Assenti quest’anno al San Diego Comic-Con per ragioni “editoriali” (i lavori si stanno infatti concentrando sulla post-produzione di Avengers 4 e Captain Marvel), i Marvel Studios hanno comunque fatto sentire la loro presenza regalando ai propri fan un poster speciale che celebra i migliori momenti della fiera.
Tra questi il primo panel con Iron Man nel 2008, l’entrata in scena di Tom Hiddleston nei panni di Loki, l’annuncio di Josh Brolin e Brie Larson, e molto altro ancora.
Di recente Kevin Feige ha dichiarato: “Non annunceremo nessun film post-Avengers 4 fino a quando non vedremo Avengers 4, e questa è una delle ragioni per cui non saremo al Comic Con.”
Lo scorso anno, il Comic Con di San Diego ha offerto ai fan dei Marvel Studios tantissimi contenuti speciali, durante il panel dedicato alla studio, relativi a Thor: Ragnarok, Black Panther e Avengers: Infinity War, oltre ai primi concept art dedicati a Captain Marvel.
Secondo quanto riportato dall’Hollywood Reporter, Zazie Beetz è ufficialmente entrata in trattative per ottenere un ruolo in The Joker Origins, il film prodotto dalla Warner Bros. che vedrà protagonista Joaquin Phoenix nei panni del Principe del Crimine.
L’attrice è stata Domino in Deadpool 2 al fianco di Ryan Reynolds e riprenderà molto probabilmente lo stesso personaggio anche nello spin-off sulla X-Force.
The Joker Origins arriverà nelle sale il 4 ottobre 2019, come ufficializzato nelle ultime ore dalla Warner Bros. La pellicola, che riavvierà le sorti del noto villain dei fumetti, vede Joaquin Phoenix nei panni del Principe del crimine di Gotham e sarà diretto da Todd Phillips (Una notte da leoni).
L’inizio delle riprese è fissato a settembre di quest’anno.
“Sono tre o quattro anni che chiedo al mio agente perché non esista un film su questi personaggi da realizzare con budget inferiori, che possa studiarli per bene…certo non aver mai pensato al Joker, perché aveva già avuto diverse rappresentazioni“, ha raccontato Phoenix in una recente intervista. “Prendo molto tempo quando si tratta di accettare un ruolo Il processo è sempre lo stesso: leggo la sceneggiatura e incontro il regista, che è ciò che ho fatto con con Todd [Phillips], e ho subito pensato che fosse un progetto molto interessante. Aveva una speciale comprensione di questo mondo, unico nel genere, e mi spaventa a morte.“
Come riportato da Deadline nelle ultime ore, sembra ormai certa la presenza alla 75a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia di A Star Is Born, debutto alla regia di Bradley Cooper che vede protagonista Lady Gaga e lo stesso attore.
Secondo il report infatti, la pellicola sarà presentata Fuori Concorso il 31 agosto prima di “volare” a Toronto per l’International Film Festival.
Confermato nei giorni scorsi First Man di Damien Chazelle per l’apertura, mentre altri titoli ufficiali dovrebbero essere Suspiria di Luca Guadagnino, con Dakota Johnson, Chloe Grace Moretz e Tilda Swinton, The Sisters Brothers, ultimo lavoro di Jaques Audiard (Un sapore di ruggine e ossa) che vede protagonisti Jake Gyllenhaal e Joaquin Phoenix, Beautiful Boy con Timothée Chalamete Steve Carell (dal regista di Alabama Monroe, Felix Van Groeningen), Roma di Alfonso Cuaron (prodotto originale Netflix), Norway di Paul Greengrass, The Favourite di Yorgos Lanthimos con Emma Stonee Peterloo di Mike Leigh.
In programma dal 29 agosto all’ 8 settembre 2018, la Mostra del Cinema avrà come presidente di giuria il regista Guillermo Del Toro.
A Star is Born si basa sulla pellicola del 1937 di William Wellman e interpretato da Janet Gaynor e Fredric March ma prenderà spunto anche nella versione del 1954 con James Mason e Judy Garland. Mentre nel 1976 il film è stato soggetto ad un nuovo remake con protagonista all’epoca Barbra Streisand e Kris Kristofferson.
Dopo il successo di American Horror Story, con il quale ha vinto il Golden Globe a gennaio, Lady Gaga farà quindi il suo debutto sul grande schermo come protagonista assoluta di una pellicola. La cantante si occuperà di comporre nuovi canzoni per il remake.
Dunn (Bruce Willis) sta dando la caccia alla Bestia, controparte sovrumana di Crumb (James McAvoy), scontrandosi con lui in maniera sempre più aspra. Intanto Price (Samuel L. Jackson) emerge dall’ombra, nascondendo dei segreti che si riveleranno pericolosi per entrambi.
Interpretato da Samuel L. Jackson, James McAvoy, Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden Globe Sarah Paulson, Glass porta avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il Predestinato (2000) eSplit (2016), entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti decisivi per entrambi gli uomini.
Dopo il tragico epilogo di Avengers: Infinity War, la Marvel fa prendere una boccata d’aria ai suoi spettatori, portando in sala la seconda avventura del suo eroe più “leggero”: Ant-Man and the Wasp, già in sala in molti Paesi del mondo, arriva in Italia il 14 agosto.
Ambientato a circa due anni dagli eventi di Captain America: Civil War, il film vede Scott Lang (Paul Rudd) agli arresti domiciliari. L’ex ladruncolo ha patteggiato, evitando la prigione a cui sarebbe stato condannato, per essersi schierato con Steve Rogers nella “guerra civile”, in aperta violazione degli accordi di Sokovia. L’apparizione di Giant-Man in Germania ha messo nei guai Hope Van Dyne e Hank Pym: anche la tecnologia Pym usata da Lang viola gli accordi, e così padre e figlia sono adesso in fuga. Un’improvvisa connessione, tra Scott e Janet Van Dyne, moglie di Hank e madre di Hope, scomparsa nel Regno Quantico, mette l’eroe sulle tracce dei suoi vecchi alleati.
Peyton Reed torna alla regia di un film in solitaria sull’Uomo formica, il personaggio più piccolo del MCU e, dicevamo, leggero, non solo in quanto a peso effettivo ma anche per quello riguarda il tono adottato per raccontare le sue avventure. Se il primo film del 2016 era un buffo heist movie, questa volta il personaggio di Paul Rudd viene catapultato in una commedia action, ma non è solo. Come da titolo, Wasp, interpretata da Evangeline Lilly, è socia e partner dell’eroe, sua pari a tutti gli effetti, sul campo di battaglia e dietro le quinte.
