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Kevin Feige aggiorna su The Avengers 2 e Thor The Dark World

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Kevin Feige aggiorna su The Avengers 2 e Thor The Dark World

Il lungo speciale che Entertainment Weekly ha dedicato alla fase 2 dei Marvel Studios continua a fornire interessanti novità sui progetti cinematografici relativi agli amati eroi che da un paio d’anni ad oggi stanno affollando le nostre sale.

Kevin Feige ha infatti parlato sia di The Avengers 2 che di Thor: The Dark World, chiarendo alcuni aspetti legati ai film e aggiungendo qualche novità interessante.

Su The Avengers 2 ha confermato la presenza di Tony Stark / Iron Man, nel caso in cui la fine di Iron Man 3 avesse fatto sorgere qualche dubbio ai fan: “Tutti i vendicatori del primo film torneranno nel secondo film e saranno la squadra principale.Ma ci saranno comunque delle novità. L’intenzione principale è quella di portare nel film nuovi personaggi e nuovi super eroi. Non confermo nè smentisco però le ultime voci su Scarlet Witch e Quicksilver (in riferimento alla notizia di questa mattina, ndr), perchè la sceneggiatura può ancora cambiare,ma se aggiungeremo nuovi personaggi saranno una parte molto importante del film.”

Vi Ricordiamo che tutte le info utili del film le trovate nella nostra Scheda: The Avengers 2. Mentre per tutte le notizie e news invece potete consultare il nostro speciale The Avengers. Ritorneranno nel film gli attori già confermati Anthony Mackie, Chris EvansChris Hemsworth, Cobie Smulders, Jeremy Renner, Mark Ruffalo, Robert Downey Jr., Samuel L. Jackson, Scarlett Johansson. Il sequel è atteso per l’1 Maggio 2015.

Su Thor: The Dark World (qui il trailer italiano del film) invece Kevin Feige ha detto: “Alan Taylor ha dato a Thor: the Dark World un tocco più realistico, aggiungendo qualche particolare in più al design dei due mondi. Ad Asgard in particolare. Non ci sono riferimenti agli universi già visti di Game of Thrones o de Il Signore degli Anelli. Ma la parte divertente di Thor è che non essendo i personaggi costretti a stare sulla Terra, ci si può immaginare tanti altri posti. Per cui nel nuovi film visiteremo altri mondi!”

Ecco a seguire una nuova immagine di Thor:

thor the dark world foto

Per le news sul film vi segnaliamo il nostro speciale: Thor 2 Mentre per tutte le info sul film nella nostra Scheda Film:  Thor: The Dark World. Vi ricordiamo che nel cast del film vi sono anche: Anthony Hopkins, Chris Hemsworth, Christopher Eccleston, Idris Elba, Jaimie Alexander, Josh Dallas, Natalie Portman, Ray Stevenson, Stellan Skarsgård, Tadanobu Asano, Tom Hiddleston.  Il film esordirà nelle nostre sale il 7 novembre 2013.

Fonte: CBM

Kevin Feige affronta le voci sul ritorno di Robert Downey Jr. e Scarlett Johansson

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Il presidente dei Marvel StudiosKevin Feige, ha parlato di una recente voce che si sta diffondendo ad Hollywood e che dà per prossimo il ritorno di Robert Downey Jr. Scarlett Johansson nel Marvel Cinematic Universe.

Alla premiere di The Marvels, Feige ha rilasciato una breve intervista con Entertainment Tonight  Durante questa intervista, al presidente è stato chiesto di un recente rapporto secondo cui i Marvel Studios stavano valutando la possibilità di realizzare un film con protagonisti gli Avengers originali, inclusi Robert Downey Jr. Scarlett Johansson, i cui personaggi caduti sarebbero dovuti però tornare in vita.

Kevin Feige ha dichiarato di non aver sentito le voci secondo cui i due acclamati attori e i loro personaggi avrebbero fatto un ritorno nel MCU, ma che la Marvel sta realizzando un progetto che Scarlett Johansson  sta producendo.

Il ritorno dei Vendicatori Caduti, è una novità? Non l’ho letteralmente nemmeno letto, è una nuova voce”, ha chiesto Kevin Feige . “Non ne abbiamo parlato al ritiro, è la verità. Stiamo realizzando un progetto con Scarlett. Adoro Robert, che è parte della famiglia. Per quanto riguarda il ritorno, vedremo”.

Qual è il film Marvel più recente?

Il film più recente del MCU è The Marvels, che esce al cinema proprio oggi in Italia.  Nel film Marvel Studios The Marvels, Carol Danvers alias Captain Marvel deve farsi carico del peso di un universo destabilizzato. Quando i suoi compiti la portano in un wormhole anomalo collegato a un rivoluzionario Kree, i suoi poteri si intrecciano con quelli della sua super fan di Jersey City Kamala Khan, alias Ms. Marvel, e con quelli della nipote di Carol, il capitano Monica Rambeau, diventata ora un’astronauta S.A.B.E.R.. Insieme, questo improbabile trio deve fare squadra e imparare a lavorare in sinergia per salvare l’universo come “The Marvels”.

Tutto ciò che sappiamo su The Marvels

The Marvels, il sequel con protagonista il premio Oscar Brie Larson, sarà sceneggiato da Megan McDonnell, sceneggiatrice dell’acclamata serie WandaVision. Sfortunatamente, Anna Boden e Ryan Fleck, registi del primo film, non torneranno dietro la macchina da presa: il sequel, infatti, sarà diretto da Nia DaCosta, regista di Candyman. Nel cast ci saranno anche Iman Vellani (Ms. Marvel) e Teyonah Parris (Monica Rambeau, già apparsa in WandaVision). L’attrice Zawe Ashton, invece, interpreterà il villain principale.

Kevin Feige a ruota libera: Spider-Man, Strange, Guardiani e Thor Ragnarok

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Il press tour di Ant-Man si sta rivelando un ottimo momento, per Kevin Feige, per dare sfogo a tutta la sua anisa chiacchierina in merito ai prossimi progetti legati all’Universo Cinematografico Marvel. L’executive della major (possimo definirla così ormai) ha regalato alla stampa e ai fan tanti piccoli dettagli e chiarimenti in merito ai prossimi progetti che vedremo concretizzarsi sullo schermo nei prossimi anni.

Kevin FeigeSu Tom Holland e su Spider-Man – Feige è stato molto chiaro: la giovane età del personaggio è dettata dall’esigenza di ritornare all’origine del fumetto di Stan Lee, in cui uno degli eroi più potenti della Terra doveva anche lavorare, fare i compiti, senza essere né un super milionario, né un super scienziato, né un super killer, ma soltanto un ragazzino con “super-problemi”. Riguardo a Holland invece Feige ha parlato di scelta comune; l’attore di The Impossible ha convinto tutto lo staff della Marvel che lui sarebbe stato il giusto erede di Tobey e Andrew. “(Tom) è semplicemente magnifico e sa fare da solo le sue capriole, il che è solo un bonus perché lo abbiamo scelto perché è un attore straordinario”.

Sulle riprese in corso e in programma dei prossimi film – Feige ha dichairato a Collider: “Siamo letteralmente a metà percorso per quello che riguarda Civil War. La scorsa settimana abbiamo girato il 42esimo o 43esimo giorno su 80 previsti. Comincieremo con Strange a Londra a novembre, mentre Guardians of the Galaxy Vol. 2 è previsto per febbraio/marzo 2016. Mentre cominceremo a girare Thor Ragnarok e Spider-Man nello stesso periodo, più o meno a giugno del prossimo anno”.Su come Doctor Strange si inserirà nella cronologia del MCU“Strange è ambientato a New York, ma segue le sue storie. Come nei fumetti, tutti questi film coabitano nello stesso mondo. Come Ant-Man, anche Strange vive in un mondo in cui gli alieni sono venuti fuori dal cielo sopra alla Grand Central Station. Lui è un chirurgo, e mentre tutto accadeva lui era nella sala operatoria e pensava solo a quello”.
Che ne pensate?

