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Guardiani della Galassia Vol. 3: la Disney userà la sceneggiatura di James Gunn

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Il licenziamento di James Gunn dalla regia di Guardiani della Galassia Vol. 3 ha lasciato aperta la posizione di rilievo nella realizzazione del film, tuttavia prima che fosse annunciato il licenziamento Gunn aveva completato la sceneggiatura, quindi la domanda, fino a oggi, è stata proprio quella relativa allo script: la Disney avrebbe usato o meno lo script realizzato dal regista e sceneggiatore.

Adesso Sean Gunn, fratello di James che nel franchise interpreta Kraglin e fornisce anche la mmo-cap di Rocket Raccoon, ha parlato con Tulsa World della sua carriera, ma gli è anche stato chiesto del fratello e di qual è la situazione in produzione in merito a Guardiani della Galassia Vol. 3. In particolare, Sean Gunn ha confermato che lo studio userà la sceneggiatura firmata dal fratello:

“Non conosco i dettagli precisi relativi a Guardiani 3. So che la Disney vuole ancora fare il film. So anche che hanno tutte le intenzioni di utilizzare la sceneggiatura che ha scritto mio fratello. Ovviamente, quella è stata una situazione molto spiacevole per tutti, soprattutto per lui, ma per esempio anche per me, passo sei mesi a preparare un film, e adesso sono in sospeso.”

La situazione sembra quindi non evolversi particolarmente per James Gunn, dal momento che seppure verrà utilizzata la sceneggiatura, il regista non tornerà (quasi sicuramente) alla regia del film. Intanto le dichiarazioni di Gunn fanno pensare che la squadra realizzativa del film rimarrà generalmente invariato, con la sola sostituzione del regista. Aspetteremo novità in merito. Tuttavia quest’ultima informazione dovrebbe assicurare al pubblico il ritorno di Dave Bautista nei panni di Drax, dal momento che l’attore aveva dichiarato che non avrebbe ripreso il ruolo se non fosse stata utilizzata la sceneggiatura firmata da James Gunn.

Guardiani della Galassia Vol. 3 è al momento sospeso dalla produzione presso i Marvel Studios.

S.W.A.T. 2×01: le clip dall’episodio

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S.W.A.T. 2×01: le clip dall’episodio

Il network americano della CBS dopo le foto promozionali ha diffuso le clip di S.W.A.T. 2×01 il primo atteso episodio della seconda stagione di S.W.A.T.

https://youtu.be/uimRQPF03pM

https://youtu.be/T2yLvJO0ZsI

https://youtu.be/LeQ7TBGek1M

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S.W.A.T. 2×01

S.W.A.T. 2 è la seconda stagione della nuova serie tv creata da Aaron Rahsaan Thomas per il network americano della CBS.

Nel cast di S.W.A.T. protagonisti sono Sergente Daniel “Hondo” Harrelson, interpretato da Shemar Moore, Jessica Cortez, interpretata da Stephanie Sigman, Jim Street, interpretato da Alex Russell, David “Deacon” Kay, interpretato da Jay Harrington, Christina “Chris” Alonso, interpretata da Lina Esco, Dominique Luca, interpretato da Kenny Johnson, Jeff Mumford, interpretato da Peter Onorati, Victor Tan, interpretato da David Lim.

Box Office ITA: Gli Incredibili 2 conquista il botteghino

Box Office ITA: Gli Incredibili 2 conquista il botteghino

Gli Incredibili 2 conquista il box office italiano, seguito da The Nun e Una storia senza nome.

box officeIl box office italiano si riprende grazie ai nuovi titoli arrivati nelle sale cinematografiche italiane che attirano tantissimi spettatori.

Come prevedibile, Gli Incredibili 2 apre in testa al botteghino, incassando ben 4,1 milioni di euro in 853 sale a disposizione, registrando una media per sala che sfiora i cinquemila euro.

Ma la media migliore della classifica la ottiene The Nun, che esordisce in seconda posizione con 2,4 milioni incassati in 441 copie, per una media pari a 5500 euro, decisamente alta per un horror.

Una storia senza nome chiude il terzetto sul podio incassando 346.000 euro in circa 320 sale disponibili.

The Equalizer 2 scende al quarto posto con altri 344.00 euro con cui totalizza 1,1 milioni, mentre Mamma Mia! Ci risiamo super il tetto dei 3 milioni con altri 329.000 euro.

Calo anche per Hotel Transylvania 3 – Una vacanza mostruosa (286.000 euro) e Gotti (270.000 euro), giunti rispettivamente a 11,8 milioni complessivi e 971.000 euro globali.

Mission: Impossible – Fallout precipita in ottava posizione con altri 230.000 euro con cui sfiora il tetto dei 5 milioni, mentre Un affare di famiglia totalizza 527.000 euro con altri 205.000 euro.

Chiude la top10 Resta con me (97.000 euro), che arriva a quota 3,1 milioni.

L’uomo che uccise Don Chisciotte, recensione del film di Terry Gilliam

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Il cavaliere errante, idealista e nobile, lo scudiero fedele, buffo e veniale, Don Chisciotte e Sancho Panza, figure romantiche e antiche, cantate, raccontate, filmate e adesso di nuovo al cinema in L’uomo che uccise Don Chisciotte, l’ultimo film “maledetto” di Terry Gilliam, che il regista stava tentando di realizzare da 25 anni. Nel corso del tempo il progetto è cambiato, si è evoluto ed ha assunto la forma anomala che arriva in sala, dopo il passaggio, Fuori Concorso come film di chiusura, al Festival di Cannes 2018.

Prendendo a prestito i personaggi del romanzo di Cervantes, Gilliam racconta di Toby, un regista dall’ego smisurato che, per girare uno spot ispirato a Don Chisciotte, si trova in Spagna, nei pressi del villaggio dove, dieci anni prima, ambietò il suo primo film da studente di cinema, un altro adattamento del Don Chisciotte di Cervantes. Ritrovare quei luoghi cambiati e segnati dal suo passaggio, mette Toby su un cammino inaspettato, soprattutto quando la sua strada si incrocia con quella di Javier, calzolaio del piccolo villaggio che, dopo aver interpretato il cavaliere nel film del regista, si è convinto, fino ad impazzire, di essere lui il vero Don Chisciotte.

Sgangherato e sognante, proprio come il suo protagonista a cavallo di Ronzinante, L’uomo che uccise Don Chisciotte è un film nel film, che fino alla fine mescola i suoi piani narrativi, il flusso di coscienza del regista stesso, che con estrema ostinazione è riuscito a portare a termine il suo progetto. Non si può fare a meno di considerare la travagliata produzione del film, dettagliatamente raccontata nel documentario Lost in la Mancha, perché proprio i 25 anni impiegati da Gilliam a terminarlo sembrano essere fondamentali per lo sviluppo della storia: L’uomo che uccise Don Chisciotte si allontana, dopo la prima mezz’ora, dal suo percorso narrativo, per diventare un’anarchia romantica e folle, che sembra sfuggire dalle mani dello stesso Gilliam, prendendo vita propria e scappando di continuo dal tentativo di assumere una forma narrativamente ordinaria.

L'uomo che uccise Don Chisciotte castMattatori di questa rocambolesca avventura sono Adam Driver e Jonathan Pryce. Il primo conferma la presenza scenica, le doti di interprete delicato e fisico, uno dei migliori della sua generazione, mentre la tristezza, la malinconia, l’idealismo esasperato del personaggio letterario sono tutti affidati a Pryce, che si assume il ruolo, occupando il posto che doveva di Jean Rochefort e John Hurt, entrambi morti in attesa che il film venisse realizzato. Ai due attori deceduti è dedicato il film.

Gilliam sembra aver approfittato di questa irripetibile occasione per raccontare se stesso attraverso Don Chisciotte, idealista tanto puro da diventare folle, ma anche attraverso Toby, regista ambizioso e talentuoso ma distratto dal culto di sé, senza risparmiarci la sua visione severa e grottesca dei produttori, i veri villain della storia, stolti ricconi ignoranti, senza cuore né pietà. In questo modo sembra impossibile scindere la storia del regista stesso con quella di Toby, che a sua volta si sovrappone con quella del personaggio di Cervantes, ma che si intreccia anche con quella di Angelica/Dulcinea, la dama/prostituta salvata da Don Chisciotte. I “romantici rottami”, Don Chisciotte e Sancio Panza, diventano compagnie amichevoli e rassicuranti, così come il film che si attacca al cuore dello spettatore, un pasticcio per il quale è impossibile non provare tenerezza, nonostante la confusione, nonostante le imperfezioni.

Gilliam è riuscito a portare al cinema la sua personale versione di Don Chisciotte de la Mancha, ma a che prezzo? Il prezzo della storia, il prezzo di un film più ordinario che avrebbe ripagato, anche economicamente, gli anni e gli sforzi, il prezzo di fatiche e beghe legali risoltesi soltanto poche settimane dopo la presentazione a Cannes. L’uomo che uccise Don Chisciotte è il racconto di un sogno realizzato che alla fine ha divorato lo stesso sognatore.

MCU: i 20 migliori costumi della Fase 3

Il MCU (Marvel Cinematic Universe) si avvia verso la conclusione della Fase 3 che coinciderà con l’uscita nelle sale di Avengers 4, film ancora senza titolo in arrivo a Maggio 2019, e mentre è già tempo di bilanci e teorie per ciò che accadrà dopo lo scadere di quella data, c’è un aspetto che ha caratterizzato ogni episodio: l’evoluzione dei personaggi attraverso i loro costumi.

Perché non si tratta solamente di armature o abbellimenti per soddisfare i fan del fumetto, ma di elementi caratterizzanti della psicologia stessa dell’eroe, del modo in cui affrontano se stessi e il mondo, di come questi riflettono le loro qualità ma anche le loro insicurezze.

Leggi anche – MCU: 10 teorie dei fan che si sono rivelate vere

Prendiamo ad esempio Thor, che da tormentato dio shakespeariano si è trasformato in guerriero maturo come fa vedere Avengers: Infinity War, o alla progressione delle armature di Iron Man, sempre più forte all’esterno ma fragile nel privato dell’uomo moderno Tony Stark.

Insomma, un costume può raccontare più di quanto si pensi. E mentre a Milano finisce la seguitissima Fashion Week, vogliamo riproporvi quelli che sono i 20 migliori look della Fase 3 del MCU:

Hela

Thor Ragnarok

Introdotta in Thor: Ragnarok come primogenita di Odino che brama per il trono di Asgard, Hela si è distanziata dal ritratto della figlia di un’incarnazione di Loki nel personaggio interpretato magnificamente da Cate Blanchett. Seducente e malefica come nessun altro prima nel MCU, ha sfoggiato con naturalezza il suo costume nero aderente, impreziosito da un ampio mantello e un elegante copricapo munito di corna.

Black Panther

Black Panther si è rivelato un successo di critico e pubblico per svariate ragioni, ma il suo stile unico all’interno del MCU va intercettato sicuramente nei costumi proposti nel film per T’Challa e colleghi che riflettono l’ambiente culturale e l’alta tecnologia del Wakanda.

Per quanto riguarda l’uniforme di Black Panther, parliamo di una tuta nera con inserti viola (ovvero fili compositi in Vibranio che proteggono dagli urti e danno energia cinetica) e artigli retrattili, efficiente e molto più aerodinamico di quello degli Avengers.