E questa è la prima novità del film all’interno del MCU, una dinamica di coppia equilibrata. L’alchimia tra Lilly e Rudd è perfetta e, complici i dialoghi co-firmati dallo stesso attore, le scene che prevedono l’interazione verbale trai protagonisti sono le meglio riuscite. I tempi comici sono così efficaci che persino il doppiaggio italiano non ne annulla l’effetto, risultando vincenti sia tra i personaggi principali che tra i comprimari, su tutti Michael Pena, T.I. e David Dastmalchian.
L’eroismo di Scott Lang, come il suo superpotere, lo mantiene sempre ben piantato a terra: il suo scopo principale è quello di essere un buon padre, pur rivelandosi ancora molto infantile in alcuni atteggiamenti; le vicende che lo travolgono lo portano sempre, suo malgrado, a confrontarsi con situazioni pericolose e con avversari apparentemente molto più forti di lui, eppure, nonostante le dimensioni, si rivela sempre all’altezza. La dualità tra Scott e Ant-Man ne “abbassa” quindi la statura eroica a livello umano, rendendolo molto più vicino al pubblico di altri suoi colleghi Vendicatori. È più facile entrare in relazione con Lang che con Stark o con Rogers, per intenderci.
Un altro elemento poco comune nel film di Reed è che la storia non ha un vero e proprio cattivo, un villain nel senso proprio del termine, ma una serie di antagonisti che a seconda del momento occupano il centro della scena, senza però mai rappresentare una vera minaccia. Il problema è che questi antagonisti sono raccontati in diverse trame indipendenti l’una dall’altra che conferiscono al prodotto finito un aspetto confuso e affollato, di personaggi, punti di vista e motivazioni differenti. Un bagaglio pesante per un film che altrimenti si sarebbe rivelato un eccellente parentesi leggera tra Infinity War e l’atteso e per molti versi misterioso Captain Marvel.
Ant-Man and the Wasp si riduce quindi a una sequenza di scene d’azione ben coreografate, con Evangeline Lilly/Wasp che spicca per acrobazie e carisma. Il film trova facilmente l’espediente comico nel gioco di parole o nei confronti, spesso surreali, trai protagonisti, tuttavia la mancanza di coesione narrativa ne penalizza l’armonia complessiva.
La DC Entertainment ha diffuso al Comic Con di San Diego il trailer ufficiale di Titans, l’annunciato show basato sull’omonimo fumetto che debutterà negli USA sulla piattaforma della DC Comics.
Titans
Titans non sarà l’unico prodotto che sarà disponibile sulla piattaforma americano DC. Infatti si aspettano anche Batman: The Animated Series e la serie animata su Flashpoint.
Titans vede come produttori esecutivi Akiva Goldsman, Geoff Johns, Greg Berlanti e Sarah Schechter.
Nella serie tv Dick Grayson emerge dall’ombra per diventare il leader di una band senza paura di nuovi eroi, tra cui Starfire, Raven e molti altri. I fan possono aspettarsi che Titans sia una serie d’avventura a tinte drammatiche che esploreranno e celebreranno uno dei più famosi gruppi di fumetti di sempre.
La prima stagione Titans debutterà nel 2018 sul nuovo servizio digitale per la DC Comics, gestito da Warner Bros. Digital Networks.
Come dichiarato dal produttore Peter Safran in un’intervista con Entertainment Weekly, Shazam! – prossimo supereroe protagonista di un cinecomic targato DC – “svolgerà un ruolo chiave nel futuro del DCEU, e anzi sarei sorpreso del contrario perché il personaggio esiste in quel mondo“.
Di suo invece Zachary Levi, che nel film interpreta l’eroe principale, ha confessato di sognare un incontro fra Shazam!, Wonder Woman e Superman: “Solo l’idea mi entusiasma da morire. E se decidessero di fare un altro Justice League, magari potrei essere su un poster insieme a quei ragazzi!“.
Vi ricordiamo che Shazam! farà parte dell’Universo Cinematografico DC e seguirà le uscite di Aquaman e Wonder Woman 2, gli altri due attesi titoli di casa DC.
Shazam! è atteso per il 2019 e vede nel cast Zachary Levi (Shazam!), Asher Angel (Billy Batson), Mark Strong (Dr. Thaddeus Sivana), Jack Dylan Grazer (Freddy), Grace Fulton (Mary), Faithe Herman (Darla), Ian Chen (Eugene), Jovan Armand (Pedro), Cooper AndrewseMarta Milans (genitori adorrivi di Billy, Victor e Rosa Vasquez), Ron Cephas Jones (Il Mago).
La sinossi: Abbiamo tutti un supereroe dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel caso di Billy Batson, gli basta gridare una sola parola – SHAZAM! – affinché questo ragazzo adottato di 14 anni possa trasformarsi nel Supereroe Shazam per gentile concessione di un antico mago. Ancora bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X? Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus Sivana.
Intervistato durante la promozione di Mission Impossible: Fallout, Henry Cavill ha avuto modo di discutere circa l’esistenza – o meno – di una director’s cut di Justice League montata da Zack Snyder, che secondo l’attore “non farebbe molta differenza, perché ci sono storie che devono essere raccontate e aggiustamenti che possono essere apportati, ma non cambierebbe il cuore del film“.
Da mesi infatti si specula sull’ipotetica versione ultimata da Snyder, richiesta a gran voce dai suoi fan che hanno creato movimenti di protesta sotto gli uffici della Warner Bros. ad Hollywood. La cut sarebbe sostanzialmente frutto del montaggio originale voluto dal regista, che ha dovuto abbandonare la produzione in corso d’opera a causa di una terribile tragedia familiare lasciando quindi spazio a Joss Whedon.
Cavill è apparso piuttosto ignaro della situazione, spiegando che sebbene non sappia nulla a riguardo, “vedere un altro taglio del film sarebbe sicuramente divertente, anche per togliersi qualche dubbio o curiosità, ma non cambierà nulla di ciò penso della storia.”
Justice League è disponibile dal 21 Marzo nei formati DVD, Blu-ray, Blu-ray 3D e in 4k Ultra HD, distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.
Diretto da Zack Snyder, il film presenta una invidiabile lineup di SuperEroi DC: Ben Affleck nei panni di Batman, Henry Cavill come Superman, Gal Gadot nel ruolo dell’irresistibile Wonder Woman, Ezra Miller come The Flash, Jason Momoa nei panni di Aquaman e Ray Fisher come Cyborg.
