A poco meno di un mese dal debutto
nelle sale
cinematografiche, Divergent,
trasposizione cinematografica del primo capitolo della trilogia
fantascientifica nata dalla penna di Veronica
Roth, si mostra sulla cover dell’ultimo numero
di Entertainment
Weekly.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Dopo la conferma di Marc
Webb al timone del terzo capitolo della saga
di The AmazingSpider-Man, ci giunge un nuovo video della
tanto attesa pellicola dedicata allo spara ragnatele nato
dall’inventiva di Stan Lee.
Il video in questione, pensato evidentemente per
il mercato nipponico, è un nuovo spot tv della durata di circa un
minuto.
In The Amazing Spider-Man 2, per Peter
Parker (Andrew Garfield) affronta la vita
post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori si è
ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman,
senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen
(Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli
equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro
(Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico,
Harry Osborn (Dane DeHaan).
Più si avvicina il 16 maggio, data
in cui Godzillatornerà
a scorazzare tra le strade affollate, più massiccia diventa la
campagna pubblicitaria a sostegno di uno dei mostri più celebri
della produzione cinematografica del Sol Levante.
Dopo i video rilasciati in rete gli
giorni scorsi, un nuovo sguardo sul gigantesco rettile ci giunge
attraverso la copertina dell’ultimo numero
di Empire, dedicata proprio al
mostro che fece il suo esordio al cinema nell’ormai lontano 1954
sotto la direzione di Ishiro Honda.
Vi proponiamo la copertina in
questione:
Godzilla, il film
Vi ricordiamo che Godzilla, diretto
da Gareth
Edwards,comprende nel cast attori
del calibro di
Aaron Taylor-Johnson, Bryan
Cranston, Elizabeth
Olsen David Strathairn, Juliette
Binoche e la new entry Ken
Watanabe. La pellicola arriverà in Italia il 15 Maggio
2014. Akira Takarada, protagonista della pellicola
originale, dovrebbe, inoltre, avere anche una piccola parte in
questa rivisitazione, tornando sul set
di Godzillaa
sessanta anni di distanza dalla sua interpretazione.
Scritto da Max
Borenstein, che ha rielaborato uno script
di David S. Goyer e David
Callaham, Godzillasarà
il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto
che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel
16 maggio 2014. Un film da cui la produzione si aspetta
molto che, però, dovrà scontrarsi al botteghino con altre pellicole
in uscita nello stesso periodo, quali The Amazing
Spiderman 2, il reboot delle tartarughe ninja e il
sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie.
Non sembra voler rimanere in
cantiere troppo a lungo l’adattamento cinematografico
di The Stand,
romanzo firmato nel 1978 da Stephen
King e che negli anni è stato sottoposto a numerose
revisioni.
In seguito alle defezioni di
Ben Affleck, David Yates ed
ultima di Scott Cooper, che nel novembre
scorso abbandonò la produzione a causa di divergenze creative,
secondo quanto riportato da The
Wrapsarà Josh
Boone ad occupare una sedia da regista che sembra non
voler trovare un proprietario. Interrogati sull’argomento sia
la Warner Bros, produttrice del film, che
l’agente del regista americano no hanno voluto rilasciare
dichiarazioni.
In The
Standci ritroveremo in uno
scenario post apocalittico, in un’America la cui popolazione è
stata quasi del tutto spazzata via da un virus letale ed i pochi
superstiti sono impegnati in una lotta contro Randall Flagg, figura
assimilabile ad un anticristo.
Dopo essere stata proposta in TV nel 1994
attraverso una miniserie che vedeva come
protagonisti Gary
Sinise, Molly Ringwalde Rob Lowe, l’opera del maestro dell’horror è dunque in
procinto di confrontarsi con il pubblico delle sale
cinematografiche.
E’ stato presentato
il 24 febbraio all’Anica in anteprima nazionale il film The
Stalker, in uscita in DVD oggi. All’evento, realizzato in
collaborazione con CineCocktail e moderato dalla giornalista
Claudia Catalli, erano presenti personaggi del
mondo spettacolo e addetti ai lavori, e ovviamente il regista
Giorgio Amato e la protagonista della pellicola Cosetta
Turco.
Un incontro affollato per parlare
insieme di cinema, di quel cinema “scomodo, che prova ad andare
controcorrente e ragionare su un tema per nulla facile, come lo
stalking, provando per una volta a raccontare la prospettiva non
della vittima, ma del carnefice”. Alle parole del regista hanno
fatto eco quelle di una platea che si è mostrata interessata ad un
dibattito allargato sulle difficoltà di fare cinema oggi, al di là
di facili commedie. “Sul set c’era un clima indescrivibile,
oggi continuo a vivere quell’esperienza di condivisione grazie a
donne che continuano a scrivermi e dalle loro parole esce fuori
tutta la rabbia e insieme la paura di denunciare”, chiosa
l’attrice Cosetta Turco, che nel film interpreta una madre intenta
a proteggere sua figlia da un padre giudiziariamente definito
“pericoloso”.
