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La profezia dell’armadillo: trailer e poster italiani

È stato diffuso il trailer e il poster de La profezia dell’Armadillo, il film tratto dall’omonimo fumetto di Zerocalcare che sarà presentato alla prossima Mostra del cinema di Venezia. Ecco di seguito il trailer:

La profezia dell’Armadillo arriverà nelle sale italiane il 13 settembre, è diretto da Emanuele Scaringi e vede protagonisti Simone Liberati, Valerio Aprea, Pietro Castellitto, Laura Morante, Claudia Pandolfi, Kasia Smutiniak, Diana del Bufalo, Adriano Panatta e Vincet Candela.

Ecco il poster del film:

Di seguito, la trama de La Profezia dell’Armadillo

Zero ha ventisette anni, vive nel quartiere periferico di Rebibbia, più precisamente nella Tiburtina Valley. Terra di Mammuth, tute acetate, corpi reclusi e cuori grandi. Dove manca tutto ma non serve niente. Zero è un disegnatore ma non avendo un lavoro fisso si arrabatta dando ripetizioni di francese, cronometrando le file dei check-in all’aeroporto e creando illustrazioni per gruppi musicali punk indipendenti.

La sua vita scorre sempre uguale, tra giornate spese a bordo dei mezzi pubblici attraversando mezza Roma per raggiungere i vari posti di lavoro e le visite alla Madre. Ma una volta tornato a casa, lo aspetta la sua coscienza critica: un Armadillo in carne e ossa, o meglio in placche e tessuti molli, che con conversazioni al limite del paradossale lo aggiorna costantemente su cosa succede nel mondo.

A tenergli compagnia nelle sue peripezie quotidiane, nella costante lotta per mantenersi a galla, è l’amico d’infanzia Secco.
La notizia della morte di Camille, una compagna di scuola e suo amore adolescenziale mai dichiarato, lo costringe a fare i conti con la vita e ad affrontare, con il suo spirito dissacrante, l’incomunicabilità, i dubbi e la mancanza di certezze della sua generazione di “tagliati fuori”.

 
 

Venezia 75: omaggio a David Cronenberg, Leone d’oro alla carriera

In omaggio a David Cronenberg, Leone d’oro alla carriera della Mostra di Venezia 2018, sarà presentato al Lido M. Butterfly (1993), su indicazione dello stesso regista che lo considera tra i suoi film più personali, anche se meno fortunato di altri. 

David Cronenberg terrà inoltre una Master Class, condotta da Giulia D’Agnolo Vallan, mercoledì 5 settembre alle ore 15 in Sala Perla 2 (incontro col pubblico).

Butterfly (Usa, 95’) interpretato da Jeremy Irons, John Lone, Barbara Sukowa, Ian Richardson, sarà proiettato in versione originale con sottotitoli italiani giovedì 6 settembre in Sala Grande alle ore 14, a seguire la cerimonia di consegna del Leone d’oro alla carriera a David Cronenberg.

Venezia 75: il ricco programma. Cuaron, Coen, Guadagnino nel Concorso

La 75. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica si svolgerà dal 29 agosto all’8 settembre al Lido di Venezia, diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.

Ambientato nella Pechino del 1964, M. Butterfly racconta la vicenda del diplomatico francese René Gallimard (Irons), che si innamora della cantante dell’Opera di Pechino Song Liling (Lone), grande interprete della Madama Butterfly. Gallimard sacrifica la moglie (Sukowa), compromette la carriera, passa alla donna documenti riservati per salvare il figlio che crede di aver avuto da lei. Denunciato dal controspionaggio, al processo scoprirà che Song non solo è una spia, ma è anche un uomo. Ispirato a una storia vera, scritta per il teatro da David Henry Hwang e da lui adattata per lo schermo, M. Butterfly è un melodramma sulla rappresentazione dell’amore, sugli aspetti autodistruttivi delle sue illusioni e sul tema della metamorfosi, caro a Cronenberg: “Sono un uomo che ha amato una donna, creata da un uomo”, dice nel film Gallimard.

 
 

Mission: Impossible – Fallout, due nuove featurette dal film

Sono state diffuse nuove featurette di Mission: Impossible – Fallout, nelle sale italiane a partire dal prossimo 29 agosto. Il film vede Tom Cruise tornare nei panni di Ethan Hunt.

Mission: Impossible – Falloutleggi la recensione

Ecco in che modo il regista ha commentato il titolo del film, dando anche qualche indizio sulla trama: “Fallout ha più significati nel film, da quello letterale, come la minaccia di terrorismo nucleare che pende sulla trama, ad altri più metaforici, come l’idea che quello che succede nel film sia il risultato delle scelte che Ethan Hunt ha fatto nella sua vita. È il suo passato che ritorna a cercarlo. È la “conseguenza negativa” di tutte le sue buone intenzioni.”

Mission: Impossible – Fallout, ecco il video in cui Tom Cruise si è rotto la caviglia

Nel cast Tom Cruise, Henry Cavill, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Ving Rhames, Sean Harris, Angela Bassett, Vanessa Kirby, Michelle Monaghan, Alec Baldwin, Wes Bentley, Frederick Schmidt. Mission: Impossible – Fallout arriverà in sala distribuito da Fox nel corso dell’estate 2018.

 
 

Aquaman: un costume inedito di Mera per l’action figure

aquaman Justice League

Un’anteprima dell’action figure dedicata ad uno dei personaggi di Aquaman sembra aver svelato il costume inedito di Mera, nel film interpretata da Amber Heard.

Come potete vedere qui sotto, la guerriera di Atlantide indossa un coloratissimo abito da cerimonia mai apparso nel materiale promozionale del cinecomic. Alcuni fan stanno già speculando sull’occasione in cui Mera sfoggerà questo look: magari sul finale, durante il possibile matrimonio con Arthur Curry?

https://twitter.com/AquamanShrine/status/1027199029397073920?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1027199029397073920&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.comicbookmovie.com%2Faquaman%2Faquaman-action-figure-reveals-a-very-different-costume-for-mera-in-the-dc-comics-movie-a162810

Aquaman: il trailer italiano con Jason Momoa

Prima di apparire come assoluto protagonista, il personaggio di Jason Momoa ha debuttato in Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg).

Il film è stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe.

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

Aquaman: tutte le rivelazioni e gli easter egg del trailer

Fonte: Twitter

 
 

Kevin Feige dalla parte di James Gunn e furioso per il licenziamento?

Manca ovviamente la conferma ufficiale, ma secondo alcune fonti vicine al presidente dei Marvel Studios Kevin Feige avrebbe reagito in maniera negativa al licenziamento di James Gunn dalla regia di Guardiani della Galassia Vol.3 e si sarebbe schierato a favore dell’autore dopo la situazione creatasi nelle ultime settimane.

