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Margot Robbie sulla fine della love story in Harley Quinn vs Joker

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Margot Robbie sembra fremere all’idea di tornare nei panni di Harley Quinn e lo farà presto dal momento che ci sono almeno tre progetti in programmazione che la vedono coinvolta: Gotham City Sirens, Suicide Squad 2 e Harley Quinn vs Joker.

Proprio in merito all’ultimo film nominato, la Robbie sembra avere le idee molto chiare, infatti ha già suggerito in che modo dovrebbe finire il film. Parlando con Bang Showbiz (via Female First), l’attrice ha dichiarato: “La loro storia d’amore dovrebbe finire in fiamme. Deve. Altrimenti non sarebbe giusto.”

Chiaramente un amore malato e non convenzionale come quello di Harley e Joker dovrebbe avere una fine tragica ma anche scenografica, tuttavia non siamo convinti che i produttori, sapendo quanto il pubblico apprezza il personaggio interpretato da Margot Robbie, vogliano distruggerlo così presto.

Margot Robbie elogia i registi di Harley Quinn vs Joker

Intanto entrambi i personaggi hanno un futuro molto impegnato. È appena di ieri la notizia che alla Warner si sta lavorando a un film sulle origini di Joker, mentre è notizia ormai vecchia che David Ayer è stato incaricato di dirigere un film sulle Gotham City Sirens, che vedrà protagonista proprio Harley Quinn (con Catwoman e Poison Ivy).

La cosa davvero interessante è che alcuni di questi film potrebbero essere ambientati all’esterno del DCEU e che si possa trattare di storie isolate, il corrispettivo delle graphic novel nel mondo dell’editoria.

A dirigere il film sono stati chiamati Glenn Ficarra e John Requa.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Mark Hamill intimidito dall’enormità del set

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Mark Hamill è certamente l’interprete del personaggio più atteso in Star Wars: Gli Ultimi Jedi. Luke, che tornerà a parlare dopo oltre 30 anni, che tornerà a portare la luce dei Cavaliere Jedi sul grande schermo, che forse proverà a condurre Rey sulle vie della Forza, è senz’altro il personaggio che tutti aspettiamo di ritrovare nel film di Rian Johnson.

In una lunga dichiarazione sul sito ufficiale del franchise, Mark Hamill si è dilungato moltissimo sul progetto, sulla grandezza del film, su ciò che ci aspetta nel prossimo Episodio della saga:

Gli Ultimi Jedi è una produzione così grande. La complessità del film mi fa esplodere la testa, e anche il modo in cui il regista Rian Johnson è riuscito a rimanere calmo e amabile. Non l’ho mai visto perdere le staffe, non l’ho mai sentito maledire o umiliare qualcuno. Ho avuto registi che insultavano le persone davanti a tutta la crew. Sono stato così fortunato ad avere la sua guida. Tutti dicono ‘Oh deve essere divertente tornare in Star Wars’.

E lo è, ma è anche enormemente intimidatorio e con confini di terrore, perché si tratta di qualcosa di troppo importante per starci a proprio agio. Brigsby Bear è un film piccolo, s persone piccole con grandi idee, ambientato in periferia. Ti puoi relazionare a questo, è solo un enorme film di fantasia.

Ero sul set e non sto spoilerando nulla perché anche Rian ha già parlato della grande sequenza al casino. Il set, con 150 attori tutti con costumi prostetici e robot, quel set solo avrebbe potuto finanziare 100 Brigsby Bear. Era con ogni probabilità uno dei set più ricchi in cui sia mai stato. Ero affascinato non solo dalla scena in cui ero. Quando avevo tempo libero, passeggiavo sul set per curiosare e vedere tutti questi attori diversi e tutte queste scene diverse.

La quantità di talento impiegata non è abbastanza riconosciuta… per questo i titoli di coda sono lunghi olre un’ora. Perché ci vogliono migliaia di persone per mettere in piedi un film di questa portata.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, un esclusivo backstage dal D23

La sinossi: “In Star Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema USA il 15 dicembre 2017.”

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FIRST LOOK – Carrie Fisher in Star Wars: Gli Ultimi Jedi

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Deadpool 2: Robert Liefeld scherza con Josh Brolin e Cable

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Deadpool 2: Robert Liefeld scherza con Josh Brolin e Cable

Robert Liefeld, papà di Deadpool, sembra molto fiero della scelta dell’attore che interpreterà Cable in Deadpool 2, Josh Brolin, tanto che, con la collaborazione dell’attore in persona, ha pubblicato una foto buffa che ritrae Cable con un cartello con su scritto…. cable (cavo dell’alta tensione, nello specifico).

Ecco la foto, scattata in originale dalla moglie di Brolin, Kathryn:

Deadpool 2 – grave incidente sul set, un morto

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Deadpool ha incassato 363 070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari nel resto del mondo, per un totale mondiale di 780 479 231 dollari. Deadpool è stato accolto generalmente bene dalla critica, soprattutto grazie alla recitazione di Ryan Reynolds e alla comicità pungente e ironica della sceneggiatura.

Diretto da David LeitchDeadpool 2 vedrà Ryan Reynolds tornare nei pani del Mercenario Chiacchierone della MarvelZazie Beetz sarà Domino, Josh Brolin sarà invece Cable.

Josh Hutcherson e Kaya Scodelario nel cast di Die in a Gunfight

Josh Hutcherson  (star di Hunger Games) e Kaya Scodelario  (Pirati dei Caraibi – La Vendetta di Salazar) saranno nel cast del film Die in a Gunfight, un nuovo film ispirato al Romeo e Giulietta di William Shakespeare.

Di questo film se ne parla dal 2011 e inizialmente avrebbe dovuto avere come protagonista Zac Efron. Recentemente ci sono stati degli sviluppi riguardo alla lavorazione del film e si parla di un nuovo regista e di un nuovo cast. Insieme a Josh Hutcherson e Kaya Scoldelario ci saranno Olivia Munn e Helen Hunt.

Il regista di Animals, Colin Schiffli, è stato incaricato di dirigere il film, partendo dalla sceneggiatura scrittta da Andrew Barrer e Gabriel Ferrari. La storia segue le vicende di due tipici amanti sfortunati, Ben e Mary, i quali tentano disperatamente di rompere i confini e di seguire la loro reciproca passioni. Contro i due amanti incorreranno vendette sopite e antiche faide tra le loro famiglie.

Josh Hutcherson e Ben Kingsley insieme per un thriller politico 

“Siamo contentissimi di riunire un cast e un team creativo per dare vita a un film vibrante e passionale” dichiara il produttore del film, Mark Gordon. Le riprese inizieranno a Boston il mese prossimo.

Fonte: Empire 

Spider-Man: Homecoming, on-line i primi dieci minuti – video

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Spider-Man: Homecoming, on-line i primi dieci minuti – video

Per festeggiare l’uscita in digital download di Spider-Man: Homecoming, la Sony Pictures ha reso disponibili sul suo canale Youtube i primi dieci minuti del film con protagonista Tom Holland.

Per un veloce ripasso, ecco il video!

Spider-Man: Homecoming – ecco quanto ha incassato, sarà record?

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Spider-Man Homecoming – differenze tra i personaggi del film e del fumetto

Diretto da Jon Wattsnel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man: Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man: Homecoming recensione del film con Tom Holland

Spider-Man: Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

Uncharted: Bryan Cranston considerato per un ruolo importante

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Sappiamo che Tom Holland sarà il giovane Nathan Drake nell’adattamento cinematografico di Uncharted, ma, tramite That Hashtag Show, anche un altro prestigioso nome è stato associato al progetto.

Si tratta di Bryan Cranston, che potrebbe interpretare un ruolo rilevante nel film. Cranston non sarà ovviamente Drake, né ci sono possibilità che possa interpretare Sully, mentore di Nathan, perché anagraficamente inadatto.

Tuttavia, secondo il sito, l’attore di Breaking Bad potrebbe essere il prescelto per interpretare il villian del film.

Uncharted: Tom Holland sarà il giovane Nathan Drake

Lo sceneggiatore del film, Joe Carnahan, ha spiegato di voler fuggire dall’inevitabile paragone con Indiana Jones: “I Predatori dell’Arca perduta è senza dubbio il mio film preferito, ma era necessario creare qualcosa che si differenziasse. Credo che Amy Hennig ci sia riuscita quando ha scritto il gioco, dal momento che Nathan Drake è un anti-Indiana Jones. Non dimenticate che nel primo episodio, Drake e Sully hanno piantato in asso Elena. Indy non farebbe mai niente del genere. Si tratta di un gesto che definisce subito il personaggio, non è Jones e non va confuso con lui. Ho scritto, probabilmente, quattro delle sequenze d’azione più folli mai scritte prima. Ho usato il gioco come un template senza usare specificamente niente di tutto quello che era nel gioco stesso. Non è una trasposizione, ho creato cose nuove, è stato impegnativo ma divertente.”

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La regia è stata affidata a Shawn Levy mentre la sceneggiatura porterà la firma di Joe Carnahan. Vi ricordiamo che gli adattamenti da videogames stanno per tornare al cinema, con Assassin’s Creed con Michael Fassbender, l’annunciato reboot di Tomb Raider con Alica Vikander e l’adattamento di The Division con probabili protagonisti Jessica Chastain e Jake Gyllenhaal.

