Home Blog Pagina 1330

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, il nuovo trailer dal SDCC 2018

Come promesso ecco arrivare online il nuovo trailer di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, rilasciato in occasione del panel della Warner Bros. che si è svolto poco fa nella sala H del San Diego Comic Con.

Il footage contiene scene relative al passato studentesco di Newt Scamander a Hogwarts e altro materiale su Gellert Grindelwald,  il personaggio interpretato ancora da Johnny Depp.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, ecco Newt ai tempi della scuola

In uscita il 15 novembre 2018, il film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra Miller, con Jude Law e Johnny Depp.

Alla fine del primo film, il potente mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.

Per sventare i piani di Grindelwald, Albus Silente recluta il suo ex studente Newt Scamander, che acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo aspettano. Si creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono messi alla prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in un magico mondo sempre più frammentato.

Animali Fantastici: i Crimini di Grindelwald è diretto da David Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves Lionel Wigram.

Comic Con 2018: i migliori momenti e gli annunci del secondo giorno

0

Come molti di voi sapranno il San Diego Comic Con 2018 è arrivato al secondo giorno e in attesa del terzo che sta per iniziare, ecco i migliori momento del secondo giorno che ha regalato tanti contenuti e molte sorprese. Nonostante l’attenzione sia rivolta al caso James Gunn che sta catalizzando l’attenzione dei media (a tal proposito vi segnaliamo il nostro approfondimento sulla vicenda), il secondo giorno del SDCC è stato caratterizzato da grandi annunci, rivelazioni e nuovi contenuti come: un nuovo costume per Batman,  trailer di serie e film molto attesi Preacher , Glass e The Walking Dead, per non parlare del panel dedicato a Venom. Ma andiamo con ordine.

I Marvel Knights stanno tornando [FUMETTI]

Sono passati vent’anni da quando è stata lanciata la linea di fumetti Marvel Knights e l’impatto e il ricordo di quel fumetto è ancora vivo nei fan di oggi. Per celebrare l’evento, la Marvel ha annunciato che Donny Cates sta lavorando a un progetto che “commemorerà il ventesimo anniversario di Marvel Knights” e il nuovo numoero MK20 #1 presenterà i contributi di Tini Howard, Matthew Rosenberg e Vita Ayala.

Sono passati vent'anni da quando è stata lanciata la linea di fumetti Marvel Knights e l'impatto di ciò è ancora sentito oggi. Per celebrare l'evento, la Marvel ha annunciato che Donny Cates sta lavorando a un progetto che "commemorerà il ventesimo anniversario di Marvel Knights" e MK20 # 1 presenterà i contributi di Tini Howard, Matthew Rosenberg e Vita Ayala quando raggiungerà i negozi.

The Walking Dead 9 trailer e Fear The Walking Dead 4B trailer 

https://youtu.be/dHl7dHGMrqU

IL trailer ufficiale della seconda parte di stagione di Fear The Walking Dead 4B e il lugo trailer di The Walking dead 9. 

Spider-Man: Un Nuovo Universo

Tre nuove stelle per Spider-Man: Un Nuovo Universo – Si tratta di Nicolas Cage come Spider-Man Noir, Kimiko Glenn come Peni Parker e John Mulaney come Spider-Ham. La Sony Pictures Animation ha prodotto Spider-Man: Un Nuovo Universo. Diretto da Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman, il film sarà nelle sale italiane dal 20 dicembre distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

Nella versione originale di Spider-Man: Un Nuovo Universo, l’attore e cantante Shameik Moore sarà la voce del protagonista Miles Morales. Tra le voci originali anche Jake Johnson, Liev Schreiber, Haeilee Steinfeld, l’attore premio Oscar® Mahershala Ali, Brian Tyree Henry, Luna Lauren Velez e Lily Tomlin.

Commentando l’annuncio, i produttori Phil Lord e Christopher Miller dichiarano: “Siamo fortunati ad avere un cast così straordinario di anime creative, divertenti e genuine, che popolano l’universo di Spider-Man. Hanno delle voci di talento, che danno vita a dialoghi sorprendenti”. Lord e Miller hanno aggiunto: “Non vediamo l’ora che Miles Morales arrivi sugli schermi di tutto il mondo. È un personaggio nuovo davvero divertente ed emozionante, e raccontare la sua storia attraverso uno stile visivo rivoluzionario, rende questa un’esperienza cinematografica totalmente innovativa “.

VENOM, rivelato un nuovo cattivo presente

venomCome molto di voi sapranno la Sony ha portato un contributo inedito di  decise di non Venom ma sfortunatamente non è arrivato online a causa del mancato completamento degli effetti visivi. Ma dal San Diego Comic Con sappimo che in queste sequenze è apparso un nuovo criminale che sembra essere il cattivo principale, ovvero: Riot. Apparentemente, quel simbionte si collegherà con Carlton Drake di Riz Ahmed ma ci sono stati alcuni grandi indizi che lasciano intendere anche altro. Per esserne certi non resta che aspettare di vedere un nuovo trailer. 

Star Trek Discovery 2: primo trailer

https://youtu.be/SPatPSN8xO0

Glass – Trailer ufficiale

Forse il trailer più atteso insieme a quello di Aquaman di stanotte! M. Night Shyamalan finalmente porta alla luce il sequel di Umbreakable insieme a quello di Split in uno dei progetti più attesi e originali.

Dunn (Bruce Willis) sta dando la caccia alla Bestia, controparte sovrumana di Crumb (James McAvoy), scontrandosi con lui in maniera sempre più aspra. Intanto Price (Samuel L. Jackson) emerge dall’ombra, nascondendo dei segreti che si riveleranno pericolosi per entrambi.

Il film, terzo di una trilogia, sarà un horror-thriller e vedrà nel cast Bruce WillisSamuel L. JacksonJames McAvoy, Anya Taylor-Joy, Spencer Treat Clark e Charlayne Woodard. La Universal Pictures tornerà a collaborare con la Blumhouse per la produzione di Glass, che arriverà al cinema il 18 Gennaio 2019.

Il nuovo costume di Batman 

Il cavaliere oscuro ha avuto molti costumi diversi nel corso degli anni, ma quest’anno tornerà alle origini indossando un abito che rende omaggio al suo aspetto classico.


 

James Gunn vs Disney: l’ipocrisia aziendale e l’incoscienza ai tempi dei PG Porn

Ieri sera l’intera comunità mondiale di appassionati di cinecomic è stata scossa dalla notizia che James Gunn, acclamato e amatissimo regista di Guardiani della Galassia Vol. 1 e 2, è stato licenziato dalla regia del terzo capitolo del franchise supereroistico dalla Disney, compagnia madre dei Marvel Studios, che distribuisce i film della Casa delle Idee.

Le motivazioni che hanno causato tale decisione al vertice della Casa di Topolino sono state attribuite a una serie di tweet che Gunn aveva affidato alla rete circa dieci anni fa, cinguettii insensibili, profondamente stupidi, frasi scritte con il solo scopo di provocare reazioni sgradevoli. A tale decisione è seguita poi la comunicazione ufficiale di Gunn stesso, un’ammissione di colpa per il contenuto dei tweet, una dichiarazione in cui il regista e sceneggiatore si distacca dall’uomo che era quando ha affidato a Twitter quelle dichiarazioni di cattivo gusto.

Il processo mediatico è stato istantaneo. Da una parte c’è chi si schiera con James Gunn: il regista è stato licenziato per dei tweet vecchi, per cui si era già scusato, riportati alla luce da personaggi che non sfigurano nelle più articolate teorie complottiste. Dall’altra parte invece c’è chi sostiene la Disney: una persona che scherza con cattivo gusto su pedofilia e stupro (tra le altre cose) deve essere allontanata e isolata.

Lontano dalle facili prese di posizione, cerchiamo di capire cosa è accaduto e quali erano le premesse dell’assunzione in primo luogo di Gunn da parte della Disney e della Marvel. James Gunn “nasce” artisticamente alla Troma, una casa di produzione nota per la sgradevolezza dei suoi film, non solo B-Movie, ma storie dal contenuto disgustoso e politicamente ultra-scorretto. Insomma il tempio del trash che partorisce anche Toxic Avenger. E Gunn è parte importante di quel gruppo. Successivamente, il regista passa alla scrittura per produzioni più importanti, tra cui la sceneggiatura dell’esordio di Zack Snyder, L’Alba dei Morti Viventi.

Successivamente poi, fedele al suo spirito sopra le righe, il regista si dedica alla produzione di PG Porn, una serie di film porno senza le parti legate al sesso esplicito. “Gli sketch, della durata di circa 5 minuti, sono parodie di film pornografici durante i quali un fatto divertente e imprevisto precede sempre il presunto atto sessuale.”

Quando la Disney assume James Gunn, nel 2012, per lavorare a Guardiani della Galassia, sa benissimo chi sta “portando in casa” e sa benissimo che si sta affidando a un professionista di talento che porta sul grande schermo uno dei migliori prodotti Marvel mai realizzati in 10 anni di attività.

Torniamo quindi a oggi, o meglio a ieri e a quando i tweet incriminati entrano nei feed e “se ne riparla”. La Disney, in quanto azienda con una certa immagine legata all’intrattenimento per famiglie non può far finta di niente di fronte a tali messaggi e di fronte alla violentissima reazione che frange radicali di spettatori, consumatori, ma anche elementi interni alla direzione Disney, sollevano. Deve compiere un gesto plateale, deciso, deve mettere distanza, seguendo la sua politica aziendale, tra lei e “l’incriminato”: James Gunn, appunto.

È probabile che, artisticamente parlando, la stessa Disney stia maledicendo la sua decisione, dato il successo e il consenso generale ricevuto dal regista e dai suoi due film in casa Marvel, ma adesso il terzo Guardiani dovrà trovare un nuovo timoniere. James Gunn, che fino al 2012 in pochi conoscevano, e tra quei pochi, tutti sapevano che era un “simpatico cazzone con un senso dell’umorismo sui generis”, è diventato un nome molto noto, e questo lo ha reso vittima perfetta per quell’ondata moralizzatrice (moralista) che sembra così premurosa nel difendere i valori tradizionali, senza concedere uno sguardo relativo a ciò che succede. Questo corso moralizzatore non esime certo dall’utilizzo coscienzioso del social network, altro elemento fondamentale nella questione, dal momento che all’epoca dei tweet, Gunn era “più libero” di dare sfogo alla sua stupida (da condannare senza battito di ciglia) presunta ilarità.

