Sappiamo molto poco del prossimo
ruolo di Laura Dern nel prossimo Star
Wars Gli Ultimi Jedi, ma è risaputo che l’attrice non
è solita a prendere parte a film così grandi.
Sembra però che le scelte di regia
di Rian Johnson non l’abbiano fatta sentire troppo
lontana da quel genere di film più indipendente a cui è abituata.
Parlando con Collider, Laura Dern ha
dichiarato sul regista: “Per quanto mi riguarda, non ho mai
visto niente del genere. Improvvisazione, comodità in un film
enorme, ‘prova questo, prova quello’!Ci sono un sacco di persone
coinvolte nella creazione di personaggi e look, e le cosa sono così
iconiche e i set, è tutto enorme eppure lui è sempre in un mondo
fatto di personaggi. ‘come ti senti, che pensi, cosa vorresti?’
rivolto a tutti. Lui è magnifico e fa cose radicali e bellissime.
Sento che potrei lavorare con lui di continuo, ci siamo piaciuti
subito. Siamo andati a cena di recente e stava condividendo delle
idee, folli e indie. Adoro il suo essere radicale.”
Star Wars Gli Ultimi
Jedi first look: Rey, Finn e Poe – FOTO
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15
dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente
successive a Il Risveglio della
Forza.
Dopo la prima immagine rubata, ecco un breve video dal
set di Avengers Infinity War in cui vediamo ancora
Visione (Paul Bettany) preso di mira e sotto
attacco. Il video è stato effettuato sul set di Edimburgo, dove al
momento si stanno svolgendo le riprese del film dei
fratelli Russo.
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan,
Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr.,
Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley
Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Dopo Aquaman, è il turno di
Batman e del suo teaser per Justice League, accompagnato dal
character poster con il Cavaliere Oscuro che, per questo film,
sembra aver optato per un costume meno scuro.
Ecco il primo trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà diretto ancora
una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10
novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal
Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray
Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche:
Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K.
Simmons e Jeremy Irons. I produttori
esecutivi del film sono Wesley Coller,
Goeff Johns e Ben Affleck
stesso.
L’uscita di Logan al cinema segnerà un prima e dopo
inevitabile con la storia di Wolverine e il
cinema, soprattutto perché come ben saprete Hugh
Jackman non interpreterà più il personaggio. Oggi
ripercorriamo la storia del noto mutante dei Marvel Comics con la settima arte e
con tutti i film in cui è apparso.
Wolverine, il casting
Wolverine è Hugh
Jackman. Hugh Jackman è Wolverine. Adesso
è difficile immaginare un altro attore in quel ruolo
ma Hugh Jackman non era la prima scelta per
il ruolo all’epoca del casting del primo film sugli
X-Men e non era nemmeno nella shortlist della
produzione.
La prima scelta di Bryan
Singer era Russell Crowe che però ebbe
divergenze creative con il regista. Infatti l’attore immaginava il
personaggio pelato e non con i classici capelli a punta. Lo stesso
Crowe poi propose Hugh Jackman ma
Bryan Singer scelse Dougray
Scott. Infine quest’ultimo abbandonò il film per fare
Mission Impossibile 2 e Bryan
Singer optò finalmente per Hugh Jackman.
Il resto è storia, e Hugh Jackman si è legato poi fortemente al
personaggio, da lì in poi la sua carriera lo porterà a diventare
uno degli attori più popolari al mondo.
Wolverine, la moglie di Hugh
Jackman disse di no
Riprendendo il
discorso di prima, fino ad allora Hugh Jackman
aveva fatto solo film tv e qualche programma nella sua Australia.
Dopo la sua performance in X-Men ottenne ruoli anche in film come
CODICE Swordfish e Van
Helsing, dunque è innegabile quanto Wolverine lo
abbia aiutato molto a diventare una star. Ecco perché è ancora più
sorprendente scoprire che l’attore non accettò il ruolo subito ed è
stato molto vicino al rifiutarlo a causa di sua moglie.
Infatti Deborra Lee
Furness dà consigli al marito fin da quanto stanno insieme
e lei stessa quando lesse il copione su Wolverine e pensò che fosse
un personaggio “ridicolo”. Fortunatamente per tutti, Hugh ha deciso
di seguire il suo cuore. Anni dopo la moglie dichiarò che
fortunatamente il marito non le diede retta.
L’ispirazione a interpretare
Wolverine
Wolverine
non è mai stato un personaggio facile da interpretare. L’attore
Hugh Jackman dichiarò infatti che all’epoca fu una
responsabilità enorme da sopportare, soprattutto per la sua giovane
carriera.
A tal proposito dichiarò che, per
interpretare un uomo solitario e duro con se stesso e in cerca di
una vendetta che nemmeno lui conosce fino in fondo, si è ispirato
ad un paio di personaggi, interpretati magistralmente da
altrettanti attori. Si tratta di Clint
Eastwood in Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è
tuo! e di Mel Gibson in Mad
Max.
L’attore li ha studiati soprattutto
per comprendere come hanno svolto il proprio ruolo, impostando il
tono della voce e le espressioni facciali.
L’altezza
Una delle prime
osservazione che tutti i fan fecero all’epoca del casting era
relativa all’altezza. Infatti, nel fumetto Wolverine è molto basso
e spesso usa questa sua peculiarità per essere più agile e battere
nel tempo i suoi nemici più grossi, come con le Sentinelle.
Questo aspetto fin dall’inizio per
Hugh Jackman e la produzione fu un problema e per
paura che i fan non accettassero questo particolare, dal primo
X-Men ad oggi, hanno messo in atto alcuni espedienti per far
sembrare l’attore molto più basso di quello che realmente è.
Il cameo in Spider-Man
Prima
dell’Universo condiviso Marvel Studios qualcuno
aveva già provato a costruire dei legami tra film.
X-Men è infatti il primo film di successo basato
sui supereroi Marvel, due anni dopo arriva il primo
Spider-Man di Sam Raimi che
diventa un enorme risultato al Box Office. Tempo dopo si
scoprì che si era dibattuto molto su un cameo di
Wolverine promo nel film sull’Uomo Ragno.
In un’intervista del 2013 è proprio
Hugh Jackman a rivelare i particolari su
questo fantomatico cameo. Infatti l’attore ha dichiarato che
il cameo doveva esserci e il personaggio sarebbe apparso in una
breve passeggiata che avrebbe legato l’universo degli
X-Men a quello di Spider-Man e
dunque Sony e Fox. Ma non se ne fece più nulla per via di una
disputa sul costume di Wolverine e, come
prevedibile, per via di un problema di diritti. La Fox infatti
chiese troppo impegno a Sony per una scena così breve nel film.
Wolverine ha lottato sempre con la
censura
Come molti di
voi sapranno, il successo di Deadpool ha
dato più fiducia all’industria nello spingersi oltre il classico
PG-13 e film per tutti. Infatti, prima di allora
l’industria ha sempre creduto che il film vietato fosse un
impedimento al successo di una pellicola in grande scala. Ma è
difficile pensare ad un film su un supereroe come
Wolverine che cova così tanta rabbia e non uccide
almeno una dozzina di individui.