Così il
regista:“Affrontare al cinema tale tematica è
stata un’operazione molto delicata, soprattutto perché la
fenomenologia dello stalking abbraccia un ampio spettro di modalità
e tipologie di sex offender talmente differenti tra loro che
diventa impossibile riuscire a fare una sintesi rappresentativa del
fenomeno. Più in generale,come autore, mi sono sempre
posto la domanda di cosa spinga un uomo – ma anche una donna,
beninteso – a rimanere ancorato al proprio passato, al punto da
perseguitare fino alle estreme conseguenze un’altra persona. È
partendo da questa considerazione che ho cominciato a studiare la
problematica dello stalking, concentrandomi esclusivamente sul
punto di vista del persecutore, piuttosto che della vittima,
esplorando quei meccanismi mentali, situazionali e giuridici che
generano un loop talmente perverso dal quale molto spesso un uomo
non riesce più a venirne fuori.”
Kevin Bacon è
pronto a confrontarsi nuovamente con il grande schermo. L’attore
attualmente impegnato nella realizzazione della serie televisiva
The Following è ufficialmente
entrato a far parte del cast di 6 MirandaDrive, un thriller dalla produzione a basso
costo affidata alla Blumhousedi Jason
Blum.
6 Miranda
Drive sarà diretto da Greg
Mclean, di cui è anche autore della sceneggiatura, e si
focalizzerà su di una famiglia che, di ritorno da una vacanza al
Grand Canyon, porterà con sé, come souvenir del viaggio,
una misteriosa forza sovrannaturale.
Anche l’attrice australiana
Radha Mitchell, secondo quanto riportato, sarebbe
in procinto di aderire al progetto.
Ad affiancare Jason
Blum nella produzione saranno Matt
Kaplan di Chapter One Films
e Robyn Marshall.
Le riprese del film avranno inizio
nel mese di marzo a Los Angeles.
Gli Oscar verranno consegnati domenica
prossima e come sappiamo, nel mezzo della cerimonia, ci sarà il
momento dedicato ai “caduti”, ovvero a quei personaggi del mondo
del cinema che purtroppo nei 12 mesi precedenti ci hanno lasciati.
La realizzazione del video, lungi dall’essere un semplice
accostamento di facce note che purtroppo non ci sono più, è un vero
e proprio gioco da equilibrista che l’Academy cerca di fare per
realizzare il tributo più bello ed equo possibile.
Di recente è stata fatto una
petizione on line affinchè l’Academy inserisca nella lista anche
Sarah Jones, l’operatrice 27enne che è
tragicamente trapassata durante un incidente sul set di
Midnight Rider. Tale petizione è un gesto
commovente per ricordare il talento e soprattutto la giovinezza
stroncata, e sottoliniamo che ogni lavoro, a tutti i livelli, nel
mondo del cinema, contribuisce alla bellezza di questo magico
mondo. Ma sappiamo che sarebbe un precedente storico inserire un
membro “generico” di una troupe all’interno del video
commemorativo, che comprende in genere solo personaggi molto noti.
Inoltre c’è un requisito per essere preso in considerazione ed
entrare nel video: ogni persona mostrata nel segmento deve
esserselo meritato. Ma non avviene però il contrario, cioè non
tutti quelli che se lo meritano sono poi inclusi nel segmento.
E ora veniamo alla questione che
ironicamente, ma neanche tanto, è stata definita “problemi di
sovraffollamento”. Gli ultimi 12 mesi sono stati una vera e propria
ecatombe, i grandi nomi del mondo del cinema che ci hanno lasciati
sono stati davvero tantissimi, e solo per elencarne qualcuno,
citiamo Philip Seymour Hoffman, James Gandolfini, Peter
O’Toole, Tom Sherak, Shirley Temple, Deanna Durbin, Joan Fontaine,
Roger Ebert, Ray Dolby, Ray Harryhausen, Paul Walker e
Elmore Leonard.
Lunedì ci ha lasciati anche
Harold Ramis. Sarà incluso? Una volta c’era un
termine, più o meno a fine gennaio: se si moriva dopo quel termine
bisognava aspettare il prossimo anno per essere inclusi nel video.
E’ però vero che con la tecnologia digitale, tagliare e cucire il
video degli Oscar In Memoriam è diventato molto più semplice. Ma
inserendo Ramis, faranno fuori qualcun’altro?
Il segmento già in passato ha fatto
parlare non poco le voci insoddisfatte del montaggio finale; si
ricorda la polemica per l’inclusione di Leni
Riefenstahl (la regista preferita di Hitler!) o per
l’esclusione di Farrah Fawcett (più televisiva che
cinematografica si disse).
Oltre alle inclusioni ed esclusioni,
anche gli appalusi hanno creato qualche problema e qualche
imbarazzo nel passato. Per molti anni l’Academy ha chiesto al
pubblico di non appaludire durante la proiezione del segmento, dal
momento che i volti più noti ricevevano l’applauso, mentre altri
venivano lasciati nel silenzio, quasi fosse stata una “gara di
popolarità tra deceduti” ha commentato un membro dell’Academy.
