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Me Contro Te Il Film – Missione Giungla arriva su tutte le principali piattaforme

Dopo il sensazionale successo dei loro primi tre film, i Me Contro Te sono tornati con una nuova, inedita avventura… questa volta in missione nella giungla! Me Contro Te Il Film – Missione Giungla arriva oggi mercoledì 19 aprile, su tutte le principali piattaforme digitali per Warner Bros. Home Entertainment. Il film è disponibile per l’acquisto su Apple TV app,  Prime Video, Youtube, Rakuten TV e Microsoft Film & TV e, dal 3 maggio, anche a noleggio su Sky Primafila e Mediaset Infinity.

A partire da domani, giovedì 20 aprile, ‘Me Contro Te Il Film – Missione Giungla’ arriva anche in DVD e in una speciale edizione DVD con gadget portachiavi: all’interno diversi contenuti speciali incluso un imperdibile Backstage. E per i fan di Lui e Sofì, disponibile da domani anche l’imperdibile cofanetto “4 film collection” che conterrà al suo interno le quattro imperdibili avventure cinematografiche dei Me Contro Te.

I Me contro Te hanno inoltre presentato oggi, sul loro canale YouTube ufficiale, i primi dieci minuti del film in anteprima, disponibili a questo link:

‘Me Contro Te Il Film – Missione Giungla’, sempre per la regia di Gianluca Leuzzi, è una produzione Warner Bros. Entertainment Italia, Colorado Film Production e Me Contro Te.

La trama di Me Contro Te Il Film – Missione Giungla

Dopo le avventure nell’Antico Egitto, Luì e Sofì vorrebbero solo riposarsi, ma una nuova minaccia incombe sulla Terra. Una fonte magica nascosta tra la giungla custodisce la chiave per annullare tutti gli incantesimi del mondo ma, se contaminata, può trasformare la Terra in un deserto spoglio e senza vita. Viperiana lo ha scoperto e con l’aiuto del suo fedele servitore Serpe ha già iniziato a mescolare nella fonte pozioni stregate che rendono l’acqua viola; ci vorrà solo qualche giorno perché tutto sia irreversibilmente avvelenato. Inizia una lotta contro il tempo per Luì e Sofì che insieme all’aiutante di Pongo e accompagnati dalla guida Serenino e da Tara, figlia del capo tribù dei Pesantosi, dovranno decifrare la mappa che li condurrà alla fonte magica e sventare il piano diabolico di Viperiana. Ma devono stare attenti, perché tra loro si nasconde un nemico inaspettato!

Me Contro Te Il Film – Missione Giungla è scritto da Emanuela Canonico, Andrea Boin, Luigi Calagna, Sofia Scalia e Gianluca Leuzzi. Il film è diretto da Gianluca Leuzzi.

La fotografia del film è di Vito Trecarichi, il montaggio di Davide Cerfeda, la scenografia di Mario Torre e i costumi di Tecla Turiaco. Le musiche del film sono di Matteo Curallo.

Me contro Te Il Film – Missione Giungla è una produzione Warner Bros. Entertainment Italia, Colorado Film Production e Me Contro Te. Il film è stato distribuito nelle sale italiane da Warner Bros. Pictures.

Me contro te il film – la vendetta del signor S, dall’11 giugno in Home Video

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Tra tutte le novità Home Entertainment di Warner Bros. in arrivo tra giugno e luglio, l’attesissimo Me contro Te Il Film – La vendetta del Signor S”, il primo film dei Me contro Te, i personaggi più amati dai bambini, che sarà finalmente disponibile in DVD a partire dall’11 giugno anche nelle edizioni speciali con gadget esclusivi per la gioia di tutti i loro piccoli fan.

Dopo il successo di “Blade Runner – The Final Cut” di Ridley Scott, torna “Titans of Cult”, la prestigiosa collana di Steelbook in Edizione Limitata che omaggia i grandi cult del cinema, con le special edition di “Wonder Woman” (disponibile dal 4 giugno), “Mad Max Fury Road” (dal 9 luglio) e “Ready Player One” (dal 27 luglio).

Me contro Te: 10 cose che non sai sul celebre duo

ME CONTRO TE – LA VENDETTA DEL SIGNOR S

In DVD dall’11 giugno

“ME CONTRO TE IL FILM – LA VENDETTA DEL SIGNOR S”, il primo film dei Me contro Te, i personaggi più amati dai bambini, sarà disponibile in DVD a partire dall’11 giugno.

Contenuti Speciali: Backstage e Trailer del film

Prezzo suggerito al pubblico: € 12,99

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Me contro Te – Il film: Missione giungla, trailer del film, dal 19 gennaio al cinema!

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É stato presentato dai Me contro Te sul loro canale YouTube il trailer del quarto film, Me contro Te – Il film: Missione giungla, al cinema dal 19 gennaio 2023 distribuito da Warner Bros. Pictures. Dopo lo straordinario successo dei primi tre lungometraggi, il film, sempre per la regia di Gianluca Leuzzi, vede Lui e Sofì protagonisti di una nuova inedita ed entusiasmante avventura: questa volta in missione nella giungla. Con loro amici e rivali di sempre ma anche nuovi simpaticissimi personaggi… e un nemico inaspettato!

Annunciate inoltre una serie di anteprime e proiezioni speciali del film in tutta Italia durante le quali Luì e Sofì (Me Contro Te) incontreranno i loro fan. E’ anche possibile partecipare ad uno speciale concorso dedicato al film, in palio un fantastico premio e un imperdibile Meet & Greet con Luì e Sofì.

Me contro Te – Il film: Missione giungla, la trama

Dopo le avventure nell’Antico Egitto, Luì e Sofì vorrebbero solo riposarsi, ma una nuova minaccia incombe sulla Terra. Una fonte magica nascosta tra la giungla custodisce la chiave per annullare tutti gli incantesimi del mondo ma, se contaminata, può trasformare la Terra in un deserto spoglio e senza vita. Viperiana lo ha scoperto e con l’aiuto del suo fedele servitore Serpe ha già iniziato a mescolare nella fonte pozioni stregate che rendono l’acqua viola; ci vorrà solo qualche giorno perché tutto sia irreversibilmente avvelenato. Inizia una lotta contro il tempo per Luì e Sofì che insieme all’aiutante di Pongo e accompagnati dalla guida Serenino e da Tara, figlia del capo tribù dei Pesantosi, dovranno decifrare la mappa che li condurrà alla fonte magica e sventare il piano diabolico di Viperiana. Ma devono stare attenti, perché tra loro si nasconde un nemico inaspettato!

Me contro Te – Il film: Missione giungla è scritto da Emanuela Canonico, Andrea Boin, Luigi Calagna, Sofia Scalia e Gianluca Leuzzi. Il film è diretto da Gianluca Leuzzi. La fotografia del film è di Vito Trecarichi, il montaggio di Davide Cerfeda, la scenografia di Mario Torre e i costumi di Tecla Turiaco. Le musiche del film sono di Matteo Curallo. Me contro Te Il Film – Missione Giungla è una produzione Warner Bros. Entertainment Italia, Colorado Film Production e Me Contro Te. Il film sarà distribuito nelle sale italiane da Warner Bros. Pictures dal 19 gennaio 2023.

Me contro Te – il film: Il mistero della scuola incantata, trailer ufficiale

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Guarda il trailer ufficiale di Me contro Te – il film: Il mistero della scuola incantata il sequel del film di enorme successo Me contro Te – Il film: La vendetta del Signor S con protagonisti i youtuber Sofia Scalia e Luigi Calagna. Una nuova, magica avventura inedita al cinema dal 18 agosto. Nel nuovo film, diretto da Gianluca Leuzzi i Me Contro Te scopriranno infatti un mondo tutto fatato, con tante sorprese e divertimento per i loro piccoli fan e tutte le famiglie.

Una bellissima scuola sta per riaprire dopo molti anni e Luì e Sofì (Me contro Te) sono gli ospiti d’eccezione della festa di inaugurazione, ad attenderli lì il loro amico Pongo. La scuola potrebbe però nascondere un mistero e, ancora una volta, i Me contro Te dovranno affrontare con coraggio il malefico Signor S e cercare di sabotare i suoi perfidi piani nel nome dell’amicizia. Nella scuola, per la prima volta, Luì e Sofì potrebbero venire a conoscenza di un importante segreto sul loro passato. Una nuova “magica” avventura al cinema per Luì e Sofì, in un mondo tutto fatato, con tante sorprese e divertimento per i loro piccoli fan e tutte le famiglie.

Da un soggetto di Luigi Calagna e Sofia Scalia, Me Contro Te Il Film – Il Mistero della Scuola Incantata è scritto da Emanuela Canonico, Andrea Boin, Luigi Calagna e Sofia Scalia. Il film è diretto da Gianluca Leuzzi. La fotografia del film è di Davide Crippa, il montaggio di Davide Cerfeda, la scenografia di Mario Torre e i costumi di Tecla Turiaco. Le musiche originali del film sono di Stefano Della Casa.

Me contro Te Il Film – Il Mistero della Scuola Incantata è una produzione Warner Bros. Entertainment Italia, Colorado Film Production e Me Contro Te. Il film sarà distribuito nelle sale da Warner Bros. Pictures dal 18 Agosto 2021.

Me & Earl & the Dying Girl: trailer del film di Alfonso Gomez-Rejon

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Ecco il trailer del film Me & Earl & the Dying Girl (in italiano Quel fantastico peggior anno della mia vita), il film di Alfonso Gomez-Rejon che ha vinto il premio del pubblico e il gran premio della giuria al Sundance Film Festival lo scorso gennaio.

Basato sull’omonimo romanzo di Jesse Andrews, che ha curato anche la sceneggiatura, il film racconta la storia di Greg Gaines, un’adolescente che decide di trascorrere il suo ultimo anno di liceo cercando di evitare il più possibile rapporti sociali, nel tentativo di passare inosservato. Greg trascorre il suo tempo con l’amico Earl, con cui realizza bizzarri film amatoriali. Il suo progetto di rimanere il più anonimo possibile viene compromesso da sua madre, che lo costringe a stringere amicizia con Rachel, sua compagna di classe affetta da leucemia.

Protagonisti di questa pellicola indipendente sono i giovani Thomas Mann nei panni di Greg, Olivia Cooke nei panni di Rachel e RJ Cyler nei panni di Earl.

Me and Earl and the Dying Girl aveva conquistato il Sundance Film Festival, e ora sembra avere anche un regista premio Oscar tra gli ammiratori: Martin Scorsese.

MCU: Vincent D’Onofrio spera ancora in uno scontro tra Kingpin e Spider-Man

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Piaccia o no, è diventato ormai evidente, soprattutto negli ultimi anni, che gli show della Marvel Television non sono considerati “canonici” in riferimento al Marvel Cinematic Universe. Tuttavia, sembra che i Marvel Studios siano intenzionati a utilizzare alcuni dei personaggi di quei progetti nelle loro storie.

Il Darkhold è stato “riavviato” per WandaVision, mentre sembra che il Matt Murdock di Charlie Cox farà parte di Spider-Man: No Way Home. Inoltre, si è parlato a lungo anche di una possibile apparizione del Wilson Fisk/Kingpin interpretato da Vincent D’Onofrio nell’attesissima serie Hawkeye, ma oggi non esiste ancora una conferma ufficiale.

Durante una recente intervista con Jake’s Takes, la star di Daredevil non ha voluto commentare le voci in merito alla sua presenza nello show con Jeremy Renner, ma ha espresso ancora una volta il suo interesse nei confronti di un ipotetico scontro con lo Spider-Man di Tom Holland.

“Uno scontro con Spider-Man dovrebbe sicuramente accadere un giorno. O almeno, lo spero”, ha detto D’Onofrio. “Vedremo se mi chiederanno di farlo. Kingpin viveva in un mondo di Punisher, Daredevil e Spider-Man, quindi sarebbe quello.”

Kingpin era uno dei cattivi di Spider-Man prima di diventare uno dei nemici di Daredevil, quindi questo ipotetico scontro avrebbe senso. Mancano poche settimane e finalmente sapremo se quelle voci su Hawkeye e Spider-Man: No Way Home erano fondate oppure no. Se lo fossero, ci troveremo di fronte ad un importante punto di svolta per il MCU.

MCU: uno studio svela gli eroi e i villain più “googlati”

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MCU: uno studio svela gli eroi e i villain più “googlati”

Un nuovo studio ha rivelato la popolarità degli eroi e dei villain del MCU, l’Universo Cinematografico Marvel inaugurato ormai 11 anni fa con l’uscita del primo Iron Man. I fan del MCU sanno che i suoi personaggi godono di una popolarità sconfinata, ma potrebbero restare alquanto sorpresi nello scoprire quali sono i personaggi e i film più “googlati”.

Un recente studio condotto da sito Soaphub, specializzato in cultura pop, ha esaminato i dati ricerca mensili di Google per stilare una lista dei personaggi e dei film Marvel più popolari. In merito alle pellicole, Soaphub ha tenuto conto esclusivamente dei titoli disponibili su Disney+: per questo motivo, L’Incredibile Hulk e i due Spider-Man con Tom Holland non sono stati presi in considerazione.

Ebbene, dalla ricerca è emerso che il film pù popolare del MCU è Avengers: Endgame, il cinecomic di Anthony e Joe Russo, con oltre 2.8 milioni di ricerche, seguito da Iron Man di Jon Favreau (816.000) e Doctor Strange di Scott Derrickson (561.000).

Per quanto riguarda i personaggi, invece, non sorprenderà che il amato di tutti è Iron Man (Robert Downey Jr.), con 770.000 ricerche. Più interessante è scoprire che i due personaggi immediatamente più “cercati” sono Doctor Strange/Benedict Cumberbatch (445.000 ricerche) e Visione/Paul Bettany (214.000 richerce). Questo, naturalmente, in merito agli eroi del MCU

Parlando invece dei villain, è Loki/Tom Hiddleston ad essere il favorito, con ben 350.000 ricerche. Seguono a ruota Hela/Cate Blanchett con 250.000 ricerche e il temibile Thanos di Josh Brolin con 200.000 ricerche.

Per quanto riguarda gli altri, la cosa più bizzarra è che il Captain America di Chris Evans appare “soltanto” al settimo posto della classifica relativa agli eroi, mentre lo Spider-Man di Tom Holland figura in quarta posizione. Lo studio dimostra quindi quanto possano essere imprevedibili i fan del MCU

LEGGI ANCHE – MCU: chi sarà il prossimo Vendicatore a morire? Ecco 10 ipotesi

MCU: una timeline perfetta mette in successione ogni evento della Infinity Saga

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Un fan della Marvel ha creato un’impressionante sequenza temporale posizionando ogni singola scena del Marvel Cinematic Universe in ordine cronologico. La cronologia MCU è un argomento popolare tra i fan, soprattutto a causa di quanto sia difficile da tracciare, in alcuni segmenti in particolare. Molti film non sono stati distribuiti in ordine cronologico, con Captain America: Il Primo Vendicatore che ne è probabilmente l’esempio più ovvio, dato che si svolge decenni prima della maggior parte dell’attuale MCU. A complicare ulteriormente le cose, quasi nessun film Marvel è ambientato interamente in un determinato periodo di tempo; la maggior parte ha almeno una scena (a volte dopo i titoli di coda) che è precedente o successiva rispetto alle vicende del film stesso.

Lo schiocco di Thanos alla fine di Avengers: Infinity War ha ulteriormente confuso le acque, con il gap di cinque anni per arrivare poi alle vicende di Avengers: Endgame, ma solo per coloro che non sono stati cancellati. Inoltre, il fatto che i Vendicatori tornano indietro nel tempo ad un certo punto della storia non aiuta di certo la linearità della timeline! Tuttavia, solo perché la sequenza temporale del MCU è complicata non significa che i fan non abbiano provato a capirla e a metterla in ordine. Le classifiche cronologiche dei fan Marvel sono diventate particolarmente popolari negli ultimi anni, poiché la cronologia è diventata sempre più complicata.

La cronologia del MCU, in scene

L’ultimo tentativo di decifrare la sequenza temporale del MCU è il più completo della maggior parte delle altre riorganizzazioni viste fino a questo momento, dato che gli autori di tale riorganizzazione sono arrivati a separare i film per scene e talvolta blocchi che si svolgono nella stessa finestra temporale. Alcuni film contengono diversi punti nella sequenza temporale, come Thor, che occupa ben nove voci. Solo uno, Spider-Man: Far From Home, occupa una unità temporale. Il film è anche l’ultima voce dell’elenco, che comprende un totale di 1110 scene. L’autore, tenendo conto della “confusione temporale” di Endgame, ha così suddiviso tutto il MCU in 118 scene.

https://twitter.com/tonygoldmark/status/1265514698717437954?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1265514698717437954%7Ctwgr%5E&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Fmarvel-timeline-mcu-movie-scenes-chronological-order%2F

MCU: una maggiore rappresentanza LGBTQ+ nelle produzioni future

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MCU: una maggiore rappresentanza LGBTQ+ nelle produzioni future

Nonostante il successo del MCU, molti critici – così come anche molti fan – hanno riscontrato che la rappresentazione dei personaggi LGBTQ+ nel franchise è ancora in qualche modo carente. Tuttavia, le cose sono cominciate a cambiare grazie alla serie Loki, in cui è stato finalmente confermato che il Dio dell’Inganno è in realtà gender fluid.

Si tratta della prima volta che un personaggio principale del franchise di enorme successo condivide apertamente di essere parte della comunità LGBTQ+. In una recente intervista con Variety in occasione della premiere di Black Widow, Victoria Alonso, vicepresidente esecutivo dei Marvel Studios, ha promesso che lo studio si impegnerà per una maggior rappresentanza LGBTQ+ all’interno delle sue future produzioni.

Alonso ha riconosciuto che farlo “richiede tempo” e che lo studio potrebbe non sempre operare le scelte giuste. Tuttavia, continuerà a provarci. “Ci vuole tempo. Abbiamo così tante storie che vogliamo e possiamo raccontare. Daremo potere a coloro che appartengono alla comunità LGBTQ+”, ha spiegato Alonso.

“Non stiamo cambiando nulla. Stiamo solo mostrando al mondo chi sono queste persone, chi sono questi personaggi”, ha aggiunto. “Ci sono molte cose in arrivo che penso saranno davvero rappresentative del mondo in cui viviamo oggi. Non ce l’abbiamo fatta nel primo film della Fase 4, nel secondo… forse neanche nel terzo. Così come non ce l’abbiamo fatta nella prima serie o nella seconda. Ma prometto che faremo del nostro meglio per cercare di rappresentare costantemente la comunità LGBTQ+.”

Victoria Alonso commenta la bisessualità di Loki nel MCU

Quando le è stato chiesto, invece, un commento sulla decisione di rendere Loki gender fluid nella serie Disney+, Alonso ha commentato: “Ad essere onesti, non credo si trattasse di un grosso problema. Siamo rimasti fedeli al personaggio, semplicemente. Non l’abbiamo fatto per una questione legata al politicamente corretto, o il contrario. È semplicemente quello che è. Non dimenticate che seguiamo sempre i nostri fumetti. Cerchiamo di seguirli fino in fondo. E nei fumetti Loki è questo.”

MCU: un film su Fearless Defenders per la Fase 4?

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MCU: un film su Fearless Defenders per la Fase 4?

L’arrivo di Captain Marvel e i nuovi personaggi femminili portati al cinema dai Marvel Studios contribuiscono ad alimentare le voci secondo cui il MCU si arricchirà presto di un film collettivo al femminile, come già molte delle attrici coinvolte nello Studio hanno accennato.

Tessa Thompson (Valchiria) e Scarlett Johansson (Vedova Nera) si sono già espresse in favore di un tale progetto, raccogliendo il consenso di Kevin Feige. Ma da dove cominciare?

Nel 2013, ha debuttato nei fumetti Fearless Defenders sotto l’insegna di Marvel NOW!. Nel primo albo c’erano Valchiria e Misty Knight a capo di una squadra di eroine. Due anni dopo debuttò A-Force, durante Secret Wars.

Questo materiale potrebbe essere la fonte di ispirazione per i narratori Marvel Studios, per mettere insieme una squadra di eroine pronte a conquistare il grande schermo. Kevin Feige ha dichiarato: “Guardando il pubblico durante Black Panther che risponde positivamente alle scene d’azione di Lupita, Letitia e sicuramente Danai… guardate Danai nella scena del casino mentre abbatte gli avversari. Naturalmente ci si può fare un film!”

E poi ha aggiunto: “Riguarda tutto le tempistiche. Ma molte di loro hanno già girato nuove scene per il prossimo film, quindi qualcosa del genere lo vedremo molto presto. Vedremo tutti loro molto presto.”

Il futuro al femminile del MCU prevede un film su Captain Marvel già in lavorazione e un annunciato film su Vedova Nera.

MCU: un fan sta montando tutti i film come fossero una lunga serie tv

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Un fan dei film prodotti dai Marvel Studios sta ri-montando ogni film del Marvel Cinematic Universe in una lunga serie televisiva a episodi. A partire dal 2008 con il film Iron Man, il MCU ha rivoluzionato completamente Hollywood con un film che ha inaugurato un nuovo modello di universo condiviso. L’obiettivo di Kevin Feige era quello di emulare le pagine dei fumetti, collocando più serie su personaggi separati nella stessa linea temporale. Ad un certo punto, si è pensato che fosse un piano troppo ambizioso destinato a fallire, ma il successo record di The Avengers nel 2012 ha dimostrato il contrario. La Marvel è ora senza dubbio il franchise più importante del settore, con 20 film (per ora) che hanno incassato oltre 17 miliardi di dollari in tutto il mondo.

