Home Blog Pagina 880

Ryan Gosling: un imitatore ritira il premio ai Goldene Kamera

0

Sono stati assegnati i prestigiosi Goldene Kamera in Germania e Ryan Gosling è stato premiato per la sua interpretazione in La la Land. Peccato che a salire sul palco sia stato un imitatore, e non l’attore del film di Damien Chazelle.

Ecco cosa è capitato alla presenza degli sbigottiti Nicole Kidman e Colin Farrell (quelli veri):

https://www.youtube.com/watch?v=s57lCRiy174

Si è trattato in realtà di uno scherzo ben congegnato a opera del gruppo di comici Joko Winterscheidt e Klaas Heufer-UmlaufA inizio serata hanno mostrato l’imitatore da lontano, circondato da bodyguard, facendolo passare per la star. Evitando il red carpet, l’uomo è riuscito ad avere accesso alla sala e a raggiungere addirittura il palco per la premiazione.

L’imitatore di Gosling è in realtà Ludwig Lehner, un cuoco di Monaco che, ritirando il premio, ha detto: “Buonasera, sono Ryan Gosling. Dedico questo premio a Joko e Klaas!”.

Lo scherzo era stato organizzato come contenuto speciale per il loro show satirico e loro sono stati i primi a sorprendersi per essere riusciti a portare a termine l’impresa: “Eravamo certi che non avrebbe mai funzionato.”

Chissà come la prendere Ryan Gosling dall’altra parte dell’Oceano

Goldene Kamera è un premio che l’industria tedesca assegna ongi anno al cinema e alla tv. Quella del 2017 è la cinquantunesina edizione.

Ryan Gosling: foto rubate dal set di Only God Forgives

0

Ryan Gosling si aggira insanguinato e pestato per i boschi di Bangkok, cosa gli saràsuccesso? In realtà si tratta delset dell’ultimo film di Nicholas Winding Refn,in cui l’attore canadese recita bissando la collaborazione con il regista dopo Drive. In Only God Forgives è un ex bover che si da alla malavita.

Ryan sarà conciato veramente male a giudicare dal trucco!

Ecco alcune foto:

Foto: JustJared

Ryan Gosling: eleganza e fascino sul red carpet di Cannes 2016

0
Ryan Gosling: eleganza e fascino sul red carpet di Cannes 2016

Ryan Gosling ha fatto battere i cuori di tutte le sue fan ieri sera al Festival di Cannes 2016, dove ha partecipato alla premiere di The Nice Guys, in compagnia di Russell Crowe e Matt Bomer, sue co-star nel film scritto e diretto da Shane Black, anche lu presente alla serata.

Guarda il trailer italiano di The Nice Guys

Diretto da Shane Black, il film è un noir ambientato negli anni ’70 con un cast di superstar capitanato da Russell Crowe e Ryan Gosling. Con loro ci sono anche Kim Basinger, Matt Bomer, Keith David, Beau Knapp, Angourie Rice e  Margaret Qualley.

Nella Los Angeles degli anni 70, libertina, stravagante e decisamente trendy, un investigatore privato, Holland March, e un detective senza scrupoli, Jackson Healy, si alleano per risolvere il caso di una ragazza scomparsa e la morte di una porno star che apparentemente non sembrerebbero correlate: scopriranno che un semplice omicidio nasconde il caso del secolo! Il film è prodotto da Joel Silver.

Ryan Gosling: ecco perché ha detto sì a Blade Runner 2

0

Ospita a Roma per la presentazione alla stampa di The Nice Guys, film scritto e diretto da Shane Black passato anche al Festival di Cannes 2016, Ryan Gosling ha spigato il motivo che lo ha spinto a dire di sì al sequel di Blade Runner 2, progetto molto discusso, temuto e atteso dai fan dell’originale di Ridley Scott.

“Sono cresciuto amando Blade Runner – ha dichiarato Ryan Gosling – Da piccolo amavo i sequel, perché mi permettevano di tornare a visitare personaggi che già conoscevo e che amavo. Oggi abbiamo le serie tv, penso ai Soprano, che come impostazione è molto cinematografico, ma ti dà la possibilità di seguire il cambiamento del personaggio, ad esempio quando va in analisi. Per me è un’opportunità interessante tornare in quel mondo e viverlo, e se ne ho la possibilità la colgo al volo”. In merito però alla trama e ai dettagli del film, Ryan non ha potuto rivelare niente: “C’è un cecchino nascosto da qualche parte, se ve ne parlassi mi ucciderebbero all’istante”.

Blade Runner 2, che non ha ancora un titolo ufficiale, sarà diretto da Denis Villeneuve (Prisoners, Sicario) con la direzione della fotografia di Roger Deakins. Ridley Scott sarà coinvolto nel progetto in qualità di produttore esecutivo, mentre la sceneggiatura porterà la firma di Hampton Fancher (co-autore dello script del film originale) e Michael Green.

Harrison Ford ritornerà a essere il detective privato Deckhart, affiancato questa volta da Ryan Gosling. Il sequel sarà ambientato alcuni decenni dopo l’originale del 1982. Nel cast del film troviamo anche Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri e Dave Bautista.

Ryan Gosling: Dal Mickey Mouse Club a Nicolas Winding Refn

Ryan Gosling: Dal Mickey Mouse Club a Nicolas Winding Refn

Da bimbo del Mickey Mouse Club a erede indiscusso di star come George Clooney e Richard Gere, ne ha fatta di strada Ryan Gosling, attore statunitense e divo cinematografico del momento, attualmente nelle sale americane con il thriller di Ruben Fleisher, Gangster Squad, al fianco di Sean Penn ed Emma Stone.

Ryan Gosling, biografia

Ryan Gosling, alto 1, 84 centimetri è nato a Londra (Ontario) il 12 novembre del 1980 in una famiglia modesta, da genitori mormoni: la madre, Donna, è una segretaria; il padre invece, Thomas Gosling, un operaio. Dopo essersi formato alla Cornwall Collegiate and Vocational High School, si trasferisce a Burlington dove prosegue i suoi studi presso la Lester B. Pearson High School.

A partire dal 1993, e nei due anni successivi, la futura star hollywoodiana partecipa come cantante, ballerino e anche presentatore al programma per bambini Mickey Mouse Club, che lo vede sul palco insieme ad altri volti, ora noti, del mondo dello spettacolo, come Christina Aguilera, Justin Timberlake, Britney Spears e Keri Russell.

Ryan Gosling, film e filmografia

Dopo le prime esperienze in serie televisive, per Ryan Gosling il debutto cinematografico arriva nel 1997 con il fantasy di Robert Tinnel, Il mio amico Frankenstein, seguito dalle parti, via via sempre più significative, in Il sapore della vittoria di Boaz Yakin (2000), The Believer, di Henry Bean (2002) e Formula per un delitto, diretto da Barbet Schroeder (2002).

