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Spider-Man: Jon Watts vuole Kraven nel sequel di Far From Home

Spider-Man: Far From Home è arrivato nelle sale americane da pochi giorni ma già si parla del prossimo capitolo sulle avventure di Peter Parker e dei villain che potrebbero arrivare nel MCU. Tra questi, uno in particolare sembrerebbe il favorito di Jon Watts, regista di Homecoming e anche del nuovo film, come dichiarato in una recente intervista:

Ci sono ancora molte storie di Spidey da raccontare al cinema, stiamo cercando di capire quale sia il momento giusto per farlo. Personalmente vorrei raccontare qualcosa di mai visto prima, e ci sono così tanti antagonisti… In un certo modo, siamo riusciti a portare Hydro-Man e Molten Man in Far From Home, e non so chi sarà il prossimo…Sicuramente mi piace sempre pensarci in termini di quella che sarà la cosa più difficile da affrontare per Peter“.

Chi vorrei nel prossimo film? Mi piacerebbe Kraven, ma come lo rendi possibile in un film?“, ha concluso Watts.

Curioso come da un paio di anni si vociferi di uno spin-off su Kraven, con la Sony intenzionata a produrre un adattamento cinematografico sul personaggio dell’universo di Spider-Man. Nel 2017 Tom Rothman, chairman dello studio, aveva discusso dei progetti futuri nominando anche un paio di film su Mysterio e, appunto, Kraven the Hunter, entrambi legati nei fumetti all’Uomo Ragno.

Forse è arrivato il momento adatto per la sua introduzione nel MCU?

Vi ricordiamo che Kraven il cacciatore (Kraven the Hunter), il cui vero nome è Sergei Kravinoff (o Kravinov), è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee e Steve Ditko apparsoper la prima volta in Amazing Spider-Man vol.1 nell’agosto del 1964.

Leggi la recensione di Spider-Man: Far From Home

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Diretto ancora una volta da Jon Watts, Spider-Man: Far From home arriverà nelle nostre sale il 10 luglio. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle, Samuel L. Jackson in quelli di Nick Fury e Cobie Smulders in quelli di Maria Hill. Jake Gyllenhaal interpreterà invece Quentin Beck, aka Mysterio, uno degli antagonisti più noti dei fumetti su Spidey.

Di seguito la sinossi ufficiale:

In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in tutto il continente.

Spider-Man: Far From Home ha creato un buco di trama di Endgame?

Fonte: CBM

 
 

Spider-Man: Jon Watts svela quali serie di fumetti sta studiando per il film

L’imminente ritorno di Spider-Man al cinema, è senza dubbio il lavoro Marvel più atteso dei prossimi anni. Indubbiamente l’uomo ragno rappresenta l’eroe più conosciuto e amato creato da Stan Lee.

In una recente intervista a Den of Geek!, Jon Watts ha condiviso alcuni dettagli sul ritorno di Spidey, soffermandosi sui fumetti da cui il film trarra ispirazione. Sembra che, ancora una volta, Marvel guarderà alla Ultimate line dei fumetti. Watts ha espresso chiaramente la sua affinità con la serie Ultimate di Brian Michael Bendis, oltre alla breve storyline della storia d’amore stra Spider-Man e Mary Jane. Ecco un’estratto dell’Intervista:

Den Of Geek!: Sei stato a studiare qualche fumetto in particolare per contribuire a plasmare questo nuovo film? Perché, quando ho sentito di questo tuo lavoro, Ultimate Spider-Man è stata la prima cosa che mi è saltata in mente…

Jon Watts: Oh, mi piace. Ultimate è fantastico. Amo finale. Abbiamo la libertà di prendere spunto da qualsiasi cosa, ma mi piace molto quello che ha fatto [Brian Michael] Bendis. Un sacco. Che sembrava … era “Peter Parker al liceo”. E credo sia molto divertente vedergli spendere così tanto tempo e conciliare i suoi problemi alle scuole superiori con quelli di supereroe.

Ci sono anche alcune cose molto divertenti, sullo stile di Archies. Non so se avete mai letto la serie Spider-Man Loves Mary Jane ma aveva tutte queste fantastiche illustrazioni stile anime, il tutto incentrato sulle relazioni di Peter Parker. È come una soap opera su Peter Parker al liceo. Anche questi sono molto divertenti.

Sto tutto il giorno seduto a leggere fumetti…è un lavoro fantastico.

Sulla base delle osservazioni di Watts, sembra quindi che ci sarà quasi sicuramente un ritorno di Mary Jane Watson nella prossima produzione congiunta tra Marvel Studios e Sony Pictures.

Fonte: CBM

 
 

Spider-Man: Jon Watts rivela perché è stato omesso il morso del ragno

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I Marvel Studios e la Sony Pictures hanno distribuito al cinema nel dicembre del 2021 il film Spider-Man: No Way Home, terzo capitolo della trilogia che la Marvel ha dedicato all’amato supereroe. Il film ha inoltre regalato ai fan la possibilità di vedere insieme nelle stesse scene tre generazioni diverse del personaggio, interpretato dunque da Tobey MaGuire, Andrew Garfield e Tom Holland. Lo Spider-Man di Holland ha però notoriamente preso una strada molto diversa rispetto ai suoi due predecessori, incluso il non aver reso chiaro il modo in cui abbia ottenuto i suoi superpoteri. Il regista della trilogia Jon Watts ha ora spiegato perché ciò non è stato mostrato.

È stato così bello saltare oltre e affrontare di più le ripercussioni… ed esplorarlo semplicemente dal punto di vista di qualcun altro che lo scopre e ha molte domande“, ha raccontato Watts nel corso di un’intervista. Lo Spider-Man del Marvel Cinematic Universe ha infatti fatto la sua comparsa in Captain America: Civil War, essendo già in quel caso in possesso dei suoi superpoteri. I film a lui dedicati non sono poi tornati sul modo in cui li abbia ottenuti, ma Watts ha confermato che idealmente ciò è avvenuto in modo simile a quanto visto per gli Spider-Man precedenti, ovvero tramite il morso di un ragno radioattivo.

Ad oggi non sappiamo quando lo Spider-Man di Holland farà nuovamente la sua comparsa nell’MCU, ma il fatto che ne sia ormai divenuto uno dei personaggi chiave può far star certi che avrà sicuramente un ruolo di rilievo anche nel corso della Multiverse Saga. Se il suo ritorno non dovesse avvenire prima, sarà certamente presente in Avengers: The Kang Dinasty e Avengers: Secret Wars, dove si unirà agli altri Vendicatori per combattere la minaccia rappresentata da Kang il Conquistatore.

Fonte: ComicBook

 
 

Spider-Man: Jon Watts parla di Tom Holland e di Captain America Civil War

“Non sono davvero sicuro di cosa stia accadendo” Jon Watts, regista designato da Marvel e Sony per dirigere il nuovo film di Spider-Man ha esordito così durante una sua intervista a Entertainment Weekly, raccontando il suo passaggio da Cop Car, film di successo al Sundance, a Spider-Man. “Non ero mai stato al Sundance prima. Ero molto nervoso perché era la prima volta che mostravamo il film a un vero pubblico. Quindi stavo cercando di entrare in familiarità con l’idea (…) Poi la Marvel ha visto il film e a loro è piaciutomolto. Questo trend è interessante. Ora devo realizzare una versione di un film molto più costosa, è un’opportunità di avere una tela più grande invece di scarabocchiare una storia come puoi”.

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Sulla possibilità che potrebbe dargli Spider-Man di fare altri film, Watts ha risposto: “Penso che sia una questione filosofica, Ho ancora tanti progetti che voglio realizzare, e Spider-Man è solo un altro film tra quelli che farò. Ecco come la penso. Ho un sacco di idee che voglio realizzare, oltre a questo, e non credo che questo sia un percorso a senso unico”.

