In attesa che arrivi in sala il
prossimo 6 settembre, ecco la soundtrack completa di
Mamma
Mia! Ci risiamo, il prequel del musical di
straordinario successo con protagonista Meryl
Streep. Come nel primo film, anche in questo caso la
track list prevede tutti brani degli ABBA. Di
seguito l’elenco, i brani contrassegnati da un asterisco sono
quelli che erano presenti anche nella colonna sonora del primo
film.
When I Kissed The Teacher by Lily James,
Jessica Keenan Wynn, Alexa Davies and Celia Imrie
I Wonder (Departure) by Lily James,
Jessica Keenan Wynn and Alexa Davies
One Of Us by Amanda Seyfried and Dominic
Cooper
Waterloo* by Hugh Skinner and Lily
James
Why Did It Have To Be Me?” by Josh Dylan,
Lily James and Hugh Skinner
I Have A Dream by Lily James
Kisses Of Fire by Panos Mouzourakis
Andante, Andante by Lily James
The Name Of The Game by Lily James
Knowing Me, Knowing You by Jeremy Irvine,
Lily James, Pierce Brosnan and Amanda Seyfried
Angel Eyes by Christine Baranski, Julie
Walters and Amanda Seyfried
Mamma Mia* by Lily James, Jessica Keenan
Wynn and Alexa Davies
Dancing Queen* by Colin Firth, Stellan
Skarsgard, Amanda Seyfried, Christine Baranski, Julie Walters and
Pierce Brosnan
I’ve Been Waiting For You by Amanda
Seyfried, Christine Baranski and Julie Walters
Fernando by Cher and Andy Garcia
My Love, My Life by Amanda Seyfried, Lily
James and Meryl Streep
Super Trouper* by Cher, Meryl Streep,
Christine Baranski, Julie Walters, Pierce Brosnan, Colin Firth,
Stellan Skarsgard, Andy Garcia, Amanda Seyfried, Dominic Cooper,
Lily James, Jessica Keenan Wynn, Alexa Davies, Josh Dylan, Jeremy
Irvine and Hugh Skinner
The Day Before You Came by Meryl
Streep
A distanza di dieci anni, arriverà
infatti al cinema Mamma Mia! Ci Risiamo, che
facendo sempre il verso alla celebre canzone del gruppo svedese,
riporterà con ogni probabilità sul grande schermo Donna e Sophie. I
due personaggi sono stati interpretati da Meryl Streep
e Amanda Seyfried le quali potrebbero tornare in un
racconto che per il momento rimane segreto.
Mamma
Mia! Ci risiamo si concentra sulle avventure di Donna
da ragazza e della sua pazza estate, durante la quale ha
frequentato i tre ragazzi che, nel film originale, sono diventati i
tre possibili padri di sua figlia.
Nel cast ritornano Meryl
Streep, Amanda Seyfried, Pierce Brosnan, Colin Firth e
Stellan Skarsgard. Lily James è la giovane Donna,
mentre Jeremy Irvine, Hugh Skinner e Josh
Dylan interpreteranno rispettivamente Sam, Harry e
Bill.
Secondo THR, sarà
Jennifer Connelly a interpretare la
protagonista femminile di Top
Gun: Maverick, il sequel del film con Tom
Cruise e Val Kilmer, entrambi di ritorno
nei loro rispettivi ruoli. Il magazine riferisce che l’attrice
premio Oscar è in trattative e si aggiungerà probabilmente al cast
che comprende anche Miles Teller nei panni del
figlio di Goose.
Come annunciato qualche mese fa, la
Paramount Pictures distribuirà il film a partire
dal 12 luglio 2019. Tom
Cruise e Val Kilmer torneranno nei
rispettivi ruoli del capitolo originale, ovvero Pete
“Maverick” Mitchell e Tom “Iceman”
Kazinsky.
A dirigere la pellicola
sarà Joseph Kosinski (Oblivion)
che di fatto accetterà la difficile sfida di dare un seguito ad un
classico che non sembra affatto sentire il peso dei suoi
trent’anni, mentre la sceneggiatura verrà firmata
da Justin Markis.
Top Gun è un
film d’azione del 1986, diretto da Tony
Scott e prodotto da Don
Simpsone Jerry Bruckheimer, in
associazione con la Paramount Pictures. La
sceneggiatura è stata scritta da Jim
Cash e Jack Epps Jr., ed è
stato ispirato da Top Guns, un articolo
scritto da Ehud Yonay per la rivista California.
Durante il panel dedicato a
Glass al Comic
Con di San Diego 2018, è stato reso pubblico il primo trailer del
film di M. Night Shyamalan, e adesso, di seguito,
potete vederlo in italiano.
Di seguito il poster realizzato appositamente per l’evento.
Inoltre, durante la conversazione
con il pubblico, il regista ha spiegato che nel film vedremo 21
delle 24 personalità del personaggio interpretato da James
McAvoy, molte di più di quelle viste in azione in
Split (performance che già aveva strabiliato il
pubblico).
Dunn (Bruce Willis) sta dando
la caccia alla Bestia, controparte sovrumana di Crumb (James
McAvoy), scontrandosi con lui in maniera sempre più aspra. Intanto
Price (Samuel L. Jackson) emerge dall’ombra, nascondendo dei
segreti che si riveleranno pericolosi per entrambi.
Interpretato da
Samuel L. Jackson,
James McAvoy,
Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden
Globe
Sarah Paulson, Glass porta
avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il
Predestinato (2000) eSplit (2016),
entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass
vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin
Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri
sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo
de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti
decisivi per entrambi gli uomini.
In occasione del Comic Con di San
Diego 2018, è stata mostrata una scena inedita
da Avengers: Infinity War. La
scena vede coinvolti i Guardiani e, purtroppo, non abbiamo la
possibilità di mostrarla, ma di seguito ecco una descrizione
dettagliata della stessa, fornita da Screen Rant.
La scena è ambientata nel momento
successivo a quanto accade su Ovunque, quando Thanos sparisce con
Gamora e i Guardiani restano in tre, Star-Lord, Drax e Mantis, alle
prese con un inseguimento che non sanno ancora dove li porterà.
Vediamo Drax che strappa lo Zune
dal sistema audio della nave e Star-Lord si arrabbia perché non può
ascoltare la sua canzone preferita dei Kiss. “Riaccendilo”,
chiede Star-Lord. “La stessa canzone, ancora e ancora e
ancora,” risponde Drax.
“Te l’ho detto, ho fatto casino,
amico, devo ritrovare il ritmo, in particolare il ritmo di New
York. Ridammi il mio Zune! Dammi lo Zune! ” Drax dice
a Star-Lord che Mantis odia la canzone, e tiene lo Zune fuori dalla
portata di Star-Lord. Quill dice a Drax che non è d’aiuto, che “non
hanno ancora lasciato Ovunque e tu non stai aiutando!”
Star-Lord dice che è colpa di
Drax se hanno perso Gamora, e questa cosa lo fa
infuriare. “No, abbiamo perso Gamora perché non hai
permesso a ME di cogliere l’attimo giusto!” Risponde Drax. “Hai
provato ad ucciderla!” “Ha detto che avrei salvato
l’universo!” Risponde Star-Lord.
Nel frattempo, durante tutta
questa discussione, Mantis sta fissando una luce gialla
lampeggiante su un display di navigazione della nave. È solo allora
che Star-Lord lo nota. Guarda la luce. “Un canale per
decodificare dei messaggi? Da quanto lampeggia?” Chiede
Quill.
“Era così bello”, Mantis
risponde parlando del display giallo acceso. Star-Lord continua a
dare le spalle a Mantis e dice: “Non hai visto la luce gialla
lampeggiante?” Chiede Star-Lord a Drax. “L’ho fatto,
ma hai detto che se era giallo di lasciar perdere, se è marrone,
sciacqualo!”, Spiega Drax.
“Di cosa stai parlando?” Dice
Star-Lord, che nota che nelle ultime cinque ore hanno ricevuto 22 –
ora 23 – messaggi di emergenza. “Da Nebula: Gamora è viva!” –
messaggio successivo – “Thanos la sta portando su Titano!” –
messaggio successivo – “Perché non rispondi?” – messaggio
successivo – “Perché non rispondi? Stai ricevendo i miei importanti
messaggi segreti codificati?” Trova le coordinate di Titano e le
inserisce in una mappa. “Cosa succede se questa è una
trappola?” Chiede Star-Lord.
