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Justice League: dalla Mattel un grosso spoiler su Superman?

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Justice League: dalla Mattel un grosso spoiler su Superman?

Mentre cresce l’attesa di vedere sul grande schermo finalmente la Justice League riunita oggi arriva dalla Mattel quello che potrebbe essere una conferma a tutte le speculazioni fatte riguardo il look di Superman

Infatti come possiamo vedere dall’immagine di seguito che riporta la serie di giocattoli basata sull’atteso film di Zack Snyder, sembra che Superman possa adottare con ogni davvero la versione nera e dark del costume. 

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Ci teniamo a precisare che al momento non c’è nessuna conferma ufficiale. La foto potrebbe riguardare solo la serie di giocattoli e non quella del film. Dunque non resta che aspettare ulteriori conferme.

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Ecco il primo trailer di Justice League dal Comic Con

Justice League sarà diretto da Joss Whedon, che ha sostituito alla fine della produzione Zack Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder WomanEzra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley CollerGoeff Johns e Ben Affleck stesso.

Han solo: Paul Bettany nel cast del film

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Han solo: Paul Bettany nel cast del film

Arriva dal regista Ron Howard la notizia che l’attore Paul Bettany è entrato a far parte del cast dello spin-off su Han solo attualmente in lavorazione.

Il regista infatti ha pubblicato l’ennesima foto dal set nel quale compare proprio l’attore visto recentemente al fianco degli Avengers nel ruolo di Vision.

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Al momento non sappiamo il ruolo dell’attore, ed un alone di mistero ruota attorno alla notizia, dunque è probabile che si tratti di un ruolo importante. Non resta che aspettare ulteriori notizie in merito.

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Han Solo spin-offla verità dietro il licenziamento di Lord e Miller

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Ricordiamo che lo spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche ChewbaccaAlden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Lo spin-off sul personaggio è previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

Joker, standalone: Leonardo DiCaprio possibile protagonista?

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Qualche settimana fa vi avevamo rivelato che alla Warner Bros è in sviluppo un film sulle origino di Joker sconnesso al DC Extended Universe, nel quale figurava trai produttori nientemeno che il regista premio Oscar Martin Scorsese. 

Ebbene oggi in merito a quel progetto arrivano nuovi aggiornamenti dal The Hollywood Reporter che rivela che il coinvolgimento dell’acclamato regista altro non è che un tentativo di far entrare nel mondo dei supereroi un attore del calibro di Leonardo DiCaprio. 

Il noto sito americano chiarisce però che al momento nessuna offerta è stata fatta all’attore, mentre Martin Scorsese è ancora nelle prime discussioni con lo studios, ma è chiaro che alla Warner Bros c’è l’intenzione di cercare di fare un film non solo per i fan, ma un film che riesca ad ottenere uno status anche nel mondo della critica, al pari della trilogia di The Dark Knight di Christopher Nolan

Sempre secondo il noto sito americano, una persona infelice dei piani dello studios è Jared Leto. L’attore infatti ha interpretato il Joker nel film Suicide Squad, stroncato dalla critica ma vero successo al box office. 

Qualunque cosa succeda, la speranza dello studio è di trovare un attore che possa interpretare un boss del crimine in una Gotham City che rispecchierà la visione di Martin Scorsese.

 

Star Wars Gli Ultimi Jedi: primo sguardo al mega Star Destroyer di Snoke

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Dopo avervi parlato del senso di colpa di Luke, oggi arriva il primo sguardo al Mega Star Destroyer del Leader Supremo Snoke che vedremo in Star Wars Gli Ultimi Jedi.

The SupremacyThe Supremacy“, così dovrebbe chiamarsi, è una nave di enorme dimensione e abbastanza formidabile e dove lui e la maggior parte delle forze del Primo Ordine opereranno nel film.

Star Wars Gli Ultimi Jedi – il trailer

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FIRST LOOK – Carrie Fisher in Star Wars Gli Ultimi Jedi

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.

Venezia 74: SUBURRA – LA SERIE

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Venezia 74: SUBURRA – LA SERIE

Sarà presentata nella sezione Cinema nel giardino SUBURRA – LA SERIE con i primi due episodi che vedranno protagonisti Alessandro Borghi, Giacomo Ferrara, Eduardo Valdarnini, Francesco Acquaroli, Filippo Nigro, Claudia Gerini, Adamo Dionisi, Barbara Chichiarelli, Federico Tocci, Gerasimos Skiaderesis. 

A presentarla oltre al cast anche i registi MICHELE PLACIDO, ANDREA MOLAIOLI, GIUSEPPE CAPOTONDI.

La trama: Stato, Chiesa, Famiglia. Non c’è più niente di sacro. Suburra: La Serie è un crime thriller ambientato a Roma, che descrive come la Chiesa, lo Stato e la criminalità organizzata si scontrino, confondendo i limiti della legalità e dell’illecito nella loro feroce ricerca del potere. Al centro della storia troviamo tre giovani uomini: Numero 8, Spadino e Lele, diversi per origine, ambizioni e passioni, che saranno chiamati a stringere alleanze per realizzare i loro più profondi desideri. Tratto dall’omonimo romanzo ma ambientato molti anni prima, Suburra: La Serie è una serie tv densa di azione, dramma e crimine, che racconta venti giorni di disordini in dieci incredibili episodi.

Venezia 74: fuori concorso BRAWL IN CELL BLOCK 99

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Venezia 74: fuori concorso BRAWL IN CELL BLOCK 99

Oggi sarà presentato fuori concorso BRAWL IN CELL BLOCK 99, il film che vede protagonista un inedito e violento Vince Vaughn. Nel cast anche Jennifer Carpenter, Don Johnson, Marc Blucas, Udo Kier, Fred Melamed, Mustafa Shakir, Dion Mucciacito, Thomas Guiry, Geno Segers, Devon Windsor, Clark Johnson.

Nel film l’attore interpreta Bradley, un ex pugile, perde il lavoro come meccanico di auto, e anche il suo tormentato matrimonio è in pericolo. In questo momento difficile, non vede davanti a sé altre scelte se non quella di lavorare come corriere per un trafficante, sua vecchia conoscenza. La situazione migliora fino al giorno tremendo in cui si trova coinvolto in una sparatoria tra un gruppo di poliziotti e i suoi spietati alleati. Bradley è gravemente ferito e finisce in prigione, dove i suoi nemici lo costringono ad atti di violenza che trasformeranno quel posto in un brutale campo di battaglia.

BRAWL IN CELL BLOCK 99

Il regista del film S. Craig Zahler, ha così commentato: Sono molto fiero di Brawl in Cell Block 99, il mio secondo lungometraggio come sceneggiatore, regista e compositore. Come in Bone Tomahawk, in questo film hanno lavorato i produttori Jack Heller e Dallas Sonnier, il direttore della fotografia Benji Bakshi, lo scenografo Freddy Waff, il montatore Greg D’Auria e Jeff Herriott, il compositore con il quale ho scritto la colonna sonora. Mi ritengo molto fortunato ad aver collaborato con Vince Vaughn, le cui qualità come attore e come essere umano hanno superato le mie già alte aspettative. Sono rimasto molto colpito da come abbia affrontato le riprese dei combattimenti, che sono state molto impegnative dal punto di vista fisico, e anche abbastanza pericolose, e che sono state elaborate dal bravissimo Drew Leary.

