Weinstein Company pubblica tre spot
tv per St. Vincent, il film con
protagonista Bill Murray che potrebbe riservare a
noi e all’attore di Ghostbuster un sacco
di sorprese nella prossima stagione dei premi.
St. Vincent è il debutto alla regia di
Theodore Melfi ed è stato presentato al Festival
di Toronto dove ha riscosso un buon successo dal pubblico, che ha
acclamato la performance di Bill Murray.
In St. VincentBill
Murray è Vincent, un ubriacone, giocatore d’azzardo in
pensione, a cui la vicina (Melissa McCarthy), una
mamma single, affida suo figlio 12enne come se fosse un babysitter.
Passando del tempo insieme, l’anziano e il ragazzino impareranno
molto l’uno dall’altro. Le performance degli attori sembrano tutte
notevoli, soprattutto si distingue Naomi Watts in
uno dei suoi rarissimi ruoli leggeri, quello di una stripper
incinta amica di Vincent.
Dal titolo Sr.
Robert Downey Jr. con la regia di Chris Smith racconta in un
documentario in bianco e nero la vita del padre Robert Sr., un
eclettico pioniere del cinema sperimentale. Il documentario girato
nel 2019 fino al 2021 quando il regista è venuto a mancare a causa
di complicanze dovute al Parkinson. Il suo lungometraggio Putney
Swope ha ricevuto dalla Biblioteca del Congresso americano il
titolo “culturalmente significativo”. Il suo nome è stato
di ispirazione a molti registi tra cui Paul Thomas Anderson che
compare nel documentario. Sr. è disponibile su
Netflix dal 2 dicembre.
Sr., la recensione
Il ritratto di un anticonformista
Robert DowneySr. e quello
che propone il nuovo documentario di Netflix. Non si presenta come un’asettica linea
temporale che ripercorre le date più significative del regista ma
ha carattere e irriverenza tipici del protagonista. L’assenza di
colore dona al formato del documentario la nostalgia di quel tempo
che non c’è più. Ci imbattiamo in scene di normale quotidianità
mentre Sr. Cerca di dirigere la sua versione del
documentario: “Non si tratta solo dei tuoi film. Si tratta di
sapere chi sei“.
Pungente, sicuramente è questo un
altro aggettivo per descrivere Bob Sr. Il suo
racconto come regista underground della New York degli anni ’60
viene filtrato anche dagli occhi dello stesso Downey
Jr. che già nella culla ascoltava i ciak a ripetizione. La
sua carriera inizia nel 1966 con Chafed Elbows
(1966) un film talmente avanti con i tempi che, come ricorda lo
stesso Sr., anche la madre ha odiato. La pellicola
parlava di un pazzo che sposa la madre, una sindrome di Edipo
amplificata. Poi sono arrivati Babo 73 e
The Sweet Smell of Sex prima del successo nel 1969
con Putney Swope.
Uno dei punti nevralgici della sua
carriera è stata proprio la preparazione al film. Quando il figlio
gli domanda da dove aveva avuto l’idea di una trama – così attuale
oggi come all’ora durante le agitazioni per i diritti civili.
“Un giorno un uomo di colore che lavorava con me mi disse ‘Tu
fai più soldi di me nonostante facciamo lo stesso lavoro’“. E
l’irriverenza del regista non si è fermata alla pellicola ma anche
alla locandina promozionale del film che sbatte a tutti un bel dito
medio in primo piano.
Un uomo pieno di misteri che con
l’età è stato in grado di smussare gli angoli più duri del suo
carattere. Dopo il successo del 1969 il suo nome è stato notato
anche dai nomi più illustri di Hollywood. Ma uno dei momenti che
tiene a ricordare è l’incontro con Paul Thomas Anderson. Il regista di Boogie
Night racconta dell’ammirazione dei confronti di Downey Sr. e in
Sr. il sentimento nei confronti del regista viene ricambiato. Il
figlio infatti scherza: “Siamo tutti d’accordo che Paul
Thomas Anderson è il figlio che mio padre avrebbe
voluto”. Infatti, lo stesso Anderson anni prima ha girato
alcuni video amatoriali di un viaggio in treno con
Sr. che sono state inserite nel documentario.
Padre e figlio uniti da un
ciak
Mentre Sr.
ripercorre la sua vita come regista, Robert Jr.
parla della sua vita come attore, nata dalla costante presenza del
cinema nella sua vita. A 5 anni, infatti, il padre – in mancanza di
un baby-sitter a cui affidarlo – lo mette davanti la macchina da
presa: “Sapevo che non doveva andare a scuola, ma che sarebbe
diventato un attore”. Nasce così Robert Downey
Jr. attore che oggi vanta il titolo di uno degli attori
più pagati di Hollywood. Ma non è stato sempre facile creare un
semplice rapporto padre-figlio.
Il cinema, la possibilità di sedersi
l’uno accanto all’altro e poter parlare della pellicola insieme è
stato uno dei motori del loro rapporto così intenso. Ma dopo il
1972 con Greaser’s Palace, dove
Sr. fa una reinterpretazione comica della vita di
Cristo che tutto va a rotoli. come afferma lui stesso nel
documentario. “Mi facevo di cocaina e marijuana per lo
più”, e questo ha portato anche alla fine del matrimonio con
la prima moglie, Elsie. La madre di Robert Jr. ha
lavorato al fianco di Sr. per tutta la vita –
nonostante alcuni critici del momento dicessero che fosse sprecata
per i suoi film. Aveva un talento straordinario e mi ha insegnato
tutto su come recitare.
Mentre le due versioni del
documentario prendono forma grazie a Sr.’s cut,
viene mostrato l’unico lavoro diretto da Sr. sotto il controllo di
uno studios hollywoodiano. E quando Robert Sr.
parla dell’inizio della sua rovina intende proprio questo. Il suo
rapporto con le droghe si è riversato anche sul figlio: “Tutti
alteravamo la nostra coscienza attraverso l’uso di sostanze. Volevo
continuare a sballarmi”. Piscine – film del 1997 con dei
giovanissimi Alyssa Milano e Patrick
Dempsey – racconta molto bene il suo percorso di
dipendenza e successiva ripresa. Il film autobiografico mette in
scena un periodo molto difficile della vita di
Sr.
Una vita dedicata al cinema
Fino alla fine Sr.
ci mostra Robert in preda ai suoi montaggi mentre
guarda su una grande tv il figlio esibirsi in uno spettacolo in
tedesco. Questo lavoro sul documentario durato un paio d’anni porta
davanti l’occhio esperto della macchina da presa la vita di un uomo
semplice che amava fare cinema. Era eclettico, sconsiderato e
irriverente tutte qualità che ha trasmesso nelle sue opere
indipendenti, molto più di quelle consacrate a Hollywood.
Sr. non era fatto per la vita nella ridente e
soleggiata Los Angeles ma più di ogni cosa amava la vita frenetica
di New York.
Dopo aver completato il suo processo
creativo ci avviciniamo al momento della morte. Questo è quello che
fate nella vostra famiglia, voi attori fate della vostra vita
un’arte. Si tratta di sapere chi sei. La famiglia
Downey ha fatto della cinepresa l’obiettivo attraverso il
quale riflettere dei propri momenti tristi e divertenti. E così
come lo era stato per i filmini di famiglia anche il momento più
triste nella vita di un uomo, come la scomparsa del proprio padre,
è affidato simbolicamente a una 16 mm.
“Credo in voi, credo che ce
la farete. Credo che potrete aiutarvi a vicenda a rendere il mondo
un posto migliore in cui vivere”.
Il trailer di Sr.
rivela il documentario Netflix di Robert Downey Jr. sul suo defunto padre.
Mentre il mondo conosce bene Downey Jr. attraverso i suoi ruoli
come Tony Stark/Iron Man nell’universo cinematografico Marvel, Sherlock Holmes e altri,
molti non hanno familiarità con l’uomo di cui porta il nome,
Robert Downey Sr., anche lui attore.
Tuttavia, era meglio conosciuto per
essere un abile regista della contro-cultura, inclusa la scrittura
e la regia del film underground del 1969 Putney
Swope. Downey Sr. è deceduto nel luglio 2021 a causa delle
complicazioni del morbo di Parkinson, ma negli ultimi tre anni
della sua vita Downey Jr. ha girato un documentario su suo
padre.
Ora, più di un anno dopo la morte di
Downey Sr., Netflix ha diffuso il primo trailer
del documentario, intitolato Sr. Il film, prima di
tutto, parla della relazione di Robert Downey Jr. con suo padre, mentre
racconta anche la vita e l’opera di Downey Sr., inclusi gli ultimi
giorni che hanno preceduto la sua morte.
Adesso è Shannon
Purser che si propone per il ruolo. La Purser, vista nei
panni di Barb, l’amica occhialuta e
sfortunata di Nancy, in Stranger Things, ha twittato
il seguente mesaggio:
La ragazza scoiattolo (vero
nome Doreen Green) è un personaggio Marvel comics, creato da Steve
Ditko e Will Murray, e comparso per la
prima volta sul volume 2 numero 8 del Marvel Super-Heroes del 1992. Il
personaggio venne creato allo scopo di ridare un tocco di allegria
all’universo Marvel che andava sempre più
incupendosi. In Italia è chiamata semplicemente “Ragazza
Scoiattolo”.
Anche Edgar Wright
pensa che Anna Kendrick sarebbe una
perfetta Squirrel Girl. Dopo la prima auto-proposta della Kendrick, e la
fan art apparsa in rete, Wright ha giustamente
fatto due più due.
La maggior parte degli attori che
hanno recitato nel suo Scott Pilgrim vs The World sono poi entrati
a far parte del cast di un cinecomics e la Kendrick sarebbe solo lo step
successivo secondo il regista della Trilogia del Cornetto!
La ragazza scoiattolo (vero nome
Doreen Green) è un personaggio Marvel comics, creato da Steve
Ditko e Will Murray, e comparso per la
prima volta sul volume 2 numero 8 del Marvel Super-Heroes del 1992. Il
personaggio venne creato allo scopo di ridare un tocco di allegria
all’universo Marvel che andava sempre più
incupendosi. In Italia è chiamata semplicemente “Ragazza
Scoiattolo”.
Il creatore e regista d Squid Game 2, Hwang
Dong-hyuk, affronta le critiche relative al casting di
Park Sung-hoon, un attore maschio cisgender, nel
ruolo di Hyun-ju, una donna trans, nella seconda stagione della
serie di successo di Netflix.
Hyun-ju, ex soldato delle forze speciali, rischia la vita giocando
a una serie di giochi mortali per bambini per finanziare il suo
intervento chirurgico di conferma del genere. Tornando alla serie
distopica, Gi-hun (Lee Jung-jae) e il Front Man (Lee Byung-hun)
dell’enigmatica organizzazione che sta dietro ai giochi sono al
centro di una storia emozionante sul capitalismo, lo sfruttamento,
la disparità di classe e la vera natura dell’umanità.
In un’intervista a TV Guide, Hwang ha spiegato perché ha
preferito Park a un attore transgender per interpretare
Hyun-ju. L’inclusione di un concorrente trans in Squid
Game è un momento significativo per la
rappresentazione LGBTQ+ nei drama coreani, dove i personaggi queer,
soprattutto trans, sono incredibilmente carenti. Tuttavia, la
scelta del cast ha provocato qualche reazione online, con molti che
si sono chiesti perché non sia stato scelto un attore trans per il
ruolo. Ecco cosa ha detto il regista:
Ho previsto che sarebbero sorte
discussioni di questo tipo fin dal primo momento in cui ho iniziato
a creare il personaggio di Hyun-ju.All’inizio stavamo
facendo delle ricerche e pensavo di fare un casting autentico di un
attore trans.Quando abbiamo fatto le ricerche in Corea,
non c’era quasi nessun attore apertamente trans,
per non parlare di quelli apertamente gay, perché purtroppo nella
società coreana la comunità LGBTQ è ancora
emarginata e trascurata, il che è straziante.
Era quasi impossibile trovare
qualcuno che fosse autentico.E questo ci ha portato alla
decisione di scegliere Sung-hoon.Ho osservato il suo lavoro
fin dal suo debutto e avevo piena fiducia in lui, che
sarebbe stato la persona giusta in termini di talento per
interpretare questo personaggio.
Cosa significa l’inserimento
nel cast del personaggio trans di Squid Game
L’inclusione di Hyun-ju nella
seconda stagione di Squid
Game rappresenta un raro caso di rappresentazione LGBTQ+
nei drammi coreani, dove questi personaggi sono pochi e poco
rappresentati. Come donna transgender che affronta sia i pregiudizi
che le competizioni fatali, Hyun-ju dimostra un livello
ammirevole di resilienza e leadership in una società che
spesso emargina i suoi cittadini queer.
Se da un lato la sua presenza nello
show mainstream segna un progresso, dall’altro la decisione
di affidare il ruolo a un uomo cisino ha alimentato un dibattito in
corso sulla rappresentazione autentica nel cinema e nella
televisione. I commenti di Hwang rivelano le sfide
sistemiche del casting di attori LGBTQ+ in Corea del Sud, dove il
matrimonio tra persone dello stesso sesso rimane illegale e le
relazioni omosessuali tra i membri del servizio militare sono
criminalizzate. In un Paese ancora alle prese con i problemi di
uguaglianza, una rappresentazione autentica può essere
un’aspettativa difficile da soddisfare, dove gli attori trans
potrebbero non sentirsi a proprio agio nel dichiararsi.
