Intervistato da Entertainment Weekly,
Jason Momoa ha confessato di essere stato ad un
passo dall’interpretare un villain nel Marvel Cinematic Universe e di aver
incontrato i fratelli Russo per discutere su
alcuni progetti.
“Si, li ho incontrati, e sono
persone fantastiche. Forse uno dei migliori meeting della mia
carriera, anche se sfortunatamente non si è tradotto in qualcosa di
concreto“.
In passato l’attore era stato fra i
candidati al ruolo di Drax nel franchise di
Guardiani della Galassia,
poi andato a Dave Bautista, mentre non chiaro di
quali progetti abbia parlato con Anthony e Joe Russo. Forse
Captain America: Civil
War o Avengers: Infinity War, gli
ultimi due film diretti dai registi?
Vi ricordiamo che Momoa sarà presto
nelle sale con Aquaman, il film diretto
da James Wan (Insidious,
L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7)
con Amber Heard nei panni di
Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick
Wilson, Dolph Lundgren, Ludi
Lin e Willem Dafoe.
Prima di apparire come assoluto
protagonista, il personaggio di Jason
Momoa ha debuttato in Justice League, diretto
da Zack Snyder, al fianco di Ben
Affleck (Batman), Gal
Gadot (Wonder Woman), Henry
Cavill (Superman), Ezra
Miller (Flash) e Ray
Fisher (Cyborg).
Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre
2018.
Aquaman è il re dei Sette Mari.
Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della
superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli
Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di
proteggere il mondo intero.
Dopo la prima foto ufficiale arriva
oggi la prima immagine di Linus, nuovo personaggio
di Star Trek: Discovery 2, l’annunciata
seconda stagione della serie Star
Trek: Discovery.
Star Trek
Discovery 2
Star Trek: Discovery 2 è la seconda attesa stagione
della serie tv Star
Trek: Discovery creata da Bryan Fuller e Alex
Kurtzman per il network americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix. Un nuovo episodio sarà disponibile
ogni lunedì. La prima stagione era composta da
15 episodi in totale, sarà divisa in due capitoli.
I primi otto episodi saranno rilasciati tra lunedì 25 Settembre e
Lunedì 6 Novembre. La stagione riprenderà poi con il secondo
capitolo a gennaio 2018.
Star
Trek: Discovery seguirà le avventure della Flotta
Stellare alla scoperta di nuovi mondi e nuove forme di vita,
durante le quali il capitano dovrà imparare che prima di poter
comprendere il mondo degli alieni è necessario capire se stessi.
Start Trek, uno degli show più iconici del mondo
televisivo mondiale, torna 50 anni dopo la première di
Star Trek: Discovery. Nella serie vedremo una
nuova navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli
stessi valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato
una generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in associazione
con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy Production di
Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Bryan
Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Akiva
Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i produttori
esecutivi.
Stan Lee sarà per
la prima volta assente al Comic Con di San Diego
di quest’anno, ma The Man della Marvel non ha fatto mancare il suo
supporto ai fan, che numerosissimi si riverseranno alla fiera.
Ecco il video messaggio che ha
affidato ai suoi canali social:
Lee ha espresso il suo rimpianto per
non essere stato in grado di partecipare al
Comic-Con di quest’anno. Il breve video include
anche diverse foto di Lee ai Comic-Cons degli anni
passati e si conclude con Stan che incoraggia i suoi fan a
divertirsi lo stesso alla convention, anche senza di lui.
Per festeggiare l’arrivo al San
Diego Comic-Con del film, la 20th Century Fox rilascerà un nuovo
poster di The
Predator prossimo capitolo del franchise
diretto da Shane Black e atteso nelle
sale il 14 settembre 2018.
Nel cast figurano Boyd
Holbrook, Trevante Rhodes, Jacob Tremblay, Keegan-Michael Key,
Olivia Munn, Sterling K. Brown, Alfie Allen, Jane Thomas, Augusto
Aguilera, Jake Busey, Yvonne Strahovski.
La sinossi:
Geneticamente modificati,
attraverso la combinazione dei DNA di specie diverse, i cacciatori
più letali dell’universo sono adesso ancora più pericolosi, più
forti, più intelligenti. Quando un ragazzino innesca
accidentalmente il loro ritorno sulla Terra, solo un gruppo di ex
soldati e una disillusa insegnante di scienze può impedire la fine
della razza umana.
Justice League non è stato
esattamente il successo che la Warner Bros. e la critica si
aspettavano, con buona parte dei fan convinta che le responsabilità
di un tale flop fossero da associare all’uscita di scena di
Zack Snyder (dopo la tragedia familiare che l’ha
costretto ad abbandonare il set) e all’ingresso di Joss
Whedon, che ha ultimato il film.
Da mesi poi si sta speculando
sull’ipotetica director’s Cut da Snyder,
richiesta a gran voce dai suoi fan che hanno creato movimenti di
protesta ad Hollywood. La cut sarebbe sostanzialmente frutto del
montaggio originale voluto dal regista, anche se nelle ultime ore
ne è stata categoricamente negata l’esistenza proprio dalla Warner
Bros. e un eventuale rilascio al Comic-Con.
Inoltre, un portavoce di Snyder ha
confermato che il regista non ha mai visto la versione di
Justice League uscita in sala, spiegando
che avrebbe supervisionato le nuove scene che
Whedon aveva scritto e programmato di girarle prima dell’improvvisa
morte della figlia.
Justice
League è disponibile dal 21
Marzo nei formati DVD, Blu-ray,
Blu-ray 3D e in 4k Ultra HD, distribuito
da Warner Bros. Entertainment Italia.
Diretto da Zack
Snyder, il film presenta una invidiabile lineup di
SuperEroi DC: Ben Affleck nei panni di
Batman, Henry Cavill come
Superman, Gal Gadot nel ruolo
dell’irresistibile Wonder Woman, Ezra
Miller come The
Flash, Jason Momoa nei panni di
Aquaman e Ray Fisher come
Cyborg.
I Contenuti
Speciali delle edizioni Blu-ray permetteranno ai
fan di scoprire tutti i segreti della Justice League, conoscere
meglio i nuovi membri, il loro lavoro di squadra e la tecnologia
che dà loro una marcia in più. L’edizione 4k Ultra HD del fim
contiene anche il disco Blu-ray, oltre ad una scena inedita non
presente nel film al cinema.
Ecco una nuova immagine di
Bumblebee in
cui vediamo due Transformers che esordiranno nel film di
Travis Knight. Si tratta di due
Decepticon: Shatter, che avrà la voce, in
originale, di Angela Bassett, e di Dropkick, che
invece sarà doppiato da Justin Theroux. Ecco
l’immagine:
A dirigere Bumblebee
c’è Travis Knight, già regista
di Kubo e la Spada Magica per
la Laika. Protagonista del film
è Hailee Steinfeld. Nel cast anche
John Cena, Jorge Lendeborg Jr., Abby
Quinn, Rachel Crow, Ricardo Hoyos, Gracie
Dzienny e Jason Drucker. La
sceneggiatura del film è firmata da Christina
Hodson.
