Home Blog Pagina 2753

Balto e Togo, la leggenda: il trailer del film dal 3 settembre in sala

Amicizia, fedeltà, dedizione e tenacia: sono questi i valori alla base di BALTO E TOGO LA LEGGENDA, il film di Brian Presley al cinema dal 3 settembre con Notorious Pictures.

Togo, il siberian husky dell’addestratore Leonhard Seppala, diventato famoso dopo lo scoppio dell’epidemia di difterite che nel 1925 colpì la città di Nome. Seppala era un pescatore norvegese che si trasferì a Nome per lavorare nelle miniere d’oro. Ben presto divenne un eccellente musher, cioè conducente di una muta di cani da slitta e sposò Kiana, da cui ebbe una figlia, Sigrid. Sua moglie morì dopo il parto, lasciandolo da solo con la piccola. Quando l’epidemia di difterite colpì la città, nel bel mezzo di una bufera di neve, con l’ospedale sprovvisto delle medicine necessarie per curare gli ammalati, Seppala ed altri musher coraggiosi si offrirono volontari per affrontare la tempesta, con i loro cani raggiunsero Nenana, dove era custodito il potente siero. La staffetta venne battezzata “corsa del siero”. Il film arriverà nelle sale il prossimo 3 settembre.

In anteprima a #Giffoni50 il 26 agosto

Erano dieci anni che pensavo di fare questo film – spiega il regista – Non c’era nessuno a Hollywood che scommettesse sulla mia idea, ma nel mio cuore sapevo che era una storia che doveva essere raccontata. Ogni altro film o libro sulla Great Serum Run of Nome, raffigura Balto e Gunnar Kassan come gli unici eroi. Facendo delle ricerche ho scoperto invece che un cane da slitta di nome Togo e il suo proprietario Leonhard Seppala avevano in in realtà macinato più chilometri di tutti ed erano i veri salvatori della popolazione di Nome. Le loro storie meritavano di essere raccontate, quindi ho deciso di scrivere il copione usando il punto di vista di Seppala. Quando ho iniziato a fare ricerche sull’argomento, sono andato in Alaska e ho trascorso 8 giorni a meno 25 gradi, partecipando a una spedizione di slitte trainate da cani lungo il Mare di Bering. In questo modo, ho potuto comprendere appieno la forza e il coraggio necessari per vivere in condizioni così difficili. Il messaggio di questo film è che dal vero altruismo e dalla fede, specialmente nelle condizioni più avverse, può nascere la versione più potente dell’amore”.

 
 

Ballo ballo di Nacho Álvarez sarà il film d’apertura del 38° Torino Film Festival

Ballo ballo

Ballo ballo di Nacho Álvarez sarà il film d’apertura del 38° Torino Film Festival, l’esordio alla regia di Nacho Álvarez è una sfavillante commedia musicale,  una celebrazione in technicolor della  libertà d’espressione  attraverso  i più grandi successi di Raffaella Carrà.

“Sono entusiasta di presentare la mia opera prima in Italia, in particolare al prestigioso Torino Film Festival. Con “Ballo Ballo” vorrei rendere omaggio, con uno sguardo latinoamericano, a quella straordinaria donna che gli italiani sono così fortunati ad avere. Questo film è un inno alla libertà e alla gioia di vivere, due cose che purtroppo quest’anno abbiamo perso ma che è tempo di ritrovare!  Olé Raffaella, Olé Ballo Ballo!” – Nacho Álvarez

Una commedia musicale con i grandi successi di Raffaela Carrà

Ballo ballo è una commedia musicale ambientata negli sfavillanti anni ’70 in Spagna, periodo segnato però anche da una rigida censura dei costumi. Maria è una ragazza piena di vita e voglia di libertà, con la grande passione del ballo. Dopo avere abbandonato il suo promesso sposo davanti all’altare di una chiesa di Roma, torna a Madrid per scoprire cosa vuole davvero dalla vita. Va a vivere con la sua amica Amparo e con un colpo di fortuna riesce a entrare nel corpo di ballo del programma di maggior successo del momento, “Las noches de Rosa”. Lì si innamora di Pablo, figlio del temibile censore televisivo Celedonio, che sta seguendo le orme del padre nell’emittente televisiva. Accompagnati dai più grandi successi di Raffaella Carrà, in un turbinio di musiche e di coreografie in technicolor, scopriremo se vale davvero la pena andare contro ogni regola e avere il coraggio di cambiare radicalmente la propria vita.
 
 

Ballo Ballo di Nacho Álvarez in anteprima esclusiva su Prime Video dal 25 gennaio

Ballo Ballo di Nacho Álvarez

Ballo Ballo di Nacho Álvarez in anteprima esclusiva su Amazon Prime Video dal 25 gennaio. L’esordio alla regia di Nacho Álvarez è una sfavillante commedia musicale,  una celebrazione in technicolor della  libertà d’espressione  attraverso  i più grandi successi di Raffaella Carrà.

Una commedia musicale con i grandi successi di Raffaela Carrà
Ballo Ballo è una commedia musicale ambientata negli sfavillanti anni ’70 in Spagna, periodo segnato però anche da una rigida censura dei costumi. Maria è una ragazza piena di vita e voglia di libertà, con la grande passione del ballo. Dopo avere abbandonato il suo promesso sposo davanti all’altare di una chiesa di Roma, torna a Madrid per scoprire cosa vuole davvero dalla vita. Va a vivere con la sua amica Amparo e con un colpo di fortuna riesce a entrare nel corpo di ballo del programma di maggior successo del momento, “Las noches de Rosa”. Lì si innamora di Pablo, figlio del temibile censore televisivo Celedonio, che sta seguendo le orme del padre nell’emittente televisiva. Accompagnati dai più grandi successi di Raffaella Carrà, in un turbinio di musiche e di coreografie in technicolor, scopriremo se vale davvero la pena andare contro ogni regola e avere il coraggio di cambiare radicalmente la propria vita.
Una produzione INDIGO FILM con RAI CINEMA e TORNASOL  EL SUSTITUTO PRODUCCIONES AIE  in coproduzione con RTVE in collaborazione con AMAZON PRIME VIDEO con il sostegno di ICAA Comunidad de Madrid
 
 

Ballistic: trama e cast del film con Antonio Banderas

Ballistic film

Non solo i bei film diventano dei cult nel tempo, ma anzi numerosi sono i casi di opere massacrate alla loro uscita che acquistano poi un proprio seguito. Il più delle volte ciò avviene per motivi non preventivati e distanti da quelli sperati, ma permettono ugualmente a questi film di vivere una loro popolarità. Tra questi si colloca anche Ballistic, thriller d’azione del 2002 diretto da Wich Kaosayananda e scritto da Alan McElroy.Tra spionaggio, tecnologie avanzate e grandi sequenze d’azione, il film si configura come un caotico racconto tra generi diversi, regalando anche alcuni elementi di fascino.

Prima di vedere la luce, Ballistic dovette però attendere molto tempo. La sceneggiatura venne infatti scritta nel 1986, subendo poi numerosi rimaneggiamenti nel corso del tempo. Originariamente, infatti, la storia prevedeva sequenze d’azione ancor più complesse, come anche un tono molto più cupo e violento. Ad essere aggiunta è invece stata la linea narrativa relativa alle nanotecnologie, così da poter cavalcare l’onda del successo di Matrix, a cui Ballistic si è inevitabilmente ispirato. Con queste modifiche, il film riuscì così a concretizzarsi, andando però incontro ad una disastrosa rovina.

Massacrato dalla critica, Ballistic è ancora oggi considerato uno dei peggiori film mai realizzati, nonché uno di quelli a poter vantare lo 0% di gradimento sul sito Rotten Tomatoes. Proprio questo disastro, lo ha però portato negli anni a guadagnare un proprio seguito, divenendo così uno scult a tutti gli effetti. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Ballistic: la trama del film

Protagonista del film è l’agente FBI Jeremiah Ecks, un tempo tra i migliori del suo dipartimento e ora caduto in profonda depressione in seguito alla morte della moglie Vinn, avvenuta sette anni prima. Nonostante egli non sia più in servizio, il suo capo Julio Martinez cerca di aiutarlo ad uscire da quel momento di crisi assegnandogli una missione molto complessa e importante. Nell’ambiente dello spionaggio internazionale circola un pericoloso micro-robot in grado di provocare la morte istantanea se impiantato nel corpo di un essere umano. Ecks dovrà recuperare il portentoso marchingegno rubato all’agente segreto, Robert Gant.

Questi, per commercializzare illecitamente l’arma ha utilizzato suo figlio Michael, impiantando direttamente su di lui il dispositivo. Il rapimento di suo figlio per mano dell’agente esperta di arti marziali Sever, tuttavia, ha infranto i suoi piani. Dietro il gesto della donna, c’è il desiderio di vendicare un torto subito anni prima proprio da Gant. Ecks deve così prima di tutto mettersi sulle tracce di Sever, cercando di ottenere il pericoloso marchingegno. Nel corso della sfida, tuttavia, emergeranno una serie di verità che mineranno i rapporti fino a quel momento vigenti. Ben presto, sarà difficile sapere di chi potersi davvero fidare.

Ballistic cast

Ballistic: il cast del film

Originariamente, per i ruoli di Ecks e Sever erano stati considerati gli attori Wesley Snipes e Jet Li. Successivamente si considerarono Vin Diesel e Sylvester Stallone. Ad ottenere il ruolo di Ecks fu però infine l’attore spagnolo Antonio Banderas, il quale si disse particolarmente interessato alle tematiche trattate. Durante le riprese del film, però, l’attore visse anche un brutto momento, che quasi lo portò a subire gravi ustioni. In una scena dove era prevista un esplosione, i tecnici calcolarono male la portata di questa, che arrivò molto vicina a Banderas. Fortunatamente, l’attore riuscì ad uscirne soltanto con alcune bruciature minori.

Il ruolo di Sever, invece, fu riscritto come personaggio femminile. Per questo, Banderas suggerì l’attrice Lucy Liu, con la quale aveva già lavorato in Incontriamoci a Las Vegas. Fu così lei ad ottenere il ruolo, sottoponendosi per questo ad una lunga preparazione fisica. Così facendo ha potuto interpretare molte delle scene d’azione per lei previste. Nei panni dell’agente Rober Gant, invece, si ritrova l’attore Gregg Henry, mentre Aidan Drummond è suo figlio Michael Gant. Il capo di Ecks, Julio Martinez, è interpretato da Miguel Sandoval, noto per la serie Medium. L’attore e stuntman Ray Park, celebre per essere stato Darth Maul nella saga di Star Wars, è invece l’agente Ross. Talisa Soto compare infine nei panni di Vinn, la moglie di Ecks.