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Sul giovane Tom Holland, visto in The Impossible, il regista ha detto: “Lui è così bravo. Può essere uno studente molto credibile. Per questo le persone amano Spider-Man. Si tratta dell’eroe più con i piedi per terra, con cui le persone si possono relazionare meglio. E Tom può farlo bene, è in grado di interpretarlo, e poi può fare le capriole da fermo. Perfetto”.

Sulla collaborazione con Anthony e Joe Russo in Captain America Civil War per il cameo di Spider-Man, Jon Watts ha detto: “Si tratta di un mondo enorme così ognuno cerca di collaborare con l’altro per fare in modo che tutto sia in continuità e ogni cosa vada al suo posto. Tutto è molto eccitante e abbiamo appena iniziato, ma sarà un grande processo”.

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Spider-Man è previsto per il 2017, alla regia ci sarà Jon Watts e Tom Holland sarà il nuovo protagonista con Marisa Tomei nei panni di zia May.

 
 

Spider-Man: Joe Quesada sull’importanza di Peter Parker

Da quando il franchise di Spider-Man alla Sony ha subito un deciso cambiamento di rotta e lo stesso tessi-ragnatele è “ritornato a casa” alla Marvel, si è fatto un gran parlare di chi sarà l’attore che riprenderà il costume rosso e blu del personaggio, e soprattutto di quale sua incarnazione porterà sul grande schermo. Tra Peter Parker e Miles Morales, la maggior parte dei fan prende le parti del primo, a sottolineare l’indole essenzialmente tradizionalista del fan medio. A esprimersi sulla questione è intespider-man-11rvenuto Joe Quesada, Marvel Chief Creative Officer, che sul suo profilo Tumblr ha spiegato cosa pensa lui in merito alla versione di Spider-Man che si dovrebbe portare avanti nel franchise cinematografico.

Il trucco per fare bene una qualsiasi incarnazione di SpiderMan, nel mondo dei fumetti, nell’animazione o nei film è Peter Parker. Realizzare una giusta versione di Peter è il primo passo per far andare tutto nel verso giusto“.

Cosa ne pensate?

Fonte: Joe Quesada

 
 

Spider-Man: Jeremy Renner e Ryan Reynolds reagiscono all’uscita dal MCU

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La notizia della rottura tra Sony e Disney causata dall’incapacità dei due studios di raggiungere nuovi termini dell’accordo sulla produzione dei prossimi film di Spider-Man ha raggiunto non soltanto i fan e gli affezionati al personaggio, ma anche diverse star di Hollywood che fanno parte dell’universo cinematografico Marvel.

Tra questi ci sono Jeremy Renner, che su Instagram chiede pubblicamente alla Sony di “riportare indietro Spidey” nel luogo che gli compete, ovvero a casa da Stan Lee e nel MCU di cui fa parte il suo Occhio di Falco.

Stando agli ultimi aggiornamenti, Kevin Feige non figurerà come produttore dei futuri capitoli e a quanto pare le discussioni degli ultimi mesi si sono risolte in maniera negativa per il presidente dei Marvel Studios proprio quando due titoli da lui prodotti (Avengers: Endgame e Far From Home) hanno battuto ogni record al box office mondiale. Il fattore economico ha di certo giocato un ruolo chiave all’interno delle trattative, con nessuna delle due parti che ha ceduto all’avversario.

Vi ricordiamo che la Disney aveva chiesto che i nuovi film venissero cofinanziati con un accordo perfettamente bilanciato mentre la Sony ha rifiutato l’offerta senza nemmeno la volontà di trovare un compromesso. Sembra quindi che la squadra guidata da Tom Rothman e Tony Vinciquerra non fosse affatto intenzionata a condividere il suo franchise più redditizio, lasciando alla casa di Topolino soltanto il 5% degli introiti. Proposta ovviamente declinata.

Di tutt’altro tono è la reazione di Ryan Reynolds – interprete di Deadpool al cinema e, molto probabilmente, new entry del MCU dopo la fusione della Fox con la Disney – che risponde così alla domanda di un fan relativa al possibile incontro tra Peter Parker e Wade Wilson:

Puoi vederlo, ma solo nel mio cuore“.

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Spider-Man: J.K. Simmons ha firmato per apparire in “diversi sequel”

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Lo scorso anno, il premio Oscar J.K. Simmons ha letteralmente scioccato i fan quando è tornato nei panni di J. Jonah Jameson nella scena durante i titoli di coda di Spider-Man: Far From Home. Adesso, in occasione del press tour della serie Defending Jacob, l’attore ha confermato che probabilmente ritroveremo ancora il direttore del Daily Bugle, dal momento che lo Spider-Verse della Sony è destinato ad espandersi sempre di più…

Simmons ha discusso del suo eventuale ritorno nel sequel di Far From Home, l’atteso Spider-Man 3 (ancora senza un titolo ufficiale), durante un recente podcast di EW. L’attore ha svelato di aver firmato un contratto per apparire in “diversi” sequel di Spider-Man (probabilmente i film ambientati nel MCU), ma che ciò non significa che lo studio è necessariamente obbligato ad usare il suo personaggio nei futuri film ambientati nell’universo dell’Uomo Ragno.

Considerando la maniera positiva in cui il cameo di J. Jonah Jameson è stato accolto dal pubblico, è difficile immaginare che la Sony e i Marvel Studios decidano di non riportare il personaggio sul grande schermo, soprattutto ora che la vera identità di Peter Parker (Tom Holland), alla fine di Far From Home, è stata rivelata al mondo intero. Da parte sua, Simmons ha spiegato che sarebbe grato se avesse l’opportunità di interpretare ancora Jameson.

J.K. Simmons rivela di aver firmato per apparire in diversi sequel di Spider-Man

Ricordiamo che J.K. Simmons è apparso per la prima volta nei panni di J. Jonah Jameson  nella trilogia di Spider-Man diretta da Sam Raimi. L’attore ha ricordato che la Sony, all’inizio, non era pienamente convinta di affidargli la parte: “Tutti i produttori e le persone che lavorano alla Sony dovevano essere convinti, perché naturalmente c’erano molti più attori di alto profilo a cui avevano pensato e che avrebbero certamente aiutato al botteghino. È stato molto snervante.”

Spider-Man 3 vedrà ancora una volta riuniti Tom Holland e il regista Jon Watts, che aveva già diretto Spider-Man: Homecoming del 2017 e Spider-Man: Far From Home dello scorso anno. Le riprese del film sarebbero dovute partire quest’estate, ma a causa della pandemia di Covid-19 sono state momentaneamente sospese. L’uscita in sala è fissata per il 5 novembre 2021.

 
 

Spider-Man: Into the Spider-Verse, il nuovo trailer

Ecco il nuovo trailer di Spider-Man: Into the Spider-Verse, il nuovo film animato della SONY che arriva negli Stati Uniti giusto in tempo per Venom. Il trailer combina elementi visti in altri trailer promozionali a scene mostrate durante il San Diego Comic-Con del 2017.

Inoltre il video ci dà la possibilità di dare uno sguardo a diversi personaggi del film, che non avevamo ancora visto e ci mostra Peter Parker e Miles Morales insieme.

In italiano:

Phil Lord e Christopher Miller, le menti creative dietro a The Lego Movie e 21 Jump Street, mettono il loro talento al servizio di una nuova versione di un diverso universo di Spider-Man, con uno stile visivo innovativo, primo nel suo genere.

Spider-Man: Into the Spider-Verse introduce Brooklyn e l’adolescente Miles Morales, e le possibilità senza limiti dello Spider-Verse, dove più di uno può indossare la maschera.

Nel cast vocale del film ci sono: Shameik Moore, Hailee Steinfeld, Mahershala Ali, Jake Johnson, Liev Schreiber, Brian Tyree, Henry Luna, Lauren Velez, Lily Tomlin, Nicolas Cage, John Mulaney, Kimiko Glenn.

