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Pacific Rim di Guillermo Del Toro: primo nome!

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Dopo continui cambi di progetto e aver visto svanire nel nulla il progetto sulle Montagne della follia di Lovecraft, Guillermo Del Toro non si perde d’animo ed ha già trovato un’altro progetto su cui lavorare: Pacific Rim. Infatti, arrivano i primi nomi del cast, e sembrerebbe che il primo attore scelto sia Charlie Hunnam. Il film è scritto da Travis Beacham e sarò prodotto dalla Legendary Pictures, divisione della Warner Bros, che ha dato luce a film come la saga di Batman targata Nolan.

La storia: Ambientato in un futuro nel quale la Terra deve unirsi per combattere un mucchio di creature minacciose che stanno per invadere il Pianeta, e sconfiggerle utilizzando tecnologie innovative, il film rimane ancora prevalentemente avvolto nel mistero, tanto che poco o nulla sappiamo sul ruolo che interpreterà Hunnam. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti.

Fonte: Deadline

Django Unchained di Quentin Tarantino distribuito da Sony

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Django Unchained di Quentin Tarantino distribuito da Sony

Non facciamo in tempo ad annunciarvi i movimenti inerenti al cast che ecco arrivare un’altra notizie del nuovo film di Tarantino: Django Unchained.   Sembra che il film abbia trovato una distribuzione: La Weinstein Company (che co-finanzierà e distribuirà la pellicola negli Stati Uniti) ha infatti concluso un accordo con la Sony Pictures, che co-finanzierà e distribuirà il film nel resto del mondo.

Per quanto riguarda il nostro paese invece, visto il recente annuncio della divisione Italiana della Sony, che ha dichiarato che cesserà le attività a partire da Luglio, sarà la Warner Bros ha distribuire questa e tutte le pellicole Sony dell’estate. Ricordiamo che per l’estate erano previste uscite Sony del calibro di, Hanna (22 luglio), Il Signore dello Zoo (5 agosto), Bad Teacher (2 settembre), I Puffi (16 settembre) – Oltre a quelli della prossima estate The Amazing Spider-Man e Men In Black 3.

Fonte: Deadline

Autopubblicazione sui social

Da adesso in poi ogni articolo scritto, in automatico apparirà sulla bacheca della pagina di Facebook e su Twitter.com

Paul Thomas Anderson di nuovo al lavoro

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Paul Thomas Anderson è tornato al lavoro. Il regista sta infatti lavorando a due script diversi, uno basato sul romanzo di Thomas Pynchon Inherent Vice, e l’altro a sfondo religioso dal titolo The Master.

Box Office ITA del 9 Maggio 2011

Box Office ITA del 9 Maggio 2011

Fast & Furious 5 ottiene un ottimo debutto al botteghino italiano, seguito dalla buona tenuta di Thor. Terzo e fiacco posto per Come l’acqua per gli elefanti.

La stagione estiva è ormai alle porte, quindi agli esercenti e ai distributori non resta che mettersi l’anima in pace e confidare nei blockbuster di prossima uscita per ricavare profitti dignitosi.

In questo fine settimana, a registrare incassi accettabili sono soltanto i primi due titoli: infatti Fast & Furious 5 incassa 3,3 milioni di euro (5 milioni complessivi nei cinque giorni), mentre Thor scende al secondo posto con 1 milione ottenuto nella sua seconda settimana; l’eroe Marvel raggiunge quota 5,7 milioni totali, sfruttando soprattutto il sovraprezzo del biglietto grazie alle numerose copie in 3D.

Dal terzo posto in poi, le cose si mettono male. Come l’acqua per gli elefanti raccoglie infatti soltanto 379.000 euro: la storia tratta da un libro di successo, due attori Premi Oscar e l’idolo delle teenager Robert Pattinson non bastano per raggiungere un risultato discreto. Evidentemente Pattinson raccoglie più consensi in versione vampiro, malgrado i suoi tentativi di staccarsi dal ruolo di Edward Cullen…

Machete delude con i suoi 329.000 euro, dopo ottimi consensi di critica sin dalla presentazione all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.

Source Code scende al quinto posto raccogliendo altri 326.000 euro per 1,3 milioni complessivi. Seguono Rio (231.000 euro) e Habemus Papam (214.000 euro), giunti rispettivamente a 6,1 e 4,8 milioni totali.

Ottava posizione per la commedia italiana Senza arte né parte, che debutta con soli 178.000 euro. Chiudono la top10 Faccio un salto all’Avana (155.000 euro), che arriva a quota 2,6 milioni, e Limitless (140.000 euro), giunto a 3,5 milioni totali.

Box Office USA del 9 maggio 2011

Box Office USA del 9 maggio 2011

Con la potenza del tuono, Thor, il nuovo film Marvel diretto da Kenneth Branagh balza in prima posizione della classifica degli incassi al box office statunitense nella sua prima settimana di uscita.