Ballistic: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Ballistic è infatti disponibile nei cataloghi di Infinity e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 7 settembre alle ore 21:00 sul canale Iris.

Fonte: IMDb

 

 
 

Ballerina: tutto quello che c’è da sapere sul film Netflix

Ballerina Jeon Jong-Seo

Come ormai ampiamente noto, negli ultimi anni Netflix ha trovato una vera e propria miniera d’oro nelle serie e nei film di produzione coreana. Dal successo planetario di Squid game fino a titoli come The Glory, HellboundNon siamo più viviXo, Kitty e La casa di carta: Corea passando poi a film come Kill Boksooon, JUNG_E, Sweet & Sour e Unlocked, solo per citarne alcuni, la piattaforma si è dunque dotata di numerosi titoli di produzione coreana, che hanno sempre riscontrato un forte interesse di pubblico. Ad essi si è ora unito il revenge movie Ballerina, diretto da Chung-Hyun Lee, già regista per Netflix del thriller The Call.

Con questo nuovo film, Lee affronta invece la dinamica della ricerca di vendetta da parte, in questo caso, di un’agguerrita protagonista. Tra spettacolari sequenze di combattimento, scene particolarmente emotive e tanta violenza, Ballerina è dunque un titolo da non perdere per gli amanti del genere. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si indicheranno i passaggi da seguire per poter vedere comodamente il film su Netflix.

La trama di Ballerina

Dopo anni di separazione, le ex compagne di classe Ok-ju e Min-hee si rincontrano all’improvviso: Min-hee è ora una ballerina professionista, che lavora anche part-time presso la panetteria in cui Ok-ju si imbatte per comprarsi una torta di compleanno. Ok-ju, invece, sta attraversando un periodo difficile e si sta prendendo una pausa dal suo lavoro stressante e isolante come guardia del corpo personale d’élite per clienti VIP. Ma dopo essersi riavvicinate, le due iniziano a frequentarsi assiduamente, organizzando servizi fotografici, andando in spiaggia, tingendosi i capelli a vicenda. La loro rinnovata amicizia viene però spezzata nel momento in cui Ok-ju ritrova il cadavere di Min-hee.

La ragazza sembra essersi tolta la vita e lascia un biglietto con un indizio criptico su chi l’avrebbe spinta a fare una cosa del genere, insieme a una supplica scritta a mano: “Per favore, vendicami… so che lo farai“. Attingendo al suo arsenale di capacità investigative e di difesa, l’addolorata Ok-ju si mette dunque sulle tracce del sadico e spietato Choi-Pro, che ritiene essere il responsabile. Per vendicare la morte di Min-hee, Ok-ju deve però affrontare da sola un letale mondo sotterraneo gestito da bande di droga, dove si perpetrano crimini violenti e scioccanti contro le donne. Facendosi strada tra tutto ciò, Ok-ju tenterà dunque di ottenere la vendetta a cui ambisce.

Ballerina Park Yu-rim

Il cast di Ballerina

Il personaggio principale Ok-ju è un’ex guardia del corpo con incredibili abilità nel combattimento, nell’uso delle armi, nella guida e praticamente tutto ciò di cui un eroe d’azione potrebbe aver bisogno. Ad interpretarla vi è Jeon Jong-Seo, attrice sudcoreana che ha ad oggi recitato in cinque film e due miniserie televisive. Il suo ruolo più recente è stato quello di Tokyo o Lee Hong-Dan nella serie Netflix La casa di carta: Corea. Jong-Seo aveva inoltre già lavorato con il regista Lee nel film horror Netflix The Call, dove interpretava uno dei due personaggi principali, Young-Sook. È anche conosciuta per i suoi ruoli nei film Burning e Mona Lisa and the Blood Moon.

Nel ruolo di Min-hee vi è invece Park Yu-rim, la quale ha recitato in tre progetti precedenti prima di Ballerina. Recentemente è infatti apparsa nella serie TV Miracle Brothers, come anche in un episodio dello show Extraordinary Attorney Woo. Yu-rim è però principalmente nota per il ruolo dell’attrice coreana non udente Lee Yoon-a nel film vincitore di un Oscar Drive My Car. Nel ruolo dell’antagonista Choi-Pro vi è invece Ji Hun-Kim, anche lui noto per la serie La casa di carta: Corea, dove ha interpretato Denver. Proprio l’esperienza maturata su quel set, per il quale ha dovuto allenarsi nel combattimento, gli è tornata utile per Ballerina, per il quale ha dunque potuto non ricorrere a controfigure.

Ballerina Ji Hun-Kim

La colonna sonora di Ballerina

La colonna sonora del film è stata composta da Lee Seong-hwa, il rapper, cantante e produttore sudcoreano noto come GRAY. “Ho sempre desiderato lavorare sulla musica da film. Quando mi è stata offerta la musica da film per Ballerina, ho pensato che fosse il destino”, ha detto GRAY. Il musicista ha dunque poi composto la colonna sonora utilizzando una vasta gamma di toni per guidare la varietà di emozioni presenti nel corso del film, dalla musica più calda, incentrata sul pianoforte, per Ok-ju e l’amicizia di Min-hee fino alle scene inquietanti in cui Ok-ju si propone di trovare Choi, passando per le avvincenti sequenze di combattimento. Come ha aggiunto il regista Lee, “La musica ha stabilito la direzione e il punto di riferimento per il nostro lavoro”.

Il trailer di Ballerina e come vedere il film su Netflix

Come anticipato, è possibile fruire di Reptile unicamente grazie alla sua presenza nel catalogo di Netflix, dove attualmente è al 4° posto della Top 10 dei film più visti sulla piattaforma in Italia. Per vederlo, basterà dunque sottoscrivere un abbonamento generale alla piattaforma scegliendo tra le opzioni possibili. Si avrà così modo di accedere al catalogo e di guardare il titolo in totale comodità e al meglio della qualità video, avendo poi anche accesso a tutti gli altri prodotti presenti nella piattaforma.

Fonte: IMDb, Netflix

 
 

Ballerina: recensione del film coreano su Netflix

Il concetto del vendicarsi parte, come ben sappiamo, da una specifica e pregressa azione da parte di terzi: un torto subito. Più la sua portata è importante, più sarà impattante, in maniera dunque proporzionale, la vendetta. Nel nostro cinema, l’incidente scatenante che avvia un revenge movie è spesso simile: o è qualcosa che è stata fatta direttamente al protagonista oppure a un suo caro, che sia il figlio, il genitore o il partner. Per Ballerina, nuovo film che va infoltendo il catalogo Netflix in questo non ancora autunnale ottore, è una cara amica.

Una trama che usa un’espediente differente per una storia che comunque seguirà gli stilemi del genere, ma che questa volta parte più dall’esaudire un desiderio, in tal caso di qualcuno che non è stato ucciso ma che si uccide, e che affida la sua resa dei conti a un altro, il quale si prende ben volentieri il grosso carico. Il film, che naviga nel mare dell‘action thriller, è una produzione coreana diretta da Lee Chung-hyun. Presentato in anteprima al 28° Busan International Film Festival nella sezione “Korean Cinema Today – Special Premier”, è disponibile in streaming dal 6 ottobre.

Ballerina, la trama del film

I compleanni non sono un evento che piace a tutti, e sembra proprio essere qualcosa che Ok-ju voglia lasciar passare in sordina quando si tratta del suo. Nonostante questo, un giorno la ragazza si reca in una pasticceria per comprare una torta, ed è lì che incontra dopo tanti anni una sua ex compagna di classe, Min-hee. Ritrovatesi per puro caso, le due da quel momento non si lasceranno più. Min-hee, in realtà, è anche una ballerina professionista, lavoro ben diverso da quello di Ok-ju, la quale per lungo tempo è stata una guardia del corpo personale d’élite per clienti VIP, che però ha messo da parte per potersi riprendere da quel ritmo stressante.

Tutto sembra andare bene, fino a quando una sera Min-hee chiama Ok-ju chiedendole di recarsi a casa sua: ma arrivata lì, lo scenario che le si presenta davanti è tutt’altro che piacevole per lei. L’amica giace infatti in una vasca da bagno piena di sangue. Prima di suicidarsi, però, le ha lasciato un messaggio con su scritto “Per favore, vendicami… so che lo farai.” Decisa a vendicare l’amica, Ok-ju si ritroverà coinvolta nel sottobosco cittadino in cui violenza, droga e prostituzione sono all’ordine del giorno. Ma la resa dei conti deve esserci, è una promessa che ha fatto a Min-hee: e così, sfruttando le proprie capacità investigative ma anche il suo talento nel combattimento, Ok-ju sfiderà colui che ha indotto l’amica a togliersi la vita, e lo farà senza pietà.

Ballerina Jeon Jong-Seo

Un revenge movie convincente

A dare carattere all’angelo della vendetta di Ballerina una Jeon Jong-seo perfettamente calata nel ruolo della sua Ok-ju; recita in sottrazione, si focalizza sullo sguardo smarrito ma deciso, sopra cui la macchina da presa regala travolgenti primissimi piani; si getta nell’oscurità della notte come un felino, indaga, combatte; ricorda gli attimi passati con la sua migliore amica Min-hee (forse anche qualcosa in più), che ringrazia per averla fatta rinascere, e che la spronano ad essere più veloce nelle scelte, più decisiva nelle lotte, più feroce e attenta ai dettagli. Min-hee è uno stimolo continuo per Ok-ju, è un’assenza che nel filo narrativo della vendetta si fa sempre più presenza, accompagnando una musica che incalza, in particolare nelle scene d’azione.