La voce è stata riportata da Jeremy Conrad di MCU Cosmic, aggiungendo che Feige starebbe combattendo all’interno dell’azienda per ripristinare il ruolo di Gunn nella produzione del film, “furioso” per le decisioni prese dalla Disney in merito ai vecchi tweet offensivi del regista.

Questa notizia va ad aggiungersi al rumor secondo cui i Marvel Studios vorrebbero tenere la sceneggiatura che Gunn aveva già completato per il terzo capitolo di Guardiani della Galassia, non prima di aver risolto le clausole contrattuali e la “buona uscita” del licenziato.

Fonte: CBM

 
 

The Good Nurse: Jessica Chastain e Eddie Redmayne nel cast

Jessica Chastain 2017

Come riportato da Deadline, Jessica Chastain e Eddie Redmayne stanno concludendo le trattative per interpretare i due protagonisti di The Good Nurse, adattamento cinematografico del romanzo thriller scritto da Charles Graeber.

La regia del film è stata affidata al danese Tobias Lindholm, che qui debutta in un lungometraggio di lingua inglese, mentre la sceneggiatura verrà curata da Krysty Wilson-Cairns.

Il romanzo ruota intorno alla vicenda reale della ricerca e della cattura di Charlie Cullen, infermiere considerato uno dei serial killer più famosi e attivi della storia. Soprannominato l'”Angelo della morte”, Cullen provocò la morte di trecento pazienti in sedici anni, tra nove ospedali nel New Jersey e in Pennsylvania.

Redmayne interpreterà Cullen, mentre la Chastain vestirà i panni della collega infermiera che ha contribuito a porre fine alla follia omicida.

 
 

Sunset: il trailer del nuovo film di László Nemes

sunset

Selezionato per concorrere alla 75a Mostra del Cinema di Venezia, Sunset è il secondo lungometraggio di László Nemes, il regista ungherese che nel 2015 aveva esordito a Cannes con Il Figlio di Saul (dove vinse il Gran Prix Speciale della Giuria) e conquistato l’Oscar al Miglior Film Straniero.

Di seguito trovate il trailer ufficiale.

La sinossi:

Ambientato a Budapest nel 1913, il film si concentra su Irisz Leiter, una giovane donna che arriva nella capitale ungherese sperando di lavorare in un leggendario negozio di cappelli precedentemente di proprietà dei suoi defunti genitori. Quando viene allontanata, si mette alla ricerca di un uomo che possa rivelare la verità su un passato perduto. Playtime gestisce le vendite internazionali del lungometraggio, che suonerà in concorso al Festival del cinema di Venezia, prima di essere presentato come proiezione speciale al Toronto Film Festival.

 
 

Brie Larson reciterà con Michael B. Jordan in Just Mercy

Secondo quando riportato da Variety, Brie Larson è alle fasi finali delle trattative per ricoprire un ruolo nel prossimo lavoro di Destin Cretton, il regista con il quale ha già collaborato per Short Term 12 e The Glass Castle.

Già confermato nel cast Michael B. Jordan insieme a Jamie Foxx, mentre la sceneggiatura è stata scritta dallo stesso Cretton a quattro mani con Andrew Lanham.

Just Mercy, questo il titolo del film, adatterà per il grande schermo il romanzo di Bryan Stevenson Just Mercy: A Story of Justice and Redemption, basato sulla vera vita dell’autore durante i suoi primi anni da avvocato e difensore dei diritti civili in America.

La Larson ha appena terminato le riprese di Captain Marvel, il cinecomic targato Marvel Studios che uscirà l’8 marzo 2019 nelle sale, ed è attesa la sua presenza anche in Avengers 4.

Fonte: Variety

 
 

Deadpool 2: tutti gli spoiler sulle scene estese e eliminate

Deadpool 2 arriverà in homevideo nei formati 4K Ultra HD, Blu-ray e DVD il prossimo 21 agosto, con le edizioni casalinghe che conterranno anche le scene eliminate dal film e quelle estese, di cui è stato svelato il contenuto.

Di seguito vi riportiamo tutte le informazioni (e gli spoiler) del footage che troverete all’interno dei dischi:

La sequenza d’apertura

La sequenza d’apertura inizia nello stesso modo visto al cinema, tuttavia ci sono alcune modifiche apportate dopo la frase pronunciata da Wade Wilson che ci dice di esser diventato “internazionale”. Sono state dunque incluse battute diverse, molte delle quali vietate ai minori, inclusa una su Captain America.

Dopinder

Dopinder è stata una delle rivelazioni del primo film e, come avrete visto, ha un ruolo molto più importante nel sequel. Nell’edizione homevideo è presente del footage scartato dal final cut con il tassista che, dopo aver “salvato” Deadpool dai teppisti di Sergei Valishnikov, lo vediamo convinto da Wade a diventare un assassino e a seguire i suoi sogni di essere un serial killer.

Scena al Sister Margaret’s

Dopo la morte di Vanessa, Wade affoga i suoi dispiaceri al Sister Margaret’s, e una scena eliminata ci offre alcune nuove battute del mercenario chiacchierone con il suo amico Weasel.

Deadpool 2: il folle trailer per l’edizione in Home Video

Deadpool prova ad uccidersi varie volte

Come rivelato nei giorni scorsi, il Super Duper Cut di Deadpool 2 (un’edizione speciale con contenuti extra e una maggiore durata) presenterà il montaggio integrale degli atti suicida di Wade. Tra questi l’uccisione da parte di un orso polare nello zoo e un drink di candeggina prima di saltare da un edificio.

Cable e la X-Mansion

Nella scena eliminata vediamo Wade nell’X-Mansion mentre inizia a discutere sul fatto che il cibo nel frigo non sia etichettato correttamente e questo porta ad una serie di scambi verbali molto divertenti tra lui e Negasonic Teenage Warhead. Nell’altra scena invece vediamo Cable viaggiare nel tempo e svaligiare un negozio di armi.

