Che Terrence Malick
sia osannato in maniera cieca come un maestro è un dato di fatto
alquanto irritante, soprattutto perché lo stuolo di fan adoranti si
è “svegliato” soltanto dopo la Palma d’Oro a Cannes 2011 per
Tree of Life.
Considerato poi che, dopo il film
con Brad
Pitt, Malick ha cominciato un percorso prolifico e
artisticamente inferiore rispetto a quanto fatto nei primi 30 anni
di carriera, sembra importante incoraggiare i fan dell’ultima ora a
recuperare il lavoro precedente al 2011 del maestro texano, quello
che ha ispirato in maniera profonda il cinema contemporaneo.
IndieWire ha infatti
pubblicato un video che riassume
l’influenza di Terrence Malick negli altri film.
Potete vederlo a seguire:
Di seguito la lista dei titoli
mostrati nel video:
“Ain’t Them Bodies Saints” (2013),
David Lowrey
“All the Real Girls” (2003), David Gordon Green
“The Assassination of Jesse James by the Coward Robert Ford”
(2007), Andrew Dominik
“Beasts of No Nation” (2015), Cary Fukunaga
“The Better Angels” (2014), A.J. Edwards
“Ex Machina” (2015), Alex Garland
“George Washington” (2000), David Gordon Green
“Joe” (2013), David Gordon Green
“Lost River” (2014), Ryan Gosling
“Man of Steel” (2013), Zack Snyder
“Shotgun Stories” (2007), Jeff Nichols
“Silent Light” (2007), Carlos Reygadas
“Up in the Air” (2009), Jason Reitman
“Upstream Color” (2013), Shane Carruth
Song to Song
– recensione del film di
Terrence Malick
Nel 2017 è uscito Song to
Song, mentre al momento Malick è al lavoro su
Redagund, che racconta una
storia ambientata nella Germania del 1943 e ruota intorno alla
tragica figura di Franz Jägerstätter, un contadino
cattolico austriaco. Obiettore di coscienza, l’uomo venne
giustiziato per essersi rifiutato di servire nell’esercito nazista.
Venne beatificato nel 2007.
A prestare il volto a Franz
Jägerstätter ci sarà l’attore August
Diehl, noto per il suo ruolo in Bastardi senza
gloria di Quentin Tarantino (era il
maggiore della Gestapo Dieter Hellstrom che scopriva la vera
nazionalità di Archie Hicox/Michael Fassbender
nella scena della cantina).
Forbes ha reso nota l’annuale
classifica dei dieci attori che hanno fatto incassare di più grazie
ai loro film, con Vin Diesel che conquista la
prima posizione seguito da Dwayne Johnson e
Gal
Gadot. L’attrice, star del successo mondiale
Wonder Woman (primo cinecomic al femminile della
storia a registrare tali cifre al botteghino), è la prima donna in
top10. Dietro di lei Emma Watson.
Andy Park, concept artist dei
Marvel Studios, ha diffuso
un nuovo concept inedito del Dio del Tuono, realizzato durante la
pre-produzione di Thor: Te Dark World, in cui il
Figlio di Odino ha un look alla Stark, ma non nel senso che può
immaginare un fan dei Marvel Studios!
Ecco l’immagine:
Thor: Ragnarok,recensione del film con
Chris Hemsworth
Nella didascalia di accompagnamento,
Park ha scritto: “Non credo di aver ancora postato questo
prima, così eccolo qui, un concept realizzato per Thor: The Dark
World. Ho optato per un look alla Stark… di Grande Inverno, non di
Tony.”
Rivedremo il personaggio in
Avengers: Infinity War, dopo
averlo visto in azione, alle prese con importanti cambiamenti, in
Thor: Ragnarok. Il personaggio ha
anche subito un pesante cambiamento di look, che vedremo espresso
in pienezza nel film dei Fratelli Russo.
Chris
Hemsworth: il futuro dopo Avengers 4
e il desiderio di lavorare con Wolverine
Sebbene non fosse il bersaglio
diretto del commento polemico di Natalie Portman
durante la cerimonia dei Golden Globes 2018,
Guillermo Del Toro ci teneva a specificare che non
ha nulla da ridire sulla posizione dell’attrice in merito alla
polemica delle registe donne ignorate dalla Hollywood Foreign
Press. Soprattutto in questa stagione, dove molte sono state
protagoniste assolute al box office e non solo.
Al contrario, l’autore di
The Shape of Water, fresco vincitore del Golden
Globe come Miglior Regia, ha espressamente chiarito che il commento
della Portman è stato grandioso. “Ha detto ciò che sentiva, e
quest’anno abbiamo visto incredibili film diretti da donne come
Mudbound, Lady Bird, Wonder Woman“.
“Io stesso ho sempre favorito
pellicole con al centro un personaggio femminile molto forte, come
Crimson Peek o The Shape Of Water, ma ci ci sono voluti nove anni
prima di portarli a termine per i limiti di budget posti dagli
studios.“, ha concluso Del Toro.
Vi ricordiamo che La forma
dell’acqua – The Shape of Water arriverà nelle nostre sale
il 15 febbraio 2018.
Il cast del film
include Sally
Hawkins (Blue
Jasmine, Happy-Go-Lucky), il
candidato all’Oscar Michael
Shannon (Revolutionary
Road, 99 Homes), il candidato
all’Oscar Richard
Jenkins (The Visitor, Olive
Kitteridge), Doug
Jones (Crimson
Peak, Hellboy), il candidato al
Golden Globe Michael
Stuhlbarg (A Serious
Man, Steve Jobs) e la
vincitrice dell’Oscar Octavia
Spencer (The
Help, Gifted).
Daisy Ridley
rappresenta, con il personaggio di Rey, il futuro dell’Ordine dei
Jedi. In Star
Wars: Gli Ultimi Jedi, Luke voleva porre fine
all’Ordine stesso, tuttavia la presenza di Rey e la sua fortissima
connessione con la Forza, nonché la sua volontà di riportare la
Luce nel cuore di Ben Solo, lo hanno convinto che
lei fosse la sua degna erede e la nuova speranza per i Cavaliere
Jedi.
Questo lascia immaginare che
l’attrice sia stata messa a parte di tutti i segreti relativi alla
Forza e ai Jedi, tuttavia anche lei ha ancora qualche dubbio in
merito a delle cose ben precise che riguardano da vicino la
Forza.
Durante una conversazione
con CinemaBlend), Daisy
Ridley ha confessato che il suo più grande dubbio in
merito alle questioni legate alla Forza è la connessione della
stessa con Leia. Gli Ultimi Jedi ci ha mostrato chiaramente la la
Skywalker è capace di usarla, ma può definirsi una Jedi? Ecco quali
sono i dubbi della Ridley:
“Dal momento che non so proprio
tutto su Star Wars, continuo ad avere dubbi e domande su ciò che
tutto vuol dire. Tipo, come quando le persone parlano degli affari
relativi ai Jedi, e ricordo di aver avuto una conversazione con
Michelle, una dei produttori sul set di Episodio VII, e ho detto
‘Sicuramente Leia è una Jedi, perché è sensibile alla Forza, lei è
messa alla prova’. Certo non nella stessa misura di Luke, ma lei fa
delle cose per il bene e cose simili. Comunque non ho ancora tutte
le risposte. Leia è una Jedi o no? Non saprei dirlo.”
Star Wars: Gli Ultimi
Jedi, i buoni motivi per vedere il film,
secondo Daisy Ridley
La scena di
Episodio VIII in cui Leia usa la Forza per
salvarsi è stata accolta con commenti diversi: chi ha pensato fosse
un momento molto poetico e chi invece ha paragonato, per mettere in
ridicolo la scena, Leia a Mary Poppins.
Che siamo d’accordo o meno sulla
realizzazione della scena, concettualmente esprime un significato
molto forte: Leia è sensibile alla Forza, ma non ha avuto un
addestramento Jedi, esattamente come Rey che riesce a manipolare
uno Stormtrooper e a prendere la spada di Anakin senza aver
sostenuto un addestramento Jedi.
Che il futuro ci riserverà una
schiera di Jedi autodidatti? Alla luce degli avvenimenti
imprevedibili di Star Wars: Gli Ultimi Jedi,
sicuramente il futuro del franchise ci riserverà molte
sorprese.
Hellboy come Frank
Sinatra? Per David Harbour è possibile. O meglio,
il personaggio che interpreterà nel reboot potrebbe somigliare ad
un crooner che di tanto in tanto si lascia andare cantando qualche
canzone.
Come sapete sono da poco terminate
le riprese del film scritto da Andrew
Cosby, Christopher
Golden e Mike Mignola e
diretto da Neil Marshall (The
Descent, Game of Thrones), con l’attore nel ruolo che fu
di Ron Perlman.