Forse troppo brevi le sequenze fra le due giovani, lampi di luce in una sceneggiatura che si affida di più alla componente action piuttosto che a creare una psicologia più profonda di Ok-ju, solo accennata attraverso il rapporto con Min-hee. Ma a sopperirne la mancanza, che nella buona economia generale del film fa comunque chiudere un occhio, è la sua estetica. A livello visivo, l’uso dei colori al neon che spesso avvolgono la protagonista danno ancora più il senso di ciò che sta accadendo in Ballerina, quasi come se andassero ad enfatizzare i sentimenti e le mosse della sua protagonista. Le sequenze d’azione, poi, alzano l’asticella della pellicola: ben coreografate, con un montaggio frenetico e veloce, supportate da una galleria d’inquadrature efficaci, oltre che da un buon uso della cinepresa, sempre pronta a dare visibilità e coraggio a Ok-ju.

Ok-ju, una protagonista che funziona

Ed è infatti proprio Ok-ju la carta vincente di Ballerina che, nel suo complesso, rimane il tipico revenge movie conosciuto da tutti, solo con un’estetica migliore di altri e uno stile accattivante. Un po’ Nikita, un po’ John Wick, un po’ Black Mamba, Ok-ju detta i tempi narrativi del film, li gestisce senza appesantirne le scene, e intrattiene pur non essendo una protagonista eccessiva nel linguaggio e nel comportamento. Si carica di tutta la narrazione affidandosi alle espressioni, ben equilibrate come dicevamo, dalle quali traspare tutto: freddezza, dolore, passione, frustrazione, rabbia.

Nel complesso, perciò, Ballerina è un film godibile, un tipico revenge movie che sfrutta in maniera adeguata tutti gli elementi del genere, non scadendo nel ripetitivo o nel noioso, pur essendo la sua ossatura narrativa non originale. Netflix, dunque, ancora una volta ci conferma di sapere quali prodotti scegliere per riempire la sua offerta e soddisfare il suo pubblico. E, come nel caso del film di Lee Chung-hyun proposto dal colosso streaming, un po’ d’azione pura “e dura” non fa mai male, soprattutto se al suo centro c’è una vendicatrice che tanto ci ricorda alcuni cult o personaggi amati, da cui – ci vien da pensare – ci si è ispirati per delineare la convincente sicaria Ok-ju.

 
 

Ballerina: Norman Reedus si unisce al franchisae di John Wick

Norman Reedus

La star di The Walking Dead Norman Reedus si è unita al franchise di John Wick e farà parte del cast del prossimo film Ballerina. Il franchise è una serie thriller d’azione neo-noir che è iniziata con il primo film, John Wick, nel 2014. Ha come protagonista Keanu Reeves nel ruolo del protagonista, un leggendario sicario in pensione che viene riportato negli inferi criminali.

La quarta puntata della serie, John Wick: Chapter 4, dovrebbe essere presentata in anteprima il 24 marzo 2023. Ad aprile, Lionsgate ha annunciato che ci sarebbe stato un film spin-off nell’universo di John Wick intitolato Ballerina. Il film vedrà Ana de Armas nei panni di Rooney, una ballerina e assassina introdotta per la prima volta in John Wick: Capitolo 3 – Parabellum, quando il ruolo era interpretato da Unity Phelan.

Ora, la Lionsgate ha annunciato che Reedus si è unito ufficialmente al cast di Ballerina. Il suo ruolo non è stato ancora rivelato, ma reciterà nel film insieme agli attori confermati Ian McShane, Lance Reddick e Anjelica Huston. La produttrice del film, Erica Lee, afferma che “Siamo grandi fan di Norman e siamo fiduciosi che i fan saranno entusiasti quanto noi che si unisca all’universo di Wick. Sarà un’aggiunta incredibile a Ballerina”.

Len Wiseman (Underworld ; Lucifer) dirigerà Ballerina, da una sceneggiatura di Shay Hatten (John Wick: Capitolo 3 – ParabellumArmy of the Dead).  John Wick: Chapter 4 uscirà nei cinema il 23 marzo 2023; Ballerina dovrebbe arrivare TBD 2023/2024. Nel cast sono per ora confermati Ana de Armas , Anjelica Huston, Ian McShane, Lance Reddick e Norman Reedus.

 
 

Ballerina: Lionsgate rimanda il film all’estate del 2025 e sposta Il Corvo per questa estate

Ballerina

Ballerina, lo spinoff di John Wick della Lionsgate con protagonista Ana de Armas, sarà posticipato di un anno, dal 7 giugno 2024 al 6 giugno 2025. La mossa arriva mentre l’architetto di John Wick, Chad Stahelski, ha firmato un nuovo accordo con la Lionsgate per supervisionare il franchise. Sta lavorando con il regista di Ballerina, Len Wiseman, su sequenze d’azione aggiuntive per il film, in modo da renderlo ancora più intenso.

Le aspettative su Ballerina sono già molto alte, la Lionsgate vuole solo rendere il film, prodotto da Basil Iwanyk e Thunder Road di Erica Lee, ancora migliore. Al momento, Ballerina si trova da solo nella sua nuova data dell’estate 2025.

Ora non c’è più nulla da temere, perché il redux de Il Corvo di Rupert Sanders uscirà il 7 giugno di quest’anno, data estiva di Ballerina. Bill Skarsgård riprende l’iconico ruolo del Corvo in questa rivisitazione moderna della graphic novel originale di James O’Barr. Le anime gemelle Eric Draven (Skarsgård) e Shelly Webster (FKA twigs) vengono brutalmente assassinate quando i demoni del passato oscuro di lei li raggiungono.

Avendo la possibilità di salvare il suo vero amore sacrificando se stesso, Eric parte alla ricerca di una spietata vendetta sui loro assassini, attraversando i mondi dei vivi e dei morti per rimettere a posto le cose. Nel cast anche Danny Huston, Laura Birn, Sami Bouajila e Jordan Bolger. Il film è stato scritto da Zach Baylin e Will Schneider, sulla base della graphic novel. Il Corvo (The Crow) è prodotto da Victor Hadida, Molly Hassell, John Jencks, Samuel Hadida e Edward R. Pressman. Il 7 giugno uscirà anche l’horror di New Line The Watchers, di Ishana Night Shyamalan.

Un’altra buona notizia per il 2025 gennaio: Lionsgate aggiungerà un film senza titolo diretto da Guy Ritchie al 17 gennaio, nel fine settimana del MLK. Tuttavia, gli Amazon MGM Studios hanno già un film senza titolo con Jason Statham. Chi batterà ciglio? L’ultimo film di Guy Ritchie lo riunisce con le star Henry Cavill ed Eiza González dopo il loro prossimo film della Lionsgate The Ministry of Ungentlemanly Warfare (che uscirà il 19 aprile di quest’anno). Per il weekend MLK del 2025 è previsto anche Paddington della Sony in Perù. Se tutti i film rimarranno a gennaio, l’attuale conteggio delle uscite in sala salirà a sei titoli, uno in più rispetto alle cinque uscite in sala del gennaio 2024.

 
 

Ballerina: la descrizione del trailer dal CinemaCon, c’è anche Keanu Reeves

Ballerina

Lanciafiamme, judo, Anjelica Huston, un cameo di Keanu Reeves e danza classica sono solo alcune delle cose che vedrete quando la Lionsgate distribuirà il primo trailer di Ballerina. Gli addetti ai lavori hanno potuto vederlo oggi al CinemaCon.

Ti è stata tolta l’infanzia“, dice la matriarca Huston all’assassina Ana de Armas, feroce sia fuori scena che in scena.

Il film Ballerina diretto da Len Wiseman e prodotto da Chad Stahelski alza la posta in gioco e si distingue dal canone di John Wick con tutti i personaggi più amati, tra cui il defunto Charon di Lance Reddick al Continental e il Winston di Ian McShane.

Che piacere rivederti!” dice Winston quando Ballerina esce dall’ascensore.

John Wick in persona si presenta per offrire a Ballerina consigli in modo tale da tranquillizzarla. Conosce bene lo stress di rotolare giù per le scale, come abbiamo visto in John Wick 4 l’anno scorso. Questo spin-off offre nuove scene d’azione, con vetri che si infrangono e uomini che vengono accoltellati dall’inguine in su come non avete mai visto prima, il tutto con scene di treni innevati alla Doctor Zvigo.

Adam Fogelson, presidente della Lionsgate Motion Picture, ha sottolineato che si tratta effettivamente del primo look del film, poiché negli ultimi due anni sono state diffuse molte immagini false

 
 

Ballerina: Keanu Reeves e Ian McShane torneranno nello spin-off

Keanu Reeves

Dopo una rapida anticipazione in John Wick: Capitolo 3 – Parabellum, la Lionsgate è pronta per espandere il suo  universo cinematografico di successo di John Wick con l’annunciato spin-off Ballerina, che vedrà la candidata al Golden Globe Ana de Armas (Knives Out;  No Time to Die) nel ruolo principale – e sembra che non sarà sola.  Infatti il noto sito Collider  ha riferito che la star del franchise Keanu Reeves riprenderà il ruolo dell’iconico assassino John Wick (un rapporto confermato anche da Variety), mentre The Hollywood Reporter ha appreso che anche Ian McShane riprenderà il ruolo di Winston, il manager di il continentale.

Anche se lo studio ha deciso di non commentare il coinvolgimento di Keanu Reeves, l’attore preferito dai fan è già stato avvistato sul set a Praga, quindi parteciperà sicuramente alla prima parte delle riprese. Non è chiaro, tuttavia, se avrà un ruolo a tutti gli effetti o solo un cameo, ma scommetteremmo su quest’ultima ipotesi.  McShane è stato annunciato dallo studio, quindi aspettati che sia fortemente coinvolto nel nuovo film mentre incontriamo un nuovo mortale assassino che potrebbe potenzialmente rivaleggiare con Wick. 

Len Wiseman (Underworld ; Lucifer) dirigerà Ballerina, da una sceneggiatura di Shay Hatten (John Wick: Capitolo 3 – Parabellum Army of the Dead).  John Wick: Chapter 4 uscirà nei cinema il 23 marzo 2023; Ballerina dovrebbe arrivare TBD 2023/2024.

 
 

Ballerina: Keanu Reeves avrà ben più che un semplice cameo nel film

Ballerina keanu Reeves

Mentre John Wick 4 è attualmente in sala e continua a macinare soldi e consensi, arriva qualche informazione in più sul ruolo che Keanu Reeves, sempre nei panni di John Wick, avrà nell’atteso spin-off Ballerina. La sua partecipazione, infatti, sembra essere un po’ più sostanziale rispetto a quanto in molti teorizzano. Durante un’intervista con Collider, la produttrice del franchise di John Wick Erica Lee e il co-sceneggiatore di Ballerina Shay Hatten hanno infatti parlato di quanto i fan del John Wick di Reeves possono aspettarsi di vedere il personaggio nello spin-off guidato da Ana de Armas.