Fu questo particolare che nel 2003
portò
X-Men 2 ad una dura lotta contro il visto censura.
Infatti nella famosa scena in cui Logan si libera
dalla cella nel quale è rinchiuso, a quanto pare, uccide
violentemente molti soldati di William Stryker ma
la scena fu pesantemente tagliata per ottenere il PG-13.
Fortunatamente oggi possiamo guardare finalmente
Logan in tutta la sua violenza e rabbia
nell’ultimo film uscito e tutt’ora nelle sale.
Magic Logan
Una delle grandi
peculiarità di
X-Men 2 fu dare delle risposte al mistero dell’origine
di Wolverine. Infatti fu rivelato che Logan
fu creato in seguito ad un esperimento segreto su un mutante
condotto da William Stryker.
Nella famosa scena flashback
Hugh Jackman corre via nudo dalla prigione di
Stryker e chiede al regista di farla in unico shoot. L’attore girò
completamente nudo e una volta finita la ripresa girò l’angolo
verso il camerino ma si imbatté in un gruppo di donne, prontamente
si coprì le parti intime ma non si ricordò che aveva ancora gli
artigli di Wolverine e si ferì accidentalmente ad una coscia.
L’origine di Wolverine
Nel 2001 la
Marvel Comics pubblicò sei miniserie chiamate
Origins e cambiò per sempre la storia di Wolverine. L’albo scritto
da Bill Jemas, Joe Quesada e Paul Jenkins
rivelò finalmente la storia sulla vita di Wolverine come James
Howlett e come è cresciuto fino a diventare adulto e fino ad
arrivare al 19° secolo. Storia poi vista in
X-Men Wolverine: le origini.
Alcuni fan ritennero che la serie
avesse cancellato per sempre il fascino e il mistero che ruotava
dietro a Wolverine. Si scoprì poi che la Marvel fece questi albi
perché temeva che la FOX prima o poi avrebbe realizzato una storia
di Origini per conto proprio. Le cose hanno poi funzionato per
Marvel Comics dato che la FOX nel 2009 usò gli albi per dar vita al
film che noi tutti conosciamo.
Film vs Fumetto
X-Men
Origins fu una storia delle origini appunto ma non fu
un vero e proprio adattamento fedele del fumetto. Infatti Logan
nasce nel 1845 e lotta durante la guerra civile americana, nella
prima e seconda guerra mondiale e poi nel Vietnam. Questo è un
dettaglio che lo colloca dunque molto prima di quanto fa invece il
fumetto, dove risulta essere nato nel 1880.
Ma il cambiamento più sostanziale è
quello sul rapporto tra Wolverine e il suo acerrimo nemico,
Sabretooth. Nei fumetti hanno un continuo scontro e il personaggio
uccide molti dei grandi amori di Wolverine, tra cui Silver Fox.
L’odio trai due risale a quando lavorarono insieme nella CIA, nella
squadra X. Nel film Sabretooth diventa sua fratello, il che
aggiunge una dinamica molto più diretta e personale nella loro
lotta.
Scene post-credits multiple
La scena post credits
dal film X-Men
Origins: Wolverine era da tutti ritenuta valida ma il
regista del film Gavin Hood dichiarò di averne girate diverse
versioni con l’intenzione di stamparle tutte e inviarle nelle sale,
in modo tale che gli spettatori avrebbero poi visto un finale
diverso dagli altri. Uno di questi finali diventò celebre perché
ritrae Hugh Jackman bere e una donna gli chiede se
beve per dimenticare. Egli risponde che in realtà beve per poter
ricordare.
Dopo l’annuncio che Michael
Shannon è il frontrunner per il ruolo di
Cable in Deadpool 2, un altro
volto celebre di Hollywood viene associato al mutante. Si tratta di
Brad Pitt il cui volto, opportunamente modificato,
compare nella fanart di Bosslogic. Eccola di seguito:
FOTO RIMOSSA SOTTO RICHIESTA DELLA
20th CENTURY FOX
Deadpool ha
incassato 363 070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari
nel resto del mondo, per un totale mondiale di 780 479 231 dollari.
Deadpool è stato accolto generalmente bene dalla
critica, soprattutto grazie alla recitazione di Ryan Reynolds e
alla comicità pungente e ironica della sceneggiatura.
Diretto da David
Leitch, Deadpool
2 vedrà Ryan Reynolds tornare nei pani del
Mercenario Chiacchierone della Marvel. Zazie
Beetz sarà Domino.
In attesa del trailer, che arriverà
nel fine settimana, ecco un poster con il logo di Justice League e un character poster
con protagonista Aquaman (Jason
Momoa). [nggallery id=2813]
Ecco il primo trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà diretto ancora
una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10
novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal
Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray
Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche:
Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K.
Simmons e Jeremy Irons. I produttori
esecutivi del film sono Wesley Coller,
Goeff Johns e Ben Affleck
stesso.
Kock Media ha diffuso le prime immagini di
47
metri, il nuovo thriller claustrofobico di Johannes
Roberts con Mandy Moore,
Claire Holt, Matthew Modine e Yani
Gellman al cinema dal 25
maggio.
[nggallery id=3111]
47 metri
47
metri racconta di due sorelle, Kate e
Lisa, che durante un’immersione in Messico rimangono
intrappolate sul fondo dell’oceano. Con una riserva d’ossigeno di
60 minuti e le acque infestate dagli squali, dovranno riuscire a
mettersi in salvo.
Sappiamo che il diretto sequel di
Rogue One: A Star Wars Story è Star
Wars Una Nuova Speranza, l’originale Guerre
Stellari, così come testimonia il bellissimo finale dello
spin-off diretto da Gareth Edwards.
Di seguito vi proponiamo un video
che mira a collegare i due film e a riempire il gap di poche ore,
forse, che c’è tra una storia e l’altra.
Rogue One: A Star Wars Story è ambientato durante il
“Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più
oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il
film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi
vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della
storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di
vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni.
At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà
molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della
banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera.
Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la
battaglia.
Via Empire vi mostriamo la nuova
foto da It, adattamento pe ril cinema dell’omonimo
romanzo di Stephen King. L’immagine mostra un
momento fondante della storia: Georgie, fratellino di Bill,
incontra Pennywise. Sappiamo quello che accadrà
dopo e che sarà l’evento scatenante della storia… [nggallery
id=2839]
Oltre a Bill
Skarsgard (che interpreterà Pennywise) nel cast del film
figurano anche Jaeden Lieberher, Finn Wolfhard, Sophia
Lillis, Jack Dylan Grazer, Wyatt Oleff, Chosen Jacobs
e Jeremy Ray Taylor.
