Il Direttore Artistico Antonio
Monda, d’intesa con Laura Delli Colli, alla guida della
Fondazione Cinema per Roma, ha annunciato oggi
alcune anticipazioni relative alla tredicesima edizione della
Festa del Cinema di Roma, che si svolgerà dal
18 al 28 ottobre 2018 all’Auditorium Parco della
Musica, coinvolgendo, come ogni anno, numerosi altri
luoghi e realtà culturali della Capitale.
Nel suo lavoro, Antonio Monda è
affiancato da un Comitato di Selezione coordinato da Mario Sesti e
composto da Richard Peña, Giovanna Fulvi, Alberto Crespi, Francesco
Zippel e Valerio Carocci. Il programma completo sarà annunciato nel
corso di una conferenza stampa che si terrà venerdì 5 ottobre.
INCONTRI
RAVVICINATI
Ampio spazio sarà dedicato, come
negli scorsi anni, agli Incontri Ravvicinati con registi, attori e
personalità del mondo dell’arte e della cultura. Fra i primi nomi
annunciati:
Martin Scorsese | Premio
alla carriera
La tredicesima edizione della Festa
del Cinema celebra Martin Scorsese, uno dei più grandi cineasti
della storia della settima arte, assegnandogli il Premio alla
Carriera che sarà consegnato da Paolo Taviani. In quell’occasione,
il maestro statunitense, che ha firmato una straordinaria serie di
capolavori da Mean Streets e Taxi Driver a
Toro Scatenato, da Quei bravi ragazzi a
Casinò, da Gangs of New York a The Departed –
Il bene e il male, da The Wolf of Wall Street a
Silence, sarà protagonista di un Incontro Ravvicinato con
il pubblico. Nel corso dell’evento, curato da Antonio Monda,
Scorsese ripercorrerà la sua carriera cinquantennale e mostrerà
alcune sequenze scelte fra i film italiani che hanno maggiormente
influenzato la sua vita e la sua opera. Scorsese presenterà inoltre
un classico del cinema italiano in versione restaurata e terrà un
incontro con gli studenti dell’Università degli Studi di Roma “La
Sapienza”.
Sigourney
Weaver
Dalla fantascienza al thriller,
dalla commedia al cinema di impegno civile: nel corso di una
carriera che attraversa cinque decenni, Sigourney Weaver ha
affrontato ruoli profondamente diversi grazie a una miscela di
talento e doti attoriali che l’hanno resa una delle interpreti più
versatili del cinema contemporaneo. Straordinaria la lista dei
registi che l’hanno scelta come protagonista dei loro film, da
Ridley Scott a Ivan Reitman, da Mike Nichols ad Ang Lee, da Roman
Polanski a David Fincher e James Cameron. Memorabili le sue
interpretazioni nella saghe di “Alien” e di “Ghostbusters”, in
Gorilla nella nebbia e Una donna in carriera (che
le sono valsi il Golden Globe), ne La morte e la fanciulla
fino ad Avatar, film di maggior incasso della storia del
cinema.
Giuseppe
Tornatore
Il regista siciliano è uno degli
autori più amati e premiati del cinema italiano. Le sue storie
hanno spesso varcato i confini nazionali: dall’Oscar® con Nuovo
Cinema Paradiso alla nomination per L’uomo delle
stelle, da Malèna a Baarìa, da La
leggenda del pianista sull’oceano a La sconosciuta,
da La migliore offerta a La corrispondenza,
Tornatore è stato in grado di produrre un linguaggio universale a
partire da uno stile assolutamente personale, sospeso fra nostalgia
e illusione, intimismo e spettacolarità. Alla prossima Festa di
Roma, il cineasta sarà protagonista di un Incontro Ravvicinato in
cui approfondirà con il pubblico la sua passione per il noir, fra
letteratura e cinema.
Pierre Bismuth
Autore di mostre e
videoinstallazioni che combinano, in modo rivoluzionario, generi e
linguaggi, dalla scultura alla pittura, dal collage
all’architettura fino alla musica, Pierre Bismuth si è
aggiudicato, con Michel Gondry e Charlie Kaufman, l’Oscar® per la
sceneggiatura di Se mi lasci ti cancello (Eternal
Sunshine of the Spotless Mind), considerato uno dei migliori
film dello scorso decennio. L’artista francese ha successivamente
debuttato alla regia con il lungometraggio, sospeso fra fiction e
realtà, Where is Rocky II?. L’Incontro Ravvicinato con
Bismuth si terrà presso il MAXXI in collaborazione con
Videocittà.
Luca Bigazzi e Arnaldo
Catinari
Il direttore della fotografia è una
delle figure più importanti nella realizzazione di un film e la
scuola italiana ha prodotto, nel corso dei decenni, straordinari
“maghi della luce”, molto apprezzati anche a livello
internazionale. Due di loro si confronteranno alla prossima Festa
di Roma: Luca Bigazzi, che è entrato a pieno titolo nella storia
del nostro cinema aggiudicandosi sette David di Donatello e
altrettanti Nastri d’Argento, e Arnaldo Catinari, autore della
fotografia di opere come Luce dei miei occhi, La vita
che vorrei, Il caimano, Parlami d’amore,
I demoni di San Pietroburgo, Vallanzasca – Gli angeli
del male.
