle principali curiosità relative a Safe House – Nessuno è al sicuro. Proseguendo qui nella lettura sarà possibile ritrovare dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla spiegazione del finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Safe House - Nessuno è al sicuro trama film
Denzel Washington e Ryan Reynolds in Safe House – Nessuno è al sicuro. Foto di Universal Pictures – © 2012 Universal Studios.

La trama di Safe House – Nessuno è al sicuro

Protagonista del film è il giovane agente della CIA Matt Weston, il quale per sua indole sperava di essere assegnato ad incarichi che prevedessero azione o pericolose indagini sul campo. Egli, invece, viene inviato a fare da custode ad una safe house nella cittadina di Cape Town, in Sudafrica. Frustrato da tale posizione lavorativa, Matt trova il suo unico svago nel tormentare in continuazione il proprio capo, David Barlow, cercando di convincerlo a fargli ottenere incarichi più importanti e dinamici.

Ciò che Matt non sa, è che quello che chiede e desidera sta per verificarsi proprio in quello sperduto e silenzioso rifugio. Tobin Frost, un ex agente della CIA, viene catturato e portato nella safe house per essere interrogato sotto tortura dai suoi ex-compagni. In quel mentre una squadra di mercenari li attacca e uccide quasi tutti gli agenti. Tobin, portato via da Matt Weston, dovrà di malavoglia fare coppia con lui per sfuggire ai mercenari.

 

Il cast del film e la tortura a cui si è sottoposto Denzel Washington

Come anticipato, tra i protagonisti del film si ritrova il due volte premio Oscar Denzel Washington. Egli ricopre qui il ruolo del ricercato Tobin Frost, personaggio a cui l’attore si è interessato sin dalla prima lettura della sceneggiatura. Washington decise di sottoporsi anche ad alcune vere torture al fine di poter comprendere meglio la situazione di Tobin. Egli è così stato realmente sottoposto al waterboarding per alcuni istanti.

Questa consistente nell’immobilizzare un individuo in modo che i piedi si trovino più in alto della testa e versargli acqua sulla faccia in modo che, entrando dagli orifizi respiratori, stimoli il riflesso faringeo che provoca l’effetto di annegamento. A seconda delle tecniche di esecuzione, la tortura dell’acqua può non condurre a danni fisici permanenti, anche se in ogni caso provoca dolore estremo. Sono possibili diversi danni fisici che psichici.

Safe House - Nessuno è al sicuro cast Ryan Reynolds
Ryan Reynolds in Safe House – Nessuno è al sicuro. © 2012 – Universal Pictures. All right reserved.

Accanto a lui, nei panni del giovane agente Matt Weston vi è invece l’attore Ryan Reynolds, oggi noto come protagonista dei film di Deadpool. Brendan Gleeson compare invece nel rolo di David Barlow, superiore di Matt alla safe house. L’attrice Vera Farmiga, oggi celebre per la saga di The Conjuring, interpreta qui Catherine Linklater, colei incaricata dell’interrogatorio a Frost. Sam Shepard è Harlan Whitford, direttore della CIA. L’attore libanese Fares Fares è invece presente nei panni del criminale Vargas.

La spiegazione del finale del film

Verso il finale del film, Frost rivela di essere in possesso di un dispositivo di archiviazione dati contenente le prove di corruzione e concussione che coinvolgono la CIA, l’MI6 e altre agenzie di intelligence, messe insieme da un rapporto del Mossad. In seguito, Barlow rivela di essere il datore di lavoro di Vargas e che il dispositivo contiene prove contro di lui. In una sparatoria che ne consegue, sia lui che Frost vengono feriti a morte.

Quest’ultimo, prima che sia troppo tardi, consegna però il dispositivo a Weston. Egli fa a quel punto trapelare i file ai media, incriminando il personale di molte agenzie di intelligence, tra cui il direttore Harlan Whitford. Weston si reca poi Parigi e osserva di nascosto la sua ex fidanzata Ana mentre è seduta con gli amici in un caffè. Lei lo nota dall’altra parte della strada e sorride prima che lui si allontani, soddisfatto che lei sia al sicuro.

Il trailer di Safe House – Nessuno è al sicuro e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Safe House – Nessuno è al sicuro è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Google Play, Apple TV, Prime Video e Netflix. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video.