Di recente, parlando a MTV News, Harbour ha spiegato
l’origine di questo strano paragone:
“Non so se ne siete a
conoscenza, ma sono anche un cantante. O almeno c’è un po’ di
crooning che Hellboy potrebbe o non potrebbe fare nel
film…“
C’è un precedente nella storia
cinematografica di
Hellboy, con il personaggio che effettivamente cantava
insieme ad Abe in una scena di Hellboy II: The Golden
Army “Can’t Smile Without You”. Dobbiamo aspettarci una
cosa simile anche nel reboot?
Negli Stati Uniti, ieri, si sono
aperte le prevendite per Black Panther, il
prossimo film Marvel Studios che
arriverà in sala in Italia il prossimo 16 Febbraio.
La corsa ad accaparrarsi un
biglietto per il giorno di apertura è stata così folle che dopo 15
minuti dalla messa in vendita, i biglietti erano già esauriti. A
raccontarlo è Lupita Nyong’O, attrice premio Oscar
per 12 Anni Schiavo che nel film interpreterà
Nakia.
Lupita voleva comprare il biglietto
per la sera d’apertura, per vivere l’esperienza della visione
cinematografica insieme al pubblico normale, esperienza che, per
questo genere di film, è davvero impagabile. Tuttavia, a 15 minuti
dalla messa in vendita dei biglietti, l’attrice non è riuscita a
trovare niente da comprare.
Di seguito la prima sinossi del
film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di
Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e
tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per
prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio
nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano
e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in
un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in
pericolo.
Ryan
Coogler scriverà e dirigerà Black
Pantherche seguirà la storia di T’Challa, il re
guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil
War.
Non è ancora chiaro quali altri
personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona
possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito
in Avengers Age of Ultron con il volto
di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa
essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre
in Civil War con il volto
di Martin Freeman.
Chadwick
Bosemaninterpreta il protagonista, T’Challa, già
visto in Captain America Civil War. Nei ruoli
principali del film ci saranno, oltre a Boseman,
Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman,
Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest
Whitaker e Andy Serkis. Nei
ruoli di comprimari compariranno invece Letitia
Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K.
Brown e John Kani.
Black
Pantherarriverà al cinema il 16 Febbraio del
2018.
La vicenda sull’esistenza o meno
della director’s cut di Justice League firmata da
Zack Snyder si fa sempre più interessante, almeno
dopo le ultime dichiarazioni di uno stuntman del film che su
Twitter ha confermato che si, esiste, e che spera che questa veda
la luce grazie all’affetto e la testardaggine dei fan.
“Con il vostro aiuto possiamo
persuadere la Warner Bros. così da far rilasciare sul mercato la
versione di Justice League fedele alle idee di Zack“, ha
scritto Richard Cetrone (controfigura di Ben
Affleck).
Intanto i fedeli sostenitori di
Snyder continuano la loro personale protesta sotto gli uffici della
Warner a Burbank, California, chiamando a gran voce il film che
avrebbero voluto vedere nelle sale.
Justice League è
stato diretto da Zack Snyder,
mentre Joss Whedon è entrato nella
produzione solo a fine lavoro. Nel film vedremo
protagonista Henry Cavillcome
Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons.
Dopo l’ormai tradizionale grande
prova artistica in Star
Wars: Gli Ultimi Jedi, John Williams
è pronto a tornare nel golfo mistico per Star Wars: Episodio
IX.
A darne conferma è lo stesso
leggendario compositore, che lo ha dichiarato parlando
con Variety.
Williams tornerà quindi a lavorare per J.J.
Abrams, che dirigerà Episodio IX dopo il
licenziamento di Colin Trevorrow, completando
anche la terza trilogia.
Ecco cosa ha dichiarato: “Mi
piacerebbe davvero tanto completare il lavoro.” E infatti,
componendo le musiche anche per Episodio IX,
Williams sarebbe il solo compositore ad aver lavorato a tutte e tre
le trilogie di Star Wars, ovviamente
spin-off esclusi (anche se comporrà il tema principale di
Solo: A Star Wars Story).
John Williams è uno
dei compositori più famosi e premiati del nostro tempo, la sua
lunga collaborazione con molti dei registi più quotati del panorama
cinematografico hollywoodiano ne ha fatto un vero simbolo e la sua
nuova partecipazione al franchise Lucasfilm
conferma l’indispensabilità del suo lavoro.
La nuova trilogia di
Star
Wars ha preso ufficialmente piede due anni fa con
Episodio VII: Il Risveglio della Forza, il film
diretto da J.J.Abrams (che tornerà anche alla
regia di Episodio IX), e successivamente con
Episodio VIII: Gli Ultimi Jedi, l’acclamata
pellicola di Rian Johnson che ha finalmente
spostato l’asse nostalgia del franchise verso inediti scenari.
Narrativi e non solo. Ma quali sarebbero stati i piani sulla saga
di George Lucas? Negli ultimi anni il regista si è
aperto sulle mille possibilità e ha dichiarato che alcuni appunti
sono stati presi in considerazione dalla
Disney.
Ecco tutto ciò che finora conosciamo
delle idee di George Lucas sulla nuova trilogia di Star Wars,
riassunte da ScreenRant:
Luke Skywalker in esilio
In Star Wars: Gli Ultimi
Jedi vediamo Luke Skywalker che vive come
eremita sul pianeta Ahch-To (dimora del primo tempio Jedi), esausto
e rassegnato dopo aver svolto invano l’addestramento dei giovani
Jedi. Tra cui Kylo Ren, discepolo del ditattore
Snoke. Questa idea tuttavia non è poi così lontana da quella
iniziale di Lucas, che aveva immaginato Luke in esilio ma anche
maestro di una giovane allieva di nome Kira (che sarebbe poi
diventata Rey).
Nuovi eroi adolescenti
Dopo l’uscita de Il
Risveglio della Forza furono resi noti gli appunti di
George Lucas sulla sua ipotetica nuova
trilogia, e pare proprio che i suoi protagonisti dovevano essere
degli eroi adolescenti. Esattamente come il giovane Anakin in
La Minaccia Fantasma. Non possiamo biasimare la
Disney per aver cambiato direzione, visto il flop di
Episodio I e la delusione dei fan all’epoca.
Leia usa la forza
Dopo l’uscita nelle sale di
Star Wars: Gli Ultimi Jedi, è stato proprio
Mark Hamill a confessare che l’idea di Leia che
usa la forza era stata pensata da George Lucas.
Sappiamo che la principessa e Luke sono gemelli, dunque non
sorprende vederla usare certi poteri, ma il modo in cui
Rian Johnson l’ha mostrato nel film è comunque
notevole (e per alcuni un po’ strano e spiazzante).
Tutt’altro che un film retrò
È noto ormai a tutti che
George Lucas non si è mai mostrato troppo
entusiasta del taglio nostalgico e fan-service scelto dalla Disney
per Episodio VII: Il Risveglio della Forza,
accusato di essere una copia moderna di Episodio
IV. In effetti l’idea iniziale di Lucas per il primo
capitolo della nuova trilogia aveva qualche differenza sostanziale
con il film di J.J.Abrams, meno votato ad
accontentare il suo pubblico forse, ma i dettagli restano ancora
ignoti.
In occasione della promozione
dell’edizione in Home Video di Thor: Ragnarok, JoBlo Movie Trailer ha pubblicato un
esilarante video dal backstage del film in cui sono racchiusi
alcuni bloopers che vedono protagonista il regista del film, il
simpaticissimo Taika Waititi.
Nel video vediamo in che modo
Waititi si è approcciato al blockbuster Marvel, consegnando allo spettatore
un’esperienza completamente nuova, divertente ma anche
rivoluzionaria nel panorama cinematografico dello Studio, un
approccio coraggioso che potrebbe rivelarsi vincente per il futuro
del MCU e che potrebbe salvarlo dal rischio della
ripetizione.
Thor:
Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast
del film Chris
Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston
il fratello adottivo di Thor, Loki; Il
vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la
sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins
interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano
il premio OscarCate Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola) nei
panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà
il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel.
In Star
Wars: Il Risveglio della Forza abbiamo atteso tutti
l’apparizione di Mark Hamill, vero e proprio eroe
della trilogia originale, solo per vederlo alla fine, nient’altro
che un cameo di lusso, senza battute e con sguardo intenso, a dare
“il benvenuto” alla giovane Rey sulla sua isola d’esilio.
Il personaggio di Luke
Skywalker è diventato poi protagonista ne Gli
Ultimi Jedi, ma la sua prima apparizione doveva essere
molto diversa, stando a quanto ha dichiarato Hamill stesso durante
un’intervista con Mtime.
Ecco i piani originali: “Quando
stavamo facendo Il Risveglio della Forza, Rian mi disse che
potevano esserci delle rocce fluttuanti per mostrare l’emanazione
della Forza da Luke, quindi sono stato portato a credere che la
Forza fosse ancora forte nel mio personaggio.”