Titoli di testa

La scena dell’incontro finale tra Deadpool e Wolverine è stata cambiata, e vede Wade dire a Logan che riappropriarsi dei suoi artigli farà arrabbiare un sacco di persone, ma che se dovesse avere bisogno di lui, dovrebbe presentarsi. Questo è ovviamente un riferimento alla X-Force, ma le possibilità che Hugh Jackman riprenda il suo ruolo sono improbabili…

Baby Hitler

La controversa scena di Baby Hitler è presente nel la Super Cut, tuttavia esiste una scena eliminata con una versione ancora più lunga di questa sequenza. La versione “normale” termina con Wade che si allunga per afferrare il bambino e culla il dittatore nazista nelle sue mani prima di rendersi conto che ha un pannolino sporco; dopo averlo cambiato, promette che farà conoscere Hitler al suo nuovo amico Cable…

Deadpool 2recensione del film con Ryan Reynolds

Fonte: CBM

 
 

Star Wars: Episodio IX, il fratello di Carrie Fisher parla del suo ritorno nel film

Star Wars Episodio IX carrie fisher Star Wars il Risveglio della Forza

L’annuncio ufficiale della produzione di Star Wars: Episodio IX ha rivelato al pubblico che la Disney e la Lucasfilm hanno deciso di integrare il personaggio della principessa Leia con del materiale d’archivio mai visto, realizzato durante le riprese di Star Wars: Il Risveglio della Forza da J.J. Abrams, il quale a sua volta torna a dirigere un film del franchise.

Il suo “ritorno” è stato commentato positivamente da suo fratello Todd Fisher in un’intervista con ET Canada, portavoce della famiglia insieme alla figlia dell’attrice, Billie Lourd:

Mia sorella e la principessa Leia sono la stessa cosa. E l’idea che la storia potesse fermarsi senza portare avanti il suo personaggio mi avrebbe disturbato molto. Quindi credo sia fantastico che si sia trovato il modo migliore per far funzionare il suo ritorno, e grazie al regista J.J. Abrams sarà sicuramente un momento magico e importante per tutti noi.

Star Wars: Episodio IX, Mark Hamill commenta il “ritorno” di Carrie Fisher

Il ruolo di Leia Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie Fisher, usando del girato mai visto prima da Star Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams – Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica. Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato insieme per Episodio VII.”

Nel cast del film tornano Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo Billie Lourd. Si uniranno al cast di Star Wars: Episodio IX Naomi Ackie e Richard E. Grant, insieme ai veterani del franchise Mark Hamill, Anthony Daniels Billy Dee Williams, che riprenderà il ruolo di Lando Calrissian.

L’uscita del film è prevista per il dicembre 2019.

Fonte: ET Canada

 
 

Wonder Woman 1984: cambio di look per Gal Gadot – foto

Wonder Woman film

Le riprese di Wonder Woman 1984 si sono spostate a Londra, ed ecco arrivare dal set le prime immagini di Gal Gadot nei panni di Diana Prince con un nuovo look “civile”.

Sappiamo ancora poco della trama e dei personaggi, tuttavia c’è da aspettarsi qualche aggiornamento nelle prossime settimane di lavorazione.

Qui sotto potete dargli un’occhiata.

Wonder Woman 1984: la riprese si spostano a Londra

È stato confermato dalla Jenkins durante lo scorso CinemaCon che Wonder Woman 1984 sarà ambientato negli anni Ottanta, rivelando al pubblico un’altra epoca iconica in cui svolgere le avventure di Diana.

L’ordine cronologico del personaggio è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of Justice per poi tornare al vecchio secolo con Wonder Woman.

Il film vedrà ancora come protagonista Gal Gadot opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. L’ultimo acquisto del cast è Pedro Pascal, di cui non è stato ancora confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata da Goeff Johns e Patty Jenkins.

Wonder Woman 2 arriverà al cinema il 1 novembre 2019.

Fonte: Daily Mail

 
 

Aquaman: perché non ci sarà nessun membro della Justice League?

Justice League snyder cut

Nessun membro della Justice League apparirà in Aquaman, come dichiarato dal regista James Wan nell’intervista con EW. Dunque Arthur Curry sarà l’unico rappresentante della lega presente nel cinecomic in uscita a Dicembre:

Volevo mantenere la storia nel mondo di Aquaman e non dovermi preoccupare di quello che gli altri personaggi stanno facendo nei loro film e di come questo poteva influenzarci“, ha spiegato Wan.

Aquaman: il trailer italiano con Jason Momoa

Prima di apparire come assoluto protagonista, il personaggio di Jason Momoa ha debuttato in Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg).

Il film è stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe.

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

Aquaman: tutte le rivelazioni e gli easter egg del trailer

Fonte: Entertainment Weekly

 
 

Guardiani della Galassia Vol.3: la Disney vuole tenere lo script di James Gunn?

Come riportato nelle ultime ore dall’Hollywood Reporter, la vicenda del licenziamento di James Gunn dalla regia di Guardiani della Galassia Vol.3 potrebbe assumere dei contorni inaspettati in vista delle prossime mosse della Disney.

A quanto pare l’azienda di Topolino, insieme ai Marvel Studios, sta pianificando di tenere la sceneggiatura che il regista aveva completato e consegnato per il terzo capitolo dei Guardiani. Ma non finisce qui: alcune fonti parlano di un possibile coinvolgimento di Gunn o nel franchise da lui creato o addirittura in un nuovo progetto Disney.

Guardiani della Galassia Vol.3: Dave Bautista ci sarà solo se verrà usato lo script di James Gunn

Come se non bastasse sembra che James Gunn sia stato contattato di recente da molti dei maggiori produttori e dirigenti di Hollywood per dirigere uno dei loro lavori.

Lavorerei con lui subito“, ha dichiarato un dirigente di uno studio rivale. L’unico impedimento, per ora, è l’impossibilità di Gunn di stringere nuovi accordi fino a quando il rapporto con la Disney non sarà definitivamente risolto.

Sempre secondo queste fonti il regista si trova attualmente bloccato in complicate trattative con la Disney, ma riceverà un pagamento tra 7 e 10 milioni di dollari di diritto per il lavoro svolto finora per i Guardiani 3.

Fonte: The Hollywood Reporter

 
 

Oscar: l’Academy aggiunge la categoria “Miglior Film Popolare”

Oscar 2018

A partire dal prossimo anno l’Academy apporterà alcune modifiche per la cerimonia degli Oscar, come comunicato nelle ultime ore dalle votazioni del board of governors.

Sono tre i cambiamenti principali: l’aggiunta della categoria “Miglior Film Popolare”, i cui criteri di selezione verranno chiariti nei prossimi mesi; la durata della serata di premiazione ridotta a tre ore complessive (invece che quattro); la messa in onda anticipata al 9 febbraio 2020 per la 92ma edizione degli Academy Awards e non più fissata al 23 febbraio.

Queste le parole del presidente appena rieletto John Bailey:

Ci impegneremo per produrre uno spettacolo che intrattenga nell’arco di tre ore, rendendo gli Oscar più accessibili agli spettatori in tutto il mondo. Per onorare tutte le ventiquattro categorie presenteremo alcuni premi dal vivo al Dolby Theatre durante gli spazi pubblicitari e il momento della vittoria verrà poi inserito in onda più avanti durante la diretta. […] Per quanto riguarda la categoria per il miglior conseguimento in un film popolare, le caratteristiche da soddisfare per accedere alla categoria verranno comunicate in seguito.

