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Squid Game 2: rivelate le prime foto della seconda stagione

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Squid Game 2: rivelate le prime foto della seconda stagione

Sono state svelate le prime immagini di Squid Game 2, l’attesa seconda stagione della serie Netflix Original Squid Game, che anticipano il tanto atteso ritorno della serie thriller di Netflix e mostrano il ritorno di Gi-hun ai giochi mortali.

La serie Netflix Squid Game tornerà quest’anno con l’attesissima seconda stagione. L’evento New on Netflix di oggi svela maggiori dettagli su uno show che, a più di due anni dal debutto, resta una delle serie Netflix più popolari. Una clip presentata all’evento mostra Gi-hun che prende una decisione importante. Interpretato da Lee Jung-jae, che ha vinto un Primetime Emmy Award al Miglior Attore Protagonista alla 74esima edizione dei Primetime Emmys, Gi-hun abbandona i suoi piani americani dopo una chiamata misteriosa e si imbarca in un inseguimento.

Le foto offrono un’anteprima colorata di ciò che accadrà quando Squid Game debutterà nel 2024, concentrandosi sul ritorno di Lee Jung-jae nei panni di Seong Gi-hun e mettendo in evidenza anche altri personaggi nuovi e di ritorno.

Le foto rivelano che, oltre a Gi-hun, i prossimi episodi vedranno il ritorno di Front Man (Lee Byung-hun) e di The Recruiter (Gong Yoo). C’è anche un nuovo personaggio interpretato da Park Gyu-youn.

Anche se i dettagli della trama della seconda stagione sono stati tenuti nascosti, si sa che il ritorno di Squid Game vedrà Gi-hun tornare ai giochi mortali per distruggere la misteriosa organizzazione che sta dietro a tutto.

La serie Squid Game

Squid Game, racconta di un misterioso invito a partecipare alla gara è inviato a persone con un disperato bisogno di denaro. I 456 partecipanti di ogni ceto sociale sono intrappolati in un luogo segreto dove competono per vincere 45,6 miliardi di won. Ad ogni turno si cimentano in un popolare gioco coreano per l’infanzia come “Un, due, tre, stella”, ma chi perde… muore. Chi vincerà e qual è il vero motivo della gara?

Squid Game è diventata rapidamente una delle serie più viste di Netflix in tutto il mondo. Ha ottenuto oltre 1,65 miliardi di ore di visione ed è stata vista da più di 142 milioni di famiglie nei primi 28 giorni. Oltre all’enorme audience, la serie ha ottenuto premi prestigiosi come il Gotham Awards’ Breakthrough Series, l’AFI Special Award e sei Primetime Emmy Awards.

Squid Game 2: nuovo poster e nuove foto della serie Netflix

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Squid Game 2: nuovo poster e nuove foto della serie Netflix

Netflix rivela il nuovo poster e le nuove immagini dell’attesissima seconda stagione di SQUID GAME, in arrivo solo su Netflix dal 26 dicembre.

La storia di Squid Game

Squid Game ha sconvolto il mondo con la sua uscita nel 2021, diventando presto una delle serie più viste su Netflix a livello globale. Accumulando più di 1,65 miliardi di ore di visualizzazione da parte di più di 142 milioni di famiglie nei suoi primi 28 giorni, la serie ha raggiunto il posto #1 nella Top 10 di 94 Paesi.

Oltre al suo enorme successo di pubblico, la serie ha vinto premi prestigiosi ed è stata lodata per il suo fresco commento su una società moderna immersa in una spietata competitività, il tutto raccontato in contrasto con lo sfondo di nostalgici giochi da bambini, trasformando tutto ciò che è Squid Game – la sua arte, musica, estetica e i suoi giochi – in un fenomeno culturale globale.

Le nuove immagine d

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Tutto quello che c’è da sapere su Squid Game 2

  • SINOSSI: Tre anni dopo aver vinto lo Squid Game, il Giocatore 456 ha rinunciato ad andare negli Stati Uniti e torna con un nuovo obiettivo in mente. Gi-hun si tuffa ancora una volta nel misterioso gioco di sopravvivenza, iniziando un altro gioco di vita o di morte con nuovi partecipanti riuniti per vincere il premio di 45,6 miliardi di won.
  • DATA DI USCITA: 26 dicembre 2024
  • SCRITTORE/REGISTA: Hwang Dong-hyuk
  • PRODUTTORI ESECUTIVI: Kim Ji-yeon, Hwang Dong-hyuk
  • PRODOTTA DA: Firstman Studio
  • CAST PRINCIPALE: Lee Jung-jae, Lee Byung-hun, Wi Ha-jun, Gong Yoo, Yim Si-wan, Kang Ha-neul, Park Gyu-young, Lee Jin-uk, Park Sung-hoon, Yang Dong-geun, Kang Ae-sim, Lee David, Choi Seung-hyun, Roh Jae-won, Jo Yu-ri e Won Ji-an
  • PAESE: Corea del Sud

Squid Game 2: Netflix conferma l’ampliamento del cast

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Squid Game 2: Netflix conferma l’ampliamento del cast

Netflix non ha ancora rivelato molto su Squid Game 2, ma ha confermato un importante ampliamento del cast coreano. La seconda stagione vede Lee Jung-jae, Lee Byung-hun, Wi Ha-jun e Gong Yoo riprendere i loro ruoli di protagonisti e antagonisti sopravvissuti al sanguinoso gioco di eliminazione.

La nuova storia “seguirà Gi-hun mentre abbandona i suoi piani per andare negli Stati Uniti e inizia un inseguimento”, hanno dichiarato da Netflix. Le prime foto della seconda stagione mostravano il personaggio di Gi-hyun interpretato da Lee con i capelli tinti di rosso.

La società ha confermato che anche Hwang Dong-hyuk, che è diventato il primo asiatico a vincere ai Primetime Emmy per la regia di una serie drammatica, sarà confermato come regista, sceneggiatore e produttore e che la produzione avverrà tramite Firstman Studio.

I nuovi membri del cast includono Yim Si-wan (“L’avvocato”, “Dichiarazione di emergenza”), Kang Ha-neul (“Dongju: Il ritratto di un poeta”), Park Gyu-young (“Attacco alla stazione di servizio”), Lee Jin-uk, Park Sung-hoon, Yang Dong-geun, Kang Ae-sim (“Kim Ji-young: Born 1982”), Lee David (“The Terror Live”), Choi Seung-hyun, Roh Jae-won, Jo Yuri e Won Ji.

Per quanto riguarda la data di uscita della serie, lo streamer è rimasto esasperantemente vago: “Prima o poi nel 2024”, ha ribadito rivelando una vasta lista di nuovi film, serie e reality show coreani.

La serie Squid Game

Squid Game, racconta di un misterioso invito a partecipare alla gara è inviato a persone con un disperato bisogno di denaro. I 456 partecipanti di ogni ceto sociale sono intrappolati in un luogo segreto dove competono per vincere 45,6 miliardi di won. Ad ogni turno si cimentano in un popolare gioco coreano per l’infanzia come “Un, due, tre, stella”, ma chi perde… muore. Chi vincerà e qual è il vero motivo della gara?

Squid Game è diventata rapidamente una delle serie più viste di Netflix in tutto il mondo. Ha ottenuto oltre 1,65 miliardi di ore di visione ed è stata vista da più di 142 milioni di famiglie nei primi 28 giorni. Oltre all’enorme audience, la serie ha ottenuto premi prestigiosi come il Gotham Awards’ Breakthrough Series, l’AFI Special Award e sei Primetime Emmy Awards.

Squid Game 2: la recensione del celebre k-drama Netflix

Squid Game 2: la recensione del celebre k-drama Netflix

Proprio come per un ricco zio tornato dall’America per le festività natalizie, i fan di tutto il mondo hanno atteso con trepidazione e grandi aspettative il nuovo e “lussuoso” regalo del geniale regista sudcoreano Hwang Dong-hyuk. Finalmente, il 26 dicembre, dopo tre lunghi anni di attesa, è approdata su Netflix la seconda stagione di Squid Game, la serie che ha conquistato il globo trasformandosi in un vero fenomeno culturale senza precedenti.

In poche ore, il nuovo capitolo – composto da soli sette episodi – si è guadagnato un posto d’onore nella prestigiosa Top 10 di Netflix, confermando ancora una volta l’inarrestabile richiamo della serie e il fascino della K-wave. Tuttavia, come spesso accade con i regali tanto attesi sotto l’albero, non tutti gli spettatori si sono mostrati pienamente soddisfatti del dono del “caro zio” Dong-hyuk. Ma cosa racconta questa seconda stagione e quale sarà il destino della serie?

Squid Game 2 trama

Nel 2021, il popolare drama si concludeva con il caparbio e tormentato Seong Gi-hun (Lee Jung-jae), alias Giocatore 456: dopo essere sopravvissuto agli atroci giochi e aver accumulato una fortuna macchiata dal sangue dei suoi compagni, Gi-hun si ritrova catapultato di nuovo nel mondo reale, gravato da un profondo senso di colpa e animato da un’irrefrenabile sete di vendetta.

Squid Game S2 | In foto il popolare attore Lee Jung-jae nei panni di Seong Gi-hun in Squid Game S2 - Cr. No Ju-han/Netflix © 2024
Squid Game S2 | In foto il popolare attore Lee Jung-jae nei panni di Seong Gi-hun in Squid Game S2 – Cr. No Ju-han/Netflix © 2024.

Il secondo capitolo riprende la narrazione tre anni dopo la vittoria di Gi-hun. Dopo aver rinunciato a trasferirsi negli Stati Uniti con la sua famiglia, l’uomo non ha mai smesso di dare la caccia al Front Man (Lee Byung-hun), deciso a fermare i giochi e impedire che altre vite vengano brutalmente sacrificate per il divertimento dell’élite. Quando, grazie all’aiuto dell’ex poliziotto Jun-ho (Wi Ha-joon), riesce finalmente a trovare il famigerato Front Man, Gi-hun si ritrova ancora una volta intrappolato nel misterioso gioco. Qui, altri nuovi miserabili 455 concorrenti cercano disperatamente di riscattarsi socialmente, mettendo in gioco la propria vita per conquistare il premio di 45,6 miliardi di won.

Si può ancora sperare nell’umanità?

Se nella prima stagione la colorata arena dell’orrore si svelava fin dalla prima puntata, la seconda adotta un approccio più riflessivo. I primi due episodi di questo nuovo capitolo si prendono il tempo per condurre il pubblico in una consapevolezza più cruda e disillusa rispetto a tre anni fa: quella che ha profondamente trasformato l’anima e la vita di Gi-hun.

Squid Game S2 - In foto Lee Jung-jae nei panni di Seong Gi-hun in Squid Game S2 - Cr. No Ju-han/Netflix © 2024
Squid Game S2 | In foto Lee Jung-jae nei panni di Seong Gi-hun in Squid Game S2 – Cr. No Ju-han/Netflix © 2024.

Il mondo al di fuori dell’arena, in fondo, non è poi così diverso da ciò che accade su quella remota isola, dove l’umanità si dissolve e i corpi vengono lasciati indietro come gusci vuoti, intrappolati in quelle emblematiche tute rosse e blu. Gi-hun lo sa, anche se tenta di negarlo. E così torna sullo schermo con il volto segnato, il sorriso infranto e uno sguardo cupo, carico di dolore e rabbia. Decide di indossare ancora una volta quel numero, simbolo tanto della sua vittoria quanto delle vite spezzate che ha visto cadere per ottenerla. Ma se la prima volta cercava un riscatto sociale, ora è mosso dal forte desiderio di vendetta e redenzione: l’unico scopo che lo anima è fermare quei giochi, nella speranza di dimostrare che, forse, esista ancora un barlume di bontà nell’animo umano.

Nuovi personaggi disperati e… giochi ancora più spietati

È stato semplice per il pubblico, nella prima stagione, affezionarsi ai giocatori e alle loro storie: dal dolce Alì (Anupam Tripathi), un immigrato indiano arrivato in Corea del Sud con la sua famiglia in cerca di una nuova vita, alla giovane fuggitiva nordcoreana Sae-Byeok (Jung Ho-yeon), scappata dal regime dittatoriale con il fratellino, a cui sogna di garantire un futuro migliore. E ancora, la coraggiosa orfana Ji-yeong (interpretata da Yoo-mi Lee, recentemente protagonista su Netflix del commovente drama Mr. Plankton) e l’anziano Il-nam (Oh Yeong-su), che troppo tardi si rivelerà essere meno innocente di quanto sembrava. La prima stagione, dunque, ha permesso con estrema facilità al pubblico di immedesimarsi ed empatizzare con i volti e le vicende di quei poveri e ignari giocatori.

Nel secondo capitolo, però, gli spettatori si trovano di fronte a una visione più cinica e distaccata. La natura brutale dei giochi, ormai ben nota, rende difficile affezionarsi ai nuovi personaggi: il pubblico, consapevole del tragico destino che li attende, si trova inevitabilmente distaccato. In altre parole, ci si chiede: perché investire emotivamente in figure che, alla fine, sono destinate a soccombere? Ma al di là della rassegnazione che accompagna la visione, il creatore Hwang Dong-hyuk fa del suo meglio per dare nuova linfa alla storia. Ecco dunque che introduce nuovi giochi, pur mantenendo l’indimenticabile “Un, due, tre, stella”, e sostituisce i volti iconici della prima stagione con nuovi protagonisti, capaci di catturare l’attenzione e, forse, il cuore del pubblico.

Squid Game S2 - Per gentile concessione di Netflix. Cr. No Ju-hanNetflix © 2024
Squid Game S2 | Per gentile concessione di Netflix – Cr. No Ju-hanNetflix © 2024.

Tra i nuovi volti, troviamo Jun-hee (Jo Yu-ri), una ragazza madre indifesa; Gyeong-seok (Lee Jin-wook), un padre disposto a fare qualsiasi cosa per ottenere i fondi necessari alle cure della figlia malata; e Hyun-ju, un ex soldato delle forze speciali e donna transgender, che partecipa ai giochi per raccogliere il denaro necessario a completare la sua transizione chirurgica. Quest’ultimo personaggio, in particolare, ha suscitato un acceso dibattito ancor prima del debutto della stagione, soprattutto per la scelta dell’attore cisgender Park Sung-hoon per il ruolo. Nonostante le polemiche, però, il suo personaggio è per ora uno dei migliori presentati dalla serie: trattato con grande delicatezza e rispetto, attraverso Hyun-ju il regista solleva riflessioni importanti sulla rappresentazione e sull’inclusività della comunità LGBTQIA+, ancora troppo spesso vittima di discriminazioni e silenzi in Corea del Sud.

Tra cringe e sadismo

Nella seconda stagione fanno il loro ingresso anche due personaggi che hanno subito catturato l’attenzione del pubblico: lo stravagante Giocatore 230 e la giovane nordcoreana No-eul. Il primo, noto come Thanos, è un eccentrico rapper ispirato al celebre villain della Marvel. Interpretato dalla star del K-pop T.O.P (ex membro dei BigBang, Choi Seung-hyun), Thanos si presenta come un personaggio ridicolo e narcisista, quasi una parodia in carne e ossa del platinato mondo dello spettacolo. Proprio come l’antagonista della prima stagione, il criminale Deok-su, Thanos porta scompiglio e divisioni tra i giocatori nell’arena, destabilizzando il già precario equilibrio del gruppo.

Il secondo personaggio viene introdotto al pubblico già nei primi episodi ambientati nel mondo esterno. No-eul, interpretata dall’attrice Park Gyu-young (nota per i suoi ruoli nei drammi It’s Okay to Not Be Okay e Sweet Home), è una soldatessa disertore della Corea del Nord che, rifugiata da anni in Corea del Sud, è alla disperata ricerca della figlia lasciata in patria. Dopo anni di ricerche infruttuose e aver tentato invano di ottenere aiuto da un broker locale, No-eul, ormai rassegnata e affranta, accetta di lavorare come cecchina in tuta rossa nell’arena di Squid Game. Nel corso della narrazione, il regista pone più volte l’accento sulla sua figura, invitando il pubblico a riflettere sulla sua psicologia e sul suo passato: una madre in fuga, costretta a separarsi dalla sua bambina, che ora appare quasi intorpidita emotivamente di fronte alla morte. La sua storia lascia intravedere una complessità che suggerisce un possibile ruolo chiave nel prossimo capitolo.