In conclusione, chi ha seguito Gunn dall’inizio della sua carriera, sa che è sempre stato ossessionato da determinate tematiche che ha affrontato per la prima parte della sua vita artistica con uno spirito leggero e sicuramente non rispettoso, e che poi, entrato in casa Disney, ha “ripulito” la sua immagine e il suo linguaggio. Da parte sua, la casa di Topolino sapeva chi stava assumendo e lo ha fatto comunque perché Gunn era il professionista giusto per raccontare i Guardiani e dare un nuovo spirito al MCU, ma il ritorno a galla di determinati contenuti ha fatto sì che lo studio fosse costretto a un atto esemplare, per qualcuno spinto e voluto addirittura da una frangia filo-trumpista all’interno del consiglio d’amministrazione Disney.

Senza assolvere Gunn per le sue parole offensive, e parimenti senza risparmiare alla Disney le colpe per un atto ipocrita, tutta la vicenda sembra esemplificare la complessità delle dinamiche industriali che si muovono dietro i grandi studios e che sono sempre più spinte da equilibri di facciata. In questa sede non si condanna e non si assolve nessuno, si offrono solo spunti di riflessione e magari l’invito a non semplificare mai su questioni importanti, soprattutto sui social. Non sia mai che un giorno, diventando famosi, dobbiate rispondere a ciò che avete scritto nei vostri stati di Facebook!

Sex and the City: 10 cose che non sai sulla serie e i film

Sono passati esattamente vent’anni dall’uscita di Sex and the City. Carrie, Miranda, Charlotte e Samantha hanno preso d’assalto New York e il mondo ben due decenni fa, diventando un fenomeno culturale e commerciale unico. Al tempo della sua uscita, Sex and the City era fresco, innovativo, e trasgressivo. Il fatto che ora sia un po’ invecchiato, soprattutto politicamente, è ancora oggetto di dibattito tra i fan e non solo. Ma Sex and the City rimane un’istituzione.

Sono passati vent’anni, avete visto tutte le stagioni, amato e odiato i film. Ma c’è qualcosa che ancora non sapete? Ecco dieci curiosità su Sex and the City, e dove trovare in streaming le serie e i film.

Sex and the City: curiosità

Sex and the City

1. La Carrie Bradshaw di Sex and the City non è esattamente Candace Bushnell. Anche chi non è un fan sfegatato della serie, saprà che il personaggio di Carrie Bradshaw è basato su una persona reale, Candace Bushnell, ovvero l’autrice della colonna sul sesso del New York Oberserver degli anni Novanta. Bushnell, poi, creò una raccolta dei propri saggi chiamata Sex and the City. Carrie e la Bushnell hanno molto in comune, ma non sono la stessa persona. Bushnell, infatti, cominciò a scriver per l’Observer nel 1994, usando il proprio vero nome e usando le proprie avventure per arricchire i propri articoli. Ma scrivere di verte cose con il proprio nome può creare del problemi, e Carrie Bradshaw lo sa bene. Fu così che la Bushnell cominciò ad usare uno pseudonimo: Carrie. Nonostante continuò a narrare eventi della propria vita, la sua nuova eroina semi-autobiografica le regalò un po’ di libertà in più.

2. Fu Sarah Jessica Parker a fare pressione per più diversità in Sex and the City. Blair Underwood entrò a far parte del cast nel 2003, e il suo arrivo portò finalmente un po’ di diversità nello show. Parlando del casting dell’attore, Cynthia Nixon ha raccontato che tutte loro avevano cominciato a insistere per dei cambiamenti, ma nessuna quanto Sarah Jessica. “Sono una grande fan dello show, ma se c’è un’area alla quale bisogna lavorare, è sicuramente questa… ed è ora.” Il fatto che lo show, nel tempo, abbia fatto davvero dei progressi, è ancora da decidere.

Sex and the City: la serie

Sex and the City

3. Sarah Jessica Parker e la clausola nudità per Sex and the City. Nella serie, avrete notato che Carrie è l’unica delle quattro amiche a non essere mai interamente nuda, e ad indossare sempre un reggiseno a letto? Bene, la ragione è la clausola nudità nel contratto di Sarah Jessica Parker. A riguardo, l’attrice ha commentato: “Non mi sentivo a mio agio con le scene di nudo, con i sex toys, o con il linguaggio volgare, e quindi non ho fatto nulla del genrere. Il mio personaggio, Carrie, bacia molti uomini. Ma finisce lì.”

4. Sex and the City è stata la prima serie della HBO a vincere un Emmy. La HBO, soprattutto negli ultimi anni, ha prodotto una lunghissima serie di show di successo. Ma Sex and the City fu la prima serie del canale a vincere un Emmy gold, nel 2001. E mantenne il proprio record fino al 2015, quando Veep si aggiudicò per la prima volta il premio (che poi vinse ancora nel 2016 e nel 2017).

5. Sarah Jessica Parker si è tenuta i vestiti di Sex and the City. Quasi tutti. A quanto pare, dopo la fine dello show, l’attrice decise di tenere circa il 70% dei vestiti indossati da Carrie. “Ho tenuto tutto ciò che non venisse da un designer o che non fosse noleggiato. Ho un archivio.”

6. Il prezzo del tutù della sigla della serie Sex and the City. Se Carrie indossa una quantità di vestiti e scarpe di lusso incredibile, il famosissimo tutù che indossa nella sigla ha un valore di molto, di molti inferiore. Infatti, costò solamente 5 dollari.

Sex and the City: i film

Sex and the City

7. Il finale della serie doveva essere quello definitivo. Nonostante Sex and the City abbia poi dato origine a due film (per ora) il produttore della serie Michael Patrick King (che ha diretto entrambi i film) ha raccontato di aver scritto il finale dello show perché fosse definitivo. Nel 2004, pochi mesi dopo la messa in onda dell’episodio finale della serie, King raccontò che “Niente di ciò che abbiamo fatto nella serie è stato cambiato in modo da mettere da parte qualcosa in vista del film… È esattamente così che volevamo concludere la serie. Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo fatto.”

8. Sex and the City, il film, e le assurdità che nemmeno i fan sono riusciti a digerire.  Sex and the City è un flilm che è stato amato da molti, ma anche odiato. E ci sono alcune cose che nemmeno i fan della serie non sono riusciti a mandare giù. Se lo show è famoso per essere stato sopra le righe, nel primo film di Sex and the City, gli autori hanno forse calcato un po’ troppo la mano, e il risultato è stato descritto da molti come “ridicolo”. Tra i momenti più assurdi e meno amati del film, basta ricordare le enormi piume blu sulla testa di Carrie nel giorno del matrimonio, il gigantesco cappello da spiaggia di Samantha, la scena con il sushi di Samantha, la proposta di matrimonio con le scarpe anziché l’anello, l’incapacità di Carrie di capire il funzionamento delle email.

Sex and the City 2

Sex and the City

9. Sex and the City 2: offensivo? Quando il film è uscito nel 2010, Sex and the City 2 ha causato non poche chiacchiere. Del fatto che lo show fosse oramai anacronistico, se ne parlava già: di parlava di whitewashing, di poca sensibilità, e del fatto che oramai, dopo la crisi, le vite delle quattro ricche amiche di New York non avessero più nulla a che fare con i nostri tempi. Ma la cosa non si ferma qui: in molti hanno criticato il fatto che il secondo film della serie, infatti, abbia mostrato poca sensibilità in parecchi campi. Si parte dal matrimonio tra Stanford e Anthony, dove il fatto che sia un matrimonio gay venga ripetuto più e più volte, spesso a scopo comico. C’è poi la rappresentazione non particolarmente sensibile della tata irlandese, con gli slow-motion del suo seno e la musica irlandese in sottofondo. Ci sono poi dei problemi di tipo culturale e religioso: il giudicare in modo superficiale il modo in cui si vestono le donne islamiche, l’uso poco sensibile di oggetti e luoghi religiosi. C’è chi difende Sex and the City 2, c’è che lo fa a pezzi. Voi che ne pensate?

Sex and the City 3

10. Sex and the City 3: cancellato. Le voci su Sex and the City 3 sono andate avanti per anni, finché, nel 2017, è arrivata la conferma della cancellazione del terzo capitolo. A proposito, Sarah Jessica Parker ha detto di essere particolarmente delusa: “avevamo questo bellissimo, divertente, straziante, gioioso, copione e questa storia con la quale molti avrebbero potuto identificarsi. Non è solo deludente non poter raccontare quella storia e vivere quell’esperienza, ma lo è anche per il pubblico, che ha spesso affermato di volere un altro film.” A quanto pare, invece, Cynthia Nixon non era interessata ad un altro capitolo.

Sex and The City: serie e film in streaming

Dove guardare i film di Sex and the City in streaming?

Il primo film di Sex and the City è in streaming su Chili e su Rokuten TV, mentre Sex and the City 2 si trova su Chili e Rokuten TV, oltre che su Infinity. La serie, invece, la potete vedere su Paramount Channel Italia.

Fonti: Vogue, Cosmopolitan, Mental Floss, Glamour, Bustle

Avengers 4: Benedict Cumberbatch eccitato alla lettura del copione

0

Tutte le congetture presenti in rete e trai fan del MCU portano avanti l’idea che il personaggio di Benedict Cumberbatch in Avengers 4 sarà fondamentale, stando anche a ciò che è accaduto in Infintiy War. L’attore britannico sarà presente nel film, non sappiamo ancora in che modalità, ma si è detto eccitato anche solo dalla letture della sceneggiatura del film che chiuderà la Fase 3 Marvel Studios.

