Sebbene circa X-Men
Dark Phoenix ancora non si abbiano
particolari dettagli (eccetto la data di rilascio), in rete
sono apparsi alcuni video provini che suggerirebbero sia
l’inserimento nel franchise di nuovi personaggi, sia il ritorno di
vecchie conoscenze sotto nuove forme (un po’ come successo
recentemente con i giovani Ciclope, Fenice e Tempesta).
Stando ai video pubblicati da
Omega Underground gli attori Rarmian
Newtown (The
Family), Paul Mescal
e Alexa Swinton (Billions) sarebbero candidati a nuovi
ruoli. In particolare quest’ultima sembrerebbe interpretare il
ruolo di una misteriosa “Marie”, nome che farebbe pensare
all’inserimento nel plot di una giovanissima Rogue, in passato
interpretata da Anna Paquin.
In attesa di ammirare nuovamente
Gal Gadot nei panni di Diana Prince
in Wonder Woman, l’attrice israeliana
e la co-star Chris Pine si mostrano in
due nuove immagini tratte dall’attesa pellicola standalone
diretta da Patty Jenkins.
Nel cast di Wonder Woman ci sono
Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy
Davis, Lisa Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd
Taghmaoui, Elena Anaya e David
Thewlis.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
In occasione del National
Superhero Day le star di Spider-Man
Homecoming Tom
Holland, Robert Downey
Jr. e Jon Favreau hanno
postato, tramite i propri profili
ufficiale Twitter,alcune
immagini che li ritraggono insieme.
Vi ricordiamo che Robert
Downey Jr. avrà un ruolo importante nella formazione
del giovane Peter Parker, facendogli da mentore nel
percorso che segnerà il ritorno in casa Marveldell’Uomo
Ragno dopo la breve apparizione in Captain
America Civil War.
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama
ufficiale di Spider-Man Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo
posto nel mondo come il supereroe SpiderMan.
Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a
casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei),
sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony
Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter
cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova
minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture
(Michael Keaton) mette in pericolo la città di New
York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man
Homecoming è prodotto da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una
sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis
Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditko.
In arrivo al cinema il prossimo 10
maggio, King
Arthur il Potere della Spada, ennesimo
adattamento cinematografico del ciclo arturiano, torna a mostrarsi
in nove nuove clip promozionali all’interno delle quali è possibile
vedere all’azione Jude
Law e Charlie Hunnam,
quest’ultimonei panni di Re Artù.
Sul film Guy
Ritchie ha dichiarato a EW: “Luke
Skywalker è sempre stato il personaggio meno interessante di
Star
Wars, perché è sempre così buono. I bravi ragazzi sono
noiosi.” Questa affermazione ci suggerisce che vedremo un Artù
decisamente diverso da come la tradizione ce lo ha raccontato.
L’ambizioso progetto è
potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola
Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto
per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.
La pellicola si ispira al libro di Thomas
Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.
Al fianco di
Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che
comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra,
Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a
Jude Lawe
Djimon Hounsou. Nel cast anche
Annabelle Wallis, Katie McGrath,
Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne,
Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il
Potere della Spada si basa su una sceneggiatura
scritta da Joby Harold e il film è
prodotto da Akiva Goldsman, Tory
Tunnell e Ritchie, al fianco
di Cate Adams e Niija
Kuykendall della Warner Bros e della Village
Roadshow.
Aaron
Taylor-Johnson è nato a High Wycombe, in
Inghilterra, e ha frequentato la prestigiosa scuola di recitazione
Jackie Palmer. Da quando ha cominciato a recitare, a nove
anni, ha significativamente colpito il pubblico di tutto il
mondo con ritratti memorabili.
Nel film di
Sam Taylor-Johnson Nowhere
Boy, ha interpretato John Lennon in una storia che
descrive la turbolenta adolescenza dell’artsita. L’interpretazione
di Taylor-Johnson gli è valsa una nomination al British Independent
Film Award (BIFA) come Miglior Attore e una al London Critics’
Circle Film Award; e l’Empire Award per Miglior Esordiente.
Per la Focus
Features, Aaron Taylor-Johnson ha
interpretato la nuova coraggiosa e teatrale versione di
Anna Karenina di Joe
Wright, accanto a Keira Knightley. I suoi altri film
includono: Le belve di Oliver Stone; il
blockbuster Godzilla di Gareth Edwards, con
Elizabeth Olsen; e Albert Nobbs di
Rodrigo García, con Glenn Close e Mia Wasikowska. Aaron
Taylor-Johnson ed Elizabeth Olsen si sono riuniti per
entrare nell’Universo Marvel per Avengers: Age of Ultron di Joss
Whedon, e hanno interpretato i fratelli con superpoteri
rispettivamente Quicksilver e Scarlet Witch. Il film ha incassato
più di 1 miliardo di dollari ai botteghini internazionali nel
2015.
Ha interpretato il
ruolo del protagonista, Dave Lizewski, nel cult di grande successo
Kick-Ass. La versione cinematografica di
Matthew Vaughndel fumetto di Mark Millar ha vinto come Miglior Film
Britannico agli Empire Awards, dove Taylor-Johnson è stato
candidato come Miglior Attore. Ha ripreso il ruolo in Kick-Ass 2, diretto da Jeff
Wadlow.
E’ apparso in numerose serie
televisive inglesi, incluse Feather Boy, Family
Business, Nearly Famous, e Talk to Me.
Aaron
Taylor-Johnson ha interpretato la versione da giovane del
personaggio di Edward Norton in The Illusionist –
L’illusionista di Neil Burger; un giovane Charlie
Chaplin in 2 cavalieri a Londra di David Dobkin, con
Jackie Chan e Owen Wilson; ha recitato nel film di Richard Claus
Il re dei ladri, con Caroline Goodall e Jasper Harris; è
stato il protagonista del film indipendente inglese di Matthew
Thompson Dummy; ha fatto parte dell’ensemble di La mia
vita è un disastro di Gurinder Chadha; e ha recitato accanto a
Carey Mulligan in Gli ostacoli del cuore di Shana
Feste.
Recentemente ha finito di girare il
thriller ambientato in Iraq, The Wall,
diretto da Doug Liman.
Michael Shannon
è un attore già candidato all’Oscar e al Golden Globe. Ha
ricevuto la sua nomination agli Oscar per la sua interpretazione in
Revolutionary Road, diretto da
Sam Mendes, con Leonardo DiCaprio, Kate
Winslet e Kathy Bates. Per la sua interpretazione in
99 Homes di Ramin
Bahrani, accanto a Andrew Garfield, è
stato candidato a Golden Globe, Screen Actors Guild,
Critics’ Choice, Gotham Independent Film e Spirit
Awards.
Michael Shannon, film
Michael Shannon ha di recente finito di girare
Salt and Fire di Werner Herzog, insieme a
Gael García Bernal e Veronica Ferres; e
Pottersville di Seth Hendrickson, con Adam Scott.