Thor

Il look nuovo di zecca scelto per Thor in Avengers: Infinity War potrebbe aver lasciato senza parole parecchi fan, tuttavia rispetto al costume dei precedenti capitoli mostra qualcosa di evidentemente intrigante, con un’ armatura che mescola lo stile dei gladiatori romani a quello dei cavalieri medievali. In più, legato dietro, c’è un mantello rosso di grande impatto.

Scarlet Witch

L’introduzione di Scarlet Witch nel MCU risale ad Avengers: Age of Ultron, dove l’eroina fu determinante per evacuare i civili da Sokovia e sconfiggere Ultron. In quel caso il costume di Wanda, come vera e propria estensione dei suoi poteri, aveva assunto un’importanza specifica, e lo stesso discorso vale per il look scelto per Infinity War.

Wanda sfoggia dei pantaloni di pelle nera, stivali, un trench in pelle rosso scuro che fa da perfetto match ai suoi capelli, e guanti sempre in pelle rossa per sottolineare l’uso delle sue abilità magiche.

Iron Spider

Come ogni giovane supereroe anche Peter Parker sognava di unirsi agli Avengers e partecipare alle loro missioni, ed è ciò che accade al ragazzo in Captain America: Civil War. Ma è soltanto alla fine di Spider-Man: Homecoming che Tony Stark gli regala un costume iper-tecnologico, nuovo di zecca, testato per resistere ad altezze incredibili: l’Iron Spider.

Usato in Avengers: Infinity War, questo abito personalizzato è provvisto di arti estensibili utili per affrontare Thanos e il suo esercito, e può far volare Peter nello spazio.

Avvoltoio

THE VULTURE

Da esponente della working class a temibile villain di Spider-Man, l’Avvoltoio ha racimolato tutti i migliori pezzi di tecnologia rimasti nella spazzatura della battaglia di New York degli Avengers e costruito il suo costume che sfruttava la tecnologia dei Chitauri. Il risultato è sorprendentemente letale, un look inedito rispetto ai precedenti antagonisti del MCU.

The Wasp

Ant-Man and the Wasp

Seguendo le orme di sua madre, Janet van Dyne e originale Wasp, Hope ha debuttato con il costume dell’eroina nel sequel di Ant-Man, appositamente progettato da suo padre e completo di ali. Il design aggraziato e lo stile letale del suo combattimento ne fanno uno dei look più riusciti della Fase 3.

Captain America

Dalla sua prima apparizione fino ad oggi, Captain America ha sfoggiato tanti costumi quante sono state le sue sfide all’interno del MCU: la seconda guerra mondiale, la lotta al terrorismo, le sfide interne con gli Avengers e via dicendo.

Tuttavia è in Captain America: Civil War che si riscontra forse il miglior look, con un’uniforme tattica e con i soliti inserti patriottici dall’estetica accattivante. Sicuramente funzionale a ciò che avrebbe dovuto affrontare sul campo.

Doctor Strange

Nonostante l’arsenale di incantesimi a sua disposizione, Doctor Strange potrebbe semplicemente far affidamento al suo costume da supereroe, dotato di una tunica blu scuro, stivali neri e un mantello rosso in possesso di una propria psicologia. Il che non aggiunge soltanto un tocco romantico e cavalleresco al personaggio, ma anche l’elemento originale rispetto agli altri Vendicatori.

Ghost

Il villain principale di Ant-Man e The Wasp, Ghost, è risultato un personaggio molto più interessante delle premesse, con il suo passato di sofferenza e un presente alquanto complesso.

Questo mercenario altamente qualificato con le capacità di un hacker specializzato, sfoggia un elegante abito grigio con vari gadget tecnologici che le consentono di camminare attraverso i muri e nascondersi completamente dalla vista degli avversari..

Kaecilius

Kaecilius Doctor Strange

L’ex allievo dell’Antico, Kaecilius, viene presentato in Doctor Strange come potente stregone convinto di poter salvare l’umanità da se stessa aprendo portali pericolosi verso nuovi universi.

Il suo look è altrettanto eclettico, con una una tunica color zafferano, i capelli bianchi tirati indietro e uno strano pigmento turchese intorno agli occhi.

Granmaestro

Thor: Ragnarok ha catapultato il pubblico in un cangiante e psichedelico universo a colori ispirato agli anni ’80, distante dai precedenti scenari del franchise sul Dio del Tuono. E come tale dovevano essere anche i costumi dei personaggi, a partire dall’eclettico Granmaestro interpretato da Jeff Goldblum.

Visibilmente truccato, anima dei party, proprietario di un casinò intergalattico, vestito con una tunica d’oro: come non armalo?

Valchiria

Un altro personaggio di Thor: Ragnarok potrebbe concorrere nella gara del miglior costume: stiamo parlando della Valchiria interpretata da Tessa Thompson, comparsa in due abiti memorabili composti da un’elegante armatura di cuoio, un mantello blu e un elaborato trucco per il viso. La sua divisa d’altronde mescola lo stile da battaglia della fantascienza storica e della mitologia tipica norvegese, un mix praticamente perfetto.

Soldato d’Inverno

Ex fratello d’armi e migliore amico di Steve Rogers, Bucky Barnes è anche noto al pubblico come il Soldato d’Inverno, letale sicario dell’Hydra e ora eroe tra le fila dei Vendicatori.

E quello apparso in Avengers: Infinity War, con il nuovo braccio di metallo made in Wakanda e il simbolo della stessa sovietica di un rosso brillante, sembra ancora più elegante del passato.

Shuri

La sorella adolescente e super intelligente di T’Challa, Shuri, è ormai parte fondamentale dei successi di Black Panther e ora anche degli Avengers. Conosce tutti i segreti dell’ingegneria, della chimica e delle ultime tecnologie emergenti, ha creato fantastici gadget, armi e veicoli per la lotta al crimine, insomma è un vero genio.

Tuttavia lo stile di Shuri, almeno nell’abbigliamento, riesce a rispettare la tradizione del suo paese inglobando elementi di modernità.

Mantis

Introdotto in Guardiani della Galassia Vol.2, il personaggio di Mantis è leggermente diverso dalla controparte dei fumetti, anche se la sua estetica è rimasta intatta per la maggior parte. L’eroina indossa infatti un body realizzato con un materiale che luccica come le ali di uno scarafaggio, conferendole l’aspetto sia di un insetto che si un extraterrestre.

Ayesha

Guardiani della Galassia Vol. 2 Guardiani della Galassia 3 ayesha

Ayesha, che ha cambiato molti nomi nei fumetti della Marvel, era originariamente conosciuta come “Paragon” quando fu creata per essere un membro dell’Enclave nella loro Cittadella della Scienza che assomigliava ad un intricato alveare.

Quando compare in Guardiani della Galassia Vol.2 viene invece raffigurata come un membro della razza Sovereign, vestita quasi interamente di oro, e venerata per la sua bellezza e grazia.

Iron Man

Da quando è apparso per la prima volta nella tuta di Iron Man nel film del 2008, Tony Stark ha indossato più di una dozzina di uniformi tra la trilogia e la serie sugli Avengers. Tuttavia quella vista in Captain America: Civil War risulta senza dubbio la più interessante ed equipaggiata.

La Mark XLVI è infatti la prima armatura ad avere un casco pieghevole, oltre a un aspetto più elegante e meno ingombrante.

Antico

L’Antico interpretato e raffigurato da Tilda Swinton in Doctor Strange non ha subito ricevuto il plauso e l’approvazione dei fan del fumetto originale, per come se ne distanziava in merito al genere e all’etnia, tuttavia le caratteristiche androgine dell’attrice e il look sono riusciti ad evocare lo stesso spirito minaccioso e insieme affascinante del personaggio.

Captain Marvel

Captain Marvel

Non l’abbiamo ancora vista in azione sul grande schermo, ma solo nell’emozionante trailer, ma Captain Marvel, alias Carol Danvers, potrebbe avere uno dei costumi più spettacolari di tutto il MCU. Almeno stando a quanto rivelato dai contenuti di questi mesi. Sperando che al cinema possa sfoggiare il classico taglio da mohicano…incrociamo le dita!

Il Vegetale: su sky cinema il film con Fabio Rovazzi

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Il Vegetale: su sky cinema il film con Fabio Rovazzi

Dopo il grande successo al Box Office, Sky Cinema presenta Fabio Rovazzi in Il Vegetale (recensione), il film diretto da Gennaro Nunziante (Sole a catinelle, Quo vado?), con Luca Zingaretti (Mio fratello è figlio unico, Immaturi – il viaggio) e Ninni Bruschetta (La mafia uccide solo d’estate, La trattativa).

Il film, prodotto da The Walt Disney Company Italia e 3zero2 in collaborazione con Sky Cinema, andrà in onda in prima visione lunedì 24 settembre alle 21.15 su Sky Cinema Uno e alle 21.45 su Sky Cinema Hits, disponibile anche su Sky On Demand.  

GUARDA ANCHE: Il Vegetale: trailer e poster del film con Rovazzi

Fabio (Rovazzi) è un giovane neolaureato milanese in cerca di un impiego, figlio di un ricco e avido imprenditore che non intende aiutarlo perché lo ritiene incapace, un vegetale. Il ragazzo inizia a fare colloqui ed ottiene uno stage in una ditta di volantinaggio nel centro Italia, ma ben presto scoprirà che questo impiego consiste nella raccolta di pomodori insieme ad altri braccianti. Nonostante tutto, Fabio non si perde d’animo e va avanti, conoscendo ben presto Armando, un personaggio locale con il quale nasce una singolare amicizia.

Arricchiscono il cast anche Paola Calliari (Moglie e marito), Matteo Azchirvani (Il padre e lo straniero, Che bella giornata). Con l’amichevole partecipazione di Barbara D’Urso nel ruolo di se stessa. IL VEGETALE in prima visione lunedì 24 settembre alle 21.15 su Sky Cinema Uno e alle 21.45 su Sky Cinema Hits. Disponibile anche su Sky On Demand.

 

Bumblebee: il trailer ufficiale dello spin-off di Transformers!

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Bumblebee: il trailer ufficiale dello spin-off di Transformers!

20th Century Fox Italia ha diffuso il trailer italiano ufficiale di Bumblebee, il film spin-off di Transformers che arriverà prossimamente al cinema. Protagonista del film è Hailee Steinfeld.

Il film sarà ambientato negli anni ’80 ed è diretto da Travis Knight, con Michael Bay alla produzione del progetto basato sui giocattoli Hasbro. Il film si avvale della straordinaria popolarità del personaggio che nei film precedenti si trasforma in una Camaro gialla.

È il 1987 e Bumblebee, durante la sua fuga, trova rifugio in una discarica in una piccola città balneare della California. Charlie (Hailee Steinfeld), alla soglia dei 18 anni e alla ricerca del suo posto nel mondo, trova Bumblebee, sfregiato dalle battaglie e inutilizzabile. Quando Charlie lo fa rivivere, capisce subito che non si tratta di un normale VW bug giallo.

Ecco il trailer:

A dirigere Bumblebee c’è Travis Knight, già regista di Kubo e la Spada Magica per la Laika. Protagonista del film è Hailee Steinfeld. Nel cast anche John Cena, Jorge Lendeborg Jr., Abby Quinn, Rachel Crow, Ricardo Hoyos, Gracie DziennyJason Drucker. La sceneggiatura del film è firmata da Christina Hodson.