Guadagna 66 milioni di dollari, doppiando cosí l’incasso settimanale del film piú visto della precendente classifica, Fast and Furious 5, ultimo capitolo della saga decennale con Vin Diesel, che invece aggiunge “solo” altri 32 milioni al suo incasso lordo, ora di 140 milioni. Si avvicina la bella stagione e aumentano i matrimoni, il cinema si adatta. In terza e quarta posizione troviamo infatti due “wedding comedies” che oltretutto e forse involontariamente, si bilanciano per ció che riguarda i soggetti trattati.

Jumping the broom è infatti una commedia i  cui protagonisti sono appartenenti alla middle / high class afroamericana, il regista Salim Akil è stato autore della serie pluripremiata Soul food, sempre concentrata sulle vicissitudini di una famiglia afroamericana. Il film, come altri che lo hanno recentemente preceduto, segna l’importanza ormai raggiunta dal pubblico afroamericano nella scelta dei soggetti da parte delle majors, sono ormai lontani i tempi in cui Spike Lee era l’unico rappresentante della comunitá in classifica.

A seguire, in quarta posizione, un’altra commedia che segue lo stesso pattern ma con un cast prettamente caucasico: Something borrowed, con Kate Hudson e Ginnifer Goodwin, che dopo La veritá è che non gli piaci abbastanza si ritrova nuovamente alle prese con relazioni amorose complicate.

Rio scende a metá classifica, appena sopra Water for elephants, melodramma circense con cast importante: Robert Pattinson, Reese Witherspoon, Christoph Waltz. Il film ha, ad oggi, un incasso lordo di 41 milioni di dollari.

Un’altra commedia di estrazione afroamericana, ma stavolta tendente decisamente al demenziale, Madea’s Big Happy Family è in settima posizione, con un incasso settimanale di 4 milioni di dollari. Il regista è sicuramente memore delle prove del tutto simili di Eddie Murphy nella serie di film sul Dr. Dolittle.

L’ottavo posto è occupato da un’altra commedia classica americana: Prom mette infatti in scena le avventure di un gruppo di ragazzi in preparazione del famoso ballo di fine anno.

In nona posizione troviamo Soul surfer, mentre chiude la classifica il film di animazione Hoodwinked Too! Hood VS. Evil che nonostante la presenza di voci vip come quella di Glenn Close e di Hayden Panettiere, ha incassato solamente 7 milioni di dollari in totale dopo 3 settimane nelle sale.

La prossima settimana si aspetta l’uscita di: Priest, uno sci-fi thriller ambientato in un mondo alternativo in cui gli umani combattono i vampiri, con Paul Bettany protagonista.

Forse anche sull’onda del matrimonio regale tra William e Kate, esce un altro film la cui trama ha per oggetto il giorno piú bello focalizzandosi peró sulle damigelle. Nel cast di Bridesmaid c’é anche Maya Rudolph, protagonista del delizioso Away we go di Sam Mendes, uscito da noi questo inverno.

Esce anche Hesher in cui Joseph Gordon-Levitt cerca di scrollarsi di dosso la faccia da bravo ragazzo e Everything must go, una nuova commedia con Will Ferrell.

Django: Quentin Tarantino vuole Will Smith!

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Django: Quentin Tarantino vuole Will Smith!

Giunge notizia che il cast del prossimo film di  Quentin Tarantino sarà di tutto rispetto. Infatti, nell’omaggio agli spaghetti western Django Unchained., il regista è intenzionato a coinvolgere anche Will Smith. Sembrerebe che proprio l’attore sia in cima alla lista degli attori considerati dal regista come protagonisti. Secondo l’Hollywood Reporter però non c’è ancora nessuna offerta ufficiale dietro a questa voce, che sembra però molto probabile. Il ruolo che  Smith ricoprirà è quello dello schiavo liberato Django che organizza una missione per liberare la moglie, ancora in schiavitù. Assieme a lui ci sarà un cacciatore di taglie tedesco, che lo addestra perché spodesti il malvagio proprietario di una piantagione.

Ricordiamo che nel cast è già coinvolto Christoph Waltz. In aggiunta a questo nome , l’attore  Samuel L. Jackson dovrebbe ritornare a lavorare con Taratino per interpretare uno schiavo al servizio del cattivo principale, Calvin Candie.

Venezia 2011: Marco Bellocchio Leone alla carriera!

La sessantottesima edizione della Mostra del cinema di Venezia assegnerà a Marco Bellocchio il Leone d’oro alla carriera di quest’anno.

Conferme per Benigni nel film romano di Woody Allen!

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E’ dalla scorsa settimana che rumors danno  Roberto Benigni nel cast del nuovo film di Woody Allen. Ora finalmente arriv la conferma dallo stesso regista, che oltre ha Benigni ha assicurato che nel film ci saranno anche Penélope Cruz, Ellen Page, Jesse Eisenberg e Alec Baldwin ed anche lui stesso, il quale non compariva da Scoop.

Prima foto di Brad Pitt in Cogan’s Trade!

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Prima foto di Brad Pitt in Cogan’s Trade!

Dopo essersi concluse le riprese di Cogan’s Trade, il nuovo film del regista Andrew Dominik già autore di L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford, ecco arrivare la primissima immagine di Brad pitt.

The Amazing Spiderman: nuove foto!