I Contenuti Speciali delle edizioni Blu-ray permetteranno ai fan di scoprire tutti i segreti della Justice League, conoscere meglio i nuovi membri, il loro lavoro di squadra e la tecnologia che dà loro una marcia in più. L’edizione 4k Ultra HD del fim contiene anche il disco Blu-ray, oltre ad una scena inedita non presente nel film al cinema.
Sul profilo twitter ufficiale del film è comparso il nuovo poster ufficiale di Halloween, pronto per la sua presentazione al Comic-Con di San Diego dove verranno mostrati contenuti esclusivi e un’anteprima delle scene.
Halloween, una produzione Trancas International Films, Blumhouse Productions e Miramax, uscirà nelle sale italiane il 25 Ottobre 2018 distribuito da Universal Pictures.
Jamie Lee Curtis torna all’iconico ruolo di Laurie Strode, che giunge allo scontro finale con Michael Myers, l’uomo mascherato che le ha dato la caccia da quando era sfuggita per un soffio alla carneficina della notte di Halloween avvenuta quattro decenni prima.
Il Maestro dell’horror John Carpenter è produttore esecutivo e consulente creativo di questo capitolo, e unisce le forze con il produttore leader della cinematografia horror contemporanea, Jason Blum (Get Out, Split, The Purge, Paranormal Activity). Ispirato da un classico di Carpenter, i registi David Gordon Green e Danny McBride hanno creato una storia che apre una nuova strada rispetto agli eventi del film-pietra miliare del 1978, e Green ne firma anche la regia.
Halloween, la recensione del film di David Gordon Green
The Joker Origins arriverà nelle sale il 4 ottobre 2019, come ufficializzato nelle ultime ore dalla Warner Bros. La pellicola, che riavvierà le sorti del noto villain dei fumetti, vede Joaquin Phoenix nei panni del Principe del crimine di Gotham e sarà diretto da Todd Phillips (Una notte da leoni).
L’inizio delle riprese è fissato a settembre di quest’anno.
La produzione di The Joker Origins, film esterno all’universo cinematografico DC, continuerà nonostante l’annuncio della Warner Bros. sullo spin-off con protagonistaJared Leto, e le riprese partiranno a settembre in America con la regia di Todd Phillips (Una notte da leoni).
Il film sarà ambientato nel 1980, e racconterà l’evoluzione di un uomo ordinario e la sua trasformazione nel criminale che tutti conosciamo.
“Sono tre o quattro anni che chiedo al mio agente perché non esista un film su questi personaggi da realizzare con budget inferiori, che possa studiarli per bene…certo non aver mai pensato al Joker, perché aveva già avuto diverse rappresentazioni“, ha raccontato Phoenix in una recente intervista. “Prendo molto tempo quando si tratta di accettare un ruolo Il processo è sempre lo stesso: leggo la sceneggiatura e incontro il regista, che è ciò che ho fatto con con Todd [Phillips], e ho subito pensato che fosse un progetto molto interessante. Aveva una speciale comprensione di questo mondo, unico nel genere, e mi spaventa a morte.“
A poche ore dall’annuncio del film d’apertura della 75a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia Variety, ecco arrivare tramite la notizia (ormai certa) dell’arrivo al Lido di altri due titoli, probabilmente inseriti nel concorso ufficiale.
Il primo è Suspiria di Luca Guadagnino, con Dakota Johnson, Chloe Grace Moretz e Tilda Swinton, mentre il secondo è The Sisters Brothers, ultimo lavoro di Jaques Audiard (Un sapore di ruggine e ossa) che vede protagonisti Jake Gyllenhaal e Joaquin Phoenix.
La fonte parla anche di altri titoli papabili, come Beautiful Boy con Timothée Chalamet e Steve Carell (dal regista di Alabama Monroe, Felix Van Groeningen), Roma di Alfonso Cuaron (prodotto originale Netflix), Norway di Paul Greengrass, The Favourite di Yorgos Lanthimos con Emma Stone, Peterloo di Mike Leigh e A Star is Born di e con Bradley Cooper.
In programma dal 29 agosto all’ 8 settembre 2018, la Mostra del Cinema avrà come presidente di giuria il regista Guillermo Del Toro.
Se c’è una cosa che The Rock sa fare bene è arrivare e salvare il mondo, la situazione, la bella di turno o la famiglia e in Skyscraper, al cinema dal 19 luglio per la regia di Rawson Marshall Thurber, non è da meno.
Veniamo subito introdotti al personaggio di Dwayne Johnson, come fortissimo agente FBI e ex-veterano che in seguito ad un operazione di recupero ostaggi finita male, rimane con una gamba amputata e la voglia di cambiare vita. Flash-forward a qualche anno dopo, ritroviamo Will Sawyer, così si chiama Johnson nel film, all’interno del “The Pearl”, il più alto grattacielo del mondo con i suoi 225 piani.
Costruito ad Hong Kong dal magnate Zhao Long Ji (Chin Han), è il primo grattacielo al mondo ad autoalimentarsi grazie ad enormi turbine poste al suo interno, ha degli appartamenti di super lusso, uffici e un giardino pensile con tanto di cascata verso al centesimo piano da far invidia al pianeta Pandora e per finire un enorme “perla” sulla vetta, che promette di essere l’ottava meraviglia del mondo. Costruito tutto con le tecnologie più all’avanguardia, Will Sawyer, che messa da parte la vita da uomo d’azione aveva aperto una sua compagnia di security, viene chiamato da un ex-collega a fare un test finale per approvare i sistemi di sicurezza e l’impenetrabilità del sistema.
Skyscraper: il film
La sua famiglia, composta dalla moglie Sarah (Neve Campbell), chirurgo dei Marines che l’ha salvato anni prima dall’incidente e i due gemelli Georgia e Noah (McKenna Roberts e Noah Cottrell) vengono fatti alloggiare al 96esimo piano del “The Pearl”, come prima famiglia nelle unità abitative, come regalo da parte del magnate. Peccato però che Zhao abbia un nemico nel terrorista internazionale Kores Botha, che vuole subito distruggere il suo sogno. Prendono così di mira Sawyer appena uscito dalla riunione con il magnate e gli rubano il tablet che controlla tutti i sistemi di sicurezza, facendo scoppiare un potente incendio a metà grattacielo, bloccando i sistemi antincendio e intrappolando al suo interno in modo non voluto, l’ignara famiglia dell’ex-agente FBI. Inizia così per Sawyer una corsa contro il tempo, la tecnologia, le fiamme, le altezze vertiginose, le armi dei terroristi che tentano di bloccarlo e anche della polizia locale che pensa che sia lui il colpevole, ma si sa, quando c’è di mezzo la famiglia, si ritrovano forze e ingegno, anche se si è in pensione dalla vita d’azione.
