Molte volte, nella carriera di un
attore, arriva un momento in cui si è costretti a fare delle scelte
rischiose e capita così di farsi coinvolgere in progetti che, si sa
già dall’inizio, non saranno bene accolti. Ecco 15
ruoli di cui gli attorinon dovrebbero andare fieri, e di cui in
effetti si vergognano anche un po’. [nggallery id=3048]
Molti degli attori nella lista sono
poi riusciti a riscattarsi da ruoli particolarmente infelici, vedi
Ryan Reynolds o Ben
Affleck, o ancora Kristen Stewart che
da eroina young adult è diventata la nuova musa degli autori
europei e americani. Ma molti sembrano irredimibili, a partire da
Adam Sandler, fino a Megan Fox,
che però, con l’eventuale partecipazione nel ruolo di
Poison Ivy a Gotham City Sirens,
potrebbe avere una nuova occasione per riscattarsi, o fare
peggio.
Caposaldo del fantasy moderno e del
cinema di genere, Il Signore degli Anelli ha senza
dubbio segnato la storia del cinema, per l’innovazione tecnica, per
i record dei premi di cinema, per il coinvolgimento del pubblico,
per l’adattamento riuscito di uno dei più amati (e migliori)
romanzi del Novecento. Ma chi sarebbero i protagonisti del film di
Peter Jackson se Il Signore degli Anelli fosse
stato realizzato oggi?
Il Signore degli
Anelli: il fanta-recasting
[nggallery id=3047]
Molti degli attori presi in
cosiderazione erano stati opzionati già dieci anni fa per i ruoli,
come Daniel Day Lewis o Sean
Connery che hanno notoriamente detto no alla saga, ma
magari, conoscendo adesso il successo di un progetto che all’epoca
sembrava solo follia, potrebbero effettivametne combiare idea a
riguardo. Beh, Sean Connery si è ritirato
ufficialmente dalle scene, ma sognare non costa niente.
Con ogni rispetto per gli attori
chiamati in ballo, si tratterà sempre di pallide ombre di quei
volti che ormai appartengono alla storia del cinema e della cultura
popolare condivisa. C’è però chiaramente da considerare la
possibilità che da qui a qualche anno, magari 10 o 20, potrebbe
entrare in produzione un remake della mastodontica opera di
Peter Jackson, e quindi perché non
partire preparati? Che ne pensate voi? Quali potrebbero essere gli
attori in grado di sostenere il confronto con il cast originale
della trilogia?
Ryan Reynolds è
l’uomo del momento: protagonista della più grande sorpresa
cinematografica dell’anno, Deadpool, papà per la
seconda volta, titolare dell’ultima stella sulla Walk of Fame del
2016, entertainer of the year per EW,
nominato per la prima volta ai Golden
Globes come migliore attore protagonista in una
commedia. Non c’è davvero nient’altro che Ryan possa desiderare,
almeno per ora.
Guardando indietro, però,
Ryan Reynold è anche molto ben consapevole dei
suoi insuccessi e dei suoi passi falsi, trai quali si annovera,
chiaramente, Lanterna Verde, il più grande flop
che la storia recente dei cinecomics ricordi.
Deadpool e Lanterna
Verde – cosa ha funzionato e cosa no
In merito ai motivi che hanno
portato al fallimento del film Warner Bros e in
merito invece ai punti di forza che hanno fatto il successo di
Deadpool, Reynolds si è espresso
in maniera molto lucida, parlando con Entertainment Weekly:
“Molto semplicemente: Deadpool
sapevo esattamente cosa fosse, con Lanterna Verde, invece, penso
che nessuno abbia mai davvero capito cosa fosse. Questo non vuol
dire che centinaia di uomini e donne non abbiano lavorato al meglio
per fare il miglior film possibile, ma questo comprende anche i
meccanismi di Hollywood: i poster, le stesure della sceneggiatura,
le date d’uscita. All’epoca era una grande opportunità per me ed
ero molto eccitato di provare a farne parte. Scrissi una lettera
alla Fox subito prima per chiedere loro se avrei o meno potuto
interpretare Lanterna Verde. Chiesi il permesso, un po’ come lo
sposo all’altare, e loro risposero che non potevano premere il
grilletto su Deadpool. Ci sono tante ragioni noiose da spiegare ma
semplicemente non ha funzionato.”
Reynolds era reduce
anche da un’altra pessima esperienza con Deadpool,
in X-Men le Origini – Wolverine, e il fatto che
questo film, arrivato a febbraio, abbia conquistato tutti, è stato
molto più che una doppia vittoria per l’attore che può adesso
sentirsi finalmente riscattato da tutto il male che gli eroi dei
fumetti, Marvel e DC, hanno fatto
alla sua carriera prima di quest’anno.
Deadpool ha
incassato 363 070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari
nel resto del mondo, per un totale mondiale di 780 479 231 dollari.
Deadpool è stato accolto generalmente bene dalla
critica, soprattutto grazie alla recitazione di Ryan Reynolds e
alla comicità pungente e ironica della sceneggiatura.
Negli Stati Uniti d’America,
Deadpool ha stabilito un nuovo record, diventando
il film vietato ai minori ad incassare di più ($132.4 milioni) nel
week-end d’apertura, per un esordio totale di $264.7 milioni,
dietro solo a Cinquanta sfumature di grigio
per quanto riguarda i film rated R.
Diretto da David
Leitch, Deadpool 2 vedrà Ryan Reynolds tornare nei pani del
Mercenario Chiacchierone della Marvel.
Il nuovo progetto della
Warner Bros che sarà basato sulla run
Gotham City Sirens e che vedrà protagonista
Margot Robbie nei panni di
HarleyQuinn e altre due
fortunate attrici, ancora ingote, nei panni di
Catwoman e Poison Ivy, ha senza
dubbio risvegliato l’interessa del pubblico nei confronti
dell’Universo Cinematografico DC Comics.
Proprio di questo ha parlato Will Smith,
Deadshot nello stesso DCEU, con
MTV durante la promozione di Collateral
Baeuty, suo ultimo film da protagonista che vedremo in
sala dal 4 gennaio.
Gotham City Sirens: Will Smith
vuole partecipare
“Mi farebbe senza dubbio piacere
lavorare in quel film, adoro Margot Robbie e lo farei senza dubbio,
come qualsiasi altra cosa cone lei.” Oltre alla bella alchimia
che abbiamo visto trai due attori in Suicide Squad, sappiamo che i due
hanno già lavorato insieme in Focus e che
farebbero senza dubbio scintille di nuovo inseime, cosa dimostrata
ampiamente dal bel rapporto d’amicizia che c’è trai due anche fuori
dal set.