Spider-Man: Un Nuovo Universoleggi la recensione

Fonte: Sony Pictures Entertainment

 
 

Spider-Man: in sviluppo spin-off su Silver Sable e Black Cat

Silver and Black black cat Silver Sable Silver and Black

Dopo la notizia di un film su Venom in arrivo nel 2018, la Sony attinge ancora all’universo di Spider-Man e annuncia uno spin-off, dedicato a Silver Sable e a Black Cat, Gatta Nera.

Per Silver Sable si tratterebbe del debutto sul grande schermo, mentre per Gatta Nera lo sviluppo di un progetto preesistente. In The Amazing Spider-Man 2 ricordiamo infatti la presenza di Felicity Jones nei panni di Felicia Hardy. Il personaggio non è stato più sviluppato a seguito del naufragio di quel concept, ma sembra che tornerà di nuovo sullo schermo, anche se non possiamo considerare certo il ritorno di Felicity Jones nel ruolo.

A riportare la notizia è THR che informa anche sul team creativo salito a bordo del duplice progetto. Esiste una sceneggiatura scritta da Lisa Joy che adesso dovrebbe essere integrata dal lavoro di Chris Yost, che ha già lavorato a Thor Ragnarok.

Questo link al MCU potrebbe far pensare che Kevin Feige e i Marvel Studios siano coinvolti nel progetto. Questo potrebbe voler dire che ci sono effettivamente dei piani per sviluppare lo Spider-Verse e che la Sony e la Marvel collaboreranno anche in questa occasione.

Ricordiamo che l’Uomo Ragno tornerà al cinema quest’estate con Spider-Man Homecoming.

Spider-Man Homecoming: tutto quello che sappiamo sul film

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Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming

Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale del film:

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

 
 

Spider-Man: in programma un film su Zia May?

Zia MayLatino Review riferisce che Avi Arad e Matt Tolmach, nell’ambito del progetto di espansione dell’Universo Cinematografico di Spider-Man, avrebbero in programma un film su una giovane zia May. Un film su una giovane May prima che si accollasse le responsabilità di crescere un nipote con i super-poteri. Il target del film sarà una specie di storia di spionaggio, sui toni dello show AMC Mad Men, il che fa sembrare il progetto pericolosamente simile alla serie tv sull’Agente Peggy Carter, ma con più classe e senza il logo della Marvel.

Nel 2003 Mark Miller fece una specie di esperimento, immaginando un passato alternativo per la giovane May, in cui in incontro con Richard Parker la rendeva madre biologica di Peter. La cosa non venne accolta benissimo dai fan.

Per quanto l’idea possa sembrare assurda, ricordiamo che viene dallo stesso uomo, Avi Arad, che diede alla New Line il via libera per la sceneggiatura di Iron Man, film che si pone ‘all’inizio di tutto’.

L’idea generale, se questo progetto dovesse essere verificato, però è che alla Sony le cose si stanno facendo davvero difficili, e che nella speranza di grattare il fondo del barile, vengano fuori progetti che hanno davvero poco di interessante.

FONTE: CBM

 

 
 

Spider-Man: in arrivo un film dedicato a Mysterio?

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Spider-Man: Far From Home ci ha regalato una rivisitazione alquanto sorprendente del personaggio di Mysterio interpretato da Jake Gyllenhaal. Alla fine del film il personaggio di Quentin Beck muore, ma trattandosi del Maestro dell’Illusione, un suo eventuale ritorno sul grande schermo non dovrebbe sorprendere più di tanto i fan.

Apprendiamo infatti da The Illuminerdi che la Sony Pictures vorrebbe nuovamente Jake Gyllenhaal per uno standalone interamente dedicato a Mysterio, un’idea che lo studio aveva accarezzato ancor prima che l’attore candidato all’Oscar venisse ingaggiato per il ruolo del villain nel sequel di Spider-Man: Homecoming.

Nessun ulteriore dettaglo sul possibile spin-off è stato rivelato: tra film in solitaria prossimi alla release (Morbius), altri in fase di produzione (Venom 2) e alcuni sul cui sviluppo circolano voci insistenti (Kraven il Cacciatore), sembra che la Sony stia effettivamente preparando il terreno per un’eventuale film dedicato ai Sinistri Sei, un progetto al quale lo studio sta lavorando da anni.

Ovviamente, non sarebbe necessario esplorare la storia delle origini di Mysterio, dal momento che è stato già fatto; tuttavia, uno standalone potrebbe tranquillamente raccontare del suo ritorno dall’aldilà e dei suoi piani per vendicarsi di Spider-Man.

Al momento, comunque, si tratta soltanto di un rumor. Vi terremo aggiornati.

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Fonte: ComicBookMovie

 
 

Spider-Man: in arrivo lo spin-off Morbius collegato al MCU

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Oltre allo spin-off su Venom, in fase di riprese alla SONY e con protagonista Tom Hardy, entrerà a breve in produzione allo Studio anche un nuovo film su un villain secondario dell’Universo di Spider-Man: Morbius, il vampiro vivente.

Il film sarà scritto dai creatori dei Power Rangers, Matt Sazama e Burk Sharpless, e la Sony sta incentivando il progetto che sarà legato al MCU.

Il film è la storia di Micheal Morbius, un biochimico Premio nobel che prova a curare una rara malattia del sangue con un trattamento sperimentale che combina elettroshock e morsi di vampiri. Gli esiti sono catastrofici. Ha qualcosa del vampiro tradizionale. si nutre di sangue e non sopporta la luce. Può volare, ha una forza sovrumana e ha poteri di guarigione. Quando succhia il sangue il suo morso é spesso letale ma la vittima non diventa un vampiro.

Venom: Tom Hardy è Eddie Brock in una foto dal set

Creato da Roy Thomas e da Gil Kane, Morbius è comparso nel fumetto del 1971 The Amazing Spider Man. Morbius è già stato considerato un personaggio potenziale quando Artisan ha comprato i diritti di diversi titoli Marvel per possibili film ma il progetto non ha avuto sviluppi.

Il film uscirà il 5 Ottobre 2018.

Fonte: Empire

 
 

Spider-Man: in arrivo gli spin-off su Solo e Man-Wolf

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Arriva da The Illuminerdi la notizia – non confermata ufficialmente – che la Sony Pictures avrebbe messo in cantiere altri due spin-off di Spider-Man, con l’intento di ampliare maggiormente lo Spider-Verse al di là del MCU e dei film con protagonista Tom Holland.

Secondo la fonte, sarebbe in sviluppoo sia uno spin-off dedicato a Solo che uno dedicato a Man-Wolf: Solo, alter ego di James Bourne, è stato creato da David MichelinieMarc Silvestri nel 1986, ed è apparso per la prima volta in “Web of Spider-Man” #19; Bourne faceva parte di una squadra antiterroristica della NATO, Omega Strike: dopo esserci entrato, gli vennero impiantati dei microchip nel cervello che gli donarono la capacità di teletrasportarsi. Si è scontrato al fianco dell’Uomo Ragno molte volte contro i Sinistri Sei ed un esperto nell’uso della spada e in molte armi da fuoco.

Man-Wolf, invece, alter ego di John Jameson, è stato creato da Stan Lee e Steve Ditko, ed è apparso fin dal primo numero di “Amazing Spider-Man” del 1963; Jameson è il figlio di J. Jonah Jameson, il direttore del giornale Daily Bugle, ed è un astronauta al servizio della NASA. Durante una passeggiata lunare trova una misteriosa gemma proveniente da un’altra dimensione: la gemma si fonde con il suo corpo e, una volta che John torna sulla Terra, essa reagisce con la luce della luna tramutandolo nell’Uomo Lupo. Il personaggio è già apparso in Spider-Man 2 di Sam Raimi, interpretato da Daniel Gillies.