Parlando con The Star Cumberbatch ha spiegato: “Ero eccitato. Eccitato, eccitato, eccitato, eccitato ed eccitato con la storia del secondo film. Eccitato dall’ingenuità di tutto. E di far parte di un pubblico e di un’esperienza che fosse una cosa completamente nuova. Sono stato parte di Sherlock, con un cliffhanger famosissimo. Ed è una cosa molto coraggiosa per un film, fare una cosa simile.”

Avengers 4: il titolo ufficiale dovrebbe spaventare i fan

CORRELATI:

La prima sinossi di Avengers 4“Il culmine di 22 film interconnessi, il quarto film della saga degli Avengers porterà gli spettatori a essere testimoni di un punto di svolta di un viaggio epico. I nostri amati eroi capiranno davvero quanto è fragile questa realtà e i sacrifici che devono essere fatti per sostenerla.

Tom Hardy spera ancora in un nuovo film di Mad Max

0

Arriverà al cinema con Venom il prossimo autunno, ma intanto Tom Hardy sembra essere ancora fiducioso nei confronti di un nuovo film su Mad Max, franchise leggendario con Mel Gibson che lui, diretto da George Miller e affiancato da Charlize Theron, ha riportato in sala con un successo travolgente.

Parlando con Variety, Hardy ha ripetuto quello che i fan già sanno: Fury Road doveva essere l’inizio di una trilogia di film. Ma la produzione effettiva del film è stata molto impegnativa. L’attore ha suggerito diversi problemi nella produzione stessa, problemi che rendono il secondo film difficile da portare avanti: “Credo che stiamo ancora in attesa che ci venga data l’opportunità e il via libera per fare il prossimo. Ma ci sono un sacco di progetti in ballo, e aspetti per qualcosa che prima o poi potrebbe diventare una possibilità reale. Ecco, appena diventerà reale, sarò il primo a partecipare.”

Mad Max: Fury Road ha conquistato il Festival di Cannes alla sua presentazione e ha conquistato anche il cuore dell’Academy, che gli ha assegnato sei premi Oscar. Il film è stato accolto benissimo anche da pubblico e critica e forse solo la difficoltà e la lunghezza (e il costo) della produzione rappresentano dei veri e proprio ostacoli per continuare il progetto mantenendo lo stesso livello.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, il poster fa riferimento ai Doni della Morte

0

In attesa del trailer dal Comic Con di San Diego 2018, durante il panel Warner Bros di oggi, ecco il poster di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, in cui vediamo tutti i protagonisti, vecchi e nuovi, del nuovo capitolo della saga magica.

Il poster in questione mostra anche chiaramente il legame che il film avrà con i Doni della Morte e con l’originale franchise di Harry Potter, grazie alla presenza di personaggi come Silente e Grindelwald stesso.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, ecco Newt ai tempi della scuola

In uscita il 15 novembre 2018, il film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra Miller, con Jude Law eJohnny Depp.

Alla fine del primo film, il potente mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.

Per sventare i piani di Grindelwald, Albus Silente recluta il suo ex studente Newt Scamander, che acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo aspettano. Si creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono messi alla prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in un magico mondo sempre più frammentato.

Animali Fantastici: i Crimini di Grindelwald è diretto da David Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves Lionel Wigram.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald – il trailer

Avengers 4: i primi segni del mondo “post-schiocco” in Ant-Man and the Wasp

0

ATTENZIONE – L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER DA ANT-MAN AND THE WASP

avengers 4Avengers 4, come ormai sappiamo, avrà il compito di “sistemare” quanto accaduto in Infinity War. Tuttavia non sappiamo nulla delle conseguenze del gesto di Thanos sulla vita nell’Universo e sulla Terra. Questo fino ad Ant-Man and the Wasp. Il film è ambientato poco prima dei fatti di Infinity War, tuttavia la scena post-credits mostra Hope, Janet e Hank polverizzati da Thanos, mente Scott è disperso nel Regno Quantico, da solo.

La seconda scena post credits, che potrebbe essere a prima vista un buffo intermezzo, mostra in realtà molto di più. Nella breve scena vediamo la formica gigante a casa di Scott che continua a suonare la batteria. Ma il mondo dalla finestra è diverso, silenzioso, nonostante San Francisco, la città di Lang dove è ambientato il film, sia molto popolosa… questo almeno prima del fatidico gesto di Thanos.

Quando l’agitazione per la scomparsa del 50% delle persone sulla faccia della Terra si placa, non significa che la vita torna alla normalità. Significa che metà della forza lavoro è svanita, non solo gli eroi e le persone comuni, ma anche membri del governo, della polizia, dei militari, dei medici. Si tratta di una ricetta per l’apocalisse. Eppure, fuori dalla finestra di Lang, il mondo sembra silenzioso, a parte per il segnale tv staccato.

Ant-Man and the Wasp, recensione del film con Evangelin Lilly e Paul Rudd

Il mondo post-schiocco sarà confusionario e diabolico, ed è logico immaginare che i pochi Avengers rimasti saranno necessari per mantenere la pace in tutto il mondo e forse anche fornire responsabilità di fronte al mondo per le loro azioni e per il loro fallimento. Ciò che Ant-Man and The Wasp sottolinea è che l’impatto di Avengers: Infinity War non passerà in maniera facile, impostando la scena per una squadra diversa di Vendicatori in Avengers 4.

In particolare, il generale Ross, una spina nel fianco dei Vendicatori dai tempi di Captain America: Civil War, non è per forza tra i polverizzati da Thanos, potrebbe essere ancora vivo e con lui la sua ferma intenzione di perseguitare ancora gli Avengers, dal momento che gli accordi Sokovia sono ancora in vigore.

Avengers 4: il titolo ufficiale dovrebbe spaventare i fan

CORRELATI:

La prima sinossi di Avengers 4“Il culmine di 22 film interconnessi, il quarto film della saga degli Avengers porterà gli spettatori a essere testimoni di un punto di svolta di un viaggio epico. I nostri amati eroi capiranno davvero quanto è fragile questa realtà e i sacrifici che devono essere fatti per sostenerla.

Marvel Masterworks Collection: arriva l’elmo della Mark I

0

Marvel ha già presentato diversi pezzi di scena in edizione limitata che fanno tutti parte della Marvel Masterworks Collection. Ebbene oggi via Twitter in un nuovo interessante contributo video hanno annunciato che della collezione farà parte anche il casco della Mark I, la prima tuta sperimentale di Iron Man vista nel primo film del franchise su Iron Man che ha lanciato il personaggio nel lontano 2008. A presentare il prezioso ogetto in edizione limitata, Russell Bobbitt che presenta con dovizia di particolare cinque autentici duplicati che arrivano dai più famosi film del Marvel Cinematic Universe. La collezione include l’elmetto Mark I di Iron Man, lo scudo di Capitan America, Eye of Agamotto di Doctor Strange, l’anello di Black Panther del Re T’Chaka e infine un burattino Baby Groot scolpito a mano che è stato usato nei Guardiani della Galassia Vol. 2.

 

Guardando da vicino il video, sembra che la versione dello scudo di Captain America che sarà disponibile per l’acquisto sarà quella di Captain America: Civil War – completa con i graffi degli artigli di vibranio di Black Panther. Chi partecipa al Comic-Con di San Diego può dare un’occhiata a questi articoli allo stand Marvel nello show floor, oppure può semplicemente dirigersi sul sito ufficiale MarvelMasterworksCollection.com per provare a prenotare una di queste meraviglie. Tuttavia, per quanto belli possano sembrare, non tutti saranno in grado di permettersi questi oggetti di scena, visto che ognuno di essi ha un prezzo molto alto. Il più costoso senza troppe sorprese è lo scudo di Cap (che ha un prezzo di 4,100 dollari), seguito dal casco Mark I e dall’Occhio di Agamotto ($ 3,650 e $ 3,550 dollari). Detto questo, considerando che questi sono oggetti di scena autentici che sono stati utilizzati nei film del MCU e normale che il loro costo sia piuttosto elevato. La consegna può richiedere fino a 24 settimane e gli articoli purtroppo non possono essere spediti al di fuori dagli Stati Uniti.

Mamma Mia! Ci risiamo: la lista completa dei brani degli ABBA nel film

0

In attesa che arrivi in sala il prossimo 6 settembre, ecco la soundtrack completa di Mamma Mia! Ci risiamo, il prequel del musical di straordinario successo con protagonista Meryl Streep. Come nel primo film, anche in questo caso la track list prevede tutti brani degli ABBA. Di seguito l’elenco, i brani contrassegnati da un asterisco sono quelli che erano presenti anche nella colonna sonora del primo film.

  • When I Kissed The Teacher by Lily James, Jessica Keenan Wynn, Alexa Davies and Celia Imrie
  • I Wonder (Departure) by Lily James, Jessica Keenan Wynn and Alexa Davies
  • One Of Us by Amanda Seyfried and Dominic Cooper
  • Waterloo* by Hugh Skinner and Lily James
  • Why Did It Have To Be Me?” by Josh Dylan, Lily James and Hugh Skinner
  • I Have A Dream by Lily James
  • Kisses Of Fire by Panos Mouzourakis
  • Andante, Andante by Lily James
  • The Name Of The Game by Lily James
  • Knowing Me, Knowing You by Jeremy Irvine, Lily James, Pierce Brosnan and Amanda Seyfried
  • Angel Eyes by Christine Baranski, Julie Walters and Amanda Seyfried
  • Mamma Mia* by Lily James, Jessica Keenan Wynn and Alexa Davies
  • Dancing Queen* by Colin Firth, Stellan Skarsgard, Amanda Seyfried, Christine Baranski, Julie Walters and Pierce Brosnan
  • I’ve Been Waiting For You by Amanda Seyfried, Christine Baranski and Julie Walters
  • Fernando by Cher and Andy Garcia
  • My Love, My Life by Amanda Seyfried, Lily James and Meryl Streep
  • Super Trouper* by Cher, Meryl Streep, Christine Baranski, Julie Walters, Pierce Brosnan, Colin Firth, Stellan Skarsgard, Andy Garcia, Amanda Seyfried, Dominic Cooper, Lily James, Jessica Keenan Wynn, Alexa Davies, Josh Dylan, Jeremy Irvine and Hugh Skinner
  • The Day Before You Came by Meryl Streep

A distanza di dieci anni, arriverà infatti al cinema Mamma Mia! Ci Risiamo, che facendo sempre il verso alla celebre canzone del gruppo svedese, riporterà con ogni probabilità sul grande schermo Donna e Sophie. I due personaggi sono stati interpretati da Meryl Streep e Amanda Seyfried le quali potrebbero tornare in un racconto che per il momento rimane segreto.

