Sappiamo che
Deadpool tornerà al cinema con un sequel
che vedrà protagonista anche Cable, ma magari c’è spazio anche per
un braccio destro del Mercenario Chiacchierone, che Ryan
Reynolds sceglierà personalmente. Ecco un video
dell’attore ospite a The Late Late Show with James Corden in cui
sceglie appunto la spalla migliore per il suo anti-eroe.
Il primo film in stand-alone
dedicato al mercenario chiaccherone promette un’ enorme dose di
politicamente scorretto pronta ad abbattersi sul pubblico
all’uscita in sala, il 4 Febbraio. “Questo film funziona
tranquillamente all’interno dell’universo X-Men” ha dichiarato
Reynolds ad Empire, “ma non per questo include la sensibilità
dei film dedicati ai mutanti. È come prendere un personaggio degli
X-Men, imbottirlo di LSD e rispedirlo su schermo.”
A proposito di X-Men: chi ha visto
il trailer avrà notato che la presenza dei mutanti su schermo sarà
decisamente corposa. Andre Tricoteux sostituisce
Daniel Cudmore nei panni di Colossus, ed appare
nella nuova immagine rilasciata da empire pochi minuti fa a fianco
di un Deadpool che pare intento a rompere la quarta parete.
Vi ricordiamo che
in Deadpool ci sono confermati
con Ryan Reynolds anche Morena Baccarin,
T.J. Miller, Ed Skrein, Gina
Carano. Deadpool è scritto
da Paul Wernick e Rhett Reese,
diretto da Tim Miller e sarà nei cinema USA dal 12
febbraio 2016.
Ryan Reynolds, star di Deadpool, e
Hugh Jackman, star del franchise di
X-Men, hanno riportato all’attenzione del pubblico la loro
storica faida per una giusta causa. Naturalmente, i due attori
hanno creato questa faida pubblica per fini puramente mediatici,
poiché Reynolds e Jackman sono ottimi amici nella vita reale.
Ci sono stati numerosi esempi dei
due attori che si sono presi in giro a vicenda sia attraverso la
stampa che sui social media. Più recentemente, Jackman ha usato
Twitter per condividere una vecchia foto di Reynolds da bambino,
quando era già un attore, per augurargli buon compleanno. Post come
questo tendono sempre ad attirare l’attenzione dei media e dei fan,
e di recente i due attori hanno sfruttato proprio questa loro
capacità attrattiva per sensibilizzare in merito ad una causa
importante.
In un recente video pubblicato sul
canale YouTube
di Ryan Reynolds, lui e Hugh Jackman si sono seduti insieme e
hanno riacceso la loro faida di vecchia data, ma questa volta per
dei motivi veramente nobili. Come spiegano Reynolds e Jackman nel
video, ognuno di loro rappresenterà un ente di beneficenza presso
la catena di magazzini al dettaglio Sam’s Club, incoraggiando i
clienti a fare donazioni a uno dei due enti di beneficenza e
“schierarsi” o dalla parte di Reynolds o da quella di Jackman.
Jackman sosterrà la Laughing Man
Coffee, una società che promuove condizioni di lavoro eque per i
coltivatori di caffè, mentre Reynolds rappresenterà la Sick Kids
Foundation, a sostegno dei bambini ricoverati e delle loro
famiglie. Anche se il video fa sembrare che Jackman e Reynolds
siano in competizioni per le donazioni, un disclaimer del Sam’s
Club indica che la medesima somma di denaro verrà donata ad
entrambe le associazioni di beneficenza. In definitiva, l’unica
vera posta in gioco in questa competizione è chi tra i due attori,
alla fine, avrà il diritto di potersi proclamare “vincitore” agli
occhi dell’altro.
Deadpool & Wolverine è stato un successo enorme e
apparentemente tutti si sono innamorati della bromance tra Ryan Reynoldse
Hugh Jackman. Ora, in seguito ai resoconti sui piani
di Disney e Marvel Studios di organizzare una
solida campagna “For Your Consideration” per il terzo
capitolo, In Touch Weekly afferma di aver sentito
che Reynolds e Jackman sono le prime scelte per presentare la
cerimonia degli Oscar 2025.
“Hugh e Ryan, come squadra, sono
in cima alla lista dei desideri degli Oscar ora che hanno
suggellato il loro status di due delle più grandi star del cinema
dell’anno”, dice una fonte al sito. “Non hanno ancora
detto di no, ma a differenza di Jimmy Kimmel, che ha personalmente
preso solo una quota nominale e ingente per presentare lo show,
Hugh e Ryan sono grandi star del cinema e dovranno essere pagati
per aver prestato il loro potere di star allo show”.
Come ci si aspetterebbe, sembra che
la Maximum Effort Productions di Reynolds sarebbe fortemente
coinvolta, come lo è stata con l’indimenticabile campagna di
marketing di Deadpool e Wolverine, e questa stessa
fonte ritiene che questo potrebbe essere un fattore decisivo per
Reynolds, a parte un ingente assegno, si intende.
Ryan Reynolds e Hugh Jackman scelti dall’Academy per presentare
la cerimonia degli Oscar 2025?
La fonte aggiunge: “Come Hugh,
Ryan ha grandi capacità canore e di ballo e non ha paura di fare
brutta figura per farsi una risata. Ovviamente, Hugh ha tutta
l’esperienza di cui ha bisogno dal suo lavoro molto apprezzato come
presentatore dello show diversi anni fa, ma farlo con Ryan può
creare un’atmosfera completamente diversa: più grande, più
stravagante e più audace della prima volta.” “L’Academy ha altre
opzioni più economiche, ma Hugh e Ryan che conducono sarebbero una
notizia mondiale e, la realtà è che questi ragazzi non fanno niente
gratis.”
I social media sono stati in
fermento per mesi sulla possibilità che ciò accadesse e supponiamo
che l’Academy ne abbia preso nota. Sebbene sia improbabile che
Deadpool & Wolverine riceva una nomination agli
Oscar, la prospettiva di Reynolds e Jackman accoppiati per condurre
lo show è innegabilmente eccitante.
La scelta aiuterebbe anche lo show
con gli ascolti che sono in costante calo da un po’ di tempo. I
precedenti tentativi di contrastare questa tendenza non hanno
funzionato.
Non c’è dubbio che Ryan
Reynolds sia veramente entrato nel personaggio di Wade
Wilson. L’attore che interpreterà il Mercenario Chiacchierone al
cinema si è mascherato proprio da
Deadpool per Halloween e ha posato
insieme a un gruppo di amici speciali in questa bellissima
immagine.
L’attore ha anche
raccontato di recente che a fine riprese ha deciso di prepotenza di
portare via il costume del protagonista, con una motivazione
inoppugnabile: “Ho spettato dieci anni per fare questo film,
adesso me ne vado con questa fottutissima tuta”.
Vi ricordiamo che
in Deadpool ci sono confermati
con Ryan Reynolds anche Morena Baccarin,
T.J. Miller, Ed Skrein, Gina Carano e Daniel
Cudmore che tornerà nei panni di
Colosso. Deadpool è scritto da
Paul Wernick e Rhett Reese,
diretto da Tim Miller e sarà nei cinema USA dal 12
febbraio 2016.
Ryan Reynolds è
riuscito ad ottenere il ruolo da protagonista, accanto nientemeno
che ad Helen Mirren, nel film della Weinstein
Company The Woman in Gold,
precedentemente intitolato The Golden
Lady. Il film sarà un biopic su Maria Altmann. A
confermare la notizia è Deadline, che riporta anche la possibilità
che anche Daniel Bruhl entri nel progetto. Infatti
l’attore di Rush e Il Quinto
Potere è in trattative per un ruolo nel film.