Safe Heaven: il trailer dell’ultimo adattamento da Nicholas Sparks

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E’ Safe Heaven l’ultimo romanzo di Nicholas Sparks ad essere portato sul grande schermo: protagonista è Julianne Hough (Burlesque, Footloose, Rock of Ages), nel ruolo di una donna in fuga da un passato oscuro che cerca di rifarsi una vita in una cittadina del North Carolina.

Alla sua ricerca si muoverà un la sua migliore amica Jo, interpretata da Cobie Smulders, mentre la protagonista intreccerà una relazione con Alex (Josh Duhamel), rimasto vedovo e con due figli da crescere. Quando il tutto sembrerà aver preso la piega migliore, il passato di Katie tornerà a tormentarla.

La regia è affidata a Lasse Halstrom, l’uscita del film è fissata negli Stati Uniti per l’8 febbraio.

Qui il trailer del film:


Fonte: Empire/WorstPreviews

Safari: recensione del film di Ulrich Seidl

Safari: recensione del film di Ulrich Seidl

Gruppo di famiglia (ricca, molto ricca) con cadavere, o meglio tanti cadaveri, di ogni tipo, dimensione e soprattutto prezzo. No, non è il plot di un nuovo film di Eli Roth alle prese con la saga di Hostel, ma purtroppo la cruda, spietata e grottesca, oltre ogni immaginazione, realtà di Safari.

Ulrich Seidl racconta, con la dovizia di un illustratore estremamente prodigo di dettagli, un mondo deviato e perverso, dove tutto è possibile, dimostrando che in fondo con i soldi è possibile acquistare tutto, anche il diritto di uccidere un altro essere vivente. Descrive il mondo della cosiddetta “caccia grossa”, sconosciuto e lontano ai più, forse immaginato e rielaborato nella mente in maniera avventurosa, pensando ai romanzi d’avventura di fine ottocento o ai film di Tarzan. Invece ci rivela che si tratta di un vero e proprio supermercato della violenza, dove tutto è riconducibile a un valore in denaro. E così Seidl, con mano ferma e la sapiente ironia di un creatore di immagini  segue alcuni gruppi di facoltosi turisti che tra un’ abbronzatura, una birra e una dormita uccidono ignari animali che hanno avuto la sventura di trovarsi sulla loro strada.

L’autore imbandisce gustosi e grotteschi tableau vivant con i protagonisti reali dei vari massacri, abbigliati con cappelli di sughero e completi coloniali, come se avessero detto loro di travestirsi da cacciatori per la notte di Halloween. Li circonda di teste impagliate e cadaveri imbalsamati che divengono il ricordo storpiato e malinconico di quello che un tempo era la loro vita libera nella savana africana. E a questi piccoli meravigliosi affreschi alterna le loro prodezze sul campo, mostrandoceli in tutta la loro goffezza e presuntuosa idiozia.

Vediamo ragazzine capricciose che sognano di uccidere un okapi, ma che mai (dicono, con disarmante sensibilità) potrebbero sparare a un leone o un ghepardo, obesi che non riescono neanche a camminare o salire su una scaletta, addormentarsi gonfi di birra in un capanno, in attesa di sparare con fucile di calibro così grande che potrebbero abbatterci un aereo, e ancora signore imbellettare che non vedono l’ora di farsi una fotografia con la carcassa sistemata in posa dell’animale da loro assassinato.

Non mancano poi scene cruente, come la macellazione di una giraffa, e la descrizione dell’agonia delle prede che non vengono quasi mai uccise su colpo. E dicevamo che tutto ha un prezzo; si parte dai 250 euro per prede relativamente comuni, come le gazzelle, fino ad arrivare a diverse migliaia di euro per leoni, elefanti, o specie con pochi esemplari disponibili, rare, per non dire a rischio di estinzione. Si scopre che la maggior parte delle riserve di caccia in Africa, in cui si svolge indisturbata questa mattanza, sono di proprietà di facoltosi occidentali e che i clienti sono imprenditori, dentisti, medici, industriali, avvocati, tutte persone che non si fanno problemi a spendere migliaia di euro semplicemente per il gusto di uccidere. E la gente del posto naturalmente è parte impotente del gioco, messa biecamente a tacere e resa complice con pochi spiccioli. Assistiamo cosi a scene di servilismo e apparente disinteresse, forse più agghiacciante delle stesse uccisioni.