L’enfasi sullo storytelling serializzato ha portato qualcuno a paragonare la narrazione collegata da un film all’altro nel MCU con uno show televisivo ad alto budget, con ogni film che rappresenta, ogni volta, l’ultimo episodio di una saga tentacolare. Questa metafora è stata portata al livello successivo concreto da un progetto fan-made che ha dell’incredibile.

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Lo sceneggiatore e montatore Samuel Masters ha condiviso questa impresa sul suo sito web; questo suo lavoro titanico “è nato come uno scherzo tra due amici”. Masters ha trasformato tutta la Fase 1 del MCU in una serie televisiva drammatica a più episodi e ben quattro di questi sono già disponibili sul sito. Il progetto prevede l’uscita di un film a settimana, così come se si trattasse di una vera e propria serie tv.

La quantità di tempo e di sforzo impiegata da Masters è davvero incredibile. Il fan ha realizzato episodi da 40 minuti in cui il criterio è davvero quello di una serie tv, in cui l’ordine cronologico non è tassativo, mentre la narrazione segue la presentazione dei personaggi, per tutta la Fase 1. Soprattutto per i fan di lunga data che hanno visto il film più volte e appena usciti, questo sembra essere un nuovo modo per rivivere i primi giorni del MCU, e probabilmente, in vista di un rewatch prima di Avengers 4, questo potrebbe essere un buon modo di ripassare tutti i film, o almeno quelli della prima fase del franchise, che per adesso sono gli unici interessati da questa operazione.

In molti modi, Avengers 4 in arrivo il prossimo anno sarà una sorta di finale di stagione, che servirà come conclusione per i primi 22 film, nella storia già leggendaria dell’universo condiviso.

marvelMCU: le teorie più intriganti sui villain dell’Universo Condiviso

Avengers 4 arriverà al cinema ad Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

Nel cast del film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Fonte: S. Masters

MCU: un crossover con Star Wars? Per Kevin Feige non accadrà mai

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MCU: un crossover con Star Wars? Per Kevin Feige non accadrà mai

Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, non pensa che ci sarà mai un crossover tra Star Wars e il MCU. Entrambi i franchise sono due dei più grandi universi cinematografici di tutti i tempi. Star Wars, con ben tre trilogie, due spin-off e diverse serie tv (anche animate), è stato un punto fermo della cultura pop per oltre quarant’anni. Il MCU, molto più recente, è comunque riuscito in breve tempo a diventare un universo condiviso onnicomprensivo, composto da ben ventitré film e pronto ad espandere la propria narrativa anche al piccolo schermo (come dimostrato da WandaVision).

Sebbene i due franchise non siano direttamente collegati, esistono tuttavia alcune connessioni tangenziali. I Walt Disney Studios hanno acquistato sia i Marvel Studios che la Lucasfilm nel 2010, con la multinazionale che ha contribuito ad aumentare la portata a livello globale di entrambi gli studi. Spesso la saga di Star Wars e l’Universo Cinematografico Marvel hanno non solo impiegato gli stessi registi, ma anche utilizzato gli stessi attori. Inoltre, Kevin Feige è attualmente coinvolto nella produzione di un nuovo film della saga di Star Wars, di cui però non sono stati ancora svelati i dettagli. Ciò ha portato anche alla nascita di voci secondo cui, un giorno, Feige potrebbe addirittura rilevare la Lucasfilm.

Ora che Feige lavorerà direttamente con la Lucasfilm, molti fan si sono chiesti se c’è anche una remota una possibilità che Star Wars e il MCU possano incrociarsi. In una recente intervista con Yahoo, il boss dei Marvel Studios ha discusso proprio della questione. Feige ha ammesso di non aver mai pensato che avrebbe avuto la possibilità di far crescere così tanto il MCU, quindi escludere completamente un crossover con Star Wars potrebbe non essere la scelta migliore. Tuttavia, non pensa che accadrà presto o che comunque sia necessario.

“Se mi avessi chiesto questa cosa 20 anni fa, avrei risposto: ‘Non credo proprio’. Ma la verità è che lo penso ancora oggi. Non credo che ci sia alcun motivo per una cosa del genere”, ha detto Feige.

Il MCU incontra Star Wars: realtà o chimera?

Kevin Feige ha ragione sul fatto che né il MCU né la saga di Star Wars abbiano bisogno l’uno dell’altro in questo momento, ma ciò non significa che il produttore non possa cambiare idea in futuro. Con gli studi che sono sempre alla continua (ed estenuante) ricerca del prossimo grande blockbuster capace di sbancare il botteghino, la Disney potrebbe un giorno spingere affinché i suoi due più grandi franchise si incontrino.

Probabilmente, sarebbe un’operazione piuttosto complicato dal punto di vista narrativo, ma non c’è alcun dubbio sul fatto che un crossover tra Star Wars e il MCU rappresenterebbe un’attrazione senza precedenti. Tuttavia, non sembra che Feige sia particolarmente interessato alla cosa; è probabile, quindi, che finché ci sarà lui al comando, resterà soltanto una chimera.

MCU: un attore di The Dark World è disposto a tornare

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MCU: un attore di The Dark World è disposto a tornare

Il MCU sta per affacciarsi sulla Fase 4 e il titolo che chiuderà questa nuova ondata di cinecomic sarà Thor: Love and Thunder, quarto episodio sulle avventure del Dio del Tuono dove stavolta, ad impugnare il Mjolnir, sarà Natalie Portman nei panni di Jane Foster. Un gradito ritorno il suo, dopo l’assenza nel franchise che maturava da The Dark World, non esattamente il capitolo più amato dai fan, che aveva presentato al pubblico anche Malekith, l’elfo oscuro interpretato da Christopher Eccleston.

Proprio l’attore ha parlato di recente della possibilità di rimettere piede nell’universo cinematografico Marvel contraddicendo la sua opinione degli scorsi anni sull’esperienza lavorativa con lo studio (“un’esperienza da pistola puntata alla bocca“, l’aveva definita così ammettendo che c’era ancora molto da dire e da fare con il personaggio):

Dovevo sottopormi a sessioni di trucco che duravano sei o sette ore al giorno“, ha detto Eccleston al Comic-Con di New York, “Non me l’avevano anticipato prima, quindi non ero affatto contento…C’era poi una mancanza di umorismo nel film, e non sentivo l’esigenza di proseguire […] Capisco che ad alcune persone piaccia quel particolare film, e che ad alcuni di voi piaccia Malekith, quindi questa è solo la mia testimonianza di quell’esperienza dall’interno. Lo accetto e sto attento a ciò che dico, e sono così diplomatico in questi giorni!

L’attore ha inoltre aggiunto di aver adorato Ragnarok, “un capitolo brillantemente scritto, e se ci fosse stata una parte per me, avrei accettato“. Da qui la domanda: è possibile che Eccleston, sapendo il ruolo importante di Malekith nella trama di The Mighty Thor, abbia anticipato il suo ritorno nel franchise?

Leggi anche – Jane Foster: tutto quello che c’è da sapere sulla “nuova” Thor

È stato confermato che quella che vedremo in Thor: Love And Thunder non sarà semplicemente una Thor “femmina” ma Jane Foster nelle vesti di Mighty Thor, nome della celebre run scritta da Jason Aaron in cui l’eroina impugna il Mjolnir al posto del Dio del Tuono.

I Marvel Studios sono venuti da me. Ovviamente non sono ero scritturata nel terzo Thor a causa dell’ambientazione, visto che non eravamo sulla Terra e il mio personaggio si trovava lì ” ha raccontato Natalie Portman di recente, spiegando il motivo dell’assenza di Jane in Thor: Ragnarok. “Quindi mi hanno esposto l’idea per un quarto capitolo, che coinvolgeva la trama di alcuni fumetti su Thor in cui Jane Foster impugna il Mjolnir diventando appunto Lady Thor…la cosa mi ha entusiasmato subito, e ovviamente il pensiero di poter lavorare con Taika Waititi, con Tessa Thompson che adoro e di nuovo con Chris Hemsworth mi rendeva felice. E sì, sono molto entusiasta di poter maneggiare il martello.

Vi ricordiamo che la trasformazione di Jane Foster in Potente Thor coincide con il periodo più buio della sua vita: suo marito e suo figlio muoiono infatti in un incidente d’auto e, come se non bastasse, le viene stato diagnosticato un cancro al seno. Essere Mighty Thor porta ovviamente dei vantaggi, perché ogni volta che Jane cambia “pelle” il suo corpo viene ripulito da tutte le tossine, ma mentre Thor si offre di aiutarla con la magia asgardiana, l’eroina rifiuta qualsiasi trattamento.

Taika Waititi tornerà alla regia di un film dei Marvel Studios dopo Thor: Ragnarok, così come Chris Hemsworth e Tessa Thompson riprenderanno i rispettivi ruoli di Thor e Valchiria dopo l’ultima apparizione in Avengers: EndgameL’ispirazione del progetto arriva dal fumetto The Mighty Thor, descritto da Waititi come “la perfetta combinazione di emozioni, amore, tuono e storie appassionanti con la prima Thor femmina dell’universo“.

L’uscita nelle sale è fissata invece al 5 novembre 2021.

Fonte: CBM

MCU: tutto quello che sappiamo sulla Fase 4

MCU: tutto quello che sappiamo sulla Fase 4

Come confermato da Kevin FeigeAvengers 4 chiuderà definitivamente la Fase 3 e aprirà le porte della Fase 4 del MCU, nuova tappa di un percorso decennale che proverà a eguagliare i record e la qualità raggiunti dagli ultimi dieci anni di vita dell’azienda. Considerati però gli eventi di Avengers: Infinity War e dell’addio imminente di alcuni membri del cast originale (fra tutti Chris Evans e Robert Downey Jr.), i fan si stanno chiedendo chi tornerà e chi non rivedremo sul grande schermo nella fase successiva del franchise.

Ma cosa sappiamo finora sulla Fase 4? Quali film sono stati confermati? Ecco tutto ciò che sappiamo:

Spider-Man: Far From Home

Spider-Man: Far From Home

Spider-Man: Far From Home è il primo titolo ufficiale della Fase 4 ed è stato diretto ancora una volta da Jon Watts,con l’uscita già fissata al 5 luglio 2019. Nel cast del film sono tornati il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle, mentre compariranno anche Jake Gyllenhaal, Michael Keaton, Samuel L. Jackson Cobie Smulders.

Le riprese del film sono durate circa tre mesi, e nella maggior parte delle foto circolate in rete abbiamo visto Peter Parker alle prese con Michelle (Zendaya). Naturalmente il film vedrà tornare anche Flash Thompson (Tony Revolori) e Ned Leeds (Jacob Batalon), gli altri compagni di scuola di Peter. Ma cosa conosciamo realmente della trama e quali teorie circolano intorno al nuovo titolo dei Marvel Studios?

Per quanto riguarda le novità del sequel, la tuta di metallo di Peter dovrebbe essere una versione rimodellata di quella di Iron Spider. vista in Avengers: Infinity War. Questa nuova tuta, prevede anche una nuova maschera, con degli occhiali al posto delle orbite bianche, come da tradizione, questo perché è ovvio che il personaggio abbia bisogno di una nuova maschera dopo che la sua precedente è andata distrutta su Titano, durante il confronto con Thanos e prima della sua disintegrazione.

Vedova Nera

vedova nera

Come già annunciato nei mesi scorsi, i Marvel Studios stanno lavorando per portare sul grande schermo un film interamente dedicato a Vedova Nera, il personaggio interpretato nel MCU da Scarlett Johansson. Secondo quanto riportato, lo standalone riprenderà le sorti di Natasha Romanoff quindici anni dopo la caduta dell’Unione Sovietica negli Stati Uniti.

Detto ciò, è evidente che il film si piazzerà in un momento della timeline antecedente a Iron Man 2 (dove debuttava ufficialmente). Probabile quindi un’ambientazione a metà degli anni 2000, una posizione storica che potrebbe ammettere la tanto sperata reunion tra Natasha e Clint Barton (Occhio di Falco) mentre collaborano a Budapest, oppure il primo incontro fra l’eroina e il Soldato d’Inverno.

Gli Eterni

marvel studios gli eterni

Secondo vari rumor riportati da THR, i Marvel Studios stanno lavorando per portare sul grande schermo un film sugli EterniChloe Zhao è stata scelta per dirigere il prossimo franchise Marvel basato sui personaggi creati da Jack KirbyGli Eterni. La notizia arriva a seguito di altri rumors circolati settimane fa. Matthew e Ryan Firpo, il cui script di Ruin è entrata al vertice della Lista nera del 2017, hanno firmato la sceneggiatura per l’avventura della squadra di supereroi che dovrebbe debuttare nel futuro prossimo al cinema.

Il progetto include gli esseri superpotenti e quasi immortali conosciuti dai fan dei fumetti come Eterni e i mostruosi Deviants, creati da esseri cosmici conosciuti come Celestials. Le fonti dicono a The Hollywood Reporter che un aspetto della storia riguarda la storia d’amore tra Ikaris, un uomo alimentato dall’energia cosmica, e Sersi, che ama muoversi tra gli umani. Il progetto consentirebbe alla Marvel di assemblare un cast diversificato. La ricerca del regista per un film sugli Eterni si è ristretta nelle ultime settimane estive, con una rosa dei candidati composta da: Nicole Kassell, Travis Knight (Bumblebee, Kubo e la spada magica) Cristina Gallego Ciro Guerra.

La Marvel non ha commentato ufficialmente la notizia, ma probabilmente a breve sapremo quale sarà il futuro del MCU dopo Avengers 4. Tuttavia l’avvenire è roseo per lo Studio, che con Gli Eterni in ballo e con i Mutanti che si avvicinano a “casa”, ha ancora moltissimo materiale per raccontare storie al cinema.

Doctor Strange 2

Nei mesci scorsi, parlando a CinemaBlend del futuro della MCU Kevin Feige aveva anticipato quali titoli potremmo vedere sviluppati nella Fase 4, spiegando che la distanza tra un film e l’altro dello stesso franchise dà la possibilità di sviluppare meglio il progetto, come nel caso di Doctor Strange 2“Si tratta soltanto di un problema che si presenta quando hai tanti buoni personaggi che vuoi sviluppare, e la gente li ama tutti allo stesso modo. Questo ci dà la convinzione fondamentale che dobbiamo continuare a raccontarli, facendo film diversi ogni volta.”

Si sa ormai che in Avengers 4 alcuni degli eroi scomparsi torneranno in vita, questo perché ovviamente, i contratti firmati con lo Studio sono prevalentemente multi film, e la Marvel non ucciderebbe mai, così presto, un personaggio che si è dimostrato molto amato dal pubblico come quello interpretato da Benedict Cumberbatch. Dobbiamo quindi aspettarci un ritorno dello Stregone Supremo, e Kevin Feige sembra rincuorarci in merito.

Black Panther 2

black panther

Mentre la Walt Disney sta spingendo la campagna promozionale per gli Oscar del diciannovesimo film Marvel Studios, arriva finalmente la conferma che il sequel, Black Panther 2, sarà scritto e diretto da Ryan Coogler, che viene così confermato al timone di un film da cui la Marvel si aspetta moltissimo, visto il grandissimo successo del precedente, uscito a febbraio e che ha segnato qualsiasi record di incassi sia al botteghino USA che in tutto il resto del mondo.

Tramite THR abbiamo la conferma che Ryan Coogler ritornerà davvero nel Wakanda. Il magazine conferma che Coogler scriverà a dirigerà il film per i Marvel Studios, e che la produzione del film comincerà alla fine del 2019 o all’inizio del 2020. La conferma di Coogler per Black Panther 2 era soltanto una questione di tempo, visto che il sodalizio del regista con lo Studio ha portato al grande successo economico del film. L’annuncio ha soltanto ufficializzato ciò che ufficiosamente si sapeva già da tempo.

La conferma ufficiale della produzione del film fa tirare un sospiro di sollievo a tutti i fan del Re di Wakanda che avevamo lasciato disintegrato dallo schiocco di dita di Thanos alla fine di Avengers: Infinity War. Anche T’Challa tornerà in vita, dunque. Intanto la Casa di Topolino sta ancora promuovendo il film, proponendolo per la campagna “for your consideration”, ovvero la corsa agli Oscar. Disney ha rivelato quali sono le categorie per le quali dovrebbe concorrere Black Panther nella prossima award season:

Thor 4

Thor: Ragnarok ha avuto un successo travolgente, soprattutto grazie alla valorizzazione del talento comico di Chris Hemsworth, protagonista assoluto dello show messo in piedi da Taika Waititi. Lo stesso attore ha rivelato che le idee per il nuovo capitolo ci sono già e sono state discusse con Taika Waiti: “Abbiamo parlato di cosa potremmo fare per Thor 4, esponendo diverse idee. Ma la verità è che vogliamo solo lavorare ancora insieme. Per me è stata una delle partnership più creative di sempre. Dipende tutto da come finiranno i prossimi due film sugli Avengers…Ci sono così tanti intrecci, e scene, storie e personaggi…”

Il film ha rivitalizzato e rivoluzionato il personaggio, offrendone una lettura completamente diversa rispetto alle precedenti rappresentazioni cinematografiche, una trasformazione che dovrebbe continuare da Avengers: Infinity War fino ad Avengers 4.

Thor: Ragnarok ha avuto un successo travolgente, soprattutto grazie alla valorizzazione del talento comico di Chris Hemsworth, protagonista assoluto dello show messo in piedi da Taika Waititi.

Guardiani della Galassia Vol.3

Guardiani della Galassia Vol. 3 film

Il licenziamento di James Gunn dalla regia di Guardiani della Galassia Vol. 3 ha lasciato aperta la posizione di rilievo nella realizzazione del film, tuttavia prima che fosse annunciato il licenziamento Gunn aveva completato la sceneggiatura, quindi la domanda, fino a oggi, è stata proprio quella relativa allo script: la Disney avrebbe usato o meno lo script realizzato dal regista e sceneggiatore.

Adesso Sean Gunn, fratello di James che nel franchise interpreta Kraglin e fornisce anche la mmo-cap di Rocket Raccoon, ha parlato con Tulsa World della sua carriera, ma gli è anche stato chiesto del fratello e di qual è la situazione in produzione in merito a Guardiani della Galassia Vol. 3. In particolare, Sean Gunn ha confermato che lo studio userà la sceneggiatura firmata dal fratello:

“Non conosco i dettagli precisi relativi a Guardiani 3. So che la Disney vuole ancora fare il film. So anche che hanno tutte le intenzioni di utilizzare la sceneggiatura che ha scritto mio fratello. Ovviamente, quella è stata una situazione molto spiacevole per tutti, soprattutto per lui, ma per esempio anche per me, passo sei mesi a preparare un film, e adesso sono in sospeso.”

La situazione sembra quindi non evolversi particolarmente per James Gunn, dal momento che seppure verrà utilizzata la sceneggiatura, il regista non tornerà (quasi sicuramente) alla regia del film. Intanto le dichiarazioni di Gunn fanno pensare che la squadra realizzativa del film rimarrà generalmente invariato, con la sola sostituzione del regista. Aspetteremo novità in merito. Tuttavia quest’ultima informazione dovrebbe assicurare al pubblico il ritorno di Dave Bautista nei panni di Drax, dal momento che l’attore aveva dichiarato che non avrebbe ripreso il ruolo se non fosse stata utilizzata la sceneggiatura firmata da James Gunn.

Le serie tv sul servizio streaming Disney

La Disney si prepara a sfidare il grande colosso dello streaming mondiale Netflix inaugurando la propria piattaforma con almeno tre serie televisive dedicate ai personaggi di Loki, Scarlet Witch, Falcon e il Soldato d’Inverno. A diffondere la notizia è stato Variety nelle scorse settimane, spiegando che questi progetti andranno a comporre il palinsesto del nuovo servizio streaming in arrivo nel 2019.

Sebbene non sia ancora arrivato un commento ufficiale da parte di Disney e Marvel, è probabile che nelle miniserie torneranno tutti gli interpreti dei personaggi già portati sul grande schermo, ovvero Tom Hiddleston, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie e Sebastian Stan.

Per quanto riguarda Scarlet Witch però, sembra che la Disney abbia programmato l’ingresso di un altro supereroe, e il nome corrisponde nientemeno che al suo compagno nel MCU VisionePaul Bettany potrebbe ricoprire un ruolo di rilievo nella serie dedicata a Wanda Maximoff e che questa potrebbe in definitiva diventare uno show sulla coppia di supereroi Marvel.

L’ipotesi avrebbe perfettamente senso, visto che tra gli eventi di Captain America: Civil War e Avengers: Infinity War i due personaggi sono stati indirizzati verso una relazione amorosa come nei fumetti, ed è possibile che nella serie questo scenario porti alla nascita dei gemelli Wiccan e Speed, due membri chiave degli Young Avengers.

Leggi anche – MCU: il modo migliore per prepararsi all’arrivo di Avengers 4

MCU: tutto ciò che sappiamo sulla Fase 5

MCU: tutto ciò che sappiamo sulla Fase 5

Il mega panel dei Marvel Studios al Comic-Con 2022 di San Diego ha fornito una moltitudine di notizie sulla Fase 5 dell’MCU. Ora che anche Black Panther: Wakanda Forever è uscito in sala, la Fase 4 può dirsi conclusa. Resta fuori solo lo Speciale Natalizio di Guardiani della Galassia e poi si entrerà a pieno nella Fase 5 MCU.

Le Fasi 4, 5 e 6 fanno tutte parte della nuova Saga del Multiverso dell’MCU (le prime tre fasi compongono invece la Saga dell’Infinito). Vediamo dunque i progetti che costituiranno l’essenza della Fase 5. Come è già successo in passato, i Marvel Studios potrebbero cambiare questa tabella di marcia con progetti aggiuntivi, cancellazioni, o riprogrammazioni. In ogni caso, ecco tutto quello che sappiamo per ora sulla Fase 5.