Prossimamente sarà possibile vederlo
in due film che sono stati presentati in anteprima mondiale al
Sundance Film Festival 2016: Complete
Unknown di Joshua Marston, con Rachel Weisz, e
Frank & Lola dello sceneggiatore e
regista Matthew M. Ross, nel quale Michael
Shannon recita il ruolo del protagonista accanto a Imogen
Poots. Inoltre, Wolves di Bart
Freundlich, nel quale Michael Shannon recita
al fianco di Carla Gugino, è stato recentemente presentato in
anteprima mondiale al Tribeca Film Festival del
2016.
Per la Focus Features, l’autunno
2016 vedrà l’uscita di Loving, la sua quinta collaborazione
con lo sceneggiatore e regista Jeff Nichols, dopo
Shotgun Stories; Take Shelter, per il
quale Michael Shannon ha ricevuto una
nomination all’Independent Spirit Award per miglior attore;
Mud; e Midnight Special.
Tra i suoi tanti crediti
cinematografici ricordiamo: Elvis & Nixon di Liza Johnson, nel
quale ha interpretato l’icona musicale Elvis Presley, e
Return; Sballati per le feste di
Jonathan Levine; Freeheld – amore, giustizia,
uguaglianza di Peter Sollett; The
Harvest di John McNaughton; Young
Ones di Jake Paltrow; L’uomo
d’acciaio e Batman v Superman: Dawn of Justice di
Zack Snyder; The Iceman di Ariel Vromen;
Senza freni di David Koepp;
Machine Gun Preacher di Marc Forster;
The Runaways di Floria Sigismondi;
My Son, My Son, What Have Ye Done e
Il cattivo tenente – Ultima chiamata New
Orleans di Werner Herzog; Onora il padre
e la madre di Sidney Lumet; World Trade
Center di Oliver Stone; Bug – La paranoia
è contagiosa di William Friedkin; 8
Mile e Le regole del gioco
di Curtis Hanson; Bad Boys II e
Pearl Harbor di Michael Bay;
Vanilla Skydi Cameron
Crowe;A morte Hollywood di John
Waters; The Missing Person di Noah
Buschel; e Gli ostacoli del cuore di
Shana Feste.
I crediti televisivi di
Michael Shannon includono tutte e cinque le
stagioni della serie della HBO Boardwalk Empire –
L’impero del crimine, per la quale ha condiviso per
due volte con i suoi colleghi del cast lo Screen Actors Guild Award
per Straordinaria Performance di un Ensemble in una Serie
Drammatica.
L’attore mantiene un forte legame
con il teatro, calcando i palcoscenici di tutto il mondo. Ad aprile
2016 è tornato a Broadway per recitare accanto a Jessica Lange,
Gabriel Byrne e John Gallagher, Jr. in Long
Day’s Journey into Night (Lungo viaggio verso la notte).
Prodotto dalla Roundabout Theatre Company e diretto da Jonathan
Kent, questo spettacolo ha ridato vita alla fondamentale opera
teatrale di Eugene O’Neill del 1956. Per la sua interpretazione,
Shannon ha vinto un Drama Desk e un Outer Critics Circle Award, ed
è stato candidato a un Tony. Shannon è stato a Broadway l’ultima
volta nel 2012, con Paul Rudd, Ed Asner e Kate Arrington in
Grace; l’attore ha ricevuto una nomination per un
Distinguished Performance Drama League Award 2013.
Nel 2010, è stato il protagonista
dello spettacolo off-Broadway di Craig Wright, Mistakes Were
Made, diretto da by Dexter Bullard al Barrow Street Theatre. Lo spettacolo
aveva debuttato in anteprima mondiale al A Red Orchid Theatre di
Chicago nel 2009, con lo stesso cast e lo stesso regista. Questa
messa in scena off-Broadway ha fruttato a Shannon premi e
riconoscimenti, tra cui nomination come miglior attore protagonista
al Premio Lucille Lortel, al Drama Desk Award, all’ Outer Critics
Circle Award e una nomination al Distinguished Performance Drama
League Award.
I suoi ulteriori
crediti teatrali includono: Pilgrim’s Progress, al A Red
Orchid Theater; Uncle Vanya (Zio Vanya), al Soho Rep
Theatre; Our Town, al Barrow Street Theatre;
Lady, al Rattlestick Theatre; The Metal Children,
al Vineyard Theatre; The Little Flower of East Orange, al
Public Theater; The Pillowman, allo Steppenwolf Theatre;
Bug, al Barrow Street, al Red Orchid, e al Gate Theatre;
Man from Nebraska, allo Steppenwolf; Mr. Kolpert,
al Red Orchid; Killer Joe, alla Soho Playhouse, al Next
Lab Theatre, e al Vaudeville Theatre; The Idiot
(L’Idiota), al Lookingglass Theatre; The Killer, al
Red Orchid; e Woyzeck, al Gate.
Michael
Shannon è cresciuto a Lexington, Kentucky, e ha
cominciato la sua carriera teatrale professionale a Chicago,
Illinois.
Jake
Gyllenhaal, già candidato all’Oscar, si è affermato
come uno dei più raffinati attori della sua generazione. Con la sua
nuova società di produzione, la Nine Stories, è
anche sulla buona strada per diventare un filmmaker di rilievo che
trova soggetti, li sviluppa da zero, collabora con narratori
coraggiosi e segue tutte le fasi dei film fino alla loro
distribuzione.
Jake Gyllenhaal, filmografia
Nel 2014, ha interpretato e prodotto
Lo sciacallo – Nightcrawler di Dan
Gilroy. Per la sua interpretazione di Louis Bloom, Gyllenhaal ha
ricevuto nomination ai BAFTA, Golden Globe, Screen Actors Guild,
Critics’ Choice, e Spirit Award, oltre a riconoscimenti come
Miglior Attore da parte di numerosi gruppi di critici.
Jake
Gyllenhaal Ha ricevuto una nomination agli Oscar, e
ha vinto un BAFTA, per la sua interpretazione di Jack Twist nel
classico di Ang Lee I segreti di Brokeback
Mountain, della Focus Features.
Lavorando con alcuni dei più
importanti cineasti del mondo in film sia indipendenti che di
major, Jake Gyllenhaal ha interpretato:
End of Watch – Tolleranza zero di
David Ayer, che ha anche prodotto esecutivamente;
gli acclamatissimi film di Dennis Villeneuve Prisoners e
Enemy, nell’ultimo dei quali interpreta
un doppio ruolo; il cult di Richard Kelly Donnie
Darko; Southpaw – L’ultima sfida di Antoine Fuqua;
Demolition di Jean-Marc Vallee;
Everest di Baltasar Kormákur;
Brothers di Jim Sheridan; Source Code di Duncan Jones;
Zodiac di David Fincher;Jarhead di Sam Mendes; Proof – La
prova di John Madden; The Good Girl
di Miguel Arteta; Moonlight Mile – Voglia di
ricominciare di Brad Silberling; Lovely &
Amazing di Nicole Holofcener; Cielo
d’ottobre di Joe Johnston; e Amore &
altri rimedi di Ed Zwick, per il quale ha ricevuto
una nomination al Golden Globe.