Ryan Gosling fisicoNel 2006 Ryan Gosling si aggiudica la nomination all’Oscar come miglior attore protagonista di Half Nelson, film drammatico diretto da Ryan Fleck, in cui interpreta un professore di storia tossicodipendente, in qualche modo riabilitato da una profonda e drammatica amicizia nata con una delle sue studentesse: ragazza altrettanto problematica e in crisi. Una candidatura, quella alla statuetta più prestigiosa, del tutto meritata, e segno tangibile di un talento in crescendo, capace di misurarsi con convinzione e intensità con ruoli difficili, importanti. E infatti è soltanto il primo di una lunga serie: fatta eccezione per la commedia Crazy, Stupid, Love, di Glenn Ficarra e John Requa (2011), in cui veste i panni di un insolente dongiovanni, poi convertito ad onestà e virtù dal primo vero amore, ad attenderlo sono sempre ruoli da bello e tenebroso: poche parole e tanti fatti, il più delle volte tristi, drammatici o cruenti.

Ryan Gosling: Dal Mickey Mouse Club a Nicolas Winding Refn

drive-ryan-goslingPensiamo all’incredibile successo ottenuto con Drive (2011), diretto da Nicolas Winding Refn (che poco dopo lo scrittura anche per Only God Forgives non ancora uscito nelle sale), dove una violenza brutale, un passato oscuro e doloroso, si combinano senza ombra di contraddizione in una personalità complessa, capace di combattere, uccidere ed amare in egual misura.

Ryan Gosling – Fascino, delitto e mistero caratterizzano anche una delle prove precedenti, quella meno riuscita di Love & Secret (2010), storia ispirata ad un fatto di cronaca realmente accaduto nella NY degli anni ottanta, ma in cui la bravura degli interpreti ­(è Kirsten Dunst ad affiancarlo), non è sufficiente a sostenere la regia poco convincente di Andrew Jarecki: qui Ryan Gosling, dopo una prima parte tutto sommato ben costruita, si ritrova ad interpretare un improbabile psicopatico con tacchi e parrucca, alla Norman Bates “style”.

Di ben altro livello la sfida come alter ego, politico e generazionale, di George Clooney in Le Idi di marzo, firmato (e co-interpretato) da quest’ultimo, e in cui Ryan da forma a un personaggio di spessore, angosciato dall’etica e la morale di una politica corrotta, e di cui lui stesso sembra ormai parte.

Repubblica lo ha raccontato così il successo di questo giovane talento: “il giubbotto che indossa in Drive […] è diventato un oggetto di culto. Le fan page a lui dedicate sono in continuo aumento. E con la supercelebrità, arrivano anche i video di (bonaria) parodia: come quello, raffinato e ironico, realizzato da funnyordie.com, in cui si prende in giro il suo essere spesso, sullo schermo, quasi muto: viso lungo, sguardo intenso, pochissime parole.

Ryan Gosling: 10 cose che non sai sull’attore

0
Ryan Gosling: 10 cose che non sai sull’attore

Ryan Gosling è uno degli interpreti più brillanti degli ultimi anni e della sua generazione. Attore sin da ragazzino, ha sempre dimostrato al mondo le sue capacità recitative ma anche quelle di cantante e ballerino. La sua è stata una lunga gavetta costellata da titoli importanti, che lo ha portaato nel tempo a conquistare una grande fetta di pubblico con i suoi talenti e a rimanere nell’immaginario collettivo con i suoi ruoli.

Ecco, allora, dieci cose da sapere su Ryan Gosling.

Ryan Gosling: i suoi film e le serie TV

 

1. Ryan Gosling: i film e la carriera. Dopo aver lavorato per anni in televisione, Gosling si è dedicato al cinema, debuttando in Il mio amico Frankenstein nel 1997 e continuando con The Believer (2001), Formula per un delitto (2002), Le pagine della nostra vita (2004), Half Nelson (2006), Il caso Thomas Crawford (2007), Lars e una ragazza tutta sua (2008), Blue Valentine (2010) e Crazy, Stupid, Love (2011). La sua carriera è proseguita poi con i film Drive (2011), Le idi di marzo (2011), Come un tuono (2012), Solo Dio perdona (2013) e La grande scommessa (2015). Tra gli ultimi lavori, vi sono The Nice Guys (2016), La La Land (2016), Song to Song (2017), Blade Runner 2049 (2017) e First Man – Il primo uomo (2018), The Gray Man (2022) e Barbie (2023).

2. Non solo attore, ma anche sceneggiatore, regista e produttore. Nel corso della sua carriera, Ryan Gosling non si è limitato al solo ruolo di attore, ma ha vestito anche i panni dello sceneggiatore e regista per il suo progetto intitolato Lost River (2014). Inoltre, oltre ad aver prodotto questo film, l’attore ha partecipato anche alla produzione di Blue Valentine, ReGeneration (2010), Solo Dio persona e White Shadow (2013).

Ryan Gosling in Young Hercules

3. È diventato celebre grazie alla serie TV sul semidio. Dopo essere apparso nel programma Mickey Mouse Club dal 1993 al 1995, la carriera di Gosling ha preso subito il via con le serie Hai Paura del buio? (1995), Piccoli brividi (1996) e Breaker High (1997-1998). Ad averlo reso celebre è però stata la serie Young Hercules, andata in onda dal 1998 al 1999 con una stagione composta da 50 episodi. Gosling interpreta proprio il giovane semidio, che in ogni episodio vive un’avventura diversa.

ryan gosling

Ryan Gosling in La La Land

4. Ha imparato la musica a memoria. Secondo il compositore Justin Hurwitz, tutte le esibizioni per pianoforte in La La Land sono state registrate per la prima volta dal pianista Randy Kerber durante la pre-produzione. In seguito, Gosling ha trascorso due ore al giorno, per sei giorni alla settimana, a sostenere lezioni di pianoforte, arrivando a suonare tutte le sequenze pianistiche senza uso di doppia mano o CGI, distinguendosi anche per le sue qualità canore.

Ryan Gosling in Drive

5. Si è preparato a lungo per il ruolo. Per interpretare il silenzioso e vendicativo  e stuntman protagonista di Drive, Gosling si è sottoposto ad un lungo addestramento come stuntman, eseguendo poi personalmente molte delle acrobazie. Inoltre, il modo insolito in cui egli tiene il volante nel film, con i pollici piegati all’esterno piuttosto che agganciati all’interno del manubrio, è in realtà il modo comune in cui gli stuntman tengono il volante per evitare di rompersi i pollici durante gli impatti del veicolo. Un dettaglio da Gosling appreso passando diverso tempo a contatto con veri stuntman.