Squid Game S2 | In foto l’attrice Park Gyu-young interpreta il nuovo personaggio dal nome Kang No-eul in Squid Game S2 – Cr. No Ju-han/Netflix © 2024.

Troppo presto per gridare al flop!

C’è chi l’ha definita noiosa, ripetitiva e fallimentare, e chi, invece, è riuscito a intravedere un barlume di speranza in vista di un finale soddisfacente. Che apparteniate al primo gruppo o al secondo, la verità è che è ancora troppo presto per decretare il fallimento di questo angosciante drama.

Dopo l’inaspettato e travolgente successo mondiale della prima stagione, Hwang Dong-hyuk si è trovato di fronte alla sfida di proseguire una storia che, in realtà, sembrava già completa. Partendo da zero, ha dovuto costruire un nuovo capitolo con personaggi inediti, giochi mai visti prima e, soprattutto, con il peso di aspettative gigantesche, dettate da una prima stagione che ha segnato un’epoca e che difficilmente potrà essere replicata in termini di impatto culturale e mediatico.

Tuttavia, questo secondo capitolo di Squid Game richiede ulteriore pazienza da parte del pubblico. Non si limita a ripercorrere gli schemi del passato, ma getta le basi per un epilogo che promette di risolvere i nodi lasciati in sospeso, riportando al centro la storia di Gi-hun e Jun-ho. Tra introspezioni psicologiche e un crescendo di tensione, la serie sembra voler preparare il terreno per un finale che potrebbe rivelarsi all’altezza delle aspettative, pur dovendo fare i conti con l’eredità monumentale del suo predecessore.

Squid Game 2: la conferenza stampa dal Lucca Comics and Games 2024

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Tra gli eventi Netflix più attesi del Butterfly Effect, l’edizione del Lucca Comics 2024, c’era l’incontro del cast di Squid Game 2 con il pubblico del Teatro del Giglio: il regista Hwang Dong-hyuk e i protagonisti Lee Jung-jae e Wi Ha-jun hanno incontrato pubblico e accreditati della fiera, discutendo del successo dello show e della seconda attesa stagione.

Squid Game 2 al Lucca Comics

Tre anni dopo aver vinto lo Squid Game, il Giocatore 456 ha rinunciato ad andare negli Stati Uniti e fa il suo ritorno con un nuovo piano in mente. Gi-hun si tuffa ancora una volta nel misterioso gioco di sopravvivenza, iniziando un altro gioco di vita o di morte con nuovi partecipanti riuniti per vincere il premio di 456 miliardi di won.

Interrogato sul successo planetario della serie, Hwang Dong-hyuk ha dichiarato: Quando si crea qualcosa si spera sempre che abbia successo, ma non mi sarei mai aspettato così tanto successo. La seconda stagione si concentrerà molto sull’esperienza di 456 e sul suo tentativo di rientrare nel gioco e di fermarlo dall’interno”. Presente in sala anche lo stesso 456/Gi-Hun: “Quando ho recitato nella prima stagione non ho chiesto mai perché il personaggio si fosse tinto i capelli rossi, ma ho immaginato che ci fosse un significato”. Hwang interviene: “I capelli rossi li ho presi da Slam Dunk, è il simbolo che è cambiato, che non è più quello di prima che è diventato qualcosa di diverso e non sarà molto più come prima”.

Piazza San Michele Fan Gathering – Squid Game 2 – Cortesia di netflix

L’intento sociale dello show

Hwang: “Squid Game è una serie con cui spero di mostrare come la società capitalistica di oggi promuove un sistema competitivo che porta a un divario di ricchezza che crea perdenti nel gioco. Volevo che fosse uno specchio della nostra società, provando a far interrogare il pubblico se questo è davvero il futuro che vogliamo e provare a capire come cambiarlo. Inoltre se eliminiamo i più deboli, dobbiamo iniziare a chiederci se davvero questo il mondo che vogliamo”.

Si vocifera di un remake a Hollywood con lo zampino di David Fincher: “Ho visto l’articolo su Deadline ma non credo sia ufficiale – ha detto il regista – quindi non posso dire nulla. Rispetto Fincher quindi se farà qualcosa legato a Squid Game lo vedrei volentieri, farebbe uno spinoff o remake molto bello. Sono curioso. Si tratta di espandere il mio universo che rimane comunque mio (scherza).”

Sono anni d’oro per la produzione coreana che, dopo Parasite, ha portato al mondo Squid Game e ora la seconda stagione attesissima, su Netflix dal 26 dicembre.

“Penso che in Corea, dalla guerra degli anni ’50, in quarant’anni siamo riusciti a rinascere come una potente economia ma per farlo abbiamo dovuto affrontare tanti sacrifici – dice il regista – In confronto all’Europa dove il capitalismo si è sviluppato in più di 100 anni, in Corea è più debole e vulnerabili e in queste economie i più deboli sono un problema da affrontare. Penso che ora poi ci siano diverse piattaforme che permettono di portare contenuti coreani in tutto il mondo”.

Squid Game 2 – la serie

Il gioco non si ferma mai. Siete pronti a giocare? L’attesissima seconda stagione di SQUID GAME, in arrivo solo su Netflix dal 26 dicembre, è stata presentata oggi in anteprima globale a Lucca Comics & Games 2024 alla presenza del creatore, scrittore e regista Hwang Dong-hyuk e dei protagonisti Lee Jung-jae e Wi Ha-jun.

Dopo la conferenza stampa presso il prestigioso Teatro del Giglio di Lucca, il regista e i protagonisti della serie hanno salutato il pubblico in Piazza San Michele, dove li attendevano 8.000 persone tra fan e cosplayer, con le iconiche tute da guardie e concorrenti. Questa sera, invece, il cast di SQUID GAME presenterà in anteprima mondiale ai fan di Lucca il main teaser trailer, che verrà poi rilasciato globalmente alle 20.00.

Piazza San Michele Fan Gathering – Squid Game 2 – Cortesia di netflix

Squid Game 2: il teaser trailer della serie

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Squid Game 2: il teaser trailer della serie

Netflix ha diffuso un nuovo teaser trailer di “Squid Game 2“. Il trailer è stato svelato al Lucca Comics and Games. Le star della serie Lee Jung-jae e Wi Ha-jun hanno partecipato alla fiera, così come il creatore della serie Hwang Dong-hyuk.

Nel trailer, Seong Gi-hun, alias Player 456 (Lee), è rientrato nello Squid Game dopo aver vinto alla conclusione della prima stagione. Ora armato della conoscenza di cosa riguarda realmente il gioco, cerca di salvare la vita degli altri giocatori, mentre cerca di convincerli a rinunciare e porre fine al gioco una volta per tutte.

Ecco il trailer di Squid Game 2

 

Quando esce la seconda stagione di Squid Game?

La seconda stagione uscirà il 26 dicembre, mentre la terza avrà luogo nel 2025. La prima stagione di Squid Game è la più vista nella storia di Netflix. La serie ha ricevuto 14 nomination agli Emmy e sei vittorie. Oltre alla vittoria di Hwang, Lee ha vinto anche come miglior attore in una serie drammatica e Lee You-mi come attrice ospite in una serie drammatica.

Squid Game 2: Il creatore rivela che Gi-hun “tornare ancora una volta” per “fermare questo gioco ingiusto”

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Lo sceneggiatore e regista di Squid Game Hwang Dong-hyuk e due delle star dello show, Lee Jung-jae e Wi Ha-Jun, ospiti oggi al Lucca Comics and Games e hanno rivelato nuovi dettagli sulla seconda stagione della serie di successo di Netflix.

Alla domanda su cosa debbano aspettarsi i fan del mega-dramma di sopravvivenza in lingua coreana, Hwang ha anticipato la “più grande differenza” tra la prima e la seconda stagione.

Se la stagione 1 era incentrata sulla storia di Gi-hun [Lee], o del giocatore no. 456, che entra per la prima volta nello Squid Game e di come sopravvive e lascia il gioco da vincitore, la seconda stagione sarà incentrata su Gi-hun [che si trova] a dover affrontare i suoi ricordi della prima partita – l’esperienza di una nuova realizzazione e di un risveglio e il ritorno ancora una volta al gioco per fermare questo gioco ingiusto”, ha detto.

Hwang – che è stato il primo asiatico a vincere un Emmy per la regia di una serie drammatica – ha anche detto alla folla di fan, per lo più italiani, che ha gremito fino all’inverosimile il seicentesco Teatro del Giglio di Lucca, che la seconda stagione conterrà due canzoni italiane: “Nessun Dorma” di Giacomo Puccini, dall’opera ‘Turandot’, e ‘Time to Say Goodbye’ (alias ‘Con te partirò’) interpretata da Andrea Bocelli.

Quando esce la seconda stagione di Squid Game?

La seconda stagione uscirà il 26 dicembre, mentre la terza avrà luogo nel 2025. La prima stagione di Squid Game è la più vista nella storia di Netflix. La serie ha ricevuto 14 nomination agli Emmy e sei vittorie. Oltre alla vittoria di Hwang, Lee ha vinto anche come miglior attore in una serie drammatica e Lee You-mi come attrice ospite in una serie drammatica.

Squid Game 2: Hyun-Ju rompe il silenzio sull’interpretazione di una donna trans da parte di un uomo cis

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L’attore di Squid Game, Park Sung-hoon, parla di come un uomo cisgender interpreti una donna transgender. Park interpreta Cho Hyun-ju, uno dei nuovi personaggi della seconda stagione di Squid Game e un concorrente dell’ultima iterazione dei giochi. Il casting ha suscitato critiche per il fatto che il personaggio non è stato interpretato da un’attrice transgender. Il creatore di Squid Game, Hwang Dong-hyuk, ha precedentemente affrontato queste critiche spiegando che la decisione di scegliere il personaggio è stata presa perché nella società coreana non ci sono attori apertamente transgender.

Parlando con Variety, Park riflette sull’esperienza e spiega perché è rimasto stupito dall’opportunità. Condivide ciò che spera che il pubblico possa imparare dal personaggio di Hyun-ju. Per quanto riguarda i messaggi dei fan, Park ammette che sono così tanti che non può leggerli tutti, ma che si sente sollevato e orgoglioso di interpretare un personaggio che può far sentire gli spettatori responsabilizzati. Ecco i suoi commenti qui di seguito:

Sono rimasto molto sorpreso dall’opportunità che mi è stata offerta: come attore ho pensato che sarebbe stata una bella sfida. Ero preoccupato di interpretare una donna trans perché sono un uomo cisgender, quindi ho voluto affrontare la cosa con la massima cautela e ponderazione possibile.

Spero davvero che Hyun-ju possa contribuire a eliminare alcuni di questi pregiudizi. Spero che le persone che appartengono a queste comunità non si sentano più discriminate o svantaggiate all’interno della società. Spero che ognuno possa essere fedele a chi è veramente e sentirsi sicuro nel farlo.

Onestamente, sono così tante che non riesco a leggerle tutte. Mi hanno ringraziato per aver interpretato Hyun-ju, per esserle stata fedele e per averle reso giustizia. E mi sono piaciuti i commenti che dicevano che non avevano mai visto un personaggio trans come questo e che per loro è stato un fattore di potere. Leggendo questi commenti, una parte di me prova sollievo e molto orgoglio.

Cosa significa questo per Squid Game

Squid Game Park Gyu-young

Park Sung-hoon ha affrontato il personaggio con sensibilità

I commenti di Park dimostrano l’impatto positivo e diffuso che il personaggio di Hyun-ju di Squid Game ha avuto sul pubblico. Ciò è evidente negli innumerevoli messaggi che Park ha ricevuto e, cosa più importante, nella sincera emozione di questi messaggi. Il fatto che Hyun-ju sia vista come un personaggio che dà potere e che così tanti fan abbiano comunicato come ritengano che il personaggio sia stato ben rappresentato nella scrittura e nell’interpretazione di Park la dice lunga.

La controversia non è sfuggita a Park, che aveva le sue stesse preoccupazioni prima di entrare nel cast di Squid Game e ha assicurato che il personaggio è stato rappresentato in modo ponderato. Per uno spettacolo di così ampia portata come Squid Game, è prezioso inserire personaggi come Hyun-ju che costringono gli altri personaggi e il pubblico a mettere in discussione i propri pregiudizi. Vedere Hyun-ju essere fedele a se stessa ed essere accettata dagli altri giocatori trasmette un messaggio potente che ha già avuto una forte risonanza.

Squid Game 2: Gi-Hun è traumatizzato nella clip della seconda stagione

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Dopo aver invitato alcune star di Squid Game a parlare delle teorie dei fan sull’attesissima stagione 2 della serie sudcoreana, Netflix ha deciso di stuzzicare ancora un po’ i fan e ricordarci che il 26 dicembre è più vicino che mai. La nuova stagione dello show ci riporterà ai giochi mortali in cui solo un vincitore è in grado di ottenere il premio di 45 miliardi di won, ma questa volta le cose saranno diverse perché Gi-hun (Lee Jung-jae) è determinato a far fuori le persone che lo hanno traumatizzato.

Il teaser di Squid Game Season 2 – o semplicemente Squid Game 2, come rivela il titolo – pone solo una domanda: Siete pronti? I fan sono più che pronti, ovviamente, ma per ora non sappiamo che tipo di sorprese ha in serbo lo showrunner della serie Hwang Dong-hyuk per la seconda uscita della popolarissima serie televisiva. Da quello che sembra, la nuova edizione dei giochi almeno decollerà, il che significa che il piano di Gi-hun non inizierà immediatamente. Tuttavia, possiamo già vedere alcuni cambiamenti nella struttura, con nuove uniformi senza volto che si uniscono alla festa, nuovi giocatori che si preparano per giochi forse diversi e Gi-hun che si avvicina a scoprire chi sono i poteri dietro un evento così grande e segreto.

A questo proposito, sembra che il viaggio di Gi-hun sarà tutt’altro che tranquillo. Il trailer accenna a eventi di PTSD che potrebbe attraversare, come allucinazioni e incubi. Ma che siano reali o meno, il protagonista sarà ancora una volta al centro di un gioco pericoloso e sfiderà coloro che non vogliono essere smascherati. Fino a che punto riuscirà ad arrivare prima che decidano di farlo fuori? Dovremo aspettare fino a dicembre per scoprirlo.

Lo showrunner di Squid Game ha parlato anche della seconda stagione

Parlando con The Hollywood Reporter, il creatore della serie Hwang ha rivelato il suo approccio ai nuovi episodi e ha parlato di quale sarà la sua strategia per soddisfare l’enorme aspettativa che si è creata intorno alla sua creazione. Ha dichiarato:

“Ho visto molte reazioni da parte delle persone riguardo allo show, ma non voglio realizzare la seconda stagione come risposta a quelle reazioni. Le filosofie che ho messo nella prima stagione si estendono naturalmente alla seconda. Invece di cercare di soddisfare le aspettative degli spettatori, ho pensato all’ultimo momento, quando Gi-hun si è allontanato dall’imbarco dell’aereo, e ho pensato a quello che avrebbe fatto dopo. Ci sarà naturalmente un flusso di eventi che porterà fino alla fine della stagione. Non posso ancora condividere alcun dettaglio, ma sapete che Seong Gi-hun è diventato una persona completamente nuova alla fine della prima stagione, quindi la seconda stagione sarà incentrata su cosa farà questo nuovo Gi-hun e su come si svolgeranno le cose con questo nuovo tipo di personaggio”.