Costato 125milioni di dollari per la sua produzione, il film è uno di quegli action movie che ti fa stare sul bordo della poltrona per tutto il tempo, con mani che sudano dalle vertigini, momenti di suspence intensi e voglia di non entrare mai più in un grattacielo. Il problema del film però è che è tutto un po’ troppo prevedibile e banale: dalla trama alla messa in scena ricorda film con L’Inferno di cristallo con Paul Newman e Dwayne Johnson sembra un moderno Bruce Willis in Die Hard, in particolare verso il finale. Ma la nota positiva è che, nessuno in questo film si prende realmente sul serio, facendo scappare qualche risata qua e là, se non applausi per scene, azioni e idee che hanno del surreale. Vedere per credere, quante cose si possono fare con del semplice nastro adesivo!
Possiamo dire che Dwayne Johnson è credibile anche come action-hero con una gamba sola perché siamo abituati a vederlo in questa veste e sarà che la sua possente forma fisica ci fa credere che tutto sia possibile. Mentre la maggior parte degli altri personaggi sembrano macchiette e personaggi stereotipati (un esempio su tutti, la cattiva asiatica crudelissima e che ancheggia come una modella su un tacco 12), è stato bello rivedere sul grande schermo Neve Campbell, che si prende anche lei la sua buona parte di azione da mamma-orsa.
Come film per la programmazione estiva al cinema, Skyscraper è perfetto: non promette niente più di quello che ci si aspetta, c’è azione, c’è dell’incredibile e c’è un (super)eroe forzuto che ci dice che si può fare tutto anche con una gamba sola!
Paul Rudd ed Evangeline Lilly fanno tappa a Roma per l’ultima parte del tour promozionale di Ant-Man and The Wasp (domani saranno al Giffoni per incontrare il pubblico), sequel che li vede protagonisti come veri “partner in crime” nei panni di Scott Lang e Hope Van Dyne.
Il film, diretto nuovamente da Peyton Reed, vede nel cast anche Michael Douglas, Michelle Pfeiffer, Michael Pena, Hannah John-Kamene Laurence Fishburne, e arriverà nelle nostre sale il prossimo 14 agosto.
Da ormai tre anni i due attori sono membri della famiglia dei Marvel Studios, che entrambi definiscono “la migliore che si possa desiderare“, e se Rudd sottolinea come in fondo “lavorare per lunghi mesi insieme alle stesse persone, cast e tecnici, ti porta inevitabilmente a stringere un rapporto di amicizia e familiarità, il che con Ant-Man mi ha aiutato ad apprezzare ancora di più ogni cosa“, la Lilly ha spiegato che “sebbene la Marvel sia fantastica, una vera famiglia, nulla è paragonabile nella mia carriera all’esperienza avuta sul set di Lost: sei anni di completo isolamento dal mondo, senza marito o figli, soltanto con la compagnia della troupe, insomma quella era diventata la mia famiglia. Ecco perché piangevo alla fine delle riprese e mi commuovo ancora oggi ripensandoci“.
Ant-Man and the Wasp, full trailer: Scott e Hope in azione
Tornando al film, è chiaro che l’evoluzione del personaggio di Hope Van Dyne, diventata ufficialmente la supereroina The Wasp nel Marvel Cinematic universe, fosse naturale dopo quanto mostrato nel primo capitolo ed era soltanto “una questione di tempo“, e a spiegarlo è proprio la sua interprete:
“Quando sono stata scelta per Ant-Man esisteva già la sceneggiatura, e sapevo che il film si sarebbe chiuso con la frase chiave pronunciata da Hope “Era ora, dannazione”mentre guardava il costume di Wasp. All’epoca mi sono detta che se fossimo riusciti a realizzare un ottimo lavoro e se il film avesse avuto successo, allora ci sarebbero state buone possibilità portare Wasp sul grande schermo. Così mi sono impegnata a fondo e ho fatto di tutto per far fare a Paul una bella figura [ride]“.
Per quanto riguarda Paul Rudd, che nell’universo cinematografico Marvel ha raccolto l’eredità del vecchio Ant-Man e abbracciato una nuova versione del supereroe, l’attore ha raccontato che “l’importante, per noi, era rispettare l’essenza del personaggio. Detto questo è stato un onore poter condividere la scena con la mia collega Evangeline, e posso dire che – sebbene tutti pensino che io sia l’Ant-Man più divertente – Michael Douglas potrebbe non essere d’accordo con questa affermazione“.
E a chi domanda che significato abbia, per loro, il MCU, Evangeline Lilly risponde: “è divertimento e complicità, qualcosa che riesce a farci sentire bene e a provare un senso di speranza anche nel tempo in cui stiamo vivendo. È una fuga dalla realtà, che ci ricorda quanto possiamo essere coraggiosi di fronte alle tante sfide della vita, è ciò che mi ha permesso – come madre e cittadina – di esplorare ciò che di eroico c’è in me e le mie potenzialità per agire“.
“Per me il MCU è diventato una parte importante della mia vita“, confessa Paul Rudd, “un’esperienza assolutamente positiva sia perché stiamo parlando di una realtà amata e conosciuta in tutto il mondo, sia perché a livello personale mi offre qualcosa da condividere con i miei figli[…] Certo, il mio sogno da bambino era interpretare Hulk, ma purtroppo non ho avuto la parte“.
È andata meglio alla Lilly, che da piccola guardava con ammirazione la Catwoman di Michelle Pfeiffer e si è ritrovata a interpretare sua figlia sul grande schermo. “Non posso lamentarmi, ho realizzato i miei desideri“.
Ecco il poster ufficiale italiano di The Nun – La Vocazione del Male, il film spin off del franchise di The Conjuring, con Demian Bichir, Taissa Farmiga, Jonas Bloquet, Charlotte Hope, Ingrid Bisu, Bonnie Aarons e diretto da Corin Hardy.
James Wan, regista dei due horror di successo “L’evocazione – The Conjuring” e “The Conjuring – Il caso Enfield”, torna ad esplorare un nuovo angolo di questo oscuro universo attraverso il film The Nun – La Vocazione del Male. Diretto da Corin Hardy (“The Hallow”) è prodotto dallo stesso Wan e da Peter Safran, produttore anche dei film della serie “The Conjuring”.