Probabilmente vedremo la scena
nell’edizione in Home Video del film.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War è al cinema dal 25 aprile.
Durante il Comic Con di San
Diego 2018, il panel SONY ha dedicato spazio anche al film
su Venom, e alla convention sono arrivati
Tom Hardy, Riz Ahmed e il
regista Ruben Fleischer.
Fleischer ha spiegato che il film
sul simbionte Marvel è un prodotto indipendente
dal nuovo corso cinematografico di Spider-Man, ma sembra che le due
cose prima o poi troveranno un punto di incontro. Il regista
infatti, senza essere troppo specifico, ha spiegato che “ad un
certo punto” l’Uomo Ragno e il Simbionte alieno potrebbero
incontrarsi, per un crossover, che al momento non è ancora
ufficiale.
Queste parole, proferite nel
contesto ufficiale del Comic Con di San Diego, lasciano più di una
porta aperta alla reale possibilità di un incontro cinematografico
strutturato tra il personaggio di Tom Hardy e
quello di Tom Holland.
La pellicola arriverà al cinema il 5
ottobre 2018 con la regia di Ruben
Fleischer (Zombieland, Gangster
Squad). Tom Hardy interpreterà
il protagonista Eddie Brock. Nel cast
anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny
Slate, Scott Haze e Michelle
Williams.
Il personaggio è stato già portato
sul grande schermo da Sam
Raimi in Spider-Man
3 con Topher Grace nei
panni di Eddie Brock.
Il panel dedicato a Bumblebee,
primo spin off di Transformers, ha rivelato molti
dettagli e diverse curiosità in merito al film con protagonista
Haelee Steinfeld al fianco del maggiolino giallo,
diretto da Travis Knight (Kubo e la spada
magica).
Prima di tutto sono stati svelati
alcuni dettagli sui protagonisti in carne e ossa, i personaggi
interpretati da Haelee Steinfeld e Jorge
Lendeborg Jr.. Lei è Charlie Watson,
una tipica adolescente che ha subito una grande perdita nella sua
vita. Cerca libertà ma anche amicizia e cerca questi due elementi
in “un’automobile che funziona”. Memo, interpretato
da Jorge Lendeborg Jr., è invece un geek,
ama Larry Bird e Gobots e ha una cotta per la sua vicina
Charlie, che intanto viene coinvolta dall’avventura con
Bumblebee.
Per quanto riguarda invece i
“cattivi” della storia, torneranno i Decepticon, che si
contrappongono agli Autobot dall’inizio della saga, i robot
confermati sono due, Shatter e Dropckick, che può essere
considerato una specie di Easter Egg relativo al franchise
principale, in quanto potrebbe essere un primo stadio di
Starscream, uno dei villain della saga più amati dai fan. Sarà
ispirato direttamente a Megatron.
Durante il panel sono state
mostrate anche delle scene che però non sono state diffuse in rete
ufficialmente.
A dirigere Bumblebee
c’è Travis Knight, già regista
di Kubo e la Spada Magica per
la Laika. Protagonista del film
è Hailee Steinfeld. Nel cast anche
John Cena, Jorge Lendeborg Jr., Abby
Quinn, Rachel Crow, Ricardo Hoyos, Gracie
Dzienny e Jason Drucker. La
sceneggiatura del film è firmata da Christina
Hodson.
Ecco la prima sinossi del
film: “Durante il 1987, Bumblebee trova rifugio in una
discarica in una piccola cittadina di mare della California.
Charlie (Hailee Steinfeld), in procinto di compiere 18 anni e
mentre cerca di trovare il suo posto nel mondo, scopre Bumblebee,
scarico, ammaccato e spezzato. Quando Charlie gli restituisce la
vita, impara immediatamente che non si tratta di un ordinario
maggiolino giallo WV.”
James Gunn replica, dopo il
licenziamento da parte di
Disney
Ecco cosa ha scritto su Twitter l’attore: “Avrò altro da dire in merito
ma per ora tutto ciò che dirò è questo… James Gunn è una delle
persone più amorevoli, premurose e di indole buona che abbia mai
incontrato. È più che gentile e si prende cura profondamente delle
persone e degli animali. Ha commesso degli errori. Noi tutti
abbiamo commesso degli errori. NON sono d’accordo con quello che
gli sta succedendo.”
Aspetteremo di capire come si
svilupperà la faccenda e in che modo i Marvel Studios continueranno a
lavorare a Guardiani della Galassia Vol.
3, il film dal quale Gunn è stato rimosso.
La CBS ha diffuso
al SDCC il trailer ufficiale di Star
Trek: Discovery 2, l’annunciata seconda stagione di
Star
Trek: Discovery.
Star Trek Discovery 2
Star Trek: Discovery 2 è la seconda attesa stagione
della serie tv Star
Trek: Discovery creata da Bryan Fuller e Alex
Kurtzman per il network americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix. Un nuovo episodio sarà disponibile
ogni lunedì. La prima stagione era composta da
15 episodi in totale, sarà divisa in due capitoli.
I primi otto episodi saranno rilasciati tra lunedì 25 Settembre e
Lunedì 6 Novembre. La stagione riprenderà poi con il secondo
capitolo a gennaio 2018.
Star
Trek: Discovery seguirà le avventure della Flotta
Stellare alla scoperta di nuovi mondi e nuove forme di vita,
durante le quali il capitano dovrà imparare che prima di poter
comprendere il mondo degli alieni è necessario capire se stessi.
Start Trek, uno degli show più iconici del mondo
televisivo mondiale, torna 50 anni dopo la première di
Star Trek: Discovery. Nella serie vedremo una
nuova navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli
stessi valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato
una generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in associazione
con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy Production di
Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Bryan
Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Akiva
Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i produttori
esecutivi.
Jason Momoa ha
annunciato ufficialmente che domani, in occasione del Comic Con di
San Diego, debutterà il trailer di Aquaman. L’attore, che interpreta il
protagonista Arthur Curry, ha dato l’annuncio lanciandosi da una
scogliera, in mare, in perfetta linea con il suo personaggio!
Prima di apparire come assoluto
protagonista, il personaggio di Jason
Momoa ha debuttato in Justice League, diretto
da Zack Snyder, al fianco di Ben
Affleck (Batman), Gal
Gadot (Wonder Woman), Henry
Cavill (Superman), Ezra
Miller (Flash) e Ray
Fisher (Cyborg).
Il
filmè stato diretto da James
Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring,
Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason
Momoa. Con lui ci sarà Amber
Heard nei panni di Mera, Yahya
Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi
Lin e Willem Dafoe. Il
cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre
2018.
Aquaman è il re dei Sette Mari.
Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della
superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli
Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di
proteggere il mondo intero.
In occasione del Comic Con
di San Diego 2018, Universal
Pictures ha diffuso il trailer di Glass,
il nuovo film di M. Night Shyamalan che completa
la trilogia formata da Unbreakable e
Split.
Nel film sono protagonisti Bruce
Willis, James
McAvoy e Samuel L.
Jackson. Dopo i primi tre teaser trailer dedicati ai
tra personaggi principali, ecco il trailer del film.
Dunn (Bruce Willis) sta dando
la caccia alla Bestia, controparte sovrumana di Crumb (James
McAvoy), scontrandosi con lui in maniera sempre più aspra. Intanto
Price (Samuel L. Jackson) emerge dall’ombra, nascondendo dei
segreti che si riveleranno pericolosi per entrambi.
Interpretato da
Samuel L. Jackson,
James McAvoy,
Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden
Globe
Sarah Paulson, Glass porta
avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il
Predestinato (2000) eSplit (2016),
entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass
vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin
Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri
sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo
de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti
decisivi per entrambi gli uomini.
Poche ore fa è stata diffusa la notizia che
James
Gunn è stato licenziato dalla Disney dal team dei
Marvel Studios e quindi dalla regia di
Guardiani della Galassia Vol.
3. La motivazione era legata a dei tweet risalenti a
oltre dieci anni fa che contenevano commenti poco opportuni sulla
pedofilia e la violenza sulle donne.
Non si è fatta attendere la replica ufficiale del regista che
dichiara:
“Le mie parole di quasi un decennio fa, all’epoca, erano un
tentativo completamente fallito di essere provocatorio. Ho
rimpianto per molto tempo di averle scritte, non solo perché erano
stupide, per niente divertenti, profondamente insensibili, e
certamente per nulla provocatoria come avevo sperato, ma anche
perché non riflettono la persona che sono oggi o che ero
all’epoca.”
