Home Blog Pagina 1445

Flashpoint: Ezra Miller combatte Reverse-Flash nel fan poster

0

È opera di Tiago Ribeiro questo meraviglioso fan poster ispirato a Flashpoint e pubblicato ieri sul profilo twitter dell’autore: nell’immagine, che vi lasciamo di seguito, il Barry Allen di Ezra Miller (in basso a sinistra) si scontra con Reverse-Flash (il villain dei fumetti con il costume giallo o Anti-Flash) mentre ai loro piedi giace il volto di Batman con le sembianze di Jeffrey Dean Morgan (l’attore che in Batman V Superman era Thomas Wayne e che vorrebbe riprendere il ruolo di Bruce stesso in Flashpoint, come dichiarato di recente).

Reverse-Flash invece ha le fattezze di Matthew McConaughey, anche se l’attore premio oscar non è stato nominato dalla produzione né confermato per un qualsiasi ruolo in Flashpoint. Di certo sappiamo che McConaughey è da tempo “vittima” di diversi corteggiamenti sia da parte della DC che della Marvel, ma per ora resta lontana l’ipotesi di vederlo in uno dei futuri cinecomic.

Ezra Miller e Geoff Johns parlano del futuro di Flashpoint: “Ci sarà anche Batman”

Vi ricordiamo che Flashpoint, sarà ambientato in una dimensione temporale parallela e successiva agli eventi del prologo di Batman v Superman (dopo la morte di Thomas e Martha Wayne) creata appunto da Barry Allen, come annunciato da Geoff Johns (presidente e direttore creativo responsabile della DC comics). Momentaneamente privo di un regista, il film sarà scritto da Joby Harold.

Fonte: ScreenRant

Star Wars: Episodio IX, il titolo di lavorazione e molto altro

0

Gli Ultimi Jedi è arrivato nelle sale soltanto mercoledì scorso ma per la produzione di Star Wars: Episodio IX è tempo di rimettersi al lavoro, ricordandovi che sarà scritto e diretto da J.J.Abrams. Il regista, già autore de Il Risveglio della Forza, occuperà la sedia lasciata vuota dopo l’allontanamento di Colin Trevorrow per divergenze creative con la Disney, come dichiarato qualche mese fa:

Non avevo intenzione di tornare, ma quando si presenta l’opportunità di finire una storia che avevamo iniziato con questi nuovi personaggi e raccontare l’ultimo capitolo della loro storia, mi sembrava bello sfruttarla e migliorare quanto avevamo fatto con Episodio VII“.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, il vero significato delle ultime parole di [SPOILER]

E sembrerebbe infatti che, viste le parole del ceo Disney Bob Iger, Abrams abbia già consegnato i suoi piani per Episodio IX il 15 dicembre, data dell’ultima riunione creativa, nella quale sarebbe stato rivelato addirittura il titolo di lavorazione del film: BLACK DIAMOND.

Ovviamente si tratta di un nome provvisorio, che anticipa la stesura finale della sceneggiatura (Abrams la scriverà a quattro mani con Chris Terrio, seguendo gli eventi de Gli Ultimi Jedi di Rian Johnson) e non svela alcun dettaglio fondamentale della storia. Episodio IX è poi atteso al cinema il 20 Dicembre 2019.

Fonte: CBM

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, il vero significato delle ultime parole di [SPOILER]

0

Che sia piaciuto o meno, Star Wars: Gli Ultimi Jedi ha riservato senz’altro diverse sorprese ai fan che non si aspettavano i colpi di scena che ha confezionato per gli spettatori Rian Johnson.

SEGUONO SPOILER

In una delle scene più sorprendenti dell’intero film, Luke decide di bruciare gli antichi testi dei Jedi, contenuti nel vecchio albero su Ahch-to. In quel momento appare il fantasma di Forza di Yoda che ferma la sua mano, ma che invoca un fulmine che fa bruciare l’albero stesso.

A questo evento, Luke cerca di entrare nel tronco in fiamme e recuperare i libri, ma Yoda lo ferma e gli dice, riferito agli antichi testi: “Saggezza, essi contengono, ma quei libri nulla contengono che Rey non possegga già.”

Sono le ultime parole di Yoda, ma cosa intende dire il vecchio Maestro? Più in avanti, quando Finn è a bordo del Falcon, apre un cassetto, e in una rapidissima inquadratura scorgiamo i libri dei Jedi dentro un cassetto dell’astronave che fu di Han Solo.

Ecco, dunque, il vero significato delle parole di Yoda: invece che intendere, metaforicamente, che Rey sia già in possesso della saggezza contenuta in quei libri, vuole dire che Rey in effetti possiede materialmente quei libri. Presumibilmente, la ragazza li ha rubato prima di lasciare l’isola, diretta da Kylo Ren.

Ora resta da capire in che misura questi testi saranno importanti per l’addestramento di Rey in Episodio IX, ma data la scomparsa di Luke alla fine del film, sembra chiaro che ormai il destino dell’Ordine e nelle mani dell’orfana di Jakku.

L’unica persona che potrebbe sostituire Luke come maestro di Rey è, in effetti, proprio Ben/Kylo. Entrambi i giovani sensibili alla Forza, sono in bilico tra la Luce e l’Oscurità; un dilemma che solo l’Episodio IX potrà sciogliere.

CORRELATI:

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, recensione del film di Rian Johnson

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Batgirl: Hailee Steinfeld vorrebbe interpretare l’eroina DC nel nuovo film

0

Digerito il flop a metà di Justice League (stroncato dalla critica e da una parte di fan ma comunque ridente al botteghino internazionale), Joss Whedon è pronto a gettarsi nel prossimo progetto legato, come saprete, al personaggio di Batgirl. Il regista, che aveva curato la post produzione di Justice League in assenza di Zack Snyder, sta già lavorando alla sceneggiatura che porterà sul grande schermo l’eroina di Gotham e controparte di Batman nei fumetti DC; non resta quindi che scoprire quale sarà l’attrice che vestirà i suoi panni e sembra che qualcuno voglia davvero candidarsi al ruolo.

Intercettata durante la promozione di Pitch Perfect 3, che esce nelle sale americane questa settimana, la giovanissima Hailee Steinfeld (vista in Il Grinta, 17 anni e come uscirne vivi e prossimamente nello spin-off di Transformers su Bumblebee) ha confessato che le piacerebbe diventare la nuova Batgirl. Di seguito potete dare uno sguardo al video dell’intervista:

Batgirl: Joss Whedon è già al lavoro sulla sceneggiatura del film

Alla domanda “Quale supereroina vorresti interpretare in futuro?” l’attrice inizialmente risponde in maniera vaga ma incalzata dalla reporter di MTV che suggerisce Batgirl, confessa: “Non mentirò, ma Batgirl è proprio ciò a cui stavo pensando…Mi piacerebbe moltissimo essere lei“.

Ricevuto Mr. Whedon? Hailee Steinfeld si aggiunge ad una lista di candidate per il ruolo in cui sono stati fatti i nomi di Emma Roberts ed Elle Fanning. Come andrà a finire? Voi chi vorreste vedere sullo schermo nei panni di Batgirl?