Salvo poi aggiungere: “Quando ho
letto Gli Ultimi Jedi, prima che l’Episodio VII uscisse, mi sono
chiesto cosa volesse dire, così ho chiamato J.J. e Rian per dire
‘Siete consapevoli di questa cosa? Avete visto il montaggio? Ci
sono rocce volanti?’ E loro mi hanno spiegato che avevano cambiato
le cose per far funzionare tutto.”
In pratica, Il Risveglio
della Forza doveva mostrare Mark Hamill
alle prese con la levitazione dei massi, a mostrare il suo essere
ancora potente nella Forza, ma il concetto, fortissimo ne
Gli Ultimi Jedi, secondo cui Luke si è chiuso alla
Forza, strideva con questo finale, che quindi è stato tagliato.
Il fatto che Luke abbia rinunciato
alla Forza, nell’Episodio VIII è stato uno dei
punti più dibattuti e criticati del film di Rian
Johnson, proprio perché il personaggio di Hamill è sempre
stato la rappresentazione della Speranza, per la vittoria della
Luce e delle Resistenza, contro il Lato Oscuro.
Nel personaggio di Rey, questa
Speranza è stata ricostruita e vedremo in Episodio
IX a cosa porterà.
Come riportato da Variety nelle ultime ore, i
Marvel Studios stanno lavorando per
portare al cinema il primo standalone dedicato a Vedova
Nera, il personaggio dei fumetti Marvel apparsa in
Iron Man 2, Avengers,
Avengers: Age Of Ultron,
Captain America: Civil War e prossimamente in
Avengers: Infinity War
interpretata da Scarlett Johansson.
La sceneggiatura del film verrà
scritta da Jac Schaeffer (già autrice di
TiMER, Nasty Woman, Frozen – Le avventure di Olaf) mentre si
attendono conferme ufficiali da parte della produzione sulla
presenza o meno dell’attrice.
La prospettiva di un film su Vedova
Nera apre una serie di scenari sul futuro dell’eroina, ma è
probabile che dopo gli eventi di Avengers 4 (il capitolo che
chiuderà definitivamente la fase 3 del MCU) le cose saranno più
chiare. E il fatto che sia in cantiere lo standalone non significa
necessariamente che Vedova Nera sopravviverà, poichè questo
potrebbe essere un prequel, o meglio, una origin story del
personaggio. Ma staremo a vedere.
Intanto vi ricordiamo che
Avengers: Infinity War è atteso nelle nostre sale
il 25 aprile 2018, diretto dai fratelli Russo.
Sono state annunciate le
nomination ai Costume Designers Guild Awards
2018, i premi del sindacato dei costumisti, che si
aggiungono alla serie di premi di settore che il cinema assegna a
se stesso in questo lungo mese, noto come la season awards.
Di seguito tutti i nominati, divisi
per categorie. Prima di tutto si distinguono i nominati di cinema e
tv, e poi, tra quelli di cinema, quelli per genere: film
contemporanei, film in costume e film fantasy/di fantascienza.
Costume Designers Guild
Awards 2018 nomination
Excellence in Contemporary Film
Get Out – Nadine Haders
I, Tonya – Jennifer Johnson
Kingsman: The Golden Circle – Arianne Phillips
Lady Bird – April Napier
Three Billboards Outside Ebbing, Missouri –
Melissa Toth
Di seguito vi mostriamo alcune foto,
pubblicate da Just Jared, che
mostrano i quattro attori sul set, nelle loro tenute da supereroi
(la tuta da mo-cap nel caso di Ruffalo). Nelle immagini, in
particolare, notiamo Chris Evans con il costume
del primo film sugli Avengers del 2012.
Stando alla compresenza di Evans
nella stessa scena con i suoi colleghi Vendicatori, si esclude un
flashback, ma si potrebbe comunque ipotizzare una storia:
Steve Rogers deve scendere di nuovo in battaglia
al fianco dei suoi amici, e dismessa la barba da Nomad e il costume
scuro da combattimento, assume forse per l’ultima volta, l’identità
di Cap.
Avengers 4 è ancora
un grande mistero. Il film sarà diretto dai Fratelli Russo ma non
sappiamo ancora da chi sarà composto il cast né di cosa parlerà il
film. Le dichiarazioni di Kevin Feige in merito hanno reso molto
chiaro il fatto che il titolo ufficiale del film rappresenta
spoiler per Avengers Infinity War, per cui non
sarà rivelato fino all’uscita al cinema del film che conclude la
Fase 3 dei Marvel Studios.
Sia Kevin Feige che Taika
Waititi avevano spiegato che l’astronave che si vede alla
fine di Thor: Ragnarok è la nave di Thanos,
la Sanctuary 2, adesso però arriva la conferma ufficiale dalla
sceneggiatura del film.
In vista degli Oscar, la
Walt Disney ha avviato la campagna promozionale
“for your consideration” del film nella categoria Migliore
Sceneggiatura Non Originale. Quindi la sceneggiatura, firmata
da Eric Pearson e Craig Kyle &
Christopher L. Yost, è disponibile online.
Si può quindi semplicemente
verificare che, mentre Thor e Loki discutono su dove sia meglio
recarsi con i profughi asgardiani, quella che compare è la
Sanctuary 2. Si legge: “Poi dalla finestra, vedono l’ENORME
FORMA DELLA SANCTUARY 2, LA NAVE DA GUERRA DI THANOS che si
avvicina.”
Thor:
Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast
del film Chris
Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston
il fratello adottivo di Thor, Loki; Il
vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la
sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins
interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano
il premio OscarCate Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola) nei
panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà
il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel.
Universal Pictures Home
Entertainment presenta BARRY SEAL – UNA STORIA
AMERICANA, l’avventura internazionale basata sulle
irriverenti (e reali) prodezze di un pilota imbroglione reclutato
dalla CIA per condurre una delle più grandi operazioni sotto
copertura degli Stati Uniti. Definito “Certified Fresh” su Rotten
Tomatoes e dal divertimento esplosivo assicurato, il film sarà
disponibile in DVD, BLU-RAY™ E 4K ULTRA HD a partire da domani.
Barry Seal, un pilota della TWA,
viene reclutato dalla CIA per perlustrare alcune zone dell’America
centrale e fare rapporto sulla fiorente minaccia comunista,
improvvisamente si ritrova a capo di una delle più grandi
operazioni segrete della CIA nella storia degli Stati Uniti.
L’operazione clandestina conosciuta come lo scandalo Iran-Contras
fu la causa della nascita del cartello di Medellin e fece quasi
crollare la Casa Bianca di Reagan.
Con oltre 30 minuti di bonus extra,
BARRY SEAL – UNA STORIA AMERICANA porterà lo spettatore dietro le
quinte del film con imperdibili contenuti speciali come il
making-of, le scene eliminate, la storia del vero Barry Seal e
molto altro.
Tom
Cruise (Top Gun, Mission: Impossible, Jerry Maguire)
ritorna a lavorare con il regista di Edge of Tomorroww –
Senza domani, Doug Liman (The Bourne Identity, Mr.
and Mrs. Smith) nel ruolo di Barry Seal, un pilota americano
che divenne un narcotrafficante per la CIA negli anni ’80.
BARRY SEAL – UNA STORIA AMERICANA ha tra gli
interpreti Domhnall Gleeson (Ex Machina), Sarah Wright Olsen
(Una note in giallo), Jesse Plemons (Black Mass) e
Caleb Landry Jones (Antiviral). Il film è prodotto da
Imagine Entertainment, dal produttore premio Oscar Brian Grazer
(A Beautiful Mind), da Brian Oliver (Black Swan) e
Tyler Thompson (Everest) di Cross Creek Pictures, da Doug
Davison (The Departed) e Kim Roth (Inside Man) di
Quadrant Pictures e ha una sceneggiatura scritta da Gary Spinelli
(Stash House).
Mentre non si hanno notizie
ufficiali in merito al Bond 25 che dovrebbe
arrivare nel 2019, Ben Whishaw, attore che fa
parte della squadra di regular del franchise, ha dichiarato che le
riprese dovrebbero cominciare entro il 2018.
A parte Daniel Craig, nessun altro attore è
stato ancora ufficialmente confermato per entrare a far parte del
cast del film, ma durante la promozione di Paddington
2, Whishaw ha dichiarato a Metro:
“Non ho nessun aggiornamento da
un po’ di tempo. Immagino però che se hanno annunciato la data
d’uscita per il prossimo anno, a un certo punto di quest’anno le
riprese dovrebbero cominciare. Anche se le cose stanno passando
sotto uno strano silenzio, spesso funziona così.”
L’ultima volta che avevamo parlato
di Bond 25, Denis Villeneuveaveva dichiarato la
sua estraneità al progetto.