Secondo Lee, Reeves è stato sul set di Ballerina per “circa una settimana”. Mentre Lee ha descritto Reeves come un’aggiunta dell’ultimo minuto a Ballerina, Hatten ha rivelato che la presenza dell’attore nei panni di John Wick saràe ben più di un semplice cameo. “Lo abbiamo convinto a partecipare per un bel pezzo – ha detto Hatten – È un vero personaggio e non  una specie di cameo. Ha… beh, non dovrei dire troppo, ma è nel film in un modo che penso che le persone ne saranno davvero eccitate. Ed è stato bello perché era davvero… l’unico motivo per cui l’abbiamo impostato il film tra il capitolo 3 e 4, perché sembrava che ci fosse una specie di finestra temporale interessante per John lì”. 

Perché alla fine del terzo film gli hanno sparato è davvero un po’ malconcio. – ha aggiunto Hatten – Ma quando inizia il quarto film, è guarito. Si trova da un’altra parte del mondo. E viene da pensare: ‘Okay, come è passato dal punto A al punto B?’ Quindi mi è sembrato un modo davvero naturale per inserirlo e farlo interagire con la storia di quest’altro personaggio. Quindi penso che riempia una specie di pezzo mancante del puzzle che la gente riterrà interessante, si spera”. Come noto, Ballerina seguirà Rooney, l’assassina vista in John Wick 3: Parabellum, mentre dà la caccia a coloro che hanno massacrato la sua famiglia. Diretto da Len Wiseman e con Ana de Armas nel ruolo della protagonista, il film non mancherà dunque di intrecciare il proprio percorso con quello di Wick.

Fonte: CBR

 
 

Ballerina: il trailer dello spin-off di John Wick con Ana de Armas

Dal mondo di John Wickecco il trailer di Ballerina, il primo film spin-off della celebre saga action con protagonista Keanu Reeves. Ambientato durante gli eventi di John Wick: Capitolo 3 – Parabellum, Ballerina segue Eve Macarro (Ana de Armas) che inizia il suo addestramento nelle tradizioni assassine dei Ruska Roma.

Se da un lato il trailer ci offre numerose immagini dell’attrice cubana che prende a calci numerosi nemici, dall’altro si conclude con il più epico dei cammei: l’unico e solo Keanu Reeves che riprende il suo iconico ruolo di John Wick, alias Baba Yaga, e sembra che assumerà una sorta di ruolo di mentore nei confronti della protagonista. Non lo vediamo in azione, ma, in base ai tagli e ai lividi, sembra che i due si uniranno in combattimento a un certo punto del film.

Poiché il film si svolge prima degli eventi di John Wick 4, non è chiaro se si potrà avere un accenno a ciò che potenzialmente accadrà nel tanto vociferato John Wick 5, ma ci si può quantomeno aspettare un piccolo accenno a dove potrebbe andare il franchise in futuro. Ora che questo trailer è stato svelato, non resta dunque che attendere maggiori dettagli sul progetto e il destino dell’intera saga.

Il cast di Ballerina

Oltre ad Ana de Armas (Knives Out; No Time to Die) nel ruolo principale e a Keanu Reeves (Matrix; John Wick) che riprende il suo ruolo iconico, il cast di supporto del film è composto da Anjelica Huston (La famiglia Addams; L’onore dei Prizzi), Gabriel Byrne (I soliti sospetti; Miller’s Crossing), il compianto Lance Reddick (John Wick; The Wire), Catalina Sandino Moreno (Maria Full of Grace; The Affair), Norman Reedus (The Walking Dead; Boondock Saints) e Ian McShane (Deadwood; John Wick).

Len Wiseman ha diretto lo spinoff, mentre Shay Hatten (John Wick 3 – Parabellum; Army of the Dead) ha scritto la sceneggiatura. Basil Iwanyk, Erica Lee e Chad Stahelski sono i produttori.

CORRELATE:

 
 

Ballerina: Ian McShane rivela il motivo del rinvio

Ballerina

I fan di John Wick hanno ricevuto un sorprendente aggiornamento questa settimana, con la notizia che il film spinoff Ballerina non debutterà più nel 2024. Lionsgate ha ufficialmente posticipato Ballerina di quasi un intero anno solare, portandolo all’estate del 2025, il che significa che il pubblico dovrà aspettare ancora a lungo per vedere lo spinoff con protagonista Ana de Armas. In una recente apparizione a The One Show, l’attore Ian McShane, che riprenderà il ruolo di Winston in Ballerina, ha spiegato ulteriormente il motivo del ritardo. Come ha confermato McShane, il ritardo di Ballerina è dovuto all’aggiunta di ulteriori sequenze d’azione, per far sì che il film sia in linea con il più ampio franchise di John Wick.

Non si tratta di reshoots, ma di nuove riprese“, ha spiegato McShane. “Stanno girando per Ballerina, che è lo spinoff con Ana de Armas del franchise di John Wick. È come se dovessero proteggere il franchise. E ovviamente l’ho fatto, quando è stato? L’abbiamo fatto circa un anno fa, abbiamo fatto il film Ballerina e loro l’hanno guardato, ed è arrivato Chad Stahelski, il regista che ha diretto tutti i film di John Wick, e vogliono migliorarlo. Perché devono proteggerlo. Perché c’è anche Keanu e si svolge tra John Wick 3 e John Wick 4“. Stando alle parole dell’attore, dunque, sembrerebbe che quanto ad oggi realizzato non ha soddisfatto i produttori, portando così a nuove riprese per far cambiare aspetto al film.

Di cosa parla Ballerina?

Ballerina sarà ambientato tra gli eventi di John Wick: Capitolo 3 – Parabellum e John Wick: Capitolo 4, e seguirà la ballerina-assassina Rooney mentre dà la caccia agli assassini della sua famiglia. Il film sarà interpretato da Ana de Armas e dagli attori Ian McShane, Gabriel Byrne, Catalina Sandino Moreno, Norman Reedus e Lance Reddick, apparso nel film prima della sua morte nel 2023. Come confermato in più occasioni, sarà presente nella pellicola anche Keanu Reeves, di nuovo nel ruolo di John Wick, anche se non è chiaro in che misura egli sarà coinvolto nel progetto. La sceneggiatura di Ballerina è scritta da Shay Hatten e il film è prodotto da Basil Iwanyk, Erica Lee e Chad Stahelski.

 
 

Ballerina: Ian McShane aggiorna sullo spin-off di John Wick con Ana de Armas

Ballerina

Ian McShane ha fornito un aggiornamento su Ballerina, il prossimo film spin-off del franchise di John Wick con Ana de Armas.

Parlando con Collider, a Ian McShane, che interpreta Winston Scott nel franchise di John Wick, è stato chiesto cosa i fan possono aspettarsi dal suo personaggio nel prossimo film Ballerina.

Questa volta stiamo proteggendo Ana de Armas e ho avuto il mio grande amico, il signor Lance Reddick. Dio ti benedica, Lance – è mancato l’anno scorso“, ha detto McShane. “Questo film è ambientato tra John Wick 3 e John Wick 4, perché c’è anche Keanu [Reeves]. Non volevamo ambientarlo dopo John Wick 4, perché poi i social media avrebbero detto: ‘Oh, quindi è ancora vivo! Cosa farà la prossima volta? C’è un John Wick 5?!”. In questo modo, si può ancora mantenere la finzione che potrebbe non esserci un John Wick 5“.

Ma Lance e io portiamo la nostra solita protezione verso la signora de Armas. E Len è stato un piacere per me lavorare con lei. Anche in questo caso, abbiamo lavorato in anticipo sulla sceneggiatura, quindi non ci sono state perdite di tempo. In John Wick a volte mi fanno sembrare un po’ un dizionario inglese. Sono ottimi sceneggiatori, Michael [Finch] e Shay [Hatten]. Lo esaminiamo, lo verifico con loro e lo riduciamo a qualsiasi cosa. Len ha parlato con Chad [Stahelski], quindi credo che ci sia una continuità con gli altri film di Wick. Quindi dovrebbe essere molto piacevole. [È stato bello lavorare con Ana. Credo che Gabriel Byrne interpreti il cattivo principale, quindi c’è un buon attore per voi“.

Chi altro recita in Ballerina?

Oltre ad Ana De ArmasKeanu Reeves, Reddick, Gabriel Byrne e McShane, Ballerina è interpretato da Anjelica Huston, Catalina Sandino Moreno e Norman Reedus. Il film è diretto da Len Wiseman, mentre la sceneggiatura è stata scritta da Shay Hatten, Michael Finch e Emerald Fennell. Ballerina esce nelle sale il 7 giugno 2024, distribuito da Lionsgate.

 
 

Ballerina: ecco quando è ambientato il film nella timeline di John Wick

John Wick - Capitolo 2 film

L’attore della Ballerina Keanu Reeves rivela finalmente quando sarà ambientato il primo spin-off di John Wick. Il franchise di John Wick si espanderà ulteriormente nel 2023, con John Wick: Chapter 4 in uscita il prossimo marzo e il suo film spin-off, Ballerina, che uscirà più avanti nel corso dell’anno, anche se non è stata ancora rivelata una data di uscita ufficiale. È stato confermato che Reeves riprenderà il ruolo di Boogeyman nello spin-off, insieme ad Ana de Armas che sarà la protagonista del film.

Ora, durante una recente apparizione al CCXP (tramite HyperOmelete), Reeves ha rivelato quando è ambientato lo spin-off. Mentre si sarebbe potuto facilmente immaginare che il film sarebbe stato ambientato dopo John Wick: Capitolo 4, l’attore conferma il contrario.  “Quindi il film Ballerina in cui recita Ana de Armas ed è diretto da Len Wiseman ha già iniziato le riprese, e si svolge tra John Wick: Capitolo 3 e John Wick: Capitolo 4.”

Len Wiseman (Underworld ; Lucifer) dirigerà Ballerina, da una sceneggiatura di Shay Hatten (John Wick: Capitolo 3 – ParabellumArmy of the Dead).  John Wick: Chapter 4 uscirà nei cinema il 23 marzo 2023; Ballerina dovrebbe arrivare TBD 2023/2024.