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The Amazing Spiderman: nuove foto!

Arrivano ancora nuove immagini di The Amazing Spider-Man. Le riprese svolte a New York City coinvolgono parte del cast principale. Le la prima volta vediamo Rhys Ifans nei panni del Dr. Curt Connors.

La torre nera: pausa di riflessione della Universal?

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La torre nera: pausa di riflessione della Universal?

L’Hollywood Reporter riporta la notizie che la Imagine Entertainment, nella persona del presidente Michael Rosenberg, ha annunciato

The Dark Knight Rises:riprese iniziate, ecco le foto!

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The Dark Knight Rises:riprese iniziate, ecco le foto!

Finalmetne iniziano oggi nella città blu di Jodhpur (India) le riprese di The Dark Knight Rises. Ecco subitissimo, a tempo di record arrivare le primissime foto fatte da un fane postate su  Twitter.

Red, Action-movie dal cast a 5 Stelle

Red, Action-movie dal cast a 5 Stelle

E’ IN ARRIVO RED, UN ACTION-MOVIE DAL CAST A 5 STELLE – E’ in arrivo nelle sale cinematografiche italiane, a partire dal prossimo 11 maggio, RED l’attesissimo film d’azione diretto da Robert Scwenkte che raccoglie nello stesso cast una squadra di interpreti eccezionali. Da Bruce Willis a Morgan Freeman sino al premio Oscar Helen Mirren ed all’eccentrico John Malkovich, tutti insieme per una spy-story che saprà anche divertire.

Con gli occhi dell’assassino: recensione del film

Con gli occhi dell’assassino: recensione del film

Il genio creativo di Guillermo Del Toro continua a sfornare interessantissimi autori ispanici dall’impressionante talento visivo e registico. Dopo averci regalato il promettente Bayona, (talentuoso regista di The Orphanage), ecco ora far arrivare la seconda opera di Guillem Morales, neanche fosse la bottega rinascimentale del Verrocchio. Con gli occhi dell’assassino è un buon film che di certo conferma il grande fiuto di Del Toro, oltre che ovviamente il talento registico di Morales.

Con gli occhi dell’assassino racconta la storia di Julia, affetta da una malattia che le causa una perdita progressiva della vista, che viene a sapere che la sorella gemella si è tolta la vita. Con il passare del tempo si convince che il suicidio sia legato ad un terribile segreto di famiglia e che c’è un assassino in giro pronto a colpire ancora. Mentre la vista di Julia si affievolisce, il tempo a disposizione scorre troppo velocemente.

Con gli occhi dell’assassino, il film

Sin dall’inizio Con gli occhi dell’assassino mostra il cuore del film, un’attenta e meticolosa costruzione di sequenze atte a far addentrare lo spettatore nell’universo di sensazione ed emozioni prima di Sara e poi di Julia con una capacità impressionante, mantenendo per la gran parte della prima ora un notevole margine di interesse, dovuto alla buona capacità registica di mantenere un discreto equilibro nell’evoluzione della storia. Il merito va dato senz’altro anche alla messinscena, impreziosita da una bella fotografia fredda e da interessanti spunti di montaggio. Morales si rivela così un talentuoso raccontatore di storie, con grandi margini di miglioramenti, ma pecca un po’ di inesperienza. Oltre ai moltissimi spunti interessanti e agli ottimi presupposti iniziali c’è da fare i conti con l’eccessiva lunghezza del film che ne dilata l’evoluzione rendendolo un po’ troppo ridondante. Senza contare che per quanto agile, il racconto prende alcune pieghe decisamente prevedibili, minando quella che è una sacrosanta componente di un thriller che si rispetti: la sorpresa.

Nella seconda parte de Con gli occhi dell’assassino, la brillantezza di racconto inizia a calare, portando la storia su registri troppo melodrammatici, non giustificati da un racconto iniziale incentrato sulla suspance e sul mistero, per poi perdersi definitivamente in una componente sanguinolenta esasperata, che fa vacillare l’opera destabilizzandone l’equilibrio. In soccorso a questa carenza c’è però l’ottima performance della protagonista Belén Rueda, già vista nelle vesti di madre in The Orphanage, e ormai a suo agio in ambienti cupi e misteriosi. E’ grazie alla sua convincente interpretazione che il film non frana del tutto e mantiene quanto meno le aspettative iniziali. La bella attrice spagnola conferma il talento mostrato in Mare Dentro di Amenábar.

In definitiva, Con gli occhi dell’assassino farà di certo la gioia degli amanti del genere, anche di quelli più avvezzi al sangue. Sicuramente pone prepotentemente il cinema di genere Spagnolo ad un livello che ormai ha superato quello del nostro amato paese.

Presentato il Ca’ Foscari Short Film Festival!

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Presentato il Ca’ Foscari Short Film Festival!