Dopo la rinuncia
di Cary Fukunaga (True
Detective) con Will Poulter
pronto a incarnarePennywise, la regia è
stata affidata ad Andy Muschietti
(La Madre). Dan Lin, Roy
Lee, Seth Grahame-Smith e David
Katzenberg produrranno l’adattamento che segue quello
televisivo degli anni Novanta
conJohn Ritter
eTim Curry.
La storia originale è incentrata su
sette bambini che affrontano un mostro in grado di mutare le
proprie sembianze, il più delle volte simile a un clown, Pennywise.
Anni dopo, torneranno nella loro città natale per affrontare
nuovamente la creatura. È stata confermata la formula dei due film:
nel primo verrà rappresentata la vicenda con protagonisti i
personaggi bambini, mentre il secondo si focalizzerà sui
personaggi una volta adulti.
Si è spento all’età di 84 anni
Tomas Milian, per tutti noto come Er
Monnezza. L’attore è morto a Miami ieri, 22 marzo 2017.
Nato Toma’s Quinti’n Rodri’guez Milia’n a
Cuba, viveva nelgi USA ma era particolarmente caro agli spettatori
italiani per il ruolo del poco onesto, romanissimo,
Sergio Marazzi, detto ‘er monnezza’ e per quello
dell’ispettore Nico Giraldi. Ha lavorato
con Lattuada, Visconti o
Maselli, ma anche con Oliver Stone,
Steven Spielberg e Steven Soderbergh,
solo per citarne alcuni.
Nel 2014 l’attore ha ricevuto il
Marc’Aurelio Acting Award alla carriera assegnato
ogni anno dal Festival Internazionale del Film di Roma.
Festival di Roma 2014: incontro con Tomas
Milian. “Monnezza? Non escludo il ritorno”
Dopo una fortuna fortunata
presentazione al Festival di Torino del 2016, arriva in sala
Slam – tutto per una ragazza, il nuovo film di
Andrea Malaioli e adattamento dell’omonimo romanzo
di Nick Hornby.
Una storia americana raccontata a
Roma
Sam (Ludovico
Tersigni) è un ragazzo di sedici anni con la passione per
lo skateboard e per Tony Hawk, uno dei più grandi skaters al mondo:
a lui, o meglio, al suo poster, Sam confida le sue paure, i suoi
problemi e cerca di trovare risposte nelle frasi dell’autobiografia
dello skater. Tony Hawk diventa la voce narrante della pellicola; è
lui ad accompagnare le (dis)avventure di Samuele che nonostante le
molte cadute, come molti skaters, non si perde d’animo per riuscire
a compiere il suo “trick”. Sam vorrebbe essere il primo della
famiglia a non inciampare nello stesso errore di sua mamma
(Jasmine
Trinca), suo nonno e suo bisnonno: diventare genitori
a soli sedici anni. Proprio a questa età Sam conosce e frequenta
Alice (Barbara Ramella), una ragazza bellissima
con cui instaura un rapporto che lo allontana momentaneamente dallo
skate, dagli amici e dalla famiglia. Nel momento in cui Sam decide
di lasciarla, Alice gli confessa di aspettare un bambino. Davanti
all’errore che ha segnato tutta la sua famiglia, Sam decide di
scappare e di far perdere le sue tracce…
Hornby non è certo uno sconosciuto
e a portare i suoi lavori al cinema sono stati in tanti, mai
nessuno però nel nostro Paese e, il primo pregio del film di
Malaioli è proprio quello di essere stato capace di adattare con un
buon ritmo e dei toni coinvolgenti un’opera che si pensava potesse
essere raccontata soltanto da culture diverse. Declinando
l’originale ai tempi italiani, Malaioli opera un interessante
racconto che si basa soprattutto sulla spontaneità dei giovani
interpreti, straordinariamente bravi a tener testa a Trinca e
Marinelli, attori navigati che fanno di buffo contrappunto
(Marinelli in particolare) alla storia d’amore e di vita di due
adolescenti che non sanno bene quale sarà la loro strada ma che
affrontano tutto con estrema onestà e candore.
Slam – tutto per una
ragazza disperde il ritmo con la reiterazione di un
espediente narrativo
Dove il film tende a ripetersi è
nella reiterazione dell’espediente narrativo del flashforward, che
usato singolarmente sembra dare un tocco fantastico alla storia, ma
ripetuto fa perdere il ritmo. Tuttavia il film si apprezza per
l’equilibrio con cui la storia è portata avanti, percorrendo un
filo sottile di ironia e dissacrante comicità che demolisce persino
il cliché del padre fannullone e della madre artista svampita,
lasciando spazio al sorriso e anche alla riflessione.
Slam – tutto per una
ragazza è un ottimo prodotto di intrattenimento, che non
perde lo spessore che gli deriva dall’origine letteraria e che
riesce ad adattare realtà e dinamiche estere anche al sentire
comune del nostro Paese.
Ecco tutti i film al cinema del 23
marzo 2017. Dall’autore olandese Paul
Verhoeven al maestro dell’horror moderno Gore
Verbinski, ecco tutti i titoli che da oggi saranno in
sala.
Film al cinema
Elle
di Paul Verhoeven: Michèle è una di
quelle donne che niente sembra poter turbare. A capo di una grande
società di videogiochi, gestisce gli affari come le sue relazioni
sentimentali: con il pugno di ferro. Ma la sua vita cambia
improvvisamente quando viene aggredita in casa da un misterioso
sconosciuto. Imperturbabile, Michèle cerca di rintracciarlo. Una
volta trovato, tra loro si stabilisce uno strano gioco. Un gioco
che potrebbe sfuggire loro di mano da un momento all’altro.
La cura del
Benessere di Gore
Verbinski: Dane DeHaanè
Lockhart, giovane e ambizioso broker a Wall Street,
mandato dal management della sua società in una località
remota sulle Alpi svizzere per riportare a New York
Pembroke, l’amministratore delegato della sua azienda, il quale,
dopo un lungo soggiorno in un idilliaco e misterioso centro
benessere, ha informato il suo staff di non avere alcuna intenzione
di andarsene. Quando sembra aver portato a termine il compito, un
rovinoso incidente lo costringe a fermarsi qualche giorno al centro
con una gamba ingessata. Nonostante il clima tra i pazienti in cura
sia sereno, sembra che i trattamenti erogati dal sinistro
Dottot Volmer (Jason
Isaacs), i cui effetti dovrebbero essere miracolosi,
li facciano stare sempre peggio. Lockhart è deciso a indagare più a
fondo sulla struttura e scoprirne i segreti più oscuri. Mentra
cerca di approfondire i misteri di quel luogo, incontra una
ragazza, la bellissima e inquietante Hannah
(Mia Goth), anche lei paziente della clinica, e
conosce anche un’altra ospite del centro, l’eccentrica Signora
Watkins (Celia Imrie), che ha condotto alcune indagini per conto
proprio. In breve tempo, il direttore dell’istituto, diagnostica a
Lockhart la stessa patologia di cui soffrono gli altri pazienti. Il
giovane capisce di essere prigioniero nel ritiro alpino e inizia a
perdere il contatto con la realtà. Cosa è vero e cosa non lo è? Non
sa più dirlo. Non è nemmeno sicuro che la sua gamba sia davvero
rotta… Durante la “cura” è costretto a subire prove
inimmaginabili.