Nel 2014, Jake
Gyllenhaal ha debuttato a Broadway in
Constellations di Nick Payne e ha fatto il suo esordio nel
genere musical nella produzione Encores! di
Little Shop of Horrors (La piccola bottega degli
orrori). L’attore ha debuttato sul palcoscenico di New
York nel 2012 interpretando If There Is I Haven’t Found
It Yet, per la compagnia del Roundabout Theatre. La
sua interpretazione gli è valsa delle nomination ai Drama League e
ai Lucille Lortel Awards. Mancava dalle scene dal 2002, anno in cui
ha recitato al West End di Londra nel revival di
This is Our Youth di Kenneth Lonergan,
per il quale ha vinto un Evening Standard Theater Award come
straordinario attore esordiente.
Di recente ha formato la
Nine Stories, una società di produzione che
acquisisce e sviluppa nuovo materiale. Al momento, la società sta
sviluppando un buon numero di titoli, tra cui: il film di
Denis Villeneuve The Son, basato
sull’omonimo romanzo di Jo Nesbo acclamato dalla critica; una serie
limitata per la A&E centrata sui culti nel corso della storia;
e il film drammatico sui cartelli del narcotraffico The
Man Who Made It Snow, che verrà diretto da
Antoine Fuqua. Ulteriori progetti in sviluppo
includono: Theater of War, basato su un
episodio di “This American Life”, che sarà diretto
da Alex Timbers; e l’adattamento cinematografico della Ubisoft del
videogioco di Tom Clancy The Division, di
cui Jake Gyllenhaal sarà il
protagonista.
Con la sua Nine Stories, ha prodotto
Stronger, tratto da una storia vera e
basato sull’omonimo bestseller del New York Times. Il film,
diretto da David Gordon Green che uscirà nelle
sale nel 2017, è il racconto profondamente personale del viaggio
eroico del sopravvissuto alla Maratona di Boston Jeff Bauman
(interpretato daJake Gyllenhaal).
Da attore ha anche finito di girare
l’avventura epica Okja, diretta da
Bong Joon-ho; ed è attualmente impegnato con le
riprese del thriller spaziale Life,
diretto da Daniel Espinosa. Il prossimo autunno, sarà il
protagonista delle limitatissime messe in scena del concerto
Sunday in the Park withGeorge e in inverno tornerà a Broadway in un
revival di Burn This di Lanford Wilson,
diretto dal vincitore del premio Tony, Michael Mayer, che la Nine
Stories produrrà.
Jake Gyllenhaal Southpaw
Nel film Southpaw attori del calibro
di Ryan Gosling , Bradley Cooper eJeremy Renner sono stati presi in
considerazione per il ruolo ma sembra proprio che Jake
Gyllenhaal ha sbaragliato la concorrenza.
Jake Gyllenhaal tra Spider-Man e
Batman
È stato
molto vicino ad interpretare Peter Parker in Spider-Man di
Sam Raimi. Infatti durante la fine delle riprese
di Seabiscuit, Tobey
Maguire si procurò un infortunio alla schiena e la
sua partecipazione al film sull’Uomo Ragno fu in bilico,
fortunatamente recuperò appena in tempo per l’inizio delle
riprese. Jake Gyllenhaal fu provinato anche
per il ruolo di Bruce Wayne in Batman
Begins di Christopher Nolan.
Jake Gyllenhaal nudo
Sebbene non abbia mai
fatto scene di nudo integrale è apparso senza veli molte volte e
ricordiamo le scene in cui appare un Jake Gyllenhaal
sexy in Southpaw, Everest, Amore & altri
rimedi e molti altri.
Jake Gyllenhaal altezza
Sebbene non sia tra le sue doti più note, Jake
Gyllenhaal è alto 1,80 centimetri.
Amy Adams è
un’attrice cinque volte candidata all’Oscar e vincitrice di due
Golden Globe che, mettendosi alla prova in ogni nuovo ruolo, si è
costruita un curriculum degno di nota.
Oltre ad Animali notturni, la Adams sarà la
protagonista del film
Arrival, diretto da Denis
Villeneuve, con Jeremy Renner e Forest
Whitaker, presentato a Venezia e uscito questo
autunno nelle sale americane.
L’attrice sta producendo
esecutivamente e interpreterà la serie in otto puntate
Sharp Objects della HBO. Basata sul
romanzo omonimo dell’autore di bestseller del New York TimesGillian Flynn, la serie sarà diretta da
Jean-Marc Vallée.
È stata la sua interpretazione in
Junebug di Phil Morrison
a farle guadagnare la sua prima nomination all’Oscar e allo
Screen Actors Guild Award. Per il suo ritratto in
questo film, Amy Adams ha vinto, tra gli
altri riconoscimenti, un Independent Spirit Award, un Critics’
Choice Award, un National Society of Film Critics Award e un Gotham
Independent Film Award. Junebug è
stato presentato in anteprima mondiale al Sundance Film
Festival 2005, dove l’attrice ha ricevuto il
Premio Speciale della Giuria.
Amy Adams, filmografia
La sua interpretazione
nella favola blockbuster della Disney, Come
d’incanto, diretta da Kevin Lima, è valsa alla Adams
la sua prima nomination al Golden Globe. Ha recitato accanto a
Meryl Streep in Il dubbio di John
Patrick Shanley – film che le ha portato la sua seconda
nomination agli Oscar, ai Golden Globe, e agli Screen Actors Guild,
oltre alla sua prima nomination ai BAFTA – e in Julie & Julia di Nora Ephron.
Anche la sua interpretazione in
The Fighter di David O.
Russell, accanto a Mark Wahlberg e Christian
Bale, le è valsa nomination agli Oscar, ai Golden Globe,
agli Screen Actors Guild e ai BAFTA. Tre anni dopo si è ri-unita
con Russell e Bale per American Hustle – L’apparenza
inganna, vincendo un Golden Globe e ricevendo di
nuovo nomination agli Oscar e ai BAFTA; insieme agli altri attori
del film, Amy Adams ha condiviso il premio più importante degli
Screen Actors Guild, quello per Performance Straordinaria di un
Cast in un Film.
Recitando accanto a Philip
Seymour Hoffman in The Master di Paul Thomas
Anderson, l’attrice ha ricevuto candidature agli
Oscar, ai Golden Globe e ai BAFTA.
Tra gli altri crediti
cinematografici di Amy Adams ci sono: Di nuovo in gioco di Robert Lorenz,
con Clint Eastwood; L’uomo d’acciaio, e Batman v Superman: Dawn of Justice,
nel ruolo di Lois Lane, entrambi di Zack
Snyder; La guerra di Charlie Wilson di
Mike Nichols, con Tom Hanks; Lei di Spike Jonze, con Joaquin Phoenix;
Miss Pettigrew Lives for a Day di Bharat
Nalluri, con Frances McDormand, per la Focus Features; Sunshine Cleaning di Christine Jeffs,
con Emily Blunt e Alan Arkin; On the Road di Walter Salles;
Una notte al museo 2 – La fuga di
Shawn Levy, nei panni di Amelia Earhart; I Muppets di James Bobin, con Jason
Segel; e Prova a prendermi di Steven Spielberg, accanto a Leonardo
DiCaprio. Ha vinto un Golden Globe, ed è stata di nuovo candidata a
un BAFTA, per il suo ritratto dell’artista Margaret Keane in
Big Eyes di Tim Burton.