Fonte: Variety

 
 

Venezia 75: a Zhang Yimou il premio Jaeger-LeCoultre

La Biennale di Venezia e Jaeger-LeCoultre annunciano che è stato attribuito al grande regista cinese Zhang Yimou (Hero, Lanterne rosse, Ju Dou; due volte Leone d’oro a Venezia, nel 1992 con La storia di Qiu Ju e nel 1999 con Non uno di meno) il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2018 della 75. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (29 agosto-8 settembre 2018), dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo.

La consegna del premio a Zhang Yimou avrà luogo il 6 settembre 2018 in Sala Grande (Palazzo del Cinema), prima della proiezione in prima mondiale Fuori Concorso del suo nuovo film Ying (Shadow).

A proposito di questo riconoscimento, il Direttore della Mostra Alberto Barbera ha dichiarato: “Zhang Yimou non è soltanto uno dei registi più importanti del cinema contemporaneo ma con la sua eclettica produzione ha saputo rappresentare l’evoluzione del linguaggio cinematografico mondiale e, al tempo stesso, l’enorme crescita del cinema cinese.  Zhang Yimou è stato un pioniere per la sua capacità di tradurre autori, storie e in generale la ricchezza della cultura cinese in uno stile visuale unico e inconfondibile. L’indimenticabile esordio Sorgo Rosso (1987), tratto dal premio Nobel Mo Yan, lo segnala al pubblico internazionale come uno dei registi più importanti della Quinta Generazione (insieme a Chen Kaige e Tian Zhuangzhuang). Da allora, l’abilità nel combinare l’eleganza della forma a un impianto narrativo di stampo universale gli valgono importanti riconoscimenti, tra cui i due Leoni d’Oro per La storia di Qiu Ju (1992) e Non uno di meno (1999). Al passaggio del secolo, il film di arti marziali Hero (2002) – la sua terza candidatura all’Oscar come miglior film straniero – lo definisce icona del cinema – spettacolo a livello globale fino a garantirgli la regia delle cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi di Pechino (2008) seguite da una serie di grandi produzioni con star americane. Con Shadow (2018), presentato in anteprima mondiale FC alla 75. Mostra, Zhang Yimou torna al cinema di arti marziali con l’eleganza della forma e tutta l’inventiva che da sempre ha caratterizzato il suo cinema”.

Ying (Shadow) è un film di arti marziali (wuxia) sul conflitto tra due gruppi feudali. In Cina, nel periodo dei Tre Regni (220-280 circa d.C.), un re in esilio e il suo popolo ordiscono un complotto per riappropriarsi della loro terra. Le vicende vengono raccontate attraverso le prospettive del re, di sua sorella, del suo comandante, delle donne intrappolate nel palazzo reale e di un cittadino comune.

Venezia 75: il ricco programma. Cuaron, Coen, Guadagnino nel Concorso

Quattro volte in Concorso alla Mostra di Venezia – nel 1991 con Lanterne rosse, nel 1992 con La storia di Qiu Ju, nel 1997 con Keep Cool e nel 1999 con Non uno di meno – vincitore di  due Leoni d’Oro, rispettivamente nel 1992 e nel 1999,  un Leone d’Argento nel 1991 e una Coppa Volpi per la migliore interprete femminile (Gong Li, nel 1992 per La storia di Qiu Ju), Zhang Yimou è l’unico regista ad aver vinto tutti i premi più importanti della Mostra di Venezia in meno di dieci anni. 

Jaeger-LeCoultre è per il quattordicesimo anno sponsor della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, e per il dodicesimo del premio Glory to the Filmmaker.  Il premio è stato assegnato negli anni precedenti a Takeshi Kitano (2007), Abbas Kiarostami (2008), Agnès Varda (2008), Sylvester Stallone (2009), Mani Ratnam (2010), Al Pacino (2011), Spike Lee (2012), Ettore Scola (2013), James Franco (2014), Brian De Palma (2015), Amir Naderi (2016), Stephen Frears (2017).

La 75. Mostra di Venezia si terrà al Lido dal 29 agosto all’8 settembre 2018, diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.

 
 

Girl: il trailer italiano del film rivelazione del Festival di Cannes

È stato diffuso il trailer ufficiale italiano di Girl, il clamoroso debutto alla regia del ventisettenne belga Lukas Dhont (premiato con la Caméra d’Or), nonché l’esordio a dir poco sensazionale del giovanissimo protagonista Victor Polster, premiato come Miglior attore al Certain Regard di Cannes 2018.

Girl uscirà in Italia con Teodora il 27 settembre 2018 e si candida a diventare uno dei casi cinematografici della stagione. 

Il desiderio di raccontare la storia di un personaggio simile – racconta il regista – capace di sfidare una società in cui genere e sesso sono ancora inevitabilmente connessi, era enorme. È così che è iniziato Girl, dal bisogno di dire qualcosa su come percepiamo il genere, sulla femminilità e la mascolinità. Ma soprattutto sulla lotta interiore di una giovane eroina che mette a rischio il proprio corpo per diventare la persona che vuole essere”.

Ecco il trailer di Girl

Girl, recensione del film di Lukas Dhont

Protagonista del film è Lara, adolescente con la passione della danza classica: insieme al padre e al fratellino si è trasferita in un’altra città per frequentare una prestigiosa scuola di balletto, a cui dedica tutta se stessa. Ma la sfida più grande è riuscire a fare i conti con il proprio corpo, perché Lara è nata ragazzo… Ispirato a una storia vera, il film segna due debutti-rivelazione: quello del ventisettenne regista Lukas Dhont e quello, non meno sorprendente, del giovanissimo protagonista Victor Polster.

Ispirato ad una storia vera, Girl – spiega il regista – nasce dal “desiderio di raccontare la storia di un personaggio giovanissimo, capace di sfidare una società in cui genere e sesso sono ancora inevitabilmente connessi, e dal bisogno di dire qualcosa su come percepiamo il genere, sulla femminilità e la mascolinità. Ma soprattutto sulla lotta interiore di una giovane eroina che mette a rischio il proprio corpo per diventare la persona che vuole essere. Qualcuno che sceglie di essere se stesso all’età di 15 anni, quando a molte persone occorre una vita intera”.

 
 

Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni: ecco il nuovo trailer

Lo schiaccianoci e i quattro regni

La Disney ha da poco diffuso il nuovo trailer ufficiale de Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni, il lungometraggio ispirato al celebre classico di E.T.A. Hoffmann che arriverà nelle sale italiane il 31 ottobre 2018 (il 2 novembre negli USA).