Avatar: ufficialmente cominciate le riprese dei sequel, un miliardo di budget

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Dopo tanti problemi e questioni logistiche e organizzative spinose, James Cameron ha finalmente battuto il primo ciak di Avatar 2, che in realtà sarà una mega produzione con un budget stratosferico, che mirerà alla realizzazione dei quattro sequel in programma per il film del 2009.

Per quanto riguarda le questioni di budget, Deadline riporta che Cameron stia lavorando con un “fondo cassa” di un miliardo di dollari, cifra che sembra effettivamente importantissima, ma che, a ben vedere è più che onesta per il progetto che ha in mente il regista.

Il miliardo in questione dovrebbe infatti essere diviso per quattro film, il che farebbe scendere il costo di ogni pellicola prevista intorno a 250 milioni di dollari. Per quanto si stia parlando ancora di cifre da capogiro, si tratta di un ammontare decisamente più comune.

Basti pensare che Batman v Superman: Dawn of Justice è costato alla Warner Bros oltre i 400 milioni di dollari. Che uso farà Cameron del suo budget? Considerato il suo passato rapporto con il box office, si direbbe che il regista sa come si fa un buon investimento.

Avatar sequel: James Cameron non è preoccupato per il tempo trascorso

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La storia nei sequel di Avatar racconterà dunque di Jake Sully (Sam Worthington) e Neytiri (Zoe Saldana) e dei loro figli che sono impegnati a vivere la loro vita su Pandora e ad affrontare i conflitti con l’umanità.

Nel cast del film diretto da James Cameron ci sono Sam Worthington (Jake Sully), Zoe Saldana (Neytiri), Sigourney Weaver (Grace Augustine), Stephen Lang (Miles Quaritch), Oona Chaplin e Cliff Curtis.

Avatar 2 debutterà il 18 dicembre 2020, seguito dal terzo capitolo il 17 dicembre 2021. Per il quarto e quinto capitolo, invece, si dovrà attendere ancora qualche anno: 20 dicembre 2024 19 dicembre 2025.

Chris Pratt è Chris Evans secondo un quiz di Oh my Disney

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Sebbene il titolo possa sembrare un trabocchetto, dice il vero: secondo il quiz del sito Oh my Disney che stabilisce quale Chris sei, il risultato ottenuto da Chris Pratt (Star Lord in Guardiani della Galassia) è Chris Evans (Captain America nel MCU).

È lo stesso Pratt a riferire che fa “schifo nei quiz” condividendo su Twitter il suo risultato, Evans appunto, in un quiz in cui aveva il 25% di possibilità di ottenere un risultato che fosse se stesso.

Il quiz si basa infatti sulla divertente coincidenza che negli ultimi anni ha visto assurgere a stelle di Hollywood un sacco di attori omonimi: Chris Evans, Chris Hemsworth, Chris Pine e Chris Pratt appunto.

Chris Pratt: da Everwood a Jurassic World, la sua carriera

Lo stesso Chris Pine, alla vigilia dell’uscita di Wonder Woman, si era prestato al simpatico gioco di spiegare che lui non era nessuno dei tre Chris già molto noti (e tutti e tre in forze ai Marvel Studios), ma un altro Chris, che ha lavorato invece per la DC Films, nei panni di Steve Trevor.

Per quanto riguarda Chris Pratt, l’attore ha certamente pensato di fare il quiz in questione per gioco, ma non è risultato “se stesso” alla fine!

Vedremo Chris Pratt, Chris Evans e Chris Hemsworth in Avengers: Infinity War, dove per la prima volta reciteranno insieme.

Avengers: Infinity War – il primo teaser dal Comic Con [LEAK]

La sinossi: Mentre gli Avengers continuano a proteggere il mondo da minacce troppo grandi per un solo eroe, un nuovo pericolo emerge dalle ombre cosmiche: Thanos. Despota di intergalattica scelleratezza, il suo scopo è raccogliere le sei gemme dell’Infinito, artefatti di un potere sconfinato, e usarle per piegare la realtà a tutto il suo volere. Tutto quello per cui gli Avengers hanno combattuto ha condotto a questo punto – il destino della Terra e l’esistenza stessa non sono mai state tanto a rischio.

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Avengers: Infinity War – 15 villain che potrebbero venire dopo

Avengers: Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a Anthony e Joe Russo.

Il cast del film al momento è composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict Wong, Pom Klementieff e Chadwick Boseman.

Grey’s Anatomy 14×01: prima clip dall’episodio

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Grey’s Anatomy 14×01: prima clip dall’episodio

Il network americano della ABC dopo foto e trama ha diffuso la prima clip di Grey’s Anatomy 14×01, il primo atteso episodio della quattordicesima stagione di Grey’s Anatomy.

Grey’s Anatomy 14×01 che si intitolerà “Break Down the House” andrà in onda questa settiamana.

Grey’s Anatomy 14×01

Il primo episodio di Grey’s Anatomy 14 andrà in onda il 28 settembre 2017.  Grey’s Anatomy 14  è la quattordicesima stagione della  serie televisiva statunitense Grey’s Anatomy trasmessa dal 2005. È un medical drama incentrato sulla vita della dottoressa Meredith Grey, una tirocinante di chirurgia nell’immaginario Seattle Grace Hospital di Seattle. Il titolo di Grey’s Anatomy gioca sull’omofonia fra il cognome della protagonista, Meredith Grey, e Henry Gray, autore del celebre manuale medico di anatomia Grey’s Anatomy (Anatomia del Gray). Seattle Grace (poi Seattle Grace Mercy West e, ulteriormente, Grey Sloan Memorial Hospital) è invece il nome dell’ospedale nel quale si svolge la serie. I titoli dei singoli episodi sono spesso i titoli di una o più canzoni.

Inizialmente partita come una serie tv in midseason, Grey’s Anatomy ha ben presto attratto pubblico, ricevendo anche numerosi premi e riconoscimenti nel corso degli anni. Insieme a Desperate Housewives e Lost, è considerata una delle serie TV che hanno riportato al successo il network televisivo statunitense ABC. Nel 2007 ha generato uno spin-off.

Joker: Mark Hamill apprezza il lavoro fatto da Jared Leto

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Joker: Mark Hamill apprezza il lavoro fatto da Jared Leto

Il Joker di Jared Leto è stato aspramente criticato da molti, ma sembra che l’attore premio Oscar abbia invece raccolto la stima e l’apprezzamento di un collega illustre che si è trovato a interpretare per molto tempo lo stesso ruolo: Mark Hamill.

L’attore di Star Wars è infatti noto per aver doppiato con grande successo la versione animata del personaggio DC Comics e per questo la sua opinione in fatto di Joker è tenuta in grande considerazione dai fan.

Su twitter, Hamill ha avuto modo di esprimere il suo apprezzamento nei confronti del lavoro di Leto, spiegando che, come ogni bravo attore, Jared ha preso il ruolo e l’ha fatto proprio:

Joker: finita la prima sceneggiatura, nel 2018 le riprese

Per quello che riguarda il futuro del personaggio al cinema, sembra che Jared Leto e Joker non siano più tanto legati come si pensava prima.

I nuovi progetti che vedono coinvolto il personaggio sono molteplici, dal film sulle sue origini fino al sequel di Suicide Squad, passando per Gotham City Sirens.

È probabile che alcuni di questi film prevedano il coinvolgimento di Leto, ma in particolare la pellicola sulle origini, che dovrebbe essere diretta da Todd Philips, dovrebbe avere per protagonista un altro attore, forse più giovane.

Che ne pensate della performance di Jared Leto nei panni del Joker?

Ant-Man and the Wasp: l’update alla tuta di Scott Lang

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Ant-Man and the Wasp: l’update alla tuta di Scott Lang

Ecco nuove immagini dal set di Ant-Man and the Wasp in cui vediamo non Paul Rudd, ma il suo stunt double, Brett Smrz, indossare il nuovo costume dell’eroe Marvel: [nggallery id=3169]

Smrz è uno stuntman che dieci anni fa ha perso la gamba sinistra per un incidente da un trampolino, la terribile circostanza non gli ha impedito di continuare a lavorare né sembra aver intaccato il suo affascinante sorriso.

Per quello che riguarda il costume, invece, notiamo la separazione della parte che copre il torace, in rosso, mentre la parte inferiore è nera. I colori sono gli stessi del costume precedente, ma sono diversamente distribuiti sulla tuta.

Ant-Man and the Wasp: ecco chi sarà Janet Van Dyne, annunciato il villain

Ant-Man and The Wasp, arriverà al cinema il 6 luglio 2018. Alla regia potrebbe tornare Peyton Reed, mentre alla sceneggiatura c’è Adam McKay. Nel cast sono stati confermati i protagonisti Paul Rudd e Evangeline Lilly.

Confermati nel cast Michael Douglas, Michael Pena e David Dastmalchian. Si sono uniti al cast anche Michelle Pfeiffer che interpreta Janet Van Dyne, Hannah John-Kamen è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster, aka Goliath.

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Bond 25: Daniel Craig vuole Denis Villeneuve

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Bond 25: Daniel Craig vuole Denis Villeneuve

La conferma di Daniel Craig in Bond 25 ha riacceso l’interesse e i rumors intorno al prossimo film della saga di 007 che ha già una data d’uscita, l’8 novembre 2019.