Oggi a Roma è stato presentato il Ca’ Foscari Short Film Festival, primo festival concepito, organizzato e gestito direttamente da una Università, la Cà Foscati di Venezia. La prima edizione si svolgerà dal 26 al 29 maggio a Venezia. Alla guida del Festival il critico Roberto Silvestri, coadiuvato da una squadra veneziana ed internazionale di docenti universitari, professionisti del cinema e della cultura uniti all’interno dell’esperienza internazionale di Ca’ Foscari Cinema. Coordinatrice della rassegna la professoressa Maria Roberta Novielli, delegata dal rettore Carlo Carraro a responsabile delle attività cinematografiche dell’Università.

David di Donatello 2011: vincitori, trionfo per Martone-Papaleo

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David di Donatello 2011: vincitori, trionfo per Martone-Papaleo

Ecco tutto i vincitori del David Di Donatello 2011.Trionfo per Noi credevamo di Martone e per Rocco Papaleo e il suo Basilicata cost to cost. Miglior regia Lucchetti, miglior attore e attrice rispettivamente a Elio Germano e Paola Cortellesi. Miglior Attori non protagonisti Valentina Lodovini e Giuseppe Battiston.


Ecco l’elenco completo:

VINCITORI PREMI DAVID 2010-2011

MIGLIOR FILM

NOI CREDEVAMO

MIGLIORE REGISTA

DANIELE LUCHETTI PER IL FILM LA NOSTRA VITA

MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE

ROCCO PAPALEO PER IL FILM BASILICATA COAST TO COAST

MIGLIORE SCENEGGIATURA

MARIO MARTONE GIANCARLO DE CATALSO PER IL FILM NOI CREDEVAMO

MIGLIORE PRODUTTORE

TILDE CORSI GIANNI ROMOLI CLAUDIO BONIVENTO PER IL FILM 20 SIGARETTE

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

PAOLA CORTELLESI PER IL FILM NESSUNO MI PUO’ GIUDICARE

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA

ELIO GERMANO PER IL FILM LA NOSTRA VITA

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

VALENTINA LODOVINI PER IL FILM BENVENUTI AL SUD

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA

GIUSEPPE BATTISTON PER IL FILM LA PASSIONE

MIGLIORE DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA

RENATO BERTA PER IL FILM NOI CREDEVAMO

MIGLIORE MUSICISTA
RITA MARCOTULLI ROCCO PAPALEO PER IL FILM BASILICATA COAST TO COAST

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE

MENTRE DORMI TESTI DI GIMMI SANTUCCI E MAX GAZZE’ MUSICA E INTERPRETAZIONE MAX GAZZE’ PER IL FILM BASILICATA COAST TO COAST
MIGLIORE SCENOGRAFO

EMITA FRIGATO PER IL FILM NOI CREDEVAMO
MIGLIORE COSTUMISTA

URSULA PATZAK PER IL FILM NOI CREDEVAMO

MIGLIORE TRUCCATORE

VITTORIO SODANO PER IL FILM NOI CREDEVAMO

MIGLIORE ACCONCIATORE

ALDO SIGNORETTI PER IL FILM NOI CREDEVAMO

MIGLIORE MONTATORE

ALESSIO DOGLIONE PER IL FILM 20 SIGARETTE

MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA

BRUNO PUPPARO PER IL FILM LA NOSTRA VITA

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI

REBEL ALLIANCE PER IL FILM 20 SIGARETTE

MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA

IL DISCORSO DEL RE

MIGLIOR FILM STRANIERO

HEREAFTER

MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO
E’ STATO MORTO UN RAGAZZO: FEDERICO ALDROVANDI CHE IN UNA NOTTE INCONTRO’ LA POLIZIA DI FILIPPO VENDEMMIATI

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

JODY DELLE GIOSTRE DI ADRIANO SFORZI

DAVID GIOVANI

20 SIGARETTE DI AURELIANO AMADEI

On-line la versione 2 di cinefilos.it

E’ con immenso piacere che annuncio la pubblicazione della nuova versione del nostro portale.
Aumentano le visite e gli attestati di stima al nostro costante lavoro.
La nostra passione non sempre basta, abbiamo bisogno sempre di strumenti adeguati per far si che gli utenti possano navigare Cinefilos.it nel migliore dei modi.
Buona navigazione a tutti.

L’altra rivoluzione: recensione del film

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Attraverso un intreccio di fotografie, filmati d’epoca e paesaggi soleggiati dell’Italia del sud, Raffaele Brunetti, regista e produttore di questo documentario, insieme a Piergiorgio Curzi, ritrae una parte dell’esistenza del grande scrittore Maksim Gorkij: il suo periodo a Capri. E’ qui che passerà il suo esilio, dopo i forti disordini verificatisi in Russia contro il potere autocratico dello Zar, e sarà letteralmente incantato e rapito dalla bellezza dell’isola. Gorkij si circonderà di eminenti compatrioti anche loro in esilio. Bodganov, altro importante esponente del partito bolscevico, soggiorna a Capri. L’attività dei due suscita un turbamento nei pensieri del giovane Lenin, il quale si recherà sull’isola per un confronto diretto sia con Gorkij sia con Bogdanov, immortalato poi in una celebre fotografia durante una partita a scacchi, dalla quale il futuro leader Lenin uscirà sconfitto.

