Kurt CobainOrmai sono
passati venti anni dalla morte di Kurt Cobain, e
il leggendario leader dei Nirvana e nonostante sia
uno dei personaggi più amati della musica nessun film sulla sua
storia è stato mai realizzato. Ebbene oggi però apprendiamo che è
finalmente in cantiere il primo documentario ufficiale a lui
dedicato, l’unico che ha ricevuto l’approvazione della sua
famiglia. L’opera si intitolerà Montage Of Hecke,
e verrà trasmesso nel 2015 dal canale HBO. La regia è stata
affidata a Brett Morgen – che ha già vinto un
Oscar per il suo documentario sui Rolling Stones“Crossfire Hurricane” – e la figlia di
Kurt Cobain e Courtney LoveFrances Bean Cobain è la
produttrice. Ecco le parole di Mantage
:
“Ho iniziato a lavorare a questo
progetto otto anni fa. All’inizio pensavo che avrei avuto a che
fare con una quantità limitata di materiale. Ma quando ho avuto
accesso all’archivio della famiglia Cobain ho scoperto che c’erano
più di duecento ore di materiale audio inedito, quadri, sculture,
dipinti, ore di filmati mai visti prima e più di quattromila pagine
di scritti”
Il film sarà ricco di materiale
inedito e personale.
Deadline riporta che la 20th Century
Fox ha dato il via libera al sequel di Independence
Day, Independence Day 2, dopo
anni di tentennamenti e dubbi sulla validità di un progetto che
riportasse sul grande schermo quel film, evento dell’estate
americana 1996, e che adesso sarà trasformato in un franchise.
Il regista Roland
Emmerich non è ancora ufficalmente a bordo del progetto, e
lo studio deve ancora rilasciare i dettagli del film, ma
sembrerebero solo formalità dal momento che tutto sembra pronto a
partire per maggio 2015.
Le previsioni d’uscita del film lo
vorrebbero sul grande schermo il 24 giugno del 2016, esattamente a
vent’anni dall’uscita del primo film. La fonte interna alla Fox,che
ha informato Deadline, dice che lo studio ha dato il via
libera ad un solo film, e che quindi non è prevista, perora, una
classica trilogia con i due capitoli successivi al primo girati
back to back.
La sceneggiatura è stata scritta da
Carter Blanchard, Roland Emmerich, Dean Devlin
mentre la stesura finale è opera di James
Vanderbilt. Negli anni passati si è fatto un gran parlare
di un eventuale sequel, con il regista Emmerich che ha sempre
portato avanti la sua idea di storia: “Si tratterà di una
storia parallela. Gli umani ricostruiscono tutto ciò che avevano,
più grande, più nuovo, più splendente, e poi dimenticano. Magari 20
anni dopo gli alieni non torneranno più … “
La sceneggiatura iniziale di
Guardiani della
Galassia prevedeva una parte importante per Nova,
alias Richard Rider. Peccato però che il regista del film,
James
Gunn, non ami molto il personaggio, e quindi a tempo
debito decise di orientare la storia del film di più sul
personaggio di Peter Quill. I fan di Nova però speravano in una
presenza importante del personaggio nel sequel, Guardiani della Galassia
2. Ma Gunn li deluderà, di nuovo.
Il regista ha infatti scritto su
Facebook: “Non voglio Nova ora, perchè penso che quella di
Quill sia il solo terrestre che conta al momento. Questo basterà
agli spettatori e non solo ai pochi fan di Nova. Mi dispiace per
chi è infastidito dalla cosa.” Il commento di Gunn era rivolto
a un fan che sembrava effettivamente infastidito dall’assenza di
Nova. Il regista ha poi aggiunto: “Non ho nulla contro Nova per
film futuri, ma adesso non è importante per la storia.”
Nei fumetti il personaggio di
Nova/Richard Rider è strettamente legato alla story line di Thanos
e delle gemme dell’Infinito. Il personaggio potrebbe quindi essere
introdotto in Avengers Infinity War,
oppure in un terzo eventuale film dei Guardiani.
Ieri, come molti di voi avranno
visto, è finalemente uscito il primo trailer di
Jurassic World, quarto capitolo del
franchise di successo prodotto da Steven Spielberg. Ebbene, mentre a
molti (compreso noi) il trailer ha decisamente convinto, ad alcuni
fan non è piacuto, soprattutto per via delle massicia presenza di
CGI. Oggi a queste critiche ha risposto via Twitter Colin
Trevorrow, parlando principalmente della Porta del parco
:
Se consideriamo che mancano ancora sette mesi all’uscita del
film, con ogni probabilità alcune delle sequenze sono state riprese
in CGI perché probabilmente ancora non pronte.
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Il nuovo film è ambientato
22 anni dopo gli eventi terribili del film
originale Jurassic Park. Vi ricordiamo che
Jurassic World, attualmente in fase
di riprese è diretto dal regista Colin
Trevorrow e uscirà al cinema negli USA il
12 Giugno 2015.
Trevorrow ha scritto la sceneggiatura
con Derek Connolly. Steven
Spielberg, Frank Marshall e Pat
Crowley sono i produttori. Protagonisti della
pellicola sono al momento confermati Chris
Pratt, Bryce Dallas Howard, Ty Simpkins, Jake
Johnson, Nick Robinson, Andy
Buckley e Irrfan Khan.
Jurassic
World sarà diretto da Colin
Trevorrow (Safety Not Guardanteed),
accompagnato nella sceneggiatura da Derek
Connolly, e arriverà in 3D nelle sale USA a partire
dal 12 Giugno 2015. Frank
Marshall e Pat
Crowley sono i produttori della
pellicola. Spielberg sarà il produttore
esecutivo del sequel e affiancherà il regista nella lavorazione del
film. In questo quarto capitolo saranno inseriti nuovi dinosauri
acquatici, ma soprattutto un nuovo temibile dinosauro che potrebbe
essere l’erede del famoso T-Rex che tutti noi ben conosciamo. La
trama completa rimane ancora incerta e nascosta. Dovremo aspettare
ancora un po’ per conoscere la storia e i suoi segreti, almeno fino
a giugno 2015.
Durente Utopiales,
Festival della Fantascienza francese che si tiene a
Nantes, il sito Skript ha avuto
l’opportunità di intervista, ChristopherPriest, l’autore del romanzo da cui è
tratto The Prestige di Christopher
Nolan. Ebbene lo scrittore ha rivelato molti dettagli
interessanti sulla genesi del progetto. Infatti, parlando dei
diritti, Priest ha svelato che sul romanzo c’erano
tre offerte, due delle quali erano quelle del regista Sam
Mendes e quelle della NewMarket Films, studio affiliato
alla Warner Bros che stava cercando di comprare i diritti per conto
di Christopher Nolan, che aveva letto il romanzo
un anno prima. L’autore ha rivelato che era affascinato dalle
possibilità con Sam Mendes che aveva appena realizzato American
Beauty, ma poi in seguito vide il primo film di Nolan, The
Following e subito si convinse che il secondo fosse la scelta
giusta. Da quanto dice l’autore, lo ha fatto anche perché crede che
i giovani talenti vanno sostenuti. Poi Chris e Jonathan Nolan hanno
impiegato cinque anni a finire la sceneggiatura ma il duro lavoro
li ha certamente ripagati, come dice lo stesso Priest, dato che The
Prestige è uno dei migliori film di Christopher Nolan.