Quando una giovane suora di clausura si toglie la vita in un’abbazia della Romania, un prete con un passato burrascoso e una novizia sul procinto di prendere i voti, vengono inviati dal Vaticano per fare luce sull’evento. Insieme scopriranno il diabolico segreto dell’ordine. Mettendo a repentaglio non solo le proprie vite, ma anche la loro fede e le loro anime, si troveranno ad affrontare una forza malvagia che ha le sembianze della stessa suora demoniaca che ha terrorizzato il pubblico in “The Conjuring – Il caso Enfield” mentre l’abbazia diventerà un campo di battaglia tra i vivi e i dannati.
In The Nun – La Vocazione del Male il candidato Premio Oscar® Demian Bichir (“Per una vita migliore”) interpreta Padre Burke, Taissa Farmiga (“American Horror Story” per la Tv) il ruolo di Sorella Irene e Jonas Bloquet (“Elle”) quello di Frenchie, un abitante del luogo. Il cast include anche Charlotte Hope (“Il Trono di Spade” per la Tv) nel ruolo di Sorella Victoria, Ingrid Bisu (“Vi presento Toni Erdmann”) in quello di Sorella Oana, mentre Bonnie Aarons riprende lo stesso ruolo di “The Conjuring – Il caso Enfield”, quello della suora.
Hardy dirige “The Nun” da una sceneggiatura di Gary Dauberman (“It”), tratta da un racconto di James Wan e Gary Dauberman. I produttori esecutivi sono Dauberman, Todd Williams e Michael Clear. Nello staff di Hardy il direttore della fotografia Maxime Alexandre (“The Voices” e “Annabelle 2: Creation”), la scenografa Jennifer Spence (“Annabelle 2: Creation”, “Lights Out – Terrore nel buio” e i film della saga di “Insidious”), i montatori Michel Aller (“Lights Out – Terrore nel buio”, “Paranormal Activity 5”) e Ken Blackwell (“Venerdi 13”), la costumista Sharon Gilham (“Black Mirror” per la Tv). Le musiche di “The Nun” sono di Abel Korzeniowski (“Animali Notturni”). Una presentazione New Line Cinema, una produzione Atomic Monster / Safran Company, “The Nun”, nelle sale italiane a partire dal 20 Settembre 2018, sarà distribuito da Warner Bros. Pictures, una società della Warner Bros. Entertainment.
Salutato come una rivelazione all’ultimo Festival di Cannes, dove ha conquistato ben 4 premi da 4 diverse giurie (Caméra d’or come migliore opera prima, Premio alla migliore interpretazione della sezione Un Certain Regard, Premio Fipresci e Queer Palm), GIRL uscirà nelle sale italiane il 27 settembre, distribuito da Teodora, e si candida a diventare uno dei casi cinematografici della stagione.
Protagonista del film è Lara, adolescente con la passione della danza classica: insieme al padre e al fratellino si è trasferita in un’altra città per frequentare una prestigiosa scuola di balletto, a cui dedica tutta se stessa. Ma la sfida più grande è riuscire a fare i conti con il proprio corpo, perché Lara è nata ragazzo… Ispirato a una storia vera, il film segna due debutti-rivelazione: quello del ventisettenne regista Lukas Dhont e quello, non meno sorprendente, del giovanissimo protagonista Victor Polster.
Ispirato ad una storia vera, Girl – spiega il regista – nasce dal “desiderio di raccontare la storia di un personaggio giovanissimo, capace di sfidare una società in cui genere e sesso sono ancora inevitabilmente connessi, e dal bisogno di dire qualcosa su come percepiamo il genere, sulla femminilità e la mascolinità. Ma soprattutto sulla lotta interiore di una giovane eroina che mette a rischio il proprio corpo per diventare la persona che vuole essere. Qualcuno che sceglie di essere se stesso all’età di 15 anni, quando a molte persone occorre una vita intera”.
Diretta dal regista premio Oscar Ron Howard, la nuova avventura LucasfilmSolo: A Star Wars Story trasporta il pubblico in un’incredibile avventura al fianco di Han Solo (Alden Ehrenreich), il furfante più amato della galassia. Il viaggio, ricco di azione, racconta il primo incontro di Han con il suo futuro amico e copilota Chewbecca (Joonas Suotamo) e il famigerato giocatore d’azzardo Lando Calrissian (Donald Glover), nonché il suo passato avventuroso con la ladra Qi’ra (Emilia Clarke) e il criminale professionista Beckett (Woody Harrelson). Il 26 settembre il Millennium Falcon proporrà dunque le sue avventure in Blu-ray 4K Ultra HD, Blu-ray 3D Steelbook, Blu-Ray e DVD, disponibili nei migliori negozi, e non mancherà di fare rotta anche verso il mondo digitale in formato HD.
I contenuti speciali nelle versioni in alta definizione di Solo: A Star Wars Story sono arricchiti dalle avvincenti conversazioni fra le star del film e gli sceneggiatori Jonathan Kasdan & Lawrence Kasdan (scrittori de L’Impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi), dalle rivelazioni sull’amicizia fra Ciube e Han, dai particolari della versione originale del Millennium Falcon e della prima volta di Han al comando della celebre nave, dai set dei nuovi mondi del film e dalle sequenze ricche di adrenalina nonché da otto scene inedite eliminate o estese.
CONTENUTI SPECIALI NEI FORMATI IN ALTA DEFINIZIONE BLU-RAY:
Solo: Tavola rotonda con regista e cast
Il regista Ron Howard e le star del film partecipano a un’interessante conversazione sulla lavorazione del film.
Squadra Ciube
Questo sguardo dietro le quinte mostra il procedimento con cui lo Wookiee prende vita.
Kasdan sui Kasdan
Il leggendario sceneggiatore di Star Wars Lawrence Kasdan e suo figlio Jonathan raccontano come hanno scritto a quattro mani la sceneggiatura del film.
Ricreare il Millennium Falcon
Ripercorre la storia della nave più famosa della galassia, inizialmente vanto e gioia di Lando e successivamente bolide interstellare con “modifiche speciali”, guidato da Han Solo.
Fuga da Corellia
Dietro le quinte dell’adrenalinico inseguimento per le strade del pianeta Corellia.
La rapina al treno
Per esplorare le difficoltà e l’entusiasmo che hanno caratterizzato la creazione di questa sequenza mozzafiato che si svolge in un luogo remoto ed è ricca di effetti spettacolari.
Diventare un droide: L3-37
Il pubblico incontra il droide più recente nonché la bravissima attrice che gli dà vita.