Il film, che sarà basato su una
sceneggiatura scritta da Alexi Kay Campbell,
racconterà nei dettagli la vita di Maria Altmann (Mirren) che venne
incaricata dal governo Austriaco di recuperare cinque pezzi d’arte
firmati da Gustav Klimt che erano stati rubati durante la Seconda
Guerra Mondiale dai nazisti. Reynolds interpreterà l’avvocato della
Altmann mentre Bruhl dovrebbe interpretare l’accusa. Alla regia ci
sarà Simon Curtis, che ha già diretto
Marilyn.
Il film sarebbe il secondo, in
breve tempo, che si occupa della questione, spesso dimenticata,
delle opere d’arte trafugate e/o distrutte durante il secondo
conflitto mondiale. Di recente infatti è arrivato al cinema
Monuments Men, che con tono incerto ha
cercato di raccontare la grande tragedia della cultura che,
giustamente, è storicamente passata in secondo piano rispetto a
quella dell’umanità in quegli anni.
Ryan Reynolds ha visto Lanterna Verde e ora, dopo la visione del
film, l’attore ha svelato finalmente cosa ne pensa. Nella giornata
del 17 marzo, la star di
Deadpool aveva annunciato
via Twitter che, in occasione dell’arrivo della
Snyder Cut di Justice
League, avrebbe finalmente guardato il film di Martin
Campbell del 2011 in cui ha interpretato il ruolo di Hal
Jordan.
Sappiamo tutti che, all’epoca della
sua uscita in sala, Lanterna Verde si rivelò un disastro su tutta
la linea, stroncato della critica e quasi del tutto ignorato dal
pubblico, arrivando ad incassare solo 219,8 milioni di dollari a
fronte di un budget di 200 milioni. Sulla scia di tale clamoroso
insuccesso, nel corso degli anni il film è diventato uno degli
adattamenti tratti dai fumetti più famigerati della storia, al
punto che lo stesso Ryan
Reynolds ha più e più volte ironizzato sul suo ruolo e
sul progetto in generale.
In passato, l’attore canadese aveva
confessato di non aver mai visto la versione finale del film. Ora
che ha potuto finalmente rimediare al suo “errore”, Reynolds ha
condiviso i suoi pensieri sul film, sempre via
Twitter. Con enorme sorpresa, l’attore ha dichiarato dal suo
punto di vista Lanterna Verde “non aveva nulla da temere”,
elogiando il cast e la troupe per il lavoro svolto. L’attore ha
anche specificato che la prossima volta non aspetterà più un
decennio prima di guardare per la prima volta un suo film.
“Forse è l’Aviation Gin a
parlare, ma Lanterna Verde non aveva nulla da temere!”, ha
scritto
Ryan Reynolds. “Centinaia di
incredibili membri della troupe e del cast hanno fatto un lavoro
straordinario e, sebbene non sia perfetto, non è nemmeno una
tragedia. La prossima volta non aspetterò un decennio per vedere un
mio film.”
Lanterna Verde: galeotto fu il set!
Ricordiamo che in Lanterna Verde recitavano, oltre a
Reynolds, anche Mark Strong, Peter Sarsgaard, Temuera
Morrison, Jon Tenney, Taika Waititi, Tim Robbins, Angela
Bassett e Blake Lively. Quest’ultima, in particolare,
aveva il ruolo di Carol Ferris ed è proprio sul set del film che ha
conosciuto Reynolds: i due si sono sposati nel 2012 e oggi hanno
tre figlie, nate rispettivamente nel 2014, nel 2016 e nel 2018.
Con il prezioso film dei
Marvel Studios del 2024
che si avvicina di giorno in giorno, una delle star principali ha
condiviso grandi elogi per il lavoro precedente del suo partner
mutante. Durante un’intervista con
Total Film, la star di DeadpoolRyan
Reynolds ha ricordato il suo passato nei panni del
Merc With a Mouth, iniziato (almeno nella sua era moderna)
con Deadpool nel
2016. Un anno dopo, è stato presentato quello che all’epoca si
pensava fosse l’ultima uscita di Hugh Jackman nei panni di Wolverine in
Logan, un film di cui
Ryan Reynolds non può che parlare bene:
“I film [Deadpool e Logan]
erano abbastanza congruenti tra loro a quel punto. Deadpool era
diverso, e subito dopo Logan è stato potenzialmente il più grande
adattamento di un fumetto mai realizzato“.
Ci sono stati molti film di
supereroi nel corso degli anni, ma Logan
è universalmente considerato dai fan e dalla critica come uno dei
migliori. I recensori hanno assegnato al film un punteggio del 93%
su Rotten Tomatoes, mentre il gradimento del pubblico generale è
sceso solo leggermente, raggiungendo comunque un impressionante
90%. Il film è stato così amato da guadagnarsi persino una
nomination agli Oscar 2018 per la migliore sceneggiatura non
originale, un’impresa incredibilmente rara per un film tratto da un
fumetto.
Il film diretto da James
Mangold è stato il culmine perfetto per la carriera di
Hugh Jackman con il personaggio. Sebbene molti
si siano preoccupati quando è stato annunciato che avrebbe vestito
nuovamente i panni di Jackman in Deadpool &
Wolverine, sembra che tutti coloro che hanno
partecipato alla realizzazione dell’ultimo film fossero
intenzionati a garantire che l’eredità di Logan rimanesse
intatta.
Sebbene Patrick Stewart gli abbia brevemente sottratto
il titolo dopo la sua apparizione in
Doctor Strange nel Multiverso della follia, Jackman ha
poi reclamato la cintura di attore di fumetti più longevo. La sua
apparizione in Deadpool &
Wolverine (2024) segnerà i 24 anni trascorsi con il
personaggio, più di quanto siano vissuti alcuni di coloro che si
presenteranno al cinema nel weekend di apertura. Tuttavia, se
X-Men (2000) è oggi considerato il film che ha
lanciato la sua carriera verso nuovi traguardi, secondo Jackman non
era certo così che veniva visto all’epoca:
“Eravamo nella versione di
bassa marea di quel genere. Era salito molto con i film di Batman e
si era spento. Ma quando sono arrivati gli
X-Men, la gente ha sentito che rappresentavano il materiale di
partenza per dare voce agli emarginati. In realtà, un paio di
persone dell’industria con l’orecchio teso mi hanno detto:
“Continua a fare audizioni perché questa cosa è morta
nell’acqua”.
È certamente difficile immaginare
che il film d’esordio degli
X-Men sia stato considerato così poco riuscito da non riuscire
a decollare. Il film ha incassato 296 milioni di dollari al
botteghino mondiale, che, aggiustati per l’inflazione, nel 2024
saranno circa 539 milioni di dollari, il che lo renderebbe il
quarto film di maggior incasso di quest’anno, appena dietro a
Kung
Fu Panda 4. Sono passati sette anni da quando Hugh Jackman ha vestito i panni di Wolverine,
e i fan di tutto il mondo non vedono l’ora di vedere il rosso e il
giallo lavorare insieme sul grande schermo per la prima volta.
Le battute reciproche tra
Hugh Jackman e Ryan Reynolds in seguito all’annuncio di
Deadpool
3 sono state molto divertenti, e questo scambio
ha riportato alla luce la conversazione su uno dei peggiori
adattamenti a fumetti di cui proprio Jackman è stato protagonista:
X-Men Origins: Wolverine.