Sicuramente per il regista
David Ayer non sarà difficile trovare spazio per
Deadshot in un film sulle Gotham City
Sirens. Sappiamo anche che in programmazione alla
Warner Bros potrebbero esserci anche
Suicide Squad 2 e uno spi off tutto dedicato al
personaggio interpretato da Smith. Che ne pensate?
I primi dettagli, per la verità
ancora scarsi, parlano ovviamente di un coinvolgimento di
Margot Robbie e di un suo ruolo anche nella
produzione del film. La sceneggiatura è affidata a Geneva
Robertson-Dworet, che è stata reclutata anche per il nuovo
film in sviluppo su Tomb Raider.
Gotham City Sirens è una
serie della DC Comics scritta da Paul Dini e
disegnata da Guillem March. Come accennato, le
protagoniste della serie sono Catwomna, Poison Ivy e Harley Quinn.
Il primo numero risale al 2009 lanciato come appendice di
Batman Reborn.
Tutte le protagoniste sono approdate
al cinema almeno una volta. Harley quest’anno con Margot
Robbie, Poison Ivy con le fattezze di
Uma Thurman e Catwoman con le tre
diversissime interpretazioni di Michelle Pfeiffer,
Halle Berry e Anne Hathaway.
Tom
Holland ha superato a pieni voti l’esame con il
pubblico per il suo ruolo di Peter Parker/Uomo Ragno in
Civil War, ma lo vedremo nel pieno delle sue
potenzialità soltanto la prossima estate, in Spider-Man
Homecoming. Nostalgico del sole, in questo lungo inverno
prima dell’uscita del suo film, Holland ha condiviso sul suo
account Instagram un video in cui mette in mostra le sue doti
acrobatiche, realizzato proprio in occasione dell’audizione per
Spider-Man.
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man
Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo
posto nel mondo come il supereroe SpiderMan.
Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a
casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei),
sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony
Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter
cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova
minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture
(Michael Keaton) mette in pericolo la città di New
York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man
Homecoming è prodotto da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon
Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditk.
Rogue One
è appena sbarcato sui nostri schermi e un altro titolo della
Star
Wars Anthology sta per entrare in lavorazione. La
presidente di LucasFilm Kathleen Kennedy
ha infatti dichiarato che le riprese dello
spin-off Han Solo: A Star Wars Story
prenderanno il via a febbraio 2017, per un’uscita prevista per il
25 maggio 2018.
Lo spin-off su Han
Solo, che sarà diretto da Phil
Lord e Christopher
Miller a partire dallo script
di Lawrence Kasdan e del
figlio Jon, avrà come
protagonisti Alden Ehrenreich e
Donald Glover nei panni
diHan e Lando Calrissian. Non
mancheranno Chewbacca e il Millennium Falcon e sappiamo
che Emilia Clarke, regina di Game
of Thrones, avrà un ruolo
significativo.
Con l’inizio delle riprese, ci
attendiamo le prime immagini esclusive e nuovi dettagli.
Grazie a Variety, abbiamo la short list dei film che
continuano la corsa alla nomination agli Oscar
2017 per il miglior film straniero. Come c’era purtroppo
da aspettarsi, Fuocoammare di Gianfranco
Rosi, il nostro candidato, è stato tagliato fuori, anche
se ci sono per il film vincitore a Berlino 2016 buone possibilità
nella categoria miglior documentario. Da notare inoltre che
Elle di Paul Verhoeven non è stato selezionato, mentre
continuano la corsa sia il bellissimo film d’animazione di
Claude Barras, La mia vita da
Zucchina, che È solo la fine del mondo di
Xavier Dolan, mai così vicino al Dolby
Theatre coem quest’anno, per il
Canada.
Ecco la short list dei candidati
alle nomination per il miglior film straniero agli Oscar
2017
Australia, “Tanna” — di Bentley Dean, Martin
Butler
Canada, “È solo la fine del mondo” — di Xavier
Dolan
Danimarca, “Land of Mine” — di Martin
Zandvliet
Germania, “Toni Erdmann” — di Maren Ade
Iran, “The Salesman” — di Asghar Farhadi
Norvegia, “The King’s Choice” — di Erik Poppe
Russia, “Paradise” — di Andrei Konchalovsky
Svezia, “A Man Called Ove” — di Hannes Holm
Svizzera, “La mia vita da Zucchina” — di Claude
Barras
La caratteristica che maggiormente
differenzia Rogue One a Star
Wars Story dagli altri film ‘canonici’ della saga
galattica è che il film si prende la sua autonomia di spin-off e
regala allo spettatore inaspettate e forti emozioni. Il regista
Gareth Edwards però non ha saputo comunque
resistere alla tentazioni di inserire nella storia rimandi e
citazioni al altri grandi opere cinematografiche quali La
Sottile Linea Rossa o Blade Runner, a
sottolineare il taglio bellico – fantascientifico
del film, ma è ad Alien di Ridley Scott che
Edwards ha dedicato il tributo più importante.
Stando a quanto dichiarato su
Polygon, il regista ha voluto omaggiare
l’opera di Scott costruendo un pianeta interamente ispirato ad
Alien: Eadu. L’ambientazione
oscura, brulla, piovosa del pianata, dove si svolge uno dei momenti
centrali di Rogue One, è senza dubbio un tributo
intelligente e ben camuffato, dal momento che si inserisce alla
perfezione nel tessuto narrativo senza alterarne il procedere.
Diretto da Gareth
Edwards su una sceneggiatura di Gary
Whitta e Chris Weitz, Rogue One a
Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni
tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova
Speranza. L’uscita in Italia è prevista per il 14
dicembre 2016. Nel cast del film Felicity Jones, Mads
Mikkelsen, Riz Ahmed, Diego Luna, Forest
Whitaker, Jiang Wen e Ben
Mendelsohn.
Il film sarà certamente
ambientato durante il “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III
e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star
Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella
storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno
sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco
di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi
droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti
nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo
droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i
piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle
pronta per la battaglia.
Michael
Fassbender, protagonista di Assassin’s
Creed di Justin
Kurzel, adattamento cinematografico della famosa
serie di videogiochi Ubisoft, non nasconde a CinemaBlend
l’intenzione di fare una trilogia, nonostante le difficoltà che i
games hanno incontrato negli anni nel passaggio al racconto
cinematografico.
Come sappiamo, Michael
Fassbender sarà Callum Lynch e Aguilar, suo
antenato della Spagna del XV secolo. “Questo primo film è una
sorta di origine della sua storia. Abbiamo un’idea del percorso che
intraprenderà nei prossimi due film. Abbiamo pensato a un arco di
sviluppo che prevede 3 lungometraggi. Aspettiamo di vedere come il
pubblico risponderà ad Assassin’s
Creed, ma certamente abbiamo un’idea chiara della
direzione che dobbiamo prendere”.