Vaughn ha eseguito tutte queste riprese con pochissimi tagli di montaggio e nessuna manipolazione. Volevo che queste sequenze apparissero diverse da quello che si vede nei film di oggi, e ci siamo riusciti. Il film segue Bradley attraverso tragedie, successi, incarcerazione, mistero e violenza, ma il cuore pulsante della storia è nel rapporto con sua moglie Lauren.

La interpreta Jennifer Carpenter, che dimostra ancora una volta di avere pochi colleghi alla sua altezza grazie al toccante lavoro che ha svolto in questo film, a vari livelli. Sono stato fortunato anche perché ho lavorato con Don Johnson, Udo Kier e Marc Blucas. Il mio vecchio sogno di scrivere musica soul con Jeff Herriott si è finalmente avverato con la colonna sonora originale di questo film. Leggende del soul come The O’Jay’s e Butch Tavares, insieme a una nuova leva come Adi Armour hanno cantato i pezzi, che danno energia e colore all’ambiente. Sono tutti questi elementi a costruire il mondo strano e brutale di Brawl in Cell Block 99. Preparatevi.

Venezia 74: il grande giorno di George Clooney

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Venezia 74: il grande giorno di George Clooney

Arriverà al lido oggi per presentare Suburbicon, il suo ultimo film da regista la star  George Clooney, accompagnato da Matt Damon e Julianne Moore, interpreti del film.

La pellicola scritta da Joel & Ethan Coen, George Clooney, Grant Heslov racconta di una pacifica e idilliaca comunità periferica caratterizzata da case a buon mercato e giardini ben curati… il luogo perfetto dove crescere una famiglia. Èesattamente quello che stanno facendo i Lodge nell’estate del 1959. Tuttavia, l’apparente tranquillità cela una verità inquietante, quando il marito e padre Gardner Lodge è costretto a farsi strada nel lato oscuro della città fatto di tradimento, inganno e violenza. Questa è la storia di persone imperfette e delle loro scelte sbagliate. Questa è Suburbicon.

suburbicon

Il commento di George Clooney – I fratelli Coen firmarono la sceneggiatura originale di Suburbicon negli anni ottanta. Per una serie di motivi il film non fu mai realizzato e venne accantonato. L’anno scorso io e il mio socio Grant Heslov stavamo lavorando a una storia accaduta a Levittown, Pennsylvania, nel 1957, ispirata al breve documentario Crisis in Levittown. Chiamai i fratelli Coen per chiedere loro se potevamo provare a dare un’occhiata al copione e farne un film storico ambientandolo in una città come Levittown. Loro si dimostrarono entusiasti, e noi ci mettemmo subito al lavoro.

È un film che volevo fare perché mi piacevano i temi. Mi sembrava un momento appropriato per parlare di muri e minoranze che fanno da capro espiatorio, anche se all’interno di un thriller insolito. Ho sempre amato l’idea di un omicidio consumato in una città perfetta con tutta la gente che guarda nella direzione sbagliata. È la storia di un’epoca e di un luogo dai quali, purtroppo, non ci siamo mai veramente allontanati.

Le nostre anime di notte: recensione del film

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Le nostre anime di notte: recensione del film

A 47 anni da A piedi nudi nel parco, Jane Fonda e Robert Redford si ritrovano al cinema, a raccontare un’altra storia d’amore, prodotta da Netflix e presentata a Venezia 74: Le nostre anime di notte.

Diretto da Ritesh Batra (Lunchbox), Le nostre anime di notte racconta di due vicini di casa, entrambi alla fine della rispettiva vita, che pur conoscendosi da molti anni non hanno mai intrecciato un vero rapporto. La solitudine di entrambi li spingerà ad avvicinarsi, per avere qualcuno con cui parlare di notte, a letto. Batra si concentra prevalentemente sui personaggi, sulle emozioni, sulle delicatezza di due solitudini che si incontrano e si fanno compagnia, senza però mai confondersi. L’amore da anziani è un tema che il cinema affronta di rado e Le nostre anime di notte offre al pubblico la possibilità di affacciarsi su una storia a strati. I due protagonisti cominciano a raccontarsi portando entrambi nella relazione storie di vita, alcune dolorose, che hanno caratterizzato i momenti di svolta del loro passato. E così la storia d’amore assume delle caratteristiche malinconiche, laddove un amore giovane guarda al futuro costruendo, l’amore maturo, in questo caso, guarda al passato, ricordando.

Le nostre anime di notte, il film

le nostre anime di notte

Nonostante questa caratteristica, il racconto non si abbatte mai, sviluppandosi in un sereno resoconto che non risparmia ai due protagonisti decisioni difficili che costringono entrambi a mettere da parte la propria individualità per un bene diverso. Le nostre anime di notte sembra confermare che, nonostante una vita lunga e più o meno soddisfacente, non si arriva mai al punto in cui si smette di fare progetti, reinventandosi e dandosi sempre una seconda occasione per fare bene o meglio qualcosa che in passato si è tralasciato.

Nel complesso il film fa leva prevalentemente sull’appeal dei due protagonisti, alla soglia degli 80 anni lei, oltre gli 80 lui, Robert Redford e Jane Fonda sono l’immagine di una Hollywood dorata che non esiste più, bellissimi e carismatici ci raccontano Louis e Addie con autentica emozione, tarando il film per un pubblico casalingo avvezzo alle lacrime. Nella sua confezione perfetta, Le nostre anime di notte trova il suo limite. Nessun guizzo particolare, nessuna invenzione narrativa, nessun deragliamento dalla sicurezza di una storia rivolta al grande pubblico. E dopotutto non sono questi i film che devono rispondere a queste esigenze.

LEGO Ninjago – il film: il trailer ufficiale italiano

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LEGO Ninjago – il film: il trailer ufficiale italiano

Ecco il trailer ufficiale italiano di LEGO Ninjago – il film, il nuovo capitolo d’animazione del franchise basato sui mattoncini colorati.

LEGO Ninjago Il Film avrà le voci nella versione originale di Dave Franco, Justin Theroux, Fred Armisen, Abbi Jacobson, Olivia Munn, Kumail Nanjiani, Michael Peña, Zach Woods e del leggendario Jackie Chan.

Una nuova avventura d’animazione del franchise LEGO della Warner Bros. Pictures, LEGO NINJAGO IL FILM con le voci nella versione originale di Dave Franco, Justin Theroux, Fred Armisen, Abbi Jacobson, Olivia Munn, Kumail Nanjiani, Michael Peña, Zach Woods e del leggendario Jackie Chan.

LEGO Ninjago Il Film – i character poster

In questa avventura Ninjago per il grande schermo, la battaglia per la difesa di Ninjago City chiama all’azione il giovane Lloyd, alias il Ninja Verde, insieme ai suoi amici, che in segreto sono tutti guerrieri e LEGO Master Builder. Guidati dal Maestro di kung fu Wu, tanto spiritoso quanto saggio, devono sconfiggere il perfido signore della guerra Garmadon, la persona più cattiva che esista, che oltretutto è il padre di Lloyd. Mech contro mech e padre contro figlio, nell’epica resa dei conti questa squadra grintosa ma indisciplinata di ninja si mette alla prova: ma ognuno deve imparare a controllare il proprio ego e lavorare insieme per scatenare la propria vera potenza.