Sebbene l’interpretazione di Park
abbia portato un livello di sfumature e profondità al personaggio
di Hyun-ju, la scelta del casting rischia anche di
perpetuare idee sbagliate sulle identità trans, come
quella che le donne trans siano “uomini che fingono di essere
donne”. Tuttavia, la controversia su Emilia
Perez ha dimostrato che anche una donna trans che
interpreta un personaggio trans non rende un progetto immune da
critiche di errata rappresentazione. In definitiva, l’arco di
Hyun-ju potrebbe ispirare una maggiore inclusività
nell’intrattenimento coreano, ma evidenzia anche
il lavoro ancora necessario per ottenere una
rappresentazione autentica in tutto il mondo.
Squid
Game è la nuova serie survival Originale Netflix
coreana scritta e diretta da Hwang Dong-hyuk.
La serie di nove episodi, con Lee Jung-jae , Park Hae-soo e Wi
Ha-joon , racconta la storia di un gruppo di 456 persone che sono
invitate a rischiare la vita in un misterioso gioco di
sopravvivenza con un patrimonio di 45,6 miliardi di ( US $ 38,7
milioni).
Squid
Game: quando esce e dove vederla in streaming
Squid Game in
streaming sarà disponibile dal 17 settembre 2021 su
Netflix.
Squid Game: trama e cast
Un misterioso invito a partecipare
alla gara è inviato a persone con un disperato bisogno di denaro. I
456 partecipanti di ogni ceto sociale sono intrappolati in un luogo
segreto dove competono per vincere 45,6 miliardi di won. Ad ogni
turno si cimentano in un popolare gioco coreano per l’infanzia come
“Un, due, tre, stella”, ma chi perde… muore. Chi vincerà e qual è
il vero motivo della gara?
In Squid
Game protagonisti sono Lee
Jung-jae come Seong Gi-hun (n. 456). Autista e dipendente
dal gioco d’azzardo, vive con sua madre e lotta per sostenere
finanziariamente sua figlia. Partecipa
al Gioco per saldare i suoi numerosi debiti.Park
Hae-soo come Cho Sang-woo (n. 218). Il capo del team di
investimento in una società di titoli, era un junior di Gi-hun, ed
era uno studente dotato che è entrato alla Seoul National
University
, ma ora è ricercato dalla polizia per aver rubato denaro ai suoi
clienti. Oh Yeong-su come Oh Il-nam
(n. 001). Un uomo anziano con un tumore al cervello che preferisce
giocare al Gioco piuttosto che aspettare di morire all’esterno.
HoYeon Jung come Kang Sae-byeok (n. 067).
Un disertore nordcoreano
che entra nel Gioco per pagare un intermediario in grado di trovare
e recuperare i suoi familiari sopravvissuti dal
paese. Heo Sung-tae come Jang Deok-su
(n. 101). Un gangster che entra nel Gioco per saldare i suoi enormi
debiti di gioco. Anupam Tripathi come Abdul Ali
(n. 199).Un lavoratore
straniero dal Pakistan
che entra nel Gioco per provvedere alla sua giovane famiglia dopo
che il suo datore di lavoro si è rifiutato di pagarlo per
mesi. Kim Joo-ryoung come Han Mi-nyeo
(n. 212). Una donna misteriosa e manipolatrice che afferma di
essere una povera madre single.
Gli episodi della prima stagione Squid Game
Stagione 1, episodio 1: Sperando di vincere soldi facili, un
Gi-hun al verde e disperato accetta di prendere parte a un gioco
enigmatico. Non molto tempo dopo il primo round, si verificano
orrori imprevisti.
Stagione 1, episodio 2: Diviso se continuare o uscire, il
gruppo tiene un voto. Ma le loro realtà nel mondo esterno
potrebbero rivelarsi spietate quanto il gioco.
Stagione 1, episodio 3: Alcuni giocatori entrano nel
turno successivo – che promette dosi uguali di dolce e mortale –
con vantaggi nascosti. Nel frattempo, Jun-ho si intrufola
dentro.
Stagione 1, episodio 4: Quando si formano alleanze tra i
giocatori, nessuno è al sicuro nel dormitorio dopo lo spegnimento
delle luci. Il terzo gioco sfida la squadra di Gi Hun a pensare in
modo strategico.
Stagione 1, episodio 5: Gi-hun e la sua squadra, a turno, fanno
la guardia per tutta la notte. Gli uomini mascherati incontrano
problemi con i loro co-cospiratori.
Stagione 1, episodio 6: I giocatori si accoppiano per la quarta
partita. Gi-hun è alle prese con un dilemma morale, Sang-woo
sceglie l’autoconservazione e Sae-byeok condivide la sua storia non
raccontata.
Stagione 1, episodio 7: Il leader mascherato accoglie gli
ospiti VIP nella struttura per una visione in prima fila dello
spettacolo. Nel quinto gioco, alcuni giocatori crollano sotto
pressione.
Stagione 1, episodio 8: In vista dell’ultimo turno, sfiducia e
disgusto sono profondi tra i finalisti. Jun-ho scappa, determinato
a svelare gli sporchi segreti del gioco.
Stagione 1, episodio 9: Il round finale presenta un’altra prova
crudele ma questa volta come andrà a finire dipende da un solo
giocatore. Il creatore del gioco esce dall’ombra.
Netflix ha
lanciato un nuovissimo teaser trailer di
Squid
Game: The Challengeper la sua nuova
competizione reality show, ispirata all’omonimo film drammatico di
grande successo dello streamer. Il debutto dello spettacolo è
previsto per il 22 novembre.
Il video mostra in anteprima
i 456 concorrenti provenienti da tutto il mondo che competono per
avere la possibilità di vincere 4,56 milioni di dollari, che è il
più grande premio in denaro forfettario nella storia dei
reality. Come nella serie originale, i giocatori indosseranno
tute verdi durante il resto della competizione.
Chi ha realizzato Squid Game: La
Sfida?
Squid Game: The
Challenge è prodotto da Nicola Brown, Tim
Harcourt, John Hay, Toni Ireland, Anna Kidd e Stephen
Lambert. Proviene da Studio Lambert (The Circle) e The Garden
(24 Hours in A&E), parte di ITV Studios. Le riprese della
prima stagione si sono svolte nel Regno Unito lo scorso
gennaio.
“456 giocatori reali
parteciperanno alla competizione alla ricerca di una ricompensa che
cambierà la loro vita di 4,56 milioni di dollari”, si legge nella
sinossi. “Mentre competono attraverso una serie di giochi
ispirati allo show originale – oltre a nuove sorprendenti aggiunte
– le loro strategie, alleanze e personaggi verranno messi alla
prova mentre i concorrenti vengono eliminati intorno a
loro.
Squid Game 2 sta attualmente girando la sua
seconda stagione di Squid
Game con Lee Jung-jae, Wi Ha-joon, Gong Yoo e
Lee Byung-hun che riprendono i rispettivi ruoli. A loro si
unirà un cast stellare composto da Im Si-wan, Kang Ha-neul,
Park Sung-hoon, Yang Dong-geun, Jo Yu-ri, Park Gyu-young e
altri.
Grazie al suo successo di
critica e commerciale, la serie originale ha ottenuto tre
nomination ai Golden Globe, tra cui quella del veterano sudcoreano
O Yeong-su, che ha vinto il premio come miglior attore non
protagonista in una serie per la sua interpretazione di Oh
Il-nam/Giocatore 001. Ha anche fatto la storia diventando il primo
spettacolo non inglese a ricevere quattro importanti nomination ai
SAG, con Lee Jung-jae e Jung Ho-yeon che hanno
vinto la prestazione eccezionale di un attore maschio e la
prestazione eccezionale di un attore donna.
Squid
Game sta diventando realtà. La distopica serie
drammatica coreana, la più grande serie di Netflix di sempre, si sta trasformando in un reality
con 456 giocatori in competizione tra loro (che presumibilmente
però non verranno uccisi).
Netflix ha ordinato la serie in
dieci puntate dal titolo Squid
Game: The Challenge, che vedrà persone di lingua
inglese da tutto il mondo competere per un premio in denaro di $
4,56 milioni, il più grande premio in denaro per un reality.
I concorrenti si sfideranno in una
serie di giochi ispirati alla serie tv più alcuni nuovi e le loro
strategie, alleanze e caratteristiche verranno messe alla prova
mentre uno per uno verranno eliminati. Al momento sono in corso i
casting.
I concorrenti non dovranno
affrontare situazioni di vita o di morte, ovviamente, ma potrebbe
sembrare, visto che il premio in denaro per il vincitore è di $
4,56 milioni. Con un totale di 465 concorrenti iniziali, ogni sfida
sarà in stile eliminazione, così da ridurre il numero totale di
giocatori all’interno di ogni competizione. Le sfide sono
progettate per garantire che ogni giocatore sia spinto al limite,
ma ovviamente senza lasciarci le penne, come nella serie.
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Netflix ha rilasciato un teaser per l’attesissimo
Squid Game: The Challenge durante TUDUM, il loro
Global Fan Event da San Paolo, Brasile. Dando una piccola anteprima
di ciò che verrà, il teaser di Squid Game: The
Challenge stagione 1 mostra l’arena in cui i concorrenti
gareggeranno in costruzione all’interno di una grande location. La
costruzione avviene attraverso un time-lapse, che si interrompe con
i giocatori che escono dalla loro area di attesa, aspettando
ulteriori istruzioni.
Il finale della seconda stagione
di Squid
Game lascia gli spettatori su
un cliffhanger ancora più grande di quello della prima
stagione, dato che il torneo non è ancora finito quando il
finale si conclude. Gli eventi dell’episodio finale della stagione
2, Amici o nemici, prendono una piega violenta,
anche se non del tutto inaspettata. Sulla scia del voto di parità
dell’episodio 6 per porre fine al torneo, la tensione è più alta
che mai tra i giocatori rimasti. Una rissa mortale nel bagno degli
uomini porta poi la situazione a un nuovo livello, uccidendo cinque
persone, tra cui il personaggio di T.O.P.,
Thanos.
Al termine della rissa, i giocatori
che votano per la fine dei giochi hanno la meglio: perdono solo due
giocatori, mentre l’altra parte ne perde tre. Tuttavia,
Gi-hun (interrpetato da LeeJung-Jae)
sospetta giustamente che gli avversari li attaccheranno mentre
dormono. Propone così un piano per sopravvivere a questo scontro
incombente e fuggire comunque dal torneo. Dopo aver trascorso gran
parte di questa stagione cercando di ostacolare le persone che
stanno dietro al torneo, Gi-hun suggerisce di usare l’inevitabile
caos a loro vantaggio. Insieme ad altri personaggi colpisce coloro
che gestiscono i giochi. Sfortunatamente, l’azione si ritorce
contro di loro in modo spettacolare.
La spiegazione del piano di Gi-hun
nel finale della seconda stagione di Squid
Game
Il piano di Gi-hun
nel finale della seconda stagione è semplice, anche se un po’
ingenuo. Dice ai suoi alleati di nascondersi sotto le cuccette
quando scoppia la violenza notturna, poiché questo li proteggerà
dai giocatori decisi a ridurre i numeri della loro squadra, ma darà
loro anche l’elemento sorpresa. Gi-hun prevede che gli
Uomini Mascherati arriveranno per sedare gli
scontri non appena questi sfuggiranno di mano. Dopo tutto, i VIP
hanno bisogno di qualcosa da guardare e i giochi non possono
continuare se tutti loro muoiono.
Quando gli Uomini Mascherati
arrivano, Gi-hun e i suoi alleati si fingono morti. Una volta che
gli Uomini Mascherati si avvicinano abbastanza per controllarli,
Gi-hun e i suoi alleati si fanno sotto. Mettono al tappeto gli
Uomini Mascherati e rubano le loro armi, raccogliendo queste ultime
per organizzare una rivolta. Non tutti i personaggi principali
della seconda stagione accettano di combattere, ma Gi-hun guida una
squadra fuori dal dormitorio verso la sala di controllo. Tuttavia,
non arrivano molto lontano prima che gli Uomini Mascherati salgano
su di loro e la maggior parte dei giocatori della squadra di Gi-hun
muore durante la missione.
Anche Gi-hun e
Jung-bae non raggiungono mai la sala di controllo,
perché finiscono le munizioni prima che gli Uomini Mascherati e The
Front Man li affrontino. Quest’ultimo riprende la sua vera identità
nel bel mezzo della rivolta, anche se non rivela la verità a
Gi-hun. Egli usa il suo walkie-talkie per far credere a Gi-hun di
essere tra i morti, poi indossa la sua maschera prima di
affrontarlo. Uccide tragicamente Jung-bae per la loro bravata e la
seconda stagione si conclude con Gi-hun che piange accanto al corpo
senza vita del suo amico.
Perché il piano di Gi-hun di
inscenare una rivolta fallisce
Il piano di Gi-hun
fallisce per diverse ragioni, la più importante delle quali è che
The Front Man è coinvolto e chi gestisce i giochi
è chiaramente preparato a ciò che sta per accadere. Ecco perché gli
Uomini Mascherati vengono chiamati a raccolta per un “gioco
speciale”. I capi li mettono sulla linea di fuoco, sapendo che
questo sarà divertente per i VIP. Il fatto che orchestrino questo
scontro fatale dimostra che per loro la vita degli Uomini
Mascherati non vale molto di più di quella dei giocatori.