Fonte: CBM

Shazam!: ecco dove verrà girato il nuovo cinecomic DC

0

Manca ormai pochissimo all’inizio delle riprese di Shazam!, il nuovo cinecomic targato DC diretto da David F. Sandberg e scritto da Henry Gayden e Darren Lemke, e sembra che la produzione abbia trovato la perfetta location dove girare la maggior parte delle scene del film. Come riportato dall’Hollywood Reporter nelle ultime ore, saranno i Pinewood Studios di Toronto a ospitare la troupe dai primi mesi del 2018 (gli stessi sono sono stati girati gli episodi di Star Trek: Discovery).

Shazam: il regista David F. Sandberg sulle differenze tra il film e il fumetto

Alla fine del 2019 inoltre, spiega il report, gli studios aumenteranno di 9 chilometri quadrati il loro spazio, più del doppio dell’attuale disponibilità.

I Pinewood aspettano dunque Shazam! e tutto il cast riunito, dal protagonista Zachary Levi agli altri attori (Mark Strong da confermare e il giovane Jack Dylan Grazer), con l’uscita nelle sale fissata per aprile 2019.

Fonte: THR

Tom Hardy svela il suo cameo in Star Wars: Gli Ultimi Jedi

0

Dopo rumors, commenti, segreti e fuga di notizie, Tom Hardy ha finalmente messo le cose in chiaro in merito al suo cameo in Star Wars: Gli Ultimi Jedi.

L’attore ha condiviso una nuova immagine sul suo account Instagram in cui compare vestito da Stormtrooper. Evidentemente l’attore è proprio quella guardia del Primo Ordine che arresta Finn (John Boyega), così come si era detto in precedenza.

Ecco l’immagine:

https://www.instagram.com/p/Bc1bQUSHUIJ/?hl=it&taken-by=tomhardy

CORRELATI:

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, recensione del film di Rian Johnson

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, ecco chi dice: “Ho una brutta sensazione su questo”

0

Ogni film del franchise di Star Wars (Rogue One: A Star Wars Story compreso), ripropone la celebre battuta “Ho una brutta sensazione su questo”, per bocca di personaggi diversi: Anakin, il giovane Obi WanK-2SO, C3P-O e ovviamente il trio protagonista della trilogia originale Luke, Leia e Han.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi non ha eccezione, con la variante che questa volta la battuta è stata affidata a un personaggio che non parla una lingua comprensibile agli umani, almeno non a tutti.

Secondo Adam Frazier infatti è BB-8 a pronunciare la frase, con tanto di replica del Generale Leia che dice, rivolta a Poe Dameron: “Per la cronaca, Comandante Dameron, sono d’accordo con il droide questa volta.”

Per chi non li ricordasse, ecco tutti i momenti in cui viene ripetuta la frase nel corso della saga (grazie a Zarbot):

https://www.youtube.com/watch?v=S74rvpc6W60

CORRELATI:

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, recensione del film di Rian Johnson

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Fonte

MCU: Sebastian Stan commemora la morte dei genitori di Tony Stark

0

Nel MCU, il 16 Dicembre 1991 il Soldato d’Inverno eseguiva l’ordine di terminare Howard e Maria Stark, genitori di Tony. La rivelazione, che è stata svelata al pubblico nel corso delle vicende di Captain America: Civil War, ha determinato parte dell’inimicizia tra Tony Stark e Steve Rogers, cosa che ha portato all’ultimo, sanguinoso scontro tra Iron Man, Cap e il Soldato d’Inverno stesso.

Nell’anniversario di quella data, ovvero ieri 16 Dicembre, Sebastian Stan, interprete di Bucky Barnes/Soldato d’Inverno, ha commemorato la morte dei conuigi Stark, via Instagram:

Stan Lee commenta l’arrivo di X-Men e Fantastici Quattro nel MCU

Stan tornerà nel Marvel Cinematic Universe in Avengers: Infinity War, dove insieme ai suoi amici Vendicatori, sarà impegnato a salvare la Terra dalla minaccia di Thanos e a impedire al Titano Pazzo di collezionare le Gemme dell’Infinito.

L’attore è anche protagonista, in questa stagione cinematografica, di una delle più belle sorprese di quest’anno, I, Tonya, il biopic su Tonya Harding interpretato da Margot Robbie. L’attore nel film è Jeff Gillooly, ex marito di Tonya e suo complice nell’incidente subito da Nancy Kerrigan.

L’attore compare anche in un breve cameo in Logan Lucky, l’ultimo esaltante film di Steven Soderbergh.

Ian McKellen non vuole che qualcun’altro interpreti Gandalf

0

Molti attori devono la propria fama a un personaggio in particolare: Hugh Jackman la deve a Wolverine; Christian Bale a Batman; Ian McKellen a Gandalf.

A differenza di Jackman, però, l’attore teatrale inglese ha lasciato intendere che preferirebbe non cedere a nessuno il suo personaggio della saga de Il Signore degli Anelli.

Effettivamente, McKellen ha dimostrato di amare moltissimo il ruolo, interpretandolo non solo nella premiata trilogia, ma anche nel successivo esperimento di Peter Jackson che ha portato sullo schermo Lo Hobbit in tre film, decisamente meno riusciti della prima trilogia.

Ian McKellen: la vita e l’arte, tra Shakespeare, X-Men e Gandalf

Adesso che Amazon ha acquisito i diritti di sfruttamento del materiale letterario di Tolkien, chiaramente ci sarà un nuovo Gandalf in tv. A questa eventualità, l’attore ha replicato:

“Cosa intendi, un altro Gandalf? Non ho detto sì (a questo progetto) perché non mi è stato chiesto. Ma stai suggerendo che qualcun’altro possa interpretarlo? Gandalf è vecchio più di 7mila anni, quindi non sono troppo vecchio per farlo, io.”

Gandalf il GrigioL’attore, che ha una ricca carriera alle spalle, deve il suo successo di grande pubblico proprio a questo personaggio, insieme a quello di Magneto per la Fox e i film sugli X-Men che hanno inaugurato il genere all’inizio degli anni 2000.

L’attore, a 78 anni, sembra non sentire affatto l’età ed è certamente in grande forma, soprattutto dimostra ancora un grande spirito da vero animale da palcoscenico.

Lo ha dimostrato lo scorso ottobre a Roma, durante la Festa del Cinema. QUI potete leggere il nostro resoconto dell’incontro.

Carrie Fisher, ecco le scene che ha scritto per Star Wars: Gli Ultimi Jedi

0

Come è stato più volte detto da Rian Johnson alla vigilia dell’uscita al cinema di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Carrie Fisher ha rivestito il ruolo di script doctor per il film, contribuendo in maniera decisiva alla rifinitura di alcune scene.

Durante una lunga intervista a The Daily Beast, il regista dell’Episodio 8 ha spiegato nel dettaglio quali sono state le parti del film che sono state scritte proprio dalla Fisher.

Durante l’incontro con Luke, alla fine del film, Leia ribatte con ironia in merito al suo look: “Ho cambiato pettinatura”. L’ex principessa ritrova suo fratello, un momento magico per i fan, che non vedevano i due personaggi insieme sullo schermo ormai dal 1983.

L’incontro, breve e toccante, serve da saluto ma anche da piccola paura, momento di cordoglio condiviso dai fratelli per ricordare Han Solo. Tanto che Luke dice alla sorella: “Nessuno va via davvero”. Peccato davvero che questo momento è destinato a rimanere l’ultimo che Mark Hamill e Carrie Fisher condivideranno sul grande schermo.