Jackie Chan (“Kung Fu Panda”, The Karate Kid”) interpreta il Maestro Wu; Justin Theroux (“Magamind 2″, la serie “The Leftovers – Svaniti nel Nulla”) è Garmadon; Dave Franco (“Cattivi Vicini 2″) interpreta Lloyd e Olivia Munn (“X-Men: Apocalisse”) è la madre di Lloyd, Koko. Completano la squadra segreta di ninja: Fred Armisen (“The Jim Gaffigan Show”; “SNL”) che dà voce a Cole; Abbi Jacobson (“Cattivi Vicini 2″) interpreta Nya; Kumail Nanjiani (“Mike e Dave: Un Matrimonio da Sballo”) è Jay; Michael Peña (“Ant-Man”, “Sopravvissuto – The Martian”) è Kai; mentre Zach Woods ( la serie TV “Silicon Valley”) presta la propria voce a Zane.

LEGO NINJAGO IL FILM segna l’esordio alla regia di un lungometraggio di Charlie Bean (la serie “Tron: Uprising”). Il film è prodotto da Dan Lin, Phil Lord, Christopher Miller e Roy Lee, che ha già collaborato sul grande successo ai botteghini di tutto il mondo “The LEGO Movie”, insieme a Maryann Garger (“Giù per il tubo”). Chris McKay, Seth Grahame-Smith, Jill Wilfert e Keith Malone sono i produttori esecutivi. La sceneggiatura è di Hilary Winston, Bob Logan & Paul Fisher, da una storia di Kevin Hageman & Dan Hageman e Hilary Winston & Bob Logan & Paul Fisher, basata sui mattoncini giocattolo della LEGO.

L’uscita italiana del film è prevista a partire dal 12 ottobre 2017.

Warner Bros. Pictures e Warner Animation Group, in collaborazione con LEGO System A/S, presentano una produzione Lin Pictures / Lord Miller / Vertigo Entertainment: “The LEGO Ninjago Movie”, che verrà distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros. Pictures, una divisione della Warner Bros. Entertainment Company.

Kit Harington e Emilia Clarke protagonisti per Matteo Garrone e Dolce & Gabbana

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Ecco i nuovi spot tv per The One, il nuovo profumo Dolce & Gabbana che si è avvalsa di testimonial d’eccezione davanti e dietro la macchina da presa.

Kit Harington e Emilia Clarke sono i protagonisti degli spot, diretti da Matteo Garrone

https://www.youtube.com/watch?v=1uAUub9fYBE

https://www.youtube.com/watch?v=Ebpjydeo3D4

Kit Harington e Emilia Clarke sono stati i protagonisti assoluti della stagione televisiva estiva del 2017. I loro ruoli in Game of Thrones li hanno resi non solo i protagonisti assoluti dell’ultima stagione dello show HBO, ma dell’intera serie, per la gioia di tutti i fan.

Lean On Pete: recensione del film di Andrew Haigh #Venezia74

Lean On Pete: recensione del film di Andrew Haigh #Venezia74

La vicinanza della famiglia e delle persone care è quello che ci permette di andare avanti e sopportare tutte le ingiustizie e le difficoltà della vita. Ma poter contare sull’appoggio degli altri è un lusso che alcuni non possono permettersi, ragazzi come Charlie, il piccolo grande protagonista di Lean On Pete, ultima fatica cinematografica di Andrew Haigh.

Tratto dal romanzo di Willy Vlautin dal titolo La ballata di Charley Thompson, il film racconta la storia di Charlie, un ragazzino di appena quindici anni che, dopo essere stato abbandonato dalla madre, ora vive con il padre, Ray, un don giovanni e fannullone seppur molto affettuoso nei confronti del figlio. Con entrambe le figure genitoriali quasi totalmente assenti, Charlie impara presto a cavarsela da solo e a sopravvivere lavorando per i poche decine di dollari. Ma tutto nella sua vita grazie all’incontro con un allenatore di cavalli da corsa senza scrupoli e il suo primo e unico amico, un puledro zoppo di nome Lean On Pete.

Lean On Pete - Andrew Haigh

Dopo aver stregato nel 2011 il pubblico del Festival di Roma con il suo delicatissimo Weekend e più di recente quello del Sundance con 45 Years, il regista britannico porta nuovamente sul grande schermo un dramma familiare. Attraverso la straordinaria amicizia tra un cavallo e un ragazzino, il film ci accompagna per mano in un viaggio di crescita e formazione che pochi saranno in grado di dimenticare.

Lean On Pete – la recensione

Trasferitosi nei sobborghi di Portland con il padre, Charlie (Charlie Plummer) inizia a muovere i primi passi nella sua nuova vita. Dopo aver lasciato i suoi vecchi amici, la sua scuola e la squadra di football, il quindicenne è in attesa di riempire quel vuoto che sente correndo per le strade di quella città ancora sconosciuta. Con il padre troppo impegnato a sedurre le donne che a prendersi cura di lui, Charlie trova rifugio in un nuovo e sconosciuto lavoro; l’incontro casuale con Del Montgomery (Steve Buscemi) lo trascina nel mondo sporco e corrotto delle corse equine. E’ così che Charlie incontra il giovane e non troppo promettente Lean On Pete, un cavallo con un difetto ad una zampa che, in breve tempo, diventerà il suo migliore amico.

Lean On Pete - Andrew Haigh

Ancora una volta Andrew Haigh dà sfoggio della sua incredibile sensibilità servendoci un road trip, quasi un film di formazione, dallo stile molto pulito ed essenziale ma che colpisce lo spettatore come un fiume in piena. Grazie infatti all’interpretazione di Charlie Plummer, un ragazzino dotato di un talento quasi imbarazzante per la recitazione, e alla storia così intima e coinvolgente, non c’è bisogno di nessun inutile abbellimento. Così come nel romanzo anche la versione cinematografica di Charlie, stanco di subire le angherie del destino, si rifiuta di lasciar andare il suo prezioso amico a quattro zampe e si mette in marcia da solo, come un moderno Huckleberry Finn alla volta di quello che spera possa essere un futuro migliore. Durante questo suo viaggio attraverso l’America più selvaggia e inospitale, il dolce Pete diventa il confidente del nostro protagonista che, pur essendo un ragazzino dall’aspetto stoico e incapace di lasciarsi andare a inutili sentimentalismi, riesce a liberarsi di alcuni dei suoi demoni grazie all’affetto silenzioso del suo gigante quadrupede.

Lean On Pete - Andrew Haigh

Ma se a incantare è la bravura di Haigh nel trattare i sentimenti e le relazioni umane, il suo Lean On Pete presenta non pochi difetti soprattutto al livello narrativo. Dopo una lunga introduzione che termina con la partenza di Charlie, la storia, fino a quel momento molto scorrevole, subisce una repentina trasformazione. Il ritmo sostenuto della prima parte del film rallenta e anche gli intrecci narrativi sembrano gestiti dal regista in maniera assai superficiale; il protagonista durante il suo folle viaggio si trova a dover affrontare molte situazioni differenti e potenzialmente problematiche che si risolvono sempre in modo fortuito e approssimativo con Charlie che scappa e passa alla prossima avventura. Nonostante quindi non si possa definire uno dei migliori lavori del regista inglese, grazie alla sua incredibile delicatezza, Lean On Pete riuscirà a conquistare anche il più duro degli spettatori che finirà per sciogliersi in una valle di lacrime.