Ant-Man and the Wasp: Quantumania

ant-man and the wasp Quantumania

Il film che aprirà la Fase 5 sarà Ant-Man and The Wasp: Quantumania. . Nel nuovo capitolo, vedremo Scottalle prese con la sua nuova fama come Avenger, almeno fino a che questa non intralcerà con la sua vita familiare. Paul Rudd e Evangeline Lily riprenderanno i propri ruoli, rispettivamente di Ant-Man e di Wasp. A loro si aggiungerà anche la figlia maggiore di Scott, Cassie, interpretata dalla new entry MCU Kathryn Newton, e il cattivo Modok di Bill Murray.

Il film uscirà nei primi mesi del 2023 e avrà un nuovo cattivo: Kang il Conquistatore di Jonathan Majors. Kang sarà il cattivo principale del film ma diventerà anche una grande minaccia per tutta la Fase 5 MCU. Avengers: The Kang Dynasty e Avengers: Secret Wars previsti per il 2025/2026 saranno film decisivi per il personaggio.

Secret Invasion

MCU Fase 5

Il passo successivo prevede l’uscita di Secret Invasion su Disney+.  La miniserie mostrerà Nick Fury, Skrull e Talos alle prese con un’avventura paranoica sugli alieni mutaforma. Nella serie ci sarà il ritorno di Maria Hill e di War Machine, e uno dei due potrebbe facilmente essere Skrulls sotto mentite spoglie.

Dato che al momento non si sa nulla dell’identità dello Skrull MCU, Secret Invasion si presenta come uno show davvero entusiasmante. Infine, è ormai certo che anche Emilia Clarke e Olivia Colman faranno il loro debutto MCUattraverso la miniserie.

Guardians of the Galaxy Vol. 3

guardiani della galassia vol. 3

Al terzo posto sulla linea del tempo c’è Guardiani della Galassia Vol. 3. Stando a quanto detto durante il Comic-Con di San DIego, il film rappresenta la fine ideale della saga del regista James Gunn. Il terzo film dei Guardiani si concentrerà in gran parte su Star-Lord mentre è alle prese con la nuova Gamora di Avengers: Endgame.

Verrà dato spazio anche alle origini di Rocket Raccoon. Chukwudi Iwuji interpreterà il cattivo del film, l’Alto Evoluzionario.

Echo

MCU fase 5Dopo essere uscita dalla storyline di Hawkeye, Maya Lopez torna nell’MCU con la serie Echo. Nello show vedremo la vita di Maya a New York. Echo torna nella sua città natale per fare pace con il suo passato e accogliere le sue origini native-americane.

La serie dovrebbe arrivare nell’estate del 2023 e prevede il ritorno del Kingpin di Vincent D’Onofrio, così come del Daredevil di Charlie Cox.

Loki 2

loki 2

Un’altra uscita estiva prevista per il 2023 è la seconda stagione di Loki. Il Dio dell’inganno dovrà affrontare le conseguenze della prima stagione e la rottura della Timeline causata da Sylvie, atto che ha generato varianti di Colui che Rimane.

La produzione di Loki 2 è già in corso: nel progetto sono coinvolti anche i personaggi MCU Sylvie e Mobius.

The Marvels

The Marvels

Il film di Nia Dacosta, The Marvels, vedrà Capitan Marvel, Ms. Marvel e Monica Rambeau/Spectrum riunirsi per creare un trio dinamico.

Stando alla scena post-credit di Ms. MarvelCarol Danvers e Kamala Khansembrano scambiarsi di posto – The Marvels si presenta come un capitolo emozionante della Fase 5 MCU.

Ironheart

Ironheart

Dopo il suo debutto in Black Panther: Wakanda Forever, Ironheart di Riri Williams riceverà una sua serie nella Fase 5 MCU. Interpretata da Dominique Thorne, Riri è un’ingegnere incredibilmente dotata: nei fumetti ha sviluppato la sua tuta da Iron Man.

Nell’MCU, Riri è amica dello scienziato capo del Wakanda e della nuova Black Panther Shuri, con la quale ha progettato l’armatura, interamente in vibranio, Ironheart Mark II.

Blade

Blade Film 2023 MCU

Dopo diversi problemi di produzione, il riavvio di Blade da parte dell’MCU è finalmente una possibilità concreta e potrebbe arrivare già nel 2024. Blade, il cacciatore di vampiri, sarà interpretato da Mahershala Ali. Il protagonista del film è stato introdotto alla fine di Eternals al fianco del Cavaliere Nero di Dane Whitman.

Inizialmente, Blade doveva essere diretto da Bassam Tariq, ma il timone è poi passato nelle mani di Yann Demange, cambio di rotta che vira verso il soprannaturale e, forse, anche verso l’horror multiversale.

Agatha: Coven of Chaos

Introdotta come Agatha: House of Harkness, la serie spin-off di WandaVision con protagonista Agatha (Kathryn Hahn) ora ha cambiato nome. Agatha: Coven of Chaos arriverà nel 2023. Nella serie sono previsti attori come Aubrey Plaza, Emma Culafield, Ali Ahn, Maria Dizzia e Joe Locke.

Agatha: House of Harknessdovrebbe seguire la potente strega mentre tenta di liberarsi dall’incantesimo subito da Wanda Maximoff. Tuttavia, nulla è ancora detto: la morte di Scarlet in Doctor Strange nel Multiverso della Follia potrebbe aver rotto l’incantesimo.

Daredevil: Born Again

MCU fase 5

In arrivo nella primavera del 2024, Daredevil: Born Again vedrà il ritorno di Charlie Cox come protagonista dopo la serie Netflix da tre stagioni. Prima dell’uscita nella serie da solista, il personaggio di Cox sarà già stato adeguatamente introdotto: Daredevil è infatti già apparso in Spider-Man: No Way Home e in She-Hulk ed è atteso anche in Echo.

È stato anche confermato che Daredevil: Born Again sarà uno show da 18 episodi, la serie con il più alto numero di episodi finora realizzata dall’MCU.

Captain America: New World Order

Captain America: New World Order

Il film Captain America: New World Order riprenderà le storyline dove si erano interrotte con Falcon e The Winter Soldier. Inoltre, il film introdurra Sam Wilson come il prossimo Capitan America dell’MCU. Brandendo l’iconico scudo, Wilson si confronterà con il mondo in continua evoluzione e, probabilmente, diventerà il prossimo leader dei Vendicatori.

Una nota sul titolo del film: potrebbe essere un riferimento al ritorno di Samuel Sterns/Il Capo di Tim Blake Nelson. Inoltre, “Nuovo Ordine Mondiale” potrebbe anche essere un’allusione all’omonima organizzazione di super criminali di Teschio Rosso.

Thunderbolts

MCU

La Fase 5 si chiuderà con il film dei Thunderbolts, in arrivo nel 2024. La squadra di antieroi Marvel uscirà allo scoperto nell’MCU con Thunderbolts: nel film appariranno personaggi come Soldato d’Inverno, Yelena Belova, U.S Agent, Red Guardian, Abominio, Taskmaster. La squadra sarà guidata dalla Contessa Valentina Allegra de Fontaine.

Il perché il fondatore dei Thunderbolts Barone Zemo non sia nel roster dei personaggi rimane un mistero, o per lo meno un aspetto da chiarire.

MCU: tutto ciò che sappiamo su Namor e Atlantide

MCU: tutto ciò che sappiamo su Namor e Atlantide

Come rivelato al San Diego Comic-Con 2022, Namor il Sub-Mariner e il suo regno sottomarino Atlantide stanno per arrivare nel MCU con Black Panther: Wakanda Forever. Il Figlio Vendicatore sarà infatti il cattivo principale del prossimo sequel di Black Panther. Con il suo potere, potrebbe essere una forza da tenere in considerazione per gli abitanti del Wakanda, indipendentemente dalla tecnologia avanzata che possiedono. Il trailer di Wakanda Forever ha già mostrato quella che sembra essere una guerra tra una nazione sottomarina (presumibilmente Atlantide) e il Wakanda, quindi il Namor del MCU (interpretato da Tenoch Huerta) sembra già essere pericoloso come la sua controparte dei fumetti.

Per anni, la Marvel non è stata in grado di realizzare un film su Namor a causa del fatto che i suoi diritti cinematografici sono stati venduti alla Universal Pictures negli anni Novanta. Ciò ha apparentemente impedito a questo classico antieroe della Marvel Comics di apparire sul grande schermo per anni. E con tutti gli eroi che si sono uniti al MCU nella Fase 4, si è arrivati al punto che Namor il Sub-Mariner è il più grande personaggio Marvel senza una sola apparizione in un film o in uno show televisivo live-action, il che ha alimentato ulteriormente l’interesse per il suo debutto nel MCU. Ora, la Marvel sta finalmente preparando l’ingresso del Re di Atlantide sul grande schermo in Black Panther: Wakanda Forever, e il pubblico potrà finalmente incontrare Namor nel novembre 2022.

Creato nel 1939, il Figlio Vendicatore è uno degli eroi più antichi della Marvel, assieme all’originale Torcia Umana. Durante gli 80 anni di storia nei fumetti, ha dato una serie di contributi significativi all’Universo Marvel. Namor è stato uno dei membri fondatori degli Illuminati e della squadra originale dei Difensori, oltre a essere un Vendicatore, un X-Man, il partner criminale del Dottor Destino, un supereroe della Seconda Guerra Mondiale e il protagonista di storie personali. La Marvel ha molte opzioni a disposizione per quanto riguarda il suo personaggio, ma inizialmente sarà utilizzato come antagonista del Wakanda in Black Panther: Wakanda Forever. Ecco tutto quello che si sa su come il MCU sta cambiando Namor il Sub-Mariner e su cosa potrebbe essere in programma per il suo futuro cinematografico Marvel.

Il MCU ha già fatto intendere l’esistenza di Namor

Sebbene il MCU non abbia introdotto Namor fino a Black Panther 2, la Marvel potrebbe aver già fatto riferimento al personaggio prima della sua comparsa nel trailer di Black Panther: Wakanda Forever al SDCC 2022. Il suo nome è infatti saltato fuori per la prima volta in Iron Man 2, quando Tony Stark stava guardando una mappa delle aree monitorate dallo SHIELD. Curiosamente, lo SHIELD aveva posto un indicatore nel mezzo dell’Oceano Atlantico. L’idea che lo SHIELD stesse osservando un luogo in cui si supponeva si trovasse la mitica città di Atlantide ha alimentato molte teorie sull’esistenza di Namor nel MCU.

Ci sono voluti quasi dieci anni perché la Marvel tornasse a parlarne. In Avengers: Endgame, Okoye ha parlato di terremoti sottomarini che si verificano al largo delle coste africane. Quando gli è stato chiesto quale fosse la risposta del Wakanda a questi incidenti, Okoye ha semplicemente affermato: “Lo gestiamo non gestendolo“. Se non fosse stato per Namor, questo breve scambio di battute sarebbe sembrato inutile. Ma dato che c’erano molte aspettative sulla comparsa di Namor come prossimo avversario di Black Panther nel MCU, la battuta è stata interpretata come un Easter egg di Atlantide. In seguito, lo sceneggiatore di Endgame Christopher Markus ha alimentato ancora di più il pensiero che i terremoti fossero un’allusione a Namor dicendo: “A volte si piantano dei semi. A volte crescono“. Come si è scoperto quando è stato rilasciato il trailer di Black Panther: Wakanda Forever, la Marvel stava effettivamente gettando le basi per l’apparizione del personaggio nel sequel di Black Panther.

Namor sarà molto presente in Black Panther: Wakanda Forever

Sì, Namor sarà presente in Black Panther 2. Il personaggio verrà interpretato da Tenoch Huerta e si vocifera anche della presenza di altri due atlantidei, Attuma e Namora. Il trailer di Black Panther: Wakanda Forever lanciato al SDCC 2022 ci ha mostrato decine di atlantidei dalla pelle blu accanto a Namor, quindi le speculazioni su Attuma e Namora potrebbero rivelarsi corrette. Sia il trailer che le foto del set indicano che Black Panther: Wakanda Forever includerà sequenze sottomarine, lasciando intendere che i wakandiani e gli atlantidei ingaggeranno una guerra totale con battaglie che si svolgeranno nei territori di entrambe le parti. Le relazioni ostili tra Atlantide e Wakanda sono state spesso rappresentate nel canone dei fumetti Marvel e molti fan sono entusiasti del fatto che il MCU stia portando (e modificando) questo elemento dell’origine e della storia di Namor sul grande schermo.

Ci sono state teorie su Namor fin dal momento in cui Black Panther: Wakanda Forever è stato annunciato. Considerando quanto piccola sia la rogues’ gallery di Black Panther nei fumetti Marvel, era logico che il film avrebbe attinto alla rivalità di Wakanda con Atlantide. Dopo l’uccisione di Klaue e la popolarità di Killmonger, che è stato indicato come possibile sostituto di T’challa, non c’erano molti altri candidati “forti” per il cattivo di Black Panther 2. Questo è uno dei motivi per cui Namor era la scelta preferita dai fan fin dall’inizio, insieme alla sua popolarità generale, e alcuni speravano in Namor anche per il legame del personaggio con l’altrettanto atteso arrivo degli X-Men (Namor è un mutante). Al momento questo sembra essere l’approccio della Marvel, visto che Namor sarà ampiamente presente in Black Panther: Wakanda Forever, come antagonista principale del film e prima minaccia che il Wakanda dovrà affrontare insieme nel mondo post-T’Challa.

Nel MCU Atlantide è in guerra con il Wakanda

Il trailer di Black Panther: Wakanda Forever suggerisce che la Marvel non offrirà una tradizionale interpretazione delle origini della civilità di Namor. Si opta invece per un approccio più vicino alle versioni moderne, con Atlantide e Wakanda impegnati in una guerra. Questo offre l’opportunità di inserire intrighi politici, che di solito non vengono proposti nei film di supereroi. Namor è chiaramente ritratto come il villain principale, con la resa del Wakanda (o forse la sua distruzione) come obiettivo finale. Il catalizzatore di questo conflitto è ancora da vedere. Tuttavia, il trailer ci fa capire che la lotta coinvolgerà gli eserciti di entrambe le nazioni, insieme a praticamente tutti i personaggi di supporto di Black Panther.

In termini di estetica, la Marvel ha creato un’Atlantide ispirata alla cultura e alla mitologia azteca, con Namor come sovrano. L’idea che la Marvel stia rendendo la patria di Namor una civiltà perduta con connessioni azteche è supportata dal casting di Tenoch Huerta come Namor. Se da un lato questa inclusione aggiunge maggiore diversità al MCU (da tempo accusato di whitewashing), dall’altro contribuirà a distinguere Namor e l’Atlantide del MCU dal franchise Aquaman del DCEU. Gli spettatori che non hanno familiarità con i fumetti potrebbero essere confusi se la Marvel scegliesse un look da Sirenetta in CGI per la sua Atlantide sullo schermo, simile all’Atlantide di Aquaman della DC. Tuttavia, il MCU non ha abbandonato del tutto i tropi del regno marino: diverse inquadrature hanno mostrato soldati atlantidei che cavalcano balene nell’oceano ed emergono dalle onde insieme a mostri marini.

Il MCU rilascerà un film di Namor da solista?

Considerando la ricca storia di Namor nei fumetti, sarebbe un enorme dispiacere per il suo personaggio e una grande opportunità persa se la Marvel lo limitasse a un ruolo da cattivo in Black Panther 2. Per questo motivo, è probabile che i Marvel Studios lo sfrutteranno di nuovo. Purché non lo renda irredimibile o completamente malvagio, la Marvel potrebbe avere intenzione di dare a Namor un film tutto suo.

Tuttavia, è difficile dire se sarà in grado di farlo: se la questione dei diritti di Namor è stata risolta tra Marvel e Universal non è infatti noto al pubblico. Ad oggi, è comunque ipotizzabile che la Marvel possa realizzare un film su Namor il Sub-Mariner; in alternativa, potrebbe aggiungere una serie su Namor all’ampio elenco dei prossimi show Disney+ del MCU.

Namor diventerà un Avenger in futuro?

L’essere un cattivo non ha impedito a Namor di unirsi ai Vendicatori negli anni ’80, quindi le sue azioni in Black Panther: Wakanda Forever potrebbero non costituire un deterrente nemmeno nel MCU. Dopo il film, merita almeno di essere preso in considerazione per una candidatura nella prossima formazione dei Vendicatori. Con la sua forza, sarebbe sicuramente un’aggiunta potente al gruppo.

Se Thor o Capitan Marvel non dovessero far parte della formazione, potrebbe facilmente ricoprire il ruolo di “braccio” della squadra. In alternativa, la Marvel potrebbe avere altre idee per il suo futuro nel MCU. Dato il suo status di solista, Namor il Sub-Mariner sarebbe stato perfetto per la squadra dei Difensori di Doctor Strange, che si riuniva solo in caso di necessità. Se la Marvel realizzasse un vero e proprio film sui Difensori con personaggi come Doctor Strange e Hulk, ciò si aggiungerebbe alla lista di opportunità per il futuro di Namor nel MCU che la Marvel avrebbe a disposizione.

MCU: tutti i record infranti dai film al botteghino

MCU: tutti i record infranti dai film al botteghino

Tralasciando titoli come L’Incredibile Hulk e Captain America: Il primo Vendicatore, i film del MCU hanno sempre riscosso un incredibile successo al box office mondiale. La vera sfida, adesso, è capire se, dopo l’incredibile successo di Avengers: Endgame, l’uscita di scena di personaggi iconici quali Tony Stark e Steve Rogers, e con l’inizio della Fase 4, l’Universo Cinematografico Marvel sarà ancora in grado di mantenere alta la sua reputazione in termini di incassi.

In attesa di scoprire – una volta che i cinema riapriranno – quale sarà il futuro dei titoli del MCU al cinema (a partire dall’uscita dell’attesissimo Black Widow), ripercorriamo insieme i 10 maggiori record infranti dai cinecomic Marvel al botteghino:

Lo standalone con il maggior incasso

Su 23 titoli che compongono il MCU ad oggi, soltanto quattro film sono stati dedicati agli Avengers. Il resto, sono stati tutti standalone dedicati a personaggi più o meno noti. Al di là del successo della trilogia di Spider-Man di Sam Raimi o della trilogia de Il cavaliere oscuro di Christopher Nolan (per non parlare del successo inaspettato di Wonder Woman e Aquaman, appartenenti al DCEU), è comunque la Marvel a detenere il record per lo standalone – in ambito supereroistico – con il maggior incasso della storia: si tratta di Black Panther, che ha raggiunto ben 1.3 miliardi in tutto il mondo.

Il più grande incasso dei Walt Disney Studios

Non è un segreto che la Disney sia una macchina da soldi. La Casa di Topolino rappresenta un marchio collaudato di cui le famiglie si fidano ormai ciecamente; ecco perché è facile che tutto ciò che lo studio tocchi, si trasformi in oro! Inizialmente, la distribuzione dei film del MCU era stata affidata alla Paramount Pictures, ma non appena la Disney ha capito quanto ghiotta – in termini economici – potesse essere l’occasione grazie alla rimuneratività dei cinecomics, in poco tempo i Marvel Studios vennero acquistati dalla multinazionale. E così The Avengers è diventato il film distribuito dai Walt Disney Studios con il maggiore incasso della storia. Da allora, la Disney ha superato il suo stesso record in diverse occasioni…

Il miglior esordio per un film in IMAX

Il record per un film in IMAX con il più grande weekend d’apertura era detenuto da Il cavaliere oscuro di Christopher Nolan. Tuttavia, nel 2015, anno di uscita di Avengers: Age of Ultron, il film di Joss Whedon riuscì a stabilire un nuovo record, arrivando a 25.2 milioni di dollari incassati nel primo weekend di programmazione.

Il lunedì più redditizio in Nord-America

Nell’era dello streaming, gli studi cinematografici fanno sempre più fatica ad attirare il pubblico in sala. D’altra parte, è sempre stato difficile attirare il pubblico al cinema nella giornata o serata del lunedì. Eppure, Black Panther è stato un punto di riferimento culturale talmente grande da stabilire un nuovo importantissimo record, diventando il film più visto all’inizio della settimana nella storia del botteghino nordamericano, con ben 40.15 milioni incassati.

Record per la vendita di biglietti

È facile battere un record al botteghino quando non si tiene conto dell’inflazione: il costante cambiamento relativo al valore del dollaro americano stabilisce che i biglietti per il cinema continuino a costare sempre di più col passare del tempo. Ma Avengers: Endgame ha battuto un record decisamente adeguato all’inflazione, detenuto fino al momento della sua uscita soltanto da Il ritorno dello Jedi. Con 8.502 biglietti venduti (e tenendo conto dell’inflazione e dell’ampia distribuzione), Endgame ha avuto la media più alta per fine settimana. Il record de Il ritorno dello Jedi si aggirava attorno ai 7.293 biglietti venduti.

Il più alto incasso per un film diretto da un regista afroamericano

Di recente, il MCU si è dimostrato molto più aperto al concetto di “diversità”, realizzando film incentrati su supereroi di colore o film interamente dedicati a supereroine. Per il già citato Black Panther, la Marvel ha reclutato il regista afroamericano Ryan Coogler: con un pionieristico 1.3 miliardi di dollari, il cinecomic con protagonista Chadwick Boseman è diventato il film più redditizio di sempre girato da un regista di colore.