Kevin Feige a ruota libera sul futuro del MCU, le serie di Disney + e l’arrivo di Deadpool

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Intervistato da Variety in occasione dell’imminente uscita di Avengers: Endgame (il capitolo che conclude la Infinity Saga iniziata dieci anni fa con Iron Man), Kevin Feige ha avuto modo di parlare del futuro dei Marvel Studios, dei progetti in cantiere – come le serie tv destinate alla piattaforma streaming di Disney + – e dell’ingresso nel MCU dei personaggi che appartenevano alla Fox e che ora, in seguito alla fusione con la casa di Topolino, saranno pienamente a disposizione dell’universo condiviso.

Per quanto riguarda lo sviluppo della Fase 4, non abbiamo molti dettagli nonostante le notizie continuino a rimbalzare da una parte all’altra del web. Si, Endgame segnerà la fine di un importante capitolo (per il MCU e per la storia del cinema), ma anche un nuovo inizio per il franchise multimiliardario. E come ogni finale che si rispetti potremmo dire addio ad alcuni dei nostri supereroi preferiti.

Alcuni dei nuovi film presenteranno personaggi che già conoscete“, ha spiegato Feige a Variety, “Altri personaggi secondari assumeranno ruoli principali, e introdurremo personaggi del tutto nuovi. La ricompensa più grande, dopo il successo ottenuto negli ultimi dieci anni, è il volerci riprovare in un modo diverso, imparando dai nostri errori e provando qualcosa che non abbiamo mai provato prima“.

La prima sfida, per i Marvel Studios, è rappresentata dall’approccio alla tv. In passato, l’universo condiviso ha aperto le sue porte al piccolo schermo con le serie prodotte dalla Marvel TV (vedi The Defenders, Luke Cage, Daredevil, Iron Fist e Jessica Jones su Netflix, o Agents of SHIELD e Agent Carter su ABC, Runaways su Hulu e Cloak & Dagger su Freeform), tuttavia i titoli originali che arriveranno su Disney + porteranno il concetto di “condivisione” ad un livello successivo.

Questi episodi si intersecheranno con i film in un modo importante“, ha detto Feige. “Si tratta di una forma totalmente nuova di narrazione con cui possiamo giocare ed esplorare“. Sappiamo già Disney ha confermato le serie spin-off su Loki, Soldato d’Inverno e Falcon e Scarlet Witch e Visione, con il ritorno degli attori che avevano interpretato gli eroi al cinema.

In materia di novità è impossibile non menzionare l’acquisizione dei diritti sui personaggi Marvel della Fox da parte della Disney, con i Marvel Studios che avranno accesso a tutta una galleria di possibilità finora inaccessibili. Questo significa che in futuro potrebbero portare nel proprio universo gli X-Men, i Fantastici Quattro e l’irriverente Deadpool.

“Tutto resta da vedere” ha confessato Feige. “Quando l’accordo è stato firmato, Bob Iger [CEO di Disney] ci ha detto che se qualcosa non è rotto, non serve aggiustarlo. E non c’è dubbio che Deadpool abbia funzionato, quindi perché dovremmo cambiarlo?

Sulla questione era intervenuto lo stesso Iger settimane fa, spiegando che lo studio avrebbe “continuato il franchise nello stesso modo in cui l’abbiamo conosciuto, e pensiamo ci sia spazio per dell’altro”. Questo significa che non sarà attuato alcun cambiamento di linguaggio e che Deadpool 3 rimarrà R-rated? Molto più che probabile stando alle sue parole.

Marvel Studios: tutte le rivelazioni di Kevin Feige sulla Fase 4

Fonte: Variety

Kevin Feige “promosso” a direttore creativo dei Marvel Studios

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La notizia viene riportata in esclusiva da Deadline, annunciando il cambiamento strutturale in corso alla Marvel: Kevin Feige è diventato il direttore creativo dei Marvel Studios, dunque d’ora in poi tutte le principali divisioni creative dell’azienda (cinema e ora TV con l’arrivo di Disney +) si riferiranno a lui. Questo significa che la supervisione di Feige verrà estesa non soltanto al lato produzione ma anche a quello della generale direzione creativa di tutti i contenuti Marvel, e come parte dell’accorso Marvel TV e la Marvel Family Entertainment verranno spostate sotto la sua “bandiera”.

Le fonti fanno sapere che Feige continuerà il dialogo con il copresidente e direttore creativo della Walt Disney Alan Horn e con il copresidente Alan Bergman, ma la decisione di delegare ogni aspetto creativo dell’editoria rappresenta davvero un importante punto di svolta per l’azienda: il prossimo anno lo studio inaugurerà la sua seconda fase del lancio del suo franchise di film di supereroi, cercando di eguagliare i record ottenuti nel primo decennio di storia festeggiato con Avengers: Endgame, e a breve saranno disponibili le serie di Disney +, un’assoluta novità in termini di storytelling.

Insieme a Feige lavoreranno Dan Buckley in veste di Presidente della Marvel Entertainment, responsabile delle operazioni editoriali, delle vendite, dei servizi creativi, dei giochi, delle licenze e degli eventi e Joe Quesada in qualità di capo creativo per la Marvel Entertainment.

Kevin Feige: 10 cose che non sai sul produttore

Fonte: Deadline

Kevin Feige “arrabbiato e imbarazzato” con la Disney per la diatriba con Scarlett Johansson

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Come vi abbiamo rivelato giovedì, la star di Black Widow Scarlett Johansson ha intentato una causa contro la Walt Disney Co., reclamando violazioni sul suo contratto, in seguito alla decisione della Disney di far uscire il film dei Marvel Studios contemporaneamente su Disney+ e nei cinema. La Disney ha rilasciato una risposta poco dopo la diffusione della notizia, definendo la causa “triste e angosciante nel suo insensibile disprezzo nei confronti degli orribili e prolungati effetti globali della pandemia di Covid-19.”

Nel frattempo le azioni di Scarlett Johansson sembrano aver ispirato altri talent di Hollywood a seguire il suo esempio (letteralmente), con le ultime notizie in merito alla possibilità che anche Emma Stone stia valutando la possibilità di intraprendere un’azione simile contro la Disney per il film Crudelia. È una situazione molto complicata e, sebbene la maggior parte dei fan e degli addetti abbiamo mostrato supporto per Johansson, alcuni si sono schierati con la Disney. In questa faida una personalità di enorme peso nell’industria hollywoodiana sembra abbia preso una posizione di solidarietà nei confronti dell’attrice. La presa di posizione poi fa più notizia se a farlo è il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige.

Cosa pensa Kevin Feige? 

Infatti, nella newsletter What I’m Hearing , l’ex editore di THR Matthew Belloni riporta che Feige ha fatto pressioni affinché la Disney mantenesse Black Widow un’uscita sola nelle sale per soddisfare i desideri dell’attrice. “[Feige è] un uomo d’azienda e incline a scontri aziendali o scontri in generale. Ma mi hanno detto che è arrabbiato e imbarazzato”. “Ha fatto molte pressioni sulla Disney affinché cambiassero idea per l’uscita di Black Widow, preferendo l’esclusività del grande schermo e non intaccando così gli accordi presi con il suo talent”.

A Belloni è stato anche detto che quando il film ha iniziato a “affondare” al botteghino, Feige ha cercato di convincere la Disney a “sistemare le cose con” con la Johansson prima che minacciasse un’azione legale. Siamo sicuri che la vicenda ci regalerà altri sviluppi dunque non resta che aspettare ulteriori sviluppi, ma nel frattempo, fateci sapere cosa ne pensi di questi sorprendenti sviluppi.