Un altro momento molto emozionante che ha visto l’intervento di Carrie in sceneggiatura è stato l’ultimo saluto tra Leia e Amilyn Holdo, il personaggio interpretato da Laura Dern. Le due donne erano amiche dai tempi dell’apprendistato per entrare nel Senato Imperiale. Entrambe si sono unite alla ribellione, e da sempre sono state alleate e amiche.

Il dialogo che accompagna la scena del loro ultimo saluto è stato scritto da Carrie con l’aiuto della Dern. “Così tante perdite” dice Leia “Non posso accettarne altre”. E poi è stata la Dern a decidere le battute principali della scena. Johnson ricorda: “L’intera scena dell’addio tra Leia e Holdo è stata scritta da Carrie e Laura, che mi ha detto ‘Sento che il mio personaggio e quello di Leia sono legati, ma anche io e Carrie, volevo esprimere quello che significa per me. Volevo esprimere la mia gratitudine’.”

Holdo finisce così, alla luce della scomparsa di Carrie, per diventare ambasciatrice della gratitudine di legioni di fan del franchise. Mentre la scena di Luke e Leia è stata l’ultima tra due leggende, questa rappresenta meglio la dimensione dei fan, che attraverso la Dern, a sua volta grande fan della saga, esprimono il loro grazie alla loro principessa.

Nell’ultimo saluto, entrambe le donne si dicono “Che la Forza sia con te”, interrompendosi, e Leia sorride “Vai tu, io l’ho detto abbastanza volte”. Sembra davvero un saluto per tutti noi.

Riflettendo su questo dettaglio, e su tutta l’esperienza del film, Rian Johnson ha concluso: “Mi sento così fortunato che le sue ultime scene nel film, che poi sono le ultime scene in assoluto, siano parole di speranza che rivolge a Rey, ma anche a tutti noi. Vorrei proprio che lo avesse visto.”

Star Wars: Gli Ultimi Jedi

Parlando a The Hollywood Reporter, Johnson ha rivelato in che modo voleva spiegare l’uscita di scena della Fisher in un modo che rendesse giustizia al personaggio: “Questa è stata la prima cosa che ho detto con Kathleen Kennedy quando ci siamo visti, dopo Capodanno. Ho visto il footage, questa era la prima domanda. Ho sentito subito che quello che avevamo era così potente e bello e il modo in cui si sviluppa il personaggio.”

Johnson ha spiegato che la performance di Carrie era così autentica e il personaggio così ben sviluppato che sarebbe stato impossibile fingere una cosa del genere o ricostruirla, così come è stato fatto per Rogue One e il generale Tarkin.

“Data la sua completa e magnifica performance, ho deciso che il pubblico meritasse di vederla tutta, e credo che sia stato importante per i fan, un ultimo raggio di speranza da Leia.”

Johnson conclude dicendo che confida in J.J. Abrams a cui è stata lasciata la patata bollente: in che modo si deciderà il destino di Leia in Episodio IX?

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, recensione del film di Rian Johnson

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Rian Johnson: intervista al regista di Star Wars: Gli Ultimi Jedi

0

Dopo averi rivelato l‘intervista a Andy Serkis e Domhnall Gleeson, ecco quella che abbiamo fatto a Rian Johnson, regista dell’acclamato Star Wars: Gli Ultimi Jedi, che sta attualmente incassando milioni di dollari nel mondo.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi è diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 13 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Intervista a Andy Serkis e Domhnall Gleeson

La saga degli Skywalker prosegue nel film Star Wars: Gli Ultimi Jedi (al cinema il 13 dicembre in oltre 850 copie) in cui gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniranno alle leggende della galassia in un’epica avventura piena di scoperte legate agli antichi misteri della Forza e scioccanti rivelazioni sul passato.

La squadra creativa include alcuni dei più grandi talenti dell’industria cinematografica, tra cui Steve Yedlin (Direttore della fotografia), Bob Ducsay (Montatore), Rick Heinrichs (Scenografo), Peter Swords King (Hair e Make-Up Designer) e Mary Vernieu (Direttore del casting negli Stati Uniti). Inoltre, Pippa Anderson (Co-produttrice, vicepresidentessa della post-produzione), Neal Scanlan (Supervisore creativo delle creature e dei droidi), Michael Kaplan (Costume designer), Jamie Wilkinson (Responsabile degli oggetti di scena), Chris Corbould (Supervisore degli effetti speciali), Rob Inch (Stunt coordinator), Ben Morris (Supervisore degli effetti visivi) e Nina Gold (Direttrice del casting nel Regno Unito) torneranno a far parte del team.

Venom: Tom Hardy pesta Scott Haze nelle foto dal set

0

Grazie a Just Jared, possiamo vedere nuove immagini dal set di Venom in cui il protagonista, Tom Hardy, si trova a scontrarsi con il personaggio interpretato da Scott Haze.

Venom: ecco il teaser poster del film con Tom Hardy

L’uscita di Venom è stata fissata al 5 ottobre 2018 con la regia di Ruben Fleischer (Zombieland, Gangster Squad). Tom Hardy interpreterà il protagonista Eddie Brock. Nel cast anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny Slate, Scott Haze e Michelle Williams.

Il personaggio è stato già portato sul grande schermo da Sam Raimi in Spider-Man 3 con Topher Grace nei panni di Eddie Brock.

Rian Johnson spiega una controversa scelta in Star Wars: Gli Ultimi Jedi

0

ATTENZIONE SPOILER – L’articolo contiene spoiler da Star Wars: Gli Ultimi Jedi, di Rian Johnson, dal 13 dicembre nei nostri cinema.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi

In Episodio VIII ci sono diversi colpi di scena e diversi momenti che resteranno, nel bene e nel male, fermi nella memoria dello spettatore. Tra questi, senza dubbio, l’epica dipartita di Luke Skywalker, che dopo aver fronteggiato il suo allievo, ora suo nemico, diventa un tutt’uno con la Forza e lascia per sempre questo mondo.

Durante una sessione di domande e risposte con EW, il regista e sceneggiatore Rian Johnson ha discusso proprio di questa scelta e della necessità di far morire Luke in questo film, senza permettergli di arrivare fino all’Episodio IX, come invece avrebbe voluto Mark Hamill.

“Ho esitato molto. Ero terrorizzato. Quando ho capito che questo era il momento per Luke di andare via, quando ho capito che la sua dipartita avrebbe avuto senso in questo capitolo, ho provato grande terrore… Penso che il viaggio dell’eroe Luke Skywalker si sia concluso con Gli Ultimi Jedi. Questa trilogia deve essere il viaggio di Rey, Finn e Poe. La storia di Luke, il suo ruolo è quello che deve interpretare in relazione a Rey.”

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, recensione del film di Rian Johnson

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Bright: le foto della premiere a Londra

0

Nel distretto del South Bank di Londra si è tenuta la première europea di BRIGHT. Il red carpet ha visto sfilare Will Smith, Joel Edgerton e Noomi Rapace insieme al regista David Ayer e ai produttori Bryan Unkeless e Eric Newman.

Bright, l’attesissimo film originale Netflix con Will Smith e Joel Edgerton, che sarà disponibile in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo dal 22 Dicembre 2017, è un film d’azione ambientato in un presente alternativo in cui umani, orchi, elfi e fate convivono fin dalla notte dei tempi.

Durante un pattugliamento notturno di routine, due poliziotti di estrazione molto diversa, Ward (Will Smith) e Jakoby (Joel Edgerton), incontrano una forza oscura che cambierà il loro futuro e il mondo in cui vivono.