Barbie Margot Robbie Ryan Gosling

Ryan Gosling è Ken in Barbie

6. Ha accettato per dare giustizia a Ken. Stando a quanto dichiarato dall’attore, egli ha accettato il ruolo di Ken dopo aver visto la bambola Ken di sua figlia sdraiata a faccia in giù nel fango accanto a un limone schiacciato. Quindi ha fatto una a questa triste scena e l’ha inviata alla regista Greta Gerwig, dicendo: “Sarò il tuo Ken, la sua storia deve essere raccontata“. Per l’attore, dunque, era importante rendere giustizia ad una bambola troppo spesso bistrattata.

7. Ha fortemente voluto una scena musical nel film. Il compositore Mark Ronson ha scritto la canzone “I’m Just Ken” in gran parte per scherzo, e ha registrato un demo per la Gerwig non aspettandosi seriamente che fosse inclusa nella colonna sonora. Tuttavia alla regista è piaciuta molto la canzone e quando l’ha condivisa con Ryan Gosling, lui ha subito ritenuto che aggiungesse moltissimo al personaggio di Ken, richiedendo dunque la sua inclusione nel film con una vera e propria scena da musical.

Ryan Gosling ed Emma Stone

8. Hanno recitato in tre film e sono davvero amici. Ci sono coppie di attori che, pur non essendo fidanzate, hanno un’alchimia tale che diventa esplosiva sul grande schermo. Questo è quello che succede quando Emma Stone e Ryan Goslilng appaiono al cinema ed è capitato in tutti e tre i film a cui hanno collaborato: Crazy, Stupid, Love, Gangster Squad e La La Land. Tra i due non c’è solo uno splendido rapporto sullo schermo, ma anche nella vita reale. Infatti, i due attori sono molti amici, tanto da ammettere che ognuno non potrebbe vivere senza l’altro.

Ryan Gosling, Eva Mendes e le figlie

9. È sposato con la nota attrice. Ryan Gosling ed Eva Mendes si sono conosciuti sul set del film di Derek CianfranceCome un tuono, nel 2011, iniziando a frequentarsi quasi da subito. I due attori, che si sono sposati con una cerimonia privata nel 2016, hanno dato vita a due bambine: Esmeralda Amada, nata nel 2014, e Amada Lee, nata nell’aprile del 2016. Il caso ha voluto che sia proprio Gosling a cercare di convincere Cianfrance ad ingaggiare la Mendes per il film, perché la riteneva un’attrice sottovalutata e molto capace.

Ryan Gosling non è su Instagram

10. Non possiede un account sul noto social. Contrariamente alla stragrande maggioranza dei suoi colleghi, Gosling non è presente su Instagram con un proprio profilo. L’attore è infatti notoriamente attento alla propria vita privata e non gli piace condividere con altri momenti o eventi della sua sfera personale. I suoi fan possono però ritrovare su Instagram diverse fan page dedicate all’attore, grazie alle quali si può rimanere aggiornati sulle sue attività.

Fonti: IMDb, Vogue

Ryan Gosling, Natalie Portman e Cate Blanchett ancora al lavoro per Malick

0

Ecco alcuni scatti direttamente da Austin, Texas, da dove ci giungono ogni giorno nuove foto delle riprese del film di Terrence Malick che ancora non ha un titolo. Questa volta, invece delle solite due coppie, che fino ad ora abbiamo capito essere formate da Natalie Portman e Michael Fassbender da una parte e Ryan Gosling e Rooney Mara dall’altra, Terri ha mischiato le carte in tavola e ora vediamo impegnati sul set Portman e Gosling, mentre ci arrivano anche alcuni scatti fugaci di Cate Blanchett, anche lei coinvolta nel film con Christian Bale.

Intanto, dopo i lunghi anni che hanno visto aleggiare il più completo mistero intorno alla sua figura, Malick sta subendo questa iper esposizione mediatica che mai l’aveva investito fino ad ora. In effetti circolano più foto di lui negli ultimi mesi, che in tutti gli anni della sua vita.

Fonte foto: Just Jared

Ryan Gosling vittima di stalking

0
Ryan Gosling vittima di stalking

Come spesso accade la fama non sempre ha dei risvolti positivi, e l’attore Ryan Gosling ne sa qualcosa dato che è stato perseguitato per mesi da una donna di New York. Che dopo avergli inviato mail e messaggi si è presentata alla sua porta.

Il neo papà Ryan Gosling è stato costretto a denuciare la donna che si chiama Grace Marie del Villar, cittadina di New York, con un’ossessione non propriamente positiva.  La cosa è talmente degenerata tanto che sono comparsi anche bigliettini minatori come quello per il fratello: “prendo a calci la testa di tuo fratello”. La situazione ha raggiunto il culmine lo scorso 28 ottobre quando Grace Marie si è presentata a casa di Gosling dicendo di essere la sua gemella. Prima di andare via ha lasciato alla porta un catalogo di bambole. Dopo questo incontro ravvicinato l’attore è passato alle vie legali e ha ottenuto un ordine restrittivo contro la donna, che ha il divieto di avvicinarsi alla famiglia Gosling.

Ryan Gosling torna al genere sci-fi con The Hail Mary

0
Ryan Gosling torna al genere sci-fi con The Hail Mary

Arriva da Deadline la notizia che la MGM è in trattative per acquistare i diritti di sfruttamento cinematografico di The Hail Mary, il nuovo romanzo di Andy Weir, autore di The Martian, il libro che ispirò lo sci-fi omonimo di Ridley Scott. Il film basato sul nuovo romanzo di Weir avrà come protagonista Ryan Gosling, che sarà coinvolto nel progetto anche in qualità di produttore insieme a Ken Kao.

Il film segnerà per Gosling un ritorno al genere sci-fi dopo dopo Blade Runner 2049 di Denis Villeneuve e First Man – Il primo uomo di Damien Chazelle, regista con cui aveva già lavorato nell’acclamatissimo La La Land. Il romanzo di Weir, che sarà pubblicato nel corso del 2021 in America, è descritto come il racconto solitario di un astronauta su una nave spaziale che ha il compito di salvare il pianeta. Gosling avrà proprio il ruolo dell’astronauta protagonista.

LEGGI ANCHE – Ryan Gosling interessato a Batman? Solo se diretto da Damien Chazelle

Ryan Gosling è noto per film quali Crazy, Stupid, Love, Le idi di marzo, Drive e Come un tuono. Ha ricevuto due nomination all’Oscar (Half Nelson e il sopracitato La La Land) e cinque candidature ai Golden Globes, vincendone uno per il musical di Chazelle. Nel 2014 ha debuttato alla regia con Lost River.