Mamma Mia! Ci risiamo si concentra sulle avventure di Donna da ragazza e della sua pazza estate, durante la quale ha frequentato i tre ragazzi che, nel film originale, sono diventati i tre possibili padri di sua figlia.

Nel cast ritornano Meryl Streep, Amanda Seyfried, Pierce Brosnan, Colin Firth e Stellan Skarsgard. Lily James è la giovane Donna, mentre Jeremy Irvine, Hugh Skinner e Josh Dylan interpreteranno rispettivamente Sam, Harry e Bill.

Jennifer Connelly in trattative per Top Gun: Maverick

0

Secondo THR, sarà Jennifer Connelly a interpretare la protagonista femminile di Top Gun: Maverick, il sequel del film con Tom Cruise e Val Kilmer, entrambi di ritorno nei loro rispettivi ruoli. Il magazine riferisce che l’attrice premio Oscar è in trattative e si aggiungerà probabilmente al cast che comprende anche Miles Teller nei panni del figlio di Goose.

Top Gun: Tom Cruise annuncia l’inizio delle riprese del sequel

Come annunciato qualche mese fa, la Paramount Pictures distribuirà il film a partire dal 12 luglio 2019. Tom Cruise e Val Kilmer torneranno nei rispettivi ruoli del capitolo originale, ovvero Pete “Maverick” MitchellTom “Iceman” Kazinsky.

A dirigere la pellicola sarà Joseph Kosinski (Oblivion) che di fatto accetterà la difficile sfida di dare un seguito ad un classico che non sembra affatto sentire il peso dei suoi trent’anni, mentre la sceneggiatura verrà firmata da Justin Markis.

Top Gun è un film d’azione del 1986, diretto da Tony Scott e prodotto da Don SimpsonJerry Bruckheimer, in associazione con la Paramount Pictures. La sceneggiatura è stata scritta da Jim Cash e Jack Epps Jr., ed è stato ispirato da Top Guns, un articolo scritto da Ehud Yonay per la rivista California.

Top Gun Maverick: il sequel cambia titolo di lavorazione?

Glass: il trailer italiano e il poster dal Comic Con di San Diego

Durante il panel dedicato a Glass al Comic Con di San Diego 2018, è stato reso pubblico il primo trailer del film di M. Night Shyamalan, e adesso, di seguito, potete vederlo in italiano.

https://www.facebook.com/GlassIlFilm/videos/250936985507506/UzpfSTEwMDAwMDIwMzM0NzExNDoyMjIzNjAwNjc3NjU2Njg5/

Di seguito il poster realizzato appositamente per l’evento.

Inoltre, durante la conversazione con il pubblico, il regista ha spiegato che nel film vedremo 21 delle 24 personalità del personaggio interpretato da James McAvoy, molte di più di quelle viste in azione in Split (performance che già aveva strabiliato il pubblico).

Glass: le prime reazioni al film sono positive

Qui la prima sinossi:

Dunn (Bruce Willis) sta dando la caccia alla Bestia, controparte sovrumana di Crumb (James McAvoy), scontrandosi con lui in maniera sempre più aspra. Intanto Price (Samuel L. Jackson) emerge dall’ombra, nascondendo dei segreti che si riveleranno pericolosi per entrambi.

Glass, recensione del film di M. Night Shyamalan

Interpretato da Samuel L. Jackson, James McAvoy, Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden Globe Sarah Paulson, Glass porta avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il Predestinato (2000) e Split (2016), entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti decisivi per entrambi gli uomini.

Glass: le prime foto ufficiali

Avengers: Infinity War, una scena inedita mostrata al SDCC 2018

0

In occasione del Comic Con di San Diego 2018, è stata mostrata una scena inedita da Avengers: Infinity War. La scena vede coinvolti i Guardiani e, purtroppo, non abbiamo la possibilità di mostrarla, ma di seguito ecco una descrizione dettagliata della stessa, fornita da Screen Rant.

La scena è ambientata nel momento successivo a quanto accade su Ovunque, quando Thanos sparisce con Gamora e i Guardiani restano in tre, Star-Lord, Drax e Mantis, alle prese con un inseguimento che non sanno ancora dove li porterà.

Vediamo Drax che strappa lo Zune dal sistema audio della nave e Star-Lord si arrabbia perché non può ascoltare la sua canzone preferita dei Kiss. “Riaccendilo”, chiede Star-Lord. “La stessa canzone, ancora e ancora e ancora,” risponde Drax.

“Te l’ho detto, ho fatto casino, amico, devo ritrovare il ritmo, in particolare il ritmo di New York. Ridammi il mio Zune! Dammi lo Zune! ” Drax dice a Star-Lord che Mantis odia la canzone, e tiene lo Zune fuori dalla portata di Star-Lord. Quill dice a Drax che non è d’aiuto, che “non hanno ancora lasciato Ovunque e tu non stai aiutando!”

Star-Lord dice che è colpa di Drax se hanno perso Gamora, e questa cosa lo fa infuriare. “No, abbiamo perso Gamora perché non hai permesso a ME di cogliere l’attimo giusto!” Risponde Drax. “Hai provato ad ucciderla!” “Ha detto che avrei salvato l’universo!” Risponde Star-Lord.

Nel frattempo, durante tutta questa discussione, Mantis sta fissando una luce gialla lampeggiante su un display di navigazione della nave. È solo allora che Star-Lord lo nota. Guarda la luce. “Un canale per decodificare dei messaggi? Da quanto lampeggia?” Chiede Quill.

“Era così bello”, Mantis risponde parlando del display giallo acceso. Star-Lord continua a dare le spalle a Mantis e dice: “Non hai visto la luce gialla lampeggiante?” Chiede Star-Lord a Drax. “L’ho fatto, ma hai detto che se era giallo di lasciar perdere, se è marrone, sciacqualo!”, Spiega Drax.

“Di cosa stai parlando?” Dice Star-Lord, che nota che nelle ultime cinque ore hanno ricevuto 22 – ora 23 – messaggi di emergenza. “Da Nebula: Gamora è viva!” – messaggio successivo – “Thanos la sta portando su Titano!” – messaggio successivo – “Perché non rispondi?” – messaggio successivo – “Perché non rispondi? Stai ricevendo i miei importanti messaggi segreti codificati?” Trova le coordinate di Titano e le inserisce in una mappa. “Cosa succede se questa è una trappola?” Chiede Star-Lord.

Probabilmente vedremo la scena nell’edizione in Home Video del film.

Avengers: Infinity War, superati i 2 miliardi di incasso nel mondo

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War è al cinema dal 25 aprile.

CORRELATI:

Avengers: Infinity War, la recensione

Venom e Spider-Man si incontreranno al cinema… ad un certo punto

0

Durante il Comic Con di San Diego 2018, il panel SONY ha dedicato spazio anche al film su Venom, e alla convention sono arrivati Tom Hardy, Riz Ahmed e il regista Ruben Fleischer.

Fleischer ha spiegato che il film sul simbionte Marvel è un prodotto indipendente dal nuovo corso cinematografico di Spider-Man, ma sembra che le due cose prima o poi troveranno un punto di incontro. Il regista infatti, senza essere troppo specifico, ha spiegato che “ad un certo punto” l’Uomo Ragno e il Simbionte alieno potrebbero incontrarsi, per un crossover, che al momento non è ancora ufficiale.

Queste parole, proferite nel contesto ufficiale del Comic Con di San Diego, lasciano più di una porta aperta alla reale possibilità di un incontro cinematografico strutturato tra il personaggio di Tom Hardy e quello di Tom Holland.

Venom, il trailer italiano del film con Tom Hardy

La pellicola arriverà al cinema il 5 ottobre 2018 con la regia di Ruben Fleischer (Zombieland, Gangster Squad). Tom Hardy interpreterà il protagonista Eddie Brock. Nel cast anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny Slate, Scott Haze e Michelle Williams.

Il personaggio è stato già portato sul grande schermo da Sam Raimi in Spider-Man 3 con Topher Grace nei panni di Eddie Brock.

Venom, recensione del film con Tom Hardy

Bumblebee al Comic Con di San Diego 2018: i dettagli dal panel

0

Il panel dedicato a Bumblebee, primo spin off di Transformers, ha rivelato molti dettagli e diverse curiosità in merito al film con protagonista Haelee Steinfeld al fianco del maggiolino giallo, diretto da Travis Knight (Kubo e la spada magica).

Prima di tutto sono stati svelati alcuni dettagli sui protagonisti in carne e ossa, i personaggi interpretati da Haelee Steinfeld e Jorge Lendeborg Jr.. Lei è Charlie Watson, una tipica adolescente che ha subito una grande perdita nella sua vita. Cerca libertà ma anche amicizia e cerca questi due elementi in “un’automobile che funziona”. Memo, interpretato da Jorge Lendeborg Jr., è invece un geek, ama Larry Bird e Gobots e ha una cotta per la sua vicina Charlie, che intanto viene coinvolta dall’avventura con Bumblebee.

Leggi la recensione di Bumblebee

Per quanto riguarda invece i “cattivi” della storia, torneranno i Decepticon, che si contrappongono agli Autobot dall’inizio della saga, i robot confermati sono due, Shatter e Dropckick, che può essere considerato una specie di Easter Egg relativo al franchise principale, in quanto potrebbe essere un primo stadio di Starscream, uno dei villain della saga più amati dai fan. Sarà ispirato direttamente a Megatron.

Durante il panel sono state mostrate anche delle scene che però non sono state diffuse in rete ufficialmente.