Ecco la prima sinossi del
film: “Durante il 1987, Bumblebee trova rifugio in una
discarica in una piccola cittadina di mare della California.
Charlie (Hailee Steinfeld), in procinto di compiere 18 anni e
mentre cerca di trovare il suo posto nel mondo, scopre Bumblebee,
scarico, ammaccato e spezzato. Quando Charlie gli restituisce la
vita, impara immediatamente che non si tratta di un ordinario
maggiolino giallo WV.”
Assenti quest’anno al San
Diego Comic-Con per ragioni “editoriali” (i lavori si
stanno infatti concentrando sulla post-produzione di
Avengers 4 e Captain Marvel), i Marvel Studios hanno comunque fatto
sentire la loro presenza regalando ai propri fan un poster speciale
che celebra i migliori momenti della fiera.
Tra questi il primo panel con Iron
Man nel 2008, l’entrata in scena di Tom Hiddleston
nei panni di Loki, l’annuncio di Josh Brolin
e Brie Larson, e molto altro ancora.
Di recente Kevin
Feige ha dichiarato: “Non annunceremo nessun film
post-Avengers 4 fino a quando non vedremo Avengers 4, e questa è
una delle ragioni per cui non saremo al Comic Con.”
Lo scorso anno,
il Comic Con di San Diego ha offerto ai
fan dei Marvel Studios tantissimi contenuti
speciali, durante il panel dedicato alla studio, relativi
a Thor: Ragnarok, Black
Panther e Avengers: Infinity War, oltre
ai primi concept art dedicati a Captain Marvel.
Secondo quanto riportato
dall’Hollywood Reporter,
Zazie Beetz è ufficialmente entrata in trattative
per ottenere un ruolo in The Joker Origins, il
film prodotto dalla Warner Bros. che vedrà protagonista
Joaquin Phoenix nei panni del Principe del
Crimine.
L’attrice è stata Domino in
Deadpool 2 al fianco di Ryan
Reynolds e riprenderà molto probabilmente lo stesso
personaggio anche nello spin-off sulla X-Force.
The Joker
Origins arriverà nelle sale il 4 ottobre
2019, come ufficializzato nelle ultime ore dalla Warner
Bros. La pellicola, che riavvierà le sorti del noto villain dei
fumetti, vede Joaquin Phoenix nei panni
del Principe del crimine di Gotham e sarà diretto
da Todd Phillips (Una notte da
leoni).
L’inizio delle riprese è fissato a
settembre di quest’anno.
“Sono tre o quattro anni
che chiedo al mio agente perché non esista un film su questi
personaggi da realizzare con budget inferiori, che possa studiarli
per bene…certo non aver mai pensato al Joker, perché aveva già
avuto diverse rappresentazioni“, ha raccontato Phoenix in una
recente intervista. “Prendo molto tempo quando si
tratta di accettare un ruolo Il processo è sempre lo stesso: leggo
la sceneggiatura e incontro il regista, che è ciò che ho fatto con
con Todd [Phillips], e ho subito pensato che fosse un progetto
molto interessante. Aveva una speciale comprensione di questo
mondo, unico nel genere, e mi spaventa a morte.“
Il canale americano
FX ha diffuso il teaser promo che annuncia il
titolo di American Horror Story 8 Apocalypse;
dunque l’apocalisse sarà al centro dell’ottava stagione dello show
American
Horror Story.
American Horror Story 8
American Horror Story 8: Apocalypseè
l’ottava stagione
della serie tv American
Horror StoryAmerican
Horror Story creata da Ryan
Murphy e Brad Falchuk per la
rete via cavo FX della FOX. La
serie è ambientata l’8 novembre 2016: durante la notte delle
elezioni presidenziali americane Ally Mayfair-Richards, sua moglie
Ivy, loro figlio Oz e i coniugi Chang si ritrovano per assistere
all’elezione del quarantacinquesimo presidente americano Donald
Trump. Ally ne rimane sconvolta, teme per la sua famiglia
omogenitoriale e per questo le sue fobie, coulrofobia (paura dei
clown) e tripofobia (paura di buchi piccoli e ravvicinati),
ritornano a galla, sebbene avesse imparato a controllarle.
American Horror Story 8: Apocalypse
protagonisti sono i personaggi Cordelia Goode e Wilhemina Venable
interpretate da Sarah Paulson, Mallory interpretata
da Billie Lourd, Michael Langdon interpretato
da Cody Fern, Madison Montgomery interpretata
da Emma Roberts, Coco St. Pierre Vanderbilt
interpretata da Leslie Grossman, Miriam Mead
interpretata da Kathy Bates, Dinah Stevens
interpretata da Adina Porter, Mr. Gallant e
Jeff Pfister interpretati da Evan
Peters e John Henry Moore, interpretato
da Cheyenne Jackson. Nei ruoli ricorrenti
troviamo Constance Langdon, interpretata da Jessica
Lange, Myrtle Snow e Moira O’Hara, interpretate da
Frances Conroy, Zoe Benson e Violet Harmon,
interpretate da Taissa Farmiga, Queenie, interpretata da
Gabourey Sidibe, Misty Day, interpretata da Lily Rabe e Timothy
Campbell, interpretato da Kyle Allen.
Come riportato da Deadline nelle ultime
ore, sembra ormai certa la presenza alla 75a Mostra
Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di
Venezia di A Star
Is Born, debutto alla regia di Bradley
Cooper che vede protagonista Lady Gaga e
lo stesso attore.
Secondo il report infatti, la
pellicola sarà presentata Fuori Concorso il 31 agosto prima di
“volare” a Toronto per l’International Film Festival.
Confermato nei giorni scorsi
First Man di Damien Chazelle per
l’apertura, mentre altri titoli ufficiali dovrebbero
essere Suspiria di Luca
Guadagnino, con Dakota
Johnson, Chloe Grace
Moretz e Tilda Swinton,
The Sisters Brothers, ultimo lavoro
di Jaques Audiard (Un sapore di
ruggine e ossa) che vede protagonisti Jake
Gyllenhaal e Joaquin
Phoenix, Beautiful
Boy con Timothée
Chalamete Steve Carell (dal
regista di Alabama Monroe, Felix Van
Groeningen), Roma di Alfonso
Cuaron (prodotto originale Netflix), Norway di Paul
Greengrass, The
Favourite di Yorgos
Lanthimos con Emma
Stone e Peterloo di Mike
Leigh.
In programma dal 29 agosto all’ 8
settembre 2018, la Mostra del Cinema avrà come presidente di giuria
il regista Guillermo Del Toro.
A Star is
Born si basa sulla pellicola del 1937
di William Wellman e interpretato
da Janet Gaynor e Fredric March ma
prenderà spunto anche nella versione del 1954
con James Mason e Judy
Garland. Mentre nel 1976 il film è stato soggetto
ad un nuovo remake con protagonista all’epoca Barbra
Streisand e Kris Kristofferson.
Dopo il successo di American Horror
Story, con il quale ha vinto il Golden
Globe a gennaio, Lady
Gaga farà quindi il suo debutto sul grande schermo
come protagonista assoluta di una pellicola. La cantante si
occuperà di comporre nuovi canzoni per il remake.