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A piedi nudi nel porco: di caricabatterie perduti, impermeabili gialli e Alessandro Borghi

Problema: il piccolo Ang parte per Venezia con un caricabatterie per iPhone. Un caricabatterie per iPhone costa circa 13 euro. Bestemmiare non costa niente, ma nel 50 % delle possibilità che Dio esista ti abbassa di almeno una ventina di punti la possibilità di varcare le porte del Paradiso. Possiamo stimare approssimativamente in 149,99 euro il valore economico di questa perdita di credito spirituale. Se il piccolo Ang dovesse eventualmente perdere il caricabatterie per iPhone durante una normale giornata lavorativa, il danno sarebbe minimo e non varrebbe la pena di bestemmiare, considerato anche il tempo di circa 2/5 secondi che si perde per le imprecazioni più elaborate e che ha un costo valore di circa 3 euro a bestemmia, quattro nelle giornate più intense. Conviene piuttosto andare al primo negozio disponibile e sostituirlo, perdendo quei dieci/venti minuti di tempo che corrispondono all’incirca a 4.500 euro. Ora, se la perdita del suddetto caricabatterie dovesse invece avvenire, diciamo per esempio, durante la Mostra del Cinema, quando non c’è nè il tempo nè il negozio, quanti milioni di miliardi di euro perderebbe in bestemmie il piccolo Ang? La risposta nel prossimo film di Christopher Nolan.

 

Oggi la giornata viene aperta dal nuovo film di Andrew Haigh Lean on Pete, che racconta una storia la cui originalità mi ha lasciato di stucco: l’amicizia tra un bambino e un cavallo. È comunque meno sfrangicoglioni di War Horse di Steven Spielberg – e non fate i candidi, con i vostri ‘ma dai. Che cazzo hai ritirato fuori! War Horse, e chi se lo ricordava’. Quando è uscito lo avete esaltato. Ho gli screen – e dura meno, quindi lo accettiamo. Sono ancora provato dalla mia ora e mezza passata sotto al sole per farmi il selfie con Guillermo del Toro, che qui a Venezia, per questioni logistiche con cui ora non vi tedio, è molto più difficile che a Cannes stalkerare gli animali famosi, e si può fare senza pagarne le conseguenze solo se, in sostanza, non c’hai un cazzo da fare. E giuro su Nicolas Cage, non è il caso mio. Piove lammerda – e qualcuno deve metterci un ombrello, e chi chiamerai? – quindi la giornata non parte sotto il migliore degli auspici, ma in compenso gli omini delle pulizie indossano delle vistose mantelline gialle, quindi è un attimo cooptarne uno con l’atroce stratagemma del ‘è una foto per un servizio’ e poi convertire il tutto in un post cazzone su It, fingendo che io sia l’assassino e lui il mio povero Georgie.

Giusto per confondere le acque visto che ieri la Carducci si è assentata un attimo giusto per andare a Madrid – lei lo fa come noi andiamo un attimo dal tabaccaio – a fare qualcosa di molto segreto che però riguarda ovviamente (e lo dico solo perché ho visto delle sue foto inquietanti su facebook) l’atteso horror tratto dal capolavoro di Stephen King, ma tranquilli che Pennywise non l’ha trattenuta e si hanno notizie che stia per tornare nel mondo dei vivi.

Questa zingarata dell’uomo in mantellina gialla mi svolta sostanzialmente la giornata, da un punto di vista psicologico. Dopodiché c’è un film Netflix con Robert Redford e Jane Fonda, bellissimi, bravissimi, simpaticissimi, intelligentissimi, premiati stasera con il Leone alla Carriera, a cinquant’anni da A piedi nudi nel parco. Per la durata di tutto l’incontro stampa non fanno altro che amoreggiare suggerendo al pubblico quanto volentieri avrebbero scopato e quanto gli dispiace che ogni volta fossero impegnati in altre relazioni. Il che è bellissimo, ma non se ti trovi nella condizione di chi non ha fatto nemmeno in tempo a pisciare (e non voglio fare la vittima sottolineando per l’ennesima volta quanto pisciare, nella mia condizione di calcolato renale, risulti di vitale importanza). Quaranta minuti di cicci cicci dopo, riesco finalmente a liberare la vescica e vi assicuro che il film che ho visto in quel momento, ricco di musiche celestiali e colori sgargianti, merita il Leone d’oro molto più di qualsiasi altra corbelleria ci si possa propinare nei prossimi giorni. Il film, Our Souls at Night, è un acclamatissimo prodotto originale Netflix, un’altra originalissima (e due) storia di vecchi che si innamorano, ma la colpa è mia, che certe cose importanti della vita mi sfuggono: avrei dovuto capirlo a ‘prodotto originale Netflix’, che era na cazzata.

Ang

Anche io ero al film con la nostra amichetta Fonda, perché ‘cavallo zoppo + bambino’ se lo scrivi sul motore di ricerca della mia capoccia viene fuori ‘colcazzo’. Piove in maniera esagerata, ormai abbiamo le branchie, infatti volevo sentire Guillermo se per caso vo fa i casting già da ora per il sequel di The Shape of Water. L’umidità è del 99%, si dice ‘Lido’ ma sembra un varco temporale tra Bangkok e Modena, che voi non lo sapete ma so città gemellate grazie alla condivisione di un microclima delicato dove crescono rigogliosi licheni e giovani mutanti. Oggi è stata anche la giornata di Suburra la serie, e io – naturalizzata modenese cor còre sempre romano – a sentì tutti quei ‘daje’ ho respirato aria de casa, anche perché qua grazie all’umidità non si respira. Comunque fondamentalmente i primi due episodi parlano di fatti scabrosi e un pop-porno che succedono in una Roma magnacciona e che coinvolgono palazzinari, preti, periferie e Alessandro Borghi.

Come dite? Vi ricorda qualcosa? Non capisco perché. Concludo con una buona notizia: gli immigrati regolarizzati che fanno i camerieri qui al Lido so più ospitali e hanno più rudimenti di marketing rispetto ai proprietari per i quali lavorano. Forse dovrei dirlo a Segre per il film che presenterà a Venezia l’anno prossimo, ovviamente con Battiston.

Alessandro Borghi suburra la serie

SCENA POST CREDITS (di Chiara Guida)

Oggi mi approprio indebitamente dello spazio di Ang & Vì per condividere con voi un avvenimento che ha dello straordinario e che si addice particolarmente ai toni elevati di questo blog.

Mentre ero in sala stampa, immersa nei miei pensieri (che sono quasi sempre al Festival legati a cibo, acqua e turnazione nel bagno della casa affollata), un signore si avvicina e, tendendomi la mano, dice: “Io domani vado a sciare” e contento si allontana. Non faccio in tempo a sentirmi disorientata che lo vedo ripetere la stessa scena con TUTTI i colleghi in sala stampa.

E niente, è già abbastanza assurdo così, senza che aggiunga altro.

