Mentre il mondo ha già cominciato
ad amare e un po’ a temere i giovani protagonisti di Gen
V, arriva dai meandri di internet una teoria che
potrebbe anticipare il modo in cui Marie Moreau (Jaz
Sinclair) si unirà alla squadra di Butcher di The Boys
4.
Marie, lo sappiamo dalla scioccante
entrata in scena nel primo episodio, è una Supe emocinetica con
abilità di livello superiore. Capace di manipolare il sangue, Marie
viene erroneamente identificata come l’assassina di Golden Boy
(Patrick Schwarzenegger), il che, in parte, la
favorisce nella sua ascesa nella Top 10 dei migliori studenti della
Godolkin University. Perseguitata dal suo tragico
passato, Marie è anche una dei pochi Supes di Gen
V che sembra impegnarsi nella lotta al crimine per le
giuste ragioni.
Con Gen
V che replica la storia della prima stagione di
The Boys
con un chiaro parallelo tra Starlight e Marie, non c’è dubbio che
il giovane Supe sia associabile Starlight (Erin
Moriarty), Hughie (Jack Quaid) e gli
altri membri anti-Vought della troupe di Billy Butcher in The
Boys. Anche nei suoi primi episodi, la serie spin-off
ha vantato alcuni cameo divertenti che si collegano al franchise
principale. Con l’intrigante potenziale crossover della serie in
pole position, sembra sempre più probabile che Marie incontrerà il
gruppo di vigilanti di The Boys
4. Curiosamente, entrambi gli show hanno già
anticipato come la squadra di Marie e Butcher potrebbero
incrociarsi in un prossimo futuro.
Hughie e The Boys dovrebbero già sapere di Marie
Concentrandosi su Marie
Moreau, Gen
V ci dice con un brillante e profondo Easter Egg
di The Boys, che la squadra di Butcher dovrebbe
già sapere dell’adolescente Supe. Nella terza stagione di
The Boys, Hughie ruba l’intero file system del Red
River Institute. L’Istituto, viene rivelato, è una casa famiglia di
proprietà sussidiaria della Vought per bambini Supe orfani. Dato
che l’unità USB di Hughie contiene i file di ogni Supe a Red River,
l’equipaggio dovrebbe essere ben consapevole dell’esistenza della
protagonista di Gen
V. In effetti, gli spettatori più attenti hanno notato
che il profilo e l’immagine di Marie appaiono effettivamente sullo
schermo nell’episodio mentre Hughie scorre i file, rendendo la
connessione innegabile.
Anche se Hughie e The
Boys non prestassero molta attenzione al profilo di
Marie – o se in qualche modo non si accorgessero di quanto possano
essere utili i suoi poteri emocinetici in una lotta contro
Homelander e la Vought – allora Gen V è pronta a
correggere quella svista. Nella serie spin-off, Marie fa notizia
quasi immediatamente per aver presumibilmente ucciso il prodigio
dell’università, giustamente chiamato Golden Boy. Mentre
approfondisce il progetto segreto “Woods” della Vought e le altre
cospirazioni che circondano Godolkin, c’è una forte probabilità che
appaia sul radar dei ragazzi di Butcher.
Gen V ha
confermato che Marie è una delle supes potenti del mondo
I poteri di manipolazione
del sangue di Marie Moreau in Gen
V sono tra le abilità più formidabili
nell’universo di The Boys. Spesso Marie usa le sue
abilità per creare proiettili o fruste, ma gli episodi chiave della
serie hanno dimostrato che è capace anche di manipolare il sangue
all’interno del corpo di qualcun altro. I superpoteri di Marie la
rendono la candidata perfetta per combattere qualcuno dotato di
invulnerabilità, come Homelander. È logico che i ragazzi
sfoglino gli archivi del Red River alla ricerca di candidati adatti
all’uccisione di Homelander.
Per la maggior parte del tempo,
Gen
V ha mostrato come Marie manipola il sangue che esiste
al di fuori del suo corpo (o di quello di qualcun altro). Avendo
scoperto le sue abilità quando le è arrivato per la prima volta il
ciclo, Marie si è sempre provocata dei tagli alle mani per avere il
sangue da manipolare, sangue che esce dal suo corpo. Altre volte, è
anche in grado di controllare il sangue che scorre dalla ferita o
dal taglio aperto di qualcun altro. L’episodio 4 di Gen
V, tuttavia, cambia le regole del gioco: rivela che
Marie può manipolare il sangue all’interno del corpo di qualcun
altro e, come dice lei, “far esplodere” una parte del corpo della
sua vittima. Detto questo, Marie potrebbe essere in grado di
controllare il sangue all’interno del corpo di Homelander,
rendendola una dei pochi Supes in grado di uccidere l’onnipotente
leader dei Sette.
Unirsi ai Ragazzi
potrebbe essere il futuro perfetto di Marie Moreau dopo Gen
V
Se Hughie e i
ragazzi sono già a conoscenza dei poteri rari di Marie,
potrebbero già cercarla. Non si sa molto sulla trama di The Boys
4 o su come il finale di Gen
V influenzerà la serie principala. Anche se non
conosciamo il destino di Marie, è chiaro che non ha futuro con la
Vought; ha causato troppi problemi e sa già troppo del ventre
oscuro della compagnia per essere trasformata in un membro dei
Sette facilmente controllabile.
È anche possibile che Marie Moreau
si unisca ai Ragazzi dopo il suo periodo in Gen
V. Se Hughie e gli altri si collegassero al suo
profilo Red River, è anche possibile che un membro dei Boys arrivi
alla fine della serie spin-off per reclutare Marie. Ovviamente i
ragazzi avranno molto da affrontare nella prossima stagione. Per
cominciare, è finalmente giunto il momento di odiare Billy Butcher:
le sue azioni egoistiche e l’uso sfrenato del Composto V stanno
facendo deragliare il gruppo.
La connessione di The Boys con
Marie Moreau potrebbe dare un volto al “benefattore”
Nell’episodio 5 di Gen
V, Shetty (Shelley Conn),
l’antagonista preside della Godolkin University, dice al dottor
Cardosa (Marco Pigossi) che Marie ha un
“benefattore” enigmatico e influente, il che la rende interdetta a
qualsiasi sperimentazione sui Supes. Diversi personaggi di
The Boys potrebbero essere il misterioso
“benefattore” di Marie, dal nuovo CEO della Vought Ashley Barrett
(Colby Minifie) all’ex CEO Stan Edgar
(Giancarlo Esposito) fino al candidato alla
presidenza Robert Singer (Jim Beaver). Anche la
stessa Dean Shetty potrebbe essere la misteriosa benefattrice.
Sebbene il fatto che il benefattore sia qualcuno all’interno della
Vought o della Casa Bianca avrebbe più senso, potrebbe anche
trattarsi di Starlight o Mallory, che vorrebbero portare Marie
dalla loro parte.
I file di Red River di Hughie
possono essere il ponte per portare Marie in The Boys 4
Quando la foto e il nome
di Marie appaiono sullo schermo durante l’esplorazione di Hughie
del database del Red River Institute, siamo di fronte a un cameo
per i fan più attenti. Naturalmente, il momento non è servito
soltanto a preparare l’arrivo di Gen
V molto prima della sua uscita. The
Boys è sempre stata una serie dalla trama intricata,
quindi è difficile immaginare che lo show presentasse Marie in modo
casuale. Nonostante tutti i cameo e i riferimenti di Gen
V alla serie madre, i due racconti rimangono in
gran parte separati. Se si sta cercando un modo per portare Marie
in The Boys
4 sembra chiaro che il passo non sarà poi tanto
difficile.
Durante una recente
intervista con Arc Studio, lo
scrittore televisivo Thomas Schnauz
(X-Files, Breaking Bad) ha condiviso un
nuovo aggiornamento sulla seconda stagione di
Gen
V e sulla data di inizio della produzione del
prossimo capitolo dello spin-off di The
Boys ambientato al collage.
Schnauz ha confermato che
Amazon MGM Studios sta attualmente pianificando di
iniziare la produzione della seconda stagione di
Gen
V tra “due o tre settimane”. Ciò avviene dopo
quasi sei mesi dal debutto della
prima stagione su Prime
Video.
“Sto lavorando a uno
spettacolo chiamato Gen V che va in onda su
Amazon. Prima stagione… non ho lavorato
alla prima stagione”, Schauz sul suo coinvolgimento nella
seconda stagione della Gen V. “Attualmente li sto aiutando con
la seconda stagione con una storia dirompente, e non molto tempo
dopo inizieranno le riprese in
Canada. Inizieranno la produzione
probabilmente tra 2 o 3 settimane”.
Tutto quello che c’è da sapere su Gen V
Ambientato nel mondo diabolico di
The
Boys, Gen V espande l’universo della
Godolkin University, il prestigioso college per soli supereroi dove
gli studenti si esercitano per diventare una nuova generazione di
eroi, preferibilmente con sponsorizzazioni lucrative. Non tutti,
però, scelgono la strada della corruzione. Oltre al classico caos
universitario, oltre alla ricerca della propria identità e alle
feste, questi ragazzi si troveranno ad affrontare situazioni
letteralmente esplosive. Mentre si contendono popolarità e buoni
voti, è chiaro che la posta in gioco è molto più alta quando sono
coinvolti dei super poteri. Quando il gruppo di giovani dai poteri
soprannaturali scopre che qualcosa di più grande e sinistro sta
succedendo a scuola, saranno messi alla prova: sceglieranno di
diventare gli eroi o i cattivi delle loro storie?
Il cast della serie include
Jaz Sinclair, Chance Perdomo,
Lizze Broadway, Shelley Conn,
Maddie Phillips, London Thor,
Derek Luh, Asa Germann,
Patrick Schwarzenegger, Sean Patrick
Thomas e Marco Pigossi. In Gen V
vedremo anche Clancy Brown e Jason
Ritter nel ruolo di guest star, oltre alla partecipazione
straordinaria di Jessie T. Usher, Colby
Minifie, Claudia Doumit e P.J.
Byrne negli stessi ruoli che interpretano in The
Boys.
Michele Fazekas e Tara Butters sono
showrunner ed executive producer della serie. Eric Kripke, Seth
Rogen, Evan Goldberg, James Weaver, Neal H. Moritz, Ori Marmur,
Pavun Shetty, Ken Levin, Jason Netter, Garth Ennis, Darick
Robertson, Craig Rosenberg, Nelson Cragg, Zak Schwartz, Erica Rosbe
e Michaela Starr sono executive producer anche dello spinoff della
serie. Nel ruolo di co-executive producer troviamo Brant
Englestein, Sarah Carbiener, Lisa Kussner, Gabriel Garcia, Aisha
Porter-Christie, Judalina Neira e Loreli Alanís. La serie è
prodotta da Sony Pictures Television e Amazon Studios, in
collaborazione con Kripke Enterprises, Point Grey Pictures e
Original Film.
Prime
Video ha annunciato di aver rinnovato lo spin-off
Gen
Vdi The
Boysper una seconda
stagione in vista della conclusione
della prima
stagione all’inizio del prossimo mese.
Variety ha
confermato che la volgare serie di supereroi è stata rinnovata per
una seconda stagione su Prime
Videopoche
settimane dopo l’inizio della
prima stagione. Diverse persone coinvolte nella serie
hanno rilasciato dichiarazioni sull’annuncio della seconda stagione
della Gen
V.
“Non potremmo essere più
felici di realizzare una seconda stagione di Gen V“, hanno
detto lo showrunner Michele Fazekas e il produttore esecutivo Eric
Kripke. “Questi sono personaggi e storie che abbiamo
imparato ad amare, e siamo entusiasti di sapere che le persone
provano lo stesso! Gli sceneggiatori stanno già lavorando alla
nuova stagione: il secondo anno sarà selvaggio, con tutti i colpi
di scena, il cuore, la satira e i genitali esplosivi che ti aspetti
dallo show.
“Espandere l’universo di
The Boys con una serie audace come la Gen V è stato un viaggio
incredibile per noi e per i nostri meravigliosi partner di
Sony“, ha dichiarato Vernon Sanders, responsabile televisivo
di Amazon MGM Studios. “Fin dalla nostra prima
conversazione con gli showrunner Michele Fazekas e Tara Butters,
insieme a Eric Kripke, Evan Goldberg e Seth Rogen, sapevamo che la
Gen V avrebbe oltrepassato i limiti. Il loro approccio
impenitente è esattamente ciò che il pubblico ama e ha aiutato la
Gen V a diventare la serie numero 1 su Prime Video in oltre 130 paesi. Gen V è la
nuova serie originale di Prime Video più redditizia del 2023 e siamo
entusiasti che il nostro incredibile cast e troupe continueranno a
raccontare storie coraggiose e audaci della Gen V ai nostri
clienti.