Di recente è stato annunciato anche un altro misterioso spin-off di Spider-Man affidato a Roberto Orci, co-sceneggiatore di The Amazing Spider-Man 2, ingaggiato per scrivere la sceneggiatura.

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In attesa di nuovi dettagli su tutti questi progetti, ricordiamo che le riprese di Spider-Man 3 dovrebbero partire ufficialmente quest’estate. Il film vedrà ancora una volta riuniti Tom Holland e il regista Jon Watts, che aveva già diretto Spider-Man: Homecoming del 2017 e Spider-Man: Far From Home dello scorso anno.

Lo Spider-Verse della Sony è stato ufficialmente inaugurato nel 2018 con Venom, il cinecomic con protagonista Tom Hardy. A luglio arriverà il secondo film dell’universo condiviso, ossia Morbius, con protagonista il premio Oscar Jared Leto. Attualmente è in fase di produzione Venom 2, che vedrà il ritorno di Hardy e che sarà diretto da Andy Serkis.

 
 

Spider-Man: il trailer nello stile di Deadpool

Deadpool

Spider-Man e Deadpool sono due dei principali personaggi Marvel. Dopo numerosi film dedicati all’uomo ragno sta per arrivare anche un film tutto per Deadpool, con Ryan Reynolds protagonista.

Un utente di Youtube ha ora creato un trailer crossover, che trasforma lo Spider-Man di Sam Raimi con un’aggiunta del sapore di Deadpool. Ve lo mostriamo:

Vi ricordiamo che in Deadpool ci sono confermati con Ryan Reynolds anche Morena Baccarin, T.J. Miller, Ed Skrein, Gina CaranoDeadpool è scritto da Paul Wernick eRhett Reese, diretto da Tim Miller e sarà nei cinema USA dal 12 febbraio 2016.

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Fonte: ComicBook

 
 

Spider-Man: il regista di The New Mutants vorrebbe dirigere un film per la Marvel

Tra due giorni The New Mutants arriverà finalmente nelle sale americane, mentre in Italia uscirà il prossimo 2 Settembre. Considerata la travagliatissima storia del cinecomic (rimandato più e più volte), sarà molto interessante vedere come i fan reagiranno all’arrivo dell’ultimo film dedicato ai mutanti della Marvel sotto l’egida della Fox e come performerà il cinecomic al box office (soprattutto in un momento molto particolare per il cinema come quello che stiamo vivendo).

Quello che sembra apparire già chiaro è il fatto che è molto improbabile che il film avrà un sequel, dal momento che prima o poi i Marvel Studios – in seguito all’acquisizione della Fox da parte della Disney – introdurranno i personaggi degli X-Men nel loro universo condiviso, nonostante al momento i loro piani in merito non siano ancora stati svelati. Ovviamente, non avrebbe avuto senso inserire The New Mutants nella continuity del MCU, nonostante il regista Josh Boone abbia ammesso di essere un fan dell’universo condiviso.

In particolare, in una recente intervista con Screen Rant, è stato chiesto proprio a Boone quale personaggio di quell’universo amerebbe portare sul grande schermo. Senza pensarci troppo, il regista ha ammesso di essere sempre stato un grande ammiratore di Spider-Man“Valuterei ogni opportunità che mi si presenta”, ha spiegato Boone in merito alla possibilità di dirigere un film del MCU, per poi aggiungere: “Il mio personaggio preferito è sempre stato Spider-Man. Quindi sì, mi piacerebbe poter fare un film dedicato all’Uomo Ragno.”

Jon Watts è attualmente incaricato dei film dedicati al noto arrampicamuri per i Marvel Studios, ed è improbabile che le cose cambino nell’immediato. Tuttavia, avendo la Sony già in cantiere diversi spin-off incentrati sull’universo di Spider-Man (oltre a quelli già confermati, pare che lo Spider-Verse sia destinato a crescere ancora di più), nulla esclude che Josh Boone possa essere considerato per uno di questi.

The New Mutants è un thriller con sfumature horror, originale e ambientato in un ospedale isolato dove un gruppo di giovani mutanti è rinchiuso per cure psichiatriche. Quando iniziano ad avere luogo degli strani episodi, le loro nuove abilità mutanti e la loro amicizia saranno messe alla prova, mentre cercano di fuggire. Diretto da Josh Boone e scritto da Boone e Knate Lee, il film vede nel cast la presenza di Maisie WilliamsAnya Taylor-Joy, Charlie Heaton, Alice Braga, Blu Hunt Henry Zaga.

 
 

Spider-Man: il provino di Tom Holland lasciò i produttori a bocca aperta

Spider-Man: No Way Home, Tom Holland

Sono passati sei anni da quando Tom Holland è entrato nel Marvel Cinematic Universe come Spider-Man, e da allora è diventato uno dei volti principali del franchise. James Young, stuntman in forze ai Marvel Studios, ha recentemente parlato dell’audizione di Holland per il ruolo durante un’apparizione sul canale YouTube di Corridor Crew e ha discusso di come la performance di Holland nella sua audizione con Chris Evans abbia sbalordito i dirigenti che assistevano

“Hanno fatto entrare gli attori con il costume di Spider-Man, quello che indossa nel primo film. Hanno fatto tutta questa sequenza di “Ehi, quello scudo non obbedisce affatto alle leggi della fisica”, hanno fatto tutto… Chris è arrivato nel suo giorno libero. Tom dice “Ehi Joe, ti dispiace se faccio il mio ingresso?” e ​​sento che Kevin, Joe e tutti loro mi dicono “Eh?”, e Tom Holland continua a saltare e a fare capriole perffette. Direttamente oltre Chris Evans, atterra nel segno, dice “Hey Cap, come stai?” girandosi intorno, ‘Ti piace il mio vestito?’ Tutto ciò che si sentito erano mascelle che cadevano… ho la pelle d’oca e le lacrime agli occhi. Questo ragazzo è appena entrato, ed è Peter Parker.”

Spider-Man: No Way Home, leggi la recensione

Spider-Man: No Way Home è uscito in sala il 15 dicembre. Nel film tornano Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei. Inoltre, nel film ci sono anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che veste i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, Willem Dafoe nei panni di Norman Osborne/Green Goblin e infine Alfred Molina, di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2. Nel film, accanto a Tom Holland, tornano a interpretare Peter Parker/Spider-Man anche Tobey Maguire e Andrew Garfield.

Spider-Man: No Way Home è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production.

 
 

Spider-Man: il prossimo cameo J. Jonah Jameson è già stato girato

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J.K. Simmons è tornato a vestire i panni di J. Jonah Jameson durante la scena post-credit di Spider-Man: Far From Home: l’attore aveva già interpretato il personaggio nella trilogia di Spider-Man diretta da Sam Raimi, per questo i fan non si sarebbero mai aspettati di ritrovarlo nel MCU. Adesso, sembra che il ritorno sul grande schermo del direttore del Daily Bugle avverrà prima del previsto.

Di recente, era stato lo stesso attore premio Oscar per Whiplash a confermare di aver firmato per apparire in “diversi sequel” senza ovviamente specificare in quali film l’avremmo rivisto. Adesso, in una nuova intervista, è stato sempre Simmons a rivelare di aver già girato la sua prossima apparizione nei panni di Jameson in un film dell’universo di Spider-Man.

“Sì, c’è un futuro per J. Jonah Jameson dopo una pausa di diversi anni”, ha spiegato J.K. Simmons durante un’intervista con SiriusXM. “Si è mostrato brevemente a tutti coloro che sono stati abbastanza saggi da rimanere seduti durante i titoli di coda di Far From Home. C’è una nuova apparizione di JJJ in programma, e da quel che ne so ne stanno progettando un’altra ancora.”