Guardiani della Galassia Vol. 2 finalmente in home video

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Guardiani della Galassia Vol. 2 finalmente in home video

Da domani, il film dei Marvel Studios Guardiani della Galassia Vol. 2, sequel del blockbuster incentrato sulla banda di furfanti intergalattici più amati al mondo, arriverà a casa vostra  nei formati Blu-Ray 3D, Blu-Ray, DVD, Steelbook, Cofanetti BD e DVD con i film Guardiani della Galassia+Guardiani della Galassia vol. 2.

I contenuti speciali, inclusi nell’edizione Blu-ray, comprendono un documentario dietro le quinte sulla realizzazione del film, un video musicale completamente nuovo con David Hasselhoff e lo stellare cast del film, spassose papere sul set, scene eliminate, un commento audio realizzato dal regista James Gunn, e molto altro.

Al ritmo di una nuova e stellare raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), il film racconta le nuove avventure dei Guardiani attraverso le profondità dello spazio cosmico. I Guardiani (Chris Pratt nel ruolo di Peter Quill/Star-Lord, Zoe Saldana nei panni di Gamora e Dave Bautista nel ruolo di Drax, con Vin Diesel come voce originale di Groot e Bradley Cooper come voce originale di Rocket) dovranno combattere per mantenere unita la propria famiglia mentre sono alle prese con il mistero che avvolge le vere origini di Peter Quill. Dovranno allearsi con vecchi nemici e potranno contare sull’aiuto di alcuni nuovi personaggi tra i più amati del mondo dei fumetti, espandendo ulteriormente l’Universo Cinematografico Marvel.

Guardiani della Galassia Vol. 2  CONTENUTI SPECIALI:

Blu-ray:

·       Il Making of di Guardiani della Galassia Vol. 2 – Un dietro le quinte del film diviso in quattro parti, realizzate nello stile delle note di copertina presenti nei dischi rock del passato.

·       Un’Introduzione Visionaria – Il regista James Gunn spiega l’approccio che ha adottato per espandere le storie di questi amati personaggi in Guardiani della Galassia Vol. 2.

·       Video musicale del brano “Guardians Inferno” – Unitevi a David Hasselhoff e ad alcuni ospiti speciali in questa festa da ballo galattica in stile retrò.

·       Gag reel – Preparatevi a ridere come pazzi vedendo le spassose follie fuori scena e gli errori che hanno avuto luogo sul set di Guardiani della Galassia Vol. 2, con tutti i vostri Guardiani preferiti.

·       Quattro Scene Eliminate – Scoprite quattro scene che sono state tagliate dal film: due scene estese e due scene eliminate.

·       Commento Audio –  Date un’occhiata a questo speciale commento al film realizzato dal regista James Gunn, che permette ai fan di dare un’occhiata approfondita alla realizzazione del film.

Edizione Digitale:

Tutti i contenuti sopraelencati

Guardiani della Galassia Vol. 2 SPECIFICHE DEL DISCO (soltanto per quanto riguarda il film):

  • SKU del prodotto:                     
    • Digitale = HD, 4K UHD, SD, 3D
    • Fisico = Blu-ray 3D, Steelbook Blu-ray 3D, Blu-ray, DVD, Cofanetto Blu-ray+ Vol. 1 + Vol. 2, Cofanetto DVD Vol. 1 + Vol 2 
    • On-Demand = chiedete al vostro provider locale
  • Durata del film:
    • 136 minuti circa
  • Aspect Ratio:                
    • Blu-ray = Alta Definizione 1080p Widescreen (2.39:1)
    • DVD = 2.39:1
  • Audio:
    •  Blu-ray = Italiano 5.1 DTS Digital Surround, Inglese 7.1 DTS-HDMA, Francese 5.1 DTS-HDHR
    • DVD = Italiano, Inglese e Francese 5.1 Dolby Digital
  • Lingue/Sottotitoli:                                  
    • Blu-ray= Italiano, Inglese per non udenti, Olandese, Greco, Francese
    • DVD= Italiano, Inglese per non udenti, Arabo, Olandese, Greco, Rumeno, Francese

Guardiani della Galassia Vol. 2 è scritto e diretto da James Gunn (Guardiani della Galassia, L’Alba dei Morti Viventi) e prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Jonathan Schwartz, Nikolas Korda e Stan Lee sono i produttori esecutivi.

Il cast di questo sequel comprende Chris Pratt (Jurassic World, Guardiani della Galassia) nel ruolo di Peter Quill/Star-Lord, Zoe Saldana (Guardiani della Galassia, Star Trek Beyond) nel ruolo di Gamora, Dave Bautista (Spectre, Guardiani della Galassia) nel ruolo di Drax, Vin Diesel (Guardiani della Galassia, Fast & Furious 7) come voce originale di Groot, Bradley Cooper (Joy, American Sniper) come voce originale di Rocket,  Michael Rooker (Guardiani della Galassia, The Walking Dead) nei panni di Yondu, Karen Gillan (Guardiani della Galassia, La Grande Scommessa) nel ruolo di Nebula, Pom Klementieff (Ingrid Goes West, Oldboy) nei panni di Mantis, Elizabeth Debicki (Il Grande Gatsby, Everest) nelle vesti di Ayesha, Chris Sullivan (The Knick, This Is Us) nel ruolo di Taserface,  Sean Gunn (Guardiani della Galassia, Una Mamma per Amica) nei panni di Kraglin, Tommy Flanagan (Il Gladiatore, Sin City) nel ruolo di Tullk, e Laura Haddock (Guardiani della Galassia, Luther) nei panni di Meredith Quill, con Sylvester Stallone (Creed – Nato per Combattere, I Mercenari – The Expendables) nel ruolo di Stakar e Kurt Russell (The Hateful Eight, Fast & Furious 7) nel ruolo di Ego.

Venezia 74: Redford e Fonda presentato Le nostre anime di notte

A Venezia 74 sono di scena le leggende di Hollywood. Robert Redford e Jane Fonda hanno presentato il film Netflix Le nostre anime di notte, diretto da Ritesh Batra, che li vede ancora una volta innamorarsi l’uno dell’altra sul grande schermo.

Il primo incontro professionale trai due è avvenuto quasi 50 anni fa, con A piedi nudi nel parco, e da quel film la carriera di entrambi è cresciuta e sbocciata fino a questo nuovo incontro in un film delicato, che racconta una storia d’amore che non ha niente da perdere, tra due persone mature che conoscono bene se stessi e non hanno paura di chiedere.

Secondo Redford infatti è stata proprio la volontà di offrire un’alternativa al quel cinema che si interessa soltanto ai giovani, trascurando storie con target differenti. “Secondo me le storie d’amore avranno sempre una vita sullo schermo e volevo fare di nuovo un film dopo 47 anni con Jane Fonda.”

La Fonda, sempre in magnifica forma, ha condiviso questa curiosità e questa passione, raccontando invece che, appena incontrò il collega, capì subito che sarebbe diventato una star: “Eravamo negli studi della Paramount per A piedi nudi nel parco, e stavamo camminando nel corridoio di un ufficio e tutte le donne dicevano tra loro ‘sta arrivando lui’. Ho capito che sarebbe diventato un grande divo.”

E Robert Redford lo è diventato un vero divo, sia al cinema che nella vita politica e sociale del suo Paese, eppure, di fronte alla richiesta di un commento sulla situazione politica degli USA, Redford ha commentato soltanto: “Non voglio parlare della politica, non posso parlare della nostra situazione, posso soltanto sperare per il futuro, perché adesso non abbiamo tanta speranza.”