Ecco la prima sinossi del film:  “Durante il 1987, Bumblebee trova rifugio in una discarica in una piccola cittadina di mare della California. Charlie (Hailee Steinfeld), in procinto di compiere 18 anni e mentre cerca di trovare il suo posto nel mondo, scopre Bumblebee, scarico, ammaccato e spezzato. Quando Charlie gli restituisce la vita, impara immediatamente che non si tratta di un ordinario maggiolino giallo WV.”

Leggi la recensione di Bumblebee

Fonte: 20th Century Fox Italia

Avengers 4: Thor e Valchiria tornano al set di Men in Black

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Chris Hemsworth e Tessa Thompson hanno completato le riprese aggiuntive di Avengers 4 e hanno appena lasciato Atlanta per tornare sul set di Men in Black. I due attori, che hanno lavorato fianco a fianco per la prima volta in Thor: Ragnarok, riformano un duo dalla divertente alchimia per lo spin off della serie che ha lanciato Will Smith.

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Intanto però il film di Anthony e Joe Russo prosegue nelle sue ultime fasi di riprese aggiuntive, che vanno avanti dai mesi estivi e a turno stanno riportando tutti gli attori protagonisti del Marvel Cinematic Universe sul set, e per alcuni di loro sarà l’ultima volta! 

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Il lavoro di Hemsworth a Thor: Ragnarok è stato fondamentale come premessa a Infinity War, film che comincia esattamente dove si conclude la terza avventura del Dio del Tuono. Sembra molto strano che il film più buffo e divertente del personaggio Marvel sia collegato strettamente con quello che si è rivelato il punto più drammatico del Marvel Cinematic Universe. In Infinity War, infatti, Thor fa i conti con la morte di tutta la sua famiglia, la morte di Loki di fronte ai suoi occhi, la distruzione di Asgard, provocata per fermare Hela nel film precedente, la nuova condizione di sovrano senza sudditi. Un arco narrativo importantissimo per l’eroe che è trai pochi a rimanere in vita dopo lo schiocco di dita di Thanos, nel terzo atto del film.

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Per quanto riguarda Valchiria, interpretata da Tessa Thompson, il personaggio non è comparso in Infinity War, ma, seguendo la logica di Thanos, che non stermina mai un’intera popolazione ma semplicemente la dimezza, può essere sopravvissuta insieme alla metà degli asgardiani presenti sulla nave spaziale che ha la cattiva sorte di incrociare Sanctuary II, la nave del Titano Pazzo, alla fine di Ragnarok/inizio di Infinity War. Il personaggio così tornerà in Avengers 4 ad arricchire e irrobustire le fila degli avversari di Thanos.

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Avengers 4 arriverà al cinema ad Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

Scarlet Witch: 10 motivi per cui è più potente di Doctor Strange

Scarlet Witch: 10 motivi per cui è più potente di Doctor Strange

La notizia riguardante lo sviluppo, da parte dei Marvel Studios, di due serie televisive dedicate ai personaggi di Scarlet Witch e Loki (tra i prodotti originali destinati alla nuova piattaforma streaming della Disney) ha mandato letteralmente in visibilio i fan.

Sappiamo quanto la community ami il Dio dell’Inganno interpretato sullo schermo da Tom Hiddleston, ma lo stesso si può dire della supereroina che ha esordito nel MCU in Avengers: Age of Ultron con il volto di Elizabeth Olsen. Da allora è cresciuto l’affetto degli appassionati e la curiosità di vedere realizzate tutte le fantasie su questa mutante dall’incredibile potenziale.

Ora che i diritti degli X-Men sono “tornati” in mano alla Marvel poi, l’ipotesi che nella serie spin-off venga raccontato ciò che rende straordinaria Wanda Maximoff è allettante e molto più concreta di quanto si pensi.

Ma cosa rende Scarlet Witch più forte di un Doctor Strange, che con lei condivide le abilità magiche, o di un qualsiasi altro Avenger? Di seguito 10 motivi (via CBR):

Molto più che una “strega”

Ciò che differenzia Doctor Strange da Scarlet Witch è l’origine dei loro poteri: innanzitutto Wanda possiede abilità sovrumane che sono scritte nel suo DNA dopo anni di sperimentazione genetica, grazie alle quali può deformare la realtà. Abilità che ha affinato usando la magia “normale” studiando per anni con la potente maga Agatha Harkness.

Ha creato due gemelli

Ben lontana dall’essere definita un Dio, Scarlet Witch non è in grado di creare vita dal nulla, ma nei fumetti, dopo il matrimonio con Visione, l’ardente desiderio di avere dei figli ha scatenato le sue capacità di deformare la realtà per donarle due gemelli. Ma come? Usando due frammenti dell’anima di Mefisto.

Di conseguenza le anime dei due ragazzi vennero riassorbite in Mefisto, e questi crebbero con poteri così forti da distruggere il demone.

Poteri illimitati (o quasi)

Wanda Maximoff è un personaggio assai complicato, e le nuove serie a fumetti (come Uncanny Avengers) stanno cercando di ridimensionare quanto più possibile il personaggio e i suoi poteri per renderlo accessibile. Anche se, sulla carta, le sue abilità sono praticamente illimitate…o quasi.

Di certo Wanda non può fare tutto ciò che vuole perché non possiede ancora il controllo necessario dei suoi poteri, ma se fosse in grado, allora questi sarebbero davvero illimitati.

Può alterare le probabilità

Ogni mondo dei multiverso ha il suo “Nexus-Being”, ovvero qualcuno in grado di alterare le probabilità, influenzare quindi il futuro e diventare motivo di preoccupazione per le forze cosmiche come i Guardiani del Tempo. Scarlet Witch è fra questi, centro dell’intera realtà della Terra-616 e personaggio da cui può dipendere il corso del domani.

Ha decimato il gene X

Uno dei momenti più importanti della storia recente della Marvel Comics è senza dubbio la frase pronunciata da Scarlet WitchBasta Mutanti“. In House of M vediamo infatti l’eroina emotivamente distrutta usare le sue abilità per uccidere la maggior parte di mutanti sulla Terra. Il tutto senza fare chissà quale complicato incantesimo, ma dicendo semplicemente quelle due parole.

Ha creato nuove realtà

Sono svariati i poteri di Scarlet Witch, come Mutante nei fumetti e come strega nel Marvel Cinematic Universe (che nel futuro prossimo potrebbero fondersi grazie alla cessione dei diritti Fox alla Disney), ma quello che riguarda la deformazione della realtà è sicuramente uno dei più interessanti.

Sempre in House of M, il gemello di Wanda, Quicksilver, la incoraggia a creare una realtà in cui i mutanti sono la specie dominante e i Maximoff dirigono il mondo. Emotivamente fragile, la ragazza ha tutte le capacità di mettere in atto questo piano.

Ha sconfitto la Fenice

Durante l’indimenticabile evento nei fumetti di Avengers vs. X-Men, Scarlet Witch ha dimostrato l’infallibilità di Phoenix; prima sconfiggendo sia Namor che Magik (entrambi posseduti dalla Fenice), poi uccidendo Ciclope. Questo perché è immune ai poteri della sua avversaria.

Ha distrutto gli Avengers

Per decenni, nei fumetti, Scarlet Witch ha fatto parte del team di supereroi più forte ed elitaria dell’universo Marvel, ovvero gli Avengers, dimostrando in varie occasioni di essere un membro prezioso e imprescindibile.

Tuttavia, dopo aver attraversato un periodo di esaurimento mentale, Wanda ha distrutto la sede dei Vendicatori, ucciso Occhio di Falco e Visione, e frenato gli attacchi di Iron Man e Captain America. Alla fine, l’unico eroe che riuscì a fermarla fu Doctor Strange.

Ha resuscitato Wonder Woman

Fin dal suo esordio sui fumetti nel 1964, Scarlet Witch ha compiuto gesti straordinari, dalla creazione di nuove realtà alla lotta con la Fenice, dimostrando di essere capace di qualsiasi cosa.

Ad esempio, nella storia in cui venne in contatto con un supereroe noto come Wonder Woman (colpito dal cannone a ioni Kree), Wanda riuscì a incanalare la sua energia e riportare in vita la vittima. Nel tempo ha compiuto gesti simili anche nei confronti di Occhio di Falco e per il suo gemello Quicksilver.

Incredibili doti di combattimento

Wanda Maximoff si affida spesso ai suoi poteri magici durante una battaglia, ma non sono da meno le sue impressionanti abilità di combattimento corpo a corpo perché addestrata da due eccellenze come Captain America e Occhio di Falco.

Doctor Strange è un maestro di kung-fu e un combattente straordinario, tuttavia Scarlet Witch ha sconfitto Cable senza magia nei fumetti…niente male vero?

Zanna Bianca: il trailer del film d’animazione

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Zanna Bianca: il trailer del film d’animazione

Adler Entertainment ha diffuso il trailer del film d’animazione Zanna Bianca, al cinema dal prossimo 11 ottobre.

Dopo aver conquistato per più di un secolo lettori di ogni generazione, le avventure del lupo Zanna Bianca arrivano per la prima volta sul grande schermo l’11 Ottobre  in uno straordinario film d’animazione. Una storia di coraggio, avventura, crescita che continua ancora oggi a parlare al cuore di ognuno di noi.

Dopo aver conquistato nel 2014 il Premio Oscar© per il Miglior cortometraggio d’animazione (Mr. Hublot), Alexandre Espigares torna sul rapporto che da sempre lega il cane e l’uomo, con una storia avvincente di libertà e amicizia ambientata nelle sconfinate terre del Grande Nord.

Così come nel romanzo Zanna Bianca, anche nel film sono gli animali stessi i veri protagonisti, lasciando così largo spazio alla potenza della natura con particolare focus su scenografici paesaggi selvaggi, resi al meglio dalla straordinaria tecnica d’animazione, quasi pittorica, del film. Dai western italiani di Sergio Leone alle illustrazioni americane sulla conquista del Far West: queste le fonti di ispirazione che hanno guidato l’animazione di Zanna Bianca, con lo scopo di comunicare il grande senso di avventura e libertà che questi paesaggi suscitano.
 

Zanna Bianca è un lupo con un quarto di sangue di cane. È una creatura fiera e coraggiosa, e per questo sarà vittima della crudeltà dell’uomo. Dopo essere cresciuto nelle terre innevate, meravigliose ma ostili del Grande Nord, viene accolto da Castoro Grigio e la sua tribù di nativi americani. Qui viene protetto dalla tribù, ma dovrà farsi accettare dagli altri cani.

Purtroppo Castoro Grigio sarà costretto a cedere Zanna Bianca ad un uomo crudele, che lo obbligherà a trasformarsi in un cane da combattimento. In fin di vita, sarà salvato da una coppia disponibile e amorevole, che con il suo amore insegnerà a Zanna Bianca a dominare il suo istinto selvaggio e a diventare il loro migliore amico. Una storia di redenzione descritta dal punto di vista dei cani e soprattutto sulla straordinaria forza dell’amore che li lega indissolubilmente all’uomo. 
 
Zanna Bianca è distribuito da Adler Entertainment e prodotto da SuperprodAnimation, Bidibul Productions e Big Beach, in associazione con Wild Bunch.

Fonte: Adler Entertainment

Joker: la metro di Gotham omaggia Snyder e Nolan, ma anche…

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Dopo foto, video e altri contenuti, arriva, sempre dal set di Joker di Todd Phillips, una nuova foto che farà sorridere gli appassionati di lunga data di Batman, delle sue avventure e della città che fa da sfondo alle sue gesta contro il male e contro, soprattutto, il Clown Principe del Crimine: Gotham.