Prima di riscattare il personaggio
nei film di Deadpool, Reynolds ha effettivamente interpretato una
versione del personaggio nel film, e l’empio abominio che è emerso
per combattere il Logan di Jackman alla fine del film rimane uno
degli elementi più ridicolizzati di qualsiasi film di fumetti fino
ad oggi.
In occasione di una recente
apparizione pubblica, Ryan Reynolds ha parlato proprio del film in
questione, e mentre ha elogiato il suo co-protagonista per essere
così gentile e generoso con i suoi colleghi, non ha potuto
resistere all’opportunità per mantenere viva la loro finta faida di
lunga data.
“Tutti si aspettano che io
sventri Hugh Jackman, ma dirò che è stato una delle prime star del
cinema con cui abbia mai lavorato, nel 2007, in una discarica in
fiamme chiamato X-Men Origins Wolverine – quello era su di
lui”, ha detto Reynolds. “E quello che mi ha colpito di
lui è che era così gentile. È stata una delle prime persone che ho
visto a quel livello a trattare il ristoratore allo stesso modo del
regista, del produttore o del capo dello studio. Trattava tutti
allo stesso modo. E sai che quel tipo di impressione si diffonde. E
penso che Hugh Jackman sia probabilmente responsabile di molte
persone migliori che lavorano nello strano e meraviglioso mondo
dello spettacolo. Quindi sì. Anche [frick] quel ragazzo.”
Sebbene Origins abbia avuto alcuni
punti salienti (Victor Creed di Liev Schreiber,
per esempio), non riusciamo a essere in disaccordo con la
valutazione del film di Reynolds.
Deadpool 3, quello che
sappiamo
Shawn Levy dirigerà
Deadpool
3. Rhett Reese e Paul
Wernick, che hanno già firmato i primi due film sul
Mercenario Chiacchierone, scriveranno anche Deadpool 3, basandosi sui fumetti creati da
Rob Liefeld, confermandosi nella squadra creativa
del progetto, dopo che per un breve periodo erano stati sostituiti
da Lizzie Molyneux-Loeglin e Wendy
Molyneux.
Oltre a Ryan Reynolds non ci sono nomi confermati nel
cast del film. In Deadpool 2 c’erano Josh
Brolin nel ruolo di Cable e Zazie Beetz
in quello di Domino, mentre il primo film vedeva la presenza di
Morena Baccarin come Vanessa e T.J.
Miller come Weasel. Nel cast è stato anche confermato
Hugh Jackman, che torna a rivestire i panni di
Wolverine/Logan, dopo la sua gloriosa uscita di scena nel 2017 in
Logan, di James Mangold.
Paul Wernick e
Rhett Reese hanno dichiarato sul film: “È
una meravigliosa opportunità per i pesci fuor d’acqua. Deadpool è
un pazzo al centro di un film. Far cadere un pazzo in un mondo
molto sano di mente, è oro puro. Sarà davvero divertente.”Deadpool
3 uscirà il 6 settembre 2024.
Sette anni dopo l’uscita di
Lanterna Verde, Ryan Reynolds è
tornato a parlare dello sventurato film che lo vide protagonista
nei panni di Hal Jordan senza incontrare il
successo né di pubblico Nè della critica.
Intervistato da EW durante la promozione di
Deadpool 2 l’attore ha dichiarato di non aver mai
visto il final cut del film:
“Confesso di non aver mai visto
la versione finale di Lanterna Verde, e non vuol dire che non
volessi vederlo perché non mi piaceva. La battuta che facciamo in
Deadpool è stato solo un modo per divertirmi, di prendermi in
giro”.
Vi ricordiamo che Reynolds tornerà a
breve nelle sale con Deadpool 2, sequel diretto
da David Leitch in cui compariranno
anche Zazie Beetz nei panni di Domino
e Josh Brolin in quelli di Cable.
Di seguito la nuova sinossi del
film:
Dopo essere sopravvissuto a un
quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in
una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il
barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con
il fatto che ha perso il senso del gusto.
Cercando di riconquistare la sua
spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve
combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente
aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire
l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo
gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di
caffè del World’s Best Lover.
L’attore e principale artefice del
successo di Deadpool ha confermato l’assenza del
personaggio nel film, ma ha anche brevemente aggiornato su ciò che
sarà il suo futuro ora che gli accordi tra Fox e Disney lo hanno
portato in seno ai Marvel Studios.
L’attore ha detto da un lato che no,
non sarà nel film (“Lo prometto, non sono nel film” ma
dopo
quanto accaduto con Andrew Garfiled e
No Way Home, non ci fidiamo!), ma ha anche
aggiunto che Deadpool 3 “sta arrivando”. Cosa
aspettarci?
Ryan Reynolds ha condiviso una nuova foto dal
set di Deadpool 3 sui
suoi social media, una foto che rivela una location mai vista prima
per le riprese del film. Il terzo film con protagonista il
Mercenario Chiacchierone è molto atteso e le foto dal set di
Deadpool 3 hanno fatto
il giro della rete. Reynolds ha cercato di tenere le cose nascoste
ma non ha esitato a stuzzicare il suo pubblico su ciò che
accadrà.
Sul suo account Instagram, Ryan Reynolds ha condiviso una storia con due
sedie da set affiancate che riportano i nomi di Logan e Wade
Wilson, facendo riferimento al suo personaggio e al Wolverine di
Hugh Jackman.
Il set è inedito, non abbiamo mai visto questo scenario nelle foto
trapelate e pubblicate on line, ma questo non fa altro che
stuzzicare ancora di più la nostra curiosità, e Reynolds lo sa
bene!
Chi c’è in Deadpool 3?
Deadpool 3
riunisce il protagonista Ryan Reynolds con Shawn Levy, regista di
Free Guy e The Adam Project, che ha firmato la regia
dell’atteso progetto. Hugh Jackman
uscirà finalmente dal suo pensionamento da supereroi per riprendere
il ruolo di Wolverine. Sebbene i dettagli
ufficiali della storia di Deadpool 3, con
protagonista Ryan Reynolds,
non siano infatti ancora stati rivelati, si presume che la trama
riguarderà il Multiverso. Il modo più semplice per i Marvel Studios di unire la
serie di film di Deadpool – l’unica parte del
franchise degli X-Men sopravvissuta all’acquisizione
della Fox da parte della Disney – è stabilire che i film di
Reynolds si siano svolti in un universo diverso.
Ciò preserva i film degli X-Men
della Fox nel loro universo, consentendo al contempo a Deadpool e
Wolverine, di nuovo interpretato da Hugh Jackman,
viaggiare nell’universo principale dell’MCU. Nel film saranno poi presenti anche personaggi
presenti nei primi due film di Deadpool, come Colossus e
Testata Mutante Negasonica. Da tempo, però, si vocifera che anche
altri X-Men possano fare la loro
comparsa nel film, come anche alcuni altri supereroi della
Marvel comparsi sul
grande schermo nei primi anni Duemila, in particolare il Daredevil di Ben
Affleck.
Una voce recente afferma che anche
Liev Schreiber
sia presente riprendendo il suo ruolo Sabretooth. Di certo,
Morena Baccarin
(Vanessa), Karan Soni (Dopinder), Leslie
Uggams (Blind Al), Rob Delaney (Peter) e
Shioli Kutsuna (Yukio) torneranno tutti nei panni
dei rispettivi personaggi, e a loro si uniranno i nuovi arrivati in
franchising Emma Corrin (The Crown) e Matthew
Macfadyen (Succession), i cui ruoli sono ancora
segreti. Un recente report afferma inoltre che la TVA di Loki,
incluso l’agente Mobius (Owen Wilson) e
Miss Minutes, saranno coinvolti nel film. Deadpool 3
uscirà nei cinema il 26 luglio 2024.