Tuttavia, i complimenti finiscono
qui perchè poi l’autore afferma di non amare i seguenti film di
Nolan, come la trilogia di Batman, che li trova “superficiali e
scritti male”. Inoltre non crede nel “realismo psicologico” perché
sono film in cuo un “bodybuilder” salta fuori da edifici e palazzi.
Secondo Priest i film dei supereroi dovrebbero essere scanzonati e
divertenti e ricorda come i suoi figli dopo aver visto Batman
BeginseThe Dark
Knight erano inquieti, e l’unica volta che sono stati
fermi a fissare lo schermo era quando c’è stata una sequenza
d’azione eccitante. Di seguito il video
dell’intervista:
Mentre cresce l’attesa per i nuovi
episodi di The
Flash, oggi arriva una nuova foto dal set dove
possiamo vedere Robbie Amell, frattello di
Stephen Amell, che interpreterà Firestorm. Nella
foto possiamo vedere come gli indumenti indossati sono quelli che
usa dopo la sua trasformazione:
Si intitola Rip Off, Elementary
3×05, la quinta puntata dell’atteso terzo ciclo di episodi dello
show di successo trasmesso dal network americano della CBS.
https://www.youtube.com/watch?v=-EN1DYjsfuw
Elementary è una serie televisiva statunitense di
genere giallo poliziesco, in onda sulla CBS dal 27 settembre 2012
negli Stati Uniti. In Italia è trasmessa dal 13 gennaio 2013, in
chiaro su Rai 2 e a pagamento su Fox Crime.
La serie è basata su una rilettura
in chiave moderna del personaggio di Sherlock Holmes di sir Arthur
Conan Doyle, riambientando a New York le indagini del celebre
detective, interpretato da Jonny Lee Miller con Lucy Liu nei panni
della versione femminile di Watson.
Dopo essere stato per anni
consulente per Scotland Yard in Gran Bretagna e dopo essere uscito
da una clinica per disintossicarsi dall’alcool e dalle droghe,
Sherlock Holmes si stabilisce negli Stati Uniti a New York City,
dove accetta di collaborare con la polizia e risolvere diversi casi
con l’aiuto della logica e del suo intuito. Il detective è
affiancato, inizialmente suo malgrado, dall’ex chirurgo Joan
Watson, la sua terapista di riabilitazione, che diventa in seguito
sua assistente investigativa.
A coadiuvare le indagini per conto
del New York City Police Department sono il capitano Thomas Gregson
(ispirato all’ispettore Tobias Gregson che compare in alcuni libri
di Arthur Conan Doyle) e il detective Marcus Bell.
Cresce l’attesa per la messa in
onda di The Vampire Diaries 6×09, il nono
episodi della serie televisvia di successo trasmessa dal network
americano della The CW. Ebbene oggi nell’attesa vi sveliamo alcune
anticipazioni su Damon e Elena.
Seguendo la trama abbiamo scoperto
che Damon e Elena ritorneranno insieme nel passato. In “I Alone”
Damon si ritrova in acque pericolose dopo che elabora un piano
che richiede la partecipazione mal disposta di Alaric. Quando Elena
condivide alcune notizie di speranza con Jeremy su Bonnie, lei è
colta di sorpresa dalla sua reazione. Liv aiuta Damon ed Elena nel
loro piano per ottenere il ritorno di Bonnie, ma quando le cose
prendono una piega inaspettata, sarà alle prese con una scelta
difficile da fare. In un altro luogo, Matt prende in mano la
situazione quando le azioni di Enzo passano il limite, e la
presenza di Kai (guest star Chris Wood) continua ad essere una
minaccia pericolosa”. Inoltre Elena (Nina Dobrev) ha
chiesto a Damon (Ian Somerhalder) di aiutarla per
cercare di riportare Bonnie a casa. Dunque, Damon e
Elena metteranno da parte i loro problemi sentimentali per
cercare, grazie all’aiuto di Alaric, una soluzione per
Bonnie.
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The Vampire
Diaries è una serie
televisiva statunitense di genere
fantasy creata da Kevin Williamson e Julie
Plec, che ha debuttato il 10 settembre 2009 sul
network The CW. È basata sull’omonima serie di libri
di Lisa Jane Smith, dal titolo italiano Il diario del
vampiro.
La protagonista è Elena
Gilbert, una normale ragazza adolescente che vive a Mystic
Falls, in Virginia. La sua vita viene sconvolta quando scopre
che il suo ragazzo, Stefan Salvatore, è un vampiro, e che
è stata adottata. Stefan si accorge che Elena è identica alla prima
donna della sua vita, la vampira che trasformò lui e suo
fratello Damon Salvatore nel 1864: Katherine
Pierce. I due fratelli si innamorano anche di Elena ed entrano a
far parte della sua vita. Il loro scopo è proteggerla dal
vampiro Originale Klaus e da altre forze che
ambiscono al pieno controllo della ragazza, che si è rivelata
essere una delle doppelgänger di Amara. Gli amici di
Elena vengono spesso coinvolti nelle situazioni soprannaturali e
combattono per vivere serenamente a Mystic Falls, un luogo
costantemente tormentato dal proprio passato.
Inizialmente Kevin
Williamson non era interessato a sviluppare la serie, poiché
credeva che la trama fosse troppo simile ad altre storie sui
vampiri. Esortato da Julie Plec, iniziò a leggere i romanzi e
rimase intrigato dalla storia: «Iniziai a capire che era una storia
su un piccolo paese, su ciò che nasconde e su ciò che si cela sotto
la superficie.» Williamson ha dichiarato che la serie si
concentrerà infatti più sulla città che sull’ambientazione
liceale.
Il 6
febbraio 2009 Variety annunciò che la CW
aveva dato l’avvio all’episodio pilota di The Vampire
Diaries con Williamson, Julie Plec e Caroline Dries
impiegati come capo sceneggiatori e produttori esecutivi. Il
19 maggio 2009 la serie venne ordinata ufficialmente per
la stagione 2009-2010. Il 21 ottobre 2009 venne quindi
ordinata una prima stagione completa di 22 episodi grazie ai solidi
ascolti.