La città è fondamentale per la storia dell’Uomo Pipistrello, che più di ogni altro eroe lega il suo fato e la sua missione al luogo che ha fatto da sfondo alla vita e alla morte dei suoi genitori, luogo d’elezione della sua vocazione da vigilante e giustiziere. Il film di Phillips con Joaquin Phoenix è ovviamente ambientato in città, e da quello che abbiamo appreso, avrà ben presenta la sua storia.

Dal set arriva una foto che mostra la mappa della metropolitana di Gotham City, location in cui è ambientata la concitata scena che è stata da poco girata e documentata con foto e video in rete. Questa mappa è ricca di citazioni, riferimenti, Easter Eggs da individuare per i fan più attenti.

Eccola di seguito:

Cominciando dalla parte alta, vediamo Kane County (un riferimento al co-creatore di Batman, Bob Kane), con le fermate di Adam’s Drive (doppio riferimento ad Adam West, interprete di Batman, e all’illustratore Neal Adams), Starlin Avenue (per il fumettista Jim Starlin), Engelhart Boulevard (omaggio allo scrittore Steve Englehart), Chiarello Drive (Mark Chiarello è un editore DC Comics) o Nolan Lane (ovvio riferimento a Christopher Nolan). [continua…]

Easter Eggs nella metro di Gotham

Alcuni dei distretti hanno nomi ovvi, il Financial District, Old Gotham, Gotham Square, Gotham Village, ma altri sono riferimenti molto divertenti. C’è Otisburg, un riferimento nel film Superman in cui il tirapiedi di Lex Luthor, Otis, prova a nominare un pezzo di terra con il suo nome, nel “nuovo” possedimento di Luthor, la New West Coast. Coventry e Bowery sono entrambi presi dal video games Arkham video games. Sheldon Park, Rogers e Grant Field sono presumibilmente riferiti ai creativi Sheldon Mayer, Marshall Rogers e Alan Grant. E poi, naturalmente, c’è lo Snyder District, che potrebbe essere un riferimento a Zack Snyder, o al fumettista Scott Snyder (o ad entrambi!). Burnside e Amusement Mile sono invece location che vengono direttamente dai fumetti.

Alcune fermate, poi, sono prese semplicemente dai nomi delle stazioni della metropolitana di New York, come Prospect Avenue e Jefferson Street, ma ci sono anche altri riferimenti interessanti, come Jester Place (Jester è il giullare, riferimento ad Harley Quinn) e Wayne Avenue (ovvio!). Tra i vari nomi, scorgiamo anche un alquanto disturbante Arthur Kill Road: nel film, il vero nome del personaggio che diventerà Joker è Arthur Fleck, e la traduzione letterale potrebbe essere Via Arthur Uccide. Per niente rassicurante!

LEGGI ANCHE – Tutto quello che sappiamo su Joker con Joaquin Phoenix

Joker arriverà nelle sale il 4 ottobre 2019, come ufficializzato nelle ultime ore dalla Warner Bros e sarà diretto da Todd Phillips (Una notte da leoni).

Il film sarà ambientato nel 1980, e racconterà l’evoluzione di un uomo ordinario e la sua trasformazione nel criminale che tutti conosciamo.

Ufficiali nel cast del film Joaquin Phoenix, Zazie Beetz, Robert De Niro, Frances Conroy, Marc Maron.

Spider-Man: Far From Home, un costume nero o di metallo per Peter?

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Dopo le immagini in cui Peter e Michelle sono di nuovo insieme, arrivano altre foto rubate dal set di Spider-Man: Far From Home in cui vediamo, a risoluzione molto bassa e a lunga distanza, quella che sembra essere una nuova divisa per l’arrampica muri. Nelle immagini rubate dal set e comparse su Instagram vediamo infatti la sagoma scura di Spider-Man, cosa che sembra indicare un nuovo costume in metallo, o almeno un costume scuro, nero ma non quello del simbionte, che abbiamo brevemente visto nello Spider-Man 3 di Sam Raimi

Stando alle notizie circolate un po’ di tempo fa, la tuta di metallo di Far From Home dovrebbe essere una versione rimodellata di quella di Iron Spider. vista in Avengers: Infinity War. Questa nuova tuta, prevede anche una nuova maschera, con degli occhiali al posto delle orbite bianche, come da tradizione, questo perché è ovvio che il personaggio abbia bisogno di una nuova maschera dopo che la sua precedente è andata distrutta su Titano, durante il confronto con Thanos e prima della sua disintegrazione. 

L’ultima volta che abbiamo visto un costume nero per Spidy le cose non sono andate benissimo. Il film di Raimi infatti non è stato trai migliori della serie, anche se il tempo (o forse la mediocrità degli adattamento di Marc Webb?) ha fatto un buon lavoro sulla percezione del film stesso. Ad ogni modo, sebbene i report suggeriscono che questa tuta scura o di metallo non sia legata al simbionte, come nel caso di Raimi, l’imminente arrivo di Venom al cinema sembra mettere la pulce nell’orecchio ai fan. Che SONY e Marvel Studios stiano preparando un’altra sorpresa?

Ecco le immagini:

https://www.instagram.com/p/BoEz3nVAJzW/?taken-by=dailyspiderman

Spider-Man: Far From Home, tutto quello che sappiamo sul film

Spider-Man: Far From Home sarà diretto ancora una volta da Jon Watts ed uscirà nelle sale il 5 luglio 2019. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle. Secondo IMDb, nel cast sono presenti anche Jake Gyllenhaal, Michael Keaton, Samuel L. Jackson e Cobie Smulders.

Fonte: Instagram

Venom: tutto quello che sappiamo sul film con Tom Hardy

Venom: tutto quello che sappiamo sul film con Tom Hardy

Atteso nelle sale il prossimo 4 Ottobre, Venom rilancerà sul grande schermo le origini del noto antagonista dell’Uomo Ragno nei fumetti (dopo una prima apparizione in Spider-Man 3 di Sam Raimi) con la regia di Ruben Fleischer (Benvenuti a Zombieland) e l’interpretazione di Tom Hardy.

Nel cast, insieme all’attore inglese, anche Michelle Williams, Woody Harrelson, Jenny Slate, Riz Ahmed, Michelle Lee, Reid Scott, Scott Haze, Sam Medina.

Venom, recensione del film con Tom Hardy

Ma cosa sappiamo finora del film e cosa dovremmo aspettarci? Di seguito tutte le informazioni necessarie:

Un alleato “inaspettato”

Rivelando la tracklist della colonna sonora originale di Venom, che contiene tra l’altro la nuova canzone di Eminem  e i brani musicali firmati da Ludwig Göransson, la Sony potrebbe aver inavvertitamente offerto ai fan un grosso spoiler sul film.

Il nome di della traccia numero 16 infatti cita un “alleato inaspettato” (Unexpected Ally) e potrebbe potenzialmente suggerire un’alleanza tra Venom e un altro simbionte durante il culmine del film. Sarà davvero così?

Le origini del personaggio

Come già annunciato dai primi video e dalle foto comparsi on line, la Sony ha cambiato le origini di Venom per il film che arriverà il 4 ottobre al cinema. D’altronde dopo il fallimento di un universo condiviso unito da Spider-Man inaugurato dai film di Marc Webb, la casa di produzione tenterà il colpaccio con lo spin-off sul villain dell’Uomo Ragno preferito dai fan.

Sappiamo che nei fumetti l’origine del personaggio è strettamente connessa con quella di Spider-Man, ma per il film le cose cambieranno.

Un aspetto è da chiarire prima di tutto: la Sony non ha lavorato con i Marvel Studiosquindi il simbionte non sarà legato al MCU, e questo dettaglio è stato spiegato dal supervisore degli effetti visivi Paul Franklin in un’intervista:

“Mostriamo come il simbionte arriva sulla Terra, come Eddie Brock entra in contatto con il simbionte, come si legano, e come infine nasce il personaggio di Venom che tutti conosciamo dai fumetti.”

Dunque è chiaro che il film manterrà l’origine aliena del simbionte ma che questi non sarà portato sulla Terra da Spider-Man stesso, cambiando notevolmente le motivazioni che spingeranno Brock ad avvicinarsi alla creatura extraterrestre.

Un cameo per Spider-Man?

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A poche settimane dall’uscita Venom desta ancora curiosità all’interno della community di fan Marvel perché, come più volte ribadito dai realizzatori, il film non farà parte dell’universo condiviso Marvel e non ha visto il coinvolgimento dei Marvel Studios.

Sappiamo che il personaggio è in mano alla Sony e che, almeno per ora, sono escluse interazioni con altri personaggi del MCU, tuttavia le recenti dichiarazioni del regista Ruben Fleischer hanno riacceso le speranze di vedere il nuovo Spiderman di Tom Holland in un cameo.

Come dichiarato da Fleisher al Los Angeles Times, “non so cosa posso dire a riguardo, ma ovviamente conosco la risposta e non voglio mettermi nei guai per aver detto qualcosa che non dovrei dire.”.

Quello del regista era un si, o un no? Ci sarà un cameo di Holland nel film? La risposta vaga lascia pensare che un accordo tra Sony e Marvel ci sia stato e che un’eventuale apparizione di Spider-Man legittimerebbe ancora di più la storyline di Venom. Non ci resta che attendere il 4 ottobre, data di uscita nelle sale…

Le ispirazioni di Tom Hardy

Il solito lavoro di preparazione certosino di Tom Hardy ha portato l’attore a studiare alcune personalità del mondo del cinema e della musica per completare l’interpretazione del simbionte in Venom. E, contrariamente a quanto si possa pensare, le fonti d’ispirazione sono molto più originali del previsto e sicuramente inaspettate.

L’attore ha infatti rivelato in un’intervista con Esquire che per il ruolo ha “rubato” qualche movenza da Woody AllenConor McGregor e Redman:

Ho presto le nevrosi che torturano i personaggi di Woody Allen e tutto l’umorismo che può derivare da questo aspetto, poi la violenza di Conor McGregor [noto artista marziale] e la personalità di Redman, un rapper fuori controllo, vivendo senza pagare l’affitto nella sua testa.

Riferimenti al fumetto originale

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Una battuta particolare pronunciata dal simbionte nel trailer di Venom ha suscitato la curiosità e insieme la perplessità della rete, ovvero quando il personaggio di Tom Hardy esclama “Occhi! Polmoni! Pancreas! Quanti snack…”. Tuttavia si è scoperto subito dopo che questa espressione era in realtà una diretta citazione dei fumetti a cui il film si ispira.

Si tratta infatti di un estratto di The Amazing Spider-Man (Vol. 1) #374 scritto e disegnato da David Michelinie e Mark Bagley, nella cui vignetta vediamo Venom che sta combattendo contro Spider-Man e pronuncia la stessa frase che abbiamo sentito nel trailer.

Che ce ne siano altri di riferimenti alla fonte originale?

Easter egg e spoiler del trailer

Il trailer ufficiale di Venom ha offerto ai fan diversi spunti per ragionare su ciò che potranno vedere nel film, a partire dall’iniziale visita del giornalista Eddie Brock di una specie di istituto privato. C’è già chi ipotizza che è qui che il protagonista incontrerà Cletus Kasady e che questa scena sia stata in realtà posizionata alla fine assistendo così alla creazione di Carnage.