Diretto da Lasse Hallström e prodotto da Mark Gordon e Larry Franco, il film è in gran parte ambientato in uno strano e misterioso mondo parallelo, dove Clara dovrà affrontare la malvagia Mother Ginger e una gang di topi che le rubano la sua tanto agognata chiave.

Annunciato in anteprima al D23 Expo 2017, Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni è interpretato da Keira Knightley, Helen Mirren, Morgan Freeman e dall’esordiente Mackenzie Foy, e include una speciale performance di Misty Copeland.

Qui sotto il trailer e la locandina ufficiale.

Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni: recensione del film Disney

 
 

Bel Canto: Julianne Moore è un famoso soprano nel trailer del film

bel canto

Screen Media Films ha diffuso il primo trailer ufficiale di Bel Canto, la pellicola che vede protagonista il premio oscar Julianne Moore nei panni del famoso soprano Roxane Coss.

Diretto da Paul Weitz (About a Boy, In Good Company), è atteso nelle sale americane il 14 settembre. Nel cast anche Ken Watanabe, Sebastian Koch, Christopher Lambert, Ryo Kase, Tenoch Huerta, e María Mercedes Coroy.

Bel Canto – il trailer

Di seguito la sinossi:

Basato sul romanzo best seller omonimo di Ann Patchett, Bel Canto si apre con una festa che si trasformerà presto in una situazione terrificante: quando una guerriglia ribelle arriva e cattura i suoi ostaggi nella speranza che il loro audace piano porti alla liberazione dei loro compatrioti, gli eventi precipiteranno. Ciò che vedremo sarà uno strano scontro tra i rapitori e i loro ostaggi, con imprevisti inaspettati e la voce del soprano Roxane a fare da collante.

Fonte: Indiewire

 
 

Venom: Tom Hardy cita Woody Allen tra le ispirazioni per il personaggio

https://www.cinefilos.it/film/2018/venom

Contrariamente a quanto si possa pensare, le fonti di ispirazione di Tom Hardy per interpretare al meglio Eddie Brock in Venom sono molto più originali del previsto e sicuramente inaspettate.

L’attore ha infatti rivelato in un’intervista con Esquire che per il ruolo ha “rubato” da Woody AllenConor McGregor e Redman:

Ho presto le nevrosi che torturano i personaggi di Woody Allen e tutto l’umorismo che può derivare da questo aspetto, poi la violenza di Conor McGregor [noto artista marziale] e la personalità di Redman, un rapper fuori controllo, vivendo senza pagare l’affitto nella sua testa.

Venom: secondo spettacolare trailer con Tom Hardy

Venom è atteso nelle sale il 5 ottobre 2018 con la regia di Ruben Fleischer. Nel cast anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny Slate, Scott Haze e Michelle Williams.

Il personaggio è stato già portato sul grande schermo da Sam Raimi in Spider-Man 3 con Topher Grace nei panni di Eddie Brock.

Di seguito la sinossi:

Eddie Brock è un giornalista che, cercando di svelare gli esperimenti illegali del dottor Carlton Drake, finisce per essere contaminato da un organismo alieno simbiontico, il quale, dopo averne preso il controllo, lo trasforma in un essere chiamato Venom. Sfuggendo agli uomini di Drake, Eddie dovrà vedersela anche con un altro contagiato, il serial killer Cletus Kasady, trasformato in Carnage.

Venom, recensione del film con Tom Hardy

Fonte: Esquire

 
 

Wonder Woman 1984: la riprese si spostano a Londra

wonder woman 1984

La produzione di Wonder Woman 1984 si è spostata a Londra per la seconda parte delle riprese, dopo qualche settimana trascorsa a Washington DC.

Lo testimoniano alcune foto rubate dal set e pubblicate su Twitter che potete vedere qui sotto:

Wonder Woman 1984: mostrate le prime scene con Gal Gadot al SDCC 2018

È stato confermato dalla Jenkins durante lo scorso CinemaCon che Wonder Woman 1984 sarà ambientato negli anni Ottanta, rivelando al pubblico un’altra epoca iconica in cui svolgere le avventure di Diana.

L’ordine cronologico del personaggio è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of Justice per poi tornare al vecchio secolo con Wonder Woman.

Il film vedrà ancora come protagonista Gal Gadot opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. L’ultimo acquisto del cast è Pedro Pascal, di cui non è stato ancora confermato il personaggio. Il film sarà ambientato durante la Guerra Fredda e la sceneggiatura è stata curata da Goeff Johns e Patty Jenkins.

Wonder Woman 2 arriverà al cinema il 1 novembre 2019

Wonder Woman 1984: Patty Jenkins condivide la prima foto di Pedro Pascal

Fonte: Twitter

 
 

Thor: Ragnarok, quanto è costata la parrucca di Valchiria?

Thor: Ragnarok

Tessa Thompson ha esordito nel Marvel Cinematic Universe interpretando Valchiria in Thor: Ragnarok, terzo capitolo della saga dedicata al Dio del Tuono uscito nelle sale lo scorso novembre.

Il look studiato per il personaggio prevedeva lunghi capelli neri che ricadevano dal capo della guerriera asgardiana sull’armatura, tuttavia le riprese dell’indie Sorry To Bother You hanno costretto l’attrice a tingersi i capelli e a indossare una parrucca per i reshoot di Ragnarok costata alla produzione ben 10.000 dollari.

A rivelare questo dettaglio è l’Huffington Post.

Thor: Ragnarok, recensione del film con Chris Hemsworth

Thor: Ragnarok, terzo capitolo dedicato al dio del Tuono all’interno dell’Universo Cinematografico Marvel, ha elettrizzato il pubblico e la critica incassando più di 845 milioni di dollari al botteghino globale.

Ora, questa coloratissima avventura cosmica piena di azione, umorismo, momenti drammatici e scene spettacolari arriverà nei migliori negozi in Blu-Ray 3D, Blu-Ray e DVD dal 7 marzo  insieme a un prezioso cofanetto che racchiude tutte e tre le avventure del supereroe con il martello.

Gli esclusivi e inediti contenuti speciali nelle versioni in alta definizione comprendono scene eliminate; esilaranti papere sul set; un cortometraggio esclusivo intitolato Team Darryl, terzo capitolo del documentario fittizio Team Thor, incentrato su un nuovo ed eccentrico coinquilino; un contenuto dedicato all’evoluzione degli eroi dell’Universo Cinematografico Marvel che giungerà al culmine in Avengers: Infinity War.

Oltre a numerosi dietro le quinte che esplorano la visione unica del regista Taika Waititi, le inarrestabili donne del film, il carismatico Korg, il tirannico Gran Maestro, dittatore di Sakaar, e i fumetti Marvel che hanno dato origine al film; un commento audio di Waititi; e molto altro.