Life – Non Oltrepassare il
Limite di Daniel
Espinoza: l’equipaggio di una stazione spaziale
internazionale sta per tornare sulla terra, forte di una scoperta
sensazionale: un campione che prova l’esistenza della vita
extraterrestre su Marte. Al sicuro in una “incubatrice”, la neonata
forma di vita raccolta sul pianeta rosso cresce a vista d’occhio,
rivelandosi più intelligente e pericolosa di quanto il gruppo di
astronauti pensasse. Di fronte alla minaccia che l’alieno inizia a
rappresentare per l’umanità intera, un pugno di uomini alla deriva
nello spazio si prepara ad annientarlo prima che sbarchi sulla
Terra.
In viaggio con
Jacqueline di Mohamed
Hamidi: Fatah, piccolo coltivatore algerino, ha occhi
solo per la sua mucca Jacqueline e sogna di portarla a Parigi al
Salone Internazionale dell’Agricoltura. Quando finalmente riceve
l’agognato invito, deve trovare il modo per raggiungere la Francia
e Parigi, lasciando il suo sperduto villaggio in Algeria. Con una
colletta di tutti i compaesani attraversa il mare e approda a
Marsiglia. Di lì inizia per l’uomo e il quadrupede un lungo,
faticoso viaggio a piedi attraverso tutta la Francia. Incontri
pericolosi, incontri sorprendenti, l’inattesa caduta e la risalita,
la solidarietà e l’ottusità, tra risate, sorprese, crucci e
allegria in un viaggio inaspettato e pieno di tenerezza.
Non è un paese per
giovani di Giovanni Veronesi: Se ne
stanno andando. Tutti. E insieme a loro se ne va la bellezza,
l’avventura, l’entusiasmo, l’amore e il futuro del nostro paese.
Sono i ragazzi italiani, tecnologicamente connessi tra di loro come
mai prima ma sparpagliati nel mondo alla ricerca di un luogo dove
diventare grandi. Due di loro, Sandro e Luciano, ruzzolano fuori
dalle rotte battute dai loro coetanei e approdano in una terra di
frontiera, Cuba, all’inseguimento di un’attesa svolta economica. Ma
il loro destino è segnato e s’imbattono immediatamente in Nora, una
ragazza “interrotta”, bella e irriducibile, sentimentale, estrema e
italiana pure lei, che cambierà le loro vite. La bellezza e la
violenza dell’isola, porteranno Luciano a perdere ogni punto di
riferimento, proprio quando Sandro invece scoprirà il motivo per
cui ha deciso di seguirlo fino a lì.
Moda Mia di Marco
Pollini: Giovanni ha 16 anni ed è figlio di un
pastore, Antonio e di una madre, Alice, che fragile ed esausta dei
continui tradimenti del marito, decide di abbandonare la famiglia.
Il ragazzo frequenta un istituto tecnico artistico in Sardegna e
coltiva un sogno, lavorare nel mondo della moda. E’ giugno e la
scuola sta finendo. Giovannino deve occuparsi della casa e della
sorellina di 8 anni Stella, vessato continuamente dal padre che lo
costringe a seguire le pecore e il terreno e lo tratta con
disprezzo.
Slam – tutto per una ragazza
di Andrea Molaioli: Sam
(Ludovico Tersigni) è un ragazzo di sedici anni
con la passione per lo skateboard e per
Tony Hawk, uno dei più grandi skaters al mondo: a
lui, o meglio, al suo poster, Sam confida le sue paure, i suoi
problemi e cerca di trovare risposte nelle frasi dell’autobiografia
dello skater. Tony Hawk diventa la voce narrante della pellicola; è
lui ad accompagnare le (dis)avventure di Samuele che nonostante le
molte cadute, come molti skaters, non si perde d’animo per riuscire
a compiere il suo “trick”. Sam vorrebbe essere il primo della
famiglia a non inciampare nello stesso errore di sua mamma
(Jasmine Trinca), suo nonno e suo bisnonno:
diventare genitori a soli sedici anni. Proprio a questa età Sam
conosce e frequenta Alice (Barbara
Ramella), una ragazza bellissima con cui instaura un
rapporto che lo allontana momentaneamente dallo skate, dagli amici
e dalla famiglia. Nel momento in cui Sam decide di lasciarla, Alice
gli confessa di aspettare un bambino. Davanti all’errore che ha
segnato tutta la sua famiglia, Sam decide di scappare e di far
perdere le sue tracce…
SFashion di Mauro John
Capece: La protagonista del film è Evelyn, una donna
aziendalista, elegante e colta. Evelyn è un’imprenditrice di terza
generazione che porta avanti una storica azienda di moda ereditata
dal nonno. Il nonno di Evelyn fu un uomo forte, Cavaliere della
Patria e ideatore di un Brand geniale della moda ed Evelyn ne era
immensamente legata. Evelyn, nei suoi fantastici sogni, parla
spesso con il nonno e a lui si ispira completamente: è come se il
nonno le donasse sicurezza dall’aldilà. Evelyn è amministratrice
delegata dell’azienda ma non disdegna di occuparsi della creatività
e segue con interesse il lavoro dei suoi stilisti. Ha un legame
molto umano con i suoi dipendenti che adora e chiama sempre per
nome, dal primo all’ultimo. Evelyn ha un mentore oltre che amico
fidato, Bartolomeo, esperto contabile e responsabile
amministrativo. Il rapporto speciale e di estrema fiducia tra
Evelyn e Bartolomeo ha radici lontane: Bartolomeo frequenta
l’azienda sin da bambino e ha ricevuto la sua formazione aziendale
ad opera del grande nonno proprio negli anni in cui si registrava
il boom economico del Made in Italy. Bartolomeo è l’angelo custode
di Evelyn. L’azienda è in piena bufera finanziaria a causa della
crisi e della pressione fiscale esagerata. Evelyn è giunta persino
a vivere all’interno dell’azienda pur di salvarla. La crisi si
ripercuote fortemente nella vita affettiva e familiare di Evelyn.
Per questo la vediamo single, sola e confusa e alle prese con un
matrimonio ormai finito, quello con l’ex marito Stefano di cui è
ancora profondamente innamorata…
Victoria di Sebastian
Schipper: Victoria, una ragazza di Madrid, incontra
quattro ragazzi fuori da un locale notturno. Sonne e i suoi amici
sono dei veri berlinesi che le promettono di farla divertire e di
mostrarle la parte più autentica della città. In realtà i ragazzi
sono nei guai: quella sera devono restituire a qualcuno un
pericoloso favore. Quando i tentativi di seduzione di Victoria nei
confronti di Sonne diventano qualcosa di più concreto, lui la
convince a unirsi a loro nella missione. Progressivamente, quella
che era iniziata come una serata divertente va fuori controllo.
