Ecco il Trailer ufficiale in italiano
di Hotel Transylvania. Benvenuti all’Hotel Transylvania, il
resort a 5 stelle di proprietà del conte Dracula, in cui i mostri
più famosi del mondo, Frankenstein e sua moglie, la Mummia, l’Uomo
invisibile, una famiglia di lupi mannari, e tutti gli altri,
possono vivere in tranquillità e pace lontani dal mondo degli
umani. Dracula non è solo il principe delle oscurità, è anche un
padre iperprotettivo nei confronti di sua figlia adolescente,
Mavis, desiderosa di esplorare il mondo.
Quando un viaggiatore curioso
scopre il loro rifugio e si innamora di Mavis, l’idillio creato dal
conte potrebbe crollare e si potrebbe avverare il suo più grande
incubo. Anche perchè il giovane straniero altri non è che Simon Van
Helsing, l’ultimo discendente di una lunga stirpe di cacciatori di
mostri.
Dopo aver scoperto di essere nemici naturali, la coppia cerca di
portare la pace tra mostri e umani.
Benvenuti all’Hotel
Transylvania, il resort a 5 stelle di proprietà del conte Dracula,
in cui i mostri più famosi del mondo, Frankenstein e sua moglie, la
Mummia, l’Uomo invisibile, una famiglia di lupi mannari, e tutti
gli altri, possono vivere in tranquillità e pace lontani dal mondo
degli umani. Dracula non è solo il principe delle oscurità, è anche
un padre iperprotettivo nei confronti di sua figlia adolescente,
Mavis, desiderosa di esplorare il mondo.
Quando un viaggiatore curioso scopre il loro rifugio e si innamora
di Mavis, l’idillio creato dal conte potrebbe crollare e si
potrebbe avverare il suo più grande incubo. Anche perchè il giovane
straniero altri non è che Simon Van Helsing, l’ultimo discendente
di una lunga stirpe di cacciatori di mostri.
Dopo aver scoperto di essere nemici naturali, la coppia cerca di
portare la pace tra mostri e umani.
Disponibile dal 28
febbraio su Sky e in streaming su Now, arriva Hotel
Portofino, un sofisticato giallo inglese in costume
ambientato in Italia, in Liguria negli anni che videro l’ascesa al
potere di Benito Mussolini. Protagonista assoluta della serie è
Natasha McElhone, star di The Truman Show e
Californication, che qui interpreta Bella Ainsworth,
figlia di un ricco industriale inglese che si trasferirà nella
Riviera ligure di Levante per aprire un hotel in stile britannico a
Portofino.
La trama di Hotel Portofino
Italia, anni Venti del
Novecento. Mentre nel Belpaese è in atto la scalata politica di
Benito Mussolini, l’intraprendente Bella Ainsworth – figlia di un
ricco industriale britannico, Jack Livesey – si trasferisce a
Portofino per aprire un hotel in puro stile british. Con lei il
marito, Lord Cecil Ainsworth, appartenente a una famiglia ancora
nobile ma non più possidente. La sua speranza è quella di dare a se
stessa e alla sua famiglia un nuovo inizio dopo uno dei periodi più
oscuri degli ultimi decenni, la Grande Guerra, un conflitto che ha
lasciato un segno indelebile non solo nella Storia, ma anche nelle
storie personali di chi si è ritrovato più o meno direttamente
coinvolto. Oltre a ciò, Bella ha anche un altro obiettivo
altrettanto importante: raggiungere l’indipendenza economica. La
sua impresa avrà successo? Il sole della Riviera Ligure di Levante,
le prelibatezze della cucina del posto, il rapporto con i
dipendenti, con gli ospiti e con gli abitanti della zona basteranno
per fare di lei una donna nuova e per riportare un po’ di serenità
in famiglia? I problemi sembrano essere sempre dietro l’angolo…
Periodo drama con tocchi
di thriller, Hotel Portofino sembra un prodotto
fuori dal tempo, una soap opera in soli sei episodi destinato ad un
pubblico prevalentemente femminile e adulto. Nonostante questo,
riesce a evocare atmosfere affascinanti, grazie all’ambientazione
paesaggistica italiana inevitabilmente affascinante, associata ad
un contesto, quello di un albergo di lusso in stile inglese a
cavallo tra gli anni ’10 e gli anni ’20 del ‘900, che rievoca il
fascino del cinema britannico in costume, pur non condividendone la
ricchezza della messa in scena.
Il cast di Hotel Portofino
Il cast presenta una
felice mescolanza di attori internazionali e volti italiani molto
noti al pubblico televisivo, in particolare spiccano
Daniele Pecci (Cuori) e Lorenzo Richelmy (Marco Polo), che
saranno rispettivamente padre e figlio nei panni di due eleganti
nobili italiani; con loro anche Rocco Fasano (Skam
Italia), che interpreterà un giovane del luogo, attivista
antifascista, Pasquale Esposito e Carolina Gonelli. Completano il
cast Mark Umbers, nei panni del pericoloso marito
di Bella, Cecil Ainsworth, Anna Chancellor, Lily Frazer,
Oliver Dench e Adam James.
Natasha
McElhone non perde la luce che caratterizza il suo volto e
il suo sguardo, anche alle prese con una storia frivola, cosa che
non è un male in senso assoluto, dal momento che lo scopo di
Hotel Portofino è indirizzato esclusivamente
all’intrattenimento leggero e avvincente.
Torna con sei nuovi episodi, di cui
viene rilasciato oggi il trailer ufficiale in italiano, HOTEL PORTOFINO, il period drama inglese con
protagonista la star di Californication, Designated Survivor e
HaloNatascha McElhone, ambientato sulle
meravigliose coste della riviera ligure.
Hotel Portofino: quando esce e dove vederla in
streaming
Ambientata in un periodo piuttosto
turbolento, quello degli anni che in Italia videro l’ascesa al
potere di Benito Mussolini, la serie esordirà su Sky e in
streaming su NOW il 29 marzo.
Cast della seconda stagione di Hotel
Portofino
Creata da Matt Baker e diretta da
Adam Wimpenny, la serie, in sei episodi, segue le avventure di
Bella Ainsworth (Natasha McElhone), figlia di un ricco
industriale, nel suo intento di dirigere e far brillare l’hotel di
famiglia, che inizia a prosperare sotto la sua guida, mentre si
confronta giornalmente con imprevisti, responsabilità e insidie che
la mettono spesso a dura prova.
Hotel
Portofino vanta una scrittura e un mood tipicamente
british e si sviluppa sullo sfondo di splendidi paesaggi italiani
che esaltano le vicende dei personaggi ed entrano a farne parte
attivamente. Nel cast anche Mark Umbers (These
Foolish Things) nei panni dell’affascinante ma pericoloso
marito di Bella, Cecil Ainsworth, e Oliver Dench
(Domina), che interpreta Lucian, suo figlio, che si
troverà a dover affrontare una scelta sentimentale
importante. Fra gli italiani del cast Daniele
Pecci (Cuori) nei panni di un facoltoso avventore
dell’Hotel Portofino e Giorgio Marchesi (I
Medici), new-entry nel cast nei panni di un architetto locale
che metterà in crisi Bella con il suo fascino mediterraneo; con
loro anche Rocco Fasano (Skam Italia),
che anche nei nuovi episodi interpreta un giovane del luogo,
attivista antifascista, Pasquale Esposito e
Carolina Gonelli.