Come ci ha abituato Seidl in altri suoi film, Canicola o Im Keller, le immagini sono splendide, accattivanti, la regia sapiente, il suo gusto per il grottesco ci porta a sorridere, ma poi quel sorriso si paralizza e si congela nella riflessione che quello che stiamo vedendo è tutto vero, che gli assassini sono i nostri vicini di casa. Ci insinua il dubbio che forse anche noi potremmo avere un prezzo, che potendolo pagare non esiterebbero a spararci, per poi appendere la nostra testa impagliata nel loro lussuoso salotto, o semplicemente per farci apparire con loro in un selfie da mostrare con orgoglio agli amici.

Elegante, quanto disturbante, ma necessario.

Sadie Sink: 10 cose che non sai sull’attrice

Sadie Sink: 10 cose che non sai sull’attrice

Divenuta una star mondiale grazie alla serie Stranger Things, l’attrice Sadie Sink è oggi un’attrice estremamente richiesta, sia per progetti televisivi che cinematografici. Nonostante la giovane età, ha infatti dimostrato di possedere un talento con pochi eguali tra i suoi coetanei e oltre ad essere diventata la vera stella della serie Netflix vanta tra le mani numerosi progetti di rilievo da qui al futuro. Ci si possono dunque aspettare grandi cose da lei, che sempre più sarà una delle nuove protagoniste di Hollywood.

Ecco 10 cose che non sai di Sadie Sink.

Sadie Sink: i suoi film e le serie TV

1. È diventata famosa grazie ad alcune serie TV. All’inizio della sua carriera l’attrice ha preso parte ad alcuni episodi di serie come The Americans (2013), Blue Bloods (2014) e, in modo più continuo, ad American Odyssey (2015). La svolta arriva però grazie a Stranger Things (2017-in corso), la serie Netflix dove recita nei panni di Max accanto agli attori Millie Bobby Brown, Finn Wolfhard, David Harbour e Winona Ryder. Grazie a questa serie l’attrice si afferma come una vera e propria celebrità, ottenendo fama mondiale.

2. Ha preso parte a noti film. Parallelamente alla serie Netflix, l’attrice ha modo di recitare ache in film come The Bleeder – La storia del vero Rocky Balboa (2016) con Liev Schreiber, Il castello di vetro (2017), con Brie Larson, l’horror Eli (2019) e i film Fear Street Parte 2: 1978 (2021) e Fear Street Parte 3: 1666 (2021). Nel 2022 recita invece da protagonista nel dramma Dear Zoe e nell’acclamato film The Whale, con Brendan Fraser.

3. Ha recitato anche in un celebre cortometraggio. il 12 novembre 2021 è stato pubblicato All Too Well: The Short Film, un cortometraggio di 15 minuti scritto e diretto dalla cantante Taylor Swift. Esso prende il nome dal suo brano omonimo e ne mette in scena i contenuti, fungendo da video musicale per la versione estesa di dieci minuti. Sadie Sink e l’attore Dylan O’Brien sono stati scelti per interpretare la coppia presente nel cortometraggio, mentre la cantante stessa prende parte al filmato interpretando la versione più adulta del personaggio di Sadie Sink.

Sadie-Sink-Stranger-Things

Sadie Sink recita da quando era molto piccola

4. Ha iniziato a recitare sin da giovanissima. Al contrario della sua famiglia, che era orientata allo sport, Sink si interessò sin da piccola alle arti dello spettacolo. Ha iniziato a recitare in un teatro di comunità vicino a Houston, con una produzione di The Best Christmas Pageant Ever all’età di sette anni. Ha in seguito fatto un provino e ottenuto la parte del ruolo principale in una produzione teatrale locale di Il giardino segreto. Dopo questa esperienza, la giovane ha deciso di intraprendere ulteriormente la carriera di attrice, fino a farla diventare la sua professione.

Sadie Sink in Stranger Things

5. Ha raccontato una bugia durante uno dei provini per la serie. Quello di Max è un personaggio che, da quando ha fatto il suo ingresso nella seconda stagione, è divenuto sempre più importante nella serie. La giovane è inoltre spesso accompagna dal suo skateboard o dai rollerblade, con cui si sposta. Nel corso di uno dei provini sostenuti, l’attrice ha mentito sul fatto di saper andare su di essi. Così, pur di ottenere il ruolo, si è impagnata per imparare a non cadere e a spostarsi con naturalezza, cosa che poi è riuscita ad ottenere.