Intanto non si sa ancora chi dirigerà il film, dato che Sam Mendes, autore dietro gli ultimi due grandi successi al box office del franchise, ha deciso di smettere con Bond.

Stando a quanto dichiara il The Daily Mail, sembra che il protagonista, Craig in persona, abbia espresso la sua preferenza e voglia che Denis Villeneuve (Arrival) sia il prossimo regista a dirigerlo nei panni di James Bond.

Il regista canadese sta vivendo un momento in carriera molto felice. Il suo ultimo film, Arrival, ha raggiunto i vertici di Hollywood con diverse candidature agli Oscar nelle categorie principali (anche regia e film) e il prossimo titolo in uscita di Villeneuve è nientemeno che Blade Runner 2049, sequel del culto di Ridley Scott.

Denis accetterà la richiesta di Daniel Craig?

Bond 25: rumor sul titolo e sul villain del nuovo capitolo

Un report non confermato del Mirror, rivela che il titolo del film sarà Shatterhand e che sarà basato sul romanzo del 2001, Never Dream of Dying, scritto da Raymond Benson.

Sempre secondo il Mirror, il film potrebbe essere girato tra Croazia, Francia e Giappone. Benson inoltre è autore di tre romanzi di Bond, adattamenti dai film con Pierce Brosnan, ma questo sarebbe il suo primo romanzo che diventa film.

Intanto il film è ancora senza regista. Gli ultimi due film di James Bond sono stati diretti da Sam Mendes che ha incassato con i suoi film rispettivamente 1,1 miliardo di dollari per Skyfall (il Bond di maggior successo di sempre, con un Oscar all’attivo) e 880 milioni con Spectre.

Dato il successo che Mendes ha raggiunto con i film, quando ha annunciato che non avrebbe più diretto un Bond Movie, la EON e la MGM si sono date da fare per cercare un rimpiazzo all’altezza.

Bond 25 arriverà al cinema l’8 novembre 2019.

Pitch Perfect 3: il trailer italiano con Anna Kendrick

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Pitch Perfect 3: il trailer italiano con Anna Kendrick

Universal Picture Italia ha diffuso il trailer italiano di Pitch Perfect 3, il terzo spettacolare capitolo delle avventure del coro a cappella più famoso del grande schermo, le Barden Bellas.

Pitch Perfect 3: uno speciale dietro le quinte con le Bellas

Anna Kendrick, Brittany Snow e Rebel Wilson torneranno in Pitch Perfect 3. A scrivere la sceneggiatura torna Kay Cannon, sceneggiatrice dei primi due episodi. A dirigere il film c’è Trish Sie.

Il film originale del 2012, adattato dal libro di Mickey Rapkin Pitch Perfect: The Quest for Collegiate A Cappella Glory, ha incassato 113.000.000 di dollari in tutto il mondo, mentre Pitch Perfect 2 ha più che raddoppiato la cifra incassando ben 286,000,000 dollari in totale. Costato 29 milioni di dollari, il secondo episodio è riuscito a replicare (e a migliorare) il grandissimo successo del suo predecessore, raggiungendo in poco tempo quota 287.5 milioni di dollari in incassi globali.

Grandi aspettative perciò anche da questo futuro film che vede alla produzione, ancora una volta, Paul Brooks per la Gold Circle Entertainment e la Banks e Max Handelman per la Brownstone Productions.

Netflix ITALIA: le novità di ottobre 2017

Netflix ITALIA: le novità di ottobre 2017

Il mese di Ottobre si preannuncia infuocato su Netflix Italia, infatti sono in arrivo due delle serie più attese dell’anno. Tra tutti spicca il nome di Suburra, la prima serie tv prodotta in Italia dal colosso di streaming. La seconda è invece l’atteso sequel di Stranger Things, serie di enorme successo della passata stagione televisiva. Di seguito tutte le novità di Ottobre.

SUBURRA, LA SERIE – 06/10/2017

Suburra la serie

Suburra La Serie, la prima serie originale Netflix italiana, debutterà il 6 Ottobre 2017 e raggiungerà 100 milioni di abbonati nei 190 Paesi in cui il servizio è attivo, rendendo la produzione originale Netflix disponibile per un pubblico globale.

Diretta da Michele Placido, Andrea Molaioli e Giuseppe Capotondi, Suburra, La Serie, è un crime thriller ambientato a Roma, che descrive come la Chiesa, lo Stato e la criminalità organizzata si scontrano, confondendo i limiti della legalità e dell’illecito nella loro feroce ricerca del potere.

Al centro della storia troviamo tre giovani uomini: Numero 8 (Alessandro Borghi), Spadino (Giacomo Ferrara) e Lele (Eduardo Valdarnini), diversi per origine, ambizioni e passioni, che saranno chiamati a fare alleanze per realizzare i loro più profondi desideri. Gli altri personaggi includono Sara Monaschi (Claudia Gerini), Amedeo Cinaglia (Filippo Nigro), Samurai (Francesco Acquaroli) e Manfredi Anacleti (Adamo Dionisi). Prodotta da Cattleya.

Suburra: trailer della serie Netflix

STRANGER THINGS 2 – 27/10/2017

Dal trailer scopriamo che Stranger Things 2  arriverà in nove nuovi episodi a partire dalla notte di Halloween sulla piattaforma Netflix, disponibile da subito anche per l’Italia.

Nel cast dello show oltre alla celebre Winona Ryder (Show Me a Hero), David Harbour (Suicide Squad), Finn Wolfhard (The 100, Aftermath, The Resurrection), Millie Brown (BBC’s Intruders,Once Upon A Time, NCIS), Gaten Matarazzo (The Blacklist), Caleb McLaughlin (The Lion King on Broadway), Noah Schnapp (Il ponte delle spie, The Peanuts Movie), Natalia Dyer (After Darkness, Hannah Montana: Il film), Charlie Heaton (Shut In, Urban and the Shed Crew), and Matthew Modine (Weeds, Proof).

In Stranger Things 2 un anno dopo il ritorno di Will, sembra che tutto sia di nuovo normale… ma l’oscurità è in agguato appena sotto la superficie e minaccia l’intera cittadina di Hawkins.

MINDHUNTER – Stagione 1 – 13/10/2017

MindhunterMindhunter sarà disponibile su Netflix a partire dal 13 Ottobre 2017. La serie è diretta da David Fincher (Gone Girl, Zodiac), Asif Kapadia (Amy, Senna), Tobias Lindholm (A War, A Hijacking) e Andrew Douglas (The Amityville Horror, U Want Me 2 Kill Him?).

Come possiamo essere un passo avanti alle persone folli se non abbiamo nessuna idea di come ragionano? Due agenti dell’FBI (Jonathan Groff & Holt McCallany) iniziano un’odissea investigativa sinistra e misteriosa alla scoperta di verità brutali. Fincher, Joshua Donen (Gone Girl, The Quick and the Dead), Charlize Theron (Girlboss, Hatfields & McCoys) e Cean Chaffin (Gone Girl, Fight Club) sono i produttori esecutivi.

Mindhunter: trailer della serie di David Fincher targata Netflix

DESIGNATED SURVIVOR – Stagione 2 Ogni giovedì dal 6 ottobre

Designated Survivor 2Designated Survivor 2 è la seconda stagione della serie televisiva statunitense trasmessa dal 21 settembre 2016 dall’emittente ABC. In Italia la serie Designated Survivor è diffusa dalla piattaforma streaming Netflix.

Kiefer Sutherland interpreterà il protagonista, ovvero un membro del Gabinetto degli Stati Uniti che, dopo che il Presidente in carica e le altre figure al comando del Governo vengono uccise durante il discorso sullo Stato dell’Unione, è colui a cui spetta per linea di successione prendere le redini dell’America. La serie, un thriller cospirativo, seguirà il tentativo del protagonista e della sua famiglia di saper gestire il suo ruolo.

HATERS BACK-OFF

HATERS BACK-OFFStagione 2 20/10/2017

JUMBO’S JUST DESSERTS 2

 

Stagione 1 – 31/10/2017

Cerveteri Film Festival: si apre con George Romero e Dunkirk

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Cerveteri Film Festival: si apre con George Romero e Dunkirk

Dal 28 settembre al 1° ottobre si svolgerà in Cerveteri Film Festival, con la direzione artistica di Boris Sollazzo. Tra gli ospiti Daniele Vicari e Roberto Recchioni.

Il cinema è vita, quindi niente di meglio che una necropoli etrusca come location per celebrare entrambe le cose. È quello che accadrà a Cerveteri dal 28 settembre al 1° ottobre, quando la suggestiva cornice della Necropoli della Banditaccia verrà illuminata dalla luce di un proiettore e da uno schermo cinematografico. E seppure alla prima edizione, un record è già infranto, quello di essere il primo festival cinematografico che ha come location un sito riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio culturale dell’umanità.

Comincia quindi nel migliore dei modi l’avventura del Cerveteri Film Festival, neonata manifestazione cinematografica che si pone come obiettivo quello di mantenere viva la memoria dell’essenza stessa del cinema: la pellicola. Sotto la direzione artistica di Boris Sollazzo, sarà questo il percorso che il festival svilupperà.

Siamo al primo passo, ma gli obiettivi sono molti, a partire dalla creazione di un polo museale internazionale che racconti la storia della pellicola. Questa edizione è un trailer di quello che diventerà un kolossal”.