L’attesa è ormai finita. Il film
di di Justin Kurzel uscirà in Italia il
4 gennaio e il pubblico potrà dare finalmente il suo responso.
Animali Fantastici e Dove
Trovarli ha senza dubbio riportato la magia al cinema,
ma, a differenza del franchise di Harry Potter,
basato sui romanzi e su una storia conosciuta, questa nuova saga,
che sarà composta da altri quattro film, ci apre a un universo di
plausibili speculazioni e congetture che, partendo da punti già
noti e chiari della narrazione, possono portarci in posti molto
interessanti.
Stando a The Leaky
Cauldron, per esempio, ci sarebbero già abbastanza
elementi per vagliare una possibile trama del secondo capitolo di
Animali Fantastici. Ad esempio, il sito parte da
Gellert Grindelwald e da Newt.
Sappiamo che il prossimo film potrebbe vedere coinvolto anche un
giovane Silente e che, da quello che abbiamo visto nel film ancora
in sala, Gellert cerca di sfruttare la forza degli Obscuri per
accrescere il suo regno di terrore. Stando alla teoria che
Ariana Silente, sorella di Albus, sia in realtà un
Oscuro, questo potrebbe riportare Gellert ad avvicinarsi a Silente
per arrivare alla sorellina, in modo da sfruttarne a suo vantaggio
i poteri.
Inoltre non è da sottovalutare il
fatto che Leta Lestrange, un tempo amata da Newt,
nel film ha il volto di Zoe Kravitz. Perché
scegliere un’attrice riconoscibile e abbastanza famosa se non per
riproporre il personaggio in futuro? Stando a quanto dichiara il
sito, Leta potrebbe tornare, non per circuire Newt, ma per metterlo
in guardia del fatto che Silente ha bisogno di aiuto. Sappiamo
infatti che il magizoologo e il Preside di
Hogwarts sono molto amici e che Silente si oppose con
forza all’espulsione dalla scuola di Newt.
Nonostante tutte queste ipotesi e
congetture, ci sono tante domande che aspettano risposta: ad
esempio, sappiamo che Credence, interpretato da Ezra
Miller, tornerà nel sequel, ma in che modo è riuscito a
sopravvivere dall’attacco del MACUSA?
Come Tina Goldstein, futura moglie di Newt,
prenderà il ritorno in scena della Lastrange? E ancora,
Queenie e Jacob torneranno a far parte
dell’avventura? E secondo quale percorso la storia si sposterà in
Francia, a Parigi? Potremmo vedere finalmente l’Accademia
di Beauxbaton?
Le domande sono tante e sicuramente
JK Rowling si sta divertendo moltissimo a
costruire questa nuova magica avventura.
Il film è uscito il 17 novembre
2016, e avrà come protagonista Newt
Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove
trovarli, che ha esattamente 23 anni. Il film è
ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry
Potter. Nel cast Eddie
Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller,
Dan Folger e Alison Sudol.
Il regista Josh
Boone ha rivelato in un’intervista con Creative
Screenwriting che Russel Crowe dovrebbe far
parte del cast della trasposizione di
Revival, romanzo
horror-soprannaturale di Stephen King.
Josh Boone ha
confermato chesi dedicherà al film dopo
The New Mutants. È un periodo d’oro per
gli adattamenti dell’opera di Stephen King
dopo l’atteso film sulla saga della Torre
Nera,Il Gioco di
Gerald e il
racconto 1922 in uscita su
Netflix. Lo stesso Boone firmerà l’adattamento di
The Stand, progetto più ambizioso e
costoso che richiederà probabilmente più tempo per vedere la
luce.
Revival racconta del
carismatico pastore Charles Jacobs che perde la fede dopo che
una tragedia si abbatte sulla sua famiglia. Il destino del
reverendo è destinato a intrecciarsi con quello di Jamie
Morton, musicista e dipendente dall’eroina, che da piccolo aveva
conosciuto Charles Jacobs. Russel Crowe
potrebbe a questo punto interpretare il ruolo del pastore
Jacobs, che si cimenta con il soprannaturale utilizzando
l’elettricità.
Vi terremo aggiornati sullo sviluppo
degli adattamenti.
La Sony Pictures ha diffuso un
video promozionale di Trainspotting
2 in cui il protagonista è Ewan
McGregor che, per l’occasione, torna nei panni di
Mark Renton. Nel filmato, l’attore ascozzese ci
racconta del suo personaggio e di quello che ha fatto nell’arco
degli anni che separano il primo leggendario film
da questo capitolo ancora inedito e attesissimo.
Il film Trainspotting
2 è basato sui personaggi del romanzo di
Irvine Welsh che abbiamo conosciuto nel primo
film. La sceneggiatura è scritta da John Hodge e
tutti i protagonisti del film del 1996 torneranno. Si tratta di
Ewan McGregor,
Jonny Lee Miller, Ewen Bremner e Robert
Carlyle di nuovo nei panni di Renton, Sick Boy, Spud e
Begbie. Ilfilm è atteso per il 2017 al cinema, esattamente 21 anni
dopo il primo film.
Grazie a Entertainment Weekly abbiamo la
possibilità di vedere due concept originali di Rogue One a
Star
Wars Story (da ieri al cinema, qui la nostra recensione) in
cui si possono rinvenire i primi design dei personaggi e in
particolare la prima forma di K-2SO, il droide
imperiale riprogrammato che fa parte della task
force guidata da Jyn Erso
(Felicity Jones).
Diretto da Gareth
Edwards su una sceneggiatura di Gary
Whitta e Chris Weitz, Rogue One a
Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni
tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova
Speranza. L’uscita in Italia è prevista per il 14
dicembre 2016. Nel cast del film Felicity Jones, Mads
Mikkelsen, Riz Ahmed, Diego Luna, Forest
Whitaker, Jiang Wen e Ben
Mendelsohn.
Il film sarà certamente
ambientato durante il “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III
e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star
Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella
storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno
sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco
di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi
droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti
nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo
droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i
piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle
pronta per la battaglia.
Trai tanti elementi che hanno
entusiasmato il pubblico di Captain America Civil
War c’è senza dubbio il personaggio di Black
Panther. L’esordio di T’Challa sul grande
schermo ha generato molte aspettative per il film stand alone,
grazie soprattutto alla bella interpretazione di Chadwick
Boseman. Mentre l’ultima notizia relativa al
film parlava di una new entry di tutto rispetto nel
cast, Angela Bassett nei panni della madre di
T’Challa, arriva ora da On Location Vacations l’indicazione
dell’inizio delle riprese del film.
Black Panther: le riprese a
gennaio 2017
Secondo il portale Black
Panther comincerà la produzione ad Atlanta, in
Georgia, il prossimo 15 gennaio 2017. Le riprese, che si
svolgeranno principalmente agli studi Pinewood
della Marvel, si protrarranno fino a
maggio.