Dopo quello dedicato a James
McAvoy e quello per Bruce
Willis, ecco il terzo teaser trailer di Glass con
Samuel L. Jackson che torna a interpretare
Elijah Price.
Dunn (Bruce Willis) sta dando
la caccia alla Bestia, controparte sovrumana di Crumb (James
McAvoy), scontrandosi con lui in maniera sempre più aspra. Intanto
Price (Samuel L. Jackson) emerge dall’ombra, nascondendo dei
segreti che si riveleranno pericolosi per entrambi.
Interpretato da
Samuel L. Jackson,
James McAvoy,
Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden
Globe
Sarah Paulson, Glass porta
avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il
Predestinato (2000) eSplit (2016),
entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass
vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin
Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri
sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo
de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti
decisivi per entrambi gli uomini.
Dopo il tragico epilogo di Avengers:
Infinity War, la Marvel fa prendere una boccata
d’aria ai suoi spettatori, portando in sala la seconda avventura
del suo eroe più “leggero”: Ant-Man and the Wasp, già in sala in molti
Paesi del mondo, arriva in Italia il 14 agosto.
Ambientato a circa due anni dagli
eventi di
Captain America: Civil War, il film vede Scott Lang
(Paul
Rudd) agli arresti domiciliari. L’ex ladruncolo ha
patteggiato, evitando la prigione a cui sarebbe stato condannato,
per essersi schierato con Steve Rogers nella “guerra civile”, in
aperta violazione degli accordi di Sokovia. L’apparizione di
Giant-Man in Germania ha messo nei guai Hope Van Dyne e Hank Pym:
anche la tecnologia Pym usata da Lang viola gli accordi, e così
padre e figlia sono adesso in fuga. Un’improvvisa connessione, tra
Scott e Janet Van Dyne, moglie di Hank e madre di Hope, scomparsa
nel Regno Quantico, mette l’eroe sulle tracce dei suoi vecchi
alleati.
Peyton Reed torna
alla regia di un film in solitaria sull’Uomo formica, il
personaggio più piccolo del MCU e,
dicevamo, leggero, non solo in quanto a peso effettivo ma anche per
quello riguarda il tono adottato per raccontare le sue avventure.
Se il primo film del 2016 era un buffo heist movie, questa
volta il personaggio di Paul Rudd viene
catapultato in una commedia action, ma non è solo. Come da titolo,
Wasp, interpretata da Evangeline Lilly, è socia e partner dell’eroe,
sua pari a tutti gli effetti, sul campo di battaglia e dietro le
quinte.
E questa è la prima novità del film
all’interno del MCU, una
dinamica di coppia equilibrata. L’alchimia tra Lilly e Rudd è
perfetta e, complici i dialoghi co-firmati dallo stesso attore, le
scene che prevedono l’interazione verbale trai protagonisti sono le
meglio riuscite. I tempi comici sono così efficaci che persino il
doppiaggio italiano non ne annulla l’effetto, risultando vincenti
sia tra i personaggi principali che tra i comprimari, su tutti
Michael Pena, T.I. e David Dastmalchian.
L’eroismo di Scott Lang, come il
suo superpotere, lo mantiene sempre ben piantato a terra: il suo
scopo principale è quello di essere un buon padre, pur rivelandosi
ancora molto infantile in alcuni atteggiamenti; le vicende che lo
travolgono lo portano sempre, suo malgrado, a confrontarsi con
situazioni pericolose e con avversari apparentemente molto più
forti di lui, eppure, nonostante le dimensioni, si rivela sempre
all’altezza. La dualità tra Scott e Ant-Man ne “abbassa” quindi la
statura eroica a livello umano, rendendolo molto più vicino al
pubblico di altri suoi colleghi Vendicatori. È più facile entrare
in relazione con Lang che con Stark o con Rogers, per
intenderci.
Un altro elemento poco comune nel
film di Reed è che la storia non ha un vero e proprio cattivo, un
villain nel senso proprio del termine, ma una serie di antagonisti
che a seconda del momento occupano il centro della scena, senza
però mai rappresentare una vera minaccia. Il problema è che questi
antagonisti sono raccontati in diverse trame indipendenti l’una
dall’altra che conferiscono al prodotto finito un aspetto confuso e
affollato, di personaggi, punti di vista e motivazioni differenti.
Un bagaglio pesante per un film che altrimenti si sarebbe rivelato
un eccellente parentesi leggera tra Infinity
War e l’atteso e per molti versi misterioso Captain
Marvel.
Ant-Man and the
Wasp si riduce quindi a una sequenza di scene d’azione ben
coreografate, con Evangeline Lilly/Wasp che spicca per acrobazie
e carisma. Il film trova facilmente l’espediente comico nel gioco
di parole o nei confronti, spesso surreali, trai protagonisti,
tuttavia la mancanza di coesione narrativa ne penalizza l’armonia
complessiva.
La DC Entertainment ha diffuso al
Comic Con di San Diego il trailer ufficiale di Titans,
l’annunciato show basato sull’omonimo fumetto che debutterà negli
USA sulla piattaforma della DC Comics.
Titans
Titans
non sarà l’unico prodotto che sarà disponibile sulla piattaforma
americano DC. Infatti si aspettano anche Batman: The Animated
Series e la serie animata su Flashpoint.
Titans
vede come produttori esecutivi Akiva Goldsman, Geoff Johns,
Greg Berlanti e Sarah Schechter.
Nella serie tv Dick Grayson emerge
dall’ombra per diventare il leader di una band senza paura di nuovi
eroi, tra cui Starfire, Raven e molti altri. I fan possono
aspettarsi che Titans sia una serie d’avventura a tinte drammatiche
che esploreranno e celebreranno uno dei più famosi gruppi di
fumetti di sempre.
La prima stagione Titans debutterà
nel 2018 sul nuovo servizio digitale per la DC Comics, gestito da
Warner Bros. Digital Networks.
Come dichiarato dal
produttore Peter Safran in un’intervista con Entertainment Weekly, Shazam! – prossimo supereroe protagonista di
un cinecomic targato DC – “svolgerà un ruolo chiave nel futuro
del DCEU, e anzi sarei sorpreso del contrario perché il personaggio
esiste in quel mondo“.
Di suo invece Zachary
Levi, che nel film interpreta l’eroe principale, ha
confessato di sognare un incontro fra Shazam!, Wonder Woman e
Superman: “Solo l’idea mi entusiasma da
morire. E se decidessero di fare un altro Justice League, magari potrei essere su un
poster insieme a quei ragazzi!“.
Vi ricordiamo
che Shazam! farà parte
dell’Universo Cinematografico DC e seguirà le
uscite di Aquaman e Wonder Woman 2, gli altri due
attesi titoli di casa DC.
Shazam! è
atteso per il 2019 e vede nel cast Zachary
Levi (Shazam!), Asher
Angel (Billy Batson), Mark
Strong (Dr. Thaddeus
Sivana), Jack Dylan
Grazer (Freddy), Grace
Fulton (Mary), Faithe
Herman (Darla), Ian
Chen (Eugene), Jovan
Armand (Pedro), Cooper
AndrewseMarta
Milans (genitori adorrivi di
Billy, Victor e Rosa Vasquez), Ron Cephas
Jones (Il Mago).