La settimana d’apertura più redditizia

Avendo acquistato i Marvel Studios, la Lucasfilm, la Pixar e più di recente la Fox – senza contare le produzioni originali a marchio Disney -, è innegabile quanto, oggi come oggi, il più grande nemico della Casa di Topolino al botteghino sia semplicemente la stessa multinazionale! Avengers: Endgame ha stabilito il record per la settimana di apertura più redditizia, con ben 473 milioni di dollari, superando Star Wars: Il Risveglio della Forza (che nella prima settimana aveva raggiunto 390 milioni).

Il più grande weekend d’apertura della storia

L’industria hollywoodiana e le case di produzione insistono da sempre sul fatto che il weekend di apertura sia il momento più importante nella corsa in sala di un film. Nel suo weekend di apertura, Avengers: Infinity War ha battuto “il record dei record” con 640 milioni di dollari incassati, superando i 541 milioni di Fast and Furious 8. Un anno dopo, Endgame ha quasi raddoppiato i 640 milioni di Infinity War, con un weekend di apertura a dir poco vertiginoso, pari a 1.223 miliardi.

Il miliardo d’incasso raggiunto nel minor tempo possibile

Un altro caso in cui la Marvel è riuscita a battere un suo stesso record. Avengers: Endgame ha battuto una serie di record già stabiliti in precedenza da Infinity War. In soli tre giorni, Endgame ha battuto il record dei cinque giorni di Infinity War in termini di “500 milioni” incassati; in cinque giorni, ha battuto il record degli 11 giorni di Infinity War in termini di “1 miliardo” incassati; in otto giorni, ha battuto il record dei 18 giorni di Infinity War in termini di “1.5 miliardi” incassati; in 11 giorni ha battuto il record dei 47 giorni di Avatar in termini di “2 miliardi” incassati.

Il più grande incasso di tutti i tempi

Prima dell’uscita di Avengers: Endgame, il record del più grande incasso di tutti i tempi era detenuto da Avatar. Poco prima della fine della sua corsa in sala, si temeva che il cinecomic di Anthony e Joe Russo non riuscisse a superare i 2.778 miliardi del kolossal di James Cameron. Così, il film venne ridistribuito nelle sale con l’aggiunta di alcune scene inedite, arrivando a 2.779 miliardi e diventando ufficialmente il più alto incasso nella storia del cinema.

Fonte: ScreenRant

MCU: tutti i progetti in cui potrebbe tornare il Capitan America di Steve Rogers

Avengers: Endgame è stato il film in cui è avvenuto il passaggio del testimone di Capitan America. In una delle scene finali più memorabili, Steve Rogers dà lo scudo a Sam Wilson, segnando così l’uscita dal MCU di Chris Evans, membro originale dei Vendicatori. Eppure circolano voci di un possibile ritorno dell’attore. Ma come potrebbe essere possibile questo?

Se ci pensiamo bene, la Saga del Multiverso ha inserito nel MCU l’idea delle varianti, ossia versioni di persone provenienti da altre realtà, ragion per cui non sarebbe strana una sua apparizione. Al netto di queste informazioni, possiamo dire che sono ben sei i prossimi progetti del MCU che potrebbero vedere il ritorno di Steve Rogers. Di seguito, un elenco di tutti i film e serie che, nell’attesa del loro debutto, ci fanno sperare in una comparsa dell’ex Capitan America.

Secret Invasion

Fra i prodotti in cui potrebbe tornare Steve Rogers vi è Secret Invasion, che debutterà su Disney+ nel 2023. La miniserie vede il ritorno di Nick Fury sulla Terra, il quale ha il compito di indagare su alcuni Skrull mutaforma che si stanno infiltrando sulla Terra da tempo. Essendo loro in grado di cambiare sembianze, questo potrebbe essere un bell’escamotage per far apparire molti dei personaggi esistenti e, in questo caso, anche dell’ex Capitan America, seppur per un breve momento.

Ma non è l’unica soluzione, poiché Secret Invasion avrà una parte ambientata durante il Blip di cinque anni avvenuto in Avengers: Endgame. Tale evento è stato cruciale per la storia della Terra e può essere sfruttato per far ritornare Chris Evans nel MCU. Questo perché, ricordiamo, Steve Rogers è sopravvissuto allo schiocco di Thanos ed è stato un eroe attivo durante il Blip. Perciò si può ipotizzare che, una volta tornato sulla Terra, Fury vada dagli ex Vendicatori per farsi raccontare gli eventi di Avengers: Infinity War. In questo caso vedremmo però una versione più giovane di Steve Rogers, ancora sofferente per la sconfitta degli Avengers contro Thanos.

Capitan America: New World Order

Capitan America: New World Order è il progetto in cui è più probabile il ritorno di Steve Rogers. La pellicola segna il debutto al cinema di Sam Wilson nei panni del nuovo Capitan America ed è ambientata all’interno della Saga del Multiverso. In questo caso, sempre se Steve Rogers sia ancora vivo dopo la sua apparizione alla fine di Avengers: Endgame, potrebbe essere mostrato nella sua versione più anziana. Questo perché, se l’ex Vendicatore dovesse ancora esistere, il nuovo Capitan America potrebbe cercarlo per chiedergli qualche consiglio su come essere un buon eroe. In questo caso il MCU spiegherebbe anche l’attuale posizione di Rogers, considerato che dall’ultimo film in cui è apparso non si è saputo più niente.

Thunderbolts

Se in Captain America: New World Order Sam Wilson potrebbe chiedere aiuto a Steve Rogers, Thunderbolts potrebbe invece apporre la sua attenzione su Bucky Barnes, amico d’infanzia dell’ex Vendicatore nonché super-soldato. Quest’ultimo guiderà il gruppo di supereroi nella loro prima missione, seppur sia Valentina Allegra de Fontaine la mente della squadra.

Essendo Steve Rogers stato in grado di dare un ordine nel caos iniziale degli Avengers, e i Thunderbolts si presentano come un gruppo di disadattati, l’ex Capitan America – più saggio e anziano – potrebbe ritornare per dare consigli all’amico Barnes riguardo la sua figura di leadership in questo nuovo team. Non solo. Per riempire alcune lacune nella storia di Bucky nel MCU durante Thunderbolts, Chris Evans potrebbe comparire in alcuni flashback.

Deadpool 3

Un pensiero riguardo l’apparizione di Chris Evans anche in Deadpool 3 è stato fatto, seppur sia fra le pellicole più improbabili in cui vederlo. Ma, ragionando su quel che sarà il film, non è da escludere. Infatti, la nuova avventura del mutante lo vedrà esplorare il multiverso, ciò vuol dire che potrebbero fare la loro comparsa alcune varianti dei leggendari eroi del MCU, compreso l’ex Capitan America. Ricordiamo, fra l’altro, che Deadpool 3 è, attualmente, l’unico progetto che condurrà un personaggio del franchise X-Men della Fox nel MCU.

Avengers: The Kang Dynasty

Un’altra probabile apparizione di Steve Rogers potrebbe essere in Avengers: The Kang Dynasty. Il film potrebbe infatti introdurre per la prima volta i Nuovi Vendicatori del MCU, i quali si riuniscono per lottare contro le varianti di Kang il Conquistatore. Questo si rivelerebbe un escamotage perfetto per far tornare Chris Evans, magari come un Capitan America multiversale, che arriva nell’universo 616 per unirsi alla lotta contro Kang.

In Ant-Man and the Wasp: Quantumania, Kang il Conquistatore è stato visto vantarsi per aver sconfitto molte versioni degli Avengers nel multiverso, ciò vuol dire che potrebbero esserci alcune versioni di Capitan America sopravvissute ai suoi attacchi. In questo caso, non è da escludere l’arrivo di una variante molto più provata di Steve Rogers in Avengers: The Kang Dynasty, in cui si potrebbe vedere un personaggio che è stato segnato da anni di violenza per mano di Kang il Conquistatore.

Avengers: Secret Wars

Concludiamo con Avengers: Secret Wars, la pellicola che dovrebbe portare a conclusione la Saga del Multiverso. Gira voce che il film accoglierà molti supereroi sia del MC che di altri franchise Marvel quali gli X-Men e i Fantastici 4 della Fox e gli Spider-Man della Sony. Va da sé che questa potrebbe essere l’occasione per avere un grande ritorno di molti personaggi del MCU da tempo scomparsi, e i candidati principali sono proprio Tony Stark/Iron Man di Robert Downey Jr. e Steve Rogers/Capitan America di Chris Evans. Avengers: Secret Wars potrebbe essere l’opera volta a mettere un punto alle storie di questi supereroi del passato.

MCU: tutti i problemi della Fase 2 evidenziati durante un re-watch

Se la Fase 2 del MCU può vantare molte soluzioni e novità accattivanti che la Fase 5 sta attualmente ripercorrendo, dall’altra si trascina sulle spalle il peso di molti errori e problemi. Le incrinature della Fase 2 sono in realtà emerse in fase di rewatch e ora, a ben guardarla, ci si può accorgere di molti difetti rilevanti. Nonostante questa fase porti con sé dei film di tutto rispetto e dall’enorme successo, come per esempio Capitan America: The Winter Soldier e Guardiani della Galassia, ci sono alcune mancanze che non sono passate inosservate alle seconde visioni, e che intaccano la maggior parte dei capitoli presenti in questa sezione. Ma quali sono i problemi riscontrati rivedendo la Fase 2? Cerchiamo di capirlo.

Thor: The Dark World: uno dei film peggiori

Thor: the Dark WorldFra i film che fanno parte della Fase 2 troviamo Thor: The Dark World, secondo capitolo stand-alone del Dio del Tuono. Se il debutto di Chris Hemsworth nel MCU era stato accolto abbastanza bene, questa nuova avventura di Thor, a riguardarla, fa storcere il naso. Innanzitutto, a livello visivo, il film non si può dire essere ben fatto, ma anzi risulta poco piacevole. Così come la sua trama, che si focalizza eccessivamente sull’Aether, alludendo alla Pietra della Realtà. Anche Jane Foster, interpretata da Natalie Portman, non sembra avere una vera e propria funzione all’interno dell’intreccio e il suo personaggio va un po’ perdendosi, mentre il villain di tutta la storia, Malekith, si prende l’etichetta del peggior cattivo del MCU. Thor: The Dark World si può purtroppo annoverare fra i peggiori film dell’universo Marvel, e ha portato l’attore australiano a prendere una strada diversa sotto la direzione del regista Taika Waititi.

Il franchise di Ant-Man non ha migliorato l’originale

Scott Lang Ant-ManAnt-Man non è presente nella classifica dei migliori film del MCU. Nonostante questo, il primo capitolo del franchise è stato tutto sommato divertente, ed è stata un’avventura che ha introdotto nell’universo Marvel lo Scott Lang di Paul Rudd, insieme ai suoi comprimari. Grazie alla sua struttura, c’è stata poi l’opportunità di poter continuare a seguire e approfondire il personaggio con altri film stand-alone che però, alla fine, hanno fatto un passo indietro rispetto a quello che ci si aspettava. I successivi capitoli, fino all’ultimo Ant-Man and the Wasp: Quantumania che ha aperto la Fase 5, non sono stati un vero e proprio successone, ma anzi hanno contribuito a privare il franchise del suo minimo fascino. Perciò, riguardando la Fase 2 del MCU si è arrivati alla conclusione che il potenziale del franchise di Ant-Man è stato purtroppo mal utilizzato.

Ultron, un villain sprecato

Avengers Age of Ultron - UltronSempre nel 2015, con Avengers: Age of Ultron, il MCU ha introdotto la versione di Ultron di James Spader, uno dei villain dal grande potenziale. Questo cattivo, prendendo come riferimento base i fumetti della Marvel, è un potentissimo androide offensivo, nonché uno dei nemici principali di Ant-Man e dei Vendicatori. Reggendo sulle spalle una storia avvincente, Ultron poteva essere inserito meglio all’interno del MCU, ma come si evince dal film in cui fa la sua comparsa, non è stato così tanto minaccioso come ci si poteva aspettare. Il villain, con la distruzione di Sokovia, ha messo in moto gli eventi che hanno portato allo scioglimento degli Avengers e all’uso del Guanto dell’Infinito da parte di Thanos, e in una sua apparizione futura avrebbe perciò potuto essere molto più intimidatorio. Peccato però che Ultron non è più comparso nel MCU. È stata poi fatta vedere una sua variante in Marvel’s What If…?, la quale ha mostrato quanto potenziale possa avere una nuova apparizione di Ultron nel MCU.

La love story fra Hulk e Natasha? Inutile

Prendendo ancora in riferimento Avengers: Age of Ultron, ci sono alcune scelte compiute all’interno del film che, a riguardarle ora, risultano sbagliate. Fra gli errori commessi spicca in maniera notevole la storia d’amore fra Bruce Banner e Natasha Romanoff, una sub-trama romance che, invece di arricchire la storia – già di per sé corposa – l’ha appesantita notevolmente. L’inserto amoroso non risulta funzionale all’interno del MCU: a livello relazionale è evidente che Natasha abbia sempre avuto molta più chimica con Clint Barton e Steve Rogers, quindi il rapporto con Hulk non è mai stato davvero credibile, soprattutto perché spuntato fuori dal nulla. Questa sottotrama poteva dunque essere evitata, anche perché la loro love story non va oltre Avengers: Age of Ultron.

L’HYDRA, una minaccia breve

MCU HYDRACaptain America: The Winter Soldier aveva lanciato una grande bomba sull’HYDRA. Nel film infatti viene rivelato che quest’ultima, dopo essersi riassemblata, si è infiltrata nello SHIELD, tanto da aver fatto supporre – e sperare – che l’organizzazione terroristica avrebbe avuto un ruolo più centrale all’interno del MCU. Avengers: Age of Ultron ha però spazzato via ogni speranza, dato che la storia inizia proprio con la sconfitta del Barone Strucker e la distruzione dell’ultima roccaforte dell’ HYDRA, cessando di essere una minaccia per il MCU. L’organizzazione ha comunque continuato ad essere una minaccia in Agents of S.H.I.E.L.D., ma lo status della serie non è stato ancora definito.

Molti villain della Fase 2 non convincono

The Avengers MCU Fase 1 Avengers 4Un’altra nota dolente della Fase 2 del MCU sono i cattivi introdotti. Escludendo Bucky Barnes in Capitan America: The Winter Soldier, al quale è stato fatto il lavaggio del cervello, i villain di questa fase sono molto deboli e poco impattanti. Si pensi a Ronan, antagonista di Guardiani della Galassia, che nell’economia generale del film risulta poco incisivo e facilmente dimenticabile. La delusione per questo cattivo si aggiunge a quella avuta con Yellowjacket, Aldrich Killian, Malekith e Ultron. Essendo i villain parte fondamentale della riuscita di un film di supereroi, questa fase soffre molto del problema di avere cattivi poco convincenti.

Non ci sono film all’altezza di Capitan America: The Winter Soldier

Captain America: The Winter Soldier è il miglior film a stampo thriller politico della Fase 2, oltre a essere uno di quelli dalla miglior fattura che il MCU possa vantare di avere. Diretto dai fratelli Russo, contiene al suo interno tutto quello che ci si potrebbe aspettare da un film action. Ogni sequenza d’azione è ben coreografata e riesce a catalizzare l’attenzione, la sua trama è sapientemente intricata e volta al funzionamento delle cospirazioni. Gli effetti visivi sono magistrali, non c’è nessuna vera sbavatura, e il villain – unito al cast di supporto – riesce a elevare l’opera. L’unico film che si avvicina, della Fase 2, è solo Guardiani della Galassia, ma non raggiunge il podio a causa del cattivo che, come dicevamo, non attira molto. Gli altri, purtroppo, non riescono ad essere all’altezza.

Il film meno riuscito sugli Avengers è Avengers: Age Of Ultron

Avengers Age of UltronAvengers: Age of Ultron, oltre a non avere un villain d’impatto, sembra essere uno degli anelli più deboli dei film sugli Avengers. Nonostante abbia avuto molte correzioni che lo hanno migliorato, il risultato non lo ha salvato dall’etichetta di uno dei capitoli meno riusciti sui Vendicatori. Tutto quello che Avengers: Age of Ultron è riuscito a fare è stato costruire alcune trame interessanti che poi hanno portato ad alcune delle scene più iconiche del MCU, come l’uso del martello di Thor da parte di Capitan America nella lotta contro Thanos o il raduno degli Eroi più potenti della Terra con il grido di guerra “Avengers Assemble” in Avengers: Endgame. Purtroppo però, a parte questo, il film risulta abbastanza strabordante di storie che, invece di sviluppare un quadro chiaro dell’insieme, ne formano uno incoerente.

Quicksilver doveva avere di più

Avengers: Age of UltronInsieme alla Scarlet Witch di Elizabeth Olsen, il pubblico ha conosciuto anche il Quicksilver di Aaron Taylor-Johnson, un personaggio dal grande fascino, la cui storia è stata stroncata troppo presto. Quicksilver muore in Avengers: Age of Ultron, a causa di alcuni proiettili che non riesce a schivare, facendo calare il sipario su un character a cui l’attore aveva dato molto carisma e spessore. Quicksilver, grazie proprio all’interpretazione di Johnson, aveva molto spazio per poter crescere nel MCU, esattamente come accade a Scarlet Witch dopo la sua introduzione. La sua dipartita, però, ha fatto sì che il suo potenziale fosse sprecato, e molti si chiedono come sarebbe stato se avesse continuato a vivere.

Nessuno sviluppo per l’Harley Keener di Iron Man 3

Iron Man 3 Harley KeenerLa Fase 2 del MCU ha introdotto, oltre ad alcuni supereroi e comprimari di supporto, anche dei personaggi che, seppur vissuti per un breve lasso di tempo, hanno arricchito le storie, dando un taglio molto più profondo. È il caso dell’Harley Keener di Ty Simpkins, che fa parte di una delle sottotrame più emozionanti di Iron Man 3, in quanto aiuta Tony Stark ad indagare sulle rovine di un attacco che riconduce a Mandarino, il villain del terzo capitolo stand-alone di Robert Dawney Jr. Anche Harley, proprio come altri personaggi, aveva un gran bel potenziale, purtroppo però non sfruttato. Il bambino, infatti, dopo la sua comparsa in Iron Man 3 non è più tornato in altre scene nei capitoli successivi, se non in un cameo di Avengers: Endgame nella sequenza del funerale di Tony Stark. Keener poteva diventare Iron Lad nel MCU, almeno questo era quello che era stato teorizzato da molti. Ma adesso, con il debutto di Ironheart di Dominique Thorne, il suo ritorno in un eventuale futuro sembra tutto fuorché probabile.

Ant-Man: la peggior origin story del MCU?

Il debutto di Paul Rudd nelle vesti di Ant-Man non è stato del tutto un fiasco. Anzi, il primo film, rispetto ai suoi successori, è il più divertente e dinamico, merito in particolar modo della performance carismatica dell’attore. Nonostante gli vada riconosciuto l’ottimo lavoro, Ant-Man è uno dei film del MCU che si dimenticano con più facilità. A differenza di Iron Man, Guardiani della Galassia o Capitan America – Il primo Vendicatore, che rientrano nelle migliori origin story dell’universo Marvel, quella di Ant-Man si colloca in fondo alla lista, purtroppo a causa di un villain poco definito e accattivante, e una trama che vacilla molto spesso.

Iron Man 3, a Robert Downey Jr. spettava un finale migliore nella trilogia

iron man 3Il Tony Stark/Iron Man di Robert Downey Jr. ha dato tantissimo al MCU. Il Vendicatore è fra quelli più amati dai fan e il pubblico in generale, e la sua trilogia ha avuto un grande impatto all’interno dell’universo Marvel. Ecco perché Iron Man 3, che ne segna la conclusione, avrebbe dovuto essere molto più impattante di quello che è stato. Se si riguarda il film, ci si può accorgere subito dell’intreccio debole e un po’ scarso con il Mandarino, il villain dell’ultima storia, il quale è stato poi ripreso e migliorato con Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli. Inoltre, Iron Man 3 si concludeva con Tony che distruggeva tutte le tute di Iron Man, salvo poi rivederlo di nuovo in pista in Avengers: Age of Ultron con l’idea di creare l’Iron Legion. A questo si deve poi sommare una narrazione molto gonfiata, a cui si accosta un villain che, come dicevamo, non ha una grande presa sulla storia.

MCU: tutti i personaggi che potrebbero rivelarsi dei mutanti

MCU: tutti i personaggi che potrebbero rivelarsi dei mutanti

Anche i superpoteri subiranno una sorta di restyling a partire dalla Fase 4 del MCU. Inoltre, l’esistenza dei mutanti – che prima o poi verranno ufficialmente introdotti nell’universo condiviso – solleva più di un’importante questione: cosa significa davvero avere un’abilità sovrumana? Cosa succede quando un mutante non vuole i suoi poteri? E se gli eroi già affermati del MCU non avessero ottenuto i loro pot ri per pura coincidenza? Se fosse stati dormienti nei loro geni dalla nascita? Screen Rant ha raccolto i personaggi del MCU che potrebbero essere mutanti da sempre:

Scarlet Witch

La rivelazione della natura mutante di Scarlet Witch non è solo probabile, ma è un dato di fatto. I suoi poteri magici derivano dalle sperimentazioni dell’HYDRA con la Gemma della Mente all’interno dello scettro di Loki. La sola ragione per cui Wanda e suo fratello Pietro erano gli unici sopravvissuti agli esperimenti di Wolfgang von Strucker era che avevano un’anomalia genetica che li ha aiutate ad acquisire i loro poteri. Dalla scena post-credits di Captain America: The Winter Soldier, i fan attendono il momento in cui il MCU riconosca finalmente i gemelli come mutanti.