Si traccia uno scorcio di storia segnato da nettissime contraddizioni. Ambiguità, assenza di democrazia, creazione di burocrati terribili e inutili al vero sviluppo di un Paese. Tutto questo segnerà la nascita e la morte dell’Unione Sovietica. Forse un po’ troppo didascalico, ma comunque un bell’esempio di lavoro documentaristico. Preciso, esatto, non lascia nulla d’irrisolto. Un grande lavoro durato tre anni, in cui sono stati raccolti documenti dagli archivi di tutto il mondo, fotografie, e un esclusivo filmato di pochi secondi che riproduce il grande scrittore russo in una delle ville di Capri datato 1906.

Il potere dell’immagine è correlato alla forte suggestione che hanno ancora i suoi protagonisti. Questo documentario ha il merito di aver riportato alla luce una vicenda di rilevanza storica, ma anche quello di aver testimoniato lo straordinario fascino che il depositarsi del tempo concede alle immagini, concedendogli ancora vita. Brunetti afferma che questo documentario è un “risarcimento nel passato”, rievoca storie in parte dimenticate, ridando vita a personaggi straordinari che avevano abitato nelle sue stanze di ragazzo.

Beastly: recensione del film di Daniel Barnz

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Beastly: recensione del film di Daniel Barnz

Ci sono pochi luoghi in cui l’apparenza eserciti più fascino che in un liceo. Questo il pensiero di Daniel Barnz (Phoebe in Wonderland) sceneggiatore e regista di Beastly film tratto dal romanzo omonimo di Alex Flinn, ispirato al noto cartone Disney La Bella e La Bestia. Un film costruito equilibrando toni fantastici a messaggi profondi, come l’andare al di là delle apparenze.

In Beastly Kyle (Alex Pettyfer) è un diciassettenne ricco, bello, pieno di sé, cresciuto con la convinzione che non conta ciò che sei ma ciò che appari. Insegnamento datogli dal padre (Peter Krause), giornalista affermato, con poco tempo da dedicare al figlio. Ma Kyle sembra cavarsela benissimo da solo, tra la sua sicurezza e la fama che ha nel suo liceo. La sua vita sembra essere perfetta, fin quando egli non offenderà Kendra, una sua compagna di classe dark che si vocifera sia una strega. Kyle la umilierà per la sua bruttezza, facendo un errore che gli rovinerà la vita. Kendra farà su di lui un incantesimo trasformandolo in un orribile mostro. Kyle ha un anno di tempo per trovare qualcuno che lo ami, così com’è. Se non ci riuscirà rimarrà una bestia per sempre. La vita di Kyle diverrà un inferno, sempre chiuso tra le mura del suo appartamento, ma un giorno, per una serie di accadimenti, nella sua vita entrerà Lindy (Vanessa Hudgens), una compagna di classe a cui Kyle non ha mai prestato attenzione e da allora qualcosa cambierà. Un rapporto dapprima ostile che si trasformerà in una splendida storia d’amore, entro i canoni della Disney.

Beastly, il film

E’ il 2008 quando la CBS Film acquista i diritti per la produzione cinematografica del romanzo per adolescenti di Alex Flinn. Un film basato su un libro, ispirato a sua volta ad un noto pilastro del mondo dei cartoon. Una sfida non facile, ma ben riuscita grazie al regista. Dopo aver visto Phoebe in Wonderland al Sundance Film Festival nel 2008, la casa di produzione non ha avuto alcun dubbio nel fare il nome di Daniel Barnz, il quale non ha deluso alcuna aspettativa e ha saputo unire perfettamente la realtà alla fantasia, una trama per adolescenti a una sceneggiatura sofisticata. Una versione del mito de La Bella e la Bestia diversa da tutte le precedenti.

Ottima anche l’interpretazione dei giovani attori (Alex Pettyfer, Vanessa Hudgens) di soli 21 e 23 anni, della streghetta (Mary-Kate Olsen) e di tutto il cast. Sorprendente l’aspetto della bestia, per nulla copiato a quello del cartone. Un film che farà furore tra gli adolescenti e che non dispiacerà anche ai più maturi.

Steven Spielberg in Virginia per il suo Lincoln!

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Giungono ancora aggiornamenti interessanti sul nuovo film che Steven Spielberg sta preparando su Lincoln. Infatti il regista avrebbe selezionato  lo stato della Virginia come location per dirigere le riprese principali del film.

Seven, il film di David Fincher con Brad Pitt

Seven, il film di David Fincher con Brad Pitt

Seven il film del 1995 di David Fincher con protagonisti nel cast Brad Pitt, Morgan Freeman, Kevin Spacey.

Quando uscì, questo lungometraggio diretto da David Fincher fece storcere il naso a diversi addetti ai lavori, perché considerato uno dei soliti film thriller in cui vi è un killer seriale che semina indovinelli e citazioni ad ogni omicidio efferato. Ma il grande pubblico lo ha subito apprezzato, proprio per la sua trama originale, coinvolgente, mozzafiato e per un finale non forzatamente a lieto fine.