La trama della seconda
stagione di Hotel Portofino
È l’estate del 1927 e Bella si
dedica con tutte le sue energie all’Hotel Portofino, che ha
superato i suoi primi problemi iniziali e sta iniziando a
prosperare, mentre il marito Cecil e il figlio Lucian si trovano in
Inghilterra. Quando però Cecil si presenta senza preavviso a
Portofino, Bella è costretta a confrontarsi con la realtà del suo
rapporto con il marito e a decidere se accettarlo di nuovo nella
sua vita o cedere all’amicizia sempre più forte con l’affascinante
architetto locale Marco Bonacini. Cecil, intanto, trama per rendere
l’hotel parte dei suoi torbidi piani con il dignitario fascista
locale, Vincenzo Danioni, e costringe Bella a stringere accordi con
gli ospiti abituali Claudine Pascal e Carlo Albani per arginare i
danni. Anche i suoi figli devono affrontare scelte difficili:
Lucian lotta per conciliare la sua innegabile attrazione per
Costanza con le sue responsabilità coniugali per l’infelice Rose, e
Alice minaccia di gettare la sua cautela al vento con un
fidanzamento inappropriato. Come ciliegina sulla torta, una visita
anonima da parte di un ispettore potrebbe essere decisiva per il
futuro dell’hotel.
Hans e Siegfried sono
due comici che nella Berlino del 1933 rappresentano un numero di
satira politica: lo Stalin-Hitler-Show. Con il passare del tempo la
situazione politica non permetterà più loro di andare avanti con lo
spettacolo, mettendoli in situazioni spinose.
Prime Video ha rilasciato oggi il teaser
trailer di Hotel
Costiera, nuova serie Original italiana con
protagonista Jesse Williams (Your Place Or Mine, Only
Murders In The Building, Broadway’s Take Me Out). Tutti i sei
episodi di Hotel Costiera debutteranno dal 24 settembre in
esclusiva su Prime Video in
Italia, Francia, Spagna, Portogallo e nei Paesi di lingua inglese –
Gran Bretagna, Irlanda, Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova
Zelanda.
Hotel
Costiera è una serie internazionale action
drama, girata in inglese in Italia e diretta dal premio Emmy
Adam Bernstein e da Giacomo Martelli, da un’idea di Luca Bernabei,
scritta da Elena Bucaccio, Matthew Parkhill e Francesco Arlanch e
co-prodotta da Amazon MGM Studios e Luca Bernabei per Lux Vide, una
società del gruppo Fremantle.
Il lancio del teaser trailer arriva
all’indomani dell’anteprima, tenutasi ieri sera alla 71ª edizione
del Taormina Film Festival, delle prime immagini della serie. Nel
millenario Teatro Antico di Taormina, scenario unico tra cielo e
mare, il protagonista ed executive producer Jesse Williams ha
presentato in esclusiva mondiale, davanti ad una platea gremita, un
footage screening dei primi venti minuti del primo episodio della
serie, girata nella suggestiva Costiera Amalfitana con uno
straordinario cast italiano e internazionale.
La trama della serie Hotel
Costiera
Con una trama avvincente dal ritmo
incalzante tra azione e commedia, Hotel Costiera racconta
la storia di Daniel De Luca (Jesse Williams), un ex marine di
origini italiane che torna nel paese della sua infanzia per
lavorare come problem solver in uno dei più lussuosi hotel
del mondo, sulla spettacolare costa di Positano. Oltre a risolvere
i problemi dei facoltosi ospiti dell’albergo, Daniel è anche sulle
tracce di Alice, una delle figlie del proprietario, scomparsa un
mese prima. Daniel deve fare tutto il possibile per riportarla a
casa, ma affrontare coloro che hanno rapito la ragazza sarà una
sfida più grande di qualsiasi problema Daniel abbia mai
affrontato.
Accanto al protagonista Jesse Williams, nel ricco ensemble
cast anche
Maria Chiara Giannetta, Jordan Alexandra, Antonio Gerardi, Sam
Haygarth, Tommaso Ragno, Amanda Campana, Pierpaolo Spollon,
Alejandra Onieva e Jean-Hugues Anglade. Hotel
Costiera sarà disponibile in esclusiva su Prime Video dal 24
settembre in Italia, Francia, Spagna, Portogallo e nei Paesi di
lingua inglese – Gran Bretagna, Irlanda, Stati Uniti, Canada,
Australia e Nuova Zelanda – mentre Fremantle si occuperà delle
vendite globali in tutti gli altri territori.
Nel ricco cast volti italiani ed
internazionali, come
Maria Chiara Giannetta, Jordan Alexandra, Antonio Gerardi, Sam
Haygarth, Tommaso Ragno, Amanda Campana, Pierpaolo Spollon,
Alejandra Onieva e Jean-Hugues Anglade. Costiera
è una serie internazionale light action drama girata in inglese e
diretta dal premio Emmy Adam Bernstein e da
Giacomo Martelli, da un’idea di Luca Bernabei,
scritta da Elena Bucaccio, Matthew Parkhill eFrancesco Arlanch e co-prodotta da Amazon
MGM Studios e Luca Bernabei per Lux Vide, una società del gruppo
Fremantle.
Costiera – la cui
produzione è attualmente in corso – è l’ultima novità per i clienti
Amazon Prime, che in Italia beneficiano di spedizioni veloci,
offerte esclusive e intrattenimento, incluso Prime Video, con un solo abbonamento al costo di
€49,90/anno o €4,99/mese.
La trama della serie tv Costiera
Daniel De Luca (Jesse
Williams) è un ex marine di origini italiane che torna
nel paese della sua infanzia per lavorare come problem solver in
uno dei più lussuosi hotel del mondo, sulla spettacolare costa di
Positano. Oltre a risolvere i problemi dei facoltosi ospiti
dell’albergo, Daniel è anche sulle tracce di Alice, una delle
figlie del proprietario, scomparsa un mese prima. Daniel deve fare
tutto il possibile per riportarla a casa, ma affrontare coloro che
hanno rapito la ragazza sarà una sfida più grande di qualsiasi
problema Daniel abbia mai affrontato.
Oltre alla presenza di un cast
internazionale, Costiera è caratterizzata
da una trama avvincente, azione e commedia dal ritmo incalzante, un
protagonista enigmatico e location spettacolari. Grazie ad un
accordo fortemente innovativo, Prime Video detiene i diritti
esclusivi della serie in Italia, Francia, Spagna e Portogallo,
mentre Fremantle si occuperà delle vendite globali in tutti gli
altri territori.
Svelate le prime immagini della
serie internazionale Prime
Videolight action dramaCostiera interpretata da Jesse Williams affiancato da un ricco
cast di talenti italiani e internazionali, come Maria
Chiara Giannetta, Jordan Alexandra, Antonio Gerardi, Sam Haygarth,
Tommaso Ragno, Amanda Campana, Pierpaolo Spollon, Alejandra
Onieva e Jean-Hugues Anglade.
Costiera è
girata in inglese e diretta dal premio Emmy Adam
Bernstein e da Giacomo Martelli.
Da un’idea di Luca Bernabei, la
serie in sei episodi è scritta da Elena Bucaccio, Matthew Parkhill
e Francesco Arlanch e co-prodotta da Amazon MGM Studios e Luca
Bernabei per Lux Vide, una società del gruppo Fremantle, e sarà
disponibile in esclusiva su Prime Video nel 2025 in Italia,
Francia, Spagna, Portogallo e nei Paesi di lingua inglese – Gran
Bretagna, Irlanda, Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda.
Fremantle si occuperà delle vendite globali in tutti gli altri
territori. Costiera sarà disponibile su Prime Video nel
2025.
Costiera – la trama
Daniel De Luca (Williams) è un ex
marine di origini italiane che torna nel paese della sua infanzia
per lavorare come problem solver in uno dei più lussuosi hotel del
mondo, sulla spettacolare costa di Positano. Oltre a risolvere i
problemi dei facoltosi ospiti dell’albergo, Daniel è anche sulle
tracce di Alice, una delle figlie del proprietario, scomparsa un
mese prima. Daniel deve fare tutto il possibile per riportarla a
casa, ma affrontare coloro che hanno rapito la ragazza sarà una
sfida più grande di qualsiasi problema Daniel abbia mai
affrontato.