In quale film dell’universo di Spider-Man ritroveremo il personaggio di J. Jonah Jameson?

Dalla parole di Simmons è chiaro che dopo Spider-Man: Far From Home ritroveremo ancora il personaggio di J. Jonah Jameson e che il nuovo cameo in questione è già stato girato. È probabile che il personaggio sarà presente in uno dei prossimi film dello Spider-Verse, forse Morbius, film già completato, la cui data di uscita è stata posticipata a marzo del prossimo anno a causa della pandemia di Covid-19: inoltre, sul set del film erano stati avvistati riferimenti  proprio al Daily Bugle.

 
 

Spider-Man: il nuovo Uomo Ragno sarà di colore o ispanico?

Mentre sale l’attesa e la curiosità per il nuovo attore che interpreterà Spider-Man in seguito all’accordo tra Marvel e Sony che introdurrà il personaggio nell’Universo Cinematografico Marvel, The Wrap riporta un nuovo rumor circa l’identità del prossimo Uomo Ragno.

Jeff Sneider ha infatti riportato via Twitter: “Al momento non c’è nulla di confermato, ma posso comunque dirvelo: il nuovo Spider-Man non sarà bianco. Ne sono sicuro al 95%. Molto probabilmente sarà di colore. O forse ispanico. Sono certo al 95% che non sarà bianco. Insomma, non sarà Peter Parker”.

Chi sarà, dunque, il nuovo spara ragnatele se non Peter Parker? Probabilmente Miles Morales, personaggio dei fumetti Marvel Comics, appartenente all’universo Ultimate, ideato da Brian Bendis e disegnato da Sara Pichelli. Miles è un ragazzo afro-americano (da parte di padre) con origini latine-portoricane (da parte di madre). È stato introdotto in seguito alla saga La morte di Spider-Man, ove l’originale supereroe, Peter Parker, viene ucciso dalla sua nemesi, Norman Osborn: Miles è così diventato il nuovo Ultimate Spider-Man.

Cosa ne pensate? Naturalmente la notizia non è ancora stata ufficializzata, ma Sneider è uno dei giornalisti più informati dell’ambiente, dunque le sue rivelazioni potrebbero contenere un fondo di verità. Vi terremo aggiornati.

Fonte

 
 

Spider-Man: il nuovo film non sarà una storia sulle origini

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Direttamente dal presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, è arrivata la notizia che il nuovo film su Spider-Man, previsto per il 2017, non sarà una storia sulle origini dell’arrampicatore di New York.

“Avremo un giovane ragazzo che già andrà in giro per New York City in una prima versione del costume di Spider-Man,” ha detto Feige. “Nello specifico caso di Spider-Man, si è già spiegato due volte con i precedenti film il come e il dove ha ottenuto i suoi poteri. Noi daremo per scontato che la gente sappia la sua origine.”

spidermanQuesta notizia arriva sulla scia della conferma che non solo Spider-Man sarà Peter Parker, ma che avrà un’età da liceo.

“Abbiamo già una bozza per il costume,”  ha aggiunto Feige. “E’ diverso da tutti quelli che sono venuti prima. Il nostro rimane comunque un classico Spider-Man, come penso si vedrà”.

Il casting per il nuovo Spider-Man dovrebbe essere annunciato molto presto, come anche più dettagli sul personaggio che farà il suo debutto in Captain America: Civil War di Anthony e Joe Russo, che uscirà il 6 maggio 2016.

Spider-Man avrà comunque il suo film da protagonista, scritto e diretto da Drew Goddard, previsto nelle sale per il 28 luglio 2017.

Fonte: Comingsoon.net

 
 

Spider-Man: il nuovo accordo tra Disney e Sony è “merito” dei fan

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Per circa un mese, Spider-Man è stato “virtualmente” fuori dal Marvel Cinematic Universe. Fortunatamente Disney e Sony sono riusciti a trovare un nuovo accordo che prevede la co-produzione di un terzo film ambientato nel MCU e che vedrà ancora protagonista Tom Holland. Ma a cosa si deve davvero questo ripensamento? A rispondere è il co-presidente e direttore creativo della casa di Topolino Alan Horn:

“I fan, che sono importanti per tutti noi, sembravano davvero rispondere a ciò che Tom e la sua gente avevano fatto con noi. A loro piace il fatto che il Marvel Cinematic Universe e Kevin Feige siano stati coinvolti nei due film di Spider-Man. Abbiamo sentito un feedback là fuori che ci suggeriva di unire le forze, e posso dire che probabilmente è stata una buona idea.”

Di fatto il motivo principale della rottura dell’accordo tra Disney e Sony era di natura economica e non sentimentale, e da quanto dichiara Horn, una volta che i rispettivi dirigenti si sono resi conto della reazione negativa dei fan, le diverse parti hanno deciso che valeva la pena considerare l’ipotesi di una riconciliazione così da terminare il percorso di Spidey nel MCU.

Non è da dimenticare il ruolo fondamentale di Tom Holland nella faccenda, lui che durante il D23 Expo ad agosto aveva chiesto a Tom Rothman della Sony di “ricominciare” con la Disney, chiamando in causa il presidente e CEO della Disney Bob Iger.

Spider-Man: tutto quello che sappiamo sul suo ritorno nel MCU

Come ufficializzato nei giorni scorsi, Spider-Man rimarrà nell’Universo Cinematografico Marvel grazie al nuovo accordo siglato da Sony e Marvel Studios dopo che pochi mesi fa era stata confermata la rottura del contratto di co-produzione, dunque il personaggio sarà protagonista di un terzo capitolo standalone (uscita prevista il 16 luglio 2021) e comparirà in un altro cinecomic del franchise.

Di Spider-Man 3 sappiamo davvero poco, tranne che gli sceneggiatori di Homecoming e Far From Home torneranno nel team e che il regista Jon Watts si trova ora in trattative per dirigere anche questo nuovo capitolo. Ovviamente è atteso Tom Holland nei panni di Spidey insieme a tutto il cast “giovane”, da Zendaya a Jacob Batalon.

Kevin Feige ha però dichiarato che il personaggio “attraverserà universi cinematografici”, il che suggerisce che non sono esclusi futuri incontri con le proprietà Sony come Venom, Morbius, Madame Web o gli eroi dello Spider-Verse animato.

Spider-Man: 10 eroi con cui fare squadra nel nuovo film

Fonte: THR

 
 

Spider-Man: il Daily Bugle finge l’invasione di Thanos non sia mai avvenuta

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Il Daily Bugle ci riprova. Il giornale annuncia la riapertura di Coney Island dopo l’attacco “devastante” di Spider-Man (durante gli eventi di Spider-Man: Homecoming). Mentre il Bugle è pronto a incolpare Spider-Man per tutti i guai del mondo, i lettori con l’occhio lungo non possono non notare che il giornale gestito da J. Jonah Jameson non menziona Thanos, il grande avversario che ha cancellato metà dell’umanità con un solo schiocco di dita viola.

Durante gli eventi di Spider-Man: Homecoming, Peter Parker ha saltato il ballo della scuola, per intervenire in una rapina in corso ad alta quota. Come risultato del suo confronto con Adrian Toomes (Avvoltoio), un grande aereo si è schiantato a Coney Island. La ricaduta di quell’evento non è stata affrontata negli eventi di Spider-Man: Far From Home. Tuttavia, la quella avventura di Spider-Man si è conclusa con un inaspettato cliffhanger, per gentile concessione del Daily Bugle, che ha pubblicato un video postumo di Mysterio / Quentin Beck, un ex dipendente scontento di Tony Stark. Grazie a Beck, il Daily Bugle ha diffuso anche la vera identità di Spider-Man, scatenando l’ira del mondo su un povero ragazzo del Queens: Peter Parker.