La nuova stagione di Squid Game vede nel cast anche Wi Ha-joon (Gyeongseong Creature), Lee Byung-hun (Our Blues), Kang Ae-shim (Frankly Speaking), Lee Da-wit (Itaewon Class), Yang Dong-geun (The Forbidden Marriage), Park Gyuyoung (Sweet Home) e Kang Ha-neul (Moon Lovers: Scarlet Heart). La seconda stagione di Squid Game sarà trasmessa da Netflix il 26 dicembre.

Squid Game 2: cosa sappiamo sulla seconda stagione

Squid Game 2: cosa sappiamo sulla seconda stagione

Dopo aver visto Squid Game, sapevamo che la storia non si è esaurita del tutto con la prima stagione. La serie Netflix di successo su un torneo mortale di giochi per bambini non si è concluso con un finale pulito, e ora siamo certi finalmente che Squid Game 2 si farà. Il 20 gennaio, il co-CEO e chief content officer di Netflix Ted Sarandos lo ha confermato , dicendo “L’universo di Squid Game è appena iniziato”.

Anche il creatore dello spettacolo è a bordo.

“Non ci lasci scelta”, ha detto il creatore Hwang Dong-hyuk in un video condiviso dall’Associated Press a novembre, sottolineando che c’è stata “tanta pressione, così tanta richiesta e così tanto amore” per una seconda stagione dal milioni di spettatori che lo hanno reso lo spettacolo più popolare di Netflix. “Ci sarà davvero una seconda stagione. È nella mia testa in questo momento”, ha detto Hwang.

La seconda stagione di Squid Game

All’inizio non sembrava così scontata una seconda stagione. Infatti lo sceneggiatore e regista Hwang  ha detto a Variety  alla fine di settembre che potrebbe tornare al cinema prima di pensare a un sequel di Squid Game. “Non ho piani ben sviluppati per Squid Game 2”, ha detto. “È abbastanza stancante solo a pensarci”.

Ma poi Squid Game ha avuto successo e quando il regista ha parlato con The Times ad ottobre, è sembrato più positivo riguardo a una possibile stagione 2.

“Mentre stavo scrivendo la prima stagione, ho pensato alle storie che potrebbero esserci nella seconda se ne avessi una: una sarebbe la storia del Front Man”, ha detto Hwang. “Penso che il problema con gli agenti di polizia non sia solo un problema in Corea. Vedo nelle notizie globali che le forze di polizia possono essere molto in ritardo nell’agire sulle cose: ci sono più vittime o la situazione peggiora a causa loro non agendo abbastanza velocemente. Questo era un problema che volevo sollevare. Forse nella seconda stagione posso parlarne di più. “

E poi, in ottobre, Hwang ha cominciato rivelarsi ancora più deciso a tornare: “Certo che si parla (di una seconda stagione)”, ha detto a The Guardian . “È inevitabile perché è stato un tale successo. Lo sto valutando. Ho in mente un’immagine di altissimo livello, ma non lavorerò subito su di essa. C’è un film che voglio davvero fare. Sto pensando a cosa fare prima. Parlerò con Netflix”.

Quando arriverà la seconda stagione di Squid Game?

Non è ancora il momento di segnarvi la data di uscita sul calentario. Nel video AP del 9 novembre, Hwang ha detto: “è troppo presto per dire quando e come” avverrà una seconda stagione. Una cosa sembra chiara: non ci vorrà tanto tempo quanto la prima stagione, che ha iniziato a svilupparsi un decennio fa.  Tuttavia, quando il co-CEO di Netflix ha confermato la notizia nel gennaio 2022, non ha nemmeno menzionato una data.

Di cosa potrebbe parlare la trama della seconda stagione di Squid Game?

Sappiamo per certo che rivedremo il vincitore di Squid Game Seong Gi-hun. Hwang ha detto nel video di AP che Gi-hun sarebbe tornato e “farebbe qualcosa per il mondo”.

Dove abbiamo lasciato il nostro eroe? Alla fine della prima stagione, Gi-hun non ha mostrato il desiderio di spendere le sue enormi vincite, comprensibilmente troppo distrutto dall’esperienza di vedere morire i suoi amici. Ma era pronto per volare a Los Angeles per vedere la sua amata figlia quando si è reso conto che il gioco stava continuando, ed è sceso dall’aereo con l’intenzione di fermarlo in qualche modo. Il modo in cui tornerà in gioco sarà senza dubbio una parte importante della seconda stagione. Non sembra possibile che possa competere di nuovo, ma si intrufolerà come una delle guardie vestite di rosso?

Nel frattempo Hwang In-ho ha vinto la partita nel 2015 e in qualche modo ha deciso di diventare il Front Man, gestendo il torneo per il misterioso ospite (spoiler) che si scopre essere l’anziano Oh Il-nam. In-ho ha sicuramente sparato a suo fratello, l’agente di polizia Hwang Jun-ho, ma non abbiamo mai visto il suo cadavere e il conflitto fraterno avrebbe creato una succosa trama della seconda stagione. E se Jun-ho sopravvive e i due fratelli decidono di distruggere il gioco?

Quali personaggi di Squid Game potrebbero tornare?

Seong Gi-hun

Ebbene, chi non è morto? Seong Gi-hun, DUH, l’unico giocatore dal primo turno a vivere. Ecco che la seconda stagione sarà incentrata su di lui, proprio come la prima. E forse sua moglie, sua figlia e la nuova famiglia di sua moglie torneranno dagli Stati Uniti per un coinvolgimento.

La madre di Sang-woo e Kang Cheol

Una delle perdite più tristi per molti spettatori è stata quella del disertore nordcoreano Kang Sae-byeok. Ma Gi-hun è riuscita a trovare il suo fratellino, Cheol, e lo ha portato dalla madre di Sang-woo a crescere, con il beneficio di un sacco di vittorie. Sarebbe bello vedere come Cheol si sta adattando alla sua nuova situazione (e forse si presenteranno più membri della famiglia — vedi sotto). Sarebbe anche interessante vedere se la madre di Sang-woo venisse mai a sapere la verità sul suo adorato figlio che ruba soldi ai suoi clienti.

I fratelli Hwang In-ho e Hwang Jun-ho

Come accennato in precedenza, il destino di Jun-ho potrebbe non essere segnato. Potrebbe essere ancora vivo, e anche se non lo è, suo fratello dovrà fare i conti con il fatto che ha cercato di ucciderlo. Forse gli spettatori vedranno in flashback il torneo del 2015 vinto da In-ho — potrebbe spiegare qualcosa sul perché è rimasto con il gioco invece di prendere il suo salvadanaio pieno di vittorie e andarsene. E se sappiamo qualcosa sui possibili piani del regista Hwang Dong-hyuk per una seconda stagione, è che è molto interessato alla polizia sudcoreana e alla rapidità con cui risponde o meno a crimini e problemi. Ha detto al Times di Londra  che può vedere esplorare questi argomenti.

Il reclutatore di giochi

Non conosciamo il nome del suo personaggio, ma l’attore sudcoreano Gong Yoo interpreta il bell’uomo che recluta nel gioco persone indebitate alla disperata ricerca di soldi. Qual è la sua motivazione? Il suo passato? La seconda stagione potrebbe spiegare perché è coinvolto e chi è.

Nuovi personaggi del gioco Squid

Squid Game ha sviluppato molti personaggi fantastici solo per ucciderli nel gioco. Una seconda stagione potrebbe scavare nei loro retroscena. Ecco solo alcuni dei personaggi che potrebbero presentarsi.

La moglie di Alì

Abbiamo incontrato brevemente la moglie di Ali, una giovane madre pachistana. E se fosse venuta a cercarlo o finisse per giocare lei stessa? O forse Ali ha un fratello che vuole vendicarsi?

Oh Il-nam’s son

Oh Il-nam ha menzionato suo figlio — potrebbe presentarsi in qualche modo? Probabilmente è ricco come suo padre, quindi potrebbe non aver bisogno di competere nei giochi ma potrebbe essere dietro le quinte ad aiutare a gestire il torneo. O forse ha sperperato tutto ciò che ha vinto e ora ha bisogno di riguadagnare i soldi.

I soci di Jang Deok-su

Il gangster Jang Deok-su (Heo Sung-tae) era uno dei personaggi meno simpatici, ma sembrava conoscere ed essere conosciuto da tutti nel mondo criminale. Forse alcuni dei suoi soci trovano la loro strada in un nuovo torneo.

La famiglia di Kang Sae-byeok

Kang Sae-byeok (Jung Ho-yeon) era una delle preferite dai fan – menziono suo fratello, Cheol, sopra. Cheol è troppo giovane per competere nel torneo fatale (speriamo) a meno che la seconda stagione non sia ambientata nel futuro. Ma per quanto sia giovane, Cheol ora è ricco — forse può portare sua madre dal nord e possiamo saperne di più sulla loro famiglia.

Il mistero di Han Mi-nyeo

Chissà cosa credere di Han Mi-nyeo (Kim Joo-ryoung)? Ha avuto un rapido incontro in bagno con Jang Deok-su, ma poi lo ha eliminato nel gioco del ponte di vetro. Ha affermato di essere una nuova madre, ma poi non l’ha mai più menzionata. La sua vita prima della partita è un enorme vuoto, quindi praticamente chiunque potrebbe presentarsi rivendicando una relazione con lei. E se fossero intriganti la metà di lei, sarebbero un’aggiunta gradita.

I VIP inquietanti

Verso la fine della serie, un gruppo di uomini ricchi viene coinvolto per scommettere sui giochi e guardarli dal vivo. (Si cerca di aggredire sessualmente Jun-ho, cosa che finisce male per l’uomo ricco.) Sono persone orribili, ma sembra possibile che loro – o un nuovo gruppo di ricchi – possano apparire in una seconda stagione.

Quali partite potrebbero esserci in Squid Game 2?

Nella prima stagione, i giocatori hanno combattuto attraverso battaglie mortali di luce rossa, luce verde; tiro alla fune; e marmi; intagliato caramelle Dalgona da una latta senza romperne la forma; attraversato un ponte di vetro che aveva pannelli fragili; e, infine, ha affrontato il gioco del calamaro del titolo. Ma molti altri giochi sono stati menzionati nella serie.

Gi-hun si è chiesta numerose volte se uno dei giochi sarebbe stato qualcosa in cui le giocatrici fossero più brave, al contrario del tiro alla fune o qualcosa che favorisse gli uomini. Sarebbe interessante se nella stagione 2 si presentasse un gioco incentrato sulle donne e improvvisamente le donne avessero un vantaggio rispetto ai giocatori maschi.

Gli elastici sono menzionati più volte. Gli americani possono chiamare questa corda per saltare cinese e comporta l’avvolgimento di corde elastiche attorno alle gambe di due giocatori in modo che un terzo giocatore possa saltare dentro e fuori. Viene menzionata la campana, anche se il gioco del ponte di vetro potrebbe essere inteso come una versione mortale della campana. Anche Gongggi, che è un po’ come i jack, è venuto fuori. Tag e freeze tag erano anche giochi di cui Gi-hun si chiedeva.

In un articolo in lingua coreana , Hwang ha detto di aver preso in considerazione altri due giochi: Dong, Dong, Dongdaemun (molto simile al London Bridge Is Falling Down dell’ovest, i giocatori formano un cancello con le mani e catturano un giocatore quando la canzone finisce), e uno chiamato Perché sei venuto a casa mia? (un gioco simile a Red Rover, in cui i giocatori formano una linea tenendosi per mano e altri cercano di sfondare la linea). È possibile che possa rivisitare quei giochi per nuovi episodi.

Qualunque siano i giochi scelti, una seconda stagione quasi certamente non ripeterebbe quelli della prima: la sorpresa di apprendere il nuovo gioco è stata una parte importante di ogni episodio.

Squid Game 2: annunciati otto nuovi membri del cast

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Squid Game 2: annunciati otto nuovi membri del cast

Squid Game 2, la seconda stagione del dramma coreano di successo Squid Game ha ufficialmente aggiunto otto nuovi membri del cast per la sua prossima stagione su Netflix.

Chi c’è in Squid Game 2?

Netflix ha annunciato che gli attori che completano il cast della seconda stagione di Squid Game sono Park Gyu-young (Sweet Home, Celebrity), former Iz*One member Jo Yu-ri, Kang Ae-sim (Be Melodramatic, Move to Heaven), Lee David (The Fortress), Lee Jin-uk (Sweet Home, Miss Granny), Choi Seung-hyun (Tazza: The Hidden Card, Commitment), Roh Jae-won (Missing Yoon, Ditto) e Won Ji-an (D.P.).

Questi otto nuovi arrivati ​​si uniscono agli attori della seconda stagione precedentemente annunciati Yim Si-wan, Kang Ha-neul, Park Sung-hoon e Yang Dong-geun, oltre agli attori della prima stagione Lee Jung-jae , Lee Byung-hun , Wi Ha- giugno e Gong Yoo.

Questa settimana, i membri del cast e gli showrunner si sono riuniti per la loro prima lettura da tavolo, con la produzione di Squid Game Stagione 2 che inizierà entro la fine dell’anno“, ha rivelato Netflix. “Dalle stelle nascenti agli attori veterani, il cast dell’ensemble vanta una vasta gamma di talenti ed esperienze. Il regista Hwang Dong-hyuk, che ha vinto un Emmy per la prima stagione, tornerà a dirigere e produrre esecutivamente l’intera seconda stagione”.

La serie tv Squid Game

Creato da Hwang, Squid Game è stato presentato in anteprima su Netflix nel settembre 2021. Il dramma di sopravvivenza è diventato in improvviso successo globale, assicurandosi il premio per il titolo della serie originale Netflix più vista di tutti i tempi .

Squid Game è incentrato su 456 concorrenti disperati gareggiano gli uni contro gli altri in vari giochi per bambini nel tentativo di sopravvivere e vincere il montepremi di 45,6 miliardi di won che potrebbe trasformare la loro triste esistenza. Un misterioso invito a partecipare alla gara è inviato a persone con un disperato bisogno di denaro. I 456 partecipanti di ogni ceto sociale sono intrappolati in un luogo segreto dove competono per vincere 45,6 miliardi di won. Ad ogni turno si cimentano in un popolare gioco coreano per l’infanzia come “Un, due, tre, stella”, ma chi perde… muore. Chi vincerà e qual è il vero motivo della gara? Squid Game Stagione 1 è attualmente in streaming su Netflix. La seconda stagione non ha ancora una data per la premiere.

Squid Game 2 si farà? quello che sappiamo

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Squid Game 2 si farà? quello che sappiamo

Con tutto il successo che sta avendo la serie originale Netflix coreana la domanda che sorge a tutti spontanea è Squid Game 2 si farà? Considerato l’enorme successo della serie, il rinnovo per una seconda stagione da parte del colosso dello streaming americano dovrebbe essere scontato ma al momento la piattaforma sembra essere più interessata a godersi il momento rispetto ad annunciare piani futuri.

Di altro avviso è invece l’ideatore della serie di enorme successo Hwang Dong-hyuk. Infatti il regista e creatore interpellato da Variety ha affermato senza pensarci troppo: “Non ho piani in merito, è abbastanza faticosa come serie” … “se la dovessi realizzare, sicuramente non sarò da solo. Prenderei in considerazione l’idea di avere una stanza degli sceneggiatori e più registi con esperienza”.

Tuttavia anche se lo sceneggiatore e regista dello show Hwang Dong-hyuk si è dimostrato naturalmente soddisfatto del successo dello show. Ma realizzare Squid Game è stato un processo lungo e stressante e non qualcosa che ha intenzione di ripetere – o, almeno, non ancora del tutto. “Non sono bravo nel lavoro di squadra”, ha detto Hwang a Variety, anche se ammette che sta cercando di cambiare i suoi modi. I precedenti di Hwang però ci suggeriscono che i suoi metodi da solitario fino ad oggi gli sono stati utili per poter produrre successi. Inoltre la cosa è confermata dal fatto che il colosso dello streaming non ha ancora annunciato una seconda stagione come è spesso capitato con altri serie di successo che hanno ricevuto un via libera poco tempo dopo la conferma del loro successo.