Nell’estate 2012, Amy
Adams ha interpretato la Moglie del Fornaio nello
spettacolo Into the Woods all’interno della rassegna
Shakespeare in the Park al Teatro Delacorte di New York City.
AMY ADAMS è nata in Italia
Nata in Italia a Vicenza il 20
Agosto 1974, da genitori statunitensi, dato che il padre all’epoca
era un militare dello United States Army di stanza alla Caserma
Ederle di Vicenza, Amy Adams proviene da una famiglia mormone
composta da sette figli. Ha passato i primi tre anni della sua
infanzia ad Aviano, per poi trasferirsi con la famiglia di base in
base, fino a stanziarsi all’età di nove anni a Castle Rock, in
Colorado.
AMY ADAMS SEXY E HOT
Nel 2008 l’attrice è finita nella
top 100 delle persone più belle del mondo secondo la nota rivista
People. Nel 2016 è protagonista del servizio HOT di GQ, dove
AMY ADAMS è considerata una delle attrici più sexy
dell’anno.
AMY ADAMS e i SUOI FILM
PREFERITI
Trai film preferito di AMY ADAMS ci
sono capolavori come Via col vento (1939), Il mago di Oz
(1939), Casablanca (1942), La donna che visse due volte (1958), Le
ali della libertà (1994), Paulie – Il pappagallo che parlava troppo
(1998) e Fratello, dove sei? (2000).
Dopo il video-spoiler dal set di
Edimburgo, arrivano altre novità in merito alle location di
Avengers Infinity War. La produzione si sposterà
infatti presso la famosa Durham Cathedral.
Non sappiamo quale dei protagonisti
prenderà parte a queste riprese, ma sappiamo che uno dei motivi per
cui questa location è famosa è perché è servita da set a un altro
franchise molto famoso, quello di Harry Potter, a
cui ha prestato torri, cortili e stanze.
Nel franchise di Harry
Potter, la cattedrale è stata usata come sfondo di
Hogwarts in molte occasioni, soprattutto nelle
scene che ci mostrano i cortili della scuola di Magia. La location
che più di tutte però è entrata nell’immaginario collettivo è
quella della Sala Grande, altro spazio preso in prestito dalla
cattedrale in questione.
Con una storia magica così
importante, non è da escludere che la Marvel decida di inserire
nel film qualche Easter Eggs relativa a Harry
Potter!
Film Marvel: sei
grandi storie da adattare dopo Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen
Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey
Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland,
Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Anche se le riprese sono in corso
ormai da diverso tempo, si sa ancora molto poco sullo spin off di
Star
Wars sul giovane Han Solo.
Adesso però un nuovo report
di Making Star
Warspotrebbe averci svelato i nomi di due nuovi
personaggi del film. Il primo è Mother Proxima, un
personaggio non umano che dovrebbe essere “animato” da Dave
Chapman, lo stesso che fa parte del team che ha lavorato a
BB-8 per Il Risveglio della Forza. Il personaggio
in questione potrebbe essere doppiato da uno degli attori già
annunciati del cast.
Il secondo personaggio è una donna
di nome Val, che sarà coinvolta in diverse scene
d’azione. Anche se non ci sono altri dettagli ad eccezione del
nome, il report parla di un personaggio importante, che potrebbe
essere interpretato quindi da Emilia Clarke,
oppure da Thandie Newton o Phoebe
Waller-Bridge.
Ricordiamo che lo spin-off dedicato
a Han Solo sarà ambientato dieci anni prima degli
avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci
sarà anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di
Harrison Ford. Nel cast anche Emilia
Clarke,Donald Glover e Woody
Harrelson.
Lo spin-off sul personaggio è
previsto per il 25 maggio 2018 e sarà diretto da Phil Lord
e Christopher Miller, registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie. La sceneggiatura
porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
Leggi la recensione di
Guardiani della Galassia Vol. 2
In Guardiani
della Galassia vol 2 torneranno Chris
Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di
doppiatori Vin
Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche Yondu
(Michael Rooker) e Nebula (Karen
Gillan). Tra le new entry Pom
Klementieff, Kurt Russell,
Elizabeth Debicki,Tommy
Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.
Animali Fantastici
2 ci riporterà nel mondo magico di JK
Rowling e ci accompagnerà nel passato di Newt
Scamander, interpretato da Eddie
Redmayne.
Come sappiamo, la conferma che
Zoe Kravitz sarà nel film nei panni della vecchia
fiamma di Newt, Leta Lastrange, ci dà
l’indicazione che il film si addentrerà nel passato del
magizoologo. Inoltre, grazie alla stessa Rowling,
sappiamo che la forma del Patronus di Newt
rappresenta uno spoiler per il personaggio.
Sappiamo che l’Incantesimo Patronus,
oltre a essere una magia molto potente in grado di allontanare i
Dissennatori, è anche indicativo dell’animo del mago che lo evoca.
Nel caso di Harry Potter in persona è un cervo,
Ramoso, ovvero l’animale in cui si trasformava James
Potter, suo padre, quando divenne un Animagus
clandestino.
Il caso più noto di Patronus che
indica l’indole del mago è però quello di Severus
Piton che evoca una cerva d’argento, lo stesso Patronus di
Lily Evans Potter (mamma di Harry) a indicare il
suo imperituro amore per la donna uccisa da
Voldemort.
Quale sarà quindi il Patronus del
nostro simpatico Newt?
Il film è uscito il 17 novembre
2016, e avrà come protagonista Newt
Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove
trovarli, che ha esattamente 23 anni. Il film è
ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry
Potter. Nel cast Eddie
Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller,
Dan Folger e Alison Sudol.
Logan –
The Wolverine, l’ultimo film di Hugh Jackmann nei panni
di Wolverine, ha riscosso un successo incredibile
in tutto il mondo. La storia, lo stile, le interpretazioni ne hanno
fatto uno dei migliori cinecomic di sempre, mettendo gli spettatori
e i produttori di fronte al fatto che si può fare grande cinema
anche partendo da materiale fumettistico.
Il regista James
Mangold ha adesso confermato che il film tornerà in sala,
purtroppo solo in USA, per un solo giorno, il prossimo 16 Maggio,
nella tanto chiacchierata versione B&W, in
bianco e nero.
Il regista aveva infatti già
annunciato che nella versione home video del film ci sarebbe stato
anche un formato in bianco e nero, per i fan
hardcore. C’è quindi una speranza di vedere questa
versione.
Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni del
mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se
si conta anche il cameo di X-Men
L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti
rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta
di Robert
Downey Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato
alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con questo
film.
Nel prossimo futuro, uno stanco
Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio
sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal
mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane
mutante, inseguita da forze oscure.