Nonostante il fatto che Coney Island abbia effettivamente subito danni enormi durante il combattimento di Spider-Man contro Avvoltoio, il Bugle non menziona il fatto che l’Uomo Ragno ha deviato l’aereo per impedire che si schiantasse direttamente in aree più popolate dell’isola.

Mentre il sito del Bugle approfondisce i dettagli sui danni collaterali causati da Spider-Man, la pura devastazione di Thanos inflitta durante gli eventi di Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame non viene menzionata affatto. Dopotutto, il fatto che Coney Island abbia impiegato otto lunghi anni per riaprire dopo “l’attacco” di Spider-Man ha probabilmente a che fare con metà della popolazione mondiale che scompare nel nulla. La ricostruzione di un quartiere iconico di New York richiederebbe moltissimo tempo se metà degli abitanti della città sparisse per cinque anni. Da quel punto di vista, un incidente aereo con zero vittime è uno strano obiettivo su cui focalizzarsi dopo che un alieno ha letteralmente spazzato via metà della popolazione umana. Ma, naturalmente, il Daily Bugle è focalizzato su un solo “vero” cattivo:

“Coney Island ha riaperto le sue porte storiche oggi, anni dopo che un devastante attacco di Spider-Man ha costretto il parco e la spiaggia adiacente a chiudere al pubblico. Questo resiliente quartiere di Brooklyn ha assunto un volto coraggioso dopo l’attacco provocato dal lancia ragnatele, in cui un aereo si è schiantato contro il parco divertimenti per famiglie, durante la notte.”

Sebbene il sito Web del Daily Bugle sia solo uno stratagemma di viral marketing per mantenere i fan coinvolti fino all’uscita del prossimo film di Spider-Man, è una visione satirica piuttosto interessante del giornalismo sensazionalista.

Anche se la maggior parte dei cittadini della Terra era pienamente a conoscenza dei sacrifici dei Vendicatori per riportare il mondo in equilibrio dopo gli eventi di Avengers: Endgame, il Daily Bugle dimostra che anche nel MCU esistono notizie false. Non sorprenderebbe nessuno, dunque, se il prossimo numero del Bugle vedesse in prima pagina una vera e propria fake news che incolpa lo stesso Spider-Man della scomparsa di metà della popolazione terrestre!

Fonte: The Daily Bugle

 
 

Spider-Man: il crossover Holland-Maguire-Garfield “bloccato” da Sony

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In occasione del #QuarantineWatchParty dedicato a Spider-Man: Un Nuovo Universo, primo film d’animazione con protagonista l’Uomo Ragno, nonché debutto cinematografico del personaggio di Miles Morales, il produttore Chris Miller ha rivelato che la Sony Pictures ha bocciato l’idea di un cameo nel film di Tobey Maguire, Andrew Garfield e Tom Holland, i tre interpreti di Spider-Man sul grande schermo.

Come spiegato da Miller su Twitter: “Avevamo proposto alla Sony un cameo forse ambizioso che avrebbe coinvolto Tobey, Andrew e Tom. Loro ci hanno risposto che era ‘ancora troppo presto’.”

La possibilità di un crossover di Spider-Man che veda coinvolti Holland, Maguire e Garfield è qualcosa su cui i fan stanno speculando da tantissimo tempo. In passato Tom Holland aveva dichiarato in merito: “Certo che mi piacerebbe fare un film con quei ragazzi. Sarebbe fantastico! Inoltre, è qualcosa che i fan vogliono. Tutto dipende da Sony e Marvel. Non dipenda da me.”

Rodney Rothman, co-regista di Spider-Man: Un Nuovo Universo, era invece stato molto più incisivo sulla questione: “Ci sono state una serie di discussioni. Ci sono delle idee su cosa potremmo fare con Tobey Maguire e gli altri. Penso che dopo questo film, quei pensieri potrebbero trasformarsi in qualcosa di concreto.”

LEGGI ANCHE – Spider-Man: Un Nuovo Universo, recensione del film d’animazione Sony

Spider-Man: Un Nuovo Universo racconta le vicende del teenager Miles Morales e delle infinite possibilità dello Ragno-Verso, dove più di una persona può indossare la maschera. Una visione fresca di un nuovo Universo Spider-Man con uno stile visivo innovativo e unico nel suo genere.

Il film è diretto da Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman, con Shameik Moore e Jake Johnson. Uscito al cinema il 25 dicembre 2018. Durata 117 minuti. Distribuito da Warner Bros. Italia.

Il cast di doppiatori americano comprendere gli attori Shameik Moore, Jake Johnson, Mahershala Ali, Brian Tyree Henry, Lily Tomlin, Liev Schreiber, Luna Lauren Velez, Zoë Kravitz e Nicolas Cage.

 
 

Spider-Man: il contratto di Tom Holland terminerà con No Way Home

Spider-Man: No Way Home film 2021

La produzione di Spider-Man: No Way Home (il cui titolo ufficiale è stato rivelato proprio ieri) è attualmente in corso. Salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, questa sarà l’ultimo volta che Tom Holland si troverà a indossare l’iconico costume del supereroe: il contratto dell’attore, infatti, scadrà subito dopo l’uscita del film.

Sulla scia della storico accordo tra Marvel e Sony nel 2015, Holland ha fatto il suo debutto nei panni di Peter Parker in Captain America: Civil War. Da allora, è apparso in un film del MCU ogni anno, inclusi Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, e naturalmente i due standalone Spider-Man: Homecoming e Spider-Man: Far From HomeDurante la sua storia sul grande schermo, l’iterazione di Peter ad opera di Holland ne ha passate davvero tante, inclusa la decimazione di Thanos e il successivo ritorno alla vita. Ora, l’attore è pronto per la sua terza avventura cinematografica in solitaria, che potrebbe tranquillamente essere l’ultima.

Tom Holland è attualmente impegnato con la promozione del suo ultimo film, Cherry, thriller drammatico diretto da Anthony e Joe Russo, e proprio in una recente intervista con Collider ha rivelato che No Way Home è, da contratto, l’ultimo film che dovrà girare nei panni di Spider-Man. Tuttavia, il giovane interprete ha specificato che, qualora Marvel e Sony gli chiedessero di tornare, sarebbe estremamente felice di estendere il suo contratto e indossare di nuovo i panni del simpatico arrampicamuri.

“Spider-Man 3 sarà il mio ultimo film da contratto, ma ho sempre detto loro che se mi rivogliono indietro sarò di nuovo lì in un baleno”, ha spiegato Tom Holland. “Ho amato ogni minuto della mia esperienza in questo fantastico mondo. Ha cambiato la mia vita in meglio. Mi sento davvero fortunato ad essere arrivato dove sono arrivato. Se mi rivogliono indietro io ci sarò. Se non lo faranno, mi guarderà indietro e sarò comunque una persona molto, molto felice, perché è stato comunque un viaggio fantastico.”

Cosa sappiamo di Spider-Man: No Way Home?

Le riprese di Spider-Man: No Way Home sono in corso ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Il film è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Dovrebbe arrivare al cinema a dicembre 2021.

 
 

Spider-Man: il Chief Marvel ha visto il nuovo costume

Arriva dal San Diego Comic Con 2015 il primo feedback sul nuovo costume di Spider-Man che indosserà l’attore Tom Holland e nello specifico dal Chief Creative Officer della Marvel Entertainment Joe Quesada che ha rivelato di aver visto il nuovo costume:

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“oh si si! L’ho visto. Cosa ne penso? sembra incredibile.”

“Ho visto tutto il lavoro di progettazione  che è stato fatto per il costume” ha aggiunto. “Penso che ci siano elementi che lo renderanno davvero leggero e figo agli occhi della gente, dove vanno… ‘Uh, cosa sta facendo la Marvel Spider-Man.”