Ryan Gosling svela di aver ricevuto consigli dalle figlie per la performance agli Oscar

0

La 96esima edizione degli Academy Awards è stata caratterizzata da molti momenti memorabili. Infatti, ha ottenuto il più alto indice di gradimento per una cerimonia degli Oscar da quattro anni a questa parte. Uno dei momenti più discussi dello spettacolo è stata l’interpretazione di Ryan Gosling di “I’m Just Ken“, il brano candidato come Miglior canzone originale per il film Barbie. Proprio parlando di quella colorata e vivace esibizione, che ha fatto ballare e cantare l’intero Dolby Theater, Gosling ha recentemente rivelato che le sue due figlie, insieme all’attrice Eva Mendes, hanno assistito alle prove generali della performance e gli hanno dato alcuni consigli.

È stato fantastico“, ha detto Gosling a People quando gli è stato chiesto della sua performance. “È stato molto divertente perché sono venute alla prova generale il giorno prima e quindi erano in prima fila”.Mi hanno dato dei consigli e degli appunti, tutti ottimi“, ha aggiunto. “Sono una parte importante di questo lavoro per me… è stato l’interesse delle mie figlie per Barbie e il disinteresse per Ken che mi ha spinto a fare questo lavoro. È stato bellissimo averle lì alla fine“. Molly McNearney, che ha prodotto gli Academy Awards di quest’anno, ha poi rivelato che la performance è stata un’idea di Gosling.

Ryan Gosling è un vero professionista, quell’uomo – ci siamo incontrati con lui su Zooms mesi fa, parlando di quella performance“, ha detto McNearney. “Greta Gerwig ha contribuito anche dal punto di vista creativo. Si è impegnato moltissimo. La sua coreografa, Mandy Moore, è eccezionale: ha partecipato a tutte le telefonate. E anche Mark Ronson“. “È da lì che sono nati il vestito rosa e tutti gli altri in nero, e le scale sul retro. E abbiamo fatto un omaggio alle ragazze candelabro: Avevamo uomini Ken-delabra“. La performance si è poi rivelata uno dei momenti migliori della serata e se anche il brano non ha vinto l’Oscar, ha comunque vinto i cuori dei presenti.

LEGGI ANCHE:

Ryan Gosling sul perché non accetta più ruoli “dark”: “La famiglia al primo posto”

0

Parlando con il Wall Street Journal, il tre volte candidato all’Oscar Ryan Gosling ha spiegato meglio la sua decisione di non voler accettare progetti più cupi, affermando che il motivo è il benessere della sua famiglia. “Non accetto più ruoli che mi portino in qualche sorta di luogo troppo oscuro.”, ha detto l’attore. “In questo momento della mia vita, cerco di leggere la parte a casa e capire cosa può essere meglio per tutti noi. Le decisioni che prendo, le prendo insieme a Eva pensando, come prima cosa, alla nostra famiglia”.

Gosling e Eva Mendes, che si sono conosciuti prima di recitare insieme in Come un tuono del 2012, hanno due figlie, Esmeralda Amada e Amada Lee. La star di Barbie ha aggiunto che La La Land del 2016 – di cui è stato protagonista insieme a Emma Stone – è stato il primo film a cui ha partecipato con una prospettiva diversa dopo aver avuto dei figli. “Credo che sia iniziato tutto con La La Land. Ho pensato qualcosa tipo “Oh, sarà divertente anche per i nostri figli, perché anche se non vengono sul set, ci eserciteremo col pianoforte ogni giorno o, magari, balleremo e canteremo”.

Il loro interesse per Barbie e il loro disinteresse per Ken sono stati un’ispirazione. Stavano già facendo piccoli film sulle loro Barbie sull’iPad quando me lo hanno offerto, quindi il fatto che io andassi a lavorare facendo anche io uno di quei film, ci ha fatto sentire in sintonia.” Gosling ha dunque osservato che, una volta avuti i figli, è diventato “molto più consapevole di tutto ciò che ha fatto nella vita e che potenzialmente farà in futuro“.

Ryan Gosling svela di aver ricevuto consigli dalle figlie per la performance agli Oscar

Sto cercando di capire chi sono e di essere presente per loro nel modo in cui posso“, ha detto. “Sono personalità così chiare e distinte che è diventato ovvio“, aggiungendo: “Vuoi solo essere tutto ciò che meritano“. Oltre alla sua famiglia, l’attore di The Gray Man ha detto che ora si concentra anche su ruoli che lo appassionano davvero e su film che si rivolgono a un pubblico più ampio, come il suo ultimo progetto, The Fall Guy, nelle sale italiane da mercoledì.

Voglio fare film che siano inclusivi e che non siano destinati a un solo pubblico“, ha spiegato Gosling. “Penso che per tanto tempo ho cercato solo di pagare le bollette e di lavorare. Solo di recente ho capito di avere l’opportunità di fare il tipo di film che mi ha fatto amare il cinema“. Alla luce di ciò, sarà dunque interessante scoprire in che modo proseguirà la carriera dell’attore e quali risvolti prenderà in futuro.

Ryan Gosling spiega la sua reazione al fail agli Oscar

0

Gli Oscar 2017 resteranno certamente nella storia per l’ormai celeberrimo errore nella proclamazione del migliori film (prima La la Land, poi Moonlight) e Ryan Gosling, protagonista del film di Damien Chazelle, è stato sotto i riflettori nel momento cruciale del concitato avvenimento, immortalato in una smorfia divertita.

Oscar 2017: l’errore umano e il nuovo design delle buste, la verità

Dopo un mese, l’attore spiega a EW la sua reazione: “Quello che stava accadendo era surreale, guardavo le persone che stavano per avere un attacco di panico nella folla e le persone che stavano salendo sul palco e pensavo che qualcuno si fosse fatto male. Credevo ci fossero dei problemi seri, e ho cominciato a immaginare il peggior scenario possibile, e poi ho capito che era Moonlight il vincitore, ed ero così sollevato che mi è venuto da ridere.”

Ryan Gosling ha poi continuato spiegando che nel profondo era anche molto contento per la vittoria di Moonlight, dal momento che Barry Jenkins è un suo amico e che considera il film un vero e proprio atto di coraggio nel confronti del cinema.

Senza dubbio, di fronte alle reazioni sbigottite del pubblico e degli altri coinvolti, quella di Gosling è stata una risata liberatoria che continua a far sorridere anche noi.