6. Andava molto d’accordo con un suo collega. Nella serie Max è la sorella di Billy, il violento ragazzo interpretato da Dacre Montgomery. Nella serie i due, pur volendosi bene, hanno un rapporto estremamente conflittuale, che li porta facilmente a sfociare nella violenza. Nella realtà, l’attrice ha raccontato di essere andata da subito molto d’accordo con il collega, tanto da considerarlo un vero e proprio amico. I due hanno dovuto dunque trovare dei modi per far nascere una sincera tensione tra di loro e permettere così di rendere più credibile il difficile rapporto dei loro personaggi.

Sadie-Sink-Venezia

Sadie Sink presente The Whale a Venezia

7. Ha incantato il Lido. Nel corso dell’ultima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, l’attrice ha avuto modo di sfilare sul red carpet per prendere parte all’anteprima mondiale del film The Whale, dove si racconta di un uomo estremamente obeso e in fin di vita che cerca di riallacciare i rapporti con la sua unica figlia, interpretata appunto dalla Sink. La bellezza dell’attrice, unita all’abito sfoggiato, hanno incantato il lido, e una volta di più la Sink si è confermata capace di catalizzre su di sé tutte le attenzioni.

Sadie Sink ha un fidanzato?

8. È molto riservata. Proprio perché costantemente sotto i riflettori della celebrità, l’attrice ci tiene a mantenere alcuni aspetti della propria vita privati. Tra questi vi è la sfera sentimentale, di cui ad oggi si sa poco o nulla. La Sink non ha infatti mai rivelato ufficialmente il proprio status, mantenendo il riserbo a riguardo. Nel corso del 2022 si è però fatta insistente la voce secondo cui si starebbe frequentando con Patrick Alwyn. Questi è il fratello di Joe Alwyn, il fidanzato di Taylor Swift, con cui l’attrice ha collaborato per il cortometraggio All Too Well. Naturalmente, anche su tale voce non ci sono conferme ufficiali.

Sadie Sink è su Instagram

9. È presente sul social network. L’attrice è presente sul social network Instagram, con un proprio profilo verificato seguito da ben 25,6 milioni di persone e dove attualmente si possono ritrovare circa 100 post. Questi sono principalmente immagini relative a suoi lavori da attrice e da modella, inerenti il dietro le quinte di tali progetti o promozionali nei loro confronti. Ma non mancano anche curiosità, momenti di svago, eventi a cui ha preso parte e altre situazioni ancora. Seguendola, si può dunque rimanere aggiornati su tutte le sue novità.

Sadie Sink: età e altezza dell’attrice

10. Sadie Sink è nata il 16 aprile del 2002 a Brenham, Texas, Stati Uniti. L’attrice è alta complessivamente 1,59 metri.

Fonte: IMDb, Instagram

Sadie Sink estremamente cauta sul suo ruolo in Spider-Man: Brand New Day

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Prima Jean Grey, poi Gwen Stacy. I rumor sul ruolo di Sadie Sink in Spider-Man: Brand New Day si sprecano, ma lei non sembra intenzionata a lasciarsi sfuggire nulla. In occasione dei Tony Awards, Joshua Horowotz l’ha intervistata chiedendole se le voci su questi due personaggi fossero in qualche modo vicine alla verità, ma lei ha preferito riportare l’attenzione sull’evento dedicato a Broadway e ha detto in maniera netta: “Non ne parliamo ora!”. Ecco il video:

La prima trama di Spider-Man: Brand New Day

Intanto, una sinossi generica del film è emersa all’inizio di quest’anno, anche se non è chiaro quanto sia accurata. Tuttavia, ora abbiamo buone ragioni per credere che “l’improbabile alleato” di Spidey sarà Hulk.

Dopo gli eventi di Doomsday, Peter Parker è determinato a condurre una vita normale e a concentrarsi sul college, allontanandosi dalle sue responsabilità di Spider-Man. Tuttavia, la pace è di breve durata quando emerge una nuova minaccia mortale, che mette in pericolo i suoi amici e costringe Peter a riconsiderare la sua promessa. Con la posta in gioco più alta che mai, Peter torna a malincuore alla sua identità di Spider-Man e si ritrova a dover collaborare con un improbabile alleato per proteggere coloro che ama.

Spider-Man: Brand New Day condivide il titolo con un’epoca narrativa controversa, che ha visto la Marvel Comics dare all’arrampicamuri un nuovo inizio, ponendo fine al suo matrimonio con Mary Jane Watson e rendendo di nuovo segreta la sua identità. In quel periodo ha dovuto affrontare molti nuovi sinistri nemici ed era circondato da un cast di supporto rinnovato, tra cui un resuscitato Harry Osborn.