Spider-Man è previsto per il 2017, alla regia ci sarà Jon Watts e Tom Holland sarà il nuovo protagonista con Marisa Tomei nei panni di zia May.

 
 

Spider-Man: il “segreto” dell’interpretazione di Tom Holland è nella fisicità

Tom Holland, interprete di Spider-Man nel MCU, ha rivelato qual è il suo segreto per assicurarsi che la sua versione di Peter Parker mantenga sempre un comportamento distintivo. Il giovane attore ha debuttato nel MCU grazie a Captain America: Civil War del 2016. Da allora, è apparso in Spider-Man: Homecoming e Spider-Man: Far From Home, i due film in solitaria dedicati all’Uomo Ragno, ma anche in Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame.

Ora che l’attore ha assunto il pieno controllo del ruolo (ricordiamo che è attualmente impegnato con le riprese di Spider-Man 3), molti fan sostengono che Holland sia effettivamente la miglior iterazione di Peter ParkSpider-Man: il “segreto” dell’interpretazione di Tom Holland è nella fisicitàer mai apparsa al cinema. Ciò deriva principalmente dalla sua capacità di catturare l’esuberanza e la relativa innocenza del protagonista. Di recente, l’attore ha spiegato come fa ad assicurarsi che Peter mantenga lo stesso comportamento – e quindi appaia sempre allo stesso modo agli occhi del pubblico – in diversi film.

Intervistato dal Los Angeles Times in occasione della promozione del suo nuovo film Cherry, Tom Holland ha fatto luce su come riesce a distinguersi tra le sue interpretazioni. L’attore ha citato la fisicità come componente chiave del suo approccio, usando Peter come esempio di come un certo tipo di movimento possa essere utilizzato per trasmettere alcuni tratti caratteriali specifici. “La fisicità per me è il modo più grande con cui cerco di distinguere i personaggi che interpreto. Se guardi Peter Parker, è parecchio frizzante e faccio questa cosa in cui lascio che le braccia quasi si sciolgano. Gli dà questa fisicità giovanile, quasi da bambino.”

Le osservazioni di Holland sono in linea con uno dei principali motivi sul perché sia ​​un otttimo interprete di Spider-Man. Data la sua formazione come ginnasta e la sua esperienza come ballerino, l’attore aggiunge un elemento non verbale che diventa cruciale nel suo lavoro sull’arrampicamuri: gli permette, infatti, di esprimere ciò che Peter sta provando non solo attraverso le sue espressioni, ma anche attraverso una postura apatica e movimenti nervosi delle mani.

Dato che Peter indossa spesso la sua maschera e spesso cerca di nascondere come si sente davvero, questi cambiamenti fisici apparentemente insignificanti possono invece fare molto per migliorare la sua personalità. Ciò è evidente nella memorabile scena di Spider-Man: Homecoming in cui Peter è intrappolato sotto le macerie. La disperazione e la resilienza dell’eroe possono essere testimoniate nei movimenti leggeri ma precisi dell’attore tanto quanto nelle sue parole.

Cosa sappiamo di Spider-Man 3?

Di Spider-Man 3 – che arriverà al cinema il 17 Dicembre 2021 – si sa ancora molto poco, sebbene la teoria più accredita è quella secondo cui il simpatico arrampicamuri sarà costretto alla fuga dopo essere stato incastrato per l’omicidio di Mysterio (e con il personaggio di Kraven il Cacciatore che sarebbe sulle sue tracce). Naturalmente, soltanto il tempo sarà in grado di fornirci maggiori dettagli sulla trama, ma a quanto pare il terzo film dovrebbe catapultare il nostro Spidey in un’avventura molto diversa dalle precedenti…

Tom Holland si è unito al MCU nei panni di Peter Parker nel 2016: da allora, è diventato un supereroe chiave all’interno del franchise. Non solo è apparso in ben tre film dedicati ai Vendicatori della Marvel, ma anche in due standalone: Spider-Man: Homecoming e Spider-Man: Far From Home. La scorsa estate, un nuovo accordo siglato tra Marvel e Sony ha permesso al personaggio dell’Uomo Ragno di restare nel MCU per ancora un altro film a lui dedicato – l’annunciato Spider-Man 3 – e per un altro film in cui lo ritroveremo al fianco degli altri eroi del MCU.

 
 

Spider-Man: Ice Cube sarà J. Jonah Jameson?

Mentre non abbiamo ancora visto nessun segno ufficiale di Spider-Man nel materiale promozionale di Captain America Civil War, arrivano novità da quello che potrebbe essere un possibile casting per il reboot solo dell’Uomo Ragno.

All Hip Hop riferisce infatti che il rapper e attore Ice Cube potrebbe essere in trattative per il ruolo di J. Jonah Jameson, personaggio dei fumetti che venne mirabilmente interpretato da J.K. Simmons nella trilogia diretta da Sam Raimi.

Un eventuale cast di un attore di colore nei panni di un personaggio dei fumetti notoriamente caucasico potrebbe sollevare di nuovo il polverone verificatosi all’indomani del cast di Michael B. Jordan nei panni della Torcia Umana nel reboot dei Fantastici Quattro, cosa che ha anche parzialmente inficiato il risultato al box office del film, a dir poco disastroso. Sappiamo però che la Marvel è molto attenta ai desideri dei suoi fan, per cui, anche nel caso in cui il casting dovesse essere confermato, siamo abbastanza sicuri che gli Studios abbiano le idee molto chiare su come sviluppare le cose. Il casting di Samuel L. Jackson nel ruolo di Nick Fury ha senza dubbio insegnato qualcosa ai fan!

Ice Cube intanto comparirà in xXx: The Return Of Xander Cage al fianco di Vin Diesel.

Sembra tuttavia che il diretto interessato sia estraneo alla notizia. Ecco cosa ha pubblicato poco fa Ice Cube sul suo account Twitter:

Fonte: CBN

 
 

Spider-Man: i villain che potrebbero apparire nella nuova trilogia con Tom Holland

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Stando alle ultime dichiarazioni di Amy Pascal un’altra trilogia dell’Uomo Ragno nel MCU sarebbe in arrivo e in molti hanno già iniziato ad ipotizzarequali sarebbero i villain che potremmo vedere scontrarsi con Peter Parker. Si tratterebbe di un accordo senza precedenti tra Marvel Studios e Sony dopo la partnership iniziata nel 2015, per riavviare l’Uomo Ragno come parte del Marvel Cinematic Universe. Il Peter Parker di Tom Holland ha fatto cinque apparizioni cinematografiche in quattro anni, e Spider-Man: No Way Home concluderà la sua prima trilogia.

La maggior parte dei dettagli su Spider-Man 4, 5 e 6 non sono ancora noti, ma la possibilità di un’altra trilogia di film significa che lo Spider-Man di Holland si scontrerà con più villain. All’inizio della collaborazione tra i Marvel Studios e la Sony, è stato deciso che lo Spider-Man di Hollan avrebbe dovuto affrontare villain inediti, mai presentati nè nella trilogia di Raimi nè nei due film con Andrew Garfield. Ecco quindi che ci sono stati introdotti Vulture in Spider-Man: Homecoming come villain principale e Mysterio in Spider-Man: Far from home, oltre ad alcuni villain secondari come Prowler, Shocker e Tinkerer. Inoltre, come sappiamo, in Spider-Man: No Way Home vedremo schierati i villain dei precedenti film di Spider-Man, tra cui il Dottor Octopus di Alfred Molina, il Green Goblin di Willem Dafoe e Electro di Jamie Foxx.

1Camaleonte

Un altro villain che potrebbe apparire in Spider-Man 4, 5 e 6 è Dmitri Smerdyakov aka il Camaleonte. È possibile che il MCU abbia già introdotto silenziosamente la sua versione del cattivo che indossa una maschera e cambia identità, dato che Spider-Man: Far From Home includeva un personaggio chiamato Dimitri che lavorava per Nick Fury.