Grazie a Yahoo Movie possiamo
vedere una nuova foto tratta dall’adattamento cinematografico de
La Torre
Nera, in cui ci vengono mostrati
Roland e Jake Chambers. I due
personaggi sono interpretati da Idris Elba e dal
giovane Tom Taylor. Di seguito la
foto: [nggallery id=2706]
La Torre
Nera sarà prodotto e co-finanziato da Sony
Pictures e la MRC e diretto da Nikolaj Arcel
(sceneggiatore della versione svedese di Uomini che
Odiano le Donne). La pellicola invece è scritta
da Akiva Goldsman (A Beautiful
Mind) e Jeff Pinker
(The Amazing Spider-Man
2). Il primo film si baserà sul primo libro della
serie di sette volumi.
La Torre
Nera è il settimo romanzo della serie La torre
nera scritta da Stephen King. Il libro è stato pubblicato il 21
settembre 2004 (compleanno di King) da Donald M. Grant ed
illustrato da Michael Whelan. Costituisce la conclusione della
serie che ha impegnato King per oltre 30 anni. La serie è stata
definita il magnum opus di King – oltre agli otto romanzi che
compongono la serie, molti dei suoi altri romanzi sono collegati
alla storia, introducendo concetti e personaggi che entrano in
azione con il progressivo andamento della serie.
La Universal ha ufficialmente
confermato che Robert Zemeckisnon dirigerà The
Falsh, come invece si era sentito dire qualche ora fa
in rete.
Il regista premio Oscar doveva,
secondo le voci, dirigere Ezra Miller nel primo
standalone del Velocista Scarlatto al cinema, ma la conferma
ufficiale del suo prossimo impegno con la Universal toglie
qualsiasi dubbio.
Il progetto, che per ora porta il
nome di Untitled Robert Zemeckis Project,
arriverà in sala il 21 Novembre 2018 e la sinossi ufficiale riporta
già il nome del protagonista:
Il regista premio Oscar
Robert Zemeckis (Forrest Gump, Flight,
Cast Away) dirige Steve Carrell nella
commovente storia vera di un uomo distrutto che scopre in che modo
l’arte può restaurare lo spirito umano.
Per quanto riguarda invece il
progetto DC Films, non si
hanno ancora notizie in merito al nome che occuperà la sedia di
regia.
L’ultimo film di
Zemeckis che abbiamo visto in sala è stato
Allied – Un’ombra nascosta (qui la nostra
recensione) thriller di spionaggio con
protagonisti Marion Cotillard e Brad
Pitt.
Inizialmente previsto per il 24
Maggio 2019, Il Dottor Dolittle, nuovo adattamento
dell’omonimo romanzo che vedrà protagonista Robert Downey
Jr., arriverà il sala il 12 Aprile 2019, anticipando
l’uscita di un paio di settimane. A darne notizia è la Universal.
Robert Downey Jr.
sarà il protagonista di The Voyage of Doctor
Dolittle, un nuovo adattamento
cinematografico dall’omonimo romanzo che già nel 1998 aveva
visto arrivare al cinema Eddie Murphy nei panni
del personaggio principale. Il film ebbe un sequel nel 2001 e
insieme incassarono circa 470 milioni in tutto il mondo.
Stephen Gaghan, che
di recente ha diretto Matthew McConaughey in
Gold, è stato incaricato di dirigere anche questo
progetto da una sceneggiatura firmata da lui stesso e che è il
risultato di una riscrittura di una sceneggiatura di Tom
Shepherd.
Il Dottor Dolittle
è stato creato dall’autore britannico Hugh
Lofting nel 1920. L’epoca Vittoriana, un medico decide di
curare animali invece che persone perché si scopre in grado di
parlare con loro.
Già nel 1967 c’era stato un
adattamento per il cinema, con Rex Harrison
che interpretò il personaggio e il film che vinse due Oscar, per la
migliore canzone e per gli effetti visivi.
È lo stesso Michael
Gross che annuncia, via Facebook, la data d’uscita di
Tremors 6, attualmente in fase di lavorazione. Il
sesto capitolo del franchise arriverà al cinema il 30 Gennaio
2018.
Di seguito vi riportiamo la trama
del primo film del franchise, Tremors,
del 1990, con Kevin Bacon:
Nevada. Alcune strane e
gigantesche creature sotterranee, simili ad enormi vermi, scorrono
per il deserto mietendo vittime tra il bestiame. Nel frattempo i
due tuttofare, Valentine “Val” McKee e Earl Bassett, valutano
seriamente la possibilità di lasciare l’isolata cittadina di
Perfection Valley in cui vivono, in cerca di fortuna verso la più
grande Bixby.
Pronti per partire, Val e Earl
si imbattono nelle prime vittime delle creature: Edgar, che è morto
di sete su un traliccio, il vecchio Fred, un paio di campeggiatori
e due operai. Scoprono di essere inseguiti da uno di quei mostri,
che viene ucciso. Inoltre i due salvano la geologa Rhonda, che
ritiene che le creature siano degli esseri preistorici liberatisi
nella valle a causa di alcune scosse telluriche e che ce ne siano
altri tre. Val e Earl restano assediati a Perfection, assieme al
proprietario dell’emporio di nome Walter Chang, che chiama i vermi
Graboid, Nancy, la figlia Mindy, gli amici Nestor e Miguel, il
ragazzo burlone Melvin e i coniugi Gummer, con la passione per le
armi, che però abitano in una casa isolata.
Sono tutti all’emporio di Chang
quando discutono su questi Graboid, e scoprono che i mostri sono
attirati dalle frequenze dei movimenti. Quando Melvin viene
aggredito, tutti si nascondono dove possono: Earl, Val, Chang,
Rhonda e Miguel all’emporio, Nestor sulla sua roulotte, Melvine in
una baracca e Nancy e Mindy nella loro casa. Improvvisamente Mindy
esce fuori e la madre, Val e Rhonda vanno a salvarla. Quando
intervengono i mostri subito Nancy e Mindy rientrano nella loro
casa, mentre Val e Rhonda cercano di tornare all’emporio: Rhonda
rimane incastrata in un fil di ferro e Val è costretto a levarle i
pantaloni e le scarpe, cosicché Rhonda rimane con gli slip. Una
volta all’emporio, un Graboid sfonda il pavimento perché attratto
dal rumore del congelatore di Chang, che così viene divorato. Tutti
cercano rifugio sul tetto: Val, Earl e Miguel riescono a
raggiungerlo, Rhonda trova rifugio sul serbatoio d’acqua, gli altri
si rifugiano sui rispettivi tetti.
Poco dopo, Val e Earl
contattatano via radio Burt Gummer per avvertirlo che due Graboid
si stanno dirigendo verso la sua casa. Lui e sua moglie, armati
fino ai denti uccidono una delle creature e si rifugiano sul tetto.
A Perfection i Graboid cominciano a capovolgere le case e Nestor,
sfortunato perché su una roulotte, viene atterrato e divorato.