Si parte in maniera straordinaria il 28 settembre, celebrando un grande cineasta da poco scomparso. Sarà infatti La notte dei morti viventi di George A. Romero ad aprire il festival, una splendida proiezione messa a disposizione da Minerva Distribuzione e Raro Video. Il film sarà preceduto da One for the Fire: the legacy of Night of the Living Dead, sorprendente documentario sulla realizzazione del capolavoro di Romero.

Tra le due proiezioni, una toccante commemorazione. Il Cerveteri Film Festival ha istituito un premio alla memoria del giornalista cinematografico Luca Svizzeretto, scomparso dopo una lunga malattia il 28 settembre del 2016. Amatissimo da tutta la grande famiglia del cinema italiano, a un anno esatto dall’ultimo saluto, la prima edizione del Premio Luca Svizzeretto verrà consegnata a Nicola Nocella, protagonista di Easy – Un viaggio facile facile, e uno degli attori di maggiore talento della nostra cinematografia degli ultimi anni.

Parlando di talento, è indiscusso quello di Daniele Vicari. Il regista di Diaz e del recente Sole, cuore, amore presenterà venerdì 29 settembre Il mio paese, intervistato da Arianna Ciampoli con l’aiuto di Boris Sollazzo (come avverrà anche con tutti gli altri ospiti) a cui farà seguito L’Italia non è un paese povero, lo straordinario film di Joris Ivens che ha ispirato il documentario di Vicari. Per il film di Ivens si ringrazia la Cineteca Nazionale per la preziosa collaborazione.

Sabato 30 settembre si celebrerà il cinema in ogni senso, perché ci si sposterà per una sera nel nuovissimo Cinema Moderno di Cerveteri, che torna alla vita e lo fa nel migliore dei modi, presentando al pubblico del festival Dunkirk, il capolavoro di Christopher Nolan, che sarà introdotto dallo scrittore e sceneggiatore, nonché curatore della testata della Sergio Bonelli Editore Dylan Dog, Roberto Recchioni.

Si chiude domenica 1° ottobre con Massimiliano Bruno che presenterà il suo film d’esordio, Nessuno mi può giudicare, e la copia 35mm, in questo caso, sarà la sua: racconterà il rapporto “fisico” che un cineasta ha con le sue “pizze”. Una chiusura all’insegna del cinema italiano, per celebrarne la vitalità in un anno che ha visto tante piacevoli sorprese, tra bei film e nuovi festival.

MCU: i messaggi nascosti nei film Marvel

MCU: i messaggi nascosti nei film Marvel

Pensate di conoscere ogni piccolo dettagli, easter egg, curiosità o segreto del MCU? Ecco 15 messaggi nascosti nei film dell’Universo Marvel di cui forse siete all’oscuro!

I messaggi nascosti nel MCU

I tesori di Odino

Le reliquie possedute da Odino e che abbiamo visto nel primo film su Thor potrebbero essere dei falsi. Alla fine di Avengers: Age of Ultron abbiamo visto Thanos indossare il Guanto dell’Infinito, mentre in Doctor Strange abbiamo visto l’esatta collocazione dell’Occhio di Agamotto, che contiene la Gemma del Tempo.

Se all’inizio del MCU questi manufatti preziosi potevano essere esposti per puro diletto negli antri del palazzo reale di Asgard, adesso sappiamo che ognuno di essi ha un ruolo e una collocazione, e questo fa degli oggetti in possesso di Odino dei falsi, magari non a scopo malevolo, semplicemente delle copie di originali e potentissimi oggetti preziosi.

Perché Spider-Man era in Civil War

(A parte ovviamente l’esigenza dei Marvel Studios di voler introdurre Spider-man nel MCU). In molti si sono chiesti che razza di eroe sia mai Tony Stark che sceglie di coinvolgere in una battaglia tra persone superdotate un adolescente come Peter Parker/Spider-Man. Ebbene Tony potrebbe averlo fatto per cercare di contenere i danni dello scontro che sentiva inevitabile contro Steve Rogers e la sua parte.

Sarebbe plausibile che Tony, essendo il più egocentrico, ma anche il più saggio degli Avengers, abbia fatto leva sulla giovane età di Peter per impedire agli amici, dalla sua parte e contro di lui, di colpire troppo forte. In Spider-Man: Homecoming, infatti, lui stesso dice che Cap avrebbe potuto mettere Peter KO se solo avesse voluto. Che sia stato questo il vero intento di Tony Stark?

La Gemma dell’Anima

Manca pochissimo ad Avengers: Infinity War e ormai conosciamo la collocazione di ognuna delle Gemme dell’Infinito. La Gemma dello Spazio è nel Tesseract, la Gemma della Mente nello scettro di Loki/sulla fronte di Vision, la Gemma della Realtà è nell’Aether nelle mani del Collezionista, la Gemma del Potere nell’Orb in mano ai Nova Corp, quella del Tempo nell’Occhio di Agamotto. E la Gemma dell’Anima?

Qualcuno dice che Avengers: infinity War sarà una ricerca della Gemma dell’Anima, qualcun altro che la pietra è in possasse di Adam Warlock, tuttavia l’oggetto dovrà saltare fuori in tempo per il film, e questo porta l’attenzione di tutti su Thor: Ragnarok e soprattutto su Heimdall (Idris Elba).

L’Asgardiano ha gli occhi dello stesso colore della Gemma dell’Anima e dice di possedere una vista tale che gli consente di vedere “tutte le anime dei Nove Regni”. Inoltre, nella visione che Thor ha in Age of Ultron, Heimdall è cieco, ha perso la vista. Che siano i suoi occhi i “contenitori” dell’ultima Gemma?

Il vero piano di Loki

Il dio dell’Inganno potrebbe aver architettato un astuto e cavilloso piano per poter ottenere l’unica cosa che davvero ha sempre voluto: governare Asgard. In The Avengers, Loki perde sonoramente la battaglia di New York e viene portato come prigioniero ad Asgard. Qui raccoglierà la prima occasione possibile per scappare, aiutando Thor nei fatti di Thor: The Dark World.

Questa fuga gli consente di allearsi con il fratello, fingere la sua morte e tornare ad Asgard per prendere il trono, cosa che alla fine del film gli riesce. Che tutte le sue azioni, da The Avengers in poi, siano state finalizzate a questo scopo? Intanto, in Thor: Ragnarok vedremo come sarà cambiato il mondo mentre Loki siede sul trono di Odino.

L’Hydra è l’artefice dei Vendicatori

Prima di infiltrarsi nello SHIELD, l’Hydra aveva già eletto a suo nemico giurato Captain America, tanto che ha provato da subito a eliminarlo, già negli anni ’40. Quando poi lui è tornato e l’organizzazione malvagia era già infiltrata nello SHIELD, era importante che questa minaccia fosse tenuta vicina, in modo tale da tenerlo d’occhio.

Lo stesso è stato fatto con Tony Stark: l’omicidio dei suoi genitori era riconducibile all’Hydra e così l’organizzazione ha voluto tenerlo vicino per controllarlo. Anche Thor e Hulk vengono considerati delle minacce, tanto che l’Hydra rintraccia superumani da anni, prima che cominciassero le nostre storie. Nel corto One-Shot The Consultant, l’agente Sitwell, che poi si rivelerà un doppiogiochista al servizio del Hydra, spinge per avere informazioni sui Vendicatori.

La teoria sarebbe che l’Hydra volesse mantenere tutte le possibili minacce insieme, in modo tale da riuscire ad eliminarle in un colpo solo, ovvero l’attacco nucleare su Manhattan, caldeggiato da Gideon Malick, il capo del Consiglio di Sicurezza Mondiale.

Il multiverso

L’idea del multiverso è sempre frullata nella testa dei fan. Quando Thor ha tirato in ballo i Nove Reami, è chiaro che i fan si sono sentiti incoraggiati sulla strada delle congetture. Doctor Strange è stato il primo caso di aperta discussione dell’argomento, con i diversi e infiniti mondi che un multiverso può contenere. L’idea è cruciale per il film con Cumberbatch, e Strange è il vero custode di questo modo, incaricato di fare in modo che niente da qui passi in altri mondi.

La cosa era stata già detta dall’impazzito Eric Selvig. Il professore, che ha perso la testa a seguito dell’incontro con Loki, ha in realtà espanso la sua mente grazie al contatto con la Gemma dell’Infinito contenuta nello scettro di Loki. I suoi appunti sulla lavagna, in Thor: The Dark World., servono a mettere ordine nella sua mente ultra ricettiva e fanno effettivamente riferimento a tutti gli universi possibili di cui il MCU è soltanto parte.

Lo scudo di Cap

In Iron Man e in Iron Man 2 compare lo scudo di Cap, e la cosa all’inizio ha sorpreso i fan, ma sappiamo bene, con il senno di poi, che Tony conosceva lo scudo di Vibranio, dal momento che faceva parte dei progetti di suo padre.

Questa connessione aiuta ad aggiungere una sfumatura emotiva ai due personaggi. Tony è cresciuto nell’ombra e nell’invidia, si può dire, di Cap, molto prima che i due si incontrassero, data la devozione che Howard aveva per Cap stesso.

