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Solo: A Star Wars Story, un nuovo logo ufficiale e una sinossi

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Solo: A Star Wars Story, un nuovo logo ufficiale e una sinossi

Mentre non sappiamo ancora quando uscirà il primo trailer di Solo: A Star Wars Story, la Disney ha diffuso un nuovo logo ufficiale per il film, che arriverà in sala il 25 Maggio 2018, oltre a una nuova sinossi ufficiale.

Ecco il logo e a seguire la sinossi aggiornata:

Sali sul Millennium Falcon e viaggia nella galassia lontana lontana in Solo: A Star Wars Story, un’avventura completamente nuova con il farabutto più amato della galassia. Attraverso una serie di audaci fughe nel profondo, oscuro e pericoloso mondo criminale, Han Solo incontra il suo potente futuro copilota, Chewbacca e anche il famoso giocatore d’azzardo Lando Calrissian, in un viaggio che racconterà l’inizio di uno degli eroi più improbabili della saga di Star Wars.

Solo: A Star Wars Story, ecco il titolo ufficiale dello spin-off

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Ricordiamo che lo spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche ChewbaccaAlden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Solo: A Star Wars Story è previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

L’ora più buia: intervista a Kristin Scott Thomas

L’ora più buia: intervista a Kristin Scott Thomas

Universal Pictures International Italy ha diffuso una intervista per L’Ora più buia, il film di Joe Wright con protagonista Gary Oldman in odore di Oscar.

L’intervista in questione vede protagonista Kristin Scott Thomas che parla del suo ruolo nel film:

L’Ora più buia, un film Focus Features, produzione Working Title Films. Un’avvincente ed entusiasmante storia vera che inizia alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale e che vede Winston Churchill (il nominato agli Oscar Gary Oldman), pochi giorni dopo la sua elezione a Primo Ministro della Gran Bretagna, affrontare una delle sfide più turbolente e determinanti della sua carriera: l’armistizio con la Germania nazista, oppure resistere per poter combattere per gli ideali, la libertà e l’autonomia di una nazione.

L’ora più buia, leggi al recensione

Mentre le inarrestabili forze naziste si propagano per l’Europa occidentale e la minaccia di un’invasione si rivela imminente, con un pubblico impreparato, un re scettico ed il suo stesso partito che trama contro di lui, Churchill deve far fronte alla sua ora più buia, unire una nazione e tentare di cambiare il corso della storia mondiale.

L’ora più buia, recensione del film con Gary Oldman

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L’ora più buia, recensione del film con Gary Oldman

L’ora più buia (come il cinema insegna) è quella che precede l’alba, l’ora più oscura della notte prima del giorno, quella più difficile da affrontare, o, nei termini di Joe Wright, il momento più difficile della storia del mondo Occidentale. Il regista britannico utilizza infatti questa espressione per dare il titolo al suo ultimo film, che vede protagonista assoluto un irriconoscibile Gary Oldman nei panni di Winston Churchill, il famoso statista che si trovò a scegliere il destino di tutta l’Europa e di consegnare alla Storia il mondo così come lo conosciamo oggi.

L’altra faccia di Dunkirk

La storia racconta è quella dei terribili giorni in cui Churchill doveva scegliere tra l’armistizio con la Germania e il proseguimento della Guerra, con tutto l’esercito britannico intrappolato sulle spiagge francesi di Dunkirk, vicenda che è stata mirabilmente raccontata da Christopher Nolan. Proprio al film di Nolan si pensa quando si vuole vedere il quadro “storico” nel complesso. Uscito a fine agosto nelle sale italiane, Dunkirk rappresenta il contraltare perfetto per L’ora più buia, in quanto mostra il silenzio, l’attesa, la tensione esasperata che dall’altra parte della Manica aspetta una risoluzione dei piani alti. Churchill decise di non arrendersi, solo contro tutti, chiese l’aiuto delle forze civili per riportare i ragazzi in patria e lo face a costo di una decisione che avrebbe potuto portare tutto l’Occidente alla rovina.

L'ora più buiaIn pochi giorni, Churchill riuscì a piegare il Parlamento alla sua fiera decisione, con uno sforzo politico e personale senza pari. Al suo fianco, incrollabile, la moglie, teneramente interpretata da Kristin Scott Thomas.

Gary Oldman da Oscar

L’ora più buia prende una pagina di storia potentissima e uno dei personaggi più controversi della storia dell’Inghilterra, e la affida alle mani di Joe Wright e Gary Oldman che trovano subito l’intesa. Oldman, attore sopraffino, noto al piccolo e al grande pubblico grazie alla varietà di ruoli interpretati in carriera, si appoggia a un pesante trucco e a uno studio filologico del personaggio, che si riflette soprattutto nella sceneggiatura (ascoltiamo più di una delle famose massime di Churchill), mentre va a cercare nel profondo l’umanità e il privato di un uomo burbero, risoluto, difficile e dai pessimi modi. Intanto Wright mette per una volta da parte la sua proverbiale macchina da presa danzante e si focalizza sul personaggio e sul dramma politico che, ci accorgiamo, diventa personale. Nei piccoli dettagli risiede la firma del regista che, pur se discretamente, fa comunque sentire la sua affascinante presenza nel film.

L'ora più buiaIl regista di Espiazione sceglie a più riprese di lasciare tutto il quadro buio, nero, ponendo al centro la figura dello statista, piegato sotto il peso degli anni e delle preoccupazioni, incorniciato da forme architettoniche e illuminato da una debole luce, una simbolica rappresentazione della solitudine che in quel momento deve aver vissuto l’uomo, di fronte al grande compito affidato al politico. La collaborazione con Dario Marianelli alle musiche, contribuisce ad apporre la firma di Wright a un film che, pur muovendosi nello spettro dei film storico/biografici, riesce a trovare lo spessore del dramma umano, dove la persona diventa artefice della storia e, in questo caso, della Storia.

L’ora più buia: trailer

Teen Titans GO! Il Film: il trailer italiano

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Teen Titans GO! Il Film: il trailer italiano

La Warner Bros ha diffuso il primo trailer italiano di Teen Titans GO! Il Film, film d’animazione diretto da Aaron Horvath e Peter Rida Michail, in arrivo nelle nostre sale il prossimo 6 Settembre.

SINOSSI

“Teen Titans GO! Il Film” mostra i nostri supereroi nel loro primo film, un’animazione fresca, irriverente e scherzosa, ricca di musiche, nel puro stile dei supereroi.

Ai Teens sembra che tutti i più grandi supereroi abbiano un loro film – tutti tranne i Teen Titans! Ma il leader Robin è intenzionato a risolvere la situazione in modo da essere considerati come delle star anziché degli aiutanti. Se solo potessero farsi notare dal miglior regista di Hollywood. Con alcune idee stravaganti e una canzone nel cuore, i Teen Titans si dirigono verso Tinsel Town, certi di riuscire a realizzare il loro sogno. Ma quando il gruppo viene ingannato da un Super-Cattivo e dal suo diabolico piano per conquistare la Terra, le cose si mettono davvero male. La loro amicizia e il loro spirito di combattimento vengono meno, il loro stesso destino è messo in gioco!