Bumblebee: guarda il trailer del film

A dirigere Bumblebee c’è Travis Knight, già regista di Kubo e la Spada Magica per la Laika. Protagonista del film è Hailee Steinfeld. Nel cast anche John Cena, Jorge Lendeborg Jr., Abby Quinn, Rachel Crow, Ricardo Hoyos, Gracie Dzienny Jason Drucker. La sceneggiatura del film è firmata da Christina Hodson.

Ecco la prima sinossi del film:  “Durante il 1987, Bumblebee trova rifugio in una discarica in una piccola cittadina di mare della California. Charlie (Hailee Steinfeld), in procinto di compiere 18 anni e mentre cerca di trovare il suo posto nel mondo, scopre Bumblebee, scarico, ammaccato e spezzato. Quando Charlie gli restituisce la vita, impara immediatamente che non si tratta di un ordinario maggiolino giallo WV.”

Fonte: SR

Dave Bautista prende le difese di James Gunn: “Non mi va bene quello che è accaduto”

0

Dave Bautista, interprete di Drax il Distruttore in Guardiani della Galassia Vol. 1 e 2 e in Avengers: Infinity War, è il primo membro del cast del MCU a parlare pubblicamente e commentare quanto accaduto a James Gunn (il licenziamento del regista da parte della Disney a causa di vecchi tweet “politicamente scorretti”).

James Gunn replica, dopo il licenziamento da parte di Disney

Ecco cosa ha scritto su Twitter l’attore: “Avrò altro da dire in merito ma per ora tutto ciò che dirò è questo… James Gunn è una delle persone più amorevoli, premurose e di indole buona che abbia mai incontrato. È più che gentile e si prende cura profondamente delle persone e degli animali. Ha commesso degli errori. Noi tutti abbiamo commesso degli errori. NON sono d’accordo con quello che gli sta succedendo.”

Aspetteremo di capire come si svilupperà la faccenda e in che modo i Marvel Studios continueranno a lavorare a Guardiani della Galassia Vol. 3, il film dal quale Gunn è stato rimosso.

Star Trek: Discovery 2, trailer ufficiale dal SDCC

0

La CBS ha diffuso al SDCC il trailer ufficiale di Star Trek: Discovery 2, l’annunciata seconda stagione di Star Trek: Discovery.

Star Trek Discovery 2

Star Trek: Discovery 2 è la seconda attesa stagione della serie tv Star Trek: Discovery creata da Bryan Fuller e Alex Kurtzman per il network americano della CBS, in Italia trasmessa da Netflix. Un nuovo episodio sarà disponibile ogni lunedì. La prima stagione era composta da 15 episodi in totale, sarà divisa in due capitoli. I primi otto episodi saranno rilasciati tra lunedì 25 Settembre e Lunedì 6 Novembre. La stagione riprenderà poi con il secondo capitolo a gennaio 2018. 

Star Trek: Discovery seguirà le avventure della Flotta Stellare alla scoperta di nuovi mondi e nuove forme di vita, durante le quali il capitano dovrà imparare che prima di poter comprendere il mondo degli alieni è necessario capire se stessi. Start Trek, uno degli show più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni dopo la première di Star Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una generazione intera di sognatori.

Star Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i produttori esecutivi.

Aquaman: Jason Momoa annuncia il trailer in pieno stile Arthur Curry

0

Jason Momoa ha annunciato ufficialmente che domani, in occasione del Comic Con di San Diego, debutterà il trailer di Aquaman. L’attore, che interpreta il protagonista Arthur Curry, ha dato l’annuncio lanciandosi da una scogliera, in mare, in perfetta linea con il suo personaggio!

https://www.facebook.com/aquaman/videos/2067125339985645/

Aquaman: il primo poster dal film con Jason Momoa

Prima di apparire come assoluto protagonista, il personaggio di Jason Momoa ha debuttato in Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg).

Il film è stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

Fonte: Facebook

Glass: ecco il trailer del nuovo film di M. Night Shyamalan

In occasione del Comic Con di San Diego 2018, Universal Pictures ha diffuso il trailer di Glass, il nuovo film di M. Night Shyamalan che completa la trilogia formata da Unbreakable e Split.

Nel film sono protagonisti Bruce Willis, James McAvoy e Samuel L. Jackson. Dopo i primi tre teaser trailer dedicati ai tra personaggi principali, ecco il trailer del film.

Glass: guarda il trailer in ITALIANO

Qui la prima sinossi:

Dunn (Bruce Willis) sta dando la caccia alla Bestia, controparte sovrumana di Crumb (James McAvoy), scontrandosi con lui in maniera sempre più aspra. Intanto Price (Samuel L. Jackson) emerge dall’ombra, nascondendo dei segreti che si riveleranno pericolosi per entrambi.

Glass, recensione del film di M. Night Shyamalan

Interpretato da Samuel L. Jackson, James McAvoy, Bruce Willis e dall’attrice vincitrice del Golden Globe Sarah Paulson, Glass porta avanti le vicende narrate in Unbreakable – Il Predestinato (2000) e Split (2016), entrambi scritti e diretti dallo stesso Shyamalan. Glass vede David Dunn all’inseguimento dell’identità sovrumana di Kevin Wendell Crumb, ovvero la Bestia, in un susseguirsi di incontri sempre più pericolosi. Elijah Price, noto anche con lo pseudonimo de “l’Uomo di Vetro”, emergerà dall’ombra in possesso di segreti decisivi per entrambi gli uomini.

Glass: le prime foto ufficiali

James Gunn replica, dopo il licenziamento da parte di Disney

0

Poche ore fa è stata diffusa la notizia che James Gunn è stato licenziato dalla Disney dal team dei Marvel Studios e quindi dalla regia di Guardiani della Galassia Vol. 3. La motivazione era legata a dei tweet risalenti a oltre dieci anni fa che contenevano commenti poco opportuni sulla pedofilia e la violenza sulle donne.

Non si è fatta attendere la replica ufficiale del regista che dichiara: 

“Le mie parole di quasi un decennio fa, all’epoca, erano un tentativo completamente fallito di essere provocatorio. Ho rimpianto per molto tempo di averle scritte, non solo perché erano stupide, per niente divertenti, profondamente insensibili, e certamente per nulla provocatoria come avevo sperato, ma anche perché non riflettono la persona che sono oggi o che ero all’epoca.”

“Indipendentemente da quanto tempo è passato, capisco e accetto la decisione di oggi. Anche in questi anni, mi sono sempre preso la piena responsabilità per il modo in cui mi sono sempre comportato. Tutto ciò che posso fare, ora, oltre a offrire le mie sincere e profonde scuse, è essere il migliore essere umano possibile: accettare, comprendere, impegnarmi per la parità ed essere molto più attento alle mie dichiarazioni pubbliche e in merito ai miei obblighi nei confronti del mio personaggio pubblico. A tutti coloro che lavorano nel mio settore e oltre, offro nuovamente le mie più profonde scuse. Amore a tutti.”

James Gunn licenziato dalla Disney

0

Arriva da Deadline una notizia sorprendente. Secondo quanto apprendiamo dal noto sito americano il regista James Gunn è stato licenziato dai Marvel Studios e dunque rimosso dal timone del franchise dei Guardiani della Galassia, per il quale è in sviluppo un terzo film.  Secondo le prime indiscrezioni pare che le motivazioni siano da ricercare su Twitter, ovvero vecchi tweet satirici trovati nel feed di Gunn in merito a temi molto delicati. I cinguettii risalgono al periodo precedente al lavoro con i Marvel Studios. Qualcuno ha rilanciato questi messaggi e secondo Fox News sembra che ci possa essere anche qualche motivo “politico” dietro al riemergere di questi vecchi commenti.  

James Gunn è una personalità molto particolare all’interno del team della Marvel, ed è sempre stato un provocatore.  Trai tweet che hanno irritato particolarmente Disney e Marvel ci sono commenti come questi: “I like when little boys touch me in my silly place.” – “The best thing about being raped is when you’re done being raped and it’s like ‘whew this feels great, not being raped!”. Pare inoltre che siano stati segnalati anche altri tweet e commenti  satirici sull’attacco dell’11 settembre, l’AIDS e l’Olocausto. La domanda che si pongono ora i media è se il regista James Gunn seguirà i piani annunciati, dato che doveva essere al Comic-Con di San Diego proprio oggi per partecipare al panel della Sony Pictures, dove sarà presentato il film horror che ha prodotto. Secondo gli addetti ai lavori pare che non parteciperà alla sessione fissata per le 6:15 al padiglione H.

La Disney ha risposto con una nota ufficiale sulla questione. “Gli atteggiamenti offensivi e le dichiarazioni scoperte nel feed Twitter di James sono indifendibili e incoerenti con i valori del nostro studio e abbiamo interrotto i nostri rapporti commerciali con lui”, ha detto Alan Horn, presidente di Walt Disney Studios, in una dichiarazione appena rilasciato alla stampa.

Disney e Marvel non avevano mai annunciato che James Gunn avrebbe diretto il terzo film di Guardians of the Galaxy, ma  James Gunn lo aveva apertamente dichiarato sui social media. 

Il Primo Uomo: ecco il poster del nuovo film di Damien Chazelle

0

Lo vedremo in apertura in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2018, intanto Il Primo Uomo, nuovo film di Damien Chazelle, dopo il successo di La la Land, si mostra nel suo poster, che viene diffuso on line oggi, in occasione del 49° anniversario del primo allunaggio.

Ecco il poster:

Sulla scia del grande successo di La La Land, vincitore di sei premi Oscar, il regista premio Oscar Damien Chazelle e il protagonista Ryan Gosling tornano a lavorare insieme nel film Il Primo Uomo della Universal Pictures, che narra l’avvincente storia della missione della NASA per portare un uomo sul luna. Il film si concentra sulla figura di Neil Armstrong e sugli anni tra il 1961 e il 1969. Resoconto viscerale in prima persona, basato sul libro di James R. Hansen, il film esplorerà i sacrifici e il costo che avrà per Armstrong e per l’intera nazione, una delle missioni più pericolose della storia.