Mentre cresce l’attesa per il
ritorno di Pretty Little Liars 5,
l’attesa seconda parte del quinto ciclo di episodi della serie
televisvia di successo trasmessa dal ABC Family, oggi per ingannare
l’attesa vi svelamo 4 cose che non sapevate dello show.
Sasha Pieterse, all’età di 13 anni, fece originariamente
l’audizione per interpretare Hanna;
I genitori di Aria avrebbero potuto essere molto
differenti.
Ad Alexis Denisoff (Wesley Wyndam-Pryce in “Buffy the
Vampire Slayer”) era stato originariamente proposto il ruolo di
Byron,
Ella sarebbe dovuta essere interpretata da Jean Louisa
Kelly.
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Pretty
Little Liars è una serie
televisiva statunitense di genere a metà tra teen
drama e giallo, che va in onda dall’8
giugno 2010 negli USA sul network ABC Family. Ideata
da Marlene King, è basata sull’omonima serie di libri scritta
da Sara Shepard pubblicata in Italia con il titolo
diGiovani, carine e bugiarde.
In Italia va in onda dal 21 febbraio 2011 sul
canale pay Mya. Il 29 novembre 2011 la
serie è stata rinnovata per una terza stagione, andata in onda
negli Stati Uniti a partire dal 5 giugno 2012. Il 4
ottobre 2012, la serie è stata rinnovata per una quarta
stagione di 24 episodi, in onda a partire dall’11 giugno 2013.
In chiaro, la serie viene trasmessa a partire dal 10
giugno 2013 su Italia 1.
Il 26
marzo 2013, ABC Family ha rinnovato la serie per una
quinta stagione di 25 episodi (incluso uno special natalizio) in
onda a partire dal 10 giugno 2014 negli USA, e annunciato
la produzione di uno spin-off,
intitolato Ravenswood, il cui episodio pilota è andato
in onda negli USA il 22 ottobre 2013. In
seguito al termine della prima stagione, la serie Ravenswood è
stata cancellata. Il 10 giugno 2014 ABC Family ha rinnovato la
serie per una sesta e settima stagione.
Mentre lo show è ormai arrivato
alla conclusione della midseason, oggi arrivano alcune
anticipazioni su Grey’s Anatomy 11, che riprederà
la sua programmazini dopo le festività natalizie. Oggi le
anticipazioni riguardano April e Jackson. L’ultima puntata per i
due personaggio non è stata molto positivia dato che nhanno
scoperto che il loro bambino potrebbe avere una grave
malattia.
Il bambino di April e
Jackson sembra avere una malattia molto grave, che porterebbe il
nuovo nato a morire dopo pochi giorni dalla nascita. Stephanie,
pensando alle parole da dire a Jackson e April, è stata colta di
sorpresa dal suo ex fidanzato. Ora per questa seconda parte di
stagione gli interrogativi che si prota dietro sono molti, April
riuscirà a sopportare l’enorme peso di questa gravidanza? La
dottoressa Hermann, malata a sua volta di un cancro al cervello,
riuscirà a trovare una cura o una soluzione per salvare il bambino
di April e Jackson?
Grey’s
Anatomy è una serie
televisiva statunitense prodotta dal 2005. È
un medical drama incentrato sulla vita della
dottoressa Meredith Grey,
una tirocinante di chirurgia nell’immaginario
Seattle Grace Hospital di Seattle. Il titolo di Grey’s
Anatomy gioca sull’omofonia fra il cognome della
protagonista, Meredith Grey, ed Henry Gray, autore del celebre
manuale medico di anatomia Gray’s
Anatomy (Anatomia del Gray). Seattle Grace è invece
il nome dell’ospedale nel quale si svolge la serie. I titoli dei
singoli episodi sono invece anche i titoli di una o
più canzoni.
Inizialmente partita come una serie
in midseason, Grey’s Anatomy ha ben
presto attratto pubblico, ricevendo anche numerosi premi e
riconoscimenti nel corso degli anni. Insieme a Desperate
Housewives e Lost, è considerata una
delle serie TV che hanno riportato al successo ilnetwork
televisivo statunitense ABC. Nel 2007 ha
generato uno spin-off, Private Practice, di cui è
protagonista Kate Walsh nel ruolo diAddison Montgomery.
Un adattamento della serie in versione soap opera,
intitolato A Corazón Abierto, è andato in onda
in Colombia dal 26 maggio 2010.
La serie è trasmessa in prima
visione assoluta negli Stati Uniti da ABC. In lingua
italiana la serie viene trasmessa in Italia in prima
visione dal canale satellitare Fox Life, e in
chiaro da Italia 1 (fino alla settima stagione) e
da LA7 (dall’ottava stagione); in Svizzera è
invece trasmessa daRSI LA1.
Cresce l’attesa per la messa in
onda di Once Upon a Time 4×09, nono
episodio del quarto ciclo di puntate dello show di successo
trasmesso dal network americano dell’ABC. Ebbene oggi arriva una
clip in anteprima della puntata “Fall”:
In Once
Upon a Time 4×09 I poteri di Emma sono ancora
incontrollabili: Henry cercherà di aiutare la madre, ma
senza grande successo, cosa che porterà Emma a
chiedere aiuto all’unico che può davvero aiutarla,
Tremotino. Questi le dirà che esiste un modo per salvarsi,
ma dovrà dire addio ai suoi poteri, cosa che
Uncino cercherà di evitare. E mentre, catapultati nel passato,
scopriremo cos’è davvero accaduto tra Anna, Elsa e
Ingrid, e David e Mary
Margaret cercheranno di aiutare Emma, ci saranno
novità anche per Regina, che scoprirà cose inaspettate riguardo al
libro delle favole di cui era intenzionata a cambiare il finale; e
per farlo troverà l’aiuto di Robin Hood e Will
Scarlet.
C’era una
volta (Once Upon a Time) è una serie
televisiva statunitense di genere fantasy, in onda
sulla ABC dal 23 ottobre 2011. La serie è
liberamente ispirata a leggende e ai racconti classici
della letteratura fantasy e soprattutto delle fiabe,
ma impostati al giorno d’oggi, facendo spesso riferimento
ai film d’animazione Disney tratti dagli stessi, da cui
si riprendono nomi, personaggi e luoghi specifici.
Nel 2013 ne è stato tratto
uno spin-off: Once Upon a Time in Wonderland.
Cresce l’attesa per la messa in
onda dell’episodio cross over che chiuderà questa prima parte di
stagione di Arrow 3. Ebbene ieri il cast
dello show ha presentato gli episodi alla stampa americano, ed ecco
l’intervista a Stephen Amell:
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Arrow è una serie
televisivastatunitense sviluppata da Greg
Berlanti, Marc
Guggenheim e Andrew
Kreisberg. È basata sul personaggio
di Freccia Verde,
supereroe protagonista di una serie
di fumetti pubblicata da DC
Comics. Viene trasmessa dal 10
ottobre 2012 sul
canale The CW. In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione
su Italia 1 dall’11
marzo al 27 maggio 2013.
Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda stagione su Italia
1, anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano
della stessa stagione è stata trasmessa dal 22 ottobre 2013
suPremium Action.
La
serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen.
Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo
e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota
come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine
e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi
trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo.
Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e
dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni
di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e
confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak,
perseguirà uno ad uno i criminali.
Manca ormai poco al debutto di
The Mentalist 7, l’attesissimo settimo
ciclo di episodi della serie di enorme successo trasmessa dal
network americano della CBS. EBbene oggi arriva
l’intervista ai due protagonista dello show, Simon Baker e Robin
Tunney, che hanno parlato del rapporto tra Jane e Lisbon nella
nuova stagione:
Simon Baker:
Penso che sia abbastanza
organico e naturale il rapporto tra Jane e Lisbon, ma ricordiamoci
che non stiamo esplorando un semplice rapporto su un luogo di
lavoro, ma una relazione che nasce dopo che si conoscono così
bene.
Robin Tunney
C’è anche un aspetto di Jane,
il personaggio di Simon, che è davvero autentico nel modo in cui è
stato esplorato, lui non combatte il crimine perché fosse la sua
vocazione, ma per questioni personali.
Per The Mentalist
7 la CBS concluderà la settima stagione con un doppio
episodio incentrato su un serial killer che si fa chiamare
Lazarus. Un assassino psicopatico che nasconde
tutto dietro un volto scialbo.
The Mentalist è una
serie televisiva statunitense creata da Bruno Heller e prodotta dal
2008. La serie viene trasmessa in prima visione assoluta negli
Stati Uniti da CBS dal 23 settembre 2008. In lingua italiana, la
messa in onda si divide tra quella in Italia, sui canali Mediaset,
e quella in Svizzera, su RSI LA1, entrambe dal 2009.
Patrick Jane è consulente al
California Bureau of Investigation (CBI), dove aiuta la squadra
investigativa coordinata da Teresa Lisbon e formata da Kimball Cho,
Wayne Rigsby e Grace Van Pelt usando il suo particolare talento di
mentalista. La sua dote gli permette di notare ogni piccolo
dettaglio, ogni sfuggevole particolare all’apparenza inutile, che
per Patrick diventa un prezioso tassello del puzzle che lo porterà
a risolvere caso dopo caso. Il suo talento, però, non gli ha sempre
portato solo successi. Ha un passato segnato da una tragedia,
causata dalla spavalderia nello sfruttare la sua dote fingendosi
sensitivo, che ha provocato le ire di John il Rosso, un assassino
seriale che ha sterminato la sua famiglia provocandogli un crollo
psicologico. Proprio a causa sua si noterà il lato oscuro di
Patrick, persona apparentemente solare e serena, ma nel profondo
turbata e desiderosa di vendicare la sua famiglia.
In attesa che arrivi il primo trailer ufficiale, oggi
apprendiamo che Star
Wars Il Risveglio della Forza sarà il titolo
ufficiale italiano del film diretto da J.J. Abrams Star
Wars Episodio VII.
Star Wars The Force Awakens uscirà
sul grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include il
ritorno di Mark Hamill, Harrison
Ford, Carrie
Fisher, Mark Hamill,Anthony
Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Panettiere con
le nuove aggiunte John
Boyega, Daisy
Ridley, Adam
pilota, Oscar
Isaac, Andy
Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita
Nyong’o, Gwendoline
Christie e Max von
Sydow.
Come per ogni film Marvel, Stan Lee non poteva mancare
l’appuntamento con il suo cameo, e infatti ecco una featurette in
cui la leggenda del fumetto americano parla della sua apparizione
in Big Hero 6.
Qui di seguito invece un’altra clip dal film:
Big Hero
6 e’ un’avventura ispirata all’omonimo fumetto
Marvel; si sviluppa intorno
all’amicizia tra il giovane Hiro, un teenager che ha perso la sua
strada, e Baymax un robot all’avanguardia progettato per prendersi
cura delle persone.
Caratterizzato dalla girandola di
sentimenti e umorismo che il pubblico si aspetta dai Walt Disney
Animation Studios, Big Hero
6 racconta la storia dell’enfant prodige esperto
di robot Hiro Hamada, che impara a gestire le sue geniali capacità
grazie a suo fratello, il brillante Tadashi, e ai suoi amici:
l’adrenalica Go Go Tamago, il maniaco dell’ordine Wasabi No-Ginger,
la maga della chimica Honey Lemon e l’entusiasta Fred. Quando una
serie di circostanze disastrose catapultano i protagonisti al
centro di un pericoloso complotto che si consuma sulle strade di
San Fransokyo, Hiro si rivolge a Baymax, e trasforma il suo gruppo
di amici in una squadra altamente tecnologica, per riuscire a
risolvere il mistero. Dai creatori dei lungometraggi di
successo Frozen – Il Regno di
Ghiaccio e Ralph Spaccatutto, Disney
presentaBig Hero 6, una nuova avventura ricca d’azione e
divertimento. Il film uscirà nelle sale italiane il 18 dicembre,
anche in 3D.
Big Hero
6 è diretto da Don
Hall (Winnie the Pooh – Nuove Avventure nel Bosco
dei Cento Acri) e Chris
Williams (Bolt), ed è prodotto
da Roy Conli (Rapunzel – L’intreccio
della Torre).
Vi ricordiamo
che Big Hero 6 sarà nei cinema
italiani a partire dal 18 dicembre.
Il leggendario Mel
Brooks si è unito al cast vocale di Hotel
Transylvania 2, film della Sony Pictures
Animation e sequel del fortunato omonimo film. L’attore e
regista si calerà (metaforicamente) nei panni dell’irritabile papà
del Conte Dracula, l’anziano Vlad, doppiato ancora una volta da
Adam Sandler.Di seguito leprime foto del film:
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Ricordiamo che Mel
Brooks non è estraneo ai mostri simpatici e atipici, nè ai
Dracula in versione comica, come mostrano in maniera esemplare i
suoi film Frankenstein Junior e
Dracula Morto e Contento.
Nella versione italiana del film,
Dracula era doppiato da Claudio Bisio e Mavis da
Cristiana Capotondi. Non sappiamo se gli attori
torneranno nei loro ruoli nè chi sarà a doppiare il vecchio
Vlad.
Nel film torneranno tutti i
personaggi (e i doppiatori) del film originale: Mavis,
Jonathanm, Frank e Wayne il Lupo e Murray la Mummia.
Brooks ha dichiarato che Vlad non
“tratta con molto rispetto Dracula e questo creerà diversi
episodi divertenti.”