Canaglie, droidi, creature e carte: benvenuti a Fort Ypso
I fan possono entrare nel sordido bar dove stranieri e giocatori d’azzardo rischiano tutto giocando a Sabacc.
Nel maelstrom: la rotta di Kessel
Han e Ciube assumono il comando del Millennium Falcon per rivivere questo leggendario momento della storia di Star Wars.
Scene Eliminate
Il covo di Proxima
Inseguimento a Corellia
Han Solo: Cadetto Imperiale
La battaglia di Mimban: Scena Estesa
Han contro Ciube: Scena Estesa
Battaglia a palle di neve
Conosciamo Dryden: Scena Estesa
L’inganno del coassio
Diretto da Ron Howard, il cast di Solo: A Star Wars Story comprende Alden Ehrenreich (Ave, Cesare!, Segreti di famiglia), Woody Harrelson (Tre manifesti a Ebbing, Missouri, Oltre le regole- The Messenger), Emilia Clarke (Io prima di te, Game of Thrones), Donald Glover (Spider-Man: Homecoming, Sopravvissuto – The Martian), Thandie Newton (Gringo, Crash: Contatto fisico), Phoebe Waller-Bridge (Fleabag, Killing Eve) e Paul Bettany (Captain America: Civil War, Master & Commander – Sfida ai confini del mare). Joonas Suotamo (Star Wars – Gli ultimi Jedi) torna a vestire i panni di Chewbecca.
Scritto da Jonathan Kasdan & Lawrence Kasdan, Solo: A Star Wars Story è prodotto da Kathleen Kennedy, Allison Shearmur e Simon Emanuel. I produttori esecutivi sono Lawrence Kasdan, Jason McGatlin, Phil Lord e Christopher Miller.
Nell’area esposizione del SDCC 2018 sono stati fotografati i primi costumi dei prossimi cinecomic in arrivo in sala. Si tratta ovviamente di Aquaman e Shazam! della Warner Bros. Mentre del primo film possiamo ammirare la tuta acquatica di Mera e soprattutto l’armatura di Black Manta, per Shazam! invece sono esposti la tuta rossa dell’eroe del titolo e gli abiti “civili” di Billy Batson.
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Shazam! è atteso per il 2019 e vede nel cast Zachary Levi (Shazam!), Asher Angel (Billy Batson), Mark Strong (Dr. Thaddeus Sivana), Jack Dylan Grazer (Freddy), Grace Fulton (Mary), Faithe Herman (Darla), Ian Chen (Eugene), Jovan Armand (Pedro), Cooper AndrewseMarta Milans (genitori adorrivi di Billy, Victor e Rosa Vasquez), Ron Cephas Jones (Il Mago).
Prima di apparire come assoluto protagonista, il personaggio di Jason Momoa ha debuttato in Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg).
Il filmè stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.
Come sappiamo, i Marvel Studios non parteciperanno al Comic Con di San Diego di quest’anno, che si sta aprendo in queste ore, ma sembra che ci sarà comunque il tempo per un annuncio speciale di Spider-Man: Far From Home. A mettere la pulce nell’orecchio dei fan è stato Michael Mando, che nella scena post credits di Spider-Man: Homecoming interpreta quello che potrebbe diventare Scorpio.
L’attore ha pubblicato il video che segue su Instagram, con il seguente commento: “Spero che Spiderman comparirà al Comic Con”. Cosa aspettarci?
Spider-Man: Far From Home sarà diretto ancora una volta da Jon Watts ed uscirà nelle sale il 5 luglio 2019. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle.
Secondo i recenti report, il film sarà girato in diverse città europee oltre che a New York. Le fortunate del Vecchio Continente sono Londra, Venezia e Praga.
Secondo Variety, Michael Keaton tornerà a essere Avvoltoio nel film. Non sappiamo però da che parte starà il “nuovo” Avvoltoio. Dato il finale di Homecoming, sarebbe plausibile che questa volta il personaggio possa essere dalla parte di Peter, ma non è detto che invece si schieri con Mysterio, una volta accertato il coinvolgimento del personaggio nel film.
Continuano le riprese di IT: Capitolo Due e, mentre i protagonisti adulti del film aggiornano costantemente i fan sullo svolgimento dei lavori (su tutti Jessica Chastain via Instagram), ecco due fanart che mostrano i Perdenti adulti e bambini incontrarsi.
Il cast di protagonisti adulti vedrà James McAvoy nei panni di Bill, Jessica Chastain in quelli di Bev, Jay Ryan sarà Ben, Isaiah Mustafa Mike, Bill Hader Richie, James Ransone Eddie, Andy Bean Stand. Bill Skarsgård tornerà a interpretare Pennywise il Clow Ballerino.
L’uscita nelle sale di IT: Capitolo Due è fissata al 6 settembre 2019. Le riprese, sempre in mano a Andy Muschietti, cominceranno a Giugno a Toronto presso i Pinewood Studios per quanto riguarda i teatri di posa, mentre si suppone che Port Hope tornerà a essere Derry. La data di inizio è 18 Giugno, mentre le riprese dovrebbero concludersi tra Ottobre e Novembre.
Il Capitolo Secondo ci riporterà a Derry, dopo 27 anni dalle vicende raccontate nel film uscito a Ottobre, e vedrà i Perdenti, ormai adulti, affrontare di nuovo le loro più profonde paure e la creatura sotto le sembianze di Pennywise.
Uno dei progetti più interessanti della prossima stagione cinematografica è il nuovo film di Robert Rodriguez, prodotto da James Cameron, adattamento dell’omonima storia a fumetti: Alita: Angelo della Battaglia. Il film sarà trai protagonisti del prossimo Comic Con di San Diego e di seguito vi mostriamo la prima action figure della protagonista del film che è esposta alla fiera americana.
In Alita: Angelo della Battaglia, lo scienziato Dr. Ido recupera una cyborg femmina, Alita, da una discarica del 26esimo secolo. Diventato un surrogato di padre per Alita, Ido scopre che lei è una sorta di Angelo della Morte che potrebbe rompere il cerchio di morte e distruzione nel quale ruota questo mondo post-apocalittico, devastato 300 anni prima da una terribile guerra mondiale…
La protagonista del film sarà interpretata da Rosa Salazar (The Divergent Series,Maze Runner). Nel cast ci sono anche Lana Condor, Leonard Wu, Christoph Waltz, Jackie Earle Haley, Mahershala Ali, Ed Skrein, Jennifer Connelly e Jorge Lendeborg Jr. Il film, che verrà distribuito dalla 20th Century Fox, è diretto da Robert Rodriguez (Sin City, Grindhouse Planet Terror, Machete) e prodotto da James Cameron.