Scritto dal premio Oscar Josh Singer (Il caso Spotlight), il film è prodotto da Wyck Godfrey e Marty Bowen (La saga di Twilight, Colpa delle stelle) per la Temple Hill Entertainment, insieme a Chazelle e Gosling. Il produttore esecutivo è Isaac Klausner (Colpa delle stelle). La Amblin Entertainment co-finanzia il film.

Nel cast anche Claire FoyCorey Stoll, Kyle Chandler, Jason Clarke, Shea Whigham, e Jon Bernthal. Le musiche originali sono state scritte da Justin Hurwitz.

Il Primo Uomo: trailer italiano del film di Damien Chazelle con Ryan Gosling

Avengers 4: 15 dettagli che già conosciamo sul film

L’assenza dei Marvel Studios dal Comic Con di San Diego al momento in svolgimento, ci mette di fronte alla certezza che non avremo per ora novità o contenuti sui prossimi film dello studio né tanto meno avremo notizie su Avengers 4, che è ovviamente il film più atteso del prossimo anno, dagli spettatori fedeli al MCU.

Del film non conosciamo troppi elemento, ma alcune cose sono certe, e così ecco di seguito 15 dettagli su Avengers 4 che conosciamo già adesso con certezza.

ATTENZIONE – CONTIENE SPOILER SU ANT-MAN AND THE WASP

Il ritorno di Occhio di Falco

Avengers: Infinity War è stato una specie di reunion per i Vendicatori, ha raccolto la maggior parte dei volti noti del franchise, presentando tra loro anche personaggi che non si erano mai visti prima. Tuttavia, l’assenza di Occhio di Falco si è fatta notare: dov’era l’arciere membro fondatore degli Avengers? La buona notizia è che lo vedremo in Avengers 4, la cattiva è che forse non sarà lo stesso.

C’erano già stati alcuni suggerimenti espliciti dei registi del film, e le foto trapelate dal backstage mostravano Jeremy Renner sul set e un costume completamente nero. Questo ha alimentato le speculazioni sul fatto che lui possa avere una nuova identità (Ronin?).

L’arrivo di Captain Marvel

Molte di questi dettagli che conosciamo provengono da interviste con attori, foto rubate e così via. Ogni tanto, però, quello che succederà nel prossimo film è spiegato dal film precedente. Ed è proprio così che sappiamo che Captain Marvel sarà in Avengers 4. A rivelarlo è stata la scena post credits di Infinity War.

Nella scena, Nick Fury le invia un messaggio di soccorso, il suo film da solista, che arriverà a Marzo 2019, ci spiegherà senz’altro alcune dinamiche ancora oscure, ma siamo entusiasti di vederla in azione con i Vendicatori e i Guardiani!

Ant-Man si unisce alla squadra

Come Occhio di Falco, Ant-Man non era presente in Avengers: Infinity War. I fan presumevano che lo avremmo visto in Avengers 4, ma la sequenza post-crediti di Ant-Man and the Wasp ha mostrato che è rimasto bloccato nel Reame Quantico mentre i suoi amici sono scomparsi a seguito dello “schiocco”. 

Tuttavia, le foto dal backstage confermano che Ant-Man sarà nel prossimo film, al fianco dei Vendicatori. In tutta onestà, potrebbe essere una sorta di flashback… ma sono molte le teorie che vorrebbero Scott capace di saltare attraverso le epoche proprio perché dentro al Reame Quantico. Magari in questo modo potrebbe essere capace di contribuire ad annullare l’effetto dell’azione di Thanos.

La data d’uscita

Alcuni fan amano fare il conto alla rovescia per i grandi eventi. Se si fa parte della schiera di quelli che amano contare i giorni, sarà utile sapere che il film arriverà negli USA il 3 maggio 2019, con date italiane e internazionali da confermare. 

Ancora una volta, l’Inghilterra vedrà il film prima che gli Stati Uniti, il che rende probabile per l’Italia un’altra uscita anticipata, come accaduto per Infinity War. Avengers 4 arriverà in UK il 26 aprile, cosa che rende molto probabile che l’uscita italiana coincida o sia precedente a quella data (IW è arrivato in Italia il 25 aprile, solo il giorno successivo in UK).

Wasp!

Nella scena post-crediti di Ant-Man and the Wasp, le cose sembrano essere andate male non solo per Ant-Man, bloccato nel Reame Quantico, ma anche per Wasp, che è stata trasformata in polvere dallo “schiocco” di Thanos. Quindi, in che modo il personaggio tornerà? Sarà presente in Avengers 4?

In una parola: sì! Evangeline Lilly ha già confermato la sua presenza nel film, e più recentemente ha lasciato intendere che potrebbe fare squadra con Captain Marvel. Alla luce degli avvenimenti di Ant-Man and the Wasp, non possiamo però avere idea di come si svilupperà questo gioco di squadra.

Nessuna proroga nei contratti

La maggior parte dei fan considera un dato di fatto che i buoni sconfiggeranno Thanos e che la maggior parte degli eroi polverizzati sarà riportata in vita. Questo ci lascia ancora una volta con una domanda: chi non non riuscirà a sopravvivere? La risposta a questa domanda è, purtroppo, tutta scritta nei contratti.

L’evento più probabile è che i personaggi interpretati dagli attori alla fine del loro contratto periranno o andranno in pensione. Questo include Robert Downey Jr. e Chris Evans (quest’ultimo ha confermato che questo sarà il suo ultimo film Marvel). I dettagli contrattuali sono più oscuri per altri attori, ma questa potrebbe essere l’ultima volta anche per Chris Hemsworth a meno che non firmi un nuovo accordo.

Gli eroi che ritornano

Un grande argomento di discussione dopo la scioccante conclusione di Infinity War è, naturalmente, chi tornerà o, meglio ancora, chi tornerà dall’oblio e quali eroi aiuteranno a sconfiggere Thanos per salvare l’universo? Mentre abbiamo poche certezze su chi tornerà sicuramente dal mondo dei morti, ne abbiamo di più su chi combatterà Thanos.

In breve: tutti quelli che sono sopravvissuti allo “schiocco”. I due film sono stati in realtà filmati contemporaneamente, con l’idea di ottenere il massimo da ogni attore sul set. Quindi, mentre potrebbero perire nel tentativo, siamo sicuri di vedere Hulk, Capitan America, Iron Man, Thor, Rocket e Vedova Nera, così come alcuni dei loro alleati sopravvissuti.

Cosa ci aspetta in futuro

Un’altra importante domanda su Avengers 4 è semplicemente: “cosa viene dopo?” Dal momento che è un dato che perderemo molti dei nostri personaggi preferiti, i fan del MCU devono chiedersi che cosa lo studio ha in serbo per i prossimi 10 anni.

In realtà ne sappiamo già un po’. Dopo una tumultuosa battaglia legale, la Disney ha iniziato il processo di fusione con 20th Century Fox. Di conseguenza, potremo probabilmente vedere versioni MCU di personaggi amati come gli X-Men e Fantastic Four. Al di là di questo, sappiamo che la lista dei MCU sarà molto diversa rispetto a quanto fatto fino a questo momento, essendo già guidata da personaggi come Captain Marvel e Black Panther.

Ciao, Happy!

Happy Hogan è stato un caposaldo del MCU per molti anni. In primo luogo, serve come aiuto a Tony Stark, che avrà un ruolo più importante che mai nello sconfiggere Thanos. E Hogan è interpretato da Jon Favreau, che ha inaugurato il MCU dirigendo il primo film di Iron Man.

L’attore e regista è decisamente loquace e ha già rivelato che il suo personaggio sarà in Avengers 4. Mentre non sappiamo cosa farà o quanto sia importante il suo ruolo, siamo eccitati all’idea che anche lui si incontri con altri Vendicatori. Sarà senz’altro divertente assistere a una reunion tra Happy e Natasha Romanoff!

Più Vedva per tutti

Scarlett Johansson è un veterano dei Vendicatori, ma molti si sono chiesti se il suo contratto sia scaduto. Molti fan si chiedono se Avengers 4 sarà la sua ultima volta nei panni dell’iconico personaggio? A quanto pare, no!

Dopo anni di richiesta dei fan, i Marvel Studios hanno finalmente affermato che stanno lavorando a un film indipendente su Vedova Nera. Il progetto non ha una data d’uscita specifica o particolari dettagli, ma è in fase di pianificazione e significa che avremo più notizia dopo Avengers 4. Quindi, potrebbe essere un film prequel, per cui a non possiamo garantire la sopravvivenza a lungo termine del suo personaggio!

Addio Hank

Hank Pym è stato un interessante fattore “X” nell’MCU. Il primo film di Ant-Man ha stabilito che il personaggio aveva una storia importante, visto che ha lavorato sia con S.H.I.E.L.D. che per conto suo, mettendo a punto la famosa super-tecnologia. Per questo motivo, molti fan si sono chiesti se potesse dare una mano nella lotta contro Thanos.

La risposta? No! La sequenza post-crediti di Ant-Man and the Wasp mostra che il personaggio è scomparso a seguito dello “schiocco” di Thanos. Mentre siamo sicuri che lo rivedremo, sembra che sia stato definitivamente messo da parte per la grande battaglia contro Thanos.

Strane magie

Quella del dottor Strange è stata una delle morti più allarmanti di Avengers: Infinity War. Dato il suo intuito mistico, sembrava uno dei pochi personaggi che sapesse davvero cosa stesse accadendo. I fan sono comprensibilmente curiosi, quindi, di scoprire quale sarà la sorte del Maestro delle Arti Mistiche!

Beh, se siete fan di Strange, siete fortunati perché è un altro personaggio che ha in programma un altro film. Dato che un film prequel non significherebbe nulla, dato il film di origini che ha introdotto il personaggio, siamo sicuri che sarà un seguito, il che significa che il dottor Strange tornerà dall’oblio.