Kevin Durand entra nel cast di Noè di Darren Aronovsky!

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Kevin Durand entra nel cast di Noè di Darren Aronovsky!

Kevin Durand entra nel cast di Noè, nuovo film di Darren Aronovsky la cui produzione è partita da poco in Islanda. Ad annunciarlo ci ha pensato Variety che riprende anche il comunicato ufficiale della Paramount sulla produzione:

Noè è un adattamento fedele della Biblica storia dell’Arca di Noè. In un mondo devastato dai peccati, a Noè viene affidata una missione divina: costruire un’Arca per salvare le creature viventi da un diluvio imminente. La sceneggiatura è di Aronofsky e Ari Handel, rivisitata da John Logan, sceneggiatore nominato all’Oscar. (Il Gladiatore, Hugo).

La pellicola dovrebbe uscire per il 28 marzo del 2014. Nel cast Russell Crowe, Anthony Hopkins, Emma Watson, Jennifer Connelly, Ray Winstone e Logan Lerman. Gli effetti speciali saranno curati dalla Industrial Light & Magic.

Kevin Costner: la video intervista sul red carpet

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Kevin Costner: la video intervista sul red carpet

E’ arrivato a Roma il leggendario attore, produttore e regista Kevin Costner, due volte premio Oscar presentare al Festival di Roma 2014 il suo ultimo film d attore e produttore Black & White.

Per vedere il video da MOBILE CLICCA QUI

Kevin Costner 2Il Festival Internazionale del Film di Roma ospita oggi venerdì 24 ottobre, uno dei divi più amati dal pubblico: Kevin Costner. L’attore premio Oscar, autore e protagonista del successo planetario Balla coi lupi, indimenticabile volto del capolavoro di Brian de Palma The Untouchables – Gli intoccabili e interprete dei blockbuster Robin Hood – Principe dei ladri e Guardia del corpo incontrerà il pubblico del Festival alle ore 16 presso la Sala Sinopoli. A seguire si terrà la proiezione dell’ultimo film che lo vede protagonistaBlack and White, firmato dal regista, attore, sceneggiatore Mike Binder (Una moglie idealeLitigi d’amoreIl diario di Jack). Presentato in collaborazione con la sezione autonoma e parallela Alice nella città, Black and White esplora le tensioni provocate dalle differenze razziali puntando l’obiettivo sulla dolorosa storia familiare dell’avvocato Elliot Anderson che, con la moglie, ha cresciuto la nipote di colore Eloise. Rimasto vedovo, dovrà lottare con Rowena, nonna della bambina, per ottenere la custodia legale. Nel cast del film, al fianco di Kevin Costner, ci sono Octavia Spencer, vincitrice dell’Oscar® per The Help e protagonista di Snowpiercer, proiettato a Roma nel 2013, Anthony Mackie (Real SteelIl quinto potereCaptain America – Il soldato d’inverno) e Jennifer Ehle (Le idi di marzo,Contagion, Zero Dark Thirty). Secondo Screen, in questo film “Kevin Costner offre una delle sue più convincenti interpretazioni degli ultimi anni”. L’attore statunitense e il regista saranno sul red carpet alle ore 15.30.

Kevin Costner: 10 cose che forse non sai sull’attore

Kevin Costner: 10 cose che forse non sai sull’attore

Personalità eclettica, Kevin Costner è stato tra i più celebri attori degli anni ottanta e novanta, distinguendosi in seguito anche come regista del pluripremiato film Balla coi lupi. La carriera di Costner si è costruita alternandosi tra film blockbuster e progetti più indipendenti, a cui l’attore ha sempre saputo apportare la propria professionalità ed esperienza, ottenendo indietro i riconoscimenti della critica e l’apprezzamento del pubblico.

Kevin Costner: i suoi film da attore, regista e produttore

1. Ha recitato in film molto celebri. L’attore debutta al cinema nel 1982 con il film Night Shift – Turno di notte, per poi prendere parte a Tavolo per cinque (1983), Fandango (1985), Silverado (1985) e Gli intoccabili (1987), con cui ottiene grande notorietà. Successivamente si consacra con il film Balla coi lupi (1990), per poi recitare in celebri film come Robin Hood – Principe dei ladri (1991), JFK – Un caso ancora aperto (1991), Guardia del corpo (1992), Un mondo perfetto (1993), Wyatt Earp (1994), Waterworld (1995), L’uomo del giorno dopo (1997), Il segno della libellula – Dragonfly (2002), The Company Men (2010), L’uomo d’acciaio (2013), Jack Ryan – L’iniziazione (2014), Black and White (2014), 3 Days to Kill (2014), McFarland, USA (2015), Criminal (2016), Il diritto di contare (2016), Molly’s Game (2017) e Highwaymen – L’ultima imboscata (2019). Nel 2024 torna a recitare sul grande schermo con Horizon: An American Saga – Capitolo 1 e Horizon: An American Saga – Capitolo 2.

2. È stato premiato come regista. Costner esordisce alla regia nel 1990 con il film Balla coi lupi, film da lui anche interpretato, che gli permette di conoscere un grande successo vincendo inoltre numerosi premi in tutto il mondo, tra cui il premio Oscar per la Miglior regia. Successivamente realizzerà altri due film da regista, L’uomo del giorno dopo e Terra di confine – Open Range (2003). Dopo più di vent’anni, torna alla regia con Horizon: An American Saga – Capitolo 1 e Horizon: An American Saga – Capitolo 2.

 

3. Ha ricoperto il ruolo di produttore. Nel corso della sua carriera Costner si è distinto anche come produttore, ricoprendo tale ruolo per i film Balla coi lupi, Revenge, Robin Hood – Principe dei ladri, Guardia del corpo, Wyatt Earp, Waterworld, L’uomo del giorno dopo, Terra di confine – Open Range e Highwaymen – L’ultima imboscata. Ha svolto inoltre il ruolo di produttore esecutivo per la serie televisiva Yellowstone (2018-2019), da lui anche interpretata. È inoltre produttore di Horizon: An American Saga – Capitolo 1 e Horizon: An American Saga – Capitolo 2.

Horizon: An American Saga Kevin Costner

Kevin Costner in Yellowstone

4. Ha dovuto lasciare la serie. Costner è stato il protagonista di Yellowstone, dove ha ricoperto il ruolo di John Dutton, che con la sua famiglia possiede un grande ranch nel Montana, minacciato continuamente da costruttori di terreni, una riserva indiana e dal progetto per la realizzazione del più grande parco nazionale americano. L’attore, tuttavia, in quanto impegnato nella realizzazione di Horizon: An American Saga, non ha preso parte agli ultimi episodi della stagione conclusiva, di fatto lasciando per sempre la serie.

Kevin Costner dirige Horizon: An American Saga – Capitolo 1

5. Ha investito soldi propri nel progetto. Horizon: An American Saga è un progetto che Kevin Costner desiderava realizzare da diversi decenni. Egli commissionò la storia per la prima volta nel 1988, ma non riuscì a convincere nessuno studio cinematografico a realizzarla. Ci sono voluti quattro tentativi prima che il film ottenesse il via libera. Per produrre il film, però, Costner ha dovuto investire circa 38 milioni di dollari di tasca propria. Il suo obiettivo, dopo aver realizzato anche il secondo capitolo, è quello di realizzare anche il terzo e il quarto.

 

Kevin Costner ha interpretato Wyatt Earp

6. Ha realizzato la sua versione del celebre sceriffo. Kevin Costner era stato originariamente coinvolto in Tombstone, un altro film incentrato sulle vicende di Wyatt Earp. Poiché la produzione voleva dare maggiore spazio ai personaggi secondari, però, l’attore abbandonò il progetto per realizzare una propria versione con la collaborazione del regista Lawrence Kasdan, in cui l’enfasi si concentrava invece tutta sul protagonista. Costner figura infatti tra i produttori di Wyatt Earp.