“Indipendentemente da quanto tempo è passato, capisco e
accetto la decisione di oggi. Anche in questi anni, mi sono sempre
preso la piena responsabilità per il modo in cui mi sono sempre
comportato. Tutto ciò che posso fare, ora, oltre a offrire le mie
sincere e profonde scuse, è essere il migliore essere umano
possibile: accettare, comprendere, impegnarmi per la parità ed
essere molto più attento alle mie dichiarazioni pubbliche e in
merito ai miei obblighi nei confronti del mio personaggio pubblico.
A tutti coloro che lavorano nel mio settore e oltre, offro
nuovamente le mie più profonde scuse. Amore a tutti.”
Arriva da Deadline una notizia sorprendente. Secondo
quanto apprendiamo dal noto sito americano il regista James
Gunn è stato licenziato dai Marvel Studios
e dunque rimosso dal timone del franchise dei Guardiani della Galassia,
per il quale è in sviluppo un terzo film. Secondo le prime
indiscrezioni pare che le motivazioni siano da ricercare su
Twitter, ovvero vecchi tweet satirici trovati nel feed
di Gunn in merito a temi molto delicati.
I cinguettii risalgono al periodo precedente al lavoro con i
Marvel
Studios. Qualcuno ha rilanciato questi messaggi e
secondo Fox News sembra che ci possa essere anche
qualche motivo “politico” dietro al riemergere di questi vecchi
commenti.
James
Gunn è una personalità molto particolare all’interno
del team della Marvel, ed è sempre stato un
provocatore. Trai tweet che hanno
irritato particolarmente Disney e Marvel ci sono commenti come
questi: “I like when little boys touch me in my silly place.”
– “The best thing about being raped is when you’re done being
raped and it’s like ‘whew this feels great, not being raped!”.
Pare inoltre che siano stati segnalati anche altri tweet e
commenti satirici sull’attacco dell’11 settembre, l’AIDS e
l’Olocausto. La domanda che si pongono ora i media è se il
regista James
Gunnseguirà i piani annunciati,
dato che doveva essere al Comic-Con di San Diego
proprio oggi per partecipare al panel della Sony
Pictures, dove sarà presentato il film horror che ha
prodotto. Secondo gli addetti ai lavori pare che non
parteciperà alla sessione fissata per le 6:15 al
padiglione H.
La Disney ha risposto con una nota
ufficiale sulla questione. “Gli atteggiamenti offensivi e
le dichiarazioni scoperte nel feed Twitter
di James sono indifendibili e incoerenti con i
valori del nostro studio e abbiamo interrotto i nostri rapporti
commerciali con lui”, ha detto Alan Horn, presidente di Walt
Disney Studios, in una dichiarazione appena rilasciato alla
stampa.
Disney e Marvel non avevano mai annunciato
che James Gunn avrebbe diretto il terzo film di
Guardians of the Galaxy, ma James
Gunn lo aveva apertamente dichiarato sui social
media.
Lo vedremo in apertura in Concorso
alla Mostra del Cinema di Venezia 2018, intanto Il Primo
Uomo, nuovo film di Damien Chazelle, dopo
il successo di La la Land, si mostra nel suo
poster, che viene diffuso on line oggi, in occasione del 49°
anniversario del primo allunaggio.
Ecco il poster:
Sulla scia del grande successo di
La La Land, vincitore di sei premi Oscar, il
regista premio Oscar Damien Chazelle e il
protagonista Ryan Gosling tornano a lavorare
insieme nel film Il Primo Uomo della Universal Pictures, che narra
l’avvincente storia della missione della NASA per portare un uomo
sul luna. Il film si concentra sulla figura di Neil Armstrong e
sugli anni tra il 1961 e il 1969. Resoconto viscerale in prima
persona, basato sul libro di James R. Hansen, il
film esplorerà i sacrifici e il costo che avrà per Armstrong e per
l’intera nazione, una delle missioni più pericolose della
storia.
Scritto dal premio Oscar
Josh Singer (Il caso Spotlight),
il film è prodotto da Wyck Godfrey e Marty
Bowen (La saga di Twilight, Colpa delle
stelle) per la Temple Hill Entertainment, insieme a
Chazelle e Gosling. Il produttore
esecutivo è Isaac Klausner (Colpa delle
stelle). La Amblin Entertainment
co-finanzia il film.
Nel cast anche Claire
Foy, Corey Stoll, Kyle
Chandler, Jason Clarke, Shea
Whigham, e Jon
Bernthal. Le musiche originali sono state scritte
da Justin Hurwitz.
Il Primo Uomo: trailer italiano del film di
Damien Chazelle con Ryan Gosling
L’assenza dei Marvel Studios dal Comic
Con di San Diego al momento in
svolgimento, ci mette di fronte alla certezza che non avremo per
ora novità o contenuti sui prossimi film dello studio né tanto meno
avremo notizie su Avengers 4, che è ovviamente il
film più atteso del prossimo anno, dagli spettatori fedeli al
MCU.
Del film non conosciamo troppi
elemento, ma alcune cose sono certe, e così ecco di seguito
15 dettagli su Avengers
4 che conosciamo già adesso con certezza.
ATTENZIONE – CONTIENE
SPOILER SU ANT-MAN AND THE WASP
Il ritorno di Occhio di Falco
Avengers: Infinity War è stato una
specie di reunion per i Vendicatori, ha raccolto la maggior parte
dei volti noti del franchise, presentando tra loro anche personaggi
che non si erano mai visti prima. Tuttavia, l’assenza di Occhio di
Falco si è fatta notare: dov’era l’arciere membro fondatore degli
Avengers? La buona notizia è che lo vedremo in Avengers 4, la
cattiva è che forse non sarà lo stesso.
C’erano già stati alcuni
suggerimenti espliciti dei registi del film, e le foto trapelate
dal backstage mostravano Jeremy Renner sul set e un costume
completamente nero. Questo ha alimentato le speculazioni sul fatto
che lui possa avere una nuova identità (Ronin?).
L’arrivo di Captain Marvel
Molte di questi dettagli
che conosciamo provengono da interviste con attori, foto rubate e
così via. Ogni tanto, però, quello che succederà nel prossimo film
è spiegato dal film precedente. Ed è proprio così che sappiamo che
Captain Marvel sarà in Avengers 4. A rivelarlo
è stata la scena post credits di Infinity War.
Nella scena, Nick Fury le invia un
messaggio di soccorso, il suo film da solista, che arriverà a Marzo
2019, ci spiegherà senz’altro alcune dinamiche ancora oscure, ma
siamo entusiasti di vederla in azione con i Vendicatori e i
Guardiani!
Ant-Man si unisce alla squadra
Come Occhio di Falco,
Ant-Man non era presente in Avengers: Infinity War. I fan
presumevano che lo avremmo visto in Avengers 4, ma la sequenza
post-crediti di Ant-Man and the Wasp ha mostrato che è rimasto
bloccato nel Reame Quantico mentre i suoi amici sono scomparsi a
seguito dello “schiocco”.
Tuttavia, le foto dal backstage
confermano che Ant-Man sarà nel prossimo film, al fianco dei
Vendicatori. In tutta onestà, potrebbe essere una sorta di
flashback… ma sono molte le teorie che vorrebbero Scott capace di
saltare attraverso le epoche proprio perché dentro al Reame
Quantico. Magari in questo modo potrebbe essere capace di
contribuire ad annullare l’effetto dell’azione di Thanos.
La data d’uscita
Alcuni fan amano fare il
conto alla rovescia per i grandi eventi. Se si fa parte della
schiera di quelli che amano contare i giorni, sarà utile sapere che
il film arriverà negli USA il 3 maggio 2019, con date italiane e
internazionali da confermare.
Ancora una volta, l’Inghilterra
vedrà il film prima che gli Stati Uniti, il che rende probabile per
l’Italia un’altra uscita anticipata, come accaduto per Infinity
War. Avengers 4 arriverà in UK il 26 aprile, cosa che rende molto
probabile che l’uscita italiana coincida o sia precedente a quella
data (IW è arrivato in Italia il 25 aprile, solo il giorno
successivo in UK).
Wasp!
Nella scena post-crediti
di Ant-Man and the Wasp, le cose sembrano essere andate male non
solo per Ant-Man, bloccato nel Reame Quantico, ma anche per Wasp,
che è stata trasformata in polvere dallo “schiocco” di Thanos.