Tra le nomination agli Oscar 2017
come ci si aspettava è stato
escluso Deadpool. Il film
Marvel e Fox non è
riuscito a replicare il successo delle nomination ai Golden
Globe. Oggi a commentare l’esclusione è stato il
protagonista Ryan Reynolds che attraverso il
suo profilo twitter osserva:
“Come da programma, la lotta di
solletico con tutta la troupe di Deadpool è ancora in
corso. Complimenti a tutti gli altri candidati per questi
splendidi film“.
Regularly scheduled tickle-fight at Camp
#Deadpool is
still on. Congrats to all the nominees for these brilliant films.
#Oscars2017
Deadpool ha
incassato 363 070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari
nel resto del mondo, per un totale mondiale di 780 479 231 dollari.
Deadpool è stato accolto generalmente bene dalla
critica, soprattutto grazie alla recitazione di Ryan Reynolds e
alla comicità pungente e ironica della sceneggiatura.
Deadpool &
Wolverine della Marvel è stato oggetto di molte
voci durante il periodo che ha preceduto la sua uscita. Ma niente è
paragonabile a quelle che circondano Taylor Swift.
Ci sono state molte speculazioni sul fatto che la popstar del
The Eras Tour avrebbe fatto il suo debutto nel MCU
nel prossimo film vietato ai minori e, finalmente, Ryan Reynolds
ha deciso se sono vere o meno.
In un’intervista con Fandango,
Ryan Reynolds
ha affrontato le numerose speculazioni sulla Swift
nel prossimo film di supereroi. L’attore non ha dato una
risposta certa e ha affermato che “tutto può accadere” e
che “le sorprese sono l’essenza di Deadpool“.
“Sapete, film come questo… ci
sono così tante speculazioni su tante persone che potrebbero finire
nel film“, ha spiegato Ryan Reynolds.
“Ne ho visto uno che era convinto che Elvis fosse nel film.
Tutto può accadere e questo è ciò che amo di questo universo. Le
sorprese sono l’essenza di Deadpool“.
Swift non è l’unico nome che è
stato ipotizzato per apparire in Deadpool &
Wolverine. Anche ad alcuni ex allievi degli
X-Men, come Famke Janssen e Brian
Cox, è stato chiesto di un possibile ritorno ai loro
ruoli. Mentre Cox ha dichiarato di non avere intenzione di
riprendere il suo ruolo di William Stryker, Janssen ha dato una
risposta vaga sul suo futuro come Jean Grey.
Cosa si dice a proposito
dell’ingresso di Taylor Swift nel MCU?
La Swift ha già collaborato con la
Disney in passato. Ha avuto un cameo nel film Hannah Montana del
2009, senza contare che il suo film concerto Eras Tour è
disponibile in esclusiva su Disney+. Le voci sulla
possibilità che Swift interpreti l’eroe Dazzler sono iniziate nel
2023, dato che la popstar è amica di Reynolds e di sua moglie,
Blake Lively. Le speculazioni hanno presto trovato una certa
legittimità dopo che la Swift è stata avvistata in una partita
della NFL con Hugh Jackman e Reynolds.
Nei fumetti Marvel, Dazzler (alias
Alison Blaire) è una mutante con il potere di convertire le onde
sonore e luminose in forme di energia luminosa. È stata introdotta
nel fumetto X-Men #130 del 1980, non solo come supereroe ma anche
come pop star globale. Il motivo per cui il nome della Swift è
stato accostato a questa supereroina della Marvel è dovuto ai
legami che entrambe le donne hanno in termini di carriera e
aspetto.
Non solo Hugh
Jackman (leggi qui), anche
Ryan
Reynolds ha commemorato i tre anni dall’uscita in sala
di Logan. Ma,
tanto il tributo dell’attore australiano è stato sentito e
commosso, quanto buffo e divertito, alla maniera di
Deadpool, è stato quello del suo collega
e amico canadese.
Su Instagram, Reynolds ha condiviso un mini
video da Deadpool
2 in cui si inquadra il carillon di un Wolverine
impalato, a citarne la morte nel film di James
Mangold.
Reynolds e Jackman sono stati
indissolubilmente legati dalla loro apparizione insieme in X-Men le
Origini: Wolverine. La bromance che hanno cercato
da allora ha portato a molti scambi ironici sui social media o nei
film di Deadpool. Ad esempio, Reynolds ha
sempre desiderato che accadesse un crossover Deadpool / Wolverine
(uno migliore di quello visto in X-Men le Origini:
Wolverine).
La morte quasi rituale di Wolverine
in Logan sembra aver chiuso le porte a
qualsiasi futura apparizione di Jackman come personaggio in
progetti futuri, mentre, come accennato, si parla già di un
sistituto. Per quello che riguarda invece il personaggio di
Deadpool, si tratta dell’unico che la Disney ha promesso di non
“reebottare” dopo la fusione con Fox.
Dopo i messaggi dedicati a
Jennifer Garner, Wesley Sniper,
Channing Tatum e Dafne Keen,
continua il giro di ringraziamenti che Ryan
Reynolds sta affidando ai social per rendere omaggio a
tutti gli attori che hanno partecipato a Deadpool &
Wolverine, riportando in vita dei personaggi che
“avevano bisogno di un saluto ufficiale”.
Arriva ora il turno di Chris Evans, che per l’occasione ha
rispolverato il suo Johnny Storm, il personaggio
interpretato tra il 2005 e il 2007 in occasione della prima
trasposizione cinematografia dei Fantastici
Quattro. Un personaggio che è stato apprezzato all’epoca e
riscritto adesso in contrapposizione con l’icona che Evans ha
interpretato per 10 anni nel MCU: Steve Rogers/Captain
America.
Continuando a raccogliere consensi
per il suo Deadpool, Ryan
Reynolds continua la sua promozione del film e su Facebook
candida il primo stand alone sul Mercenario Chiacchierone alla
corsa agli oscar 2016. Naturalmente è un po’ in ritardo,
considerando che domenica ci saranno le premiazioni, ma è chiaro
che le sue intenzioni sono tutt’altro che serie.
Ecco di seguito le categorie per le
quali Deadpool potrebbe concorrere.
For Your Consideration:
Il primo film in stand-alone
dedicato al mercenario chiaccherone promette un’ enorme dose di
politicamente scorretto pronta ad abbattersi sul pubblico
all’uscita in sala, il 4 Febbraio. “Questo film funziona
tranquillamente all’interno dell’universo X-Men” ha dichiarato
Reynolds ad Empire, “ma non per questo include la sensibilità
dei film dedicati ai mutanti. È come prendere un
personaggio degli X-Men, imbottirlo di LSD e rispedirlo su
schermo.”
A proposito di X-Men: chi ha visto
il trailer avrà notato che la presenza dei mutanti su schermo sarà
decisamente corposa. Andre Tricoteux sostituisce
Daniel Cudmore nei panni di Colossus, ed appare
nella nuova immagine rilasciata da empire pochi minuti fa a fianco
di un Deadpool che pare intento a rompere la quarta parete.
Vi ricordiamo che
in Deadpool ci sono confermati
con Ryan Reynolds anche Morena Baccarin,
T.J. Miller, Ed Skrein, Gina
Carano. Deadpool è scritto
da Paul Wernick e Rhett Reese,
diretto da Tim Miller.