 
 

Ballerina: ecco quale sarà il ruolo di Keanu Reeves/John Wick

John Wick - Capitolo 2 film

La star di John Wick Keanu Reeves spiega il coinvolgimento del suo personaggio nel prossimo spin-off con Ana de Armas, Ballerina. Oltre al quarto capitolo del franchise ufficiale, è attualmente in corso la produzione dello spin-off, che vede de Armas nei panni di una giovane assassina che decide di vendicarsi dopo l’assassinio della sua famiglia.

Oltre allo stesso Wick, lo spin-off dovrebbe includere anche altri personaggi di John Wick come Winston di Ian McShane, Charon di Lance Reddick e il regista di Anjelica Huston. Diretto da Len Wiseman, Ballerina presenterà anche nuovi personaggi interpretati da Norman Reedus, Gabriel Byrne e Catalina Sandino Moreno.

In una recente intervista con Total Film (tramite GamesRadar), Reeves offre alcuni dettagli aggiuntivi sul suo ruolo in Ballerina, suggerendo che Wick potrebbe non avere molto tempo sullo schermo. “È una bella storia. Len Wiseman ha una visione, ma sta anche abbracciando, con affetto, il mondo di John Wick. Ian McShane è nel ruolo di Winston. Quindi ho sentito che c’era stato un bel passaggio di consegne, ed è stato divertente indossa di nuovo l’abito, anche se brevemente. C’è un motivo per cui [John] è in Ballerina; è molto organico. E lavorare con Ana è stato grandioso. Ama davvero l’azione ed è davvero brava in questo”.

Len Wiseman (Underworld ; Lucifer) dirigerà Ballerina, da una sceneggiatura di Shay Hatten (John Wick: Capitolo 3 – ParabellumArmy of the Dead).  John Wick: Chapter 4 uscirà nei cinema il 23 marzo 2023; Ballerina dovrebbe arrivare TBD 2023/2024. Nel cast sono per ora confermati Ana de Armas , Anjelica Huston, Ian McShane, Lance Reddick e Norman Reedus.

 
 

Ballerina: ecco in che modo il film spin-off racconterà le origini di John Wick

Con l’uscita in sala di John Wick 4, lo sceneggiatore Shay Hatten, al lavoro anche sullo spin-off Ballerina, ha raccontato qualcosa di più su come proprio quest’ultimo racconterà le origini di John Wick, il letale assassino interpretato da Keanu Reeves. Ballerina, come noto, seguirà Rooney, l’assassina vista in John Wick 3: Parabellum, mentre dà la caccia a coloro che hanno massacrato la sua famiglia. Diretto da Len Wiseman e con Ana de Armas nel ruolo della protagonista, il film vedrà anche il ritorno di Keanu Reeves, Ian McShane, Lance Reddick e Anjelica Huston nei rispettivi ruoli.

La sceneggiatura originale era ambientata nelle Alpi svizzere, che è un territorio che i film di John Wick non hanno esplorato. – racconta Hatten – Quindi significava che potevamo attenerci alla storia che volevamo raccontare senza pestare i piedi a John Wick. Ma Ballerina è anche un personaggio che sappiamo essere andato alla stessa accademia di danza di John. Nel film quindi si vedranno alcuni accenni a ciò che John ha vissuto durante la sua formazione in quel luogo, solo attraverso gli occhi di un personaggio diverso. Risolve ancora alcune delle domande senza risposta legate a Wick, proprio attraverso gli occhi di un nuovo personaggio”.

Il mondo di John Wick diventa dunque sempre più intrigante e complicato grazie ai nuovi progetti in programma, ma Ballerina potrebbe rispondere a domande che hanno a lungo tormentato i fan sulle origini del personaggio, come si è formato e quali esperienze ha dovuto superare nella sua vita. Questo sarà infatti il primo film ad esplorare una prospettiva diversa da quella di Wick, e anche se come annunciato egli sarà presente nel film, questa non è la sua storia. Ballerina avrà dunque il compito di bilanciare la storia di Wick con quella di nuovi personaggi, storie e angoli di questo universo narrativo.

Fonte: ScreenRant

 
 

Ballerina: dettagli sul film spin-off di John Wick

Ana de Armas film

Durante la recente presentazione al CinemaCon della Lionsgate, lo studio ha finalmente annunciato che la produzione del primo film spin-off di John Wick, Ballerina, dovrebbe iniziare quest’estate. Durante l’evento è stato anche confermato che la candidata ai Golden Globe Ana De Armas è ufficialmente nel progetto come protagonista femminile.

Il progetto è stato annunciato per la prima volta nel 2019, dopo il debutto al cinema di John Wick: Chapter 3 – Parabellum, nel quale abbiamo avuto il nostro primo sguardo agli assassini di Ballerina che vengono addestrati dal sindacato Ruska Roma guidato dal personaggio di Anjelica Huston.

Ballerina, la trama

Ballerina si concentra su una giovane assassina che cerca vendetta contro le persone che hanno ucciso la sua famiglia. Il film sarà diretto da Len Wiseman e si baserà su una sceneggiatura scritta da Shay Hatten (L’esercito dei morti). Il film sarà supervisionato da James Myers per Lionsgate. Lo spin-off è prodotto da Basil Iwanyk, Erica Lee, Keanu Reeves e Chad Stahelski. In John Wick: Capitolo 3 – Parabellum , John (Keanu Reeves) si imbatte in quella che potrebbe essere la ballerina protagonista, o, almeno, da dove probabilmente viene il nuovo personaggio .

 
 

Ballerina: David Castañeda e Sharon Duncan-Brewster si uniscono al cast del film

Ballerina David Castañeda
Courtesy of Netflix

Mentre è in fase di reshooting, lo spin-off di John Wick, Ballerina, ha aggiunto due nuovi membri al cast. Deadline riporta che David Castañeda (The Umbrella Academy) e Sharon Duncan-Brewster (Enola Holmes 2) interpreteranno ruoli non ancora specificati nel thriller d’azione diretto da Len Wiseman con Ana de Armas, che arriverà nelle sale il 6 giugno 2025. Questi nuovi ingressi sono appunto stati permessi dal fatto che nuove riprese sono state ordinate per il film, necessarie secondo l’attore Ian McShane a migliorare il film aggiungendo ulteriori sequenze d’azione. Alla luce di ciò, sarà interessante scoprire quali ruoli Castañeda e Duncan-Brewster interpreteranno.

Castañeda è noto soprattutto per il personaggio del combinaguai telecinetico Diego Hargreeves in The Umbrella Academy di Netflix, di cui quest’anno andrà in onda l’ultima stagione. Sul grande schermo è apparso in Soldado, The Tax Collector e The Guilty. Il suo debutto alla regia è previsto con la commedia Roofers, di cui sarà anche protagonista e sceneggiatore. L’attrice britannica Duncan-Brewster ha invece fatto numerose apparizioni in TV nel Regno Unito, tra cui un’apparizione in Doctor Who e un ruolo di rilievo in Sex Education. È apparsa anche in Dune di Denis Villeneuve, nel ruolo della planetologa condannata Liet-Kynes, e ha interpretato il personaggio della senatrice Tynnra Pamlo nella saga di Star Wars.

Leggi anche:

Di cosa parla Ballerina?

Ballerina sarà ambientato tra gli eventi di John Wick: Capitolo 3 – Parabellum e John Wick: Capitolo 4, e seguirà la ballerina-assassina Rooney mentre dà la caccia agli assassini della sua famiglia. Il film sarà interpretato da Ana de Armas e dagli attori Ian McShane, Gabriel Byrne, Catalina Sandino Moreno, Norman Reedus e Lance Reddick, apparso nel film prima della sua morte nel 2023. Come confermato in più occasioni, sarà presente nella pellicola anche Keanu Reeves, di nuovo nel ruolo di John Wick, anche se non è chiaro in che misura egli sarà coinvolto nel progetto. La sceneggiatura di Ballerina è scritta da Shay Hatten e il film è prodotto da Basil Iwanyk, Erica Lee e Chad Stahelski.

 
 

Ballerina: Anjelica Huston torna nel franchise di John Wick

Con un certo numero di veterinari già confermati nel cast, anche Anjelica Huston è pronta a fare il suo ritorno nel franchise di John Wick dal momento che è stata confermata nel cast di Ballerina. Ana de Armas è la protagonista dello spin-off del franchise d’azione guidato da Keanu Reeves, che ruota attorno a un assassino addestrato come ballerina che intraprende una missione per trovare coloro che hanno ucciso i suoi genitori.

Len Wiseman, meglio conosciuto per aver diretto la serie di film Underworld, sta dirigendo Ballerina su una sceneggiatura che hanno co-scritto il veterano del franchise Shay Hatten e il premio Oscar Emerald Fennell di Una donna promettente.

Mentre il film ha superato le tre settimane di produzione, la Lionsgate ha annunciato che Anjelica Huston tornerà ufficialmente al franchise di John Wick con Ballerina. La vincitrice dell’Oscar riprenderà il suo ruolo di The Director, il capo del sindacato criminale Ruska Roma che in precedenza aveva aiutato l’iconico assassino di Reeves a recarsi a Casablanca per incontrare l’Anziano e ripulire il suo nome. La produttrice del franchising Erica Lee ha scritto del ritorno di Huston nella seguente dichiarazione:

“L’idea di Ballerina si è formata attorno alle scene con Anjelica in John Wick 3. Anjelica Huston è un’icona e non è altro che la regalità di Hollywood. Il mondo di Wick è sempre arricchito dalla sua imponente presenza sullo schermo.”

Len Wiseman (Underworld ; Lucifer) dirigerà Ballerina, da una sceneggiatura di Shay Hatten (John Wick: Capitolo 3 – ParabellumArmy of the Dead).  John Wick: Chapter 4 uscirà nei cinema il 23 marzo 2023; Ballerina dovrebbe arrivare TBD 2023/2024.

 
 

Balle spaziali: Josh Gad protagonista del sequel dell’amata parodia di STAR WARS

Balle spaziali

Sono anni che si parla di un potenziale sequel di Balle spaziali e ora è stato confermato che il seguito della parodia di Guerre stellari degli anni ’80 di Mel Brooks è ufficialmente in lavorazione.