Kevin Costner è stato Robin Hood

7. Gli fu proibito di recitare con accento inglese. Per interpetare Robin Hood in Robin Hood – Principe dei ladri, Kevin Costner inizialmente voleva ricorrere ad un accento inglese, salvo poi rinunciare alla cosa per via della contrarietà del regista, con cui l’attore ebbe numerosi scontri per via di divergenze creative. Costner, inoltre, sostiene che all’inizio gli era stato chiesto di usare un accento e aveva assunto un coach dialettale, ma che la cosa era stata interrotta (e il coach era stato licenziato) quando l’accento non gli era riuscito bene.

Robin-Hood-Principe-dei-ladri-cast

Kevin Costner: le sue mogli e i figli

8. Si è sposato più volte. L’attore si è sposato per la prima volta nel 1978 con l’attrice Cindy Silva, sua compagna di college. I due tuttavia divorziano nel 1994 a causa delle infedeltà di lui. Nel 2004 si sposa una seconda volta con la modella Christine Baumgartner, con cui si era fidanzato già quattro anni prima. Nel maggio del 2023, tuttavia la coppia ha annunciato di aver deciso di separarsi.

9. Ha numerosi figli. Dal primo matrimonio, l’attore dà alla luce tre figli, nati rispettivamente nel 1984, 1986 e nel 1988. Nel 1996 ha un figlio con Bridget Rooney, con cui ha avuto una breve relazione. Dal secondo matrimonio l’attore avrà invece altri tre figli, nati nel 2007, 2009 e 2010, arrivando così ad avere un totale di sette figli.

Kevin Costner: età e altezza

10. Kevin Costner è nato a Lynwood, in California, Stati Uniti, il 18 gennaio 1955. L’attore è alto complessivamente 1.85 metri.

Fonte: IMDb

Kevin Costner, intervista al protagonista di Highwaymen

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Kevin Costner, intervista al protagonista di Highwaymen

Ecco la nostra intervista a Kevin Costner, la star di Hollywood protagonista, insieme a Woody Harrelson, del nuovo film Netflix, Highwaymen – L’Ultima Imboscata, dal 29 marzo disponibile sulla piattaforma.

Highwaymen – L’ultima imboscata (The Highwaymen) è un film del 2019 diretto da John Lee Hancock. La pellicola segue le vicende dei due ex texas rangers, interpretati da Kevin Costner e Woody Harrelson, che uccisero i criminali Bonnie e Clyde.

Nel 2005 il produttore Casey Silver avvia il progetto del film basato sulla sceneggiatura originale di John Fusco, che prevedeva Paul Newman e Robert Redford come protagonisti, ma la produzione ha dei rallentamenti, così nel 2013 il progetto viene acquistato dalla Universal. Il 21 giugno 2017 Netflix negozia un accordo con la Universal, mentre vengono scelti Kevin Costner e Woody Harrelson come protagonisti e John Lee Hancock alla regia. Il 12 febbraio 2018 Netflix acquista i diritti del film ed inizia la produzione.

Le riprese del film, iniziate il 12 febbraio 2018 e terminate il 29 marzo dello stesso anno, si sono svolte principalmente nello stato della Louisiana, tra le città di New Orleans, Covington, Laplace, Hammond, Baton Rouge, Donaldsonville, Shreveport e Thibodaux. La scena dell’omicidio di Bonnie e Clyde è stata girata nello stesso luogo dove avvenne realmente.

Kevin Costner vuole realizzare una trilogia western

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In occasione della promozione di Draft Day al CinemaCon, Kevin Costner, intervistato da Collider, ha rivelato di avere in cantiere un nuovo film da regista. Anzi, più che un solo film, una vera e propria trilogia western. Ecco le dichiarazioni dell’attore premio Oscar:

“Ho questo progetto western che mi piacerebbe molto realizzare. Mi piacerebbe far uscire un film alla volta, uno nel Giorno della Memoria, un altro il Giorno del Ringraziamento ed un altro ancora il 4 Luglio, tutti però nello stesso anno. E’ la stessa storia, ma è un vero e proprio viaggio, e ci sarebbe anche un quarto film, che però vorrei far uscire più tardi. Riuscirò a farlo? Non lo so. Questo è però quello che vorrei fare e il modo in cui vorrei farlo”. 

L’ultima volta che Kevin Costner ha diretto un film, è stato nel 2003, con Terra di confine – Open Range. Le altre due pellicole da regista dell’attore hollywoodiano sono state L’uomo del giorno dopo (1997) e Balla coi lupi (1990), vincitore di 7 premi Oscar, tra cui Miglior Film e Miglior Regista.

Fonte: Firstshowing

Kevin Costner sul set per McGinty Nichol

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Joseph McGinty Nichol, ovvero McG, già regista di Terminator: Salvation e Una spia non basta sembra aver deciso quale sarà il suo prossimo progetto: un thriller, protagonista del quale dovrebbe essere Kevin Costner. Il film – titolo provvisorio:  Three Days To Kill – sarà coprodotto da Luc Besson, che ha curato anche la sceneggiatura, assieme ad Adi Hasak (From Paris With Love).

Costner vestirà i panni di Ethan Runners, agente dei servizi segreti che scopre di stare per morire: shoccato dalla notizie, deciderà di ritirarsi e di riallacciare i rapporti con la propria famiglia. Le cose si complicheranno quando gli verrà offerto di fare da cavia per farmaco sperimentale che potrebbe salvargli la vita, a patto che patecipi ad unultima missione. Il protagonista si troverà così costretto a giostrare tra la sua famiglia, il lavoro, la medicina e i suoi effetti collaterali.  I tempi delle riprese non sono ancora stati stabiliti; Costner interpreterà nel frattempo Jack Ryan e Jonathan Kent, padre ‘terrestre’ di Superman nell’attesissimo Man Of Steel.

Fonte: Empire

Kevin Costner sta già girando Horizon – Capitolo 3

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Kevin Costner sta già girando Horizon – Capitolo 3

Al Festival di Cannes di quest’anno, tra il glamour e le anteprime, Kevin Costner ha condiviso alcuni interessanti aggiornamenti sul suo ambizioso progetto cinematografico, Horizon: An American Saga (la nostra recensione), di cui non è solo protagonista ma anche finanziatore. In una divertente chiacchierata con Steve Weintraub di Collider, Kevin Costner ha rivelato di aver già iniziato le riprese del terzo capitolo della sua prevista saga in quattro parti. Costner, che è sempre stato noto per il suo impegno nella narrazione di storie di ampio respiro, come dimostrato in precedenza da epopee come Balla coi lupi, Waterworld e Il postino, ha discusso degli aspetti finanziari legati alla realizzazione di una visione di così ampio respiro.

Beh, bisogna investire soldi veri. Questo ho dovuto farlo“, ha ammesso, sottolineando l’investimento personale necessario per portare avanti il progetto. Ha raccontato di aver già completato tre giorni di riprese per il terzo capitolo prima di fare una capatina a Cannes. Con una risatina, ha aggiunto: “Quando me ne andrò da qui, andrò a vedere Jimmy Kimmel, e poi tornerò subito al lavoro e lavorerò il più a lungo possibile”.

L’attore e regista Kevin Costner veterano non è estraneo alle difficoltà del cinema indipendente, soprattutto quando si tratta di una narrazione epica che si estende su più film. L’approccio proattivo di Kevin Costner comprende non solo il mettere in gioco il proprio denaro, ma anche il continuare a cercare ulteriori finanziamenti per garantire il completamento dei capitoli rimanenti. “Parte del mio lavoro è cercare di raccogliere altri fondi per poter continuare“, ha spiegato, dimostrando la sua dedizione al mestiere e al progetto. La volontà di  Kevin Costner di finanziare i suoi progetti artistici fa eco alle mosse coraggiose di altri registi leggendari come Francis Ford Coppola, noti per la loro determinazione a dare vita alle loro visioni, indipendentemente dagli ostacoli finanziari, come dimostra il suo ultimo film, Megalopolis.