A causa della sua capacità di alterare la realtà, Wanda Maximoff potrebbe essere l’escamotage per l’introduzione di mutanti in WandaVision o Doctor Strange in the Multiverse of Madness. I suoi figli gemelli, Wiccan e Speed, che verranno introdotti nella serie destinata a Disney+, potrebbero essere i primi due mutanti ufficiali del MCU. Più tardi, si potrebbe finalmente rivelare che Wanda è la figlia di Magneto. Ad oggi, tutto sembra indicare che Scarlet Witch potrebbe diventare il mutante più importante del Multiverso.

Quicksilver

Avengers: Age of UltronProprio come sua sorella gemella, Quicksilver è stato il più vicino ad essere un mutante rispetto a tutti gli altri personaggi apparsi nel MCU. Nel caso di Pietro, la scoperta del gene mutante e dei poteri sempre più onnipotenti di Wanda potrebbe dargli una meritata seconda possibilità per dimostrare il suo valore, dopo la sua morte in Avengers: Age of Ultron.

Come mutante a tutti gli effetti, Pietro Maximoff potrebbe affrontare difficoltà interessanti, come trovarsi diviso tra mutanti buoni e cattivi, o trovarsi al centro di uno scontro tra mutanti e inumani, o magari al centro di uno scontro tra i Vendicatori, gli X-Men e la Confraternita di Magneto. Diverse cose sorprendenti possono accadere con Quicksilver, visto anche il coinvolgimento di Evan Peters in WandaVision

Captain Marvel

La stessa Carol Danvers potrebbe rivelarsi una mutante geneticamente modificata per assorbire il potere del Tesseract, il che spiegherebbe perché una semplice esplosione l’ha resa uno dei personaggi più potenti del MCU. Come mutante, Carol Danvers potrebbe diventare il modello definitivo del gene X, fungendo da icona per i mutanti in tutto l’universo. Questo potrebbe anche essere il motivo per cui Kamala Khan adotta il soprannome di Ms. Marvel. Inoltre, nuovi personaggi come Wiccan e Speed ​​potrebbero trovare un modello in un mutante come Captain Marvel. Opposta a Kamala, l’iconico pilastro degli X-Men, Rogue, potrebbe essere introdotta nel MCU come principale antagonista di Captain Marvel, prima dell’assorbimento dei poteri di Carol Danvers da parte dei mutanti.

Captain Marvel potrebbe non essere stata associata ai mutanti così spesso, ma Carol Danvers ha frequentato molti personaggi legati agli X-Men. Attraverso Captain Marvel, il lato cosmico del MCU potrebbe legarsi al lato cosmico degli X-Men, con Captain Marvel 2 che potrebbe introdurre i Predoni Stellari, un gruppo di pirati spaziali guidati dal padre scomparso da tempo di Scott Summers, alias Ciclope. Che si tratti di affrontare la sua interazione con un personaggio degli X-Men o di rivelare che Carol è in realtà una mutante, Captain Marvel 2 potrebbe aprire la strada ad iconiche trame cosmiche come la saghe “Brood” e “Dark Phoenix”.

Ms. Marvel

ms. marvelKamala Khan è uno dei personaggi centrali della Marvel quando si tratta di affrontare il tema delle lotte sociali in relazione alle abilità sovrumane. I suoi geni sono disumani nei fumetti, ma dopo il flop della serie Inhumans, il MCU potrebbe scegliere di riconfigurare i poteri di Kamala e renderla una mutante.

Se si scopre che Captain Marvel possiede geni mutanti, Kamala potrebbe considerarla un modello per la sua specie, il che la porterebbe ad adottare il soprannome di Ms. Marvel. Con Kamala Khan come mutante, il MCU dovrebbe trovare un modo per includerla negli X-Men o spiegare perché sceglie di non unirsi a loro.

Hulk

La rivelazione di Hulk come mutante potrebbe essere una delle più grandi sorprese che la Fase 4 del MCU possa offrire. Ovviamente, questo non significa che la Disney dovrebbe riconfigurare Hulk per essere il principale potere mutante di Bruce Banner, ma i geni di Banner potrebbero spiegare perché non è morto nel suo fatidico incidente Gamma. In base a quanto visto ne L’incredibile Hulk, il manuale della miostatina di Betty Ross e una ricreazione fallace del Siero del supersoldato sono stati i due elementi che hanno causato l’esplosione Gamma che ha poi donato a Bruce Banner la maledizione di Hulk, ma anche i suoi dormienti geni mutanti avrebbero potuto essere coinvolti.

In Avengers: Endgame, Smart Hulk ha osservato che “è stato creato” per resistere alla radiazione Gamma di tutte e sei le Gemme dell’Infinito messe insieme. Quello che forse non sa è che è nato in grado di assorbire l’energia Gamma, proprio come i gemelli Maximoff sono nati pronti per sviluppare ulteriormente i loro geni. Tutti possono essere stati “scelti” dalla selezione naturale per essere inclini all’evoluzione sovrumana. Questa nuova informazione potrebbe dare una nuova svolta all’arco narrativo di Bruce Banner, che risulta stagnante dopo la fusione tra l’uomo e il mostro tra gli eventi di Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame.

America Chavez

Nei fumetti, America Chavez è strettamente connessa al Multiverso, essendo nata e cresciuta in una realtà senza tempo e senza spazio chiamata Utopian Parallel. I suoi poteri di distorsione della realtà provengono dal Demiurgo, un’entità magica che ha distrutto la sua realtà domestica.

Il MCU potrebbe combinare le origini multiversali di America Chavez con l’introduzione dei mutanti. Il suo presunto coinvolgimento in Doctor Strange in the Multiverse of Madness potrebbe spiegare perché i geni mutanti latenti in migliaia di individui si risvegliano improvvisamente. Pertanto, America Chavez potrebbe essere l’ospite di uno dei geni mutanti più potenti dell’intero Multiverso.

Occhio di Falco

La maggior parte dei Vendicatori torreggia su Clint Barton perché è uno degli unici eroi del MCU senza un superpotere appariscente. In un universo in cui il numero di mostri alimentati dalla rabbia, divinità asgardiane e Super Soldati aumenta di minuto in minuto, un ragazzo con arco e frecce non sembra così impressionante.

Tuttavia, questo particolare tiratore non sbaglia mai un singolo colpo. Nella vita reale, questo livello di precisione è impossibile, il che suggerisce che Occhio di Falco non è un essere umano ordinario. Sebbene il MCU corra il rischio di diminuire il suo merito, un corpo mutante spiegherebbe perché è impossibile per Clint Barton sbagliare un colpo.

Janet Van Dyne

Ant-Man and The WaspIl viaggio di Janet van Dyne nel Regno Quantico, a cui molti non sarebbero potuti sopravvivere, le ha dato la capacità di guarigione quantistica invece di ucciderla. Avrebbe molto senso collegare l’improbabile sopravvivenza di Wasp con i suoi geni mutanti latenti.

Dopotutto, il Regno Quantico e il Multiverso sono strettamente legati, e sia Scarlet Witch che America Chavez potrebbero essere i mutanti che aprono il Multiverso. Una Janet van Dyne mutante non sarebbe senza precedenti, dato che i fumetti della Marvel Ultimate hanno reso Wasp un mutante i cui geni hanno aiutato Hank Pym a sviluppare la sua tecnologia che altera le dimensioni.

Ghost

ant-man and the waspIl conflitto principale di Ava Starr, a.k.a. Ghost, è quello di non poter controllare i suoi poteri – proprio come Rogue degli X-Men -, che derivano da un incidente quantistico. Ant-Man and the Wasp le ha garantito la sopravvivenza, quando Janet Van Dyne le ha donato un po’ della sua energia quantistica.

Come con Wasp, tutte le abilità di Ghost potrebbero essere spiegate combinando la sua storia di origine con la rivelazione dei suoi geni mutanti, il che può dare ad Ava Starr un futuro pieno di speranza nel MCU.

MCU: tutti i nuovi rumor sui film della Fase 4

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MCU: tutti i nuovi rumor sui film della Fase 4

In un’intervista con l’Independent l’insider Roger Wardell, che lo scorso anno aveva fatto trapelare passaggi attendibili della trama di Avengers: Endgame, ha reso noti alcuni dettagli riguardanti i prossimi film che faranno parte della Fase 4 del MCU, tra cui lo standalone su Vedova Nera e i sequel di Black Panther e Doctor Strange.

Ma andiamo con ordine e passiamo in rassegna tutti gli argomenti trattati:

Yelena Belova in Vedova Nera

L’indiscrezione su Vedova Nera, il film attualmente in produzione che vedrà Scarlett Johansson protagonista nei panni di Natasha Romanoff, riguarda una possibile direzione di trama e il misterioso ruolo di Florence Pugh (Fighting with My Family, Midsommar),  che secondo i rumor interpreterà Yelena Belova.

Chi conosce i fumetti originali saprà che Yelena è la seconda donna nell’universo Marvel ad assumere l’identità di Vedova Nera, addestrata nella stessa scuola di Natasha Romanoff (la Stanza Rossa che abbiamo intravisto in Age of Ultron). Le due non hanno mai avuto un buon rapporto nel corso degli anni, e dopo un temporaneo ritiro dalle scene la Belova torna come supereroina dei Thunderbolts, la squadra formata da Norman Osborn.

Teoricamente questo sarebbe il debutto sul grande schermo di Yelena, anche se il MCU ha già reso omaggio al personaggio in modo indiretto grazie ai capelli biondi sfoggiati dalla “rivale” in Avengers: Infinity War. Resta da capire se la notizia, per ora non ufficiale, si tradurrà in qualcosa di concreto o se rimarrà soltanto una voce di corridoio; di certo la prospettiva è interessante e la dinamica tra le due potrebbe dare vita ad uno scenario inedito al cinema ma fedele ai fumetti, oppure aprire la strada alla “nuova” Vedova Nera.

Black Panther 2

BLACK PANTHER

Gli aggiornamenti sui piani dei Marvel Studios per il sequel di Black Panther latitano da un po’, ma a quanto pare ora siamo in grado di scoprire l’identità di un nuovo personaggio che potrebbe rivelarsi il principale antagonista di T’Challa.

Le voci parlano dell’ingresso in scena della Regina Divina Giustizia e delle cause che faranno precipitare la nazione del Wakanda in una crisi politica senza precedenti. Nei fumetti, il personaggio anche noto com Ce’Athauna Asira Davin è una principessa della tribù Jabari cresciuta in America e ignara della sua vera eredità che torna alle origini unendosi alle Dora Milaje.

Nova

Sempre secondo gli ultimi rumor, sembra ormai prossima l’introduzione nell’universo cinematografico di un altro personaggio noto ai fan: Nova.

A quanto pare infatti il team creativo di Kevin Feige potrebbe già essere al lavoro su uno standalone, e se ricordate era stato lo stesso presidente dello studio a rivelare che Richard Rider figurava tra i supereroi con il “potenziale più immediato” per via della sua connessione con l’universo dei Guardiani della Galassia e per gli spunti interessanti provenienti dai fumetti originali.

Parlando di Endgame in un recente Q&A, l’editor di Comicbook Brandon Davis ha chiesto a Joe Russo se lui e suo fratello avevano mai considerato di inserire nel film o in Infinity War questo personaggio molto amato dai fan, e la risposta del regista sembra suggerire che spetti a James Gunn, l’uomo dietro il successo del franchise sui Guardiani, presentarlo nel terzo capitolo o comunque nel futuro cosmico del MCU.

Dunque ci sono due possibili scenari da analizzare, nel caso questa voce venisse confermata: nel primo, Gunn introdurrà Nova come eroe partecipante alle avventure nello spazio di Guardiani della Galassia Vol.3, andando a complicare le teorie circa la struttura di un film con il vecchio cast e Thor (che si è unito al team dopo Endgame), mentre nel secondo lo studio svilupperà un titolo indipendente con Richard Rider protagonista assoluto e maggiori libertà di movimento per la trama.

Il futuro degli Avengers

Nell’intervista non vengono forniti dettagli specifici sui piani dello studio per quanto riguarda il nuovo team di Vendicatori, ma da quanto dichiara l’insider i riflettori saranno puntati su Young Avengers, New Avengers e Dark Avengers. Dunque non una sola squadra, bensì tre!

Doctor Strange 2

In attesa che vengano ufficialmente annunciati i titoli della Fase 4 del MCU, i fan possono fare affidamento sulle voci, non ancora confermate, riguardanti Doctor Strange 2, uno dei capitoli annunciati tempo fa da Kevin Feige che vedrà di nuovo protagonista Benedict Cumberbatch nei panni dello stregone supremo dopo gli eventi di Avengers: Endgame.

E secondo gli ultimi report il sequel segnerà il debutto, sul grande schermo, di due personaggi dei fumetti noti come Jericho Drumm aka Fratello Voodoo e Clea. Questo è ciò che suggerisce Roger Wardell su Twitter, misterioso account che spesso ha l’abitudine di divulgare segreti sulle prossime produzioni Marvel (come dettagli sulla trama di Endgame, la trasformazione fisica di Thor, il ritorno di James D’Arcy nei panni di Jarvis e il cameo di Robert Redford).

Per quanto riguarda Drumm, chi ha letto i fumetti saprà che l’eroe viene scelto dall’occhio di Agamotto dopo l’abdicazione di Strange, e diventa così il nuovo Mago Supremo della Terra con il nome di Dottor Voodoo. Nel corso della sua storia combatte insieme ai Nuovi Vendicatori contro chi vuole recuperare l’occhio e guadagnare il potere di governare la Terra.

Clea invece è una supereroina originaria della Dimensione Oscura, nipote del villain Dormammu (già visto nel primo film di Doctor Strange) e uno dei principali interessi amorosi di Stephen Strange che sposerà ad un certo punto del suo percorso.

Possibile poi il ritorno in azione di Tilda Swinton, che sarebbe in trattative per riprendere il ruolo dell’Antico.

Leggi anche – MCU Fase 4: 5 personaggio che vogliamo vedere

Fonte: Independent

MCU: tutti i momenti che hanno diviso i fan

MCU: tutti i momenti che hanno diviso i fan

Inaugurato nel 2008 da Iron Man, il MCU ha costruito un pezzo importante della storia del cinema battendo qualsiasi record (l’ultimo, con Avengers: Endgame, diventato il maggiore incasso di sempre). Tuttavia questo successo non ha escluso qualche controversia…

Ecco allora di seguito i momenti che hanno diviso i fan nell’intero franchise:

Steve Rogers e il flirt con Sharon Carter

Iniziamo con quella che è a tutti gli effetti l’intreccio amoroso più improbabile e controverso del MCU: Steve Rogers e Sharon Carter, che gli scrittori di Captain America: Civil War hanno inspiegabilmente deciso di rendere una “coppia” senza una base concreta. Durante la seconda guerra mondiale infatti, Cap si era innamorato di Peggy, e il fatto che flirtasse con sua nipote baciandola dopo il funerale della zia è sembrato alquanto strano…Forse l’attrazione per il dna ha preso il sopravvento?

Star-Lord e l’errore contro Thanos

Chris Pratt

Una buona fetta di fan ha rivolto critiche piuttosto aspre alle azioni di Star-Lord in Avengers: Infinity War sostenendo che il personaggio fosse la causa principale della sconfitta degli eroi contro Thanos. Prima della battaglia finale nel Wakanda infatti, Vendicatori e Guardiani della Galassia si trovano su Titano e stanno per sfilare il guanto dell’infinito dalla mano del Titano Pazzo quando quest’ultimo, rivolgendosi a Peter Quill , confessa di aver ucciso Gamora. La reazione del ragazzo è così violenta da permettere a Thanos di liberarsi dalla presa e fuggire.

Sulla questione sono tornati anche i fratelli Russo, spiegando che “Si, è stata colpa sua ma pensate che quel momento è il punto di svolta di quella scena. Stiamo pur sempre parlando di esseri umani imperfetti che fanno scelte emotive, anzi, scelte umane. Se Peter non l’avesse fatto, il film avrebbe potuto finire lì il suo corso…

Il casting di Tilda Swinton

I Marvel Studios sono stati ampiamente criticati anche dopo il casting di Tilda Swinton in Doctor Strange, dove avrebbe ricoperto il ruolo dell’Antico, e non soltanto a causa del gender swap, ma anche per il fatto che non si trattasse di un attore asiatico. Nei fumetti il personaggio è nato nelle zone dell’Himalaya, mentre la scelta fu giustificata dicendo che l’obiettivo era evitare qualsiasi stereotipo razziale favorendo la versione della Swinton e il suo innegabile talento.

La sostituzione di Terrence Howard

Dopo la lavorazione di Iron Man, Terrence Howard ha lasciato il ruolo di James Rhodes a Don Cheadle in Iron Man 2 con grande delusione dei fan, scelta motivata in seguito da problemi di natura economica (a quanto pare l’attore aveva chiesto più soldi). Tuttavia questa non è la versione integrale dei fatti: Howard, che aveva aiutato Robert Downey Jr. ad ottenere la parte nel 2007, fu “privato” di una porzione di stipendio promessa dallo studio e finita nella busta paga del collega!

Il ritorno di Coulson

captain marvel Vendicatori

Phil Coulson viene ucciso da Loki nel corso di The Avengers, momento straziante che ispira gli eroi più potenti della Terra a lavorare insieme e salvare il pianeta dall’attacco alieno, ma per il personaggio la vita continua: Coulson resuscita infatti più tardi nella serie Agents of S.H.I.E.L.D. e non è più stato menzionato nei film (tranne in Captain Marvel, che però è ambientato negli anni novanta). Per quanto ne sappiamo, i Vendicatori pensano ancora che sia morto, così come i fan reclamano a gran voce una spiegazione di questo strano evento…

La scena eliminata di Valchiria

Durante la produzione di Thor: Ragnarok, Tessa Thompson ha suggerito al regista Taika Waititi di includere una scena in cui avremmo visto una donna lasciare la camera da letto di Valchiria, confermando così la sua bisessualità come canone nel MCU. Waititi ha persino girato la scena, ma a quanto pare i Marvel Studios sono intervenuti per eliminarla dal montaggio finale. Il motivo? Avrebbe rallentato il ritmo del film. Peccato, perché sarebbe stata un’opportunità per ampliare il discorso LGBT…

La morte di Vedova Nera

L’endgame è stato letterale per due dei membri originali dei Vendicatori nel quarto capitolo sugli Avengers, in cui i fan hanno dovuto salutare Iron Man e Vedova Nera. Ma se per Tony Stark la fine dei giochi è sembrata la giusta conclusione del suo arco narrativo, lo stesso non si può dire per l’eroina di Scarlett Johansson. Si, la morte di Natasha Romanoff è stata epica e commovente, ma totalmente inaspettata…

Il falso Mandarino

Arriviamo alla più grande delusione di tutto il franchise e al momento che ha maggiormente deluso buona parte dei fan: la rivelazione, in Iron Man 3, del “falso” Mandarino e dell’assenza del reale leader terrorista e iconica nemesi di Tony Stark nei fumetti nel MCU. Questo attore di nome Trevor Slattery ha infatti recitato il ruolo nel terzo capitolo del franchise, rimandando l’ingresso del personaggio al film su Shang-Chi.

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Fonte: Screenrant

MCU: tutti i modi in cui la Fase 5 sta ripetendo la Fase 2

MCU: tutti i modi in cui la Fase 5 sta ripetendo la Fase 2

Se dobbiamo pensare al momento esatto in cui il MCU ha avuto, ufficialmente, un glorioso e riconoscibile successo, il pensiero vola al tempo della Fase 2. Questa fase è stata fra quelle più redditizie per la Marvel, incassando cifre esorbitanti al botteghino e portando nei cinema blockbuster diventati oltre che fortunati, molto popolari e amati. Pensiamo a Captain America: The Winter Soldier e Guardiani della Galassia, due fra quelli più memorabili in questo nuovo ciclo di storie, che hanno portato il MCU – forte del successo raggiunto – a trasformare pellicole minori con personaggi meno noti, in film straordinari non perdere.

I tempi della Fase 2, però, sono belli che andati e la Marvel si deve ora occupare della Fase 5, avviata di recente con Ant-Man & The Wasp Quantumania, e che è importante soprattutto per lo sviluppo della Saga del Multiverso. La strada che sembra aver imboccato la Marvel per il nuovo ciclo è duplice: da un lato sta seguendo nuovi personaggi e introducendo fresche novità, dall’altro invece sta ripetendo alcuni meccanismi della Fase 2, che se per alcuni versi è un bene, per altri non proprio. Ecco quindi i cinque modi in cui lo sta facendo, cercando di capire cosa non va.

Molti generi diversi

Se pensiamo alla Fase 2 del MCU, il suo punto di forza – che ne costituiva anche la carta vincente – era che ogni film prendeva forma su un genere diverso, intrecciandolo in maniera funzionale con gli elementi supereroistici interni. Pensiamo a Capitan America: The Winter Soldier, fiore all’occhiello di questa fase, che basa la sua narrazione su un thriller spionistico, in cui c’è l’HYDRA che manipola lo S.H.I.E.L.D. O ancora Guardiani della Galassia in cui, per la prima volta, la storia si svolge fra le stelle e le galassie. Un’avventura spaziale e divertente che, nel MCU, non era mai stata sperimentata. E se ora osserviamo la Fase 5, sembra che questa stia tracciando lo stesso percorso.

Basti pensare a Guardiani della Galassia Vol. 3 e The Marvels, in cui si continuano a raccontare i viaggi nello spazio. O ancora Captain America: New World Order e Thunderbolts che, a primo impatto, sembrano fondare la loro narrazione sulla cospirazione governativa affrontata in Capitan America: The Winter Soldier. Per non parlare del nuovo Blade che racconterà i vampiri del MCU. È ovvio che anche altre Fasi del MCU hanno promosso film basati su generi diversi, pensiamo a Doctor Strange nel Multiverso della Follia che si guadagna l’etichetta del primo horror del Marvel Universe. Ma toccare svariati generi è un’operazione che è stata svolta più nella Fase 2 e adesso sembra che la Fase 5 voglia ripetere l’evento.