Un report non confermato
del Mirror, rivela
che il titolo del film sarà Shatterhand e che sarà
basato sul romanzo del 2001, Never Dream of Dying, scritto
da Raymond Benson.
Sempre secondo il Mirror, il film
potrebbe essere girato tra Croazia, Francia e Giappone. Benson
inoltre è autore di tre romanzi di Bond, adattamenti dai film con
Pierce Brosnan, ma questo sarebbe il suo primo romanzo che diventa
film.
Intanto il film è ancora senza
regista. Gli ultimi due film di James
Bond sono stati diretti da Sam Mendes
che ha incassato con i suoi film rispettivamente 1,1 miliardo di
dollari per Skyfall (il Bond di maggior successo
di sempre, con un Oscar all’attivo) e 880 milioni con
Spectre.
Dato il successo che Mendes ha
raggiunto con i film, quando ha annunciato che non avrebbe più
diretto un Bond Movie, la EON e la MGM si sono
date da fare per cercare un rimpiazzo all’altezza.
Nella didascalia alla foto,
l’attrice dice di aver concluso le riprese di Infinity War
parte 1 e 2, che per lei è stata un’esperienza
“monumentale”. Nel post, Karen ringrazia anche i registi
Russo, per il loro lavoro alla regia dei film e
per il regalo fattole e raffigurato in foto: un braccialetto
griffato Avengers.
“Ora non mi resta che lavare
via il blu da sotto le mie unghie. Per quattro giorni”
conclude la Gillan. L’attrice infatti è sempre ricoperta da uno
spesso strato di trucco blu, che la trasforma in Nebula.
Avengers 4 è
ancora un grande mistero. Il film sarà diretto dai Fratelli Russo
ma non sappiamo ancora da chi sarà composto il cast né di cosa
parlerà il film. Le dichiarazioni di Kevin Feige in merito hanno reso molto
chiaro il fatto che il titolo ufficiale del film rappresenta
spoiler per Avengers Infinity War, per cui non
sarà rivelato fino all’uscita al cinema del film che conclude la
Fase 3 dei Marvel Studios.
Arriverà il prossimo 8 Febbraio al
cinema Final Portrait, il nuovo film di
Stanley Tucci, interpretato da Geoffrey
Rush e Armie Hammer sulla vita di
Alberto Giacometti.
Ecco il trailer:
Nel 1964, durante un breve viaggio a
Parigi, lo scrittore americano e appassionato d’arte James Lord
incontra il suo amico Alberto Giacometti, un pittore di fama
internazionale, che gli chiede di posare per lui. Le sedute, gli
assicura Giacometti, dureranno solo qualche giorno. Lusingato e
incuriosito, Lord accetta.
Non è solo l’inizio di un’amicizia
insolita e toccante, ma anche – visto attraverso gli occhi di Lord
– di un viaggio illuminante nella bellezza, la frustrazione, la
profondità e, a volte, il vero e proprio caos del processo
artistico.
È stato rilasciato oggi il trailer
ufficiale di Caravaggio – l’Anima e il Sangue, il
nuovo film d’arte prodotto da Sky
e Magnitudo Film che debutterà nelle sale italiane
il 19-20-21 febbraio 2018, dedicato ad uno degli
artisti più controversi e amati al mondo: Michelangelo Merisi, in
arte Caravaggio. Il film approderà poi in tv su Sky e sarà
distribuito nei cinema del mondo da Nexo Digital.
La voce dell’io interiore di
Caravaggio, emotiva, evocativa e al tempo stesso intima, è quella
di Manuel Agnelli che condurrà lo spettatore in un
viaggio emozionante attraverso la vita, le opere e i tormenti
dell’artista, un excursus narrativo e visivo attraverso i luoghi in
cui Caravaggio ha vissuto e quelli che ancora oggi custodiscono
alcune tra le sue opere più note: Milano, Firenze, Roma,
Napoli e Malta.
40 le opere trattate nel
film che, girato in formato Cinemascope 2:40, è
una delle prime produzioni in Italia realizzate in
8K.
Con la consulenza scientifica del
prof. Claudio Strinati, storico dell’arte esperto
del Caravaggio, il film è ulteriormente arricchito dagli interventi
della prof.ssa Mina Gregori, Presidente della
Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto
Longhi e della dott.ssa Rossella Vodret, anche
curatrice della mostra “Dentro Caravaggio,” a Palazzo Reale a
Milano fino al 28 gennaio 2018.
Il film ha ottenuto il
Riconoscimento del MIBACT – Direzione Generale
Cinema, il Patrocinio del Comune di
Milano ed è stato realizzato in collaborazione con
Palazzo Reale e con Vatican Media (già Centro Televisivo
Vaticano) e con il supporto di Malta.
La Showtime ha diffuso il trailer
ufficiale di Billions 3, l’attesissima terza
stagione della serie di successo con Paul Giamatti
e Damian Lewis.
https://www.youtube.com/watch?v=7dKownfx75E&t=4s
I primi episodi di Billions 3 debutteranno il
25 Marzo 2018 sulla Showtime.
Billions 3
Nella
terza stagione di Billions
Chuck e Axe sono i protagonisti di una lunghissima, estenuante,
appassionante partita a scacchi, giocata tra battute memorabili e
svolte inaspettate; compiono azioni spietate, finalizzate solo ed
esclusivamente al proprio guadagno personale, utilizzando strategie
contorte e imprevedibili.
Nel
cast di Billions
3 oltre al grande Paul Giamatti (Sideways; La versione di
Barney) e Damian Lewis (Homeland) uno degli
attori più versatili e carismatici in circolazione, si rivelano
fondamentali e di spessore anche i ruoli femminili. Maggie Siff (Wendy Rhoades), attrice che i
cultori di Mad Men
e Sons of Anarchy ricordano nei ruoli,
rispettivamente, di Rachel Menken e Tara Knowles, e che in Billions
ha un ruolo chiave: è la moglie di Chuck e lavora come psicologa
nella compagnia di Axe, una situazione che contribuisce
inevitabilmente ad aggravare il contrasto tra i due uomini. Malin
Âkerman (Watchmen) è Lara Axelrod, moglie di Axe, bellissima
e senza scrupoli, madre e moglie fedelissima, sostiene il marito in
maniera incondizionata ed è pronta a tutto per difendere la sua
famiglia e il loro patrimonio.
Sebbene
i personaggi della serie non siano reali, Billions si
ispira vagamente al lavoro del procuratore Preet Bharara e in
particolare alla sua crociata contro i reati finanziari nel
Southern District di New York.Inoltre, Andrew Ross Sorkin, uno dei
co-ideatori, oltre ad essere un giornalista finanziario del New
York Times, è noto per avere scritto sulla crisi economica del
2008-15 il bestseller “Il crollo: Too Big to Fail”, dal quale è
stato tratto nel 2011 il film di HBO Too Big to Fail: Il crollo
dei giganti.
Dopo il successo del primo capitolo
The Strangers, che in Italia ha incassato oltre
2.000.000 di euro al botteghino, arriva nelle sale il 15 marzo
distribuito da Notorious Pictures il sequel
The Strangers– Prey at
night.
La sceneggiatura è di Bryan
Bertino regista del primo film e si basa su fatti
realmente accaduti, alla regia Johannes Roberts
(47 Metri).
Sinossi: Una
famiglia è in viaggio per trascorrere un po’ di tempo con dei
parenti lontani. La trasferta prende una piega pericolosa quando
giungono in uno sperduto camping di roulotte e lo trovano
misteriosamente abbandonato. Nel buio della notte, tre psicopatici
mascherati fanno loro visita per spingerli oltre il limite
umano.
Ecco due brevi spot
di The Midnight Man, il nuovo film horror in
arrivo nelle sale con Robert Englund,
Lin Shaye e Summer H. Howell.
Diretto da Travis Zariwny il film arriverà al
cinema dall’11 Gennaio 2017.
In The Midnight
Man Rovistando nella soffitta della nonna, Alex trova
le istruzioni per un misterioso gioco che, se eseguito
correttamente, risveglierà “l’uomo di mezzanotte”: un essere
malvagio che trasforma i peggiori incubi in realtà. Alex e i suoi
amici inizieranno a giocare.
Il film dei Marvel StudiosThor: Ragnarok, terzo capitolo
dedicato al dio del Tuono all’interno dell’Universo Cinematografico
Marvel, ha elettrizzato il pubblico e la critica incassando più di
845 milioni di dollari al botteghino globale. Ora, questa
coloratissima avventura cosmica piena di azione, umorismo, momenti
drammatici e scene spettacolari arriverà nei migliori negozi in
Blu-Ray 3D, Blu-Ray e DVD dal 7
marzo insieme a un prezioso cofanetto che racchiude
tutte e tre le avventure del supereroe con il martello.