Ryan Gosling e Damien Chazelle insieme per il biopic su Neil Armstrong

Ryan Gosling si prende una pausa dal cinema

0
Ryan Gosling si prende una pausa dal cinema

Stiamo attendendo con ansia l’arrivo del 4 Marzo, per poter vedere Ryan Gosling, al fianco di Eva Mendez e di Bradley Cooper nel film Come un tuono, che questa mattina ci giunge una notizia inaspettata. L’amato attore americano, famoso per Crazy Stupid Love e Blue Valantine tante per citare due film molto mainstream, decide di prendersi una pausa dal cinema. “Recitare? Meglio sparire per un pò dalla circolazione” , queste le parole rilasciate all’autorevole Huffington post.

Non sappiamo da cosa sia dovuta questa sua scelta, ma almeno siamo sicuri che non è un addio, ma un arrivederci. Ryan Gosling infatti, consapevole che spezzerà il cuore di molti fan, afferma che sta girando molti film, e che questa sua pausa gli servirà per fare un punto della sua carriera. Sperando che ritorni sui suoi passi, lo attendiamo con trepidazione dal prossimo 4 Aprile in Come un tuono.

Ryan Gosling si esibisce in una versione natalizia di “I’m Just Ken”

0

A pochi giorni dal Natale, Ryan Gosling e il produttore di “Barbie: The Album” Mark Ronson hanno regalato ai fan una nuova versione natalizia del numero musicale “I’m Just Ken” del film. Ma non è tutto. Gosling ha pubblicato “Ken the EP”, che include tre nuove versioni del classico di “Barbie”: una versione natalizia (“Merry Kristmas Barbie”), una versione acustica (“In My Feelings Acoustic”) e una versione dance (“Purple Disco Machine Cover”).

Rispetto all’originale, la versione natalizia aggiornata ha un arrangiamento di batteria più amplificato e nuove voci di sottofondo distinte: “So, hey, world, check me out, I’m just Ken,” canta Gosling con gioia. Ecco il video:

Barbie” ha dominato le nomination per i Golden Globe Awards 2024 con 10 nomination, rendendo il film il secondo più nominato negli 81 anni di storia dello spettacolo, dopo a “Cabaret”. Gosling ha ottenuto una nomination come miglior attore non protagonista mentre “I’m Just Ken” è stata nominata come migliore canzone originale per un film.

Ryan Gosling si è ufficialmente unito al MCU?

0
Ryan Gosling si è ufficialmente unito al MCU?

Dopo numerose speculazioni a riguardo, alcuni rumor suggeriscono che Ryan Gosling si sarebbe ufficialmente unito al Marvel Cinematic Universe. L’indiscrezione proviene dall’account Twitter dello scooper @MyTimeToShineHello, che si pensa sia un dipendente della Disney o della Marvel o forse un account gestito da una società di pubbliche relazioni. Ad ogni modo, il post diffuso riporta che “Ryan Gosling è stato scritturato nel MCU“. La notizia, al momento, è assolutamente non confermata da fonti ufficiali ed è pertanto da ritenere solamente come un rumor tutto da verificare.

Di un possibile coinvolgimento di Ryan Gosling con il MCU si era già parlato anche a dicembre 2023, dove si riportava che avrebbe avuto un incontro con Kevin Feige per il suo coinvolgimento in un qualche progetto Marvel. Naturalmente tali rumor hanno portato all’aprirsi di una serie di speculazioni relative a chi Gosling potrebbe interpretare nel MCU. Tra i personaggi più citati ci sono Nova, Ghost Rider e Dottor Destino. Quest’ultimo è reso più probabile dall’attuale realizzazione di Fantastici Quattro, per il quale ad oggi non si ha un attore legato a tale personaggio.

Ryan Gosling: dove vedremo prossimamente l’attore?

Reduce dall’interpretazione di Ken in Barbie, che lo ha portato a guadagnare la sua terza nomination agli Oscar, stavolta come Miglior attore non protagonista, Gosling sarà prossimamente al cinema dal 1° maggio con The Fall Guy, film la cui sinossi recita: “Colt Seavers è uno stuntman e, come tutti nella comunità degli stuntman, viene fatto saltare in aria, colpito da colpi di arma da fuoco, schiantato, lanciato attraverso le finestre e lasciato cadere dall’altezza più alta, tutto per il divertimento del pubblico. E ora, reduce da un incidente che ha quasi messo fine alla sua carriera, questo eroe della classe operaia deve rintracciare una star del cinema scomparsa, risolvere una cospirazione e cercare di riconquistare l’amore della sua vita mentre continua a svolgere il suo lavoro quotidiano. Cosa potrebbe andare bene?

Ryan Gosling sarà uno stuntman per David Leitch

0
Ryan Gosling sarà uno stuntman per David Leitch

Arriva da Deadline la notizia che Ryan Gosling sarà il protagonista del nuovo progetto di David Leitch nei panni di uno stuntman. Il film in questione è stata ufficialmente acquistato dalla Universal dopo una lotta apparentemente agguerrita con altri studi che hanno cercato di accaparrarsi il progetto (tra cui Netflix, la Paramount e la MGM).

David Leitch è noto per aver diretto Atomica Bionda, Deadpool 2 e il più recente Fast & Furious: Hobbs & Shaw. La sceneggiatura del nuovo progetto del regista statunitense – che non ha ancora un titolo ufficiale – porterà la firma di Drew Pearce, autore degli script di film quali Iron Man 3, Mission Impossible: Rogue Nation e il già citato Hobbs & Shaw.

Ryan Gosling sarà coinvolto nel progetto anche in qualità di produttore insieme a Guymon Casady della Entertainment 360. Al momento non sono stati svelati dettagli sulla trama del film. Nonostante i numerosi progetti sia di Gosling che di Leitch, pare che il film entrerà quanto prima in produzione.

Di recente abbiamo appreso che Ryan Gosling interpreterà Wolfman nell’omonimo film dedicato al celebre mostro della Universal che sarà diretto da Leigh Whannell (regista de L’uomo invisibile). Tra i prossimi progetti dell’attore figura anche “il film Netflix più costoso mai realizzato fino ad oggi“, in cui sarà diretto da Anthony e Joe Russo e reciterà al fianco di Chris Evans.

Ryan Gosling sarà il regista di How to Catch a Monster!

0

A quanto pare la moda degli attori che passano alla regia sembra non fermarsi. In serata arriva una notizia che sorprende un po’.

Ryan Gosling rivela quale personaggio Marvel vorrebbe interpretare

0

Durante la promozione di The Gray Man, il film Netflix dei Fratelli Russo che lo vede protagonista, Ryan Gosling chiarito una volta per tutte che no, non sarà Nova nel Marvel Cinematic Universe. Tuttavia l’attore ha avuto anche la possibilità di dire quale personaggio vorrebbe interpretare nel franchise, in occasione di una eventuale sua partecipazione al progetto di Kevin Feige.