La serie diventata il miglior spettacolo di Netflix negli USA

Le serie TV coreane hanno dominato le preferenze di visualizzazione in gran parte dell’Asia nell’ultimo decennio. Ma ci è voluto un dramma di sopravvivenza e ansiogeno come Squid Game per scardinare le classifiche made in usa e diventare il primo K-drama a classificarsi come il miglior spettacolo di Netflix negli Stati Uniti.

Rilasciato il 17 settembre, lo spettacolo è entrato nella Top 10 il 19 settembre al n. 8, è salito al n. 2 il giorno successivo ed è stato al n. 1 al quarto giorno di disponibilità il 21 settembre. Sul mercato della Corea del Sud, Squid Game ha debuttato al secondo posto e ha raggiunto il primo posto il giorno dopo. Ma non sono tutte rose e fiori, Squid Game ha ricevuto anche diverse accuse di plagio, accusato di aver preso troppo elementi in prestito da altri film di genere di sopravvivenza “Hunger Games“, “Battle Royale” e, in particolare, dal film giapponese del 2014 “As the Gods Will” del maestro  Miike Takashi.

Ma Hwang respinge le critiche facendo riferimento ai suoi appunti per il progetto, originariamente concepito come un lungometraggio, nel 2008. “Ammetto liberamente di aver avuto grande ispirazione dai fumetti e dall’animazione giapponesi nel corso degli anni”, ha detto. “Quando ho iniziato, ero anch’io in difficoltà finanziarie e passavo molto tempo nei caffè a leggere fumetti tra cui ‘Battle Royale’ e ‘Liar Game’. Mi sono chiesto come mi sarei sentito se avessi partecipato personalmente ai giochi. Ma ho trovato i giochi troppo complessi e per il mio lavoro mi sono concentrato invece sull’uso di giochi per bambini”.

“Volevo scrivere una storia che fosse un’allegoria o una favola sulla moderna società capitalista, qualcosa che descrivesse una competizione estrema, un po’ come la competizione estrema della vita. Ma volevo che utilizzasse il tipo di personaggi che tutti abbiamo incontrato nella vita reale”, ha aggiunto Hwang. “Come gioco di sopravvivenza è intrattenimento e dramma umano. I giochi raffigurati sono estremamente semplici e di facile comprensione. Ciò consente agli spettatori di concentrarsi sui personaggi, piuttosto che essere distratti dal tentativo di interpretare le regole”.

Squid Game 2 sicuramente ci sarà, ma la lezione de La casa di carta dovrà essere ben chiara nel momento in cui si dovrà pensare ai nuovi episodi: il fascino del marketing e del successo mondiale è un richiamo pericoloso che  potrebbe allontanare dal magnetismo con cui la serie ha conquistato il pubblico. Un gioco intrigante, ma a cui bisogna saper partecipare.

Squid Game 2 invade Venezia!

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Squid Game 2 invade Venezia!

Un flash mob unico nel suo genere ha visto sfilare le iconiche Pink Guards e la celebre bambola Young-hee, simboli della serie di successo mondiale SQUID GAME, nei pressi del Bacino di San Marco, della Riva degli Schiavoni e del molo di San Marco davanti al Palazzo Ducale.

La seconda stagione di Squid Game, in esclusiva su Netflix dal 26 dicembre, promette di emozionare ancora una volta il pubblico di tutto il mondo con nuovi giochi e colpi di scena. L’iniziativa ha trasformato il cuore di Venezia in un palcoscenico unico, dove il mistero e il fascino della serie si sono mescolati con l’atmosfera magica della città lagunare.

Squid Game 2: trailer e poster dell’attesa serie Netflix

  • Data di uscita: 26 dicembre 2024
  • Sinossi: Tre anni dopo aver vinto lo Squid Game, il Giocatore 456 rimane determinato a trovare le persone che stanno dietro a questo gioco e a porre fine al loro sport malvagio. Utilizzando i soldi che ha vinto per finanziare la sua ricerca, Gi-hun inizia dal luogo più ovvio: cercare l’uomo in abito elegante che gioca a ddakji nella metropolitana. Ma quando i suoi sforzi producono finalmente dei risultati, la strada per distruggere l’organizzazione si rivela più letale di quanto immaginasse: per porre fine al gioco, deve rientrarvi.
  • Numero episodi: 7 episodi
  • Scrittore/regista: Hwang Dong-hyuk
  • Produttori esecutivi: Kim Ji-yeon, Hwang Dong-hyuk
  • Prodotta da: Firstman Studio
  • Cast principale: Lee Jung-jae, Lee Byung-hun, Wi Ha-jun, Gong Yoo, Yim Si-wan, Kang Ha-neul, Park Gyu-young, Lee Jin-uk, Park Sung-hoon, Yang Dong-geun, Kang Ae-sim, Lee David, Choi Seung-hyun, Roh Jae-won, Jo Yu-ri e Won Ji-an.

Squid Game 2 è la terza stagione più vista di Netflix in assoluto, dopo Squid Game 1 e Mercoledì

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Con 152,5 milioni di visualizzazioni totali, la seconda stagione di Squid Game è diventata la terza stagione televisiva più vista su Netflix, dietro solo alla sua prima stagione (265 milioni) e Mercoledì (252 milioni).

Quattro giorni dopo la sua première del 26 dicembre, la seconda stagione di “Squid Game” aveva accumulato 68 milioni di visualizzazioni, diventando il più grande debutto televisivo di sempre di Netflix. Una settimana dopo, aveva raccolto 126,2 milioni di visualizzazioni in 11 giorni, più di qualsiasi serie Netflix abbia mai raggiunto in quel lasso di tempo. La serie in lingua coreana ha trascorso un’altra settimana in cima alla classifica delle prime 10 serie TV non in inglese, con la prima stagione che è ricomparsa al n. 3.

La nostra recensione di Squid Game 2

  • Sinossi: Tre anni dopo aver vinto lo Squid Game, il Giocatore 456 rimane determinato a trovare le persone che stanno dietro a questo gioco e a porre fine al loro sport malvagio. Utilizzando i soldi che ha vinto per finanziare la sua ricerca, Gi-hun inizia dal luogo più ovvio: cercare l’uomo in abito elegante che gioca a ddakji nella metropolitana. Ma quando i suoi sforzi producono finalmente dei risultati, la strada per distruggere l’organizzazione si rivela più letale di quanto immaginasse: per porre fine al gioco, deve rientrarvi.
  • Numero episodi: 7 episodi
  • Scrittore/regista: Hwang Dong-hyuk
  • Produttori esecutivi: Kim Ji-yeon, Hwang Dong-hyuk
  • Prodotta da: Firstman Studio
  • Cast principale: Lee Jung-jae, Lee Byung-hun, Wi Ha-jun, Gong Yoo, Yim Si-wan, Kang Ha-neul, Park Gyu-young, Lee Jin-uk, Park Sung-hoon, Yang Dong-geun, Kang Ae-sim, Lee David, Choi Seung-hyun, Roh Jae-won, Jo Yu-ri e Won Ji-an.

Squid Game 2 al Lucca Comics & Games 2024

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Squid Game 2 al Lucca Comics & Games 2024

Netflix sbarcherà a Lucca Comics & Games 2024 il 31 ottobre con un appuntamento imperdibile: Squid Game 2! Il creatore, scrittore e regista Hwang Dong-hyuk e i protagonisti Lee Jung-jae e Wi Ha-Jun saranno a Lucca per incontrare i fan e per svelare a tutto il mondo alcune novità dell’attesissima seconda stagione, che sarà disponibile solo su Netflix entro la fine del 2024.

Squid Game, la serie che ha avuto un successo senza paragoni su Netflix, rimanendo tutt’oggi la serie più popolare su Netflix dopo più di due anni dalla sua uscita, sta per fare il suo ritorno trionfale, e tutto il mondo è in fermento.

Oltre al suo enorme successo di pubblico, la serie ha fatto la storia vincendo 6 Emmy Awards tra cui Miglior Regia per Hwang Dong-hyuk e Miglior Attore Protagonista per Lee Jung-jae, oltre ad altri premi prestigiosi come il Gotham Award per la “Serie rivelazione” e un “AFI Honor nel 2021”.

Le prime immagini disponibili di questa seconda stagione mostrano Gi-hun mentre prende una decisione critica. Interpretato da Lee Jung-jae, che per il ruolo ha vinto come Attore Protagonista in una Serie Drammatica ai 74esimi Emmy®, Gi-hun abbandona i suoi piani di andare negli Stati Uniti dopo una telefonata misteriosa e si imbarca in una missione.

La nuova stagione accoglierà anche altri amati personaggi della prima stagione, come Front Man (Lee Byung-hun) e il Reclutatore (Gong Yoo). Oltre ai nuovi membri del cast Yim Si-wan, Kang Ha-neul e Park Gyu-young.

Il visionario regista Hwang Dong-hyuk ritorna alle redini del progetto. In seguito alla sua storica vittoria ai 74esimi Emmy, primo asiatico ad aggiudicarsi la Miglior Regia in una Serie Drammatica, Hwang riprende il suo ruolo di regista, scrittore e produttore. Insieme a un cast da sogno al suo fianco, le aspettative sono alte per il genio dietro al colosso Squid Game.

La storia di Squid Game

Squid Game ha sconvolto il mondo con la sua uscita nel 2021, diventando presto una delle serie più viste su Netflix a livello globale. Accumulando più di 1,65 miliardi di ore di visualizzazione da parte di più di 142 milioni di famiglie nei suoi primi 28 giorni, la serie ha raggiunto il posto #1 nella Top 10 di 94 Paesi.

Oltre al suo enorme successo di pubblico, la serie ha vinto premi prestigiosi ed è stata lodata per il suo fresco commento su una società moderna immersa in una spietata competitività, il tutto raccontato in contrasto con lo sfondo di nostalgici giochi da bambini, trasformando tutto ciò che è Squid Game – la sua arte, musica, estetica e i suoi giochi – in un fenomeno culturale globale.

Dettagli sulla serie

  • SCRITTORE/REGISTA: Hwang Dong-hyuk

  • PRODUTTORE ESECUTIVO: Kim Ji-yeon

  • PRODOTTA DA: Firstman Studio

  • CAST PRINCIPALE: Lee Jung-jae, Lee Byung-hun, Yim Si-wan, Kang Ha-neul, Wi Ha-jun, Park Gyu-young, Lee Jin-uk, Park Sung-hoon, Yang Dong-geun, Kang Ae-sim, Lee David, Choi Seung-hyun, Roh Jae-won, Jo Yuri, Won Ji-an, Gong Yoo (special appearance)

  • PAESE: Corea del Sud

Squid Game – stagione 3: per l’attore Lee Jung-jae è stata “impegnativa” e “difficilissima da girare”

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La terza stagione di Squid Game ottiene nuove anticipazioni dal protagonista Lee Jung-jae, che rivela che l’ultima partita è stata molto difficile da girare. Creata da Hwang Dong-hyuk, la serie di successo Netflix è tornata per la sua seconda stagione lo scorso dicembre, dopo il debutto nel 2021, riprendendo la storia di Seong Gi-hun, interpretato da Lee, mentre cerca di superare i giochi che danno il titolo alla serie. Squid Game – stagione 3 è ora confermata e porterà al termine la serie da record dopo il finale della seconda stagione, con una data di uscita attualmente fissata per il 27 giugno.

In una recente intervista con The Credits, la rivista online della Motion Pictures Association, Lee parla brevemente della terza stagione di Squid Game, rivelando che l’ultima partita della serie è stata molto difficile da girare. Non fornisce alcun indizio su quale sia questa partita, ma sembra che il pubblico debba aspettarsi una sfida finale fisicamente impegnativa per Gi-hun per concludere la serie. Ecco il commento di Lee:

“Nella prima stagione, man mano che gli episodi vanno avanti, diventa davvero difficile per Gi-hun, sia fisicamente che mentalmente. Direi che il gioco più difficile che ho dovuto girare è stato l’ultimo della prima stagione, ovvero Squid Game. Tra tutte le stagioni, penso che la più impegnativa e difficile sia stata l’ultima puntata che vedremo nella terza stagione. È stata la più difficile da girare”.

Cosa significa questo per la terza stagione di Squid Game

Squid Game
Park Sung-hoon as Cho Hyun-ju, Jo Yu-ri as Kim Jun-hee, Kang Ae-sim as Jang Geum-ja, Yang Dong-geun as Park Yong-sik in “Squid Game” Season 3 Noh Ju-han / Netflix

Come la seconda stagione prepara giochi ancora più letali

Squid Game – stagione 2 termina con il fallimento della ribellione di Gi-hun. Dopo essersi finto un concorrente per tutta la stagione, Front Man (Lee Byung-hun) mette fine alla rivolta, sparando al migliore amico di Gi-hun, Jung-bae (Lee Seo-hwan). Gi-hun sembrerà entrare nella terza stagione in una posizione di debolezza e sconfitta, e la sua avventura nei giochi non è evidentemente ancora finita. Dopo i titoli di coda della seconda stagione, c’è un altro indizio che prepara il terreno per il futuro di Gi-hun.

Dopo la fine della storia principale della seconda stagione, la scena a metà dei titoli di coda di Squid Game – stagione 2 mostra Young-hee, il gigantesco pupazzo di “Red Light, Green Light” pronto all’azione insieme a un suo omologo maschile, che in seguito si rivelerà essere Chul-su. Un nuovo e potenzialmente molto più letale colpo di scena in questo classico gioco è quindi in arrivo nella Squid Game – stagione 3, e il commento di Lee sembra confermare che riuscirà a superare questa sfida incolume. La stagione 1 si è conclusa essenzialmente con un combattimento uno contro uno all’ultimo sangue, e sembra che la stagione 3 non adotterà lo stesso approccio per il gioco finale.

Squid Game – Stagione 3: cast, trama e tutto quello che sappiamo

Squid Game – Stagione 3: cast, trama e tutto quello che sappiamo

Squid Game di Netflix è finalmente tornato per la sua seconda stagione alla fine del 2024, e ora il popolare dramma coreano è stato rinnovato per la sua terza e ultima stagione. Debuttato nel 2021, il thriller distopico coinvolge un game show che arruola giocatori disperati per partecipare a giochi familiari per bambini e vincere denaro. Sfortunatamente, questi giochi comportano conseguenze mortali che si svolgono per il divertimento della ricca élite nazionale. La stagione 1 ha fatto il giro del mondo quando ha debuttato a livello internazionale ed è diventata uno dei programmi di streamer più importanti di tutti i tempi.

Nonostante la sua popolarità, la seconda stagione di Squid Game non è stata prodotta in fretta e furia e ci sono voluti più di tre anni prima che il seguito arrivasse. Seguendo ancora una volta il sopravvissuto Gi-hun, la seconda stagione cambia un po’ tono e cerca di distruggere i giochi distopici dall’interno. Senza rinunciare ai giochi deliziosamente mortali di Squid Game, la seconda stagione alza la posta in gioco: l’obiettivo non è solo sopravvivere e vincere, ma anche distruggere l’istituzione malvagia che organizza i giochi. La terza stagione è già confermata, ma sarà anche l’ultima.

Squid Game – Stagione 3 Ultime notizie

Squid Game stagione 2

Il creatore della serie spiega perché lo show sta per finire

Mentre molti si stanno ancora riprendendo dagli eventi scioccanti della seconda stagione, le ultime notizie riguardano il creatore della serie che spiega perché la terza stagione terminerà Squid Game. Quando è stato annunciato il ritorno di Squid Game per una terza stagione, è stato anche rivelato che sarebbe stata la sua conclusione. La notizia non è stata particolarmente sorprendente, ma il creatore Hwang Dong-hyuk ha finalmente chiarito il motivo per cui ha optato per un piano di tre stagioni. “Penso che mi sia venuto spontaneo pensare che questo fosse il finale”, ha detto Dong-hyuk.