Tutto quello che c’è da sapere su Gen V
Ambientato nel mondo diabolico di
The
Boys, Gen V espande l’universo della Godolkin
University, il prestigioso college per soli supereroi dove gli
studenti si esercitano per diventare una nuova generazione di eroi,
preferibilmente con sponsorizzazioni lucrative. Non tutti, però,
scelgono la strada della corruzione. Oltre al classico caos
universitario, oltre alla ricerca della propria identità e alle
feste, questi ragazzi si troveranno ad affrontare situazioni
letteralmente esplosive. Mentre si contendono popolarità e buoni
voti, è chiaro che la posta in gioco è molto più alta quando sono
coinvolti dei super poteri. Quando il gruppo di giovani dai poteri
soprannaturali scopre che qualcosa di più grande e sinistro sta
succedendo a scuola, saranno messi alla prova: sceglieranno di
diventare gli eroi o i cattivi delle loro storie?
Il cast della serie include Jaz
Sinclair, Chance Perdomo, Lizze Broadway, Shelley Conn, Maddie
Phillips, London Thor, Derek Luh, Asa Germann, Patrick
Schwarzenegger, Sean Patrick Thomas e Marco Pigossi. In Gen
V vedremo anche Clancy Brown e Jason Ritter nel ruolo di guest
star, oltre alla partecipazione straordinaria di Jessie T. Usher,
Colby Minifie, Claudia Doumit e P.J. Byrne negli stessi ruoli che
interpretano in The Boys.
Michele Fazekas e Tara Butters sono
showrunner ed executive producer della serie. Eric Kripke, Seth
Rogen, Evan Goldberg, James Weaver, Neal H. Moritz, Ori Marmur,
Pavun Shetty, Ken Levin, Jason Netter, Garth Ennis, Darick
Robertson, Craig Rosenberg, Nelson Cragg, Zak Schwartz, Erica Rosbe
e Michaela Starr sono executive producer anche dello spinoff della
serie. Nel ruolo di co-executive producer troviamo Brant
Englestein, Sarah Carbiener, Lisa Kussner, Gabriel Garcia, Aisha
Porter-Christie, Judalina Neira e Loreli Alanís. La serie è
prodotta da Sony Pictures Television e Amazon Studios, in
collaborazione con Kripke Enterprises, Point Grey Pictures e
Original Film.
Sembra che potremmo dare un’occhiata
ad alcune scene della seconda stagione di Gen
V questo sabato al CCXP Messico
(dopo
quelle mostrate al SDCC), dato che Prime Video ha pubblicato la prima
immagine ufficiale che vede Jaz Sinclair nei panni
della Supe manipolatrice di sangue, Marie Moreau.
Nel finale della prima stagione,
Marie e alcuni dei suoi compagni di classe sono stati radunati da
Patriota e dalle sue forze, e abbiamo visto la stessa cosa accadere
a Hughie, Frenchie, MM e Kimiko nel finale della quarta
stagione di The
Boys. Sembra che i Supe internati stiano per
formare una sorta di resistenza per combattere il leader dei Sette,
ora al comando del Paese.
L’anno scorso, abbiamo ricevuto la
tragica notizia della
morte del ventisettenne Chance Perdomo, star
di Gen V, in seguito a un incidente in moto.
Perdomo era stato un personaggio importante nella serie spin-off di
The Boys, e il suo personaggio, Andre Anderson,
avrebbe avuto un ruolo importante nella seconda stagione.
Lo showrunner Eric
Kripke e i produttori della serie hanno recentemente
rilasciato una dichiarazione congiunta confermando che
non sarebbe stato coinvolto un altro attore per interpretare
Andre, e che la stagione sarebbe stata invece “riprogettata”
per rendere omaggio a Perdomo.
“Mentre continuiamo ad
affrontare la tragica perdita di Chance Perdomo, tutti noi di Gen V
siamo determinati a trovare il modo migliore per onorare la sua
memoria. Non cambieremo il ruolo, perché nessuno può sostituire
Chance. Invece, ci siamo presi il tempo e lo spazio per
riprogettare le trame della seconda stagione, che inizieremo la
produzione a maggio. Onoreremo Chance e la sua eredità in questa
stagione.”
“Non potremmo essere più felici
di realizzare una seconda stagione di Gen V”, hanno dichiarato
la co-showrunner Michele Fazekas e il produttore esecutivo
Eric Kripke in una dichiarazione in occasione
dell’annuncio della seconda stagione. “Questi sono personaggi e
storie che abbiamo imparato ad amare e siamo entusiasti di sapere
che le persone la pensano allo stesso modo! Gli sceneggiatori
stanno già lavorando alla nuova stagione: il secondo anno sarà
pazzesco, con tutti i colpi di scena, la passione, la satira e i
genitali esplosivi che ci si aspetta da questa serie.”
Katherine Pope,
presidente di Sony Pictures TV Studios, ha aggiunto: “Siamo
così orgogliosi che la nostra matricola, la migliore in classifica,
abbia una seconda stagione! Grazie ai fantastici produttori, al
cast e alla troupe per aver dato vita a Gen V, e ai nostri colleghi
di Prime Video per l’incredibile supporto e la
collaborazione. Siamo entusiasti di poter continuare insieme questo
folle viaggio nella seconda stagione.”
Come la quarta stagione di The
Boys prepara la seconda stagione di Gen V
Durante l’episodio
finale della penultima stagione di The
Boys, in America scoppia il caos. Dopo che il
Macellaio (Karl
Urban) ha ucciso Victoria Neuman (Claudia
Doumit), Patriota (Antony Starr) ne
approfitta per ergersi a leader del mondo libero. Gli Stati Uniti
sono ora sotto una versione Supe della legge marziale e con il
disgusto di Patriota per tutto ciò che è umano, non c’è bisogno di
pensare due volte al motivo per cui i civili possono essere visti
indossare delle “H” nel trailer della seconda stagione di Gen
V. Nel frattempo, dopo che la preside dell’Università
Godolkin, Indira Shetty (Shelley Conn), è
stata uccisa da Cate (Maddie Phillips), il posto
si è liberato, pronto per l’arrivo di un nuovo leader, con il
Cipher di Linklater pronto ad essere all’altezza del compito.
Prime Video ha svelato oggi il teaser
trailer ufficiale dell’attesissima serie Original Gen
V. La serie debutterà in esclusiva su Prime Video in oltre 240 Paesi e territori nel
mondo venerdì 29 settembre con i primi tre
episodi, seguiti da nuovi ogni settimana fino all’epico finale di
stagione di venerdì 3 novembre. Il teaser
ufficiale regala un’anteprima della vita alla Godolkin University,
l’unico college d’America per i giovani supereroi (controllato
dalla Vought International).
Dal mondo di The Boys arriva dunque
Gen V, il racconto della formazione scolastica della prima
generazione di supereroi a conoscenza del Compound V, i cui
superpoteri non sono innati, ma sono stati loro iniettati. Questi
giovani e competitivi eroi metteranno alla prova i propri limiti,
sia fisici sia morali, nell’impresa di raggiungere la bramata prima
posizione della classifica della scuola. Presto impareranno che
l’ambizione necessita di sacrifici e che la differenza tra giusto e
sbagliato non è così chiara come credevano. Quando gli oscuri
segreti dell’università verranno a galla, gli studenti dovranno
fare i conti con il tipo di supereroi che vogliono diventare.
Gen V, il cast della serie
Il cast della serie include
Jaz Sinclair, Chance Perdomo,
Lizze Broadway, Shelley Conn,
Maddie Phillips, London Thor,
Derek Luh, Asa Germann, Patrick
Schwarzenegger, Sean Patrick Thomas e
Marco Pigossi. In Gen V vedremo anche
Clancy Brown e Jason Ritter nel
ruolo di guest star, oltre alla partecipazione straordinaria di
Jessie T. Usher, Colby Minifie e
P.J. Byrne negli stessi ruoli che interpretano in
The Boys.
Michele Fazekas e Tara Butters
sono showrunner ed executive producer della serie. Eric
Kripke, Seth Rogen,
Evan Goldberg, James Weaver,
Neal H. Moritz, Ori Marmur,
Pavun Shetty, Ken Levin, Jason Netter, Garth Ennis, Darick
Robertson, Craig Rosenberg, Nelson Cragg, Zak Schwartz, Erica
Rosbe e Michaela Starr sono executive
producer anche dello spinoff della serie. Nel ruolo di co-executive
producer troviamo Brant Englestein, Sarah Carbiener, Lisa
Kussner, Gabriel Garcia, Aisha Porter-Christie, Judalina
Neira e Loreli Alanís. La serie è
prodotta da Sony Pictures Television e
Amazon Studios, in collaborazione con
Kripke Enterprises, Point Grey
Pictures e Original Film.
Lo schiocco di dita di Thanos, alla
fine di Avengers: Infinity War, ha coronato il
piano del Titano Pazzo e, attraverso l’utilizzo simultaneo delle
Gemme dell’Infinito, ha dimezzato la popolazione
dell’intero universo. Pur essendo quello il momento culminante in
cui Thanos utilizza insieme gli oggetti prodigiosi, non è quella la
prima volta che le usa nel corso del film.
Durante tutta l’avventura raccontata
nel film, il Titano Pazzo utilizza le Gemme in diversi momenti, e
sempre per trarre vantaggio da una situazione in particolare o per
abbattere uno o più attacchi dei Vendicatori, in particolare
durante la battaglia su Titano. Ma quali e quando Thanos utilizza
le Gemme nel corso del film? Ecco di seguito un elenco completo di
queste circostanze:
La
Gemma del Potere
La Gemma del Potere è stata
acquisita da Thanos una settimana prima degli eventi di Avengers:
Infinity War. Appare da subito quella che il Titano Pazzo ha
imparato a utilizzare meglio. Thanos ha usato la Gemma in modo
abbastanza tradizionale sulla nave asgardiana, torturando Thor e
poi distruggendo la stessa nave allo stesso modo in cui i
Celestiali adoperavano le gemme millenni prima. Allo stesso modo,
sembra gradire l’idea di usare le gemme per la tortura, combinando
le doti della gemma del potere con quella dello spazio, per
mantenere Nebula in un’agonia sospesa. Durante la battaglia su
Titano, Thanos proietta una raffica di raggi offensivi sugli
Avengers, oltre a potenti onde d’urto. Verso la fine della
battaglia, Thanos è anche in grado di proiettare una sorta di campo
di forza (un trucco che Thanos ripete nel Wakanda) e migliorare le
proprie forze per infliggere un colpo incredibile ad Iron Man. Due
volte su Titano, Thanos sceglie di usare la Gemma del Potere
insieme alla Gemma dello Spazio, anche distruggendo una delle lune
di Titano e trascinando i detriti sul pianeta. Alla fine, sulla
Terra, Thanos usa la Gemma del Potere per scaraventare da parte
Steve Rogers.
La
Gemma dello Spazio
Thanos utilizza prevalentemente la
Gemma dello Spazio per il teletrasporto, saltando da un mondo
all’altro con estrema facilità. Non appena la acquisisce, il Titano
Pazzo inizia a sperimentare degli approcci nuovi dell’oggetto; il
più notevole si verifica quando blocca Loki a mezz’aria, impedendo
al Dio degli Inganni di tagliargli la gola. Thanos combina
rapidamente la gemma dello Spazio con quella del Potere per
perpetrare la tortura (come detto prima). Usa questa
combinazione almeno due volte anche durante la battaglia su Titano
– in particolare quando trascina una luna fuori dall’orbita. C’è
un’occasione in cui Thanos combina anche la Gemma dello Spazio con
quella della Realtà, trascinando il Dottor Strange verso di lui.
Infine, è durante la Battaglia del Wakanda che Thanos mostra il suo
uso più insolito della Gemma dello Spazio, spostando le molecole di
Bruce Banner in modo da renderlo brevemente intangibile.
La
Gemma della Realtà
L’uso della Gemma della Realtà da
parte di Thanos è stato massiccio. Mostra un naturale talento a
creare “mantelli di realtà” ovvero situazioni che coprono la realtà
e la modificano, così facendo genera delle realtà fittizie tanto
verosimili che in una di esse Gamora crede addirittura di essere
riuscita ad ammazzarlo, su Ovunque. Con questa gemma, Thanos è
anche in grado di trasformare Drax e Mantis in mattoni e nastri,
trucco che ha scelto di non replicare durante la battaglia su
Titano. Oltre a mostrare Titano com’era prima della sua distruzione
ai Vendicatori e ad usare brevemente la Gemma della Realtà per
catturare Strange, il Titano Pazzo non ha particolarmente
approfittato delle doti di questa gemma.
La
Gemma dell’Anima
Per quanto è stato terribile il
sacrificio che Thanos ha dovuto compiere per ottenere la Gemma
dell’Anima, non l’ha usata poi tanto. C’è una sola scena in cui
appare chiaro cosa ha fatto con quella Gemma in particolare, ovvero
quando la utilizza per intercettare il vero Doctor Strange nel
momento in cui lo Stregone si moltiplica. Dopo averlo intercettato
con la Gemma dell’Anima, lo colpisce con quella del Potere.