Quindi, in che modo il personaggio tornerà? Sarà presente in
Avengers 4?
In una parola: sì! Evangeline Lilly
ha già confermato la sua presenza nel film, e più recentemente ha
lasciato intendere che potrebbe fare squadra con Captain Marvel. Alla luce degli avvenimenti
di Ant-Man and the Wasp, non possiamo però avere idea di come si
svilupperà questo gioco di squadra.
Nessuna proroga nei contratti
La maggior parte dei fan
considera un dato di fatto che i buoni sconfiggeranno Thanos e che
la maggior parte degli eroi polverizzati sarà riportata in vita.
Questo ci lascia ancora una volta con una domanda: chi non non
riuscirà a sopravvivere? La risposta a questa domanda è, purtroppo,
tutta scritta nei contratti.
L’evento più probabile è che i
personaggi interpretati dagli attori alla fine del loro contratto
periranno o andranno in pensione. Questo include Robert Downey Jr.
e Chris Evans (quest’ultimo ha confermato che questo sarà il suo
ultimo film Marvel). I dettagli contrattuali
sono più oscuri per altri attori, ma questa potrebbe essere
l’ultima volta anche per Chris Hemsworth a meno che non firmi un
nuovo accordo.
Gli eroi che ritornano
Un grande argomento di
discussione dopo la scioccante conclusione di Infinity War è,
naturalmente, chi tornerà o, meglio ancora, chi tornerà dall’oblio
e quali eroi aiuteranno a sconfiggere Thanos per salvare
l’universo? Mentre abbiamo poche certezze su chi tornerà
sicuramente dal mondo dei morti, ne abbiamo di più su chi
combatterà Thanos.
In breve: tutti quelli che sono
sopravvissuti allo “schiocco”. I due film sono stati in realtà
filmati contemporaneamente, con l’idea di ottenere il massimo da
ogni attore sul set. Quindi, mentre potrebbero perire nel
tentativo, siamo sicuri di vedere Hulk, Capitan America, Iron Man,
Thor, Rocket e Vedova Nera, così come alcuni dei loro alleati
sopravvissuti.
Cosa ci aspetta in futuro
Un’altra importante
domanda su Avengers 4 è semplicemente: “cosa viene dopo?” Dal
momento che è un dato che perderemo molti dei nostri personaggi
preferiti, i fan del MCU devono chiedersi che cosa lo
studio ha in serbo per i prossimi 10 anni.
In realtà ne sappiamo già un po’.
Dopo una tumultuosa battaglia legale, la Disney ha iniziato il
processo di fusione con 20th Century Fox. Di conseguenza, potremo
probabilmente vedere versioni MCU di personaggi amati come gli
X-Men e Fantastic Four. Al di là di questo, sappiamo che la lista
dei MCU sarà molto diversa rispetto a
quanto fatto fino a questo momento, essendo già guidata da
personaggi come Captain Marvel e Black Panther.
Ciao, Happy!
Happy Hogan è stato un
caposaldo del MCU per molti anni. In primo luogo,
serve come aiuto a Tony Stark, che avrà un ruolo più importante che
mai nello sconfiggere Thanos. E Hogan è interpretato da Jon
Favreau, che ha inaugurato il MCU dirigendo il primo film di Iron
Man.
L’attore e regista è decisamente
loquace e ha già rivelato che il suo personaggio sarà in Avengers
4. Mentre non sappiamo cosa farà o quanto sia importante il suo
ruolo, siamo eccitati all’idea che anche lui si incontri con altri
Vendicatori. Sarà senz’altro divertente assistere a una reunion tra
Happy e Natasha Romanoff!
Più Vedva per tutti
Scarlett Johansson è un veterano dei
Vendicatori, ma molti si sono chiesti se il suo contratto sia
scaduto. Molti fan si chiedono se Avengers 4 sarà la sua ultima
volta nei panni dell’iconico personaggio? A quanto pare, no!
Dopo anni di richiesta dei fan, i
Marvel Studios hanno finalmente
affermato che stanno lavorando a un film indipendente su Vedova
Nera. Il progetto non ha una data d’uscita specifica o particolari
dettagli, ma è in fase di pianificazione e significa che avremo più
notizia dopo Avengers 4. Quindi, potrebbe essere un film prequel,
per cui a non possiamo garantire la sopravvivenza a lungo termine
del suo personaggio!
Addio Hank
Hank Pym è stato un
interessante fattore “X” nell’MCU. Il primo film di Ant-Man ha
stabilito che il personaggio aveva una storia importante, visto che
ha lavorato sia con S.H.I.E.L.D. che per conto suo, mettendo a
punto la famosa super-tecnologia. Per questo motivo, molti fan si
sono chiesti se potesse dare una mano nella lotta contro
Thanos.
La risposta? No! La sequenza
post-crediti di Ant-Man and the Wasp mostra che il personaggio è
scomparso a seguito dello “schiocco” di Thanos. Mentre siamo sicuri
che lo rivedremo, sembra che sia stato definitivamente messo da
parte per la grande battaglia contro Thanos.
Strane magie
Quella del dottor Strange
è stata una delle morti più allarmanti di Avengers: Infinity War.
Dato il suo intuito mistico, sembrava uno dei pochi personaggi che
sapesse davvero cosa stesse accadendo. I fan sono comprensibilmente
curiosi, quindi, di scoprire quale sarà la sorte del Maestro delle
Arti Mistiche!
Beh, se siete fan di Strange, siete
fortunati perché è un altro personaggio che ha in programma un
altro film. Dato che un film prequel non significherebbe nulla,
dato il film di origini che ha introdotto il personaggio, siamo
sicuri che sarà un seguito, il che significa che il dottor Strange
tornerà dall’oblio.
Il ritorno del mostro
Forse la cosa più
sorprendente di Avengers: Infinity War è stata la relativa mancanza
di Hulk. Abbiamo avuto un sacco di Bruce Banner, ma dopo che
“l’altro ragazzo” è stato preso a calci all’inizio del film, Banner
non è riuscito a convincerlo a tornare “fuori”. I fan sono curiosi,
quindi: Hulk tornerà?
La risposta è un sonoro sì. In
un’intervista precedente, Mark Ruffalo ha affermato che Avengers 4
sarà la conclusione di un arco narrativo per Hulk strutturato in
tre parti e iniziato in Thor: Ragnarok. Ruffalo inoltre si è detto
disponibile ad avere un contratto di sei film, il che significa che
c’è anche spazio per un altro film nel MCU con il Gigante di Giada!
Il titolo… forse
Questo punto è più una
voce che una certezza. Qual è la voce? Che il titolo ufficiale di
Avengers 4 sarà… Avengers: Endgame.
Certo, questo titolo è legato a ciò
che ha detto il dottor Strange a Tony Stark in Infinity War, ma che
prove ci sono? Apparentemente, il direttore della fotografia
veterano del MCU ha aggiunto un credito
cinematografico al suo sito web, e quel credito era proprio
Avengers: Endgame. Potrebbe essere un titolo finto o
realistico?
Ecco Spidey
Considerando che la
maggior parte di loro è istantaneamente svanita, vedere gli eroi
morire a seguito dello “schiocco” di Thanos è stato più
sorprendente che triste. L’eccezione è stata la morte di
Spider-Man, il cui senso di ragno gli ha permesso di capire cosa
stava accadendo. Questo ci ha regalato la straziante battuta “Mr.
Stark, non mi sento molto bene”.
Tuttavia rivedremo il nostro eroe!
Così come accadrà ad altri personaggi, sappiamo che Spider-Man
tornerà con maggiore certezza rispetto agli altri personaggi, visto
che sono già cominciate le riprese di Spider-Man: Far From
Home.
Il mondo della settima arte così
come lo conosciamo è il paradiso delle saghe
cinematografiche. Dal franchise di Star
Wars e quello Marvel, passando per
Star Trek, le varie saghe horror, ma anche i
franchise che hanno fatto la storia di Hollywood, dalla tradizione
di Indiana Jones, al rombo di motori pop di
Fast and Furious.