La struttura in tre atti è comune a tutte le forme di narrazione, e un chiaro inizio, una parte centrale e una fine è qualcosa che servirà particolarmente bene a Squid Game . Mentre parlava della sua decisione di strutturare lo show in questo modo, Hwang Dong-hyuk si è anche lasciato sfuggire che haquasi finito la parte di montaggio della terza stagione”. Questa è una rivelazione se si considera la lunga attesa tra le stagioni 1 e 2, e serve come ulteriore prova che la finestra di uscita del 2025 è più che fattibile.

“Quando stavo pensando all’idea per il finale della terza stagione, credo che mi sia venuto spontaneo pensare che questo fosse il finale. Ho pensato che con quella storia ero riuscito a raccontare tutto quello che volevo raccontare attraverso la storia di Squid Game e anche nella prospettiva di Gi-hun come personaggio, e ho pensato che non c’era bisogno di altre storie da qui in poi”.

Essendo una delle serie più grandi della storia di Netflix, non è stata una sorpresa che la seconda stagione di Squid Game sia stata rapidamente autorizzata. Tuttavia, l’attesa prolungata tra una stagione e l’altra avrebbe potuto compromettere l’eventuale ritorno della serie nel 2024 e rovinare la possibilità di una terza stagione. Questi timori erano però infondati, poiché Netflix ha scelto di rinnovare la terza stagione di Squid Game pochi mesi prima dell’arrivo del secondo episodio. L’annuncio dell’agosto 2024 è stato accompagnato da una lettera ai fan del creatore Hwang Dong-hyuk, che ringrazia il mondo per la calorosa accoglienza riservata a Squid Game.

L’annuncio è stato accompagnato da una triste notizia: è stato confermato che l’imminente terza stagione di Squid Game sarà anche l’ultima. D’altra parte, Hwang Dong-hyuk ha promesso che Squid Game arriverà nel 2025, un’uscita molto più rapida rispetto alla seconda stagione. Dopo l’annuncio, Dong-hyuk ha rivelato che la stagione finale sta per terminare la fase di editing, mentre la produzione delle stagioni 2 e 3 avverrà in contemporanea per accelerare il processo. È stata annunciata anche una finestra di uscita per la terza stagione: Squid Game tornerà nell’estate o nell’autunno del 2025.

Dettagli sul cast della stagione 3 di Squid Game

Sebbene molti personaggi siano morti durante gli eventi della seconda stagione di Squid Game , ci sono stati anche molti sopravvissuti che torneranno sicuramente nella terza stagione. Ancora intrappolato nei giochi da incubo, Gi-hun di Lee Jung-jae sarà probabilmente il protagonista principale della terza stagione, soprattutto dopo il suo fallito tentativo di rivolta. Non è l’unico partecipante alla rivolta che ha superato la seconda stagione, poiché Dae-ho (Kang Ha-neul) e Hyun-ju (Park Sung-hoon) sono presumibilmente sopravvissuti, dato che erano tornati nei dormitori quando gli Uomini Mascherati hanno ristabilito l’ordine.

I concorrenti meno combattivi, come la coppia madre-figlio Geum-ja (Kang Ae-sim) e Yong-sik (Yang Dong-geun), ce l’hanno fatta e non c’è motivo di pensare che la rosa cambierà molto tra una stagione e l’altra. Jun-hee (Jo Yu-ri), Myung-gi (Im Si-wan), Nam-gyu (Roh Jae-won) e Seon-nyeo (Chae Kook-hee) contribuiranno a completare il roster mentre i giochi continueranno presumibilmente nella terza e ultima stagione. Lo scellerato Front Man (Lee Byung-hun) è una necessità nella terza stagione e l ‘avvincente trama B che coinvolge il traditore Capitano Park (Oh Dal-su) significa che la squadra di Jun-ho (Wi Ha-jun) dovrà riprendere i propri ruoli anche nella terza stagione.

Il cast della terza stagione di Squid Game comprenderà probabilmente:

Attore Ruolo
Lee Jung-jae Gi-hun
Kang Ha-neul Dae-ho
Park Sung-hoon Hyun-ju
Kang Ae-sim Geum-ja
Yang Dong-geun Yong-sik
Jo Yu-ri Jun-hee
Im Si-wan Myung-gi
Roh Jae-won Nam-gyu
Chae Kook-hee Seon-nyeo
Lee Byung-hun The Front Man
Wi Ha-jun Jun-ho
Oh Dal-su Captain Park
Jeon Seok-ho Woo-seok
Gong Yoo The Salesma

 

Dettagli sulla storia della terza stagione di Squid Game

Dopo una conclusione caotica e sorprendentemente violenta della seconda stagione di Squid Game , le cose sono chiaramente impostate per una conclusione epica nella terza e ultima stagione. Il piano di Gi-hun di distruggere i giochi dall’interno non solo è fallito in modo spettacolare, ma gli è costato un caro amico e forse anche la sua sanità mentale. Dimostrando di poter spezzare il suo spirito a piacimento, le menti dietro i giochi hanno deciso di lasciare in vita Gi-hun, anche se era il capofila della ribellione. Ora, Gi-hun deve decidere se vuole continuare la sua missione donchisciottesca o se vuole solo cercare di sopravvivere all’ultimo gioco.

Altrove, la missione di Jun-ho di infiltrarsi nei giochi dall’esterno ha avuto un intoppo quando è stato rivelato che il bruno capitano della nave, Park, era in realtà un agente doppiogiochista. Questo non solo mette in pericolo le vite di Jun-ho e Woo-seok, ma probabilmente significa che Gi-hun non avrà alcun aiuto esterno nell’ultima tappa del suo viaggio attraverso lo Squid Game. Anche se ci si aspetta una serie di colpi di scena scioccanti, la stagione finale probabilmente continuerà il gioco mortale fino alla sua conclusione. La sequenza a metà dei titoli di coda dà una nuova veste al classico gioco di luci rosse e verdi, suggerendo che ogni compito diventa sempre più letale.

Squid Game – stagione 2: la spiegazione di ogni gioco della seconda stagione

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Molti dei giochi per bambini della stagione 1 di Squid Game ritornano nella stagione 2, che vede anche l’aggiunta di nuovissimi giochi mortali. Dopo tre anni di attesa, la stagione 2 di Squid Game ha debuttato su Netflix il 26 dicembre 2024. Lee Jung-jae torna nei panni del vincitore di Squid Game, Seong Gi-hun, che ora cerca di fermare la competizione dall’interno. Tuttavia, questo significa che deve affrontare di nuovo i giochi.

La fine della stagione 1 di Squid Game aveva confermato che Gi-hun era ora in missione contro gli organizzatori dei giochi. Sebbene la seconda stagione sia stata ricca di azione e abbia visto Gi-hun collaborare con mercenari e sicari per abbattere i giochi, Squid Game non ha perso di vista ciò che aveva reso la prima stagione così interessante. I giochi erano letali come sempre, e la seconda stagione includeva sia i giochi visti nella prima stagione di Squid Game che nuove sfide.

Ddakji

Ddakji squid game 2

Episodio 1

Ddjaki è il gioco che il venditore (Gong Yoo) fa in entrambe le stagioni di Squid Game 1 e 2 per reclutare potenziali giocatori per lo Squid Game. Secondo la Biblioteca della Contea di Los Angeles, “ilDdakji è un gioco tradizionale sudcoreano giocato con tessere di carta piegate, chiamate anche ddakji”. Nel mondo di Squid Game è giocato solo dal venditore ed è punito con schiaffi in faccia quando il giocatore perde e non può ripagare i suoi debiti.

In questo modo, il ddjaki funge da prefigurazione delle circostanze reali dello Squid Game. Il venditore che schiaffeggia i giocatori che reclutano se perdono è una sorta di manovra di ammonimento che lascia intendere che i giocatori che perdono il gioco sono vulnerabili a farsi male e, peggio ancora, a finire morti.

Sebbene il ddjaki sia un semplice gioco per bambini che consiste nel lanciare una busta colorata e cercare di far cadere a terra l’altra busta, viene utilizzato come gioco principale per reclutare giocatori per il Gioco dei Calamari. È anche il modo in cui Gi-hun e i suoi soci riescono a trovare il Venditore anni dopo.

Bread And Lottery

Bread And Lottery

Episodio 1

“Pane e lotteria” è il titolo dell’episodio 1 della stagione 2 di Squid Game ed è un nuovo gioco di reclutamento utilizzato dal Venditore nell’episodio di apertura della nuova stagione. Il Venditore acquista 100 pasticcini e 100 biglietti della lotteria e li offre a persone apparentemente casuali in pubblico, in pieno giorno. Secondo il tipico processo ricorrente del Venditore, egli prende di mira persone che sembrano essere in grande svantaggio finanziario, alcune delle quali potrebbero essere senzatetto. Si avvicina a loro e offre la possibilità di scegliere tra cibo a base di pane e un biglietto del gratta e vinci.

Molte persone prendono il biglietto della lotteria e lo grattano immediatamente, per poi scoprire di aver preso la decisione sbagliata quando il loro biglietto della lotteria non valeva nulla e, di conseguenza, si sono ritrovate senza niente. Il commesso sottolinea questo punto calpestando tutti i pasticcini non scelti, che erano perfettamente buoni e commestibili, ma che spesso erano considerati meno preziosi dei biglietti della lotteria.

Il punto che il venditore fa con il suo gioco della rottura e della lotteria è che le persone spesso scelgono il rischio con una ricompensa più alta rispetto a una garanzia di valore inferiore, anche quando sono disperate. Mostra quanto facilmente la speranza possa essere commercializzata e venduta senza alcun risultato, il che è essenzialmente la radice di tutti i giochi d’azzardo.

Jokenpô

Jokenpô

Episodio 1

Il terzo gioco introdotto nella stagione 2 di Squid Game avviene verso la fine del primo episodio, quando il venditore costringe il signor Kim e Woo-seok a giocare per determinare chi di loro sopravviverà. Jokenpô, altrimenti noto come Sasso carta forbice, si spiega da sé. Tuttavia, il commesso aggiunge un tocco in più. Giocano a “Jokenpô meno uno”, dove inizialmente giocano due mani contemporaneamente e devono rimuovere una delle loro scelte a ogni turno.

Il signor Kim lascia vincere Woo-seok, scegliendo di morire per salvare la vita del suo amico.

Ciò che rimane risulta in un pareggio o in un vantaggio rispetto alla scelta dell’altro. La carta copre il sasso, il sasso rompe le forbici e le forbici tagliano la carta. È uno dei giochi per bambini più elementari e comuni. Woo-seok batte tragicamente il suo capo, il signor Kim, in Jokenpô, e il commesso uccide il signor Kim e risparmia Woo-seok dopo aver sorpreso entrambi a seguirlo.

Roulette russa

Roulette russa

Episodio 1

La roulette russa è un altro gioco estremamente comune e conosciuto che non è assolutamente un gioco per bambini, poiché è incredibilmente pericoloso. Il commesso introduce questo gioco a Gi-hun per determinare, o meglio lasciare che sia il “destino” a decidere, come dovrà finire il loro conflitto in Squid Game, stagione 2, episodio 1. Il commesso lo fa anche in Squid Game, stagione 2, episodio 2. Il Commesso gioca anche a questo gioco insieme a Jokenpô con il signor Kim e Woo-seok all’inizio dell’episodio.

Gi-hun e il Venditore sparano a turno con un revolver calibro 6 alla propria testa con un solo proiettile caricato. Il colpo iniziale ha una probabilità di 5/6 di non essere caricato, ma man mano che il gioco prosegue, le probabilità che il proiettile sia carico aumentano. Il commesso e Gi-hun giocano con onore, il che porta a 5 colpi a salve e all’ultimo proiettile carico che viene sparato dal commesso, uccidendolo. In questo modo Gi-hun riesce a mettersi in contatto con l’Uomo di Fronte e a rientrare nel Gioco dei Calamari.

Luce rossa, luce verde

Red Light, Green Light

Episodio 3

Gli spettatori della prima stagione diSquid Game riconosceranno immediatamente l’iconico gioco Red Light, Green Light. Come primo gioco cerimoniale del Gioco dei Calamari, le regole sono molto semplici: muoversi da un lato all’altro della mappa mentre la musica suona e dopo l’annuncio delle parole “Luce verde”. All’annuncio del comando “Semaforo rosso”, i giocatori devono smettere di muoversi e rimanere completamente immobili per rimanere in gioco.

Nel mondo di Squid Game, i giocatori che non riescono a rimanere completamente immobili durante le fasi di “Luce rossa” vengono colpiti e uccisi all’istante dai cecchini delle guardie rosa. Un rilevatore di movimento nella bambola gigante all’estremità della mappa scansiona i giocatori e determina chi si muove e quindi chi viene eliminato a ogni turno. Il gioco ha una politica di tolleranza zero per qualsiasi tipo di movimento durante le fasi a luce rossa, quindi molti giocatori vengono immediatamente uccisi per aver inciampato, scosso o addirittura spinto da altri giocatori.

Pentathlon a sei zampe

Pentathlon a sei zampe Episodi 4-5

Episodi 4-5

Uno dei nuovi giochi della stagione 2 di Squid Game è un pentathlon a sei gambe che prevede diversi mini-giochi. Come seconda prova di questa versione attuale di Squid Game, che nella stagione 1 era Dalgona, i giocatori devono formare squadre di cinque persone e designare un giocatore per ogni mini-gioco. Le squadre di cinque persone vengono poi separate dalle loro gambe, da cui il termine “sei gambe”, che le costringe a camminare insieme in cerchio da una stazione all’altra. Le squadre hanno cinque minuti per completare tutti e cinque i mini-giochi del pentathlon e tagliare il traguardo per rimanere in vita, mentre i perdenti vengono uccisi a vista in caso di fallimento.

  • Gioco 1 – Ddakji: Il gioco a due buste che il commesso fa per reclutare i giocatori negli episodi precedenti è il primo gioco del pentathlon a sei gambe.
  • Gioco 2 – Pietra volante: Questo gioco consiste nel rovesciare una pietra verticale a terra con un’altra pietra da una distanza di circa 3 metri.
  • Gioco 3 – Gong-gi: Questo gioco, chiamato anche fante coreano, richiede che i giocatori prendano dei sassolini o delle pietre di plastica attraverso una serie di livelli, terminando con l’atterraggio di tutti e cinque i sassi sul dorso della mano del giocatore e prendendoli tutti per completare il gioco.
  • Gioco 4 – Trottola: questo gioco richiede che il quarto giocatore avvolga una corda sottile intorno a una trottola di metallo e la rilasci sul pavimento. Il giocatore vince se la trottola gira.
  • Gioco 5 – Jegi: Il quinto e ultimo gioco è probabilmente il più facile. I giocatori devono calciare il giocattolo in aria, come un sacco a pelo, per cinque volte consecutive.

Mescolare

Mingle squid game 2

Episodi 5-6

Mingle è il terzo gioco ufficiale della stagione 2 di Squid Game ed è un altro gioco nuovo di zecca della serie. Le regole, come la maggior parte degli altri giochi della serie, sono piuttosto semplici. I giocatori si mettono insieme su una piattaforma gigante tipo giostra finché non si ferma e viene chiamato un numero attraverso l’interfono.

A questo punto, i giocatori si dividono in gruppi in base al numero annunciato e cercano rifugio nelle varie piccole camere che circondano la stanza. I giocatori che non riescono a raggiungere una porta o che non soddisfano i requisiti numerici esatti per ogni round vengono uccisi a vista dalle guardie rosa armate. Poiché si prendono decisioni in una frazione di secondo, in Mingle si verificano diversi tradimenti.