Parlando con Josh Horowitz, Ryan Gosling ha detto che vorrebbe interpretare Ghost Rider, personaggio infernale già portato in sala due volte da Nicolas Cage. Che ne pensate?

The Gray Man: il trailer del film dei fratelli Russo con Ryan Gosling e Chris Evans

Il film The Gray Man, che è un adattamento dell’omonimo romanzo di Mark Greaney del 2009, segue l’ex agente della CIA Court Gentry (Ryan Gosling), detto anche Sierra Six. Preso da un penitenziario federale e assoldato dall’ex supervisore Donald Fitzroy (Billy Bob Thornton), Gentry era un tempo un sicario a pagamento esperto e approvato dall’agenzia. Adesso però le cose sono cambiate e Six diventa l’obiettivo di una caccia internazionale lanciata da Lloyd Hansen (Chris Evans), un ex collega della CIA che farà l’impossibile per eliminarlo. Per sua fortuna l’agente Dani Miranda (Ana de Armas) è dalla sua parte.

Ryan Gosling interpreta l’Uomo grigio, mentre Chris Evans è l’antagonista psicopatico in questo thriller prodotto da Netflix/AGBO, diretto da Anthony e Joe Russo e interpretato da Ana de Armas, Regé-Jean Page, Billy Bob Thornton, Jessica Henwick, Dhanush, Wagner Moura e Alfre Woodard. Tratto dal romanzo “Tre giorni per un delitto” di Mark Greaney, il film è sceneggiato da Joe Russo, Christopher Markus e Stephen McFeely. La produzione è affidata a Joe Roth, Jeffery Kirschenbaum, Anthony Russo, Joe Russo, Chris Castaldi e Mike Larocca, mentre la produzione esecutiva è di Patrick Newall, Jake Aust, Todd Makurath, Palak Patel e Geoffrey Haley. The Grey Man uscirà nelle sale il 13 luglio e sarà disponibile in streaming esclusivamente su Netflix il 22 luglio.

Ryan Gosling rivela a quale leggendario regista è piaciuto The Fall Guy

0

L’ultimo anno è stato un anno folle per Ryan Gosling. Durante l’estate è apparso in Barbie di Greta Gerwig, che non solo è diventato subito il preferito dai fan, ma ha scalato rapidamente le classifiche del botteghino diventando il film di maggior incasso dell’anno. Oltre a recitare al fianco di Margot Robbie nei panni del Ken della sua Barbie, Ryan Gosling ha avuto anche il dono di cantare un brano originale scritto per il film, intitolato “I’m Just Ken“. Come abbiamo appreso dopo il debutto del film e la crescita della popolarità della canzone, questa è stata aggiunta all’ultimo minuto e Ryan Gosling è entrato in cabina di regia solo per poche ore. Oltre ad aver ottenuto una nomination agli Oscar come miglior attore, Ryan Gosling è salito sul palco della notte più importante di Hollywood con un gruppo di uomini in rosa e il chitarrista dei Guns N’ Roses, Slash, per eseguire la canzone dal vivo davanti ai suoi colleghi.

Come se il riconoscimento dell’Academy e l’esibizione dal vivo non bastassero ad accrescere l’ego dell’attore, l’iconico regista Steven Spielberg si è avvicinato all’interprete per condividere il suo amore sia per il suo talento che per la sua performance nel prossimo film d’azione di David Leitch, The Fall Guy. Nel corso di un’intervista con Steve Weintraub di Collider, Gosling ha parlato di entrambi i più alti riconoscimenti e ha rivelato quale, tra l’esibizione agli Oscar e l’aver ricevuto una dedica personale da Spielberg , è il ricordo che conserverà per il resto della sua vita.

Steven Spielberg ogni volta“, ha detto Gosling, che ha parlato in modo definitivo del più grande riconoscimento della sua carriera, mentre la sua co-star di The Fall Guy, Emily Blunt, gli ha risposto con uno sfacciato “Doppia S per la vittoria“. Definendo il momento surreale “pazzesco“, Gosling racconta l’esperienza di trovarsi faccia a faccia con il visionario regista dietro a classici come Lo Squalo, E.T. l’Extra-Terrestre e Schindler’s List.

Stava attraversando la stanza e io guardavo, e pensavo: ‘Non è possibile. Non conosco Steven Spielberg. Non verrà a parlare con me“. … E poi ha continuato a camminare, e allora ho pensato: “So cosa succederà. Vado [indica se stesso e alza le sopracciglia] e lui dice: “No, non tu. Dietro di te“. Poi, finalmente, era proprio lì, e ora stavi facendo il maleducato se sono io, e ho detto: “Io?”. E lui: “Sì”… E poi ha detto che gli piaceva molto The Fall Guy“.

L’amore di Steven Spielberg per l’azione continua con The Fall Guy.

ryan gosling the fall guy emily blunt

L’affinità di Steven Spielberg con l’ultimo film d’azione ad alto budget del regista David Leitch (Bullet Train e Deadpool 2), non dovrebbe sorprendere più di tanto, visto che ha riconosciuto a Tom Cruise e Joseph Kosinski il merito di aver salvato da soli il settore con Top Gun: Maverick del 2022. Tuttavia, avere un nome come quello di Steven Spielberg che si fa avanti per congratularsi con te per il tuo lavoro deve essere una situazione incredibilmente da sogno, e noi siamo d’accordo con Emily Blunt, che ha aggiunto: “Mi piace che abbia amato The Fall Guy“.

Ryan Gosling risponde a Kevin Feige che lo ha approvato per Ghost Rider del MCU

0

Ryan Gosling, star di Barbie e di The Fall Guy, rimane il favorito dei fan per interpretare il Johnny Blaze del MCU in un futuro progetto su Ghost Rider. Tuttavia, nel momento in cui scriviamo, non c’è ancora alcuna indicazione chiara che i Marvel Studios abbiano intenzione di riportare lo Spirito della Vendetta nelle sale.

Storie soprannaturali come Werewolf at Night e l’imminente Agatha All Along (e anche Ironheart) potrebbero preparare il terreno per un eventuale debutto, ma Ryan Gosling è ancora interessato?

Interrogato da Josh Horowitz sul sigillo di approvazione del presidente dei Marvel Studios Kevin Feige, l’attore ha dichiarato: “È stato un momento magico. Ho detto a Josh che mi sarebbe piaciuto interpretare Ghost Rider. Lui ha trovato Kevin Feige, lo ha messo alle strette e gli ha fatto un’intervista. Quando ha detto ‘Mi piacerebbe’, si sono spente tutte le luci“. Per quanto riguarda l’eventualità che ci sia stato qualche movimento reale su questo fronte, un Gosling schivo ha risposto: “Non lo so“.