Considerando che il film è atteso
per il febbraio 2018, queste tempistiche consentiranno alla
Marvel di lavorare al film
per 12 mesi esatti, postproduzione compresa, per preparare il
film.
Ryan Coogler
scriverà e dirigerà Black Panther che
seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove
era stata interrotta in Captain America Civil
War.
Non è ancora chiaro quali altri
personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona
possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito
in Avengers Age of Ultron con il volto di
Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio
anche per Everett Ross, visto sempre in Civil
War con il volto di Martin
Freeman.
Chadwick Boseman interpreta il
protagonista, T’Challa, già visto in Captain America
Civil War. Con lui ci sono Michael B. Jordan che interpreterà Erik Killmonger (un
villain nel materiale d’origine), il premio Oscar Lupita Nyong’o, che sarà Nakia, un ex
membro del Dora Milaje di Wakanda, ora agente del Killmonger, e
Danai Gurira nei panni di Okoye, un
membro del Dora Milaje, le donne che si allenano per diventare le
mogli del Re di Wakanda. Winston Duke sarà Man
Ape, Angela Bassett sarà invece la madre di
T’Challa.
Black
Panther arriverà al cinema il 16 febbraio del
2018.
Il regista catalano J.A.
Bayona, impegnato nella promozione dell’apprezzato
A Monster Calls, è tornato a parlare
di Jurassic World 2 e delle ragioni
che lo hanno portato a scegliere di dirigere il seguito del film
di Colin Trevorow, grande successo al
box office che ha portato nuova linfa vitale al franchise creato da
Steven Spielberg.
“Cerco sempre di trovare
materiale che possa condurmi ad apprendere qualcosa di nuovo.
Sono sempre alla ricerca della sfida”, ha confessato
Juan Antonio Bayona. “Non voglio fare film che
so già come realizzare ancor prima di iniziare. Dopo tre film
intensi come The Orphanage, The
Impossible e A Monster Calls, è
particolarmente eccitante essere coinvolti in un grande titolo di
Hollywood. E sto lavorando con Steven Spielberg,
il che è davvero eccitante. Sono sicuro che si tratterà di
un’esperienza formativa ed è sempre bello lavorare con persone di
cui hai visto i film. Io poi sono sempre a caccia di esperienze
formative e sono certo che girare il sequel di Jurassic
World lo sarà”.
Jurassic World
2 promette toni ancora più dark del precedente e
nuovi dinosauri. Nel cast torneranno Chris Pratt e Bryce Dallas
Howard, ai quali si aggiungono Toby
Jones e Rafe Spall.
Le riprese inizieranno a febbraio
2017 alle Hawaii.
Michael Fassbender
si fa carico di un grande peso con il suo tentativo di portare al
cinema Assassin’s
Creed. Il film infatti non è soltanto un adattamento
dai videogiochi, ma si tratta di uno degli intrattenimenti
videoludici di maggior successo degli ultimi anni. Ecco eprché
l’opinione dei fan che vedranno il film è così importante. Mentre
da noi arriverà soltanto il 4 gennaio, alcuni
spettatori negli USA hanno già avuto il piacere di
vedere il film, e di lasciare i propri commenti.
Sebbene il giudizio dei
videogiocatori sia notoriamente severo, sembra che il film diretto
da Justin Kurzel sia stato all’altezza, se non
superiore, alle aspettative. Ecco alcuni tweet che testimoniano le prime
reazioni:
Just finished watching #AssassinsCreedMovie
and had the pleasure to watch it with the actors and crew.
Le riprese del film Assassin’s
Creed sono iniziate ad agosto 2015 e si sono svolte a
Londra, a Malta e in Spagna. Si sono poi ufficialmente concluse a
gennaio 2016.
Assassin’s
Creed, prodotto e distribuito dalla Twentieth Century
Fox, uscirà in America il 21 dicembre 2016. Nelle
sale italiane invece arriverà il 5 gennaio
2017. Di seguito la prima trama:
Callum Lynch (Michael
Fassbender) scopre di essere un discendente di una
società segreta di assassini dopo aver sbloccato memorie genetiche
che gli permettono di rivivere le avventure del suo antenato,
Aguilar, nella Spagna del 15esimo secolo. Dopo aver acquisito una
conoscenza e delle abilità incredibili, decide di attaccare gli
oppressivi Cavalieri Templari ai giorni nostri.
Nuove immagini
di Ghost in The Shell sono visibili
nel fresco trailer internazionale del live action con
Scarlett Johansson diretto da
Rupert Sanders, che porta sul grande schermo il
manga di culto di
Masamune Shirow,
già oggetto di adattamenti come il film di animazione firmato
da
Mamoru Oshii.
Nel
Giappone del futuro, Scarlett Johansson
interpreterà il Maggiore Motoko Kusanagi, il cyborg (dal
corpo completamente artificiale) alla guida della Sezione di
Sicurezza Pubblica numero 9, l’unità speciale impegnata nella
risoluzione di crimini informatici e tecnologici.
Del cast fanno parte anche il regista e attore Takeshi
Kitano (Daisuke Aramaki), il premio
Oscar Juliette Binoche (Dr. Ouelet),
Michael Pitt nei panni dell’hacker villain
“L’Uomo che ride”, Pilou Asbæk (Batou) e
Kaori Momoi nel ruolo della madre
di Scarlett
Johansson.
Ecco il
nuovo trailer:
https://youtu.be/meWUnBO22F4
L’uscita americana di Ghost in The Shell è fissata per il
31 marzo 2017.
La stagione dei premi è entrata nel
vivo. L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha svelato i 10
film che proseguono la corsa all’Oscar 2017 per i Migliori Effetti
Visivi, restringendo ulteriormente il campo dei contendenti dopo
che il 2 dicembre aveva elencato i 20 film eleggibili.
Ecco quindi i prescelti dai membri
della branca degli effetti visivi:
–
Arrival
– GGG – Il grande gigante gentile (The
BFG)
– Captain America: Civil War
– Deepwater Horizon
– Doctor Strange
– Arr
– Il libro della Giungla
– Kubo e la spada magica
– Passengers
– Rogue One: A Star
Wars Story
Non ce l’hanno
fatta Deadpool, Independence Day: Resurgence, Miss
Peregrine – La casa dei ragazzi speciali, Alice attraverso lo
Specchio, Batman v
Superman, Star Trek Beyond, Suicide Squad, Sully, Warcraft e X-Men:
Apocalypse.
Metà dei titoli rimasti in gara
appartengono alla Disney, dai cinecomic Marvel allo spin-off di Star
Wars, e Captain America: Civil
War è proprio il film che ha incassato di più della
lista. Altra curiosità: se Kubo e la spada
magica fosse nominato sarebbe il primo film in
stop motion a conquistare questa nomination da
Nightmare Before Christmas del 1993.