Altre speculazioni sono state rivolte alla scena in cui, dopo essere stato cacciato fuori dalla Life Foundation sembra che Eddie Brock provi un’altra incursione nel laboratorio per scoprire di più sugli esperimenti in atto: ed è in quel momento che incontra una donna legata ad un simbionte (forse Scream o Agony?). Per alcuni è qui che Brock verrà a contatto con il virus infetto.

Possibile sequel

Venom non è ancora arrivato nelle sale e già si parla di un eventuale sequel, indipendentemente dal risultato che il film registrerà al box office. D’altronde se con questo titolo la Sony intende creare i presupposti necessari per dare al personaggio di Eddie Brock un seguito nel franchise, è lecito aspettarsi almeno un finale aperto o, nella migliore delle ipotesi, una scena post-credits che anticipi un nuovo scenario.

A confermare questa possibilità è stato il regista del film Ruben Fleischer in una recente intervista, dove ha spiegato:

Le basi sono state gettate, senza dubbio, pensando alle diverse direzioni che questo franchise potrebbe prendere. Ovviamente tutto dipende dall’entusiasmo del pubblico per questo film e dalla reazione in sala, ma spero che riesca a cogliere tutti i riferimenti per il futuro che abbiamo seminato.

Dell’ipotetico sequel ha anche parlato Woody Harrelson (di cui non è ancora chiaro il ruolo interpretato nel film), confessando di aver recitato soltanto “una piccola parte in Venom, ma sarò nel prossimo. Non ho ancora letto la sceneggiatura, e come si dice… vedremo cosa succederà“.

Non è ambientato nell’universo Marvel

venom

Come rivelato dal regista Ruben Fleischer e dallo stesso Tom Hardy in una recente intervista con Entertainment Weekly, Venom non sarà ambientato nell’universo cinematografico Marvel, confermando tutte quelle teorie dei fan ipotizzate negli ultimi mesi.

Così, parlando dei possibili e futuri scenari del simbionte al cinema, senza fare menzione di Peter Parker (per alcuni atteso in Venom come guest-star) i due avevano dichiarato:

Venom è il primo dei nuovi film della Sony basato sui personaggi sui fumetti di Spider-Man, sebbene appartenga ad un mondo separato rispetto a quello Spider-Man: Homecoming. Non fa dunque parte dell’accordo tra Sony e Disney che consentirebbe a Tom Holland di apparire in entrambi gli universi“.

Quando vedremo del simbionte?

Quando lo scorso Febbraio venne rivelato il primo teaser trailer di Venom, le reazioni del web non erano state del tutto positive dal momento che le immagini montate avessero mostrato soltanto Eddie Brock in carne e ossa e praticamente nulla del simbionte (forse la vera attrazione del cinecomic), lasciando perplessi molti fan del personaggio.

A confermare questa teoria sono poi arrivati alcuni rumors che davano il villain in scena per poco più di due minuti, con Tom Hardy ad occupare gran parte delle scene senza trucco o interventi di cgi.

Il simbionte quindi potrebbe manifestarsi in brevi occasioni, o sotto forma di vene nere sulle braccia del personaggio durante una sequenza action di un inseguimento in auto, o nel suo aspetto originale in situazioni di attacco o tensione. Dovremo però attendere la fine del film prima di vedere l’effettiva trasformazione di Eddie Brock nell’alieno Venom; una soluzione che consoliderebbe la distanza dichiarata della pellicola dai fumetti originali (ma trattandosi di un “adattamento” è più che comprensibile).

Wonder Woman 1984: ecco come tornerà Steve Trevor?

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Wonder Woman 1984: ecco come tornerà Steve Trevor?

Arrivano nuovi dettagli da Wonder Woman 1984, voci non confermate che però potrebbero offrire una spiegazione al fatto che nel film tornerà Steve Trevor, sempre interpretato da Chris Pine (qui nelle foto dal set) nonostante l’eroico sacrificio nel finale del film del 2017. Il film di Patty Jenkins ha costruito intorno al rapporto tra Diana (Gal Gadot) e Steve lo “svezzamento” dell’Amazzone al mondo e all’umanità, questo lo ha reso fondamentale alla crescita e alla caratterizzazione del personaggio, non solo relativamente al rapporto romantico trai due. Ma, dopo la morte nel finale di Wonder Woman, in che modo sarà giustificabile il ritorno di Trevor?

I primi report dal film hanno confermato che si tratta proprio dello stesso personaggio (non di un nipote, come si era pensato all’inizio, visti i decenni che separano le ambientazioni dei due film) e quindi sembra proprio che la produzione e gli sceneggiatori abbiano trovato il modo per farlo tornare dalla tomba. Adesso arrivano anche i primi dettagli non ufficiali su come ciò possa essere stato possibile nella finzione cinematografica.

wonder woman 1984Secondo SuperBroMovies, il personaggio di Pedro Pascal sarà un dio “sotto copertura”, e il report sostiene che la versione umana di quel dio stringe un accordo con Diana: lei eseguirà i suoi ordini e lui porterà di nuovo in vita Steve alla vita, in cambio. Non sappiamo se questo rumor verrà confermato, ma uno scenario del genere sembra abbastanza fuori dai canoni morali e di comportamento di Diana, soprattutto se si considera l’eventualità che le richieste di questo dio sotto copertura potrebbero essere non in linea con i principi morali della dea/eroina.

Wonder Woman 1984: cambio di look per Gal Gadot – foto

Purtroppo c’è da dire che il sacrificio di Steve è stato un elemento fondamentale nella formazione del carattere di Diana, farlo tornare in vita sembra una scelta azzardata oltre a far perdere un po’ di senso ed epicità al suo sacrificio iniziale. Staremo a vedere in che modo Patty Jenkins e Gal Gadot racconteranno questo nuovo capitolo della storia dell’unico eroe DC che di recente ha trovato fortuna al cinema.

Il film vedrà ancora come protagonista Gal Gadot opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. L’ultimo acquisto del cast è Pedro Pascal, di cui non è stato ancora confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata da Goeff Johns e Patty Jenkins.

Wonder Woman 2 arriverà al cinema il 1 novembre 2019.

Fonte: SuperBroMovies

Christian Bale e l’audizione per Begins nel costume di Batman Forever

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Christian Bale ha incarnato Batman nella trilogia del Cavaliere Oscuro diretta da Christopher Nolan. La sua interpretazione, così come i film del regista britannico, hanno conquistato il cuore di milioni di fan, tanto che, con buona pace degli irriducibili fan di Tim Burton e Michael Keaton, Bale è considerato da molti il miglior Batman cinematografico di sempre.

Il Cavaliere Oscuro: Heath Ledger chiese a Christian Bale di continuare a picchiarlo

Tuttavia l’attore Premio Oscar è stato messo alla prova prima di essere scelto per la parte, anche perché nel 2007, quando Nolan cercava il suo Bruce Wayne/Batman, non era l’interprete di punta che poi è diventato, anche grazie al successo della trilogia. Ebbene, di seguito proponiamo un breve video del provino che Christian Bale ha sostenuto e in cui indossava il costume di Batman Forever, l’infelice adattamento dei fumetti sul Crociato di Gotham arrivato in sala prima di Nolan.

Christian Bale e Matt Damon reciteranno per James Mangold in Ford vs Ferrari

Il costume del secondo film di Joel Schumacher è stato preso in giro, con eleganza, nella sceneggiatura de Il Cavaliere Oscuro, in cui Bruce si rivolge a Lucius Fox chiedendogli qualcosa in cui “può girare il collo”. In giorni in cui la rete aggredisce la Warner e Todd Phillips per il look del nuovo Joker di Joaquin Phoenix, a quanto pare non all’altezza delle aspettative del pubblico, si consiglia quindi di aspettare di vedere il “look finito” sul grande schermo.

Ecco il video!

https://www.youtube.com/watch?v=3V5imCKWNCA

Nel filmato, non solo si vede Bale con il costume “dal collo rigido”, ma si sente brevemente anche la voce di una Rachel fuori campo. Come sappiamo il love interest di Bruce Wayne di Bale è stato interpretato da Katie Holmes in Batman Begins e da Maggie Gyllenhaal in Il Cavaliere Oscuro, dove poi trova la morte per mano del Joker. In questo caso però la voce che sentiamo sembra ricordare le inflessioni di Amy Adams, che pare abbia fatto il provino per il ruolo, non riuscendo a essere scelta. Meno male che qualche anno dopo ha avuto di nuovo l’occasione per entrare nel DC Universe nei panni di Lois Lane, e questa volta non ha fallito.

Fonte: Youtube

Joker: ecco Zazie Beetz nella foto ufficiale

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Dopo le immagini di Joaquin Phoenix nei panni di Arthur e poi con il proto-trucco di Joker, Todd Phillips condivide dal set del film DC / Warner Bros anche una nuova foto ufficiale. Questa volta si tratta di Zazie Beetz, trai protagonisti del film. Non sappiamo quale sarà il personaggio interpretato dall’attrice che è stata Domino in Deadpool 2, ma come per Phoenix, anche in questo caso non ci sorprende il fatto di trovarci di fronte a una foto che può sembrare un normale scatto all’attrice. Eccolo di seguito:

GUARDA ANCHE – Joker: Joaquin Phoenix in azione in un video dal set

Joker arriverà nelle sale il 4 ottobre 2019, come ufficializzato nelle ultime ore dalla Warner Bros e sarà diretto da Todd Phillips (Una notte da leoni).

Il film sarà ambientato nel 1980, e racconterà l’evoluzione di un uomo ordinario e la sua trasformazione nel criminale che tutti conosciamo.

“Sono tre o quattro anni che chiedo al mio agente perché non esista un film su questi personaggi da realizzare con budget inferiori, che possa studiarli per bene…certo non aver mai pensato al Joker, perché aveva già avuto diverse rappresentazioni  ha raccontato Phoenix in una recente intervista –Prendo molto tempo quando si tratta di accettare un ruolo Il processo è sempre lo stesso: leggo la sceneggiatura e incontro il regista, che è ciò che ho fatto con con Todd [Phillips], e ho subito pensato che fosse un progetto molto interessante. Aveva una speciale comprensione di questo mondo, unico nel genere, e mi spaventa a morte.“

Ufficiali nel cast del film Joaquin Phoenix, Zazie Beetz, Robert De Niro, Frances Conroy, Marc Maron.

Avengers 4: nel film una potente arma di War Machine, ma quando conosceremo il titolo?

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Reddit è un posto pieno di segreti e sorprese, soprattutto quando si tratta di film attesissimi, con un grande seguito e una post produzione lunghissima, come Avengers 4. In merito al film, che arriverà la prossima primavera, si sono già fatte tutte le congetture del caso, tuttavia adesso una nuova immagine dal set potrebbe indicarci la presenza, nel film, di una portentosa arma utilizzata da War Machine

Avengers 4: la teoria su Tony Stark che tutti speriamo sia falsa

Anche se Don Cheadle non è stato visto sul set, sappiamo che parteciperà alle riprese aggiuntive, al momento in fase di svolgimento, e proprio tramite Reddit abbiamo la possibilità di ipotizzare la presenza nel film del Cannone Protonico. La foto pubblicata dai fratelli Russo su Instagram, messa in parallelo con un fotogramma di Infinity War, fa infatti pensare che l’arma potrebbe essere schierata contro Thanos in Avengers 4. A sostegno di questa teoria c’è il famoso artwork diffuso a giugno, in cui War Machine appare armato in maniera insolita rispetto a come siamo abituati a vederlo.