Quando Emily Blunt si è intromessa dicendo che non si aspettava che lui firmasse per un progetto di supereroi, il candidato all’Oscar le ha risposto: “Mi piacerebbe, sarebbe fantastico. Vieni a recitare in Ghost Rider“.

I Marvel Studios hanno detenuto i diritti del personaggio per anni e hanno permesso alla Marvel Television di utilizzare la versione di Robbie Reyes in Agents of S.H.I.E.L.D. per un breve periodo. Da allora, si vocifera che Johnny sia in procinto di fare il suo debutto nel MCU.

Ryan Gosling ha espresso più volte il suo interesse per un possibile ruolo in un film di supereroi e, nello specifico, per lo Spirito della Vendetta. Interpellato l’anno scorso (ed è a questo che Horowitz si riferisce nel video qui sotto), Feige ha detto: “Ehi amico, se Ryan vuole fare Ghost Rider… Gosling è incredibile. Ryan è incredibile. Mi piacerebbe trovare un posto per lui nel MCU“.

L’attore ha già detto di aver rifiutato molti ruoli da supereroe, ma non ha voluto fare nomi. “Non ha importanza. Non ero adatto. Ma mi piacerebbe farlo“. È chiaro che sta aspettando il personaggio giusto, ma sarà Ghost Rider? Non ci resta che aspettare e vedere.

I film di Ghost Rider con Nicolas Cage sono stati deludenti dal punto di vista critico e commerciale, quindi se Johnny dovesse tornare, potrebbe essere in un altro progetto corale come il tanto vociferato Midnight Suns. Per vedere l’intervista completa, consultare il post di X qui sotto.

Foto di copertina di imagepressagency via Depositphotos

Ryan Gosling protagonista per Guillermo del Toro?

0
Ryan Gosling protagonista per Guillermo del Toro?

Sembra che il tanto chiacchierato rifacimento di The Haunted Mansion per la Walt Disney Pictures ad opera di Guillermo del Toro abbia finalmente trovato il suo protagonista. Secondo quanto riportato da The Wrap, infatti, Ryan Gosling (Drive, Solo Dio perdona) sarebbe in trattative per recitare nel film.

Del Toro aveva parlato di una sceneggiatura (per il film in questione) molto difficile da scrivere, addirittura aveva accennato a 4 o 5 versioni con due team di sceneggiatori diversi: “Penso che la cosa migliore sia combinare quello che c’è di meglio da tutte le sceneggiatura e metterle nel film, farlo così molto intenso ma divertente come una corsa.”

Il progetto era stato annunicato per il 2010, e del Toro figurava come produttore. Le prime indiscrezioni sulla trama parlano di una storia che si muove intorno ad un parco divertimenti e ad un’attrazione, Hatbox Ghost.

Ryan Gosling protagonista nel bopic su Busby Berkeley

0

Ryan Gosling è tornato. L’attore di Drive che ha appena concluso la sua prima esperienza dietro la macchian da presa con How to Catch a Monster, è stato scelto per interpretare Busby Berkeley nel biopic sul noto regista e coreografo statunitense. Il film si baserà sul libro di Jeffrey Spivak “Buzz: The Life and Art of Busby Berkeley” e sarà probabilmente diretto dallo stesso attore protagonista che certamente parteciperà alla produzione, nella quale sarà affiancato da Marc Platt, con il quale aveva già lavorato sul set di Drive di Nicolas Winding Refn e su quello di How to Catch a Monster.

Berkeley inizia a lavorare come coreografo per il teatro, ma il suo nome è legato alla stagione dei Musical americani degli anni trenta e quaranta. Il suo lavoro è stato influenzato dai temi della Depressione, del riscatto del personaggio, metafora del risollevamento economico. Nei suoi film sono presenti spesso riferimenti al New Deal e al presidente Roosevelt di cui viene sostenuta la causa. La fama gli è dovuta però per l’audacia delle sue coreografie grandiose spesso accusate di essere kitsch per i carattere e la ridondanza degli elementi scenici. Va però notata la maestria con cui Berkeley ha unito questo stile con un utilizzo impeccabile della macchina da presa, della sua mobilità e versatilità, che dona alle coreografie una libertà di movimento impensabile per il teatro.Ryan Gosling

Fonte: CS

Ryan Gosling protagonista di Wolfman per Universal

0
Ryan Gosling protagonista di Wolfman per Universal

La Universal sta mettendo ufficialmente in cantiere un nuovo progetto per riportare sul grande schermo il suo Monsterverse a partire da Wolfman. Il protagonista sarà nientemeno che Ryan Gosling. Secondo quanto riferisce Variety, l’attore di La la Land sarà infatti il protagonista di una nuova versione cinematografica della storia.

Ryan Gosling nuovo Wolfman

Seguendo l’esempio di Whannell, ci sono una manciata di altri progetti unici basati su storie di mostri classici attualmente in fase di sviluppo. Insieme a Wolfman, c’è The Invisible Woman di Elizabeth Banks, un film incentrato sullo scagnozzo di Dracula, Renfield, che sarà diretto dal Dexter Fletcher di Rocketman e il film Dark Army di Paul Feig. Ogni progetto è una versione originale delle storie conosciute e non c’è l’intenzione di collegare i film tra loro, nonostante l’idea iniziale di un universo condiviso.

Secondo Variety, Universal sta spingendo per far diventare Wolfman il prossimo film basato su un mostro classico. La sceneggiatura del film è scritta da Lauren Schuker Blum e Rebecca Angelo (entrambi showrunner di Orange Is the New Black), basata su un pitch originale di Gosling. Si dice che la storia mantenga gli elementi soprannaturali del materiale originale, ma sia ambientata nel presente, ed abbia un tono simile a Nightcrawler, film con Jake Gyllenhaal.

Per quanto riguarda invece la regia di Wolfman, in un primo momento Ryan Gosling era stato considerato anche per dirigere il film, ma l’idea è stata poi respinta e l’attore si “limiterà” a firmare il soggetto e ad interpretare il protagonista del film. La Universal è ancora alla ricerca di un regista, mentre Gosling si prepara anche a tornare nello spazio, dopo First Man, nel film di Chris Lord e Phil Miller.

Ryan Gosling protagonista al Saturday Night Live

0

Pochi giorni fa l’attore Ryan Gosling è stato ospite al Saturday Night Live ed è stato protagonista di numerosi e divertenti sketch. Eccone alcuni.