Di cosa parla Horizon: An American Saga ?

Horizon: An American Saga sarà ambientato durante il periodo della Guerra Civile americana. La sinossi ufficiale del film recita:

” Horizon: An American Saga esplora il fascino del vecchio West e come è stato conquistato – e perso – attraverso il sangue, il sudore e le lacrime di molti. Attraversando i quattro anni della Guerra Civile, dal 1861 al 1865, l’ambiziosa avventura cinematografica di Costner condurrà il pubblico in un viaggio emotivo attraverso un Paese in guerra con se stesso, vissuto attraverso la lente di famiglie, amici e nemici che cercano di scoprire cosa significhi veramente essere gli Stati Uniti d’America”.

Mentre Costner continua le riprese e la raccolta di fondi, i fan del suo lavoro possono attendere ulteriori aggiornamenti su questa epica impresa.

Kevin Costner spiega finalmente perché ha abbandonato Yellowstone

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Yellowstone era in piena ascesa negli ascolti, nei telespettatori e nelle conversazioni quando è arrivata la notizia scioccante della fine della quinta stagione. Nelle settimane successive è emerso che la ragione della brusca fine era dovuta al fatto che la star della serie, Kevin Costner, non era più interessata a partecipare allo show. È stato riferito che voleva ridurre le ore di riprese per concentrarsi sul suo film, Horizon: An American Saga.

Kevin Costner lo sta presentando a Cannes e Deadline lo ha incontrato per parlarne. Ha raccontato che realizzare il film è stato il lavoro di una vita. Ci ha lavorato per anni e ci ha investito molti dei suoi soldi. Quando gli è stato chiesto del fiasco di Yellowstone, che è stato oggetto di tante discussioni, Kevin Costner ha detto che sono state riportate molte falsità su questa vicenda e ha messo le cose in chiaro, dicendo:

Beh, nell’ultimo anno non mi sono sentito bene, visto il modo in cui ne hanno parlato. Non è stato sincero. Quindi ora parlo un po’ di quella che è stata la vera verità. Ho fatto un contratto per le stagioni cinque, sei e sette. A febbraio, dopo una trattativa di due o tre mesi, hanno fatto un altro contratto. Volevano rifare quello, e invece delle stagioni sei e sette, erano 5A e 5B, e forse faremo la sesta. Non sono riusciti a realizzarle. Horizon era ambientato nel mezzo, ma Yellowstone era in prima posizione. Ho inserito [ Horizon ] negli spazi. Loro continuavano a spostare il periodo“.

Il futuro di Yellowstone e Kevin Costner

yellowstone 5 kevin costner

Il destino del patriarca dei Dutton non è ancora stato deciso, anche se, secondo quanto riferito, il cast tornerà in Montana questo mese. Costner ha espresso il suo interesse a tornare, ma non è ancora stato deciso. Nonostante l’apparente attrito tra lui e il creatore Taylor Sheridan, Kevin Costner è disposto a lavorare di nuovo con lui. Horizon: An American Saga ha richiesto a Costner sangue, sudore e lacrime. Se il film dovesse fallire, ha dichiarato a Deadline che potrebbe subire un duro colpo finanziario. Quando la pubblicazione gli ha suggerito di tornare a Yellowstone come attore per il compenso, ha risposto: “Yellowstone era davvero buono. Hatfields & McCoys, quello sì che era bello“. Costner ha recitato in quest’ultima serie per una stagione.

Kevin Costner si è discolpato, affermando che i suoi obblighi contrattuali sono stati rispettati anche se la produzione gli ha chiesto di più. Ha detto di essere stato onesto con Sheridan su tutto. Per quanto riguarda il futuro, Kevin Costner è aperto a tornare, ma devono essere soddisfatte alcune condizioni. Si è aperto su questo punto, dicendo:

Sono molto disponibile a tornare. Se hanno così tante altre cose in ballo, forse la serie tornerà e saranno due stagioni davvero belle. Oppure finirla, se la scrittura c’è e mi soddisfa. Sono aperto a questo. Ma ho subito un duro colpo da questi ragazzi che non hanno parlato per me e hanno permesso che venissero fuori storie assurde.

Non ne sono felice. Ma se c’è la scrittura, ci sarò anch’io. Avevano la prima posizione. Non ho fatto Horizon perché ero stanco di fare Yellowstone. È una storia del ca**o. Non ho fatto Horizon per competere con Yellowstone. È una cosa che avevo da tempo. Taylor aveva letto quella sceneggiatura tre anni prima, quando stava valutando altri sceneggiatori [per Yellowstone]. Gli ho detto: “Beh, puoi guardare quello che abbiamo fatto io e John [Baird], non che io pensi di essere qualificato. Penso che lui abbia scritto Yellowstone in modo eccellente.

Così, l’ha letto e ha capito di cosa si trattava. È così semplice: La Paramount e i 101 Studios hanno gestito male la cosa. Mi avevano preso per il cinque, il sei e il sette. Ho accettato di farlo. E poi hanno cominciato a cambiare costantemente il loro formato. E che dire dell’anno mancante? Quei 14 mesi?

Quando ritornerà in onda Yellowstone?

Il network ha annunciato in precedenza che la seconda metà della quinta stagione di Yellowstone, che chiuderà la serie principale, sarà trasmessa in anteprima a novembre. Anche se al momento non è chiaro se questo obiettivo sarà ancora realizzabile.

Kevin Costner sarà Jonathan Kent

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Kevin Costner sarà Jonathan Kent

Kevin Costner sarà Jonathan Kent nel Superman di Zack Snyder! Dopo diverse voci che si sono rincorse, oggi arriva la notizia ufficiale. Accanto a lui Diane Lane nel ruolo di Martha Kent. I due saranno i genitori terrestri di Clark Kent.

Snyder ha dichiarato che Costner “sarà in grado di comunicare la quieta forza di questo americano rurale che ha cresciuto il più grande supereroe di tutti i tempi”.

Fonte: comingsoon

Kevin Costner sarà diretto da Otto Bathurst in Midnight Delivery

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Kevin Costner sarà diretto da Otto Bathurst in Midnight Delivery

Uno dei progetti di Guillermo del Toro per il prossimo anno è Midnight Delivery,non da regista bensì da produttore. E’ noto infatti come l’ideatore de Il Labirinto del Fauno sia sempre impegnato tra tantissimi progetti(non solo cinematografici) e quindi cerchi per alcuni film dei registi di talento e prospettiva che possano girare la pellicola sotto la sua ala protettrice, ma con una certa libertà d’azione sul set.

L’ultimo caso in questo senso è rappresentato da Otto Bathurst,da oggi nuovo regista di Midnight Delivery,dramma che vede protagonista Kevin Costner e che racconta la storia di un padre che deve salvare la figlia in seguito a un rapimento da parte di una gang di narcotrafficanti colombiani.
Per Bathurst è l’esordio sul grande schermo dopo aver diretto solamente episodi di serie tv come Black Mirror e Hustle.

Fonte: Empire

Kevin Costner riflette sulla controversa scena della morte di Jonathan Kent

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Dopo aver diretto adattamenti di fumetti come 300 e Watchmen (entrambi descritti in precedenza come “impossibili” da portare sullo schermo), Zack Snyder sembrava perfetto per dirigere il reboot di Superman del 2013, Man of Steel.

Il film della DC ha molti fan, ma anche alcuni elementi divisivi. La distruzione di Metropolis, l’incapacità di Superman di salvare gli innocenti e la decisione dell’eroe di uccidere il generale Zod sono i principali. Tuttavia, anche la morte di Jonathan Kent è un punto critico importante.