Ecco l’immagine:

Per quanto riguarda invece l’annuncio del titolo ufficiale di Avengers 4, non abbiamo certezze, ma storia del marketing Marvel alla mano, si possono ipotizzare diversi momenti propizi, tenendo conto anche del marketing riservato al film di Anna Boden e Ryan Fleck, Captain Marvel. Considerando queste variabili, è probabile che il titolo verrà annunciato a ottobre, mentre per il primo trailer si dovrà aspettare novembre. La Marvel non è solita raggruppare informazioni così importanti per i fan, e visto che da poco è stato diffuso il trailer di Captain Marvel, è plausibile che ogni altra informazione sia stata spostata più avanti.

Avengers 4: tutto quello che sappiamo sulle riprese aggiuntive

Avengers 4 arriverà al cinema ad Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

Fonte: lukefairchild 

Kingsman 3: Matthew Vaughn ritorna alla regia

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Kingsman 3: Matthew Vaughn ritorna alla regia

La 20th Century Fox annuncia ufficialmente che Matthew Vaughn tornato a scrivere e dirigere Kingsman 3, il terzo e presumibilmente capitolo finale della trilogia su Kingsman. Lo studio ha anche rivelato che il terzo capitolo del franchise uscirà il 09 novembre 2019.

Al momento ulteriori dettagli non sono  stati resi noti ma  ci aspettiamo che Taron Egerton e Colin Firth riprendano i loro ruoli dal momento che lo stesso Vaughn ha recentemente descritto l’ipotetico terzo capitolo come: “la conclusione del rapporto Harry Hart / Eggsy ” . Al momento però non ci sono conferme su eventuali ritorni di Halle Berry, mentre alcuni rumors danno per certi i ritorni di Channing Tatum e Jeff Bridges.

Nonostante l’accoglienza tiepida avuta dal secondo capitolo, Kingsman: The Golden Circle  è stato un grande successo al botteghino, incassando oltre 410 milioni in tutto il mondo ($ 100 milioni di dollari, $ 310,6 milioni di stranieri) su un budget di produzione di $ 104 milioni. La franchigia ha incassato complessivamente oltre $ 825 milioni in tutto il mondo.

L’accordo in sospeso con la Disney, che sarà finalizzato entro la fine della prossima estate, non dovrebbe avere alcuna influenza sulla produzione di questo film dal momento che le riprese probabilmente inizieranno durante il primo trimestre del 2019.

Joker: Joaquin Phoenix in azione in un video dal set

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Dopo le foto che vi abbiamo mostrato questa mattina, arriva un video dal set del film sul JOKER che ritrae Joaquin Phoenix come il Joker insieme ad un gruppo di CLOWN. Il video riguarda le stesse scene mostrare negli scatti rubati dal set. Sembra che il gruppo abbia preso d’assalto un convoglio nella metro di Gotham City

 

Oltre alle foto di oggi, questa settimana vi abbiamo mostrato in un video inquietante ufficiale, la trasformazione da Arthur Fleck al Principe Clown. Anche se a dirla tutta  Arthur Fleck senza trucco è altrettanto terrificante. 

Joker arriverà nelle sale il 4 ottobre 2019, come ufficializzato nelle ultime ore dalla Warner Bros e sarà diretto da Todd Phillips (Una notte da leoni).

Il film sarà ambientato nel 1980, e racconterà l’evoluzione di un uomo ordinario e la sua trasformazione nel criminale che tutti conosciamo.

“Sono tre o quattro anni che chiedo al mio agente perché non esista un film su questi personaggi da realizzare con budget inferiori, che possa studiarli per bene…certo non aver mai pensato al Joker, perché aveva già avuto diverse rappresentazioni  ha raccontato Phoenix in una recente intervista –Prendo molto tempo quando si tratta di accettare un ruolo Il processo è sempre lo stesso: leggo la sceneggiatura e incontro il regista, che è ciò che ho fatto con con Todd [Phillips], e ho subito pensato che fosse un progetto molto interessante. Aveva una speciale comprensione di questo mondo, unico nel genere, e mi spaventa a morte.“

Ufficiali nel cast del film Joaquin Phoenix, Zazie Beetz, Robert De Niro, Frances Conroy, Marc Maron.

Gli altri interpreti del film sono Bill Camp (Red Sparrow, Molly’s Game), Frances Conroy (le serie TV American Horror Story, Castle Rock di Hulu), Brett Cullen (42 – La vera storia di una leggenda americana, Narcos di Netflix), Glenn Fleshler (le serie TV Billions, Barry), Douglas Hodge (Red Sparrow, Penny Dreadful in TV), Marc Maron (le serie TV Maron, GLOW), Josh Pais (l’imminente Motherless Brooklyn, Insospettabili sospetti), e Shea Whigham (l’imminente First Man – Il primo uomo, Kong: Skull Island).

VIA TMZ

Cate Blanchett e Freida Pinto a Milano al Pomellato Balera Party

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Cate Blanchett e Freida Pinto a Milano al Pomellato Balera Party

Pioggia di star del cinema su Milano per la Milano Fashion Week, incorso nella capitale della moda, e tra le invitate al Pomellato Balera Party c’erano nientemeno che Cate Blanchett e Freida Pinto.

Cate Blanchett è reduce da un periodo ricco di passerelle e l’abbiamo incontrata a quasi tutti i red carpet della Venezia 75, dove è stata testimonial di Armani, tra gli sponsor ufficiali della Mostra con Armani Beauty. All’evento anche Gus Kneworthy e Chiara Ferragni

Joker: Joaquin Phoenix scatena il “caos” nelle nuove foto dal set

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Continuano le riprese del film standalone sul Joker e dopo il primo sguardo, oggi arrivano nuove foto dal set in cui vediamo Joaquin Phoenix con il trucco ed un sorriso davvero diabolico. Inoltre, dagli scatti sembra proprio che il personaggio stia scatenando caos sulle strade di Gotham insieme ad una banda scapestrata di clown.

I nuovi scatti arrivano dopo quel primo sguardo al trucco di Joaquin Phoenix nel suo completo; a quanto sembra, il set del film non ha una particolare attenzione per il riservo e la privacy, dato che molto siti sono riusciti a scattare tantissime foto. Per coloro che storceranno il naso, va detto che dal momento che le riprese sono iniziate solo da poche settimane, non è del tutto sbagliato supporre che questo non sia il suo aspetto finale. 

Vi ricordiamo inoltre che recentemente è stato rivelato il cast completo del film, compreso la conferma alla produzione di Bradley Cooper

TUTTE LE FOTO COMPLETE SU Just Jared Via Freshman

GUARDA ANCHE – Joker: Joaquin Phoenix in azione in un video dal set

Joker arriverà nelle sale il 4 ottobre 2019, come ufficializzato nelle ultime ore dalla Warner Bros e sarà diretto da Todd Phillips (Una notte da leoni).

Il film sarà ambientato nel 1980, e racconterà l’evoluzione di un uomo ordinario e la sua trasformazione nel criminale che tutti conosciamo.

“Sono tre o quattro anni che chiedo al mio agente perché non esista un film su questi personaggi da realizzare con budget inferiori, che possa studiarli per bene…certo non aver mai pensato al Joker, perché aveva già avuto diverse rappresentazioni  ha raccontato Phoenix in una recente intervista –Prendo molto tempo quando si tratta di accettare un ruolo Il processo è sempre lo stesso: leggo la sceneggiatura e incontro il regista, che è ciò che ho fatto con con Todd [Phillips], e ho subito pensato che fosse un progetto molto interessante. Aveva una speciale comprensione di questo mondo, unico nel genere, e mi spaventa a morte.“

Ufficiali nel cast del film Joaquin Phoenix, Zazie Beetz, Robert De Niro, Frances Conroy, Marc Maron.

Disney: i 20 cameo più sorprendenti dei classici animati – Parte 2

Nell’epoca dell’affermazione degli universi condivisi, con il Marvel Cinematic Universe e il DC Extended Universe, non sorprende che anche la Disney abbia adottato lo stesso concetto per “legare” i propri film, seminando dettagli nascosti e riferimenti visivi che sfuggono anche agli occhi più attenti.

E la casa di Topolino non si è limitata a easter egg e piccole sorprese, ma ha soprattutto lavorato sull’inserimento di veri e propri cameo dei personaggi Disney più iconici. Sapreste riconoscerli con sicurezza?

QUI LA PARTE 1

Ecco di seguito la prima parte dei cameo più sorprendenti di personaggi Disney nei classici animati:

Re Tritone

Alcuni personaggi Disney hanno tratti così inconfondibili che risulta complicato riprodurli sotto forma di cameo senza dare nell’occhio. Ad esempio, se pensiamo al Re Tritone della Sirenetta, c’è un luogo che non sia il mare dove potremmo immaginarlo? Tuttavia gli animatori della casa di Topolino sono riusciti a inserirlo nella Principessa e il Ranocchio in maniera davvero geniale.

Ambientato a New Orleans, il film si svolge in un universo realistico ma al contempo magico dove, ad un certo punto, si intravede un gigantesco carro da parata a forma di Re Tritone. L’avevate notato?

Il poster di Mulan

Sarebbe bello immaginare che, anche all’interno dell’universo Disney, le protagoniste si siano lasciate ispirare dalle gesta delle eroine che le hanno precedute, ed è un po’ quello che succede in Lilo e Stitch, dove Nani (la sorella maggiore di Lilo) tiene il poster di Mulan appeso nella sua stanza. Forse guardandolo riusciva ad infondersi la forza necessaria per affrontare gli ostacoli che la aspettavano?

Mrs Bric e Chicco

In Tarzan sono presenti un paio di amati personaggi de La Bella e La Bestia, ovvero Mrs Bric e Chicco (due persone trasformate rispettivamente in teiera e tazzina), sotto forma di easter egg in una scena ambientata nella giungla mentre vengono letteralmente “suonati” da Terk.

Scar

Hercules è uno dei film più “meta-cinematografici” della storia Disney, con la differenza che qui uno dei personaggi storici della tradizione viene presa in giro e quasi “de-mitizzata”. Stiamo parlando ovviamente della scena in cui Ercole posa per un pittore indossando la testa di Scar.

Belle

Chi ha riconosciuto il cameo de La Bella e la Bestia in Il gobbo di Notre Dame? Unendo due universi apparentemente lontani ma legati dalla stessa nazionalità (francese), la Disney è riuscita a inserire la stessa Belle durante la canzone “Via di qua”. Ma non finisce qui: anche Pumbaa e il Tappeto Magico compaiono durante il numero musicale!

Pinocchio

Tra tutti i giochi di prestigio messi in atto dal Genio della Lampada di Aladin, ce n’è anche uno che nasconde un divertente cameo di Pinocchio.

Usando infatti le sue capacità di realizzare qualsiasi desiderio, trasforma involontariamente la sua testa in quella del burattino di legno mentre cerca di provare la sua onestà.

La strega di Biancaneve

Nei primi film d’animazione Disney non tutti i personaggi avevano un nome ma prendevano semplicemente l’etichetta degli archetipi delle loro fiabe. È così che la nemesi di Biancaneve è diventata la “Regina cattiva”o “la strega”.

Succede poi che in The Nightmare Before Christmas lo stesso personaggio compaia come residente a Halloweentown: cameo, easter egg o casualità? La forma era davvero simile…

Oswald

Oswald il Coniglio Fortunato ha attraversato una storia strana e leggendaria come il personaggio che l’ha preceduto, ovvero Mickey Mouse, finendo per diventarne quasi un’ombra dimenticata da tutti. Per rendergli omaggio la Disney ha però inserito un suo cameo in Zootropolis grazie a dei graffiti disegnati su vagoni abbandonati.