Diretto da Genndy
Tartakovsky, Hotel Transylvania
2 uscirà negli USA il 25 settembre 2015.
Da ogni intervista e tappeto rosso
si capisce quanto Jennifer Lawrence sia legata
alle sue due co-star di Hunger Games,
Josh Hutcherson e Liam Hemsworth.
Di recente l’attrice ha raccontato a Nylon del fatto che
sia sorpresa che un bel ragazzo con Liam sia suo amico.
“Credo che la cosa che mi sorprende sempre è che non avrei
mai immaginato, non mi sarei mai aspettata che un uomo così bello
fosse il mio migliore amico. Semplicemente non avrei mai detto una
cosa del genere, ma è così. Lui è la persona più meravigliosa,
amabile, devota alla famiglia, dolce, divertente, magnifica che
conosca.”
E pensare che l’attrice sembrava
molto più presa da Josh Hutcherson! Ma infondo si
tratta di amicizia, e dove c’è posto per uno ce n’è anche per due,
o no?
Nonostante James
Cameron sia inNuovaZelandaa “trafficare”
conAvatar
2, 3e4,
ilregista è riuscito a
trovare il tempo per parlare conEmpirea proposito deitresequel di
Avatar, i quali si
prevede che entrerannoin
produzioneimminentemente, visto l’uscita
dei film programmata di seguitonel
2016, 2017e2018.Cameron
sembravapiuttosto “pompato”su ciò cheha in serbo…
“Vi posso dire una sola cosa a
proposito dei sequel. Saranno pazzeschi. Ve la farete sotto e
rimarrete a bocca spalancata” ha dichiarato il regista
ridendo.
Ricordiamo che James
Cameron aveva originariamente deciso di girare i sequel di
Avatar a 60 frame al secondo, ma ora sembra che stia facendo
marcia indietro su questo fronte, a causa del fatto che sia già
stati in un certo modo stabilito un nuovo standard di 48 frames al
secondo dalla saga de Lo Hobbit.
“Pensavo all’epoca che 60[FPS, Frames Per Second] fossero
meglio adatti almercato
del video. Mi inserirò invece in un
sistema che è già un po’ più maturo, per questo ha senso per girare
a 48 frames a questo punto“,ha precisato
Cameron.
Uno dei motivi del ritardo di
produzione dei sequel è stato il metodo di scrittura delle tre
sceneggiature dei film da parte di Rick Jaffa & Amanda Silver, Josh
Friedman e Shane Salerno, che a quanto pare hanno scritto le storie
tutti insieme.
Il regista ha dunque infine
spiegato il motivo della dinamica di scrittura dei sequel:“Ci
siamo incontrati per sette mesi e abbiamo messo nero su
bianco ogni scena di ogni film insieme” ha spiegato
Cameron“e non ho assegnato un singolo film ad
ogni sceneggiatore. Al contrario ho fatto in modo che gli
sceneggiatori non sapessero su quale film avrebbero lavorato fino
all’ultimo giorno. Sapevo che se avessi assegnato loro gli
script in anticipo, avrebbero in qualche modo perso la
concentrazione ogni volta che parlavo degli altri
film”.
Dopo i video
già rilasciati oggi in giornata – dei quali uno era dedicato alla
figura di Mosè – 20th Century Fox ci
regala un’ulteriore featurette speciale del prossimo film epico di
Ridley ScottExodus: Dei e
Re. Questa volta viene illustrato il percorso del
personaggio interpretato da Joel Edgerton, ovvero
il sovrano egizio Ramses (storicamente Ramses II).
La nuovissima
featurette si intitola infatti “Rasmes’ Journey” ed è possibile
visualizzarla qui di seguito:
Nello straordinario e stellare cast
di Exodus: Dei e Re figurano,
accanto a Christian Bale nel ruolo di
Mosé, Sigourney Weaver, Ben Kingsley, John
Turturro, Aaron Paul, María Valverde, Indira Varma, Emun Elliott,
Ben Mendelsohn, Golshifteh Farahani, Adrian Palmer, Hiam
Abbass e Ghassan Massoud, Kevork
Malikyan.
La trama del film – le cui riprese
si sono svolte principalmente in Spagna, ad Almerìa – è ovviamente,
come suggerisce il titolo stesso, un adattamento dell’evento
biblico dell’Esodo, riportato nell’omonimo libro della Bibbia, nel
quale si narra della fuga fuori dall’Egitto del popolo ebraico
guidato da Mosé per raggiungere finalmente la terra promessa.
L’uscita di Exodus: Dei
e Re è prevista per il 5 dicembre
2014 per quanto riguarda il Regno Unito, mentre in Italia
il film sarà proiettato nelle nostre sale cinematografiche
all’inizio dell’anno prossimo, ovvero a partire dal 15 gennaio
2015.
È online – tramite il
canale Youtube Movies Coming Soon – una nuova interessante
featurette da A Most Violent Year, film
che vede protagonisti Jessica Chastain e
Oscar Isaac. La nuova pellicola, che ha già
ricevuto ottime critiche alla prima mondiale qualche settimana fa
presso l’AFI Fest, è diretta da J. C.
Chandor, giovane regista e sceneggiatore che si è fatto
notare negli scorsi anni grazie agli ottimi Margin
Call (2011) e Tutto è
perduto (2013).
A Most
Violent Year è ambientato a New York nell’inverno del
1981. Secondo le statistiche, l’anno più violento nella storia
della città. In questo contesto un immigrato
(Isaac)e la sua famiglia tentano di mettere su
un’attività imprenditoriale, ma devono fare i conti con la violenza
dilagante delle bande di strada e con la corruzione della
polizia.
Qui sotto la
featurette:
Tra gli membri del cast di A Most
Violent Year sono presenti Alessandro Nivola,
David Oyelowo, Albert Brooks e Catalina Sandino
Moreno. C’è molta attesa per la pellicola visto che vede
uniti a recitare insieme due tra gli attori più promettenti in
assoluto nel panorama contemporaneo e che con tutta probabilità
andranno consacrandosi sempre più di film in film come stelle nel
cinema futuro.
È in rete un nuovo tenero poster di
Snoopy & Friends – Il film dei Peanuts.
La locandina vede protagonista il mitico e storico cagnolino
Snoopy, accompagnato come sempre dall’amico di dormite e
avventure, il pennuto giallo Woodstock.
In Snoopy & Friends – Il
film dei Peanuts, i personaggi Snoopy, Charlie Brown
e il resto della banda – che le indimenticabili strisce
fumettistiche di Charles Schulz ci hanno fatto amare – appariranno
per le prima volta sul grande schermo in una maniera inedita, in
cui non li avevamo mai visti, ovvero animati in CGI e in 3D.