Missione “fase successiva”

Una delle “caratteristiche” del MCU è pensare al futuro nell’esatto momento in cui si sta affrontando il presente. La Fase 2 aveva fatto sì che questo diventasse una priorità a cui non ci si poteva sottrarre, andando così a focalizzarsi sul grande evento che sarebbe accaduto nella fase successiva. Un esempio lo abbiamo, in particolar modo, con Avengers: Age of Ultron, in cui le visioni di Thor vengono introdotte per portare il pubblico a Thor: Ragnarok, che a sua volta getta le basi per Avengers: Infinity War. La Fase 5 sta ora agendo nella stessa maniera, operando sia con i film protagonisti di questo nuovo ciclo che con gli show su Disney+, i quali sono collegati con i blockbuster della Marvel.

Secret Invasion, la nuova serie che debutterà il 21 giugno 2023 sulla piattaforma, sta per far tornare gli Skrull mutaforma fra i protagonisti della Fase 5, che però in realtà fungono come preparazione a due momenti della Fase 6, Avengers: La dinastia Kang e Avengers: Secret Wars con Kang il Conquistatore come villain. La Fase 5 sembra perciò star preparando il terreno per un grande evento che vedrà la luce nella Fase 6, come accade similmente nella Fase 2.

Focus sul grande cattivo

Il MCU ha molto a cuore i suoi cattivi. Li plasma e li presenta con soddisfazione e ne è assolutamente orgoglioso, soprattutto se questi diventano il villain per eccellenza. Una delle cose accadute nella Fase 2, che si sta ripetendo nella Fase 5, è anticipare l’antagonista della rispettiva saga del MCU. La Fase 2 ci ha infatti tenuto a inserire, in film come The Avengers, Guardiani della Galassia e Avengers: Age of Ultron, camei e ruoli di supporto per far conoscere il cattivo e il suo obiettivo finale: Thanos e le Gemme dell’Infinito. Thanos è poi effettivamente diventato il main villain di Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, e la Fase 5 si sta attrezzando per fare la stessa cosa con il suo nuovo grande cattivo: Kang il Conquistatore.

Nella prima stagione di Loki era apparsa una variante di Kang, per poi essere uccisa nella prima stagione. Kang, poi, è stato inserito in maniera funzionale e corretta in Ant-Man & the Wasp: Quantumania. Nei titoli di coda sono state in seguito mostrate tantissime sue varianti, ciò vuol dire che Kang è destinato a opporsi al nuovo gruppo di eroi del MCU. Per avere poi l’ultima battaglia conclusiva in Avengers: La dinastia Kang e Avengers: Secret Wars. Proprio come era successo con la Fase 2.

Molti sequel nella Fase 5

Altra somiglianza, per non dire parallelismo, della Fase 5 con la Fase 2 è la grande presenza di sequel. Se si pensa a quest’ultimo ciclo, esso è stato caratterizzato da ben sei film, di qui quattro erano, per l’appunto, dei sequel. Nella lista troviamo infatti Iron Man 3, Thor: The Dark World, Captain America: The Winter Soldier e Avengers: Age of Ultron.

Nella Fase 5 troviamo invece Ant-Man & The Wasp Quantumania, Guardiani della Galassia Vol. 3, The Marvels e Captain America: New World Order. Esattamente come la Fase 2, anche questa annovera ben quattro sequel, più le serie di Disney+ in cui va menzionata la seconda stagione di Loki, che sta per arrivare.

Le commedie della Fase 2 e 5: troppe

Per quanto il genere comedy introdotto nel MCU abbia portato all’introduzione e sviluppo di alcuni personaggi molto iconici e divertenti, la scelta non è stata vista di buon grado da tutti. Il Marvel Universe ha imboccato la strada della commedia con Iron Man nel 2008, per poi esplodere con l’humor e l’ironia nel primo volume dei Guardiani della Galassia nella Fase 2. Anche la Fase 5 ha iniziato con lo stesso piede umoristico dato che Ant-Man & the Wasp: Quantumania ma soprattutto Guardiani della Galassia Vol. 3 si improntano su questo tono, seppur quest’ultimo abbia una nota più drammatica rispetto ai suoi predecessori.

La Marvel però sembra essersi fatta sfuggire la cosa di mano, e nel suo strabordare di battute in – quasi – ogni film ha creato una stonatura. Ad aver fatto storcere il naso è stato per esempio il tono sopra le righe di Thor: Love and Tunder, ed anche Ant-Man & the Wasp: Quantumania ha avuto reazioni contrastanti. Ciò vuol dire che la Marvel dovrebbe iniziare a bilanciare meglio i momenti umoristici e quelli drammatici, per non infastidire il suo pubblico e portarlo alla stanchezza. Ad ogni modo, la speranza è che la Fase 5, oltre a ripetere alcuni meccanismi della Fase 2, sfrutti tutti gli elementi funzionanti in suo possesso per poter rendere la Saga del Multiverso, data l’accoglienza un po’ debole, coinvolgente e accattivante tanto quanto quella dell’Infinito.

MCU: tutti i film in uscita dopo Ant-Mant & The Wasp: Quantumania

Sono 12 i film del Marvel Cinematic Universe in cantiere per i Marvel Studios dopo Ant-Man and the Wasp: Quantumania. Con l’uscita del nuovo film di Ant-Man and the Wasp, inizia una nuova era per il MCU: la Fase 5. Il terzo film di Peyton Reed su Ant-Man vede Scott Lang e gli altri intrapplati nel Regno Quantico, dove sono costretti a confrontarsi con Kang il Conquistatore, interpretato da Jonathan Majors, che è già stato scelto come antagonista principale della Saga del Multiverso. Ecco cosa ci aspetta nella Saga del Multiverso dopo Ant-Man and the Wasp: Quantumania.

Guardiani della Galassia Vol. 3

Guardiani della Galassia Vol. 3Star-Lord e gli altri raggiungeranno la Gamora di Avengers: Endgame in Guardiani della Galassia Vol. 3, che sarà il terzo e ultimo capitolo della trilogia di Guardiani della Galassia di James Gunn. I Guardiani avranno sicuramente il loro bel da fare quando dovranno affrontare l’Alto Evoluzionario di Chudwudi Iwuji, un importante cattivo dei fumetti Marvel Comics la cui fama di “evolvere” animali ed esseri umani sarà legata alla storia delle origini di Rocket Raccoon nel MCU. Oltre a dover combattere l’Alto Evoluzionario, il gruppo dovrà anche superare l’Adam Warlock di Will Poulter, un personaggio il cui debutto è stato preannunciato da una delle scene post-credits di Guardiani della Galassia vol. 2. L’uscita della Fase 5 è prevista per il 5 maggio 2023.

The Marvels

The MarvelsLa prossima apparizione di Brie Larson nel MCU è prevista per il 28 luglio 2023, data in cui uscirà The Marvels. Nel secondo film di Captain Marvel, Carol Danvers farà squadra con altre due eroine della Marvel Comics, le cui storie nel MCU sono state definite dagli show della Fase 4 di Disney+. Dopo aver acquisito i superpoteri in WandaVision, la Monica Rambeau di Teyonah Parris tornerà in The Marvels, così come la Kamala Khan di Ms. Marvel. Diretto da Nia DaCosta, il terzo capitolo della Fase 5 vedrà anche l’ennesima apparizione del Nick Fury di Samuel L. Jackson. Per quanto riguarda la trama, i dettagli non sono ancora stati resi noti, ma Zawe Ashton è stata scelta per interpretare uno dei cattivi.

Captain America: New World Order

Thunderbolts Sam Wilson Captain America-in-Falcon And The Winter SoldierDopo aver trasformato ufficialmente Sam Wilson nella prossima Sentinella della Libertà, il successore di Steve Rogers nel MCU si presenterà in Captain America: New World Order. Con Julius Onah al timone, Captain America 4 metterà il personaggio di Anthony Mackie contro un avversario sorprendente, il Leader. Riprendendo il suo ruolo da L’incredibile Hulk, Samuel Sterns dovrebbe finalmente completare la trasformazione nella sua controparte fumettistica. Tornerà anche il Generale Thaddeus “Thunderbolt” Ross, ma questa volta sarà portato in vita da Harrison Ford. Un terzo personaggio di Hulk, una mutante nota come Sabra, farà il suo debutto nel MCU. Il film uscirà il 3 maggio 2024.

Thunderbolts

mcu thunderboltsUna manciata di personaggi noti del MCU si riunirà per formare la propria squadra di supereroi in Thunderbolts. Tipicamente rappresentati come una squadra di supercriminali che diventano antieroi, i Thunderbolts daranno vita a una serie di progetti del MCU, a partire da The Falcon e Winter Soldier. Descritto come un sequel di Black Widow, Thunderbolts è costruito attorno a una formazione composta da Red Guardian (David Harbour), Yelena Belova (Florence Pugh), Ghost (Hannah John-Kamen), Taskmaster (Olga Kurylenko), U.S. Agent (Wyatt Russell) e Bucky Barnes (Sebastian Stan), che fungerà da leader della squadra. Julia Louis-Dreyfus farà la sua quinta apparizione nel MCU nel ruolo della Contessa Valentina Allegra de Fontaine, la responsabile dell’operazione. Thunderbolts uscirà il 26 luglio 2024.

Blade

mahershala ali marvel bladeAnni dopo aver fatto un cameo vocale nella scena post-credits di Eternals, Mahershala Ali apparirà in carne e ossa nei panni dell’iconico cacciatore di vampiri della Marvel Comics in Blade, un film pronto a esplorare l’angolo soprannaturale del MCU. Diretto da Yann Demange, il film non ha ancora un antagonista confermato per il personaggio di Ali, né una trama nota. Tuttavia, è stato riferito che la Lama d’Ebano di Black Knight sarà presente ma, per il momento, non si sa se il Dane Whitman di Kit Harington sarà coinvolto nella storia come Black Knight del MCU. In uscita il 6 settembre 2024, Blade concluderà la Fase 5.

Deadpool 3

Deadpool 3Deadpool 3, il primo film vietato ai minori del MCU, porterà il mercenario chiacchierone di Ryan Reynolds nel MCU. Shawn Levy è stato incaricato di dirigere il film, che unirà Deadpool con il Wolverine di Hugh Jackman, che farà anche la sua prima incursione nel Marvel Cinematic Universe nel film. Non è chiaro come il film li inserirà nel MCU, ma si ritiene che il concetto di multiverso sia in gioco. In uscita il 6 novembre, Deadpool 3 è l’ultimo film del MCU del 2024 e il primo capitolo della Fase 6 della Marvel.

Fantastic Four

Finora ci sono stati tre film dei Fantastici Quattro in live-action, ma nessuno sotto il segno dei Marvel Studios. Le cose cambieranno il 15 febbraio 2025, quando arriverà nelle sale il primo adattamento dei Fantastici Quattro del MCU. Non è ancora stato definito il cast, ma rimane la possibilità che il film riporti in scena John Krasinski, che ha interpretato una versione alternativa di Mr. Fantastic in Doctor Strange nel Multiverso della follia. Secondo Kevin Feige, capo dei Marvel Studios, la sua importanza per il futuro del MCU è paragonabile a quella di The Avengers. La regia è affidata a Matt Shakman (WandaVision).

Avengers: The Kang Dynasty

Una nuova iterazione degli Eroi più potenti della Terra sarà protagonista di Avengers: The Kang Dynasty di Destin Daniel Cretton. Per ora non si conosce la formazione specifica che la Marvel ha in mente per il quinto film dei Vendicatori, ma ciò che non è certo un segreto è l’identità del cattivo. Come conferma il titolo, il prossimo progetto della Fase 6 vedrà il ritorno di Kang il Conquistatore. La sua battaglia con i Vendicatori sarà il culmine degli eventi di una serie di precedenti episodi del MCU, tra cui Loki, Ant-Man and the Wasp: Quantumania e altri ancora. L’uscita di The Kang Dynasty è prevista per il 2 maggio 2025.

Avengers: Secret Wars

Avengers: Secret Wars film 2026Analogamente a come la Marvel ha distribuito Infinity War e Endgame a distanza di anni, lo studio seguirà una strategia simile con il quinto e il sesto film dei Vendicatori. Presumibilmente, qualsiasi cosa accada in The Kang Dynasty, porterà direttamente ad Avengers: Secret Wars. La storia a fumetti con cui Secret Wars condivide il nome vedeva un’entità cosmica nota come Beyonder portare un gruppo eterogeneo di supereroi della Marvel Comics in una dimensione tascabile chiamata Battleworld per combattere una selezione dei loro più grandi cattivi. La versione del MCU di questo evento, che potrebbe o meno coinvolgere Kang il Conquistatore, sarà scritta da Michael Waldron e uscirà il 1° maggio 2026. Al momento non c’è un regista designato.

Armor Wars (TBA)

Marvels Armor WarsOriginariamente prevista come serie Disney+ in sei episodi, Armor Wars si basa su una storia a fumetti tratta dalle pagine di Iron Man che vede Tony Stark deciso a fare di tutto per rintracciare i progetti delle sue armature rubate. Per la trasposizione della storia nel MCU, la Marvel sostituirà il Vendicatore corazzato con il War Machine di Don Cheadle, che cercherà di preservare l’eredità del Vendicatore caduto tenendo la tecnologia di Tony fuori dalle mani sbagliate. Armor Wars, che non ha un regista, non ha un posto confermato nella saga del Multiverso, tanto meno una data di uscita.

Shang-Chi 2 (TBA)

Shang-Chi Simu LiuQualche tempo dopo aver diretto Avengers: The Kang Dynasty, Cretton tornerà a dirigere e scrivere il sequel di Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli. Confermato in fase di sviluppo presso i Marvel Studios, Shang-Chi 2 è uno dei tre film del MCU senza data di uscita. Non sorprende che Simu Liu sia a bordo nel ruolo del Maestro di Kung Fu. Per quanto riguarda la storia, il primo film ha creato una trama che coinvolge una misteriosa minaccia dal multiverso e l’acquisizione dell’organizzazione dei Dieci Anelli da parte di sua sorella.

Spider-Man 4 (TBA)

Spider-Man: No Way HomeIl periodo in cui Tom Holland ha interpretato il Peter Parker del MCU non si è concluso con Spider-Man: No Way Home. Il film è ancora in fase di progettazione, quindi non ci sono dettagli sul cast, sul regista, sulla data di uscita e sulla trama. Detto questo, Feige ha dichiarato che la storia è in fase di scrittura. Dal momento che No Way Home si è concluso con la rimozione dell’identità segreta di Peter dalla memoria di tutti i suoi amici, il nuovo film ha l’opportunità di introdurre l’Arrampica-muri in un nuovo cast di personaggi dei fumetti di Spider-Man.

MCU: tutti i film e le serie tv in uscita nel 2023

MCU: tutti i film e le serie tv in uscita nel 2023

La Fase 5 del MCU è ufficialmente iniziata nel febbraio 2023, con l’uscita di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, il primo film del ricco catalogo che i Marvel Studios hanno pronto per gli spettatori. Nello specifico, tutti i film del MCU che usciranno nel 2023 sono sequel e vogliono offrire al pubblico nuove avventure con alcuni dei personaggi più importanti e amati del franchise. Originariamente, i Marvel Studios avrebbero dovuto distribuire quattro film nel 2023, ma questo prima che il reboot di Blade di Mahershala Ali venisse posticipato al 2024 a causa di vari problemi di produzione. Anche la Sony sta portando avanti due diverse sezioni dei suoi piani cinematografici su Spider-Man: un nuovo film in live-action con protagonista un cattivo dell’Uomo Ragno e l’attesissimo seguito di Spider-Man: Into the Spider-Verse debutteranno entrambi nel 2023. Ecco tutti i film e le serie tv del MCU in uscita nel 2023!

Ant-Man and the Wasp: Quantumania – 17 febbraio 2023

Ant-Man and the Wasp: Quantumania Il franchise di Ant-Man è tornato nel 2023 con Ant-Man and the Wasp: Quantumania, uscito il 17 febbraio 2023. Il sequel è arrivato più di quattro anni dopo l’uscita di Ant-Man and the Wasp e il regista Peyton Reed è tornato per la conclusione della trilogia, che vede ancora una volta Paul Rudd nel ruolo principale di Scott Lang, alias Ant-Man. Tra gli altri membri del cast di Ant-Man 3, Evangeline Lilly nel ruolo di Hope van Dyne, alias Wasp, Michael Douglas nel ruolo di Hank Pym e Michelle Pfeiffer nel ruolo di Janet van Dyne. Il film ha visto anche Kathryn Newton nel ruolo di Cassie Lang, in un altro recasting del MCU, mentre Jonathan Majors ha interpretato il nuovo grande cattivo del MCU, Kang il Conquistatore.

Nonostante l’accoglienza contrastante, Ant-Man 3 ha un ruolo di fondamentale importanza per la Fase 5 del MCU. La trama segue Ant-Man, Wasp e gli altri personaggi intrappolati nel Regno Quantico, dove incontrano Kang il Conquistatore, anche se Janet van Dyne lo conosceva già dal periodo in cui vi era rimasta intrappolata prima degli eventi di Ant-Man and the Wasp. In Ant-Man 3 compare anche MODOK, con Corey Stoll che riprende il ruolo di Darren Cross in una nuova origine del cattivo. Il primo film che il MCU ha proposto nel 2023 ha dato un’impostazione significativa a quelli che saranno gli eventi di Avengers: The Kang Dynasty, offrendo un primo sguardo al Consiglio dei Kang nella scena post-credits.

Guardiani della Galassia Vol. 3 – 5 maggio 2023

Guardiani della Galassia Vol. 3I Guardiani della Galassia si imbarcheranno per una nuova missione insieme quando Guardiani della Galassia Vol. 3 uscirà il 5 maggio 2023. Scritto e diretto ancora una volta da James Gunn, il sequel arriva a quasi sei anni esatti dall’ultimo film in solitaria della squadra. Guardiani della Galassia Vol. 3 riporta in scena i personaggi e le star principali del franchise: Chris Pratt nel ruolo di Star-Lord, Zoe Saldana nel ruolo di Gamora, Dave Bautista nel ruolo di Drax, Bradley Cooper nel ruolo di Rocket, Vin Diesel nel ruolo di Groot, Karen Gillan nel ruolo di Nebula e Pom Klementieff nel ruolo di Mantis. Il sequel presenta anche nuove importanti aggiunte al MCU: lAlto Evoluzionario (Chukwudi Iwuji) e Adam Warlock (Will Poulter).

Non è un segreto che Guardiani della Galassia Vol. 3 sia l’ultimo film per questa iterazione della squadra: il materiale pubblicitario Marvel Studios ha già accennato alla trama emozionante che si svilupperà, che si prevede sarà caratterizzata da almeno una morte importante. La trama di Guardiani della Galassia Vol. 3 non è stata confermata, ma il film dovrebbe esplorare le origini di Rocket. L’Alto Evoluzionario sarà sicuramente protagonista di una sottotrama sinistra, mentre Adam Warlock entrerà in scena anni dopo che i Marvel Studios lo avevano precedentemente annunciato. Anche se il film concluderà la collaborazione di Gunn con la Marvel, dovrebbe comunque dare vita a nuove avventure cosmiche.

Spider-Man: Across the Spider-Verse – 2 giugno 2023

Spider-Man: Across the Spider-Verse 2Il prossimo film Marvel in uscita nel 2023 è il sequel animato della Sony, Spider-Man: Across the Spider-Verse, che uscirà esclusivamente nelle sale il 2 giugno 2023. Spider-Man: Across the Spider-Verse è stato diretto dal trio di registi Joaquim Dos Santos, Kemp Powers e Justin Thompson, mentre Phil Lord e Chris Miller sono tornati a scrivere la sceneggiatura insieme a Dave Callaham. Il sequel di Spider-Man: Un nuovo universo vede il ritorno di Shameik Moore nel ruolo di Miles Morales, Hailee Steinfeld in quello di Spider-Gwen e Jake Johnson in quello di Peter B. Parker. Inoltre, il film porta nel mix Spider-Man 2099 (Oscar Isaac), Spider-Woman (Issa Rae) e Spider-Punk (Daniel Kaluuya).

La storia di Spider-Man: Across the Spider-Verse spedirà Miles Morales, Spider-Gwen e Peter B. Parker in un’avventura multiverso. Mentre l’universo di Miles era l’ambientazione principale del primo film, il sequel si svolgerà prevalentemente nell’universo di Gwen Stacy. Il cattivo di Spider-Man: Across the Spider-Verse è The La Macchia, doppiato da Jason Schwartzman. La Sony ha già annunciato i piani per un sequel, Spider-Man: Beyond the Spider-Verse, che uscirà nel 2024. Di conseguenza, è probabile che l’imminente film sia la base per il prossimo film di Spider-Man. Potrebbe anche contenere camei di Tom Holland, Tobey Maguire o Andrew Garfield, il cui nome è stato citato nel trailer dell’aprile 2023.

Kraven the Hunter – 6 ottobre, 2023

kraven the hunter spider-manL’uscita di Kraven il cacciatore della Sony è confermata per il 6 ottobre 2023. Il film rende Kraven il terzo cattivo dell’Uomo Ragno ad avere un film nell’Universo Spider-Man della Sony, dopo Venom e Morbius. Kraven il cacciatore sarà interpretato da Aaron Taylor-Johnson nel ruolo del cacciatore di grosse prede Sergei Kravinoff. Il cast del film comprende anche Russell Crowe nel ruolo del padre di Kraven, Fred Hechinger nel ruolo di Chameleon, Ariana DeBose nel ruolo di Calypso e Christopher Abbott nel ruolo dello Straniero.