Thor: Ragnarok, recensione del film con
Chris Hemsworth
Il film vede, Thor (Chris Hemsworth), imprigionato dall’altra
parte dell’universo senza il suo potente martello, lottare contro
il tempo per tornare ad Asgard e fermare il Ragnarok e la
distruzione del suo mondo e la fine della civiltà asgardiana
messa in atto da una nuova e onnipotente minaccia, la
spietata Hela (Cate Blanchett). Ma prima dovrà sopravvivere a
un letale scontro fra gladiatori, che lo vedrà scontrarsi con
il suo vecchio alleato e compagno nel team degli Avengers,
l’Incredibile Hulk (Mark Ruffalo), e fare i conti con il suo
fratello adottivo Loki (Tom Hiddleston), l’impetuosa guerriera
Valchiria (Tessa Thompson) e l’eccentrico Gran Maestro (Jeff
Goldblum).
Gli esclusivi e inediti contenuti
speciali nelle versioni in alta definizione comprendono scene
eliminate; esilaranti papere sul set; un cortometraggio esclusivo
intitolato Team Darryl, terzo capitolo del documentario fittizio
Team Thor, incentrato su un nuovo ed eccentrico coinquilino; un
contenuto dedicato all’evoluzione degli eroi dell’Universo
Cinematografico Marvel che giungerà al culmine in Avengers: Infinity War. Oltre a
numerosi dietro le quinte che esplorano la visione unica del
regista Taika Waititi, Ie inarrestabili donne del film, il
carismatico Korg, il tirannico Gran Maestro, dittatore di Sakaar, e
i fumetti Marvel che hanno dato origine al film; un commento audio
di Waititi; e molto altro.
CONTENUTI
SPECIALI
Blu-ray:
Introduzione del regista
Scene eliminate e estese – Scene Eliminate: Lo Stregone
Supremo, Skurge trova Heimdall, Hulk insegue Thor attraverso
Sakaar, e Scene Estese: Thor incontra il Gran Maestro, Avenger
Stupido contro Avenger Piccolo, Il Gran Maestro e Topaz
Papere sul set – Divertiti a guardare questa collezione
di errori, gaffe e scivoloni commessi dal cast del film
Cortometraggio esclusivo/Team Darryl – Subito dopo
essere stato spodestato come sovrano di Sakaar, il Gran Maestro
arriva sulla Terra per iniziare una nuova vita. È passato più di un
anno da quando Thor ha lasciato l’Australia e Darryl sta faticando
a pagare l’affitto. Ora Darryl ha bisogno di un nuovo coinquilino
che lo aiuti nei pagamenti mensili: sfortunatamente per Darryl,
l’unico a rispondere al suo annuncio “Cercasi Coinquilino” è il
Gran Maestro, che si trasferisce a casa sua con risultati
esilaranti.
Marvel Studios: I Primi Dieci Anni – L’Evoluzione degli
Eroi – L’Universo Marvel è vastissimo e trascende i limiti del
tempo e dello spazio. In questo contenuto, esamineremo l’Universo
Cinematografico Marvel nella sua interezza e scopriremo dove si
trova ciascun eroe all’interno dell’attuale linea temporale
dell’Universo Cinematografico, dato che tutte le loro storie
culmineranno in un grande evento: Avengers: Infinity War.
Entrare in contatto con il proprio Thor interiore –
Taika Waititi, regista di Thor: Ragnarok, ha portato la sua
sensibilità e il suo senso dell’umorismo unico all’interno del film
in maniera grandiosa, ma è soprattutto l’evoluzione del senso
dell’umorismo di Thor a emergere di più nel nuovo film. Questo
contenuto esplora il contributo di Chris Hemsworth allo sviluppo
del suo amatissimo personaggio e celebra il potente cast artistico
e tecnico del film, che vi racconterà il duro lavoro necessario per
dare vita agli eccentrici comprimari di Thor, ma anche i momenti
più divertenti vissuti durante la realizzazione.
Donne Inarrestabili: Hela e Valchiria – Questo
documentario esplora la forza dei personaggi femminili di Thor:
Ragnarok, la loro importanza all’interno del MCU, le incredibili
attrici che le hanno interpretate e le loro epiche origini
fumettistiche.
Alla Ricerca di Korg – Una spassosa intervista con Taika
incentrata sul casting di Korg. Il regista racconta la difficile
ricerca dell’aspetto migliore per Korg e descrive le sfumature di
questo personaggio, divenuto subito iconico all’interno del MCU.
Durante questa conversazione, il regista approfondirà anche gli
straordinari effetti visivi che hanno dato vita a Korg, a Sakaar e
agli altri mondi di Thor: Ragnarok.
Sakaar: Ai Confini del Conosciuto e dell’Ignoto – Sakaar
è il luogo in cui vanno a finire tutte le cose perse e trascurate.
Questo documentario risponderà a tutte le vostre domande conosciute
e sconosciute, ed esplorerà allo stesso tempo il duro lavoro e la
creatività necessari per creare l’aspetto e l’atmosfera di Sakaar.
Dalle scenografie ispirate alle celebri opere di Jack Kirby fino
all’impegno mostrato dal team addetto allo sviluppo visivo nella
creazione di straordinari set reali e digitali, vedrete questo
mondo distante prendere vita.
Viaggio nel mistero – Un esauriente documentario con gli
sceneggiatori, con il regista e con il produttore Kevin Feige incentrato sui fumetti Marvel che
hanno ispirato Thor: Ragnarok. Il documentario si concentra
principalmente sulla serie limitata dedicata allo scontro dei
campioni, in cui il Gran Maestro metteva i nostri eroi preferiti
l’uno contro l’altro proprio come accade nel film. Inoltre, il
documentario esplora ulteriormente le origini fumettistiche di Thor
e le sue storie classiche attraverso alcune interviste con alcuni
dei più importanti creatori di fumetti, come Walt Simonson e Jack
Kirby.
Scene in 8bit – La battaglia finale sul ponte + La battaglia
sull’astronave attraverso Sakaar. Alcuni scene
fondamentali, presentate nello stile di un videogioco vintage.
Commento del regista
Esclusive digitali:
L’evoluzione dell’amicizia tra Thor e Hulk – Esamineremo
questa amicizia tra supereroi, sviluppatasi nell’arco di svariati
film Marvel. Dal loro primo combattimento sull’Helicarrier fino
all’ormai iconico pugno di Hulk nel primo Avengers, scoprite come i
più potenti supereroi della Marvel siano diventati i più
straordinari superamici.
Scene eliminate aggiuntive – Viaggio ad Asgard, Corsa
verso il wormhole
Con il suo carico di adrenalina,
divertimento e azione Thor: Ragnarok arriva in
home video dal 7 marzo per trasportare il pubblico
in un viaggio inedito viaggio attraverso l’universo!
Sarà disponibile in Home Video dal
17 Gennaio Noi siamo tutto, in DVD e Blu Ray, distribuito da
Warner Bros. Entertainment Italia.
Il film è stato diretto
da Stella Meghie basato sull’omonimo
romanzo best-seller di Nicola Yoon con
Amandla Stenberg, Nick Robinson, Ana de la Reguera
e Anika Noni Rose.
Sinossi
Cosa succede se non si può
venire a contatto con il mondo esterno? Senza mai un respiro d’aria
fresca, né un raggio di sole caldo sul viso… o un bacio dal ragazzo
della porta accanto? Noi siamo tutto racconta l’improbabile storia
d’amore di Maddy, una diciottenne intelligente, curiosa e
fantasiosa, costretta da una malattia a vivere all’interno
dell’ambiente ermeticamente sigillato della sua abitazione e Olly,
il ragazzo vicino di casa, che non permetterà alla malattia di
allontanarli. Guardandosi attraverso le finestre e parlando solo
attraverso messaggi, Olly e Maddy stringono un legame profondo che
li porta a rischiare tutto per stare insieme… anche se ciò
significa perdere tutto.
Noi siamo tuttirecensione del film con
Amandla Stenberg e Nick
Robinson
INFORMAZIONI TECNICHE
DVD
Prezzo: 14,99 euro
Dischi: 1
Lingue: Dolby Digital: Italiano 5.1, Inglese
5.1. Tedesco 5.1. Spagnolo 5.1.
Quello appena cominciato si
prospetta un anno ricco di film di fantascienza
che certamente incontreranno il favore dei fan più sfegatati. Ma ci
sono così tanti film in uscita nel 2018 che
dobbiamo fare una selezione e puntare la nostra attenzione su:
quelli dal richiamo più mainstream e più interessanti e
particolari dal punto di vista della qualità.
Il 2017 ha visto il genere di
fantascienza tornare prepotentemente alla ribalta e molti titoli
(per citarne alcuni, dall’acclamato Arrival
di Denis Villeneuve, al sequel
diMatt ReevesWar of
the Planet of the Apes) hanno a loro modo ridato
linfa ad un genere che ritornerà anche quest’anno.