Quando l’alba si avvicina, Victoria e Sonne si rendono conto che
devono tentare il tutto per tutto e si abbandonano a un viaggio da
infarto nel cuore della notte.
Vieni a vivere a Napoli di Edoardo De
Angelis, Guido Lombardi, Francesco Prisco: Vieni a vivere
a Napoli” è un film in tre episodi firmati dai tre registi
napoletani tra i più interessanti del momento: Francesco Prisco,
Guido Lombardi, Edoardo De Angelis. Il produttore Alessandro
Cannavale (Run Film srl) ha chiesto loro di raccontare la città.
Napoli è una città che contiene molti mondi e li accoglie tutti
come una madre amorevole. Non lasciatevi ingannare dall’invito
contenuto nel titolo però, potrebbe contenere una beffa: per vivere
qui ci vuole lo stomaco giusto.
A sorpresa, ecco il teaser trailer
di Justice League, in cui vediamo
Aquaman (Jason Momoa) esercitare
i suoi incredibili poteri acquatici con il suo tridente. Tra due
giorni, come ci dice il teaser stesso, arriverà il trailer.
Ecco il primo trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà diretto ancora
una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10
novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal
Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray
Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche:
Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K.
Simmons e Jeremy Irons. I produttori
esecutivi del film sono Wesley Coller,
Goeff Johns e Ben Affleck
stesso.
Ecco il nuovo inquietante trailer di
Alien Covenant che ci ricorda con inquietante
chiarezza la tagline del film di Ridley
Scott: la strada per il paradiso comincia
all’inferno.
Di seguito anche il nuovo suggestivo poster dal film:
Alien
Covenant uscirà il 19 maggio 2017. Alla sceneggiatura
hanno lavorato, tra gli altri, Michael Green, John
Logan e Jack Paglen.
Bill
Cudrup (Spotlight), Jussie
Smolett (Empire), Amy
Seimetz (You’re
Next), Carmen
Ejogo (Selma), Benjamin
Rigby e Callie
Hernandez (Machete Kills) sono le
ultime new entry nel cast di Alien
Covenant che sarà diretto da Ridley
Scott e sarà ambientato in un momento
cronologicamente imprecisato tra le vicende di Prometheuse
quelle di Alien.
I dettagli dei personaggi per adesso
sono ancora un mistero, ma si suppone che possano ricoprire i ruoli
del resto della troupe del Covenant, che sarà comandata dal
personaggio interpretato da Katherine
Waterston. Anche Demian
Bichir e Danny
McBride fanno parte del cast che vedrà
tornare Michael Fassbender nei panni
dell’androide David.
Ricordiamo che il film originale era
incentrato sull’equipaggio della nave spaziale Prometheus,
che, seguendo una mappa stellare rinvenuta tra i manufatti di varie
culture terrestri, scopre un pianeta che potrebbe essere la chiave
dell’origine della vita sulla Terra, ma nella ricerca s’imbatte in
una minaccia che potrebbe causare l’estinzione della razza
umana.
Gli Oscar 2017
resteranno certamente nella storia per l’ormai celeberrimo errore
nella proclamazione del migliori film (prima La la
Land, poi Moonlight) e Ryan
Gosling, protagonista del film di Damien
Chazelle, è stato sotto i riflettori nel momento cruciale
del concitato avvenimento, immortalato in una smorfia
divertita.
Dopo un mese, l’attore spiega a
EW la sua reazione: “Quello che stava
accadendo era surreale, guardavo le persone che stavano per avere
un attacco di panico nella folla e le persone che stavano salendo
sul palco e pensavo che qualcuno si fosse fatto male. Credevo ci
fossero dei problemi seri, e ho cominciato a immaginare il peggior
scenario possibile, e poi ho capito che era Moonlight il vincitore,
ed ero così sollevato che mi è venuto da ridere.”
Ryan Gosling ha poi
continuato spiegando che nel profondo era anche molto contento per
la vittoria di Moonlight, dal momento che
Barry Jenkins è un suo amico e che considera il
film un vero e proprio atto di coraggio nel confronti del
cinema.
Senza dubbio, di fronte alle
reazioni sbigottite del pubblico e degli altri coinvolti, quella di
Gosling è stata una risata liberatoria che continua a far sorridere
anche noi.
La storia ruoterà intorno a Optimus
Prime che scopre che è stato lui la causa della distruzione di
Cybertron. Per riportare ilpianeta in vita, avrà bisogno diun
misterioso artefatto, qualcosa che avrà a che fare con Merlino, il
mago di Re Artù.
Il sito aggiunge che Merlino ha
ricevuto i suoi poteri magici proprio da un Transformers e in
qualche modo l’artefatto in questione è legato a questa cosa. Anche
se non ci sono ulteriori dettagli, sembra quasi scontato che il
misterioso artefatto sia Excalibur, la prodigiosa spada di
Artù.
Per quanto riguarda invece i
personaggi, Bumblebee è ora il leader degli Autobot che fanno base
nelle Badlandsin South Dakota.
Anche i Dinobots torneranno insieme
a quelli che il sito chiama mini-dinobots. Conosceremo anche The
Creator, un nuovo Transformers inglese, Cogman che diventa una
Aston Martin e Squeaks che invece è una Vespa. Megatron intanto
sarà di nuovo un jet fighter.
Mark Wahlberg torna ad
interpretare Cade Yeager e sarà affiancato da Isabela
Moner nei panni di Izabella, protagonista femminile,
e da Jerrod Carmicheal, in un ruolo non
specificato. Si unisce al cast Laura
Haddock.
Transformers L’ultimo
Cavaliere uscirà nelle sale americane il 23 giugno 2017 e
dovrà competere con Wonder Woman della Warner
Bros.
Transformers L’ultimo
Cavaliere sarà diretto ancora una volta da Michael
Bay su una sceneggiatura di Art Marcum,
Matt Holloway (Iron Man)
e Ken Nolan (Black Hawk
Down).
James Gunn si è
sempre detto un grande fan di Howard il Papero,
tanto da averlo inserito anche nella collezione del Collezionista
in Guardiani della Galassia. Tuttavia, nonostante
ami molto il personaggio, ha avuto delle parole alquanto severe
verso il film Howard e il destino del mondo, del
1986, che vede protagonista proprio il personaggio in
questione.
“Quel film fa schifo, è un film
terribile, sono un fan di Howard. Per le persone che non lo
sapessero, io sono un grande fan della Marvel Comics, e Howard era forse il mio
personaggio preferito quando ero piccolo… Poi è uscito il film e io
ero giovane, e sono andato al cinema eccitatissimo. Prima di tutto
non ero d’accordo con le palpebre caucasiche, il che mi diede molto
fastidio. Avevano un pupazzo a forma di papera, ma aveva gli occhi
da persona, e questo era inquietante.”
Chissà se il regista di Guardiani
della Galassia proverà a realizzare i suoi sogni da ragazzino e
portare al cinema un film adeguato con protagonista il Papero.
