Prima di questo pomeriggio,
Scarlett Johansson non era mai stata nominata
per un Oscar. E ora, con la sua doppia nomination come migliore
attrice (per
Storia di un matrimonio) e migliore
attrice non protagonista (per Jojo
Rabbit), l’attrice si unisce a uno dei club più
elitari di Hollywood: attori che sono stati nominati ad un Oscar
due volte nello stesso anno.
Mentre il regolamento impedisce
agli attori di essere nominati due volte nella stessa categoria,
permette loro di gareggiare in categorie differenti, che per gli
attori sono appunto Leading actor/actress e supporting
actor/actress. Tuttavia, riceve una nomination per categoria è
estremamente raro. Prima di
Scarlett Johansson, solo 11 attori erano
riusciti nell’impresa.
Fay Bainter fu la
prima a compiere l’impresa, l’attrice ottenne una nomination come
migliore attrice per il film drammatico del 1938,
Bandiere Bianche, ma perse contro
Bette Davis, che conquistò la statuetta con
Figlia del vento, il che potrebbe esserle
andato bene, dal momento che Bainter vinse comunque la statuetta
per la migliore attrice non protagonista per la sua interpretazione
al fianco di Davis proprio in quel film.
Quattro anni più tardi,
Teresa Wright ha vissuto la stessa esperienza: ha
ricevuto una nomination a migliore attrice in L’idolo delle folle e
alla migliore attrice non protagonista in Mrs.
Miniver, vincendo la prima ma perdendo la seconda in
favore di Greer Garson, sempre per
Mrs. Miniver.
Il primo uomo a ricevere una doppia
nomination, Barry Fitzgerald, è anche l’unico
attore a guadagnare doppie nomination per la stessa performance:
nei panni di padre Fitzgibbon in Going My
Way del 1944, Fitzgerald si è aggiudicato le
nomination come miglior attore e miglior attore non protagonista.
Proprio per lui, l’Academy ha cambiato le regole, impedendo ad un
attore di essere nominato due volte per lo stesso ruolo.
Dopo Fitzgerald, ci sono voluti 38
anni per un’altra doppia nomination: Jessica
Lange, per Frances (miglior
attrice) del 1982 e Tootsie (miglior
attrice non protagonista, che ha vinto). Quattro anni dopo,
Sigourney Weaver è diventata la prima attrice
a ricevere una doppia nomination senza però vincere nulla. Venne
nominata come migliore attrice in Gorilla nella
Nebbia e come migliore non protagonista per
Una donna in carriera.
L’anno in cui
Al Pacino vinse il suo primo e unico Oscar,
come miglior attore Profumo di donna del
1992, fu anche nominato come miglior attore non protagonista per
Glengarry Glen Ross. Anche l’anno
seguente si registrò un evento che scrisse la storia degli Oscar:
Emma Thompson e Holly Hunter
guadagnarono una doppia nomination, ma solo una delle due se ne
andò con una statuetta. Thompson era stata nominata per
Quel che resta del giorno (per la
migliore attrice) e Nel nome del Padre
(per la migliore attrice non protagonista), ma ha perso entrambe le
categorie. Invece, Holly Hunter è diventata la
prima doppia candidata a vincere nella categoria principale, per
Lezioni di Piano; ha perso invece la sua
nomination come migliore attrice non protagonista (per
Il socio) con la sua co-protagonista di
Lezioni di Piano, Anna
Paquin.
Tre attori sono stati nominati due
volte negli anni 2000.
Julianne Moore si è guadagnata il
titolo di migliore attrice per Lontano dal
paradiso del 2002 e migliore attrice non protagonista
per The Hours, ma ha perso entrambi – la
prima contro la co-protagonista in The Hours
Nicole Kidman, la seconda contro Catherine
Zeta Jones in
Chicago. Jamie
Foxx, nel frattempo, ha vinto come miglior attore per
Ray del 2004 e ha perso il miglior attore
non protagonista per Collateral.
Tre anni dopo,
Cate Blanchett è diventata la prima donna a
ottenere due nomination agli Oscar per lo stesso ruolo (migliore
attrice per Elizabeth: The Golden Age del
2007 dopo la sua nomination nella stessa categoria per
Elizabeth del 1998) e solo la
seconda donna a guadagnare una nomination per il ruolo di un
cisgender (la migliore attrice non protagonista per il ruolo di
Bob Dylan in Io non sono
qui, dopo la performance di Linda
Hunt all’Oscar per Un anno vissuto
pericolosamente del 1983). Ma alla fine ha perso
entrambe le categorie.
Ora Scarlett Johansson si è unito ai
loro ranghi. L’attrice non è certo la favorita in nessuna delle due
categorie, da momento che per la categoria secondaria, la favorita
è Laura Dern, per Storia di un Matrimonio, mentre in quella
principale c’è Renee Zelwegger che ha già l’Oscar 2020 prenotato
per la sua interpretazione di Judy.
Anche se non dovesse vincere, la
Johansson è sicuramente una delle migliori attrici in circolazione,
e questa doppia nomination non fa che constatarlo agli occhi del
mondo.