Affermatosi come sceneggiatore di
film d’azione quali Iron Man 3, Mission: Impossible – Rogue
Nation e Fast & Furious – Hobbs &
Shaw, Drew Pearce ha nel 2018 debuttato
dietro la macchina da presa con il film Hotel
Artemis, opera a metà tra il thriller distopico e il
puro genere action. Da Pearce anche scritto e prodotto,
questo lungometraggio è una caotica esplosione di violenza, sangue,
scontri e personaggi dalle storie profondamente diverse destinati a
incontrarsi e scontrarsi fino all’ultimo. Un’opera di genere,
dunque, che parte da un contesto problematico per concentrarsi poi
su un progressivo deterioramento dei rapporti tra i personaggi
coinvolti.
Quello di Pearce potrebbe dunque
essere visto anche come un B-Movie particolarmente ricco di
dettagli, specialmente per quanto riguarda la scenografia. Pur se
con diversi difetti, specialmente per quanto riguarda la
sceneggiatura, Hotel Artemis si è affermato come un titolo
da non perdere se si è amanti del caos e di situazioni al limite,
dove ogni evento ne provoca altri sempre più esplosivi e
pericolosi. Al momento della sua uscita in sala, tuttavia, il film
finì con l’essere un cocente flop, con un incasso di appena 13
milioni di dollari a fronte di un budget di 15.
Piano piano ha però guadagnato un
proprio pubblico di appassionati, attratti tanto dal ricco cast di
interpreti presenti quanto dalla costruzione delle imprevedibili
vicende. Pur con i suoi difetti, è certamente un film da
riscoprire. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà
certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità
relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti
possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla
trama e al cast di attori.
Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme
streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
Hotel Artemis: la trama del
film
Il film si svolge durante un
mercoledì notte del 2028. Le strade del centro di
Los Angeles sono tutte bloccate da tafferugli e manifestazioni. Le
forze di polizia della città stanno respingendo violentemente i
manifestanti che si sono tinti di blu per perorare la loro unica
richiesta: acqua pulita. Il governo degli Stati Uniti ha infatti
approvato una legge sulla privatizzazione dell’acqua, rendendo di
fatto questa un bene di lusso che in pochi possono permettersi. In
tutto questo inferno, si aggirano quattro uomini, con i volti
coperti da maschere a teschio, che hanno appena fallito un colpo in
banca finendo in uno scontro a fuoco con la polizia.
Feriti e senza altre opzioni,
l’unica speranza per loro di sopravvivere è raggiungere prima
possibile uno stabile di 13 piani, in art déco, dalla logora
facciata, un tempo un prestigioso Hotel ma adesso un luogo sicuro
che nasconde nell’attico un ospedale all’avanguardia. Questo Pronto
Soccorso è molto esclusivo, riservato ai soli criminali,
l’iscrizione si paga in anticipo e tutte le regole della casa
devono essere seguite alla lettera. A gestire la struttura è una
donna di nome Jean Thomas, conosciuta da tutti
come l’Infermiera. Lei pensa sempre e solo ad una cosa, ovvero
all’Hotel Artemis. Con l’arrivo dei nuovi ospiti, questo inizia a
farsi particolarmente affollato e le tensioni non tarderanno ad
esplodere.
Hotel Artemis: il cast del
film
Ad interpretare l’autoritaria Jean
Thomas vi è la due volte premio Oscar Jodie Foster.
L’attrice è tornata con questo film alla recitazione dopo una pausa
di cinque anni, con la sua ultima interpretazione datata 2013 per
il film Elysium. Nel corso di questo periodo la Foster si
è infatti dedicata maggiormente alla regia con il film Money
Monster – L’altra faccia del denaro e con gli episodi 4×02
della serie Black Mirror e 1×08 della serie Loop.
Accanto a lei, in Hotel Artemis, vi sono gli attori
Sterling K. Brown e Brian Tyree
Henry nei panni dei rapinatori Waikiki e Honolulu, i cui
veri nomi sono in realtà Sherman e Lev.
L’ex wrestler e ora attore Dave Bautista,
visto in film come Guardiani della Galassia, Blade Runner
2049 e Dune, interpreta
Everest, il forzuto assistente di Jean Thomas. L’attrice Sofia Boutella,
vista anche in Kingsman – Secret Service, La mummia e
Atomica bionda, è invece la letale assassina Nice. A lei è
anche dedicata la scena presente a metà dei titoli di coda. Il
celebre attore Jeff Goldblum
interpreta il boss malavitoso Orian Franklin, detto Re Lupo, mentre
Charlie Day è il trafficante d’armi Acapulco.
L’attore Zachary Quinto,
celebre per aver interpretato Spock nei nuovi film di Star
Trek, è Crosby Franklin, figlio di Orian. In ultimo,
Jenny Slate è Morgan Daniels, agente di polizia
con legami inaspettati a Jean.
Hotel Artemis: il trailer e dove
vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire del film grazie
alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme
streaming presenti oggi in rete. Hotel
Artemis è infatti disponibile nei cataloghi di
Rakuten TV, Chili, Apple iTunes, Tim Vision e Amazon Prime Video. Per vederlo, una
volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il
singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così
modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità
video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un
dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è
inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 28
settembre alle ore 21:20 sul canale
Rai 4.
Guarda il trailer di Hotel
Artemis, il film di Regia di Drew
Pearce con protagonista
Jodie Foster, Dave Bautista, Sofia Boutella, Sterling K.
Brown.
Hotel
Artemis è in uscita nelle sale il 1° Agosto –
Un’esclusiva per l’Italia LEONE FILM GROUP –
distribuito da 01 DISTRIBUTION
Hotel Artemis, la trama
In Hotel
Artemis è un mercoledì notte del 2028 e le strade del centro di
Los Angeles sono tutte bloccate da tafferugli e manifestazioni. Le
forze di polizia della città stanno respingendo violentemente i
manifestanti che si sono tinti di blu per perorare la loro unica
richiesta: acqua pulita. In tutto questo inferno, si aggirano
quattro uomini, con i volti coperti da maschere a teschio, che
hanno appena fallito un colpo in banca finendo in uno scontro a
fuoco con la polizia. Feriti e senza altre opzioni, l’unica
speranza di sopravvivere è raggiungere prima possibile uno stabile
di 13 piani ,in art déco, dalla logora facciata, un tempo un
prestigioso hotel ma adesso un luogo sicuro che nasconde
all’attico un ospedale all’avanguardia. Questo Pronto Soccorso è
molto esclusivo, riservato ai soli criminali; l’iscrizione si paga
in anticipo e tutte le regole della casa devono essere seguite alla
lettera. A gestire la struttura è una donna , incurante del motivo
o del perché sei li , conosciuta da tutti come L’Infermiera. Lei
pensa sempre e solo a una cosa… all’ Hotel Artemis, e stanotte è
particolarmente impegnata.
La recensione di Hotel
Artemis non potrà certo restituirne i colori e l’energia,
ma quel che è certo è che il film, esordio alla regia di
Drew Pearce, attirerà sicuramente molti spettatori
al cinema, data la bellezza di un cast che ruota intorno a
Jodie Foster, ma che conta tantissimi volti noti:
Dave Bautista, Sofia Boutella, Sterling K. Brown,
Jeff Goldblum, Jenny Slate, Zachary Quinto e
Charlie Day sono gli altri attori riconoscibili in
un film anarchico e disordinato, ma a suo modo affascinante.
La premessa è quella di un futuro
non troppo lontano ma certamente distopico: nella Los Angeles del
2028, l’acqua è stata appena privatizzata, causando una serie di
scontri e rivolte molto violente, che coinvolgono non solo i gruppi
di civili arrabbiati ma anche una serie di criminali e di
organizzazioni clandestine, che costruiscono la loro attività
proprio intorno ai guadagni illeciti che derivano dalla
privatizzazione di unbene primario.
