Trai film al cinema di oggi, 22
settembre, rpimo giorno dell’autunno 2016, c’è Bridget
Jones’s Baby, terzo film che racconta le avventure
della simpatica Bridget, alle prese sempre con il vero amore e
questa volta con un bebè in arrivo. Le fanno compagnia due figure
leggendarie, Elvis e Nixon, che si
incontrano sul grande schermo proprio come fecero nella vita reale
mentre completano il quadro di film al cinema alcune pellicole
viste in concordo all’ultimo festival di
Venezia.
Bridget
Jones’s Baby di Sharon Maguire:
Sono passati 12 anni da quando Bridget Jones ha iniziato a scrivere
il suo diario. Continuano ora le avventure e le disavventure della
executive londinese ora arrivata alla soglia dei quarant’anni. In
Bridget Jones 3, Bridget decide di concentrarsi sul suo lavoro di
collaboratrice in un notiziario di punta, e di circondarsi di
vecchi e nuovi amici. Per una volta, Bridget ha tutto completamente
sotto controllo. Cosa potrebbe andare storto? La sua vita
sentimentale ha però una svolta quando Bridget incontra un
affascinante americano di nome Jack (Dempsey), tutto quello che Mr.
Darcy non è. In un improbabile colpo di scena, si ritrova in dolce
attesa, ma con un inconveniente…non è sicura dell’identità del
padre.
Elvis &
Nixon di Liza Johnson: Il film
racconta dello storico incontro avvenuto tra due personalità a dir
poco differenti quali Elvis Presley e Richard Nixon. In una mattina
di dicembre del 1970, il Re del Rock ‘n’ Roll Elvis Presley si reca
alla Casa Bianca chiedendo di incontrare l’uomo più potente del
mondo, il presidente Richard Nixon, in seguito ad una lettera in
cui gli chiedeva di “diventare un agente segreto del governo.
Frantz di
Francois Ozon: Nel 1919, in una cittadina della
Germania, Anna si reca tutti i giorni alla tomba del suo fidanzato,
caduto al fronte in Francia. Un giorno giunge un ragazzo francese,
anche lui porta i fiori sulla stessa tomba, quella del suo amico
tedesco, compagno nei momenti più tristi, che Pierre cerca di
dimenticare. L’incontro scuote le vite dei due giovani,
risollevando dubbi e paure, e costringe ciascuno a fare i conti con
i propri sentimenti.
I Magnifici
7 di Antoine Fuqua: Remake del
celebre I Magnifici Sette, il film di John Sturges del 1960, a sua
volta remake de I sette samurai di Akira Kurosawa. Quando la città
di Rose Creek si ritrova sotto il tallone di ferro del magnate
Bartholomew Bogue, per trovare protezione i cittadini disperati
assoldano sette fuorilegge, cacciatori di taglie, giocatori
d’azzardo e sicari – Sam Chisolm, Josh Farraday, Goodnight
Robicheaux , Jack Horne, Billy Rocks, Vasquez e Red Harvest. Mentre
preparano la città per la violenta resa dei conti che sanno essere
imminente, questi sette mercenari si trovano a lottare per qualcosa
che va oltre il denaro.
La teoria svedese
dell’amore di Erik Gandini: il
regista italo svedese parte dalla Svezia in un viaggio
cinematografico che lo porta fino all’Etiopia. Il film nasce da una
riflessione sul manifesto proposto dal parlamento svedese nel 1972,
“La famiglia del futuro”. Il concetto è che ogni relazione umana
autentica si basa sull’indipendenza: una donna dal marito, gli
adolescenti dai genitori, gli anziani dai figli. L’indipendenza
però limita i contatti e le interazioni: così metà della
popolazione vive sola, sempre più donne diventano madri single con
l’inseminazione artificiale. Perché una vita sicura e protetta può
rivelarsi tanto insoddisfacente? Una possibile risposta è affidata
al noto sociologo polacco Zygmunt Bauman, che dimostra perché una
vita priva di problemi non è necessariamente una vita felice.
La vita
possibile di Ivano De Matteo: In
fuga da un marito violento, Anna e il figlio Valerio sono accolti a
Torino in casa di Carla, attrice di teatro e amica di Anna di
vecchia data. I due cercano di adattarsi alla nuova vita tra tante
difficoltà e incomprensioni, ma l’aiuto di Carla e quello
inaspettato di Mathieu, un ristoratore francese che vive nel
quartiere, gli faranno trovare la forza per ricominciare.
Prima di
lunedì di Massimo Cappelli: Carlito
è una persona complessa, è un esteta ed è orgoglioso di essere
italiano. E possiede molte vecchie 500 di tutti i colori e una
catena di supermercati. Carlito deve far consegnare uno strano uovo
di Pasqua molto appetibile… Siamo in agosto, è pomeriggio, Torino è
deserta. Marco e Andrea, amici inseparabili, legati da Penelope,
sorella di Andrea ed ex di Marco, sono proprio sulla strada di
Carlito e della sua 500 verde. Penelope sta per sposarsi. Marco –
che sta guidando – non è stato invitato. Mentre si affanna a
convincere l’amico che non gli importa nulla del matrimonio e di
Penelope, finisce dritto contro la 500. Ora i due sono in debito
con Carlito…
Spira
Mirabilis di Martina Parenti, Massimo
D’Anolfi: La terra: le statue del Duomo di Milano
sottoposte a una continua rigenerazione. L’acqua: Shin Kubota, uno
scienziato cantante giapponese che studia la Turritopsis, una
piccola medusa immortale. L’aria: Felix Rohner e Sabina Schärer,
una coppia di musicisti inventori di strumenti/scultura in metallo.
Il fuoco: Leola One Feather e Moses Brings Plenty, una donna sacra
e un capo spirituale, e la loro piccola comunità lakota da secoli
resistenti a una società che li vuole annientare. L’etere: Marina
Vlady, che dentro un cinema fantasma, ci accompagna nel viaggio
narrando L’Immortale di Borges.