Nella versione originale Will Arnett (“Lego Batman – Il film”) e Kristen Bell (“Frozen”) prestano la loro voce alla prima versione cinematografica della serie animata della DC Entertainment e di Cartoon Network, con Greg Cipes ( “Teenage Mutant Ninja Turtles” per la tv) che dà la voce a Beast Boy, Scott Menville (“Spider-Man” per la tv) a Robin, Khary Payton (“The Walking Dead”) a Cyborg, Tara Strong (la serie “My Little Pony”) a Rave e Hynden Walch ( “Adventure Time” per la tv) a Starfire, riprendendo gli stessi ruoli delle serie.

Il film è diretto da Aaron Horvath e Peter Rida Michail, da una sceneggiatura di Michael Jelenic e Horvath, basato sui personaggi della DC. Michail, Will Arnett, Jed Weitzman e Peggy Regan sono i produttori, con Sam Register, Jelenic e Horvath come produttori esecutivi. A parte Arnett e Weitzman, tutti gli altri avevano già collaborato alle serie “Teen Titans GO!”.

In uscita nelle sale italiane a partire dal 6 settembre 2018, “Teen Titans GO! Il Film” sarà distribuito a livello internazionale dalla Warner Bros. Pictures, una società della Warner Bros. Entertainment.

X-Men: ecco i personaggi che meriterebbero uno spin-off

X-Men: ecco i personaggi che meriterebbero uno spin-off

Il prossimo film sugli X-Men, Dark Phoenix, si presenta come un film di approfondimento su Jean Grey (Sophie Turner), mentre è stato annunciato che il prossimo standalone che vedrà protagonista un mutante Marvel sarà un film che racconta la storia di Kitty Pryde, già interpretata da Ellen Page nei film di Bryan Singer.

Ma quali sono i personaggi, X-Men o Mutanti Malvagi, che meriterebbero che la loro storia venisse approfondita sul grande schermo?

Ecco un breve elenco dei personaggi più interessanti tra X-Men e nemici vari per dei quali sarebbe interessare approfondire la storia.

Tempesta

Tempesta ha fatto parte della squadra fin dall’inizio. Anche se i fan non sono mai stati del tutto felici del fatto che il personaggio interpretato da Halle Berry avesse eliminato l’accento e le sue origini africane, Tempesta è stata una parte essenziale della trilogia originale. Di recente il personaggio è stato interpretato da Alexandra Shipp, che potrebbe essere la persona perfetta per interpretare uno spin-off sul personaggio.

Potrebbe essere tardi per esplorare le origini di Ororo, come ladruncola di strada, ma si potrebbe pensare di rimandarla in Africa per esplorare le sue origini e per scoprire la ragione per cui è andata via dal suo luogo d’origine. Inoltre i fumetti raccontano di una bella storia d’amore tra Ororo a T’Challa, ovvero Black Panther, il che potrebbe essere fattibile ora che entrambi i personaggi condividono lo stesso universo.

Magneto

Prima di X-Men: Le Origini – Wolverine, era già in lavorazione un film sulle origini di Magneto, un X-Men: Le Origini -Magneto, un tentativo, forse, di realizzare una serie di spin-off su alcuni dei personaggi più amati dell’universo Marvel alla Fox. Nel corso degli anni il progetto è sfumato, fino a che non si è arrivati a X-Men: L’Inizio, in cui Ian McKellen è stato “ringiovanito” con il volto di Michael Fassbender.

Negli ultimi film il personaggio è stato più volte esplorato, sviscerato e modificato rispetto ai film, ma sembra che non sia più destinato a diventare il grande cattivo come poteva esserlo la versione di Ian McKellen o quella, ovviamente, dei fumetti. Un film che si possa focalizzare soltanto su di lui, potrebbe avere lo spazio necessario per dargli una nuova profondità di storia.

X-23

L’esordio del personaggio in Logan l’ha reso subito uno di quegli elementi che potrebbero benissimo prestarsi a uno spin-off, soprattutto considerata la sua importanza nei fumetti. Il film ha infatti messo fine alla parabola di Wolverine e del Professor X, ma ha dato origine a quella di X-23, superbamente interpretata da Dafne Keen.

Da poco è diventata la protagonista di una serie animata, e nei fumetti ha un passato oscuro, interessante da esplorare in un film, oltre ad aver preso parte a molti gruppi di supereroi, compresa la X-Force, il cui film potrebbe essere già nei desideri di James Mangold, regista di Logan.

La Fox e la Disney si prenderanno senza dubbio un po’ di tempo prima di scegliere un altro Wolverine, ma non c’è bisogno di aspettare per Daphne Keen, lei potrebbe indossare gli artigli anche domani!

Quicksilver

Prima di X-Men: Giorni di un Futuro Passato, era improbabile che i fan spendessero parole di lode per Quicksilver che, nei fumetti, è sempre stato messo in ombra dalla sorella Scarlet Witch. Tuttavia Bryan Singer è riuscito, in poche scene e in una sequenza ormai leggendaria, a far affezionare il pubblico a questo personaggio, merito anche di Evan Peters che lo interpreta.

Lo stesso momento dedicato al personaggio in Apocalypse non ha sortito lo stesso effetto, pur mostrando che il personaggio merita di essere approfondito, magari introducendo una volta per tutte il fatto che, nei fumetti, così come anche al cinema, è il figlio di Magneto.

Mistica

Come Tempesta, anche Mistica è stata una parte importantissima del franchise, dalla sua nascita, incorrendo nel recasting che ha sostituito Jennifer Lawrence a Rebecca Romijn. Il personaggio è stato reso il cuore di Giorni di un Futuro Passato, probabilmente anche per la fama della Lawrence, ma non è mai stato raccontato in maniera soddisfacente il suo trascorso, una serie di eventi (che nei fumetti la legano non solo a Magneto ma anche a Rogue) che la rendono uno dei personaggi più interessanti dei fumetti degli X-Men. Inoltre, nei fumetti, Mistica è la madre di Nightcrawler, e anche questo aspetto potrebbe essere sfruttato per raccontare una storia di origini che possa essere più avvincente e completa.

Rogue

Rogue è uno dei personaggi più importanti dei primi film sugli X-Men. Sebbene il personaggio sia cambiato rispetto ai fumetti, si è trovato comunque il modo di inserirlo con lo spirito giusto nella storia. In occasione di X-Men: Giorni di un Futuro Passato, il suo personaggio è stato tagliato dal film (anche se esiste una Rogue Versione dello stesso) e da allora non l’abbiamo più vista nell’universo cinematografico.

Il personaggio era interpretato da Anna Paquin, ma non è mai stato propriamente raccontato, soprattutto se si considera la complessità del personaggio di Rogue e la sua origine “cattiva” oltre alla connessione con Carol Danvers (Brie Larson). Mostrare le sue avventure in solitaria potrebbe renderle giustizia sul grande schermo, visto che sia i fumetti che la serie animata ne hanno sempre fatto uno dei personaggi più importanti degli X-Men. In vista del tormentato film su Gambit, potremmo addirittura avare già il luogo giusto in cui farla ricomparire.