L’introduzione dei cantanti durante la proiezione del video ha un
po’ mitigato questa sgradevole sensazione.
Altro, e conclusivo, problema per il
video degli Oscar In Memoriam è: chi ci sarà nell’immagine
conclusiva? Qualcuno ipotizza Philip Seymour
Hoffman, ma qualcun altro propende per Shirley
Temple, dal momento che è stata forse più presente, per
ovvie ragioni, nella storia del cinema.
Qualunque siano le decisioni in
merito da parte dell’Academy, resta il fatto che il momento del
ricordo è sempre emozionante, piace tanto al pubblico ma
soprattutto è il frutto di un attento gioco di equilibri. Non
sappiamo chi ci sarà e chi non ci sarà, ma come ha saggiamente
detto George Clooney presentando il segmento dello
scorso anno: “Per questi amici, che sono in questa lista
stasera, e per molti altri che non ci sono, vi ringraziamo per i
ricordi”.
Book of
Life, film d’animazione prodotto
da Guillermo del Toro e scritto e
diretto da Jorge Gutierrez, si presenta
attraverso una prima concept art che anticipa quello che sarà il
risultato finale del fim.
Il film, che secondo il regista trae
la propria ispirazione dal folklore messicano, sarà ambientato nel
Giorno dei Morti, tipica festività messicana, e racconterà le
disavventure vissute da Manolo, diviso tra i sui sogni d’amore e di
una carriera da musicista ed il triste futuro che i genitori hanno
in serbo per lui.
Come
anticipato Book of
Lifesarà prodotto dal regista,
produttore e sceneggiatore Guillermo del Toro
per Fox Animation e Reel Fx
Animation Studios (FreeBirds) ed annovera nel cast le voci
di Channing Tatum, Zoe
Saldana, Danny
Trejo, Ice
Cube, Christina Applegate
e Diego Luna.
Questo il commento del
regista Jorge Gutierrez:
“Tutti i miei album preferiti,
tutti i miei libri e film preferiti, sono tutte storie personali
che prendono posto in una cultura molto specifica ma che sono
universali. Così voglio raccontare qualcosa successa alla mia
famiglia ma rendendola universale.”
Books of
Lifeè atteso nei cinema il
prossimo 17 ottobre.
Vi proponiamo qui di seguito gli
artwork recentemente pubblicati:
Lo
chiameranno Leonardo DiCaprio il
misericordioso, che vinca l’Oscar o meno, questo è certo. L’attore
continua la sua personale campagna per salvare il nostro pianeta,
infatti è noto il suo impegno ambientalista. Ebbene oggi il “lupo”
ha donato ben 3 Milioni di dollari all’organizzazione
Oceana per proteggere gli ecosistemi
marini minacciati e le specie che ci vivono, tra cui gli squali. Lo
sforzo servirà inoltre a sostenere le misure per una
pesca responsabile, compreso lo sforzo per vietare in California le
reti da posta derivanti che vengono lasciate libere di spostarsi
nel mare seguendo le correnti. Impedendo questa pratica – spiegano
gli ambientalisti – si proteggono delfini, balene, tartarughe e
altri animali marini che vengono catturati e uccisi per le “catture
accessorie”.
L’attore, candidato al premio
Oscar, ha dichiarato: “Un imperativo
morale” “Proteggere gli oceani del nostro pianeta e le
specie marine che li chiamano “casa” è una delle crisi di
sostenibilità più pressanti per l’umanità di oggi e un imperativo
morale che dobbiamo riconoscere. E ‘mia speranza che questa
donazione aiuterà Oceana a continuare l’enorme lavoro che fa ogni
giorno per il bene dei nostri oceani”.
Il fotografo russo Alexander Turchanin
ha scattato delle foto molto belle a delle
cosplayer che hanno deciso di cambiare …. una storia. Ecco infatti
una serie di bellissimi scatti in cui le ragazze si cimentano in
cosplay veramente ben realizzati dei protagonisti de Lo Hobbit.
L’unica cosa che a occhio sembra mancare? La Barba nanesca!
Trama de Lo Hobbit La Desolazione di Smaug: Le
avventure di Bilbo Baggins e della compagnia di dodici nani di
Thorin Scudodiquercia, formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori,
Nori, Ori, Oin, Gloin, Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve
recuperare il tesoro posto nel cuore della Montagna Solitaria,
sorvegliato dal drago Smaug.
Si chiama Disney Movie
Anywhere ed è un servizio che consentirà, attraverso
la tecnologia “cloud”, di comprare i film del catalogo Disney,
Pixar e Marvel.
La
piattaforma, disponibile per PC, Mac e iTunes, permette di avere
accesso ad una videoteca formata da oltre 400 titoli e di guardare
i film del catalogo in ogni momento. L’occasione del
lancio si sposa con l’uscita in home video del nuovo
film Frozen che fa parte degli
oltre 400 titoli presenti. E per quelli che scaricheranno
l’applicazione, in omaggio il film Pixar, Gli
Incredibili.