Miguel riesce a distrarre il Graboid e Val riesce a caricare tutti
su un pesante bulldozer e a metterlo in moto, dopodiché raggiungono
i Gummer, che però perdono tempo nel creare esplosivi improvvisati.
Decisi a raggiungere le montagne su cui saranno al sicuro e a bordo
di un mezzo che i Graboid non riescono a capovolgere, i superstiti
si dirigono verso la loro destinazione ma cadono in una trappola
del Graboid che rende inutilizzabile il bulldozer costringendo
tutti a cercare rifugio su una roccia.
Val ha una violenta discussione
con Burt, che avrebbe voluto rimanere sul tetto della sua casa.
Earl ha però l’idea di lanciare la dinamite di Burt come esca
mortale ai mostri, stratagemma che ha successo con un Graboid.
Infine Val, Earl e Rhonda, inseguiti dall’ultimo Graboid, corrono
fino all’altezza di un dirupo, spostandosi solo all’ultimo istante:
la creatura precipita e muore impattando al suolo. Alla fine tutti
ritornano a Perfection e Val decide di fidanzarsi con Rhonda e
trasferirsi a Bixby.
Sono state diffuse da Yahoo!
Movies nuove immagini dal prossimo film di Luc
Besson, lo sci-fi Valerian e la città dei
mille pianeti, con protagonista femminile Cara
Delevingne. [nggallery id=2624]
Valerian e la città dei
mille pianeti, che uscirà il 21 luglio 2017, conta nel
cast anche John Goodman, Ethan
Hawke, Clive Owen, Rutger
Hauer e Rihanna.
Dane
DeHaan e Cara Delevingne
interpretanoValérian e Laureline, due agenti
speciali del governo operativo nei territori umani nel
28esimo secolo, chiamati a mantenere l’ordine nell’universo e a
partecipare a un’impegnativa missione sul pianeta intergalattico
Alpha.
Nell’anno 2740, Valerian e
Laureline sono Corpi Speciali incaricati dal governo di mantenere
l’ordine in tutto l’universo. Seguendo gli ordini del loro
comandante, Valerian e Laureline si imbarcano per una missione
nella città intergalattica di Alpha, metropoli in continua
espansione e dimora di migliaia di specie diverse provenienti da
ogni angolo della Galassia. Questa importante e storica città, è
sotto l’attacco di un nemico sconosciuto. Valerian e Laureline
dovranno combattere contro il tempo per trovare l’origine di questa
forza maligna e fermarla prima che distrugga il nostro
universo.
Nel 2012, è stata annunciata
l’intenzione di Besson di realizzare un
adattamento cinematografico della serie a fumetti francese
Valérian and Laureline, pubblicata per la prima
volta nel 1967 e tradotta il 21 lingue. A maggio 2015
Besson, attraverso un tweet, ha annunciato che
Dane DeHaan e Cara Delevingne
come protagonisti del film. Questo film segna il ritorno del
regista al genere space opera, venti anni dopo Il quinto
elemento.
Con un budget di circa 170 milioni
di dollari è diventato il film più costoso della storia del cinema
francese, record in precedenza detenuto da Asterix alle
Olimpiadi.
In un lungo elenco di nomi,
Henry Cavill ha salutato tutti gli attori che come
lui interpretano un supereroe al cinema nel National
Superhero Day. L’attore ha condiviso su
Instagram una sua foto con il costume di Superman
taggando tutti gli attori presenti sul social (usando l’hashtag per
quelli che non hanno un account ufficiale).
Ecco il primo trailer di
Justice League dal Comic Con
Justice League sarà
diretto ancora una volta da Zack Snyder ed è
previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista
Henry Cavill come
Superman, Ben Affleck
come Batman, Gal Gadot
come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash,
Jason Momoa come
Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg.
Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse
Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley
Coller, Goeff Johns e Ben
Affleck stesso.
Ascesa e Caduta; redenzione,
perdizione e corruzione: tutto a causa dei nuovi idoli che divorano
l’anima, ma che costituiscono anche la “benzina forte” per il
motore che anima i sognatori. Questi gli elementi alla base del
successo dirompente di Gold (sottotitolato in
italiano con La Grande Truffa), inedita creatura
nata dalla mente degli sceneggiatori Patrick
Massett e John Zinman inserita, fin dal
2009, nella Black List di Hollywood delle migliori sceneggiature
non ancora prodotte, riconfermando che spesso proprio in questa
lunga lista si annidano delle imprevedibili sorprese.
Ispirandosi liberamente al vero
scandalo minerario che, nel 1993, coinvolse la società Bre-X
balzata agli onori della cronaca per aver trovato un deposito d’oro
nascosto nelle giungle remote dell’Indonesia, Gold
si affida alla regia di Stephen Gaghan (già Premio
Oscar per la sceneggiatura di Traffic e regista di
Syriana) modificando nomi, luoghi e dettagli di un
grande scandalo nel mondo della finanza che, per un maggiore appeal
commerciale, è stato paragonato a The Wolf of Wall Street
strizzando anche un occhio ad American Hustle e al più recente
La Grande Scommessa.
Alla fine degli anni ’80 Kenny
Wells (il Premio Oscar Matthew McConaughey, qui
alle prese con una nuova, incredibile trasformazione fisica), erede
della società mineraria lasciatagli da suo padre, è sull’orlo del
fallimento economico. Per salvare sé stesso, le proprie finanze e
la storia d’amore con la storica fidanzata Kay (Bryce
Dallas Howard), insegue il suo sogno: andare in
Indonesia e, affidandosi alle abilità del geologo Michael Acosta
(Edgar
Ramirez), trovare il più grande giacimento d’oro della
fine del secolo. Ma non sempre si può ottenere ciò che si vuole
senza pagare un prezzo troppo alto, in termini economici e
umani.
Qui la vera scommessa è
Gold stesso, un film lontano da qualunque paragone
fatto solo per ragioni commerciali: incalzante e ridondante,
talmente eccessivo da riempire ogni singolo fotogramma come a voler
scongiurare quel concetto di horror vacui che spesso
affligge le opere che troppo confidano nella propria purezza
estetica ed artistica; un piacere retinico pervade lo spettatore
attraversando le barocche interpretazioni dei suoi ottimi
protagonisti, alle prese con trasformazioni più o meno evidenti,
sul piano psicologico come su quello fisico: a fare la parte del
leone in questa elegia delle luci – ma, soprattutto, delle ombre –
del sogno americano e del mito del “self-made man” pronto a
costruirsi da solo il proprio destino, troviamo un Matthew
McConaughey stempiato, imbolsito, appesantito e con
orrende protesi ai denti; sempre più lontano dagli standard
patinati hollywoodiani e sempre più vicino al Nirvana dei grandi
divi, riempie lo schermo con gesti, movimenti e silenzi, delineando
il ritratto di uno dei tanti americani alla ricerca della propria
Terra Promessa a qualunque costo.
Sarà Akiva Goldsman
a dirigere l’adattamento di Firestarter, il
romanzo breve di Stephen King che da noi porta il
titolo di L’Incendiaria.