Creed 2: trovato l’attore che interpreterà il figlio di Ivan Drago

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Variety ha ufficializzato l’ingaggio del pugile rumeno Florian Munteanu nel cast di Creed 2, dove interpreterà nientemeno che il figlio dello storico rivale di Rocky Baloba, Ivan Drago. Il film, la cui regia è stata affidata a Steven Caple Jr dopo l’addio di Ryan Coogler (impegnato con la post-produzione di Black Panther, che uscirà tra poche settimane), vedrà di nuovo protagonista Michael B. Jordan insieme a Sylvester Stallone e Tessa Thompson.

https://www.instagram.com/p/Bdvf0PAg0Kd/?utm_source=ig_embed&utm_campaign=embed_legacy

Le riprese del sequel inizieranno il prossimo marzo a Philadelphia, con la release nelle sale fissata al 21 novembre 2018.

Creed 2: Dolph Lundgren si allena per il ritorno di Ivan Drago

Fonte: Variety

Star Wars Universo Espanso: la Disney lo ha “abolito” a causa di Chewbacca

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Quando la Disney comprò la Lucasfilm e cominciò il suo viaggio nella produzione di nuovi capitoli di Star Wars, una delle prime cose che vennero annunciate fu che l’Universo Espanso non era più canone. Questa cosa ha fatto arrabbiare molti fan che sanno quanto ricco e bello sia l’universo di Star Wars al di fuori dei film.

Ci sono in realtà molte ragioni che hanno spinto la Disney a prendere questa decisione, ma tra queste c’è anche Chewbacca. Perché, vi chiederete?

Ebbene, Chewbacca era stato ucciso nell’Universo Espanso e la Disney voleva assolutamente che ci fosse nei film. Durante una conversazione con SyFy.com, Leland Chee, che presiede anche The Holocron, ovvero una versione ufficiale della Lucasfilm della Wookieepedia, ha dichiarato:

“La decisione di uccidere Chewbacca è venuta dal fatto che era un personaggio particolarmente difficile da scrivere. Non parlava e per le storie era difficile farlo interagire, inoltre si doveva eliminare qualcuno, e così si è optato per Chewbacca. Ma se ha l’opportunità di riportarlo in vita in un film in live action, non priverai certo i fan di questa possibilità.”

C’è anche da dire che l’Universo Espanso è davvero enorme, ricco di personaggi e storie già raccontate, il che avrebbe reso molto complicato raccontare altre storie al cinema che si inserissero nel canone senza contraddirlo. In questo modo la Disney si è resa la vita più semplice e ha tenuto aperte tantissime strade per il futuro.

Il prossimo film della Lucasfilm ad arrivare in sala sarà proprio uno spin off, infatti, ovvero Solo: A Star Wars Story, diretto da Ron Howard.

Fonte: GT

Emoji è il primo film uscito in Arabia Saudita dopo 35 anni

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Emoji è il primo film uscito in Arabia Saudita dopo 35 anni

Dopo 35 anni di divieto, l’Arabia Saudita ha deciso di tornare a rivivere l’esperienza della sala cinematografica mostrando al pubblico il film Emoji – Accendi le emozioni. Al contrario della cattiva ricezione della pellicola in Europa e America, l’ottima accoglienza saudita si colora di un significato particolare contro un passato di censura da parte delle forze religiose del paese.

Negli anni 80 infatti, il potere islamico aveva vietato ogni forma di spettacolo e attività che potesse unire uomini e donne nello stesso luogo, fra cui ovviamente il cinema come forma popolare di aggregazione.

Emoji – Accendi le emozioni recensione del film d’animazione

Il problema rimane, per ora, l’assenza di infrastrutture e sale cinematografiche, con il governo saudita che provvederà a trovare luoghi adatti e provvisori per le proiezioni. I film, fanno sapere le autorità con un comunicato ufficiale, devono essere un punto di partenza. La strada è ancora lunga, ma questo è solo un piccolo passo verso un futuro migliore.

Fonte: Reuters

10 supereroi Marvel segretamente ridisegnati per assomigliare ai film

Vi siete mai chiesti se i supereroi, i villain, e i vari personaggi che compaiono nei cinecomic siano fedeli ai loro originali dei fumetti? Spesso la trasposizione da un mezzo all’altro ha fatto cambiare, in alcuni casi radicalmente, l’immagine che i lettori avevano del soggetto in questione, e come potrete vedere qui sotto, i Marvel Studios non si sono sottratti al difficile compito. Tuttavia, con il passare degli anni, sempre più edizioni dei fumetti hanno modificato le fattezze dei supereroi proprio per rimanere più attaccati possibile alla nuova realtà cinematografica, che è poi ciò che muove l’economia attuale e spinge molti neo fan ad avvicinarsi all’universo Marvel.

Grazie a CBR possiamo dare uno sguardo ai personaggi dei fumetti Marvel segretamente ridisegnati per assomigliare alle versioni viste nei film. Li trovate di seguito:

Bullseye

Colin FarrellBullseye ha debuttato nel 1976 sui fumetti di Daredevil, mentre nel film di Mark Steven Johnson con Ben Affleck, il villain interpretato da Colin Farrell ha optato per un giubbotto di pelle di rettile diverso dall’originale e una vistosa cicatrice in fronte a forma di mirino.

Cyclope

Doctor Strange nel Multiverso della FolliaCreato nel 1963 da Stan Lee e Jack Kirby, Cyclope ha cambiato spesso look, fino alla versione cinematografica vista nei primi film di Bryan Singer. Nel 2000 infatti indossava un’uniforme nera con un nuovo visore rosso, per poi essere ri-modificato nel riavvio del franchise.

Falcon

Anthony MackiePer anni il costume di Falcon è stato nero con dettagli rossi, quando in passato aveva esordito nei fumetti con una tuta verde. Tuttavia il look adottato nel MCU (maglietta a maniche corte semplice con ali disegnate rosse) ha ispirato la serie successiva di fumetti dove è presente il personaggio.

Nick Fury

Nick Fury ThorDopo aver assunto un ruolo predominante all’interno del MCU, il Nick Fury di Samuel L.Jackson ha determinato forti cambiamenti anche nei fumetti, almeno a livello di look (come potete vedere nella foto qui sopra).

Peggy Carter

Prima interesse sentimentale di Captain America, poi protagonista di una serie televisiva, l’agente Peggy Carter ha subito diverse variazioni nel corso della storia. Di certo la versione offerta da Hayley Atwell è forse la migliore finora realizzata, con un look che ha ispirato le successive edizioni dei fumetti.

Star Lord

Guardiani della Galassia
Guardiani della Galassia

Da quando lo Star Lord di Chris Pratt è apparso al cinema nel primo Guardiani della Galassia, i fumetti si sono presto adeguati alla nuova versione dell’attore, sia per look che per carattere. E se prima indossava unicamente un’uniforme blu con una maschera, ora l’abbigliamento presenta una lunga giacca marrone di pelle e diversi accessori.