La storia di Kraven il cacciatore è ancora in gran parte un mistero. All’inizio dello sviluppo del film, è stato riferito che si trattava di un adattamento de L’ultima caccia di Kraven, una famosa storia dei fumetti in cui Kraven dà la caccia a Spider-Man. Uno degli sceneggiatori del film ha persino affermato che Kraven si troverà faccia a faccia con Spider-Man nel film. Finora non c’è stata alcuna conferma della presenza di Spider-Man in Kraven The Hunter, tanto meno possiamo affermare se sarà Tom Holland o qualcun altro a interpretare l’uomo-ragnatela. Anche Taylor-Johnson ha firmato un accordo per interpretare il personaggio in più film, quindi questo potrebbe essere l’inizio di un futuro brillante per il personaggio nell’universo di Spider-Man della Sony.

The Marvels – 10 novembre, 2023

The MarvelsIl pubblico avrà finalmente un’altra occasione di assistere a un’avventura di Carol Danvers quando The Marvels uscirà al cinema il 10 novembre 2023. Il film arriva quattro anni dopo il debutto della supereroina del MCU Brie Larson in Captain Marvel ed è diretto da Nia DaCosta (Candyman) e scritto da Megan McDonnell (WandaVision). Assieme alla Captain Marvel di Brie Larson, saranno protagoniste del film la Monica Rambeau di Teyonah Parris e la Kamala Khan di Iman Vellani, alias Ms. Marvel. È inoltre confermato il ritorno di Nick Fury (Samuel L. Jackson). Zawe Ashton è confermato nel ruolo di un cattivo sconosciuto, mentre Park Seo-joon ha un ruolo misterioso nel film.

I Marvel Studios hanno direttamente impostato gli eventi di The Marvels attraverso la scena post-credits dell’episodio 6 di Ms. Marvel, in cui Captain Marvel e Ms. Marvel si sono scambiate di posto grazie al misterioso braccialetto di Kamala; il legame tra Carol e Kamala aprirà poi in qualche modo la strada al ricongiungimento tra Carol e Monica. Si prevede che The Marvels seguirà in qualche modo la trama di Secret Invasion e potrebbe includere altri importanti personaggi del MCU, come Talos (Ben Mendelsohn) e Valchiria (Tessa Thompson). Sembra inoltre probabile che il film avrà in qualche modo un ruolo nella preparazione di Avengers: The Kang Dynasty.

Tutte le serie tv Marvel in arrivo nel 2023

Secret Invasion Samuel L. Jackson e Cobie Smulders

Oltre ai prossimi film Marvel in uscita, ci sono anche diverse serie televisive Marvel in che arriveranno sul piccolo schermo nel 2023. In origine, i Marvel Studios avevano annunciato molte serie televisive in uscita su Disney+ nel 2023, tra cui What If…? stagione 2, Ironheart e Agatha: Coven of Chaos, ma questi progetti sono tutti slittati. Ecco le serie tv Marvel che usciranno ufficialmente nel 2023:

  • Marvel’s Moon Girl and Devil Dinosaur ha debuttato il 10 febbraio 2023 su Disney Channel.
  • Secret Invasion esce il 21 giugno 2023 su Disney+.
  • La seconda stagione di Loki uscirà nell’estate del 2023 su Disney+.
  • L’uscita di Echo è prevista per la fine del 2023 su Disney+.
  • L’uscita di X-Men ’97 è prevista per l’autunno 2023 su Disney+.

MCU: tutti i cross-over previsti per le Fasi 5 e 6

MCU: tutti i cross-over previsti per le Fasi 5 e 6

Visti i tanti personaggi presenti nell’MCU e viste tutte le intersezioni delle linee narrative, i progetti cross-over sono inevitabili all’interno del franchise. Gli eventi cross-over sono una tradizione di lunga data nella Marvel Comics e l’MCU sta finalmente recuperando il suo ritardo. 

Guardando al passato, le Fasi 1, 2 e 3 dell’MCU ci hanno regalato cross-over come Civil WarInfinity War e infine Avengers: Endgame. Tuttavia, sembra che la Marvel cambierà la definizione di cross-over proprio nell’attuale Fase 4 con Secret Invasion. Come lo snap di Thanos, l’invasione di Skrull è destinata a cambiare per sempre il destino di qualsiasi personaggio coinvolto nel primo vero cross-over dall’MCU

Il gran numero di crossover che l’MCU ha pianificato per il futuro potrebbe generare confusione in alcuni spettatori, ma in realtà questi progetti dovrebbero aiutare a tenere traccia dei personaggi e delle storie delle Fasi 5 e 6. Da Avengers: The Kang Dynasty  a Avengers: Secret Wars vediamo tutti i cross-over pianificati per le Fasi 5 e 6 MCU. 

L’arrivo dei Thunderbolts

Thunderbolts MCUAttualmente, la squadra MCU dei Thunderbolts include tutti antieroi già noti: Yelena Belova, Red Guardian, Bucky Barnes, Taskmaster, Ghost, Valentina Allegra de la Fontaine e U.S. Agent. Tuttavia, considerando la storia dei Thunderbolts sulla carta stampata, questi personaggi potrebbero presto essere affiancati da Namor, SheHulk, Deadpool, Titania, Abominio, e perché non da Norman Osborne, Venom, Hawkeye o Barone ZemoEssenzialmente, i Thunderbolts sono la versione antieroica dei Vendicatori. Nel corso di vari crossover della Marvel Comics, i Thunderbolts e gli Avengers hanno più volte agito gli uni contro gli altri, in particolare nella serie Secret Invasion. Probabilmente, la miniserie omonima vedrà il debutto dei Thunderbolts nell’MCU

Le guerre di Kang

MCU Avengers Kang dynastyLa preparazione del terreno per Avengers: The Kang Dynasty  inizia con Ant-Man and the Wasp: Quantumania, film che segna per l’MCU l’inizio delle guerre di Kang. Nel lungometraggio, Scott Lang a.k.a. Ant-Man si oppone a quello che forse è il cattivo più pericoloso nella storia dell’MCU. Anche se non è stato rivelato molto sulla trama di Avengers: The Kang Dynasty, sappiamo che il film sarà basato sull’evento dei fumetti dallo stesso nome.

Dopo che Sylvie ha rotto la Sacra Linea Temporale in Loki uccidendo Colui che rimane, il debutto MCU di Kang il Conquistatore in Ant-Man and the Wasp: Quantumania sarà cruciale per la Saga del Multiverso. Considerando come Kang si muove attraverso diverse linee temporali e universi, c’è anche la possibilità che il personaggio partecipi allo scontro degli universi dell’MCU. Quello che è certo è che Quantumania e The Kang Dynasty introdurranno molti altri personaggi ancora in ascesa nell’MCU.

Secret WarsAvengers Secret Wars

Si sa pochissimo del film Avengers: Secret Wars, se non che il lungometraggio arriverà dopo gli eventi di Avengers: The Kang Dynasty e sarà basato sul primo vero cross-over della Marvel Comics. Nei fumetti, le prime Secret Wars sono avvenute nel 1984 per poi ripetersi più recentemente nel 2015.

The Secret Wars degli anni Ottanta si concentra su il Beyonder e sul Battleworld, un pianeta fatto di pianeti diversi provenienti da diverse realtà. In Secret Wars del 2015 invece, Battleworld non è un pianeta, ma un “dominio” fatto di pezzi distrutti dell’Universo Marvel e dell’Ultimate Marvel Universe. Tra tutti i prossimi film Marvel basati su una storia Marvel Comics, Secret Wars si presenta come il più grande crossover MCU.

X-Men vs. AvengersDoctor Strange nel Multiverso della Follia

C’è la reale possibilità che il cross-over della Marvel Comics Avengers vs. X-Men prenda vita nell’MCU. Nel fumetto, i due super team si scontrano quando scoprono che la Phoenix Force si dirige verso la Terra. Gli X-Men vedono l’entità cosmica come un modo per ripristinare il mondo mutante, mentre per i Vendicatori la Phoenix Force è una minaccia per la fine di tutta l’umanità. Considerando le Easter egg degli X-Men a cui abbiamo assistito recentemente, non è improbabile che questa storyline si concretizzi nell’MCU.

World War Hulk?

she-hulk bruce bannerGli eventi di She-Hulk suggeriscono che un film su World War Hulk potrebbe già essere in lavorazione. Anche se l’MCU non ha abbastanza Illuminati per esiliare Bruce Banner nello spazio e Pianeta Hulk è già stato adattato per Thor: Ragnarok, il franchise potrebbe adottare altri modi per impostare World War Hulk. Magari la ragione per cui Hulk viene convocato nello spazio è per recuperare il figlio Sakaar. Non è un’opzione improbabile se si considera che She-Hulk allude non solo al potenziale debutto MCU del figlio di Hulk, ma anche al fatto che Bruce potrebbe riperdere il controllo di Hulk.

Thor 5

Thor Love MCUCome Avengers: The Kang Dynasty e Avengers: Secret Wars, sembra che anche Thor 5 dovrebbe essere rilasciato nel 2025. Il film potrebbe essere l’adattamento del crossover Assedio (Siege) della Marvel Comics.

Se Secret Invasion pone le premesse per la storia di Siege nell’MCU, magari con il debutto di Norman Osborn, il franchise potrebbe facilmente seguire questa direzione. In effetti, Siege è stato preceduto da Secret Invasion e da Dark Reign, storyline in cui Osborn diventa un eroe per il popolo americano. E, dopo Dark Reign, Osborn usa il suo potere e la sua influenza per organizzare una vittoriosa invasione di Asgard.

MCU: tutti i cattivi coinvolti alla fine della Fase 4

MCU: tutti i cattivi coinvolti alla fine della Fase 4

Attenzione! Questo articolo contiene spoiler di Black Panther: Wakanda Forever!

La Fase 4 dell’MCU si è conclusa con Black Panther: Wakanda Forever con l’introduzione nel franchise del cattivo Namor il SubmarinerIn breve tempo, l’ MCU si tufferà nella Fase Cinque: il primo prodotto sarà lo speciale di Natale dei Guardiani della Galassiaa cui seguirà Ant-Man and the Wasp: Quantumania.

I nuovi cattivi non tarderanno ad arrivare: già Quantumania introdurrà Kang il Conquistatore (Jonathan Majors), presumibilmente il grande nemico della Saga del MultiversoPrima di entrare nel vivo della Fase 5, è doveroso fare un ripasso dei cattivi che hanno ancora un ruolo rilevante sul finire della Fase 4. Oltre al nuovo Namor, ci sono ancora diversi antagonisti che si muovono nell’MCU e che potrebbero rappresentare una minaccia per il Multiverso.

Abominio

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Per anni, le vicende legate a Hulk sono state un argomento dibattuto per l’MCU, principalmente per motivi legati ai diritti cinematografici e di distribuzione. Tuttavia, un cattivo essenziale delle storyline di Hulk è stato portato in vita nella Fase 4: stiamo parlando di Emil Blonsky o Abominio. Abbiamo visto Blonsky prima in Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli e poi in She-Hulk: Attorney at Law. Attualmente, il personaggio è in carcere per aver rotto il suo accordo di libertà vigilata.
Per quanto abbiamo visto fino ad ora, Abominio non sembra un vero cattivo e nemmeno una grande minaccia, ma potrebbe tornare in azione nella Fase 5. Secondo le teorie dei fan, The Incredible Hulk 2 potrebbe essere in fase di lavorazione, cosa che permetterebbe al nemico di Bruce un ritorno in grande stile.

Justin Hammermcu

Uno dei più celebri film MCU è Iron Man 2. Nel lungometraggio compare uno dei cattivi più divertenti del franchise: Justin Hammer di Sam Rockwell. L’ultima volta che abbiamo visto il personaggio è stato in “All Hail the King“. Come Blonsky, anche Hammer viene incarcerato.
Il personaggio non si vede nell’MCU da più di dieci anni e molti fan sperano che Justin Hammer possa finalmente tornare nella Fase 5 con Armor Wars. Il prodotto, che doveva essere un film, è stato recentemente trasformato in una serie Disney+. Quale ruolo spetterebbe a Hammer ora che Tony Stark è fuori dai giochi? Non vediamo l’ora di scoprirlo.

Teschio Rosso

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Dopo Capitan America: Il Primo Vendicatore, molti fan si erano convinti che Teschio Rosso fosse stato ucciso dal Tesseract, quindi è stata una grande sorpresa vederlo ricomparire come spettro per proteggere la Pietra dell’Anima in Avengers: Infinity War. Sembrava che il personaggio fosse stato sottoposto a quel destino per tutta l’eternità ma, quando Thanos ha distrutto le Gemme dell’Infinito in Avengers: Endgame, Teschio Rossso si è liberato. La speranza è che il prossimo Capitan America: New World Order possa riportare in vita non solo il protagonista, ma anche il nemico Teschio Rosso.

Barone Zemo

Come anche altri cattivi di questa lista, Barone Zemo è finito in prigione. Ciò è successi in The Falcon and the Winter Soldier. I fan sperano di assistere al ritorno di Zemo con il film Thunderbolts, tuttavia quando è stata annunciata la lista del cast durante il Comic-Con della scorsa estate, non si è parlato del cattivo. Nonostante ciò, il personaggio potrebbe apparire a sorpresa in questo o in un altro prodotto MCU della Fase 5.

Dormammu

Dormammu MCUIl film di Doctor Strange non è riuscito a mostrare il vero potenziale dell’antagonista Dormammu. Il leader della Dimensione Oscura potrebbe comunque tornare in gioco in futuro: il finale di Doctor Strange nel Multiverso della Follia ha introdotto Clea (Charlize Theron), la nipote di Dormammu.

Clea ha portato Strange nella Dimensione Oscura per evitare un’incursione, creando in questo modo un possibile incipit per Doctor Strange 3 o, più probabilmente, per Avengers: The Kang Dynasty. Speriamo che in tutti questi sviluppi della Fase 5 MCU entri in gioco anche Dormammu.

Barone Mordo

Baron Mordo MCU

C’è un altro dei nemici storici di Doctor Strange che non ha ancora avuto modo di affrontare lo stregone sullo schermo. Stiamo parlando di Mordo (Chiwetel Ejiofor): alla fine di Doctor Strange, viene detto che Mordo è in missione per rubare la magia di tutto il mondo. Questa storia, per ora solo accennata, non ha ancora portato da nessuna parte, come anche la scena cancellata da Doctor Strange nel Multiverso della Follia in cui Scarlet rivela di aver ucciso Mordo. Chissà se nella Fase 5 MCU vedremo finalmente l’incontro-scontro tra Mordo e Doctor Strange.

Ayesha

Guardiani della Galassia Vol. 2 Guardiani della Galassia 3 ayesha

Anche se è Ego il cattivo principale di Guardiani della Galassia, Vol. 2, il film si conclude con l’introduzione di un nuovo nemico estremamente vendicativo: Ayesha (Elizabeth Debicki). Attraverso Adam Warlock, Ayesha crea l’arma perfetta per vendicarsi e distruggere i Guardiani. Per come finisce il Volume 2, è probabile che Ayesha tornerà in Guardiani della Galassia Vol. 3 ma anche questa volta non sarà lei l’antagonista principale del film: questo onore spetta all’Alto Evoluzionario (Chukwudi Iwuji).

Yon-Rogg

Yon Rogg MCUIn Capitan Marvel, Jude Law interpreta Yon-Rogg, il leader della Starforce che si rivela essere il vero cattivo: è lui a portare Carol Danvers lontano dalla Terra quando ottiene i poteri dal Tesseract. Forse il personaggio è stato creato per fare soltanto un’apparizione nella serie, ma dal momento che Law è ottimo nei panni di Yon-Rogg, si spera in un ritorno nell’MCU, magari già nella Fase 5.

Agatha Harkness

WandaVision Agatha Harkness

Il nemico principale di WandaVision è Agatha Harkness (Kathryn Hahn). Dopo la sconfitta di Wanda, Agatha è costretta a rimanere a Westview. Tuttavia, ora che la Strega Scarlatta sembra essere uscita di scena – almeno temporaneamente – Agatha potrebbe essere libera di tornare in azione. Il prossimo lavoro MCU che la vedrà coinvolta è la serie Dinsey+ Agatha: Coven of Chaos: lo show trasformerà la storia del cattivo affamato di potere in quella di un anti-eroe. Proprio per questo passaggio, Agatha dovrà affrontare a sua volta dei cattivi: secondo alcune teorie essi saranno Nicholas Scratch e Salem Seven.

Power Broker (Sharon Carter)

Sharon Carter

Scostandosi dalla sua storia nei fumetti, nel finale di The Falcon and the Winter Soldier Sharon Carter si rivela essere il misterioso Power Broker. Quando in Capitan America: Civil War Sharon torna negli Stati Uniti, viene perdonata per le sue azioni e permette ai suoi compatrioti l’accesso a tecnologie pericolose e ai grandi segreti di stato.
Molto probabilmente, l’arco del personaggio sarà risolto nel film MCU Captain America: New World Order, film in cui potremmo vedere il ritorno all’eroismo di Carter.

Xu Xialing

Xu Xialing Dieci Anelli

In Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli, Tony Leung ha dato una performance incredibile nei panni del Mandarino. Anche se la sua era una storia fatta e finita per il film, la sua eredità vive attraverso la figlia Xu Xialing, personaggio che ora ha assunto il comando dell’organizzazione criminale. È interessante notare che il film termina con l’annuncio che i Dieci Anelli torneranno. Ora resta da vedere se, sotto il controllo di Xialing, il gruppo si trasformerà in un’organizzazione più eroica o se rimarrà un mucchio di cattivi. Molto probabilmente, i Dieci Anelli torneranno in gioco in Armor Wars e/ o in Shang-Chi 2, entrambi previsti nella Fase 6 MCU.

KingpinHawkeye Kingpin MCU

Per anni, le serie NetflixMarvel sono state snobbate dall’MCU, ma ora appare certo il collegamento tra le due realtà. Proprio dai prodotti Netflix Spider-Man: No Way Home e Hawkeye hanno ereditato rispettivamente Daredevil e Kingpin e ad entrambi i personaggi spetta un futuro nell’MCU.

Daredevil e Kingpin torneranno nella Fase 5 per Echo e poi per Daredevil: Born Again. Sarà interessante vedere Kingpin comportarsi come un boss del crimine nell’MCU accanto a concorrenti come i Dieci Anelli.

Damage ControlMs Marvel Damage Control

Ms. Marvel è uno show interessante, soprattutto per la storia dell’antagonista principale. Najma è il rivale numero uno, ma viene uccisa nel penultimo episodio, cedendo il posto alla Damage Control per il finale. Nella serie, l’organizzazione è drasticamente diversa rispetto alla sua introduzione in Spider-Man: Homecoming. In Ms. Marvel la società è focalizzata sulla caccia di individui potenziati e rivela che Kamala Khan è un mutante. Come altri, anche questo gruppo di nemici potrebbe tornare in Armor Wars.

Titania

She-Hulk Titania

She-Hulk: Attorney At Law fa una deviazione rispetto alla classica formula MCU. Nel finale viene evitata la grande lotta contro l’Intelligencia e Titania non sembra essere particolarmente turbata. Se fino ad ora Jameela Jamil ha interpretato il ruolo dell’influencer egoista e vendicativa, ora il personaggio potrebbe passare dalla parte di SheHulk.

Come nei fumetti, Titania diventerebbe un anti-eroe anche nell’MCU. Si spera che il suo ruolo verrà chiarito prima della seconda stagione di She-Hulk. Se al contrario Titania dovesse rimanere un cattivo al 100%, potrebbe avere un ruolo accanto ai Thunderbolts o in Captain America: New World Order.

Namor

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Forse i tempi non sono ancora maturi per affermare ciò ma, stando alla fanbase, Namor (Tenoch Huerta) potrebbe diventare una grande figura nell’MCU. È il perfetto esempio dell’anti-eroe: può essere un alleato feroce, ma nel momento in cui la situazione si modifica non esita a fare il cattivo. I fan chiamano a gran voce un film incentrato su Namor, magari già per la Fase 6. Tuttavia, sarà difficile rivedere il personaggio prima della convergenza del Multiverso in Avengers: The Kang Dynasty e Avengers: Secret Wars.

MCU: tutti i buchi di trama che sono già stati risolti

MCU: tutti i buchi di trama che sono già stati risolti

Con la Saga dell’Infinito ormai ufficialmente conclusa, il MCU è stato in grado, in un modo o nell’altro, di risolvere i suoi buchi di trama più evidenti. I Marvel Studios sono sempre stati orgogliosi di aver mantenuto un’unica continuity da quando il primo Iron Man è uscito nel 2008. Tuttavia, gli errori sono stati commessi, con diversi film che includono dettagli contraddittori e, di conseguenza, palesi buchi di trama. Alcuni di questi errori, tuttavia, sono già stati “sistemati” grazie ad alcune spiegazioni creative, come evidenziato da un nuovo report di Screen Rant:

Il confronto tra Nick Fury e Iron Man

samuel l. jacksonIl primo Iron Man ha introdotto Nick Fury (Samuel L. Jackson), all’epoca direttore dello S.H.I.E.L.D., il quale ha affrontato Tony Stark (Downey) in merito alla sua identità da supereroe. Nel suo discorso introduttivo, Fury ha spiegato a Stark che non era l’unico supereroe al mondo, aggiungendo che confermando di essere Iron Man, sarebbe diventato parte di un universo più grande che ancora non conosceva. Per i lettori di fumetti, questa era una chiara impostazione per l’introduzione degli Avengers, ma ha creato un problema perché Tony Stark era in realtà l’unico supereroe conosciuto a quel punto della storia.