In Guardiani
della Galassia vol 2, che arriverà al cinema nel 2017,
torneranno Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave
Bautista e in veste di doppiatori Vin
Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche il Collezionista
(Benicio Del Toro), Yondu (Michael
Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le
new entry Pom Klementieff, Kurt
Russell, Elizabeth
Debicki,Tommy
Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad
espandersi.
Il film arriverà al cinema il 5 marzo 2017, in Italia dal
25 aprile.
Via CBRvi proponiamo nuovi concept inediti,
alternativi, di Logan, in cui ci vengono mostrate
alcune versioni poi scartate per i look di Laura e
Calibano: [nggallery id=3110]
Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni
del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta
(se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel
personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti
Marvel al cinema, una sorta
di Robert Downey Jr per il
corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato alla fine del suo
coinvolgimento nel franchise proprio con questo film.
Logan ha
un’uscita prevista per il primo marzo 2017. Alla regia c’è
James Mangold (già regista di Wolverine
L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh
Jackman,Boyd Holbrook, Richard
E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise Neal e Patrick
Stewart.
Nel prossimo futuro, uno stanco
Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio
sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal
mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane
mutante, inseguita da forze oscure.
Nonostante non ne sentiamo parlare
da un po’ di tempo, Zombieland
2 è più vivo che mai, almeno stando a ciò che hanno
dichiarato Rhett Reese e Paul
Wernick a ComicBook:
“Il progetto è al momento in
attiva fase di sviluppo. Stiamo cercando di portarlo avanti. Tutto
il cast ha letto la sceneggiatura e la ama. Ruben Fleischer ha
firmato. Si tratta solo di accordarci per il budget e con il cast.
Tutti i protagonisti del primo film ora sono superstar, abbiamo
fatto Zombieland con 20 milioni, quindi dobbiamo cercare di
rientrare nel modello di budget del sequel così che abbia senso per
lo studio farlo e pagare gli attori quanto meritano di essere
pagati adesso.
Vediamo spesso Tom
Rothman, chairman della Sony Pictures, lo stiamo stressando.
Ci dice sempre ‘vi prego, basta con Zombieland’. Lo stiamo
stressando nello stesso modo in cui abbiamo stressato la Fox per
Deadpool. Non lasceremo andare il sequel. Vogliamo davvero farlo
Zombieland 2.”
La questione legata al cast sembra
effettivamente rilevante, dal moemnto che nell’originale c’erano
Emma Stone, Jesse Eisenberg, Abigail Breslin e
Woody Harrelson che forse all’epoca erano meno
famosi e “costosi” di adesso. Basti pensare anche solo alla Stone
che adesso è un premio Oscar.
Benvenuti a
Zombieland (Zombieland) è un film del
2009 diretto da Ruben Fleischer, con Woody
Harrelson ed i giovani Jesse Eisenberg, Emma
Stone e Abigail Breslin.
Il film è uscito nelle sale
cinematografiche statunitensi il 2 ottobre 2009, in Italia la
pellicola è stata distribuita direttamente per il mercato home
video a partire dal 6 ottobre 2010.
L’ultimo trailer di Wonder
Woman ha eccitato tantissimo i fan che non vedono l’ora di
trovarsi comodamente seduti al cinema per godersi la prima
avventura di Diana su grande schermo.
Tuttavia sembra che il video in
questione abbia generato diverse polemiche dal momento che la
protagonista, interpretata da Gal Gadot, appare
troppo… depilata. Nel trailer si vede infatti il corpo
perfettamente liscio di Gal, oltre alle ascelle (che hanno
canalizzato l’attenzione del pubblico più polemico) perfettamente
lisce.
Sembra che la critica alla
Warner Bros sia che per una donna che vive su
un’isola deserta sia impossibile essere così perfettamente priva di
peli. Una protesta basata sulla logica, quindi, ma non mancano
alcuni detrattori più agguerriti che chiamano in causa termini
quali femminismo e paura del corpo femminile da parte degli uomini.
Altri invece chiedono una svolta alla Warner
nel sostenere la bellezza del corpo femminile oltre i canoni
estetici imposti dalla società.
Nel cast di Wonder Woman ci sono Gal
Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy Davis, Lisa
Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena
Anaya e David Thewlis.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
Dopo la notizia di un film su Venom
in arrivo nel 2018, la Sony attinge ancora all’universo di
Spider-Man e annuncia uno spin-off, dedicato
a Silver Sable e a Black
Cat, Gatta Nera.
Per Silver Sable si
tratterebbe del debutto sul grande schermo, mentre per
Gatta Nera lo sviluppo di un progetto
preesistente. In The Amazing Spider-Man 2
ricordiamo infatti la presenza di Felicity Jones
nei panni di Felicia Hardy. Il personaggio non è
stato più sviluppato a seguito del naufragio di quel concept, ma
sembra che tornerà di nuovo sullo schermo, anche se non possiamo
considerare certo il ritorno di Felicity Jones nel
ruolo.
A riportare la notizia
è THRche informa anche sul team
creativo salito a bordo del duplice progetto. Esiste una
sceneggiatura scritta da Lisa Joy che adesso
dovrebbe essere integrata dal lavoro di Chris
Yost, che ha già lavorato a Thor
Ragnarok.
Questo link al MCU potrebbe far pensare
che Kevin Feige e i Marvel
Studios siano coinvolti nel progetto. Questo potrebbe
voler dire che ci sono effettivamente dei piani per sviluppare lo
Spider-Verse e che la Sony e la Marvel collaboreranno anche in
questa occasione.
Ricordiamo che l’Uomo Ragno tornerà
al cinema quest’estate con Spider-Man
Homecoming.
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama ufficiale del film:
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo
posto nel mondo come il supereroe SpiderMan.
Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a
casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei),
sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony
Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter
cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova
minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture
(Michael Keaton) mette in pericolo la città di New
York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man Homecoming è prodotto
da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon
Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditko.
Le riprese di Han
Solo sono al momento in fase di svolgimento e tutti gli
attori già annunciati sono sul set. Parlando con Uproxx, Alan Tudyk, che ha prestato
la voce e i movimenti in motion capture al droide K-2S0 di
Rogue One a Star
Wars Story, ha dichiarato che gli piacerebbe essere
proprio in quel film.
Cronologicamente sarebbe possibile,
dal momento che lo spin off dovrebbe essere ambientato almeno
un decennio prima di Rogue One, periodo in cui il
droide potrebbe essere già in circolazione. Dal momento che si
tratta però di una macchina imperiale riprogrammata per essere
fedele a Cassian (Diego Luna), la cosa potrebbe
farsi molto interessante. Potremmo infatti
vedere K-2S0 dalla parte dei cattivi.
Ricordiamo che
lo spin-off dedicato a Han Solo sarà ambientato
dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova
Speranza. Nel film ci sarà anche
Chewbacca. Alden Ehrenreich
interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison
Ford. Nel cast anche Emilia Clarke,Donald Glover e Woody
Harrelson.