Loki

Loki Thor RagnarokDiverso dalle precedenti versioni del personaggio, Loki secondo il MCU ha capelli più lunghi e un elmetto di corna più piccolo rispetto all’originale. Oltre il fatto che risulta di età adulta rispetto alle giovani versioni dei fumetti.

Valkyria

Introdotto nel 1970 nei fumetti di Avengers, il personaggio di Valkyria ha trovato spazio al cinema in Thor: Ragnarok decisamente distante dalla versione originale. Eppure la nuova supereroina ha così colpito l’attenzione da influenzare le prossime uscite su carta nelle serie di Saladin Ahmed e Javier Rodriguez.

Visione

Giallo e verde erano i colori predominanti del look di Visione nei fumetti, radicalmente modificati per la versione cinematografica di Paul Bettany. Come avrete notato, il costume dell’androide creato da Ultron presenta numerose differenze con l’originale, non solo per le tonalità, quanto per l’assenza della gemma sul petto.

Occhio di Falco

Eliminati del tutto i colori dall’uniforme originale di Occhio di Falco: ecco la più grande differenza tra fumetti e cinecomic pe ril personaggio interpretato da Jeremy Renner in Avengers e nei successivi film. Dalla tuta grigia e viola si è passati ad una grigio scuro con inserti rossi.

Avengers: Infinity War, i membri del cast sono circa 76

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Avengers: Infinity War, i membri del cast sono circa 76

Stando a quanto ha dichiarato Chris Hemsworth, il cast di Avengers: Infinity War è composto da circa 76 persone, di cui 40 sono dei supereroi (leggi qui).

Parlando con il Toronto Sun in occasione della promozione di 12 Strong, l’attore che interpreta Thor ha dichiarato: “Questa è una delle cose più grandi mai realizzate nella storia dei film e farne perte è stato semplicemente incredibile. Penso che quello che questi personaggi devono affrontare, con Thanos, non sia mai stato visto. Ci sono 76 membri del cast, o qualcosa di simile. Credo che quello che le persone stanno aspettando sia il fatto che Thor incontri per la prima volta i Guardiani, e Iron Man con Doctor Strange.”

In merito al lavoro di Anthony e Joe Russo, i registi del film, Hemsworth ha solo parole di lode: “Sono stati grandiosi. Ho finito letteralmente due giorni fa e li ho guardati, e gli ho detto ‘Non so come avete fatto a fare tutto quando io non riesco a fare le cose più semplici, ma giù il cappello per voi’.”

Avengers: Infinity War, i Vendicatori divisi in tre schieramenti

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

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Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i Vendicatori contro Thanos

Nel cast torneranno tutti gli eroi protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) e Black Panther (2018).

Vedova Nera: il fan poster la mostra come John Wick

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Vedova Nera: il fan poster la mostra come John Wick

Il personaggio interpretato da Keanu Reeves, John Wick, ha completamente (e inaspettatamente) rivoluzionato il panorama del cinema action, tanto che, dopo Charlize Theron, conquistata dal genere declinato al femminile con Atomica Bionda, anche Scarlett Johansson potrebbe optare per quei toni per il suo Vedova Nera. O almeno sembra che i fan si augurino questo.

È apparso infatti su Twitter un fan poster che ritrae la bellissima e letale Natasha Romanoff in una posa che ricorda molto quella di Wick. Eccolo di seguito:

vedova nera

Il film su Vedova Nera è da diverso tempo una richiesta precisa e continua dei fan che amano il personaggio e che, fino a questo momento, si è sempre fatto vedere soltanto in film collettivi, o al massimo al fianco di Captain America (in The Winter Soldier e Civil War).

Vedova Nera: nuovi sviluppi sul film in produzione

Kevin Feige si è più volte pronunciato a favore del progetto e la stessa Scarlett Johansson ha sempre dichiarato il suo essere favorevole al film, sempre che si riesca a realizzarlo in tempi accettabili.

Insomma, anche se si sta cominciando a lavorare sul film, Vedova Nera è ancora lontana dall’avere il suo standalone. Aspetteremo per comunicare nuovi dettagli sul progetto.

A scrivere il film è stata chiamata Jac Schaeffer.

Avengers: Infinity War, un Easter Egg di Daredevil nel set LEGO

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Avengers: Infinity War, un Easter Egg di Daredevil nel set LEGO

I set LEGO di Avengers: Infinity War hanno rivelato un collegamento con Daredevil, la serie Netflix ambientata sempre nel MCU ma i cui personaggi sembrano essere confinati, per adesso, al piccolo schermo.

Ecco di seguito l’Easter Egg in questione:

Il dettaglio raffigura un ingrandimento del set LEGO di New York, nei pressi del 177A di Bleecker Street, il Sancta Sanctorum di Doctor Strange. Si vede chiaramente uno distributore di quotidiani del New York Bulletin, il giornale per cui lavora Karen Page, personaggio di Daredevil, e il titolo dice “Il crimine invade le strade” e sotto al titolo, una grande foto di un personaggio vestito di rosso, che potrebbe essere con ogni probabilità il Diavolo di Hell’s Kitchen.

Non sappiamo se è solo un dettaglio per compiacere i fan oppure il film vedrà davvero coinvolti i personaggi di Daredevil o delle altre serie tv Netflix del MCU, ma sognare non costa nulla.

Avengers: Infinity War, i Vendicatori divisi in tre schieramenti

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

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Come d’incanto 2: sceneggiatura quasi pronta e nuove canzoni per il sequel

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Sembra davvero tutto pronto per Come d’incanto 2, il sequel del fortunato film uscito nel 2007 e prodotto dalla Walt Disney Pictures, che stavolta vedrà in regia Adam Shankman. Ed è proprio il regista ad aggiornare sullo stato della produzione, confessando che la sceneggiatura è quasi ultimata e che saranno presenti nuovi brani. Più di quanti ne avevamo ascoltati nel precedente capitolo.

Confermata Amy Adams nel ruolo di Giselle, mentre Patrick Dempsey tornerà a vestire i panni dell’avvocato divorzista Robert Philip.

Come d’incanto 2: in arrivo il sequel del film con Amy Adams

Il film invece sarà ambientato dieci anni esatti dopo gli eventi di Come d’incanto, con la protagonista che affronta i problemi della vita reale con Robert e le difficoltà del rapporto. Per il regista infatti, “Come d’incanto 2 proverà a rispondere alla famigerata domanda del ‘cos’è il vissero felici contenti?'” da un punto di vista completamente diverso“.

Rivelato il titolo del sequel di Come d’incanto

Fonte: ScreenRant

Star Wars: i fumetti rivelano perché Leia non è diventata un Jedi

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Di recente i fan di Star Wars hanno discusso a lungo del fatto che Leia, pur essendo una Skywalker, non è mai diventata un Cavaliere Jedi, pur dimostrando (ne Gli Ultimi Jedi è evidente) una connessione con la Forza.