Gli specialisti degli effetti visivi
che fanno parte dell’Academy vedranno estratti da questi 10 film il
7 gennaio e sceglieranno poi la definitiva cinquina, resa nota il
24 gennaio.
Netflix è lieto di annunciare il trailer del
Christmas special di
Sense8, che debutterà in tutti i Paesi in
cui il servizio è disponibile il prossimo 23 dicembre
2016.
Le sorprese, però, non finiscono
qui! Lana Wachoski, co-creatrice della serie, ha
fatto un video messaggio che potete vedere di seguito:
La seconda stagione dello show sarà
disponibile sul catalogo dal prossimo 5 maggio
2017.
Sense8: il Christmas
Special
Il viaggio degli otto protagonisti
della serie, dei loro cuori e delle loro menti, continua:
connessioni profonde vengono rivelate e segreti oscuri e nascosti
vengono a galla.
Sense8: la seconda
stagione
Ripartendo da dove si è conclusa la
prima stagione, Capheus (Toby Onwumere), Kala (Tina Desai), Lito
(Miguel Angel Silvestre), Nomi (Jamie Clayton), Riley (Tuppence
Middleton, Sun (Donna Bae), Will (Brian J. Smith) and Wolfgang (Max
Riemelt) si trovano di nuovo insieme e si ritrovano nel mezzo delle
tragedie e dei trionfi di ciascuno di loro.
Grazie a Variety abbiamo la possibilità di vedere la
prima clip originale di Silence, il nuovo e
attesissimo film di Martin Scorsese che arriverà
in Italia all’inizio del 2017 e che vede protagonisti Liam
Neeson, Andrew Garfield e Adam
Driver.
Il film, dalla produzione turbolenta
doveva essere la pallicola più lunga della produzione di
Scorsese, sfociando nelle tre ore. Deadline ha però annunciato che il film sarà
lungo 2 ore e 39 minuti, una durata comunque considerevole ma negli
standard dei grandi film storici protagonisti in genere della
stagione dei premi.
Silence è basato
sul romanzo di Shusaku Endo (adattato per lo schermo da Jay Cocks)
ed è ambientato nel 17° secolo: segue la storia di due sacerdoti
gesuiti mentre affrontano violenze e persecuzioni quando viaggiano
in Giappone per individuare il loro mentore e per diffondere il
vangelo del cristianesimo. Il cast del film include Andrew
Garfield, Ken Watanabe, Liam Neeson, Adam Driver, Ciaran Hinds e
Tadanobu Asano.
Ne abbiamo visti tanti al cinema
negli ultimi anni, da Xavier, a Scarlet
Witch, ma i telepati che popolano i fumetti
Marvel sono davvero
numerosi. Di seguito la top 15 dei personaggi più potenti che hanno
il dono della lettura del pensiero.
I telepati più potenti dei fumetti Marvel
Lizard
Non tutti sanno che il
Dottor Connor, a causa dei suoi esperimenti, ha
ottenuto anche doti psichiche molto potenti che funzionano con i
rettili.
Mantis
Ha una grande capacità di
lettura del pensiero, anche se la sua abilità si concentra di più
sull’empatia.
Kid Omega
Si tratta di un
personaggio unico nel suo genere, un mutante che, nonostante sia un
teenager è già di livello Omega. Possiede doti di
telepatia fuori dall’ordinario ed è un ex allievo di
Xavier, che ha abbandonato la filosofia pacifica
del suo mentore per abbracciare l’ideologia di
Magneto.
Namor
Il primo eroe della
Marvel, colui che regna sui sette mari e anche un
telepate provetto. Namor ha la capacità di
comunicare telepaticamente con i rettili, come
Lizard, e con la vita sottomarina che, oltre ai
pesci, include anche le feroci creature degli abissi e gli altri
Atlantidei.
Madame Web
Cassandra
Webb, come da nome, è una chiaroveggente cieca, è
capace di entrare in connessione con il piano astrale ed è
diventata famosa grazie alla serie animata di
Spider-Man degli anni ’90.
Emma Frost
Potentissima telepate
di classe Omega, Emma è stata membro dell’Hellfire Club, salvo poi
unirsi agli X-Men diventandone membro prominente,
tanto che nelle run più recenti è stata anche a capo della scuola
in sostituzione di Xavier. Viene considerata una
trai 5 mutanti telepati più potenti al mondo, capace di sopraffare
anche i più forti di lei granzie al suo severo allenamento.
Maximus the Mad
Fratello di
Black Bolt, è il più grande nemico degli Inumani.
Potremmo vederlo nella serie in lavorazione attesa nel prossimo
anno.
Moondragon
Potentissimo essere che può
regolare addirittura il suo battito cardiaco con la forza della
mente, è una telepate molto dotata che per fortuna degli eroi
Marvel è stata più spesso dalla loro parte che da quella dei
cattivi.
Jean Grey
Prima studentessa di Xavier e con
molte facce, Jean Grey ha certamente dei poteri
straordinari. Capace di ingoiare interi soli, il suo potere si
estende in maniera portentosa e gli appassionati della Saga della
Fenice Nera conoscono bene il suo potenziale.
Legion
Figlio di Charles
Xavier e Gabrielle Haller, il suo potere è così esteso che
la sua mente non è in grado di contenerlo.
Cable e Stryfe
Cable e il suo
clone Stryfe, leader del Mutant Liberation Front, sono noti per le
loro doti spichiche e in particolare Cable, conosciuto come il
Terminator della Marvel, è molto dotato ma convoglia la sua energia
psichica a contrastare il virus che lo sta uccidendo
dall’interno.
Nate Grey
Creato da Mr Sinister
per essere il mutante definitivo e noto come X-Man semplicemente.
Oltre alle tradizionali doti da telepate, è capace di connettersi
al piano astrale.
Franklin Richards
Figlio di Reed
Richards e Sue Storm, nasce con le doti di un telepate molto
potente e forse in assoluto il mutante più potente al mondo. Lui è
capace di distorcere letteralmente la realtà.
Shadow King
Nato dal primo
incubo mai avuto da un essere umano, Shadow King è un agglomerato
di pura energia psichica, al confronto del quale lo stesso
Apocalisse può dirsi giovane.
Charles Xavier
Anche se
tecnicamente non è il più forte, resta quello con le abilità
psichiche meglio sviluppate e con maggiore controllo delle
stesse.
Chiaramente non tutti sono tra le
cerchie degli X-Men o dei mutanti in generale.
Qualcuno è un alieno, come la Mantis che vedremo
all’opera in Guardiani della Galassia Vol. 2, e
qualcun’altro parla addirittura con i pesci, come Namor il
Sub Mariner.
Rai Cinema ha
diffuso il trailer ufficiale di Mister
Felicità, la nuova commedia di e con Alessandro Siani.