Il ritorno del mostro

Forse la cosa più sorprendente di Avengers: Infinity War è stata la relativa mancanza di Hulk. Abbiamo avuto un sacco di Bruce Banner, ma dopo che “l’altro ragazzo” è stato preso a calci all’inizio del film, Banner non è riuscito a convincerlo a tornare “fuori”. I fan sono curiosi, quindi: Hulk tornerà?

La risposta è un sonoro sì. In un’intervista precedente, Mark Ruffalo ha affermato che Avengers 4 sarà la conclusione di un arco narrativo per Hulk strutturato in tre parti e iniziato in Thor: Ragnarok. Ruffalo inoltre si è detto disponibile ad avere un contratto di sei film, il che significa che c’è anche spazio per un altro film nel MCU con il Gigante di Giada!

Il titolo… forse

Questo punto è più una voce che una certezza. Qual è la voce? Che il titolo ufficiale di Avengers 4 sarà… Avengers: Endgame.

Certo, questo titolo è legato a ciò che ha detto il dottor Strange a Tony Stark in Infinity War, ma che prove ci sono? Apparentemente, il direttore della fotografia veterano del MCU ha aggiunto un credito cinematografico al suo sito web, e quel credito era proprio Avengers: Endgame. Potrebbe essere un titolo finto o realistico? 

Ecco Spidey

Considerando che la maggior parte di loro è istantaneamente svanita, vedere gli eroi morire a seguito dello “schiocco” di Thanos è stato più sorprendente che triste. L’eccezione è stata la morte di Spider-Man, il cui senso di ragno gli ha permesso di capire cosa stava accadendo. Questo ci ha regalato la straziante battuta “Mr. Stark, non mi sento molto bene”.

Tuttavia rivedremo il nostro eroe! Così come accadrà ad altri personaggi, sappiamo che Spider-Man tornerà con maggiore certezza rispetto agli altri personaggi, visto che sono già cominciate le riprese di Spider-Man: Far From Home. 

Saghe Cinematografiche: 7 attori impossibili da sostituire

Il mondo della settima arte così come lo conosciamo è il paradiso delle saghe cinematografiche. Dal franchise di Star Wars e quello Marvel, passando per Star Trek, le varie saghe horror, ma anche i franchise che hanno fatto la storia di Hollywood, dalla tradizione di Indiana Jones, al rombo di motori pop di Fast and Furious.

Quando queste saghe si sviluppano molto a lungo nel tempo, è purtroppo possibile che qualche componente del cast, a causa di incidenti o per ragioni naturali, esca di scena anzitempo. E spesso è capitato che alcuni attori venissero rimpiazzati, anche in franchise importanti, come è accaduto a Richard Harris in Harry Potter, sostituito da Michael Gambon. Ma in alcuni casi, degli attori sono insostituibili e di seguito ve ne elenchiamo alcuni:

Paul Walker – Brian O’Conner

Mentre il cast e la troupe di Furious 7 erano in pausa per il Ringraziamento, Paul Walker è morto in un incidente d’auto. Sulla scia di questa triste vicenda, il regista James Wan ha scelto di riorganizzare la storia esistente e, con l’assistenza di una varietà di sofisticate tecniche di effetti visivi, ha realizzato con amore un film che rappresentasse anche una lettera d’addio all’attore.

L’ultima apparizione di Walker coincide anche l’ultima apparizione del suo personaggio, Brian O’Conner.

L’arco narrativo di O’Conner è stato intenzionalmente portato ad una conclusione soddisfacente in Furious 7, e il personaggio, che adesso vive una vita felice con la famiglia, lontano dai rombi di motori, è stato successivamente “ritirato” dal franchise. La saga di Fast and Furious continuerà, ma senza nessuno che sostituirà Brian O’Conner.

Sean Conner – Henry Jones Senior

George Lucas e Steven Spielberg avrebbero voluto il ritorno di Henry Jones Senior in Indiana Jones e il Regno dei Teschi di Cristallo. Tuttavia, nell’intervallo di 19 anni tra quando Sean Connery ha interpretato per la prima volta il personaggio e quando il sequel è entrato in lavorazione, l’icona si era ritirata dalla recitazione.

Connery ha chiarito presto a Lucas e Spielberg che non aveva intenzione di tornare nei panni del personaggio. Ciò ha fornito alla coppia il tempo sufficiente per sviluppare un altro personaggio simile – Harold “Ox” Oxley di John Hurt – per assumere i doveri di Henry, evitando la necessità di scegliere un altro attore per la parte, visto che Connery è insostituibile (e molti fan di James Bond la penseranno allo stesso modo).

Carrie Fisher – Principessa Leia

La scomparsa di Carrie Fisher poco prima dell’uscita di Star Wars: Gli Ultimi Jedi ha significato che l’attrice ha l’uscita di scena dell’attrice con il ruolo che maggiormente ha caratterizzato la sua carriera: la Principessa Leia.

All’epoca, c’è stata una discussione tra Lucasfilm e Disney che aveva per oggetto la possibilità di scegliere una nuova Leia o di rimpiazzare il personaggio per Episodio IX.

Tuttavia, queste voci sono state bloccate dalla presidente della Lucasfilm, Kathleen Kennedy, che ha confermato che la principessa diventata generale non comparirà affatto nel film, il che esclude anche la parte sia affidata ad un’altra attrice.

Anthon Yelchin – Pavel Chekov

L’attore Anton Yelchin è morto all’età di 27 anni, dopo aver subito lesioni critiche in un assurdo incidente automobilistico, nel 2016.

Uno dei pochi aspetti positivi che circondano questa straziante perdita è che Yelchin aveva finito di girare le sue scene per Star Trek Beyond, dando ai fan un’ultima possibilità di godersi la sua divertente interpretazione sul dinamico Pavel Chekov.

Il regista J.J. Abrams ha poi confermato che il ruolo di Chekov non verrà assegnato a nessun altro nel seguito, ancora senza titolo, di Beyond, per rispetto a Yelchin e al suo lavoro.

Will Smith – Steven Hiller

Quando Roland Emmerich ha annunciato il progetto di un sequel per Independence Day, Will Smith, che nell’originale del 1996 interpreta il Capitano Steven Hiller, ha detto “no” a tornare nei panni del personaggio, e i fan hanno avuto timore che la produzione potesse scegliere un attore diverso per lo stesso ruolo. Fortunatamente così non è andata e il personaggio è stato fatto morire “fuori scena”.

Durante il film scopriamo, intatti che Hiller è morto durante un’esercitazione. Il figlio di Hiller, Dylan (interpretato da Jessie Usher), è stato messo a disposizione dei fan per continuare la tradizione di famiglia nel salvare la Terra dagli alieni, ma l’assenza del personaggio originale si fa sentire.

Heath Ledger – Joker

Quella di Heath Ledger, vincitore dell’Oscar nei panni dell’arcinemico di Batman, il Joker, in Il cavaliere oscuro, è giustamente considerata uno delle migliori interpretazioni in assoluto della storia dei cinecomic.

Il fatto che Ledger sia stato vittima di una overdose fatale prima dell’uscita del film non solo ha contribuito al leggendario status della sua performance, ma ha anche messo un veto sul personaggio che sarebbe dovuto apparire nel sequel del film, Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno.

Secondo quanto riferito, Ledger era pronto a tornare per l’ultimo capitolo della trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan. Dopo la sua tragica scomparsa, Nolan ha abbandonato qualsiasi progetto di mettere in scena il Joker nel terzo film, in segno di rispetto per la stella scomparsa.

Marlon Brando – Vito Corleone

Tecnicamente parlando, la parte di Vito Corleone è stata assegnata a un altro attore nel Il Padrino Parte II, ovvero a Robert De Niro, che ha ritratto il Don della mafia italo americana nelle scene ambientate diversi decenni prima del primo film. Tuttavia, il leggendario Brando sarebbe dovuto apparire in un flashback di Michael Corleone (Al Pacino) nel finale del film. Il giorno in cui la scena doveva essere girata, Brando non arrivò sul set a causa di dispute con i dirigenti della Paramount Pictures.

Francis Ford Coppola ha quindi rielaborato la scena in fretta, perché non ha avuto il tempo – e diciamocelo, probabilmente neanche la volontà – di sostituire l’attore assente.

MCU: 10 scelte dell’ultimo minuto nei film del franchise

Può un cambiamento dell’ultimo minuto cambiare o addirittura rivoluzionare l’esito di un film? Ripercorrendo la storia del MCU e dei film prodotti dai Marvel Studios, decine di personaggi sono stati presentati al pubblico in momenti precisi della narrazione, dando vita a storie personali o collettive di successo.

Tuttavia il tempismo perfetto del team di Kevin Feige è stato consolidato anche grazie a scelte mirate, come l’arrivo di determinati eroi in dati momenti.

Leggi anche – MCU: 15 casting odiati dai fan che si sono rivelati vincenti

Ecco allora di seguito le 10 scelte dell’ultimo minuto che hanno cambiato, in alcuni casi, la sorte dei film in questi dieci anni di film Marvel:

Ant-Man nel Team Stark

Captain America: Civil War ha visto l’epico scontro intestino fra Avengers con l’aggiunta di volti nuovi per il MCU, come lo Spider-Man di Tom Holland e Black Panther.

Ma nel caso i Marvel Studios non avessero ottenuto i diritti per riportare l’Uomo Ragno “a casa”, altri personaggi erano stati presi in considerazione per riempire il team Iron Man, tra cui Ant-Man (che nel film finisce con il team Cap).

Captain Marvel in Age of Ultron

Alla fine di Avengers: Age of Ultron, Captain America e Vedova Nera accolgono nel team dei Vendicatori Falcon, War Machine, Scarlet Witch e Visione, tutti personaggi introdotti nel film io in quelli precedenti.

Tuttavia c’è stato un tempo in cui il finale di Age of Ultron avrebbe potuto introdurre Capitan Marvel proprio nelle battute finali, così da sorprendere i fan e generare ancora più entusiasmo per il futuro.

Il debutto di Wasp in Civil War

La scena post credits del primo Ant-Man ha anticipato l’arrivo di Wasp, già interpretata in abiti civili da Evangeline Lilly, che avrebbe debuttato ufficialmente in Ant-Man and The Wasp.