L’Hotel Artemis è
una pensione per criminali, gestita dall’Infermiera (Foster), e qui
si recano tutti quei poco di buoni, di diversi livelli di
pericolosità, che hanno bisogno di un tetto e di “riparazione”,
l’Hotel è infatti non solo un albergo ma anche una specie di pronto
soccorso, dotato di ogni tipo di tecnologia medica per salvare la
vita a chiunque si rechi in quel posto, con qualunque tipo di
ferita o menomazione.
In questo crogiolo di personaggi,
le cui storie trovano il modo di incrociarsi, si srotola una storia
che ha molto poco di strutturato e in cui sembra tutto avvenire per
una pura coincidenza, un’espediente decisamente troppe volte
sfruttato, nel corso dei 90 minuti di film, per essere credibile.
Piuttosto sembra pigrizia di scrittura da parte di chi, invece,
aveva dimostrato di essere in grado di realizzare buoni script per
film d’azione altrettanto buoni.
Drew Pearce è
infatti sceneggiatore di Iron Man 3, Mission: Impossible –
Rogue Nation e Fast & Furios – Hobbs and
Shaw. Per la sua prima regia però, Pearce sceglie il primo
film da lui firmato che ha come protagonista una donna, e la scelta
si rivela tremendamente infelice.
Il film sembra svilupparsi in
maniera superficiale sul personaggio di Jodie
Foster, tuttavia la storia, estremamente concentrata
sul qui ed ora, fa apparire deboli e pretestuosi tutti i momenti
dedicati all’approfondimento del passato, suo o di altri
personaggi. Un peccato se invece si considera il fatto che la parte
action del film è la migliore, dal momento che Pearce si dimostra
abile a gestire gli spazi angusti della location principale, ovvero
corridoi e camere d’albergo.
Hotel Artemis è un
colorato pasticcio, pieno di violenza, sangue, botte e storie.
Peccato che queste ultime siano relegate allo sfondo e diano vita a
personaggi senz’anima, con i quali è davvero difficile entrare in
sintonia.
La Legendary
Pictures ha ufficialmente scelto Simon
Crane per la regia del nuovo film Hot
Wheels basato sulla linea dei giocattoli della
Mattel. La sceneggiatura è stata affidata a
Paul Attanasio (Quiz
Show).
Già nel 2003 la
Sony aveva provato a dar luce ad un progetto
avente le famose macchinine come protagoniste attraverso il regista
McG. Il tentativo, tuttavia, fallì miseramente,
così come la seconda proposta nel 2008 del produttore Joel
Silver (Matrix) che, ai tempi,
si era interessato all’idea.
Per Crane sarà
debutto assoluto come regista, anche se gode di una fama degna di
pochi, avendo lavorato in film come World War
Z e Man in Black 3.
Non poteva che essere un regista
come Justin Lin (che ha diretto ben tre episodi
della saga di Fast & Furious) a
prendere in mano le redini del film ispirato alla celebre linea di
macchine Hot Wheels. Arriva infatti
dall’Hollywood Reporter la notizia che il regista di Star Trek Beyond dirigerà e
produrrà attraverso la sua Perfect Storm Entertainment la pellicola
basata sulla celebre linea di modellini lanciata dalla Mattel nel
lontano 1968.
Un film basato sulle Hot
Wheels era in cantiere dal lontano 2003, quando la
Sony aveva provato a dar luce a un progetto avente le famose
macchinine come protagoniste attraverso il regista
McG (Charlie’s Angeles, Terminator
Salvation). Alcuni hanni dopo l’idea passò nelle mani
della Legendary Pictures, con Simon Crane che
avrebbe dovuto occuparsi della regia e Paul
Attanasio (Quiz Show) della
sceneggiatura.
Il progetto è ancora nelle mani
della Legendary, che è al momento alla ricerca di uno
sceneggiatore. Alex Garcia si occuperà della supervisione del film.
Hot Wheels non è l’unica linea di
giocattoli della Mattel che avrà un film a lei dedicato: tra i vari
progetti in cantiere figurano anche un film su Barbie e uno sui
Dino Riders.
Prossimamente Justin
Lin sarà impegnato con le riprese di Space Jam
2, sequel della commedia con Michael
Jordan che avrà come protagonista questa volta
LeBron James. Al momento non sappiamo ancora
quando il film arriverà nelle sale.
Hot
Wheels: Justin
Lin dirigerà il film ispirato alla linea di macchinine
La Hot Wheels fu la
principale concorrente della Matchbox sino al 1996, anno
in cui la Mattel acquisì i diritti dei modellini Matchbox dalla
Tyco.
Lanciata sul mercato il 7 settembre
1968, la linea di modellini Hot Wheels inizialmente
comprendeva automobiline e camioncini in scala 1:64. In seguito
furono prodotti anche modellini più grandi, benché la linea rimase
principalmente famosa per i modellini di piccole dimensioni di
vetture muscle car e hot rod.
Nel corso degli anni sono stati
prodotti circa diecimila modellini di automobili differenti. Larry
Wood, primo direttore della divisione Hot Wheels della Mattel, in
passato aveva lavorato come designer della General Motors.
JJ Abrams commenta
finalmente il film dedicato alle Hot Wheels a cui
sta lavorando, definendolo “emotivo e radicato”. Un anno fa, è
stato annunciato che il regista noto per il lavoro sui franchise di
Star
Wars e Star Trek sta producendo
l’adattamento live-action di Hot Wheels, che era
rimasto bloccato nello sviluppo dal 2003.
All’inizio di quest’anno, il
progetto ha iniziato a muoversi a pieno regime con Dalton
Leeb e Nicholas Jacobson-Larson
incaricati di scrivere una sceneggiatura per il film. Tuttavia, lo
script non è ancora pronto, e lo sciopero degli sceneggiatori
potrebbe ovviamente rallentare ancora il processo.
In un recente report del New
Yorker sui numerosi film Mattel in fase di sviluppo,
JJ Abrams si è sbottonato e ha anticipato cosa
aspettarsi dal suo film sulle macchinine Hot
Wheels. Ha iniziato menzionando come l’adattamento fosse
rimasto bloccato in fase di sviluppo per molti anni, anche se è
stata l’idea di renderlo “emotivo, radicato e grintoso” che alla
fine ha ridato carburante al progetto.
“Per molto tempo abbiamo parlato
con Mattel di Hot Wheels e non siamo riusciti a trovare la cosa che
faceva clic, che lo rendesse degno di ciò che Hot Wheels, quel
marchio, meritava. Poi ci siamo inventati qualcosa… emozionante,
radicato e grintoso.”
Non è molto su cui ragionare ma è
sicuramente un impegno, da parte del regista, di realizzare un film
che possa essere di grande intrattenimento, così come i giocattoli
ai quali si ispira.
Il prossimo
film Hot Wheelsdi
J.J. Abrams ha un nuovo aggiornamento.Con il successo del nuovo film Barbie
di Mattel, la società è pronta a realizzeranno nuovi film basati su
molte delle loro linee di giocattoli. J.J. Abrams, che ha prodotto film come
Star
Trek,
Star Wars: The Force Awakens e
Mission: Impossible – Fallout,
produrrà il nuovo film, che è in fase di sviluppo da alcuni
anni.
“Per molto tempo, abbiamo
parlato con Mattel di Hot Wheels, e non siamo riusciti a trovare la
cosa che faceva fare il clic, che lo rendesse degno di ciò che Hot
Wheels, quel titolo, meritava“, ha detto J.J. Abrams. “Poi
abbiamo escogitato qualcosa di… emotivo, radicato e
grintoso.”Robbie Brenner, capo
della Mattel Films, ha condiviso un altro aggiornamento sul
film. Ha detto a Variety che
il film avrà “personaggi reali con cui puoi relazionarti, che
sono tridimensionali, che hanno viaggi
emotivi“. Aggiunge: “Guarda qualsiasi film di JJ
Abrams. Tutti i suoi film hanno una storia incredibile e
personaggi incredibili. Era qualcosa di importante per lui:
realizzare un film che non fosse solo divertente ed eccitante, ma
che avesse vere emozioni e una vera posta in
gioco”.