Turno speciale (Luci spente)

Special Round (Lights Out)

Episodi 6-7

Il gioco dei calamari della seconda stagione viene interrotto a causa della rivolta guidata da Gi-hun e da altri concorrenti. Ma prima c’è stato il consueto “Special Round”. Il Gioco Speciale, o Lights Out, non è ufficialmente regolamentato ma fa parte delle dinamiche del Gioco dei Calamari. I giocatori ricevono delle forchette con i loro pasti dopo che una votazione ha portato a un pareggio e a una nuova votazione che si sarebbe svolta il giorno successivo.

Piuttosto che permettere ai concorrenti di dormire sulle loro decisioni, i supervisori di Squid Game permettono ai giocatori di tenere le loro forchette, che molti usano per tendere agguati e uccidere i concorrenti avversari durante la notte. Poiché è l’unico gioco che i concorrenti non sono costretti a fare nella stagione 2 di Squid Game, è il più raccapricciante da guardare, poiché si tratta fondamentalmente di un omicidio di massa.

Squid Game – Stagione 2: guida al cast e ai personaggi della serie Netflix

Dopo essere diventata la serie più vista di tutti i tempi su Netflix con la sua première nel settembre 2021, la seconda stagione di Squid Game torna ora più di tre anni dopo. La seconda stagione di Squid Game vede il ritorno di alcuni personaggi chiave della prima stagione e introduce molte novità. La star della prima stagione Lee Jung-jae torna ad esempio nel ruolo del vincitore Seong Gi-hun, che è determinato a farla pagare ai creatori del gioco. Vi è anche il ritorno di Wi Ha-Joon nel ruolo di Hwang Jun-Ho e di Hwang In-ho, il Front Man di Lee Byung-hun.

Il creatore della serie Hwang Dong-hyuk torna invece a scrivere e dirigere questa stagione 2 e ha già confermato che la stagione 3, che sarà anche la stagione conclusiva, uscirà nel 2025. Come ricorderanno i fan, il finale della stagione 1 (qui la nostra spiegazione) ha rivelato che Seong Gi-hun ha vinto lo Squid Game e ha lasciato il gioco con 46 miliardi di won. Nonostante la sua nuova ricchezza, Gi-hun sceglie di rientrare nello Squid Game per distruggerlo dall’interno. Prima di vedere i nuovi episodi, ecco un’utile guida ai personaggi e agli attori che li interpretano.

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Lee Jung-Jae come Seong Gi-Hun

Squid Game stagione 1

Attore: Lee Jung-Jae è un attore di fama internazionale originario di Seul, Corea del Sud. Dopo aver debuttato in televisione nel 1994 in The Young Man, nel 1994 è stato scritturato per il suo primo film. Il suo ruolo di spicco è stato nel 1998 nel pluripremiato film An Affair di E-J Yong. Jung-Jae ha vinto un Critic’s Choice Award, un SAG Award, un Independent Spirit Award e un Emmy per la sua iconica interpretazione di Gi-hun nella prima stagione di Squid Game. Da allora, ha recitato anche in Blue Birthday, Hunt, Revolver e The Acolyte della Disney.

Personaggio: Il personaggio principale e protagonista della prima stagione di Squid Game ritorna nella seconda stagione. Anche se Gi-hun è già sfuggito al gioco e ha vinto quasi 46 miliardi di dollari, sceglie comunque di tornarci per tentare di distruggerlo dall’interno.

Lee Byeong-hun nei panni di Hwang In-Ho / The Front Man

Lee Byeong-hun nel ruolo di Hwang In-Ho - The Front Man in Squid Game
Lee Byung-hun nel ruolo di Front Man in Squid Game S2 Cr. No Ju-han/Netflix © 2024

Attore: Byeong-Heon è nato a Seul, in Corea del Sud, e ha debuttato in televisione nel 1991 nella serie Asphalt My Hometown. Con oltre 50 crediti cinematografici e televisivi, Byeong-Heon è noto soprattutto per aver interpretato il protagonista Sun-woo nel dramma criminale coreano del 2005 A Bittersweet Life. È apparso anche nel thriller d’azione coreano del 2000 Joint Security Area e nel dramma criminale del 2010 I Saw the Devil. Tra i suoi lavori recenti, Byeong-Heon ha recitato in Concrete Blues, Our Blues, Emergency Declaration e The Man Standing Next.

Personaggio: The Front Man, noto anche come In-ho, ritorna dopo aver rivelato la sua vera identità al fratello minore, Jun-ho, nel finale della prima stagione di Squid Game.

Wi Ha-Joon come Hwang Jun-Ho

Wi-Ha-jun-as-Hwang-Jun-ho-on-Squid-Game-(2021)

Attore: Ha-Joon è nato in Corea del Sud e ha iniziato la sua carriera nel thriller criminale coreano Coin Locker Girl del 2015. In precedenza Ha-Joon era noto per aver interpretato Ji Seo-joon nel dramma romantico K, Romance is a Bonus Book. È noto anche per i suoi ruoli nella serie di commedie d’azione Bad and Crazy del 2021 e nel film horror found-footage Gonjiam: Haunted Asylum del 2018. Tra i suoi crediti recenti figurano The Worst of Evil, Little Women e The Midnight Romance in Hagwon. Ha-Joon appare anche in Destined With You e La creatura di Gyeongseong.

Personaggio: Jun-ho è uno dei personaggi principali della prima stagione di Squid Game e ritorna nella seconda stagione. Dopo il cliffhanger finale della stagione 1, non si sapeva se Jun-ho fosse ancora vivo dopo che suo fratello, il Front Man In-ho, gli aveva sparato alla spalla.

Lee Seo-hwan come Jung-bae (Giocatore 390)

Lee Seo-hwan nel ruolo di Jung-bae (Player 390) in Squid Game
Cr. No Ju-han/Netflix © 2024

Attore: Seo-hwan è nato in Corea del Sud e ha iniziato la sua carriera di attore con il drama del 2015 Yeogosang. Dopo aver ottenuto una serie di ruoli di supporto in film alla fine degli anni 2010, ha ottenuto il ruolo ricorrente di Heo Deok Goo nella serie di genere commedia romantica Into the Ring. Ha avuto anche un ruolo ricorrente come Park Du Man nel celebre dramma criminale coreano The Devil Judge. Recentemente Seo-hwan è apparso in un episodio del period drama Pachinko di Apple TV+, acclamato dalla critica, e nel legal drama di Netflix Extraordinary Attorney Woo. Recentemente ha interpretato Kim Nak-soo in The Tale of Lady Ok.

Personaggio: Sebbene Jung-bae non sia stato nominato nella prima stagione, è stato visto nei primi due episodi della prima stagione come compagno di gioco e amico intimo di Gi-hun. Jung-bae ora partecipa ai giochi nella stagione 2 di Squid Game.

Gong Yoo nei panni di Il Venditore

Il venditore manipola le persone in difficoltà

Attore: Gong Ji-Chul, meglio conosciuto come Gong Yoo, è nato a Busan, in Corea. È noto per i suoi ruoli in drammi e film coreani come Train to Busan (2016), Silenced (2011), Goblin (2016) e The Age of Shadows (2016). Il primo ruolo di Yoo è stato nella serie televisiva di genere mystery drama School. Ha debuttato in un lungometraggio in My Tutor Friend del 2003, prima di tornare in televisione in Hello My Teacher del 2005 e in The 1st Shop of Coffee Prince del 2007, acclamato dalla critica. Recentemente Yoo ha recitato in The Trunk e The Silent Sea di Netflix e nel film di fantascienza Wonderland.

Personaggio: Il Venditore è il reclutatore in abito grigio che inizialmente invitava Gi-hun e centinaia di altre persone allo Squid Game nella prima stagione. Nella seconda stagione gli viene affidato lo stesso compito e sfida a una partita di ddakji persone a caso che sembrano trovarsi in situazioni finanziariamente svantaggiose.

Squid Game – Stagione 2 ottiene finalmente una data di uscita

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Squid Game – Stagione 2 ottiene finalmente una data di uscita

Netflix ha annunciato ufficialmente che Squid Game – Stagione 2, l’attesissima seconda stagione di Squid Game debutterà il 26 dicembre. In uno sviluppo entusiasmante per i fan, il gigante dello streaming ha anche confermato che il popolare drama coreano è stato rinnovato per una terza e ultima stagione, il cui debutto è previsto per il 2025.

L’annuncio è stato fatto attraverso uno speciale comunicato video, che conteneva anche una lettera accorata del creatore, regista e produttore esecutivo della serie Hwang Dong-hyuk. Nella lettera, Hwang ha espresso il suo entusiasmo e la sua gratitudine per il viaggio della serie. Ha scritto: “Sono entusiasta di vedere il seme piantato nella creazione di un nuovo Squid Game crescere e dare i suoi frutti fino alla fine di questa storia”.

Squid Game – Stagione 2 vedrà il ritorno di Lee Jung-jae come protagonista, Player 456, insieme a Lee Byung-hun, Wi Ha-jun e Gong Yoo. L’espansione del cast include nuovi volti come Yim Si-wan, Kang Ha-neul, Park Gyu-young e altri ancora, che promettono di aggiungere un nuovo punto di vista con ulteriori intrighi alla serie. Secondo la descrizione ufficiale, la storia riprende tre anni dopo la vittoria di Gi-hun nei giochi mortali. Consumato dal desiderio di smantellare la sinistra organizzazione che sta dietro ai giochi, Gi-hun usa la sua nuova ricchezza per dare la caccia all’inafferrabile figura che recluta i partecipanti giocando a ddakji nella metropolitana. Tuttavia, approfondendo la questione, scopre che il percorso per porre fine ai giochi è irto di pericoli ancora più grandi, che lo costringono a rientrare nella competizione letale.

Quanto successo ha avuto Squid Game?

Squid Game 2
Squid Game | In foto l’attore protagonista Lee Jung-jae. Credit: Netflix

La prima stagione di Squid Game era incentrata su un gruppo di 456 partecipanti, tutti alle prese con gravi difficoltà finanziarie, che vengono invitati a partecipare a una serie di giochi per bambini in cambio di un sostanzioso premio in denaro. Tuttavia, questi giochi apparentemente innocenti hanno un risvolto mortale: perdere una partita comporta la morte del giocatore. La competizione si svolge in una località remota e segreta, gestita da guardie mascherate sotto la supervisione di un misterioso supervisore noto come Front Man.

Squid Game è stato un fenomeno culturale, diventando la serie più vista di Netflix con un numero di spettatori da record. La prima stagione ha ottenuto 14 nomination agli Emmy e sei vittorie, tra cui quella per la miglior regia di Hwang Dong-hyuk e quella per il miglior attore in una serie drammatica di Lee Jung-jae. Il successo della serie non solo ha evidenziato il fascino dei contenuti internazionali, ma ha anche aperto la strada a una narrazione più diversificata nei media tradizionali.

Squid Game – Stagione 2 tornerà su Netflix il 26 dicembre.

Squid Game – Stagione 1: 10 cose da ricordare prima guardare la seconda stagione

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Con la seconda stagione di Squid Game che debutterà su Netflix il 26 dicembre 2024, è indispensabile che il pubblico ricordi cosa è successo durante la prima stagione di questa iconica serie thriller sudcoreana. Pubblicata nel 2021, Squid Game ha avuto un successo immediato su Netflix, diventando rapidamente la serie televisiva più vista di tutti i tempi del servizio di streaming. Con il suo mix di orrore scioccante e una premessa unicamente oscura, Squid Game ha affascinato ogni tipo di spettatore. Ora la serie sta finalmente per tornare con una seconda stagione che si preannuncia altrettanto terrificante e sconvolgente della prima.

In base al trailer, la seconda stagione di Squid Game sembra essere una diretta continuazione della prima, in cui persone sfortunate vengono convinte a partecipare agli Squid Games senza rendersi conto delle conseguenze mortali di questa decisione. In particolare, il protagonista dello show, Seong Gi-hun, ritorna non solo nello show, ma anche nei giochi. La sua intenzione sembra essere quella di distruggere questi giochi, indipendentemente da ciò che vogliono i suoi colleghi. Oltre a questo, sembra probabile che la nuova puntata risponderà ad altre domande su come e perché i giochi funzionano. Ecco cosa ha spiegato Squid Game finora:

Il personaggio principale di Squid Game è Seong Gi-hun

Il personaggio principale di Squid Game è Seong Gi-hun

La prima stagione di Squid Game inizia con il personaggio principale, Seong Gi-hun. Fin dall’inizio, il pubblico apprende che Gi-hun è divorziato e ha una figlia che vede raramente. Vive anche con l’anziana madre, con la quale va raramente d’accordo, e lotta con una dipendenza dal gioco d’azzardo che lo ha portato ad avere enormi debiti. Nel complesso, Gi-hun vive una vita piuttosto squallida e deludente e, all’inizio di Squid Game, sembra trovarsi in una situazione finanziaria molto difficile. Nel bene e nel male, l’introduzione ai giochi cambia il suo destino.

Gli inizi di Gi-hun sono importanti perché offrono spunti sulle sue motivazioni e sulla sua personalità per il resto della stagione. A causa dei suoi debiti, Gi-hun ha un disperato bisogno di denaro che i Giochi dei Calamari possono fornirgli se vince. Gi-hun non solo potrebbe pagare i suoi debiti, ma potrebbe anche usare i soldi per rivedere sua figlia. Mentre altri personaggi potrebbero rinunciare a partecipare ai Giochi dei calamari perché non vogliono abbandonare la propria famiglia, a Gi-hun è rimasto ben poco nella sua vita, per cui la partenza non lo preoccupa.

Il venditore manipola le persone in difficoltà

Il venditore manipola le persone in difficoltà

Gi-hun viene introdotto ai Giochi dei Calamari da un uomo misterioso conosciuto semplicemente come il Venditore. Questa figura si avvicina a Gi-hun e gli offre la possibilità di liberarsi dei suoi debiti e di diventare miliardario. Sebbene la situazione sembri indubbiamente losca e troppo bella per essere vera, Gi-hun lo accetta. Il denaro ha sicuramente un ruolo importante, ma c’è anche la sensazione che i Giochi dei calamari saranno facili. Presumibilmente, Gi-hun e gli altri pensano che non sarà troppo difficile vincere qualche partita, senza rendersi conto della realtà della situazione.

Il Venditore si avvicina a queste persone, sapendo che sono indebitate e hanno una personalità dipendente, e fa leva su queste debolezze per convincerle a partecipare ai giochi.

Il venditore è il fulcro di Squid Game, anche se appare solo per un breve periodo. L’interazione del Commesso con Gi-hun mostra come le persone bisognose vengano manipolate per dare involontariamente la propria vita per Squid Game. Il Venditore si avvicina a queste persone, sapendo che sono indebitate e hanno una personalità che crea dipendenza, e fa leva su queste debolezze per convincerle a partecipare ai giochi. Non è solo il debito a spingere Gi-hun a partecipare, ma anche la sua dipendenza da scommesse rischiose.

I giochi del calamaro sono giochi mortali per bambini

I giochi del calamaro sono giochi mortali per bambini

Una volta che Gi-hun arriva nel luogo segreto dei Giochi del Calamaro, il pubblico scopre il vero scopo di questa competizione. 456 giocatori indossano delle particolari tute verdi e vengono tenuti in una stanza senza finestre. Vengono scortati fuori da guardie senza volto per gareggiare in giochi per bambini, che però non sono così semplici come potrebbero sembrare. Durante una partita di Red Light, Green Light, i giocatori che si muovono con il semaforo rosso vengono colpiti da un enorme baby doll. Come si scopre, ogni gioco ha un prezzo mortale e il vincitore deve essere l’ultimo a sopravvivere.

Come se non bastasse, lo Squid Game diventa più spietato grazie alle sue regole violente. I giocatori apprendono che ogni concorrente che muore aggiunge 100 milioni di dollari al montepremi complessivo. Inoltre, i giocatori non devono essere uccisi durante i giochi e possono essere uccisi dai loro compagni. Questo crea un sistema incredibilmente pericoloso in cui Gi-hun e gli altri concorrenti devono guardarsi le spalle in ogni momento per non essere uccisi da chi li circonda.