Seven tramaLa trama di Seven. I detective William Somerset e David Mills vengono messi sulle tracce di un serial killer. A mano a mano che gli omicidi si consumano, capiscono che l’assassino sta seguendo una logica inquietante e atroce: uccidere ogni persona per un tipo di peccato Capitale. Cercheranno così di anticiparne le mosse ed evitare che il diabolico disegno dello squilibrato si compia. 

Gli attori protagonisti sono Brad Pitt nei panni del giovane detective David Mills, molto istintivo e ancora poco esperto, e Morgan Freeman, nelle vesti del detective William Somerset, un saggio e anziano poliziotto a cui manca una settimana per andare in pensione. Una coppia forse stereotipata e ben assortita, ma comunque affiatata ed efficace visti gli interpreti. E poi c’è Kevin Spacey, che interpreta il maniaco assassino che semina il panico con disumani omicidi; il quale compare però solo verso la fine.

Seven, David Fincher con Brad Pitt 

Denzel Washington rifiutò la parte che andò poi a Brad Pitt. Quest’ultimo, inseguendo il killer sotto la pioggia, si procurò un brutto taglio che lo costrinse a terminare il film fasciato, o girato di lato, oppure ancora con la mano in tasca.

In una delle scene Mills e Somerset discutono del libro Of human bondage, il cui autore è per l’appunto William Somerset Maugham. Nel doppiaggio italiano questo romanzo è stato sostituito da Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij per ragioni di traduzione. La versione tradotta in italiano non avrebbe di fatti colto l’allusione alla pratica sessuale del bondage di cui Mills parla nella scena in questione.

Alfonso Freeman, figlio di Morgan, interpreta il tecnico che lavora sull’impronta digitale trovata dai detective.

SevenI quaderni di John Doe sono dei veri manoscritti preparati per il film in due mesi di lavoro per un costo di 15.000 dollari. Secondo quanto dice Somerset, inoltre, due mesi è il tempo che servirebbe alla polizia per leggerli tutti. Altra particolarità: i quaderni di John Doe sono uguali a quelli usati da Evan nel film The Butterfly Effect.

Kevin Spacey ha voluto togliere il proprio nome dai titoli iniziali per consentire una maggior suspense riguardo all’identità del killer John Doe. Per questo motivo il suo nome è il primo ad apparire nei titoli di coda che, altra particolarità, scorrono dall’alto verso il basso.

L’attore che impersona il primo cadavere in una delle prime scene è Andrew Kevin Walker, lo sceneggiatore e soggettista del film.

Per mostrare il corpo di Victor, la vittima di accidia, David Fincher non volle utilizzare un manichino o un fantoccio animato, ma un vero attore che fosse molto magro e scarno. Il ruolo andò a Michael Reid McKay, che al momento delle riprese pesava solo 36 kg.

Seven è stato degradato dai critici ma è piaciuto parecchio al pubblico, diventando un grosso successo commerciale: un budget di 30 milioni di dollari ne ha generati infatti oltre 316 di incasso mondiale lordo.

Aspettando il FantaFestival!

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Aspettando il FantaFestival!

Il 6 maggio a partire dalle 22.00, si terrà, presso il Nuovo Cinema Aquila di Roma, il primo di due appuntamenti “Aspettando il Fantafestival”. In attesa di entrare nel vivo della XXXI edizione del FANTAFESTIVAL (Mostra Internazionale dei Film di Fantascienza e del Fantastico), diretta da Adriano Pintaldi e Alberto Ravaglioli, verrà presentato in anteprima allo scoccare della mezzanotte The Museum of Wonders di Domiziano Cristopharo (tra i vincitori della scorsa edizione del Fantafestival), alla presenza del cast vestito con costumi d’epoca.


A precedere la proiezione, uno spettacolo burlesque de-luxe, proiezioni in 3D, performance di body-art con corpi appesi, un uomo forzuto, una cartomante, un mangiafuoco e trapezisti, una vera e propria atmosfera fantastico-circense (la serata è organizzata in collaborazione con WB Management & Entertainment).

Dopo lo spietato House of flesh Mannequins, Domiziano Cristopharo ed Elio Mancuso (suoi soggetto e sceneggiatura) presentano la più macabra versione di Niagara, Ascensore per il Patibolo e Freaks, tutti e tre mescolati assieme. Venere “il moncone umano”, Olimpia “la zingara”, Damocle “l’ingoiaspade”, Marcel “il nano”, Pimp “l’androide”, Sansone “il forzuto” e Salomè “l’incantatrice”, all’interno del Museo delle meraviglie. Un cast d’eccezione per un film di genere che vanta, tra le altre, la presenza di Maria Rosaria Omaggio, Francesco Venditti, Giampiero Ingrassia, Maria Grazia Cucinotta ed Elda Alvigini.
Nel corso della serata, verrà presentato in anteprima assoluta anche un promo di Hyde’s Secret Nightmare, film che Domiziano Cristopharo sta terminando di girare proprio in questi giorni. Un porno horror d’autore all’italiana arricchito dalla musica di Nino Rota che rivisita in chiave horror/erotica il romanzo di Louis Stevenson “Lo strano caso del dottor Jekyll e Mr Hyde”.