La
Gemma del Tempo
Thanos ha usato la Gemma del Tempo
una sola volta da sola, per tornare indietro nel tempo e prevenire
la distruzione della Gemma della Mente, proprio alla fine del film,
e poco prima di schioccare le dita e distruggere metà delle
creature viventi nell’Universo. Tuttavia, con Avengers 4 che
sicuramente avrà a che fare in qualche modo con i viaggi nel tempo,
è probabile che si tratterà di una gemma molto importante per lo
sviluppo delle vicende future del MCU.
La
Gemma della Mente
Sorprendentemente, Thanos non ha mai
usato la Gemma della Mente in modo indipendente; non appena ha
acquisito quella Gemma, infatti, ha completato il suo Guanto e
quindi aveva solo un obiettivo in mente: schioccare le dita e
portare la sua versione contorta della salvezza nell’universo.
Tutte e sei le Gemme dell’Infinito sono state usate insieme per
proiettare un attacco dal raggio devastante contro Thor, anche se
senza successo. Thanos quindi ha combinato il loro potere per
cancellare metà della vita nell’universo in un colpo solo.
Conclusione
È chiaro che Thanos sta imparando a
usare tutte le gemme, e nel corso di Avengers: Infinity
War ha appreso molte cose. Inoltre ha dimostrato di
essersi preparato al momento in cui sarebbe entrato in possesso di
ogni gemma, come dimostra il fatto che conosceva bene la posizione
corretta della mano per utilizzare la Gemma del Tempo. Sembra
chiaro che le gemme con cui ha più familiarità sono quelle che ha
acquisito per prime. I poteri della Gemma dell’Anima sono
relativamente inesplorati, e il Titano pazzo non ha avuto modo di
approfondire quelli della Gemma della Mente per niente. Sarà
interessante vedere come Thanos sarà in gradi di usare le Gemme in
Avengers 4. Il Guanto dell’Infinito è danneggiato, quindi è
possibile che sarà più difficile per lui coordinare le capacità
delle Gemme. D’altro canto potrebbe aver avuto tempo per fare
pratica e quindi potrebbe essere diventato più creativo
nell’utilizzo delle gemme stesse.
Ospite al Supernova Comic-Con in
Australia, Chris Hemsworth ha svelato qualcosa di
molto interessante in merito alle Gemme
dell’Infinito, che saranno una parte fondamentale di
Avengers Infinity War, in quanto principale
obbiettivo di Thanos, villain della storia, per accrescere fino
all’inverosimile i suoi poteri.
Nel MCU, fino a questo momento, sono
state svelate cinque delle sei Gemme dell’Infinito e, via Reddit, sappiamo
che Hemsworth ha specificato che vedremo la sesta Gemma “molto
presto“. Sembra improbabile che il mistico oggetto sia
presentato in Spider-Man
Homecoming, in arrivo a luglio, mentre è più probabile
l’opzione Thor
Ragnarok, in sala da novembre. Se anche in questo film
la gemma non dovesse palesarsi, allora è quasi certo che la vedremo
in Black
Panther a Febbraio 2018.
Tuttavia gli spoiler e le congetture
indicano con insistenza unanime che la sesta Gemma sia in realtà
custodita da Heimdall (Idris
Elba) e che quindi è molto probabile che la vedremo in
Ragnarok.
Thor
Ragnarok è diretto da Taika Waititi,
nel film tornano Chris Hemsworth nei panni di Thor
e Tom Hiddleston in quelli di Loki. A loro si
uniscono Cate Blanchett, Idris Elba, Jeff Goldblum, Tessa
Thompson e Karl Urban, con Mark
Ruffalo e Anthony Hopkins.
Thor Ragnarok sarà
diretto da Taika
Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà
ancora Thor; Tom
Hiddleston il fratello adottivo di Thor,
Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild
Award Idris Elba
sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir
Anthony
Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di
Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano
il premio OscarCate Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola) nei
panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà
il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è
prevista per il 3 novembre 2017.
SINOSSI: Il mondo di Thor sta per svanire in Thor:
Ragnarok della Marvel. Il suo ambiguo fratello,
Loki, ha preso il controllo di Asgard e la potente Hela ha deciso
di occuparne il trono imprigionando Thor dall’altra parte
dell’universo. Per fuggire alla prigionia e salvare il suo mondo
dalla distruzione imminente, Thor deve prima vincere una gara
aliena potenzialmente fatale battendo il suo ex alleato e collega
Vendicatore…l’Incredibile Hulk!
Si avvicina sempre di più l’uscita
nelle sale di Avengers: Infinity War, atteso
cinecomic targato Marvel Studios che vedrà finalmente i
Vendicatori scontrarsi con Thanos, il Titano Pazzo
a caccia delle Gemme dell’Infinito.
Come i fan dei fumetti originali già
sapranno, collezionare tutte le sei gemme darebbe a Thanos il
potere assoluto di distruggere l’intero universo con un solo
schiocco di dita. Tuttavia il film, e precedentemente gli altri
titoli del MCU, hanno leggermente
modificato l’aspetto e le storie relative a questi oggetti
preziosi.
Per scoprire le differenze relative
alle gemme dell’infinito tra cinema e fumetti vi basterà leggere il
resoconto qui sotto (a cura di ScreenRant).
La gemma dello spazio
La Gemma dello
Spazio è alimentata dalla padronanza di chi la usa del
Potere. Permette il teletrasporto attraverso lo spazio.
Questa è la prima gemma ad essere
apparsa nel MCU, in realtà scambiata
per un altro artefatto a causa della sua forma cubica. Per questo
venne confusa con il Cubo Cosmico, prima di essere finalmente usata
in TheAvengers per aprire
una porta dallo spazio nel cielo di New York, così da lasciare
entrare Loki e poi i Chitauri.
Inoltre, come mostrato nei trailer di
Infinity War, Thanos utilizzerà
la gemma dello spazio per aprire diversi portali verso qualsiasi
luogo desideri.
Nei fumetti la situazione cambia: ci
sono effettivamente degli elementi chiamati Cubi
Cosmici che però non hanno nulla a che fare con le gemme;
inoltre è viola, e non blu, e il teletrasporto
è uno dei suoi utilizzi più elementari. La gemma può anche essere
sfruttata per spostare chi la possiede più velocemente nello
spazio. In ultimo stadio, permette al possessore di essere in più
posti contemporaneamente, e quando viene abbinata alle altre gemme
raggiunge la massima potenza, consentendo di esistere in tutti i
posti contemporaneamente.
La gemma del potere
La Gemma del
Potere è alimentata dalla padronanza di chi la usa della
Mente. Può rendere una persona fisicamente più potente.
In Guardiani della
Galassia ha funzionato come vero e proprio
McGuffin (termine hitchcockiano per
descrivere il mezzo che dona dinamicità a una trama), ed è in quel
momento che i nostri eroi capiscono che le gemme non possono essere
custodite da chiunque. Forse i Celestiali potrebbero, ma sappiamo
che interi pianeti sono stati rasi al suolo a causa del loro
potere. Una vera e propria arma di distruzione insomma.
Nei fumetti
però la gemma del potere rossa e un po’ meno volatile e attribuisce
a chi la possiede potenza amplificata, che poi corrisponde ad un
eccesso di energia quasi incontrollabile. Prima che la sua vera
origine e il suo potere fossero scoperti, la gemma poteva persino
aumentare la forza a livello inconscio.
Quando
Thanos completa il suo guanto dell’infinito, usa
questa gemma per accedere al pieno potenziale delle altre,
diventando praticamente inarrestabile.
La gemma del tempo
La Gemma del
Tempo è alimentata dalla padronanza di chi la usa dello
Spazio. Permette di viaggiare attraverso il tempo.
Nei fumetti
la gemma del tempo appare di colore arancione scuro un po’ ambrato
e risulta infatti quella più fedelmente trasportata sullo schermo,
come visto in Doctor Strange. è la meno cambiata
dalla sua controparte a fumetti (almeno per quanto riguarda i
poteri finora mostrati).
La gemma può controllare il
tempo, andando avanti o indietro per distruggere o creare, inoltre
permette di intrappolare i nemici in un loop temporale infinito.
Combinata alle altre gemme, può in qualche modo formare un’altra
dimensione per diffondere i loro effetti.
La principale differenza tra
la versione mostrata nel film e quella dei fumetti è che in realtà
la gemma del Tempo è troppo potente per essere brandita a mani nude
dagli umani. Sembra che sia stato il primo Stregone Supremo,
Agamotto, ad escogitare un modo per accedere e
controllarla usando le arti mistiche.
La gemma della realtà
La Gemma della
Realtà è alimentata dalla padronanza di chi la usa del
Tempo. Permette l’accesso al Multiverso.
Introdotta
come “l’etere” in Thor: The Dark World, la gemma
della realtà è stata attribuita a Malekith, un
Elfo Oscuro che desiderava usare l’Etere per trasformare la materia
in anti-materia. Il racconto della sua origine però fu abbastanza
confusionario.
In effetti la
controparte dei fumetti, e i fan lo sapranno bene, è molto meno
ambigua sia nella descrizione dei suoi poteri che nel colore
(giallo). Come suggerisce il nome, la gemma offre un potere di
manipolazione della realtà: basterà esprimere un desiderio e gemma
della realtà lo esaudirà.
Nei fumetti
Thanos usa gemma della realtà in battaglia per
trasformare le ossa di adamantio di Wolverine in
gomma, per ridimensionare Hulk e infettare
She-Hulk di una malattia paralizzante.
La gemma della mente
La Gemma della
Mente è alimentata dalla padronanza di chi la usa
dell’Anima. Può concedere telepatia o intelligenza.
Nei fumetti,
la Gemma della Mente è una pietra blu che garantisce il controllo
(per chi la possiede) sulle menti di tutte le forme di vita
senzienti. Ciò significava poter accedere a pensieri, ai sogni e
influenzare in maniera infida le azioni di chi si voleva. Combinata
alle gemme che concedono il passaggio attraverso il tempo, lo
spazio e la realtà, il possessore della gemma della mente può
accedere e controllare simultaneamente la mente o il
subconscio.
I film tuttavia hanno
complicato e non poco questa trasposizione: quando
Loki arriva in Avengers brandendo
un bastone con incastonata una pietra blu, lo vediamo utilizzarlo
per fare il lavaggio del cervello ai personaggi. Qualcuno aveva
pensato che si trattasse del potere del Tesseract, mentre i fan dei
fumetti sospettavano già che fosse la gemma della mente a
conferirgli quel potere.
Questa teoria è stata
confermata quando Ultron ha aperto lo scettro per
prendere la gemma gialla e quando è stata analizzata da
Tony Stark come fosse un tipo di intelligenza
artificiale; la gemma ha anche donato a Scarlet
Witch l’abilità di leggere le menti e a
Quicksilver una super velocità. Inoltre, cosa più
importante, ha anche contribuito a rendere
Visione…Visione.
La gemma dell’anima
La Gemma
dell’Anima è alimentato dalla padronanza di chi la
usa della Realtà. Può preservare l’anima per permetterle di vivere
dopo la morte.
Questo è
forse il grande mistero irrisolto del MCU: dov’è esattamente la
gemma dell’anima? Secondo i materiali promozionali questa sarà di
colore arancione, ma non è difficile capire perché i Marvel Studios abbiano tenuto il segreto
finora…
Se conoscete il potere che la
gemma dell’anima esercita nei fumetti e come questa potrebbero
influenzare la storia del film, sapete di cosa parliamo. In
Infinity War la Gemma dell’Anima fu in realtà la
prima ad essere introdotta, posta sulla fronte di Adam
Warlock alla sua nascita: quando si rivelò essere viva e
affamata di anime, desiderosa di assorbirle nell’idilliaco paradiso
del “Mondo delle Anime” contenuto al suo interno, la questione
divenne assai interessante. E se Thanos dovesse
riuscire a ottenerla nel prossimo film, le conseguenze sarebbero
catastrofiche…
Il nuovo film Marvel Studios, Gli
Eterni, potrebbe risolvere l’ultimo mistero che
aleggia intorno alle Gemme dell’Infinito. Nel 2012, i Marvel Studios hanno introdotto Thanos nella
scena post-credit di The Avengers. All’epoca non
si avevano piani specifici per il Titano Pazzo, ma c’era solo il
desiderio di rivelare che, dietro l’invasione dei Chitauri causata
da Loki, ci fosse una minaccia cosmica. Ma questa idea ispirata,
nata da un’intuizione di Joss Whedon, era
destinata a trasformare l’intero universo cinematografico Marvel.
La Marvel guardò alla Fasi 1 e si rese
conto di aver introdotto potenti oggetti che potevano essere
ricollegati come alle Gemme dell’Infinito. E così le prime tre fasi
dell’MCU sono diventate la Saga
dell’Infinito, con Thor (Chris
Hemsworth) che in
Avengers: Age of Ultron, ha identificato l’entità
della minaccia che incombeva sui Vendicatori e sulla Terra, quando
dice, a fine film, che qualcuno stava giocando una partita molto
più complicata, usandoli come pedine. Il climax si è dispiegato in
Avengers:
Infinity War, quando Thanos (Josh
Brolin) è uscito delle ombre e ha collezionato con
successo le Gemme dell’Infinito. La storia dei potenti oggetti,
apparentemente, termina quando Thanos le distrugge all’inizio di
Avengers:
Endgame. Ma, in realtà, rimane un ultimo mistero.