Bright, il film

Il regista è David Ayer (Training Day, End of Watch – Tolleranza zero, Suicide Squad) e tra gli interpreti figurano Will Smith (Men in Black), Joel Edgerton (Il grande Gatsby), Noomi Rapace (Uomini che odiano le donne), Lucy Fry (22.11.63), Edgar Ramirez (Hands of Stone, Zero Dark Thirty), Margaret Cho (Drop Dead Diva) e Ike Barinholtz (Suicide Squad). Scritto da Max Landis (Chronicle) e prodotto da Ayer, Eric Newman (Narcos) e Bryan Unkeless (Hunger Games).

Gomorra 3: ottimi ascolti per episodio 8 e 9

0

Restano alti gli ascolti di Gomorra 3 – La serie, la produzione originale Sky, Cattleya e Fandango in associazione con Beta Film: gli episodi 9 e 10, trasmessi ieri sera su Sky Atlantic/+1 HD, Sky Cinema Uno/+1 HD e disponibili su Sky On Demand, sono stati visti in media da 893.427 mila spettatori e 1.376.555 contatti unici.

In particolare l’episodio 9 ha ottenuto un ascolto di 937.135 mila spettatori medi, mentre il decimo ha raccolto in media 849.718 mila spettatori.

Sempre molto forte anche la permanenza così come lo scorso venerdì che, su base familiare, segna un dato stabile dell’88%, simbolo di grande attenzione da parte del pubblico. 

Positivo anche il dato nei sette giorni per gli episodi 7 e 8 che raggiungono un ascolto complessivo di oltre 1 milione 900 mila spettatori medi.

Sui social, ieri sera “Gomorra – La serie” è stato il secondo programma televisivo su Sky Atlantic più commentato della serata con 88 mila interazionipubblicate principalmente su Facebook ( 90%) e Twitter (10%) durante il primetime (Fonte: Nielsen), il cui volume rappresenta il 17% del totale Social TV in Italia (Fonte: Nielsen).

L’hashtag ufficiale #Gomorra3 è entrato in trending topic su Twitter ieri sera e vi è rimasto fino alle prime ore di questa mattina.  Gli hashtag più utilizzati sono stati #Gomorra3 (1,908) e #gomorra , mentre @SalvioEsposito risulta essere l’ account più menzionato. (Fonte: Nielsen).

Appuntamento a venerdì prossimo, 22 dicembre su Sky Atlantic HD e Sky Cinema Uno HD, per il gran finale di stagione della serie cult.

Raffaello – il Principe delle Arti in prima tv su Sky

0

Arriva su SKY CINEMA HD Raffaello – il Principe delle Arti, il primo film per il cinema su Raffaello Sanzio, firmato dai produttori di “Firenze e gli Uffizi” e “Musei Vaticani”.

 Dopo lo straordinario successo al box office italiano che, in soli tre giorni, ha richiamato nei cinema oltre 50.000 spettatori incassando quasi mezzo milione di euro, e il grande consenso internazionale in occasione delle première nei principali Istituti Italiani di Cultura nel mondo, tra cui Londra, New York, Los Angeles, Sion, Berna e Parigi, il film d’arte prodotto da Sky, in collaborazione con i Musei Vaticani e Magnitudo Film, “Raffaello – il Principe delle Arti”, approda finalmente in prima tv assoluta su Sky.

La prima trasposizione cinematografica mai realizzata su Raffaello Sanzio (1483-1520), uno degli artisti più celebri al mondo e simbolo del Rinascimento, firmata dai produttori di “Firenze e gli Uffizi” e “Musei Vaticani”, sarà trasmessa domenica 17 dicembre alle 21.15 su Sky Cinema Uno HD e Sky Arte HD, inaugurando la programmazione natalizia di Sky (disponibile anche su Sky On Demand nella collezione “Cinema d’Arte”, dove sono disponibili anche gli altri film d’arte targati Sky).

Raffaello – il Principe delle Arti

In un inedito, innovativo ed emozionante dialogo tra il mondo dell’arte e il mondo del cinema, la vita leggendaria del grande artista viene rappresentata da Flavio Parenti (To Rome With Love, Io sono l’amore, Un Matrimonio) nei panni di Raffaello, affiancato da Enrico Lo Verso (Il ladro di bambini, Lamerica,  Così ridevano, Mosè, I Miserabili) nel ruolo del padre, Giovanni Santi, da Angela Curri (Braccialetti Rossi, La mafia uccide solo d’estate) in quello dell’amata Fornarina e da Marco Cocci (Ovosodo) come Pietro Bembo.

La ricostruzione delle scene di finzione è stata curata da eccellenze del mondo del cinema, tra cui lo scenografo Francesco Frigeri (pluripremiato ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento, Non ci resta che piangere, La leggenda del pianista sull’oceano, I Medici)  e il costumista Maurizio Millenotti (già premiato con il David di Donatello, Nastro d’Argento e Ciak d’Oro per La leggenda del pianista sull’oceano e nominato all’Oscar per Otello e Amleto di Zeffirelli).

La narrazione filmica è intervallata da momenti di appassionata digressione artistica affidata agli interventi di prestigiosi storici dell’arte: Antonio Paolucci (direttore dei Musei Vaticani sino al 2016), Antonio Natali (direttore della Galleria degli Uffizi fino al 2015) e Vincenzo Farinella (professore associato di Storia dell’Arte Moderna alla Scuola Normale di Pisa e anche consulente scientifico del film).

“Raffaello – il Principe delle Arti” è un tuffo  indietro nel tempo nel mondo di 5 secoli fa, un biglietto d’ingresso esclusivo per luoghi di inaccessibile meraviglia.. Un film emozionante che racconta la storia dell’arte attraverso l’uomo e dell’uomo che, attraverso l’arte, come scrisse il Vasari, “visse come un principe più che come un artista”.

Raffaello – il Principe delle Arti – Sinossi del film

Qui giace Raffaello: da lui, quando visse, la natura temette d’essere vinta, ora che egli è morto, teme di morire.”  
Pietro Bembo – Epitaffio sulla Tomba di Raffaello al Pantheon

Un’esistenza indimenticabile, appassionante e avvolta dal mito, quella di Raffaello Sanzio, al pari delle sue opere, che questo film ripercorre, dai primi passi ad Urbino, passando per la formazione in Umbria e la giovinezza a Firenze, fino al grandioso capitolo romano, apice ed epilogo del suo percorso umano ed artistico. Un dialogo intimo tra vita e opere che si snoda attraverso appassionate digressioni artistiche, affidate a celebri storici dell’arte, e raffinate ricostruzioni storiche, veri e propri tableaux vivants ispirati a dipinti ottocenteschi, che ritraggono Raffaello nei momenti più rappresentativi della sua esistenza.

Dalla casa paterna di Urbino, dove Raffaello bambino apprende i primi rudimenti artistici, a Firenze in quegli anni irripetibili in cui in città si potevano incontrare, allo stesso tempo, Michelangelo e Leonardo. Per finire, Roma, la città che lo consacra e lo consegna eternamente al mito. In Vaticano il film celebra le opere più note, facenti parte del percorso dei Musei Vaticani: le Stanze ‘di Raffaello, la Madonna di Foligno, l’Incoronazione della Vergine, gli Arazzi e la celebre Trasfigurazione.  Ma anche luoghi esclusivi all’interno del Palazzo Apostolico, ambienti privati e non aperti al pubblico, stupefacenti per impatto visivo: le Logge e la Loggetta e la Stufetta all’interno dell’Appartamento del Cardinal Bibbiena.