Nonostante ciò, gli Uomini Mascherati continuano a fare ciò che gli
viene detto.
Anche la squadra messa insieme da
Gi-hun è impreparata, poiché ci sono molti più Uomini Mascherati
che giocatori disposti a combattere. Anche con l’esperienza
militare di Hyun-ju, sono totalmente in
inferiorità numerica e non hanno abbastanza munizioni per lanciare
con successo la loro rivolta. Dae-ho torna al
dormitorio per prendere altre munizioni, ma non riesce a portarle
agli altri giocatori. Durante il confronto finale, diventa evidente
che non è un marine, almeno non uno che abbia mai combattuto prima.
Naturalmente, il piano di Gi-hun sarebbe fallito anche senza la
codardia di Dae-ho.
Anche The Front Man che fa il doppio
gioco con Gi-hun gioca un ruolo importante, in quanto convince
Gi-hun e Jung-bae dell’arrivo della cavalleria.
Poi uccide i loro rinforzi e li tradisce, dimostrando che non c’è
mai stata la possibilità che la missione di Gi-hun andasse a buon
fine. Purtroppo, i giocatori avrebbero avuto maggiori possibilità
di fuggire attraverso il processo di votazione del torneo, e il
finale della seconda stagione di Squid
Game lo dimostra. Probabilmente, però, è proprio
questo il punto che The Front Man vuole raggiungere, rendendo il
finale della seconda stagione ancora più tragico.
La vera fedeltà del Capitano Park e
il motivo per cui tradisce Jun-ho
Sebbene la maggior parte del finale
della seconda stagione si concentri su Gi-hun e
gli altri giocatori, il finale include un colpo di scena devastante
per Jun-ho. Jun-ho e Gi-hun si uniscono all’inizio
della seconda stagione e il loro piano consiste nel rintracciare
Gi-hun sull’isola e aiutarlo a fermare i giochi. Questo non si
realizza mai, perché il localizzatore di Gi-hun viene rimosso una
volta portato al torneo. Jun-ho, Woo-seok e il
Capitano Park trascorrono il resto della stagione
alla ricerca dell’isola, ma c’è un buon motivo per cui non la
trovano mai: il Capitano Park è compromesso.
L’episodio finale della seconda
stagione di Squid
Game rivela che il Capitano Park lavora per
l’organizzazione che sta dietro al torneo e che sta guidando di
proposito Jun-ho e Woo-seok nella direzione sbagliata. Questo
almeno offre una spiegazione al fatto che abbia salvato Jun-ho dopo
il finale della stagione 1. Ha senso che il Capitano Park lo trovi
in acqua vicino all’isola, visto che è coinvolto nei giochi. È
possibile che In-ho abbia mandato il capitano a
cercare suo fratello, anche se non sappiamo ancora quale sia il
ruolo del capitano Park.
Il Capitano Park uccide poi uno
degli uomini di Jun-ho per non far trapelare il suo tradimento e
gli altri non hanno ancora capito cosa sta facendo quando la
seconda stagione si conclude. La rivelazione viene quindi lasciata
alla terza stagione, che potrebbe mettere Jun-ho e Woo-seok in
ulteriore pericolo quando scopriranno la verità.
Perché The Front Man lascia vivere
Gi-hun alla fine della seconda stagione?
Per la terza stagione
di Squid
Game si prevede anche la rivelazione che The Front Man
si è infiltrato nei giochi e ha finto di lavorare al fianco di
Gi-hun e degli altri giocatori.
In-ho non si rivela a Gi-hun durante il loro
scontro, indossando invece la sua maschera nera quando uccide
Jung-bae. In particolare, lascia Gi-hun vivo,
quindi è probabile che il protagonista dello show lo affronti di
nuovo nel corso della stagione finale. Non è però del tutto chiaro
cosa intenda fare con Gi-hun dopo averlo catturato, ma il motivo
per cui lo risparmia è evidente.
L’intero scopo di The Front Man
nella stagione 2 di Squid
Game è quello di far cedere Gi-hun, convincendolo che
non ha senso ribellarsi alle potenti élite che stanno dietro ai
giochi. Non è in grado di farlo durante il torneo stesso, ma
l’uccisione di Jung-bae sembra poterlo fare. Uccidendo l’amico di
Gi-hun per la sua rivolta, The Front Man mostra al leader cosa
succede quando si prende posizione.
Egli fa ricadere la colpa sulle
spalle di Gi-hun, sperando che la paura di sporcarsi le mani di
sangue gli impedisca di compiere simili azioni in futuro. The Front
Man conosce Gi-hun abbastanza bene da capire che non gli importa
più di perdere la vita. È un rischio che è disposto a correre e lo
rende evidente nel finale di questa seconda stagione. Costringerlo
a convivere con le conseguenze della sua fallita rivolta è una
punizione più grande, e The Front Man lo sa.
Qualcuno vince il torneo del gioco
del calamaro? Cosa significa il risultato per la terza
stagione
Con la rivolta di
Gi-hun che funge da culmine della stagione 2 di
Squid
Game, il finale non rivela l’esito dell’ultimo torneo.
Dopo la cattura di Gi-hun e Jung-bae, gli Uomini
Mascherati uccidono gli altri giocatori coinvolti nella rivolta.
Chiunque si trovi ancora nei loro alloggi – compresi coloro che
sono tornati a prendere altre munizioni – viene presumibilmente
autorizzato a votare se continuare o meno i giochi. Dato che il
piano di Gi-hun uccide molti dei personaggi che erano contrari ad
andare avanti, è lecito pensare che il torneo vada avanti.
La scena di metà titoli di coda lo
conferma ulteriormente, anche se non è chiaro se a Gi-hun sia
ancora permesso di partecipare al torneo. Molte delle questioni in
sospeso che riguardano i giochi veri e propri dovrebbero essere
risolte quando la terza stagione debutterà nel 2025. Fino ad
allora, dovremo aspettare per conoscere il destino di alcuni dei
migliori
personaggi della stagione 2 di Squid
Game.
Quali personaggi principali sono
ancora vivi in vista della terza stagione?
Non è chiaro se ci sarà un salto
temporale tra le stagioni 2 e 3 di Squid
Game, ma molti dei personaggi principali di questa
serie sono ancora vivi quando si conclude. Le morti più importanti
del finale sono quelle di Thanos,
Jung-bae e Gyeong-seok, anche se,
dato che Gyeong-seok è stato colpito da un proiettile nella parte
centrale, la serie potrebbe ancora sorprenderci.
Dae-ho e Hyun-ju sopravvivono
invece al piano di Gi-hun ed entrambi tornano al
dormitorio per prendere altre munizioni. È lì che si trovano quando
gli Uomini Mascherati ristabiliscono l’ordine, quindi sembra che
parteciperanno ancora al torneo.
La coppia madre-figlio
Geum-ja e Yong-sik sopravvive
alla seconda stagione, ma non si unisce a Gi-hun nella sua missione
per distruggere i giochi. Lo stesso vale per la giocatrice incinta
Jun-hee e per il padre di suo figlio,
Myung-gi. Alla fine della seconda stagione di
Squid
Game, inoltre, sono ancora vivi alcuni importanti
giocatori favorevoli alla continuazione dei Giochi, tra cui
Jeong-dae, Nam-gyu e
Seon-nyeo. Non è chiaro se la terza stagione
riprenderà esattamente dal finale, ma c’è la possibilità che alcuni
di loro sopravvivano al secondo gioco Red Light Green Light.
La spiegazione della scena a metà
dei titoli di coda
La stagione 2 di Squid
Game presenta una breve scena a metà dei titoli di
coda, che mostra i giocatori rimasti che tornano nello spazio in
cui si gioca a Red Light Green Light. Sembra che
il gioco si ripeta, ma questa volta con un colpo di scena: c’è un
nuovo pupazzo maschio, apparentemente intento a osservarli da
dietro. Questo probabilmente spiega perché i giocatori si mettono
in fila per vincere la partita, cosa che Gi-hun incoraggia a fare
all’inizio della stagione.
In generale, la seconda partita di
Red Light Green Light della seconda stagione di Squid
Game sembra uno schiaffo a Gi-hun, poiché più
giocatori possono vincere. Questo significa che le persone morte
durante la sua rivolta avrebbero potuto avere una possibilità,
anche se i voti erano a favore della continuazione. Purtroppo,
potrebbero esserci altri giochi dopo questo, e la seconda bambola
rende le cose molto più difficili. La serie lascia in sospeso
l’esito del torneo, quindi dovremo aspettare per sapere chi
sopravviverà a questo capitolo.
Tutti gli approfondimenti sulla Stagione 2 di Squid
Game
Netflix ha rilasciato un nuovo trailer di
Squid
Game: La sfida (Squid Game: The Challenge) per
l’imminente première dell’episodio finale della Stagione 1, che
sarà trasmesso il 6 dicembre alle 9 p.m. ET/6 p.m. PT.
Il video mostra la partita finale
dello show, ricca di suspense, con i tre giocatori rimasti – Sam,
Phil e Mai – che hanno battuto 453 giocatori per aggiudicarsi il
primo premio di 4,56 milioni di dollari. Come nella serie
originale, gli ultimi tre giocatori indosseranno uno smoking nero
durante la partita finale.
Che cos’è Squid Game: La
sfida (Squid Game: The Challenge)?
Un gruppo di 456
concorrenti partecipa alla competizione per conquistare
l’incredibile montepremi di 4,56 milioni di dollari.
Quando i partecipanti affrontano una serie di sfide ispirate alla
serie originale (che includono alcune sorprendenti nuove aggiunte),
la loro tenacia, le strategie e le alleanze saranno messe alla
prova mentre i loro rivali sono eliminati uno dopo l’altro.
Squid Game: La sfida
(Squid
Game: The Challenge) è prodotto esecutivamente da
Nicola Brown, Tim Harcourt, John Hay, Toni Ireland, Anna Kidd e
Stephen Lambert. La produzione è dello Studio Lambert (The Circle)
e The Garden (24 Hours in A&E), parte degli ITV Studios. Le
riprese della stagione 1 si sono svolte nel Regno Unito lo scorso
gennaio.
Le riprese della seconda stagione
di Squid
Game sono attualmente in corso e Lee Jung-jae, Wi Ha-joon, Gong
Yoo e Lee Byung-hun riprenderanno i loro rispettivi ruoli. A loro
si aggiungerà un cast stellare composto da Im Si-wan, Kang Ha-neul,
Park Sung-hoon, Yang Dong-geun, Jo Yu-ri, Park Gyu-young e altri
ancora. La prima stagione ha fatto la storia diventando il primo
show non inglese a ricevere quattro nomination ai SAG, con Lee
Jung-jae e Jung Ho-yeon che si sono aggiudicati le categorie
Outstanding Performance by a Male Actor e Outstanding Performance
by a Female Actor.
Alcuni partecipanti a
Squid
Game: La Sfida (qui la nostra recensione) stanno
minacciando di intraprendere azioni legali contro Netflix. I
concorrenti anonimi affermano di essere rimasti feriti dopo essere
rimasti immobili a temperature molto basse per un periodo
prolungato di tempo, cosa che ha causato ipotermia e danni fisici.
Le riprese del reality show si sono svolte nel Regno Unito.
Squid Game: La
Sfida è stato creato dopo il clamoroso successo che
Squid Game ha riscontrato al suo debutto, con la
consapevolezza che la produzione di una seconda stagione
dell’acclamato dramma avrebbe richiesto parecchio tempo. Nel
tentativo di espandere il franchise e mantenere alto l’interesse
intorno al brand, mentre veniva prodotto il secondo capitolo, la
piattaforma di streaming ha avuto l’idea di simulare le sfide viste
nella serie in un reality show. Ma una competizione basata su una
serie in cui i partecipanti muoiono era un concetto discutibile fin
dall’inizio.
La prima stagione di Squid
Game seguiva la storia di Seong Gi-hun (Lee
Jung-jae), un dipendente dal gioco d’azzardo che lotta per
arrivare a fine mese. Il protagonista ha un disperato bisogno di
denaro e gli viene offerto di partecipare alla crudele competizione
di Oh Il-Nam (O Yeong-su). Seong Gi-hun partecipa
al concorso, incontrando persone che lentamente si trasformano
quando si rendono conto che dovranno lasciare morire altre persone
per ottenere il premio. Ma nel finale, sembra che Seong
Gi-hun non abbia ancora finito con i giochi.
Ora, due concorrenti del reality che
sono rimasti anonimi hanno assunto uno studio legale britannico,
Express Solicitors, perché affermano di aver
subito ipotermia e danni ai nervi durante le riprese della serie.
Affermano di essersi procurati queste lesioni durante le riprese di
una versione del memorabile gioco “luce rossa, luce verde” dello
show. Un portavoce di Squid Game: La Sfida ha
detto a Deadline che “nessuna causa è stata ancora
intentata”, dicendo: “Prendiamo estremamente sul serio il
benessere dei nostri concorrenti”. Anche Daniel
Slade, CEO di Express Solicitors, ha condiviso una
dichiarazione sul potenziale caso, affermando: “Ci rendiamo
conto che le persone potrebbero vedere questa come una classica
battaglia tra Davide e Golia con la società e i suoi partner di
produzione. I concorrenti pensavano di prendere parte a qualcosa di
divertente e gli infortunati non si aspettavano di soffrire così.