Anche
quest’anno alcuni sono sequel di franchising già famoso ma ci sono
anche molti film originali, mentre altri sono adattamenti di libri
molto famosi. Ma andiamo con ordine e scopriamoli
tutti:
EXTINCTION – fantascienza
I film di
fantascienza originali sono difficili da trovare perché raramente
gli studi cinematografici rischiano in qualcosa di completamente
nuovo. Tuttavia, Universal Studios ha colto l’occasione per
rischiare e produrre questo film di fantascienza/horror scritto da
Spenser Cohen, Brad Kane ed Eric Heisserer.
Extinction parla di un padre che ha lo stesso
sogno ricorrente in cui perde tutta la sua famiglia; un incubo
che diventa inevitabilmente una realtà. La star Michael Peña e
la sua famiglia vengono spinti a lottare per sopravvivere contro
una razza che invade e che condanna il pianeta.
Con un
cast stellare con Peña, Lizzy Caplan, Mike Colter
e molti altri, Extinction è uno dei film
più attesi dell’anno. Inoltre, il film vanta nel cast lo
scrittore di Arrival Eric Heisserer,
acclamato dalla critica. Da prima programmato per l’uscita a
Gennaio del 2018, ora la Universal Pictures
ha posticipato il debutto nelle sale
cinematografiche.
Macchine Mortali
– fantascienza/fantasy
E’ stato uno dei
teaser trailer più affascinanti visti in questo finale
di stagione. Macchine
Mortali si tratta di un film in stile steampunk,
basato sul romanzo omonimo, che reinventa le città come metropoli
volanti impegnate a sopravvivere trovando e saccheggiando piccole
città indifese. L’intera premessa è moto affascinante ma per
capire se darà nuova vita al genere di fantascientifico.
Particolarità è senza dubbio il fatto che è scritto e prodotto
da Peter Jackson, vero maestro del genere, insieme
al suo storico team di creativi che comprende anche Fran
Walsh, Philippa Boyens (Il
Signore degli Anelli). Nel team anche l’artista di
storyboard e collaboratore creativo di Jackson,
Christian Rivers.
Altra
chicca è invece il cast che comprende anche il noto attore
Hugo Weaving oltre a Hera Hilmar, Jihae e
Robert Sheehan. Il film è atteso per il 14 dicembre del
2018, e sarà un film da non perdere durante le vacanze del
prossimo natale.
CAPTIVE STATE – fantascienza
Rupert Wyatt
non è certamente un estraneo al genere di
fantascienza. Ha diretto il film che ha
rilanciato il franchise Planet of the Apes
con l’acclamatoRise
of the Planet of Apes. Ora invece ha diretto e
co-scritto con Erica
BeenyCaptive State, film
ambientato dieci anni dopo che la vita extraterrestre ha invaso e
conquistato la Terra. Il film esplora la vita delle persone a
Chicago sotto l’occupazione aliena.
C’è
cooperazione tra gli umani e gli extraterrestri, ma c’è ancora una
forte tensione tra le due fazioni. Condivide una
premessa simile con District
9 , altra acclamata opera, anche a differenza del
film prodotto da Peter Jackson, la vicenda è
ambientata completamente negli Stati Uniti. Protagonisti
di Captive State
sono John Goodman, Ashton Sanders, Vera Farmiga e
Machine Gun Kelly con una data di uscita prevista per il
mercato USA il 17 agosto.
THE
PREDATOR
Con tutti i “reboot”
e sequel che i film di Alien hanno avuto, era solo una questione di
tempo prima che Hollywood ritornasse su Predator,
questo mostro fantascientifico degli anni 80′ che ha tutta l’aria
di poter conquistare anche le nuove generazioni.
The Predator
sarà il quarta episodio della serie originale di fantascienza
e vedrà alla regia Shane Black (Iron
Man 3) e che ha anche co-scrittura con Fred
Dekker. Secondo il regista il nuovo film ritornerà al mood
più intimista e piccolo del film originale con Arnold
Schwarzenegger.
JURASSIC WORLD: Il regno distrutto
Con tutta la
meraviglia, l’avventura e le emozioni che hanno caratterizzato una
delle più famose e fortunate saghe della storia del cinema, questo
nuovo evento cinematografico segna il ritorno dei nostri personaggi
preferiti e dei dinosauri—insieme a nuove specie più imponenti e
spaventose che mai. Benvenuti a Jurassic World – Il
regno distrutto.
Chris Pratt e Bryce Dallas Howard
tornano nei panni dei protagonisti, insieme ai produttori esecutivi
Steven Spielberg e Colin Trevorrow,
per Jurassic World – Il regno
distrutto di Universal Pictures e Amblin
Entertainment. Nel cast, oltre a Pratt e Howard, troviamo
James Cromwell, Ted Levine, Justice Smith, Geraldine Chaplin,
Daniella Pineda, Toby Jones, Rafe Spall, mentre BD
Wong e Jeff Goldblum riprendono i loro vecchi
ruoli.
Diretto da J.A.
Bayona (The
Impossible), questo film epico d’avventura è firmato
dal regista di Jurassic World, Trevorrow, e
dal suo co-sceneggiatore, Derek Connolly. Il
film segna una nuova collaborazione della coppia di produttori
Frank Marshall e Pat Crowley con Spielberg
e Trevorrow alla guida della squadra di produzione di
questo sensazionale capitolo della saga. Belén Atienza completa il
team in qualità di produttrice.
PACIFIC RIM: LA RIVOLTA
Pacific Rim: La
Rivolta è il sequel del film di fantascienza
di Guillermo del Toro che resta in veste di
produttore ma cede il posto in cabina di regia
a Steven DeKnight, showrunner di
Spartacus e
Daredevil di Netflix.
Nel cast
di Pacific Rim: La Rivolta sono
confermati John Boyega, nel ruolo del figlio
del personaggio di Idris Elba. Nel cast
tornano Charlie Day e Burn Gorman. Confermate le
news entry di Scott Eastwood, Jian
Tian, Levi Meaden e Adria Arjona.
L’uscita di
Pacific Rim: La Rivolta è stata fissata per
il 23 marzo 2018. Legendary e Universal avevano inizialmente
previsto l’uscita del sequel per l’estate 2017, facendo poi un
deciso passo indietro e rimuovendolo dalla programmazione.
L’acquisto della Legendary da parte del gruppo cinese Wanda ha
invece cambiato le carte in tavola, accelerando la messa in
produzione del sequel. Del resto, Pacific Rim
incassò bene in Cina.
GOD
PARTICLE
Terzo capitolo e
sequel di Cloverfield, l’acclamato film diretto da
Matt Reeves e prodotto da JJ
Abrams che ha già avuto un apprezzatissimo
sequel 10
Cloverfield Lan, uscito quest’anno.
God Particle
racconta di una stazione spaziale americana che, dopo un incidente
con un acceleratore di particelle, scopre che la Terra è sparita
del tutto. Quando scoprono la presenza di un’altra stazione
spaziale in prossimità, le cose cominciano a diventare sempre più
strane.
In fisica la Particella di Dio, da
cui il titolo del film God Particle, è il
bosone di Higgs, un bosone elementare, massivo e scalare che
gioca un ruolo fondamentale all’interno del Modello standard. Venne
teorizzato nel 1964 e rilevato per la prima volta nel 2012 negli
esperimenti ATLAS e CMS, condotti con l’acceleratore LHC del
CERN.
Il film sarà diretto da
Julius Onah e basato su una sceneggiatura
riscritta da Doug Jung.
SOLO: A STAR WARS STORY
Secondo spin-off basato
sulla saga di Star
Wars dopo
Rogue One che racconterà questa volta la gioventù di
Han Solo, il celeberrimo personaggio interpretato
da Harrison Ford.
Lo spin-off sarà ambientato
dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova
Speranza. Nel film ci sarà
anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu
di Harrison Ford. Nel cast
anche Emilia Clarke,Donald
Glover e Woody Harrelson.
Solo: A Star Wars
Story è previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il
licenziamento dei registi Phil
Lord e Christopher Miller,
registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie, è
stato incaricato Ron Howard di
completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma
di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
ANNIHILATION – Annientamento
Annihilation, il
nuovo film di fantascienza di Alex Garland
(Ex
Machina), adattamento del thriller sci fi di
Jeff VanderMeer con protagonista il premio
Oscar Natalie Portman.
Il romanzo è il primo della
trilogia di fantascienza nota con il nome di Southern Reach
composta dai romanzi Annihilation, Authority,
e Acceptance.
La storia del romanzo ruota intorno
a una biologa (Natalie Portman) in cerca di
risposte in seguito alla tragica scomparsa del marito volontario
per una spedizione governativa. Quello che scopre è una primigenia
zona selvaggia e una misteriosa forza oscura.