Secondo il Collezionista
(Benicio del Toro), le Gemme dell’Infinito erano
originariamente singolarità che precedevano l’universo stesso.
Furono forgiate in forma lingotti concentrati da forze sconosciute
e sembrano essere stati rivendicati dall’antica razza conosciuta
come i Celestiali. In Guardiani della Galassia, il Collezionista ha
fatto comparire delle visioni che mostravano un Celestiale che con
la Gemma del Potere, la viola, giudicava interi mondi, mentre in
Avengers:
Endgame Nebula (Karen
Gillan) si riferiva al pianeta Vormir – il mondo in
cui è nascosta la Gemma dell’Anima – come “il centro dell’esistenza
dei celestiali”. Ma i Celestiali caddero, quasi estinti, e le Gemme
dell’Infinito furono disperse. Furono accuratamente nascoste, la
Gemma del Potere nascosta su un antico tempio sul pianeta Morag; la
Gemma dello Spazio, la Gemma della Realtà e la Gemma della Mente
impiantate in altri oggetti; la Gemma del Tempo sorvegliata dai
Maestri delle Arti Mistiche; e la posizione della Pietra dell’Anima
persa nel mito. Ma chi ha nascosto le Gemme dell’Infinito?
L’ultimo mistero legato alle Gemme
dell’Infinito
Ci sono importanti indizi che
suggeriscono che le Gemme dell’Infinito siano state nascoste da
qualcuno che le aveva trovate, sulla Terra. La Gemma dello Spazio
divenne il Tesseract, il gioiello della casa del tesoro di Odino,
sorvegliato da un altro dei Nove Reami; la Gemma della Realtà cadde
nelle mani degli Elfi Oscuri su un altro dei pianeti dei Nove
Reami, collegato alla Terra. La Gemma del Tempo era custodita dai
Maestri delle Arti Mistiche a Kamar-Taj, e, secondo il fumetto
preludio ad Avengers:
Infinity War, i Maestri conoscevano anche il
nascondiglio della Gemma del Potere. Tutto ciò suggerisce che i
Celestiali persero le Gemme dell’Infinito sulla Terra e furono
quindi disperse e nascoste da esseri sconosciuti.
Gli
Eterni è l’occasione perfetta per i Marvel Studios per risolvere questo mistero
legato alle Gemme dell’Infinito. Il film sembra aver riscritto
l’origine degli Eterni, trasformandoli in antichi alieni che furono
inviati a proteggere la Terra, presumibilmente dai Celestiali. Il
presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha ulteriormente suggerito che
Gli
Eterni coprirà un arco temporale di decine di migliaia
di anni, il che significa che potrebbe mostrare esattamente cosa è
successo ai Celestiali e alle Gemme negli anni passati. In tal
caso, Gli
Eterni diventa essenzialmente un prequel dell’intero
Marvel Cinematic Universe,
occupando così un posto assolutamente unico in questo universo
condiviso.
Gli Eterni, diretto
da Chloe Zhao, vedrà nel cast Angelina
Jolie (Thena), Richard
Madden (Ikaris), Kit
Harington (Black Knight), Kumail
Nanjiani (Kingo), Lauren
Ridloff (Makkari), Brian Tyree
Henry (Phastos), Salma
Hayek (Ajak), Lia
McHugh (Sprite), Gemma
Chan (Sersi) e Don Lee
(Gilgamesh). La sceneggiatura è stata scritta
da Matthew e Ryan
Firpo, mentre l’uscita nelle sale è stata fissata al 12
febbraio 2021.
Cinque andate, una da trovare. È
questo il conto delle Gemme dell’Infinito che
mancano all’appello nell’Universo Cinematografico Marvel. Ma dove può
nascondersi la Gemma mancante, quella
dell’Anima?
Ecco delle ipotesi su dove si
nasconde l’ultima Gemma dell’Infinito
Su Ego
Kevin
Feige ha dichiarato che entro la Fase tre, prima di
Infinity
War, sapremo dove si trovano tutte le
Gemme. E se quella mancante fosse il motore da cui
deriva il potere di Ego il Pianeta Vivente? James
Gunn potrebbe rivelarci qualche sorpresa.
Dove sono i Gladiatori
Nonostante le tante dichiarazioni e i tanti dettagli che
conosciamo di Thor
Ragnarok, intorno al film c’è anche tanto mistero che,
legato soprattutto alle sue intersezioni con Planet
Hulk, potrebbe regalare qualche sorpresa nell’arena dove,
sappiamo, Hulk e Thor si
scontreranno contro i gladiatori più potenti dell’universo.
Con Hela
Thor
Ragnarok è il film che ha più probabilità in assoluto
di mostrarci la sesta Gemma. E se questa fosse
nelle mani della potentissima Hela, villain contro cui si scontrerà
il Dio del Tuono nel film?
Wakanda
Perché no? Ogni
Gemma potrebbe essere custodita in un film/presso
un personaggio diverso, e così anche T’Challa potrebbe avere
il
Attilan
La residenza degli
Inumani poteva essere un’interessante collocazione per la
Gemma dell’Anima. Peccato che l’appartenenza di
questi personaggi alla tv (è stata annunciata ufficialmente la
serie in coproduzione con la ABC) ne esclude quasi
completamente il coinvolgimento nel MCU.
Atlantis
L’Easter Egg di
Namor presente in
Iron Man 2 non si è mai trasformato concretamente,
nemmeno nel rumor di un film sul Sub-Mariner. Resta però un bel
personaggio con molto potenziale, che potrebbe essere coinvolto e
chiamato in causa per una ragione importante. Si tratta comunque di
un’altra soluzione improbabile.
Mephisto
Anche se è stato
nominato nella serie Agents of SHIELD, speriamo
che il personaggio possa far parte del Marvel Cinematic
Universe. E perché non dargli un ruolo di tutto
rispetto, dal momento che Strange ha introdotto magia e misticismo
nello stesso?
La Dimensione Oscura
Strange ha evitato la sua “espansione”
alla fine del suo film, ma è indubbio che l’immortalità di
Dormammu, all’interno di questa Dimensione, possa
avere a che fare con i poteri della Gemma
dell’Anima. Che ne pensate?
Kamar-Taj
L’Universo di Doctor Strange si sposa alla perfezione a
custodire oggetti magici e manufatti antichi. E se la Gemma
del Tempo può giacere nascosta e al sicuro a Kamar-Taj,
perché non può farlo anche la Gemma
dell’Anima?
Nelle mani di Thanos
Alla fine di Age of Ultron, Thanos decide
di occuparsi da solo della ricerca delle
Gamme dell’Infinito. Mentre i Vendicatori erano intenti a litigare tra
loro, il Titano Pazzo potrebbe aver già cominciato la sua
caccia!
Nascosta da Tony Stark
La
Gemma potrebbe venir fuori anche in un contesto
meno magico/mistico, magari in Spider-Man
Homecoming. E se Tony, memore dei suoi errori e delle
sue colpe con la creazione di Ultron, avesse messo
le mani sulla Gemma dell’Anima e l’avesse tenuta
nascosta?
Alla Oscorp
Se la
Gemma può venir fuori in Spider-Man
Homecoming, allora è plausibile che sia nascosta alla
Oscorp, azienda che conosciamo bene e che potrebbe
nascondere numerosi segreti che aspettano solo di essere scoperti
dal buon Peter Parker.
Cancerverse
Cancerverse può essere un ottimo posto
per nascondere la Gemma. Se la Marvel, come sembra,
deciderà di allargare gli orizzonti, allora questo potrebbe essere
il posto giusto. Qui potrebbero essere chiamati in ballo anche
altri personaggi come Adam Warlock e Richard
Rider.
A Casa Quill, sulla Terra
Sappiamo che in Guardiani
della Galassia Vol 2 gli eroi passeranno anche dalla
Terra. E se è plausibile che Ego il Pianeta Vivente, che si è detto
essere il padre di Peter Quill, può avere la
Gemma, allora può averla messa al sicuro anche
sulla Terra, magari incastonata sull’anello di fidanzamento della
mamma di Peter. Che ne pensate?
Con Howard il Papero
James
Gunn ha una spiegazione per ogni cosa che fa, e quindi,
per quanto possa sembrare improbabile anche questa collocazione, il
regista potrebbe aver scelto Howard come protagonista della scena
post credits di
GotG per un motivo specifico. Oppure lo ha fatto solo
perché è fan di Howard!
Alla fine di Avengers Age
of Ultron abbiamo visto, nella scena mid-credits, che
Thanos impugna il Guanto dell’Infinito privo di
Gemme e decide di occuparsi lui della ricerca delle stesse.
Secondo le nostre recenti scoperte,
la Gemma dello Spazio, il
Tesseract, è ad Asgard; la Gemma della
Mente si trova sulla fronte di Vision (e
da essa derivano i poteri di Scarlet Witch nel
MCU); la Gemma della
Realtà, l’Aether, si trova dal
Collezionista; la Gemma del
Potere è custodita dalla Nova Corp;
infine la Gemma del Tempo è nel cuore dell’Occhio
di Agamotto, sulla Terra, custodita da Doctor
Strange.
La Gemma dello Spazio è quella che
ha dato il via a tutto. Appare per la prima volta nella scena
post-crediti di Thor
di Kenneth Branagh, in cui Nick Fury
(Samuel L. Jackson) chiede al Dr. Erik Selvig
(Stellan Skarsgård) di esaminare il Tesseract –
l’oggetto in cui si trova la Pietra. Poi, è apparso in seguito in
Captain America: Il Primo Vendicatore di
Joe Johnston. Fu in quel film che il potere del
Tesseract fu usato dal Teschio Rosso (Hugo
Weaving) per sviluppare armi per HYDRA. Tuttavia, il
Tesseract è stato perso in mare quando l’aereo di Cap si è
schiantato, alla fine recuperato da Howard Stark (Dominic
Cooper).
Successivamente, il Tesseract ha
avuto un ruolo fondamentale in The Avengers di Joss Whedon.
Loki (Tom Hiddleston) si teletrasporta nella base
dello S.H.I.E.L.D. per impossessarsi del Tesseract e usa la Gemma
dello Spazio per aprire un portale sopra New York City per
permettere ai Chitauri di invadere la Terra. Dopo che i Vendicatori
sconfiggono Loki, il Tesseract viene portato ad Asgard e tenuto
all’interno del caveau di Odin, dove rimane fino a quando Loki lo
prende di nuovo in Thor:
Ragnarok di Taika Waititi. Ora, a
giudicare dai trailer di Avengers:
Infinity War, Loki sembra essere in possesso
dell’oggetto fino al confronto con Thanos.
La Gemma della Mente – Gialla
Anche se il Tesseract / Gemma dello
Spazio era l’obiettivo principale di The Avengers, il film campione
d’incassi ha anche introdotto la Gemma della Mente nel MCU. Quando Loki arriva sulla
Terra, viene equipaggiato con uno scettro datogli da Thanos, che
contiene la Gemma. Loki l’ha usato per manipolare
diversi agenti dello S.H.I.E.L.D., incluso Occhio di Falco.
Alla fine, lo scettro cade nelle mani del barone von Strucker
(Thomas Kretschmann), che aveva usato la pietra
per sperimentare sugli umani al fine di creare miracoli come
Quicksilver e Scarlet Witch – entrambi non sono mutanti nel
MCU.
Dopo essere stati informati sulla
posizione dello scettro dall’agente Phil Coulson, i Vendicatori lo
hanno recuperato all’inizio di Avengers: Age of Ultron di Joss
Whedon. Poi, più tardi nel film, Tony Stark e Bruce Banner
hanno deciso di caricare J.A.R.V.I.S. nel corpo sintetico creato da
Ultron, che viene poi attivato da Thor, che canalizza il fulmine
nel corpo. Ma ciò che dà al corpo la vita è la pietra della mente.
E proprio sulla fronte di questa creatura, Visione, che si trova la
Gemma, da allora. In Infinity
War, gli Eroi più potenti della Terra portano la
Visione nel Wakanda per proteggerlo da Thanos e dall’Ordine
Nero.
La Gemma della Realtà – Rossa
La terza Gemma dell’Infinito che
appare nel MCU è la Gemma della Realtà. A
differenza delle altre due, però, che erano presenti in più film,
questa è stata utilizzata solo in Thor: The Dark
World di Alan Taylor. E per differenziare
ancora di più la Pietra della Realtà dalle altre Gemme, è stata
raffigurata come una sostanza fluida conosciuta come l’Aether
invece di un oggetto solido. Migliaia di anni prima, Malekith,
l’Elfo Oscuro (Christopher Eccleston) convertì la
Gemma della Realtà in etere, ma fu sconfitto dal padre di Odin,
Bor, che poi nascose l’etere in modo che nessuno potesse
usarlo.