Un’altra grande esclusiva del film è rappresentata dalla ricostruzione della Cappella Sistina così come apparve la notte del 26 dicembre 1519, quando sotto la volta affrescata da Michelangelo furono esposti i primi 7 arazzi di Raffaello (oggi custoditi nella Pinacoteca Vaticana). A quel tempo non esisteva ancora il Giudizio Universale e le scarne testimonianze tramandano la presenza di affreschi del Perugino e dello stesso Michelangelo. Tali affreschi sono stati ricostruiti partendo dalle informazioni disponibili e collocati virtualmente nella Cappella Sistina, insieme agli arazzi. Un’operazione complessa e preziosissima, mai tentata prima, che non vuole essere una ricomposizione filologica di un insieme andato perduto per sempre, ma punta a riconsegnare alla storia per la prima volta dopo 5 secoli una suggestione di credibile spettacolarità della Cappella Sistina.

RAFFAELLO – IL PRINCIPE DELLE ARTI: IN PRIMA TV ASSOLUTA DOMENICA 17 DICEMBRE DALLE 21.15 SU SKY CINEMA UNO HD E SKY ARTE HD. DISPONIBILE ANCHE SU SKY ON DEMAND NELLA COLLEZIONE “CINEMA D’ARTE”.

Justice League Dark: Joseph Kahn mostra alcune concept art del progetto cancellato

0

In seguito alle recenti dichiarazioni di Guillermo Del Toro in merito alla sceneggiatura di Justice League Dark, progetto cinematografico arenatosi nel 2015, Joseph Kahn, regista che avrebbe dovuto portare avanti il progetto orfano di Del Toro, ha pubblicato in rete alcune concept art che ritraggono i probabili protagonisti del film, tra cui John Constantine.

Come è possibile notare, per alcuni personaggi si era già individuato un possibile interprete: Zatanna Zatara (Natalie Dormer), John Constantine (Dan Stevens) e Jason Blood (Chiwetel Ejiofor).

Fonte: Comic Book Movie

Captain Marvel: scelto il direttore della fotografia

0

Sebbene non siano trapelati particolari dettagli in merito a Captain Marvel, le riprese del cinefumetto diretto da Anna Boden e Ryan Fleck avranno inizio il prossimo febbraio.

Con parte del cast già confermata, Brie Larson interpreterà Carol Danvers, affiancata da Samuel L. JacksonBen Mendelsohn, restava tuttavia vacante il ruolo di direttore della fotografia, tuttavia, in extremis, la Marvel ha annunciato che ad affiancare la coppia di registi sarà Ben Davis, che già aveva collaborato con gli studios in Guardiani della GalassiaAvengers: Age of Ultron e Doctor Strange.

Captain Marvel: nuovi dettagli sugli Skrull

Tutto lascia intendere che si tratti proprio di Rick Jones, ma staremo a vedere in base alle conferme o alle smentite del casting. Vi ricordiamo che Captain Marvel, diretto da Anna Boden e Ryan Fleck (Half Nelson), arriverà nelle sale nel 2019.

Fonte: Comic Book Movie

Black Panther: i protagonisti in nuove promo art

0

In seguito al nuovo trailer ufficiale e ai nuovi spot tv apparsi in rete, la Marvel continua a regalare ai propri fan materiale promozionale di Black Panther, cinecomic atteso nelle sale per il 16 febbraio 2018.

Qui di seguito vi proponiamo alcune promo art che ritraggono i protagonisti della pellicola diretta da Ryan Coogler.

Black Panther: un riferimento alla Gemma dell’Anima nel nuovo trailer?

Sinossi: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in pericolo.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest Whitaker e Andy Serkis. Nei ruoli di comprimari compariranno invece Letitia Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K. Brown e John Kani.

Fonte: Comic Book Movie

Avengers: Infinity War, Thanos sarà il villain più pericoloso di sempre

0

Sin dalla sua prima breve e velata apparizione nel Marvel Cinematic Universe, i fan della produzione cinematografica Marvel hanno riposto molte speranze in Thanos, auspicandosi di trovarsi di fronte al villain definitivo. A sostegno di tali speranze si è recentemente pronunciato Kevin Feige, il quale ha sostenuto che Thanos si rivelerà effettivamente il villain più pericoloso nella storia del MCU.

Ecco quanto dichiarato: “Lo sapete, stiamo introducendo Thanos sin dal primo film degli Avengers. Vi ricorderete che alla fine di Avengers, lui si gira sulla sua sedia e vi rendete conto che qualcosa di veramente cattivo è in arrivo. Lo stiamo introducendo da anni ed il trucco è che quando qualcosa la anticipi per così a lungo poi devi concretizzarla. Quindi, sin dai primi cinque minuti di Infinity War, la gente capirà perché Thanos è il più grande e cattivo villain nella storia del Marvel Cinematic Universe.”

Avengers: Infinity War, i Vendicatori divisi in tre schieramenti

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

CORRELATI:

Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i Vendicatori contro Thanos

Nel cast torneranno tutti gli eroi protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) e Black Panther (2018).

Fonte: Comic Book Movie

Venom: Tom Hardy sul set in due nuovi video

0

Proseguono le riprese di Venom, spin-off della saga dell’uomo ragno dedicato al simbionte alieno nemesi di Peter Parker. Dopo avervi mostrato le prime immagini dei protagonisti sul set del film diretto da Ruben Fleischer, vi proponiamo ora due brevi video che vedono Tom Hardy scontrarsi con Scott Haze.

Ispirato alle storie di Venom: Lethal Protector (serie limitata in sei volumi dedicata a Eddie Brock e pubblicata nel 1993) Venom uscirà nelle sale il 5 ottobre 2018, diretto da Ruben Fleischer. Nel cast, oltre al già citato Hardy, ci saranno anche Michelle WilliamsRiz Ahmed e Pedro Pascal.

Fonte: Comic Book Movie

Marvel: Disney rimugina sugli X-Men, ma la decisione spetta a Kevin Feige

0

Gli X-Men sono tornati a casa, più o meno, tra le braccia di mamma Disney, insieme a tutti gli altri personaggi Marvel, diventando così cugini di Luke Skywalker e di tutti i protagonisti della saga della Lucasfilm.

Il comunicato ufficiale che ha annunciato la fusione tra Disney e Fox ha infatti spiegato che adesso “X-Men, Fantastici Quattro e Deadpool sono con la Marvel, sotto lo stesso tetto”. Tuttavia con X-Men: Dark Phoenix in avanzato stato di produzione e molti altri prodotti in cantiere, lo stato dei film, con questo importante cambio ai vertici della produzione, sembra essere estremamente fluido.

Logan: il regista sulla pericolosità dell’acquisizione Disney della Fox

Bob Iger, CEO Disney ha tenuto due conferenze per confermare che i personaggi Marvel sono adesso nel Marvel Cinematic Universe, soltando in un universo separato, o sotto un etichetta diversa, un po’ come The Defenders esistono nel MCU anche se non si incrociano.