Spider-Man: Brand New Day è stato recentemente posticipato di una settimana dal 24 luglio 2026 al 31 luglio 2026. Destin Daniel Cretton, regista di Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli, dirige Spider-Man: Brand New Day da una sceneggiatura di Chris McKenna ed Erik Sommers. Tom Holland guida un cast che include anche Zendaya, Sadie Sink e Liza Colón-Zayas. Michael Mando è stato confermato mentre per ora sono solo rumors il coinvolgimento di Steven Yeun e di Mark Ruffalo.

Spider-Man: Brand New Day uscirà nelle sale il 31 luglio 2026.

Sacro GRA: recensione del film di Gianfranco Rosi

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Sacro GRA: recensione del film di Gianfranco Rosi

Un universo atemporale, storie sospese e personaggi caratterristici sono i protagonisti di Sacro GRA, documentario di Gianfranco Rosi che racconta il Grande Raccorso Anulare, la principale arteria che collega Roma alla rete stradale italiana.

Vero nervo scoperto dei frequentatori dell’autostrada e dei lavoratori che lo affrontano ogni giorno in macchina, il GRA é in realtà depositario di una realtà sommersa, una fetta di umanità ancorata al passato che ristagna nel proprio brodo primordiale, eternamente immobile. Rosi si approccia alle sue storie con lo spirito dell’osservatore, senza sentire la necessità di raccontare e spiegare ció che vediamo. L’umanità che ci propone il regista non ha un futuro ma sembra nascere dallo stesso ciglio stradale lungo cui l’asfalto forma il grande cerchio, l’anello di Saturno che separa l’interno dall’esterno.

Donne che vivono di espedienti, l’ultimo anguillaio dell’Aniene, persone in atesa di prendere posto negli alloggi popolari loro assegnati di diritto, un uomo che lavora sulle ambulanze, un principe: le persone che popolano la strada si raccontano senza spiegarsi e forse per questo rimangono ancor apiù in testa allo spettatore, proprio perché ne destano la curiosità. A condurre il racconto, in senso esteso, c’è un palmologo che conduce ogni giorno la sua battaglia contro il punteruolo rosso che rischia di distruggere tutte le sue palme. Rosi, così come il palmologo, ascolta il ronzio delle larve, delle persone che brulicano instancabili e allo stesso tempo immobili intorno al grande anello di Saturno.

Presentato in concorso al Festival di Venezia 2013, Sacro GRA è un documentario atipico e anarrativo che per la sua natura astratta potrebbe affascinare anche il pubvlico internazionale.

Sacher te dico?

Sacher te dico?

Eccoci qua, versione supereroi, pronti a battere in lungo e in largo sto postaccio per raccontarvi la verità, vi prego, su questo Festival (anzi Festa. ‘Tacci loro e a quando hanno cambiato la dicitura), a portarvi dietro le quinte del mondo del giornalismo cinematografico, a mettere in questione il potere, a rovistare in ciò che c’è di marcio, di corrotto, a servirvi anche se è il caso qualche testa su un piatto d’argento.

sacherAd esempio, tenetevi pronti perché stiamo per sganciare una bomba che rovinerà forse la carriera di qualcuno. Fonti AUTOREVOLISSIME (il palato della Carducci. Dai, ogni volta che dite ‘chi è la Carducci?!? La sellerona di Cinematografo, ve l’abbiamo già detto. Mica ce vorrete dì che la notte invece de guardà Marzullo dormite?!?) ci confermano che la notizia che aleggiava in questi giorni è assolutamente veritiera: la Sacher der baretto dell’auditorium non è più la stessa. Nel senso che proprio i gestori del bar hanno deciso di cambiare fornitore. Non volevamo darvi questa informazione così, senza il diritto al contraddittorio delle parti chiamate in causa, ma la verità è che non ci serviva. La Carducci quanno se magna, nun se sbaglia mai.

Va bene, facevo la scemotta. Tutto questo per dirvi che sono io ad aprire la rubrica sui filmetti in programmazione, visto che Ang è Vip e arriva quanno glie pare, per cui giocavo amenamente su Truth, sto film di apertura. Un film drammatico, ambientato nel mondo delle redazioni giornalistiche, che racconta la vera storia di Mary Mapes, licenziata per i documenti utilizzati nella sua inchiesta giornalistica ai danni del presidente Bush, considerati dei falsi.