Lo spin-off sul personaggio è
previsto per il 25 maggio 2018 e sarà diretto da Phil Lord
e Christopher Miller, registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie. La sceneggiatura
porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
È l’androide Vision (Paul
Bettany) il protagonista della prima foto dal set di
Avengers Infinity War, che potete vedere di
seguito, purtroppo a bassa qualità. [nggallery id=2853]
La foto è stata scattata e
pubblicata su Reddit direttamente dal set di
Edimburgo in Scozia, dove al momento si stanno
svolgendo le riprese e dove sono attesi a breve anche
Scarlett Johansson e Robert Downey
Jr.
Film Marvel: sei grandi storie da adattare dopo
Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan,
Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr.,
Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley
Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Arriverà il prossimo 6 aprile nelle
sale italiane Power Rangers, il primo tentativo
serio di portare al cinema il franchise degli anni ’90 omonimo. In
merito al film e a una futura saga, Haim Saban,
creatore della serie e produttore del film, ha dichiarato che ci
sono, in totale, cinque progetti di altrettanti film già in
sviluppo. Ecco cosa ha dichiarato Saban
a Variety: “Abbiamo già una storia che copre
un arco di sei film… Se questo dovesse essere un successo come
spero, a partire dal 24 marzo (quando il film uscirà negli USA,
ndr), il 25 marzo avremo il primo incontro per il film numero
2.”
Di seguito ecco aclune nuove
immagini dal film: [nggallery id=2364]
Jason, Trini, Zack, Billy e
Kimberly, ovvero, Austin St. John, Thuy Trang, Walter
Jones, David Yost e Amy Jo
Johnson avranno il volto di Dacre
Montgomery(Betrand The
Terrible), Naomi
Scott (The
Martian), Ludi
Lin (Marco
Polo), RJ
Cyler (Me And Earl And The Dying
Girl) e Becky
Gomez (Empire). Elizabeth Banks sarà Rita
Repulsa. Bryan Cranstonpresta il
suo volto a Zordon.
Ecco la trama: il
filmsegue cinque ragazzi delle superiori, piuttosto
ordinari, che devono diventare qualcosa di straordinario quando
scoprono che la loro piccola città, Angel Grove, insieme a tutto il
mondo, è minacciata da una potenza aliena. Scelti dal destino, i
nostri eroi capiranno presto che sono gli unici che possono salvare
il pianeta. Ma per farlo, devono imparare a gestire la loro vita di
tutti i giorni con l’essere un Power
Ranger.
Il 12 aprile 2016 a Vancouver sono
cominciate le riprese del reboot sui Power
Rangers, film diretto da Dean
Israelite e scritto da Ashley
Miller e Zack Stenz, che hanno
all’attivo le sceneggiature di X-Men
L’Inizio e
di Thor.
Ian McKellen sa come far felici i suoi fan e
grazie a un report di THRsappiamo che l’attore
tornerà nei panni di Gandalf il Grigio a
teatro.
McKellen sarà
infatti il protagonista di un one man show dal 3 al 9 luglio
intitolato Shakespeare, Tolkien, Others &
You, in cui metterà in scena ruoli selezionati,
tra cui anche quello dello stregone che l’ha reso celebre in tutto
il mondo.
Nominato due volte agli Oscar,
Ian McKellen è uno degli attori più amati del
mondo proprio grazie al ruolo nel franchise di Peter
Jackson, che conta sei film in cui lui interpreta sempre
con grandissimo successo Gandalf (non soltanto
nella sua versione Grigia, ma anche nella sua versione
“potenziata”, del Bianco).
Oltre a quello di
Tolkien, un altro ruolo iconico per l’attore
britannico è quello di Magneto, nel franchise
degli X-Men. Inoltre è noto e amato dal pubblico
degli amanti del teatro, dal momento che forse più di ogni altro
collega inglese, è l’attore shakespeariano per eccellenza, come
dimostra il suo imperituro affetto per le tavole del
palcoscenico.
Per quanto riguarda invece il
cinema, Ian McKellen è in questo momento in sala
con La Bella e la Bestia, in cui interpreta il
maggiordomo Tockins nella versione da oggetto (con
la voce) e nella versione umana, che vediamo a fine film.
Oltre a essere un attore dalle
spiccate doti comiche, Josh Gad, che in La
Bella e la Bestia interpreta LeTont, è
anche un bravo doppiatore. Non tutti sanno infatti che la voce di
Olaf, il pupazzetto di neve di
Frozen, è proprio di Gad.
L’attore voleva a tutti i costi
inserire nel film di Bill Condon un riferimento a
Frozen e dal momento che entrambi i film sono
proprietà Disney, la cosa era fattibile, ma a
quanto pare il desiderio di Josh non è stato easudito.
“L’Easter Egg per cui ho insistito con Bill Condon ma non
l’abbiamo mai inserito – ha detto Josh Gad – C’è un
momento nell’originale in cui della neve cade su LeTont e lui
diventa un omino di neve e ho pensato che sarebbe stato pazzesco.
Sarebbe potuto essere grandioso.”
Sarebbe stato senz’altro un
riferimento buffo e calzante, ma non avrebbe portato nulla al film,
come deve aver pensato Condon.
Il live
action,targato Disney, sarà diretto
da Bill Condon, con Emma
Watson/Belle, Dan Stevens/la Bestia,
Luke Evans/Gaston, Josh
Gad che interpreterà Le Tont (in originale Le Fou),
Emma Thompson/Mrs Brick, Kevin
Kline/Maurice, Audra McDonald/Guardaroba,
Ian McKellen/Tockins e Gugu
Mbatha-Raw/Spolverina.
Alle musiche tornerà Alan
Menken già geniale compositore delle musiche del classico
del 1991, premiato con due Oscar. Il film uscirà nelle sale (anche
in 3D) il 17 marzo 2017.
Leggi la nostra recensione de La Bella e la Bestia
Ecco il teaser trailer della reunion
di Love Actually (2003) per un’occasione
molto speciale: il Red Nose Day. Il
cortometraggio sarà trasmesso dalla NBC.
Per l’occasione Hugh
Grant, Martine McCutcheon, Keira
Knightley, Andrew Lincoln, Colin
Firth, Lucia Moniz, Liam
Neeson, Thomas Brodie-Sangster,
Olivia Olson, Bill Nighy,
Marcus Brigstocke e Rowan
Atkinson si riuniranno nella realizzazione di
Red Nose Day Actually che andrà in onda il 25
maggio. Ognuno di loro tornerà chiaramente nei panni del rispettivo
personaggio del film.
https://www.youtube.com/watch?v=MK4o8gLKm4U
La reunion di Love Actually per il
Red Nose Day
Richard Curtis,
regista e sceneggiatore del film, ha dichiarato: “In tutti
questi anni, ho sempre amato lo speciale tv del Red Nose Day e ho
sempre pensato di volerci lavorare. È sembrata un’idea
interessante realizzare degli sketch basati sul mio primo film, dal
moemnto che adesso il Red Nose Day si festeggia negli USA e in
Inghilterra. Non avrei mai osato sognare di scrivere un sequel per
Love Actually, ma penso che sarà divertente farlo per una buona
causa e per uno speciale di 10 minuti. Chi è invecchiato meglio?