Iger ha spiegato: “Con la 20th Century Fox Film, abbiamo l’opportunità di espandere l’iconico franchise per le nuove generazioni di fan intorno al mondo – così come abbiamo fatto con Marvel e Star Wars. Stiamo anche cercando di capire in che modo espandere il Marvel Cinematic Universe per includere X-Men, Fantastici Quattro e Deadpool, tutti riuniti, così come è adesso accaduto con Star Wars, per cui adesso tutti i film sono sotto lo stesso tetto, il che apre nuove opportunità per il franchise.” Questa parte è riferita a Una Nuova Speranza, i cui diritti di distribuzione erano ancora alla Fox.

Per finalizzare l’accordo saranno necessari altri 12 o 18 mesi, il che vuol dire che i film della Fox previsti per il 2018 usciranno senza variazioni. Inoltre, Iger ha confermato che la Disney continuerà a sviluppare i progetti Fox in cui crede, ma bisognerà anche essere realistici in merito ai film che potranno effettivamente continuare a essere sviluppati.

Disney compra la 21th Century Fox: accordo ufficiale

Il report di THR conferma inoltre che ci saranno vittime tra i titoli Marvel in programma alla Fox, perché i Marvel Studios hanno intenzione di raccontare di nuovo alcuni dei personaggi di cui ora possiedono i diritti e renderli parte del MCU.

Kevin Feige, presidente Marvel Studios, verrà interrogato in merito a questa questione e spetterà a lui decidere se continuare o meno su questo cammino.”

Che ci aspetta in futuro lo sapremo quindi soltanto nel giro del prossimo anno.

Logan: il regista sulla pericolosità dell’acquisizione Disney della Fox

0

Logan – The Wolverine potrebbe essere l’ultimo film di supereroi Marvel con un Rating R (senza contare The New Mutants). Dopo l’acquisizione della Fox da parte della Disney, ci si aspetta un nuovo panorama cinematografico supereroistico che potrebbe vedere anche gli X-Men al fianco dei Vendicatori, con il risultato di una omologazione di look e toni dei personaggi e delle storie.

In merito a questo si è pronunciato James Mangold, regista di Logan – The Wolverine, che ha parlato di recente di merchandising e di action figures come principale introito di un film che appartiene al genere cinecomics; un mercato in crescita che con un film Rating R non trova spazio (leggi qui).

X-Men: il regista di Logan preoccupato dall’accordo tra Disney e Fox

In merito a questa sua dichiarazione, via Twitter, Mangold ha offerto un chiarimento sulla sua posizione, spiegando: “Non sono minimamente preoccupato per il futuro dei film sugli X-Men. Ci sono moltissime persone di talento che lavoreranno a queste cose. Io sono preoccupato in merito alla futura scarsità di film che non sono basati su adattamenti di fumetti e relativi sequel. Sono preoccupato per la crescente scarsità di film cinematografici originali.”

La preoccupazione di Mangold è legittima e senz’altro espone un punto di vista condiviso da molti. I film originali stanno diminuendo in maniera pericolosa e l’idea sembra essere quella di continuare con sequel e reboot, fino a che il mercato non sarà saturo e il pubblico tornerà a chiedere storie originali.

Inoltre la riflessione di Mangold si può estendere anche ad altri studi, non solo alla Disney, dal momento che i franchise sono distribuiti (magari non equamente) in tutto il panorama produttivo statunitense.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Rian Johnson sul mistero dei genitori di Rey

0

Un dubbio si era insinuato nella testa di milioni di fan dopo l’uscita, due anni fa, de Il Risveglio della Forza: chi sono i genitori di Rey? Quali sono le sue origini? Da dove viene questa eroina senza legami né passato? Ebbene chi si aspettava una risposta già in Star Wars: Gli Ultimi Jedi, potrebbe essere rimasto deluso da quanto dichiarato nel film da Kylo Ren (Adam Driver) che pronuncia queste parole alla ragazza: “Sei soltanto la figlia di due mercanti di Jakku che ti hanno venduta in cambio di soldi“.

È evidente e comprensibile il senso di smarrimento di fronte a questa dichiarazione, che ha del tutto “spento” l’entusiasmo iniziale in merito alla questione del passato di Rey. I suoi genitori sono davvero ciò che dice Kylo, oppure il ragazzo sta mentendo? A dissipare ogni possibile interpretazione ci ha pensato però Rian Johnson, regista e sceneggiatore del film, precisando che “non giocherò il ruolo dell’insegnante che arriva e corregge chiunque, ma devo confermarvi l’onestà di quella scena e delle intenzioni di Kylo. Non penso stia mentendo a Rey, l’ho scritta come una rivelazione onesta a cui segue una reazione altrettanto onesta“.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, svelata l’origine dei Cavaliere di Ren

Sapete benissimo che non sarò coinvolto nella scrittura del prossimo episodio. J.J.Abrams e Chris Terrio si occuperanno invece dello script, dunque non so come si risolverà la questione dei genitori di Rey. Per me era importante dare una risposta onesta che ancora oggi mi piace e in cui credo.”

Come andrà a finire? La versione di Kylo sarà quella vera? Voi cosa ne pensate?

Fonte: ComicBookMovie

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, disponibile per l’ascolto la soundtrack ufficiale

0

È arrivato nelle nostre sale il 13 dicembre Star Wars: Gli Ultimi Jedi, ottavo capitolo della saga scritto e diretto da Rian Johnson (che si occuperà della gestione creativa della prossima trilogia). Nel film, che riprende dagli eventi lasciati in sospeso da Il Risveglio della Forza, abbiamo ascoltato le melodie classiche di John Williams a cui il compositore ha mescolato nuove tracce per accompagnare le avventure di Rey, Luke Skywalker, Kylo Ren e tutti gli altri personaggi.

Nel frattempo, sul canale youtube della Disney Music, è stata resa disponibile per l’ascolto l’intera soundtrack ufficiale del film composta da ben venti tracce. Le trovate qui sotto.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, il collegamento tra Snoke e Darth Vader

Star Wars: Gli Ultimi Jedi vede nel cast Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis, Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Con il nuovo capitolo, affidato alla scrittura e alla regia di Rian Johnson, la Saga ritrova l’elemento sorpresa all’interno del racconto. Se con Il Risveglio della Forza il pubblico era stato messo di fronte a un nuovo inizio che ricalcava, forse troppo, Una Nuova Speranza, con Gli Ultimi Jedi c’era la consapevolezza di doversi staccare dell’eredità della trilogia originale. La scelta è ricaduta, dunque, su una storia ricca di colpi di scena, affollata di personaggi e sotto-trame, che danno alla confezione finale un aspetto florido, ricco ma confuso… (continua a leggere la nostra recensione)

Justice League: il direttore della fotografia torna a parlare del costume nero di Superman

0

Qualche settimana fa le dichiarazioni del direttore della fotografia di Justice League Fabian Wagner sul tanto chiacchierato costume nero di Superman (escluso dalla versione finale del film) avevano destato la curiosità dei fan. “Era un look molto bello, ma purtroppo non siamo riusciti a inserirlo nel finale cut“, aveva commentato Wagner in un’intervista.

Ora sembra che quelle dichiarazioni non fossero del tutto vere, o forse riportate in maniera poco fedele alla realtà dei fatti. Raggiunto infatti da Collider, Wagner ha avuto l’opportunità di chiarire qualche punto sulla questione “costume”. Queste le sue parole in merito:

Justice League: online i primi tre minuti del film

Ad essere completamente onesto, non ricordo se il costume nero era presente quando stavamo girando un test o se stavamo effettivamente girando una scena vera per il film. In ogni caso vedere il costume nero è stato grandioso, ma non ero sicuro al 100% che l’avremmo poi visto nel final cut“.