“Disney Movies
Anywhere offre
un’esperienza eccezionale per il consumatore” ha
dichiarato Alan
Bergman, Presidente dei
Walt Disney Studios. “Questa tecnologia permetterà di
soddisfare i nostri consumatori ovunque essi si trovino con
il prodotto che desiderano, attraverso iTunes, il più importante
negozio digitale del mondo”.
“Questa piattaforma aiuterà tutti gli
appassionati nella collezione dei film Dinsey e Marvel, in modo da poterli rivedere
in ogni momento” ha continuato Jamie Voris,
Chief Technology Officer di Walt Disney Studios.“Il layout intuitivo del sito web e l’app,
creano un ambiente di navigazione facile e divertente per tutta la
famiglia. Il bello di questa tecnologia è che garantisce attraverso
iTunes, un accesso semplicissimo al catalogo”
Anche la Disney quindi si adatta alla recente
crisi dei dvd e risponde con la digitalizzazione del suo
archivio.
Attualmente Disney Movies
Anywhere non è disponibile in Italia, ma è probabile che il
lancio possa avvenire a breve.
Come sappiamo, dopo un provino per una parte
in Guardians of the Galaxy,Jason Momoa
aveva rifiutato il ruolo di Drax il Distruttore, in favore di
Dave Batista.In un’intervista con
Zap2It, l’attore di origini hawaiane diventato famoso
per il ruolo di Khal
Drogo nella serie
tv Game of
Thrones, ha rivelato
le ragioni della sua scelta.
“Voglio che i miei figli vedano
il loro padre felice, “ ha detto. “Non è che non fosse un
buon ruolo, semplicemente non era la cosa giusta. In quel periodo
ero sul set di Stargate : Atlantis, dove per
quattro anni ho interpretato un personaggio molto simile, chiamato
Ronon , un alieno che più che parlare, grugniva. Un personaggio
quindi che avevo già fatto e che non volevo ripetere.”
Sulla conseguente scelta di
“ripiegare” su Batista ha inoltre dichiarato: “Penso che
sia perfettamente calzato. Dave è perfetto per quel ruolo, per
Drax. Io non avevo il tempo per interpretare un altro ruolo dove
non parlo molto. Così ho fatto una scelta consapevole di rifiutare
questi ruoli d’azione per avere il tempo di dedicarmi al film
Road to Paloma che ho diretto e interpretato. La
gente potrà vedere un altro lato di me.”
Naturalmente , Momoa è stato
accostato anche al prossimo Batman vs
Superman nel ruolo di Aquaman. E mentre non c’è nessuna ufficialità se
Aquaman farà parte del film, sembra che Momoa non sarebbe
necessariamente scontento di interpretarlo. “Ero un grande fan di fumetti , e lo sono
ancora. Ci sono molti
fumetti nei quali mi piacerebbe recitare.Ma non ho intenzione di dirvi quali
sono.” E’ arrivato forse il momento per Momoa di
abbandonare i grugniti e di impugnare un tridente?
Ricordiamo che
Guardians of the Galaxy è atteso
negli USA il 1 Agosto del 2014 in 3D. Tutte le news
sul film nella nostra scheda: Guardians of
the Galaxy. Nel castdel film diretto
da James
Gunn ci sono Chris
Pratt, Dave Bautista, Glenn
Close, Lee
Pace, Michael
Rooker, Ophelia Lovibond,Zoe
Saldana,Benicio Del
Toro e Vin
Diesel, con Bradley
Cooper e Vin Diesel che
presteranno rispettivamente la voce a Rocket Raccoon e Groot.
Sulla scia del manifesto di Falcon
pubblicato ieri, Skype ha presentato alcune nuove immagini
promozionali di Capitan America: The Winter Soldier,
sequel del film del 2011 diretto da Joe
Johnston.
Ecco le immagini di Steve Rogers,
della Vedova Nera, del Soldato d’Inverno.
La storia si legherà alla fine di
The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato
con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda: Captain America The Winter
Soldier.
A qualche mese dall’uscita nelle
sale italiane di Thor The Dark World,
continuano ad arrivare contenuti speciali riguardanti il film. Oggi
è il turno di alcune scene tagliate, eliminate dal montaggio
finale, e una prima occhiata allo storyboard del film, la scena del
funerale di Frigga, moglie di Odino.
Il secondo capitolo
della saga creata da Robert Rodriguez e
Frank Miller, Sin City : A Dame to
Kill uscirà nel mese di Agosto. Ma sembra che il duo,
ora alle prese con la post produzione del film, stia già pensando
di mettersi a lavorare immediatamente ad un altro sequel.
“Sì ero qui con Frank Miller la
scorsa notte e stavamo guardando Sin City 2”, ha detto
Rodriguez. “Il montaggio è finito, gli effetti sono stati
fatti, e quindi è tutto pronto per uscire ad Agosto”.
“Miller – ha continuato il
regista – ha guardato il sequel e alla fine era molto
soddisfatto. Al punto che ha iniziato già a parlarmi di una terza
parte e di come avrebbe intenzione di farla. Quindi lui è già sul
pezzo per un altro sequel!”