Alla fine, i Marvel Studios hanno risolto questo problema con l’introduzione di Captain America (Chris Evans) e Hank Pym/Ant-Man (Michael Douglas), che hanno entrambi operato come supereroi molto prima della nascita di Iron Man. Ma Fury non aveva avuto interazioni dirette con nessuno dei due fino a quel momento e non aveva motivo di credere che Steve Rogers sarebbe tornato in gioco. La soluzione più efficace a questo buco di trama è arrivata tramite Captain Marvel, dove Fury ha incontrato la superpotente Carol Danvers (Brie Larson), l’ispirazione dietro l’iniziativa Avengers.

Il falso Guanto dell’Infinito

Il successo di Iron Man ha dato ai Marvel Studios il via libera per costruire la complessa storia della Saga dell’Infinito. Tuttavia, hanno superato loro stessi nella Fase 1 con Thor, quando è stato mostrato il Guanto dell’Infinito prima ancora che Thanos facesse la sua apparizione. Il manufatto è apparso nella caverna di Odino (Anthony Hopkins), molto prima che l’esistenza delle Gemme dell’Infinito venisse confermata. Questo buco di trama è diventato ancora più problematico quando la scena post-credits di Avengers: Age of Ultron ha rivelato che Thanos (Josh Brolin) indossava il Guanto dell’Infinito nonostante non avesse alcun accesso al tesoro di Padre del Tutto.

I Marvel Studios hanno utilizzato Thor: Ragnarok di Taika Waititi per fornire una spiegazione e risolvere il problema del Guanto. Durante il suo viaggio nella caverna di Odino, Hela (Cate Blanchett) ha notato lo stesso Guanto dell’Infinito mostrato in Thor e, rovesciandolo, lo aveva dichiarato falso. Questo ha chiarito che Thanos aveva il vero Guanto dell’Infinito per tutto il tempo, avendo costretto Eitri a farlo.

Il ponte di Bifrǫst

Alla fine di Thor, il Bifröst venne distrutto dallo stesso Dio del Tuono. Il ponte arcobaleno collegava Asgard agli altri Nove Regni e, nel tentativo di impedire a Loki (Tom Hiddleston) di distruggere completamente Jotunheim, interruppe il mezzo di trasporto di suo fratello verso il pianeta natale del Gigante di Ghiaccio. I Marvel Studios hanno lavorato intorno alla non esistenza di questo percorso in The Avengers, spiegando che Thor è stato in grado di viaggiare sulla Terra usando l’energia oscura con l’aiuto di Odino. Alla fine dello stesso film, lui e Loki sono tornati ad Asgard usando il Tesseract (o Gemma dello Spazio); tuttavia, in Thor: The Dark World è stato rivelato che il Bifröst era nuovamente attivo, senza dare alcuna spiegazione della cosa.

Questo problema è stato affrontato nel fumetto collegato al MCU Thor: The Dark World Prelude. Scritto da Craig Kyle e Christopher Yost, il fumetto racconta le avventure del Dio del Tuono durante The Avengers e spiega come il Bifröst sia stato sistemato in tempo per Thor: the Dark World. A quanto pare, dopo che lui e Loki erano tornati ad Asgard, con l’aiuto di Heimdall (Idris Elba), Thor ha usato il Tesseract per “lasciare che i fuochi di Bifröst bruciassero ancora una volta”.

La scomparsa di Teschio Rosso

Introdotto in Captain America: Il primo Vendicatore come principale antagonista del film, Johann Schmidt era un ex capo dell’HYDRA ed è stato il primo antagonista di Steve Rogers nel MCU. Si è trasformato in Teschio Rosso dopo aver assunto una versione imperfetta del Siero del Supersoldato, che lo ha deformato. Volendo sfruttare il potere del Tesseract, noto anche semplicemente come il Cubo Cosmico all’epoca, Teschio Rosso è misteriosamente scomparso dopo aver toccato la Gemma dello Spazio a mani nude.

Per anni, la posizione di Teschio Rosso è stata un grande mistero nel MCU e uno di quei misteri che i fan non si aspettavano di vedere risolto in Avengers: Infinity War. Ma è stato proprio grazie a quel film che è arrivata la risposta, poiché la nuova spiegazione ha rivelato che dopo il suo contatto con il Tesseract, Teschio Rosso è stato trasportato a Vormir, il luogo segreto della Gemma dell’Anima, dove era diventato il suo guardiano forzato per decenni.

La Gemma della Mente e l’HYDRA

Alla fine di The Avengers, gli eroi hanno recuperato con successo il Tesseract e lo scettro di Loki, quindi si è creata un po’ di confusione quando Avengers: Age of Ultron ha aperto con un’altra missione in cui avevano bisogno di recuperare la Gemma della Mente. All’indomani della battaglia di New York, era in qualche modo caduto nelle mani di alcuni agenti dell’HYDRA guidati da Wolfgang von Strucker (Thomas Kretschmann), che lo stavano sperimentando con l’intenzione di creare esseri umani superpotenti che avrebbero servito la loro organizzazione. Il film non ha avuto il tempo di spiegare come Strucker abbia preso possesso della Gemma della Mente, lasciando la domanda senza una risposta per anni.

È stato solo in Avengers: Endgame che i Marvel Studios hanno fornito la risposta completa. Il viaggio del tempo ha rivelato che in seguito alla sconfitta di Loki, l’HYDRA è entrato in azione per recuperare lo scettro attraverso gli agenti dello SHIELD. Confidando che gli agenti fossero loro alleati, i Vendicatori consegnarono loro – inconsapevolmente – la Gemma dell’Infinito. Solo con Captain America: The Winter Soldier è stato rivelato che lo SHIELD era infiltrato dall’HYDRA, motivando gli eroi a cercare Strucker in Avengers: Age of Ultron

Thanos, Loki e la Gemma della Mente

Il tentativo di Loki di subentrare in The Avengers è stato reso possibile solo grazie all’aiuto di Thanos, che a quel tempo non era ancora adeguatamente stato introdotto nel MCU. Oltre a prestare al Dio dell’Inganno il suo esercito di Chituari, il Titano Pazzo ha anche fornito a Loki la Gemma della Mente. Ma perché Thanos rischierebbe di regalare una Gemma dell’Infinito se la sua missione era quella di collezionarle tutte? Sarebbe stato sicuramente controproducente. I Marvel Studios non hanno mai fornito una spiegazione esplicita a questa domanda, e con sia Loki che Thanos morti nella timeline principale del MCU, sarà difficile affrontare questo problema sul grande schermo andando avanti. Ecco perché hanno scelto di correggere semplicemente questo buco di trama aggiornando furtivamente il profilo ufficiale del MCU di Loki.

Sul sito della Marvel, è stato rivelato che Loki era “dotato di uno scettro che fungeva da dispositivo di controllo mentale” in The Avengers. Quello che non sapeva era che “anche lo scettro lo stava influenzando, alimentando il suo odio per suo fratello Thor e gli abitanti della Terra”. Questo spiega anche perché il Dio dell’Inganno è stato più spietato in The Avengers, specialmente all’inizio del film dove era più che felice di uccidere qualcuno a mani nude. Oltre a spiegare questo persistente buco di trama, ha anche fornito una scusa per quanto fosse stato diverso il suo comportamento durante la Battaglia di New York, dal momento che operava principalmente sotto il controllo di Thanos, rendendo più facile accettare la sua redenzione in seguito.

MCU: tutte le volte che i film hanno “migliorato” il materiale originale

Il MCU è noto anche per essere stato in grado di elevare il materiale di partenza alla base dei suoi adattamenti. Proprio per questo, ComicBookMovie ha raccolto 9 esempi di come l’Universo Cinematografico Marvel sia riuscito a migliorare le storie su cui si basano i film.

La motivazione di Thanos

Non si può negare che la motivazione che spingeva Thanos a cercare di ottenere le Gemme dell’Infinito nella trama di “Infinity Gauntlet” fosse assai inquietante. L’uomo era innamorato della Morte e voleva uccidere metà dell’universo per impressionarla. Tuttavia, in quella particolare storia, non c’è mai stato molto spazio per le sfumature del personaggio nella sua caratterizzazione. In Avengers: Infinity War, i Marvel Studios hanno preso la ricerca di Thanos e le hanno dato una svolta assai più interessante. Proprio come la sua controparte dei fumetti, anche il Titano Pazzo del MCU voleva raccogliere le Gemme dell’Infinito per decimare metà dell’universo. Tuttavia, voleva farlo nel tentativo (sbagliato) di dare alla metà rimanente più risorse per vivere una vita piena e abbondante.

Questa nuova motivazione ha dato a Thanos una caratterizzazione più sfumata che, a volte, ha fatto sì che il pubblico si schierasse davvero dalla parte del ragazzo viola. È sempre un folle, ma il suo intento malvagio è in qualche modo radicato nel desiderio di aiutare gli altri. Chiaramente, la caratterizzazione di Thanos nei fumetti è tutt’altro che debole. Semplicemente, i film hanno preso ciò che era alla base del materiale di partenza e lo hanno decisamente migliorato.

Il Mandarino di Iron Man 3

Quando Iron Man 3 è stato ufficializzato, al pubblico era stata promessa una versione radicata del Mandarino, uno dei più grandi nemici dell’iconico supereroe. Non aveva i poteri mistici dei Dieci Anelli come nei fumetti, ma era minaccioso, aveva un esercito a sua disposizione ed era interpretato da Ben Kingsley. Quando il film è uscito, però, è stato rivelato che il Mandarino (almeno, la versione interpretata da Kingsley), era in realtà Trevor Slattery, un attore fallito assunto per interpretare il Mandarino da uno dei vecchi rivali di Tony. Slattery ha dimostrato di essere un individuo instabile che non sembrava nemmeno consapevole di cosa stesse facendo realmente. La rivelazione ha fatto arrabbiare molti fan dei fumetti, che hanno chiesto a gran voce di vedere un adeguato adattamento del noto cattivo sul grande schermo.

Il fatto è che… il colpo di scena di Slattery non era affatto male. In effetti, aveva una sua ragion d’essere. Rivelare che il Mandarino di Slattery era soltanto un fake ha funzionato non solo perché si è trattato di un espediente narrativo esilarante, ma anche perché ha praticamente sorpreso sia il pubblico generalista che i fan dei fumetti. Bisogna riconoscere che è spesso difficile per i film di supereroi prendano strade in grado di sorprendere davvero lo spettatore. Capovolgendo ciò che tutti si aspettavano dal Mandarino, quindi, i Marvel Studios hanno fatto impazzire i lettori di fumetti e hanno reso il resto di Iron Man 3 una storia tanto eccitante e inaspettata. Certo, è comprensibile che i fan siano stati irritati da quella rivelazione, ma è stata una svolta assai divertente che ha dato uno scossone vero e proprio alla premessa del “cattivo ragazzo” di turno che ormai conosciamo fin troppo bene. Alla fine, i Marvel Studios introdurranmo il vero Mandarino in Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli. Quindi, si può tranquillamente affermare che il personaggio non è mai stato davvero sprecato, ma semplicemente usato come una divertente sorpresa prima della sua ufficiale, autentica rivelazione.

Il rapporto tra Iron Man e Spider-Man

La guida di Tony Stark nei confronti di Peter Parker nel MCU è stata alquanto controversa, poiché alcuni fan hanno chiesto a gran voce di vedere il giovane eroe essere più indipendente. Si tratta di una richiesta comprensibile, soprattutto considerando per quanti anni visto Spider-Man dover fare i conti con la sua vita da solo. Tuttavia, la familiarità dei fan con la natura solitaria di Spidey è anche ciò che fa funzionare davvero bene la sua relazione con Stark nel MCU. Abbiamo avuto molti fumetti, programmi tv e film dell’Uomo Ragno alle prese con i suoi poteri, con il lavoro e con le relazioni, senza avere nessuno intorno a cui appoggiarsi veramente.

Al contrario, il MCU ha posto la domanda: “E se Peter Parker avesse avuto una spalla per una volta?”. Proprio come la svolta del Mandarino, avere Peter Parker con qualcuno che lo guidasse attraverso il “lavoro” del supereroe è stato molto speciale e ci ha permesso di vedere, in live action, come sarebbe stato l’Uomo Ragno aiutato dal supporto di qualcuno. Ovviamente, questo non vuol dire vedere Spider-Man agire da solo sia un male. Rimane un punto fermo nella narrativa del personaggio. Detto questo, è anche divertente avere la possibilità di scoprire l’altra faccia della medaglia.

Le origini di Carol Danvers

Neanche questa è, chiaramente, una critica alla versione a fumetti di Carol Danvers. Il suo viaggio nell’Universo Marvel è stato un bel viaggio ed è stato affascinante vederla evolversi come supereroina nel corso dei decenni. Tuttavia, il MCU ha preso ciò che era stato stabilito egregiamente nei fumetti e lo ha usato per creare una backstory ancora più complessa e coinvolgente per l’eroe.

Presentare Carol Danvers come una potenza che non è in grado di ricordare il suo passato e che viene usata come arma dai Kree a causa delle sue abilità è stata di certo un’ottima idea. Un tale approccio ha dato vita ad un film straordinario, ossia Captain Marvel del 2019, e ha aperto anche la strada a innumerevoli possibilità per il futuro del personaggio nell’universo condiviso. Quel retroscena ha anche dato alla natura eroica di Carol un ulteriore livello di entusiasmo, poiché il pubblico ha potuto osservarla mentre abbracciava la sua identità e faceva i conti con la sua vita in quanto ibrido tra un umano e un Kree.

I legami familiari di Killmonger

Un cattivo che è una macchina per uccidere con un intelletto di livello geniale, abbastanza forte da battere Pantera Nera in persona in un combattimento corpo a corpo. C’è un modo per rendere tutto ciò ancora più fantastico? Come hanno dimostrato i Marvel Studios con Erik Stevens (alias Killmonger) in Black Panther del 2018, c’è! Nei fumetti, Erik Killmonger (nato N’Jadaka) ha un retroscena assai complesso che è stato oggetto anche di alcuni retcon. Tuttavia, tutto si riduce al fatto che + un wakandiano rapito dal suo paese dai criminali e portato negli Stati Uniti. Lì, decise di vendicarsi di Wakanda e della Pantera Nera per avergli voltato le spalle.

Alle prese con l’adattamento del cattivo per Black Panther, Ryan Coogler e i Marvel Studios hanno stabilito che Killmonger fosse il cugino perduto da tempo di T’Challa, che è stato abbandonato negli Stati Uniti dopo che il re T’Chaka aveva ucciso suo padre. Rendere T’Challa e Killmonger parenti di sangue ha reso le loro interazioni ancora più potenti e strazianti. Era chiaro che, se le cose fossero andate diversamente tra T’Chaka e suo fratello, Killmonger sarebbe potuto andare a Wakanda e diventare il partner di T’Challa. Questo scenario alla “What If… ?” è ancora più avvincente e dimostra ancora una volta quanto i Marvel Studios abbiano sempre saputo sfruttare al meglio i retroscena dei personaggi dei fumetti.

Avvoltoio

Adrian Toomes, alias Avvoltoio, è stato un ostacolo per Spider-Man per decenni e ci sono state diverse storie avvincenti incentrate sul cattivo. Con così tanti anni di backstory alle spalle, può essere difficile reinventare correttamente un personaggio per il grande schermo mantenendo al tempo stesso la sua essenza. Questo è, tuttavia, esattamente ciò che hanno fatto i Marvel Studios quando hanno adattato Toomes per Spider-Man: Homecoming. Il film ha stabilito che Adrian Toomes è il padre del primo amore di Peter Parker, Liz Allan, mettendolo in un conflitto diretto e molto personale con l’arrampicamuri.

Non era più solo un criminale alla disperata ricerca di potere: voleva anche provvedere alla sua famiglia, e il crimine era l’unico modo che aveva trovato per farlo. La sua motivazione era forte e la sua caratterizzazione ancora di più, grazie alla performance carismatica di Michael Keaton. Sì, sapevamo che Toomes era il bad guy di turno, ma era anche chiaro che c’era un uomo (in qualche modo) buono sotto il costume e dietro tutte quelle buffonate violente. Avvoltoio è stato spesso una sorta di “zimbello” nei fumetti a causa del suo costume colorato e delle sue abilità peculiari, ma i Marvel Studios lo hanno cementato sia come un formidabile nemico che come una simpatica presenza nell’universo di Spider-Man.

Il tema della sorellanza in Black Widow

Black Widow ha recentemente introdotto Yelena Belova al pubblico generalista. Nei fumetti, Belova è un avversario di Natasha Romanoff. Il film, tuttavia, ha adottato un approccio diverso che ha elevato sia il personaggio che il suo rapporto con Natasha. Black Widow, infatti, ha reso Belova e Natasha giovani spie russe, che sono state affidate ad una falsa famiglia per rubare informazioni per il cattivo conosciuto come Dreykov. Anche se quella famiglia era soltanto una falsa, Yelena e Natasha sono diventate effettivamente sorelle nella vita reale, ma alla fine, purtroppo, sono state fatte a pezzi.

La relazione tra i personaggi ha dato a Black Widow una dinamica molto intima e personale, poiché entrambe le ex assassine si sono ricongiunte dopo anni di separazione e hanno gradualmente accettato il loro amore reciproco. Il modo in cui i Marvel Studios si sono avvicinati a Yelena e alla sua relazione con Natasha ha evitato di rendere la nuova Vedova Nera soltanto una versione malvagia/più violenta di Nat, e ha invece introdotto una versione del personaggio che il pubblico potrebbe facilmente accettare.

La relazione tra Hank Pym e Janet

Nei fumetti, Hank Pym è un personaggio piuttosto instabile. Nonostante abbia avuto la sua giusta dose di momenti eroici nelle sue diverse incarnazioni nei fumetti nel corso degli anni, ha anche fatto diverse cose spregevoli. La caratteristica più famigerata del personaggio in entrambi gli universi “616” e “Ultimate” è il fatto che sia stato violento nei confronti di Janet Van Dyne. Nell’universo “616”, infatti, ha colpito pesantemente Janet, mentre nel mondo impostato da “Ultimate” è stato un vero abusatore seriale che ha sottoposto Janet a violenze sia fisiche che verbali.

Fortunatamente, quando è arrivato il momento di adattare il personaggio per il grande schermo, i Marvel Studios hanno deciso di omettere la natura “violenza” di Pym nei fumetti. In Ant-Man e Ant-Man and the Wasp, infatti, Hank Pym è stato raffigurato come un marito amorevole. Janet e Hank erano migliori amici e non c’era alcuna indicazione che Hank fosse violento. Il modo in cui Pym è stato gestito nel MCU è stato molto intelligente, perché ha permesso a un personaggio che è stato comunque noto per così tanti anni, di non avere più a che fare con tutte quelle caratteristiche spregevoli che avevano reso la sua controparte fumettistica così problematica.

La dinamica tra Steve Rogers e Bucky Barnes

Nei fumetti di “Captain America” ​​degli anni ’40, Bucky Barnes è stato introdotto come una figura simile a Robin per Steve Rogers. Era un bambino che idolatrava il suo partner adulto e lo accompagnava nelle sue avventure. La loro relazione è stata un punto fermo della mitologia di Captain America per molti anni, ma i Marvel Studios hanno deciso di dare una svolta alla loro dinamica in Captain America: Il primo Vendicatore. Nel film, non solo Bucky aveva la stessa età di Steve, ma era anche più grande e più forte di lui prima che Rogers ricevesse il Siero del super-soldato.

Vedere Bucky difendere e in qualche modo fare da mentore a Steve prima che diventasse Captain America, ha dato alla coppia una dinamica tutta nuova, a tratti divertente, da fratello minore a fratello maggiore, e ha reso le loro interazioni una gioia da guardare. Il fatto che si conoscessero fin dall’infanzia ha anche dato importanza alle scene in cui Rogers ha dovuto combattere Bucky nei panni del Soldato d’Inverno in Captain America: The Winter Soldier.

MCU: tutte le storyline, dal 2008 ad oggi, troveranno un filo conduttore in Infinity War

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I fratelli Russo sono ormai un’autorità in merito al MCU e ai suoi segreti. Saliti a bordo del progetto con Captain America: The Winter Soldier, sono riusciti a raccontare al meglio la Civil War e saranno loro a portare sullo schermo Avengers: infinity War e Avengers 4, veri e propri film culmine di una storia durata 12 anni (quando il quarto film collettivo sui Vendicatori arriverà al cinema).

Joe Russo, uno dei due fratelli, ha spiegato che tutte le storie raccontate fino a questo momento, appartenenti al MCU troveranno il loro filo conduttore in Infinity War e in Avengers 4. “Ogni storia che la Marvel ha raccontato da Iron Man 1 troverà un filo conduttore nei prossimi due Avengers. Sarà il culmine di un lungo racconto”.

A questo, Kevin Feige, boss dei Marvel Studios, ha aggiunto:

“Con Infinity War, stiamo finalmente pagando ogni piccolo indizio e ogni piccolo stuzzichino che abbiamo offerto nell’arco dei 18 film che precedono questo. Non c’è mai stato niente del genere. Essere in grado di, film dopo film, costruire una storia più ampia. Realmente costruire queste storie per una conclusione gigantesca che allo stesso tempo introduce una direzione completamente nuova per il futuro.”

Avengers: Infinity War – la trama

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal 25 aprile in Italia.

CORRELATI:

Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i Vendicatori contro Thanos

Nel cast torneranno tutti gli eroi protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) e Black Panther (2018).

Avengers: Infinity War, chi ha indossato il Guanto dell’Infinito prima di Thanos?

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