Adesso Star Wars #40 ha risposto alla domanda che tutti si pongono, durante un dialogo tra Luke e Leia nel nuovo numero della storia a fumetti, ambientata tra Una Nuova Speranza e L’Impero Colpisce Ancora. Lo scrittore Kieron Gillen ha messo i tre eroi (Luke, Leia e Han) a lavoro insieme alle ultime forze di Saw Gerrera. Dopo aver distrutto una trivella che l’Impero ha portato su Jedha per minare e raccogliere i rimanenti cristalli Kyber, Luke decide di far visita al sito che ospitava il vecchio tempio Jedi, ma Leia lo richiama, dicendogli che la loro missione non è finita e si arrabbia con lui perché abbandona la missione per “degli affari da Jedi“, chiamandolo irresponsabile.

Allora Luke le spiega che per lui è importante conoscere queste cose di Jedi, come le chiama lei, allora Leia replica, raccontando: “Ti ho mai detto le ultime parole che mio padre mi ha rivolto? Era un incontro per una missione.”

Poi segue un flashback in cui vediamo Leai e Bail Organa, suo padre, o almeno quello che lei crede essere suo padre e che l’ha effettivamente cresciuta. Mentre la Ribellione è prossima alla Battaglia di Scarif (raccontata in Rogue One), Bail spiega a Leia i suoi piani e il suo compito: prendere in consegna i piani e mettersi in contatto con Obi-Wan Kenobi.

Star Wars: Leia doveva essere il primo padawan di Luke

“Questa è la cosa più importante che ti abbia mai chiesto, la più importante che abbia mai chiesto a chiunque”. Quando Leia gli chiede se non ci sia qualcuno di più indicato, lui replica: “Non c’è nessuno migliore. Mi fido di te più di ogni altra persona, non c’è niente che non puoi affrontare.”

Tornando al presente, nel fumetto, Leia dice a Luke: “Non lo abbiamo capito all’ora, ma ma era l’incontro che ha ridefinito tutta la mia vita. Ogni volta che dubito, penso a quel momento. Lui si fidava di me per finire questa cosa, e io lo farò.”

Tuttavia Luke rimane della sua idea e dei suoi desideri di far visita al tempio, spiegando che per lui è importante dicendo: “Sento che devo farlo”. Al che Leia risponde che anche lei “sente quella stessa necessità”, ma che crede sia più importante il dovere. “Non possiamo essere tutti dei sognatori”, gli dice.

Ecco le immagini dal fumetto:

Insomma Leia ha effettivamente scelto l’impegno politico, il dovere, rispetto alla via dei Jedi, per cui era comunque adatta, visto che sentiva anche lei il richiamo della Forza.

In queste scelte differenti risiede la bellezza dei due gemelli Skywalker.

X-Men: Dark Phoenix, ecco quale mutante potrebbe morire nel film

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X-Men: Dark Phoenix, ecco quale mutante potrebbe morire nel film

Lo scorso Novembre i media americani avevano riportato la notizia circa la morte di uno dei personaggi principali del franchise di X-Men dopo gli eventi di X-Men: Dark Phoenix, il nuovo capitolo in arrivo nelle sale il 2 novembre 2018. Voce tra l’altro confermata da una foto che mostrava il Professor X e altre figure ai piedi di una lapide in un cimitero.

Speculazioni a parte, ecco quali mutanti potrebbero effettivamente dire addio all’universo degli X-Men, e chissà magari tornare sotto nuove vesti nel futuro immaginato dalla Disney dopo l’accordo con la Fox:

Nightcrawler

x-men dark phoenix 1Il nuovo Nightcrawaler ha debuttato in X-Men: Apocalypse ed è sembrato un personaggio molto più complesso dello spazio a lui effettivamente riservato nel film. Sarebbe interessante vederlo ancora nel franchise, anche se bisognerà aspettare gli sviluppi della trama e gli eventi di Dark Phoenix.

Quicksilver

x-men dark phoenix 2Forse il personaggio più divertente ed eclettico del nuovo franchise, il Quicksilver di Evan Peters ha avuto poco più che due lunghi camei negli ultimi film degli X-Men. Sarebbe un peccato non poterlo vedere in azione anche nel futuro, tuttavia i suoi poteri non sembrano neanche lontanamente capaci di contrastare Phoenix.

Mystica

x-men dark phoenix 3In origine non era prevista la presenza di Jennifer Lawrence in X-Men: Dark Phoenix, ma l’attrice ha deciso di fare un passo indietro spinta dall’attaccamento al film e dal rispetto per i fan. La sua morte, per mano di Jean Grey, è quanto mai verosimile in previsione dell’addio alla saga della Lawrence, così da chiudere definitivamente la storyline quasi decennale del personaggio.

Magneto

x-men dark phoenix 4Magneto è, insieme a Mystica, Professor X e Bestia, uno dei personaggi principali del riavvio del franchise con First Class, dunque una sua eventuale morte lascerebbe spazio ai nuovi mutanti apparsi tra Giorni di un futuro passato e Apocalypse. Inoltre i suoi poteri potrebbero non essere sufficienti per contrastare l’impeto di Phoenix in uno scontro diretto.

X-Men: Dark Phoenix, Magneto in grave difficoltà nella nuova foto

Il film è diretto da Simon Kinberg e vede nel cast Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult, James McAvoy, Alexandra Shipp, Sophie Turner, Tye Sheridan Kodi Smit-McPhee. Si unisce al cast anche Will Traval.

X-Men: Dark Phoenix, nuove foto: romanticismo e morte?

Fonte: Cinemablend

IT: una scena alternativa “salva” Georgie da Pennywise

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IT: una scena alternativa “salva” Georgie da Pennywise

L’immortale storia di Stephen King, quella raccontata in IT, ha trovato il suo primo adattamento cinematografico nel 2017, un adattamento di grande successo economico, che pur non avendo soddisfatto a pieno i fan del romanzo, ha fatto felici le casse della Warner Bros.

Sia il film che il romanzo condividono il celebre prologo in cui il piccolo Georgie esce di casa con la sua barchetta di carta e va, ignaro, incontro al suo destino tragico.

Le premesse delle storie sono tutte lì, dove nascono e risiedono orrore, paura e vendetta.

Tuttavia c’è chi vuole dare una possibilità al fratelli minore di Bill, come  che ha realizzato questo video, un finale alternativo e felice per Georgie e la sua barchetta.

Oltre a Bill Skarsgard (che interpreta Pennywise) nel cast del film figurano anche Jaeden Lieberher, Finn Wolfhard, Sophia Lillis, Jack Dylan Grazer, Wyatt Oleff, Chosen Jacobs e Jeremy Ray Taylor.

Dopo la rinuncia di Cary Fukunaga (True Detective) con Will Poulter pronto a incarnare Pennywise, la regia è stata affidata ad Andy Muschietti (La Madre). Dan Lin, Roy Lee, Seth Grahame-Smith e David Katzenberg produrranno l’adattamento che segue quello televisivo degli anni Novanta con John Ritter e Tim Curry. 