Serata all’insegna del
fantasy quella in programmazione in prima serata su Rai
2, infatti, il film che vi segnaliamo oggi
è John Carter di Andrew
Stanton, ispirato al romanzo Sotto le lune di
Marte, che andrà in onda a partire dalle 21:10.
Per Stanton si è trattato della
prima esperienza con film in live action, dopo aver diretto i film
d’animazione della Pixar Alla ricerca di Nemo e WALL•E.
John
Carter è un film del 2012, diretto da Andrew
Stanton, ispirato al romanzo Sotto le lune di
Marte (1916) e al personaggio di John Carter di
Marte, nato dalla penna di Edgar Rice Burroughs e protagonista
degli undici romanzi del ciclo di Marte o di Barsoom. L’ex
militare, il capitano John Carter (Taylor Kitsch),
viene trasportato su Marte dove entra a far parte di un conflitto
tra gli abitanti del pianeta, tra cui Tars Tarkas (Willem
Dafoe) e la principessa Dejah Thoris (Lynn
Collins), abile con la spada e dotato di coraggio, diventa
uno dei più importanti guerrieri di quel pianeta, per la
salvaguardia di Barsoom e della sua gente.
Trama: John Carter è un veterano
della guerra di secessione americana, che viene misteriosamente
trasportato sul pianeta Marte (lì chiamato Barsoom) dove scopre un
mondo diverso, i cui abitanti sono barbari alieni, verdi e alti tre
metri. In precedenza Barsoom era un mondo simile alla Terra,
diventato meno ospitale a causa della sua età avanzata: gli oceani
sono evaporati e l’atmosfera si è assottigliata. L’imbarbarimento
del pianeta è dovuto anche ai continui combattimenti tra gli
abitanti, al fine di sopravvivere. Lungo il suo viaggio incontra
Tars Tarkas, uno degli “alieni verdi”, e salva la principessa
marziana Dejah Thoris, di cui si innamora, appartenente al popolo
degli “uomini rossi”. Grazie alla sua forza e al suo coraggio, John
Carter diventerà il leader di una guerra che divide le due diverse
razze che popolano il pianeta.
Dopo la tragica perdita di
Harold Ramis, oggi dal The Hollywood Reporterarrivano
aggiornamenti sullo stato di Ghostbusters
3 che secondo il noto giornale verrà leggermente
modificato per rimuovere il cameo del compianto Harold
Ramis.
Inoltre, il noto sito rivela che i
piani per il terzo capitolo della saga erano quelli di iniziare le
riprese quest’anno a Cleveland, anche se pare che lo script non è
ancora del tutto pronto, e pare che il coinvolgimenti di
Ramis era già una piccola parte, infatti la trama
si concentrerà su una nuova generazione di acchiappa fantasmi con
piccoli cammei degli originali.
“Si baserà su una nuova ricerca
che un gruppo di giovani uomini e donne sta conducendo presso la
Columbia University … In sostanza , il mondo e le dimensioni
in cui viviamo, i nostri quattro piani di esistenza , lunghezza,
altezza , larghezza e tempo, vengono minacciati da alcune delle
ricerche scientifiche e i nuovi Ghostbusters devono risolvere il
problema ” .
Guardians of the
Galaxy è uno dei film più attesi della prossima
estate. All’interno della squadra dei guardiani c’è però un
personaggio che sicuramente attira l’attenzione più degli altri. Si
tratta di Rocket Raccoon, il procione supereroe che nel film sarà
doppiato da Bradley Cooper.
Rocket Raccoon è stato creato nel
1976 da Bill Mantlo (in coppia
con Keith Giffen). Purtroppo Bill
Mantlo, celebre fumettista statunitense, è stato
vittima anni fa di un incidente che gli ha causato gravi danni
cerebrali e che lo ha costretto ad avere cure costanti.
Nei giorni scorsi, Greg
Pak ha annunciato una serie di progetti di raccolta fondi
per contribuire alle spese sanitarie di Bill
Mantlo e molti fumettisti e fan si sono uniti
all’iniziativa. Tuttavia molte persone hanno letto questo progetto
come un modo per rimproverare la Marvel di non aver ricompensato un
uomo che ha creato una infinità di situazioni e personaggi, come
Rocket Raccoon, che con i
film stanno facendo e faranno guadagnare allo studio milioni di
dollari.