Ovviamente, Jane
Foster alla fine si ritroverà esposta all’etere, evento
che metterà in moto The Dark World. Alla fine,
Thor e i suoi alleati sconfiggono Malekith e prendono il controllo
della sua arma. Ma dal momento che avevano già il Tesseract nel
caveau di Odin, decisero di dare l’Aether / Gemma della Realtà al
Collezionista (Benicio del Toro). Basandosi su un
recente spot TV di Avengers 3, sembra che Thanos
arrivi nel Wakanda con questa Gemma già incorporata suo suo Guanto.
Ciò significa che lui o l’Ordine Nero visiteranno il Collezionista
ad un certo punto del film per acquisire l’oggetto. Resta comunque
da vedere se Taneleer Tivan morirà o meno.
La Gemma del Potere – Viola
Ronan l’Accusatore (Lee
Pace) è in cerca di un Globo in Guardiani della Galassia di James
Gunn, oggetto che conteneva la Gemma del Potere che Thanos
(Josh
Brolin) cercava, ma non era l’unico. Diverse persone
finiscono per contendersi l’Orb nel film, ma nessuno sapeva davvero
quanto fosse potente l’oggetto. È qui che entra in gioco il
Collezionista. Taneleer Tivan è uno degli esseri più antichi
dell’universo, motivo per cui era la persona perfetta per dare ai
Guardiani una lezione di storia sulle Gemme dell’Infinito.
Una volta che i Guardiani sono
stati messi a conoscenza del suo vero potenziale, sapevano che
nessuna persona avrebbe dovuto avere tanto potere. Così, dopo aver
sconfitto Ronan e aver ingannato Yondu, hanno consegnato la Gemma
del Potere ai Nova Corps. Ma considerando che il Titano Pazzo è già
stato visto con la Gemma in Avengers:
Infinity War, e si presume che uno dei primi posti che
Thanos visita (e distrugge) sia Xandar – il pianeta su cui fanno
base i Nova Corps.
La Gemma del Tempo – Verde
Insieme a quella dello Spazio, la
Gemma del Tempo sembra essere stata sulla Terra per migliaia di
anni. Agamotto – Il primo stregone supremo della Terra – ha
imparato a sfruttare il potere della Pietra e alla fine l’ha
incastonata all’interno di un amuleto. L’amuleto divenne noto come
l’Occhio di Agamotto e fu tramandato da uno Stregone Supremo
all’altro, finché alla fine non arriva in possesso di Stephen
Strange in Dottor Strange di Scott
Derrickson.
Il dottor Strange usa la Pietra per
sconfiggere Dormammu intrappolando il primordiale Signore del Caos
in un loop infinito finché non riesce a sconfiggerlo. Sembra che il
dottor Strange abbia indossato sempre l’amuleto con la Gemma da
quel momento in avanti, sia in Thor:
Ragnarok, che in tutto il materiale di Infinity
War che abbiamo visto fino a questo momento. Possiamo
quindi affermare che Strange sarà un obbiettivo di Thanos.
La Gemma dell’Anima –
Arancione
Sfortunatamente, nessuno sa dove
sia la Gemma dell’Anima. I fan credevano che sarebbe apparsa in
Thor:
Ragnarok, ma non è successo. Poi, si pensava che
sarebbe apparsa nel Wakanda in Black
Panther di Ryan Coogler, ma non è
accaduto. Quindi, ci sono dozzine di teorie: da Heimdall con la
Gemma dellAnima a Thanos che deve viaggiare nel tempo per trovare
la posizione originale della Pietra. Per rendere le cose ancora più
difficili, è plausibile che ogni teoria sia in qualche modo vera.
Dopotutto, l’MCU è un universo cinematografico a
fumetti, quindi tutto è possibile.
La cosa interessante, però, è che
un recente spot televisivo di Infinity
War ha mostrato a Thanos con la Gemma dell’Anima già
sul Guanto dell’Infinito, proprio come la Gemma della Realtà. Dal
momento che la posizione originale della Pietra non è stata
rivelata, sembra che i fan non dovranno aspettare ancora molto
prima di avere finalmente tutte le risposte alle loro domande.
Fin dalla fine
di The
Avengers (2012), sappiamo che
Thanos è il super cattivo del MCU e
il suo potere è legato alle Gemme dell’infinito. Da allora, i film
hanno rivelato la posizione di ognuna di esse, e manca all’appello
solo la Gemma dell’Anima, ormai, che potrebbe nascondersi nel
Wakanda (e vedremo quindi in Black Panther).
In merito al loro potere e alla loro
provenienza, c’è ancora molto mistero. Come funzionano
esattamente? Cosa succede quando sono riunite? Chi le ha
create? Perché erano quasi tutti nascosti sulla Terra, e non
in un posto più sicuro? Negli ultimi sei anni, queste domande
hanno afflitto i fan. Oggi cerchiamo di rispondere ad alcune di
esse, approfondendo la loro storia.
Le Gemme
dell’Infinito hanno iniziato a comparire nei fumetti a
partire dai primi anni ’70. Semplicemente essere in possesso di una
Gemma garantisce al suo possessore un potere
inimmaginabile. Mettere insieme tutte le Gemme trasforma il
possessore in un dio, capace di fare quasi tutto.
Ecco 10 segreti delle Gemme
dell’Infinito
Sono il risultato di un suicidio
Le Gemme dell’infinito sono alcuni
degli oggetti più antichi dell’universo. Le loro origini erano
avvolte nel mistero finché Thanos non scoprì la
verità. Il personaggio ha rivelato la storia in Thanos
Quest #2 (1990) di Jim Starlin e Ron
Lim. Per riassumere, le sei pietre originariamente erano
un’entità. A quel tempo, era l’unica cosa vivente nell’intero
multiverso.
Secondo Thanos, questo essere
potrebbe essere stato Dio e durante la sua esistenza provò
un’estrema solitudine a tal punto che decise di porre fine
alla sua vita. Le Gemme dell’infinito si formarono dalla sua
morte. Ognuno racchiudeva un aspetto dell’enorme potere che
l’essere racchiudeva: anima, tempo, spazio, potere, realtà
e mente. Per eoni, nemmeno gli Antichi dell’universo
conobbero la verità su questi oggetti potenti e distruttivi.
Creatore di essere Malvagi
Prima di uccidersi, per
combattere la solitudine il Dio tentò più volte di creare
altri essere, riuscendoci. Separava parti di se stesso e dava loro
una vita indipendente. Sfortunatamente, l’essere non aveva
consapevolezza del “bene” e del “male” e non sapeva creare una vita
e dargli la giusta propensione. Spesso gli esseri si rivelavano
essere molto malvagi e dovevano essere distrutti. Quando il
Dio si uccise, questi esseri furono stati riportati tutti in
vita.
Il più noto di questi esseri è
Mefisto, la versione del diavolo dell’Universo Marvel. Il personaggio è
apparso per la prima volta in The Silver
Surfer #3 (1968) di Stan Lee e John
Buscema. Nel corso degli anni, Mefisto è entrato in conflitto
con quasi tutti gli eroi Marvel. L’atto più clamoroso
compiuto da Mefisto stato distruggere il matrimonio di
Spider-Man con Mary Jane.
Thanos e l’Omicidio di massa
Una volta che scoperta
la loro vera natura, Thanos ha continuato a collezionare le
Gemme. Una volta ottenute tutte e sei, divenne una delle
entità più potenti di tutta la realtà. Non solo gli fu
concesso il potere di tutte e sei le gemme, ma unendole tra loro,
divenne onnipotente. Per testare il limite dei suoi poteri si
rese autore di uno dei più grandi omicidi di massa in tutta la
storia dei fumetti.
In Infinity
Gauntlet #1 (1991) di Jim Starlin e George Perez,
Thanos ha ucciso metà dell’intera popolazione
dell’universo. Con solo un semplice schiocco delle dita,
innumerevoli vite sono semplicemente scomparse
dall’esistenza. Fortunatamente, una squadra di eroi della
Terra, insieme ad Adam Warlock, è stata in grado
di affrontare Thanos e, dopo una battaglia dura il gruppo è
riuscito ad annullare il danno.
Il team che le ha riunite per una
missione impossibile
Ovviamente, le Gemme
dell’infinito sono un’enorme minaccia e già solo perché
esistono, mettono a repentaglio l’intero
universo. Reed Richards in una delle
tante storie su di esse ha deciso che erano troppo pericolosi e ha
invitato i suoi colleghi membri degli Illuminati a raccogliere le
gemme in New Avengers: Illuminati# 2 (2007) di Brian
Bendis, Brian Reed e Jim Cheung. Dunque Mr
Fantastic è stato affiancato da Iron Man,
Professor X, Namor, Black Bolt e Dr
Strange nella ricerca alle Gemme.
Durante la storia, gli eroi sono
quasi tutti caduti sotto il fascino del potere delle gemme, ma alla
fine riescono a riunirli con successo. Mr.
Fantastic ha assemblato il guanto e ha cercato di far
scomparire le gemme senza successo; e a quel punto della storia che
arriva The Watcher e rivela che le gemme
devono esistere nell’universo. A quel punto vengono quindi divisi
tra i membri degli Illuminati per rendere sicuro il destino
dell’universo.
C’è una settima Gemma nascosta
Sappiamo che le Gemme
dell’infinito sono sei. Tuttavia, sembra proprio che in realtà
esista una settima gemma e potrebbe essere la più
importante. Conosciuta come la gemma dell’Ego, contiene
l’essenza dell’entità originale da cui sono nate le gemme. Per
molti anni ne furono perse le tracce, ma alla fine è stato scoperto
che è in un universo alternativo.
Le Sette Gemme sono state riunite
in Avengers / Ultraforce # 1 (1995) di
Glenn Herdling, Angel Medina e MC Wyman. Da questa
unione, l’entità originale si riformò e divenne nota come
Nemesis, reincarnazione
malvagia. Fortunatamente, l’utilizzo delle gemme ha eroso la
loro forza e due squadre di eroi sono state in grado di combatterlo
e infine distruggere la settima gemma.
Gemme dell’infinto e Guanto dell’Infinito
Mentre i termini “Gemme
dell’infinito” e “Guanto dell’infinito” sono spesso usati per
indicare la stessa cosa, in realtà sono molto diversi. Il
guanto di sfida è apparso per la prima volta
in SilverSurfer #44 (1990) di Jim
Starlin e Ron Lim. Nella storia THANOS
riunisce finalmente tutte e sei le pietre, concedendogli un
potere incommensurabile. Il guanto dell’infinito è stato
creato quando Thanos ha messo le pietre nel suo
guanto, permettendogli di mostrare a tutti la fonte del suo
potere.
Prima del guanto, i detentori delle
pietre tendevano a tenerli impiantati sulla fronte. Quando il
Guanto è apparso nel Marvel Cinematic
Universe, è stato suggerito che potrebbe avere un
ulteriore utilizzo. Nell’universo cinematografico, solo un
essere di immenso potere può brandire una pietra senza essere
distrutto, quindi è possibile che il Guanto permetta a
Thanos di canalizzare correttamente l’energia che
fluisce attraverso di lui.
Fanno emergere il lato oscuro degli eroi
Durante un incontro con
Psycho Man, il lato oscuro di Sue
Storm emerse con una personalità ben
distinta. Chiamandosi Malice, è apparsa per la prima volta
in Fantastic Four # 280 (1985) di John
Byrne. Sue alla fine riacquistò il controllo del proprio corpo
con l’aiuto dei suoi compagni di squadra, e Malice fu sepolta nel
suo subconscio. Questa entità ha dimostrato di avere una relazione
con le Gemme dell’infinito. Infatti rimase lì sepolta fino a che
non riemerse quando Sue entrò in contatto con la gemma
dell’anima.
L’incidente è avvenuto
in Silver Surfer # 15 (1988) di Steve
Englehart e Ron Lim. Sue stava aiutando Silver Surfer a
recuperare le gemme da un buco nero per salvare Galactus. Il
divoratore di mondi era in difficoltà dopo aver consumato gli
Anziani dell’Universo, e solo le gemme potevano
salvarlo. Fortunatamente, tutti sono stati salvati, incluso
Galactus.
Galactus e gli Antichi
Parlando
sempre dell’incidente di Galactus, l’evento ha portato
direttamente alla creazione del Guanto dell’infinito. Infatti
gli Antichi dell’Universo avevano tentato di usare le Gemme per
uccidere Galactus in Silver Surfer # 9
(1988) di Steve Englehart e Marshall Rogers. Il loro piano non
ha funzionato e si è concluso con Galactus che consumava gli
Antichi e le gemme che venivano risucchiate in un buco nero.
Sfortunatamente Galactus, gli
Antichi non potevano morire e rimasero dentro Galactus, facendolo
ammalare. Come affermato nel precedentemente, Silver Surfer ha
portato Reed e Sue Richards insieme a lui nel buco nero per
recuperare le gemme. Questo ha fatto si che le gemme furono
riportate nell’universo, consentendo a Thanos di riunirli e di
realizzare gli eventi e il Guanto dell’infinito(1991), che è
probabilmente il peggior risultato di sempre.