La serata prevede un biglietto d’ingresso del costo di 7 euro. Il secondo appuntamento di “Aspettando il Fantafestival” avrà luogo, sempre al Nuovo Cinema Aquila, il 27 maggio, con la proiezione del Rocky Horror Picture Show e la messa in scena dell’omonimo spettacolo dal vivo.

La XXXI edizione del Fantafestival (realizzato con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema, della Regione Lazio Assessorato alla Cultura Arte e Sport, del Comune di Roma Assessorato alle Politiche Culturali, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale) si terrà presso L’Auditorium Conciliazione, la Casa del Cinema e il Nuovo Cinema l’Aquila dal 9 al 19 giugno.

Il primo incarico: regista e cast raccontano il film

Alla Casa del Cinema di Roma a presentare Il primo incarico, esordio registico di Giorgia Cecere, intervengono la stessa regista, i protagonisti Isabella Ragonese e Francesco Chiarello, la produttrice Donatella Botti e Paolo Del Brocco di Rai Cinema, che coproduce. Presente in sala anche Pierpaolo Pirone, sceneggiatore assieme alla Cecere e al cinese Li Xiang-Jang, e Teodora Film, distributrice assieme a Spazio Cinema.

Venezia 2011: ad Al Pacino il premio Jaeger-LeCoultre Glory

E’ stato attribuito al grande attore e regista statunitense Al Pacino il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2011 della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (organizzata dalla Biennale di Venezia), realizzato in collaborazione con Jaeger-LeCoultre e dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo.

Box Office ITA del 2 maggio 2011

Box Office ITA del 2 maggio 2011

Thor guadagna la prima posizione con un ottimo risultato, seguito dalla buona tenuta di Rio e dall’altra new entry di peso del weekend, Source Code. Le altre novità, invece, non si piazzano neppure nella top10.

Dopo numerose settimane, il terzetto podista torna a essere occupato da pellicole di importazione, mentre i film italiani si rivelano in forte calo.
Così Thor conquista il primo posto al botteghino italiano, con un risultato di tutto rispetto: 3,6 milioni di euro raccolti nel weekend lungo, di cui 2,8 milioni nei tre giorni. L’esordio supera le previsioni non particolarmente ottimistiche per questo supereroe, il quale non è molto popolare in Italia.

Rio scende dunque al secondo posto mantenendo una buona tenuta: la pellicola d’animazione arriva così a quota 5,6 milioni con altri 894.000 euro.

Source Code debutta con un buon risultato, pari a 767.000 euro, piazzandosi al terzo posto. Magari nelle prossime settimane il film otterrà un buon passaparola, dopo aver conquistato la critica.

Ciò che segue è un panorma di pellicole in calo che passiamo dunque in rassegna: Faccio un salto all’Avana (638.000 euro) giunge a 2,3 milioni, mentre Habemus Papam (623.000 euro) arriva a quota 4,3 milioni.
Le posizioni successive sono occupate dalla produzione americana, con Limitless (483.000 euro), Cappuccetto Rosso Sangue (408.000 euro) e The Next Three Days (172.000 euro), che arrivano rispettivamente a 3,2 , 1,5 e 2,9 milioni totali.
A chiudere la top10, World Invasion, che alla sua seconda settimana ottiene solo 107.000 euro per 683.000 euro totali, e Scream 4, giunto a 1,2 milioni complessivi con altri 82.000 euro.

Meno delle briciole, infine, per le altre new entry: in quattordicesima, quindicesima e sedicesima posizione troviamo infatti Notizie dagli scavi (55.000 euro), I baci mai dati (45.000 euro) e Angèle e Tony (39.000 euro).

Box Office USA 2 maggio 2011

Box Office USA 2 maggio 2011

Nonostante gli oltre dieci anni passati dal primo episodio, Fast and furious continua ad avere un enorme appeal sul pubblico Americano, che infatti è accorso nelle sale all’uscita dell’ultimo episodio, Fast five decretandone il dominio incontrastato del botteghino statunitense. Il film incassa infatti ben 83 milioni di dollari. In seconda posizione scende il film di animazione Rio, ultima opera di uno dei creatori della serie dell’Era glaciale, Carlos Saldanha, che, con l’incasso di 14 milioni di dollari di questa settimana, raggiunge quota 104 milioni lordi.

A seguire il film commedia Madea’s big happy family, con un incasso settimanale di 10 milioni. La storia d’amore tra il veterinario Robert Pattinson e la stella del circo Reese  Witherspoon in Water for elephants rimane a metá classifica, aggiungendo altri 9 milioni di dollari all’incasso totale che è di 32 milioni di dollari. In quinta posizione troviamo la commedia adolescenziale Prom, che guadagna 5 milioni netti nella sua prima settimana di uscita. Un’altra nuova uscita si posiziona al sesto posto: il mash up animato Hoodwinked Too! Hood VS. Evil diretto dal regista di Casper, Mike Disa, e con la voce di Glenn Close e Hayden Panettiere donata ai personaggi principali.