Ecco il nuovo “sognante” poster del
film dei Peanuts:
Snoopy &
Friends – Il film dei Peanuts è prodotto dai Blue Sky
Studios e sarà distribuito da 20th Century Fox. La pellicola è
diretta dal regista di L’Era Glaciale 4,
Steve Martino, mentre tra i produttori figura
anche Paul Feig (Le amiche della
sposa, Corpi da reato).
Snoopy &
Friends – Il film dei Peanuts farà la sua uscita
nelle sale cinematografiche statunitensi a novembre 2015, mentre in
Italia potremo vederlo da Gennaio 2016, giusto in occasione del
65esimo anniversario delle strisce comiche di Schulz.
Eddie Redmayne è
stato ospite al Torino Film Festival per presentare il suo film
La Teoria
di Tutto, in cui interpreta lo scienziato
Stephen Hawking. Ecco cosa ci ha raccontato della
sua esperienza sul set e nel film in cui ha dato corpo e anima ad
una delle più grandi menti viventi.
Parlami del tuo primo
incontro con Stephen Hawking.
Il mio primo incontro con
Stephen c’è stato più o meno quattro o cinque giorni prima
dell’inizio delle riprese. Avrei preferito incontrarlo prima, ma
lui era impegnato nella promozione di un documentario sulla sua
vita e ha avuto dei problemi abbastanza seri, è un uomo molto
impegnato. Sono andato all’incontro molto eccitato, ero in
trepidazione … ero preoccupato di rendermi conto che alcune cose
che avevo fatto per preparare il personaggio erano sbagliate.
Quando l’ho incontrato, era a Cambridge, aveva una squadra di
infermiere che si prendevano cura di lui e mi hanno portato nella
cucina dov’era lui, e poi ho passato circa un’ora a cercare di
essere me stesso con lui. Ora lui può utilizzare solo gli occhi per
comunicare. Ha degli occhiali con un sensore e un computer con le
lettere dell’alfabeto, quindi ci mette un po’ per parlare. Quindi
gli incontri con lui hanno un ritmo unico, con questi lunghi
periodi e in circa tre ore che ho passato con lui, avrà detto circa
8 frasi. Quindi ho cominciato a riempire il vuoto con tante parole.
È stato abbastanza imbarazzante. Poi però mi sono calmato e mi ha
detto qualche cosa di specifico su se stesso prima che usasse la
macchina per parlare. Mi ha detto che la sua voce era molto
particolare. Questo è stato molto interessante per me perché ho
visto qualche documentario in cui c’è del materiale che lo mostra
mentre parla, ma è quasi incomprensibile. Solo i suoi studenti e
Jane capivano cosa dicesse, e quindi se volevi essere un suo
studente dovevi imparare a capirlo. Io non volevo arrivare a quel
punto nel film, perché i produttori erano scettici sull’idea di
utilizzare i sottotitoli, allora lui ha proposto che ci fosse
qualcuno che traducesse agli altri quello che voleva dire. E così
abbiamo fatto. Ho imparato tanto da lui.
Come hai lavorato
fisicamente e mentalmente per preparare il
personaggio?
Ho provato ad approcciarmi in
una maniera tridimensionale. Il film ha molti aspetti, parla di
scienza, così ho cominciato a studiare e a leggere un sacco su siti
di astronomia, sia complicati che per bambini. Ma la cosa
complicata era capire come è stata la progressione fisica della
malattia, dal momento che tutti i documentari che ci sono su di lui
lo vedono già sulla sedia. La degenerazione della malattia è unica
per ogni paziente, perché è una malattia complessa e difficile da
seguire, proprio perché è diversa per ognuno, e quindi ho
utilizzato molto foto di lui quando era giovane, e le ho mostrate
ad una specialista. Guardando le foto del matrimonio, ad esempio,
si vede a che il muscolo della sua mano era già andato. E così per
ogni anno, attraverso le foto. E ho lavorato con un coreografo per
trovare quei movimenti nel mio corpo.
Come hai fatto a mantenerti
sano dopo tutto questo lavoro?
Non sono completamente sicuro
di esserci riuscito. È stata una di quelle esperienze che vivi una
volta nella vita, e sai che sarà difficile, ti consumerà e ti
cambierà. E una cosa che mi ha detto Charlie Cox, mio amico, è che
la cosa bella di quando interpreti personaggi come Stephen Hawking
è che non hai scelta, devi dare tutto.
Hai visto la versione
televisiva del film con Benedict Cumberbatch?
Io e Benedict siamo amici,
penso che sia un attore fenomenale. Non ho visto il film per non
esserne influenzato. Ma lo farò appena avrò finito la promozione di
questo film.
La scena più difficile,
aspetti la nomination?
Le scene più difficili sono
state quelle lunghe, e poi quelle in cui dovevo muovere la sedia a
rotelle facendo attenzione a non muovere le mani, ma solo le dita.
Per i premi, quando si sceglie un ruolo del genere si sa che la
considerazione per i premi è alta, ma non è per questo che scegli
il film. Quando ho accettato questa proposta ho pensato che fosse
una storia straordinaria, e per me il più grande premio è stato
quando lui ha visto il film ed è stato gentile con me. Non ho
aspettative oltre al film. Non ho visto Stephen dopo che lui aveva
visto il film, ma ho letto delle interviste, e so che è stato
incredibilmente generoso. Nel film non avevamo la sua voce che è
sotto copyright, ma lui ce l’ha offerta per il film. Ė stato
davvero generoso.
In che aspetto assomigli a
Stephen Hawking, in che modo ti relazioni a lui?
È difficile da dire. Penso che
nelle relazioni umane si possa trovare la nostra somiglianza,
nell’amore, nella sofferenza. Ma non posso definirmi un genio come
lui, e per quanto abbia letto e studiato sulla SLA non posso
assolutamente immaginare cosa debba significare vivere in quel
modo.
Questa è anche una storia
d’amore. Hai incontrato Jane?
Sì, sempre prima delle riprese.
Ci ha invitati tutti a cena, e mentre eravamo lì ho trovato
Felicity (Jones) che si misurava i suoi vestiti insieme a lei. E ci
ha aiutato sul set. Quando dovevo camminare per Cambridge come un
giovane Stephen Hawking, lei diceva ‘no no devi essere più
scompigliato’, e mi scompigliava i capelli. È bellissimo per un
attore avere la persona vera che ti dice esattamente cosa fare.
Quello che penso di questa storia d’amore? Beh loro sono delle
persone così straordinarie, non stanno più insieme ma sono amici,
hanno avuto alti e bassi come in tutte le relazioni. È una cosa
ammirevole secondo me.
Arriva oggi la notizia di un’
interessante new entry nel cast di Star
Wars Episode VII: The Force Awakens. La fonte
originaria è il tweet di un giornalista della BBC Lizo MZimba, il
che dovrebbe rendere la questione piuttosto affidabile.