Ora sono rimasti feriti dopo aver trascorso del tempo bloccati in
posizioni di stress dolorose a basse temperature.”
Netflix ha confermato che la seconda stagione di
Squid Game arriverà entro la fine del 2024.
Nell’annuncio in merito al secondo ciclo della serie in lingua
coreana del creatore Hwang Dong-hyuk, la
piattaforma ha dichiarato:
“Guardando al futuro, nonostante
gli scioperi dello scorso anno abbiano ritardato il lancio di
alcuni titoli, abbiamo un programma ampio e audace per il 2024. Il
pubblico potrà scegliere tra serie drammatiche di grande successo
come ‘The Diplomat’ S2, ‘Bridgerton’ S3, ‘Squid
Game’ S2 e ‘L’Imperatrice’ S2; serie senza sceneggiatura come
“Tour de France: Unchained” S2, “Love is Blind” S6, “F1: Drive to
Survive” S6 e “Full Swing” S2; e nuovissimi programmi come ‘3 Body
Problem’ (basato sul romanzo più venduto e dagli showrunner di
‘Il Trono di
Spade’), ‘Griselda’ (con Sofia Vegara, in anteprima questa
settimana), ‘The Gentlemen’ (di Guy Ritchie ), ‘Eric’ (con Benedict
Cumberbach), ‘Avatar: The Last Airbender’, ‘Cien Años de Soledad’,
dalla Colombia basato sul romanzo di Gabriel García Márquez e Senna
dal Brasile.”
I dirigenti di Netflix hanno
confermato che anche la quarta stagione di “Emily in Paris” verrà lanciata entro la fine
dell’anno.
La prima stagione di nove episodi di
Squid Game di Dong-hyuk è stata lanciata nel 2021.
Il dramma su una gara mortale tra poveri concorrenti per vincere
45,6 miliardi di ₩ si è rivelato un grande successo per Netflix ed
è stato nominato per 14 Emmy, inclusa la categoria riservata alla
migliore serie drammatica (la prima per una serie non in lingua
inglese), vincendo sei riconoscimenti.
Squid Game ha fatto
la storia anche agli Screen Actors Guild Awards
2022, diventando la prima serie in lingua non inglese e la
prima serie coreana a ottenere nomination per il cast di una serie
drammatica, l’attore in una serie drammatica (Lee
Jung-jae), attrice in una serie drammatica (Jung
Ho-yeon) e in un ensemble di stunt. Lee
Jung-jae e Ho-yeon hanno vinto i premi.
Squid Game ha vinto anche tre Golden Globe,
tra cui quello per la migliore serie drammatica.
Dopo mesi di speculazioni
sull’opportunità o meno per lo show di avere una seconda stagione,
Netflix ha confermato nel gennaio 2022 che la serie sarebbe stata
rinnovata. Il CEO di Netflix, Ted Sarandos, ha
dichiarato durante una call con gli analisti: “Assolutamente.
L’universo di ‘Squid Game’ è appena iniziato.” Da allora
l’universo di Squid Game è stato ampliato con una serie unscripted,
Squid Game: La Sfida, e un videogioco di
prossima uscita.
“Squid
Game” è tornato e Netflix ha
diffuso il primo teaser per la sua attesissima seconda stagione. Il
filmato è stato diffuso nel corso del Geeked Week di quest’anno,
l’evento dedicato ai fan.
Il teaser ci riporta agli eventi
subito successivi al finale della prima stagione, quando Seong
Gi-hun ha abbandonato i suoi piani di andare negli Stati Uniti e ha
invece iniziato un audace inseguimento con un nuovo movente. Nel
breve teaser, riappare nella sua uniforme 456 in mezzo a una folla
di nuovi concorrenti. Li attende un altro enorme premio in denaro,
con una rapida occhiata ai giochi a venire.
La trama di Squid Game
La serie coreana di successo
mondiale segue individui in difficoltà finanziarie che competono in
giochi mortali per la possibilità di vincere un premio che cambia
la vita, rivelando le oscure profondità della disperazione e della
resilienza umana.
La seconda stagione vede Lee
Jung-jae, Lee Byung-hun, Wi Ha-jun e Gong
Yoo riprendere i loro ruoli di sopravvissuti al sanguinoso
gioco a eliminazione.
Si uniscono al cast dello show per
la sua seconda puntata Yim Si-wan (“The Attorney”,
“Emergency Declaration”), Kang Ha-neul (“Dongju:
The Portrait of a Poet”), Park Gyu-young (“Attack
the Gas Station”), Lee Jin-uk, Park Sung-hoon, Yang
Dong-geun, Kang Ae-sim (“Kim Ji-young: Born 1982”),
Lee David (“The Terror Live”), Choi
Seung-hyun, Roh Jae-won, Jo Yuri e Won
Ji.
Netflix ha anche confermato che Hwang
Dong-hyuk tornerà come regista, sceneggiatore e
produttore. Firstman Studio sta producendo il drama.
L’universo di “Squid
Game” è stato ampliato dopo la
prima stagione di grande successo con un reality non-scripted,
“Squid
Game: La sfida“, nonché un videogioco in arrivo.
Squid Game – Stagione 2 tornerà su Netflix il 26
dicembre.
Il creatore di Squid
Game, Hwang Dong-hyuk, spiega il finale a rischio della
seconda stagione (recensione)
e come si prepara la terza stagione. Pubblicata per la prima volta
su Netflix nel 2021, la serie thriller sudcoreana di
successo è tornata per la sua seconda uscita a fine dicembre,
continuando la storia di Seong Gi-hun (Lee Jung-jae) che cerca di
distruggere i giochi del titolo.
La seconda stagione di Squid Game si conclude con la
missione di Gi-hun apparentemente a pezzi, mentre la sua
rivoluzione viene soppressa e The Front Man (Lee Byung-hun) uccide
Jung-bae (Lee Seo-hwan) davanti a lui.
In una recente intervista con
Variety, Hwang Dong-hyuk ha spiegato la
decisione di concludere la seconda stagione di Squid
Game con questo momento devastante per Gi-hun. Secondo il
creatore, questo momento di fallimento generale per Gi-hun e per
tutto ciò per cui ha lavorato era il luogo perfetto per concludere
questa serie di episodi, in quanto fornisce anche un forte
trampolino di lancio per la terza stagione, che vedrà protagonista
un Gi-hun più tormentato dai sensi di colpa. Guardate la
spiegazione di Hwang qui sotto:
Quando ho scritto la storia
delle stagioni 2 e 3, si trattava di un unico lungo arco
narrativo.Inizialmente avevo intenzione di scrivere questa
storia in un arco di circa otto o nove episodi, ma una volta
terminata la storia, è arrivata a più di 10 episodi, che ho
ritenuto troppo lunghi da contenere in una sola stagione.Volevo quindi avere un punto adeguato in cui poter dare una
chiusura come seconda stagione e poi proseguire con la
terza.
E quando si guarda alla storia
di Gi-hun, tutti i suoi tentativi di fermare il gioco: il primo,
quello di prendere questi mercenari e cercare di piazzare un
dispositivo di localizzazione, fallisce; il secondo, quello di
convincere le persone a votare per lasciare il gioco, fallisce
anche quello; e poi il terzo e ultimo tentativo di riunire le
persone e provocare la ribellione, fallisce anche questo.
Tutti i suoi fallimenti portano
alla pesante crisi di dover perdere il suo migliore amico,
Jung-bae, per mano di The Front Man.Se si pensa al viaggio
di Gi-hun, ho pensato che quello fosse un momento adeguato per
porre fine e dare un po’ di chiusura a quel lungo arco
narrativo.E poi da quel momento in poi, nella terza
stagione, il senso di colpa e di fallimento che pesa su di lui –
come farà Gi-hun a portare avanti la sua missione?Questa è
la storia che si svilupperà ulteriormente.
Che cosa significa il finale della
stagione 2 di Squid Game per la stagione 3?
Sebbene Squid Game non
fosse stato originariamente concepito come uno show multi-stagione,
il grande successo della prima stagione ha cambiato le cose e Hwang
e Netflix hanno deciso di continuare la storia di Gi-hun. Ora è
stato confermato che la terza stagione di Squid Game sarà
l’ultima, e Hwang ha rivelato nella stessa intervista di
Variety che uscirà
“nell’estate o
nell’autunno” del 2025.
Per quanto riguarda Gi-hun, la
terza stagione lo vedrà sicuramente in una situazione di grande
debolezza. Non solo si sentirà in colpa per tutti i giocatori morti
durante la sua fallita ribellione, ma un’altra rivolta
armata sembra ormai del tutto fuori discussione. L’Uomo
del Fronte e le sue forze si avvicineranno sicuramente ai giocatori
rimasti con ancora più cautela. Sebbene la scena mid-credits della
seconda stagione diS quid Game non riveli molto, lascia
intendere che un’altra versione di Red Light Green Light, ancora
più letale, potrebbe essere all’orizzonte come forma di
punizione.
In un grande colpo per l’incontro
geek italiano, il creatore, scrittore e regista di Squid
Game Hwang Dong-hyuk e i protagonisti della serie
Lee Jung-jae e Wi Ha-Jun parteciperanno al
festival Lucca Comics & Games 2024
il 31 ottobre per presentare la seconda stagione della serie di
successo di Netflix.
“Siamo davvero orgogliosi di
aver creato un evento che è una delle piattaforme promozionali più
potenti al mondo”, afferma Giovanni Cova, responsabile della
società milanese di marketing dell’intrattenimento QMI, che lavora
in tandem con il direttore di Lucca Emanuele Vietina sul filone
cinematografico e televisivo del festival.
L’attesissimo secondo episodio
della serie drammatica di sopravvivenza in lingua coreana – che
sarà lanciata su Netflix il 26 dicembre. – secondo il
materiale promozionale, Gi-hun dovrà prendere una decisione
cruciale. Interpretato da Lee Jung-jae, che ha vinto un Emmy come
attore protagonista in una serie drammatica, Gi-hun abbandona i
suoi piani di andare negli Stati Uniti dopo una misteriosa
telefonata e si imbarca in una missione. La nuova stagione
accoglierà anche altri personaggi amati della prima stagione, come
Front Man (Lee Byung-hun) e il reclutatore (Gong Yoo). Oltre a
nuovi membri del cast, Yim Si-wan, Kang Ha-neul e Park Gyu-young,
secondo un comunicato di Netflix.
Netflix non ha specificato che tipo
di filmati in anteprima svelerà a Lucca di Squid Game 2, di cui è stato diffuso un primo
trailer a febbraio. Hwang Dong-hyuk, che è stato il primo asiatico
a vincere un Emmy per la regia di una serie drammatica, è tornato
in sella, riprendendo il suo ruolo di regista, scrittore e
produttore.
Lucca Comics – che si terrà dal 30
ottobre al 3 novembre – è un evento immersivo che si svolge
all’interno delle mura medievali della città toscana di Lucca,
circondata da bastioni del XVI e XVII secolo perfettamente
conservati, a cui partecipano ogni anno circa 300.000 persone. La
prossima edizione vedrà anche la partecipazione del regista
giapponese Tatsuya Nagamine, che ha diretto diverse produzioni
della Toei Animation, tra cui “One
Piece” e “Dragon Ball Super: Broly” della Fuji TV.
La premessa unica della serie tv
NetflixSquid
Game e gli scioccanti colpi di scena hanno
scatenato innumerevoli bizzarre teorie da parte dei fan riguardo
alle relazioni dei personaggi, i numeri simbolici e altro
ancora.
Man mano che sempre più fan notano
sottili dettagli nello show televisivo, affascinanti speculazioni
sulle relazioni dei personaggi, sul simbolismo e sulla portata
della competizione stanno scatenando dibattiti online. Alcune di
queste teorie dei fan sono eccentriche ma comunque plausibili. Le
migliori presentano prove convincenti a sostegno delle loro
affermazioni o hanno spiegazioni convincenti e spesso strabilianti:
scopriamole assieme!
I tre colori principali sono simbolici
Il valore simbolico dei
colori predominanti di Squid
Game è ormai assodato, con alcuni dei più
notevoli di questi presenti nei costumi iconici della serie.
Secondo utenti di Reddit, infatti,
questi colori non sono scelti a caso e rappresentano le scelte e i
ruoli dei personaggi nella competizione.
Gli utenti hanno mostrato un
diagramma di Venn con tre colori principali –
magenta, ciano e giallo. La teoria sostiene che il colore ciano
rappresenta le persone nello show, il magenta è legato a un
sistema, e il giallo significa denaro. Il resto delle immagini
fornisce esempi di combinazioni dei colori, come “Quando il ciano
(persona) insegue il giallo (denaro), diventa verde (giocatore)”.
La parte più intrigante del post è la sua conclusione che dice che
il Front Man ha tutti i colori, in quanto è una persona (ciano) che
si è trasformata in un giocatore (verde) e ha ottenuto denaro
(giallo) – ecco perché il suo vestito è nero.