Quando
esce il film Hot Wheels?
Il film Hot Wheels non ha una data di uscita fissa. È
prodotto con la Warner Bros.
Ecco una gallery che ci mostra nei
dettagli il modellino del busto di Iron Patriot realizzato dalla
Hot Toys:
[nggallery id=462]
Il personaggio di Iron Patriot fa il
suo ingresso nel Marvel Cinematic Univers con
Iron Man 3. Nella tradizione
Marvel invece Iron Patriot viene costruito da Norman Osborn che
utilizza i colori di Capitan America sulla base della tecnologia
Stark, solo successivamente Iron Patriot sarà impersonato da un
vero eroe: James Rhodes.
Iron Man 3 porta l’insolente ma
brillante industriale Tony Stark / Iron Man a confrontarsi con un
nemico la quale portata non conosce confini. Quando Stark trova il
suo mondo personale distrutto dalle mani del suo nemico,
intraprende una straziante missione per trovare i responsabili.
Questo viaggio, in ogni momento, metterà alla prova il suo
coraggio. Con le spalle al muro, Stark riesce a sopravvivere grazie
ai suoi dispositivi, affidandosi al suo ingegno e ai suoi istinti
per proteggere coloro che sono più vicini a lui. Lottando per
tornare indietro, Stark scopre la risposta alla domanda che lo ha
segretamente perseguitato: è l’uomo che fa l’armatura o è
l’armatura che fa l’uomo?
La casa produttrice di giocattoli
Hot Toys, ha diffuso le prime immagini dei nuovi
action figures de I Guardiani della
Galassia e come se non bastasse ha svelato
l’ultimissima versione dell’action figure di
Thor.
A noi sembrano tutti molto
realistici, voi cosa ne pensate?
Trama: L’audace esploratore Peter
Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una
misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui
sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire
all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con
quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot,
un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica
Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre
il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il
cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in
un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della
galassia.
Hot Toys ha offerto
un primo sguardo alla action figure speciale uno a sei del Green
Goblin di Spider-Man:
No Way Home. Green Goblin/Norman Osborn è interpretato
da Willem Dafoe nel film, un ruolo che aveva
originariamente accolto con grande successo in Spider-Man del 2002
con Tobey Maguire dal regista Sam
Raimi. In quel film, Green Goblin viene ucciso alla fine,
ma viene riportato indietro attraverso il multiverso in
Spider-Man:
No Way Home, dove riassume il suo ruolo di villain,
questa volta contro l’Uomo Ragno di Tom
Holland.
Oggi, Hot Toys ha annunciato una
nuova aggiunta alla sua collezione di action figure in scala 1:6,
quella del Green Goblin di Spider-Man:
No Way Home. La figura dettagliata è la prima del
cattivo firmata da Hot Toys e presenta 30 punti di articolazione,
una testa scolpita di nuova concezione di Willem Dafoe nei panni di
Norman Osborn, un elmo da goblin verde appena realizzato, un
costume su misura con pezzi dell’armatura dipinti in colore verde
metallizzato, completo di tre bombe zucca e un piedistallo. La
versione Deluxe della figura viene corredata da un aliante
alimentato a batteria LED con luci verdi e finiture viola.
All’Ani-Com e Games Hong Kong,
la Hot Toys ha sfoggiato la sua collezione migliore. La casa di
giocattoli non ha soltanto esposto e presentato al pubblico il
modellino extra large del Millennium Falcon che vi
avevamo fatto scoprire nei giorni scorsi, ma anche il resto della
collezione Star
Wars e Marvel (in particolare spazio è
stato dedicato a Avengers Age of Ultron e
a Ant-Man).
Come tutti gli appassionati
collezionisti di Hot Toys sanno, passa sempre
diverso tempo tra l’annuncio di un prodotto e la sua messa a
disposizione nei negozi. È diventato un luogo comune per l’azienda
con sede a Hong Kong rivelare prodotti che non vengono mai
realizzati, ma è insolito che vengano invece cancellati quelli che
sono già in fase di sviluppo.
In un aggiornamento pubblicato sul
sito web di Hot Toys, è stato rivelato oggi che il
personaggio del giovane Barry Allen basato su The
Flash non sarà più distribuito. Alcuni di
voi probabilmente presumeranno che ciò sia legato alla serie di
controversie che circondano Ezra Miller, ma quasi
certamente è dovuto alla mancanza di interesse da parte dei fan e
al numero basso di ordini.
The
Flash non ha ricevuto una risposta positiva quando è
uscito la scorsa estate e il giovane Barry di Miller ha per lo più
irritato le persone a causa della performance demenziale e
esagerata dell’attore.
Nonostante questa cancellazione
scioccante, la normale figura di Flash, Supergirl, Batman di
Michael Keaton
e Batman di Ben
Affleck sono ancora in arrivo (il primo presenta
anche le sembianze di Ezra, respingendo l’idea che i loro problemi
personali siano in qualche modo responsabili della
cancellazione).
Il controverso caso di diffamazione
tra Johnny
Depp e Amber
Heard sarà oggetto di un nuovo film dal titolo
“Hot Take: The Depp/Heard Trial“, che
debutterà esclusivamente sul servizio di streaming
gratuito Tubi. Il film è interpretato da Mark
Hapka (“Parallels”, “Days of Our Lives”) nei panni di
Depp e Megan Davis (“Alone in the Dark”)
nei panni di Heard. La premiere è fissata per venerdì
30 settembre su Tubi, il servizio streaming della Fox. Melissa
Marty (“Station 19”) si unirà a Hapka e Davis nel ruolo
dell’avvocato di Depp Camille Vasquez e
Mary Carrig (“Law & Order True Crime”)
interpreterà l’avvocato di Heard, Elaine Bredehoft.
Hot Take: The Depp/Heard
Trial segue la tumultuosa relazione – dentro e fuori
il tribunale – di
Depp e Heard, drammatizzando il processo per
diffamazione di due mesi conclusosi il 1 giugno, con la giuria che
ha ritenuto che Heard avesse diffamato
Depp alludendo alle accuse di violenza domestica contro di lui
in un editoriale di dicembre 2018. La giuria ha anche ritenuto
Johnny Depp responsabile per una
dichiarazione diffamatoria fatta su Heard dal suo avvocato.
Hot Take: The Depp/Heard
Trial è prodotto da MarVista Entertainment di Fox
Entertainment. Il film è scritto da Guy Nicolucci
(“The Daily Show”) e diretto da Sara Lohman
(“Secrets in the Woods”). La produzione del film è stata accelerata
da Tubi e MarVista “per catturare una versione tempestiva di
una storia che è diventata parte dello zeitgeist culturale,
dipingendo un quadro unico di ciò che milioni di persone hanno
visto recitare nei titoli dei giornali durante l’estate”, ha
affermato in una notaAdam Lewinson, Il chief content officer di
Tubi.
“‘Hot Take: The Depp/Heard Trial’ è
uno dei tanti film originali attuali e culturalmente rilevanti
derivati dalla nostra partnership in espansione e dalla lista di
film prodotti in collaborazione con Tubi”, ha affermato Hannah
Pillemer, EVP Creative of Affairs per MarVista. “Connettere
gli spettatori alle storie con questo tipo di valuta sociale e
attualità rende guardarle un must per ogni fan della cultura pop o
del dramma delle celebrità”. Il film è prodotto da Brittany
Clemons, Angie Day, Marianne C. Wunch, Hannah Pillemer e Fernando
Szew. Autumn Federici e Kristifor Cvijetic sono i
produttori sotto la bandiera della nona casa.