Nel film, Clark Kent lascia morire il padre adottivo – per suo volere – per evitare che il mondo scopra che è Superman. La scena non ha avuto l’impatto che Snyder si aspettava, e molti hanno sostenuto che il kryptoniano avrebbe potuto facilmente salvare Jonathan.

Kevin Costner ha ripreso quel ruolo in Batman v Superman: Dawn of Justice e in Justice League di Zack Snyder. In un’intervista sul suo nuovo film Horizon: An American Saga, il leggendario attore ha riflettuto sulla sua partecipazione al DCEU e sulla famosa scena della morte.

Cosa ha detto Kevin Costner?

Kevin-Costner

“È solo la mia fortuna essere in un film di supereroi ed essere l’unica persona normale”, ha scherzato Costner. “Mi sono detto: ‘Davvero? Non posso volare? E non posso far passare la mia prima attraverso il muro? Forse avrei dovuto leggere meglio questa cosa. Sono un contadino?” Quindi l’ho guardato e ho detto: “Ok, posso esserlo””.

Pensavo che il dubbio fosse radicato”, ha detto a proposito della fatidica decisione di Jonathan. “Ma non c’erano dubbi sul fatto che lui alzasse la mano e dicesse a suo figlio: ‘Resta lì'”.

Cosa ha detto Zack Snyder sulla scena? 

Ad aprile, Zack Snyder aveva condiviso i suoi pensieri sulla scena, sostenendo che si trattava della decisione giusta.

“La conversazione è esattamente ciò che dice a Lois… Ho lasciato morire mio padre per proteggere l’idea che mio padre stava cercando di proteggere”, ha spiegato il regista. “L’idea che non ero pronto per essere rivelato al mondo perché non ero Superman. Sono solo un adolescente che avrebbe potuto fare un pasticcio. Ho il potere di farlo, ma ho mai usato i miei poteri in questo modo?”.

Ho creduto che la sua visione di ciò che potevo essere fosse più grande di lui”, ha aggiunto Snyder, parlando dal punto di vista di Clark. “Questo piccolo incidente in Kansas non era la cosa che mi avrebbe esposto al mondo”.

Ci aspettiamo di vedere un Uomo d’Acciaio molto più eroico nel Superman di James Gunn, con mamma e papà Kent ancora vivi quando la storia avrà luogo.

Kevin Costner per Quentin Tarantino

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Kevin Costner per Quentin Tarantino

Kevin Costner è in trattative per unirsi al prossimo chiacchierato film di Quentin Tarantino, Django Unchained. Se l’affare andrà in porto, Costner si unirà un cast che già include Jamie Foxx, Leonardo DiCaprio, Christoph Waltz e Samuel L. Jackson. Secondo Deadline, il ruolo Costner sarebbe quello del cattivo Ace Woody, l’uomo responsabile della schiavizzazione dei neri per il divertimento dei bianchi.

Django Unchained racconta la storia di uno schiavo liberato (Foxx), che è allenato da un cacciatore di taglie tedesco (Waltz) in modo da ritornare alla piantagione e salvare la moglie dal suo proprietario (DiCaprio). Le riprese del film si prevedono per l’inizio dell’autunno e l’uscita al cinema dovrebbe essere fissata per il 25 dicembre 2012. Kostner sarà anche Jonathan Kent nel prossimo Man if Steel diretto da Zack Snyder e prodotto da Christopher Nolan.

Fonte: Collider

Kevin Costner nello space drama Hidden Figures

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Kevin Costner si è aggiunto al cast di Hidden Figures, film drammatico ambientato negli anni ’60, in cui si sono anche Taraji P. Henson e Octavia Spencer, con la quale Costner ha recitato di recente in Black and White.

Nel film l’attore interpreterà il capo del programma spaziale della NASA. La Henson sarà invece la brillante Katherine Johnson, matematica afro-americana che, insieme ai colleghi Dorothy Vaughn e Mary Jackson, fornì i dati necessari a compiere l’impresa di mandare un uomo in orbita intorno alla Terra, l’astronauta John Glenn.

Adattato dal romanzo di Margot Lee, Hidden Figures: The Story of the African-American Women Who Helped Win the Space Race, la sceneggiatura è stata scritta da Allison Schroeder. A dirigere il film ci sarà Ted Melfi.

Kevin Costner tornerà sul grande schermo USA il prossimo 15 aprile con Criminal.

Fonte: CS

Kevin Costner nel Superman di Snyder?

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Kevin Costner nel Superman di Snyder?

Sembrerebbe che Kevin Costner, premio Oscar per Balla coi lupi,sia vicino ad entrare nel cast del prossimo Superman diretto da Zack Snyder.

Nulla si sa su quale ruolo potrebbe interpretare: tra i ruoli scoperti di primo piano ci sarebbe quello del Generale Sam Lane, padre dell’amata di Clark Kent, Lois. Ricordiamo che riguardo Superman è già stato deciso il protagonista, Henry Cavill.

Kevin Costner lascia il film di Tarantino

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Kevin Costner lascia il cast di Django Unchained. La notizia arriva oggi inaspettata, dal momento che anche per una star con Costner sarebbe stato un bel coplo lavorare con Tarantino.

Kevin Costner in McFarland, film sportivo targato Disney

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Kevin Costner interpreterà un allenatore della high school in McFarland, nuovo sport-movie della Disney in cui il torace più sexy d’America riesce a risollevare

Kevin Costner ha “bussato a ogni barca di Cannes” per finanziare Horizon: An American Saga

Kevin Costner ha dichiarato apertamente di aver autofinanziato in parte il suo nuovo film, Horizon: An American Saga, in occasione della conferenza stampa al Festival di Cannes del film. Costner ha investito gran parte della sua fortuna nella realizzazione del film da oltre 100 milioni di dollari, ipotecando anche il suo ranch. Dirige e interpreta il film, che ha anche prodotto e co-sceneggiato.

Quando gli è stato chiesto della sua difficoltà per finanziare il film, Costner ha detto: “Non so perché sia stato così difficile”. “Hai visto il film. Non so perché sia stato così difficile convincere la gente a credere nel film che volevo fare”, ha continuato. “Sai, non penso che il mio film sia migliore del film di qualcun altro, ma non penso che il film di qualcun altro sia migliore del mio. Non esco nel mondo con qualcosa che non penso sia buono.”

Horizon: An American Saga dovrebbe essere una saga in quattro parti e Kevin Costner ha detto che sta attualmente cercando di raccogliere risorse per il suo terzo capitolo. La seconda parte uscirà ad agosto. “Ho bussato a tutte le barche a Cannes per farmi aiutare”, ha detto Costner. “‘Oh, andiamo, facciamo un film. Venite a prendere il vostro libretto degli assegni. Parliamo di soldi!”

Secondo la sinossi ufficiale del film, Horizon: An American Saga esplorerà un periodo di oltre un decennio di espansione nel West americano prima e dopo la guerra civile. Non è stato ancora rivelato nulla sul personaggio di Costner o su nessuno dei personaggi secondari, ma il film vanta un cast impressionante. Il film è diviso in due parti, Horizon: An American Saga – Capitolo 2 anche dovrebbe debuttare nel 2024.

Oltre a Costner, il cast di Horizon: An American Saga include Sienna Miller, Sam Worthington, Will Patton, Thomas Haden Church, Luke Wilson, Jena Malone, Dale Dickey, Abbey Lee, Isabelle Fuhrman, Jamie Campbell Bower, Michael Rooker e Giovanni Ribisi.