Il film sarà un nuovo adattamento
dal romanzo, ma non sarà il primo, dal momento che c’è già stato
nel 1984 l’omonimo film diretto da Mark L.
Lester (Commando), con protagonista una
piccola Drew Barrymore nei panni di Charlie, la
bambina con poteri pirocinetici che non riesce a controllare.
In Italia il film venne distribuito
con il titolo di Fenomeni paranormali incontrollabili. Di seguito
la trama: La piccola Charlie è dotata di pirocinesi, ossia
della facoltà di appiccare il fuoco con la mente. I servizi segreti
americani, che vorrebbero servirsene, uccidono la madre e tentano
di rapirla, ma il padre Andy, anch’esso in possesso di un potere
paranormale, una blanda forma di controllo mentale, neutralizza gli
agenti e fugge con la bambina. Vengono però catturati da John
Rainbird e portati nei laboratori militari. Qui Charlie viene
convinta a manifestare i suoi poteri in modo che possano venir
studiati. Successivamente suo padre smette di prendere i farmaci
che gli vengono dati per inibire il suo potere, e così lo
riacquista e lo usa sul Capitano Hollister per farlo agire in
funzione della pianificazione di una fuga.
Emma Watson ha
presentato al Tribeca Film Festival il suo ultimo
film, The Circle, in cui recita al fianco di
Tom Hanks, e ha parlato con i giornalisti in
merito alla possibilità di un sequel de La Bella e la Bestia.
Ecco cosa ha dichiarato l’attrice:
“Ho sempre pensato che Belle sarebbe diventata un’insegnante e
avrebbe gestito la biblioteca del castello aprendola al pubblico e
agli abitanti del villaggio. Questo è quello che immagino per
lei.”
Emma Watson è in
sala con La Bella e la Bestia e con The
Circle.
Hollywood Now ha condiviso un nuovo
video dal set di Edimburgo di Avengers Infinity
War con protagonisti Visione (Paul
Bettany) e Scarlet Witch (Elizabeth
Olsen).
Film Marvel: sei
grandi storie da adattare dopo Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen
Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey
Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland,
Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Li possiamo ammirare in questi
giorni sugli schermi di tutta Italia in Guardiani della Galassia Vol.
2, ma quali sono state le migliori performance degli
attori protagonisti del film Marvel? Eccole di
seguito:
Chris Pratt – Park and
Recreation
Prima di essere Star
Lord, Chris Pratt ha messo alla prova le sue grandi doti comiche
con la serie tv in cui interpretava Andy Dwyer. All’epoca
ancora parecchio in carne, l’attore ci ha regalato grandi risate e
momenti di puro divertimento.
Zoe Saldana – Colombiana
Trai tanti ruoli action,
quello in Colombiana rappresenta uno dei pochi in un ambiente
realistico, e la bella e atletica Zoe non passa certamente
inosservata.
Dave Bautista – Spectre
Il ruolo di Drax è stato
il suo primo ruolo importante cinematografico, tuttavia il
personaggio dell’ultimo film di 007 ha davvero messo alla prova la
granitica espressione dell’attore ex wrestler, tanto che Bautista
ha dichiarato di recente che gli piacerebbe tornare nei panni
di Mr. Hinx.
Bradley Cooper – Il Lato
Positivo
La voce sarcastica e
graffiante di Cooper è senza dubbio la prova delle sue doti da
attore, ma mettendoci la faccia, Bradley ha sfoderato senza dubbio
la sua migliore performance con il personaggio di Pat nel film al
fianco di Jennifer Lawrence. L’attrice ha vinto un premio Oscar,
per lui invece “solo” la prima nomination al prestigioso
riconoscimento.
Vin Diesel – Il Gigante di
Ferro
Il possente Vin si è
certamente costruito una fama con il ruolo di Dom Toretto in Fast
and Furious, ma una delle sue migliori performance è senza dubbio
quella di doppiatore dell’enorme protagonista nel bellissimo film
d’animazione Il Gigante di Ferro. Una grande performance che lo ha
preparato alle ormai celebri tre parole “Io sono Groot”.
Michael Rooker – Henry Pioggia di
sangue
Si tratta dell’attore con
maggiore esperienza sul set di James
Gunn e, nonostante la maggior parte del pubblico lo ricordi con
distorto affetto nelle prime stagioni di The Walking Dead nei panni
di Merle Dixon, la sua migliore interpretazione è senza dubbio
quella del film di John McNaughton.
Karen Gillam – Doctor Who
Tra grandi e piccoli
progetti, Karen Gillan si è costruita una solida carriera
nonostante la giovane età e la sua Nebula l’ha resa definitivamente
una star. Prima di tingersi di viola, l’attrice è stata la compagna
d’avventura del Dottore della tv per eccellenza, Doctor Who, e quella è senza dubbio la sua
migliore performance.
Lee Pace – Pushing Daisies
L’attore, noto anche per
aver partecipato alla trilogia de Lo Hobbit nei panni di Thranduil,
ha senza dubbio raggiunto il suo migliore ruolo con la serie in cui
interpreta Ned, colui che riesce a riportare in vita ogni cosa
morta.
Glenn Close – Attrazione
Fatale
La quarta nominations
agli Oscar delle sue sei è arrivata con il film in cui
interpreta Alex Forrester. L’attrice che si è prestata al
ruolo di Nova Prime nel primo Guardiani della Galassia, è senza
dubbio una delle migliori in circolazione ed è davvero difficile
trovare un ruolo in particolare in cui eccelle.
Djimon Hounsou – Blood
Diamonds
Il talentuoso attore ha
collezionato la sua interpretazione migliore in assoluto nel film
di Edward Zwick al fianco di Leonardo DiCaprio (anche lui alle
vette più alte). Purtroppo non lo vedremo di nuovo, dal momento che
Drax ha fatto fuori Korath alla fine di Guardiani 1.
John C. Reilly – Magnolia
Trai migliori film mai
realizzati nell’era moderna, Magnolia è anche il film migliore di
John C. Reilly, che si è costruito una carriera solido su piccoli
ruoli in grandi film. Guardiani è tra questi.
Benicio Del Toro – Sicario
Lo straordinario attore
che è entrato a far parte di Casa Marvel ha recitato in moltissimi
film, ma uno dei più recenti della sua carriera, Sicario di Denis
Villeneuve, rappresenta una delle sue migliori performance nei
panni Mercer, in contrasto al personaggio di Emily Blunt.
Kurt Russell – Grosso Guaio a
Chinatown
Una delle più recenti
aggiunte all’Universo Marvel e uno degli attori più
iconici del cinema action degli anni ’80. Russell, come vedremo poi
Stallone, è uno dei nomi più prestigiosi del MCU e la sua interpretazione più
famosa e amata rimane quella del film di John Carpenter in cui
interpreta Jack Burton.