Wade Wilson farà il suo debutto
ufficiale nell’Universo Cinematografico Marvel soltanto con l’arrivo di
Deadpool 3, ma di recente è stato diffuso
online
un breve video promozionale di Free Guy – Ero per gioco, parecchio divertente, in cui
il Mercenario Chiacchierone è apparso insieme a Korg, l’amico di
Thor.
Ora, Ryan Reynolds ha rivelato di aver inizialmente
proposto alla Disney un crossover decisamente più oscuro!
“Volevo realizzare un cortometraggio di Deadpool in cui il mio
personaggio interrogava il cacciatore che ha ucciso la mamma di
Bambi”, ha spiegato l’attore a IGN.
“Deadpool era un suo grande fan, ma non lo avrebbe realmente
interrogato… voleva solo sapere da lui come fare per diventare il
personaggio Disney più odiato nella storia della Disney.
Ovviamente, lo studio non era assolutamente d’accordo.”
Le cose sono andate diversamente,
invece, per l’idea di uno sketch con Deadpool e Korg in occasione
della promozione di Free Guy (film che arriverà nelle sale italiane
dall’11 agosto). Reynolds ha così subito contattato Taika Waititi (che interpreta l’alieno di
roccia nel MCU e che ha anche un ruolo nel film di Shawn Levy
distribuito dai Watl Disney Studios) per ottenere il via
libera.
“Allora siamo tornati da loro
con questo pezzo su Deadpool e Korg. Lo abbiamo inviato e hanno
subito detto sì”, ha spiegato Reynolds. “Quindi ho
chiamata Taika e ha subito accettato. È un vero genio ed ero
entusiasta all’idea di collaborare con lui nelle vesti di quel
personaggio.”
Il futuro di Deadpool al
cinema
Dopo l’uscita di Deadpool
2 e l’acquisizione di Fox da parte di Disney, il
futuro di Deadpool è
stato per lungo tempo appeso al filo dell’incertezza. Tuttavia, lo
scorso gennaio è stato confermato che Deadpool
3 si farà e che sarà ufficialmente collegato
al MCU. Al momento le
uniche informazioni sul film riguardano gli sceneggiatori: la
Marvel, infatti, ha affidato a Wendy
Molyneux e Lizzie
Molyneux-Logelin (che andranno a sostituire i
veterani Rhett Reese e Paul Wernick) il compito di scrivere il
nuovo film.
Mentre l’acquisizione da parte di
Disney della maggior parte delle proprietà di Fox si concluderà
ufficialmente all’inizio del prossimo anno, Ryan
Reynolds ha assicurato ai fan che i piani per un
Deadpool 3, oltre allo spinoff sulla
X-Force, stanno ancora andando avanti. L’attore lo
ha dichiarato durante una proiezione speciale di Deadpool
2.
L’occasione è stata la special
screening del film presso l’Academy of Motion Pictures and Sciences
come parte della campagna del film per la corsa alla nomination
all’Oscar per il miglior film. Reynolds, con Rob
Liefeld e con gli sceneggiatori Rhett Reese e Paul
Wernick, hanno parlato del film e del futuro del
personaggio al cinema.
Liefeld ha rivelato che il team di
scrittura sta ancora discutendo di un seguito, mentre Wernick che
ha proposto una nuova idea per una storia a Reynolds. Intanto Reese
ha confermato che il film sulla X-Force sta
andando avanti.
Inoltre, Reynolds ha rivelato che
c’erano altre scene mid-credits che alla fine non sono state
utilizzate in Deadpool 2, compresa una scena del
Mercenario Chiacchierone che urina sulla tomba di
Shatterstar e una in cui il membro della
X-Force preferito dai fan, Peter, che ritorna per
una nuova audizione per una futura missione.
Intanto, a partire dal 12 dicembre,
la versione PG-13 di Deadpool 2, Once Upon
a Deadpool, arriverà nei cinema USA a scopo benefico.
Nonostante in molti abbiano considerato questa operazione soltanto
un modo per rastrellare altri soldi dagli spettatori, il film
mostrerà molto scene inedite con Ryan Reynolds e
soprattutto garantirà una parte dell’incasso (un dollaro per ogni
biglietto) all’associazione F-ck Cancer,
temporaneamente rinominata Fudge Cancer, di cui
Deadpool e Reynolds sono promotori.
Le
prime reazioni agli screening di
Deadpool sono state più che lusinghiere e
adesso, ovviamente, si pensa già al futuro, anche se il film non è
ancora arrivato sul grande schermo.
Ryan Reynolds,
entusiasta delle prime reazioni, ha confermato che Cable sarà senza
dubbio preso in considerazione per una parte nel sequel e anche il
regista Tim Miller ha sempre confermato che Cable
è uno dei personaggi preferiti dai fan che lo vorrebbero in azione
con Deadpool.
Visto che l’accoglienza critica al
film è stata per ora positiva, non ci resta che aspettare il
risultato al box office del film, per stabilire se sarà possibile o
meno per la Fox realizzare un altro film sul Mercenario
Chiacchierone.
Il primo film in stand-alone
dedicato al mercenario chiaccherone promette un’ enorme dose di
politicamente scorretto pronta ad abbattersi sul pubblico
all’uscita in sala, il 4 Febbraio. “Questo film funziona
tranquillamente all’interno dell’universo X-Men” ha dichiarato
Reynolds ad Empire, “ma non per questo include la sensibilità
dei film dedicati ai mutanti. È come prendere un personaggio degli
X-Men, imbottirlo di LSD e rispedirlo su schermo.”
A proposito di X-Men: chi ha visto
il trailer avrà notato che la presenza dei mutanti su schermo sarà
decisamente corposa. Andre Tricoteux sostituisce
Daniel Cudmore nei panni di Colossus, ed appare
nella nuova immagine rilasciata da empire pochi minuti fa a fianco
di un Deadpool che pare intento a rompere la quarta parete.
Vi ricordiamo che
in Deadpool ci sono confermati
con Ryan Reynolds anche Morena Baccarin,
T.J. Miller, Ed Skrein, Gina Carano e Daniel
Cudmore che tornerà nei panni di
Colosso. Deadpool è scritto da
Paul Wernick e Rhett Reese,
diretto da Tim Miller e sarà nei cinema USA dal 12
febbraio 2016.
Prima dell’acquisizione della 20th
Century Fox da parte della Disney, circolavano diversi rumor sul
terzo film di Deadpool ad opera dello studio: uno dei più
“gettonati”, voleva che il Mercenario Chiacchierone di Ryan Reynolds facesse finalmente “coppia” con
il Wolverine di Hugh Jackman. Ora, pare che ci fosse qualcosa
di vero in quelle voci…
Reynolds ha scritto un tweet
per promuovere una discussione positiva sulla salute mentale,
chiedendo ai suoi follower di utilizzare l’hashtag #BellLetsTalk.
Quindi, solo per assicurarsi di avere l’attenzione di tutti, ha
aggiunto: “Nel caso non fosse abbastanza, prima che la Disney
acquistasse la Fox, Deadpool 3 sarebbe stato un viaggio in macchina
tra Deadpool e Logan. In stile Rashmon. Dico davvero.”