Olaf

Arrivati ad oggi, gli animatori Disney sono diventati dei veri esperti di camei e easter egg, e ne fanno sempre più uso anche a distanza di pochi anni come nel caso di Big Hero 6 dove una delle statue di San Fransokio non è altro che Olaf, il pupazzo di neve di Frozen.

Stitch

Di tutti i film citati, Il pianeta del tesoro è l’unico esempio di crossover tra animazione tradizionale e animazione 3D prima dell’arrivo della Pixar. Il cameo in questione riguarda un giocattolo di Stitch che compare nella stanza di Jim Hawkins quando è ancora un ragazzo.

Skrull: 10 cose da sapere sugli alieni di Captain Marvel

Skrull: 10 cose da sapere sugli alieni di Captain Marvel

Creati da Stan Lee e Jack Kirby nel 1962, gli Skrull hanno esordito sui fumetti Marvel come antagonisti dei Fantastici Quattro e mutato la loro importanza nel corso degli anni tanto da diventare spesso protagonisti di accesi conflitti e interessanti crossover.

Ma chi sono questi alieni mutaforma che saranno presto introdotti nel Marvel Cinematic Universe? Quanto sappiamo della specie che ha “adottato” Carol Danvers?

Ecco di seguito 10 cose da sapere sugli alieni Skrull prima dell’arrivo al cinema di Captain Marvel (via CBR):

Si sono infiltrati nella comunità di supereroi

Dopo l’annuncio che gli Skrull sarebbero stati coinvolti nel film su Captain Marvel, i fan hanno iniziato a ipotizzare un legame con i fumetti di Secret Invasion e un possibile sviluppo nel futuro del MCU.

D’altronde la prospettiva è allettante: immaginate gli Skrull che assumono le sembianze di supereroi, o anche di personaggi potenti, con questo che porterebbe a scombinare gli equilibri e a infondere sfiducia nel mondo. Praticamente gli ingredienti perfetti per un film.

Riescono a creare versioni di se stessi più potenti

Generalmente i poteri degli Skrull sono limitati al cambio di forma, tuttavia esistono delle eccezioni: grazie infatti alla loro capacità di utilizzare tecnologie superiori, questi alieni riescono ad aumentare geneticamente alcuni dei loro tipi, formando specie di Super Skrull e Warskrulls (skrull da guerra).

Il primo Super Skrull venne creato nel 1963 da Kl’rt, personaggio in grado di riassumere tutte le abilità di Fantastici Quattro oltre a quelle di mutaforma. Dopo gli eventi di Infinity è diventato l’Imperatore della sua specie, gli Warskrulls.

Gli Skrull Mutanti

Grazie ai fumetti abbiamo appreso che Charles Xavier, il professor X e mentore dei Mutanti, ha creato un’apposita classe di studenti Skrull chiamata “Cadre K“, anche detta “K-class Skrull deviants“.

I componenti di questo gruppo sono nati con poteri al di fuori che vanno oltre il semplice cambiamento di forma, vennero per questo perseguitati dagli Skrull e quindi presi sotto custodia di Xavier che li addestrò nello spazio.

Perché amano così tanto il nostro pianeta?

Perché, tra tutti i pianeti dell’universo, l’Impero Skrull ha ripetutamente bersagliato la Terra? Gli alieni mutaforma sanno che è protetta dai supereroi, e che dovranno scontrarsi con i Vendicatori?

La trama di Secret Invasion però ci ha rivelato che questo esercito vuole conquistare la Terra per scopi religiosi, e i loro testi parlano del pianeta come qualcosa che gli spetta di diritto.

Ne esistono varie razze

Come “colonizzatori” del nostro pianeta, gli Skrull hanno conquistato nel corso degli anni diverse sezioni di Terra e mentre il loro Imperatore regnava in casa, ogni conquista doveva avere il suo personale governatore.

Per questo motivo gli alieni possono occuparsi di più missioni contemporaneamente, dominando altre razze nell’universo; tra questi però si rilevano alcuni individui rimasti indipendenti attraverso trattati o resistenze politiche.

Cambiano genere con facilità

Gli Skrull, sebbene siano mossi da ragioni non sempre ragionevoli o pacifiche, hanno mostrato nella loro storia un atteggiamento sorprendentemente progressista nei confronti del genere. E in periodo come questo in cui si cerca di promuovere l’inclusione e il rispetto di ogni essere umano, il fatto che esista una specie che passi da un sesso all’altro senza porsi problemi è un’idea molto bella.

Galactus ha causato la loro fine

Galactus, il divoratore dei mondi, si nutre delle forze vitali dei pianeti ed diventato uno dei villain più amati e temuti della Marvel. Come gli Skrull, anche il personaggio debuttò contro i Fantastici Quattro, e si scontrò poco dopo con gli stessi alieni.

Per questo gli Skrull spostarono il loro governo centrale sul pianeta Throneworld, che Galactus aveva poi divorato; così, dopo la distruzione della loro nuova casa, ogni cosa andò a rotoli, e il governo si squarciò dall’interno.

Tutti gli Skrull vengono da un lignaggio specifico

Secondo i fumetti, i Celestiali sono in qualche modo responsabili dei lati peggiori degli Skrull perché circa un miliardo di anni fa hanno condotto esperimenti sugli alieni portandoli a dividersi in tre razze diverse: gli Eterni, i normali e i Deviants.

Tutti gli Skrull esistenti infatti sono eredi della linea dei Deviant, e una volta scomparsi i Celestiali questi hanno attivato gli altri Skrull.

Sono un impero antichissimo

Gli Skrull sono parte dell’universo Marvel Comics da molto tempo, anzi potrebbero essere senza dubbio l’ impero più antico nella storia dell’Universo.

Nati come specie pacifica, si sono tramutati in una razza di guerrieri che ha un unico scopo: dominare. Ed è così che li vediamo nella loro prima apparizione nei fumetti nel 1962, dotati di un esercito pronto a fare ciò che serve per conquistare la Terra.

Esordiscono nel 1962 sui fumetti dei Fantastici Quattro

Nel 1962 la Marvel Comics introdusse gli alieni Skrull in Fantastic Four # 2 “Skrulls from Outer Space!”, e la storia inizia proprio con i Fantastici Quattro impossessati dai mutaforma.

Fin dalla loro prima apparizione infatti, gli Skrull hanno dimostrato ldi poter assumere le sembianze di chiunque, influenzando l’opinione pubblica quando sceglievano l’identità di un supereroe e provocando ingenti danni alla società.

Live Action Disney: nuove aggiunte ai cast di Mulan e Lilli e il Vagabondo

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I Live Action Disney promettono di far compagnia al pubblico ancora per molto tempo. Dopotutto, dopo alcuni grossi successi al box office, la Casa di Topolino ha confermato l’intenzione di portare sul grande schermo i suoi classici animati, raccontati di nuovo con attori in carne e ossa e con l’attualizzazione di alcuni dei temi considerati desueti per gli spettatori moderni.

Dopo la rilettura de La Bella Addormentata nel Bosco, di Cenerentola, de La Bella e la Bestia, de Il Libro della Giungla, sono ora in lavorazione i Live Action Disney di Mulan, in fase di riprese, e di Lilli e il Vagabondo, in pre-produzione. Secondo Deadline, i cast di entrambi i progetti si sono arricchiti di nuovi nomi.

Adrian Martinez, visto in Come ti divento Bella, è entrato a par parte del cast di Lilli e il Vagabondo, nei panni di Elliot, un cane che sarà realizzato in CGI e in performance capture. Martinez si unisce a Kiersey Clemons, Thomas Mann, Yvette Nicole Brown che formano il cast in carne e ossa e a Tessa Thompson e Justin Theroux che invece saranno le voci di Lilli e del Vagabondo. Charlie Bean dirige il film basato sul classico d’animazione del 1955 che racconta di una cagnetta appartenente a una coppia dell’alta società della provincia americana, che vive un’avventura incredibile al fianco di un affascinante randagio. Il film sarà distribuito da Disney sul suo servizio di streaming che sarà lanciato nel 2019.

Per quanto riguarda invece Live Action Disney di Mulan, Chen Tang si è unito al cast nei panni di Yao. Il film uscirà al cinema il 27 marzo 2020. Yifei Liu interpreta Mulan nel film diretto da Niki Caro che sarà un remake in live action del film del 1998, ma che prenderà anche spunto dalla leggenda folkloristica cinese, su cui è basato il film stesso. Il personaggio di Yao appare anche nel cartone animato. Il cast completamente formato da attori asiatici include Donnie Yen, Jason Scott Lee, Utkarsh Ambudkar, Yoson An, Ron Yuan, Tzi Ma, Chum Ehelepola, Gong Li, Jet Li, Rosalind Chao, Cheng Pei-Pei e Nelson Lee. Il film sarà girato tra la Cina e la Nuova Zelanda.

Fonte: Deadline

Gli Eterni: trovato il regista del prossimo franchise Marvel?

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Gli Eterni: trovato il regista del prossimo franchise Marvel?

Secondo dei rumor riportati da THR, Chloe Zhao è stata scelta per dirigere il prossimo franchise Marvel, basato sui personaggi creati da Jack Kirby, Gli Eterni. La notizia arriva a seguito di altri rumors circolati settimane fa. Matthew e Ryan Firpo, il cui script di Ruin è entrata al vertice della Lista nera del 2017, hanno firmato la sceneggiatura per l’avventura della squadra di supereroi che dovrebbe debuttare nel futuro prossimo al cinema.

Il progetto include gli esseri superpotenti e quasi immortali conosciuti dai fan dei fumetti come Eterni e i mostruosi Deviants, creati da esseri cosmici conosciuti come Celestials. Le fonti dicono a The Hollywood Reporter che un aspetto della storia riguarda la storia d’amore tra Ikaris, un uomo alimentato dall’energia cosmica, e Sersi, che ama muoversi tra gli umani. Il progetto consentirebbe alla Marvel di assemblare un cast diversificato. La ricerca del regista per un film sugli Eterni si è ristretta nelle ultime settimane estive, con una rosa dei candidati composta da: Nicole Kassell, Travis Knight (Bumblebee, Kubo e la spada magica) e Cristina Gallego e Ciro Guerra.

Zhao, di origine cinese, era già noto alla Marvel per aver lavorato a una produzione indipendente di un film su Vedova Nera, il personaggio interpretato da Scarlett Johansson e che presto avrà uno standalone ufficiale.

La Marvel non ha commentato ufficialmente la notizia, ma probabilmente a breve sapremo quale sarà il futuro del MCU dopo Avengers 4. Tuttavia l’avvenire è roseo per lo Studio, che con Gli Eterni in ballo e con i Mutanti che si avvicinano a “casa”, ha ancora moltissimo materiale per raccontare storie al cinema.

Men in Black: reunion di Thor: Ragnarok per Chris Hemsworth e Tessa Thompson

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Se avete amato l’alchimia tra Chris Hemsworth e Tessa Thompson in Thor: Ragnarok, farete meglio a tenere gli occhi aperti in vista dell’arrivo di Men in Black, lo spin off del celebre franchise che vede i due attori protagonisti.