Oltre ogni riflessione nostalgica e ogni sorriso complice trai due, è la dichiarazione della Fonda a concludere la conferenza e a raccogliere il caloroso applauso della platea: “Non so se siete genitori e se vi è mai capitato di pensare a tutto ciò che avreste voluto dare o fare per i vostri figli o all’amore che avreste voluto concedere loro ma che non siete mai riusciti ad esprimere, ecco, per me il finale di questo film parla proprio di questo. Quando sei vecchio e più vicino alla morte niente ha più importanza, né i soldi, né la fama, semplicemente i figli e avere una seconda chance è un dono prezioso. Ed è quello che la protagonista del film ha deciso di fare, afferrare questa opportunità al volo per amore di suo figlio”.

Le nostre anime di notteRobert Redford e Jane Fonda ritireranno a Venezia 74 il Leone d’Oro alla carriera durante la cerimonia di questa sera, in Sala Grande, che precederà la proiezione del film.

Le nostre anime di notte sarà disponibile su Netflix dal 29 Settembre

Basato sul romanzo scritto da Kent Haruf e adattato per la televisione da Scott Neustadter e Michael H. Weber (Colpa delle stelle), Le nostre anime di notte è ambientato in Colorado e inizia quando Addie Moore (Jane Fonda) riceve una visita inaspettata dal suo vicino Louis Waters (Robert Redford). Entrambi vedovi da dieci anni e vicini di casa da decenni, non si erano mai frequentati più di tanto. I figli di entrambi vivono lontani da casa e loro due abitano entrambi in case enormi. Un giorno lei si stanca di questa casa enorme e decide che è arrivato il momento di conoscersi meglio e di  sfruttare al meglio il tempo che le è rimasto.

Nel cast anche Bruce Dern (Nebraska), Judy Greer (Jurassic World) e Matthias Schoenaerts (The Danish Girl).

Venezia 74: Julianne Moore e Colin Firth al Lido per il Franca Sozzani Award

Julianne Moore e Colin Firth saranno presenti a Venezia 74 in occasione della cerimonia del Franca Sozzani Award, prima edizione del premio dedicato alla giornalista italiana scomparsa pochi mesi fa e che lo scorso anno era presente proprio al Lido per il documentario dedicato alla sua vita e al suo lavoro.

Julianne Moore, attrice Premio Oscar®, riceverà il riconoscimento dall’amico attore Firth. La coppia, dopo averci regalato forti emozioni nello struggente A Single Man di Tom Ford, ritornerà sul grande schermo con una spy story ricca di azione e divertimento: Kingsman – Il Cerchio d’oro, al cinema dal 20 Settembre.

A questo link potete ammirare la foto del cast del film al completo, in cui compaiono ovviamente anche la Moore e Firth.

Segui il nostro speciale di Venezia 74

Venezia 74 acclama Robert Redford e Jane Fonda, tutte le foto

I giornalisti di Venezia 74 hanno acclamato oggi Jane Fonda e Robert Redford, i divi sono arrivati per ricevere il Leone d’Oro alla Carriera e per presentare il loro ultimo film Our Souls at Night.

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In Our Souls at Night Addie Moore ha una singolare proposta da fare a Louis Waters. Sono entrambi oltre l’età della pensione e vedovi da qualche tempo. Entrambi vivono in una tranquilla città del Colorado dove la cosa migliore è che tutti conoscono tutti. E la cosa peggiore è che tutti conoscono tutti.

Anche se sono vicini di casa da molto tempo, la loro conoscenza è poco più che casuale, finché un giorno Addie propone a Louis di dormire insieme, solo per farsi compagnia, per avere qualcuno con cui parlare al buio, per sentire la presenza di un’altra anima accanto a sé, per favorire il sonno. Quando Louis acconsente, Addie è allo stesso tempo sorpresa e felice.

Our Souls at Night trama

Nella penombra della notte riportano alla luce storie rimaste a lungo sepolte, che si raccontano a vicenda. È solo confessandosi il proprio passato che possono liberarsi del senso di colpa per le occasioni perdute – parole ed emozioni pensate ma mai espresse – e superare il devastante effetto che la mancanza d’amore può avere sulla vita, arrivando a provare l’effetto positivo che la riscoperta dell’amore può avere sull’ultimo capitolo dell’esistenza.

Il regista RITESH BATRA  ha così commentato: L’opera di Kent Haruf ha sempre occupato un posto speciale nel mio cuore per la sua onestà e specificità. Sono stato onorato di adattare il suo ultimo romanzo per lo schermo, e di collaborare con Robert Redford e Jane Fonda nel raccontare questa storia di gente comune così marcatamente specifica e locale: caratteristiche che la rendono universale.

Abbiamo scelto gran parte del cast a livello locale, e la storia ci ha dato la possibilità di esplorare le specificità del Colorado orientale: il paesaggio che spinge questi personaggi a stare insieme, le cose che piace loro sentire alla radio, e il concetto senza tempo di famiglia “finta”. Lavorare con questi attori e con questa terra per raccontare la storia di Haruf su quel ciclo di amore e perdita che è la vita, ha rafforzato la mia convinzione che la grande letteratura altro non sia che la nostra vita quotidiana, come è sempre stato.

Wonder Woman: Etta tiene una lezione di storia sulle Amazzoni

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Wonder Woman: Etta tiene una lezione di storia sulle Amazzoni

Ecco un nuovo video di Wonder Woman in cui vediamo Etta Candy, la segretaria di Steve Trevor interpretata da Lucy Davis.

Nella breve clip, la Davis, con totno leggero, racconta le gerarchie delle Amazzoni e un po’ della storia di Temiscira, spiegando le origini di principessa di Diana stessa.

Wonder Woman 2: Patty Jenkins vuole un cameo di Lynda Carter

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Leggi la nostra recensione di Wonder Woman

Anche se non è stato ancora ufficialmente annunciato, è molto probabile che Patty Jenkins torni alla regia del film che vedrà ancora come protagonista Gal Gadot. Il film sarà ambientato nell’Era moderna e la sceneggiatura è in fase di scrittura, con Goeff Johns e Patty Jenkins a lavoro a quattro mani.

Wonder Woman 2 arriverà al cinema il 13 dicembre 2019.

 

Dick Cheney: Sam Rockwell sarà George W. Bush

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Sta prendendo forma il cast del biopic su Dick Cheney, vicepresidente degli Stati Uniti durante l’amministrazione Bush, che vedrà protagonista Christian Bale nei panni del politico del titolo.

A interpretare George W. Bush è stato chiamato Sam Rockwell, stando a quanto riporta THR, che quindi surclassa i frontrunner Edward Norton e James Marsden.

Un trio di attori di alto profilo è invece in gara per dare volto al Segretario di Stato Colin Powell: si tratta di Giancarlo Esposito, Cuba Gooding Jr. e Tyler Perry.

Christian Bale “diventa” Dick Cheney: nuova trasformazione fisica – foto

Il biopic sarà diretto da Adam McKay, regista de La grande Scommessa, in cui ha diretto sempre Bale, mentre al cast si starebbe unendo una squadra di fuori classe, tra cui Amy Adams, nei panni della la moglie di Cheney, Lynne, e Steve Carrell che sarà il Segretario della Difesa Donald Rumsfeld. Sam Rockwell sarà George W. Bush.