La lista di Cap

Questo punto è abbastanza noto ai fan hardcore. In Captain America The Winter Soldier assistiamo a una scena in cui Steve Rogers cerca di fare il punto delle cose da recuperare dopo il suo lungo sonno innevato. Chiaramente la lista di film, libri, musica da riscoprire è diversa in ogni Paese.

Nel regno Unito, Steve deve conoscere i Beatles e Sean Connery, in Corea del Sud Oldboy e i mondiali del 2002, in Francia i Daft Punk e Il Quinto Elemento. In Italia Steve Roger deve recuperare Vasco Rossi e Roberto Benigni…

I cameo celebri

Anche se Stan Lee è il volto sorridente e amico che tutti ci aspettiamo di vedere in ogni film Marvel, queste pellicole sono ricche di cameo di creatori dei fuemtti e dei personaggi di cui raccontano e non solo. In The Incredible Hulk è celebre il cameo di Lou Ferrigno, interprete del Gigante di Giada, ma c’è anche Paul Soles, che ha doppiato il personaggio nel cartone animato degli anni ’60.

J. Michael Straczynski e Walt Simonson sono in Thor e entrambi hanno scritto del personaggio e contribuito a ridefinirlo. Ed Brubaker è in Winter Soldier, lui che ha scritto proprio l’arco di fumetti su cui è basato il film. Garrett Morris, attore del SNL, è in Ant-Man, in omaggio al fatto che è stato lui il primo attore in carne e ossa a interpretare il personaggio dei fumetti prima di Paul Rudd, in uno sketch del 1979.

La timeline che si accavalla

La timeline del Marvel Cinematic Univrse appare semplice. Lo studio crea questo mondo in continua espansione per la maggior parte del pubblico possibile e cerca quindi di mantenere le cose semplici. Quindi la maggior parte dei film sono consequenziali, ma ci sono stati dei momenti in cui le vicende narrate si sono sovrapposte.

Ad esempio: l’inizio di Spider-Man: Homecoming ci riporta a The Avengers; Captain America: Il Primo Vendicatore è ovviamente ambientato negli anni ’40; i fatti di Iron Man 2 si svolgono prima di The Incredible Hulk. Durante la conversazione tra Tony e Nick Fury, nel finale, alla tv si vedono le immagini della Culver University che si verificano nel primo atto diel film con Norton. Questo vuol dire che Tony va a parlare con il generale Ross, nella scena post credits di The Incredible Hulk, dopo aver parlato con Nick Fury dell’Iniziativa Avengers.

La Roxxon

In tutti i film della trilogia su Iron Man compare, anche solo di sfuggita, la Roxxon company, attraverso loghi o insegne. La compagnia, nei fumetti, è la responsabile della morte dei genitori di Tony Stark, anche se nel MCU la storia viene cambiata rendendo il Soldato d’Inverno colpevole per la orte degli Stark.

La Roxxon è inoltre uno dei pochi elementi di connessione tra cinema e tv. La compagnia appare anche in The Avengers, ma pure in Agents of S.H.I.E.L.D., Agent Carter, Daredevil, Iron Fist e nel prossimo Cloak and Dagger.

I predatori dell’Arca Perduta nel MCU?

In Captain America: il Primo Vendicatore, Teschio Rosso, parlando di Hitler, si riferisce ai suoi scavi per delle “chincaglierie nel deserto”. Esiste un film in cui il fuhrer scava nel deserto alla ricerca di oggetti preziosi: I Predatori dell’Arca Perduta.

I due film sono storicamente contemporanei, essendo ambientati tutti e due durante la Seconda Guerra Mondiale, anche se si svolgono su due fronti differenti. E se fossero ambientati nello stesso Universo?

Il numero 12

Se questo è un messaggio nascosto, è difficile capire a cosa si riferisce, eppure continua a verificarsi, e quindi magari è solo un modo della Marvel per scherzare con i fan. Si tratta della ricorrenza del numero 12.

In The Avengers, Tony vorrebbe dare a Pepper il 12% del merito per la progettazione della Stark Tower; in Winter Soldier, Falcon parla di “tre cancelli sorvegliati e di un muro di acciaio di 12 pollici”; in Guardiani della Galassia, Peter Quill ha il 12% di un piano; in Age of Ultron, Quicksilver è 12 minuti più vecchio di Scarlet Witch.

Coincidenze?

I seguaci della Mano sono Vampiri

Sia Daredevil che The Defenders ci hanno mostrato dei membri della Mano risorti dai morti e il mito dei Vampiri è antico e diffuso in tutto il mondo. Inoltre per risorgere, Elektra stessa ha visto il suo sarcofago irrorato di sangue. Dalle scoperte fatte in Daredevil 2, è ovvio che la Mano sta raccogliendo sangue e se pure non sono vampiri, i metodi sono molto simili a quelli delle creature demoniache di Bram Stoker.

Per quanto strano possa sembrare, i vampiri fanno effettivamente parte dell’Universo Marvel dei fumetti e le serie Netflix hanno provato che sono abbastanza oscure da potersi permettere queste incursioni. In questo modo potremmo vedere Morbius contro Spider-Man, o addirittura l’entrata di Blade nel MCU.

Gli Avengers ignorano i Defenders

Anche se la Marvel sembra padroneggiare bene tutti i suoi personaggi, ad eccezione ovviamente di quelli che sono di proprietà di Fox e Sony, sembra ci siano ancora problemi su un fronte preciso, ovvero la comunicazione tra piccolo e grande schermo. In realtà, mentre le serie tv, Netflix ed ABC, sono consapevoli del MCU, facendo spesso riferimento agli Avengers, i film sembrano dimenticare gli show.

Potrebbe essere un tentativo di non confondere le acque per gli spettatori, eppure sembra che la motivazione reale risieda nei rapporti tra le divisioni tv e cinema della Marvel. Nel caso dei personaggi sfruttati da Netflix, questi non possono nemmeno essere menzionati nei film per questione di diritti. Le cose potrebbero cambiare, come ha detto Kevin Feige, ma non vi aspettate nell’immediato Daredevil o The Punisher in Infinity War.

Justice League: le previsioni al Box Office sono da record

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Justice League: le previsioni al Box Office sono da record

Manca ormai davvero poco all’uscita di Justice League, finalmente il film che vedrà riuniti eroi del calibro di Batman, Superman, Wonder Woman, The Flash approderà nelle sale di tutto il mondo.

Come ogni blockbusters che si rispetti le attese sono tante, e dopo avervi rivelato le prime opinioni sul film, oggi arrivano le previsione d’incasso nel primo weekend d’apertura. 

Come qualcuno di voi si ricorderà il film campione d’incassi Wonder Woman ha incassato ben 103 milioni di dollari nel primo weekend ma sul nuovo adattamento Warner Bros e DC Comics ci si aspetta quasi il 50% in più, ovvero ben 150 milioni di dollari. Questi sono i numeri e le previsioni enormi che il film porta con sé.

 

LEGGI ANCHE: Justice League: Iris West tagliata dal film

In una nuova previsione di BoxOffice.com, il sequel diretto di Batman v Superman: Dawn of Justice sta incrementando l’interesse per superare i circa 330 milioni di dollari incassati dal primo film negli USA. La quota domestica di Wonder Woman ha raggiunto i 411 milioni di dollari, per cui Justice League dovrà fare qualcosa di speciale per superarla.

Vale la pena farvi notare che all’epoca del suo debutto Batman v Superman: Dawn of Justice era stato quotato con un’apertura di 154 milioni di dollari, finendo poi per incassare poco più di 166 milioni di dollari. Altro film della DC Suicide Squad era stato quotato a 98 milioni di dollari per poi totalizzare 133 milioni di dollari. Quindi questo ci suggerisce che le previsione sono spesso fatte al ribasso, ed è lecito aspettarci un’apertura ben più alta dei 150 milioni di dollari annunciati. 

Justice League: trailer del film dal Comic-Con 2017

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Ecco il primo trailer di Justice League dal Comic Con

Justice League è diretto da Zack Snyder, la cui post-produzione è stata ultimata da Joss Whedon che ha sostituito alla fine della produzione Zack Snyder, ed è previsto per il 16 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley CollerGoeff Johns e Ben Affleck stesso.

La trama di Justice League

Alimentato dalla sua rinnovata fiducia nell’umanità e ispirato dal gesto d’altruismo di Superman, Bruce Wayne chiede aiuto alla sua ritrovata alleata Diana Prince, per affrontare  un nemico ancora più temibile. Insieme, Batman e Wonder Woman si mettono subito al lavoro per trovare e assemblare una squadra di metaumani pronti a fronteggiare questa nuova minaccia. Ma nonostante la formazione di questa alleanza di eroi senza precedenti- Batman, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg e Flash – potrebbe essere già troppo tardi per salvare il pianeta da un attacco di proporzioni catastrofiche.

 

 

 

Spider-Man Homecoming: ecco quanto ha incassato, sarà record?

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Spider-Man Homecoming: ecco quanto ha incassato, sarà record?

In molti si chiedono come sia andata la prima esperienza di collaborazione tra Sony e Marvel Studios, ovvero Spider-Man Homecoming. Gli scettici possono stare tranquilli perché i numeri del film con Tom Holland sono decisamente soddisfacenti per entrambi. 