I colori delle carte Ddajki determinano i ruoli dei
partecipanti
Una delle teorie più
popolari dei fan ruota intorno a come i giocatori e le guardie
vengono reclutati per la competizione. Alcuni utenti
Twitter si soffermano sulla concatenazione tra il
valore delle carte e il ruolo ottenuto nella competizione: poiché
Gi-Hun ha scelto la carta blu dal venditore”, si è
svegliato come giocatore. Tuttavia, “se lui o gli altri giocatori
avessero scelto la carta rossa, sarebbero stati i
lavoratori/guardie”.
Ciò potrebbe avere senso, dal
momento che non è mai stato chiarito da dove vengano le guardie in
Squid
Game. Non c’è una particolare demografia che li
lega nello show – una scena rivela che una delle guardie è
sorprendentemente giovane e un altro lavoratore con
Jun-ho sembra essere sui 30 anni.
L’aereo di Gi-Hun è truccato
Nell’episodio finale dello
show, Gi-hun decide di tornare indietro all’ultimo
momento e non riesce a salire sul suo aereo. Questa decisione gli è
stata molto probabilmente favorevole dal momento che, attuando in
questo modo, uno dei personaggi più simpatici di Squid
Game potrebbe essere stato risparmiato dalla
carneficina.
Secondo alcuni utenti Reddit: “Stavano per far saltare
l’aereo”, probabilmente riferendosi a In-ho e ai
VIP. Essi sottolineano come questo sia stato preannunciato in un
episodio precedente in cui qualcuno dice “Ricchi o poveri, in un
incidente aereo siete tutti uguali”. Se dimostrata vera, questa
teoria cambierebbe il significato dietro l’insistenza del
Front Man che Gi-hun dovrebbe
salire sull’aereo per il suo bene.
La morte di ogni personaggio
principale è prefigurata
Molti spettatori
dall’occhio d’aquila hanno notato che le morti strazianti dei
personaggi principali in Squid
Game non sono così casuali come sembrano.
In diversi hanno twittato riguardo a: “parallelismi e
prefigurazioni” nello show, dicendo che “continuano a vederne
altri”.
I fan che riguardano la serie
attentamente possono notare questi parallelismi. Per esempio, la
morte di Deok-su è prefigurata in una scena in cui
salta da un ponte per sfuggire agli esattori. Nel quinto gioco,
muore cadendo da una piattaforma alta. Un altro esempio è il
momento di tensione di Sae-byeok con un
contrabbandiere, dove lei minaccia di tagliargli la gola – e alla
fine incontra proprio questo orribile destino. Anche
Byeong-gi, Ali e
Mi-nyeo hanno esperienze simili che prefigurano le
loro morti.
I VIP sono gli spettatori
Alcuni utenti Reddit hanno
un’affascinante teoria su ciò che rappresentano i VIP nello show.
Pensano che la loro “esistenza sia intenzionale in un modo molto
meta,” in quanto si suppone che siano in realtà “gli abbonati ai
servizi di streaming”. Scrivono di come gli spettatori “possono
permettersi Netflix” e guardare la gente morire “come
uno spettacolo”.
Questa teoria non è troppo
inverosimile, considerando come lo show non si sottrae a simbolismi
come forme e colori che rappresentano la gerarchia. Il commento di
un utente che afferma che “niente batte davvero la cosa reale da
vicino” conferma ulteriormente questa tesi. I fan che amano
guardare spettacoli violenti come Squid
Game potrebbero non apprezzare il confronto
con gli orribili VIP, ma è una connessione che vale la pena
esplorare.
E’ una competizione
internazionale
È agghiacciante pensare che
gli eventi più orribili di Squid
Game possano accadere da qualche altra parte
nel mondo, ma questo è esattamente ciò che il RedditorMaximum-Range propone. Fanno notare che “due dei VIP fanno
un commento interessante” nello show, con uno di loro che dice che
“i giochi di questa edizione sono stati incredibili” e l’altro che
afferma come “il concorso in Corea è stato il migliore”, forse
riferendosi alla Corea del Nord.
Questa è sicuramente una prova
convincente che ci potrebbero essere versioni internazionali della
brutale competizione. Non si può dire fino a che punto la ricchezza
e l’influenza dei VIP possano estendersi. Un commentatore del post
fa un ulteriore passo avanti, ipotizzando che i VIP ospitino a
turno i giochi nei loro paesi, ed è per questo che continuano a
riferirsi a Il-nam come l’ospite.
I numeri di Gi-Hun e Il-Nam sono
simbolici
Il Redditor7DSPride
anticipa la sua teoria dicendo che è “principalmente simbolica”.
Pensano che Gi-hun “rappresenti la fine di
Squid
Game come istituzione di lunga durata”
perché è l’ultimo giocatore che ottiene l’ultimo numero, 456.
D’altra parte, Il-nam è “numerato 001, perché rappresenta
l'[origine] del gioco”.
Dato che è implicito nel finale che
Gi-hun troverà il modo di tornare ai giochi per
mettere fine alla competizione incasinata, questa teoria potrebbe
essere corretta. Se lo show otterrà una seconda stagione, si spera
che i fan scoprano se il protagonista riuscirà a fermare con
successo la prossima competizione.
Jun-Ho non è davvero morto
La scomparsa di
Jun-ho è stata una delle morti più dolorose da
vedere nello show, ma potrebbe non essere la fine per il
poliziotto. Un post su Twitter fa notare che “i
personaggi dei film sono morti” solo quando gli spettatori vedono
il corpo.
L’utente continua spiegando come la
storyline di Jun-ho non sia mai completata
correttamente, dato che le sue ultime parole a In-ho sono
“Fratello, perché?” e ciò potrebbe avere la sua risposta nella
seconda stagione. I fan possono solo sperare che sopravviva a quel
colpo alla spalla e che trovi un modo per nuotare in sicurezza
verso la riva.
C’è una serie extra di biglie
nella casa di Il-Nam
Nonostante la finta morte
di Il-Nam faccia infuriare i fan che scoprono la
sua vera identità verso la fine della serie, è stato comunque un
momento straziante quando ciò si è verificato durante il quarto
gioco. Secondo alcuni Redditor, tuttavia,
questa infausta morte avrebbe potuto essere completamente
evitata.
Essi dettagliano come quando
Il-nam, durante lo svolgimento del gioco, “stava
effettivamente per rivelare un modo” per lui e
Gi-hun di superare il livello in sicurezza
insieme. Se Gi-hun avesse aspettato che lui
entrasse in casa sua, avrebbe potuto avere una serie extra di
biglie. Sottolineano come Il-nam dice che
avrebbero potuto fare una scommessa finale “con tutto quello che ho
ancora QUI”, mentre stava “cercando di dire a
Gi-Hun che aveva delle biglie in casa”. Quella
partita sarebbe potuta finire molto diversamente se il protagonista
si fosse fermato ad ascoltare.
Il-Nam è il padre di Gi-Hun
La più sconvolgente teoria
dei fan su Squid
Game finora è ben dettagliata in un post su
Twitter dell’utente yoonyoonlover. L’utente condivide un
video di Tiktok che evidenzia due scene specifiche
nello show. La prima sequenza mostra Il-nam che
commenta su come Gi-hun deve essere stato
rimproverato molto di frequente da bambino, cosa che lui sa perché
anche suo figlio l’ha fatto. È la seconda scena che è più
persuasiva, in quanto riproduce il momento in cui
Il-nam dice a Gi-hun che il
quartiere nel quarto gioco gli sembra familiare, al che il
protagonista risponde che è simile a dove è cresciuto anche
lui.
L’utente porta la teoria oltre
proponendo che Il-nam ha creato la competizione
“per trovare suo figlio” perché “soffre di alzheimer” e vuole che
Gi-hun “continui la tradizione” e sia il capo dei
giochi. È una teoria incredibile che potrebbe avere enormi
implicazioni sull’origine e lo scopo dell’intera competizione.
La serie drammatica coreana
Squid Game di Netflix
ha un finale ricco di colpi di scena che promette molto di più, ma
gli spettatori potrebbero aver bisogno di una spiegazione degli
eventi in vista della seconda stagione. La conclusione
diSquid
Gameporta al termine il torneo del
titolo in modo emozionante e tragico, riecheggiando i temi
di altri thriller di sopravvivenza acclamati dalla critica come
The Hunger Games e Battle Royale. I messaggi
della serie sulla ricchezza e sulla sopravvivenza sono toccanti e i
suoi colpi di scena terranno gli spettatori incollati fino alla
fine del finale.
Dopo un’intera stagione passata a
seguire il divorziato e sfortunato Seong Gi-hun nei suoi tentativi
di vincere i Giochi dei calamari, gli spettatori potranno
finalmente vedere il risultato dei suoi sforzi nell’episodio 9, “Un
giorno fortunato”. Gi-hun è uno dei tanti concorrenti sommersi dai
debiti e alla disperata ricerca di una via di fuga, anche a costo
di partecipare al mortale torneo. Alla fine della stagione 1 di
Squid Game , toccherà a Gi-hun e al suo amico
d’infanzia Cho Sang-woo stabilire chi vincerà il primo
premio di 45,6 miliardi di won (circa 38 milioni di
dollari).
Chi vince il torneo di Squid
Game?Spiegazione della vittoria di Gi-hun
L’episodio 9 della stagione 1 di
Squid Game si apre con la sfida finale del torneo e
il gioco a cui partecipano Gi-hun e Sang-woo dà il nome a
Squid Game. Il gioco prevede che un giocatore sia
all’attacco, mentre l’altro assume una posizione difensiva. La
persona in attacco – in questo caso Gi-hun – deve farsi strada in
un campo a forma di calamaro, toccando la testa del calamaro con il
piede per vincere. Nel frattempo, il giocatore in difesa deve
cercare di fermarlo e spingerlo fuori dal campo. I concorrenti
giocano fino a quando uno di loro non è più in grado di farlo, e la
partita si conclude in genere con la morte di uno di loro.
Durante la finale, Gi-hun e
Sang-woo si azzuffano in modo teso ed emozionante e i VIP assistono
insensibili al violento tentativo dei due di vincere il premio. Ma
mentre Sang-woo sta per uccidere Gi-hun con un coltello che ha
portato di nascosto, Gi-hun alla fine sceglie la pietà
piuttosto che il denaro. Dopo aver preso il sopravvento e
aver trovato un’apertura per vincere, il leader di Squid
Game sfrutta le regole del torneo, che indicano che i giochi
possono terminare prima se la maggioranza è d’accordo.
Purtroppo, offrire a Sang-woo la
possibilità di andarsene con lui non funziona per Gi-hun. Il suo
amico d’infanzia si pugnala al collo, rendendo Gi-hun il vincitore
finale. Per quanto riguarda il motivo per cui Sang-woo si uccide
durante il finale della stagione 1 di Squid Game , ci sono
un paio di possibili spiegazioni. Per prima cosa, Sang-woo si sente
in colpa per le vite perse durante il torneo e suggerisce di non
lasciarle morire invano all’inizio del combattimento tra lui e
Gi-hun. Sa anche che, se rimane in vita, tornerà da sua madre a
mani vuote, cosa che non sembra disposto ad accettare.
Cosa succederà a Hwang Jun-Ho
dopo il finale di Squid Game Stagione 1
Dopo essersi infiltrato con
successo nel torneo Squid Game come guardia, l’agente di polizia
Hwang Jun-ho raccoglie prove da riportare ai suoi colleghi di
Seoul. Tuttavia, i tentativi di Jun-ho di smascherare il torneo
falliscono e non riesce a fuggire dall’isola in cui si svolge.
Durante un confronto con il Front Man, che si rivela essere il
fratello scomparso In-ho, Jun-ho viene colpito e dato per
morto. Cade da una scogliera nell’oceano e di lui non si
hanno più notizie. Il finale della stagione 1
diSquid Gamenon
conferma il destino di Jun-ho e molti hanno ipotizzato che
sia ancora vivo.
La ferita alla spalla di Jun-ho
potrebbe non essere fatale, ma il finale di Squid Game
suggerisce che il torneo è ancora in corso, il che significa che le
prove di Jun-ho non arriveranno mai a Seoul. Tuttavia,
l’attore Wi Ha-joon è confermato per la seconda stagione
diSquid Game . Ciò significa
che Jun-ho è uno dei pochi
personaggi che ritornano nella seconda stagione di Squid
Game. Sebbene sia possibile che appaia nei flashback,
potrebbe anche essere sopravvissuto alla caduta. La serie dovrà
spiegare cosa è successo dopo la sua resa dei conti con In-ho e
perché le sue prove non hanno avuto alcun impatto sul torneo
mortale.
Spiegato il colpo di scena del
cattivo di Squid Game Stagione 1
Ci si potrebbe aspettare che la
lotta tra Gi-hun e Sang-woo sia il momento più scioccante del
finale della stagione 1 di Squid Game , ma non è così. Il
finale della prima stagione rivela che Il-nam non è morto durante
Marbles e non è mai stato in pericolo. In uno dei colpi di scena
più brillanti di Squid Game, la serie stabilisce
che Il-nam è l’ideatore del torneo. Convoca Gi-hun al suo
capezzale poco prima che muoia a causa di un tumore al cervello e
gli spiega che ha organizzato i Giochi dei calamari con l’aiuto di
Front Man.