 
 

Ant-Man and The Wasp: i segreti del Regno Quantico nelle nuove foto

Ant-Man and The Wasp

I Marvel Studios hanno diffuso otto nuove immagini ufficiali tratte da Ant-Man and The Wasp che svelano tutti i segreti (o quasi) del Regno Quantico, dove Hank Pym cercherà di entrare per riportare a casa sua moglie, Janet Van Dyne.

Attenzione però: se non avete ancora visto il film, state alla larga da queste foto!

Ant-Man and the Wasp, recensione del film con Evangeline Lilly e Paul Rudd

Ant-Man and the Wasp, arriverà al cinema il 15 agosto 2018. Il film è diretto da Peyton Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel Ferrari.

Ant-Man and the Wasp, nuovo capitolo del Marvel Cinematic Universe che vede Paul Rudd tornare protagonista di un suo film, nei panni di Scott Lang/Ant-Man, dopo la prima pellicola del 2016. Questa volta, da pari e co-protagonista, è affiancato da Evangeline Lilly che pure avevamo già visto nei panni di Hope Van Dyne e che questa volta indossa il costume e il titolo di Wasp ufficialmente.

Ant-Man and the Wasp vede inoltre il ritorno nel cast anche di Michael Peña e il premio Oscar Michael Douglas, insieme a Bobby CannavaleJudy GreerAbby Ryder FortsonTip T.I. Harris e David Dastmalchian. A loro si uniscono i candidati all’Oscar Michelle Pfeiffer  e Laurence Fishbourne, insieme con Hannah John-Kamen, Walton Goggins e Randall Park.

Dal Marvel Cinematic Universe, arriva Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli eventi di Captain America: Civil War, Scott Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto Ant-Man, deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym, per una missione urgente. Scott deve indossare di nuovo la sua tuta e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di squadra per collaborare e svelare dei mistero del passato.

Ant-Man and the Wasp, anteprima gratuita l’11 agosto

Fonte: CBM

 
 

Spider-Man: Far From Home, confermati Nick Fury e Maria Hill

Ciò che si vociferava nelle scorse settimane è stato ufficialmente confermato: i personaggi di Nick Fury e Maria Hill torneranno in azione in Spider-Man: Far From Home, sequel di Homecoming attualmente in fase di riprese.

La notizia è stata riportata da Vulture.

A suggerire la loro comparsa nel film era stata prima la foto pubblicata da Samuel L. Jackson da Londra, dove Tom Holland e il cast stanno girando, e successivamente l’immagine postata da Numan Acar sul set aggiungendo fra gli hashtag anche il nome di Cobie Smulders.

Spider-Man: Far From Home, 10 cose che vorremmo nel sequel

Il sequel sarà diretto ancora una volta da Jon Watts ed uscirà nelle sale il 5 luglio 2019. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle.

Secondo i recenti report, il film sarà girato in diverse città europee oltre che a New York. Le fortunate del Vecchio Continente sono Londra, Venezia Praga.

Dopo la notizia che Jake Gyllenhaal è in trattative per interpretare Mysterio nel sequel di Spider-Man: Far From Home, arriva una nuova conferma sul film che vedrà di nuovo Tom Holland nei panni dell’Uomo Ragno.

Secondo VarietyMichael Keaton tornerà a essere Avvoltoio nel film con vedrà tornare nel cast anche Zendaya e Marisa Tomei, stando alle prime dichiarazioni ufficiali. Non sappiamo però da che parte starà il “nuovo” Avvoltoio. Dato il finale di Homecoming, sarebbe plausibile che questa volta il personaggio possa essere dalla parte di Peter, ma non è detto che invece si schieri con Mysterio, una volta accertato il coinvolgimento del personaggio nel film.

Spider-Man: Far From Home, il logo ufficiale e il costume di Tom Holland

Fonte: Vulture

 
 

Deadpool 2: la casa degli X-Men nella nuova scena eliminata

deadpool 2

Deadpool 2 arriverà in homevideo nei formati 4K Ultra HD, Blu-ray e DVD il prossimo 21 agosto, con le edizioni casalinghe che conterranno anche le scene eliminate dal film. Una è arrivata online mostrandoci footage inedito dalla casa degli X-Men, ovvero l’accademia per Mutanti dove Wade Wilson viene “ricoverato” all’inizio del film.

Potete dargli uno sguardo qui sotto.

Deadpool 2recensione del film con Ryan Reynolds

Dopo essere sopravvissuto a un quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con il fatto che ha perso il senso del gusto.

Cercando di riconquistare la sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di caffè del World’s Best Lover.

Deadpool 2 di David Leitch è interpretato da Ryan Reynolds nei panni del Mercenario Chiacchierone, Morena Baccarin nei panni di Vanessa, T.J. Miller come Weasel, Leslie Uggams come Blind Al, Brianna Hildebrand come Negasonic Teenage Warhead, Stefan Kapičić come Colosso, Zazie Beetz come Domino, Julian Dennison come Russell e Josh Brolin come Cable.

Deadpool 2: il folle trailer per l’edizione in Home Video

Fonte: Ign

 
 

Bloodshot: Guy Pierce sostituisce Michael Sheen nel cast

Piccola variazione nel cast di Bloodshot, action in chiave sci-fi tratto dalla serie di fumetti Valiant che vedrà protagonista Vin Diesel: secondo quanto riportato da Variety infatti, Guy Pierce sostituirà Michael Sheen a causa della sovrapposizione di impegni lavorativi di quest’ultimo.

Pierce si trova ora nelle fasi finali delle trattative, ma se tutto dovesse andare nel migliore dei modi, vestirebbe i panni del Dottor Emil Harting, il genio creatore delle tecnologie usate dal personaggio di Diesel.

Bloodshot: Vin Diesel annuncia l’inizio delle riprese

L’inizio delle riprese è stato annunciato da Vin Diesel con un video pubblicato sul suo profilo Instagram.

Alla regia del film ci sarà Dave Wilson, direttore creativo dei Blur Studios e collaboratore di lunga data di Tim Miller, nonchè debuttante dietro la macchina da presa. La sceneggiatura invece è stata curata da Eric Heisserer (Arrival).

Personaggio centrale nel Valiant Expanded Universe, Bloodshot aka Ray Garrison è solo una delle tante persone normali in situazioni straordinarie che i fumetti hanno reso al pari delle divinità dei colleghi Marvel e DC. Riportato in vita dalle Rising Spirit Technologies attraverso l’uso della nanotecnologia e avendo perso tutta la memoria, Ray cerca di ristabilire un contatto con il sé del passato mentre scende a patti con ciò è diventato: un’arma.