La
sinossi: Abbiamo tutti un supereroe
dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel
caso di Billy Batson, gli basta gridare una sola parola – SHAZAM! –
affinché questo ragazzo adottato di 14 anni possa trasformarsi nel
Supereroe Shazam per gentile concessione di un antico mago. Ancora
bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella
versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente
farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X?
Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue
capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà
padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze
mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus
Sivana.
Intervistato durante la promozione
di Mission Impossible: Fallout, Henry Cavill ha avuto modo di discutere circa
l’esistenza – o meno – di una director’s cut di Justice League montata da
Zack Snyder, che secondo l’attore “non farebbe
molta differenza, perché ci sono
storie che devono essere raccontate e aggiustamenti che possono
essere apportati, ma non cambierebbe il cuore del
film“.
Da mesi infatti si specula
sull’ipotetica versione ultimata
da Snyder, richiesta a gran voce dai suoi fan
che hanno creato movimenti di protesta sotto gli uffici della
Warner Bros. ad Hollywood. La cut sarebbe sostanzialmente frutto
del montaggio originale voluto dal regista, che ha dovuto
abbandonare la produzione in corso d’opera a causa di una terribile
tragedia familiare lasciando quindi spazio a Joss
Whedon.
Cavill è apparso piuttosto ignaro
della situazione, spiegando che sebbene non sappia nulla a
riguardo, “vedere un altro taglio del film sarebbe sicuramente
divertente, anche per togliersi qualche dubbio o
curiosità, ma non cambierà nulla di
ciò penso della storia.”
Justice
League è disponibile dal 21
Marzo nei formati DVD, Blu-ray,
Blu-ray 3D e in 4k Ultra HD, distribuito
da Warner Bros. Entertainment Italia.
Diretto da Zack
Snyder, il film presenta una invidiabile lineup di
SuperEroi DC: Ben Affleck nei panni di
Batman, Henry Cavill come
Superman, Gal Gadot nel ruolo
dell’irresistibile Wonder Woman, Ezra
Miller come The
Flash, Jason Momoa nei panni di
Aquaman e Ray Fisher come
Cyborg.
I Contenuti
Speciali delle edizioni Blu-ray permetteranno ai
fan di scoprire tutti i segreti della Justice League, conoscere
meglio i nuovi membri, il loro lavoro di squadra e la tecnologia
che dà loro una marcia in più. L’edizione 4k Ultra HD del fim
contiene anche il disco Blu-ray, oltre ad una scena inedita non
presente nel film al cinema.
Sul profilo twitter ufficiale del
film è comparso il nuovo poster ufficiale di
Halloween, pronto per la sua presentazione al
Comic-Con di San Diego dove verranno mostrati
contenuti esclusivi e un’anteprima delle scene.
Halloween, una
produzione Trancas International Films, Blumhouse Productions e Miramax, uscirà nelle sale
italiane il 25 Ottobre 2018 distribuito
da Universal Pictures.
Jamie Lee
Curtis torna all’iconico ruolo di Laurie
Strode, che giunge allo scontro finale
con Michael Myers, l’uomo mascherato che le
ha dato la caccia da quando era sfuggita per un soffio alla
carneficina della notte di Halloween avvenuta quattro decenni
prima.
Il Maestro
dell’horror John Carpenter è produttore
esecutivo e consulente creativo di questo capitolo, e unisce le
forze con il produttore leader della cinematografia horror
contemporanea, Jason Blum (Get Out,
Split, The Purge, Paranormal Activity). Ispirato da un classico di
Carpenter, i registi David Gordon
Green e Danny
McBride hanno creato una storia che apre una nuova
strada rispetto agli eventi del film-pietra miliare del 1978, e
Green ne firma anche la regia.
Halloween, la recensione del film di David
Gordon Green
The Joker Origins
arriverà nelle sale il 4 ottobre 2019, come
ufficializzato nelle ultime ore dalla Warner Bros. La pellicola,
che riavvierà le sorti del noto villain dei fumetti, vede
Joaquin Phoenix nei panni del Principe del crimine
di Gotham e sarà diretto da Todd Phillips (Una
notte da leoni).
L’inizio delle riprese è fissato a
settembre di quest’anno.
La produzione di The
Joker Origins, film esterno all’universo cinematografico
DC, continuerà nonostante l’annuncio della Warner Bros. sullo
spin-off con protagonista Jared Leto, e le
riprese partiranno a settembre in America con la regia
di Todd Phillips (Una notte da
leoni).
Il film sarà ambientato nel
1980, e racconterà l’evoluzione di un uomo ordinario e la sua
trasformazione nel criminale che tutti conosciamo.
“Sono tre o quattro anni
che chiedo al mio agente perché non esista un film su questi
personaggi da realizzare con budget inferiori, che possa studiarli
per bene…certo non aver mai pensato al Joker, perché aveva già
avuto diverse rappresentazioni“, ha raccontato Phoenix in una
recente intervista. “Prendo molto tempo quando si
tratta di accettare un ruolo Il processo è sempre lo stesso: leggo
la sceneggiatura e incontro il regista, che è ciò che ho fatto con
con Todd [Phillips], e ho subito pensato che fosse un progetto
molto interessante. Aveva una speciale comprensione di questo
mondo, unico nel genere, e mi spaventa a morte.“
A poche ore dall’annuncio del film
d’apertura della 75a Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica della Biennale di Venezia Variety, ecco
arrivare tramite la notizia (ormai certa) dell’arrivo al Lido di
altri due titoli, probabilmente inseriti nel concorso
ufficiale.
Il primo è Suspiria di
Luca Guadagnino, con Dakota
Johnson, Chloe Grace Moretz e
Tilda Swinton, mentre il secondo è The
Sisters Brothers, ultimo lavoro di Jaques
Audiard (Un sapore di ruggine e ossa) che vede
protagonisti Jake Gyllenhaal e Joaquin
Phoenix.
La fonte parla anche di altri
titoli papabili, come Beautiful Boy con
Timothée Chalamet e Steve Carell
(dal regista di Alabama Monroe, Felix Van
Groeningen), Roma di Alfonso
Cuaron (prodotto originale Netflix), Norway di
Paul Greengrass, The
Favourite di Yorgos Lanthimos con
Emma Stone, Peterloo di
Mike Leigh e A Star is Born di e
con Bradley Cooper.
In programma dal 29 agosto all’ 8
settembre 2018, la Mostra del Cinema avrà come presidente di giuria
il regista Guillermo Del Toro.
Se c’è una cosa che The
Rock sa fare bene è arrivare e salvare il mondo, la
situazione, la bella di turno o la famiglia e in
Skyscraper, al cinema dal 19 luglio per la regia
di Rawson Marshall Thurber, non è da meno.