Kevin Costner ha girato Horizon nella metà del tempo necessario a girare Balla coi lupi

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Kevin Costner ha da tempo dichiarato che la sua prossima serie di film Horizon: An American Saga (la nostra recensione) era per lui il più profondo progetto di passione che potesse esistere, quindi le notizie provenienti dl Festival di Cannes che acclamano il film come un’epopea western nel senso più ampio del termine sono del tutto fondate. L’attore, regista e co-sceneggiatore non solo ha riversato il suo tempo, la sua visione e la sua ambizione nella serie di film, ma ne ha anche finanziato gran parte, assicurandosi che il suo sogno diventasse il più vicino possibile a ciò che aveva immaginato.

Durante una conversazione con Steve Weintraub di Collider prima dell’anteprima del film a Cannes, Kevin Costner ha raccontato come, per realizzare Horizon, non solo gli effetti pratici dovevano essere il più grandiosi e audaci possibile, ma anche che il cast e la troupe dovevano essere preparati a una sfida che molti di loro non avevano mai affrontato prima sul set di un film.

Ha spiegato come è stato girare una sequenza con il fuoco vero: “È difficile. Ha iniziato a fare freddo proprio in quel periodo. Non aveva superato i 100° e quando abbiamo girato quella scena l’acqua era gelata. Dovevamo avere una cisterna in caso di incendio, ma l’acqua si congelava nella cisterna e non potevamo spegnere il fuoco. Quindi, era improbabile che avremmo bruciato qualcosa, tanto per cominciare. Ma quando sei là fuori nel [mondo] reale, stiamo girando un documentario di sei ore sulla realizzazione di questi quattro film, e ci troviamo in mezzo a tempeste di vento. Siamo sotto i monsoni e cerchiamo di fare un film. Siamo là fuori con i nostri picconi a cercare di togliere la neve per fare una scena perché non c’è neve. Ho girato Balla coi lupi in 106 giorni; questo film l’abbiamo girato in 52 giorni. È probabilmente più grande di Balla coi lupi”.

Da “Balla coi lupi” a “Horizon”, Kevin Costner non ne ha mai abbastanza del selvaggio West

Quando è stato annunciato che il prossimo grande progetto di Costner, che avrebbe fatto seguito alla sua lunga partecipazione all’amata serie televisiva Yellowstone di Taylor Sheridan, sarebbe stato un franchise di film western, nessuno si è sentito esattamente in colpa. L’uomo ha un’affinità con i tempi dei cowboy, dei fuorilegge e della battaglia per il West, come si evince dai progetti che hanno costellato la sua decennale carriera. Naturalmente, a molti di noi è tornato in mente il primo film dell’attore, Balla coi lupi, del 1990. La prima parte di Horizon arriva nei cinema il 28 giugno e la seconda parte il 16 agosto.

Kevin Costner e il cast di Horizon: An American Saga – Capitolo 2 a Venezia 81 – photocall

Isabelle Fuhrman, Georgia MacPhail e Kevin Costner hanno partecipato al photocall di Horizon: An American Saga – Capitolo 2 , presentato fuori concorso all’all’81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.

Horizon: An American Saga – Capitolo 2 di e con Kevin Costner, e con Sienna Miller, Sam Worthington, Jena Malone e Danny Huston, è stato presentato in prima mondiale fuori concorso all’81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.

Horizon: An American Saga, Capitoli 1 e 2 (New Line Cinema), è una cronaca articolata della Guerra civile e della colonizzazione dell’Ovest americano. È una storia dell’America troppo vasta per un solo film, che Kevin Costner ha anche scritto insieme a Jon Baird (The Explorers Guild) e prodotto con la sua Territory Pictures.

Kevin Costner e Diane Lane di nuovo insieme in Let Him Go

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Kevin Costner e Diane Lane di nuovo insieme in Let Him Go

Focus Features ha messo sotto contratto Kevin Costner e Diane Lane per recitare nel ruolo di marito e moglie nel thriller Let Him Go. I due hanno anche collaborato a Man of Steel e Batman v Superman: Dawn of Justice, nei panni di Jonathan e Martha Kent, i genitori di Superman (Henry Cavill).

Thomas Bezucha (The Family Stone) è stato scelto per dirigere la propria sceneggiatura, basata sul romanzo di Larry Watson con lo stesso nome. Paula Mazur e Mitchell Kaplan della Mazur Kaplan Company produrranno insieme a Bezucha. Costner sarà produttore esecutivo con Kimi Armstrong Stein, Jeffrey Lampert e Rod Lake. La produzione di Let Him Go dovrebbe iniziare in primavera.

Focus Features e Universal Pictures International distribuiranno il film in tutto il mondo. Josh McLaughlin, presidente della produzione di Focus Features, supervisionerà il film.

Costner interpreterà uno sceriffo in pensione e Lane interpreterà sua moglie. Dopo la perdita del loro figlio, la coppia lascia il ranch del Montana dove vive per salvare il loro giovane nipote dalle grinfie di una pericolosa famiglia. Quando arrivano, scoprono che la famiglia non ha intenzione di lasciar andare il bambino.

Costner ha vinto due premi Oscar per Balla coi lupi, regia e produzione e ha si è aggiudicato un Emmy per Hatfields & McCoys. Lane ha ricevuto una nomination all’Oscar per Unfaithful e recentemente è apparsa nella stagione finale di House of Cards.

Kevin Costner diretto da Kenneth Branagh in Jack Ryan e Luc Besson in Three Days to Kill

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Kevin Costner è sempre più richiesto, dopo il grande successo di rating e di nomination per Hatfields & McCoys miniserie di History Channel e la partecipazione nel ruolo

Kevin Costner conferma che non tornerà nella serie Yellowstone

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Kevin Costner conferma che non tornerà nella serie Yellowstone

Qualche ora dopo che Paramount Network ha rivelato la data di ritorno degli ultimi episodi di Yellowstone, Kevin Costner ha messo fine a tutte le speculazioni sul suo possibile ritorno annunciando via social media che, in realtà, non tornerà. Ha introdotto il suo video post su Instagram dicendo: “Un aggiornamento per voi ragazzi. Ci vediamo al cinema“. Ha poi aggiunto: “Voglio farvi sapere che dopo questo lungo anno e mezzo di lavoro su Horizon e di tutte le cose necessarie, e dopo aver pensato a Yellowstone, l’amata serie che amo e che so che voi amate, mi sono appena reso conto che non sarò in grado di continuare la quinta stagione né riprendere il ruolo in futuro“.

È stato qualcosa che mi ha davvero cambiato. L’ho amata. E so che voi l’avete amata. Volevo solo farvi sapere che non tornerò e che amo il rapporto che siamo riusciti a sviluppare e che ci vedremo al cinema“. In precedenza Kevin Costner si era detto disponibile a tornare per gli ultimi episodi, dopo essersi allontanato dal progetto per via del suo rigido programma di riprese per Horizon: An American Saga. Sembra però che le parti non abbiano trovato un accordo e dunque Yellowstone dovrà concludersi senza il suo iconico protagonista.

Kevin Costner dirige Horizon: An American Saga

Secondo la sinossi ufficiale del film, Horizon: An American Saga esplora il fascino del vecchio West e come è stato conquistato – e perso – attraverso il sangue, il sudore e le lacrime di molti. Attraversando i quattro anni della Guerra Civile, dal 1861 al 1865, l’ambiziosa avventura cinematografica di Costner condurrà il pubblico in un viaggio emotivo attraverso un Paese in guerra con se stesso, vissuto attraverso la lente di famiglie, amici e nemici che cercano di scoprire cosa significhi veramente essere gli Stati Uniti d’America.

Il film è attualmente composto da due parti, e mentre la prima arriverà al cinema dal 4 luglio, Horizon: An American Saga – Capitolo 2 sarà invece in sala dal 15 agosto. Oltre a Costner, il cast di Horizon: An American Saga include Sienna Miller, Sam Worthington, Will Patton, Thomas Haden Church, Luke Wilson, Jena Malone, Dale Dickey, Abbey Lee, Isabelle Fuhrman, Jamie Campbell Bower, Michael Rooker e Giovanni Ribisi. Attualmente Kevin Costner ha rivelato di aver già iniziato le riprese del terzo capitolo della sua prevista saga in quattro parti.