Gi-hun incontra altri concorrenti fondamentali

Gi-hun incontra altri concorrenti fondamentali

A causa dell’alta posta in gioco dei Giochi dei calamari, Gi-hun si ritrova a cercare alleati. Alla fine stringe un legame con altri concorrenti, anch’essi manipolati per partecipare al gioco. Cho Sang-woo è il migliore amico d’infanzia di Gi-hun che partecipa ai giochi per sfuggire a un’accusa di appropriazione indebita. Kang Sae-byok è un’immigrata che vuole vincere i soldi per far uscirela sua famiglia dalla Corea del Nord. Infine, Oh Il-nam è il concorrente più anziano del gioco, facendo sentire Gi-hun responsabile della sua protezione.

Squid Game è incentrato su Gi-hun, ma questi personaggi aggiungono spessore alla storia. Imparando a conoscere queste persone, il pubblico capisce quanto tutti vogliano vincere e a cosa abbiano dovuto rinunciare per essere qui. Inoltre, queste storie mostrano che i concorrenti di Squid Game potrebbero non essere le persone migliori. Nel complesso, aumentano la posta in gioco dei giochi e offrono alcuni spunti per la storia più importante.

Cosa succede agli altri personaggi di Squid Game

Cosa succede agli altri personaggi di Squid Game

Non dovrebbe sorprendere che, a causa dei giochi, quasi tutti i personaggi secondari finiscano per morire alla fine di Squid Game. Tuttavia, le loro morti sono tutt’altro che anticlimatiche. Ad esempio, Sae-byeok viene uccisa da Sang-woo durante una sfida di Squid Game, quando la pugnala. Sae-byeok presumibilmente si dissangua e muore. In seguito, Sang-woo viene ucciso da Gi-hun durante l’ultimo round dei Giochi dei calamari. Infine, Il-nam muore durante la sfida delle biglie.

Di conseguenza, l’unico personaggio che ha partecipato ai Giochi dei calamari che ritorna in stagione 2 è Gi-hun. In un certo senso, questo è deludente perché i personaggi precedenti hanno portato storie così interessanti e il pubblico potrebbe essersi affezionato a loro. D’altra parte, la seconda stagione di Squid Game ha la possibilità di introdurre altri personaggi meravigliosi e forse questa volta qualcuno di loro sopravviverà.

Hwang Jun-ho sta cercando suo fratello

Wi-Ha-jun-as-Hwang-Jun-ho-on-Squid-Game-(2021)

Nel mezzo del viaggio di Gi-hun attraverso i Giochi del Calamaro, c’è anche un’altra storia che si sta svolgendo. Si tratta di Hwang Jun-ho, un detective della polizia il cui fratello è scomparso. Egli ritiene che il fratello sia stato rapito dai Giochi dei calamari e cerca quindi di infiltrarsi nel misterioso luogo in cui si svolgono i giochi. La storia di Jun-ho è altrettanto rischiosa di quella di Gi-hun e si conclude con uno scioccante colpo di scena che molti non avevano previsto.

Come si è scoperto, il fratello di Jun-ho non era morto o scomparso, ma è in realtà il Front Man di Squid Game. L’Uomo del Fronte è un leader dei Giochi dei Calamari che veste completamente di nero, indossa una maschera e di tanto in tanto appare ai concorrenti. Come suggerisce il nome, sembra essere una sorta di ospite o emissario dei giochi. Jun-ho scopre che suo fratello è coinvolto nei giochi e viene pugnalato da lui. Tuttavia, Jun-ho sembra essere sopravvissuto all’attacco, visto che il suo ritorno è previsto per la seconda stagione.

Cosa succede realmente dietro i giochi

squid-game-vips

Un’altra grande rivelazione che avviene nel corso dei giochi è che la competizione non si svolge in segreto. Durante la stagione 1, gli spettatori apprendono che un certo numero di persone facoltose, chiamate VIP, guardano i Giochi dei calamari da lontano come intrattenimento. In particolare, i VIP indossano maschere animali dorate e sembrano non avere alcun problema a guardare la gente che uccide e muore. Questa rivelazione dimostra che i Giochi dei calamari sono molto più oscuri di quanto si pensasse e che c’è qualcuno che tira le fila.

La fine della prima stagione di Squid Game rivela chi c’è dietro i giochi, ma sarebbe interessante vedere di più sui VIP nella seconda stagione. Anche se questi uomini non gestiscono i giochi, è probabile che li sostengano finanziariamente. Inoltre, la loro partecipazione in generale fa luce sul tipo di persone che sono. Supponendo che questi uomini abbiano posizioni importanti nel mondo, distruggerli è importante quasi quanto distruggere i giochi in generale.

Il ruolo di Oh Il-Nam nei Giochi del calamaro

Il ruolo di Oh Il-Nam nei Giochi del calamaro

Tra tutti i colpi di scena della stagione 1 di Squid Game, il momento più sorprendente è quello in cui il pubblico scopre che Oh Il-nam non è mai morto durante la sfida delle biglie ed è in realtà il creatore dei Giochi dei Calamari. Come si scopre, Il-nam era un uomo incredibilmente ricco che si è annoiato a tal punto delle sue ricchezze da voler dare un po’ di pepe a questa terribile competizione. Quando ha saputo che stava morendo per un tumore al cervello, Il-nam si è unito ai giochi per un’ultima avventura prima di morire. Gi-hun viene a sapere tutto questo mentre Il-nam è sul letto di morte.

La scena finale tra Gi-hun e Il-nam è molto tesa. Gi-hun è ovviamente tradito e ferito dalla rivelazione di Il-nam. I suoi sentimenti peggiorano quando Il-nam scommette con lui che il senzatetto sulla strada fuori dalla loro finestra non riceverà aiuto entro mezzanotte, causando la sua morte per assideramento. Alla fine l’uomo viene aiutato, ma il sentimento di Il-nam rimane. Le persone ricche hanno il controllo del mondo e possono manipolarlo a loro piacimento attraverso i Giochi dei calamari.

Gi-hun ha vinto i Giochi dei Calamari (ma a quale prezzo?)

Come Gi-Hun distruggerà i Giochi nella seconda stagione

Alla fine, Gi-hun vince i Giochi dei calamari. La sfida finale vede Gi-hun e Sang-woo giocare al gioco per bambini che dà il nome allo show: il Gioco del Calamaro. Il gioco non termina finché uno dei due concorrenti non può più giocare. Così, gli uomini devono essenzialmente combattere fino alla morte. A causa del background comune di Sang-woo e Gi-hun, la battaglia è difficile, ma alla fine Gi-hun vince. Naturalmente, questo è un sollievo ma anche una terribile realtà. Gi-hun è diventato un miliardario, ma al costo di 455 vite.

La storia di Gi-hun nella prima stagione si conclude con la scoperta dei piani di Il-nam e la decisione di rimanere in Corea del Sud per cercare di smantellare i Giochi dei Calamari, piuttosto che vedere sua figlia negli Stati Uniti. Con l’aiuto di Jun-ho, Gi-hun rientrerà nei giochi con l’intenzione di vendicarsi del Front Man. Anche se farà del suo meglio per salvare le vite dei nuovi concorrenti dello Squid Game, è più che probabile che venga versato altro sangue.

Il gioco dei calamari è una vera e propria lotta di classe

Alla fine dei conti, Squid Game è una serie televisiva emozionante, ma anche riflessiva. La serie esplora le classi e i modi in cui i ricchi possono controllare il mondo a spese dei poveri. Sebbene i Giochi dei calamari non esistano realmente, costituiscono un’interessante riflessione sulla nostra società. Questo è probabilmente il motivo per cui la serie è così apprezzata. Il pubblico è desideroso di vedere questi temi sullo schermo così come di assistere a giochi mortali per bambini.

Si spera che la seconda stagione di Squid Game possa continuare a seguire le tendenze avviate dalla prima. Con una serie di nuovi personaggi e una trama diversa, la nuova puntata potrà approfondire temi ancora più interessanti. Non è detto che la seconda stagione di Squid Game sia all’altezza della prima, ma in ogni caso il pubblico dovrebbe essere entusiasta di questa attesissima uscita.

Squid Game – La Sfida: recensione dei primi 5 episodi del reality Netflix

Sono passati poco più di due anni dal debutto di Squid Game, la serie sudcoreana del regista Hwang Dong-hyuk (The Fortress, Miss Granny, Silenced), una sanguinosa fiaba dark che nell’arco di pochissimo tempo ha scalato la classifica della Top10 Netflix ed è divenuta un vero e proprio fenomeno culturale globale. Tutti hanno guardato Squid Game, tutti ne hanno parlato e, purtroppo, tutti (o quasi) hanno pensato almeno una volta di volerla in real life. Ed è proprio accogliendo la curiosità del pubblico che Netflix ha realizzato Squid Game: La Sfida, il primo reality show ispirato alla serie di successo con protagonista l’attore Lee Jung-jae.

La trama resta fedele al prodotto originale: 456 persone decidono di indossare le iconiche tute verdi per partecipare alla competizione televisiva più pericolosa di sempre e vincere l’incredibile montepremi di 4,56 milioni di dollari. I concorrenti si sfidano senza alcuna pietà ai giochi ispirati alla serie originale, a cui si aggiungeranno anche nuove e inedite sfide. La serie – dal titolo originale Squid Game: The Challenge – è composta da 10 episodi di circa un’ora che verranno rilasciati nei seguenti giorni: Parte 1 (5 episodi) il 22 novembre, Parte 2 (4 episodi) il 29 novembre e Parte 3 (ultimo episodio) il 6 dicembre.

Quando c’è di mezzo il denaro, non è mai un “gioco da bambini”

Fin dai primissimi secondi risulta evidente quanto Netflix si sia impegnato per ricreare il k-drama di Hwang Dong-hyuk a 360°. Stessa scenografia epressionisticamente colorata e accogliente, stessa atmosfera angosciante e tesa, stesse musiche ossessionanti che oscillano dalle canzonette infantili alle melodie horror, e stesse dinamiche di gioco senza, ovviamente, le pene cruente e mortali a ogni eliminazione. Ma ciò che davvero rende il reality così tanto simile al dramma originale sono gli stessi forti sentimenti di disagio che provoca nel pubblico. Disperazione, frustrazione, tensione, sconforto e rabbia sono i sentimenti predominanti generati dal reality. Pur non lottando tra la vita e la morte, i giocatori vivono quelle stesse incontrollabili emozioni che sfociano in pianti interrotti, sete di vendetta e profonda scelleratezza.

Quando il regista presentò Squid Game, opera nata da una lunga e turbolenta gestazione, spiegò che la sua intenzione era scrivere una storia che rappresentasse un’allegoria o una favola sulla società capitalistica moderna, che descrivesse una gara estrema come è la vita”. A distanza di pochi anni, il nuovo reality Netflix conferma, in modo decisamente meno poetico, l’oscura e triste parabola di Dong-hyuk sulla società in cui viviamo. Una società in cui anche l’uomo più libero è schiavo del disumano e grottesco Dio Denaro.

Squid Game: La Sfida | Stagione 1

Il reality show di Squid Game perde la nobile denuncia sociale di Hwang Dong-hyuk

I primi 5 episodi di Squid Game: La Sfida hanno diviso duramente la stampa internazionale. Se per alcuni la serie è stata considerata coinvolgente, appassionante, degna e fedele all’opera precedente; per tanti altri non sembra essere riuscita a riportare su schermo la profondità riflessiva e la nobile denuncia sociale del dramma originale. Anzi, la satira sociale sembra ora quasi ridicolizzata da uno spettacolo televisivo che pone sotto i riflettori tutta la nostra miserabilità.

In questa prima parte, infatti, nessun giocatore ha una storia toccante da raccontare e, probabilmente, nessuna valida motivazione che possa onorare la propria partecipazione al programma e il proprio bisogno di denaro. Nonostante ciò, fin dal primo episodio, i giocatori piangono, tremano, pregano di potersi salvare e giocare ancora per conquistarsi lo straordinario montepremi. Tutto questo rende quasi impossibile per lo spettatore poter provare empatia e giustificare tutto il dolore a cui sta assistendo. Di conseguenza, risulta difficile anche affezionarsi a un giocatore in particolare e, banalmente, sperare che vinca. Questa spettacolarizzazione del dolore, apparentemente ingiustificata, porta il pubblico a prendere le distanze e a guardare lo show con perplessità.

Il risultato, almeno per ora, non è quello sperato: i primi episodi di Squid Game: La Sfida non riescono a nobilitare l’ambizioso progetto di Netflix, dando piuttosto vita a un bizzarro e triste reality dove – pur eliminando l’ombra della morte – ogni gioco si rivela sempre più mortificante e crudele. Ma, in fondo, non è ancora detta l’ultima parola. Cosa accadrà nei prossimi episodi?

Squali: una clip esclusiva del film

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Squali: una clip esclusiva del film

Presentato in anteprima alla Festa di Roma 2024, Squali, di Alberto Rizzi, arriva al cinema il prossimo 12 novembre. Ecco una clip in esclusiva!

https://www.youtube.com/watch?v=1HXbVKRCr3s

Leggi la nostra recensione di Squali

Liberamente ispirato a I fratelli Karamazov, capolavoro dello scrittore russo Fëdor Dostoevskij, SQUALI è un intenso e criptico dramma familiare scritto e diretto da Alberto Rizzi (Red Code, Sleeping Wonder), e prodotto da Magenta Film e Ippogrifo Produzioni. Descritto come “una moderna tragedia greca e un western veneto”, il film è presentato in anteprima fuori concorso nella sezione Panorama Italia dell’importante Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma 2024 (RoFF19).

Squali: recensione del film di Alberto Rizzi #RoFF19

Squali: recensione del film di Alberto Rizzi #RoFF19

Quante probabilità ci sono di essere attaccati da uno squalo nel corso della vita? Per la maggior parte delle persone, queste probabilità sono incredibilmente basse. Ma per la famiglia Camaso, che naviga in acque cariche di rancori, ferite mai guarite e una rabbia che si agita perennemente minacciosa sotto la superficie, il rischio di un confronto è così alto da rendere lo scontro quasi inevitabile, quasi necessario.

Liberamente ispirato a I fratelli Karamazov, capolavoro dello scrittore russo Fëdor Dostoevskij, SQUALI è un intenso e criptico dramma familiare scritto e diretto da Alberto Rizzi (Red Code, Sleeping Wonder), e prodotto da Magenta Film e Ippogrifo Produzioni. Descritto come “una moderna tragedia greca e un western veneto”, il film è presentato in anteprima fuori concorso nella sezione Panorama Italia dell’importante Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma 2024 (RoFF19).

Cosa racconta Squali?

Ambientato ai giorni nostri sui Monti Lessini nelle Prealpi, SQUALI racconta la storia della famiglia Camaso, tanto sgangherata quanto violenta. Leone Camaso (Mirko Artuso) è un uomo abietto e dissoluto, un padre aggressivo, rude e manipolatore. Vive da solo con l’ultima dei suoi figli, Sveva (Maria Canal), ribelle e scaltra, che sogna solo di fuggire da quella casa opprimente. Un giorno, però, anche gli altri tre figli maggiori, per una serie di sventure e coincidenze, si ritrovano costretti a tornare sotto quell’orribile tetto.

C’è Demetrio (Stefano Scherini), il primogenito, un ex militare alla deriva, sommerso dai debiti e intenzionato a reclamare l’eredità della madre scomparsa. Poi Ivan (Diego Facciotti), il secondo figlio, che, dopo la fine della sua carriera sportiva, vive ossessionato dalla fidanzata Flor (Astrict Lorenzo), su cui concentra ogni pensiero. Infine, Alessio (Gregorio Righetti), il figlio seminarista, che, su richiesta della sua Santa (Chiara Mascalzoni), torna nella casa d’infanzia con il vano intento di salvare l’anima della sua famiglia. I tre fratellastri e la sorellastra si trovano così a fronteggiare ancora una volta i profondi e dolorosi traumi familiari causati da un padre incapace di amare e di insegnare l’amore.