Quando queste saghe si sviluppano
molto a lungo nel tempo, è purtroppo possibile che qualche
componente del cast, a causa di incidenti o per ragioni naturali,
esca di scena anzitempo. E spesso è capitato che alcuni attori
venissero rimpiazzati, anche in franchise importanti, come è
accaduto a Richard Harris in Harry
Potter, sostituito da Michael Gambon. Ma
in alcuni casi, degli attori sono insostituibili e di seguito ve ne
elenchiamo alcuni:
Paul Walker – Brian O’Conner
Mentre il cast e la troupe di
Furious 7 erano in pausa per il Ringraziamento, Paul
Walker è morto in un incidente d’auto. Sulla scia di
questa triste vicenda, il regista James Wan ha
scelto di riorganizzare la storia esistente e, con l’assistenza di
una varietà di sofisticate tecniche di effetti visivi, ha
realizzato con amore un film che rappresentasse anche una lettera
d’addio all’attore.
L’ultima apparizione di Walker
coincide anche l’ultima apparizione del suo personaggio, Brian
O’Conner.
L’arco narrativo di O’Conner è
stato intenzionalmente portato ad una conclusione soddisfacente in
Furious 7, e il personaggio, che adesso vive una vita felice con la
famiglia, lontano dai rombi di motori, è stato successivamente
“ritirato” dal franchise. La saga di Fast and Furious continuerà,
ma senza nessuno che sostituirà Brian O’Conner.
Sean Conner – Henry Jones
Senior
George Lucas e
Steven Spielberg avrebbero voluto
il ritorno di Henry Jones Senior in Indiana Jones e il Regno dei
Teschi di Cristallo. Tuttavia, nell’intervallo di 19 anni tra
quando Sean Connery ha interpretato per la prima
volta il personaggio e quando il sequel è entrato in lavorazione,
l’icona si era ritirata dalla recitazione.
Connery ha chiarito presto a Lucas e Spielberg che non aveva
intenzione di tornare nei panni del personaggio. Ciò ha fornito
alla coppia il tempo sufficiente per sviluppare un altro
personaggio simile – Harold “Ox” Oxley di John
Hurt – per assumere i doveri di Henry, evitando la
necessità di scegliere un altro attore per la parte, visto che
Connery è insostituibile (e molti fan di James
Bond la penseranno allo stesso modo).
Carrie Fisher – Principessa
Leia
La scomparsa di Carrie Fisher poco
prima dell’uscita di Star Wars: Gli Ultimi Jedi ha
significato che l’attrice ha l’uscita di scena dell’attrice con il
ruolo che maggiormente ha caratterizzato la sua carriera: la
Principessa Leia.
All’epoca, c’è stata una
discussione tra Lucasfilm e Disney che aveva per oggetto la
possibilità di scegliere una nuova Leia o di rimpiazzare il
personaggio per Episodio IX.
Tuttavia, queste voci sono state
bloccate dalla presidente della Lucasfilm, Kathleen Kennedy, che ha
confermato che la principessa diventata generale non comparirà
affatto nel film, il che esclude anche la parte sia affidata ad
un’altra attrice.
Anthon Yelchin
– Pavel Chekov
L’attore Anton Yelchin è morto
all’età di 27 anni, dopo aver subito lesioni critiche in un assurdo
incidente automobilistico, nel 2016.
Uno dei pochi aspetti positivi che
circondano questa straziante perdita è che Yelchin aveva finito di
girare le sue scene per Star Trek Beyond, dando ai fan un’ultima
possibilità di godersi la sua divertente interpretazione sul
dinamico Pavel Chekov.
Il regista J.J. Abrams ha poi
confermato che il ruolo di Chekov non verrà assegnato a nessun
altro nel seguito, ancora senza titolo, di Beyond, per rispetto a
Yelchin e al suo lavoro.
Will Smith – Steven Hiller
Quando Roland Emmerich ha
annunciato il progetto di un sequel per Independence Day, Will
Smith, che nell’originale del 1996 interpreta il Capitano Steven
Hiller, ha detto “no” a tornare nei panni del personaggio, e i fan
hanno avuto timore che la produzione potesse scegliere un attore
diverso per lo stesso ruolo. Fortunatamente così non è andata e il
personaggio è stato fatto morire “fuori scena”.
Durante il film scopriamo, intatti
che Hiller è morto durante un’esercitazione. Il figlio di
Hiller, Dylan (interpretato da Jessie Usher), è stato messo a
disposizione dei fan per continuare la tradizione di famiglia nel
salvare la Terra dagli alieni, ma l’assenza del personaggio
originale si fa sentire.
Heath Ledger – Joker
Quella di Heath Ledger, vincitore
dell’Oscar nei panni dell’arcinemico di Batman, il Joker, in Il
cavaliere oscuro, è giustamente considerata uno delle migliori
interpretazioni in assoluto della storia dei cinecomic.
Il fatto che Ledger sia stato
vittima di una overdose fatale prima dell’uscita del film non solo
ha contribuito al leggendario status della sua performance, ma ha
anche messo un veto sul personaggio che sarebbe dovuto apparire nel
sequel del film, Il Cavaliere Oscuro – Il
Ritorno.
Secondo quanto riferito, Ledger era
pronto a tornare per l’ultimo capitolo della trilogia del Cavaliere
Oscuro di Christopher Nolan. Dopo la sua tragica scomparsa, Nolan
ha abbandonato qualsiasi progetto di mettere in scena il Joker nel
terzo film, in segno di rispetto per la stella scomparsa.
Marlon Brando – Vito Corleone
Tecnicamente parlando, la parte di
Vito Corleone è stata assegnata a un altro attore nel Il Padrino
Parte II, ovvero a Robert De Niro, che ha ritratto il Don della
mafia italo americana nelle scene ambientate diversi decenni prima
del primo film. Tuttavia, il leggendario Brando sarebbe dovuto
apparire in un flashback di Michael Corleone (Al Pacino) nel finale
del film. Il giorno in cui la scena doveva essere girata,
Brando non arrivò sul set a causa di dispute con i dirigenti della
Paramount Pictures.
Francis Ford Coppola ha quindi
rielaborato la scena in fretta, perché non ha avuto il tempo – e
diciamocelo, probabilmente neanche la volontà – di sostituire
l’attore assente.
Può un cambiamento dell’ultimo
minuto cambiare o addirittura rivoluzionare l’esito di un film?
Ripercorrendo la storia del MCU e dei film prodotti
dai Marvel Studios, decine di personaggi
sono stati presentati al pubblico in momenti precisi della
narrazione, dando vita a storie personali o collettive di
successo.
Tuttavia il tempismo perfetto del
team di Kevin Feige è stato consolidato anche
grazie a scelte mirate, come l’arrivo di determinati eroi in dati
momenti.
Ecco allora di seguito le 10
scelte dell’ultimo minuto che hanno cambiato, in alcuni
casi, la sorte dei film in questi dieci anni di film Marvel:
Ant-Man nel Team Stark
Captain America: Civil
War ha visto l’epico scontro intestino fra Avengers
con l’aggiunta di volti nuovi per il MCU, come lo Spider-Man di Tom
Holland e Black Panther.
Ma nel caso i
Marvel Studios non avessero
ottenuto i diritti per riportare l’Uomo Ragno “a casa”, altri
personaggi erano stati presi in considerazione per riempire il team
Iron Man, tra cui Ant-Man (che nel film finisce
con il team Cap).
Captain Marvel in Age of Ultron
Alla fine
di Avengers: Age of Ultron,
Captain America e Vedova Nera accolgono nel team dei Vendicatori
Falcon, War Machine, Scarlet Witch e Visione, tutti personaggi
introdotti nel film io in quelli precedenti.
Tuttavia c’è stato
un tempo in cui il finale di Age of Ultron avrebbe
potuto introdurre Capitan Marvel proprio nelle
battute finali, così da sorprendere i fan e generare ancora più
entusiasmo per il futuro.
Il debutto di Wasp in Civil War
La scena
post credits del primo Ant-Man ha anticipato
l’arrivo di Wasp, già interpretata in abiti civili
da Evangeline Lilly, che avrebbe debuttato
ufficialmente in Ant-Man and The Wasp.
Tuttavia l’esordio
della supereroina era stato originariamente pensato per
Captain America: Civil War, dove Wasp sarebbe
apparsa al fianco dei colleghi. La trama già complicata e la
sovrabbondanza di personaggi hanno convinto i Marvel Studios ad abbandonare
questa idea.
Il cameo di Occhio di Falco in The Winter Soldier
Dopo gli
eventi di The Avengers del 2012, Captain America è
entrato a far parte dello S.H.I.E.L.D. al fianco di Vedova Nera,
compiendo missioni per conto di Nick Fury e Mariah Hill.