Men In Black: International, annunciato lo scorso anno, vedrà tornare sul grande schermo gli agenti in nero che difendono e proteggono la Terra dalle razze aliene ostili, accogliendo e aiutando a integrarsi quelle invece amichevoli. I due attori, che si sono incontrati per la prima volta sul set di Thor: Ragnarok, in cui interpretavano il protagonista Thor e la new entry del MCU Valchiria, stanno adesso affollando i social network con foto e video dal backstage del film che li vede di nuovo in coppia.

Tessa e Chris rimpiazzeranno Will Smith e Tommy Lee Jones come protagonisti della storia, mentre nel film tornerà Emma Thompson nel ruolo del capo del MIB, Agente O. Questa presenza illustre indica che il film avrà connessione con il franchise originale, avvalorandone quindi la natura di spin-off e non di reboot, come era stato ipotizzato in precedenza.

Men in Black

Nel cast di Men In Black: International compaiono Chris Hemsworth, Liam Neeson e Tessa Thompson. Le riprese del film partiranno fra qualche settimana, con la regia di F. Gary Gray (Straight Outta Compton e Fast & Furious 8). Scritto da Matt Holloway e Art Marcum (Iron Man), il film uscirà nelle sale il 14 giugno 2019.

Disney: i 20 cameo più sorprendenti nei classici animati – Parte 1

Nell’epoca dell’affermazione degli universi condivisi, con il Marvel Cinematic Universe e il DC Extended Universe, non sorprende che anche la Disney abbia adottato lo stesso concetto per “legare” i propri film, seminando dettagli nascosti e riferimenti visivi che sfuggono anche agli occhi più attenti.

E la casa di Topolino non si è limitata a easter egg e piccole sorprese, ma ha soprattutto lavorato sull’inserimento di veri e propri cameo dei personaggi Disney più iconici. Sapreste riconoscerli con sicurezza?

Leggi anche – Disney: 10 folli teorie sui classici d’animazione

Ecco di seguito la prima parte dei cameo più sorprendenti di personaggi Disney nei classici animati:

La lampada del Genio

Uno dei più grandi successi Disney degli ultimi anni, Oceania, aveva al suo interno diversi e gustosi easter egg, tra cui quello relativo al personaggio del Genio di Aladin.

Se riguardate bene la scena con Tamatoa, il gigantesco granchio che colleziona oggetti, tra i suoi tesori c’è anche la lampada magica del Genio…chissà come è arrivata lì e che fine abbia fatto il suo proprietario originale!

Buzz Lightyear

Non sarà stato esattamente un successo e non è nemmeno fra i titoli Disney più conosciuti, tuttavia L’apprendista stregone con Nicholas Cage presenta alcuni divertenti cameo di altri personaggi tra cui quello di Buzz Lightyear che compare sullo sfondo di una scena. L’avete mai notato?

Tron

Lontanissimi per svariati motivi, i mondi di Tron e Hocus Pocus si sono incontrati brevemente grazie al cameo di Tron insetito nella classica storia di streghe targata Disney.

Nel film infatti vediamo una scena in cui vari personaggi sono vestiti con costumi assortiti di Halloween, tra cui un uomo travestito esattamente come un personaggio di Tron.

Bambi

Tantissimi personaggi di Bambi sono stati riproposti in altrettanti film d’animazione Disney, da Alice nel paese delle meraviglie a La bella e la bestia, fino a Frankenweenie.

Relativamente al triste film in bianco e nero il cameo è arrivato in maniera del tutto inaspettata, e in due luoghi diversi. Nella prima scena vediamo chiaramente Bambi proiettato in un cinema sullo sfondo e se fate attenzione c’è anche il famoso poster del classico Disney.

Jack Skeleton

A volte i cameo sono più espliciti, altre volte più nascosti, sfidando la soglia dell’attenzione dello spettatore. Fa parte della prima categoria quello relativo al personaggio di Jack Skeleton nel film d’animazione James e la pesca gigante.

Sullo schermo vediamo infatti chiaramente una figura scheletrica identica al mattatore di A Nightmare Before Christmas. Una coincidenza? Non siamo così sicuri…e voi ci avete fatto caso?

Ralph Spaccatutto

Sappiamo che il mondo di Ralph Spaccatutto “esiste” nella realtà dei videogiochi e, come vedremo nel sequel, di Internet, con il protagonista che accede ad una moltitudine di universi tra cui anche quello di Oceania, il film d’animazione uscito pochi anni fa.

Ralph appare infatti nei titoli di coda del cartone: a quanti era sfuggito questo dettaglio nascosto?

Baymax

Ancora Oceania e ancora un altro cameo nascosto, che stavolta vede protagonista il simpatico e “morbido” infermiere robotico di Big Hero 6. Ricordate la scena in cui vediamo tutto l’assortimento di maschere di Kakamora? Ecco, se fate attenzione noterete che fra quelle c’è anche una maschera bianca di Baymax!

Anna e Elsa

Uno dei classici Disney più amato di sempre, Frozen, ha offerto una serie di cameo inaspettati in diversi film d’animazione, tra cui anche Zootropolis. Se fate attenzione vedrete sullo schermo due piccoli bambini elefanti vestiti da Anna e Elsa. Che la Frozen Fever abbia contagiato tutti, perfino il mondo animale?

Il costume di Stitch

Prima dell’avvento della CGI, Lilo e Stitch aveva consegnato al pubblico uno degli ultimi esempi di animazione tradizionale unita ad una storia dal sapore agrodolce. E per rendergli omaggio diversi titoli Disney, tra cui Big Hero 6, hanno inserito dei cameo dei suoi personaggi.

Avete fatto caso al gatto extralarge di nome Mochi? Ecco, in una scena lo vediamo indossare il costume Stitch, più carino che mai.

La bella addormentata

Le particolarità di Rapunzel, rispetto agli altri classici d’animazione Disney, sono la varietà di personaggi bislacchi e la storia originale rispetto al passato, anche se gli animatori si sono assicurati di rendere omaggio ad un’altra principessa bionda: Aurora della Bella Addormentata, con due riferimenti specifici.

Innanzitutto possiamo scorgere un easter egg nella stanza di Rapunzel, con la ruota che gira, e poi c’è la scena all’interno della biblioteca dove vediamo il libro della storia della Bella Addormentata in mostra.

QUI LA PARTE 2

Avengers 4: il look di Vedova Nera indica quando sarà ambientato il film

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L’artwork di gruppo per Avengers 4 arrivato on line a giugno ci ha dato una prima infarinatura di come appariranno i Vendicatori nell’ultimo film della Fase 3 del MCU. Successivamente altri dettagli delle stesse immagini ci hanno concesso di sbirciare meglio: aspetto, costumi, tutte le novità che vedremo sul grande schermo nella primavera del 2019. 

Adesso, dallo stesso gruppo di artwork, arriva un dettaglio interessante che raffigura Vedova Nera. Il personaggio di Scarlett Johansson torna ad un look più consueto per il Marvel Cinematic Universe, i capelli sono di nuovo rossi e la lunghezza è leggermente diversa rispetto a quanto visto in Infinity War. Questo dettaglio frivolo può in realtà dare qualche suggerimento in merito all’ambientazione temporale del film. Se infatti basta una seduta dal parrucchiere per cambiare colore di capelli, farli ricrescere è un altro conto, e dal caschetto biondo di Infinity War a questa lunghezza vista nell’artwork dovrebbero passarci diversi mesi, se non un anno. 

Avengers 4: la teoria su Tony Stark che tutti speriamo sia falsa

Premesso che gli artwork mostrano solo gli eroi sopravvissuti allo schiocco di dita di Thanos, si può affermare con una giusta dose di approssimazione che i disegni si riferisco a un momento successivo alla fine di Infinity War e la lunghezza dei capelli di Natasha ci indica un intervallo di diversi mesi (circa). Ai fini che interessano agli spettatori, questo vuol dire che l’arrivo di Captain Marvel e la resa dei conti contro il Titano Pazzo dovrà aspettare almeno un anno e che con molta probabilità Avengers 4 non sarà ambientato esattamente dopo i fatti di Infinity War.

Ecco di seguito i nuovi artwork, tra cui anche un close-up di Steve Rogers:

Avengers 4: tutto quello che sappiamo sulle riprese aggiuntive

Avengers 4 arriverà al cinema ad Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

Venom: Eddie Brock si fa un nemico pericoloso nella prima clip

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Venom: Eddie Brock si fa un nemico pericoloso nella prima clip

Mentre il 5 ottobre si fa sempre più vicino e l’uscita di Venom imminente, arriva in esclusiva su IGN una clip dal fil con protagonista Tom Hardy e diretto da Ruben Fleischer. Nel breve video vediamo Brock che intervista il personaggio interpretato da Riz Ahmed, il dottor Carlton Drake. Visto che il nostro eroe è un reporter d’assalto, fa tutte le domande giuste per far arrabbiare quello che diventerà, ci scommettiamo, il suo nemico numero uno.

Ecco la breve clip:

Di seguito invece possiamo vedere un backstage dal film in cui viene mostrata l’anatomia di uno degli stunt più difficili di tutto il film, una scena in cui Eddie sta fuggendo in moto da qualcuno e resta staccato dal mezzo, in volo, per poi ricaderci. Ovviamente Tom Hardy è stato aiutato da stunt-men allenati per questo, ma l’architettura della scena rimane comunque molto complessa.

QUI

Tom Hardy, Michelle Williams, Woody Harrelson, Jenny Slate, Riz Ahmed, Michelle Lee, Reid Scott, Scott Haze, Sam Medina formano il cast di Venom, diretto da Ruben Fleischer e in sala dal 4 ottobre 2018.

Venom, recensione del film con Tom Hardy

Joker: Joaquin Phoenix con il trucco del Clown Principe del Crimine

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Todd Phillips ha diffuso il primo camera test di Joaquin Phoenix nei panni del Joker. Prima di questo video, che potete vedere sull’account Instagram del regista, avevamo visto solo le foto dal set, in cui il personaggio sembra molto diverso da quello che siamo abituati a conoscere dai fumetti e dalle precedenti rappresentazioni cinematografiche.

Ecco l’immagine:

L’immagine ricorda moltissimo, per i colori utilizzati (bianco, rosso e blu) la maschera che il Joker di Heath Ledger indossa nel prologo de Il Cavaliere Oscuro, che a sua volta è un omaggio a alla serie di Batman del 1966, in cui il Joker di Cesar Romero ha una maschera simile (e Nolan ne ricalca la scena).

ECCO IL VIDEO

Joker: la connessione con The Killing Joke

Gli altri interpreti del film sono Zazie Beetz (“Deadpool 2”), Bill Camp (“Red Sparrow”, “Molly’s Game”), Frances Conroy (le serie TV “American Horror Story”, “Castle Rock” di Hulu), Brett Cullen (“42 – La vera storia di una leggenda americana”, “Narcos” di Netflix), Glenn Fleshler (le serie TV “Billions”, “Barry”), Douglas Hodge (“Red Sparrow”, “Penny Dreadful” in TV), Marc Maron (le serie TV “Maron”, “GLOW”), Josh Pais (l’imminente “Motherless Brooklyn”, “Insospettabili sospetti”), e Shea Whigham (l’imminente “First Man – Il primo uomo”, “Kong: Skull Island”).

Joker è diretto da Todd Phillips e prodotto da Bradley Cooper. Il film racconterà le origini della nemesi di Batman, così come non l’abbiamo mai visto sul grande schermo.

Joker: tutto quello che sappiamo sul film con Joaquin Phoenix

Fonte: Instagram 

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