Resiste in classifica, aggiungendo altri 3 milioni al suo incasso totale Soul Surfer, nel cui cast figurano Dennis Quaid e Helen Hunt accanto alla giovane AnnaSophia Robb. Resiste stoicamente, ormai da un paio di settimane in ottava posizione, il thriller Insidious, che raggiunge un incasso lordo di 48 milioni di dollari. Rimane invece in fondo alla classifica Hop, insieme a Source code di Duncan Jones, rispettivamente in nona e decima posizione.

La prossima settimana tra i film in uscita spicca Thor, nuovo adattamento da un fumetto Marvel diretto a sorpresa da Kenneth Branagh, già nelle nostre sale da una settimana, Incendies, film che era nella rosa dei candidati all’ Oscar come miglior film straniero e Hobo with a shotgun, nuova realizzazione di un film il cui trailer era in Grindhouse di Tarantino e Rodriguez, che ha appena portato nelle sale Machete. Il film ha come protagonista Rutger Hauer, vigilante caduto in disgrazia che continua però a esercitare il suo mestiere. Esce anche la storia di incroci e tradimenti con Keira Knightley e Eva Mendes, Last night, la cui anteprima è stata presentata al festival di Roma 2010. Ad attirare l’ attenzione è anche The beaver, nuova prova alla regia di Jodie Foster, che segna il ritorno dall’ altro lato della macchina da presa di Mel Gibson, ne i panni di un manager con esaurimento nervoso e Passion play, diretto da Mitch Glazer, di cui è decisamente interessante il cast: Mickey Rourke, Bill Murray e Megan Fox.

Tom Felton parla di Rise of the Planet of the Apes

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Arrivano le prime interviste degli attori di  Rise of the Planet of the Apes, un nuovo adattamente del pianeta delle scimmie. Ecco Tom Felton che parla della sua esperienza nel film a MTV.


altUn mucchio di persone, quando dici Pianeta delle Scimmie, pensano al film di Tim Burton, e credono che questo film sarà così. Non potrebbero sbagliarsi di più. Questo film è ambientato nel mondo che conosciamo tutti, piuttosto che su qualche pianeta che sembra lontano. Non è così spaventoso, ma è molto più realistico. C’è l’idea, alla base, che tutto questo potrebbe succedere davvero.

Il mio personaggio non è un bravo ragazzo. La gente non terrà certo per me in questo film. E’ un villain, anche se su un piano diverso rispetto a Draco Malfoy.

Quando lo scimpanzé Caesar diventa troppo difficile da far gestire solo a James Franco viene messo in una struttura. Brian Cox, che interpreta mio padre, è il proprietario di questo posto, e io lavoro lì con lui. Inutile dire che io dovrei occuparmi delle scimmie, ma non faccio molto bene il mio lavoro. Non sono amichevole con loro, e diciamo che finisco per provocare in Caesar quell’istinto di ribellione contro gli umani che lo porterà a guidare una vera e propria rivoluzione. Prima di questo, conosceva solamente il personaggio di James Franco. Pensava che tutti gli umani fossero amichevoli e gentili. E’ attraverso il mio personaggio e suo padre che impara quanto crudeli possono essere gli umani.

Fonte: MTV


Scontro tra Titani 2: prime foto dal set!

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Arrivano le prime foto dal set del  sequel di Scontro tra Titani diretto da Jonathan Liebesman. Dopo l’inizio  ufficialmente delle riprese di Wrath of the Titans il primo set in esterni ricostruito è quello dell’isola di Tenerife alle canarie.


Ecco le foto:

Fonte: Tumba abierta

Spaghetti Western per Quentin Tarantino!

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Spaghetti Western per Quentin Tarantino!

E’ ufficiale,  lo spaghetti western Django Unchained sarà il nuovo film di Quentin Tarantino. Secondo Deadline il regista  ha appena consegnato la bozza definitiva del suo nuovo film, alla Weinstein Company. Deadline riporta anche la notizie che il film verrà prodotto da Stacey Sher (Pulp Fiction) e Pilar Savone, e vedrà tra i protagonisti Christoph Waltz, con il quale aveva già collaborato in Bastardi senza gloria.

Alcuni siti riportano la trama del film, ma non è stata confermata: Il protagonista, Django, è uno schiavo liberato, che grazie all’aiuto di un cacciatore di taglie tedesco (Christoph Waltz) diventa a sua volta un duro cacciatore di taglie. Dopo aver aiutato Waltz ad abbattere alcuni cattivi a pagamento, viene aiutato da lui a cercare sua moglie – ancora schiava – e a liberarla da un crudele proprietario terriero. Il film parla di razzismo in maniera raramente vista in un film Hollywoodiano: è un popcorn movie basato sul concetto di violenza, ma è geniale nel modo in cui dipinge la situazione dello schiavismo nel sud degli USA. E’ la stessa cosa che ha fatto con i Nazisti in Bastardi senza Gloria. E’ violento e divertente, e ricco di monologhi alla Tarantino, torture di schiavi e violenze, al centro della sceneggiatura c’è lo splendido legame tra Django e questa sorta di Obi-Wan Waltz, funziona tutto alla maniera di Tarantino.

Su Tarantino.info, è comparsa invece  la versione ufficiale della prima pagina della sceneggiatura:

Fonte: Deadline
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