Ma dov’era nel
mentre Occhio di Falco? Clint Barton non appare in
The Winter Soldier, ma avrebbe potuto esserci come
inviato di Alexander Pierce per rincorrere Steve Rogers dopo la sua
fuga. Idea poi scartata per la sceneggiatura.
Ultron nel primo film degli Avengers
L’intelligenza artificiale nota nel MCU come Ultron è
stato l’antagonista di Avengers: Age of
Ultron, distrutto alla fine del film.
Tuttavia,
inizialmente si era programmato il suo ingresso in scena già nel
primo capitolo sugli Avengers nel 2012, ipotesi
congermata grazie ad una scena cancellata dal film dove Tony Stark
lavorava all’evoluzione di Jarvis.
Loki in Age of Ultron
Quando il
primo trailer di Avengers: Age of Ultron venne
rilasciato, molti fan erano entusiasti dopo aver visto il nome di
Tom Hiddleston presente nel cast.
Anche grazie alle
interviste del cast e della troupe era stato confermato che
l’attore aveva girato una scena che però non abbiamo mai visto nel
montaggio finale, tagliata senza una vera motivazione.
Una teoria dei fan
ipotizza che Loki sarebbe apparso durante le visioni di
Thor indotte da Wanda Maximoff…
Nick Fury come mentore di Peter Parker
Spider-Man: Homecoming ha
presentato Tony Stark nell’inedito ruolo di
mentore per il giovane Peter Parker, e di fatto durante tutto il
film lo vediamo guidare e indirizzare il ragazzo cercando di
trasformarlo in un supereroe migliore di quanto lui potesse mai
sperare di essere.
Tuttavia, Iron Man
era l’idea iniziale dei Marvel Studios per questo compito,
ma Nick Fury, originariamente concepito come
co-protagonista di Homecoming al fianco di
Tom Holland.
Un villain diverso per Iron Man 3
Iron
Man 3 ha decisamente scombussolato le certezze di
coloro che credevano che il cattivo del film fosse il
Mandarino, mentre si trattava soltanto di un
attore assunto da Alrdich Killian.
E se Killian si è
rivelato essere il vero villain, durante la produzione il nome di
Maya Hansen era stato preso in considerazione come
principale antagonista di Tony Stark, e dunque
primo cattivo donna del MCU.
Bruce Banner in Civil War
Durante le
riprese di Captain America: Civil War alcuni fan
fecero circolare la voce secondo cui Mark Ruffalo
era stato visto sul set. Tuttavia, anche se si trattava di un rumor
falso, i Marvel Studios confermarono che il
piano iniziale prevedeva la comparsa di Bruce
Banner nel film, orientativamente versola fine.
Lo schiocco di Thanos in Avengers 4
Avengers: Infinity War si è
concluso con il più tragico dei cliffhanger:
Thanos, una volta collezionate tutte e sei le
gemme dell’infinito, schiocca le dita provocando la morte di metà
delle vite nell’universo (tra cui Black Panther, Spider-Man,
Doctor Strange e Star-Lord).
Tuttavia non è
sempre stato questo il piano dei Marvel Studios, che invece avevano
programmato l’evento soltanto in Avengers 4, alterando così il
finale di Infinity War e la misteriosa storia del suo
seguito.
Il regista David F.
Sandberg ha confermato su Twitter quello che per molti fan
era un easter egg di Man of Steel
nell’immagine ufficiale di
Shazam!, rilasciata qualche giorno fa.
Nella foto infatti era possibile
notare in secondo piano una copia del Time che ritraeva l’invasione
aliena contro cui combatte Superman in
L’Uomo d’Acciaio (il primo film del
DCEU). La stessa cover è stata fotografata da Sandberg proprio per
sottolineare che Shazam! “esiste” nell’universo DC.
Vi ricordiamo
che Shazam! farà parte
dell’Universo Cinematografico DC e seguirà le
uscite di Aquaman e Wonder Woman 2, gli altri due
attesi titoli di casa DC.
Shazam! è
atteso per il 2019 e vede nel cast Zachary
Levi (Shazam!), Asher
Angel (Billy Batson), Mark
Strong (Dr. Thaddeus
Sivana), Jack Dylan
Grazer (Freddy), Grace
Fulton (Mary), Faithe
Herman (Darla), Ian
Chen (Eugene), Jovan
Armand (Pedro), Cooper
AndrewseMarta
Milans (genitori adorrivi di
Billy, Victor e Rosa Vasquez), Ron Cephas
Jones (Il Mago).
La
sinossi: Abbiamo tutti un supereroe
dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel
caso di Billy Batson, gli basta gridare una sola parola – SHAZAM! –
affinché questo ragazzo adottato di 14 anni possa trasformarsi nel
Supereroe Shazam per gentile concessione di un antico mago. Ancora
bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella
versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente
farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X?
Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue
capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà
padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze
mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus
Sivana.
Secondo il protagonista
Eddie Redmayne, Animali
Fantastici: I Crimini di Grindelwald somiglierà a un
thriller con delle atmosfere molto oscure. L’attore premio Oscar,
che torna a interpretare Newt Scamander, ha
parlato del film e dei suoi toni con EW,
ed ecco cosa ha raccontato:
“È più oscuro e rigoroso e si
intreccia con la tradizione di Harry Potter, quella con cui abbiamo
molta più familiarità. I personaggi che abbiamo incontrato nel
primo film sono ora in un mondo magico che comprendono più a fondo.
Quando ho letto [la sceneggiatura] ha avuto l’impressione che ci
fossero questi elementi nascosti, e ho giocato con loro come fosse
un thriller. Questo elemento fa voltare pagina al
franchise.”
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude
Law eJohnny Depp.
Alla fine del primo film, il potente
mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il
Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt
Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a
fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte
dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi
purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.
Per sventare i piani di
Grindelwald, Albus Silente recluta il
suo ex studente Newt Scamander, che
acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo aspettano. Si
creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono messi alla
prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in un magico
mondo sempre più frammentato.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald è diretto
da David Yates, tratto da una sceneggiatura
di J.K. Rowling, e prodotto
da David Heyman, J.K. Rowling, Steve
Kloves e Lionel Wigram.
Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald – il trailer
Intervistato da Entertainment Weekly,
Jason Momoa ha confessato di essere stato ad un
passo dall’interpretare un villain nel Marvel Cinematic Universe e di aver
incontrato i fratelli Russo per discutere su
alcuni progetti.
“Si, li ho incontrati, e sono
persone fantastiche. Forse uno dei migliori meeting della mia
carriera, anche se sfortunatamente non si è tradotto in qualcosa di
concreto“.
In passato l’attore era stato fra i
candidati al ruolo di Drax nel franchise di
Guardiani della Galassia,
poi andato a Dave Bautista, mentre non chiaro di
quali progetti abbia parlato con Anthony e Joe Russo. Forse
Captain America: Civil
War o Avengers: Infinity War, gli
ultimi due film diretti dai registi?
Vi ricordiamo che Momoa sarà presto
nelle sale con Aquaman, il film diretto
da James Wan (Insidious,
L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7)
con Amber Heard nei panni di
Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick
Wilson, Dolph Lundgren, Ludi
Lin e Willem Dafoe.
Prima di apparire come assoluto
protagonista, il personaggio di Jason
Momoa ha debuttato in Justice League, diretto
da Zack Snyder, al fianco di Ben
Affleck (Batman), Gal
Gadot (Wonder Woman), Henry
Cavill (Superman), Ezra
Miller (Flash) e Ray
Fisher (Cyborg).
Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre
2018.
Aquaman è il re dei Sette Mari.
Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della
superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli
Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di
proteggere il mondo intero.
Dopo la prima foto ufficiale arriva
oggi la prima immagine di Linus, nuovo personaggio
di Star Trek: Discovery 2, l’annunciata
seconda stagione della serie Star
Trek: Discovery.
Star Trek
Discovery 2
Star Trek: Discovery 2 è la seconda attesa stagione
della serie tv Star
Trek: Discovery creata da Bryan Fuller e Alex
Kurtzman per il network americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix. Un nuovo episodio sarà disponibile
ogni lunedì. La prima stagione era composta da
15 episodi in totale, sarà divisa in due capitoli.
I primi otto episodi saranno rilasciati tra lunedì 25 Settembre e
Lunedì 6 Novembre. La stagione riprenderà poi con il secondo
capitolo a gennaio 2018.