La straziante irresolutezza dell’essere della famiglia Camaso

Sebbene i quattro fratelli siano uniti da un viscerale sentimento di odio verso il padre, i membri della famiglia Camaso – come i personaggi di Dostoevskij – si muovono sulla scena come anime in pena, sole e smarrite, alla ricerca di un amore che hanno conosciuto solo per un attimo, dalle loro madri, prima di essere lasciati nelle mani forzute e maldestre di Leone. Questo grosso bifolco, figura tanto autoritaria quanto goffa e irruenta, sembra ancora cercare quell’amore perduto (ammesso che lo abbia mai realmente trovato nelle madri dei suoi figli) nel volto enigmatico della sua amante, la Crucca (Sara Putignano), come se potesse colmare un vuoto mai davvero compreso.

Squali
Squali (film, 2024) – Cortesia di STORYFINDERS

Anche i figli si confrontano con una ricerca d’amore distorta e travagliata. Ivan, per esempio, trasforma un intenso sentimento di possesso verso la fidanzata Flor in una sorta di amore, incapace di distinguere il bisogno da un sentimento sincero e altrettanto incapace di rinunciare alla sua presenza. Poi c’è Demetrio, il quale, nonostante tenti di prendere le distanze dal padre, rivela tratti simili che preferirebbe negare; non solo corteggia Flor, ma finisce addirittura per sviluppare un’attrazione malsana verso l’amante del padre. Sembra quasi che Demetrio agisca spinto dal desiderio di privare gli altri uomini della sua vita di qualcosa di prezioso, come se, inconsciamente, rivendicasse anche lui un riconoscimento.

Alla fine, sembra che solo i figli minori abbiano una possibilità di trovare un amore più autentico e puro. Alessio, così buono, timido e taciturno, riscopre la speranza di amare negli occhi dolci del suo primo amore, Lisa (Francesca Sartore), dove si affaccia un sentimento che finalmente lo distanzia dal rancore familiare. E Sveva, anarchica e segnata dalla mancanza di una figura genitoriale femminile, intravede la possibilità di colmare il proprio vuoto diventando madre lei stessa, trasformando così il suo bisogno d’amore in un legame nuovo e vitale.

Un film libero quanto la libertà a cui aspirano i suoi protagonisti

Sullo sfondo di una desolata e malinconica terra veneta, che riflette perfettamente lo stato d’animo dei suoi protagonisti, Alberto Rizzi dà vita a una fiaba popolare italiana che incanta, strazia e disgusta allo stesso tempo. Come egli stesso afferma, SQUALI è un film libero, privo di qualsiasi forma, stile o coerenza narrativa. Dando nuova luce a una delle opere letterarie più intense e significative di sempre, Rizzi gioca con il mezzo cinematografico come se si trovasse a teatro, e senza alcuna paura o riserva, mescola abilmente i generi, passando freneticamente dal dramma familiare alla commedia, dall’erotico all’orrorifico, dal romantico al dramma e viceversa. Anche se alcune scene possono apparire prive di contesto o logica, niente è lasciato al caso: ogni azione e ogni parola dei suoi personaggi nasconde inevitabilmente un significato profondo, una motivazione o una metafora, come nell’iconica affermazione della Santa: “Il senso della vita è fare la scarpetta”.

Un viaggio emozionante tra dramma e umorismo

Squali si presenta quindi come un racconto corale tragicomico, ironico e leggero, in cui la famiglia Camaso diventa portatrice di sentimenti universali e umani, tanto complessi quanto riconoscibili, con cui è facile empatizzare. Dostoevskij scriveva che “l’amore è un tesoro così inestimabile che con esso puoi redimere tutto il mondo e riscattare non solo i tuoi peccati, ma anche i peccati degli altri”. Questo tema di redenzione è precisamente ciò che Rizzi esplora nel finale di Squali: Alessio e Sveva si trasformano in strumenti di salvezza per una famiglia che cerca disperatamente di liberarsi dai legami tossici e dalle sofferenze accumulate nel corso della vita.

Il film, dunque, non si limita a raccontare una storia, ma invita il pubblico a riflettere sulla possibilità di redenzione e sulla forza dell’amore, capace di risanare anche le ferite più profonde. Attraverso la loro crescita e le loro scelte, i personaggi mostrano che, anche in mezzo al caos, alla desolazione e alla ferocia, esiste sempre, per quanto minima, la speranza di una rinascita e di una seconda possibilità. SQUALI è, infine, un viaggio emozionante tra dramma e umorismo che non lascia indifferenti.

Squali in 3D

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Squali in 3D

L’ex stuntman David R. Ellis, già regista di Final Destination 2, Snakes on a Plane e Cellular,è stato messo sotto contratto dalla Incentive Filmed Entertainment per dirigere un film dal suggestivo titolo di Shark Nights 3D,

Spy: trama, cast e curiosità sul film con Samuel L. Jackson

Spy: trama, cast e curiosità sul film con Samuel L. Jackson

Ben prima di interpretare nell’MCU il personaggio di Nick Fury, direttore dell’organizzazione spionistica nota come S.H.I.E.L.D., l’attore Samuel L. Jackson era già stato una spia nel film del 1996 The Long Kiss Goodnight, in Italia distribuito proprio con il titolo Spy. Ai più forse sconosciuto, questo lungometraggio è negli anni diventato un vero e proprio film cult, guadagnando un sempre crescente seguito. Il merito è anche del suo essere un’opera che gioca con i canoni del genere costruendo una vicenda tanto tesa quanto divertente.

Il film è diretto da Renny Harlin, regista anche di 58 minuti per morire – Die Harder, Cliffhanger – L’ultima sfida e Nella mente del serial Killer, particolarmente esperto nel genere action e formatosi con una forte ispirazione nei confronti del cinema di Alfred Hitchcock. Impossibile non citare però anche lo sceneggiatore di Spy, ovvero il celebre Shane Black. Questi, già affermatosi grazie a film d’azione come Arma Letale e Last Action Hero, è da sempre considerato uno dei più esperti di tale genere.

Per gli appassionati del genere, rimane dunque Spy, un titolo che ancora oggi offre buon intrattenimento, una solida trama e personaggi avvincenti. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Spy cast
Geena Davis e Samuel L. Jackson in Spy. © 1996 New Line Cinema.

La trama di Spy

Protagonista del film è Samantha Caine, un’insegnante di una tranquilla cittadina in Pennsylvania. Qui, oltre al suo lavoro, vive serenamente insieme al suo compagno Hal e alla figlia Caitlin. Nel passato di Samantha, tuttavia, si nasconde un mistero ancora irrisolto. Otto anni prima, infatti, era stata ritrovata senza ricordare chi fosse e da dove venisse. Nel corso degli anni, Samantha ha ingaggiato una lunga serie di investigatori per scoprire di più su di sé, l’ultimo dei quali è Mitch Henessey, dai metodi poco ortodossi e di dubbia efficienza.

Improvvisamente per lei, tutto cambia nel momento in cui rimane coinvolta in un incidente d’auto. Quando si riprende, scopre di possedere delle straordinarie capacità fisiche che la rendono una letale assassina. Di lì a poco, una serie di eventi impensabili inizieranno ad accaderle, tra cui l’incontro con un evaso di prigione che sostiene di conoscerla. Ben presto, inizia dunque a venire a galla la vera identità di Samantha e il suo coinvolgimento in un intrigo internazionale tra i servizi segreti americani e il traffico illegale d’armi.

Spy Geena Davis
Geena Davis in Spy. © 1996 New Line Cinema.

 

Il cast del film

Ad interpretare il ruolo di Samantha Caine vi è l’attrice premio Oscar Geena Davis, celebre anche per i suoi ruoli in film come Ragazze vincenti, Turista per caso e Thelma & Louise. In preparazione all parte, l’attrice si è allenata al fine di poter interpretare personalmente molte delle scene più complesse. Accanto a lei, nei panni del compagno Hal vi è l’attore Tom Amandes, mentre Yvonne Zima, attrice oggi nota per il ruolo di Rachel Green in E.R. – Medici in prima linea, interpreta la figlia Caitlin.

Ad interpretare l’investigatore Mitch Henessey vi è, come anticipato, l’attore Samuel L. Jackson. Recentemente, egli ha dichiarato di considerare Spy il suo film preferito tra quelli in cui ha recitato, mentre il personaggio di Mitch è il suo prediletto tra quelli interpretati nella sua carriera. Originariamente, egli era previsto che morisse alla fine del film. Siccome ad una proiezione di prova il pubblico si disse estremamente contrario all’idea di veder morire Jackson, il regista convinse Black a cambiare tale risvolto. Nel film si ritrova anche Brian Cox nel ruolo del dottor Nathan Waldman.

Il trailer di Spy e dove vedere il film in streaming e in TV

Sfortunatamente il film non è presente su nessuna delle piattaforme streaming attualmente attive in Italia. È però presente nel palinsesto televisivo di sabato 8 giugno alle ore 21:00 sul canale Iris. Di conseguenza, per un limitato periodo di tempo sarà presente anche sulla piattaforma Mediaset Play, dove quindi lo si potrà vedere anche oltre il momento della sua messa in onda. Basterà accedere alla piattaforma, completamente gratuita, per trovare il film e far partire la visione.

Spy: trailer ufficiale del film con Melissa McCarthy e Jason Statham

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Spy

20th Century Fox ha da poco pubblicato sul suo canale Youtube il trailer ufficiale di Spy, il nuovo film che vede protagonista Melissa McCarthy accanto ad un cast stellare costituito da Jason Statham, Jude Law, Rose Byrne, Bobby Cannavale, Allison Janney, Curtis “50 Cent” Jackson, Miranda Har.

Spy è scritto e diretto da Paul Feig, lo stesso a cui è stato affidato il nuovo reboot di Ghostbusters 3 e che ha ottenuto un mostruoso successo negli Usa con la commedia al femminile Le amiche della sposa.

Spy racconta la storia di Susan Cooper, un’analista della CIA, addetta al lavoro d’ufficio dietro la quale si cela in realtà l’eroe sconosciuto dell’agenzia addetta alle missioni più rischiose. Quando il suo partner cade in missione e un altro degli agenti di punta è compromesso, Susan si offre volontaria per infiltrarsi sottocopertura nel mondo di un mercante d’armi e prevenire così un disastro mondiale.

Qui di seguito il trailer del film.

L’uscita di Spy è prevista negli Stati Uniti per il 22 maggio 2015 mentre per quanto riguarda le sale cinematografiche italiane si parla dell’estate prossima, ovvero il 5 giugno 2015.

Fonte: 20th Century Fox (Youtube)

Spy: nuovo trailer italiano con Melissa McCarthy

Spy: nuovo trailer italiano con Melissa McCarthy

La 20th Century Fox ha diffuso online il nuovo trailer italiano ufficiale di Spy, il film scritto e diretto da Paul Feig che vede protagonista Melissa McCarthy. Potete vederlo di seguito:

La nota attrice interpreta un’analista della CIA che, dopo che il collega (Jude Law) viene messo fuori gioco, è costretta ad infiltrarsi sotto copertura nel mondo di un commerciante di armi letali per evitare un disastro a livello globale.

Con questa commedia la McCarthy torna per la terza volta a lavorare con Paul Feig, con cui ha girato nel 2011 Le amiche della sposa e nel 2013 Corpi da reato, e per cui sarà una delle protagoniste del suo prossimo reboot di Ghostbusters, tutto al femminile. Feig, da sempre sostenitore dei ruoli comici femminili, ha creato il personaggio della McCarthy cercando di coniugare la sua passione per i film d’azione e di spionaggio, con il brio umoristico tipico dell’attrice.

Spy, che uscirà nelle sale italiane il 5 giugno distribuito dalla 20th Century Fox, ha riscosso nel frattempo un discreto successo di pubblico e critica al festival SXSW. Nel cast, anche Jason Statham, Rose Byrne, Bobby Cannavale, Curtis Jackson (aka 50 Cent), Peter Serafinowicz, Miranda Hart, Allison Janney e Morena Baccarin.

Spy x Family CODE: White, trailer del film basato sull’acclamato anime

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Sony Pictures Italia ha diffuso il trailer ufficiale del film Spy x Family CODE: White, il film basato sull’acclamato anime che arriverà al cinema dal 24 Aprile.

In Spy x Family CODE: White Lui è una spia, lei è un sicario. Loid e Yor recitano la parte della famiglia perfetta, nascondendo l’uno all’altra la propria vera identità. Tuttavia Anya, la loro figlia adottiva, è una telepate e conosce l’emozionante segreto di entrambi. Usando come facciata una gita di famiglia durante un fine settimana invernale, Loid cerca di portare avanti l’Operation Strix, la sua attuale missione. Ma i suoi piani vengono messi a repentaglio quando Anya viene coinvolta per errore, dando il via a una serie di eventi che metteranno a rischio la pace mondiale!

SPY x FAMILY CODE: White, le date internazionali di uscita. C’è anche l’Italia

Crunchyroll, la casa per eccellenza degli anime di tutto il mondo, ha annunciato le date di uscita dell’attesissima action comedy per famiglie “SPY x FAMILY CODE: White” a partire dall’aprile 2024 nei cinema di tutto il mondo. Il film, distribuito da Crunchyroll e Sony Pictures Entertainment, arriverà nelle sale italiane il 24 aprile e sarà disponibile sia in giapponese con sottotitoli in italiano che doppiato in italiano.

“SPY x FAMILY CODE: White” è il primo capitolo cinematografico della popolare serie anime, con una storia originale e indipendente che vede protagonisti l’agente segreto <Twilight>, la sua letale moglie assassina Yor e la loro figlia adottiva telepatica Anya in una missione completamente nuova. Basata sull’acclamato manga, nominato ai premi Harvey e Eisner, scritto e illustrato da Tatsuya Endo, la serie televisiva SPY x FAMILY ha debuttato originariamente il 9 aprile 2022 ed è stata rapidamente accolta dai fan di tutto il mondo. Le prime due stagioni sono disponibili su Crunchyroll.

SPY x FAMILY CODE: White – la trama

Lui è una spia. Lei è un’assassina. Insieme, Loid e Yor tengono riservata la loro doppia vita, fingendo di essere una famiglia perfetta. Tuttavia, la loro figlia adottiva Anya, una telepate, conosce a loro insaputa gli eccitanti segreti di entrambi. Con la scusa di portare la famiglia a fare un weekend di vacanza invernale, il tentativo di Loid di fare progressi nella sua attuale missione Operazione Strix si rivela difficile quando Anya viene erroneamente coinvolta e scatena eventi che minacciano la pace nel mondo!

Credits: Diretto da Takashi Katagiri. Scritto da Ichiro Ohkouchi. Storia originale di Tatsuya Endo. Prodotto da WIT STUDIO x CloverWorks.

Queste le date dell’uscita cinematografica a livello internazionale: 

  • 17 aprile: Belgio, Francia, Svizzera (francofona)
  • 18 aprile: Australia, Nuova Zelanda
  • 19 aprile: Canada, Spagna, Stati Uniti
  • 23 aprile: Austria, Germania
  • 24 aprile: Italia, Jamaica, Trinidad & Tobago
  • 25 aprile: Argentina, Aruba, Bolivia, Brasile, America Centrale, Cile, Colombia, Costa Rica, Curacao, Danimarca, Repubblica Dominicana, El Salvador, Guatemala, Honduras, Ungheria, Messico (in IMAX il 18 aprile), Paesi Bassi, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Portogallo, Serbia, Slovenia, Suriname, Svizzera (di lingua tedesca), Svizzera (di lingua italiana), Uruguay
  • 26 aprile: Bulgaria, Ecuador, Finlandia, Islanda, Norvegia, Svezia, Venezuela
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