Il-nam viene presentato come un
normale giocatore, quindi questa rivelazione è scioccante sia per
il pubblico che per Gi-hun. Quando Gi-hun chiede maggiori
informazioni sull’identità e sul motivo di Il-nam, viene accolto da
una dura rivelazione: Il-nam è un uomo ricco che presta
denaro alle persone per vivere, il che significa che è il
motivo per cui le persone sono così disperate da partecipare ai
Giochi dei calamari. Inoltre, organizza il torneo perché si annoia
e dice a Gi-hun che avere troppa ricchezza rende la vita “non
divertente”.
Ciò offre un’impressionante
rappresentazione di chi è veramente Il-nam, che è ben lontano
dall’anziano che Gi-hun crede essere suo amico. Il-nam
ammette anche di essersi iscritto al torneo per
“provare
qualcosa”, sottolineando quanto sia
vuota la sua vita. L’uomo anziano è chiaramente appassionato di
inganni e giochi, e ne gioca un ultimo con Gi-hun prima di morire.
I due fanno una scommessa durante la loro conversazione finale
nella stagione 1 di Squid Game , e questo aggiunge un
altro livello di commento al finale.
Il vero significato dell’ultima
scommessa di Seong Gi-Hun e Oh Il-Nam
La scena che rivela la vera
identità di Il-Nam non è solo uno dei migliori colpi di scena della
storia recente dei K-drama, ma anche la conversazione più
cruciale diSquid Game. Mentre i
due parlano per l’ultima volta, Il-nam convince Gi-hun ad accettare
un’ultima scommessa. Guardando dal piano superiore di una torre di
Seoul, i due vedono un senzatetto ubriaco che giace per strada nel
freddo dell’inverno. L’uomo morirà per assideramento se nessuno
verrà a prenderlo al più presto. Il-nam scommette con Gi-hun che
nessuno aiuterà l’uomo prima dello scoccare della mezzanotte.
Sebbene Gi-hun respinga la
scommessa come una sciocchezza, è la metafora perfetta per
punteggiare la loro successiva conversazione sul vero significato
diSquid Game. L’ammissione di
Il-nam di aver iniziato e partecipato ai giochi perché lui e i suoi
colleghi miliardari erano annoiati dalla vita dimostra come la
moralità dei ricchi sia spesso guidata dall’ego. Al contrario,
Gi-hun non ha quasi toccato i soldi vinti per il senso di colpa di
aver partecipato, anche se praticamente non aveva scelta. Per
quanto riguarda la loro scommessa finale, Gi-hun finisce per avere
ragione, poiché qualcuno alla fine aiuta l’uomo ubriaco. Tuttavia,
Il-nam muore prima di poter imparare dallo scambio.
Come la scena finale di Squid
Game Stagione 1 prepara la Stagione 2
Il Venditore fa un’altra
apparizione mentre Gi-hun sale su un treno diretto all’aeroporto
per andare a trovare sua figlia negli Stati Uniti. Mentre Gi-hun
non riesce a catturare il Venditore, affronta la persona che
quest’ultimo ha reclutato per il gioco, dicendogli di non aderire e
prendendogli la carta dello Squid Game. Mentre sta per imbarcarsi
sull’aereo, Gi-hun chiama il numero riportato sulla carta e viene
intercettato dal Front Man. Gi-hun e il Front Man si scambiano
minacce e Gi-hun decide di non salire sul suo volo. Questo
anticipa il suo viaggio nellaseconda stagione diSquid
Game, che promette di vedere Gi-hun in cerca di
vendetta.
Il
primo filmato di Netflix sulla prossima stagione di Squid
Game mostra un’ulteriore conversazione tra Gi-hun e l’Uomo
del Fronte, confermando che il nemico sa che li sta inseguendo.
Questo rappresenterà un ostacolo per la vendetta di Gi-hun nella
seconda stagione, ma non sembra impedirgli di cercare le altre
persone dietro il torneo. Fortunatamente, questo significa che
Squid Game potrebbe continuare ben oltre
il finale della stagione 1, lasciando molte domande a cui lo show
dovrà rispondere.
Il creatore di Squid
Game Hwang Dong-hyuk spiega le sue condizioni per
continuare l’universo oltre la terza stagione. La serie più vista
di Netflix è tornata di recente per continuare
il viaggio di Gi-hun (Lee Jung-jae), con una nuova missione per
distruggere il gioco dall’interno. Tuttavia, i suoi tentativi hanno
avuto un costo, con una ribellione fallita a seguito di un
importante tradimento. Mentre il suo destino rimane incerto, è
stato anche confermato cheSquid
Gamesi concluderà con la terza
stagione, che arriverà nel 2025.
Parlando con The Hollywood Reporter, Hwang ha rivelato a quali
condizioni continuerà l’universo di Squid
Game. Il creatore ha affermato che per lui “la terza
stagione è il finale di questa storia”, il che significa
concludere l’arco narrativo di Gi-hun. Se dovesse mai tornare
nell’universo, vorrebbe che
“riguardasse personaggi diversi con un arco
narrativo diverso”, ad esempio
esplorando la storia delle guardie mascherate. Guardate la
citazione completa di Hwang qui sotto:
Personalmente, vedo la terza stagione come il finale di
questa storia.Questo perché credo di aver chiuso la storia
che volevo raccontare sulla società attraverso il personaggio di
Seong Gi-hun.Se mai volessi tornare nel mondo di Squid
Game, si tratterebbe di personaggi diversi con un arco
narrativo diverso.Una sorta di spinoff, forse.Per
esempio, le guardie mascherate.Come sono finite qui?Cosa fanno nel tempo libero?Qualcosa del genere,
forse.
Cosa significa questo per
l’universo di Squid Game
La
stagione 1 di Squid Gameè diventata la serie
più popolare di tutti i tempi di Netflix, addirittura più
vista della stagione 1 di Wednesday e della stagione 4 di
Stranger
Things. La seconda stagione non è stata da meno: nella
prima settimana ha già ottenuto 68 milioni di visualizzazioni,
diventando una delle stagioni non in lingua inglese più viste con
un ampio margine. Pertanto, l’immenso successo e gli enormi numeri
di spettatori faranno pressione sull’universo per continuare oltre
la terza stagione. Tuttavia, non si sa se Hwang sarà coinvolto,
dato che il creatore è stato categorico nel volersi prendere una
pausa dall’universo dopo tre anni difficili per lo sviluppo della
seconda stagione.
L’universo di Squid Game è
già stato oggetto di spinoff in varie forme. Tra questi, il reality
show Squid Game:The Challenge, che ha visto i
concorrenti giocare a giochi per bambini per un premio in denaro di
4,56 milioni di dollari. Un videogioco multiplayer intitolato
Squid Game:Unleashed , che offre ai fan un’altra
piattaforma per esplorare l’universo. Inoltre, si è già
parlato di una versione americana della serie, con
l’acclamato regista David Fincher legato al progetto.
In occasione di Next on Netflix 2025, la piattaforma ha
fissato la data di messa in onda della terza e ultima stagione del
suo drama sudcoreano di successo Squid
Game 3. La stagione debutterà il 27 giugno, dopo il
grande finale cliffhanger con cui si è conclusa la seconda
stagione.
La
seconda stagione di “Squid Game”, composta da sette
episodi, ha debuttato il 26 dicembre. Il terzo ciclo è stato girato
consecutivamente alla seconda stagione, assicurando un’attesa molto
più breve tra le stagioni rispetto alla seconda e alla prima
stagione (che ha debuttato nel 2021 e non era stata originariamente
scritta come una serie continuativa).
Lee Byung-hun as Front Man in “Squid Game”
Season 3 Noh Ju-han / Netflix
Noh Ju-han / Netflix
Park Gyu-young as Kang No-eul in “Squid Game”
Season 3 Noh Ju-han / Netflix
Park Sung-hoon as Cho Hyun-ju, Jo Yu-ri as Kim
Jun-hee, Kang Ae-sim as Jang Geum-ja, Yang Dong-geun as Park
Yong-sik in “Squid Game” Season 3 Noh Ju-han / Netflix
La data di uscita della terza
stagione di Squid
Game potrebbe essere stata rivelata per caso.
Dopo tre anni di attesa per scoprire dove si trova Gi-hun (Lee
Jung-jae), la seconda stagione è finalmente uscita su
Netflix il 26 dicembre 2024, ma con una
durata ridotta a sette episodi. Tuttavia, prima dell’uscita è stato
confermato che la serie più vista di Netflix si concluderà con la
terza stagione. I titoli di coda della
stagione 2 di Squid Game promettevano che la stagione
3 sarebbe arrivata nel 2025, ma non rivelavano una data di uscita
esatta. C’è molta attesa anche perché la seconda stagione si è
conclusa con un cliffhanger.
Secondo Forbes, la data di uscita della
terza stagione di
Squid Game potrebbe essere stata inavvertitamente
rivelata, dato che gli episodi finali sono previsti per il
27 giugno 2025. La notizia proviene da un video che
Netflix Korea ha diffuso per un breve periodo. Il video è stato poi
tolto, ma faceva parte della promozione di Netflix per la terza
stagione.
Cosa significa questo per la
stagione 3 di Squid Game
Se Netflix si atterrà a questa
data, la stagione 3 di Squid
Game potrebbe cambiare le carte in tavola. La
fine della stagione 2 aveva promesso una data di uscita nel
2025, assicurando che il divario tra le stagioni 2 e 3 sarebbe
stato molto più breve rispetto all’abissale ritardo di tre anni tra
la stagione 1 e la stagione 2. Se il 27 giugno rimarrà la data di
uscita della stagione 3 su, ci sarà uno scarto di soli sei mesi tra
l’uscita delle stagioni 2 e 3. Tuttavia, ciò ha anche senso
dal momento che le stagioni 2 e 3 sono state girate una di
seguito all’altra e il creatore, Hwang Dong-hyuk, ha
rivelato che stava ultimando il montaggio degli episodi finali.
Questa finestra di pausa più breve
sarebbe molto più gradita al pubblico che si è sentito frustrato
dal finale a rischio di della seconda stagione. Pur essendo
etichettata come stagione 2, gli episodi sono sembrati molto più
simili a una “parte 1” che a una stagione completa. Ciò è in linea
con quanto Hwang ha dichiarato a proposito degli episodi finali,
affermando di considerarli più come un unico arco narrativo che
come due storie separate. L’intervallo di meno di un anno
contribuirà a far sì che le stagioni 2 e 3 di Squid Game
siano due parti di un unico insieme. Tuttavia, non ci sono
ancora conferme sul numero di episodi della terza
stagione.
La data di uscita della terza
stagione di Squid Game potrebbe essere
stata rivelata per caso. Dopo tre anni di attesa per scoprire dove
si trova Gi-hun (Lee Jung-jae), la seconda stagione è finalmente
uscita su Netflix il 26 dicembre 2024, ma con una durata ridotta a
sette episodi. Tuttavia, prima dell’uscita è stato confermato che
la serie più vista di Netflix si concluderà con la terza stagione.
I titoli di coda della stagione 2 di Squid Game
promettevano che la stagione 3 sarebbe arrivata nel 2025, ma non
rivelavano una data di uscita esatta. C’è molta attesa anche perché
la seconda stagione si è conclusa con un cliffhanger.
Secondo Forbes, la data di uscita della terza stagione di
Squid Game potrebbe essere stata inavvertitamente
rivelata, dato che gli episodi finali sono previsti per il
27 giugno 2025. La notizia proviene da un video che
Netflix Korea ha diffuso per un breve periodo. Il video è stato poi
tolto, ma faceva parte della promozione di Netflix per la terza
stagione.
Cosa significa questo per la
stagione 3 di Squid Game
Se Netflix si atterrà a questa
data, la stagione 3 di Squid Game potrebbe
cambiare le carte in tavola. La fine della stagione 2 aveva
promesso una data di uscita nel 2025, assicurando che il divario
tra le stagioni 2 e 3 sarebbe stato molto più breve rispetto
all’abissale ritardo di tre anni tra la stagione 1 e la stagione 2.
Se il 27 giugno rimarrà la data di uscita della stagione 3 su , ci
sarà uno scarto di soli sei mesi tra l’uscita delle stagioni 2 e 3.
Tuttavia, ciò ha anche senso dal momento che le stagioni 2
e 3 sono state girate una di seguito all’altra e il
creatore, Hwang Dong-hyuk, ha rivelato che stava ultimando il
montaggio degli episodi finali.
Questa finestra di pausa più breve
sarebbe molto più gradita al pubblico che si è sentito frustrato
dal finale a rischio di della seconda stagione. Pur essendo
etichettata come stagione 2, gli episodi sono sembrati molto più
simili a una “parte 1” che a una stagione completa. Ciò è in linea
con quanto Hwang ha dichiarato a proposito degli episodi finali,
affermando di considerarli più come un unico arco narrativo che
come due storie separate. L’intervallo di meno di un anno
contribuirà a far sì che le stagioni 2 e 3 di Squid Game
siano due parti di un unico insieme. Tuttavia, non ci sono
ancora conferme sul numero di episodi della terza
stagione.