Ovviamente, ci sono buone
probabilità che Reynolds stesse scherzando (come spesso fa sui
social media), ma vale la pena notare che poco dopo
ha ritwittato un articolo di Screen Rant in cui veniva
appunto riportato della sua allusione al temp-up
Deadpool/Wolverine, insistendo sul fatto che non stava
assolutamente giocando…
Cosa c’è di vero? Probabilmente non lo
sapremo mai! In ogni caso, la prospettiva di un’avventura in
stileRashomoncon Wade Wilson e Logan è
sicuramente intrigante. Un giorno potremmo anche vedere qualcosa di
simile nel MCU, ma che Jackman indossi nuovamente gli artigli
è altamente improbabile… soprattutto perché ancora non sappiamo
quali sia i piani dei Marvel Studios sul futuro degli
X-Men, e probabilmente potrebbe volerci ancora molto tempo prima di
una qualche comunicazione ufficiale.
Ricordiamo
cheDeadpool
3 sarà scritto da nuovo duo di
sceneggiatrici, Wendy
Molyneux e Lizzie
Molyneux-Logelin, che andranno a sostituire gli
storici Rhett Reese e Paul
Wernick, che avevano firmato sia Deadpool che Deadpool
2 (quest’ultimo co-sceneggiato insieme a Reynolds).
Da diversi anni il film su
Deadpool è bloccato in un infernale
riscrittura per renderlo più appetibile agli studi(che non vogliono
mandare nelle sale un film rated-R).Oggi Ryan
Reynolds(che aveva già portato sullo schermo il mercenario
chiacchierone in X-Men le
origini:Wolverine) dice di aver fatto alcuni piccoli
passi passi avanti per la realizzazione.
L’attore afferma che la sceneggiatura è pronta, sono stati fatti
numerosi tagli al budget e che aspetta solo il via libera di uno
studio per iniziare le riprese e cavalcare l’onda che da
Wolverine-L’Immortale fino a
X-Men:Giorni di un Futuro Passato sta
trascinando i vari mutanti.
Di seguito vediamo nel dettaglio le parole di Ryan Reynolds:
“Per questo film l’impatto su
un budget di uno studio è minimo ed è la cosa su cui puntiamo per
convincerli. Gli stiamo dicendo: guarda,i soldi da utilizzare sono
pochi pertanto possiamo fare il film nel modo in cui vogliamo
noi?(che purtroppo ha bisogno di essere rated-R per la sua
credibilità). Lo script ormai è probabilmente online da mesi,ma ciò non
cambia nulla;è una sceneggiatura molto “meta”,voglio dire,il
personaggio sa di essere in un film,sa di essere in un
fumetto. Deadpool nomina dirigenti dello studio nello script!è
un rischio si sa ma credo ne valga la pena. In realtà nelle ultime settimane è stato fatto qualche piccolo
passo avanti e se fossi uno scommettitore sono sicuro che punterei
sulla realizzazione di questo film”
Ryan Reynolds è
pronto a tornare nei panni di Deadpool per la
terza volta, in Deadpool &
Wolverine, il prossimo 24 luglio. Il grande amore del
quale la sua iterazione del Mercenario Chiacchierone gode, potrebbe
far dimenticare al pubblico che l’attore aveva prestato il volto a
una prima e infelice rappresentazione del personaggio nel franchise
degli X-Men.
Ma facciamo un passo indietro.
X-Men: Conflitto Finale del 2006 non era stato un
grande passo per il franchise Fox. Era quindi auspicabile che, in
mancanza di idee per la squadra dei mutanti Marvel, si procedesse a raccontare
la storie di quello che, tra tutti, era riuscito maggiormente a
catturare l’affetto dei fan: Wolverine.
Nel 2009 è uscito X-Men
Origins: Wolverine. Sfortunatamente, il film è stato
un’altra delusione, in particolare per quanto riguarda la
rappresentazione di Deadpool. Il casting di Ryan Reynolds
nel ruolo di Wade Wilson è stato accolto con grande clamore e
l’attore ha fatto un ottimo lavoro con il personaggio, nonostante
la sceneggiatura. C’erano infatti diversi problemi con questa
versione e Fox sembrava incerto su come trasformare Wade in
Deadpool. Ecco perché è stato trasformato in Arma
XI, l’arma definitiva di William Stryker per uccidere
Wolverine.
Ryan Reynolds nel ruolo di Deadpool in
X-Men Origins: Wolverine
Vantava tutta una serie
di poteri ma alla fine dello scontro con Logan è finito decapitato;
una scena post-crediti ha tuttavia confermato che “Deadpool” è
sopravvissuto, ponendo le basi per quello che sarebbe dovuto essere
un altro terribile spin-off.
Durante la promozione di Deadpool e
Wolverine Ryan Reynolds
ha commentato il primo scontro trai due personaggi, e ha espresso
il suo parere sul fatto che quello scontro debba essere riscattato:
“La prima volta che abbiamo lavorato insieme su ‘X-Men Origins:
Wolverine’, è facile dire che abbiamo realizzato alcune cose male.
Deadpool che si è cucito la bocca è stata una delle note da studio
più sciocche di tutti i tempi.”
“Ma allo stesso tempo, ne sono
molto grato. Hugh ha avuto una grande influenza su di me. Era la
prima volta che vedevo come opera una star del cinema sul set, e
sfidava tutti i miei preconcetti su una star del cinema” ha
aggiunto l’attore. “Era così caloroso e accogliente. Ha reso
sicuro il gioco. Conosceva il nome di ogni singola
persona.”
Deadpool e Wolverine è R-Rated
Una grande differenza rispetto al
2009 è che in questa nuova avventura è il fatto che
Deadpool e Wolverine condivideranno lo schermo in
un’avventura R-Rated. Alla domanda su quale sia l’età minima per
guardare il trequel, Ryan Reynolds
ha detto: “Così tanti bambini hanno visto “Deadpool” e
“Deadpool 2″. I miei figli l’hanno visto e sono venuti su
male.”
“Ma non è mai stato classificato
come R solo per il gusto di farlo. In gran parte dipende solo dal
personaggio. Il personaggio è molto grossolano. Il suo cervello è
come una frittata mangiata a metà all’interno del cranio di un
bambino di 7 anni. Non portate un ultracentenario a vedere il film,
perché quella persona non lascerà viva la sala. Nessuno con il
pannolino lo farà.”
Da tutto quello che abbiamo sentito
negli ultimi giorni, Ryan Reynolds sembra sempre
più legato al destivo cinematografico di Deadpool, e lo stesso
personaggio Marvel sembrerebbe, in base alle
recenti informazioni che abbiamo acquisito, destinato ad essere uno
dei protagonisti del film sulla
X-Force.
Durante un’intervista per
RIPD con Jeff Bridges, è
stato chiesto all’attore se è già stato contattato per il film, dal
momento che Rob Liefeld ha confermato che il
progetto avrà come protagonista Deadpool e Cable.
L’attore per tutta risposta ha
detto di non sapere cosa fosse la X-Force, facendo una battuta e
dicendo che il nome gli ricordava il film del 1985 (1986 in realtà)
Delta Force, con protagonista il mitico
Chuck Norris. A parte l’ingorare completamente
cosa sia la X-Force, Reynold ha poi continuato dicendo che potrebbe
essere un rpogetto interessante.
Descritti come una compagine
militante e più aggressiva degli X-Men, gli X-Force sono stati
visti per la prima volta negli anni Novanta, creati da
Fabian Nicieza e Rob Liefeld. Il
team originale consisteva in alcuni dei personaggi preferiti dai
fan e includeva Cable, Cannonball, Domino, Warpath e Deadpool, ma
in una versione più recente il gruppo conta anche Wolverine,
Psylocke, Sunspot e Colossus.
Ryan Reynolds reagisce alla rivelazione del
John Stewart di Wayne T. Carr in Justice League di Zack
Snyder. Mentre la Snyder Cut presentava un certo numero di
Lanterne Verdi, il piano era quello di introdurre anche John
Stewart, con Carr che interpretava l’iconico Cavaliere di
Smeraldo.