La fortunata nuova attrice entrata a
far parte del celebre franchise spaziale è la giovane
Jessica Henwick, venti anni, attrice inglese di
origine singaporese la quale ha recentemente recitato nel ruolo di
protagonista nella serie TV della BBC Spirit
Warriors.
Un altro ruolo di rilievo in cui
avremo la possibilità di vedere Jessica Henwick
prossimamente è quello di Nymeria Sand (figlia bastarda di Oberyn Martell), nella quinta
stagione della serie Il Trono di
Spade. Sembra che la giovane donna sia molto
brava in particolare in un’arte marziale cinese chiamata Wushu, il
che potrebbe far pensare ad un ruolo fisico per lei
in Star Wars: The Force
Awakens.
Ricordiamo che nel cast di
Star Wars Episode VII: The Force Awakens sono
presenti John Boyega, Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar
Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Max von Sydow, Lupita
Nyong’o, Gwendoline Christie, Harrison Ford, Carrie Fisher, Mark
Hamill, Anthony Daniels, Peter Mayhew e Kenny
Baker. Il film uscirà in tutto il mondo il 18 dicembre
2015.
Ecco nuovi scatti ufficiali dal set
di American Sniper, il prossimo film di
Clint Eastwood che si candida a
protagonista della prossima stagione cinematografica. Eastwood
dirige Bradley Cooper e Sienna
Miller.
American Sniper, il film
Dal regista Clint Eastwood arriva American
Sniper, con
Bradley Cooper che interpreta
Chris Kyle, il tiratore scelto più letale di tutta la
storia militare degli Stati Uniti. Ma Kyle è stato anche molto più
di un cecchino.
Chris Kyle, U.S. Navy SEAL, viene
inviato in Iraq con una missione precisa: proteggere i suoi
commilitoni. La sua massima precisione salva innumerevoli vite sul
campo di battaglia e mentre si diffondono i racconti del suo grande
coraggio, viene soprannominato “Leggenda”. Nel frattempo cresce la
sua reputazione anche dietro le file nemiche, e viene messa una
taglia sulla sua testa rendendolo il primario bersaglio per gli
insorti. Allo stesso tempo, combatte un’altra battaglia in casa
propria nel tentativo di essere sia un buon marito e padre
nonostante si trovi dall’altra parte del mondo. Nonostante il
pericolo e l’altissimo prezzo che deve pagare la sua famiglia, la
rischiosa missione di Chris in Iraq dura quattro anni, incarnando
il motto dei SEAL, “che nessun uomo venga lasciato indietro.” Una
volta tornato a casa dalla moglie, Taya Renae Kyle
(Sienna
Miller), e dai figli, Chris scopre che è proprio la
guerra che non riesce a lasciarsi indietro.
Bradley Cooper è stato nominato all’Oscar due volte
per la sua interpretazione in “Silver Linings Playbook – Il Lato
Positivo” e nel film “American Hustle” ed è il protagonista del
film insieme a Sienna
Miller (“The Girl” da HBO), Jake McDorman,
Luke Grimes, Navid Negahban e Keir O’Donnell. Il cineasta
vincitore dell’Oscar, Clint Eastwood (“Million Dollar Baby”,
“Unforgiven-Gli Spietati”) è il regista del film American
Sniper tratto dalla sceneggiatura di Jason Hall,
che si basa sul libro scritto da
Chris Kyle, insieme a Scott McEwan. L’autobiografia è
stata subito un best seller rimanendo 18 settimane sulla lista dei
bestseller del New York Times, 13esimo nella posizione dei numero
uno.
American
Sniper è prodotto da Eastwood, Robert
Lorenz, Andrew Lazar,
Bradley Cooper e Peter Morgan.
I produttori esecutivi sono Tim Moore, Jason Hall, Sheroum
Kim e Bruce Berman. La troupe creativa dietro le quinte è
formata dal direttore della fotografia candidato all’Oscar Tom
Stern (“Changeling”); lo scenografo candidato all’Oscar James J.
Murakami (“Changeling”) e la scenografa Charisse Cardenas; il
montatore vincitore del premio Oscar Joel Cox (“Unforgiven-Gli
Spietati”) ed il montatore Gary D.Roach; e la costumista Deborah
Hopper.
In attesa di poter vedere al cinema Big Hero
6, esce proprio oggi il nuovo, emozionante e
divertente trailer in italiano.
È un cast d’eccezione quello
composto per il doppiaggio del nuovo film Disney di Natale
Big Hero 6, in uscita il 18 dicembre in
tutti i cinema italiani.
Flavio Insinna,
celebre attore di film e fiction di successo e noto conduttore
televisivo, presterà la sua voce al protagonista, il tenero Baymax.
Virginia Raffaele, attrice comica e imitatrice
amata dal pubblico italiano, doppierà l’amabile Zia Cass, sempre
allegra, affettuosa e indaffarata.
Anche nelle musiche una sorpresa
tutta italiana. In Big Hero 6 c’è
Moreno, rapper e vincitore di Amici 2013, che
arricchisce la colonna sonora con il brano inedito “Supereroi in
San Fransokyo”, prodotto da Don Joe (Club Dogo) e
scritto ad hoc per il film.
Il nuovo amico delle prossime feste
natalizie, Baymax, è un Operatore Sanitario Personale, in grado di
curare quasi ogni malattia, e che, grazie all’amicizia con Hiro,
rivelerà delle qualità inaspettate. Indagando su un misterioso
complotto che si consuma sulle strade della loro città, infatti,
Hiro scoprirà in lui un eroe oltre che un grande amico. E, dopo
essere stato abilmente riprogrammato e dotato di una forza
superiore, Baymax diventerà parte integrante di una squadra di
coraggiosi, improvvisati, eroi: i “Big Hero 6”.
Caratterizzato dalla girandola di
sentimenti e umorismo che il pubblico si aspetta dai Walt Disney
Animation Studios, Big Hero 6 è balzato in vetta al box office nel
suo primo week-end di uscita negli Stati Uniti, e ha già incassato
oltre 135 milioni di dollari nelle sale americane e oltre 49
milioni di dollari negli altri paesi in cui è uscito.
Sono online quattro nuovi ironici
poster di Kingsman: The Secret Service,
il nuovo film di Matthew Vaughn (Kick-
Ass,X-men: L’inizio) tratto dell’omonima
miniserie di fumetti The Secret Service ad opera di Mark
Millar e Dave Gibbons. Nei poster vediamo i vari personaggi del
film scontrarsi con un villain molto particolare…
Nel cast
di Kingsman: The Secret Service
figurano Taron Egerton, Mark Hamill, Colin Firth, Michael
Caine, Samuel L. Jackson e Mark
Strong.