Fonte: Variety

 
 

Power Rangers: il sequel è in sviluppo

power rangers film al cinema

Se lo scorso anno si discuteva sul fallimento dei piani della Lionsagate di rilanciare il franchise di Power Rangers a causa dei risultati non proprio incoraggianti del primo film al box office, oggi sembra che uno spiraglio ci sia ancora e che sarà proprio la Hasbro, proprietaria dei diritti cinematografici, ad occuparsene.

Secondo quanto riportato nelle ultime ore infatti, il sequel è attualmente in fase di sviluppo e potrebbe vedere la luce in un futuro non troppo lontano. L’azienda che produce giocattoli ha acquistato il franchise per una cifra di 522 milioni di dollari ed è il suo CEO Brian Goldner a spiegare le prossime manovre produttive:

L’idea è portare avanti degli studios che possano realizzare un nuovo film dei Power Rangers e seguito di quello uscito nel 2017“.

Power Rangers: Dacre Montgomery vuole il sequel

Via dunque la Lionsgate, neanche nominata da Goldner.

Uscito nelle sale la scorsa primavera sgomitando contro la ricca concorrenza (vedi La bella e la bestia), la pellicola diretta da Dan Israelite era riuscita a racimolare “appena” 142 milioni di dollari, che confrontati ai 100 del budget sono davvero una cifra irrisoria.

L’esperimento è riuscito a catturare l’attenzione dei fan e soprattutto del cast originale dello show anni ’90, tanto che Jason David Frank Amy Jo Johnson, gli originali Green e Pink Rangers, hanno persino partecipato al film in un cameo.

Fonte: CBM

 
 

Venezia 75: GDA – Le noti Veneziane alla Villa degli Autori

gda giornate degli autori venezia 75 Alexander Kluge

La Villa degli Autori, cuore  delle Giornate degli Autori durante la Mostra di Venezia, apre il 28 agosto con l’ormai tradizionale benvenuto alla stampa scandito dai premi Bookciak Azione!, una serata speciale in collaborazione con il SNGCI. Ma il calendario del giardino più celebre del Lido, grazie alla collaborazione di SIAE, è pieno di eventi ed ospiti illustri, da Toni Servillo a Stefano Savona, da Don Pasta ad Anne De Carbuccia, da Tiromancino a Raymond Depardon.

Si comincia dal 30 agosto con Domani Accadrà (per tre serate del Gruppo Hdrà). Il 1 settembre arrivano le Notti Veneziane… alla Villa degli Autori, diversi appuntamenti con storie sui linguaggi del cinema e delle arti. Un’iniziativa ideata con Maurizio Di Rienzo e il sostegno di ANAC e 100autori.

Federico Zampaglione, la notte del 1 settembre, ci porta in viaggio tra musica e cinema con i nuovi video di Tiromancino e un’esibizione live. Il 3 settembre si rende omaggio alla grande tradizione partenopea con Il teatro al lavoro di Massimiliano Pacifico (produzione Teatri Uniti): Toni Servillo è il protagonista dell’avventura umana e artistica della creazione di Elvira, spettacolo prodotto insieme al Piccolo Teatro di Milano, tratto dalle lezioni di Louis Jouvet al conservatorio d’arte drammatica di Parigi nel 1940.  Due omaggi inaugureranno la serata, quello al Teatro San Carlo di Napoli seguito da L’unica lezione, cortometraggio dedicato ad Abbas Kiarostami firmato da Peter Marcias.

Venezia 75 – Giornate degli Autori: il programma della XV edizione

Il 4 settembre arriva la grande fotografa Anne De Carbuccia con One Ocean, film breve in cui si racconta la straordinaria bellezza dell’Oceano e di come l’uomo ne stia minacciando il futuro. “Salveremo l’Oceano – dice l’autrice che presenta anche un progetto multimediale – La spazzatura non può essere la nostra archeologia”. Il giorno dopo (5 settembre) Stefano Savona, il regista di documentari rivelazione dell’anno che con La strada dei Samouni ha stupito Cannes, ha la “carta bianca” delle Giornate per raccontare un percorso artistico lungo dieci anni. La penultima delle Notti Veneziane è all’insegna della festa con il più originale Cooking VJ della scena italiana: Don Pasta (al secolo Daniele De Michele) che porta a Venezia il suo film d’esordio I Villani scritto insieme ad Andrea Segre e prodotto da Giorgio Magliulo con Rai Cinema. «La cucina popolare italiana – dice Don Pasta – sta morendo. Ma in tanti provano a salvarla».

La notte del 7 settembre è riservata ai premiati di questa quindicesima edizione che saranno festeggiati nel giardino sotto le stelle del Lido.

 
 

Il tuo ex non muore mai, recensione del film con Kate McKinnon

Il tuo ex non muore mai

Con Il tuo ex non muore mai, Hollywood ci propone (dall’8 agosto al cinema) una nuova versione del buddy movie con spie per caso, declinato al femminile. In piena era di rivendicazione del gentil sesso che vuole a tutti i costi dimostrare di non essere da meno rispetto agli uomini, le attrici si cimentano sempre più in ruoli che erano fino a qualche anno fa esclusiva dei colleghi maschi, e i risultati sono di natura contrastante.

Quando il tentativo è quello di raccontare lo stesso film con protagoniste donne, il risultato è disastroso (vedi Ocean’s 8), quando invece ci si trova a costruire da zero una storia nota, strutturandola su personaggi, esigenze e scopi differenti, l’esito è meno disastroso ma comunque guardato con sospetto (vedi Ghostbusters del 2016). Con Il tuo ex non muore mai siamo in una terra di mezzo. Mila Kunis e Kate McKinnon sono le protagoniste del film, un’alchimia che sembra ben rodata tra la bella e famosa Kunis e l’infinitamente talentuosa McKinnon, stand up comedian che viene dal SNL. Amiche da sempre, le due protagoniste della storia si trovano coinvolte in un’avventura tra spie, omicidi, sangue a iosa, inseguimenti e soprattutto comicità sopra le righe. A dirigere c’è Susanna Fogel.

Il risultato, riproposizione di dinamiche già viste e raccontate abbondantemente sullo schermo, fa leva prevalentemente sui personaggi, anzi, sulla McKinnon, vera forza della natura, e protagonista di un “movimento” che vede sempre più volti della tv passare al grande schermo (è tra le protagoniste del sopracitato Ghostbusters). La brillante attrice comica straborda dallo schermo, mettendo in ombra sia la performance tutta virata al comico della Kunis, sia la storia vera e propria, trasformando il film in uone woman show. Troppo brava per l’intero progetto, la McKinnon sembra divertirsi moltissimo al servizio dello spettatore che probabilmente ricorderà soltanto la sua folle Morgan una volta uscito dalla sala.