Ma parliamo del film: c’è Cate Blanchett che non si strucca gli occhi da Blue Jasmine e che, imbottita degli stessi psicofarmaci, continua a interpretare un personaggio mite e stabile, per nulla nevrotico, con cui sedersi in salotto e sorseggiare serenamente del tè coi biscottini. Per tutte le due ore sto film ci racconta, ma virgola pè virgola, la creazione di sto reportage, la messa in onda, il successo, la condanna mediatica, er numero de telefono dell’avvocato della Blanchet, la marca de vino con cui se ciucca la Blanchett. Insomma, va bene che ce voi dì la verità, ma santoddio, ce ne bastava pure meno.

Detto questo smetto di fare l’idiota, il film è ben confezionato e rispetto alle altre boiate che hanno aperto le vecchie edizioni del festival – festa! Cretina!- tutto sommato è pure civile.

Ma andiamo avanti con il nostro servizio pubblico di denuncia, tra le altre nefandezze di oggi scopro con rammarico che in sala stampa non c’è una mazza, credo manco il boccione dell’acqua, almeno non l’ho visto a meno che non se lo sia attaccato qualcuno tipo flebo per riprendersi dalla mattinata.

Però ce so i telefoni, che a chi dovemo telefonà non lo so.

Ah forse è un rebus: volevano dirci che pure quest’anno sarà un’edizione telefonata.

Bene.

Però, e dico però, le ragazzine agli accrediti mi confermano che quest’anno non ci sarà la solita corsa al biglietto per le proiezioni serali in alcune sale, ma ci sarà una fila apposita dedicata. Mo voglio vedè, alla prima occasione ve racconto.

E chiuderei, prima di passare la parola ad Ang, con ‘libertè fraternitè egalitè’: i pass, quest’anno, sono tutti uguali per la stampa. Arancionedemmerda, ma uguali per tutti.

Non importa per chi scrivi, che tu sia un blogger demmerda o Mereghetti. Tutti intubati in un’unica fila, così dalle foto pare che ce stamo a menà per entrare in sala.

(Vì)

aperolE in effetti l’unico pregio de ‘sti pass arancioni è quello di stare bene col nuovo colore dei capelli della Carducci (je volemo bene, che dovemo da fà), che, come ogni bel pezzo di Spritz che si rispetti, passa a seconda dei gusti dalla variante ‘Campari’ a quella ‘Aperol’, senza mai perdere di fascino. Io oggi arrivo più o meno prima di pranzo, giusto in tempo per ambientarmi e notare i cambiamenti subiti dal comparto gastronomico dell’auditorium. Della Sacher s’è già detto. Si apra una petizione. Il chiosco del kebab però ha capito che sto periodo se fanno i sordi e dunque si è dotato di comodo servizio al tavolo, che agevola nel non-sbrodolamento del vestito da festival, e dunque è gradito. Film niente, a parte Street Opera che ho visto in anticipata e che è un documentario sul Rap dove spunta fuori Elio Germano, che pare sia un cantante nei ritagli di tempo. Come dire che fanno un documentario su di me mentre gioco a Angry Birds sull’iPad. Però ho un interessantissimo incontro con Joel Coen (esatto, quello là dei due fratelli) e con sua moglie Frances McDormand, che è una grandissima attrice e ha fatto degli autentici capolavori ma per me resterà sempre la fidanzata di Darkman, quella a cui Liam Neeson imbestialito porgeva bruscamente in mano un peluche sbraitando: “Ecco il tuo fottuto elefante!”. Altri tempi. Che poi l’hanno pure raccontato, di quando si dividevano la casa nel Bronx coi fratelli Raimi e Kathy Bates per risparmiare sull’affitto, un po’ come qualsiasi giornalista di cinema al Lido in quegli appartamenti senza cesso che sembrano delle comuni degli anni ‘70’. Questa la parte interessante, dopodiché so’ tutti cazzi loro e schermaglie amorose, su chi dei due sa cucinare, chi lascia alzata la tavoletta del water, e su quella volta che Frances, grazie a quel fenomeno di Sorrentino, per poco non si lascia tentare dalle grazie di Sean Penn in versione ICEFAC (acronimo per In Culo e Fòco ai Capelli, come appariva nell’iconico This Must be The Place).

belle e sebastienStasera dicono pure che c’è Belle e Sebastien 2, dove il colonnello Trautman ingaggia quel regazzino che pare il Remì dei pauperi e il suo fido cane culattone per liberare il nonno di Heidi, rapito dall’Isis.

Se mi ubriaco capirete.

(Ang)