Nei
giorni scorsi, Michael Mantlo, fratello di Bill e
suo tutore legale ha risposto alle polemiche gettando acqua sul
fuoco: “Gente, gente, gente…per favore, basta con
l’odio verso la Marvel. La Marvel ha compensato, sta
compensando, e continuerà a compensare Bill anche in futuro per il
risarcimento cui ha diritto. Si prega perciò di non diffondere voci
false o dannose. Il rapporto di Bill con la Marvel è eccellente e vorrei che
continui ad essere così. Ci sono stati molti “fatti” falsi o
esagerazioni sul suo incidente (ad esempio che Bill non era in coma
da “anni”, o che la famiglia non si trova in una situazione
economica disperata). Sì, Bill è stato vittima di un incidente
orribile e tragico. Ma dare una visione sproporzionata delle cose
non fa bene a nessuno. Voi ragazzi (tutti voi) siete stati una
manna dal cielo per come in questi ultimi 22 anni state mantenendo
vivi il suo nome e la sua reputazione, e per come state continuando
a difendere la mia causa di aiutare a migliorare la sua qualità di
vita in qualsiasi modo possibile, e vi ringrazio tutti sinceramente
per questo. Per favore, troviamo un po’ di energia positiva per il
futuro, così che Bill Mantlo possa vivere per sempre! “
Successivamente intervistato da
Bleeding Cool, Michael Mantlo ha dichiarato che non è
possibile far conoscere a tutti il tipo di contratto stipulato con
la Marvel per i risarcimenti, per via
di rigorose clausole di riservatezza. Tuttavia ha rimarcato il
fatto che Bill è stato trattato dallo studio in modo molto fiero e
che la famiglia è molto soddisfatta del contratto negoziato. Un
contratto che prevede, almeno a quanto afferma la testata online,
non solo l’assistenza alle cure ma anche una parte della rendita
dei giocattoli e del film.
Dopo la versione originale arriva
il full trailer italiano diGodzilla, film diretto
da Gareth Edwards. La pellicola è
il remake dell’omonimo film del 1954
firmato Ishiro Honda e da questo trailer
scopriamo che nel film ci sono diversi riferimenti diretto proprio
agli anni ’50 e agli esperimenti nucleari nel Pacifico condotti
dall’esercito americano.
Godzilla, il film
Vi ricordiamo che Godzilla, diretto
da Gareth
Edwards,comprende nel cast attori
del calibro di
Aaron Taylor-Johnson, Bryan
Cranston, Elizabeth
Olsen David Strathairn, Juliette
Binoche e la new entry Ken
Watanabe. La pellicola arriverà in Italia il 15 Maggio
2014. Akira Takarada, protagonista della pellicola
originale, dovrebbe, inoltre, avere anche una piccola parte in
questa rivisitazione, tornando sul set
di Godzillaa
sessanta anni di distanza dalla sua interpretazione.
Scritto da Max
Borenstein, che ha rielaborato uno script
di David S. Goyer e David
Callaham, Godzillasarà
il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto
che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel
16 maggio 2014. Un film da cui la produzione si aspetta
molto che, però, dovrà scontrarsi al botteghino con altre pellicole
in uscita nello stesso periodo, quali The Amazing
Spiderman 2, il reboot delle tartarughe ninja e il
sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie.
Arrivano notizia interessanti sul
fronte Marvel e l’inizio della
produzione dell’annunciato film su Doctor Strange. Oggi arrivano le
parole del presidente della Marvel Studios, Kevin
Feige, che ha parlato e confermato che lo studios sta
incontrato i potenziali registi:
” Beh, questo è vero che
stiamo incontrare un sacco di gente ora “, ha detto
Feige a IGN . ” … Stiamo attivamente cercando
un regista …. Guardiamo sempre ad una vasta gamma di personalità e
con una vasta gamma di possibili stili ma c’è solo un criterio che
riteniamo importante: . . qualcuno che possa regalarci
qualcosa di davvero cool . [Ride] Questo è tutto. “
Gli è stato chiesto poi se cercano
un attore o una star del cinema nota per il ruolo principale,
Feige ha risposto :
“Sai , io direi che siamo
abbastanza trasparente, giusto? a seconda di quando lo facciamo,
Dottor Strange sarà il nostro 13, 14 o 14 film, Bene, penso che ora
si stia cercando di capire il processo da attuare e come faremo le
cose, diciamo che abbiamo una serie una fonte abbastanza ampia
all’interno del quale possiamo scegliere la storia. Quindi,
no, non è necessaria una star del cinema, ma questo non significa
un film con una grande star non sarebbe grandioso, dipende da molti
fattori.
Poi il presidente parla della
reazione dei fan al trailer de Guardian of the
Galaxy
“Sono rimasto molto soddisfatto , perché è
ancora presto per noi per capire come il film stia venendo
fuori dalla sala di montaggio , ma ci sono alcune cose che si
possono già ammirare: come il cast , i loro sguardi , il nostro uso
della musica e il nostro tono davvero unico. Il fatto che quello
visto nel teaser sia stato apprezzato da fan ci rende molto
felici.
Vi ricordiamo che una data ufficiale
di uscita per il film su Doctor Strange no è stata
ancora fissata ma la Marvel ha tre date già occupate in
via ufficiale senza titoli che sono il maggio e 8 Luglio
2016 e il 5 maggio 2017.
Arriva oggi da
Variety la
conferma che il regista Marc Webb dirigerà
anche il terzo capitolo del franchise di The Amazing Spider-Man
della Sony che uscirà il 10 giugno 2016. Ma non è tutto,
il co-presidente di Sony, Amy Pascal, ha
annunciato i piani dello Studios: “Stiamo espandendo l’universo
di Spider-Man con “I Sinistri Sei” e “Venom”, in modo da avere un
film di Spider-Man all’anno”.