Hot Summer Nights è
un film del 2017 diretto da Elijah Bynum, che si
inserisce all’interno del filone coming of age con una forte impronta neo-noir e crime
drama. Ambientato durante un’afosa estate del 1991 a Cape Cod,
Massachusetts, il film mescola romanticismo adolescenziale, droga,
criminalità e una costante tensione emotiva che cresce fino a un
epilogo drammatico. Attraverso un’estetica visiva marcata, una
colonna sonora rétro e una regia stilizzata, il film propone dunque
un racconto di formazione distorto, sensuale e pericoloso, in cui
l’innocenza svanisce sotto il sole cocente e tra i fumi della
marijuana.
Hot Summer Nights
si inserisce così nel solco di film di formazione ambientati in
contesti estivi densi di tensione, desiderio e pericolo, come
Come un tuono, Chiamami
col tuo nome (con lo stesso Chalamet) o A Bigger Splash. Tutti questi titoli condividono una
narrazione che intreccia crescita personale, eros e violenza
latente, spesso sullo sfondo di paesaggi assolati e isolati. Come
già detto, il film di Elijah Bynum si distingue poi per il suo mix
tra crime e romanticismo malinconico, avvicinandosi anche al tono
cupo e nostalgico di American Honey o Thirteen,
raccontando una giovinezza bruciata troppo in fretta, in un’estate
destinata a non finire mai davvero.
Il film ha ricevuto reazioni
contrastanti per il suo stile volutamente eccessivo e per la trama
che alterna momenti di pura adrenalina a pause più introspettive.
Tuttavia, è proprio il suo finale ambiguo e malinconico ad aver
colpito e spiazzato molti spettatori. Nel prosieguo dell’articolo
ci soffermeremo proprio su questo: analizzeremo cosa accade nel
terzo atto e cosa suggerisce il destino dei personaggi principali,
cercando di fornire una spiegazione chiara e approfondita del
significato ultimo del film.
Il film è ambientato nel 1991 e
racconta la storia di Daniel (Timothée
Chalamet), un adolescente impacciato, riservato e
solitario, la cui vita cambierà radicalmente nel corso di una calda
estate. La madre di Daniel, in seguito alla morte del padre, decide
di mandare il figlio a trascorrere l’estate a casa di una zia
sull’isola di Cape Cod, sperando che possa trovare un po’ di
serenità. Il giovane fa però fatica ad integrarsi, vivendo giornate
anonime e senza direzione, fino a che non si imbatte nel ribelle
della zona, Hunter Strawberry (Alex Roe). Daniel
accetta di coprirlo nascondendo per lui delle bustine di marijuana
mentre il delinquente è braccato da un poliziotto locale.
Entra così nelle grazie di Hunter e
diventa suo socio nello spaccio di droga. Complice l’adrenalina del
rischio e la sete di affermazione, Daniel comincia così a ottenere
una nuova consapevolezza di se stesso, cambiando progressivamente
atteggiamento e modo di vivere, arrivando anche a innamorarsi
dell’enigmatica sorella del suo collega, McKayla
(Maika
Monroe). Ma il brio di infrangere le regole e
l’ambizione crescente di Daniel porteranno presto a conseguenze
drammatiche, irreversibili e fuori dal suo controllo.
La spiegazione del finale
Così, nel terzo e drammatico atto di Hot Summer
Nights, l’arresto del sogno malavitoso dei protagonisti
avviene con ritmo incalzante. Daniel e
Hunter incontrano Dex
(Emory Cohen) per un affare di cocaina, un passo
che supera i limiti del loro traffico di marijuana. L’attività
clandestina precipita quando però Dex scopre che i due vendono la
droga senza passare per lui. Ordina così a Hunter l’omicidio di
Daniel. Con un ultimo atto di lealtà, Huner avverte però l’amico di
scappare e non tornare mai più. Ma l’inevitabile accade: Dex,
indignato da questo ennesimo tradimento, intercetta Hunter e lo
uccide brutalmente.
Alex Roe, Emory Cohen e Timothée Chalamet in Hot Summer
Nights
Il tutto avviene durante l’arrivo dell’uragano Bob, che diventa
metafora distruttiva del caos imminente.
In piena tempesta, Daniel si precipita da McKayla, ma trova la sua
casa vuota e distrutta. Scopre così il corpo di Hunter,
orribilmente ucciso, e la giovane, sconvolta, salta su un autobus,
congedandosi per sempre da Cape Cod insieme a Daniel. Il narratore,
un ragazzino testimone, chiude la storia sussurrando che nessuno
dei due è mai più stato visto, forse diretti verso una nuova vita
altrove.
Questo drammatico finale ribalta l’illusione di libertà che aveva
animato Daniel e Hunter: la tempesta, simbolo potente della
stagione e delle loro vite, devasta non solo la costa, ma anche i
loro sogni. Hunter, l’esemplare selvaggio e ribelle, muore per
aiutare Daniel, il timido outsider. Questo atto di sacrificio
rappresenta il culmine della lealtà maschile e della loro profonda
amicizia, ma soprattutto scuote Daniel, segnando un passaggio
catartico verso l’età adulta .
McKayla, specchio emotivo del racconto, esce invece dalla tragedia
con forza rinnovata. La morte del fratello la spinge verso un
cambiamento radicale, ribadendo un’interpretazione femminista del
film: le donne non sono semplici figure sullo sfondo; diventano
artefici del proprio destino. Il finale aperto – con Daniel e
McKayla in fuga, mai visti di nuovo – rimanda invece al desiderio
di liberazione, ma anche all’incertezza radicale che caratterizza
le scelte estreme. La storia diventa così un’indagine sulla
responsabilità personale e sulla violenza implicita del crescere
sotto pressione, in una stagione breve ma devastante.
La A24 ha appena
rilasciato il primo trailer di Hot Summer Nights,
coming of age a tinte thriller che vede nel cast Timothée Chalamet.
L’acclamato protagonista di
Chiamami col tuo
nome, candidato quest’anno all’oscar per la sua
performance nel film di Luca Guadagnino, è tornato
sul set diretto dall’esordiente Elijah
Bynum.
Ambientato durante la stagione estiva a Cape Cod, il film racconterà le
disavventure del timido Daniel, interpretato da Chalamet, che
inizia a vendere erba per il trafficante di droga del quartiere (un
certo Hunter Strawberry). Nascerà anche una storia sentimentale con
la sorella dello spacciatore, McKayla, dando così vita a un
triangolo amoroso basato sul pericolo e il tradimento.
Nel cast di Hot Summer
Nights figurano anche Maika Monroe,
Thomas Jane, Alex Roe,
Maia Mitchell, Emory Cohen,
William Fichtner e Jack Kesy.
La pellicola è stata presentata in
anteprima al South By Southwest (SXSW) lo scorso 13 Marzo ed
è atteso nelle sale americane il 27 Luglio 2018.
Si
intitolerà People Feeding People, Hot In
Cleveland 5×13, il tredicesimo episodi della quinta
stagione della sit-com di successo targata Tv Land.
Hot in
Cleveland è
una sitcom trasmessa
dal 2010 sul canale
statunitense TV Land,
con Valerie Bertinelli, Jane Leeves, e Wendie Malick che impersonano tre veterane dell’industria
cinematografica di Los Angeles. In Italia, la serie viene trasmessa in prima
visionesatellitare da Fox Life dal 19 aprile 2011.
Melanie, Joy e Victoria sono tre veterane
dell’industria cinematografica di Los
Angeles, che hanno cambiato stile di
vita dopo che l’aereo che doveva portarle
a Parigi, per un guasto
atterra a Cleveland in Ohio. In questa cittadina trovano un’amichevole
comunità che non ha nulla a che fare con gli arrivisti conosciuti a
Los Angeles e, per questo, decidono di trasferirsi stabilmente a
Cleveland dove affittano un appartamento che però ha un’insolente
custode, impersonata da Betty White.