IT: recensione dell’adattamento da Stephen King

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, ecco perché Kylo Ren indossa quei pantaloni a vita alta

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Possiamo finalmente dichiarare chiusa la diatriba sui pantaloni indossati da Kylo Ren in Star Wars: Gli Ultimi Jedi, oggetto di scherzi, parodie e quant’altro sul web da quando il film è sbarcato nelle sale lo scorso 13 dicembre. Il suo originale ma un po’ fuori tempo modello a vita alta sembra aver così scandalizzato i fan da meritare la risposta del costumista Michael Kaplan che ha così replicato:

Il mondo di Star Wars non è il nostro mondo. Kylo Ren non è un hipster che indossa jeans attillati. Pensate a Errol Flynn e alla sua freddezza spavalda come punto di partenza. E nascondete quell’ombelico!

Star Wars: parte la sfida, tutti a torso nudo come Kylo Ren

Proprio qualche settimana fa era partita sui social una Kylo Ren Challenge, dove chi partecipava avrebbe dovuto fotografarsi a torso nudo con un pantalone uguale a quello indossato dal personaggio di Adam Driver nel film. Un modo simpatico per ridere della faccenda senza prendersi troppo sul serio.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, 10 segreti svelati dalla Lucasfilm

Fonte: CinemaBlend

Avengers: Infinity War, Anthony Mackie parla di 40 eroi coinvolti

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Durante l’Ace Comic-Con, parlando con ComicBook.com, Anthony Mackie, l’attore che interpreta Falcon nel Marvel Cinematic Universe, ha spiegato che in Avengers: Infinity War sono stati coinvolti almeno 40 eroi.

“C’è stato un giorno in cui eravamo sul set e dovevamo girare la scena che vedete nel trailer, quella in cui tutti corriamo verso la battaglia, tutti insieme, ed eravamo circa 40 supereroi. Mi sono guardato a destra e c’erano Tom Holland e Dave Bautista. Li ho visti nell’angolo, e Tom era alto quanto una gamba di Dave, non so di cosa stessero parlando, ma Bautista ha fatto una mossa in aria, calcio pungo, e ho pensato che lo avrebbe ucciso!”.

Al suo fianco, Chris Evans, che occupa il centro dell’attenzione nella scena, ha confermato: “Quel giorno è stato molto divertente, me lo ricordo [ridacchia tra sé]… vedrete. È stata una grande giornata, con un sacco di persone grandiose.”

Cosa accadrà in quella scena che già solo dal trailer ha entusiasmato il pubblico?

Avengers: Infinity War, i Vendicatori divisi in tre schieramenti

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

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Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i Vendicatori contro Thanos

Nel cast torneranno tutti gli eroi protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) e Black Panther (2018).

Timothée Chalamet dona a Time’s Up i soldi del film girato con Woody Allen

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Il giovane protagonista di Chiamami col tuo nome Timothée Chalamet è solo l’ultima delle celebrità americane ad esporsi per il movimento Time’s Up in difesa delle vittime femminili di abusi e violenze, decidendo di donare tutto lo stipendio del film girato con Woody Allen proprio a questa associazione. L’attore, che la scorsa estate ha lavorato con il regista newyorkese, ha risposto così alle innumerevoli domande della stampa circa il suo coinvolgimento professionale con Allen (di recente accusato di ripetute violenze ai danni della figlia Dylan Farrow).

Di seguito le parole di Chalamet pubblicate sul suo profilo Instagram:

Quest’anno ha cambiato il mio modo di vedere e sentire tante cose; è stata un’educazione entusiasmante e, a volte, illuminante. Ho scelto progetti dal punto di vista di un giovane attore che cerca di seguire le orme degli attori più esperti che ammiro. Ma sto imparando che un buon ruolo non è l’unico criterio per accettare un lavoro – il che mi è diventato molto più chiaro negli ultimi mesi, avendo assistito alla nascita di un potente movimento intento a porre fine all’ingiustizia, alla disuguaglianza e soprattutto, al silenzio.

Mi è stato chiesto in alcune recenti interviste sulla mia decisione di lavorare con Woody Allen“, ha poi aggiunto, “Non sono in grado di rispondere direttamente alla domanda a causa di obblighi contrattuali. Ma quello che posso dire è questo: non voglio trarre profitto dal mio lavoro nel film e, a tal fine, donerò il mio intero stipendio a tre enti di beneficenza: TIME’S UP, The LGBT Center a New York, e RAINN.

Spider-Man: anche Timothée Chalamet aveva sostenuto il provino

Nei giorni scorsi anche Greta Gerwig, che ha diretto Chalamet in Lady Bird, aveva dichiarato che non avrebbe più lavorato con Woody Allen in futuro.

Vi ricordiamo che Timothée Chalamet sarà presto nelle nostre sale con il nuovo film di Luca Guadagnino, Chiamami col tuo nome, insieme ad Armie Hammer.

Greta Gerwig: “Non lavorerò mai più con Woody Allen”

Mission Impossible 6: ancora stunt impossibili per Tom Cruise

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Mission Impossible 6: ancora stunt impossibili per Tom Cruise

Tom Cruise è noto per i suoi folli stunt, occasioni che lo mettono in condizioni estreme e che gli vengono offerte sempre più spesso dai tanti film action in cui è coinvolto. Tra questi ovviamente c’è Mission Impossible 6, che l’attore sta ancora girando e per cui si è di nuovo offerto di mettere a rischio la sua incolumità per realizzare in prima persona i salti acrobatici richiesti a Ethan Hunt.

Arrivano da US Magazine nuove immagini in cui Cruise, non pago di essersi già infortunato la caviglia nei mesi scorsi sul set del film, torna a sfidare la forza di gravità calandosi da una finestra, in corsa. Ecco le immagini.

Proprio a causa di questi stunt, la produzione si è interrotta per sei settimane, nel corso del 2017, ma Tom Cruise sembra incrollabile e continua il suo percorso professionale che, ormai, sembra diventata una gara di resistenza.

Un nuovo incredibile stunt sul set di Mission Impossible 6

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A dirigere il film è stato richiamato Chris McQuarrie, che ha già diretto Cruise in Mission Impossible Rogue Nation.

La produzione di Mission Impossible 6 comincerà con ogni probabilità nella primavera 2017. Confermati nel cast per adesso ci sono, insieme a Tom Cruise, Rebecca Ferguson, Jeremy Renner, Sian Brooke, Henry Cavill, Alec Baldwin e Simon Pegg.

Guardiani della Galassia 3: Chris Pratt ha un’idea per il villain

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Come annunciato ieri dallo stesso James Gunn, Guardiani della Galassia: Volume 3 arriverà nelle sale nel 2020 e molto probabilmente la scia degli eventi lasciati da Avengers: Infinity War e Avengers 4 influiranno sul futuro dei personaggi. Nel frattempo, sembra proprio che Chris Pratt abbia già pensato a qualche idea per il terzo capitolo del franchise, in particolare sullo sviluppo del prossimo villain. Questa la traduzione del suo ultimo Tweet rivolto al regista e sceneggiatore:

Può il cattivo del Volume 3 essere un ragazzo che ha una scatola di cartone piena di serpenti, sì o no? Se è no allora, che ne dici di una manciata di serpenti con lui che dice: che razza di serpenti? E poi c’è lui che ci lancia i serpenti?