Quindi confermato il nuovo atteso
universo Marvel/Sony, con il film su
Venom diretto da Alex
Kurtzman,su una sceneggiatura
scritta da Roberto Orci e Ed
Solomon. Il collega Drew Goddard, si
occuperà dei Sinistri Sei.
Abbiamo sempre saputo che la
battaglia più importante di Spider-Man è quella che combatte dentro
di sé: la lotta tra gli impegni quotidiani di Peter Parker, e
le straordinarie responsabilità di Spider-Man. Ma in The
Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro, Peter Parker si
ritrova a dover affrontare un conflitto molto più
grande.
E’ bello essere Spider-Man
(Andrew Garfield). Per Peter Parker, non c’è niente di più
emozionante che oscillare tra i grattacieli, sapere di essere un
eroe, e passare del tempo con Gwen (Emma Stone). Ma
essere Spider-Man però ha un prezzo: solo Spider-Man può
proteggere il suo concittadini newyorchesi dai malvagi che
minacciano la città. Con la comparsa di Electro (Jamie
Foxx), Peter deve affrontare un nemico molto più potente di lui. E
con il ritorno del suo vecchio amico Harry Osborn (Dane
DeHaan), Peter si rende conto che tutti i suoi avversarsi hanno una
cosa in comune: la OsCorp.
La 20th Century
Fox pubblica attraverso Instagram un nuovo footage con
protagonista Wolverine
dall’attesissimo X-Men giorni di un futuro
passato,il nuovo film su i mutanti diretto
ancora una volta da Bryan Singer, mentre
Wolverine è ancora una volta interpretato
da Hugh
Jackman:
La trama di X-Men giorni di un futuro
passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981,
ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in
cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono
confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro
nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal
punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno
di reclusione.
Dredd 3D, uscito al
cinema negli USA nel 2012, è stato un flop al botteghino, ma sembra
che in Home Video stia raccogliendo parecchi consensi e discriti
incassi. Parlare di un sequel sembra una cosa azzardata, ma pare
che lo stesso protagonista Karl Urban sia
possibilista.
L’attore, visto anche negli
Star Trek di Abrams e nella trilogia de
Il Signore delgi Anelli, ha dichiarato
che ha parlato di un eventuale sequel del film con lo sceneggiatore
Alex Garland e con lo studio, la
Lionsgate, proprio perchè gli incassi in home
video fatto pensare che un secondo film potrebbe avere sorte
migliore del primo.
Il film del 2012 è basato sullo
stesso personaggio dei fumetti, ideato nel 1977 da John
Wagner e Carlos Ezquerra, che già nel
1995 fu da ispirazione per Dredd – la legge sono
io, con protagonista Sylvester
Stallone.
Sembra che Drew
Pearce si sia fatto scappare uno scoop bello grosso questa
volta. Lo sceneggiatore di Iron
Man 3 è alle prese con la promozione di
All Hail the King, il cortometraggio
contenuto nella versione home video di Thor The Dark
World, e ha discusso in una lunga intervista con
Movies.com delle possibili
conseguenze del cortometraggio sul mondo Marvel. Lo sceneggiatore e ora regista si è
detto soddisfatto del suo lavoro, ma allo stesso tempo non si è
sbilanciato: più in alto di lui c’è gente, alla Marvel, che decide chi e cosa
portare avanti nel vastissimo universo cinematografico che si sta
costruendo.
Pearce ha detto chiaramente ad un
certo punto che lui non è Joss Whedon, che dovendo
lavorare a The Avengers 2 e 3 ha
la possibilità di decidere le grandi linee di queste storie. La
dichiarazione, quasi buttata a caso nella frase, è una rivelazione
dal momento che non è stato ancora confermato il fatto che Whedon
debba essere il regista del terzo Avengers, che concluderà la fase
tre della Marvel al cinema. Se così si
dovesse confermare, Drew Pearce si sarebbe fatto
scappare davvero un super scoop, ma la questione resta tuttavia in
sospeso, in quanto, come lui stesso ha detto, non spetta certo a
lui prendere le grandi decisioni in casa Marvel
Intanto però Whedon è alle prese con
l’inizio delle riprese di The Avengers Age of
Ultron, che al momento si stanno svolgendo in Sud
Africa.
In The Avengers Age
of Ultron troveremo le star Robert Downey
Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy
Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen, Paul Bettany, Samuel
L. Jackson, e James Spader. Scritto e
diretto da Joss Whedon, il film uscirà nelle
sale il primo Maggio 2015.
Ecco un nuovo spettacolare trailer
di Godzilla, film diretto da
Gareth Edwards, diffuso dal canale youtube ufficiale del film.
La pellicola è il remake dell’omonimo film del 1954
firmato Ishiro Honda e da questo trailer
scopriamo che nel film ci sono diversi riferimenti diretto proprio
agli anni ’50 e agli esperimenti nucleari nel Pacifico condotti
dall’esercito americano.