Giogiò Franchini e Esmeralda
Calabria
Per la sua centralità, il tema del
montaggio è stato uno fra i più dibattuti nell’ambito della teoria
cinematografica. La Festa del Cinema metterà di fronte due celebri
montatori italiani: da una parte Giogiò Franchini, che ha
collaborato con registi come Paolo Sorrentino, Jonathan Demme e
Giovanni Veronesi e si è aggiudicato il David di Donatello per
La ragazza del lago di Andrea Molajoli; dall’altra
Esmeralda Calabria, montatrice per autori come Nanni Moretti,
Francesca Archibugi e Giuseppe Piccioni, vincitrice dell’accoppiata
David di Donatello e Nastro d’Argento con Romanzo
criminale di Michele Placido.
EVENTO SPECIALE
Notti Magiche di
Paolo Virzì
L’acclamato regista livornese –
considerato uno dei maggiori eredi della tradizione della commedia
all’italiana, autore di una serie di successi fra i quali
Ovosodo, Il capitale umano, La prima cosa
bella, Tutta la vita davanti, La pazza
gioia, The Leisure Seeker – ambienta il suo nuovo
lavoro a Roma nel 1990 sullo sfondo dell’estate dei mondiali di
calcio. Il film è prodotto da Marco Belardi per Lotus Production,
una società di Leone Film Group, con Rai Cinema e sarà distribuito
da 01 Distribution.
RETROSPETTIVE
Le retrospettive della tredicesima
edizione della Festa del Cinema, a cura di Mario Sesti, saranno
dedicate a due grandi esponenti del miglior cinema europeo. Da una
parte, Peter Sellers, poliedrico artista inglese, noto per la
straordinaria carica comica e per la lucida follia dei suoi
personaggi, su tutti l’ispettore Clouseau, ma allo stesso tempo
apprezzato interprete di ruoli drammatici; dall’altra Maurice
Pialat, cineasta francese, Palma d’oro a Cannes per Sotto il
sole di Satana, autore di un cinema che sfugge volontariamente
alle etichette, ma sempre attraversato da temi e sentimenti di
eccezionale tensione emotiva. La retrospettiva su Peter Sellers si
svolgerà in collaborazione con l’Ambasciata Britannica e il British
Council, quella su Maurice Pialat sarà realizzata con la Cineteca
di Bologna e l’Ambasciata di Francia.
RESTAURI
Alcune grandi opere del cinema
italiano saranno in programma alla prossima Festa del Cinema in
versione restaurata: fra queste, Italiani brava gente di
Giuseppe De Santis. Il cineasta, uno dei maestri fondatori del
Neorealismo, Leone d’Oro alla Carriera nel 1995, rievoca la
tragedia degli italiani nella campagna di Russia durante la seconda
guerra mondiale. Il restauro è realizzato da Cineteca
Nazionale.
RITRATTO DI MARCELLO
MASTROIANNI
Fra ottobre e gennaio, presso il
Museo dell’Ara Pacis, si terrà una grande esposizione dedicata a
uno dei simboli del cinema italiano nel mondo: Marcello
Mastroianni. La mostra, a cura di Gian Luca Farinelli, è promossa
da Musei di Roma, Cineteca di Bologna, Istituto Luce Cinecittà,
Equa di Camilla Morabito.
I FILM DELLA NOSTRA VITA: IL
NOIR
Come ogni anno, il Direttore
Artistico e i membri del Comitato di Selezione condivideranno con
il pubblico una breve rassegna di film che hanno segnato la loro
passione per il cinema: dopo il western e il musical, nel 2018 sarà
la volta del noir. Ciascun film sarà accompagnato da un incontro
con autori, attori e ospiti; inoltre, prima di ogni proiezione
della prossima Festa di Roma, gli spettatori potranno assistere a
brevi pillole dei noir più celebri e amati.
LA FESTA DEL CINEMA IN
CITTÀ
L’Auditorium Parco della Musica è il
fulcro della Festa del Cinema dal 2006 con il red carpet e le sale
di proiezione. Come ogni anno, la Festa coinvolgerà numerosi altri
luoghi della Capitale: fra questi, l’Auditorium di Rebibbia
Nuovo Complesso e la Casa Circondariale Femminile di Rebibbia.
Dopo il successo del progetto pilota
che si è svolto lo scorso anno in via della Frezza, la Festa del
Cinema di Roma ha deciso di proseguire con l’apertura delle sue
iniziative all’interno del tessuto cittadino, estendendo l’iconico
Red Carpet ad una molteplicità di punti di incontro nel Centro
Storico di Roma. Il progetto, curato dal gruppo di comunicazione
HDRA, prende il nome di ACCADRÀ SUL RED CARPET e avrà l’obiettivo
di promuovere il cinema di qualità e la città di Roma, avvicinando
cittadini, turisti e celebrità internazionali. Le attività che
vedranno protagonisti cinema, cultura, nuove tendenze, fashion,
design e musica d’autore, si articoleranno in un affasciante
percorso lungo le vie della Capitale, grazie anche alla
disponibilità e alla collaborazione di istituzioni, associazioni di
commercianti e sponsor privati.