Il film è in fase di sviluppo presso gli Amazon MGM Studios, con Josh Gad (La bella e la bestia, Frozen, Wolf Like Me) come protagonista e produttore insieme a Brooks. Josh Greenbaum dirigerà il film da una sceneggiatura di Benji Samit, Dan Hernandez e Gad.

I dettagli della trama non sono ancora stati resi noti, ma il film originale era una vera e propria farsa, che seguiva la trama generale di Star Wars: Una nuova speranza e prendeva in giro altre ambientazioni spaziali o fantascientifiche come Star Trek, 2001: Odissea nello spazio, Il pianeta delle scimmie e Alien.

Balle spaziali

Balle spaziali è interpretato da Bill Pullman nel ruolo di Stella Solitaria, dal compianto John Candy nel ruolo di Barf, da Daphne Zuniga nel ruolo della Principessa Vespa, da Rick Moranis nel ruolo di Lord Dark Helmet e da Brooks nel doppio ruolo del Presidente Skroob e di Yogurt.

Non sappiamo se qualcuno di questi attori riprenderà i rispettivi ruoli o chi sarà interpretato da Gad.

Moranis ha rivelato di aver proposto a Brooks un sequel già nel 2013 con il titolo Spaceballs III: The Search for Spaceballs II. Non se ne fece nulla, ma nel 2015 Brooks disse che sarebbe stato interessato a realizzare un nuovo film dopo il prossimo film di Star Wars e sperava che Moranis riprendesse il suo ruolo. Il leggendario regista ha detto che gli piacerebbe che questa versione del film si chiamasse Balle spaziali 2: Alla ricerca di altri soldi.
Balle spaziali ha ricevuto recensioni contrastanti al momento dell’uscita (si trova al 52% su Rotten Tomatoes), ma ha sviluppato un seguito fedele nel corso degli anni.

Gad ha risposto alla notizia con un post su Instagram poco dopo la diffusione della notizia.

“Il mio telefono non è mai esploso così forte come oggi. Siamo molto eccitati! È ancora presto, ma lavorare con il leggendario Mel Freaking Brooks per realizzare qualcosa di degno di questo franchise e della sua eredità è stato un sogno che si è avverato”. Io e @benjisamit @cubanmissiledh @josh.greenbaum @kevinsalter1 adoriamo l’altare di tutto ciò che è Brooks e stiamo facendo tutto ciò che è in nostro potere al fianco di Mel per assicurarci che abbiate ciò per cui avete aspettato 37 lunghi anni. TUTTO”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Josh Gad (@joshgad)

“In una galassia lontana lontana, il pianeta Spaceball ha esaurito le sue scorte d’aria, lasciando i suoi cittadini dipendenti da un prodotto chiamato “Perri-Air”. Disperato, il presidente di Spaceball Skroob (Mel Brooks) ordina al malvagio Dark Helmet (Rick Moranis) di rapire la principessa Vespa (Daphne Zuniga) di Druidia, ricca di ossigeno, e di tenerla in ostaggio in cambio di aria. Ma l’aiuto per la principessa arriva sotto forma del pilota spaziale rinnegato Lone Starr (Bill Pullman) e del suo compagno mezzo uomo e mezzo cane, Barf (John Candy)”.

 
 

Balle spaziali 2: Mel Brooks sta parlando del sequel

Balle spaziali 2

Balle spaziali 2 potrebbe essere una realtà. A confermarlo è Mel Brooks in persona, che durante un incontro con il pubblico, in occasione di una proiezione speciale di Frankenstein Junior, ha confermato l’eventualità, dichiarando che ci sarebbero delle conversazioni in merito a un secondo film.

Stando alla leggenda della commedia americana, il casus è stato il revival di Star Wars, che è tornato di moda a seguito di Star Wars il Risveglio della Forza.

Balle spaziali 2, la conferma di Mel Brooks

Ecco cosa ha dichiarato Brooks: “Sapete… lo sto facendo. La MGM sembra interessata a farlo a causa del grande successo del nuovo Star Wars… Pensano che forse potrebbe farsi, quindi ne stiamo parlando.”

La dichiarazione è molto lontana da una conferma, ma potrebbe senza dubbio lasciar sperare.

Fonte:  NJPAC

 
 

Balle spaziali 2: in metro a New York i poster del sequel!

Balle spaziali

A distanza da qualche tempo sul rumors su Balle Spaziali 2, oggi dagli USA arriva la notizia e le foto che ieri, nella metro di New York sono apparsi i primi poster di Spaceballs 2. Che no sia solo una bufala la notizia che Mel Brooks stia pensando davvero ad un sequel?

Balle spaziali 2

Al momento non c’è un annuncio ufficiale ma dunque solo questo divertente avvenimento. Inoltre Slash film anche se conferma che il regista ha più volte fatto riferimento ad un sequel al momento la cosa va presa come uno scherzo.

via Slash Film Twitter

Balle spaziali (Spaceballs) è un filmparodia del 1987 prodotto, interpretato e diretto da Mel Brooks. È una commedia fantascientifica, parodiadella saga di Guerre stellari e di altre famose serie di genere fantascientifico quali Star Trek, Alien e Il Pianeta delle Scimmie.

 
 

Ballata dell’odio e dell’amore: recensione del film

Ballata dell'odio e dell'amore

Ballata dell’odio e dell’amore – La storia di Javier inizia nel 1937, quando, agli albori della dittatura di Francisco Franco in Spagna, suo padre, pagliaccio di un circo, viene reclutato per combattere contro i soldati del regime. Catturato e imprigionato, viene costretto ai lavori forzati. Il figlio, Javier, appunto, quasi quaranta anni dopo, alla fine del regime di Franco, ripercorre le orme del padre, entra a far parte di un circo come Pagliaccio Triste, e conosce Natalia, il suo amore, ma anche la sua condanna.

Le storie tristi non hanno vita facile e questo si sa. I film complicati e per giunta anche tristi, poi, ce l’hanno quasi impossibile. Questo riguarda esattamente La ballata dell’odio e dell’amore, titolo italiano di Balada triste de trompeta, ultimo film di Alex De la Iglesia, che come nella migliore delle ultime tradizioni della distribuzione italiana, esce con un quasi primato di ritardo di due anni nelle nostre sale. O meglio, uscirà il prossimo 8 Novembre, non è ancora stato detto in quante copie.

Eppure le carte in regola per essere ben distribuito, il film ce le aveva: miglior regia al Festival del cinema di Venezia 2010, quello della presidenza di giuria di Quentin Tarantino, nonché Osella d’argento per la migliore sceneggiatura.

La ragione? La potremmo individuare nella complessità della storia, che mette in parallelo la storia di un paese, nei 40 anni della dittatura del Generalissimo Francisco Franco e la storia di amore, vendetta e morte dei due pagliacci.

Ballata dell’odio e dell’amore, il film

La ballata dell'odio e dell'amoreAlex de la Iglesia si è fatto apprezzare per il gusto totalmente sopra le righe e di rottura nei confronti soprattutto della media borghesia spagnola.

Ciò non avviene in Balada, una storia triste su pagliacci che non fanno ridere, anzi uno non deve farlo per contratto e perché in fondo, non è mai stato bambino. Ma è anche una storia sulla Spagna, e sulla lotta interna che la fa essere terribile e bellissima allo stesso tempo. Una delle frasi su cui si fonda il film è quella che dice la trapezista contesa tra i due clown: “Come fai a liberarti di un amore che sai che ti ucciderà, se al solo pensiero di non averlo più rischi di morire?”

Amore e tradimento, dolore e attrazione è la dicotomia che caratterizza la storia, con due clown che si deformano a causa della follia del sentimento, così come lo stato spagnolo è stato deturpato e trasformato da 40 anni di dittatura, e come potrebbe essere diversamente, che l’hanno portata prima allo splendore dei primi anni duemila, fino alla crisi profonda di questi anni.

Una nazione in bilico, come lo sono i personaggi travagliati del film, il cui ruolo non si addice all’abito, o meglio, come accade in apertura, è un clown a fare strage di soldati, lui in divisa da clown contro chi è in divisa per la guerra.

 
 

Balla, balla, ballerina (di Lapo Elkan)

Lapo Elkan

Quando sono arrivato qui vent’anni fa – o dieci, o un mese o sei giorni, non fa più differenza – mi sono reso conto di aver dimenticato a Roma le ciabatte. “E che sarà mai – mi son detto – a parte che a casa non ci sto mai, quanto vuoi che mi servano? Poi alle perse si comprano. Mica stiamo nell’Africa nera”. No, infatti. Perché nell’Africa nera qualche sciamano che te rimedia du ciavatte che non siano fottute infradito per duecento euro lo trovi. Qui no. E io odio le fottute infradito. Per tutto il tempo che sono stato qui ho resistito. Per una questione di principio, sarei stato disposto a camminare a piedi scalzi pure sulle pietre roventi, per non comprarle. Ma non a smettere di fumare il sigaro sul balcone, con le tempeste perfette che si son messe su questi giorni, senza ciabatte, era impossibile. Indovinate com’è andata a finì? Per fortuna viene in mio aiuto l’amico Lapo Elkann che, eccentrico com’è, si presenta sul red carpet non si sa per quale motivo con delle ballerine con tanto di fiocchetto. Non ridete. Non sto scherzando, adesso.

Mi sento sollevato perché al cospetto le mie infradito fosforescenti sono più mascoline che spaccare la legna in camicia a quadri con le maniche arrotolate e il deltoide in evidenza e più stilose di Orson Welles che fuma la pipa in smoking. Inoltre, non ci farei mai un dannato red carpet. Ma si sa, lui le cose le fa a cazzo di Elkann.

Oggi è il giorno di Virzì, l’uomo che quando ero ragazzino mi faceva morir dal ridere con il tizio che diceva ‘Wyoming’ a rutti in ‘Ovosodo’. Ho proprio voglia di un filmetto allegro. Esco che piango come ‘na fontana, mortacci sua.  The Leisure Seeker è una storia di vecchi che si amano e ancora fanno sesso (e te credo, Helen Mirren è bona come il pane pure all’età sua. Lui invece è Donald Sutherland, gravemente rincoglionito e diciamo che il ruolo gli calza. Calcolando la differenza di resa estetica tra i due, direi che gli va benone) ma decisamente meno zuccherosa dei cicì ciciò con cui ci hanno trastullato Jane Fonda e Robert Redford direi a occhio e croce sei anni fa (o due settimane, o due giorni, non conta. Qui il tempo non esiste). Sti vecchi prossimi alla fine a un certo punto rubano un camper al figlio e si mettono in viaggio per l’America. Il finale lo possiamo immaginare ma restate dopo i titoli di coda.