Star
Trek: Discovery seguirà le avventure della Flotta
Stellare alla scoperta di nuovi mondi e nuove forme di vita,
durante le quali il capitano dovrà imparare che prima di poter
comprendere il mondo degli alieni è necessario capire se stessi.
Start Trek, uno degli show più iconici del mondo
televisivo mondiale, torna 50 anni dopo la première di
Star Trek: Discovery. Nella serie vedremo una
nuova navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli
stessi valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato
una generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in associazione
con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy Production di
Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Bryan
Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Akiva
Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i produttori
esecutivi.
Stan Lee sarà per
la prima volta assente al Comic Con di San Diego
di quest’anno, ma The Man della Marvel non ha fatto mancare il suo
supporto ai fan, che numerosissimi si riverseranno alla fiera.
Ecco il video messaggio che ha
affidato ai suoi canali social:
Lee ha espresso il suo rimpianto per
non essere stato in grado di partecipare al
Comic-Con di quest’anno. Il breve video include
anche diverse foto di Lee ai Comic-Cons degli anni
passati e si conclude con Stan che incoraggia i suoi fan a
divertirsi lo stesso alla convention, anche senza di lui.
Per festeggiare l’arrivo al San
Diego Comic-Con del film, la 20th Century Fox rilascerà un nuovo
poster di The
Predator prossimo capitolo del franchise
diretto da Shane Black e atteso nelle
sale il 14 settembre 2018.
Nel cast figurano Boyd
Holbrook, Trevante Rhodes, Jacob Tremblay, Keegan-Michael Key,
Olivia Munn, Sterling K. Brown, Alfie Allen, Jane Thomas, Augusto
Aguilera, Jake Busey, Yvonne Strahovski.
La sinossi:
Geneticamente modificati,
attraverso la combinazione dei DNA di specie diverse, i cacciatori
più letali dell’universo sono adesso ancora più pericolosi, più
forti, più intelligenti. Quando un ragazzino innesca
accidentalmente il loro ritorno sulla Terra, solo un gruppo di ex
soldati e una disillusa insegnante di scienze può impedire la fine
della razza umana.
Justice League non è stato
esattamente il successo che la Warner Bros. e la critica si
aspettavano, con buona parte dei fan convinta che le responsabilità
di un tale flop fossero da associare all’uscita di scena di
Zack Snyder (dopo la tragedia familiare che l’ha
costretto ad abbandonare il set) e all’ingresso di Joss
Whedon, che ha ultimato il film.
Da mesi poi si sta speculando
sull’ipotetica director’s Cut da Snyder,
richiesta a gran voce dai suoi fan che hanno creato movimenti di
protesta ad Hollywood. La cut sarebbe sostanzialmente frutto del
montaggio originale voluto dal regista, anche se nelle ultime ore
ne è stata categoricamente negata l’esistenza proprio dalla Warner
Bros. e un eventuale rilascio al Comic-Con.
Inoltre, un portavoce di Snyder ha
confermato che il regista non ha mai visto la versione di
Justice League uscita in sala, spiegando
che avrebbe supervisionato le nuove scene che
Whedon aveva scritto e programmato di girarle prima dell’improvvisa
morte della figlia.
Justice
League è disponibile dal 21
Marzo nei formati DVD, Blu-ray,
Blu-ray 3D e in 4k Ultra HD, distribuito
da Warner Bros. Entertainment Italia.
Diretto da Zack
Snyder, il film presenta una invidiabile lineup di
SuperEroi DC: Ben Affleck nei panni di
Batman, Henry Cavill come
Superman, Gal Gadot nel ruolo
dell’irresistibile Wonder Woman, Ezra
Miller come The
Flash, Jason Momoa nei panni di
Aquaman e Ray Fisher come
Cyborg.
I Contenuti
Speciali delle edizioni Blu-ray permetteranno ai
fan di scoprire tutti i segreti della Justice League, conoscere
meglio i nuovi membri, il loro lavoro di squadra e la tecnologia
che dà loro una marcia in più. L’edizione 4k Ultra HD del fim
contiene anche il disco Blu-ray, oltre ad una scena inedita non
presente nel film al cinema.
Ecco una nuova immagine di
Bumblebee in
cui vediamo due Transformers che esordiranno nel film di
Travis Knight. Si tratta di due
Decepticon: Shatter, che avrà la voce, in
originale, di Angela Bassett, e di Dropkick, che
invece sarà doppiato da Justin Theroux. Ecco
l’immagine:
A dirigere Bumblebee
c’è Travis Knight, già regista
di Kubo e la Spada Magica per
la Laika. Protagonista del film
è Hailee Steinfeld. Nel cast anche
John Cena, Jorge Lendeborg Jr., Abby
Quinn, Rachel Crow, Ricardo Hoyos, Gracie
Dzienny e Jason Drucker. La
sceneggiatura del film è firmata da Christina
Hodson.
Ecco la prima sinossi del
film: “Durante il 1987, Bumblebee trova rifugio in una
discarica in una piccola cittadina di mare della California.
Charlie (Hailee Steinfeld), in procinto di compiere 18 anni e
mentre cerca di trovare il suo posto nel mondo, scopre Bumblebee,
scarico, ammaccato e spezzato. Quando Charlie gli restituisce la
vita, impara immediatamente che non si tratta di un ordinario
maggiolino giallo WV.”
Assenti quest’anno al San
Diego Comic-Con per ragioni “editoriali” (i lavori si
stanno infatti concentrando sulla post-produzione di
Avengers 4 e Captain Marvel), i Marvel Studios hanno comunque fatto
sentire la loro presenza regalando ai propri fan un poster speciale
che celebra i migliori momenti della fiera.
Tra questi il primo panel con Iron
Man nel 2008, l’entrata in scena di Tom Hiddleston
nei panni di Loki, l’annuncio di Josh Brolin
e Brie Larson, e molto altro ancora.
Di recente Kevin
Feige ha dichiarato: “Non annunceremo nessun film
post-Avengers 4 fino a quando non vedremo Avengers 4, e questa è
una delle ragioni per cui non saremo al Comic Con.”
Lo scorso anno,
il Comic Con di San Diego ha offerto ai
fan dei Marvel Studios tantissimi contenuti
speciali, durante il panel dedicato alla studio, relativi
a Thor: Ragnarok, Black
Panther e Avengers: Infinity War, oltre
ai primi concept art dedicati a Captain Marvel.
Secondo quanto riportato
dall’Hollywood Reporter,
Zazie Beetz è ufficialmente entrata in trattative
per ottenere un ruolo in The Joker Origins, il
film prodotto dalla Warner Bros. che vedrà protagonista
Joaquin Phoenix nei panni del Principe del
Crimine.
L’attrice è stata Domino in
Deadpool 2 al fianco di Ryan
Reynolds e riprenderà molto probabilmente lo stesso
personaggio anche nello spin-off sulla X-Force.
The Joker
Origins arriverà nelle sale il 4 ottobre
2019, come ufficializzato nelle ultime ore dalla Warner
Bros. La pellicola, che riavvierà le sorti del noto villain dei
fumetti, vede Joaquin Phoenix nei panni
del Principe del crimine di Gotham e sarà diretto
da Todd Phillips (Una notte da
leoni).
L’inizio delle riprese è fissato a
settembre di quest’anno.
“Sono tre o quattro anni
che chiedo al mio agente perché non esista un film su questi
personaggi da realizzare con budget inferiori, che possa studiarli
per bene…certo non aver mai pensato al Joker, perché aveva già
avuto diverse rappresentazioni“, ha raccontato Phoenix in una
recente intervista. “Prendo molto tempo quando si
tratta di accettare un ruolo Il processo è sempre lo stesso: leggo
la sceneggiatura e incontro il regista, che è ciò che ho fatto con
con Todd [Phillips], e ho subito pensato che fosse un progetto
molto interessante. Aveva una speciale comprensione di questo
mondo, unico nel genere, e mi spaventa a morte.“
Il canale americano
FX ha diffuso il teaser promo che annuncia il
titolo di American Horror Story 8 Apocalypse;
dunque l’apocalisse sarà al centro dell’ottava stagione dello show
American
Horror Story.