Questo sarebbe stato il debutto
live-action del personaggio, poiché John è stato molto presente nei
progetti animati. Nonostante avesse girato scene con lui, la Warner
Bros. alla fine ha proibito a Snyder di usare Stewart poiché
avevano altri piani per il personaggio, che probabilmente si
riferivano a Green Lantern Corps, film annunciato ormai
diversi anni fa da WB e mai realizzato.
Tuttavia, nel 2021, Snyder è stato
in grado di mostrare, tramite il suo telefono, una ripresa di Carr
nel suo costume da Lanterna Verde, prima che l’attore fosse in
grado di ricondividere la stessa immagine in HD quest’anno.
Mentre i fan di tutto il mondo hanno
condiviso la loro eccitazione nel vedere Carr nei panni di John
Stewart, anche un ex attore di Lanterna Verde ha
mostrato il suo sostegno. Mentre Ryan Reynolds è meglio conosciuto dai fan dei
fumetti come Wade Wilson, alias Deadpool, ha
interpretato Hal Jordan nel film Lanterna Verde,
che però non è stato molto ben accolto nel 2011. Tuttavia, Reynolds
ha dato al post di Carr su Twitter (sotto) un mi piace, e la star
di Justice League ha condiviso il suo
apprezzamento per l’ex Cavaliere di Smeraldo nella sua storia su
Instagram.
Tutti sanno che con il film di
Deadpool, Ryan Reynolds
deve “farsi perdonare” il tremendo adattamento di
Lanterna Verde, ma anche l’infelice
rappresentazione di Wade Wilson in X-Men Le Origini:
Wolverine.
Sembra però che l’attore ce la stia
mettendo tutta, a partire dall’ottima pubblicità del personaggio,
fino alle foto e ai video promozionali che vengono diffusi in
generale.
Interrogato da Screen Rant su quale sia
il suo costume da supereroe preferito, Reynolds ha risposto
così:
“Oh Deadpool, non c’è paragone.
Voglio dire, è brutale fare un flm in cui si indossa sempre la tuta
per la motion capture. Proprio per un attore è brutale. Invece
penso che un sacco di persone si sentano in relazione con Deadpool
perché ha il cancro. Quindi abbiamo lavorato molto con la Make a
Wish Foundation e questi bambini venivano sul set ed è stato
magnifico ospitarli. Perché quando uscivo con la tuta addosso, li
vedevi impazzire e ti faceva sentire benissimo. Ed è qualcosa di
cui non ho mai avuto esperienza prima, perché non esiste nessuno
costume di Lanterna Verde. Non l’ho nemmeno mai visto prima del
primo trailer.Non avrei mai detto che sarebbe stato così. Quindi
Deadpool è stata un’esperienza grandiosa. Ho amato avere la tuta,
le attrezzature, i gadget”.
Non c’è dubbio che l’attore abbia
manifestato anche il suo disappunto a posteriori per un film
considerato dai più negativo. Che ne pensate voi?
Ryan O’Neal,
diventato famoso grazie alla soap opera I Peccati di Peyton
Place e diventato una vera e propria star negli anni ’70
grazie a film come Love Story, Ma papà ti
manda sola?, Paper Moon – Luna di carta e
Barry Lyndon, si è spento all’età di 82 anni.
A dare la notizia suo figlio Patrick via Instagram. Nel 2001 gli venne diagnosticata la
leucemia cronica e nel 2012 il cancro alla prostata.
Nel suo post sul social, Patrick
scrive: “Ryan era un uomo molto generoso che è sempre stato lì
per aiutare i suoi cari per decenni dopo decenni. Mio padre aveva
82 anni e viveva una vita da sballo. Spero che la prima cosa di cui
si vanterà in Paradiso sia il modo in cui ha combattuto 2 round con
Joe Frazier nel 1966, sulla TV nazionale, con Muhammad Ali che
faceva la telecronaca, e si è scontrato faccia a faccia con Smokin’
Joe.”
Negli anni, il lavoro di attore di
Ryan O’Neal è spesso passato in secondo piano
nella copertura mediatica a causa dei suoi problemi personali tra
cui la sua relazione turbolenta con la compagna di lunga data
Farrah Fawcett, morta di cancro nel 2009, e con i suoi figli, tra
cui Redmond O’Neal e l’attrice Tatum
O’Neal.
Ma negli anni ’70 era una delle star
di maggiore successo presso il pubblico, e nel 1973 si classificò
dietro solo a Clint Eastwood in termini di incassi
al botteghino, davanti a Steve McQueen, Burt
Reynolds e Robert Redford.
Giovane attore divisosi tra cinema
e televisione, Ryan Guzman ha in breve tempo
partecipato a progetti che gli hanno permesso di entrare in
contatto con noti attori e registi, maturando come interprete.
Attualmente protagonista di una serie TV, Guzman cerca sempre più
di imporsi come uno dei nomi di punta della sua generazione.
Ecco 10 cose che non sai di
Ryan Guzman.
Parte delle cose che non sai
sull’attore
Ryan Guzman: i suoi film e i
programmi televisivi
10. Ha recitato in noti
film per il cinema. L’attore debutta sul grande schermo
con il film musicale Step Up 4
Revolution, dove ricopre il ruolo di Sean, raggiungendo
una buona notorietà. Torna poi al cinema con There’s Always
Woodstock (2014) e April Rain – Pioggia di proiettili
(2014), riprendendo poi il suo ruolo in Step Up All In
(2014). Recita poi accanto a Jennifer
Lopez nel film Il ragazzo della
porta accanto (2015) e in Jem e le Holograms
(2015). Nel 2016 ottiene ulteriore popolarità recitando
nell’apprezzato Tutti vogliono
qualcosa, mentre negli ultimi anni ha recitato in
Armed (2018) e Backtrace (2018) accanto a
Sylvester
Stallone.
9. Ha preso parte a
produzioni televisive. Nel corso della sua carriera Guzman
non ha mancato di comparire anche in televisione, recitando
inizialmente nella serie Pretty Little Liars (2013-2014),
e successivamente in Heroes Reborn (2015-2016) e
Notorius (2016). Dal 2018 ricopre il ruolo di Eddie Diaz
nella serie 9-1-1, recitando accanto all’attrice Angela
Bassett.
Ryan Guzman è su Instagram
8. Ha un account
personale. L’attore è presente sul social network
Instagram con un profilo seguito da 746 mila persone. All’interno
di questo l’attore è solito condividere fotografie scattate durante
momenti di svago o di luoghi da lui visitati. Non mancano poi anche
numerose immagini promozionali dei suoi progetti da interprete.
Ryan Guzman in Step Up
7. Non aveva esperienze di
danza. L’attore ha dichiarato che prima di prendere parte
alle riprese di Step Up 4 Revolution non si era mai
esibito in coreografie di danza. Per questo motivo ha dovuto
sottoporsi a costanti esercizi e allenamenti, così da poter essere
in grado di soddisfare quanto previsto dal film. Il processo è
stato lungo e faticoso, e in più occasioni Guzman ha dubitato di
potercela fare. Alla fine, tuttavia, è riuscito a raggiungere un
buon livello, sfoggiato nel film.
6. Non è impulsivo come il
suo personaggio. Nel film Sean è solito rompere le regole
e porsi contro chi le detta. Al contrario, Guzman ha dichiarato di
essere di opinione diversa a riguardo. Per lui prima di poter
essere dei rivoluzionari occorre prima conoscere bene le regole.