Il tuo ex non muore mai svolge con diligenza il ruolo di divertissement estivo, abbracciando una tendenza hollywoodiana, quella della riproposizione al femminile di storie e generi, che potrebbe rappresentare una vera ricchezza per il cinema, se guidata da idee chiare.

 
 

Cyborg: il film si farà e potrebbe usare la storia scartata da Justice League

Cyborg

Sembra che i piani della Warner Bros. per lo standalone su Cyborg procederanno nonostante i dubbi del periodo successivo all’uscita di Justice League, dove il personaggio ha debuttato come protagonista. A rivelarlo è Joe Morton, che nel DCEU interpreta il Dr. Silas Stone, ovvero il papà di Victor Stone.

Sfortunatamente, non posso dire di più sul film, perché altrimenti svelerei troppo della storia, ma molte cose sono cambiate durante la produzione di Justice League quando è stato deciso che si sarebbe realizzato uno standalone su Cyborg.

Morton fa riferimento all’introduzione del supereroe e alla backstory sacrificata all’interno di un cinecomic corale come Justice League. Questo lascia supporre che nel film su Cyborg potrebbe essere sfruttata parte della storia scartata per motivi di tempo.

Cyborg: il film sarà una storia di origini

Vi ricordiamo che Justice League è disponibile dal 21 Marzo nei formati DVD, Blu-ray, Blu-ray 3D e in 4k Ultra HD, distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

Diretto da Zack Snyder, il film presenta una invidiabile lineup di SuperEroi DC: Ben Affleck nei panni di Batman, Henry Cavill come Superman, Gal Gadot nel ruolo dell’irresistibile Wonder Woman, Ezra Miller come The Flash, Jason Momoa nei panni di Aquaman e Ray Fisher come Cyborg.

Contenuti Speciali delle edizioni Blu-ray permetteranno ai fan di scoprire tutti i segreti della Justice League, conoscere meglio i nuovi membri, il loro lavoro di squadra e la tecnologia che dà loro una marcia in più. L’edizione 4k Ultra HD del fim contiene anche il disco Blu-ray, oltre ad una scena inedita non presente nel film al cinema.

Fonte: Slash Film

 
 

Come ti divento bella: recensione del film con Amy Schumer

Come ti divento bella

Arriva nelle sale il 22 agosto Come Ti Divento Bella, la commedia scritta e diretta da Abby Kohn e Marc Silverstein e interpretata da Amy Schumer.

Quando non recita la parte di se stessa senza filtri e diventa semplicemente lo strumento migliore per raccontare il disagio e le contraddizioni dell’essere donna negli anni duemila, Amy Schumer riesce a risultare molto più gradevole e affettuosa di quella che abbiamo visto (e amato) esibirsi nell’ambito della stand-up comedy. Ma già in Trainwreck – Un disastro di ragazza, dove era diretta da Judd Apatow, aveva dato prova del talento variegato, della capacità di cambiare registro e del lato sensibile che si nasconde sotto le battute a sfondo sessuale (il vero cavallo di battaglia dei suoi sketch).

Dalla difficoltà di impegnarsi in una relazione alla paura di non venire affatto notati, al giorno d’oggi è una questione di sfumature; ecco perché, per certi versi, i personaggi interpretati dalla Schumer in Trainwreck e Come ti Divento Bella non sono poi così tanto diversi, anzi dissimulano bene lo stesso dilemma generazionale affrontato frequentemente nella filmografia apatowiana e dalle voci della nuova commedia romantica: adulti – o presunti – vulnerabili, post-adolescenti sognatori disillusi sulla vita, si scontrano ogni giorno con la loro instabilità sentimentale e con il mito della perfezione, sfuggendone più per paura che per incapacità di affrontarli.

come ti divento bella

La soluzione più facile sembra essere il travestimento: indossare i costumi di qualcun altro, agire spinti dal potere di un’immagine esterna che giustifichiamo come “modello di ispirazione”, nella maggioranza dei casi esteticamente perfetta; la si può trovare ai limiti dell’umano (i supereroi) o agli angoli della quotidianità spacciata per tale (la moderna ondata di influencer è un ottimo esempio), insomma chiunque pur di evitare il confronto con il proprio sé inadeguato cerca qualcosa da emulare.

Cosa c’entra tutto ciò con Come ti divento bella? Tralasciando l’effetto contrario della traduzione italiana (non è un film sul processo del diventare bella, ma sul sentirsi bella, che è assai diverso), c’è un tema che di certo non solleva ma che contribuisce a rinsaldare la pellicola di Abby Kohn e Marc Silverstein, ovvero la relatività di un concetto banale su cui si edifica l’industria dell’intrattenimento, della moda, della pubblicità: l’aspetto fisico.

Un paio di anni fa Brie Larson denunciava un problema di fondo dei meccanismi di casting a Hollywood, cioè che alle ragazze non troppo belle o non troppo brutte non venivano offerte opportunità di lavoro. Discorso sacrosanto visto che mezzo secolo di produzioni americane è stato legato alla presenza di almeno una diva di bell’aspetto (Marylin Monroe, Lauren Bacall, Grace Kelly etc). Poi per fortuna è arrivata la commedia “d’autore” nei circuiti della stan-up, un varco sempre aperto dove tutte le attrici, soprattutto le più talentuose, potevano esprimersi uscendo fuori dagli standard tradizionali (Kristen Wiig, Melissa McCarthy, Sarah Silverman, Tina Fey, Kate McKinnon).

Amy Schumer, una vera regina della comedy, non ha esattamente la silhouette di Julia Roberts, né la sensualità di Scarlett Johansson, tuttavia rappresenta il prossimo canone di bellezza, l’unico davvero accettabile perché indefinito, imperfetto. Insomma lo stesso di una Lena Dunham qualsiasi. Cosa è bello e cosa non lo è siamo noi a stabilirlo, e dobbiamo riappropriarci di un potere che è in mano alle aziende, a chi fabbrica immagini plastificate e irrealistiche; un messaggio forte e chiaro lanciato dal film di Kohn e Silverstein che merita di sicuro attenzione. Per l’ironia con cui tratta l’ossessione dell’apparenza e il complesso di inferiorità delle nuove generazioni, per la cura che si prende dei personaggi (compresa l’imprenditrice di Michelle Williams), infine per la tenerezza che imprime sul percorso di redenzione della protagonista Renee, in fondo più vicina a noi di quanto sembri. Risate garantite e momenti di riflessione come poche volte capita confermano lo stato di salute di un genere sempre più indirizzato dalle donne e fiero di essere diversamente bello. 

Come ti divento bella: trailer italiano