Mister
Felicità prodotto da CATTLEYA con
RAI CINEMA e distribuito da 01 Distribution uscirà al
cinema il primo gennaio 2017.
La trama di Mister felicità di
Alessandro Siani
Martino è un giovane
napoletano indolente e disilluso, vive in svizzera dalla sorella
Caterina.
Un imprevisto costringe all’immobilità la giovane sorella che ha
bisogno di costose cure. A Martino non resta che lavorare al posto
di Caterina come uomo delle pulizie presso il dottor Dott.
Guglielmo Gioia, un mental coach specializzato nello
spronare le persone attraverso il pensiero positivo e
l’azione.
Durante
un’assenza del Dottor Gioia, Martino ne approfitta per fingersi il
suo assistente. Uno dei suoi primi pazienti sarà la famosissima
campionessa di pattinaggio Arianna Croft che, dopo una brutta
caduta sul ghiaccio, ha perso completamente fiducia in se stessa e
amore per il proprio sport.
I
campionati europei di pattinaggio, però, sono alle porte: ce la
farà Martino, nell’insolito ruolo di Mister Felicità, tra equivoci
e rivelazioni inaspettate, a far tornare Arianna la campionessa che
era?
La
decima edizione di X Factor 2016 si è chiusa
ieri sera con la finale-evento live al Mediolanum Forum di
Assago che ha premiato i Soul System e ha raggiunto
nuovi record d’ascolto, di voti e sui social network.
La
finalissima del talent show X
Factor 2016 prodotto da FremantleMedia Italia è
stata seguita ieri su Sky Uno/+1 HD, TV8 e Cielo da
2.280.410 spettatori medi e 6.708.794 spettatori
unici. La puntata di ieri ha totalizzato una share complessiva del
10,73%, con cui quella di ieri è la finale più vista di
sempre, in crescita rispetto a quella di X Factor
2015.
X Factor 2016 – Ottimi risultati
per Sky Uno che ieri sera è stato il 4° canale
nazionale sul totale individui e il 2° canale tra il
pubblico 15-54 anni, con il 10,48% di share, nonché il
canale più visto sulla piattaforma Sky.
Il
picco è stato registrato alle 24.15, durante l’attesa
per il verdetto finale di X
Factor 2016con il 20,61% di share e
2.117.192 spettatori.
Nei
sette giorni, la settima puntata live di Semifinale
di X Factor 2016 ha raccolto nel
complesso 1.864.841 spettatori medi, in crescita del
18% rispetto alla stessa puntata del
2015.
La
partecipazione del pubblico da casa è stata altissima: sono stati
oltre 7 milioni i voti arrivati al Mediolanum Forum per Soul
System, Gaia, Eva e Roshelle, portando il totale per l’intera
edizione a circa 28 milioni di voti complessivi. Con questi
numeri, è questa l’edizione più votata di sempre.
Ottima
anche la performance del sito web ufficiale per l’intera
edizione con circa 27 milioni di pagine viste (+7% vs XF9) e
un dato record per quanto riguarda gli utenti unici, con
circa 7 milioni (+18% vs XF9).
X
Factor 2016
Grande successo anche sui social network per la finale
di X Factor che è stato l’evento televisivo più commentato su
Twitter e Facebook in Italia generando nel corso dell’
intera giornata oltre 567.400 interazioni pubblicate
da oltre 258.600 utenti unici ( fonte Nielsen Social). Su
Instagram le interazioni relative allo show sono state
oltre 392mila ( fonte Social Studio).
Con
questi dati la finale di X Factor ha generato il 71% dell’
attività relativa alla tv su Twitter nell’intera giornata e
risulta al momento il programma più commentato della
settimana.
Su
Twitter l’hashtag #XF10 è stato il più usato in Italia in
tutta la giornata raggiungendo anche la prima posizione dei
trending topic, rimanendoci fino a questa mattina, e la
seconda nelle classifica mondiale. Oltre all’hashtag ufficiale,
diversi termini legati allo show sono entrati nella classifica dei
più twittati in Italia: i vincitori Soul System (secondo
hashtag più utilizzato della serata), Alvaro Soler, X
Factor, XFactor10, Roshelle, Giusy
Ferreri, Giusy, Gaia, Roma-Bangkok,
Ligabue, Manuel Agnelli, Arisa, Carmen
Consoli, L’ultimo bacio, Cattelan, One
Republic, AnteFactor, Cecco e Cipo.
Per
quanto riguarda l’intera edizione, da settembre X Factor ha
generato oltre 4 milioni di commenti e interazioni
pubblicate dagli utenti italiani su Facebook e Twitter e
#XF10 è stato l’hashtag più utilizzato in Italia il giovedì
(fonte Nielsen Social). Da sottolineare, infine, l’altissimo numero
delle conversazioni relative al programma che nelle prime settimane
sono avvenute in momenti diversi dalla messa in onda del giovedì.
Il 43% delle conversazioni su X Factornon si è
registrato il giovedì sera ma nel resto della settimana, un
dato molto alto che conferma l’altissima attenzione e
coinvolgimento del pubblico per tutto l’arco della
settimana.
Guarda il trailer ufficiale di
Paterson, il nuovo film del regista cult
Jim Jarmusch con protagonista in uscita il 22
dicembre distribuito da Cinema di Valerio
De Paolis. Paterson vede protagonista
l’apprezzatissimo attore Adam Driver e Golshifteh
Farahani.
Paterson
vive a Paterson nel New Jersey. È un abitudinario e ama la vita
tranquilla. Fa il conducente di autobus, e osserva il mondo
attraverso il parabrezza e ascoltando frammenti di dialoghi intorno
a lui. Scrive brevi poesie sul suo quaderno, porta a spasso il suo
bulldog inglese, si ferma in un bar e beve una birra, torna a casa
da sua moglie, Laura, che al contrario di lui, è in perenne
movimento.
Paterson
ama Laura, ed è riamato da lei. Il mondo di Paterson, quello
che consideriamo normale e ordinario, rappresenta la forza potente
e irregolare dell’arte.
La sua è
un’appagante routine, costellata non di banali casualità ma di
magiche concatenazioni.
Paterson, ovvero la poesia delle piccole
cose.
«Un
film che – nelle parole del regista Jim Jarmusch – dovremmo
lasciarci scivolare addosso, come le immagini che osserviamo dai
finestrini degli autobus e che si muovono come una gondola
meccanica in una città piccola e dimenticata».
Paterson
è interpretato da Adam Driver, tra gli attori
della sua generazione maggiormente in ascesa. Lanciato dalla serie
HBO “Girls”, ha lavorando tra gli
altri con Spielberg, Noah Baumbach, Ethan e Joel Coen, JJ
Abrams, Jeff Nichols. Ha vinto la coppa Volpi nel 2014 col
film di Saverio Costanzo Hungry Hearts ed è stato protagonista
nell’ultimo capitolo di Star Wars, e lo vedremo nel prossimo film di
Scorsese
Silence.