Sono senzienti
Le Gemme non sono solo potenti, ma
sono anche senzienti. Anche se non è chiaro quanto lo siano, è
molto chiaro, nei fumetti, che sono guidate da una sorta di forza
senziente. A notarlo per primo è stato Adam Warlock, durante la
prima avventura con la Gemma dell’Anima, in cui la Gemma
collezionava anime anche in autonomia. Era possibile per lui
comunicare con altre Gemme e capiva che erano connesse.
In New Avengers:
Illuminati #2 (2007) di Brian Bendis, Brian Reed e Jim
Cheung, la Gemma del Tempo appariva in autonomia, mentre le altre
erano assemblate. Questo potrebbe avere a che fare con ciò che
abbiamo detto in precedenza, ovvero che facevano tutte parte di un
solo essere.
Funzionano solo in un
Universo
Se non fosse per il loro
potere le Gemme sarebbero solo delle rocce scintillanti. Si è
scoperto che è esattamente ciò che sono in altri universi che non
sono la loro casa. Ci sono altre realtà che hanno la loro versione
delle Gemme, ma sono comunque legate al loro luogo d’origine.
Durante la
storia JLA/Avengers (2003) di Kurt Busiek e
George Perez, Darkseid entra in possesso del Guanto. Ma è accaduto
su Apokolips, nell’Universo DC. Le gemme non hanno alcun potere lì,
e Darkseid non riesce ad usarle. Considerato che Darkseid è una
specie di Thanos anche più cattivo, se avessero avuto il loro
potere, avrebbe fatto molte cose persino peggiori di quelle che ha
fatto Thanos.
La Gemma dell’Anima ha al suo interno un
intero Mondo
La Gemma dell’Anima è
stata la prima ad apparire in Marvel Premier #1 (1972)
di Roy Thomas e Gil Kane. Venne utilizzata per creare Adam Warlock.
Indossando la gemma sulla sua fronte, Warlock ha scoperto che era
capace di rubare le anime degli esseri viventi che incontrava. E
poi la Gemma ha assorbito anche Adam stesso.
Dentro la Gemma, Adam ha scoperto un
intero mondo al suo interno. Lì ha scoperto anche Gamora e Pip il
troll. Adam Warlock è rimasto lì fino agli eventi del Guanto
dell’Infinito, quando Silver Surfer e Drax sono entrati nella
Gemma. Dopo la loro fuga da quel mondo, hanno poi tutti contribuito
a sconfiggere Thanos. Successivamente, le Gemme sono rimaste in
possesso di Adam.
Arrivano aggiornamenti sul Il
Grande Gatsby, prossimo film di Baz Lurmann. Due new
entry per il cast del film. Si tratta di Gemma Ward (The
Strangers), ex modella australiana e Callan McAuliffe (Sono il
numero quattro). McAuliffe interpreterà la versione più giovane di
Gatsby, che ricordiamo da adulto sarà interpretato da Leonardo
DiCaprio. Il ruolo della Ward invece non è stato ancora annunciato.
Ricordiamo che fanno parte del cast anche Carey Mulligan, Tobey
Maguire, Joel Edgerton, Jason Clarke. Le riprese sono iniziare in
Australia e il film è atteso per il 2012 in 3D.
Il
Grande Gatsby uscirà il prossimo 16 maggio al
cinema. Tutte le info sul film le trovate nella nostra
scheda: Il Grande Gatsby. Il sito ufficiale
del film qui.
Il film racconta la storia di un
aspirante scrittore, Nick Carraway che lasciato il Midwest
Americano, arriva a New York nella primavera del 1922, un’epoca in
cui regna la dubbia moralità, la musica jazz e la delinquenza. In
cerca del suo personale Sogno Americano, Nick si ritrova vicino di
casa di un misterioso milionario a cui piace organizzare feste, Jay
Gatsby, ed a sua cugina Daisy che vive sulla sponda opposta della
baia con il suo amorevole nonché nobile marito, Tom Buchanan. E’
allora che Nick viene catapultato nell’accattivante mondo dei
super-ricchi, le loro illusioni, amori ed inganni. Nick è quindi
testimone, dentro e fuori del suo mondo, di racconti di amori
impossibili, sogni incorruttibili e tragedie ad alto tasso di
drammaticità.
Attrice britannica di cinema e
televisione, Gemma Chan ha iniziato la propria
carriera come modella, per poi affermarsi come interprete
partecipando a film di grande successo. Grazie alla notorietà oggi
acquisita, l’attrice ha davanti a sé una promettente carriera,
venendo già annunciata come interprete di film particolarmente
attesi dal pubblico. Ecco 10 cose che non sai di Gemma
Chan.
Parte delle cose che non sai
sull’attrice
Gemma Chan: i suoi film e le serie
TV
10. Ha recitato in celebri
lungometraggi. L’attrice debutta al cinema con il film
Exam (2009), ma ottiene una prima popolarità grazie a
Jack Ryan – L’iniziazione (2014), dove recita accanto a
Chris
Pine. Successivamente acquista sempre più fama grazie
ai suoi ruoli nei film Animali fantastici e
dove trovarli (2016), Stratton – Forze speciali
(2017), con Dominic
Cooper, e Crazy Rich Asians (2018), dove
ricopre la parte di Astrid Young-Teo recitando accanto a
Constance Wu e Henry
Golding. Di recente è invece apparsa
in Maria regina di
Scozia (2018), con Margot
Robbie, e Captain
Marvel (2019), con Brie
Larson. Nel 2022 Gemma Chan sarà Shelley in Don’t
Worry Darling e farà parte del cast di True Love.
9. È nota per alcuni ruoli
televisivi. Dopo aver recitato per il piccolo schermo in
alcuni episodi di serie come Doctor Who (2009),
Sherlock (2010), Diario di una squillo perbene
(2011) e Bedlam (2012), l’attrice ha l’occasione di
mettere in mostra le proprie qualità con la serie Humans,
dove dal 2015 al 2018 ha ricoperto il ruolo di Mia in un totale di
24 episodi.
8. Ha ricoperto il ruolo di
doppiatrice. Nel 2017 l’attrice entra a far parte del cast
vocale del film Transformers – L’ultimo cavaliere, con
Mark
Wahlberg. Qui l’attrice presta la propria voce al
personaggio di Quintessa, creatura aliena robotica dall’aspetto
parziale di donna con tentacoli. Questa si rivelerà poi essere una
delle villain del film.
Gemma Chan è su Instagram
7. Ha un account
personale. L’attrice è presente sul social network
Instagram, dove possiede un totale di 1,2 milioni di follower. Qui
l’attrice è solita condividere fotografie di vario genere, da
quelle scattate durante momenti di svago a quelle raffiguranti i
luoghi da lei visitati. Non mancano inoltre curiosità che l’attrice
condivide con i propri fan come anche immagini promozionali dei
suoi progetti da interprete.
Gemma Chan e Jack Whitehall
6. Ha avuto una relazione
con un attore. Nel 2011 l’attrice recita in alcuni episodi
della serie Fresh Meat, dove conosce Jack
Whitehall, che ricopriva lì il ruolo del protagonista. I
due intraprenderanno da quel momento una lunga relazione,
conclusasi soltanto nel 2017. Nel corso di questi anni la coppia si
è sempre dimostrata particolarmente attenta a mantenere privata la
propria vita sentimentale.
Parte delle cose che non sai
sull’attrice
Gemma Chan e Max Mara
5. Ha ricevuto un
importante riconoscimento. Nel corso della Milano Fashion
Week tenutasi a Milano a fine febbraio 2020, all’attrice è stato
consegnato il premio intitolato Women in Film Max Mara Face of the
Future Award. La celebre casa di moda ha infatti organizzato un
tributo all’attrice per il suo lavoro di modella e per i successi
ottenuti come interprete.
Gemma Chan in Captain Marvel
4. Ha ricoperto un ruolo di
rilievo nel film Marvel. All’interno del
film dedicato alla celebre supereroina, l’attrice ha dato vita al
personaggio di Minn-Erva, spietato cecchino del popolo Kree e
membro della Starforce capitanata da Yon-Rogg, interpretato da
Jude
Law. Con lui e gli altri membri del gruppo, Minn-Erva
intraprenderà un viaggio per cercare e distruggere Captain Marvel.
3. Ha dovuto sottoporsi a
diverse ore di trucco. Per interpretare il proprio
personaggio, caratterizzato da una pelle color blu, l’attrice ha
dovuto sottoporsi a circa quattro ore di trucco. Ciò richiedeva la
sua presenza sul set ben prima dell’ora stabilita per le riprese, e
il trucco in sé le ha dato diversi problemi a livello cutaneo.
Gemma Chan è Sersei in
Eternals
2. Reciterà nel nuovo film
Marvel. Dopo aver recitato
in Captain Marvel, l’attrice è pronta a
tornare nell’Marvel Cinematic Universe con
Eternals, incentrato su un gruppo di alieni immortali
arrivati sulla terra ben settemila anni fa. Il film si incentrerà
così sugli scontri avvenuti tra questi esseri eterni per il destino
dell’Universo. La Chan ricoprirà il ruolo di Sersei, descritta come
la dea con più affinità verso gli esseri umani.
Gemma Chan: età e altezza
1. Gemma Chan è nata a
Londra, Inghilterra, il 29 novembre 1982. L’attrice è alta
complessivamente 173 centimetri.
Sembra strano a dirsi, dal momento
che sarà una dei protagonisti del film di Chloé
Zhao, ma Gemma Chan è stata uno degli
ultimi membri del cast di Eternals ad essere
scelta e ufficializzata dai Marvel Studios. Chan non è estranea al lavoro
con Marvel, dal momento che aveva già
interpretato Minn-Erva in Captain Marvel.
In Eternals, Chan
interpreta Sersi,
un membro del gruppo che ha vissuto sulla Terra per 7.000 anni,
vegliando sull’umanità e proteggendola dai suoi nemici: i Devianti.
Descritta come il cuore emotivo del film, Sersi ha il potere di
manipolare la materia inanimata intorno a lei. A differenza delle
sue coorti, Sersi ha un debole per l’umanità e ha una relazione con
uno di loro, Dane Whitman/Black Knight interpretato da Kit
Harrington. Ha anche una storia romantica con il leader
degli Eterni Ikaris (Richard Madden) che aggiunge
un ulteriore livello di drammaticità alla storia.
Come riportato
da Entertainment Weekly, Chan è stata uno degli
ultimi membri di Eternals a essere scritturato.
Apparentemente, la regista Chloé Zhao e il
presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige,
la tenevano d’occhio da un po’ di tempo, ma inizialmente erano
titubanti a causa della sua precedente apparizione in
Captain Marvel. La stessa Chan ha
aggiunto di essere rimasta sorpresa dal fatto che le sia stato
offerto il ruolo di Sersi, spiegando di aver incontrato Feige
mentre stava promuovendo Crazy Rich Asians. In
quella occasione Feige le ha detto: “Ci piacerebbe davvero
lavorare di nuovo con te”. A quanto pare Chan non si aspettava
che questo portasse a qualcosa: “Ho solo pensato, ‘Oh, beh,
potrebbe significare in futuro, chissà quando? Forse è solo
gentile.’ Non mi aspettavo davvero di tornare così
presto!”
E invece eccola di nuovo, non solo
sul grande schermo sotto al cappello della Marvel/Disney, ma anche alla guida
di un cast stellare e di un film che dovrebbe settare il prossimo
futuro della Fase 4 del MCU.
Eternals – tutto quello che sappiamo sul film
Eternals,
il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico
Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy
Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre
nelle sale italiane. Il film targato Marvel StudiosEternals presenta
un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico
Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra
un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per
unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.
Il cast del film
comprende Richard
Madden, che interpreta l’onnipotente
Ikaris; Gemma
Chan, che interpreta Sersi, amante
dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta
Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren
Ridloff, che interpreta la velocissima
Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta
l’intelligente inventore Phastos;Salma
Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale
Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite,
eternamente giovane e al tempo stesso piena di
saggezza; Don Lee, che interpreta il
potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario
Druig; e Angelina
Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera
Thena.Kit
Harington interpreta Dane Whitman.
In Gemma Bovery
Martin Joubert ormai da sette anni lavora come panettiere in un
piccolo paese di provincia in Normandia, coltivando una grande
passione per la letteratura. Un giorno una coppia di inglesi si
trasferisce accanto alla sua abitazione, e quando Matin viene a
scoprire che i due coniugi si chiamano Gemma e Charles Bovery, ecco
che i personaggi del celebre romanzo di Gustave Flaubert, suo
autore preferito, sembrano prendere magicamente vita dinnanzi a
lui. Ben presto i segreti amorosi e le tresche della giovane donna
si intrecciano con la monotona esistenza del burbero panettiere, in
un racconto che pare scaturire dalle pagine di un vero romanzo
d’autore.