Vi ricordiamo che Godzilla, diretto
da Gareth
Edwards,comprende nel cast attori
del calibro di
Aaron Taylor-Johnson, Bryan
Cranston, Elizabeth
Olsen David Strathairn, Juliette
Binoche e la new entry Ken
Watanabe. La pellicola arriverà in Italia il 15 Maggio
2014. Akira Takarada, protagonista della pellicola
originale, dovrebbe, inoltre, avere anche una piccola parte in
questa rivisitazione, tornando sul set
di Godzillaa
sessanta anni di distanza dalla sua interpretazione.
Scritto da Max
Borenstein, che ha rielaborato uno script
di David S. Goyer e David
Callaham, Godzillasarà
il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto
che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel
16 maggio 2014. Un film da cui la produzione si aspetta
molto che, però, dovrà scontrarsi al botteghino con altre pellicole
in uscita nello stesso periodo, quali The Amazing
Spiderman 2, il reboot delle tartarughe ninja e il
sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie.
Ecco un nuovo character poster di
Capitan America: The Winter
Soldier in cui è raffigurato uno dei nuovi
personaggi che faranno il loro esordio in questo film. Si tratta di
Sam Wilson / Falcon interpretato da Anthony
Mackie.
La storia si legerà alla fine di The Avengers, continuando a
seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D
e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è
prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news
sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda: Captain America The Winter
Soldier.
La Pixar con la sua
produzione cinematografica ha creato, negli ultimi decenni, un
universo filmico che oramai è entrato nell’immaginario collettivo
al pari dei ben più datati classici Disney.
Jon Negroni, famoso
per aver studiato ed analizzato questo universo in ogni suo
aspetto, da tempo propone la famosa “Pixar Theory”,
teoria secondo la quale tutti i film realizzati dallo studio in
questione sarebbero ambientati nello stesso mondo.
L’ultima ipotesi lanciata
da Negroni fa riferimento all’ormai famosa
Signora Davis, madre di Andy, entrambi apparsi nei tre film della
saga Toy Story. Secondo l’uomo,
l’identità della donna coinciderebbe con quella di Emily, la
bambina che in Toy Story
2 abbandonò la cavallerizza Jessie sul ciglio
della strada.
A sostegno di questa teoria
sottolinea come, nel secondo film della serie, compaia in un
flashback ambientato nella stanza della bambina lo stesso cappello
da cowboy che Andy è solito indossare nelle sue sessioni di
gioco.
Tuttavia la smentita a questa teoria
potrebbe essere rinvenuta nello stesso oggetto
che Negroni porta a sostegno della sua
tesi. Se si osservano le immagini (proposte qui di seguito) salterà
subito all’occhio, infatti, una visibile differenza tra i due
cappelli:
La New Line Cinema sta sviluppando
il sequel di Come ti Spaccio la Famiglia
(We’re the Millers), film che ha
incassato 269.9 milioni di dollari in tutto il mondo con un budget
di partenza di appena 37 milioni.
The Hollywood Reporter
riporta che lo sceneggiatore Adam Sztykiel è stato
assunto per scrivere un sequel della storia. La prima sceneggiatura
era stata scritta da Bob Fisher, Steve Faber, Sean
Anders e John Morris.
Nel cast del film invece dovrebbero
tornare Jason Sudeikis, Jennifer Aniston, Will
Poulter e Emma Roberts, già protagonisti
del primo film, anche se non sono stati fatti accordi in merito. Lo
stesso dicasi per il regista Rawson Marshall
Thurber.Intanto vi ricordiamo che Will
Poulter ha appena vinto un BAFTA per il giovane attore
emergente, cosa che sicuramente farà salire un po’ le sue
“quotazioni”. Vedremo invece a breve Jason
Sudeikis alla notte degli Oscar, dove l’attore parteciperà
in qualità di presentatore di uno dei premi assegnati dalla
Academy.
E’ stato pubblicato in rete un nuovo
trailer di Muppets Most Wanted, il sequel
de I Muppets diretto da James
Bobin in cui ritroviamo Kermit la Rana, Miss
Piggy, Fozzie Bear, Gonzo, Animal, Ricky Gervais, Ty
Burrell e Tina Fey. A pubblicare il video
è stato il canale Youtube di Ricky Gervais e in questo trailer, abbiamo
la possibilità di vedere i personaggi in carne ed ossa del
film.
Il film uscirà nel 2014, il 21
marzo, e vedrà i pupazzi impegnati in un giro intorno al mondo, a
portare in giro il loro show soprattutto il Europa con le sue
capitali Berlino, Madrid, Londra. Ma il gruppo di strani amici si
trova coinvolto suo malgrado in un crimine di Constantine, il
criminale più ricercato del mondo.
Ecco una nuova foto di Xavier, negli
anni ’70, tratta da X-Men giorni di un futuro
passato. Nell’immagine vediamo James
McAvoy, nei panni del giovane Charles Xavier, alle prese
con Cerebro.
Tutte le foto del film
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La trama di X-Men giorni di un futuro
passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981,
ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in
cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono
confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro
nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal
punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno
di reclusione.