Il problema legato al costume nero di Superman sembrerebbe dunque risolto. È evidente, dopo aver letto la risposta del collaboratore di Zack Snyder, che il regista insieme agli addetti ai costumi, avevano sviluppato una versione alternativa della classica tuta blu, presente nei fumetti e molto importante per la caratterizzazione dark del personaggio. Resta da scoprire se il costume nero sarà nei prossimi film DC oppure verrà definitivamente abbandonato.

Fonte: ComicBookMovie

Wolverine, fonte rivela: “Marvel entusiasta all’idea di un reboot”

0

Arriva dal The Hollywood Reporter un’anticipazioni riguardo ai benefici sul recente accordo stipulato da Disney e Fox, che tra le varie cose darà l’opportunità ai Marvel Studios si lavorare con Wolverine, uno dei personaggi più iconici della library Marvel Comics.

Proprio in merito a questa opportunità una fonte vicina allo studios di Kevin Feige ha permesso di rivelare alcune informazioni privilegiate. In prima istanza sembra che Michael Fassbender e Jennifer Lawrence hanno firmato costosi contratti per confermare l’impegno in X-Men: Dark Phoenix e questi contratti verranno mantenuti da Marvel Studios ma a costi importanti.

LEGGI ANCHE: Stan Lee commenta l’arrivo di X-Men e Fantastici Quattro nel MCU

Per quanto riguarda invece Wolverine, sembra che i dirigenti Marvel stiano sbavando alla prospettiva di riavviare il franchise su Wolverine, ciò significa che lo spin-off X-23 di James Mangold è quasi ufficialmente morto. Tuttavia la fonte sostiene che lo studios si aspetta più casualità nello sviluppo della parte FOX, in parte perché ci sono già molti film di Marvel Studios in sviluppo, Kevin Feige ne ha programmati 22 dopo Avengers 4 e Disney ha grandi aspettative su quei film.

“Se la Disney è una squadra della NFL, allora ogni film sul calendario è come un vincitore del trofeo Heisman” – dice una fonte. Questo concetto solleverà dalla programmazione Theatrical  tutto ciò che non ha i connotati di un evento” Dunque tutti i progetti restanti potrebbero essere programmati e pianificati per il servizio in streaming pianificato della Disney.

LEGGI ANCHE Marvel Cinematic Universe: i personaggi morti che resteranno tali

CORRELATE SUL CASO DISNEY/FOX:

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, i cameo famosi del film

Come ogni film della saga che si rispetti, anche Star Wars: Gli Ultimi Jedi ha la sua buona dose di cameo di personaggi famosi, e di seguito ve li segnaliamo.

Menzione speciale – I Principi Harry e William

I due principi hanno ufficialmente visito il set e si sospetta che Come Tom Hardy, come vedremo, potrebbero nascondersi sotto un elmo di uno Stormtrooper. Questa teoria non è stata però confermata. Magari potremmo saperlo con il tempo.

Greg Grunberg

Molto amico di JJ Abrams, è apparso ne Il Risveglio della Forza, e adesso, il pilota Snap Wexley torna per un ultimo sacrificio in nome della Resistenza, nella scena di apertura del film.

Gary Fisher

Il cagnolino di Carrie Fisher, vera star del web, appare sullo sfondo, nella scena del Casino di Canto Bright, in cui si intravede un piccolo animaletto da compagnia che somiglia moltissimo all’amico della nostra Principessa.

Warwick Davis

Warwick Davis è un fedelissimo della saga. Ne Il ritorno dello Jedi ha interpretato Wicket, il piccolo Ewok e da allora ha sempre partecipato ai film, spesso con piccoli personaggi con trucchi e maschere. In Gli Ultimi Jedi, è Wodibin, un piccolo alieno scommettitore su Canto Bright. Interpreta uno dei tre fortunatissimi scommettitori del casino che sembra divertirsi quando Finn e Rose fanno il loro show nella pista da corsa.

Joseph Gordon-Levitt

Amico di Rian Johnson e suo protagonista in Looper, Joseph Gordon-Levitt è un grande fan di Star Wars. L’attore doppia in questo film Slowen Lo, l’alieno che per primo riporta la presenza indesiderata di Finn e Rose su Canto Bright e che li denuncia poi alla sicurezza.

Tom Hardy

Si tratta del cameo più chiacchierato del film. Non vediamo da nessuna parte il volto di Tom, ma sappiamo che da qualche parte, sotto all’elmo di uno Stormtrooper, c’è l’attore di Dunkirk. La natura di questo cameo è la stessa di quella di Daniel Craig per Il Risveglio della Forza.

Justin Theroux

Oltre a essere un cameo riconoscibile, è anche un cameo importante, in quanto il personaggio di Theroux sarebbe dovuto essere l’obbiettivo della missione segreta di Rose e Finn. Lo vediamo rapidamente ai tavoli da gioco, ma comunque per un tempo sufficiente a riconoscere le affascinanti fattezze del protagonista di Leftovers.

Lily Cole

La modella e attrice è facilmente riconoscibile, intorno ai tavoli da gioco di Canto Bright, al fianco di Theroux. Il volto rotondo e l’incarnato pallido che la caratterizzano, la rendono particolarmente riconoscibile, nonostante gli elaborati costumi realizzati per la scena.

Noah Segan

Attore molto utilizzato da Rian Johnson, nei suoi film precedenti e sempre nella parte del cattivo, questa volta Segan interpreta un buono, un pilota della Resistenza che si scaglia contro il secondo attacco del Primo ordine, quello guidato da Kylo Ren. Possiamo vedere Segan a bordo di un’Ala-X.

Edgar Wright e suo fratello e Joe Cornish

Il regista di Baby Driver e suo fratello interpretano dei Ribelli che si vedono brevemente sulla Raddus, mentre Joe Cornish, collaboratore e amico di Wright è presente in un ruolo che però non è stato svelato.

Adrian Edmondson

Il leggendario attore di sit-com inglese interpreta il Capitano Peavy: è il personaggio che nella scena iniziale aiuta Hux a mettersi in contatto con Poe Dameron. La scena alquanto comica è stato un modo insolito di cominciare un film di Star Wars, ma ha anche dato modo a Edmondson di partecipare al film.

Gareth Edwards

Il regista di Rogue One: A Star Wars Story non ha resistito e si è fatto inserire nel film, dalla parte dei buoni. Il suo viso è facilmente riconoscibile nella battaglia di Crait. Edwards è il Ribelle che punta l’arma nella fosse, mentre il suo amico “assaggia” il suolo bianco del pianeta ed esclama: “Sale!”.

Mark Hamill

Il suo ruolo ne Il Risveglio della Forza è stato un cameo illustre e rilevante. In questo film, Hamill ha un vero e proprio ruolo, fondamentale. Tuttavia l’attore è noto anche per le sue straordinarie doti di doppiatore, che ha prestato al film per doppiare un personaggio non meglio definito di Canto Bright, presumibilmente il piccolo alieno che riempie di monete BB-8, dopo aver scambiato per una slot machine.

Marvel Cinematic Universe: i personaggi morti che resteranno tali

Una delle critiche più imprecise che si rivolge sempre al Marvel Cinematic Universe è che, nelle storie dei supereroi Marvel nessuno muore.