American Horror Story 8
American Horror Story 8: Apocalypseè
l’ottava stagione
della serie tv American
Horror StoryAmerican
Horror Story creata da Ryan
Murphy e Brad Falchuk per la
rete via cavo FX della FOX. La
serie è ambientata l’8 novembre 2016: durante la notte delle
elezioni presidenziali americane Ally Mayfair-Richards, sua moglie
Ivy, loro figlio Oz e i coniugi Chang si ritrovano per assistere
all’elezione del quarantacinquesimo presidente americano Donald
Trump. Ally ne rimane sconvolta, teme per la sua famiglia
omogenitoriale e per questo le sue fobie, coulrofobia (paura dei
clown) e tripofobia (paura di buchi piccoli e ravvicinati),
ritornano a galla, sebbene avesse imparato a controllarle.
American Horror Story 8: Apocalypse
protagonisti sono i personaggi Cordelia Goode e Wilhemina Venable
interpretate da Sarah Paulson, Mallory interpretata
da Billie Lourd, Michael Langdon interpretato
da Cody Fern, Madison Montgomery interpretata
da Emma Roberts, Coco St. Pierre Vanderbilt
interpretata da Leslie Grossman, Miriam Mead
interpretata da Kathy Bates, Dinah Stevens
interpretata da Adina Porter, Mr. Gallant e
Jeff Pfister interpretati da Evan
Peters e John Henry Moore, interpretato
da Cheyenne Jackson. Nei ruoli ricorrenti
troviamo Constance Langdon, interpretata da Jessica
Lange, Myrtle Snow e Moira O’Hara, interpretate da
Frances Conroy, Zoe Benson e Violet Harmon,
interpretate da Taissa Farmiga, Queenie, interpretata da
Gabourey Sidibe, Misty Day, interpretata da Lily Rabe e Timothy
Campbell, interpretato da Kyle Allen.
Come riportato da Deadline nelle ultime
ore, sembra ormai certa la presenza alla 75a Mostra
Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di
Venezia di A Star
Is Born, debutto alla regia di Bradley
Cooper che vede protagonista Lady Gaga e
lo stesso attore.
Secondo il report infatti, la
pellicola sarà presentata Fuori Concorso il 31 agosto prima di
“volare” a Toronto per l’International Film Festival.
Confermato nei giorni scorsi
First Man di Damien Chazelle per
l’apertura, mentre altri titoli ufficiali dovrebbero
essere Suspiria di Luca
Guadagnino, con Dakota
Johnson, Chloe Grace
Moretz e Tilda Swinton,
The Sisters Brothers, ultimo lavoro
di Jaques Audiard (Un sapore di
ruggine e ossa) che vede protagonisti Jake
Gyllenhaal e Joaquin
Phoenix, Beautiful
Boy con Timothée
Chalamete Steve Carell (dal
regista di Alabama Monroe, Felix Van
Groeningen), Roma di Alfonso
Cuaron (prodotto originale Netflix), Norway di Paul
Greengrass, The
Favourite di Yorgos
Lanthimos con Emma
Stone e Peterloo di Mike
Leigh.
In programma dal 29 agosto all’ 8
settembre 2018, la Mostra del Cinema avrà come presidente di giuria
il regista Guillermo Del Toro.
A Star is
Born si basa sulla pellicola del 1937
di William Wellman e interpretato
da Janet Gaynor e Fredric March ma
prenderà spunto anche nella versione del 1954
con James Mason e Judy
Garland. Mentre nel 1976 il film è stato soggetto
ad un nuovo remake con protagonista all’epoca Barbra
Streisand e Kris Kristofferson.
Dopo il successo di American Horror
Story, con il quale ha vinto il Golden
Globe a gennaio, Lady
Gaga farà quindi il suo debutto sul grande schermo
come protagonista assoluta di una pellicola. La cantante si
occuperà di comporre nuovi canzoni per il remake.
Dopo quello dedicato a James
McAvoy e quello per Bruce
Willis, ecco il terzo teaser trailer di Glass con
Samuel L. Jackson che torna a interpretare
Elijah Price.
Dunn (Bruce Willis) sta dando
la caccia alla Bestia, controparte sovrumana di Crumb (James
McAvoy), scontrandosi con lui in maniera sempre più aspra. Intanto
Price (Samuel L. Jackson) emerge dall’ombra, nascondendo dei
segreti che si riveleranno pericolosi per entrambi.
Interpretato da
Samuel L. Jackson,
James McAvoy,
Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden
Globe
Sarah Paulson, Glass porta
avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il
Predestinato (2000) eSplit (2016),
entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass
vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin
Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri
sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo
de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti
decisivi per entrambi gli uomini.
Dopo il tragico epilogo di Avengers:
Infinity War, la Marvel fa prendere una boccata
d’aria ai suoi spettatori, portando in sala la seconda avventura
del suo eroe più “leggero”: Ant-Man and the Wasp, già in sala in molti
Paesi del mondo, arriva in Italia il 14 agosto.
Ambientato a circa due anni dagli
eventi di
Captain America: Civil War, il film vede Scott Lang
(Paul
Rudd) agli arresti domiciliari. L’ex ladruncolo ha
patteggiato, evitando la prigione a cui sarebbe stato condannato,
per essersi schierato con Steve Rogers nella “guerra civile”, in
aperta violazione degli accordi di Sokovia. L’apparizione di
Giant-Man in Germania ha messo nei guai Hope Van Dyne e Hank Pym:
anche la tecnologia Pym usata da Lang viola gli accordi, e così
padre e figlia sono adesso in fuga. Un’improvvisa connessione, tra
Scott e Janet Van Dyne, moglie di Hank e madre di Hope, scomparsa
nel Regno Quantico, mette l’eroe sulle tracce dei suoi vecchi
alleati.
Peyton Reed torna
alla regia di un film in solitaria sull’Uomo formica, il
personaggio più piccolo del MCU e,
dicevamo, leggero, non solo in quanto a peso effettivo ma anche per
quello riguarda il tono adottato per raccontare le sue avventure.
Se il primo film del 2016 era un buffo heist movie, questa
volta il personaggio di Paul Rudd viene
catapultato in una commedia action, ma non è solo. Come da titolo,
Wasp, interpretata da Evangeline Lilly, è socia e partner dell’eroe,
sua pari a tutti gli effetti, sul campo di battaglia e dietro le
quinte.
E questa è la prima novità del film
all’interno del MCU, una
dinamica di coppia equilibrata. L’alchimia tra Lilly e Rudd è
perfetta e, complici i dialoghi co-firmati dallo stesso attore, le
scene che prevedono l’interazione verbale trai protagonisti sono le
meglio riuscite. I tempi comici sono così efficaci che persino il
doppiaggio italiano non ne annulla l’effetto, risultando vincenti
sia tra i personaggi principali che tra i comprimari, su tutti
Michael Pena, T.I. e David Dastmalchian.
L’eroismo di Scott Lang, come il
suo superpotere, lo mantiene sempre ben piantato a terra: il suo
scopo principale è quello di essere un buon padre, pur rivelandosi
ancora molto infantile in alcuni atteggiamenti; le vicende che lo
travolgono lo portano sempre, suo malgrado, a confrontarsi con
situazioni pericolose e con avversari apparentemente molto più
forti di lui, eppure, nonostante le dimensioni, si rivela sempre
all’altezza. La dualità tra Scott e Ant-Man ne “abbassa” quindi la
statura eroica a livello umano, rendendolo molto più vicino al
pubblico di altri suoi colleghi Vendicatori. È più facile entrare
in relazione con Lang che con Stark o con Rogers, per
intenderci.
Un altro elemento poco comune nel
film di Reed è che la storia non ha un vero e proprio cattivo, un
villain nel senso proprio del termine, ma una serie di antagonisti
che a seconda del momento occupano il centro della scena, senza
però mai rappresentare una vera minaccia. Il problema è che questi
antagonisti sono raccontati in diverse trame indipendenti l’una
dall’altra che conferiscono al prodotto finito un aspetto confuso e
affollato, di personaggi, punti di vista e motivazioni differenti.
Un bagaglio pesante per un film che altrimenti si sarebbe rivelato
un eccellente parentesi leggera tra Infinity
War e l’atteso e per molti versi misterioso Captain
Marvel.
Ant-Man and the
Wasp si riduce quindi a una sequenza di scene d’azione ben
coreografate, con Evangeline Lilly/Wasp che spicca per acrobazie
e carisma. Il film trova facilmente l’espediente comico nel gioco
di parole o nei confronti, spesso surreali, trai protagonisti,
tuttavia la mancanza di coesione narrativa ne penalizza l’armonia
complessiva.