Dopo la stagione 2
di Squid
Game, la competizione continuerà con la stagione
3 di Squid
Game e il gioco più eccitante dei prossimi episodi è già
stato rivelato. I giochi sono sempre la parte più eccitante delle
nuove stagioni di Squid Game, e la stagione 2 ha
introdotto alcuni giochi completamente nuovi con un colpo di scena
a sorpresa. È interessante notare che
il finale della stagione 2 di Squid Game ha già
anticipato ciò che accadrà nella stagione 3, come questo gioco
incredibilmente emozionante.
Mentre nella
stagione 1 di Squid Game è stata coperta l’intera
settimana della competizione, la stagione 2 cambia un po’ le cose
concentrandosi solo sulle prime tre partite, mentre l’ultima metà
sarà al centro della stagione 3 di Squid Game. Ciò
significa che restano tre giochi da vedere nella stagione finale di
Squid Game e, in base ai giochi della stagione 2,
dovrebbero essere diversi da quelli visti in precedenza.
Fortunatamente, la scena mid-credits della stagione 2
diSquid Gamemostra un
po’ di quello che sarà il prossimo gioco, dimostrando che
sarà il più emozionante della terza stagione.
Il primo gioco della stagione 3
di Squid Game sarà il più emozionante
Il finale della stagione 2 di
Squid Game presenta una scena incredibilmente breve a metà
dei titoli di coda, che mostra alcuni elementi chiave del prossimo
gioco della stagione 3 di Squid Game. In primo luogo,
la scena mostra il Giocatore 096, il Giocatore 100 e il
Giocatore 353 che entrano nella stanza della prossima
partita. In essa si vede la bambola gigante nota come Young-hee del
gioco Red Light, Green Light. Accanto a lei, si vede anche un robot
più giovane di nome Cheol-su, che indossa un costume verde. Poi si
vedono una luce rossa e una luce verde lampeggianti prima che la
scena finisca, tornando ai titoli di testa della stagione 2 di
Squid Game.
Il creatore della serie Squid
Game, Hwang Dong-hyuk, ha parlato della scena a metà dei
titoli di coda, fornendo un po’ di contesto in più sul significato
della scena. Ecco i commenti completi del creatore:
“Si tratta in realtà di una
[anticipazione] di Cheol-su, che, come Young-hee, è una nuova
bambola gigante che mostreremo nella terza stagione…Ed è
anche un accenno al gioco più emozionante della terza stagione.Quindi, anche se non è ancora stato condiviso, spero che tutti
siano entusiasti di conoscere Cheol-su e il nuovo gioco”.
Secondo la stessa persona che ha
creato Squid Game, questo gioco sarà il più
emozionante della terza stagione diSquid
Game. Con ancora tre giochi da giocare, questo è
incredibilmente eccitante, perché è sicuro che sarà un affare
importante nella prossima stagione. Ci sono ancora molte domande su
cosa sia questo nuovo gioco, ma se il creatore della popolare serie
di Netflix dice questo sul gioco, allora gli spettatori
possono stare certi che la terza stagione inizierà con il
botto.
Cos’è davvero il nuovo gioco
delle bambole di Squid Game Stagione 3
Il funzionamento del nuovo gioco
delle bambole di Squid Game – Stagione 3 non è ancora
stato rivelato, ma ci sono alcune teorie su cosa sia effettivamente
il gioco. È molto probabile che questo nuovo gioco di bambole sia
un’iterazione del precedente gioco Red Light, Green Light, e questo
è ovviamente il motivo della presenza della bambola Young-hee e
delle luci rosse e verdi lampeggianti. L’aggiunta della bambola
Cheol-su potrebbe consentire ai giochi di vedere anche le spalle
dei giocatori, impedendo loro di nascondersi l’uno dietro l’altro
come facevano nel primo gioco Red Light, Green Light della seconda
stagione di Squid Game.
Un’altra teoria diffusa è che il
gioco potrebbe essere una variante del gioco per bambini Jack e
Jill. In questo gioco, i giocatori lanciano un dado colorato, si
spostano in uno spazio di quel colore e fanno girare una ruota. Se
la ruota finisce su un pozzo, il gioco passa al turno successivo.
Se la ruota finisce su un secchio, il giocatore torna al punto di
partenza. Young-hee e Cheol-su potrebbero essere i
sostituti di Jack e Jill, e le luci rosse e verdi
potrebbero essere un nuovo modo per determinare su quali spazi
colorati atterrano i giocatori. E se la ruota finisce su un
secchio, molto probabilmente i giocatori moriranno.
La terza stagione di Squid Game
continuerà la tradizione della luce rossa e verde dello
show
Anche se il gioco della scena
mid-credits di Squid Game non è Red Light, Green Light, la
terza stagione si prepara a continuare la tradizione Red Light,
Green Light dello show. Come le prime due stagioni, la terza
stagione di Squid Game inizierà con un gioco che avrà come
protagonista la bambola Young-hee, uno dei pezzi più famosi
dell’iconografia di Squid Game.
Nel corso della partita, i
giocatori discuteranno probabilmente dei collegamenti con Red
Light, Green Light, un gioco che hanno giocato solo pochi giorni
fa. In questo modo, gli spettatori vedranno Gi-hun cimentarsi per
la terza volta in un gioco come Red Light, Green Light, dando vita
a un inizio incredibilmente interessante per
l‘ultima stagione di Squid
Game.
Squid
Game 3, la terza stagione di Squid
Game è confermata e non ci vorrà molto perché
venga trasmessa su Netflix. Dopo
tre anni di attesa, la stagione 2 diSquid
Gameè finalmente arrivata. Il
secondo capitolo della storia che ha conquistato il mondo nel 2021
ha richiesto un bel po’ di tempo per uscire, cosa non rara per i
drammi K a grande budget. Squid Game è diventato
rapidamente lo show più visto di tutti i tempi di Netflix al momento della sua uscita nel dicembre
2021, ed era facile prevedere che la serie sarebbe stata rinnovata
per una seconda stagione.
Sebbene la maggior parte dei
personaggi della prima stagione di Squid Game sia morta,
Squid Game 2è la diretta
continuazione della prima stagione e vede il ritorno di
Gi-gun (Lee Jung-jae) alla competizione, mentre cerca di
distruggere i giochi una volta per tutte. Visto quanto accade nel
finale della seconda stagione di Squid Game, non
sorprende che la terza stagione di Squid Game sia
già stata confermata e abbia una data di uscita.
Fortunatamente, gli spettatori non dovranno aspettare a lungo per
vedere come andrà a finire.
Squid Game 3 è in
post-produzione e uscirà nel 2025
Nell’agosto del 2024, Netflix ha
annunciato che, oltre alla seconda stagione, Squid Game
sarebbe tornato per una terza e ultima stagione. Lo streamer ha
anche rivelato che la terza stagione diSquid Gameuscirà nel 2025, anche
se non è stata indicata una data di uscita specifica.
Sebbene Squid Game sia stato ufficialmente rinnovato per
la seconda stagione solo nel 2022, si può presumere che la seconda
e la terza stagione siano state girate back-to-back. Questa non è
una strategia insolita per i
drama K originali di Netflix, e lo stesso è stato fatto per
Sweet Home.
Il fatto che le stagioni 2
e 3 diSquid Gameescano
a distanza relativamente breve l’una dall’altra aiuta a
spiegare perché lo show abbia impiegato così tanto tempo a tornare
dopo la prima stagione. Gli show in streaming che impiegano più
anni per rilasciare nuove stagioni non sono una novità, ma sapere
che Netflix stava sviluppando due stagioni di Squid Game
allo stesso tempo rende l’attesa di tre anni degna di nota.
La terza stagione di Squid Game, in uscita nel
2025, rende anche i principali cliffhanger della seconda stagione
più facili da digerire, visto che non ci vorrà molto per
risolverli.
Le stagioni 2 e 3 di Squid Game
sono state scritte come un’unica grande storia
A Deadline, il
creatore diSquid GameHwang Dong-hyuk ha spiegato di aver scritto le stagioni 2 e
3 diSquid Gamecome
un’unica grande storia. Hwang ha spiegato di aver scritto
entrambe le stagioni nello stesso momento e che anche la produzione
delle stagioni 2 e 3 è avvenuta contemporaneamente. Visto il
successo di Squid Game nel 2021, è logico che Netflix abbia dato
il via libera a due ulteriori stagioni una volta che Hwang
Dong-hyuk ha confermato di avere un’altra storia da raccontare.
Tuttavia, solo ora è stato confermato che le stagioni 2 e 3 erano
effettivamente in produzione nello stesso periodo.
L’episodio più lungo della seconda
stagione di Squid Game è stato l’episodio 5, della durata
di 76 minuti.
Si tratta praticamente della stessa
strategia utilizzata da Netflix per Sweet Home, la cui
prima stagione è uscita nel 2020 ed è diventata la prima serie
coreana a raggiungere le classifiche mondiali sulla piattaforma di
streaming. Netflix ha rinnovato Sweet Home per due
stagioni e, mentre la seconda stagione ha impiegato tre anni per
arrivare, la terza e ultima stagione è uscita sei mesi dopo.
Utilizzando Sweet Home come parametro, potrebbe
essere necessario meno di un anno per l’ uscita della stagione 3
diSquid
Game.
La data di uscita di Squid Game
3 spiega il numero di episodi più breve della Stagione 2
La stagione 2 di Squid
Game ha sette episodi, due in meno rispetto alla prima
stagione. Sebbene possa essere frustrante cheSquid Gamesia tornato con soli
sette episodi dopo un’attesa di tre anni, il modo in cui
le stagioni 2 e 3 sono state pianificate lo giustifica. Hwang ha
sottolineato che, mentre scriveva la sceneggiatura della seconda
stagione, si è reso conto che l’episodio 7 era un buon punto di
svolta per la storia e il posto giusto per fermarla prima della
terza stagione. Si tratta di una strategia in qualche modo simile
alla recente strategia di Netflix di dividere le stagioni in due o
tre parti, anche se non è esattamente la stessa cosa.
Netflix non ha ancora rivelato
quanti episodi avrà la terza stagione di Squid Game.
Considerando che le stagioni 2 e 3 sono state scritte e prodotte
nello stesso periodo, non sarebbe sorprendente se Squid Game
3 avesse lo stesso numero di episodi della seconda stagione.
La differenza è che questa volta i prossimi episodi di Squid
Game non tarderanno ad arrivare come nella seconda stagione.
Anche se la stagione 3 di Squid Game ha
un numero relativamente breve di episodi, il ritmo potrebbe
funzionare bene visto che la stagione 2 ha lasciato le cose in
sospeso.
L’attore di Squid
Game Park Gyu-young, che interpreta la Guardia
011 nella seconda stagione della serie di successo di
Netflix, ha spiegato come il vero nome del
suo personaggio abbia influenzato la sua performance. La storia
della seconda stagione di Squid
Game segue Gi-hun, che torna ai giochi per aiutare un
nuovo gruppo di giocatori. Il cast della
seconda stagione di Squid Game comprende Lee Jung-jae,
Lee Byung-hun e Wi Ha-joon, che riprendono tutti i loro ruoli dalla
prima stagione. Tuttavia, la stagione 2 di Squid Game
introduce anche molti nuovi personaggi. Mentre la maggior parte di
questi personaggi sono giocatori, il personaggio di Park Gyu-young
è una guardia.
In un’intervista rilasciata a
Deadline, Park riflette sul vero nome della guardia
011, che è No-eul, e spiega come questo abbia influito sulla sua
performance. Park sostiene che l’aver appreso che il nome
del suo personaggio significa “tramonto” in coreano ha dato maggior
peso al personaggio, poiché i tramonti indicano l’arrivo
dell’oscurità. Dato che No-eul entra nei giochi come soldato, Park
si concentra sulle emozioni pesanti associate all’uccisione di vite
innocenti. Leggete la sua dichiarazione completa qui sotto:
Ricordo che il regista mi disse
che il nome del personaggio significa letteralmente tramonto in
coreano, quindi si riferisce a un momento in cui l’oscurità inizia
a penetrare e ci si sente più pesanti.Al di là della mimica
facciale e della voce più bassa, il regista mi ha detto che il
significato era molto più ampio e che dovevo trasmettere un senso
di emozione molto pesante, soprattutto quando entravo nei giochi
come soldato.
Che cosa significano per Squid
Game i commenti di Park sulla Guardia 011?
L’introduzione di No-eul nella
seconda stagione di Squid Game ha fatto pensare che
sarebbe entrata nei giochi come giocatrice, proprio come la maggior
parte dei personaggi dello show. Pertanto, il fatto che No-eul sia
una guardia è stato uno dei
più grandi colpi di scena della seconda stagione di Squid
Game. Jun-ho si era travestito da guardia nella prima
stagione di Squid Game, ma seguire No-eul nella
seconda stagione è la prima volta che gli spettatori dello show
hanno potuto vedere la prospettiva di una guardia.
Anche se No-eul non ha avuto molto
tempo sullo schermo nella seconda stagione di Squid Game,
è stata comunque uno dei personaggi più interessanti della
stagione. Sa dell’operazione di prelievo di organi gestita dal
manager temporaneo e riconosce anche uno dei giocatori del mondo
esterno, Gyeong-seok. Anche se Gyeong-seok è stato ucciso alla
fine della seconda stagione di Squid Game, è stato
teorizzato che No-eul finirà per salvarlo. Pertanto, No-eul
potrebbe unirsi alla ribellione di Gi-hun nella
terza stagione diSquid Game.