Mentre Man of Steel 2 non è stato ancora ufficialmente annunciato, Henry Cavill è ancora legato contrattualmente al personaggio di Superman, dopo la sua ultima “uscita pubblica” in Justice League. L’attore, ora impegnato nella promozione di Mission: Impossible – Fallout, continua a rispondere alle domande relative al sequel del film di Zack Snyder, dando buone speranze ai fan che il film, prima o poi, si farà.
Fandom ha parlato con l’attore durante il tour promozionale del film con Tom Cruise, e senza troppe esitazioni, Cavill ha parlato del progetto e soprattutto di quale sarebbe il villain che a lui piacerebbe battere nel film: “Credo che un grande villain potrebbe essere Brainiac, un grande personaggio con cui avere a che fare. Brainniac è una grande minaccia, il che implica molto divertimento. Ci sono molte storyline che lo raccontano.”
Lo scorso febbraio vi avevamo riportato il rumor secondo cui Henry Cavill avrebbe iniziato una trattativa per il prolungamento del suo contratto con il DCEU e la Warner Bros, clausola che originariamente prevedeva il suo addio all’universo cinematografico DC dopo l’apparizione successiva a Justice League.
All’epoca la fonte aveva ipotizzato che l’attore sarebbe tornato nei panni di Superman in Shazam!, il cinecomic con Zachary Levi diretto da David F. Sandberg, in uscita il prossimo anno e che a questa apparizione sarebbe seguita l’ipotetica produzione de L’Uomo d’Acciaio 2, progetto rimasto in cantiere su cui gravitano ancora tantissimi dubbi.
In attesa del primo trailer che arriverà durante il Comic-Con di San Diego 2018, ecco il primo teaser trailer di Godzilla: King of Monsters, con protagonista Millie Bobby Brown.
Godzilla: King of Monsters è stato diretto da Michael Dougherty e vede nel cast anche Kyle Chandler, Charles Dance, Bradley Whitford, Thomas Middleditch, O’Shea Jackson Jr., Ken Watanabe e Sally Hawkins.
Al momento sappiamo che nel 2020 uscirà il terzo capitolo del franchise (Godzilla vs King Kong) che vedrà Godzilla e King Kong scontrarsi a muso duro per la prima volta sul grande schermo.
Lo scorso anno, il Comic Con di San Diego ha offerto ai fan dei Marvel Studios tantissimi contenuti speciali, durante il panel dedicato alla studio. Contenuti per Thor: Ragnarok, trailer per Black Panther e Avengers: Infinity War, persino i primi concept art dedicati a Captain Marvel.
Quest’anno però i Marvel Studios salteranno l’appuntamento con i fan di San Diego, perché? Ecco qualche motivazione che potrebbe spiegare l’assenza dello studio con tutti i suoi tradizionali annunci succulenti.
Captain Marvel
Il Marvel Cinematic Universe sta essenzialmente andando in “pausa” per circa sei mesi. Captain Marvel non arriverà fino al 9 marzo 2019, e si tratta della più lunga pausa a cui l’Universo Condiviso ha sottoposto i suoi fan dopo lo stop di 10 mesi che ha separato Ant-Man da Captain America: Civil War.
A causa di questo lasso di tempo, la Marvel non ha ancora iniziato a commercializzare il suo prossimo film, Captain Marvel, appunto; secondo Kevin Feige, il primo trailer di Captain Marvel non arriverà prima di qualche mese. Secondo Feige, abbiamo già tutti gli elementi per la storia: Skrull, Kree, Samuel L. Jackson con due occhi, gli anni ’90, tutti gli elementi per una storia di origine classica per Carol Danvers. Queste dichiarazioni potrebbero implicare una strategia di marketing non ancora precisa.
Avengers 4
Nel frattempo, la Marvel potrebbe anche essere preoccupata di rovinare involontariamente Avengers 4. Avengers: Infinity War ha ucciso metà dell’universo, inclusi alcuni eroi principali, e da allora la Marvel ha giocato molto sulla paura dei fan: gli eroi scomparsi torneranno o no? Naturalmente, molti dei personaggi sono già stati confermati per i sequel, il che rende difficile credere alla loro dipartita definitiva, ma sembra che lo studio si stia attenendo ad un protocollo di segretezza.
Per questo, ogni annuncio dello studio rischia di rovinare un pezzetto delle sorprese in serbo per i fan in Avengers 4. Sempre Feige, a Collider, ha dichiarato: “Non annunceremo nessun film post-Avengers 4 fino a quando non vedremo Avengers 4,” ha detto Feige a Collider, “e questa è una delle ragioni per cui non saremo al Comic Con.”
Tuttavia, dopo Avengers 4 dovremo aspettarci un cambio di strategia da parte dei Marvel Studios, per cui, meglio pazientare e godersi questi mesi di attesa.
Comincia oggi, giovedì 19 luglio, l’edizione 2018 del San Diego Comic Con (SDCC), e cominciano ad arrivare on line le prime foto di materiale promozionale esclusivo per la fiera di fumetto, cinema e games più famosa al mondo.
Con l’approssimarsi di Aquaman al cinema, si aspetta la presentazione del primo trailer del film che vedrà protagonista Jason Momoa, ma si ha anche già la possibilità di vedere nuovi dettagli dal film. Ad esempio, dall’area esposizione della fiera, possiamo vedere la prima action figure del film che mostra Arthur Curry con il costume arancione e verde, fedele ai fumetti:
Inoltre, grazie a EW, possiamo anche dare uno sguardo al Drago Marino, che sarà probabilmente la cavalcatura sottomarina dell’eroe.
Prima di apparire come assoluto protagonista, il personaggio di Jason Momoa ha debuttato in Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg).
Il filmè stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.
Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.
Sarà First Man, il nuovo lavoro del premio Oscar Damien Chazelle, ad aprire la 75a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (in programma dal 29 agosto all’ 8 settembre 2018).
A due anni dall’apertura con La La Land, il giovane regista torna ad inaugurare un evento così prestigioso con il film che racconta la storia vera del primo allunaggio.
Nel cast Ryan Gosling, Claire Foy, Corey Stoll, Kyle Chandler, Jason Clarke, Shea Whigham, e Jon Bernthal. Le musiche originali sono state scritte da Justin Hurwitz.