READY PLAYER
ONE
Basato sull’acclamato omonimo romanzo di
fantascienza di Ernest Cline, Ready
Player One segna il ritorno di Steven Spielberg alla
fantascienza.
Ready Player One è
ambientato nel 2045, anno in cui il mondo sta per collassare
sull’orlo del caos. Ma le persone hanno trovato la salvezza
nell’OASIS, un enorme universo di realtà virtuale creato dal
brillante ed eccentrico James Halliday (Mark Rylance).
A seguito della morte di Halliday,
la sua immensa fortuna andrà in dote a colui che per primo troverà
un Easter egg nascosto da qualche parte all’interno dell’OASIS,
dando il via ad una gara che coinvolgerà il mondo intero. Quando un
improbabile giovane eroe di nome Wade Watts (Tye
Sheridan) deciderà di prendere parte alla gara, verrà
coinvolto in una vertiginosa caccia al tesoro in questo fantastico
universo fatto di misteri, scoperte sensazionali e pericoli.
Spielberg ha
diretto il film da una sceneggiatura di Zak Penn ed Ernest
Cline. Il film è stato prodotto da Spielberg,
Donald De Line, Kristie Macosko Krieger e Dan Farah; con
Adam Somner, Daniel Lupi, Chris DeFaria e Bruce
Berman come produttori esecutivi.
Ready Player One
vede protagonisti Tye Sheridan (X-Men:
Apocalisse, Mud), Olivia Cooke
(Quel fantastico peggior anno della mia vita, Bates
Motel), Ben Mendelsohn (Rogue
One – A Star Wars Story, Bloodline) e T.J.
Miller (Deadpool,
Silicon Valley), con Simon Pegg (i film
di Star Trek, la saga di Mission: Impossible) e il premio Oscar
Mark Rylance (Il
ponte delle spie e
Dunkirk).
Ecco il primo teaser trailer di
Ghost
Stories, il film horror co-diretto da Andy
Nyman e Jeremy Dyson, con protagonisti
Martin Freeman, Alex Lawther e Andy
Nyman.
Ghost
Stories arriverà ad Aprile 2018 nelle nostre sale,
distribuito da Adler Entertainment.
Sinossi di Ghost Stories
Il professor Goodman è un docente
di psicologia che non crede ai fenomeni soprannaturali.L’arrivo di
una misteriosa lettera che contiene informazioni su tre casi mai
risolti lo porterà a imbarcarsi in un viaggio alla scoperta di ciò
che non può essere spiegato razionalmente.
Avengers: Infinity War, Black Panther,
Deadpool 2, X-Men: Dark Phoenix, Aquaman, Ant-Man and the
Wasp. Sono tanti i cinecomics che arriveranno al cinema nel corso del
2018, e per ogni film tratto dai fumetti, avremo dei nuovi (e
vecchi eroi) per protagonisti.
Ma cosa sarebbe un eroe senza la sua
nemesi? Di seguito vi presentiamo i 14
supervillain che arriveranno al cinema quest’anno
e che daranno del filo da torcere agli eroi impegnati a proteggere
la Terra (o magari a comprarsi del cibo messicano, nel caso di
Deadpool).
14 supervillain
che arriveranno sullo schermo nel 2018
Thanos – Avengers: Infinity War
Dopo quasi dieci anni di attesa, il
personaggio interpretato da Josh Brolin arriverà sul grande schermo
con lo scopo, prima, di collezionare le Gemme dell’Infinito, poi di
distruggere la Terra e i Vendicatori. Senza dubbio è il
supervillain più atteso dell’anno e senz’altro riserverà qualche
sorpresa al pubblico e ai fan dei cinecomics.
Killmonger – Black Panther
Al suo esordio sul grande schermo,
il personaggio è interpretato da Michael B. Jordan, che dopo la
parentesi infelice nei panni di Johnny Storm ne I Fantastici
Quattro, torna al genere con i Marvel Studios e con un ruolo che
sembra essere molto adatto alle sue caratteristiche fisiche e
psicologiche di attore molto versatile. Nel film di Ryan Coogler
indosserà il costume del Giaguaro Dorato e si contrapporrà a
T’Challa/Black Panther, interpretato da Chadwick Boseman.
Il villain misterioso di Jack Kesy – Deadpool 2
Nonostante l’attenzione su questo
film sia tutta per Cable e Domino, in Deadpool 2 il regista David
Leitch racconterà anche di un “villain principale”. Mentre l’esatta
natura del personaggio è ancora misteriosa, l’attore che lo
interpreta, Jack Kesy, potrebbe essere con buona
probabilità Black Tom Cassidy, un vecchio nemico degli X-Men.
Il personaggio è stato più volte legato a Deadpool nei fumetti,
oltre a essere un nemico dei ragazzi di Xavier, in coppia con
Fenomeno e contro Banshee, suo cugino. Per saperne di più dovremo
aspettare il primo Giugno 2018.
Ghost – Ant-Man and the Wasp
Il personaggio debutterà sul grande
schermo con il volto di Hannah John-Kamen, nel primo film
Marvel Studios che seguirà le vicende di Infinity War sul grande
schermo. La supervillain in questione si scontrerà non solo con
Ant-Man, ma anche con Wasp, che farà il suo vero e proprio debutto
sul grande schermo in questa occasione. Anche se si tratta di un
eprsonaggio dal passato misterioso, Ghost nasce come villain di
Iron Man e la sua armatura ha il potere di renderlo invisibile e
intangibile.
Fenice Nera – X-Men: Dark Phoenix
Si tratta del personaggio più
interessante che arriverà sul grande schermo, nella schiera dei
supervillain. La Fenice Nera, brevemente e malamente raccontata in
X-Men: Conflitto Finale, è l’ego cattivo di Jean Grey; è la stessa
dottoressa Grey allo stato primordiale dei suoi poteri, una furia
della natura, un mostruoso essere potentissimo, in grado di
sconfiggere tutti gli X-Men. Scopriremo presto in che modo il
personaggio sarà raccontato sul grande schermo da Sophie Turner e
in che modo la Fenice troverà il suo riscatto sullo schermo
d’argento.
Nereo – Aquaman
Jason Momoa tornerà a essere Aquaman
per James Wan, e il nostro eroe dovrà confrontarsi con ogni tipo di
minaccia; una di queste è Nereo, il re del regno sottomarino degli
Xebel. Dolph Lundgren torna così al mondo dei fumetti, dopo
che negli anni ’80 era stato la prima scelta per interpretare The
Punisher al cinema. Chissà se il passaggio da Marvel a DC ha fatto
bene all’attore, icona action degli anni Ottanta.
M’Baku/Man Ape – Black Panther
Winston Duke interpreterà M’Baku.
Nei fumetti si tratta dell’alter ego di Man Ape che però, a causa
delle potenziali implicazioni “problematiche” del personaggio, non
diventerà Man Ape, ma si “limiterà” nel film a essere il leader
degli Jabari, una tribù di montagna dedita al culto dei
gorilla. Nonostante non sarà, come nei fumetti, il secondo
guerriero più potente del Wakanda, senza dubbio quello di Duke sarà
un personaggio interessante da raccontare.
Ocean Master – Aquaman
Sarà lui il secondo villain di
Aquaman interpretato da Patrick Wilson e molto atteso sul grande
schermo. Si tratta di un fratellastro di Arthur Curry, pretendente
al trono di Atlantide, e eterno nemico del nostro eroe. Il film di
James Wan utilizzerà per il personaggio le più recenti origini del
fumetto, quelle di Orm, che lo raccontano, appunto, come il
fratellastro di Arthur, geloso del suo destino.
Demon Bear – The New Mutants
Come da nome, si tratta di un enorme
e mostruoso orso demoniaco, nei fumetti supervillain dei New
Mutants. Dato l’approccio realistico e rasente l’horror del film di
Josh Boone, non sappiamo se Demon Bear sarà il villain principale
della storia, ma nei primi materiali del film abbiamo già visto
Moonstar essere inseguita dal possente mostro. Inoltre il regista
ha spiegato che la storia di Demon Bear ha pesantemente ispirato il
film. Non ci resta che aspettare.
Klaw – Black Panther
Dopo la sua apparizione in Avengers: Age of Ultron, dove perde
il braccio, Ulysses Klaw farà la sua ufficiale comparsa in Black
Panther, con il volto di Andy Serkis. Il personaggio, nei fumetti è
colpevole della morte di T’Chaka, Re di Wakanda, durante un
importante furto di vibranio, il metallo preziosissimo su cui si
basa la ricchezza e la tecnologia della nazione africana. Sempre
nei fumetti, ha fatto parte dei Masters of Evil, mentre per quanto
riguarda il MCU ci lasceremo sorprendere dalle nefande gesta di
questo supervillain.