Il film racconterà dell’ascesa di Cheney, fino al culmine al fianco di Bush. McKay ha dichiarato a Deadline di essere affascinato dalla figura di Cheney: “Nel momento in cui ho iniziato a scavare nella sua vita, sono rimasto sconvolto scoprendo quanto abbia contribuito a formare l’America moderna.”

Al momento la data d’uscita del film è fissata per il 2018.

Star Wars Gli Ultimi Jedi: ecco la Mega Star Destroyer di Snoke

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Star Wars Gli Ultimi Jedi: ecco la Mega Star Destroyer di Snoke

Dopo la Starkiller Base di Star Wars Il Risveglio della Forza, la produzione del franchise ha dovuto immaginare un nuovo nome, ancora più minaccioso, per la nave del Lord Supremo Snoke che vedremo in Star Wars Gli Ultimi Jedi.

Di seguito potete dare il primo sguardo alla Mega Star Destroyer, la nave di Snoke nel prossimo capitolo della saga.

Star Wars Gli Ultimi Jediun esclusivo backstage dal D23

La sinossi: “In Star Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema USA il 15 dicembre 2017.”

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FIRST LOOK – Carrie Fisher in Star Wars Gli Ultimi Jedi

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Bohemian Rhapsody: Allen Leech nel cast del biopic su Freddie Mercury

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Dopo l’annuncio dei tre attori che interpreteranno i Queen in Bohemian Rhapsody, al fianco di Rami Malek che sarà invece Freddie Mercury, un altro nome di aggiunge al cast del biopic diretto da Bryan Singer.

Allen Leech, noto per il ruolo di Tom Branson in Downton Abbey, è entrato nel cast per interpretare Paul Prenter, il manager di Mercury, con cui però la star litigò, interrompendo per sempre la loro collaborazione.

Rami Malek sarà Freddie Mercury in Bohemian Rhapsody, ufficiale

Bryan May e Roger Taylor, membri dei Queen, saranno i produttori esecutivi. Questo coinvolgimento potrebbe portare dei problemi di lavorazione, data la vicinanza emotiva dei due al materiale originale.

Il ruolo di Freddie Mercury, per molto tempo passato dalle mani di Sacha Baron Cohen a quelle di Ben Wishaw, è arrivato adesso all’attore che forse riuscirà a rendere giustizia alla grande personalità del cantante e musicista prematuramente scomparso nel 1995. Rami Malek ha raggiunto la notorietà grazie a Mr. Robot, serie premiata e arrivata alla terza stagione.

Oltre a Rami Malek, che interpreterà Freddie Mercury, in Bohemian Rhapsody ci saranno Ben Hardy, che sarà il batterista Roger Taylor, Gwilym Lee il chitarrista Brian May e Joe Mazzello sarà invece il bassista John Deacon. Il film è diretto da Bryan Singer.

Bohemian Rhapsody, recensione del film con Rami Malek

Fonte: Deadline

Chi m’ha visto: il trailer del nuovo film con Favino e Fiorello

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Chi m’ha visto: il trailer del nuovo film con Favino e Fiorello

È stato diffuso il primo trailer di Chi m’ha visto, il nuovo film con protagonisti Pierfrancesco Favino e Giuseppe Fiorello, diretto da Alessandro Pondi. Il film arriva in sala il 28 settembre.

“Chi m’ha visto”, che si ispira con assoluta modestia al gusto della commedia all’italiana degli anni ’60 dei Maestri Mario Monicelli, Dino Risi e Luigi Comencini, racconta la storia rocambolesca, comica e grottesca di Martino Piccione, un bravissimo chitarrista che collabora con i più grandi divi della musica leggera italiana, solo che nessuno se n’è accorto, perché lui è quello che sul palco sta dietro e i riflettori sono tutti puntati sul cantante famoso. D’altra parte il mondo dello spettacolo è così: non conta quanto vali, conta quanto appari. E tutte le volte che Martino ritorna a casa nel suo paesino in Puglia, deve subire le ironie dei suoi concittadini che lo sfottono per la sua ossessione di diventare un musicista famoso. E allora, con l’aiuto del suo migliore amico Peppino, un “cowboy di paese” con pochi grilli per la testa, decide di mettere in atto un piano strampalato pur di attirare l’attenzione su di sé, e organizza la propria sparizione. 
Ma questo gesto estremo porterà a conseguenze davvero inaspettate…

Ambientata nella Puglia dei nostri giorni ed ispirata ad una storia vera, la pellicola riflette all’interno di un contesto allegro e spensierato l’ amara realtà in cui viviamo: spesso in nome di una esagerata ed effimera apparenza, dimentichiamo la sostanza delle cose.

Il film vede protagonisti anche Mariela Garriga, Dino Abbrescia e la partecipazione di Sabrina Impacciatore, insieme a quella di tantissimi altri ospiti sorprendenti, eccezionalmente in prestito al cinema per l’occasione.

Prodotta da Iblafilm, R.O.S.A Production, Rodeo Drive con RAI CINEMA e distribuito da  01 Distribution, la pellicola è stata realizzata con il sostegno della Regione Lazio – Fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo e anche il contributo della Regione Puglia e dell’Apulia Film Commission.

“Chi m’ha visto” rappresenta il debutto alla regia di Alessandro Pondi, scrittore e sceneggiatore che per il cinema ha firmato sia pellicole d’autore come “K il bandito” di Martin Donovan, “Litium Cospiracy” di Davide Marengo, “Mio papà” di Giulio Base, che commedie sentimentali come “Poli Opposti” e film campione di incassi come “Natale a Beverly Hills” e “Natale in Sud Africa”.

Justice League: gli eroi negli affascinanti ritratti

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Justice League: gli eroi negli affascinanti ritratti

Dopo l’artwork completo oggi arrivano online i ritratti singoli degli eroi della Justice Leaguenell’atteso film di Zack Snyder. Ecco su sfondo nero Batman, Wonder Woman, Flash, Cyborg e Aquaman.

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GUARDA ANCHE: Justice League: un trailer in versione retrò

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Ecco il primo trailer di Justice League dal Comic Con

Justice League sarà diretto da Joss Whedon, che ha sostituito alla fine della produzione Zack Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley CollerGoeff Johns e Ben Affleck stesso.

Avengers 4: ecco il nuovo costume di Ant-Man [video]

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Avengers 4: ecco il nuovo costume di Ant-Man [video]

Arriva dal set di Avengers 4 un nuovo video nel quale possiamo vedere Ant-Man in azione e quello che sembra essere una nuova variante del costume dell’eroe Marvel

 

LEGGI ANCHE: Avengers 4: nuove foto spoiler su Iron Man dal set

Avengers Infinity War e Avengers 4: la posta in gioco è alta

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Avengers 4 è ancora un grande mistero. Il film sarà diretto dai Fratelli Russo ma non sappiamo ancora da chi sarà composto il cast né di cosa parlerà il film. Le dichiarazioni di Kevin Feige in merito hanno reso molto chiaro il fatto che il titolo ufficiale del film rappresenta spoiler per Avengers Infinity War, per cui non sarà rivelato fino all’uscita al cinema del film che conclude la Fase 3 dei Marvel Studios.