Elizabeth Debicki – The Night
Manager
L’affascinante attrice
che in Guardiani della Galassia Vol. 2 interpreta la Sacerdotessa
dei Sovereign è stata vista in diversi film di grande successo, da
Il Grande Gatsby a Operazione UNCLE, ma la
sua interpretazione migliore resta quella al fianco di Tom
Hiddleston nella recente serie tv The Night Manager.
Sylvester Stallone – Rocky
C’è davvero poco da
argomentare in merito a questo punto. Stallone ha costruito la sua
fortuna intorno al ruolo del pugile italo americano ed è diventato
un simbolo del sogno americano e del successo come premio per il
duro lavoro. Con Rocky, Sly è arrivato agli Oscar ed è entrato di
diritto nella memoria collettiva.
Uscirà in sala il prossimo 18
maggio distribuito da Warner Bros I
Peggiori, il nuovo film diretto da
Vincenzo Alfieri con
protagonisti Lino Guanciale, Vincenzo Alfieri,
Antonella Attili, Tommaso Ragno, Sara Tancredi, Miriam Candurro,
Biagio Izzo, Ernesto Mahieux, Francesco Paolantoni.
Cinefilos.it offre
la possibilità a pochi fortunati di vedere il film gratis, in
antreprima, lunedì 8 Maggio alle ore 20.30.
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Fare attenzione a
selezionare bene la sala e indicare il numero di posti – la scelta
è tra 1 e 2, non è automatico, si deve selezionare che è per
2.
***
La trama de I
Peggiori: Due fratelli squattrinati e senza prospettive,
nella speranza di garantire alla sorella tredicenne un futuro
migliore, si inventano un’insolita attività: armati di maschere e
micro-camere demoliranno pubblicamente l’identità dei vari
“furbetti del quartierino” che infestano il Bel Paese,
trasformandosi così in due improbabili “eroi a pagamento”.
Arriva da Star
Wars: Battlefront II un primo sguardo a due
artwork di Rey e Kylo Ren così come li vedremo in Star
Wars Gli Ultimi Jedi. [nggallery id=2550]
I due personaggi saranno i
principali rappresentanti della Luce e del Lato Oscuro nel film
numero otto del franchise “ufficiale” di Star Wars
(senza contare chiaramente gli spin off). I due personaggi tornano
a essere interpretati da Daisy Ridley e da
Adam Driver.
FIRST LOOK – Carrie
Fisher in Star Wars Gli Ultimi Jedi
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15
dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente
successive a Il Risveglio della
Forza.
The
Flash non ha ancora un regista, mentre vedremo il
personaggio, interpretato da Ezra Miller, in
Justice League. Di recente alcuni
rumors hanno fatto circolare la voce che Robert
Zemeckis sarebbe stato contattato per dirigere il film
della DC.
Tramite Screen Junkies adesso abbiamo
la conferma che il regista ha in effetti partecipato a un incontro
con la Warner Bros. Tale incontro potrebbe portare
effettivamente al raggiungimento di un accordo, anche se non si
tratta di una conferma ufficiale.
Rivedremo The Flash
in Justice League, al fianco di
Batman, Superman,
Wonder Woman, Cyborg e
Aquaman.
Ezra Miller, già
apparso due volte nei panni dell’eroe (per un cameo in
Batman v Superman e per uno in Suicide
Squad), si è dichiarato fiducioso
nelle intenzioni della Warner Bros di preparare il progetto al
meglio, nonostante l’abbandono del regista che deve essere ancora
rimpiazzato.
Il film stand alone su The
Flash con protagonista Ezra Miller è
previsto per il 3 marzo 2018. Nel cast anche Kiersey
Clemons nei panni di Iris West.
Emilia Clarke è
conosciuta in tutto il mondo come Daenerys Targaryen di
Game of Thrones, ma la vedremo adesso nei panni
della protagonista femminile dello spin off di Star
Wars su Han Solo.
L’attrice non è estranea ai segreti,
considerato l’alto livello di segretezza che circonda la serie
HBO di cui è protagonista (e superstite, potremmo
dire).
Parlando con l’Independentdel film
con Alden Ehrenreich, l’attrice ha
dichiarato: “Sul serio, non posso dirvi nient’altro se non che
Alden è magnifico, ed è un piacere fare qualcosa di così profondo
con grandi attori e persone magnifiche. Ma è più spaventoso parlare
di questo che di Game of Thrones.”
Ricordiamo che lo spin-off dedicato
a Han Solo sarà ambientato dieci anni prima degli
avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci
sarà anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di
Harrison Ford. Nel cast anche Emilia
Clarke,Donald Glover e Woody
Harrelson.
Lo spin-off sul personaggio è
previsto per il 25 maggio 2018 e sarà diretto da Phil Lord
e Christopher Miller, registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie. La sceneggiatura
porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
Abbiamo ammirato Wonder Woman nella nostra epoca, in
forma di eroina formata, e la vedremo nel suo film, da
protagonista, nel suo standalone, in cui
scopriremo con lei le vie verso l’eroismo.
Durante un’intervista con il
Toronto Sun,
Patty Jenkins, regista del film, ha dichiarato:
“Sono molto eccitata per il suo arrivo in America e per il suo
trasformarsi nella Wonder Woman che tutti amiamo e conosciamo,
nella forma del suo essere un’eroina americana. Mi piacerebbe
raccontarla oltre, nel futuro e divertirmi con nuove ed eccitanti
storie. Wonder Woman 1 riguarda moltissimo il suo conoscere se
stessa. Non vedo l’ora che abbia un altro grande
standalone.”
Probabilmente con un sequel, la
Jenkins avrà l’occasione di raccontare altre storie, ma chiaramente
bisognerà aspettare l’esito del primo film.
Nel cast di Wonder Woman ci sono
Gal Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy
Davis, Lisa Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd
Taghmaoui, Elena Anaya e David
Thewlis.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
Val Kilmer è stato
uno dei tanti Batman cinematografici, in occasione
del Batman Forever di Joel
Schumacher, del 1995.
Durante una puntata
di Reddit
AMA, l’attore ha dichiarato che gli piacerebbe molto
interpretare un nuovo personaggio dell’universo dell’Uomo
Pipistrello, ora che la parte è “presa” da Ben
Affleck.
La risposta è stata accolta con uno
scetticismo diffuso, dal momento che Kilmer in
persona non si è mai dichiarato troppo fan del film, nonostante il
fatto che Schumacher in persona si sia sempre riferito a lui come
al miglior Batman di sempre.
Il personaggio tornerà sullo schermo in un nuovo film che sarà
diretto da Matt Reeves e interpretato da
Ben Affleck.
Batman Forever è un
film del 1995, diretto da Joel Schumacher. Il film
è il terzo capitolo della saga dedicata all’Uomo-Pipistrello dopo i
film diretti da Tim Burton (anche se nel film
non vi è alcun riferimento alle due pellicole precedenti), e viene
seguito da Batman & Robin sempre diretto da
Joel Schumacher.
Il film ha ricevuto alcune critiche
per la scomparsa alla regia di Burton, ma ha comunque ottenuto tre
nomination per gli Oscar: miglior fotografia, miglior sonoro, e
miglior montaggio sonoro.