Sonny Burch – Ant-Man and the Wasp
Anche se nei fumetti è poco più di
un personaggio secondario, Sonny Burch, con il volto di Walton Goggins, sarà il villain principale di
Ant-Man and the Wasp. Nel film, come nei fumetti, Burch sarà il
chairman della Cross Technologies e, visto che il personaggio di
Corey Stoll è rimasto ucciso nel primo film, immaginiamo che ci sia
una specie di erede che possa portare avanti il suo pensiero ai
vertici della società.
L’ordine nero – Avengers: Infinity War
Visto brevemente in azione nel
trailer di Avengers: Inifnity War, il gruppo di quattro “figli di
Thanos” sarà schierato da Titano pazzo contro i Vendicatori nel
film dei Fratelli Russo. I quattro, Cull Obsidian, Corvus
Glaive, Ebony Maw e Proxima Midnight, saranno probabilmente
incaricati di scovare le Gemme dell’Infinito, i portentosi preziosi
che daranno a Thanos il potere assoluto.
Black Manta – Aquaman
A completare il trio di supervillain
contro cui si scontrerà Aquaman, c’è Black Manta. Le sue origini
sono state più volte raccontate e sempre il personaggio si è
rivelato alimentato da un odio irrazionale e folle nei confronti
del nostro eroe. Con una tuta da battaglia ultra tecnologica, Black
Manta si è più volte scontrato con Aquaman. Interpretato
da Yahya Abdul-Mateen II, lo vedremo sul grande schermo,
diretto da James Wan. Inoltre, a giudicare dalla scena post credits
di Justice League, il personaggio potrebbe avere
una parte anche in Injustice League.
Smith, di Jessica Chastain – X-Men: Dark Phoenix
Mentre non è chiaro a quale
personaggio dei cinecomics farà riferimento, la supervillain di
Jessica Chastain, per ora nota come Smith, sarà l’osso duro contro
cui dovranno vedersela i giovani mutanti di Xavier (James McAvoy).
Si tratta di un’aliena mutaforma che corromperà Jean Grey e che
forse permetterà alla Fenice Nera di emergere. Alcune speculazioni
parlano della Imperatrice Lilandra, di Deathbird o di un altro
membro degli Shi’Ar, una razza aliena collegata a Fenice. Altri
rumors scomodano addirittura gli Skrulls, e vorrebbero che fosse
uno dei classici nemici mutaforma dei Fantastici Quattro. Infine
c’è chi pensa che potrebbe trattarsi di una versioen femminile di
Mastermind, il personaggio che nei fumetti porta la Fenice nel lato
oscuro. Immaginiamo però che il mistero intorno al personaggio
durerà fino all’uscita del film.
Avete mai pensato a che fine
avrebbe fatto Leonardo DiCaprio senza
Titanic? O Emilia Clarke senza le
lunghe ciocche bionde della Madre dei Draghi? Oppure
Harrison Ford senza il sorriso
carismatico di Han Solo? Sono solo tre dei
tantissimi attori nei panni di altrettanti personaggi iconici della
storia del piccolo e grande schermo, figure che restano nella
memoria del pubblico e nella carriera di chi le interpreta, oltre
che – in alcuni casi – generare un’incredibile fortuna.
Ripercorrendo gli ultimi
anni, ScreenRant ha
stilato una lista di tutti i più celebri attori che avrebbero
dovuto interpretare ruoli significativi nel cinema e nella
televisione. Scopriamo insieme quali sono:
Tamzin Merchant / Daenerys Targaryen
Tamzin Merchant
(The Tudors, Salem) aveva già girato l’episodio pilota di
Game of Thrones quando la produzione decise di
cambiarla con Emilia Clarke. Le ragioni di questo
repentino allontanamento restano ancora ignote, tuttavia la prova
della Clarke resta tra le migliori viste ultimamente in tv.
Hugh Jackman / James Bond
Vent’anni fa Hugh
Jackman rifiutò il ruolo di James
Bond perché – citiamo testualmente – non credeva nel
progetto, “folle e irrealizzabile“, come l’aveva descritto
all’epoca. Dopo le incertezze dell’attore, la produzione decise di
andare avanti senza di lui.
Oprah Winfrey / Amanda Waller
La regina della tv e
attivista Oprah Winfrey era davvero ad un passo
dall’interpretare Amanda Waller in
Suicide Squad, ruolo poi andato a
Viola Davis. Entrambe attrici premio oscar,
avrebbero dato al personaggio la stessa intensità, quindi non c’è
stata una grande perdita in termini di qualità.
Christopher Walken / Han Solo
Tutto il mondo ha amato, e
continuerà a farlo, il personaggio di Han Solo
interpretato da Harrison Ford. Eppure uno dei
ruoli più iconici della saga di Star
Wars poteva finire nelle mani di un altro attore. E la
scelta alternativa era Christopher Walken. A
confermarlo è lo stesso Ford in un’intervista, svelando segreti
sulla fase di casting.
Michelle Pfeiffer o Meg Ryan / Clarice Starling
Per la sua performance in
Il silenzio degli innocentiJodie
Foster ha ricevuto l’ambita statuetta. Eppure per il ruolo
indimenticabile di Clarice Starling altre due attrici erano state
considerate: Michelle Pfeiffer e Meg
Ryan. La prima aveva trovato la sceneggiatura troppo dark,
la seconda si considerava troppo lontana dai toni drammatici perché
reginetta delle commedie romantiche.
Courtney Cox / Rachel Greene
Questa è divertente:
inizialmente la NBC, il network dove è andato in onda
Friends, aveva pensato di dare a Courtney
Cox il ruolo di Rachel e a Jennifer
Aniston quello di Monica, salvo poi decidere il contrario.
A ripensarci ora, dopo dieci stagioni, la cosa fa davvero ridere.
Riuscireste a vedere le due attrici scambiate di personaggio? Noi
no.
John Travolta / Forrest Gump
Lo stesso anno in cui uscì
Pulp Fiction, Tom Hanks vinse
l’Oscar come Miglior Attore Protagonista per Forrest
Gump. Al suo posto però poteva esserci nientemeno che
John Travolta, la star più attiva del periodo.
Riuscite a crederci?
Sean Connery / Hannibal Lecter
Sean
Connery al posto di Anthony Hopkins? Il
film era Il silenzio degli innocenti, dove Hopkins ha interpretato
brillantemente Hannibal Lecter, ma durante la fase di casting anche
l’attore scozzese era in lizza, amato da Demme, ma avendo trovato
la sceneggiatura “disgustosa“, Connery lasciò perdere.
Hugh Jackman / Jack Sparrow
Di nuovo lui, Hugh
Jackman, Bond mancato e anche Jack
Sparrow mancato. Riuscireste a immaginare uno dei ruoli
più belli degli ultimi anni sulla pelle di un altro attore che non
sia Johnny Depp? L’attore americano gli ha
donato carisma e quella velata imitazione di Keith
Richards che Jackman, anch’egli ottimo interprete, non
avrebbe mai potuto raggiungere.
Bob Hoskins / Wolverine
Abbiamo appena lasciato
Hugh Jackman, ed ecco che arriviamo ad un suo
celebre (forse il più celebre) personaggio, cioè
Wolverine. Sapete che Chris Claremont, creatore
del mutante su fumetto, sognava che fosse Bob
Hoskins il Logan cinematografico? Purtroppo non è andata
come immaginava, anche se Jackman si è rivelata la scelta
migliore.
John Cusack o Matthew Broderick / Walter White
Bryan Crantson ha
certamente acquisito grande consenso e una forte fama grazie al
personaggio di Walter White in Breaking
Bad, anche se inizialmente il pubblico si era chiesto come
facesse un attore da commedia come lui ad interpretare l’antieroe
per eccellenza della serie AMC. La produzione però aveva in mente
altri attori, come
John Cusack e Matthew
Broderick, icone degli anni Ottanta, ma alla fine la
volontà di Vince Gilligan prevalse su tutto.
Will Smith / Neo
Will Smith
era già una star affermata negli anni Novanta quando rifiutò il
ruolo di Neo nella trilogia di Matrix. L’attore fu
poi sostituito da Keanu Reeves.
Mariylin Monroe / Holly Golightly
Tra i più celebri switch
della storia del cinema c’è sicuramente quello di Audrey
Hepburn che sostituì l’iniziale scelta Mariylin
Monroe in Colazione da Tiffany.
Matthew McConaughey / Jack Dawson
Titanic senza
Leonardo DiCaprio, la Rose di Kate Winslet senza il Jack Dawson dei
nostri sogni. Impossibile solo da immaginare. Eppure al posto
dell’attore poteva davvero esserci Matthew
McConaughey, il favorito dagli studios.
Thomas Jane / Rick Grimes
Infine
abbiamo Thomas Jane, che avrebbe potuto
diventare l’iconico ammazza-zombie di The Walking
Dead al posto di Andrew Lincoln. Scelta
rischiosa, che col senno di poi si sarebbe rivelata comunque
vincente.