SPOILER……………………………………………. appare Thanos.

Ang

The Leisure SeekerIo questa mattina ho appuntamento per trucco e parrucco, e non perché ce ne sia particolarmente bisogno qui (come diceva Ang  passiamo le giornate tra persone vestite come DiCaprio in The Revenant a quelli vestiti da pinguini che se vengono solo a fà i selfie tra cinesi fuori dal red carpet), ma perché dopo due giorni di pioggia, ma di quelle monsoniche che pensi ti abbia mandato qualche ex fidanzato solo per romperti i coglioni e farti uscire vestita come una foca monaca, ero impresentabile pure per il Selvaggio Lido. Per cui realizzo che forse è il caso di rendermi un’umana e decido anche di farmi truccare, almeno per coprire le occhiaie da ore di sala al buio che ci rendono tanto truci, che poi sembriamo sempre incazzati col mondo andando ad alimentare l’orrendo cliché secondo cui i critici sarebbero sempre incazzati perché in verità volevano fare i registi ma erano pippe ar sugo.  Orrendo, ovviamente, in quanto vero, nel 90%. Ora uno che non lo sa pensa: ‘E che ce vò, vai, te mette un po’ di ombretto, mascara, rossetto, 5 minuti e via’. Colcazzo, miei amati ventiquattro lettori. Arrivo coperta con un foulard e gli occhiali come Mata Hari per la vergogna di mostrare le ore di sonno perse, e ti trovi davanti questo Dio che uccide le imperfezioni, bellissimo già alle nove del mattino, che ti scruta con calma, ti studia, e poi inizia a pulire i pennelli. Tu osi dirgli ‘guarda, una cosa veloce giusto per nascondere le occhiaie’ e quello emette un ultrasuono, simile forse a quello dei delfini in un delfinario quanto non acchiappano al volo er pescetto – o se preferite, a quello emesso del Mostro della Laguna nel film di delToro quando gli danno scosse elettriche sulle palle, e con buona ragione – e mentre tu cerchi di sdrammatizzare e intanto te copri le orecchie per non avere le convulsioni lui ha già sfoderato un porta arnesi che simile forse l’hai visto in un film di Tarantino, e conteneva cose non proprio piacevolissime, e inizia a lavorare. Con una cura meticolosa e sprezzante verso le lancette che io guardo con la coda dell’occhio mi tortura per circa mezz’ora – roba che al cospetto le ossa spezzate e le sevizie di Brawl in Cell Block ’99 sono scherzi al telefono che finiscono con ‘stocazzo’ – e  vi assicuro sono cose che pure io che faccio pipì in testa a Clio Make up non avevo mai visto fare. Dopo tutto questo lavoro, felice finalmente di potermi fumare una sigaretta, entrare in sala e godermi il film mi metto in coda per vedere Virzì. Non l’avessi mai fatto. Pure io ho pianto in maniera imbarazzante, scambiandomi kleenex col mio vicino di posto che a un certo punto, se non avesse tirato fuori una banana per far merenda (e io odio l’odore di molte cose, tra cui quello) avrei abbracciato. Poi il pensiero è andato al mio trucco, e al Dio dei pennelli e fortunatamente prima di uscire dalla sala sono passata dal bagno, che è sempre un piacere incontrare durante il festival, e ho cercato di ripulirmi senza sembrare Pierrot. In tutto questo incontro una ragazza che piagne pure lei, le faccio un cenno di intesa, le dico ‘Virzì eh’, me dice ‘no m’ha mollato quel gran figlio di una bòna donna del mio fidanzato, ora che torno lo ammazzo’. Bene, come non detto, pietra sopra. Finale con le feste, che non sempre sono una cosa bella. Perché il tipo di feste varia da quelle in cui invitano anche i cavalli di fronte al red carpet, a quelli in cui per entrare devi superare prove di sopravvivenza. Ad esempio ieri io e Ang abbiamo dovuto indossare una calzamaglia colorata e saltare su un tetto in un posto indicatoci da una mail anonima. Su quel tetto, dopo aver dato prova di saper stare 5 minuti nella posizione del Guerriero tipica dello Yoga Asana. Dopo questa prova, ci siamo calati dal tetto e io ho dovuto fare il bagno nella fontana davanti alla biglietteria, che ora copre la famosa buca della darsena, urlando ‘Ang, Ang, came here!’. E solo allora, finalmente, un ragazzo rasato vestito da Borghi ci ha consegnato 2 biglietti per andare alla festa. Com’è stata? Non lo sappiamo. Siamo annati a cena da Tiziano, ristoratore amabile che ce tiene il posto a qualsiasi ora, perché le cose troppo complicate ci stanno sul cazzo a prescindere. Ci vediamo domani, voi intanto fate 10 flessioni.

 
 

Balla coi lupi: tutto quello che c’è da sapere sul film di Kevin Costner

Balla coi lupi film

Considerato il genere cinematografico statunitense per eccellenza, il western ha goduto di grandissima popolarità sin dagli inizi del Novecento, vedendo però modificarsi nel corso dei decenni molte delle sue caratteristiche di base. Rispetto ai primi western, sono poi stati realizzati una serie di titoli revisionisti che hanno sovvertito i canoni originali, proponendo nuove letture della fondazione degli Stati Uniti e delle sue frontiere. Dopo anni in cui il genere aveva però perso l’interesse del pubblico, nel 1990 il film Balla coi lupi riuscì a riconquistare quanto perduto, offrendo un racconto classico e moderno allo stesso tempo.

Diretto da Kevin Costner, qui al suo debutto come regista, il film riprende infatti tutti i canoni del western, tranne il punto di vista sugli indiani quali selvaggi cattivi. Questi sono invece i buoni, che insegnano al protagonista a ritrovare sé stesso e il proprio rapporto con la terra. Tratto dall’omonimo romanzo di Michael Blake, qui autore anche della sceneggiatura, Balla dei lupi è uno dei più celebri film della storia del cinema, uno dei soli tre titoli western ad aver vinto il premio Oscar come miglior film (gli altri sono Cimarron, del 1931, e Gli spietati, del 1992) e la pellicola a cui si deve la rivitalizzazione del suo genere di riferimento.

Oltre all’Oscar principale, il film ne vinse poi anche altri sette, tra cui miglior regista, miglior sceneggiatura non originale, miglior fotografia, miglior montaggio e miglior colonna sonora. Si tratta semplicemente di un titolo imperdibile, capace ancora oggi di comunicare un senso di libertà e giustizia decisamente rari. Prima di intraprendere una visione del film, sarà utile approfondire alcune delle sue principali curiosità. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al libro, al cast di attori e alla colonna sonora. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Balla coi lupi: la trama del film e il libro da cui è tratto

Ambientato nel 1863, nel pieno della Guerra di secessione, il film ha per protagonista l’ufficiale John Dunbar, il quale si ritrova ferito sul campo di battaglia. Mentre viene trasferito nelle frontiere dell’Ovest, un attacco da parte dei nativi Pawnee lo fa rimanere isolato e condannato a morte certa. La sua salvezza, inaspettatamente, arriva però grazie all’incontro con una tribù di indiani Sioux Lakota, i quali lo accolgono presso di loro e gli conferiscono il nome di Balla Coi Lupi. Ripudiando il suo passato da soldato, John abbraccia sempre di più la cultura indiana, innamorandosi anche di Alzata Con Pugno. Agli occhi dell’Esercito Confederato egli è però ora un traditore e in quanto tale deve essere punito. Per John, dunque, arriverà il momento di scegliere da che parte stare.

Come anticipato, il film di Costner si basa sul libro del 1988 dall’omonimo titolo. Blake, l’autore, immaginò la storia di questo incontro/scontro tra popoli profondamente diversi ma da cui emergono poi elementi comuni e universali, pensando da subito di trarne un film. Fu Costner a suggerirgli di pubblicare questo racconto come libro, per permettergli di ottenere una prima notorietà. Nonostante il valore del messaggio, infatti, nessuno sembrava disposto a portare al cinema tale storia, in particolare per via del poco interesse verso il western dilagante in quegli anni. Quandò infine Blake riuscì a pubblicare il romanzo, poi divenuto un grande successo, Costner acquisì subito i diritti su di esso, potendo così dar vita alla sua trasposizione cinematografica.

Balla coi lupi cast

Balla coi lupi: il cast del film e la colonna sonora

Oltre ad essere regista del film, Costner compare anche nei panni del protagonista John Dunbar. Particolarmente devoto al suo personaggio, egli eseguì personalmente tutte le scene a cavallo, senza farsi sostituire da controfigure. Per la sua interpretazione, fu anche candidato come miglior attore, senza però ottenere il premio. Egli si dedicò poi molto a fare del film un ritratto quanto più realistico possibile dell’epoca e degli indiani Sioux. Questi ultimi, colpiti dalla delicatezza con cui vengono raccontati nel film, adottarono Costner come membro onorario. Accanto a lui si ritrovano poi gli attori Graham Green come Uccello Scalciante e Rodney A. Grant nei panni di Vento Nei Capelli, membri dei Sioux con cui il protagonista stringe un legame molto forte.

Ad interpretare l’amata Alzata con Pugno vi è invece l’attrice Mary McDonnell, anche lei poi candidata all’Oscar per la sua interpretazione. Qui in una delle sue prime esperienze cinematografiche, la McDonnell era molto nervosa per la scena d’amore con Costner. Per sentirsi meno a disagio, ottenne che questa venisse ridotta drasticamente. Tutti gli attori coinvolti nel ruoli degli indiani Sioux non parlavano ovviamente la lingua di questi e dovettero essere istruiti a riguardo. Nei panni del guerriero capo Pawnee vi è invece il celebre attore Wes Studi, il quale appartiene però all’etnia dei Cherokee. Completano il cast gli attori Robert Pastorelli nei panni del mulattiere Timmons e Charles Rocket in quelli del tenente Elgin. Maury Chaykin ha invece il ruolo del maggiore Fambrough.