Veniamo subito introdotti al
personaggio di
Dwayne Johnson, come fortissimo agente FBI e
ex-veterano che in seguito ad un operazione di recupero ostaggi
finita male, rimane con una gamba amputata e la voglia di cambiare
vita. Flash-forward a qualche anno dopo, ritroviamo Will Sawyer,
così si chiama Johnson nel film, all’interno del “The Pearl”, il
più alto grattacielo del mondo con i suoi 225 piani.
Costruito ad Hong Kong dal magnate
Zhao Long Ji (Chin Han), è il primo grattacielo al
mondo ad autoalimentarsi grazie ad enormi turbine poste al suo
interno, ha degli appartamenti di super lusso, uffici e un giardino
pensile con tanto di cascata verso al centesimo piano da far
invidia al pianeta Pandora e per finire un enorme “perla” sulla
vetta, che promette di essere l’ottava meraviglia del mondo.
Costruito tutto con le tecnologie più all’avanguardia, Will Sawyer,
che messa da parte la vita da uomo d’azione aveva aperto una sua
compagnia di security, viene chiamato da un ex-collega a fare un
test finale per approvare i sistemi di sicurezza e
l’impenetrabilità del sistema.
Skyscraper: il film
La sua famiglia, composta dalla
moglie Sarah (Neve Campbell), chirurgo dei Marines
che l’ha salvato anni prima dall’incidente e i due gemelli Georgia
e Noah (McKenna Roberts e Noah
Cottrell) vengono fatti alloggiare al 96esimo piano del
“The Pearl”, come prima famiglia nelle unità abitative, come regalo
da parte del magnate. Peccato però che Zhao abbia un nemico nel
terrorista internazionale Kores Botha, che vuole subito distruggere
il suo sogno. Prendono così di mira Sawyer appena uscito dalla
riunione con il magnate e gli rubano il tablet che controlla tutti
i sistemi di sicurezza, facendo scoppiare un potente incendio a
metà grattacielo, bloccando i sistemi antincendio e intrappolando
al suo interno in modo non voluto, l’ignara famiglia dell’ex-agente
FBI. Inizia così per Sawyer una corsa contro il tempo, la
tecnologia, le fiamme, le altezze vertiginose, le armi dei
terroristi che tentano di bloccarlo e anche della polizia locale
che pensa che sia lui il colpevole, ma si sa, quando c’è di mezzo
la famiglia, si ritrovano forze e ingegno, anche se si è in
pensione dalla vita d’azione.
Costato 125milioni di dollari per
la sua produzione, il film è uno di quegli action
movie che ti fa stare sul bordo della poltrona per tutto il tempo,
con mani che sudano dalle vertigini, momenti di suspence intensi e
voglia di non entrare mai più in un grattacielo. Il problema del
film però è che è tutto un po’ troppo prevedibile e banale: dalla
trama alla messa in scena ricorda film con L’Inferno di
cristallo con Paul Newman e
Dwayne Johnson sembra un moderno Bruce Willis in Die Hard, in
particolare verso il finale. Ma la nota positiva è che, nessuno in
questo film si prende realmente sul serio, facendo scappare qualche
risata qua e là, se non applausi per scene, azioni e idee che hanno
del surreale. Vedere per credere, quante cose si possono fare con
del semplice nastro adesivo!
Possiamo dire che
Dwayne Johnson è credibile anche come action-hero con
una gamba sola perché siamo abituati a vederlo in questa veste e
sarà che la sua possente forma fisica ci fa credere che tutto sia
possibile. Mentre la maggior parte degli altri personaggi sembrano
macchiette e personaggi stereotipati (un esempio su tutti, la
cattiva asiatica crudelissima e che ancheggia come una modella su
un tacco 12), è stato bello rivedere sul grande schermo
Neve Campbell, che si prende anche lei la sua
buona parte di azione da mamma-orsa.
Come film per la programmazione
estiva al cinema, Skyscraper è perfetto: non
promette niente più di quello che ci si aspetta, c’è azione, c’è
dell’incredibile e c’è un (super)eroe forzuto che ci dice che si
può fare tutto anche con una gamba sola!
Paul Rudd ed
Evangeline Lilly fanno tappa a Roma per l’ultima
parte del tour promozionale di Ant-Man and The Wasp (domani saranno al
Giffoni per incontrare il pubblico), sequel che li vede
protagonisti come veri “partner in crime” nei panni di Scott Lang e
Hope Van Dyne.
Il film, diretto nuovamente da
Peyton Reed, vede nel cast anche Michael
Douglas, Michelle
Pfeiffer, Michael
Pena, Hannah John-Kamen e
Laurence Fishburne, e arriverà nelle nostre sale
il prossimo 14 agosto.
Da ormai tre anni i due attori sono
membri della famiglia dei Marvel Studios, che entrambi definiscono
“la migliore che si possa desiderare“, e se
Rudd sottolinea come in fondo “lavorare per
lunghi mesi insieme alle stesse persone, cast e tecnici, ti porta
inevitabilmente a stringere un rapporto di amicizia e familiarità,
il che con Ant-Man mi ha aiutato ad apprezzare
ancora di più ogni cosa“, la Lilly ha
spiegato che “sebbene la Marvel sia fantastica, una vera
famiglia, nulla è paragonabile nella mia carriera
all’esperienza avuta sul set di
Lost: sei anni di completo isolamento dal mondo,
senza marito o figli, soltanto con la compagnia della troupe,
insomma quella era diventata la mia famiglia. Ecco perché piangevo
alla fine delle riprese e mi commuovo ancora oggi
ripensandoci“.
Ant-Man and
the Wasp, full trailer: Scott e Hope in
azione
Tornando al film, è chiaro che
l’evoluzione del personaggio di Hope Van Dyne,
diventata ufficialmente la supereroina The Wasp
nel Marvel Cinematic universe, fosse
naturale dopo quanto mostrato nel primo capitolo ed era soltanto
“una questione di tempo“, e a spiegarlo è proprio la sua
interprete:
“Quando sono
stata scelta per Ant-Man esisteva già la
sceneggiatura, e sapevo che il film si sarebbe chiuso con la frase
chiave pronunciata da Hope “Era ora,
dannazione”mentre
guardava il costume di Wasp. All’epoca mi sono
detta che se fossimo riusciti a realizzare un ottimo lavoro e se il
film avesse avuto successo, allora ci sarebbero state buone
possibilità portare Wasp sul grande schermo. Così mi sono impegnata
a fondo e ho fatto di tutto per far fare a Paul una bella figura
[ride]“.
Per quanto riguarda Paul
Rudd, che nell’universo cinematografico Marvel ha raccolto l’eredità del
vecchio Ant-Man e abbracciato una nuova versione
del supereroe, l’attore ha raccontato che “l’importante, per
noi, era rispettare l’essenza del personaggio. Detto questo è stato
un onore poter condividere la scena con la mia collega Evangeline,
e posso dire che – sebbene tutti pensino che io sia l’Ant-Man più
divertente – Michael Douglas potrebbe non essere
d’accordo con questa affermazione“.