Eccoli qui sotto i poster,
che sembrano prendersi gioco di alcuni stereotipi del genere
spionistico:
Kingsman: The Secret Service è l’adattamento
cinematografico della serie a fumetti di Mark
Millar e Dave Gibbson, che vede protagonista
un agente segreto britannico che recluta e cerca di formare il
nipote, ragazzo ribelle e piccolo criminale dei sobborghi di
Londra. L’agente porta il nipote in una scuola di spie che forma
agenti segreti alla 007. La sceneggiatura è stata scritta dallo
stesso Vaughn, tra l’altro già regista di Kick-
Ass e X-men:
L’inizio, insieme a Jane Goldman e ne
sarà anche il produttore, con la sua Marv-Films. Il
film è previsto nelle sale per il Febbraio 2015.
Ieri sera, per la serata centrale
del Torino Film Festival, giunto alla sua
32° edizione, è stato conferito a Eddie Redmayne l’esclusivo
“Maserati Award”. La casa del Tridente ha scelto di premiare un
giovane talento con la statuetta commemorativa della fontana del
Nettuno di Bologna, prezioso monumento cui Mario Maserati si ispirò
per creare il famoso logo a forma di tridente, che a cento anni di
distanza continua ad essere il simbolo distintivo dell’Azienda.
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A
rappresentare la Casa del Tridente, Luca Dal Monte, Direttore
Relazioni Esterne & Stampa di Maserati, che ha assegnato a Eddie
Redmayne il ‘Maserati Award’ in qualità di Miglior Attore
Rivelazione. Motivazione della scelta è stata la performance del
giovane attore nel film “La Teoria del Tutto”, in cui Redmayne ha
dato prova di una straordinaria versatilità.
Successivamente all’attesa premiazione, il film, che vede
l’attore inglese nel ruolo del giovane Stephen Hawking, è stato
proiettato in anteprima.
Nell’anno che vede Maserati celebrare il Centenario della
propria storia, l’azienda automobilistica è in forte espansione.
Presente in più di 60 di mercati al mondo, Maserati conferma il
proprio ruolo di ambasciatrice internazionale dell‘eccellenza; ed è
proprio in virtù di questo ruolo che, Maserati, è particolarmente
lieta di premiare un attore il cui eccezionale talento è stato
riconosciuto dalla stessa Hollywood, che l’ha omaggiato del titolo
di ‘Hollywood Breakout Performance Actor’.
Main Sponsor del Torino Film Festival, la Casa del Tridente ha
offerto alle star nazionali e internazionali presenti, nel corso
della serata, come per tutta la durata del festival, l’esclusivo
servizio di courtesy car. Anche Eddie Redamayne e il produttore del
film, Eric Fellner, sono saliti a bordo di una lussuosa
Quattroporte, l’ammiraglia Maserati, la cui massima espressione è
rappresentata dalla versione GTS, equipaggiata dal poderoso motore
a benzina V8 Twin Turbo da 3,8 litri e 530 cavalli, progettato da
Maserati e costruito in Ferrari.
Ecco tante nuove immagini ufficiali
di Come ammazzare il capo 2, sequel di
Come ammazzare il capo e vivere felici
con Jason Sudeikis, Jason Bateman, Charlie Day, Chris
Pine, Christoph Waltz,Kevin Spacey, Jennifer
Aniston e Jaime Foxx.
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Nel cast
del film torneranno Jason Bateman, Charlie Day, Jason
Sudeikis, Jennifer Aniston, Kevin Spacey e Jamie
Foxx. Tra le star che compaiono in Come
ammazzare il capo e vivere felici 2 si è invece
aggiunto Christoph Waltz, assente dal primo
capitolo.
La trama del film vede appunto i tre
amici Nick, Dale e Kurt, i quali, stufi di dover rispondere agli
ordini delle alte sfere, decidono di diventare loro stessi i propri
superiori, lanciando la propria attività. Ma uno scaltro
investitore (Waltz) manda in aria i loro piani.
Presi in giro e disperati, senza alcun ricorso legale, i tre
aspiranti imprenditori ideano un piano mal concepito per rapire il
figlio dell’investitore e richiedere un riscatto che permetterà
loro di riprendere il controllo della propria azienda.
Come ammazzare il capo e vivere felici
2 è diretto da Sean Anders,
produttore e regista della commedia sopra le righe
Indovina perché ti odio (2012) con
Adam Sandler.
Il film uscirà
nelle sale americane il 26 novembre 2014, da noi arriverà l’8
gennaio 2015.
Key Films è lieta di
annunciare l’anteprima del film Naruto La Via dei
Ninja Mercoledì 3 dicembre alle ore 20.00 presso il
cinema The Space Odeon di Milano, un appuntamento imperdibile per
tutti gli appassionati!
Per poter
partecipare all’evento non dovete fare altro che mandare un’email
all’indirizzo [email protected] con il vostro nominativo
e riceverete un invito valido per due persone.
Se siete dei cosplayer, e non
aspettate altro che l’occasione giusta per vestire i panni del
vostro beniamino, ancora meglio. Ritirate fuori dall’armadio
parrucca, fascia e mantello, allegate la foto del vostro cosplay
all’email e correte all’anteprima. L’entrata è fino ad esaurimento
posti. Ma non è tutto! All’evento saranno presenti anche alcuni
doppiatori del film, tra cui Emanuela Pacotto, l’inconfondibile
voce di Sakura, la protagonista femminile che affianca Naruto nelle
sue avventure. Vi spettiamo!
Cresce l’attesa per l’uscita del
nuovo film di Tim Burton, Big
Eyes, e oggi la distribuzione italiana, Lucky Red ha
diffuso il poster ufficiale del fim che trovate di seguito:
Ricordiamo che ad
interpretare Keane sarà l’attrice Amy Adams. Keane è nota per essere
una pittrice le cui creazioni si distinguono per la
rappresentazione di bambini dagli occhi grandi che sono diventati
il primo esempio di successo di massa nel mercato dell’Arte del
1950. Il film racconterà la vista dell’artista dal momento della
comparsa del movimento femminista che la porta ad affrontare una
dura causa con contro il marito, che avrà il volto di Christoph Waltz e che ha
sostenuto e finanziato la sua carriera di pittrice. Il ruolo
di Danny Huston, invece sarà quello di
un giornalista di pettegolezzi, ed è attualmente la stelle della
serie televisiva “Magic City”. Inoltre, la pellicola è stata
recentemente acquistata durante il Festival
di Cannes 2013 da Lucky
Red che lo distribuirà per in Italia.
Big
Eyes si baserà su una sceneggiatura scritta
da Alexander e Larry
Karaszewski, coppia di scrittori che ha già lavorato
con Tim
Burton in Ed
Wood.