Sarebbe una buona domanda… è così ovvio che sia Liam? Siamo tutti
deliziati e grati del fatto che così tanti membri del cast siano in
grado di tornare per farne parte. Sarà sicuramente un momento
nostalgico essere tutti insieme e ricreare i personaggi di 14 anni
fa. Speriamo di fare qualcosa che sarà divertente nello spirito del
Red Nose Day e che porterà un sacco di visualizzazioni e soldi allo
show”.
Impossibile però non pensare alla
nota triste di questa reunion, e cioè al fatto che Alan
Rickman non potrà far parte del gruppo.
Il Red Nose
Day è un’evento di raccolta fondi organizzato
dall’associazione Comic
Relief e che si ripete dal 2015.
Love Actually,
commedia natalizia per eccellenza del 2003, è uno dei migliori
prodotti di genere mai realizzati, un film corale, brillante,
divertente ed emozionante, che, nel corso di questi 14 anni, non ha
perso per nulla lo smalto e si lascia guardare continuamente e con
piacere.
Sappiamo già chi interpreterà
Domino in Deadpool 2 e sappiamo
che la produzione è alla ricerca di un attore che possa portare sul
grande schermo Cable, altro personaggio chiave che
troveremo nel secondo film con il Mercenario
Chiacchierone.
Tramite THRsappiamo adesso che
Michael Shannon è il frontrunner per la parte del
mutante. Non ha ancora la parte e ci sono altri attori che sono
presenti nella mente della Fox, come David
Harbour (Stranger Things), ma resta il
preferito per adesso. La notizia ufficiale però dovrebbe arrivare
molto presto.
Michael Shannon è
reduce da una nomination agli Oscar per Animali
Notturni, diretto da Tom Ford, la sua
seconda in carriera, dopo quella per Revolutionary
Road di Sam Mendes.
Michael Shannon non
è nuovo ai cinecomics dal momento che è stato Zod in
L’Uomo d’Acciaio di Zack
Snyder e ha brevemente ripreso il ruolo in
Batman v Superman Dawn of
Justice.
C’è da dire che il suo
coinvolgimento nel film di Snyder non l’ha reso
molto entusiasta, stando alle sue dichiarazioni a posteriori, per
cui sembra improbabile che accetti di partecipare a un altro film
del genere. Tuttavia Deadpool si è dimostrato
molto diverso rispetto agli altri prodotti della categoria, per cui
non è detta l’ultima parola.
Deadpool ha
incassato 363 070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari
nel resto del mondo, per un totale mondiale di 780 479 231 dollari.
Deadpool è stato accolto generalmente bene dalla
critica, soprattutto grazie alla recitazione di Ryan Reynolds e
alla comicità pungente e ironica della sceneggiatura.
Diretto da David
Leitch, Deadpool
2 vedrà Ryan Reynolds tornare nei pani del
Mercenario Chiacchierone della Marvel. Zazie
Beetz sarà Domino.
James Gunn ha
pubblicato sui suoi canali social il poster per la versione
IMAX di Guardiani della Galassia Vol.
2. Di seguito potete vedere l’immagine condivisa anche da
Chris Pratt sul suo account Facebook ufficiale, in
cui spiega il motivo per cui questo film sarà il migliore
“della storia del mondo“.
“Il 5 maggio il più grande film
della storia dei film arriverà in sala. Non c’è mai stato e mai ci
sarà di nuovo un film così. Sul serio. Avete sentito di Quarto
Potere? Siamo molto meglio. Davvero. Il nostro film a un milione di
punti al test. Rotten Tomatoes l’ha già classificato 234%
fresco. #GotGVol2 vincerà
qualsiasi premio e circa 39 medaglie d’oro alle olimpiadi in nuoto,
ginnastica, sci e anche con le pistole e tutto il resto. Vincerà la
Coppa del Mondo e circa sette anelli del Super Bowl, scusa Tom
Brady. Questo film vi friggerà il cervello e solleverà il vostro
spirito. James Gunn sarà eletto presidente del mondo. Aggiungeranno
anche le facce dei Guardiani sul monte Rushmore, sicuramente.
Avremo un Pianeta. Il 5 maggio diventerà festa nazionale. Tutti
rimarranno incinti. Caramelle cadranno dal cielo. Il riscaldamento
globale si fermerà. I dinosauri torneranno sulla Terra. Che messo
da parte quello che alcuni film possano mai dirvi, è una cosa
buona. Perché non spunteranno dal nulla e uccideranno le persone ma
saranno magnifici animali domestici. Quindi cercate i biglietti il
prima possibile. Non siate l’unica persona sul pianeta a non aver
visto il film.
Umilmente,
Starlord”
È stata inoltre rivelata la durata
del film: 137 minuti. Event Cinemas conferma che
Guardiani della Galassia Vol. 2 durerà due ore e
17 minuti. La cosa non ci sorprende dal momento che molti film
Marvel durano più di due ore.
Questo rende il film 16 minuti più
lungo del primo Guardiani, 22 minuti più lungo di
Doctor Strange. Resta comunque più corto di
Civil War (2 ore e 27 minuti) e di
Avengers Age of Ultron (2 ore e 21 minuti). Questa
durata rende il film il quarto più lungo della storia dei Marvel Studios, dietro anche a
The Avengers (2 ore e 23 minuti).
In Guardiani
della Galassia vol 2, che arriverà al cinema nel 2017,
torneranno Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave
Bautista e in veste di doppiatori Vin
Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche il Collezionista
(Benicio Del Toro), Yondu (Michael
Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le
new entry Pom Klementieff, Kurt
Russell, Elizabeth
Debicki,Tommy
Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad
espandersi.
Il film arriverà al cinema il 5 marzo 2017, in Italia dal
25 aprile.
Nel cast di
Baywatch sono stati confermati Dwayne
Johnson, Zac Efron, Alexandra Daddario, Kelly
Rohrbach, Ilfenesh Hadera e Priyanka
Chopra.
Il film ha una data d’uscita fissata
per il 19 maggio 2017.
La pellicola è diretta
da Seth Gordon (Come ammazzare il
capo e vivere felici). La sceneggiatura, invece, porta la
firma di Damian Shannon e Mark
Swift. Alla produzione ci sono Dwayne Johnson,
Dany Garcia, Michael Berk, Douglas Schwartz e Greg
Bonnan.
Dwayne Johnson e Zac Efron
guidano il cast del film che porta per la prima volta sul grande
schermo i bagnini più sexy d’America, diventati vere e proprie
icone degli anni ’90 grazie alla fortunata serie televisiva con
David Hasselhoff e Pamela Anderson.