E a chi domanda che significato
abbia, per loro, il MCU, Evangeline
Lilly risponde: “è divertimento e
complicità, qualcosa che riesce a farci sentire bene e a provare un
senso di speranza anche nel tempo in cui stiamo vivendo. È una fuga
dalla realtà, che ci ricorda quanto possiamo essere coraggiosi di
fronte alle tante sfide della vita, è ciò che mi ha permesso – come
madre e cittadina – di esplorare ciò che di eroico c’è in me e le
mie potenzialità per agire“.
“Per me il MCU è diventato una parte
importante della mia vita“, confessa Paul Rudd,
“un’esperienza assolutamente positiva sia perché stiamo
parlando di una realtà amata e conosciuta in tutto il mondo, sia
perché a livello personale mi offre qualcosa da condividere con i
miei figli[…] Certo, il mio sogno da bambino era interpretare Hulk,
ma purtroppo non ho avuto la parte“.
È andata meglio alla Lilly, che da
piccola guardava con ammirazione la Catwoman di
Michelle Pfeiffer e si è ritrovata a interpretare
sua figlia sul grande schermo. “Non posso lamentarmi, ho
realizzato i miei desideri“.
Ecco il poster ufficiale italiano
di
The Nun – La Vocazione del Male, il film spin off del
franchise di The Conjuring,
con Demian Bichir, Taissa Farmiga, Jonas Bloquet,
Charlotte Hope, Ingrid Bisu, Bonnie Aarons e diretto
da Corin Hardy.
James Wan, regista
dei due horror di successo “L’evocazione – The Conjuring” e “The
Conjuring – Il caso Enfield”, torna ad esplorare un nuovo angolo di
questo oscuro universo attraverso il film
The Nun – La Vocazione del Male. Diretto da
Corin Hardy (“The Hallow”) è prodotto dallo stesso
Wan e da Peter Safran, produttore anche dei film della serie “The
Conjuring”.
Quando una giovane suora di
clausura si toglie la vita in un’abbazia della Romania, un prete
con un passato burrascoso e una novizia sul procinto di prendere i
voti, vengono inviati dal Vaticano per fare luce sull’evento.
Insieme scopriranno il diabolico segreto dell’ordine. Mettendo a
repentaglio non solo le proprie vite, ma anche la loro fede e le
loro anime, si troveranno ad affrontare una forza malvagia che ha
le sembianze della stessa suora demoniaca che ha terrorizzato il
pubblico in “The Conjuring – Il caso Enfield” mentre l’abbazia
diventerà un campo di battaglia tra i vivi e i dannati.
In
The Nun – La Vocazione del Male il candidato Premio
Oscar® Demian Bichir (“Per una vita migliore”) interpreta Padre
Burke, Taissa Farmiga (“American Horror Story” per la Tv) il ruolo
di Sorella Irene e Jonas Bloquet (“Elle”) quello di Frenchie, un
abitante del luogo. Il cast include anche Charlotte Hope
(“Il Trono di
Spade” per la Tv) nel ruolo di Sorella Victoria, Ingrid Bisu
(“Vi presento Toni Erdmann”) in quello di Sorella Oana, mentre
Bonnie Aarons riprende lo stesso ruolo di “The Conjuring – Il caso
Enfield”, quello della suora.
Hardy dirige “The Nun” da una
sceneggiatura di Gary Dauberman (“It”), tratta da un racconto di
James Wan e Gary Dauberman. I produttori esecutivi sono Dauberman,
Todd Williams e Michael Clear. Nello staff di Hardy il direttore
della fotografia Maxime Alexandre (“The Voices” e “Annabelle 2:
Creation”), la scenografa Jennifer Spence (“Annabelle 2: Creation”,
“Lights Out – Terrore nel buio” e i film della saga di
“Insidious”), i montatori Michel Aller (“Lights Out – Terrore nel
buio”, “Paranormal Activity 5”) e Ken Blackwell (“Venerdi 13”), la
costumista Sharon Gilham (“Black Mirror” per la Tv). Le musiche di
“The Nun” sono di Abel Korzeniowski (“Animali Notturni”). Una
presentazione New Line Cinema, una produzione Atomic Monster /
Safran Company, “The Nun”, nelle sale italiane a partire dal 20
Settembre 2018, sarà distribuito da Warner Bros. Pictures, una
società della Warner Bros. Entertainment.
Salutato come una rivelazione
all’ultimo Festival
di Cannes, dove ha conquistato ben 4 premi da 4 diverse giurie
(Caméra d’or come migliore opera prima, Premio alla migliore
interpretazione della sezione Un Certain Regard, Premio Fipresci e
Queer Palm), GIRL uscirà nelle sale italiane il 27
settembre, distribuito da Teodora, e si candida a diventare uno dei
casi cinematografici della stagione.
Protagonista del film è Lara,
adolescente con la passione della danza classica: insieme al padre
e al fratellino si è trasferita in un’altra città per frequentare
una prestigiosa scuola di balletto, a cui dedica tutta se stessa.
Ma la sfida più grande è riuscire a fare i conti con il proprio
corpo, perché Lara è nata ragazzo… Ispirato a una storia vera, il
film segna due debutti-rivelazione: quello del ventisettenne
regista Lukas Dhont e quello, non meno sorprendente, del
giovanissimo protagonista Victor Polster.
Ispirato ad una storia vera, Girl –
spiega il regista – nasce dal “desiderio di raccontare la storia di
un personaggio giovanissimo, capace di sfidare una società in cui
genere e sesso sono ancora inevitabilmente connessi, e dal bisogno
di dire qualcosa su come percepiamo il genere, sulla femminilità e
la mascolinità. Ma soprattutto sulla lotta interiore di una giovane
eroina che mette a rischio il proprio corpo per diventare la
persona che vuole essere. Qualcuno che sceglie di essere se stesso
all’età di 15 anni, quando a molte persone occorre una vita
intera”.
Diretta dal regista premio Oscar
Ron Howard, la nuova avventura
LucasfilmSolo: A Star Wars Story
trasporta il pubblico in un’incredibile avventura al fianco di Han
Solo (Alden Ehrenreich), il furfante più amato della galassia. Il
viaggio, ricco di azione, racconta il primo incontro di Han con il
suo futuro amico e copilota Chewbecca (Joonas Suotamo) e il
famigerato giocatore d’azzardo Lando Calrissian (Donald Glover),
nonché il suo passato avventuroso con la ladra Qi’ra (Emilia
Clarke) e il criminale professionista Beckett (Woody
Harrelson). Il 26
settembre il Millennium
Falcon proporrà dunque le sue avventure
in Blu-ray 4K Ultra HD, Blu-ray 3D Steelbook, Blu-Ray
e DVD, disponibili nei migliori negozi, e non mancherà di
fare rotta anche verso il mondo digitale in formato
HD.
I contenuti speciali nelle versioni
in alta definizione di Solo: A Star Wars
Story sono arricchiti dalle avvincenti
conversazioni fra le star del film e gli sceneggiatori Jonathan
Kasdan & Lawrence Kasdan (scrittori de L’Impero colpisce
ancora e Il ritorno dello Jedi), dalle
rivelazioni sull’amicizia fra Ciube e Han, dai particolari della
versione originale del Millennium Falcon e della
prima volta di Han al comando della celebre nave, dai set dei nuovi
mondi del film e dalle sequenze ricche di adrenalina nonché da otto
scene inedite eliminate o estese.