Tuttavia l’esordio della supereroina era stato originariamente pensato per Captain America: Civil War, dove Wasp sarebbe apparsa al fianco dei colleghi. La trama già complicata e la sovrabbondanza di personaggi hanno convinto i Marvel Studios ad abbandonare questa idea.

Il cameo di Occhio di Falco in The Winter Soldier

Dopo gli eventi di The Avengers del 2012, Captain America è entrato a far parte dello S.H.I.E.L.D. al fianco di Vedova Nera, compiendo missioni per conto di Nick Fury e Mariah Hill.

Ma dov’era nel mentre Occhio di Falco? Clint Barton non appare in The Winter Soldier, ma avrebbe potuto esserci come inviato di Alexander Pierce per rincorrere Steve Rogers dopo la sua fuga. Idea poi scartata per la sceneggiatura.

Ultron nel primo film degli Avengers

L’intelligenza artificiale nota nel MCU come Ultron è stato l’antagonista di Avengers: Age of Ultron, distrutto alla fine del film.

Tuttavia, inizialmente si era programmato il suo ingresso in scena già nel primo capitolo sugli Avengers nel 2012, ipotesi congermata grazie ad una scena cancellata dal film dove Tony Stark lavorava all’evoluzione di Jarvis.

Loki in Age of Ultron

Quando il primo trailer di Avengers: Age of Ultron venne rilasciato, molti fan erano entusiasti dopo aver visto il nome di Tom Hiddleston presente nel cast.

Anche grazie alle interviste del cast e della troupe era stato confermato che l’attore aveva girato una scena che però non abbiamo mai visto nel montaggio finale, tagliata senza una vera motivazione.

Una teoria dei fan ipotizza che Loki sarebbe apparso durante le visioni di Thor indotte da Wanda Maximoff…

Nick Fury come mentore di Peter Parker

Spider-Man: Homecoming ha presentato Tony Stark nell’inedito ruolo di mentore per il giovane Peter Parker, e di fatto durante tutto il film lo vediamo guidare e indirizzare il ragazzo cercando di trasformarlo in un supereroe migliore di quanto lui potesse mai sperare di essere.

Tuttavia, Iron Man era l’idea iniziale dei Marvel Studios per questo compito, ma Nick Fury, originariamente concepito come co-protagonista di Homecoming al fianco di Tom Holland.

Un villain diverso per Iron Man 3

Iron Man 3 ha decisamente scombussolato le certezze di coloro che credevano che il cattivo del film fosse il Mandarino, mentre si trattava soltanto di un attore assunto da Alrdich Killian.

E se Killian si è rivelato essere il vero villain, durante la produzione il nome di Maya Hansen era stato preso in considerazione come principale antagonista di Tony Stark, e dunque primo cattivo donna del MCU.

Bruce Banner in Civil War

Durante le riprese di Captain America: Civil War alcuni fan fecero circolare la voce secondo cui Mark Ruffalo era stato visto sul set. Tuttavia, anche se si trattava di un rumor falso, i Marvel Studios confermarono che il piano iniziale prevedeva la comparsa di Bruce Banner nel film, orientativamente verso la fine. 

Lo schiocco di Thanos in Avengers 4

Avengers: Infinity War si è concluso con il più tragico dei cliffhanger: Thanos, una volta collezionate tutte e sei le gemme dell’infinito, schiocca le dita provocando la morte di metà delle vite nell’universo (tra cui Black Panther, Spider-Man, Doctor Strange e Star-Lord).

Tuttavia non è sempre stato questo il piano dei Marvel Studios, che invece avevano programmato l’evento soltanto in Avengers 4, alterando così il finale di Infinity War e la misteriosa storia del suo seguito.

Shazam!: il regista conferma l’easter egg di Man of Steel

0

Il regista David F. Sandberg ha confermato su Twitter quello che per molti fan era un easter egg di Man of Steel nell’immagine ufficiale di Shazam!, rilasciata qualche giorno fa.

Nella foto infatti era possibile notare in secondo piano una copia del Time che ritraeva l’invasione aliena contro cui combatte Superman in L’Uomo d’Acciaio (il primo film del DCEU). La stessa cover è stata fotografata da Sandberg proprio per sottolineare che Shazam! “esiste” nell’universo DC.

Shazam! avrà un ruolo chiave nel futuro del DCEU

Vi ricordiamo che Shazam! farà parte dell’Universo Cinematografico DC e seguirà le uscite di Aquaman e Wonder Woman 2, gli altri due attesi titoli di casa DC.

Shazam! è atteso per il 2019 e vede nel cast Zachary Levi (Shazam!), Asher Angel (Billy Batson), Mark Strong (Dr. Thaddeus Sivana)Jack Dylan Grazer (Freddy), Grace Fulton (Mary), Faithe Herman (Darla), Ian Chen (Eugene), Jovan Armand (Pedro), Cooper Andrews e Marta Milans (genitori adorrivi di BillyVictor e Rosa Vasquez), Ron Cephas Jones (Il Mago).

La sinossi: Abbiamo tutti un supereroe dentro di noi, ci vuole solo un po’ di magia per tirarlo fuori. Nel caso di Billy Batson, gli basta gridare una sola parola – SHAZAM! – affinché questo ragazzo adottato di 14 anni possa trasformarsi nel Supereroe Shazam per gentile concessione di un antico mago. Ancora bambino all’interno di un corpo divino, Shazam si diverte nella versione adulta di se stesso facendo ciò che qualsiasi adolescente farebbe con i superpoteri: divertirsi! Volare? Vedere a raggi X? Saltare i compiti a scuola? Shazam vuole testare i limiti delle sue capacità con la gioiosa imprudenza di un bambino, ma dovrà padroneggiare rapidamente questi poteri per combattere le forze mortali del male controllate dal Dr. Thaddeus Sivana.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald somiglierà a un thriller

0

Secondo il protagonista Eddie RedmayneAnimali Fantastici: I Crimini di Grindelwald somiglierà a un thriller con delle atmosfere molto oscure. L’attore premio Oscar, che torna a interpretare Newt Scamander, ha parlato del film e dei suoi toni con EW, ed ecco cosa ha raccontato:

“È più oscuro e rigoroso e si intreccia con la tradizione di Harry Potter, quella con cui abbiamo molta più familiarità. I personaggi che abbiamo incontrato nel primo film sono ora in un mondo magico che comprendono più a fondo. Quando ho letto [la sceneggiatura] ha avuto l’impressione che ci fossero questi elementi nascosti, e ho giocato con loro come fosse un thriller. Questo elemento fa voltare pagina al franchise.”

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, ecco Newt ai tempi della scuola

In uscita il 15 novembre 2018, il film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra Miller, con Jude Law eJohnny Depp.

Alla fine del primo film, il potente mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.

Per sventare i piani di Grindelwald, Albus Silente recluta il suo ex studente Newt Scamander, che acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo aspettano. Si creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono messi alla prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in un magico mondo sempre più frammentato.

Animali Fantastici: i Crimini di Grindelwald è diretto da David Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K. Rowling, e prodotto da David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves Lionel Wigram.

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald – il trailer

Jason Momoa: “Avrei potuto essere un villain del MCU”

0

Intervistato da Entertainment Weekly, Jason Momoa ha confessato di essere stato ad un passo dall’interpretare un villain nel Marvel Cinematic Universe e di aver incontrato i fratelli Russo per discutere su alcuni progetti.

Si, li ho incontrati, e sono persone fantastiche. Forse uno dei migliori meeting della mia carriera, anche se sfortunatamente non si è tradotto in qualcosa di concreto“.

In passato l’attore era stato fra i candidati al ruolo di Drax nel franchise di Guardiani della Galassia, poi andato a Dave Bautista, mentre non chiaro di quali progetti abbia parlato con Anthony e Joe Russo. Forse Captain America: Civil War o Avengers: Infinity War, gli ultimi due film diretti dai registi?

Jason Momoa parla delle differenze tra Aquaman e Justice League

Vi ricordiamo che Momoa sarà presto nelle sale con Aquaman, il film diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) con Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe.

Prima di apparire come assoluto protagonista, il personaggio di Jason Momoa ha debuttato in Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg).

Il cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

Star Trek: Discovery 2: prima foto di Linus

0

Dopo la prima foto ufficiale arriva oggi la prima immagine di Linus, nuovo personaggio di Star Trek: Discovery 2, l’annunciata seconda stagione della serie Star Trek: Discovery.

Star Trek: Discovery 2Star Trek Discovery 2

Star Trek: Discovery 2 è la seconda attesa stagione della serie tv Star Trek: Discovery creata da Bryan Fuller e Alex Kurtzman per il network americano della CBS, in Italia trasmessa da Netflix. Un nuovo episodio sarà disponibile ogni lunedì. La prima stagione era composta da 15 episodi in totale, sarà divisa in due capitoli. I primi otto episodi saranno rilasciati tra lunedì 25 Settembre e Lunedì 6 Novembre. La stagione riprenderà poi con il secondo capitolo a gennaio 2018. 

Star Trek: Discovery seguirà le avventure della Flotta Stellare alla scoperta di nuovi mondi e nuove forme di vita, durante le quali il capitano dovrà imparare che prima di poter comprendere il mondo degli alieni è necessario capire se stessi. Start Trek, uno degli show più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni dopo la première di Star Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una generazione intera di sognatori.

Star Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i produttori esecutivi.

Stan Lee augura buon Comic Con di San Diego ai suoi fan

0

Stan Lee sarà per la prima volta assente al Comic Con di San Diego di quest’anno, ma The Man della Marvel non ha fatto mancare il suo supporto ai fan, che numerosissimi si riverseranno alla fiera.

Ecco il video messaggio che ha affidato ai suoi canali social:

Lee ha espresso il suo rimpianto per non essere stato in grado di partecipare al Comic-Con di quest’anno. Il breve video include anche diverse foto di Lee ai Comic-Cons degli anni passati e si conclude con Stan che incoraggia i suoi fan a divertirsi lo stesso alla convention, anche senza di lui.

Fonte: Stan Lee