Gemma Bovery, il film
Non trattandosi propriamente né di
un adattamento del celebre Madame Bovary né tantomeno di
una sua rilettura in chiave contemporanea, il nuovo film di
Anne Fontane pare piuttosto un fresco ritratto di
amori e passioni di genuina sincerità in puro stile europeo, una
gustosa commedia drammatica che prende le distanze dalla
letteratura per affermare una propria orgogliosa autonomia visiva.
Se la trama di fondo ricalca a grandi linee gli snodi narrativi del
romanzo di Flaubert, dimostrando però l’intelligenza di andare ben
al di là di una semplice copia carbone, i rapporti drammatici fra i
personaggi si delineano attraverso un quadro borghese di pura
attualità, nel quale le scappatelle amorose dell’ingenua e sensuale
Gemma/Emma con un giovane studente di giurisprudenza e le sue
vecchie fiamme londinesi finiscono per diventare il chiodo fisso di
un uomo che vive la realtà come fosse un romanzo, cogliendo
assonanze e riferimenti letterari con cui tessere una propria
storia personale dove realtà e immaginazione finiscono per
confondersi.
Poggiando saldamente le basi sui
temi dell’amor fou ereditanti dal precedente Two Mothers, la Fontane sa tenere
desta la mente e il cuore dello spettatore, districandosi a
meraviglia fra commedia e melodramma, compensando personaggi la cui
psicologia rimane spesso troppo in superficie, grazie a una
maestria incredibile nel dipingere l’attrazione fisica dei corpi e
il platonico desiderio, fino ad un epilogo degno della migliore
tragedia greca. Fabrice Luchini non delude e si
conferma una delle figure di maggior spessore del cinema europeo
contemporaneo, tornando a vestire i panni di un personaggio
alienato e burbero che porta cucito addosso da ormai molto tempo,
dando voce a un Martin che si divide fra spettatore ed autore,
vivendo ma allo stesso tempo intessendo le trame della vicenda. La
splendida Gemma Arterton, confermata nel suo conturbante
talento, esplode qui in tutto il suo fascino nella radiosa figura
di Gemma (assonanza causale?), simulacro dell’amore ribelle e del
piacere del vivere, presentandosi come il classico trapianto
culturale a cui fa capo una voglia irresistibile di lasciarsi
andare a ciò che attrae e che porta piacere. Gemma
Bovery non è Madame Bovary, ma tra le due
opere corre una stessa linfa che si abbevera in un grande lago
comune chiamato passione.
Arriverà sugli schermi
italiani con Officine UBU il prossimo 29 gennaio,
Gemma Bovery, il film diretto dalla
regista francese Anne Fontaine (Two Mothers, Coco
avant Chanel) che ha aperto lo scorso Torino Film
Festival con grandi consensi di pubblico e critica. Gemma
Bovery è ispirata dall’omonima graphic novel di Posy Simmonds e
vede protagonisti Fabrice Luchini e Gemma
Arterton, il primo nelle vesti di un intellettuale
parigino, riciclatosi come panettiere, in un paesino della
Normandia, la seconda nei panni di una moderna e sensualissima
Madame Bovery.
Delle sue ambizioni di gioventù, a
Martin/Luchini rimane una fervida immaginazione e una passione mai
sopita per la grande letteratura, in particolare per le opere di
Gustave Flaubert. Questa passione si risveglia quando una coppia di
inglesi, dai nomi curiosamente familiari, si trasferisce in un
rustico nelle vicinanze. I nuovi arrivati si chiamano Gemma e
Charles Bovery, e persino i loro comportamenti sembrano imitare gli
eroi di “Madame Bovary”. Martin si prodiga affinché il destino
della coppia non segua la stessa trama, ma la bella Gemma Bovery
non ha letto i classici della letteratura e intende vivere la
propria vita come più le piace…
Una commedia raffinata intrisa di
una sensualità tutta al femminile scandita dalla correlazione tra
immaginario, destino e realtà, Gemma Bovery nasce dal gioco di
parole su un archetipo letterario femminile, ‘trattato’ in maniera
unica e originale.
Celebre per la sua partecipazione a
noti film d’azione o d’avventura, l’attrice Gemma
Arterton ha negli anni costruito una carriera degna
d’attenzione, arrivando a partecipare con celebri attori e registi.
Grazie ai suoi ruoli, l’attrice ha inoltre avuto modo di provare la
propria versatilità, ottenendo lodi da critica e pubblico.
Ecco 10 cose che non sai di
Gemma Arterton.
Gemma Arterton: i suoi film
1. Ha recitato in celebri
lungometraggi. L’attrice esordisce al cinema con il film
St. Trinian’s (2007), per poi recitare in
RocknRolla (2008) e Quantum of Solace (2008), con
cui ottiene maggior popolarità. Successivamente prende parte a
I Love Radio Rock (2009), La scomparsa di Alice
Creed (2009), St. Trinian’s 2 – La leggenda del tesoro
segreto (2009), Scontro tra titani (2010), Prince
of Persia – Le sabbie del tempo (2010), Tamara Drewe –
Tradimenti all’inglese (2010), Una canzone per Marion
(2012), Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe (2013),
dove recita accanto all’attore Jeremy
Renner, Runner, Runner (2013), The
Voices (2014), Gemma Bovery (2014), L’ora più
bella (2016), The Escape (2017), Vita &
Virginia (2018), e The King’s Man – Le
origini (2020).
2. Ha preso parte a
produzioni televisive. Nel corso della sua carriera
l’attrice ha preso parte a diverse produzioni televisive, come il
film Capturing Mary (2007), e alle miniserie TV Il
romanzo di Amanda (2008) e Tess dei d’Urbeville
(2008). Nel 2014 prende invece parte ad un episodio della serie
Inside No. 9.
3. Ha ricoperto il ruolo di
produttrice. La Arterton, oltre ad essere attrice, ha
ricoperto il ruolo di produttrice per i film The Escape e
Vita & Virginia, da lei anche interpretati.
Gemma Arterton non è su
Instagram
4. Non è presente sul social
network. L’attrice ha confermato di non possedere un
account su Instagram, preferendo non attirare sulla propria vita
privata i riflettori che tali piattaforme portano con sé. Esiste
tuttavia una fan page italiana dedicata all’attrice, seguita da
26,4 mila persone. All’interno di questa è possibile trovare le
principali novità riguardo l’attrice, nonché numerose foto su di
lei.
Gemma Arterton: le sue mani
5. Soffriva di un’anomalia
genetica. Al momento della sua nascita l’attrice era
affetta da polidattilia ad entrambe le mani. Questa è un’anomalia
genetica che presenta un eccesso di dita rispetto alla normale
conformazione. Tramite un’operazione svoltasi subito dopo la
nascita dell’attrice, tuttavia, le dita in più sono state
rimosse.
Gemma Arterton: la sua vita
sentimentale
6. Ha avuto diverse
relazioni. Pur se particolarmente riservata riguardo la
propria vita privata, è noto che l’attrice ha avuto una relazione
tra il 2007 e il 2008 con l’animatore John Nolan. Ha poi avuto una
breve relazione con lo stuntman Eduardo Ivan Munoz, conosciuto sul
set di Prince of Persia – Le sabbie del tempo.
7. È stata sposata.
Nel luglio del 2009 l’attrice annuncia il suo fidanzamento con il
consulente di moda Stefano Catelli. I due si sono
in seguito sposati nel giugno del 2010. Tuttavia la coppia ha
annunciato soltanto tre anni dopo la separazione, ufficializzando
il divorzio nel 2015.
Gemma Arterton: il suo
2019
8. Ha recitato in diversi
film. Il 2019 è stato un anno particolarmente ricco per
l’attrice, che ha preso parte a diversi lungometraggi come
Murder Mystery e My Zoe. Ha inoltre preso parte
al doppiaggio del film starDog and TurboCat. Ha inoltre
ricoperto un ruolo da protagonista nella serie Black
Narcissus, in arrivo nel corso del 2020.
9. Reciterà in un atteso
prequel. Nel 2020 l’attrice avrà un ruolo di rilievo nel
film The King’s Man – Le origini, prequel dei film con
Colin Firth. Qui l’attrice ricoprirà il ruolo di
Polly, all’interno di una storia che ripercorre le origini del noto
gruppo spionistico.
Gemma Arterton: età e altezza
10. Gemma Arterton è nata a
Gravesend, in Inghilterra, il 2 febbraio 1986. L’attrice è
alta 170 centimetri.
Gemma Arterton sarà presto
protagonista di The Keys to the Street, thriller basato su uno
script di Christopher Nolan a lungo rimasto nel cassetto. Mentre
uscirà questa settimana in Inghilterra Tamara Drewe, la nuova
commedia con Gemma Arterton in cui l’attrice, stando ai commenti
della critica, offre un’ottima performance come protagonista, ma
nel frattempo si è già procurata alcuni nuovi ruoli alquanto
interessanti.
Ecco una nuova clip di
Byzantium, film che vede protagonista la
sensuale Gemma Arterton (Hansel e
Gretel Cacciatori di Streghe) alle prese con una
storia di vampiri e diretta dal regista Neil
Jordan, che dopo Intervista col Vampiro
sembra aver sviluppato una particolare affezione verso i maledetti
figli del Demonio.
Trama: Due giovani donne
arrivano in una cittadina britannica presentandosi con nomi falsi e
senza dichiarare la loro vera età. Il rapporto tra loro non è
chiaro. Sono sorelle come dicono? Oppure madre e figlia? La più
grande, Claire, lavora in un pub. La più giovane, Eleanor, va a
scuola.
Durante un corso
di teatro a scuola, Eleanor confessa di avere più di duecento anni
e di essere sopravvissuta così a lungo, bevendo sangue. I suoi
compagni pensano sia pazza. Il suo nuovo amico Frank, invece,
decide di ascoltare le sue confessioni: perché mai qualcuno
desidererebbe essere un non-morto?
La ragazza comincia a scrivere
la storia della sua vita come se fosse uno spettacolo teatrale. Lì
si descrive come un’orfana cresciuta in un istituto privato,
rivelando anche che Claire era una prostituta nella Londra del
diciannovesimo secolo. La situazione precipita, e la gente comincia
a sparire. Eleanor e Claire sono davvero vampire o semplicemente
donne in fuga da grandi problemi?
Gemma Arterton è la
protagonista del trailer di Girl With All the
Gifts, l’atipico zombie movie diretto da Colm
McCarthy (Peaky Blinders) in cui
recita al fianco di Sennia Nanua, Glenn Close e
Paddy Considine.
Il film arriverà nei cinema
britannici a partire dal 23 settembre. Ecco il trailer:
La storia del film è ambientata in
un futuro in cui l’umanità è stata decimata da una specie di fungo
che trasforma le persone in creature assetate di carne umana.
Solo un piccolo gruppo di bambini pare essere immune agli effetti
di questo fungo e, pertanto, viene studiato e sottoposto a
esperimenti all’interno di una base militare situata nella campagna
inglese.
Ecco il poster italiano di
Gemma Bovery, il film di Anne
Fontaine con protagonista la bella Gemma
Arterton, presentato in anteprima e in apertura all’ultimo
Festival di Torino. Il film uscirà in Italia il prossimo 29 gennaio
2015. Di seguito il poster:
Da sette anni Martin Joubert ha
lasciato Parigi per la provincia dove è convinto di aver trovato
equilibrio e tranquillità. Panettiere nella panetteria paterna,
Martin ha una grande passione per la letteratura, Gustave Flaubert
su tutti. Sereno fino alla noia, Martin impasta e ascolta France
Culture, che ‘legge’ “Madame Bovary”, il suo romanzo preferito. Tra
il pane sfornato e una pagina sfogliata, il panettiere
bobo ancora non sa che la vita può avere più fantasia
della finzione. Di fatto, una coppia di inglesi si trasferisce in
Normandia nella casa adiacente alla sua, lei si chiama Gemma
Bovery, lui Charles Bovery. Sorpreso ed eccitato da quella
coincidenza, Martin diventa assiduo frequentatore dei coniugi ma
soprattutto fanatico ammiratore di Gemma che, bella e
insoddisfatta, incarna l’eroina dei suoi sogni. Deciso a sapere di
più di quella creatura precipitata dalle pagine di Flaubert, Martin
ne spierà ogni respiro, disponendone il destino.
Gemma Arterton nel
thriller di Brad Furman. Gemma Arterton, già vista
in Prince of Persia e Tamara Drewe e a breve nei panni di Gretel in
Hansel e Gretel, interpreterà la ragazza del personaggio di Justin
Timberlake nel film Runner Runner.
La pellicola si incentrerà sulla
storia di un giovane che diventa braccio destro di un boss delle
scommesse on-line, interpretato da Ben Affleck. Le riprese
cominceranno alla fine di giugno presso Puerto Rico.
Abolsutely
Nothing, progetto messo in cantiere dai
Monthy Python da ormai un paio d’anni, sembra aver
decisamente accelerato i propri tempi di realizzazione, con la
scelta dei protagonisti: dopo Benedict
Cumberbatch, entra a far parte della partita Gemma
Arteton.