Kevin Costner aggiorna sul possibile ritorno a Yellowstone

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Kevin Costner aggiorna sul possibile ritorno a Yellowstone

Kevin Costner ha dichiarato che gli “piacerebbe” tornare per gli ultimi episodi di Yellowstone per concludere la sua storia con il suo personaggio John Dutton.

L’attore era al CinemaCon per promuovere il suo prossimo film Horizon: An American Saga, quando gli è stato chiesto se sarebbe tornato alla serie drammatica di successo Yellowstone della Paramount Network dopo il suo turbolento apparente abbandono del progetto (con tanto di minaccia di querela l’anno scorso).

Nei suoi commenti pubblici più dettagliati sulla situazione, Kevin Costner ha dichiarato a Entertainment Tonight: “Mi piacerebbe poterlo fare, ma non ci siamo riusciti… Pensavo di fare sette [stagioni], ma al momento siamo a cinque. Quindi, se funziona, spero che funzioni, ma ci sono molti show diversi in corso. Forse sarà così. Forse questo tornerà a me. Se lo farà e mi sentirò davvero a mio agio, mi piacerebbe farlo“.

Il commento “se mi sentirò davvero a mio agio” è forse un po’ un nodo cruciale, poiché secondo quanto riferito Kevin Costner avrebbe voluto approvare il destino del suo personaggio nella serie. Ma il co-creatore Taylor Sheridan, come la maggior parte degli showrunner, di solito non permette agli attori di determinare le proprie trame.

[Dutton] ha bisogno di essere proattivo in ciò che accade e io ho una specie di fantasia su come potrebbe essere [l’arco finale del personaggio]“, ha aggiunto Kevin Costner. “Ma questa è una cosa di Taylor. Gliel’ho detto tempo fa. Ho pensato a come potrebbe accadere, ma dobbiamo solo vedere“.

Il tempo sta per scadere per trovare un accordo. Sebbene Yellowstone non abbia annunciato una data di inizio della produzione, le riprese dovrebbero iniziare presto e le sceneggiature sono già state scritte. La newsletter dei media Puck ha precedentemente riferito che “anche se Costner riduce significativamente le sue richieste di impegno finanziario e di tempo, Sheridan potrebbe non volersi preoccupare di riaprire le sue sceneggiature finite per ospitare un addio per John Dutton“.

Quando ritornerà in onda Yellowstone?

Il network ha annunciato in precedenza che la seconda metà della quinta stagione di Yellowstone, che chiuderà la serie principale, sarà trasmessa in anteprima a novembre. Anche se al momento non è chiaro se questo obiettivo sarà ancora realizzabile.

I precedenti commenti di Kevin Costner sulla situazione di stallo sono stati fatti durante la sua testimonianza all’udienza di divorzio alla fine del 2023, in cui ha affermato di essere in debito di 12 milioni di dollari per la seconda parte della quinta stagione, non ancora girata, dopo che la Paramount ha “abbandonato” le trattative. Il vincitore del Golden Globe ha anche detto che potrebbe portare lo show in tribunale per risolvere le loro divergenze.

Kevin Costner abbandona Yellowstone per conflitti di programmazione?

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Secondo quanto apprendiamo da Deadline sembra che Taylor Sheridan , co-creatore e showrunner, Paramount Global e Paramount Network si stanno muovendo per cambiare la loro strategia e portare alla conclusione il loro show più notoYellowstone. Ma la serie non finirà così perché stanno pianificando una potenziale estensione del franchise per continuare la saga di Dutton, un nuovo spettacolo con Matthew McConaughey che è in trattative per recitare da protagonista.

Non è chiaro quale membro del cast di Yellowstonepasserà alla serie guidata da Matthew McConaughey, ma si prevede che includerà molte delle grandi star della serie principale.  “Non abbiamo notizie da segnalare. Kevin Costner è una parte importante di Yellowstone e speriamo che sia così per molto tempo a venire. Grazie alla brillante mente di Taylor Sheridan, lavoriamo sempre alle espansioni del franchise di questo incredibile mondo che ha costruito. Matthew McConaughey è un talento fenomenale con cui ci piacerebbe collaborare”, ha detto a Deadline un portavoce di Paramount Network.

Il nocciolo del problema con la serie originale di Yellowstone coinvolge la star Kevin Costner e i disaccordi sui programmi delle riprese. Fonti dicono a Deadline che Costner, che inizialmente si era limitato a 65 giorni di riprese su Yellowstone, voleva girare solo per 50 giorni per la prima parte della stagione in corso.  Ma per il secondo lotto di episodi dell’attuale quinta stagione di Yellowstone, l’attore, che ha appena vinto il premio come miglior attore televisivo in una serie drammatica ai Golden Globes, voleva solo passare una settimana a girare.

Kevin Costner impegnato con il suo ritorno alla regia con Horizon

Kevin Costner sta dirigendo e interpretando il suo epico western in più parti Horizon, che ha scritto insieme a Jon Baird e che è approdato alla Warner Bros. Pictures e alla New Line.  Dato che Kevin Costner interpreta John Dutton, il patriarca del clan Dutton, questo è stato fonte di frustrazione per Sheridan e si ritiene che stia causando problemi morali alle altre star dello spettacolo, tra cui Luke Grimes, Kelly Reilly, Wes Bentley , Cole Hauser, Kelsey Asbille e Gil Birmingham.

Secondo quanto riferito Paramount Network ha rifiutato la proposta più recente di Kevin Costner e invece ha preso la decisione di passare all’altro spettacolo, hanno rivelato le fonti. Tutte le parti stanno ora discutendo un’estensione del franchise di Yellowstone che Sheridan scriverà con McConaughey come protagonista. La star di True Detective è attualmente in trattativa.

A causa del grande successo della serie prequel 1883, 1923 e delle aspettative sui prossimi spettacoli di Sheridan, lo studio ha più flessibilità e non dipende da Yellowstone come accadeva due anni fa.  Il nuovo spettacolo inizierà sul canale via cavo lineare Paramount Network e poi verrà trasmesso in streaming esclusivamente su Paramount+.  Al momento non è chiaro se l’estensione del franchise di McConaughey sarà ambientata nel ranch di Dutton nel Montana o altrove. Ma il nuovo progetto è molto più che un semplice discorso, nato dai continui disaccordi sulla quantità di tempo Kevin Costner è stato disposto a dedicare alle riprese della serie.

Il personaggio di John Dutton di Kevin Costner ha resistito ai sicari, come si è visto alla fine della terza stagione quando l’intera famiglia è stata attaccata, e scrupolosi sviluppatori immobiliari che tentano di strappargli il controllo del tentacolare Dutton Ranch con sede nel Montana. Sarebbe ironico alla fine il personaggio debba cedere il passo per via di problemi di programmazione delle riprese..

Secondo Deadline è del tutto possibile che Yellowstone finisca con la seconda metà della stagione in corso, che è andata in onda il suo ottavo episodio all’inizio di gennaio e dovrebbe tornare in estate.  Sheridan ha già un’intensa scheda di programmazione per l’universo esteso di Yellowstone .

La serie limitata prequel 1883, con Tim McGraw, Faith Hill e Sam Elliott, è stata presentata per la prima volta nel dicembre 2021 e ha raccontato la storia di come i Dutton sono diventati proprietari della terra che è diventata il ranch di Yellowstone.  1923, interpretato da Helen Mirren e Harrison Ford, è stato presentato per la prima volta nel dicembre 2022 ed è previsto per una seconda e ultima stagione, ambientata nel periodo dell’espansione occidentale, del proibizionismo e della Grande Depressione.