Ryan Gosling ospite al SNL: “Ecco come ho salvato il jazz”

0
Ryan Gosling ospite al SNL: “Ecco come ho salvato il jazz”

In vista dell’uscita in sala di Blade Runner 2049, Ryan Gosling è stato scelto come guest star della nuova Season premiere di Saturday Night Live.

Alla sua seconda volta come ospite nello show, Gosling ha sfoderato la sua solita ironia, facendo pesantemente riferimento non solo al suo film in uscita, in cui recita al fianco di Harrison Ford, ma anche (soprattutto) a La La Land, il film di Damien Chazelle che lo ha visto protagonista della scorsa stagione cinematografica.

Ecco il monologo d’apertura:

A partire dal 5 ottobre prossimo, vedremo Ryan Gosling nei panni del nuovo Blade Runner, nel film omonimo diretto da Denis Villeneuve e interpretato anche da Ford, che torna nei panni di Rick Deckard.

Ryan Gosling spiega la sua reazione al fail agli Oscar

Di seguito la prima sinossi del film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a lungo sepolto che potrebbe avere il potere di gettare nel caos quello che è rimasto della società. La scoperta di K lo guida in una ricerca con lo scopo di trovare Rick Deckard (Harrison Ford), un ex blade runner della LAPD che è rimasto nasconsot per 30 anni.”

Ryan Gosling nell’attesa prima clip di Blade Runner 2049

0
Ryan Gosling nell’attesa prima clip di Blade Runner 2049

È un Ryan Gosling alle prese con un mistero grande quello protagonista della prima clip ufficiale di Blade Runner 2049, l’atteso il sequel del capolavoro di Ridley Scott diretto da Denis Villeneuve, regista di Sicario e Arrival prodotto dallo stesso Ridley Scott con  Ryan Gosling, Harrison Ford, Robin Wright, Mackenzie Davis, Dave Bautista e il premio Oscar Jared Leto.

GUARDA ANCHE: Blade Runner 2049, il corto “2036: Nexus Dawn” con Jared Leto

Di seguito la prima sinossi del film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a lungo sepolto che potrebbe avere il potere di gettare nel caos quello che è rimasto della società. La scoperta di K lo guida in una ricerca con lo scopo di trovare Rick Deckard (Harrison Ford), un ex blade runner della LAPD che è rimasto nasconsot per 30 anni.”

Blade Runner 2049Ryan Gosling annuncia il contest per la visita al set

Nel cast del film figurano Ryan Gosling, Harrison Ford, Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie JamesHiam Abbass e Jared Leto.

La sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton Francher e Michael Green e segue la storia originale scritta da Francher e David Peoples basata sul romanzo di Philip K. Dick Il Cacciatore di Androidi.

Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra e Tim Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso Ridley Scott sarà produttore esecutivo della pellicola così come Bill Carraro.

Ryan Gosling nel sequel di Blade Runner?

0
Ryan Gosling nel sequel di Blade Runner?

Ryan Gosling è in trattative per affiancare Harrison Ford nel discusso sequel di Blade Runner, che sarà diretto da Denis Villeneuve (presente a Cannes 2015 con il suo Sicario) per la Alcon Entertainment con Ridley Scott che rivestirà il ruolo di produttore esecutivo.

Scritto da Hampton Fancher (co-autore del film originale) e Michael Green su un’idea di Fancher e Ridley Scott, il sequel del capolavoro di fantascienza sarà ambientato diverse decadi dopo i fatti narrati nel Blade Runner del 1982. Se Harrison Ford tornerà a vestire i panni di Rick Deckard, non si conoscono dettagli sul possibile personaggio interpretato da Gosling.

Ritroveremo l’attore di Drive, che ha debuttato dietro alla macchina da presa con Lost River, anche in The Nice Guys con Russell Crowe, nel film di Terrence Malick Weightless e in The Big Short al fianco di Christian Bale, Brad Pitt e Steve Carrell.

Fonte: Variety

Ryan Gosling nei panni di Ken nella foto ufficiale dal film Barbie

0

Dopo l’immagine ufficiale di Margot Robbie, ecco anche Ryan Gosling nei panni di Ken direttamente dalla vita di plastica di Barbie.

Diretto da Greta Gerwig, che ha co-firmato la sceneggiatura con Noah Baumbach, il film è attualmente in fase di produzione, per una collaborazione tra la Mattel Film e Warner Bros.

I piani per adattare la storia di Barbie per il grande schermo hanno subìto alcune battute d’arresto negli ultimi anni, ma quando Robbie, Gerwig e Baumbach si sono imbarcati nel progetto rispettivamente nel 2018 e nel 2019, le cose sono andate a gonfie vele.

Barbie presenta un cast ricco di stelle, che potrebbero essere un grande incentivo per il pubblico. Oltre a Margot Robbie, il film vede protagonista anche Ryan Gosling che interpreta Ken, con Kate McKinnon, Alexandra Shipp, America Ferrera, Simu Liu, Hari Nef e Will Ferrell a completare il cast principale.

Ryan Gosling mangia i suoi cereali come omaggio a Ryan McHenry

0
Ryan Gosling mangia i suoi cereali come omaggio a Ryan McHenry

Nel 2013, Ryan McHenry realizzò un video intitolato Ryan Gosling non vuole mangiare i suoi cereali”. Il video, estremamente semplice e stupido, divenne subito virale, anche perchè irresistibilmente divertente. Eccolo di seguito:

McHenry confessò all’epoca di aver avuto l’ispirazioen mentre vedeva Drive e mangiava cereali.

Purtroppo domenica scorsa Ryan è morto a causa di un osteosarcoma, diagnosticatogli proprio nel 2013. Alla triste notizia, Ryan Gosling ha reagito girando un video tributo in cui, finalmente, mangia i suoi cereali.

[iframe src=”https://vine.co/v/eZiWE0E0dOQ/embed/simple?audio=yes” width=”600″ height=”600″ frameborder=”0″][/iframe]

Fonte: HC

Ryan Gosling lascia Logan’s Run di Nicolas Winding Refn

0
Ryan Gosling lascia Logan’s Run di Nicolas Winding Refn

Arrivano cattive notizie sul progetto Logan’s Run, film di fantascienza di Nicolas Winding Refn. Secondo quando twittato dal giornalista di Variety  Justin Kroll, Ryan Gosling non sarà più il protagonista del film come si pensava.

Il giornalista non ha twittato ancora i motivi ma alcuni già pensano che questo sia il divorzio ufficiale della coppia di artisti. Ma c’è chi sostiene che sia solo un conflitto di impegni dell’attore, cosa probabile considerato che Gosling è anche al lavoro sull’esordio alla regia l’annunciato How to Catch a Monster. Intanto li vedremo insieme nuovamente nel prossimo fim  Only God Forgives.