CONTENUTI SPECIALI NEI FORMATI IN ALTA DEFINIZIONE
BLU-RAY:
Solo: Tavola rotonda con regista
e cast
Il regista Ron Howard e le star del film partecipano a
un’interessante conversazione sulla lavorazione del film.
Squadra Ciube
Questo sguardo dietro le quinte mostra il procedimento con cui lo
Wookiee prende vita.
Kasdan sui
Kasdan
Il leggendario sceneggiatore di Star Wars Lawrence Kasdan
e suo figlio Jonathan raccontano come hanno scritto a quattro mani
la sceneggiatura del film.
Ricreare il Millennium
Falcon
Ripercorre la storia della nave più famosa della galassia,
inizialmente vanto e gioia di Lando e successivamente bolide
interstellare con “modifiche speciali”, guidato da Han Solo.
Fuga da
Corellia
Dietro le quinte dell’adrenalinico inseguimento per le strade del
pianeta Corellia.
La rapina al
treno
Per esplorare le difficoltà e l’entusiasmo che hanno caratterizzato
la creazione di questa sequenza mozzafiato che si svolge in
un luogo remoto ed è ricca di effetti spettacolari.
Diventare un droide:
L3-37
Il pubblico incontra il droide più recente nonché la bravissima
attrice che gli dà vita.
Canaglie, droidi, creature
e carte: benvenuti a Fort Ypso
I fan possono entrare nel sordido bar dove stranieri e giocatori
d’azzardo rischiano tutto giocando a Sabacc.
Nel maelstrom: la rotta di
Kessel
Han e Ciube assumono il comando del Millennium Falcon per
rivivere questo leggendario momento della storia di Star
Wars.
Scene
Eliminate
Il covo di Proxima
Inseguimento a Corellia
Han Solo: Cadetto Imperiale
La battaglia di Mimban: Scena
Estesa
Han contro Ciube: Scena
Estesa
Battaglia a palle di neve
Conosciamo Dryden: Scena
Estesa
L’inganno del coassio
Diretto da Ron
Howard, il cast di
Solo: A Star Wars Story comprende Alden
Ehrenreich (Ave, Cesare!, Segreti di famiglia),
Woody Harrelson (Tre manifesti a Ebbing,
Missouri, Oltre le regole- The Messenger), Emilia Clarke (Io prima di te, Game of
Thrones), Donald Glover (Spider-Man: Homecoming, Sopravvissuto
– The Martian), Thandie Newton (Gringo, Crash: Contatto
fisico), Phoebe Waller-Bridge (Fleabag,
Killing Eve) e Paul Bettany (Captain America: Civil
War, Master & Commander – Sfida ai confini del
mare). Joonas Suotamo (Star Wars – Gli
ultimi Jedi) torna a vestire i panni di Chewbecca.
Scritto da Jonathan Kasdan &
Lawrence Kasdan, Solo: A Star Wars Story è
prodotto da Kathleen Kennedy, Allison Shearmur e Simon Emanuel. I
produttori esecutivi sono Lawrence Kasdan, Jason McGatlin, Phil
Lord e Christopher Miller.
Nell’area esposizione del
SDCC 2018 sono stati fotografati i primi costumi dei
prossimi cinecomic in arrivo in sala. Si tratta ovviamente di
Aquaman e Shazam! della Warner Bros. Mentre del primo
film possiamo ammirare la tuta acquatica di Mera e soprattutto
l’armatura di Black Manta, per
Shazam! invece sono esposti la tuta rossa
dell’eroe del titolo e gli abiti “civili” di Billy
Batson.
Shazam! è atteso
per il 2019 e vede nel cast Zachary
Levi (Shazam!), Asher
Angel (Billy Batson), Mark
Strong (Dr. Thaddeus
Sivana), Jack Dylan
Grazer (Freddy), Grace
Fulton (Mary), Faithe
Herman (Darla), Ian
Chen (Eugene), Jovan
Armand (Pedro), Cooper
AndrewseMarta
Milans (genitori adorrivi di
Billy, Victor e Rosa Vasquez), Ron Cephas
Jones (Il Mago).
Prima di apparire come assoluto
protagonista, il personaggio di Jason
Momoa ha debuttato in Justice League, diretto
da Zack Snyder, al fianco di Ben
Affleck (Batman), Gal
Gadot (Wonder Woman), Henry
Cavill (Superman), Ezra
Miller (Flash) e Ray
Fisher (Cyborg).
Il
filmè stato diretto da James
Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring,
Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason
Momoa. Con lui ci sarà Amber
Heard nei panni di Mera, Yahya
Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi
Lin e Willem Dafoe. Il
cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre
2018.
Come sappiamo, i Marvel Studios non parteciperanno al
Comic Con di San Diego di quest’anno, che si sta aprendo in queste
ore, ma sembra che ci sarà comunque il tempo per un annuncio
speciale di Spider-Man: Far From Home.
A mettere la pulce nell’orecchio dei fan è stato Michael
Mando, che nella scena post credits di Spider-Man: Homecoming
interpreta quello che potrebbe diventare Scorpio.
L’attore ha pubblicato il video che
segue su Instagram, con il seguente commento: “Spero che
Spiderman comparirà al Comic Con”. Cosa aspettarci?
Spider-Man: Far From
Home sarà diretto ancora una volta
da Jon Watts ed uscirà nelle sale
il 5 luglio 2019.
Confermati nel cast del film il
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya in quelli di Michelle.
Secondo i recenti report, il film
sarà girato in diverse città europee oltre che a New
York. Le fortunate del Vecchio Continente
sono Londra,
Venezia e Praga.
Dopo la notizia che Jake Gyllenhaal è in
trattative per interpretare Mysterio nel sequel
di Spider-Man: Far From Home, arriva una
nuova conferma sul film che vedrà di nuovo Tom
Holland nei panni dell’Uomo Ragno.
Secondo Variety, Michael
Keaton tornerà a essere Avvoltoio nel film. Non
sappiamo però da che parte starà il “nuovo” Avvoltoio. Dato il
finale di Homecoming, sarebbe plausibile che questa volta il
personaggio possa essere dalla parte di Peter, ma non è detto che
invece si schieri con Mysterio, una volta accertato il
coinvolgimento del personaggio nel film.
Continuano le riprese di IT:
Capitolo Due e, mentre i protagonisti adulti del film
aggiornano costantemente i fan sullo svolgimento dei lavori (su
tutti Jessica Chastain
via Instagram), ecco due fanart che mostrano i
Perdenti adulti e bambini incontrarsi.
Il cast di protagonisti adulti vedrà
James McAvoy nei panni di Bill, Jessica
Chastain in quelli di Bev, Jay Ryan sarà
Ben, Isaiah
Mustafa Mike, Bill
Hader Richie, James
Ransone Eddie, Andy
Bean Stand. Bill
Skarsgård tornerà a interpretare Pennywise il Clow
Ballerino.