Il film sarà diretto da
Terry Jones, regista che ha già lavorato coi
Monthy Pyrhon in MontyPython e il Sacro
Graal e Brian di Nazareth, e vedrà
la partecipazione di Terry Gilliam, John
Cleese e Michael Palin, assieme a
Robin Williams. Il film prenderà le mosse da una
sceneggiatura firmata dallo stesso Jones e Gavin Scott, sviluppata
nel corso degli ultimi 20 anni.
Nel film un gruppo di alieni (con
le voci di Jones, Terry Gilliam, John Cleese e Michael Palin) dare
a un essere umano il potere di fare tutto ciò che vuole, per il
solo gusto di vedere come va a finire: ovviamente il tutto prenderà
una piega assolutamente folle, mentre un cane parlante (con la voce
di Robin Williams) sarà l’unico a capire cosa realmente stia
succedendo. Il film sarà girato nel 2013.
Neil Jordan dopo Ondine, si appresta
ad iniziare il suo prossimo film che è già in fase di casting.
Giunge notizia infatti che Saoirse Ronan e Gemma Arterton
saranno le protagoniste
Gemma Arterton
potrebbe aver deluso i produttori della bella Tamara Drewe che al
botteghino non è andata benissimo, tuttavia questi non si
arrendono a voler portare avanti la carriera della bella
Gemma Arterton che pare farà parte insieme a
Jeremy Renner del film della Paramount di
Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe.
Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe è un
sequel della fiaba dei Fratelli Grimm in cui si immagina un futuro
per i due fratelli che sono diventati ormai cacciatori di streghe,
traumatizzati dall’incontro con la strega cannibale durante la loro
infanzia. Ovviamente, Renner e Arterton interpreteranno i due
fratelli da grandi. Secondo Heat Vision, la Arterton ha battuto al
casting Diane Kruger, Eva Green e Noomi Rapace.
Le riprese dovrebbero iniziare il 7
marzo a Berlino.
Gemma Arterton, che abbiamo conosciuto
grazie al suo ruolo di bond girl e alle sue performance nei film
d’azione Scontro tra Titani e Prince of Persia torna al cinema in
Wright Girls,
Sono ufficialmente iniziate le
riprese di Gemini
Man, il nuovo film di Ang Lee che
vedrà protagonista Will Smith. Proprio l’attore
nelle ultime ore ha pubblicato un video sul suo profilo Instagram
che annunciava il primo giorno di set per la produzione.
Il progetto
di Gemini
Man è più volte rimbalzato sulle scrivanie dei
produttori a Hollywood dal 1997, un periodo di tempo in cui si sono
alternati nomi come David Benioff e
Andrew Niccol per la stesura della sceneggiatura e
lo sviluppo dell’eventuale adattamento.
Ang Lee,
reduce da Billy Lynn – Un giorno da eroe, dirigerà
questo thriller fantascientifico ambientato nel futuro e scritto da
Stephen J. Rivele e Christopher Wilkinson, (Ali).
In Gemini
Man Will Smith saràHenry
Brogan, un assassino d’élite che viene improvvisamente
preso di mira e perseguitato da un misterioso giovane agente in
grado di predire ogni sua mossa.
Il film Gemini
Man (qui la recensione) è uno di quei
progetti per cui si è dovuta attendere la giusta tecnologia prima
di poterli realizzare. Ideato nel 1997 da Darren
Lemke, esso si basa infatti su un concept tanto semplice
quanto ambizioso, ovvero lo scontro tra un letale assassino e una
sua versione più giovane, con l’intenzione però di far
concretamente interpretare ad un unico interprete entrambi i ruoli.
Dopo anni di tentativi, il progetto ha finalmente preso vita grazie
all’interesse del produttore Jerry Bruckheimer, re
Mida del cinema di azione e fantascienza, che affida la regia al
premio Oscar Ang Lee.
Il regista taiwanese, distintosi per
film come La tigre e il dragone, I segreti di Brokeback
Mountain e Vita di Pi, si è
infatti dimostrato negli ultimi anni molto interessato al confronto
con le novità tecnologiche, sperimentando anche diversi formati.
Per Gemini
Man, infatti, ha deciso di ricorrere al 4K 3D a
120 fotogrammi al secondo (cinque volte più veloce dello
standard di 24 fotogrammi), cosa che fornisce non solo una maggiore
risoluzione delle immagini ma anche una loro maggiore fluidità
sullo schermo. Una scelta, quella del regista, che ha presentato
non pochi problemi, considerando che al momento dell’uscita del
film negli Stati Uniti non vi erano sale capaci di proiettarlo in
tale formato.
A prescindere dal suo formato,
Gemini
Man si è però dimostrato essere un solido film d’azione,
capace di stupire con diverse sequenze di grande impatto ma anche
solo per la doppia presenza di Will Smith, attore
protagonista qui impegnato nei due ruoli poc’anzi citati. Prima di
intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile
approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso.
Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare
ulteriori dettagli relativi alla trama, al
cast di attori e agli effetti
speciali utilizzati. Infine, si elencheranno anche le
principali piattaforme streaming contenenti il
film nel proprio catalogo.
La trama di Gemini Man
Protagonista del film è
Henry Brogan, un assassino professionista ormai in
là con gli anni che ha trascorso la sua vita a uccidere bersagli
per conto di un’organizzazione criminale. Dopo essersi guadagnato
la fiducia e il rispetto dei suoi superiori e aver portato a
termine una innumerevole quantità di compiti mortali, Henry decide
che è giunto il momento di ritirarsi dalla malavita e porre fine
alla sua carriera. Il suo capo, tuttavia, non ha alcuna intenzione
di lasciar andare un elemento così prezioso per i suoi affari. Ma
dopo che Henry si rifiuta di lavorare ancora per lui, allo spietato
leader non rimane altra scelta che attuare un piano al limite del
possibile.
Si serve infatti del DNA di Henry
per creare un suo clone più giovane di 25 anni a cui viene affidato
come primo compito quello di distruggere Brogan. Divenuto ormai
bersaglio di un sé stesso con le sue medesime abilità, che anticipa
ogni sua mossa e che ha dalla sua il vantaggio della giovinezza,
l’ex assassino, aiutato dall’agente governativo Danny
Zakarweski, si vede dunque costretto ad intraprendere
un’ultima lotta senza esclusione di colpi contro il suo duplicato,
nel tentativo di salvare la propria pelle ma anche quella del
proprio clone, prima che si distruggano a vicenda.
Il cast di Gemini Man e gli effetti speciali
Nel corso degli anni, vari attori
sono stati associati al ruolo da protagonista, tra i quali Harrison Ford,
Chris O’Donnell, Mel Gibson,
Jon Voight, Nicolas
Cage, Johnny Depp,
Clint Eastwood
(inizialmente considerato anche per la regia) e Sean Connery.
Il ruolo di Henry Brogan e del suo clone, infine, è stato assegnato
a Will Smith. Per
realizzare la versione più giovane dell’attore, Paramount ha
collaborato con WETA, la compagnia di effetti speciali co-fondata
da Peter Jackson e vincitrice di cinque Premi
Oscar. Per realizzare l’avatar di Junior sono dunque state
analizzati i tratti facciali ed espressivi di Smith da giovane; a
tale scopo sono stati utilissimi i molteplici episodi di Willy,
il principe di Bel-Air.
Si tratta di un processo molto
simile a quello utiliizzato da Martin Scorsese
per il film The Irishman, uscito
nelle sale lo stesso anno di Gemini
Man. Inoltre, per rendere più credibile il clone più
giovane interpretato da Will Smith, il regista Lee ha chiesto
all’attore di recitare in modo meno accurato, così da mettere in
scena una versione più acerba del personaggio e differenziarlo da
quello adulto. Accanto a Smith, nel ruolo dell’agente Zakarweski vi
è l’attrice Mary Elizabeth
Winstead, mentre Benedict Wong è Il
Barone. Clive Owen,
infine, interpreta Clayton “Clay” Verris, ovvero lo spietato
direttore della compagnia militare privata GEMINI.
Le location di Gemini Man: ecco dove è stato girato il
film
Le prime scene del film si svolgono
in Belgio, e più precisamente all’interno della
stazione di Liège-Guillemins, della cittadina di
Liegi. Successivamente ci si sposta a
Cartagena, antica città colombiana, dove avvengono
la maggior parte delle scene, in particolare quelle che vedono Will
Smith impegnato negli inseguimenti con il suo clone. Un’altra
affascinante location è Budapest, città
dell’Ungheria, di cui nel film si possono ammirare
i Bagni termaliSzéchenyi, che
sorgono all’interno del parco Városliget, e il
castello di Vajdahunyad. Infine, alcune sequenze
del film sono state girate a Glennville, in
Georgia, Stati Uniti.
Il trailer di Gemini Man e
dove vedere il film in streaming
È possibile fruire di
Gemini
Man grazie alla sua presenza su alcune delle più
popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è
infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili
Cinema, Google Play, Apple TV, Prime Video e Netflix. Per vederlo, una volta
scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo
film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di
guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il
film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di
martedì 13 febbraio alle ore
21:00 sul canale 20 Mediaset.
Ecco il trailer italiano di
Gemini
Man, il nuovo film con Will Smith
diretto da Ang Lee e in arrivo nei cinema il
prossimo 10 ottobre, distribuito da 20th Century
Fox.
Il film sarà nelle sale dal 10
ottobre distribuito da 20th Century Fox e sono 5 le cose che dovete
assolutamente sapere.
1. Will Smith come non lo
avete mai visto.
Al quadrato. Gemini Man porta sul grande schermo due Will
Smith, l’attore interpreta sia un killer di 51 anni sia un
ragazzo 23 anni che tenta di ucciderlo. Il se stesso più
giovane è un essere umano realizzato completamente
in digitale, così sofisticato che la coppia è in grado di
combattere corpo a corpo senza soluzione di continuità sullo
schermo, in una sorprendente doppia performance. “Stai
guardando Will che guarda il se stesso, 30 anni più giovane”,
afferma il produttore Jerry Bruckheimer. “È un’esperienza
fenomenale per il pubblico”.
2. Quando Junior piange, sono
le lacrime di Will Smith
“Non si tratta di invecchiamento né di sostituzione del viso:
Junior è una creazione completamente digitale, basata al 100%
sull’acquisizione delle prestazioni fisiche di Will Smith”,
afferma il supervisore di VFX Bill Westenhofer. Ogni lacrima
che versa, ogni pugno che sferra, tutto ciò che vedi è puro
Will Smith. “Quando l’ho visto per la prima volta”, afferma
l’attore sulla sua doppia interpretazione rivoluzionaria:
“è stato strano. Ero io. Stavo guardando la versione perfetta
di me di 23 anni, come se qualcuno avesse eliminato tutti i
difetti. È sorprendente dal punto di vista cinematografico.
Questo cambierà il modo in cui vengono realizzati i film e
come i film sono visti”.
3. Tieniti pronto per la
‘Bike-Fu’
“Questa è un’altra dimensione, qualcosa che non abbiamo mai
sperimentato prima”, afferma Ang Lee riguardo questa
avanguardistica e coinvolgente esperienza del pubblico. Il
regista ha pienamente abbracciato la possibilità di un’azione
senza precedenti, usando il termine “Bike-Fu” per descrivere
uno spettacolare inseguimento in motocicletta a Cartagena in
cui assistiamo ad un duello in cui Will Smith usa le moto come vere
e proprie armi. “Ang sta facendo un salto in avanti che nessun
altro regista ha mai provato a fare”, afferma Jerry
Bruckheimer sul visionario premio Oscar. “È strepitoso”,
aggiunge Smith.
4. Sentiti parte
dell’azione
Gemini Man è anche un’esperienza visiva 3D davvero al di fuori
di tutto ciò che il pubblico ha visto sul grande schermo
finora. Il film d’azione definitivo, realizzato da due grandi
nomi sinonimo, per eccellenza, di spettacolarità – Jerry
Bruckheimer (Top Gun, Pirati dei Caraibi) e Skydance di David
Ellison (Mission: Impossible, The Terminator Dark Fate) – è
stato girato in maniera rivoluzionaria: 120 fotogrammi
al secondo, in 4K 3D. “Suona complicato, sicuramente”, afferma
il supervisore di VFX Bill Westenhofer. “Ma ciò che significa
è semplice: il pubblico è lanciato proprio nel mezzo
dell’azione, lì sulla scena con gli attori stessi”.
5. Azione senza
artificialità
L’uso del trucco tradizionale sul set era impossibile, con
telecamere così potenti da poter capire come reagivano i vasi
sanguigni nei volti degli attori. Quindi, il reparto trucco
ha sviluppato una nuova “traslucenza,” per catturare le
sottigliezze nelle prestazioni. Sia per Ang Lee che per Will
Smith, in questa collaborazione per spingersi insieme sempre oltre
ogni limite, i risultati furono sorprendenti. “Non avrei
potuto interpretare Junior a 23 anni”, dice Smith, “ma ora
sono in grado di farlo grazie a tutte le esperienze che ho
collezionato finora”. O, come aggiunge Ang Lee, “ho trovato
un nuovo Will Smith”-