Infatti solo due settimane fa, Spider-Man Homecoming ha superato l’incredibile cifra di 800 milioni di dollari in tutto il mondo, e oggi è emerso secondo Exhibitor Relations che il film è il più alto incasso dell’anno, almeno fino a questo momento. Questo grazie anche alle prestazione del film in Cina. 

Per molti Wonder Woman potrebbe essere stato il film di maggior successo dell’anno, ma queste ultime statistiche dimostrano che Spider-Man Homecoming è il più grande film supereroe dell’anno. La pellicola diretta da Jon Watts ha superato  Logan e Guardiani della Vol. Galaxy. 2, anche se  Thor Ragnarok e  Justice League non sono ancora usciti al cinema. Quest’ultimo secondo le previsione avrà un grande weekend d’apertura, quindi c’è la possibilità che possa seriamente contendere la prima posizione a Peter Parker.

Spider-Man Homecoming recensione del film con Tom Holland

Intanto Homecoming ha superato The Amazing Spider-Man 2 (709 Milioni), e The Amazing Spider-Man (759 milioni) e anche Spider-Man 2 (783 milioni). Il film è ora l’ottavo film sui supereroi con il più alto incasso a ridosso di Batman v Superman: Dawn of Justice che ha finito la sua corsa a 868 milioni di dollari.

Questo risultato posiziona Spider-Man Homecoming dietro a film come il primo Spider-Man di Sam Raimi e il sequel Spider-Man 3.

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Spider-Man Homecoming – differenze tra i personaggi del film e del fumetto

Diretto da Jon Wattsnel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Spider-Man HomecomingAl cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditko.

Batman day: Danny Elfman ci augura un felice giorno dedicato all’Uomo Pipistrello

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Anche Danny Elfman, come Zack Snyder, celebra il Batman Day e con il video messaggio di seguito il compositore non solo augura ai fan un felice giorno del Pipistrello, ma annuncia anche ufficialmente il suo ritorno nell’Universo Warner Bros e DC Comics.

Elfman è infatti l’originario compositore dei temi di Batman per Tim Burton, e adesso tornerà ad affiancare Joss Whedon per ultimare il lavoro a Justice League.

Ecco il messaggio:

Justice League: trailer del film dal Comic-Con 2017

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La trama:

Sulla scia della morte di Clark Kent/Superman per mano di Doomsday, il vigilante Bruce Wayne/Batman rivaluta i suoi metodi estremi e comuncia la ricerca di straordinari eroi per assemblare una squadra di combattenti contro il crimine per difendere la Terra da ogni tipo di minaccia. Insieme a Diana Prince/Wonder Woman, Batman trova l’ex star del football al college, ciberneticamente migliorato, Vic Stone/Cyborg, il velocista Barry Allen/The Flash e un guerriero atlantideo, un re, Arthur Curry/Aquaman. Insieme si schierano contro Steppenwolf, l’araldo e il comandante in seconda dell’alieno signore della guerra Darkseid, incaricato da Darkseid stesso di trovare tre manufatti nascosti sulla Terra.

Ecco il primo trailer di Justice League dal Comic Con

Justice League è stato diretto da Zack Snyder, mentre Joss Whedon è entrato nella produzione solo a fine lavoro ed è previsto per il 16 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley CollerGoeff Johns e Ben Affleck stesso.

Fonte: DC

Han Solo racconterà di tempi “disperati e pericolosi”

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Han Solo racconterà di tempi “disperati e pericolosi”

Ron Howard ha appena salutato Emilia Clarke, che ha concluso le sue scene in Han Solo, il film spin-off che racconterà la giovinezza del contrabbandiere galattico, ma continua il suo lavoro sul set del film.

In particolare, tra le ultime immagini condivise dal regista, c’è una foto dal set molto suggestiva che indica che il film racconterà, in base alla didascalia del regista, di tempi “disperati e pericolosi” nella Galassia.

Si tratterà infatti di anni precedenti a quelli degli eventi raccontati in Rogue One, prima che la Resistenza diventasse così forte e Han non aveva ancora alcun legame con i Jedi o con le Principesse.

Ecco lo scatto:

L’ambientazione sarà dunque quella, probabilmente, in cui l’Impero era florido e nessuna minaccia da parte del Lato Chiaro poteva intaccare il potere assoluto dei Sith. Quale sarà la posizione del nostro eroe in merito alla “situazione politica” in cui cresce e si costruisce la sua grande fama di “canaglia”?

Han Solo spin-offla verità dietro il licenziamento di Lord e Miller

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Ricordiamo che lo spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche ChewbaccaAlden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Lo spin-off sul personaggio è previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

It mash-up: Pennywise si scontra con Batman

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It mash-up: Pennywise si scontra con Batman

Adeel of Steel ha realizzato un video mashup basandosi su IT e su Batman v Superman: Dawn of Justice in cui vediamo Pennywise il Clown, scontrarsi contro il Cavaliere Oscuro.

Ecco l’insolito confronto nel video di seguito:

IT di Stephen King: ecco com’è nato Pennywise

Oltre a Bill Skarsgard (che interpreterà Pennywise il Clown) nel cast del film figurano anche Jaeden Lieberher, Finn Wolfhard, Sophia Lillis, Jack Dylan Grazer, Wyatt Oleff, Chosen Jacobs e Jeremy Ray Taylor.

Dopo la rinuncia di Cary Fukunaga (True Detective) con Will Poulter pronto a incarnare Pennywise il Clown, la regia è stata affidata ad Andy Muschietti (La Madre). Dan Lin, Roy Lee, Seth Grahame-Smith e David Katzenberg produrranno l’adattamento che segue quello televisivo degli anni Novanta con John Ritter e Tim Curry. 

ITStephen King ha visto il film e rassicura: “State tranquilli”

La storia originale è incentrata su sette bambini che affrontano un mostro in grado di mutare le proprie sembianze, il più delle volte simile a un clown, Pennywise. Anni dopo, torneranno nella loro città natale per affrontare nuovamente la creatura. È stata confermata la formula dei due film: nel primo verrà rappresentata la vicenda con protagonisti i personaggi bambini, mentre il secondo si focalizzerà sui personaggi una volta adulti.

Tomb Raider: Alicia Vikander racconta la trasformazione in Lara Croft

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Alicia Vikander ha lavorato sodo per diventare Lara Croft in Tomb Raider e nella featurette di seguito, messa a disposizione dalla Warner Bros Italia, lo racconta.

Tomb Raider: il primo trailer

La sinossi: “Sette anni dopo la scomparsa del padre, Lara, 21 anni, ha rifiutato di prendere le redini del suo impero di affari. Lavora invece come corriere in bicicletta a Londra, mentre frequenta il college. Dopo un po’ decide di scoprire cosa è accaduto a suo padre e viaggia verso la sua ultima posizione conosciuta: una tomba su un’isola da qualche parte sulla costa del Giappone. D’improvviso, la posta in gioco non può essere più alta per Lara, che, contro gli auspici e armata solo della sua mente affilata, della sua cieca fede e dell’innato spirito testardo, deve imparare a spingersi oltre i suoi stessi limiti nel suo viaggio verso l’ignoto. Se dovesse sopravvivere a questa pericolosa avventura, potrebbe trattarsi della sua realizzazione, e guadagnarsi il nome di tomb raider.”

Alicia Vikander è nota per aver interpretato Ex Machina, The Man From U.N.C.L.E. e ha vinto l’Oscar per The Danish Girl. Nel cast confermato anche Walton Goggins.

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A dirigere il nuovo film  sarà Roar Uthaug (L’onda) e racconterà la storia di una giovane Lara Croft impegnata a sopravvivere dalla sua prima avventura. Il produttore sarà Graham King. La sceneggiatura del film è stata affidata a Geneva Robertson-Dworet che lavorerà anche a Sherlock Holmes 3 e a Gotham City Sirens.

Tomb Raider arriverà al cinema il 16 marzo 2018.

Blade Runner 2049: il film che vedremo al cinema sarà la Director’s Cut

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Il Blade Runner 2049 che vedremo al cinema sarà esattamente il film che era stato concepito da Denis Villeneuve all’inizio della produzione.

Il regista ha spiegato che quella proiettata in sala sarà la Director’s Cut, la versione pensata da chi il film lo ha effettivamente realizzato.

Parlando con Europe Plus, il regista ha detto: “Il fatto è che il film che vedrete è la director’s cut. Non ce ne saranno altre. Forse una studio version, o una versione dei produttori, ma non una versione del regista. Questo è il mio montaggio. Quindi non credo che ce ne saranno altre. Se ci sono versioni alternative, allora non provengono da me.”

Considerata la famigerata questione della director’s cut del film originale del 1982, è legittimo per Villeneuve specificare che il suo film è esattamente quello che desiderava lui, chiaramente nei limiti della produzione e di papà Ridley Scott.

Blade Runner 2049: il regista Denis Villeneuve presenta alcune scene a Roma

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Di seguito la prima sinossi del film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a lungo sepolto che potrebbe avere il potere di gettare nel caos quello che è rimasto della società. La scoperta di K lo guida in una ricerca con lo scopo di trovare Rick Deckard (Harrison Ford), un ex blade runner della LAPD che è rimasto nasconsot per 30 anni.”

Blade Runner 2049Ryan Gosling annuncia il contest per la visita al set

Nel cast del film figurano Ryan Gosling, Harrison Ford, Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie JamesHiam Abbass e Jared Leto.

La sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton Francher e Michael Green e segue la storia originale scritta da Francher e David Peoples basata sul romanzo di Philip K. Dick Il Cacciatore di Androidi.

Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra e Tim Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso Ridley Scott sarà produttore esecutivo della pellicola così come Bill Carraro.

Thomas Jane ritorna nel mondo di Stephen King con 1922

Thomas Jane ritorna nel mondo di Stephen King con 1922 dopo The Mist (2007) e L’acchiappasogni (2003).

1922 è tratto dal racconto di Stephen King e narra di un uomo che confessa di aver ucciso la moglie. Il narratore è Wilfred James, l’uomo che ha ucciso la moglie Arlette e il figlio nel Nebraska. Dopo che ha sepolto il corpo, l’uomo è terrorizzato dai ratti e   la moglie inizia a manifestarsi cercando di catturare il marito.

Completano il cast Molly Parker (Deadwood, House of Cards) nel ruolo di Arlette James; Dylan Schmid (Once Upon a Time, Horns) nel ruolo di Henry James ; Kaitlyn Bernard (R.L Stine’s The Haunting Hour, The Hearler) nel ruolo di Shannon Cotterie ; Brian d’Arcy James (Spotlight, Smash); Neal McDonough (Capitan America- Il primo vendicatore, Legends of Tomorrow) nel ruolo di Harlan Cotterie.

The Predator: Thomas Jane si unisce al cast

Il film, scritto e diretto da Zack Hilditch,  sarà disponibile su Netflix da 20 Ottobre. Sempre in streaming  sarà disponibile  a partire da 29 Settembre un altro prodotto tratto da Stephen King, Gerald’s Game.

Ecco il trailer di seguito:

Fonte: Comingsoon

The Irishman: le prime foto dal set di Martin Scorsese

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The Irishman: le prime foto dal set di Martin Scorsese

È Chris Evangelista di /Film a condividere su Twitter le prime immagini dal set di The Irishman, il chiacchieratissimo progetto di Martin Scorsese che ha trovato in Netflix il posto adatto per potersi sviluppare.

Ecco alcune immagini rubate dal set in cui possiamo vedere gli assi che il regista newyorkese sfodererà in questa sua nuova incursione del mondo della malavita.

The IrishmanRobert De Niro giovane come ne Il Padrino

The Irishman di Martin Scorsese

Prendete uno dei più grandi registi della storia del cinema, Martin Scorsese, e due attori, Robert De Niro e Joe Pesci, che insieme a lui hanno creato capolavori come Toro scatenato, Quei bravi ragazzi e Casino. Aggiungete altri due premi Oscar come Al Pacino, alla sua prima collaborazione con Scorsese, e lo sceneggiatore Steven Zaillan (Schindler’s List, Gangs of New York e L’arte di vincere). Avrete alcuni degli ingredienti che hanno fatto di THE IRISHMAN il titolo più ambìto del Marché di Cannes, scatenando le richieste dei distributori di tutto il mondo.

Non poteva essere altrimenti, per un progetto da 100 milioni di dollari che già si annuncia come un nuovo capolavoro del “gangster movie”: per Scorsese, un nuovo affresco sulla criminalità americana, tratto dal romanzo L’Irlandese: Ho ucciso Jimmy Hoffa di Charles Brandt. “Avere il privilegio di distribuire un film del più grande regista del cinema contemporaneo – dichiara Andrea Occhipinti – è per Lucky Red motivo di orgoglio, il riconoscimento di un lavoro quasi trentennale sugli autori, portato avanti con serietà e dedizione. Siamo emozionati e felici”.

Nel cast di The Irishman Robert De Niro, Joe Pesci, Al Pacino, Ray Romano, Harvey Keitel e Jack Huston.

Ben Affleck è il miglior Batman di sempre per Zack Snyder

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Nonostante il suo passo indietro nella produzione dei film DCEU, Zack Snyder continua a sostenere quell’Universo Warner Bros e soprattutto il Batman di Ben Affleck.

Nel #Batmanday, il regista dichiara che secondo lui, quello di Affleck è il miglior Uomo Pipistrello di sempre.

Ben Affleck: “Batman è il miglior f*****o ruolo del mondo”

Ben Affleck ha esordito nel ruolo del Crociato di Gotham in Batman v Superman: Dawn of Justice ed è apparso in Suicide Squad.

Lo rivedremo al fianco di Gal Gadot in Justice League, mentre cercherà di formare la squadra di eroi che salverà il mondo da Steppenwolf. Dovrebbe anche tornare nei panni del personaggio per The Batman, diretto da Matt Reeves.

The Batman: 5 storie che vorremmo vedere nel DC Extended Universe

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The Batman sarà prodotto da Ben Affleck Geoff Johns che firmano anche la sceneggiatura. Nel cast J.K. Simmons sarà Jim Gordon e Joe Manganiello sarà Deathstroke. Alla regia Matt Reeves.

11 concept inediti scoperti dal Batman di Tim Burton

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11 concept inediti scoperti dal Batman di Tim Burton

Molto tempo prima che Christopher Nolan portasse l’aterego di Bruce Wayne sul grande schermo, Tim Burton mise mano sul Cavaliere Oscuro con il suo gotico e personalissimo sguardo in due film diventati dei veri e propri cult.  Entrambi i film, Batman e Batman Il Ritorno hanno conquistato si il grande pubblico che i critici più scettici, oltre ad aver aperto la strada ai franchise sui supereroi in un periodo piuttosto buio del genere.

Il successo di questo film, che hanno anche contribuito e consolidato il cosiddetto concetto di Blockbuster moderno, è riscontrabile anche in grandi autori di fumetti che spesso hanno considerato il Batman di Michael Keaton la versione cinematografica migliore fino ad ora vista, persino migliore di quella di Christian Bale. Ebbene oggi ripercorriamo quei film attraverso sedici inediti concept art, alcuni firmati da Tim Burton in persona.

Batman di Tim Burton

Batman di Tim Burton

In merito al personaggio l’artista David Russell dichiarò: “Sin dall’inizio, Tim voleva che Batman fosse un film molto scuro”“Ho iniziato a progettare a matita, poi a nero, ma Tim continuava a desiderare uno stile di immagini ancora più scuro, quindi alla fine del mio incarico, sono ho passato alla matita bianca e alla carta nera”.

Il Joker di Batman

BURTONS-JOKERS

Come molti di voi sapranno, Tim Burton oltre ad essere un produttore, sceneggiatore e regista è soprattutto un grande disegnatore, tanto da essere oggetto di numerose personali in giro per il mondo.

Questi che vedere sono i primi schizzi che Burton fece per immaginarsi il suo Joker, quello che poi avrà il volto di Jack Nicholson.

BATWING

BATWING

In Batman (1989), una delle scene più forti del film vede Batman utilizzare il Batwing per contrastare il Joker e, naturalmente, la macchina doveva essere progettata prima che fosse inserita nel film. Sopra è uno dei primi progetti di concept artist  di David Russell

Il VESTITO DI CATWOMAN

Il vestito di Catwoman di Michelle Pfeiffer di Batman il Ritorno è uno degli elementi più iconici dell’adattamento cinematografico firmato da Tim Burton. Quindi non è sorprendente che il risultato finale è stato un lavoro di squadra tra Mary Vogt, Bob Ringwood e Burton stesso.

Batman sui grattacieli

Batman

Contrariamente alla credenza popolare, la mente di Burton non vede sempre le cose in bianco e nero. Infatti, rimane di incredibile fattura la scena durante il 200° anniversario della parata colorata di Gotham City, quando irrompe il Joker e il Cavaliere Oscuro interviene scontrandosi con gli scagnozzi di quest’ultimo. Ecco un bellissimo concept del film.

Gotham City

In merito alla Gotham City del film che possiamo in questi affascinanti concept art, Anton Furst ha commentato “Volevo rendere Gotham City la metropoli più brutta e più brillante immaginabile. Abbiamo immaginato che cosa potrebbe diventare New York City senza una commissione di pianificazione urbanistica. Una città gestita dalla criminalità, con una miscuglio di stili architettonici. Come se l’inferno scoppiasse attraverso il marciapiede e continuasse a muoversi”.

Il costume di Batman

Il costume di Batman

Il costume di Batman è cambiato molte volte sul grande schermo. Soprattutto con il suo passaggio dal colore blu e grigio al nero; qualcosa che i fan hanno apprezzato particolarmente.  Il concept artist Bob Ringwood che ha ammesso di odiare la versione in blu ha rivelato poi alcuni aneddoti sul lavoro svolto.

“I pipistrelli sono neri, naturalmente – non blu – e il nero è molto più sinistro e sexy. Dopo aver parlato con il creatore di Batman Bob Kane, abbiamo scoperto che aveva sempre pensato a Batman in nero, ma che era molto difficile disegnare un disegno nero su nero per un fumetto. L’aveva disegnato in blu in modo da poter usare con diversi toni del color. Nella sua mente, l’azzurro era solo una versione simbolica del nero. Il nostro costume nero era più vicino al suo concetto originale “.

Batcaverna

Batcaverna

In Batman, il Bruce Wayne di Keaton rivela il suo alter ego del crimine al suo interesse di amore, Vicki Vale (Kim Basinger) e poi introduce alla Batcaverna. David Russell ha rivelato il lavoro svolto per quella particolare sequenza che alla DC Comics ritenevano una delle più delicate del film.