La
serie, che è la prima serie originale scritturata dal canale TV
Land, è stata trasmessa dal 16 giugno al 18
agosto 2010 registrando gli ascolti più alti mai avuti
nella storia del canale via cavo. La sitcom è stata rinnovata per una seconda
stagione composta da 22 episodi andati in onda a partire dal 19
gennaio 2011. Il 28
febbraio 2011, TV Land
rinnovò la serie per una terza stagione composta da 24
episodi. e il 12
gennaio2012, TV Land rinnovò
nuovamante la serie. Il 20 marzo 2013 la serie venne rinnovata anche per una
quinta stagione composta da 24 episodi, che andranno in onda a
partire da primavera 2014.
Dopo Out of the
Furnace, presentato alla Festa di Roma nel 2013,
Scott Cooper torna nella Capitale e alla Festa del
Cinema con Hostiles, il suo nuovo film che lo vede
ancora una volta dirigere Christian Bale, in un ruolo difficile e
sofferente, che, stranamente per il camaleontico attore, si serve
più della trasformazione interiore che di quella esteriore.
In Hostiles È il
1892 e Bale è il capitano Joseph J. Blocker, detto
Joe, ed è incaricato di riportare nella riserva del Montana il capo
Falco Giallo, della tribù degli Cheyenne, malato e in
punto di morte. L’incarico non piace a Blocker, che per troppi anni
ha passato la vita a dare la caccia ai nativi americani, ma
l’ordine arriva dall’alto, dal Presidente, e non si può rifiutare,
pena la Corte Marziale.
Il capitano si prepara quindi ad
affrontare un viaggio per scortare in sicurezza un uomo che ha
ucciso molti suoi sottoposti e amici, un uomo che odia, ma che allo
stesso tempo ha subìto molte perdite a causa dello sterminio che i
nativi hanno patito da parte dell’”uomo bianco”. In pochissime
battute, in un paio di scambi, si arriva al cuore vivo di
Hostiles: i confini tra bene e male sono grigi,
sottili, confusi e la vittima e il carnefice si confondono perché
ognuno ha occupato, almeno in un momento della vita, l’uno o
l’altro posto.
#RomaFF12: Scott
Cooper con Rosamund Pike e Wes Studi presentano
Hostiles
1 di 6
Oltre alla questione razziale e
all’ingiustizia storica perpetrata ai danni dei nativi, questioni
terribilmente e tristemente attuali, Cooper sembra voler raccontare
anche l’universalità del male nella sua forma più democratica.
Nessuno è risparmiato ma ognuno sceglie di viverlo nel modo che
preferisce. Chiaramente il film si avvale di personalità
prestigiose, attori carismatici guidati da Christian
Bale, che si lascia affiancare e sostituire in più di una
situazione da Rosamund Pike, insieme a Wes
Studi, figura affascinante ed eretta nella sua dignità di
uomo alla fine dei suoi giorni.
Nonostante la dolente umanità che
il regista mette in mostra, il film si attarda leggermente in una
prima parte di presentazione, in cui sembra proporci una formula di
western classico fine a se stessa, salvo poi crescere nella seconda
parte con l’entrata in scena del personaggio di Ben
Foster: scheggia impazzita o custode della verità?
Hostiles racconta, con la forma classica,
rassicurante e selvaggia del western, il viaggio dello spirito
attraverso la sofferenza, la perdita e la scelta di non
abbandonarsi all’oscurità.
Si sta componendo,
pezzo dopo pezzo, il mosaico del cast di Hostiles,
il nuovo western di Scott Cooper. Jesse
Plemons, che abbiamo potuto apprezzare in quel gioiello
che è la seconda stagione della serie tv
Fargo, si aggiunge al cast che vede già
impegnati Christian Bale
eRosamund Pike.
Se Bale aveva già lavorato con
Scott Cooper ne Il fuoco della
vendetta – Out of the
Furnace (2013), Jesse
Plemons torna a far squadra con il regista dopo
Black Mass – L’ultimo gangster.
Ambientato nel 1892,
Hostiles narra di un capitano
dell’esercito americano (Bale) che, dopo anni di scontri con i
nativi, accetta malvolentieri di scortare un capo tribù Cheyenne in
fin di vita con la sua famiglia. Nel tragitto dal New Mexico
al Montana, il gruppo soccorre una vedova (Rosamund Pike) e dovrà
affrontare la minaccia rappresentata dai
Comanche. Jesse Plemons sarà un soldato
dell’unità di cavalleria agli ordini del capitano interpretato da
Christian Bale.
Ottimo momento per l’attore, visto
anche ne Il ponte delle spie di
Spielberg, che sarà nel cast di
Mena di Doug Liman,
l’atteso film con Tom
Cruise in uscita a gennaio 2017.
Hostiles di
Scott Cooper sarà il film di apertura della
dodicesima edizione della Festa del Cinema di Roma (26 ottobre – 5
novembre 2017). Lo ha annunciato oggi il direttore artistico
Antonio Monda, d’intesa con la presidente della
Fondazione Cinema per Roma, Piera Detassis.
Il quarto lungometraggio del regista
e sceneggiatore statunitense, autore di Crazy Heart, Out of
the Furnace e Black Mass, è un western
drammatico e non convenzionale che esplora, con straordinaria
intensità, uno dei temi più frequenti e complessi affrontati dal
genere: il rapporto con i nativi americani.
Ambientato nel 1892,
Hostiles segue il viaggio di un capitano
dell’esercito che scorta un vecchio capo Cheyenne e la sua famiglia
fino alla terra natia nel Montana. Nel ruolo dei protagonisti, il
premio Oscar® Christian Bale (la trilogia del
“Cavaliere oscuro”, American Hustle, The Fighter), che torna a
lavorare con Cooper dopo la collaborazione in Out of the
Furnace, l’attrice britannica Rosamund
Pike (Gone Girl, Orgoglio e pregiudizio, La versione di
Barney) e Wes Studi (Balla coi lupi, L’ultimo dei
Mohicani, Heat – La sfida).
Hostiles alla Festa di Roma 2017
“Sono entusiasta di poter
inaugurare la dodicesima edizione della Festa del Cinema con
Hostiles – ha detto Antonio Monda – È un
western dalla struttura epica, che parla con profondità di temi
eterni, quali la violenza, il male che alligna nel cuore dell’uomo,
ma anche la libertà e la possibilità di rinascita: un film
importante e coraggioso, ispirato alla tradizione cinematografica
di John Ford e a quella letteraria di Cormac McCarthy. Potente e
commovente, Hostiles è radicato nella migliore tradizione del
cinema americano: un viaggio all’interno del cuore selvaggio del
grande paese e delle nostre anime, in cerca della redenzione.
Magnificamente diretto da Scott Cooper e straordinariamente
interpretato da Christian Bale e Rosamund Pike, ha tutte le qualità
per diventare un classico del western e del cinema”.
Hostiles sarà distribuito in Italia da
Notorious Pictures.
Dopo aver diretto apprezzati titoli
come Crazy Heart, Il fuoco della
vendetta e il gangster movie Black Mass,
il regista Scott Cooper nel 2017 ha portato al
cinema un film di puro genere western. Intitolato
Hostiles – Ostili (qui la recensione), questo ha
per protagonista il premio Oscar Christian
Bale, e presenta un’ambientazione collocata verso il
finire di quella celebre epoca degli Stati Uniti che il cinema ha
contribuito a rendere leggendaria. Il film è stato infatti lodato
come uno dei più affascinanti film western degli ultimi anni,
dotato di un’epica non comune e di grandi interpretazioni.