Laura è
impersonata da Golshifteh Farahani, l’attrice
iraniana di fama internazionale (costretta all’esilio, ha
scandalizzato per aver posato nuda sulla rivista francese
“Egoiste”) che vedremo presto nel prossimo capitolo di “Pirati dei
Caraibi”, già vista in “Exodus”
di Ridley Scott, “Pollo alle prugne” della Marjana
Satrapi, “Eden” di Mia Hansen Love (candidata al Cesar).
Il film
LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE, che segna il ritorno alla
regia del Premio Oscar Mel Gibson (Braveheart –
Cuore impavido; La passione di Cristo), interpretato da
Andrew Garfield (The
Amazing Spider Man;Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il
diavolo; The Social
Network) , Vince Vaughn (Into the
wild – Nelle terre selvagge; True Detective) e i
talentuosi attori australiani Sam
Worthington (Avatar,
Terminator Salvation), Teresa Palmer (Point
Break;Codice 999), Luke
Bracey (Point
Break; G.I. Joe – La
vendetta) e HugoWeaving(Matrix – Il Signore degli
Anelli) ha ricevuto3
candidatureai prossimi Golden
Globe:
Miglior Film Drammatico
Miglior Regia (Mel
Gibson)
Miglior Attore in un film
Drammatico (Andrew Garfield)
E ha vinto DUE importanti premi aiCritics’Choise Awards:
Miglior Film d’Azione
Miglior Attore in un Film d’Azione
(Andrew Garfield)
La Battaglia di Hacksaw
Ridge presentato fuori concorso all’ultimo Festival di
Venezia e accolta con grande entusiasmo dalla critica, è ambientata
nella Seconda Guerra Mondiale ed è basata sulla vita di
Desmond T. Doss, un medico e primo obiettore di coscienza ad
aver ricevuto la medaglia d’Onore del Congresso Degli Stati Uniti
per aver salvato decine di soldati durante la battaglia
di Okinawa.
LA
BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE sarà distribuito dalla Eagle
Pictures a partire dal 9 febbraio 2017 in collaborazione con
Leone Film Group.
Sinossi:
Il
Premio Oscar Mel Gibson dirige un film epico sulla storia vera del
medico dell’esercito americano,Desmond T.
Doss(Andrew Garfield). L’uomo, un obiettore di
coscienza che rifiutava l’uso delle armi, fu insignito della
Medaglia d’Onore dal Presidente Harry S.Truman per aver salvato da
solo con le proprie forze più di 75 compagni durante la brutale
battaglia di Okinawa nel corso della Seconda Guerra
Mondiale.
Mentre proseguono il loro lavoro ad
Avengers Infinity War, i fratelli
Russo continuano a condividere materiale interessante dal
backstage del film che segnerà la conclusione della Fase
3 del MCU.
Di seguito, ad esempio, vi
proponiamo un video che mostra dei misteriosi
oggetti di scena. A cosa staranno lavorando i due
registi?
Il film arriverà al
cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen
McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film,
mentre la regia è affidata a Anthony e Joe
Russo.
La magia de La Bella e la
Bestia rivivrà al cinema in live action. Abbiamo visto nel
primo trailer la bella Belle e il bestiale principe, e anche alcuni
degli oggetti incantati del palazzo. Adesso, grazie a @batbmovienews abbiamo la
possibilità di vedere Lumiere (Ewan McGregor),
Tockins (Ian McKellen) e Mirs Brick (Emma
Thompson) in versione umana!
La Bella e la
Bestia, targato Disney, sarà diretto
da Bill Condon, con Emma
Watson/Belle, Dan Stevens/la Bestia,
Luke Evans/Gaston, Josh
Gad che interpreterà Le Tont (in originale Le Fou),
Emma Thompson/Mrs Brick, Kevin
Kline/Maurice, Audra McDonald/Guardaroba,
Ian McKellen/Tockins e Gugu
Mbatha-Raw/Spolverina.
Alle musiche tornerà Alan
Menken già geniale compositore delle musiche del classico
del 1991, premiato con due Oscar. Il film uscirà nelle sale (anche
in 3D) il 17 marzo 2017.
La Bella e la Bestia fu il
primo film d’animazione in assoluto a essere nominato all’Oscar per
il miglior film, e rimase l’unico fino al 2010, quando, dopo che il
numero di possibili nomination per la statuetta era stato aumentato
da cinque a dieci, venne raggiunto dal film Up della
Pixar.
Durante un’intervista
a CinemaBlend il premio
Oscar Jeremy
Irons ha avuto modo di parlare lungo del suo
coinvolgimento in Justice League e soprattutto nel
nuovo attesissimo standalone The Batman,
affermando di aver ricevuto proprio da Ben
Affleckin persona la rassicurazione di una
maggiore presenza del personaggio del
maggiordomo AlfredPennyworth all’intento della
pellicola.
Constatando come in effetti l’alta
presenza di supereroi all’interno di Justice
League abbia inevitabilmente relegato il personaggio
di Alfred in una posizione
marginale, Jeremy Irons si è invece
detto alquanto soddisfatto della considerazione
che Ben Affleck ha dimostrato nei suoi
confronti a proposito di The Batman,
assicurandogli molte più scene di peso all’interno del film. A tal
proposito Irons ha infatti affermato: “ho
parlato a lungo di questo con Ben. In Justice
League abbiamo ben sette supereroi e questo significa
inevitabilmente che Alfred non è molto presente nel film. Per
questo motivo ho detto a Ben che speravo di occupare maggior spazio
nel suo prossimo standalone, e lui mi risposto
affermativamente e che capisce la situazione“.
Indubbiamente
Alfred ha sempre svolto un ruolo complesso nella
vita di Buce Wayne alternando le sue
responsabilità come maggiordomo, genitore surrogato, ed ex agente
dei servizi segreti a quella di braccio destro nel bat-crimine, e
tal proposito Jeremy Irons, ricordando i
colleghi Michael Caine e Michael
Gough che hanno vestito i panni del personaggio prima di
lui, ha voluto quantomeno che nel nuovo The
Batman il fido maggiordomo tuttofare avesse tutta la
visibilità e lo spazio che giustamente merita. A questo
proposito Ben Affleck potrebbe sfruttare
proprio il personaggio di Alfred per creare dei risvolti
sorprendentemente intimi all’interno dell’universo
dell’Uomo Pipistrello, anche se per il momento
nulla è ancora certo.
The
Batman (titolo provvisorio) sarà scritto
da Ben Affleck e Geoff
Johnse sarà diretto
da Affleck. Nel cast J.K.
Simmons sarà Jim Gordon
e Joe
Manganiello sarà Deathstroke.