Per l’interprete dar vita a questo personaggio gli ha pertanto
permesso di sperimentare nuovi aspetti caratteriali.
Parte delle cose che non sai
sull’attore
Ryan Guzman: il suo fisico
5. Si allena
continuamente. Sin dai suoi primi ruoli l’attore ha
sfoggiato un fisico particolarmente scolpito e atletico. Ciò è
stato merito dell’allenamento richiesto per recitare in Step Up
4 Revolution. Guzman si allenava infatti per circa 9 ore al
giorno con ballerini professionisti, e altre 4 ore per suo conto.
In un’intervista dichiarò di quanto i primi tempi fosse massacrante
mantenere questo regime, ma che ancora oggi è solito mantenersi in
costante esercizio.
Ryan Guzman in Pretty Little
Liars
4. Ha recitato nella nota
serie. Agli inizi della sua carriera l’attore aveva anche
recitato in alcuni episodi della serie Pretty Little
Liars. Qui appare per la prima volta nel sedicesimo episodio
della quarta stagione, nel ruolo di Jake, istruttore di arti
marziali. Negli episodi che lo hanno visto protagonista, egli
incontra la giovane Aria grazie al suo lavoro, iniziando a nutrire
un sentimento nei suoi confronti.
Ryan Guzman in 9-1-1
3. È tra i protagonisti
della serie. A partire dalla seconda stagione, l’attore è
entrato a far parte della serie 9-1-1 nel ruolo del
pompiere Eddie. Pur entrando a serie già iniziata, l’attore ha
raccontato di essersi trovato particolarmente a suo agio, con gli
altri membri del cast che lo hanno accolto come uno di famiglia. In
seguito, seppe che alcuni di questi volevano riservargli alcuni
scherzi, che tuttavia non sono poi più stati messi in atto.
2. Ha seguito la giornata
tipo di alcuni pompieri. Per prepararsi al ruolo e
comprendere le dinamiche interne di una caserma dei pompieri,
l’attore decise di visitarne una, passando un’intera giornata in
compagnia dei pompieri lì presenti. Ha lavorato con loro,
accompagnandoli anche in alcune emergenze. L’esperienza si è
rivelata per lui particolarmente formativa ai fini del ruolo.
Ryan Guzman: età e altezza
1. Ryan Guzman è nato a
Abilene, in Texas, Stati Uniti, il 21 settembre 1987.
L’attore è alto complessivamente 183 centimetri.
A un mese dal ritorno di una delle
serie procedurali più amate d’America, 9-1-1,
è stata rilasciata una nuova immagine per preparare i fan alle
emozioni che verranno.
L’ottava stagione di 9-1-1è prevista per il 26
settembre e con essa arriva anche un nuovo look di Eddie, che
nei prossimi episodi sfoggerà dei baffi. Questo potrebbe non essere
una sorpresa per molti che sono rimasti incollati agli
aggiornamenti su questo acclamato show; tuttavia, i fan possono
dare un nuovo sguardo all’amato personaggio, come si vede
nell’immagine svelata qui sotto.
9-1-1,
creato da Ryan Murphy, Brad
Falchuk e Tim Minear, è stato rinnovato
per un’ottava stagione nell’aprile del 2024, circa un mese dopo la
prima della stagione 7. Attualmente sono protagonisti della serie
Angela Bassett nel ruolo di Athena
Grant, Peter Krause nel ruolo di Bobby
Nash, Oliver Stark nel ruolo di Evan
Buckley, Jennifer Love Hewitt nel ruolo di
Maddie Buckley, Ryan Guzman nel ruolo di Eddie Diaz,
Aisha Hinds nel ruolo di Henrietta Wilson,
Kenneth Choi nel ruolo di Howard Han e
Gavin McHugh nel ruolo di Christopher Diaz. Tra i
membri ricorrenti del cast della settima stagione figurano
Declan Pratt nel ruolo di Danny Wilson,
Tracie Thoms nel ruolo di Karen Wilson,
Lou Ferrigno Jr. nel ruolo di Tommy Kinard e
Malcolm Jamal Warner nel ruolo del Dr. Amir.
Guardando l’ultima apparizione di
Eddie per la prossima stagione, viene immortalato mentre
indossa la sua attrezzatura da lavoro con il gomito appoggiato al
camion della squadra. I nuovi baffi di Eddie rimangono intatti
mentre guarda cupo con le labbra serrate. Vale la pena notare che
il suo nuovo look è stato svelato per la prima volta non molto
tempo fa, anche quando la serie ha svelato il futuro del
nuovo capitano del 118, Gerrard (Brian
Thompson), che ha preso il posto del Bobby di Krause nella
gestione della caserma dei pompieri nel finale della settima
stagione.
L’ottava stagione di 9-1-1 potrebbe vedere il ritorno di
Bobby
A proposito del futuro di Gerrard, meno di una settimana fa
Hinds ha pubblicato su TikTok un
filmato sul set che lasciava intendere che la seconda stagione
della nuova serie potrebbe non durare a lungo. Erano presenti
diversi membri del cast e della troupe, tra cui Krause, e in quel
momento si stava girando anche il secondo episodio della nuova
stagione. Sebbene non ci siano state conferme precise sulla durata
del regno di Gerrard, il teaser suggerisce la possibilità di un
ritorno di Bobby all’inizio della stagione. Inoltre, è molto
probabile che la stagione 8 sia caratterizzata da un’emergenza api
in più episodi, ma i fan dovranno ovviamente aspettare per
scoprirlo!
9-1-1 – stagione 8 debutta il 26 settembre
negli USA sulla ABC.
Sono stati assegnati i
prestigiosi Goldene Kamera in Germania e Ryan Gosling è stato premiato per la
sua interpretazione in La la Land. Peccato che a
salire sul palco sia stato un imitatore, e non l’attore del film di
Damien Chazelle.
Ecco cosa è capitato alla presenza
degli sbigottiti Nicole Kidman e Colin
Farrell (quelli veri):
https://www.youtube.com/watch?v=s57lCRiy174
Si è trattato in realtà di uno
scherzo ben congegnato a opera del gruppo di comici
Joko Winterscheidt e Klaas
Heufer-Umlauf. A inizio serata hanno
mostrato l’imitatore da lontano, circondato da bodyguard, facendolo
passare per la star. Evitando il red carpet, l’uomo è riuscito ad
avere accesso alla sala e a raggiungere addirittura il palco per la
premiazione.
L’imitatore di
Gosling è in realtà Ludwig
Lehner, un cuoco di Monaco che, ritirando il premio, ha
detto: “Buonasera, sono Ryan Gosling. Dedico questo premio a
Joko e Klaas!”.
Lo scherzo era stato organizzato
come contenuto speciale per il loro show satirico e loro sono stati
i primi a sorprendersi per essere riusciti a portare a termine
l’impresa: “Eravamo certi che non avrebbe mai
funzionato.”
Chissà come la prendere
Ryan Gosling dall’altra parte dell’Oceano
Goldene Kamera è un
premio che l’industria tedesca assegna ongi anno al cinema e alla
tv. Quella del 2017 è la cinquantunesina edizione.
Ryan Gosling si aggira insanguinato e pestato
per i boschi di Bangkok, cosa gli saràsuccesso? In realtà si tratta
delset dell’ultimo film di Nicholas Winding Refn,in cui l’attore
canadese recita bissando la collaborazione con il regista dopo
Drive. In Only God Forgives è un ex bover che si da alla
malavita.
Ryan sarà conciato veramente male a
giudicare dal trucco!