La proposta di Pratt non sembra così malvagia, dal momento che il suo personaggio nel film, Star Lord, ha la fobia dei rettili. Vedremo se questa sarà presa in considerazione da Gunn o se sarà scartata del tutto. In fondo esistono decine di ottimi villain nei fumetti di Guardiani della Galassia, e ci sarebbe solo l’imbarazzo della scelta.

Guardiani della Galassia Vol. 3: James Gunn svela quando arriverà nelle sale

Vi ricordiamo che i Guardiani della Galassia appariranno in Avengers: Infinity War, nelle sale dal 25 aprile 2018, e che James Gunn tornerà a scrivere e dirigere Guardiani della Galassia Vol. 3, con al suo fianco i protagonisti del film, presumibilmente, a seconda di come si svilupperanno le varie storyline in Avengers 3 e 4.

Guardiani della Galassia: James Gunn conferma un nuovo Easter Egg

Star Wars spin-off: Liam Neeson possibilista per il ritorno di Qui-Gon Jinn

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Nonostante abbia fatto parte dell’universo di Star Wars per la durata di un solo film, La Minaccia Fantasma, Liam Neeson sembra possibilista in merito all’eventualità di tornare a interpretare il Maestro Jedi Qui-Gon Jinn.

Durante la promozione di L’Uomo sul treno – The Commuter, Neeson ha commentato la possibilità di uno spin-off con Yahoo Movies UK: “Questa è la prima volta che sento una cosa del genere. Nessuno si è messo in contatto con me, ma so che nell’universo di Star Wars tutto è possibile.”

Neeson ha poi continuato: “Nel primo film, La Minaccia Fantasma, sono morto, ma sapete che i Jedi possono tornare e fare cose del genere, ma nessuno si è messo in contatto con me. Vedremo.”

Maestro di Obi-Wan Kenobi, Qui-Gon è stato il primo ad avvertire qualcosa di speciale nel piccolo Anakin Skywalker, portandolo con sé per fargli seguire l’addestramento Jedi. Tuttavia, nell’arco della stessa storia, il Maestro trova la morte per mano di Darth Maul, sotto gli occhi impotenti di Obi-Wan, che poi riesce a vendicarlo.

Uno spin off su Qui-Gon Jinn si unirebbe alla storia dei ribelli che hanno rubato i piani della Morte Nera, vista in Rogue One: A Str Wars Story, a quella sulla giovinezza di Han Solo che vedremo in Solo: A Star Wars Story, e a quella annunciata su Obi-Wan Kenobi.

Tra gli altri nomi che potrebbero essere protagonisti di uno spin off ricordiamo Boba Fett e Yoda, ma non ci sono ancora stati annunci ufficiali da parte della Lucasfilm.

 

The Batman: Jake Gyllenhaal sostituirà davvero Ben Affleck?

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Due giorni fa si era diffusa la voce, non confermata ovviamente, di una possibile uscita dall’universo cinematografico DC di The Batman diretto da Matt Reeves, alla quale poteva seguire anche l’allontanamento di Ben Affleck dal ruolo (pur rimanendo il crociato di Gotham nei prossimi titoli del DCU, come Suicide Squad 2 ad esempio).

A questo rumour se ne è aggiunto un altro, diffuso dal sito Revenge of the fans, secondo cui Affleck potrebbe essere sostituito nel nuovo standalone da Jake Gyllenhaal (uno dei nomi già citati tempo fa).

Gyllenhaal è probabilmente Batman. Affleck non è ancora del tutto fuori dai piani dell DC, perché ha ancora un contratto da onorare, eppure la produzione è ai ferri corti con lui. Se Affleck tira troppo il filo, Gyllenhaal entra in gioco.“, queste le parole del sito.

The Batman potrebbe essere esterno all’Universo Condiviso DC

La situazione appare sempre meno chiara man mano che si procede con le speculazioni. Sarà davvero possibile avere due diversi Batman nel futuro della Warner Bros? Ben Affleck lascerà il costume dell’Uomo Pipistrello ad un altro attore? Ma soprattutto, come verrà giustificato l’addio?

Voi cosa ne pensate?

The Batman: Jake Gyllenhaal è l’Uomo Pipistrello – fanart

Fonte: Comicbook

Avatar sequel, James Cameron: “Più è immaginario il mondo più i personaggi devono essere realistici”

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James Cameron continua a lavorare senza sosta al suo progetto di portare al cinema i sequel di Avatar, nella forma di due dittici che proseguiranno la storia di Jake Sully e Neytiri e dei loro figli ed eredi.

Ospite allo show AMC Visionaries, James Cameron ha spiegato perché i suoi sequel di Avatar sono così impegnativi e perché è necessario tanto tempo per realizzarli:

“Penso che la lezione che ho imparato dal primo film devo applicarla anche a questi nuovi film. Più è fantastico e immaginario è il mondo in cui ambiento la storia, più è di un altro mondo e più bisogna raggiungere i margini di quello che è possibile in termini di ciò che puoi immaginare sullo schermo, più deve essere solido e concreto nelle relazioni e nell’essere realistico. E quindi spero di riuscire a fare questo con i nuovi film.”

Ha poi continuato: “Non importa quanto tu lo rivesta con scenografia e effetti visivi. Se la storia non funziona, se non connetti i personaggi, semplicemente non funzionerà.”

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La storia nei sequel di Avatar racconterà dunque di Jake Sully (Sam Worthington) e Neytiri (Zoe Saldana) e dei loro figli che sono impegnati a vivere la loro vita su Pandora e ad affrontare i conflitti con l’umanità.

Avatar 2 debutterà il 18 dicembre 2020, seguito dal terzo capitolo il 17 dicembre 2021. Per il quarto e quinto capitolo, invece, si dovrà attendere ancora qualche anno: 20 dicembre 2024 19 dicembre 2025.

Fonte: James Cameron [via IGN]

Avengers: Infinity War, Chris Evans sembra confermare una teoria dei fan

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Chris Evans e Sebastian Stan sono stati protagonisti di un incontro con i fan in vista della promozione di Avengers: Infinity War, e in questa occasione, Evans sembra aver confermato una teoria molto cara ai fan.

L’attore ha firmato autografi ai fan, e, in particolare sul gadget di Mary Schulte (uno scudo di Captain America), ha lasciato intendere che la teoria più accreditata sul film, secondo cui Steve Rogers diventerà Nomad nel film, è effettivamente giusta.

Di seguito potete infatti vedere lo scudo in questione, su cui Chris Evans ha scritto, sotto alla sua firma, Cap e Nomad. Sulla parte destra dello scudo invece si legge la firma di Sebastian Stan con Winter Soldier e a seguire “Sono con Nomad“.