La volontà di Cooper di dar vita a
questo film nasce nel momento in cui si imbatte nella sceneggiatura
scritta dal noto Donald E. Stewart nel corso degli
anni Ottanta, ma mai trasposta in film. Con la scomparsa del suo
autore nel 1999, anche la storia di Hostiles – Ostili era
fino a quel momento caduta nel dimenticatoio. Questa venne
ritrovata casualmente dalla vedova di lui, la quale decise di
proporla a Cooper, convinta che fosse il regista giusto per quella
storia. Con alcune modifiche e parziali riscritture, il film poté
così prendere forma. Prodotto dalla Waypoint Entertainment, questo
arrivò così in sala dopo essere stato presentato in anteprima al
Telluride Film Festival.
Accolto in modo generalmente
positivo dalla critica, il titolo non riuscì ad affermarsi come un
particolare successo al box office. A fronte di un budget di circa
39 milioni, questo arrivò a guadagnarne circa 35 in tutto il mondo.
Ciò non gli ha però impedito con il tempo di diventare un titolo
particolarmente ricercato, sia per il suo genere sia per i celebri
attori che vi hanno preso parte. Diverse sono poi le curiosità
legate proprio al cast, e di seguito si potranno ritrovare le
principali tra queste. Si vedrà infine anche dove è possibile
vedere il film in streaming, così da poterlo riscoprire in tutto il
suo fascino.
Hostiles – Ostili: la
trama del film
La vicenda del film si svolge nel
New Mexico 1892. La famiglia Quaid, composta da
padre, madre e tre figli, viene brutalmente attaccata in casa da
una tribù di indiani Comanche. Solo Rosalie riesce
a salvarsi, mentre il marito e i figli vanno incontro ad una fine
violenta. Non molto distante da loro, il capitano Joseph
Blocker si ritrova incaricato suo malgrado di scortare il
capo Cheyenne Falco Giallo, malato terminale, fino
allo stato del Montana, dove si trova la riserva della sua tribù.
Per Blocker, il quale nutre un profondo odio verso gli indiani
d’America, la missione è una vera e propria fonte di tormento.
Devoto al suo lavoro, acconsente però di eseguire quanto
ordinato.
Nel corso del loro viaggio, questi
si imbatteranno nella vedova Rosalie, la quale nella disperazione
si unirà a loro. Anche lei, però, dopo quanto accaduto nutre un
profondo risentimento verso gli indiani, a prescindere dalla loro
tipologia. I conflitti tra il gruppo dovranno però necessariamente
essere messi da parte nel momento in cui si imbatteranno in nemici
e pericoli ben più minacciosi. Il desiderio di arrivare sani e
salvi fino alla meta gli permetterà di conoscersi meglio, superando
i reciproci pregiudizi. Nel frattempo, Blocker inizia a provare un
certo sentimento verso Rosalie, vedendo in lei la possibilità di
lasciarsi alle spalle quel mondo di violenza e desolazione.
Hostiles – Ostili: il cast
del film
Molti dei personaggi che si possono
ritrovare nel film non erano presenti nella stesura di Stewart, ma
vennero aggiunti dallo stesso Cooper. Per il ruolo del capitano
Joseph Blocker questi aveva in mente sin da subito l’attore
Christian Bale. I due avevano già lavorato insieme
per Il fuoco della vendetta, e furono lieti di poter
collaborare nuovamente per un progetto tanto importante. Bale,
però, non era convinto riguardo al finale. Credeva infatti che
fosse troppo poco realistico. Cooper lo convinse però a fidarsi
della sua scelta, e alla fine Bale dichiarò di essersi ricreduto e
aver apprezzato il senso di speranza che la conclusione pensata dal
regista lasciava intendere.
Nel ruolo di Rosalie Quaid vi è
invece l’attrice Rosamund
Pike, diventata celebre grazie al film Gone Girl.
Il regista dichiarò però di averle proposto la parte dopo averla
vista recitare nel videoclip Massive Attack: Voodoo in My
Blood. L’attrice ha in seguito ricordato con entusiasmo il set
del film, sottolineando però di come abbia avuto ben pochi contatti
con Bale. Questi, infatti, preferì mantenere anche al di fuori
delle riprese la distanza e la diffidenza che caratterizza i loro
personaggi. Nel ruolo di Falco Giallo vi è invece l’attore
Wes Studi. Celebre caratterista celebre per le sue
interpretazioni di pellirosse antagonisti. Ha inoltre ricevuto il
premio Oscar alla carriera nel 2020.
Nel film sono poi presenti altri
noti attori di Hollywood. Vi è infatti Jesse
Plemons nel ruolo del tenente Rudy Kidder, Ben
Foster in quello del sergente Charles Wills, e
Stephen Lang nei panni del colonnello Abraham
Biggs. Peter Mullan dà invece vita al tenent Ross
McCowan, mentre Scott Wilson, noto per la serie
The Walking Dead, è Cyrus Lounde. Tutti questi attori
vennero fortemente richiesti dal regista, il quale dichiarò di aver
ideato i personaggi basandoli proprio su di loro. L’unico che
dovette sostenere un provino per ottenere un ruolo è stato l’attore
Timothée
Chalamet, il quale interpreta Philippe Dejardin.
Questi è il più giovane membro della spedizione capitanata da
Blocker.
Hostiles – Ostili: il
trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
Per gli appassionati del film, o per
chi desidera vederlo per la prima volta, sarà possibile fruirne
grazie alla sua presenza nel catalogo di alcune delle principali
piattaforme streaming oggi disponibili. Hostiles –
Ostili è infatti presente su Rakuten TV,
Chili Cinema, Google Play, Infinity, e Apple iTunes. In
base alla piattaforma scelta, sarà possibile noleggiare il singolo
film o sottoscrivere un abbonamento generale al catalogo. In questo
modo sarà poi possibile fruire del titolo in tutta comodità e al
meglio della qualità video. Il film è inoltre in programma in
televisione per lunedì12
dicembre alle ore 21:10 sul canale
Rai Movie.
Guarda il trailer
ufficiale di Hostiles – Ostili di Scott
Cooper, che arriverà nelle sale italiane a marzo
distribuito da Notorious Pictures.
https://www.youtube.com/watch?v=lXAnwyY4iyk
Ambientato nel 1892,
Hostiles – Ostili segue il viaggio di un capitano dell’esercito che
scorta un vecchio capo Cheyenne e la sua famiglia fino alla terra
natia nel Montana. Un western intenso e anticonvenzionale. Una
grande storia di amicizia, rapporti umani e uguaglianza.
Il film è interpretato
dal premio Oscar Christian Bale (la trilogia de Il
Cavaliere Oscuro, The Fighter, American Hustle – L’apparenza
inganna), che torna a lavorare con Scott
Cooper dopo Il fuoco della vendetta – Out of the
Furnace, l’attrice britannica Rosamund
Pike (Orgoglio e pregiudizio, La versione di Barney,
L’amore bugiardo – Gone Girl) e l’attore statunitense
Wes Studi (Balla coi lupi”, L’ultimo dei
Mohicani, Heat – La sfida).
Hostiles – Ostili, la trama
1892, New Mexico. Il
leggendario Capitano Joseph Blocker, implacabile sterminatore di
pellerossa, sta per compiere la sua ultima missione prima di
ritirarsi: scortare Yellow Hawk, un capo indiano anziano e malato
terminale, dal forte dove è tenuto prigioniero alla riserva indiana
situata nella sua terra d’origine, la Valle degli Orsi, dove gli è
stato concesso di tornare dalla famiglia per gli ultimi giorni
della sua vita. Dopo 20 anni di lotta violenta, questo gesto di
umanità sembra impensabile, ma nel corso di questo lungo e
tormentato viaggio questi due grandi guerrieri, un tempo rivali,
impareranno a fidarsi l’uno dell’altro e a trovare la pace in una
terra che non pedona.