L’attore di Squid
Game ‘Front Man’, Lee Byung-hun,
conferma un dettaglio importante durante la gara a sei gambe. Il
nuovo
gioco della seconda stagione di Squid Game prevede che
squadre di cinque persone abbiano le gambe legate insieme mentre
ogni individuo deve completare una mini-competizione. Ogni squadra
ha a disposizione solo cinque minuti per completare l’intera sfida,
e la squadra che perde viene uccisa dalle guardie. Sotto le
sembianze del Giocatore 001, il Front Man fa parte della
stessa squadra di Seong Gi-hun (Lee Jung-jae) ed è
responsabile della parte della gara che prevede l’uso della
trottola.
In un video di Netflix dietro
le quinte della
stagione 2 di Squid Game, Lee conferma che il
Front Man è mancino, ma usa la mano destra durante la
gara. Lee era preoccupato di rendere la cosa convincente,
dal momento che è destrorso, e il cambio è stato pensato per
rendere più impegnativo per il Front Man completare la gara di
trottole in modo tempestivo. L’attore afferma di essere preoccupato
che questo possa portare a un numero eccessivo di bloopers.
Guardate i commenti di Lee qui sotto:
Ecco il problema che ho
incontrato.In realtà sono destrorso, ma il Front Man della
serie è mancino.Temevo di avere troppi errori durante le
riprese della scena.
Cosa significa questo per Squid
Game
Con la squadra che si è comportata
così bene nella gara a sei gambe, era chiaro che le
difficoltà del Front Man con la trottola erano un tentativo
deliberato di rendere la loro vittoria meno agevole. È
riuscito a farlo usando intenzionalmente la mano non dominante
durante la gara. Se avesse cercato di farlo con la mano sinistra,
sarebbe stato più difficile per il Front Man far sembrare che
stesse davvero lottando con il gioco. Usando la mano non dominante,
il Front Man ha effettivamente avuto difficoltà con il gioco, come
era nelle sue intenzioni.
Le riprese della scena hanno
comportato l’ulteriore sfida di Lee, che è destrorso, ma è stato
comunque in grado di far sembrare reale la lotta del Front
Man. Scene come questa tra Gi-hun e il Front Man creano
ulteriore attesa per l’inevitabile momento della
storia di Squid Game, la terza stagione, in cui Gi-hun
scoprirà che il Giocatore 001, di cui si è fidato e con cui ha
lavorato a stretto contatto per tutta la durata dei giochi, è in
realtà il Front Man. Questo cambierà completamente tutto ciò che
Gi-hun pensava di sapere, compresa la sua comprensione di ciò che è
accaduto durante la parte della gara a sei gambe con la
trottola.
Netflix rivela
il trailer dell’attesissima seconda stagione di SQUID
GAME, dal quale emergono nuovi avvincenti dettagli sui
giochi mortali e sui personaggi che dovranno affrontarli. Svelato
anche un nuovo poster in cui i giocatori di Squid
Game corrono verso una destinazione sconosciuta, mentre il
protagonista Seong Gi-hun guida la carica, dando ufficialmente il
via alla competizione.
Seong Gi-hun (Lee
Jung-jae) fa il suo ritorno, impegnato in un’intensa
battaglia con il misterioso Front Man (Lee
Byung-hun). Con lo svolgimento di nuovi giochi, la posta
in palio diventa sempre più letale, e la missione di Gi-hun di
porre fine ai giochi una volta per tutte diventa il centro del
conflitto. Riuscirà nel suo intento, o il sistema reclamerà ancora
più vittime?
Il conto alla rovescia è
iniziato: la seconda stagione di SQUID GAME sarà disponibile solo
su Netflix dal 26 dicembre.
La storia di Squid
Game
Squid Game ha sconvolto il
mondo con la sua uscita nel 2021, diventando presto una delle serie
più viste su Netflix a livello globale. Accumulando più di 1,65
miliardi di ore di visualizzazione da parte di più di 142 milioni
di famiglie nei suoi primi 28 giorni, la serie ha raggiunto il
posto #1 nella Top 10 di 94 Paesi.
Oltre al suo enorme
successo di pubblico, la serie ha vinto premi prestigiosi ed è
stata lodata per il suo fresco commento su una società moderna
immersa in una spietata competitività, il tutto raccontato in
contrasto con lo sfondo di nostalgici giochi da bambini,
trasformando tutto ciò che è Squid Game – la sua arte, musica,
estetica e i suoi giochi – in un fenomeno culturale globale.
Dettagli sulla serie
SINOSSI: Tre anni dopo aver vinto
lo Squid Game, il Giocatore 456 ha rinunciato ad andare negli Stati
Uniti e torna con un nuovo obiettivo in mente. Gi-hun si tuffa
ancora una volta nel misterioso gioco di sopravvivenza, iniziando
un altro gioco di vita o di morte con nuovi partecipanti riuniti
per vincere il premio di 45,6 miliardi di won.
DATA DI USCITA: 26 dicembre
2024
SCRITTORE/REGISTA: Hwang
Dong-hyuk
PRODUTTORI ESECUTIVI: Kim Ji-yeon,
Hwang Dong-hyuk
PRODOTTA DA: Firstman Studio
CAST
PRINCIPALE: Lee Jung-jae, Lee Byung-hun, Wi Ha-jun, Gong Yoo, Yim
Si-wan, Kang Ha-neul, Park Gyu-young, Lee Jin-uk, Park Sung-hoon,
Yang Dong-geun, Kang Ae-sim, Lee David, Choi Seung-hyun, Roh
Jae-won, Jo Yu-ri e Won Ji-an
Squid
Game 2 è ufficialmente programmato poiché Netflix
ha rilasciato oggi un video che conferma che la seconda stagione della serie di enorme
successo globale Squid
Gameè in arrivo e una dichiarazione che conferma
diversi ritorni.
Chi è il cast della seconda stagione di
Squid Game?
Gli attori di ritorno nel cast
della seconda stagione di Squid Game
sono Lee Jung-jae, Lee Byung-Hun, Wi Ha-jun e Gong
Yoo. A loro si uniranno quattro nuovi arrivati:
Yim Si-Wan, Kang Ha-Neul, Park Sung-Hoon e Yang
Dong-Geun. Dai un’occhiata al trailer teaser di Squid Game
2 qui sotto:
Lee Jung-jae, Lee Byung-Hun, Wi Ha-jun, and
Gong Yoo will all be returning for Squid Game Season 2! And
#TUDUM just revealed four new actors who will be joining the
cast! pic.twitter.com/kH0pmTtyqT
“Ci sono voluti 12 anni per dare vita alla prima stagione
di Squid
Game l’anno scorso. Ma ci sono voluti 12
giorni perché Squid Game diventasse la serie
Netflix più popolare di sempre. Come
sceneggiatore, regista e produttore di Squid
Game , un grande ringraziamento ai fan di tutto
il mondo. Grazie per aver guardato e amato il nostro
spettacolo“, ha detto Dong-Hyuk. “E ora, Gi-hun
ritorna. Il Front Man ritorna. La stagione 2 sta
arrivando. L’uomo in giacca e cravatta con ddakji potrebbe
essere tornato. Ti verrà presentato anche il fidanzato di
Young-hee, Cheol-su. Unisciti a noi ancora una volta per un
round completamente nuovo.
Grazie al suo successo di critica e commerciale, la serie ha
ottenuto tre nomination ai Golden Globe, tra cui l’attore
sudcoreano O Yeong-su che ha vinto il premio come miglior attore
non protagonista in una serie per la sua interpretazione di Oh
Il-nam/Player 001. Ha anche fatto la storia diventando il primo
spettacolo non inglese a ricevere quattro importanti nomination ai
SAG, tra cui Miglior interpretazione di un attore maschio per Lee
Jung-jae, Miglior interpretazione di un’attrice per Jung Ho-yeon,
Miglior interpretazione di un ensemble e Miglior interpretazione di
uno stunt Ensemble .
Squid Game è scritta dallo
sceneggiatore e regista Dong-Hyuk, meglio conosciuto per il suo
lavoro in film sudcoreani come The Fortress, Miss Granny e
Silenced. Nella serie un misterioso invito a partecipare alla gara
è inviato a persone con un disperato bisogno di denaro. I 456
partecipanti di ogni ceto sociale sono intrappolati in un luogo
segreto dove competono per vincere 45,6 miliardi di won. Ad ogni
turno si cimentano in un popolare gioco coreano per l’infanzia come
“Un, due, tre, stella”, ma chi perde… muore. Chi vincerà e qual è
il vero motivo della gara?
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Sono state svelate le prime
immagini di Squid
Game 2, l’attesa seconda stagione della serie Netflix Original Squid
Game, che anticipano il tanto atteso ritorno della
serie thriller di Netflix
e mostrano il ritorno di Gi-hun ai giochi
mortali.
La serie Netflix Squid
Game tornerà quest’anno con l’attesissima seconda
stagione. L’evento New on Netflix di oggi svela maggiori dettagli
su uno show che, a più di due anni dal debutto, resta una delle
serie Netflix più popolari. Una clip presentata all’evento mostra
Gi-hun che prende una decisione importante. Interpretato da Lee
Jung-jae, che ha vinto un Primetime Emmy Award al Miglior Attore
Protagonista alla 74esima edizione dei Primetime Emmys, Gi-hun
abbandona i suoi piani americani dopo una chiamata misteriosa e si
imbarca in un inseguimento.
Le foto offrono un’anteprima
colorata di ciò che accadrà quando Squid
Game debutterà nel 2024, concentrandosi sul ritorno di
Lee Jung-jae nei panni di Seong Gi-hun e mettendo in evidenza anche
altri personaggi nuovi e di ritorno.
Le foto rivelano che, oltre a
Gi-hun, i prossimi episodi vedranno il ritorno di Front
Man (Lee Byung-hun) e di The Recruiter (Gong Yoo).
C’è anche un nuovo personaggio interpretato da Park
Gyu-youn.
Anche se i dettagli della trama
della seconda stagione sono stati tenuti nascosti, si sa che il
ritorno di Squid
Game vedrà Gi-hun tornare ai giochi mortali per
distruggere la misteriosa organizzazione che sta dietro a
tutto.
1 di 4
Squid Game | In foto
l'attore protagonista Lee Jung-jae. Credit: Netflix
Credit Netflix
La serie Squid Game
Squid
Game, racconta di un misterioso invito a partecipare
alla gara è inviato a persone con un disperato bisogno di denaro. I
456 partecipanti di ogni ceto sociale sono intrappolati in un luogo
segreto dove competono per vincere 45,6 miliardi di won. Ad ogni
turno si cimentano in un popolare gioco coreano per l’infanzia come
“Un, due, tre, stella”, ma chi perde… muore. Chi vincerà e qual è
il vero motivo della gara?
Squid
Game è diventata rapidamente una delle serie più viste
di Netflix in tutto il mondo. Ha ottenuto oltre 1,65 miliardi di
ore di visione ed è stata vista da più di 142 milioni di famiglie
nei primi 28 giorni. Oltre all’enorme audience, la serie ha
ottenuto premi prestigiosi come il Gotham Awards’ Breakthrough
Series, l’AFI Special Award e sei Primetime Emmy Awards.
Netflix rivela
il nuovo poster e le nuove immagini dell’attesissima seconda
stagione di SQUID
GAME, in arrivo solo su Netflix dal 26
dicembre.
La storia di Squid Game
Squid
Game ha sconvolto il mondo con la sua uscita nel 2021,
diventando presto una delle serie più viste su Netflix a
livello globale. Accumulando più di 1,65 miliardi di ore di
visualizzazione da parte di più di 142 milioni di famiglie nei suoi
primi 28 giorni, la serie ha raggiunto il posto #1 nella Top 10 di
94 Paesi.
Oltre al suo enorme
successo di pubblico, la serie ha vinto premi prestigiosi ed è
stata lodata per il suo fresco commento su una società moderna
immersa in una spietata competitività, il tutto raccontato in
contrasto con lo sfondo di nostalgici giochi da bambini,
trasformando tutto ciò che è Squid Game – la sua
arte, musica, estetica e i suoi giochi – in un fenomeno culturale
globale.
SINOSSI: Tre anni dopo aver vinto
lo Squid Game, il Giocatore 456 ha rinunciato ad andare negli Stati
Uniti e torna con un nuovo obiettivo in mente. Gi-hun si tuffa
ancora una volta nel misterioso gioco di sopravvivenza, iniziando
un altro gioco di vita o di morte con nuovi partecipanti riuniti
per vincere il premio di 45,6 miliardi di won.
DATA DI USCITA: 26 dicembre
2024
SCRITTORE/REGISTA: Hwang
Dong-hyuk
PRODUTTORI ESECUTIVI: Kim
Ji-yeon, Hwang Dong-hyuk
PRODOTTA DA: Firstman Studio
CAST PRINCIPALE: Lee Jung-jae,
Lee Byung-hun, Wi Ha-jun, Gong Yoo, Yim Si-wan, Kang Ha-neul, Park
Gyu-young, Lee Jin-uk, Park Sung-hoon, Yang Dong-geun, Kang Ae-sim,
Lee David, Choi Seung-hyun, Roh Jae-won, Jo Yu-ri e Won Ji-an