Non si tratta di una conferma ufficiale, ma senza dubbio è un buon indizio:

https://www.instagram.com/p/Bd6A2rHBRj3/?utm_source=ig_embed&utm_campaign=embed_legacy

Avengers: Infinity War, i Vendicatori divisi in tre schieramenti

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

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Nel cast torneranno tutti gli eroi protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) e Black Panther (2018).

Michelle Williams risponde alla donazione di Mark Wahlberg

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Tutti i soldi del mondo di Ridley Scott ha fatto parlare moltissimo di sé, forse non per le ragioni “giuste”. Il film è stato al centro dell’attenzione per i reshoot che hanno “sostituito” Kevin Spacey con Christopher Plummer, all’indomani delle accuse di molestie ricevute da Spacey.

Tutti i soldi del Mondo: Michelle Williams pagata meno dell’1% rispetto a Mark Wahlberg per i reshoot

Successivamente il polverone si è alzato intorno alla diversa retribuzione che Michelle Williams e Mark Wahlberg hanno ricevuto per partecipare a questi reshoot. I due sono rappresentati dalla stessa agenzia, per cui la notizia ha fatto molto scalpore, dal momento che la Williams ha incassato meno dell’1% rispetto a quanto avuto da Wahlberg.

Di ieri invece la notizia che Wahlberg ha deciso di donare alla #TimesUp la cifra, 1,5 milioni, a nome della Williams stessa. Non si è fatta attendere la replica dell’attrice. Secondo quanto riporta The Wrap, Michelle Williams si è congratulata con Wahlberg per la sua donazione all’associazione. L’attrice ha anche lodato Anthony Rapp, la prima persona a sollevare le accuse contro Kevin Spacey.

Mark Wahlberg dona il compenso dei reshoot di Tutti i soldi del Mondo alla #Timesup

Oggi non si tratta di me, le mie compagne attrici sono state al mio fianco e si sono alzate in piedi per me, i miei amici attivisti mi hanno insegnato ad usare la mia voce, e gli uomini più potenti in carica, hanno ascoltato e hanno agito. Se immaginiamo veramente un mondo equo, ci vuole lo stesso sforzo e sacrificio. Oggi è uno dei giorni più indelebili della mia vita a causa di Mark Wahlberg, della WME e di una comunità di donne e uomini che condividono questo risultato.”

La dichiarazione molto diplomatica della Williams stride con la comica di SNL, Aidy Bryant, che ha dichiarato: “Certo, era cosa giusta da fare, ma sarebbe stato meglio se non fosse passata un’intera settimana di gogna mediatica per farla.”

Black Panther: l’entourage del Re nel nuovo spot

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Ecco un nuovo spot tv di Black Panther in cui ci viene mostrato l’entourage del Re di Wakanda, T’Challa. Ovviamente si tratta del Dora Milaje.

Okoye (Danai Gurira), Nakia (Lupita Nyong’o) e Ayo (Florence Kasumba) sono le guerriere appartenenti al Dora Milaje che conosciamo. Mentre Okoye sarà la leader del gruppo, Nakia è una fiera guerriera che sembra rappresenterà anche un love interest per T’Challa (Chadwick Boseman).

Per quanto riguarda invece Ayo, abbiamo visto già il personaggio in Civil War, dove però era accreditata semplicemente come ufficiale della sicurezza personale del principe.

Black Panther trailer ufficiale

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Black Panther, la trama del film

Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Ryan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Black Panther arriverà al cinema il 16 Febbraio del 2018.

Fonte: Marvel Entertainment

Dolores O’Riordan: morta la leader dei Cranberries, aveva 46 anni

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Dolores O’Riordan, la cantante irlandese nata a Limerick, leader di The Cranberries, è morta a Londra all’età di 46 anni. L’agenzia della cantante, la Associated Press, aveva già dichiarato che sarebbe stata a Londra per una breve seduta di registrazioni.

Cranberries hanno raggiunto il successo negli anni ’90, con le hit Linger e Zombie. Il debutto risale al 1993 con l’album “Everyone Else Is Doing It, So Why Can’t We?” che raggiunse la prima posizione della classifica del Regno Unito e Irlanda e la numero 18 della Billboard 200 Album Chart USA. I Cranberries hanno venduto circa 40 milioni di dischi in tutto il mondo.

La band si è separate nel 2003 per poi tornare insieme nel 2009 per un tour in Nord America, esibendosi anche in Europa e America Latina.

La O’Riordan scriveva le canzoni del gruppo insieme a Noel Hogan, chitarrista del gruppo. Nel 2007 ha pubblicato due album da solista, Are You Listening? e No Baggage.

Nel 2017 aveva annunciato che soffriva di un disturbo bipolare. Sulle cause della morte non si hanno ancora dettagli.

Nel 2006 ha firmato la colonna sonora di Cambia la tua vita con un click, film con Adam Sandler.

Variety

Avengers 4: Captain America, Iron Man e Ant-Man insieme sul set

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Avengers 4: Captain America, Iron Man e Ant-Man insieme sul set

Le foto dal set di Avengers 4 che state per vedere potrebbero creare non pochi dubbi nella testa dei fan Marvel: cosa ci fanno Captain America, Iron Man e Ant-Man insieme? O meglio, cosa ci fanno i tre supereroi insieme nel passato? A suggerire l’ambientazione temporale sono il costume indossato da Steve Rogers, il look di Tony Stark e soprattutto le macerie di New York, il che ci riporta indietro agli eventi del primo Avengers.

Non c’è ragione apparente del perché anche Ant-Man si sia unito alla squadra, dal momento che nel film non ve ne era traccia. Che sia questo l’ennesimo indizio sugli sbalzi temporali a cui assisteremo in Avengers? Nel frattempo, date pure uno sguardo alle immagini rubate dal set.

Avengers 4: potrebbe davvero essere un film sui viaggi nel tempo

avengers 4 avengers 4 avengers 4

Avengers 4 è ancora un grande mistero. Il film sarà diretto dai Fratelli Russo ma non sappiamo ancora da chi sarà composto il cast né di cosa parlerà il film. Le dichiarazioni di Kevin Feige in merito hanno reso molto chiaro il fatto che il titolo ufficiale del film rappresenta spoiler per Avengers Infinity War, per cui non sarà rivelato fino all’uscita al cinema del film che conclude la Fase 3 dei Marvel Studios.

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Fonte: Express.co.uk

Ghost Stories: il secondo trailer del film con Martin Freeman

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Ghost Stories: il secondo trailer del film con Martin Freeman

Ecco il secondo teaser trailer di Ghost Stories, il film horror co-diretto da Andy Nyman e Jeremy Dyson, con protagonisti Martin Freeman, Alex Lawther e Andy Nyman.

Il film arriverà ad Aprile 2018 nelle nostre sale, distribuito da Adler Entertainment.

Sinossi di Ghost Stories

Il professor Goodman è un docente di psicologia che non crede ai fenomeni soprannaturali.L’arrivo di una misteriosa lettera che contiene informazioni su tre casi mai risolti lo porterà a imbarcarsi in un viaggio alla scoperta di ciò che non può essere spiegato razionalmente.

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