Niente di più falso, perché, se è vero che nessuno dei protagonisti del franchise ci ha ancora lasciato le penne, è anche vero che sono moltissimi i personaggi morti nel corso di dieci anni di MCU.

Ecco i morti del Marvel Cinematic Universe che non torneranno

Howard Stark

Già ai tempi di Iron Man, il patriarca Stark era defunto. Il personaggio ha un forte impatto sulla vita di Tony e sulle sue scelte, tuttavia la sua morte diventa importantissima per la storia raccontata in Captain America: Civil War. Nel film dei Russo, la morte dei coniugi Stark diventa uno dei motivi per cui si creano due fazioni.

Ant-Thony

In Ant-Man, Hank Pym spiega a Scott che le formiche sono numerate, perché, beh… perché sono tante ed è un buon metodo per tenere il conto. Scott però, in particolare, fa amicizia con una di loro, a cui dà un nome, Ant-Thony. Nello scontro con Yellowjacket la povera formica-Thony muore. Indipendentemente dalla grandezza, è sempre triste veder morire un animale, quasi quanto lo è per gli uomini.

Arnim Zola

Lo scienziato pazzo della Hydra torna in Captain America: The Winter Soldier sotto forma di intelligenza informatica. Zola si era curato di rimanere in vita attraverso le macchine che vengono scoperte da Steve e Natasha durante il film, macchine che custodiscono il segreto dell’organizzazione malvagia, infiltrata nei vertici più alti dello SHIELD. Dopo quest’ultimo “regalo”, Zola ci abbandona, questa volta per sempre.

Barone Strucker

Il personaggio, importantissimo per i fumetti, è stato liquidato nei primi momenti di Avengers: Age of Ultron, dopo aver esordito alla fine di The Winter Soldier nei panni di una specie di scienziato pazzo, responsabile degli esperimenti che hanno avuto come risultati i “miracoli”: Scarlet Witch e Quicksilver. All’inizio di Age of Ultron, Strucker viene però fatto fuori dallo stesso Ultron, come avvertimento per i Vendicatori.

Edwin Jarvis

Potrebbe essere l’unico personaggio che è morto due volte nel Marvel Cinematic Universe. Jarvis era il maggiordomo del piccolo Tony, con cui pare abbia avuto un rapporto simile a quello che Bruce Wayne ha con il suo Alfred. In suo onore, Tony chiama JARVIS l’intelligenza artificiale che lo sostiene nelle sue prime avventure, fino alla nascita di Visione in Age of Ultron. Alla luce di questa doppia incarnazione, Jarvis è morto quando è nato l’androide, ma anche quando l’anima di Edwin Jarvis ha lasciato questo mondo, dopo una vita lunga e felice.

Frigga

Versata nelle arti magiche, la mamma di Thor muore da eroe in Thor: The Dark World. La donna, forse l’unica ad aver sempre visto del buono in Loki (accecata dall’amore di madre?), ha sacrificato la sua vita contro Malekith per proteggere Jane Foster.

L’Antico

La morte dell’Antico è uno dei momenti più toccanti e visivamente potenti di Doctor Strange, la sua morte è irreversibile perché solo così Stephen può occupare il suo posto di nuovo Stregone Supremo, ruolo che gli spetta nel MCU.

Peggy Carter

Dopo una vita lunga e felice, passata sempre nel ricordo del suo Steve, Peggy ci lascia, serena, dopo aver salutato un’ultima volta il suo Capitan America. Personaggio magnifico del MCU, che ha avuto anche la possibilità di essere approfondito sul piccolo schermo, Peggy non tornerà, ma ha lasciato in eredità una bella e capace nipote, Sharon Carter, l’Agente 13.

Teschio Rosso

Si tratta di un villain iconico di Cap nei fumetti, un villain che però al cinema non ha avuto troppa giustizia, nonostante fosse interpretato dall’ottimo Hugo Weaving. Distrutto dal potere del Tesseract, la Gemma dello Spazio, si è sempre pensato che potesse tornare, tuttavia dal trailer di Avengers: Infinity War si capisce che i Vendicatori avranno già molto da fare, anche senza il ritorno di Teschio Rosso.

Ultron

Alla fine di Age of Ultron, il cattivo viene sconfitto grazie al potere della Gemma della Mente sulla fronte di Visione e grazie allo sforzo congiunto dei Vendicatori. Il ritorno di Ultron è escluso, soprattutto adesso che, con l’accordo Disney – Fox, si aprono tantissime nuove opportunità e via per il MCU.

Quicksilver

Nonostante la sua rappresentazione sia stata molto amata dai fan, il personaggio scompare per sempre nello stesso film in cui ci viene presentato (a parte la scena post-credits di Captain America: The Winter Soldier). Per salvare la vita a Occhio di Falco, Quicksilver sacrifica se stesso. L’idea alla base di questa scelta potrebbe risiedere nel fatto che, parallelamente, alla Fox, c’era un altro Quicksilver, pure lui molto amato dai fan, ma nessuna Scarlet Witch, sua gemella.

Yondu

Probabilmente si tratta del più bel sacrificio visto nel Marvel Cinematic Universe, la vera attestazione della sua paternità acquisita nei confronti di Peter Quill. James Gunn ha dichiarato che non lo riporterà mai in vita, per non sminuire l’enormità del suo sacrificio e la bellezza di quel momento e del finale di Guardiani della Galassia Vol. 2.

Grey’s Anatomy 14: Ellen Pompeo dirigerà un episodio

0

Arriva da TvLine la notizia che l’attrice protagonista Ellen Pompeo dirigerà un nuovo episodio di Grey’s Anatomy 14, la quattordicesima stagione di Grey’s Anatomy.

Secondo il noto sito Ellen Pompeo è pronto a mettersi dietro la macchina da presa in questa stagione per dirigere un altro episodio delle lungo dramma della ABC.

Anche se la sceneggiatura è ancora in fase di definizione e quindi è soggetta a modifiche, le fonti dicono che una parte dell’episodio tornerà a far luce nei turbolenti anni dell’adolescenza di Alex (Justin Chambers).

La seconda parte della quattordicesima stagione di Grey’s Anatomy ritornerà in onda a partire dal 19 Gennaio 2018.

[nggallery id=643]

Grey’s Anatomy 14×09

Il primo episodio di Grey’s Anatomy 14 ha debuttato il 28 settembre 2017.  Grey’s Anatomy 14  è la quattordicesima stagione della  serie televisiva statunitense trasmessa dal 2005. È un medical drama incentrato sulla vita della dottoressa Meredith Grey, una tirocinante di chirurgia nell’immaginario Seattle Grace Hospital di Seattle. Il titolo di Grey’s Anatomy gioca sull’omofonia fra il cognome della protagonista, Meredith Grey, e Henry Gray, autore del celebre manuale medico di anatomia Grey’s Anatomy(Anatomia del Gray). Seattle Grace (poi Seattle Grace Mercy West e, ulteriormente, Grey Sloan Memorial Hospital) è invece il nome dell’ospedale nel quale si svolge la serie. I titoli dei singoli episodi sono spesso i titoli di una o più canzoni.

Inizialmente partita come una serie tv in midseason, Grey’s Anatomy ha ben presto attratto pubblico, ricevendo anche numerosi premi e riconoscimenti nel corso degli anni. Insieme a Desperate Housewives e Lost, è considerata una delle serie TV che hanno riportato al successo il network televisivo statunitense ABC. Nel 2007 ha generato uno spin-off.