Come già annunciato, Chazelle porterà sul grande schermo l’impresa di Neil Armstrong, il primo uomo ad atterrare sulla Luna, adattando il romanzo biografico di James Hansen intitolato First Man: A Life Of Neil A. Armstrong.
“Damien ha avuto una visione molto chiara fin dall’inizio” racconta Singer, “Si è chiesto quanto potessimo attraversare la natura viscerale di questo personaggio e la sfida che ha dovuto affrontare […] Voleva essere terrorizzato per l’intera durata del film. È una delle prime cose di cui abbiamo parlato infatti, ovvero come l’eroismo di Neil non scaturì dall’essere atterrato sulla Luna ma dal fatto che sia sopravvissuto con i mezzi a disposizione“.
“Questo sarà al 100% un mission movie” ha specificato lo sceneggiatore, “Racconterà però l’atterraggio sulla Luna dal punto di vista del ragazzo che ha compiuto l’impresa e per farlo abbiamo avuto a disposizione cinque grossi set che vi sorprenderanno e che daranno vita a moltissime scene d’azione“.
La Universal, che distribuisce il film, ha annunciato che il biopic arriverà nelle sale USA il 12 Ottobre 2018.
Arriva dal profilo social di James McAvoy il nuovo teaser trailer di Glass , l’attesissimo film di M.Night Shyamalan. Questa volta protagonista è Bruce Willis:
Dunn (Bruce Willis) sta dando la caccia alla Bestia, controparte sovrumana di Crumb (James McAvoy), scontrandosi con lui in maniera sempre più aspra. Intanto Price (Samuel L. Jackson) emerge dall’ombra, nascondendo dei segreti che si riveleranno pericolosi per entrambi.
Interpretato da Samuel L. Jackson, James McAvoy, Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden Globe Sarah Paulson, Glass porta avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il Predestinato (2000) eSplit (2016), entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti decisivi per entrambi gli uomini.
Dopo un’epidemia planetaria che ha ucciso quasi tutta la razza umana, pochi sopravvissuti si contendono disperatamente lo scarso cibo e gli ancor più rari luoghi dove trovare riparo durante la notte. La terra è diventata un deserto arido e irto di pericoli, soprattutto dopo il tramonto, quando delle creature mostruose prendono vita ed escono a caccia di cibo.
Juliette è l’unica del suo gruppo di sopravvissuti che ha il coraggio di uscire allo scoperto per cercare qualcosa da mangiare, con il suo malconcio furgone si avventura per le strade sconnesse e devastate del deserto. Purtroppo un incidente le impedisce di tornare alla base in tempo. Juliette rimane ferita, dentro ciò che resta della sua auto e qualcosa nel buio lentamente si avvicina.
Questo in poche righe l’incipit di Hostile, horror post-apocalittico e opera prima firmata da Mathieu Turi, già assistente alla regia di Luc Besson, Guy Ritchie eQuentin Tarantino. Il film, che sarà distribuito nelle sale italiane da Twelve Entertainment a partire dal 26 luglio, è stato presentato con successo a numerosi festival di cinema indipendente in Europa e in America, trovando un ottimo riscontro di pubblico e critica un po’ ovunque.
In particolare la pellicola è stata applaudita da un pubblico di giovani e giovanissimi che ne hanno apprezzato l’originale mix di ambientazioni alla Mad Max e storia d’amore raccontata in flashback nonché, ovviamente, la prova attoriale di Brittany Ashworth, indiscussa mattatrice del film.
Nel corso del film gli spettatori conosceranno i fatti che hanno portato alla terribile apocalisse nucleare, scopriranno i segreti del passato di Juliette e seguiranno, in un crescendo di tensione, la sua lotta per la sopravvivenza.
Produzione francese, guidata da un outsider come Xavier Gens, molto conosciuto tra gli appassionati del genere, Hostile è un film pieno di suspense e di citazioni, che piacerà a chi vorrà dare una scossa alle sue serate estive.
Ecco il trailer italiano di Benvenuti a Marwen, il nuovo film diretto da Robert Zemeckis con protagonista Steve Carell e in sala a partire dal 10 Gennaio 2019. Nel cast anche Leslie Mann e Diane Kruger.
Il regista premio Oscar Robert Zemeckis (Forrest Gump, Flight, Cast Away) dirige Steve Carell in Benvenuti a Marwen, la commovente storia vera della disperata lotta di un uomo psicologicamente distrutto che scopre come l’immaginazione artistica possa contribuire a guarire lo spirito.
La sceneggiatura di Benvenuti a Marwen è stata scritta da Caroline Thompson e Robert Zemeckis, mentre il produttore premio Oscar Steve Starkey (Forrest Gump, Flight), Jack Rapke (Cast Away, Flight) e Cherylanne Martin (The Pacific, Flight) per il marchio di Zemeckis ImageMovers, con base alla Universal, producono il film insieme al regista. I produttori esecutivi sono Jackie Levine e Jeff Malmberg, che ha diretto l’avvincente documentario del 2010 su cui è basato questo film.
NOTORIOUS Pictures ha diffuso il trailer ufficiale italiano di Dog Days, la commedia diretta da Ken Marino con protagonisti Nina Dobrev, Eva Longoria, Finn Wolfhard, Vanessa Hudgsen, Lauren Lapkus, Tig Notaro e in arrivo il 13 settembre nelle nostre sale.
Sinossi: Quando si vive in una grande metropoli ci si può incrociare per anni senza conoscersi mai, questo è quello che accade ai protagonisti di Dog Days fino a quando i loro cani non decidono di farli incontrare e cambiare il destino delle loro vite. Grazie ai fedeli amici a quattro zampe, qualcuno scoprirà cosa vuol dire famiglia, qualcuno troverà un nuovo amico, qualcun altro l’anima gemella…
In prima assoluta a Roma, nella cornice di Piazza Vittorio, da giovedì 19 luglio andrà in scena l’Immersive Reality. Con l’innovativo format OverSense il GruppoDSE, azienda di Milano che da 30 anni sviluppa soluzioni tecnologiche per l’industria e la comunicazione, propone un percorso virtuale che sfida i nostri sensi costringendoli a provare emozioni incontrollabili a dispetto della razionale disamina che vede i nostri piedi camminare al sicuro nel parco.
Liberi da cavi e console, e senza infrastrutture, a partire dall’età consigliata di 8 anni, chiunque può vivere questa esperienza che promette di lasciare tutti senza fiato.
Ben oltre la realtà virtuale, OverSense regala emozioni da vivere muovendosi liberamente in un labirinto di percorsi e di sfide da affrontare: basta indossare un visore e inizia l’avventura.