Secondo le prime anticipazioni,
Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non
addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film
racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham
Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare
molti dei suoi nemici. Vi ricordiamo
che lo stesso Ben Affleck ha
confermato che il filmchiaramente si ispirerà ad una o più
storie dal fumetto seppur mantenendo un’originalità
predominante.
A pochi giorni dal rilascio
ufficiale nei cinema italiani dell’atteso
spin-off Rogue OneA Star
Wars Story ecco subito spuntare un nuovo inedito video
promozionale nel quale si è cercato di mettere in evidenza le
numerose e importanti connessioni che legano la pellicola alla saga
originale di Star Wars, in particolare
mostrando in maniera molto chiara le conseguenze dirette della
missione compiuta dal plotone di Ribelli
capitanati dalla paladina Jyn Erso con
l’obiettivo di impossessarsi dei piani segreti di costruzione
della Morte Nera per poterla infine
distruggere.
Come si può notare dal video
pubblicato direttamente sull’account Twitter
ufficiale di Star Wars le connessioni che
legano Rogue One ai capitoli successivi della
saga non si limitano a una pura concatenazione di eventi, ma
cercano invece di esplorare nel poco tempo possibile tutte le
diramazioni che rendono questo spin-off così importante e
interessante ai fini della complessione globale del racconto ideato
da George Lucas.
In linea con alcuni interessanti
video promozionali recentemente realizzati per
omaggiare Memento e Westworld,
anche questo promo dedicato a Rogue One gioca
moltissimo con il fattore temporale per collegare tra loro le varie
porzioni della storia in un quadro d’insieme decisamente molto più
grande e chiarificatore. Passando attraverso alcuni momenti davvero
iconici come i celebri dialoghi di Han
Solo, Luke Skywalker,
la Principessa Leia e ovviamente la
nuova Jyn Erso, il promo unisce la nostalgia
del passato con la freschezza delle nuove pellicole, avendo come
merito principale quello di fare sempre più chiara luce sulle
numerose connessioni che permettono l’interazione fra questi
diversi capitoli ufficiali e derivati.
Il cast stellare del film include
inoltre Diego Luna (il film premio
Oscar® Milk, Cogan – Killing Them
Softly), Ben
Mendelsohn (Mississippi
Grind, la serie
Tv Bloodline), la star di Hong Kong
di film d’azione e arti marziali Donnie
Yen (Ip
Mane Blade
II), Jiang
Wen (Let the Bullets
Fly, Devils on the Doorstep), il premio
Oscar® Forest Whitaker (The
Butler – Un Maggiordomo alla Casa Bianca, L’Ultimo Re
di Scozia), Mads
Mikkelsen (Il
Sospetto, Casino
Royale), Alan
Tudyk (L’Ultima Parola – La Vera Storia
di Dalton Trumbo, la serie Tv Con
Man), la cui performance in Rogue
One: A Star Wars Story si avvale della tecnica
di performance-capture, e Riz
Ahmed(Lo Sciacallo –
Nightcrawler, Four Lions).
Al fianco degli attori sono inoltre
state disegnate e realizzate 30 creature in grado di
muoversi. Il regista voleva che apparissero naturali e realistiche
all’interno delle ambientazioni, per questo motivo sul set hanno
avuto lo stesso trattamento degli attori: prima delle riprese, i
truccatori e gli acconciatori aggiungevano polvere, sporcizia e
sudore sulle creature come se fossero dei normali membri del
cast.
Rogue One: A Star Wars
Storynasce da un’idea del supervisore degli
effetti visivi, veterano della ILM, John
Knoll che condivide una lunga storia con i film
di Star Wars. Allison
Shearmur (Hunger Games: La Ragazza di
Fuoco, Cenerentola)
e Jason McGatlin (Le
Avventure di Tintin – Il Segreto dell’Unicorno, La
Guerra dei Mondi) hanno co-prodotto il film,
mentre John Knoll e Simon
Emanuel (Il Cavaliere Oscuro – Il
Ritorno, Fast & Furious 6) sono i
produttori esecutivi. La colonna sonora del film è firmata dal
compositore premio Oscar® Michael
Giacchino (Star Trek: Beyond,
Zootropolis) e include anche la musica originale dei
film di Star
Warsdi John Williams.
In trepidante attesa del rilascio
cinematografico dell’irriverente LEGO Batman Il
Film recentemente PopSugar
ha deciso di omaggiare le festività natalizie in pieno svolgimento
rilasciando un nuovo video promozionale nel
quale Bruce Wayne e i fido Dick
Grayson aka Robin augurano a
tutti i fan nuove feste. Il video, malgrado sembri non includere
tutte le nuove scene tratte dal film, richiama molto da vicino lo
stile scanzonato e parodistico che presto vedremo all’intento della
pellicola realizzata e animata con i celebri mattoncini
colorati.
https://youtu.be/Lj4R0-ZFMM0
In questo nuovo video promozionale
dedicato a LEGO Batman Il
Filmè possibile riconoscere dunque
lo stesso stile scelto dagli autori per pubblicizzare il film
attraverso una serie di prodotti mediali di recente rilascio, in
particolare presentando l’Uomo Pipistrello
circondato dalla maggior parte dei propri fidi alleati. Tuttavia è
interessante come anche il mondo LEGO abbia
recentemente scelto di dare molto risalto al rapporto fra cinecomics e festività, cercando dunque di
instaurare con i propri fan un rapporto molto intimo e diretto
sfruttando la ricorrenza degli auguri quale meccanismo per aiutare
la fidelizzazione e l’interesse attorno a un franchise.
Nel cast vocale di LEGO
Batman – Il Film ci saranno Will
Arnett (che doppierà il Cavaliere Oscuro),
Michael Cera (Robin), Rosario Dawson (Batgirl), Zach Galifianakis (The Joker), Mariah
Carey (Gordon) e Ralph Fiennes (Alfred Pennyworth). Lo spin-off
del successo del 2014 The Lego Movie,
sarà diretto dal supervisore all’animazione Chris
McKay. La sceneggiatura è stata scritta da Seth
Grahame-Smith, creatore di Abraham Lincoln:
Vampire Hunter. A produrre il film, insieme a
Dan Lin, saranno Phil Lord e
Chris Miller, registi di The Lego
Movie (attualmente occupati nella realizzazione di
una versione animata di Spider-Man per la
Sony).
Dai creatori della grande
avventura The LEGO Movie.
In merito a LEGO Batman Il Film,
Arnett ha dichiarato: “La Batcaverna è meglio di quanto
ricordassi. Ma mi piace molto anche scoprire cosa vuol dire essere
Batman e combattere il crimine giorno per giorno. Mi diverte
davvero molto il fatto che Batman dorma oltre l’orario della
sveglia, lo umanizza in qualche modo”.