È interessante notare, come il regista Tim Burton era così desideroso di avere la suea visione più scura possibile, che Russell effettivamente ha disegnato il concept con la matita bianca su carta nera;

Il PINGUINO

Con la sua figura corta e rotonda e il naso appuntito, il supervillain Oswald Cobblepot, il pinguino, è probabilmente uno dei personaggi più amanti della trasposizione di Tim Burton.

Nel film, è quasi caricato, ma tutto questo aggiunge semplicemente un elemento “creepy” nel suo look. I disegni di Mark ‘Crash’ di McCreery – anche prima che Danny DeVito entrassero nel costume – sono altrettanto meravigliosi con le loro marcature del viso.

BATMOBILE

Mentre l’anno nel quale Batman è ambientato non è mai stato dichiarato, l’ambientazione è suggerita durante tutto il film. Ad esempio, quando il personaggio di Kim Basinger sta leggendo un giornale, si leggono riferimenti al presidente messicano Miguel Aleman e del presidente Truman in una sfilata di Motorcade – avvenuta nel 1947.

Dunque è chiaro che quell’epoca ha ispirato l’aspetto finale del Batmobile. Parlando del suo progetto, il designer di produzione Anton Furst ha spiegato in precedenza: “Abbiamo esaminato i componenti degli aerei a getto d’aria. Abbiamo guardato le macchine da guerra. Alla fine siamo entrati in puro espressionismo; prendendo qualcosa daii Racers Salt Flat degli anni ’30 e le macchine Sting Ray degli anni ’50. L’auto è stata costruita su una Chevrolet Impala, mentre lo sviluppo precedente (fallito) è avvenuto su una Jaguar e Ford Mustang”.

Il ROBIN non utilizzato

Robin

Dopo Batman Il Ritorno Tim Burton era disposto a guidare un terzo film. Tuttavia, lo studio ha finito per disimpegnare il regista – perché volevano ridurre l’oscurità del franchising – e hanno assunto Joel Schumacher per dare più colore ai nuovi film. Prima che le cose cambiassero, Burton voleva avere Marlon Wayans per interpretare Robin nel film, ma Schumacher come abbiamo visto aveva altre idee; Infatti ingaggiò Chris O’Donnell  per il ruolo.

Il film, che ha anche ha poi dovuto cambiare protagonista in seguito al cambio di regia ha come attori Val Kilmer, Jim Carrey e Nicole Kidman. Molti sostengono che Batman Forever, colorito e campanilistico di Schumacher, non accontentò pubblico e critica in merito alla versione sullo schermo di Caped Crusader. I costumi di Batman e Robin erano un punto debolissimo del film e tutti ricordano la ironia sull’aggiunta di “capezzoli” sui vestiti. Ecco che oggi possiamo vedere come sarebbe stato Robin se Tim Burton fosse rimasto al suo posto. Il concept è di Tim Burton stesso e l’artista Bob Ringwood.

Steven Spielberg: trailer del documentario sul regista

HBO rivela il trailer del documentario sulla carriera di Steven Spielberg. Il documentario esamina la sua carriera in profondità, raccontando il suo lavoro, le sue esperienze e i cambiamenti nel corso del tempo. Diretto e prodotto da Susan Lacy, debutterà il  7 ottobre in esclusiva su HBO. Il documentario sarà disponibile su HBO, NOW GO, HBO on Demand e su portali affiliati.

Steven Spielberg ha costruito un catalogo senza rivali di film innovativi nel corso dei suoi cinquant’anni di carriera. Lacy ha tracciato da trenta ore di interviste esclusive con il regista un percorso che inizia dalla precoce passione di Spielberg per la regia, il suo lavoro come bambino prodigio della Tv, passando per la fama raggiunta con i blockbusters, fino ai film più recenti e drammatici. Inoltre prende in esame le relazione professionali che il regista ha intrecciato nel corso della sua carriera.

Nel documentario vengono intervistati  anche i suoi familiari, amici e colleghi e vi sono anche clip sui retroscena delle pietre miliari della sua carriera come Lo squalo, ET- L’extraterrestre, Jurassic Park, Salvate il soldato Ryan, Schindler’s List, Il ponte delle spie, I predatori dell’arca perduta e molti altri.

Indiana Jones: ecco il meno amato da Steven Spielberg

Lacy inoltre intervista più di ottanta persone, tra registi, produttori e celebrities tra cui J.J Abrams, Cristian Bale, Harrison Ford, Martin Scorsese, Leonardo DiCaprio, Brian de Palma, Robert Zemeckis.

Il documentario è diretto e prodotto da Susan Lacy, prodotto da Emma Pildes e Jessica Levin, edito da Deborah Peretz.

Ecco il trailer di seguito

https://www.youtube.com/watch?v=dSdSYmXCPXU

Fonte: Comingsoon

Kingsman: il Cerchio d’Oro, la realizzazione tecnica della scena di sesso

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Kingsman: il Cerchio d’Oro sta raccogliendo numerosi consensi al box office e naturalmente in molti stanno parlando della controversa scena di sesso che vede coinvolti i personaggi di Taron Egerton e di Poppy Delevingne.

Mentre l’attore ha già detto la sua a riguardo,  il regista del film, Matthew Vaughn, è sceso nei dettagli tecnici, spiegando in che modo è stata realizzata la scena.

Parlando con Vulture, Vaughn ha detto: “È questa la bellezza nel fare i film, no? Dovevamo avere una certa lente, con la camera in una certa posizione, che doveva scivolare lentamente molto vicino al corpo di qualcuno, senza far del male a nessuno. Dovevamo usare Eggsy e poi un’altra mano, perché la cosa era alquanto intima, come detto, e rendere tutto continuo, fluido. Era una do quelle cose che poteva essere un disastro. Nella testa di qualcuno, so già che è un disastro, perché semplicemente non gli è piaciuta quella scelta, il che va bene, lo rispetto, ma ad altri è piaciuta.”

Immaginiamo poi, che alla fine dell’altra mano, quella che ha effettivamente girato la scena (la mano del marito di Poppy Delevingne), ci sia stata la computer grafica.

Kingsman: Il Cerchio d’Oro recensione del film con Taron Egerton

Le parole di Vaughn sono un po’ dure senz’altro, ma il regista ha certamente ragione quando dice che il compito del marketing è presentare il film (infischiandosene dell’esperienza degli spettatori). Se si ha un attore come Colin Firth nel cast, lo si utilizza al meglio per portare in sala le persone.

Kingsman: il Cerchio d’Oro, Taron Egerton sulla controversa scena di sesso

Kingsman The Secret Service ci ha introdotti al mondo dei Kingsmen, un’agenzia indipendente internazionale che opera ad altissimi livellidi discrezione, il cui obbiettivo ultimo e tenere il mondo al sicuro. In Kingsman Il Cerchio d’Oro, i nostri eroi affrontano una nuova sfida. Quando le loro basi vengono distrutte e il mondo è preso in ostaggio, il loro viaggio li porta a scoprire una alleata, un’agenzia americana chiamata Statesman. Nella nuova avventura che mette alla prova le loro forze, queste due associazioni devono fronteggiare un nemico senza scrupoli per salvare il mondo, una cosa che per Eggsy sta diventando quasi un’abitudine…

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Nel cast di Kingsman Il Cerchio d’Oro torneranno quindi Taron EgertonColin FirthMark StrongSophie Cookson Edward Holcroft mentre si sono aggiunti a oggi Julianne MooreHalle BerryPedro PascalSir Elton John, Vinnie Jones e Channing Tatum.

X-Men: Dark Phoenix, il cast fa visita ai bambini dell’ospedale di Motreal

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X-Men: Dark Phoenix metterà il pubblico di fronte a un nuovo corso per i mutanti Marvel. La regia di Simon Kinberg ha sancito l’allontanamento di Bryan Singer, almeno dalla fase pratica del film e la conferma del cast principale di X-Men: Apocalypse ha portato di nuovo i volti celebri di Hollywood a contatto con i personaggi amati dal pubblico.

Gli attori sono quindi a Montreal e, da bravi supereroi, i mutanti Marvel non si risparmiano quando si tratta di portare un sorriso sui volti dei fan, soprattutto se sono piccoli fan che soffrono.

Ecco le immagini del cast del film all’ospedale pediatrico di Montreal. Possiamo vedere Alexandra Shipp (Tempesta), Michael Fassbender (Magneto), James McAvoy (Xavier) e Nicholas Hoult (Bestia).

X-Men: Dark Phoenix, Famke Janssen ha finito con il franchise

X-Men: Dark Phoenix è diretto da Simon Kinberg e vede nel cast Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult, James McAvoy, Alexandra Shipp, Sophie Turner, Tye Sheridan Kodi Smit-McPhee. Si unisce al cast anche Will Traval.

La saga della Fenice Nera è stata male accennata in X-Men: Conflitto Finale, tanto che gli eventi raccontati in X-Men: Giorni di un Futuro Passato hanno completamente cancellato, grazie al viaggio nel tempo, gli effetti di quel film sulla saga, contribuendo però a pasticciarne la continuity.

Il film sarà ambientato nel 1991 e seguirà gli eventi di X-Men: Apocalypse.

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