In ogni caso, la capacità di Camaleonte di impersonare chiunque è ciò che lo rende un cattivo convincente per Spider-Man e la sua presenza potrebbe certamente conferire alla prossima trilogia un base di mistero. È improbabile che Camaleonte diventi il cattivo principale di un intero film, quindi il suo ruolo potrebbe essere di collaborazione con il fratello Kraven per abbattere SpiderMan. Se gli studios decideranno di introdurre questo personaggio, allora c’è anche l’opportunità di numerosi camei da parte sua, mentre cerca di manipolare la psiche dell‘Uomo Ragno.

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Spider-Man: i Russo hanno dovuto lottare per il casting di Tom Holland

Tom Holland Spider-Man: No Way Home

Quella di Tom Holland è sicuramente una delle iterazioni più apprezzate di Spider-Man, e a quanto pare anche i Anthony e Joe Russo sono sempre stati dei grandi sostenitori del giovane attore: i due registi, infatti, pare abbiano combattuto per spingere Sony Pictures a scegliere Holland come nuovo Peter Parker cinematografico.

Tom Holland ha debuttato nei panni di Spider-Man in Captain America: Civil War del 2016, dopo che Marvel e Sony avevano raggiunto un accordo per l’utilizzo del personaggio nel MCU. A quanto pare, i due studi hanno provinato più di 1.500 attori per la parte, prima di restringere la cerchia a sei giovani interpreti (tra questi, figurano anche Asa Butterfield e Charlie Plummer). La scelta di Holland si è rivelata vincente, apprezzata non soltanto dalla critica ma anche dal pubblico: attualmente l’attore è impegnato sul set di Spider-Man: No Way Home, la cui uscita nelle sale è prevista per Natale di quest’anno.

Durante una recente intervista con GQ UK, i fratelli Russo hanno parlato del fatto che, all’inizio, Sony non era sicura della scelta di Tom Holland come nuovo Spider-Man. Secondo i registi, parte della loro reticenza era dovuta ad un’incertezza iniziale su come avrebbe potuto funzionare l’accordo con la Marvel, senza considerare che anche la giovane età di Holland è stata motivo di forti incertezze per la casa di produzione e distribuzione (all’epoca dell’annuncio del casting, Holland aveva solo 19 anni).

“Abbiamo parlato di Holland con Feige della Marvel ed era entusiasta. Così siamo andati da Sony, ma loro continuavano a ripetere: ‘Pensiamoci un attimo’. Diciamo che abbiamo dovuto fare i conti con un po’ di resistenza da parte della Sony. Così abbiamo riproposto Holland tantissime volte. Siamo stati implacabili nei nostri tentativi. Volevano a tutti i costi che la Sony scegliesse lui. Si arrivò ad un vero e proprio scontro, ma loro continuavano ad essere titubanti.”

Cosa sappiamo di Spider-Man: No Way Home?

Le riprese di Spider-Man: No Way Home sono in corso ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Il film è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Dovrebbe arrivare al cinema a dicembre 2021.

 
 

Spider-Man: i retroscena della scelta di Tom Holland

Ieri finalmente la Marvel e la Sony hanno annunciato l’attore che sarà Spider-Man nel Marvel Cinematic Universe, che sarà Tom Holland. Oggi proviamo a delineare i retroscena legati alla scelta dell’attore che, nonostante lo scetticismo generale è comunque uno trai più talentuosi giovani attori di Hollywood, dato che sarà nel cast del nuovo film di Ron Howard In the Heart of the Sea, al fianco di Chris Hemsworth

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Spider-ManA quanto pare la scelta è stata molto ponderata e secondo quanto apprendiamo da Variety, lo Studios era alla ricerca di un ragazzo trai 14 e i 18 anni ma per evitare problemi legati al lavoro minorile ha scelto un attore che è già entrato nella fascia dei maggiorenni. Inoltre, pare che siano stati visionati più di 1500 nomi, molti dei quali sconosciuti. Ma la vera notizia è che Tom Holland ha sostenuto anche dei provini con l’attore Robert Downey Jr, con cui dividerà probabilmente le scene in Captain America Civil War. E’ stato confermato che alla fine la scelta è ricaduta tra due nomi, quello di Holland e Rowe e la scelta è stata effettuata dopo un provino screen test due settimana fa. I dettagli sul contratto invece sono quelli che l’attore ha firmato per tre film, escluso l’eventuale cammeo dell’ultimo Captain America.

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Vi ricordiamo che il nuovo film di Spider-Man arriverà al cinema in IMAX e in 3D il 28 luglio 2017 e si baserà su una storia che vedrà protagonista un Peter Parker al liceo già in possesso dei poteri che lo rendono l’Uomo Ragno.

 
 

Spider-Man: i piani originali per la trilogia di Sam Raimi

Lo sceneggiatore dello Spider-Man di Sam Raimi, David Koepp, ha rivelato quali erano i suoi piani originali per il personaggio di Gwen Stacy in Spider-Man 2, personaggio che abbiamo poi visto in Spider-Man 3, interpretato da Bryce Dallas Howard. Koepp è noto per aver curato la sceneggiatura di altri film di successo, come Jurassic Park, Mission: Impossible e Carlito’s Way. Più di recente si è occupato anche dello script del reboot de La Mummia con Tom Cruise, film che purtroppo si è rivelato un flop al botteghino.

Gwen Stacy, amica e compagna di classe di Peter Parker, è apparsa in Spider-Man 3. Nel film di Raimi, nonostante il coinvolgimento in un triangolo amoroso con Peter e Mary Jane, non ha avuto parecchie scene a disposizione. Nel reboot della Sony The Amazing Spider-Man, invece, il personaggio – interpretato da Emma Stone – è apparsa in qualità di co-protagonista femminile, portando così sul grande schermo la storyline dai fumetti dedicata alla storia d’amore tra Peter e Gwen.

Adesso, stando a quanto rivelato da David Koepp, anche nei piani originali della trilogia di Spider-Man diretta da Sam Raimi, il personaggio di Gwen Stacy avrebbe dovuto avere un ruolo di maggior rilievo. Intervistato da Collider, infatti, Koepp ha parlato proprio dei piani originali per la trilogia di Raimi: lo sceneggiatore ha firmato lo script soltanto del primo film, rivelando che le cose “non hanno funzionato” tra lui e il team creativo di Spider-Man, con il risultato che Spider-Man 2 e Spider-Man 3 sono stati scritti affidati alle penne di altri autori.

David Koepp su Spider-Man 2: “Volevo che Gwen Stacy venisse uccisa nel bel mezzo del film.”

Quando gli è stato chiesto cosa avrebbe voluto inserire nel secondo e nel terzo film, Koepp ha spiegato: “Fondamentalmente, la mia idea iniziale per la trilogia di Sam era raccontare la storia di Gwen Stacy e di Harry Osborn, ma all’epoca distanziai tutto in maniera differente. Volevo che Gwen venisse uccisa nel bel mezzo del secondo film, seguendo così una sorta di modello a ‘L’Impero Colpisce Ancora’. C’erano poi tanti villain che volevo usare. Era soltanto un modo diverso di raccontare quella storia.”

Sebbene Koepp non abbia mai visto le sue idee concretizzarsi nei film di Raimi, il personaggio di Gwen Stacy al cinema ha intrapreso una direzione simile in The Amazing Spider-Man 2, quando lo stesso è stato ucciso durante la battaglia finale del film, attingendo direttamente dai fumetti. Tuttavia, The Amazing Spider-Man 2 è stato accolto negativamente sia dalla critica che dal pubblico, soprattutto a causa dell’enorme quantità di villain presenti al suo interno, scelta volta a gettare le basi di un film dedicato ai Sinistri Sei che non ha mai più visto la luce.