Del film è poi particolarmente memorabile la sua colonna sonora, composta da John Barry, che grazie ad essa vinse il suo quarto Oscar. Come noto, egli accettò di comporre le musiche per il film immediatamente dopo aver finito di leggere la sceneggiatura. Egli si era talmente tanto innamorato della storia di Balla coi lupi da scoppiare in lacrime durante la registrazione del tema principale del film. Egli, inoltre, si preparò ascoltando molta musica indiana, lasciandosi influenzare da questa senza però includerla nella colonna sonora. Ciò perché, dal suo punto di vista, le musiche dovevano comunque far riferimento al punto di vista del protagonista, solamente accennando le sonorità della cultura a cui egli si avvicina nel corso del film.

Balla coi lupi: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Balla coi lupi grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes, Now, Amazon Prime Video e Tim Vision. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 16 marzo alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

Fonte: IMDb

 

 
 

Balla coi Lupi di Kevin Costner

Balla coi LupiGrande cinema per la serata in televisione in programmazione questa sera su La 7. Infatti,  alle 21:20 in prima serata va in onda il film Balla coi Lupi di Kevin Costner, da lui anche interpretato e prodotto. La pellicola è tratta dall’omonimo romanzo di Michael Blake, autore anche della sceneggiatura. Il film ha vinto 7 premi Oscar, tra cui quello per il miglior film e miglior regista. Nel 2007 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

Il film si colloca nel periodo della Guerra di secessione americana. È infatti sul finire di tale guerra che il governo americano inizia la conquista del West invadendo e massacrando le grandi tribù natie delle Pianure americane: Sioux, Cheyenne, Comanche, Apache ecc.

È proprio contro queste grandi tribù che si concentra l’interesse di egemonia e supremazia dell’esercito americano. In particolare lo scontro è incentrato sul desiderio di dominare la più pacifica di queste tribù: i Sioux (a cui appartengono gli indiani del film).

Nei 15 anni che vanno dal 1862 al 1877 gli scontri tra Sioux ed esercito americano saranno intensi.

Curiosità sulla produzione del film:

  • La storia del film è stata scritta, in gran parte presso la casa di Kevin Costner da Michael Blake, tra il 1986 ed il 1988.
  • Il film è stato girato dal 18 luglio al 23 novembre 1989.
  • Il film è uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 19 ottobre 1990, mentre in Italia uscì il 14 dicembre successivo.
  • Gran parte delle riprese sono state effettuate nelle Black Hills del Dakota del Sud.
  • Sono state usate oltre 150 comparse per ricreare la tribù indiana e quasi 400 cavalli.
  • Per girare la scena del passaggio dei tatanka (bisonti) nella prateria è stato impiegato un branco di 3.500 animali presso il Triple U Buffalo Ranch. Sono stati utilizzati 24 attori indiani a cavallo.
  • Per le scene con il lupo “Due Calzini” sono stati usati due lupi addomesticati.
  • In una scena in campo aperto è possibile notare nel cielo la scia lasciata da un aereo.
  • La location dell’accampamento indiano si trova presso il fiume Belle Fourche nel Dakota del Sud.
  • Le scene del campo indiano d’inverno furono girate presso lo Spearfish Canyon, a sud-ovest di Latchstring Inn e Roughlock Falls.
  • Gli attori principali che interpretano gli indiani non appartengono ai Sioux per cui, per girare il film, hanno dovuto prendere lezioni di lingua Lakota.
  • Nella scena dove i coloni vengono massacrati dagli indiani Pawnee, compaiono la moglie e la figlia (che interpreta Christine, futura Alzata Con Pugno) di Kevin Costner.
  • Doris Leader Charge (1931-2001) e l’attrice Pretty Shield (la moglie di Dieci Orsi) sono state le referenti per quel che riguarda la riproduzione sul set della cultura Sioux.

 

 
 

Balkan Bazar di Edmond Budina

Balkan Bazar

Balkan Bazar, ritorno alla regia del famoso Edmond Budina, è un film che fa ridere, di gusto per tutta la sua durata. Grazie alla messa in scena di situazioni sopra le righe, di atmosfere fuori dal comune, e alla costruzione di personaggi che, seppur stravaganti, appaiono sempre sinceri e reali, il film sviluppa un sarcasmo accattivante che coinvolge lo spettatore dal primo momento in cui  le due protagoniste mettono piede in terra straniera.

Molto del piacere di Balkan Bazar risiede nella bravura degli attori, alcuni non professionisti, che riescono ad evitare di diventare false parodie di se stessi, nonostante la componente fortemente bizzarra che li caratterizza. Guardando il film, si ha davvero l’impressione di trovarsi di fronte ad un quadro, anzi a tanti piccoli quadri che si succedono fino al finale super partes, e che appartengono alla realtà di quella terra, l’Albania che non è molto presente nell’immaginario collettivo.

Balkan Bazar, il film

La storia di Balkan Bazar prende avvio quando due donne, la francese Jolie (Catherine Wilkening) e sua figlia italiana Orsola (Veronica Gentili), sono costrette a recarsi in Albania per recuperare le ossa del padre/nonno, dove sono state spedite per errore. Un giornalista, Genti (Visar Vishka), le guida tra gli stravaganti personaggi dell’entroterra albanese spiegando loro i problemi di una realtà che vede continue ostilità tra Greci e Albanesi.

Il miscuglio e la conflittualità tra le popolazioni dei paesi Balcani è il vero soggetto di Balkan Bazar, un tema che colpisce e del quale il regista riesce con abilità a cogliere l’ironia creano un film seriamente divertente. La storia delle ossa disperse del nonno  e le controversie multinazionali e multiculturali raggiungono il livello desiderato di verità e assurdità, ciò che appare carente è invece la messa in scena. In particolare  sono l’illuminazione, le lenti e gli elementi dell’inquadratura ad essere troppo poco attraenti e curati, anche per un film che vuole parlare attraverso il grottesco delle situazioni più che per la bellezza degli, ai più sconosciuti, paesaggi del sud dell’ Albania.

La storia, basata su fatti reali, e il suo sviluppo di per sé sono intriganti, ma troppo dialogo espositivo e modi d’ agire irregolari, e a volte immotivati, minano i meriti di un film che resta soprattutto una commedia nera molto divertente.

 
 

Balkan Bazaar – la conferenza stampa

Dall’8 luglio uscirà nei nostri cinema Balkan Bazaar , commedia satirica diretta dall’ albanese Edmond Budina e distribuita da Mediaplex, che ha fatto registrare il record assoluto per numero di biglietti venduti nella terra natia del regista,  e che si attesta come prima co-produzione cinematografica tra Italia e Albania.

 
 

Baki Hanma vs Kengan Ashura: tutto quello che c’è da sapere sull’anime di arti marziali

Baki Hanma VS. Kengan Ashura

Baki Hanma VS. Kengan Ashura, una delle serie manga di combattimento più attese, sta per arrivare sui vostri schermi e presenta un attesissimo crossover (che non abbiamo chiesto ma di cui avevamo bisogno).

I potenti combattenti di “KENGAN ASHURA” di Yabako Sandrovich e Daromeon e di “BAKI” di Keisuke Itagaki si uniscono in questo film, che sarà sicuramente un’attrazione per gli appassionati di anime e anche per i neofiti.

Baki Hanma VS. Kengan Ashura, trama e cast 

Un sogno diventa realtà per gli appassionati di arti marziali: Baki Hanma VS Kengan Ashura è il crossover anime più atteso dell’anno.

La serie “Baki”, pubblicata in “Weekly Shonen Champion” di Akita Shoten, è un manga di arti marziali di enorme successo che ha venduto oltre 85 milioni di copie. Baki narra le storie di vari combattenti e ruota intorno all’epica lotta all’ultimo sangue tra il protagonista Baki Hanma, il più giovane campione di lotta clandestina, e suo padre Yujiro Hanma, la “la più forte creatura sulla terra”.

Il manga “KENGAN ASHURA” è estremamente apprezzato e resta senz’ombra di dubbio il più popolare fumetto tra gli utenti del sito web Ura Sunday e dell’app MangaONE. L’umile impiegato Kazuo Yamashita incontra il misterioso lottatore di arti marziali Ohma Tokita e resta coinvolto in incontri “Kengan”, tramite cui alcune corporazioni regolano i conti puntando grandi somme di denaro su lottatori esperti.

Con il film di prossima uscita prende vita un’incredibile collaborazione tra le serie “Baki Hanma” e “KENGAN ASHURA”, in esclusiva su Netflix.

Cast

Nobunaga Shimazaki, Tatsuhisa Suzuki

Staff

Tratto dai manga: “Baki the Grappler” di Keisuke Itagaki e “Kengan Ashura” di Yabako Sandrovich

Regia: Toshiki Hirano, Ideatore associato: Yabako Sandrovich

Sceneggiatura: Atsuo Ishino

Produzione dell’animazione: TMS Entertainment

Produzione: Baki Hanma Production Committee / Kengan-kai 2

Tutto sulla serie Baki e Kengan Ashura

Le violente battaglie tra Baki Hanma e suo padre, la bestia più dura del mondo, hanno attirato i lettori della serie “BAKI”, che ha venduto oltre 85 milioni di copie. Kazuo Yamashita e Ohma Tokita sono seguiti in “KENGAN ASHURA” mentre affrontano il duro mondo degli incontri Kengan, dove i disaccordi d’affari vengono risolti scommettendo su abili combattenti.

Battaglie in Baki Hanma VS. Kengan Ashura

Saw Paing Yoroizuka vs. Kaoru Hanayama

Da “KENGAN ASHURA”, Saw Paing, un insegnante dell’arte marziale tradizionale birmana Lethwei, rappresenta il Villaggio dell’Alba. L’uomo di fronte a lui è Kaoru Hanayama, noto anche come “BAKI”, un leggendario combattente giapponese che all’età di 15 anni è diventato il secondo boss della famiglia yakuza Hanayamagumi.

Raian Kure vs. Jack Hammer

Il più feroce assassino del clan Kure di “KENGAN ASHURA”, Raian Kure, che rappresenta la Under Mount, Inc, si scontra con Jack Hammer, un combattente canadese di “BAKI”.

Ohma Tokita vs. Baki Hanma

Con la sua visione acuta e il suo stile di combattimento Nikostyle, Ohma Tokita affronta Baki Hanma, il giovane campione che vuole diventare più forte di suo padre, la bestia più forte del mondo.