L’uscita nelle sale
di IT: Capitolo Due è fissata
al 6 settembre 2019. Le riprese, sempre in
mano a Andy Muschietti, cominceranno a
Giugno a Toronto presso i Pinewood
Studios per quanto riguarda i teatri di posa, mentre
si suppone che Port Hope tornerà a essere Derry. La data di inizio
è 18 Giugno, mentre le riprese dovrebbero concludersi tra Ottobre e
Novembre.
Il Capitolo
Secondo ci riporterà a Derry, dopo 27 anni dalle
vicende raccontate nel film uscito a Ottobre, e vedrà i Perdenti,
ormai adulti, affrontare di nuovo le loro più profonde paure e la
creatura sotto le sembianze di Pennywise.
Uno dei progetti più interessanti
della prossima stagione cinematografica è il nuovo film di
Robert Rodriguez, prodotto da James
Cameron, adattamento dell’omonima storia a fumetti:
Alita: Angelo della Battaglia. Il film sarà trai
protagonisti del prossimo Comic Con di San Diego e di seguito vi
mostriamo la prima action figure della protagonista del film che è
esposta alla fiera americana.
In
Alita: Angelo della Battaglia, lo scienziato Dr. Ido
recupera una cyborg femmina, Alita, da una discarica del 26esimo
secolo. Diventato un surrogato di padre per Alita, Ido scopre che
lei è una sorta di Angelo della Morte che potrebbe rompere il
cerchio di morte e distruzione nel quale ruota questo mondo
post-apocalittico, devastato 300 anni prima da una terribile guerra
mondiale…
La protagonista del film sarà
interpretata da Rosa Salazar (The
Divergent Series,Maze Runner). Nel cast
ci sono anche Lana
Condor, Leonard
Wu, Christoph Waltz, Jackie
Earle Haley, Mahershala Ali, Ed
Skrein, Jennifer Connelly e Jorge Lendeborg
Jr. Il film, che verrà distribuito dalla 20th
Century Fox, è diretto da Robert
Rodriguez (Sin City, Grindhouse Planet
Terror, Machete) e prodotto da James
Cameron.
Mentre Man of Steel 2 non è
stato ancora ufficialmente annunciato, Henry Cavill è ancora legato contrattualmente
al personaggio di Superman, dopo la sua ultima “uscita pubblica” in
Justice League. L’attore, ora
impegnato nella promozione di Mission: Impossible –
Fallout, continua a rispondere alle domande
relative al sequel del film di Zack Snyder, dando
buone speranze ai fan che il film, prima o poi, si farà.
Fandom ha parlato con
l’attore durante il tour promozionale del film con Tom
Cruise, e senza troppe esitazioni, Cavill ha parlato del
progetto e soprattutto di quale sarebbe il villain che a lui
piacerebbe battere nel film: “Credo che un grande villain
potrebbe essere Brainiac, un grande personaggio con cui avere a che
fare. Brainniac è una grande minaccia, il che implica molto
divertimento. Ci sono molte storyline che lo
raccontano.”
Lo scorso febbraio vi
avevamo riportato il rumor secondo cui Henry
Cavill avrebbe iniziato una trattativa per il
prolungamento del suo contratto con il DCEU e la Warner
Bros, clausola che originariamente prevedeva il suo addio
all’universo cinematografico DC dopo l’apparizione successiva
a Justice
League.
All’epoca la
fonte aveva ipotizzato che l’attore sarebbe tornato nei panni
di Superman in Shazam!, il cinecomic
con Zachary Levi diretto
da David F. Sandberg, in uscita il prossimo
anno e che a questa apparizione sarebbe seguita l’ipotetica
produzione de L’Uomo d’Acciaio 2, progetto
rimasto in cantiere su cui gravitano ancora tantissimi dubbi.
In attesa del primo trailer che
arriverà durante il Comic-Con di San Diego 2018, ecco il primo
teaser trailer di Godzilla: King of Monsters, con
protagonista Millie Bobby Brown.
Godzilla: King of Monsters è stato diretto da
Michael Dougherty e vede nel cast
anche Kyle Chandler, Charles Dance, Bradley
Whitford, Thomas Middleditch, O’Shea Jackson
Jr., Ken
Watanabe e Sally Hawkins.
Al momento sappiamo che
nel 2020 uscirà il terzo capitolo del
franchise (Godzilla vs King Kong) che
vedrà Godzilla e King
Kong scontrarsi a muso duro per la prima volta sul
grande schermo.
Lo scorso anno, il Comic Con
di San Diego ha offerto ai fan dei Marvel Studios tantissimi contenuti speciali,
durante il panel dedicato alla studio. Contenuti per
Thor: Ragnarok, trailer per
Black Panther e Avengers: Infinity War,
persino i primi concept art dedicati a Captain Marvel.
Quest’anno però i Marvel Studios salteranno
l’appuntamento con i fan di San Diego, perché? Ecco qualche
motivazione che potrebbe spiegare l’assenza dello studio con tutti
i suoi tradizionali annunci succulenti.
Captain Marvel
Il Marvel Cinematic Universe sta
essenzialmente andando in “pausa” per circa sei mesi. Captain
Marvel non arriverà fino al 9 marzo
2019, e si tratta della più lunga pausa a cui l’Universo Condiviso
ha sottoposto i suoi fan dopo lo stop di 10 mesi che ha separato
Ant-Man da Captain America: Civil
War.
A causa di questo lasso di tempo, la
Marvel non ha ancora iniziato a
commercializzare il suo prossimo film, Captain Marvel, appunto; secondo Kevin
Feige, il primo trailer di Captain Marvel non arriverà prima di
qualche mese. Secondo Feige, abbiamo già tutti gli elementi per la
storia: Skrull, Kree, Samuel L. Jackson con due occhi, gli anni
’90, tutti gli elementi per una storia di origine classica per
Carol Danvers. Queste dichiarazioni potrebbero implicare una
strategia di marketing non ancora precisa.
Avengers 4
Nel frattempo, la
Marvel potrebbe anche essere
preoccupata di rovinare involontariamente Avengers 4. Avengers: Infinity War ha
ucciso metà dell’universo, inclusi alcuni eroi principali, e da
allora la Marvel ha giocato molto sulla paura
dei fan: gli eroi scomparsi torneranno o no? Naturalmente, molti
dei personaggi sono già stati confermati per i sequel, il che rende
difficile credere alla loro dipartita definitiva, ma sembra che lo
studio si stia attenendo ad un protocollo di segretezza.
Per questo, ogni annuncio dello
studio rischia di rovinare un pezzetto delle sorprese in serbo per
i fan in Avengers 4. Sempre Feige, a Collider, ha dichiarato: “Non
annunceremo nessun film post-Avengers 4 fino a quando non vedremo
Avengers 4,” ha detto Feige a Collider, “e questa è una delle
ragioni per cui non saremo al Comic Con.”
Tuttavia, dopo Avengers 4 dovremo
aspettarci un cambio di strategia da parte dei Marvel Studios, per cui, meglio
pazientare e godersi questi mesi di attesa.