Avengers Infinity War: 15 villain che potrebbero venire dopo

Avengers Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a Anthony e Joe Russo.

Il cast del film al momento è composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland, Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict Wong, Pom Klementieff e Chadwick Boseman.

IT: l’esperienza VR a 360°

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IT: l’esperienza VR a 360°

La Warner Bros ha diffuso l’esperienza VR a 360° di IT, l’atteso nuovo film di Andrés Muschietti e adattamento dal libro più terrificante di Stephen King.

È il momento di incontrare Pennywise grazie al terrorizzante video di IT appena svelato: “Esperienza VR a 360°”. Il thriller horror, tratto dal romanzo di Stephen King, e diretto da Andrés Muschietti (“Mama”) arriverà nelle sale italiane a partire dal 19 ottobre 2017. Il film ripercorre le vicissitudini della cittadina di Derry nel Maine, dove un gruppo di bambini si trova ad affrontare le sue paure incontrando un clown malvagio chiamato Pennywise. Sul set del film, accanto a un nutrito cast di giovani attori: Bill Skarsgård (“Allegiant”, “Hemlock Grove” per la TV) che interpreta il cattivo su cui ruota la storia.

l thriller horror della New Line Cinema,  diretto da Andrés Muschietti (“Mama”), è tratto dal popolare romanzo omonimo di Stephen King, che terrorizza i lettori da decenni.
Quando iniziano a scomparire i ragazzi della città di Derry,nel Maine, un gruppo di bambini si trova faccia a faccia con le proprie paure, facendo quadrato contro un clown maligno chiamato Pennywise, la cui storia è costellata da secoli di omicidi e violenze.
Protagonista di  è Bill Skarsgård (“Allegiant”, “Hemlock Grove” per la TV) che interpreta il cattivo su cui ruota la storia, Pennywise. Al suo fianco un nutrito cast di giovani attori, tra cui Jaeden Lieberher (“Midnight Special”), Jeremy Ray Taylor (“Alvin Superstar:Nessuno ci può fermare”), Sophia Lillis (“37”), Finn Wolfhard ( “Stranger Things” per la TV), Wyatt Oleff (“Guardiani della Galassia”), Chosen Jacobs (l’imminente “Cops and Robbers”), Jack Dylan Grazer (“Tales of Halloween”) e Nicholas Hamilton (“Captain Fantastic”).
Muschietti dirige  da una sceneggiatura adattata da Chase Palmer & Cary Fukunaga e Gary Dauberman. Dan Lin, Roy Lee, Seth Grahame-Smith, David Katzenberg e Barbara Muschietti sono i produttori, con Marty P. Ewing, Doug Davison e Jon Silk come produttori esecutivi.
Il team creativo dietro la macchina da presa comprende il direttore della fotografia Chung-Hoon Chung (“Quel fantastico peggior anno della mia vita”), lo scenografo Claude Paré (“L’alba del pianeta delle scimmie”), il montatore Jason Ballantine (“Il grande Gatsby”) e la costumista Janie Bryant ( “Mad Men” per la TV).

Valerian e la città dei mille pianeti: due clip dal film

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Valerian e la città dei mille pianeti: due clip dal film

O1 Distribution ha diffuso due clip inediti di Valerian e la città dei mille pianeti, il film di Luc Besson, il visionario regista de Il quinto elemento e Lucy  che vede protagonisti Cara Delevingne, Dane DeHaan e Clive Owen.

Valerian: per Peter Jackson il miglior film da molti anni

Valerian e la città dei mille pianeti, che uscirà il 21 settembre 2017, conta nel cast anche John GoodmanEthan HawkeClive OwenRutger Hauer e Rihanna.

Dane DeHaan e Cara Delevingne interpretano Valérian e Laureline, due agenti speciali del governo operativo nei territori umani nel 28esimo secolo, chiamati a mantenere l’ordine nell’universo e a partecipare a un’impegnativa missione sul pianeta intergalattico Alpha.

Valerian: l’emozionante nuovo trailer italiano

Nell’anno 2740, Valerian e Laureline sono Corpi Speciali incaricati dal governo di mantenere l’ordine in tutto l’universo. Seguendo gli ordini del loro comandante, Valerian e Laureline si imbarcano per una missione nella città intergalattica di Alpha, metropoli in continua espansione e dimora di migliaia di specie diverse provenienti da ogni angolo della Galassia. Questa importante e storica città, è sotto l’attacco di un nemico sconosciuto. Valerian e Laureline dovranno combattere contro il tempo per trovare l’origine di questa forza maligna e fermarla prima che distrugga il nostro universo.

Nel 2012, è stata annunciata l’intenzione di Besson di realizzare un adattamento cinematografico della serie a fumetti francese Valérian and Laureline, pubblicata per la prima volta nel 1967 e tradotta il 21 lingue. A maggio 2015 Besson, attraverso un tweet, ha annunciato che Dane DeHaan e Cara Delevingne come protagonisti del film. Questo film segna il ritorno del regista al genere space opera, venti anni dopo Il quinto elemento.

Con un budget di circa 170 milioni di dollari è diventato il film più costoso della storia del cinema francese, record in precedenza detenuto da Asterix alle Olimpiadi.

Blade Runner 2049: l’affascinante spot internazionale

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Blade Runner 2049: l’affascinante spot internazionale

La Warner Bros ha diffuso l’affascinante spot internazionale di Blade Runner 2049, l’attesissimo sequel del film culto con protagonista Harrison Ford.

Blade Runner 2049le nuove foto dal film

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Di seguito la prima sinossi del film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a lungo sepolto che potrebbe avere il potere di gettare nel caos quello che è rimasto della società. La scoperta di K lo guida in una ricerca con lo scopo di trovare Rick Deckard (Harrison Ford), un ex blade runner della LAPD che è rimasto nasconsot per 30 anni.”

Blade Runner 2049Ryan Gosling annuncia il contest per la visita al set

Nel cast del film figurano Ryan Gosling, Harrison Ford, Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie JamesHiam Abbass e Jared Leto.

La sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton Francher e Michael Green e segue la storia originale scritta da Francher e David Peoples basata sul romanzo di Philip K. Dick Il Cacciatore di Androidi.

Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra e Tim Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso Ridley Scott sarà produttore esecutivo della pellicola così come Bill Carraro.

Venezia 74: oggi il film Netflix Our Souls at Night

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Venezia 74: oggi il film Netflix Our Souls at Night

Sarà presentato oggi fuori concorso a Venezia 74 Our Souls at Night, il film Netflix con protagonisti Jane Fonda e Robert Redford che saranno premiati con il Leone d’Oro alla carriera. 

In Our Souls at Night Addie Moore ha una singolare proposta da fare a Louis Waters. Sono entrambi oltre l’età della pensione e vedovi da qualche tempo. Entrambi vivono in una tranquilla città del Colorado dove la cosa migliore è che tutti conoscono tutti. E la cosa peggiore è che tutti conoscono tutti.

Anche se sono vicini di casa da molto tempo, la loro conoscenza è poco più che casuale, finché un giorno Addie propone a Louis di dormire insieme, solo per farsi compagnia, per avere qualcuno con cui parlare al buio, per sentire la presenza di un’altra anima accanto a sé, per favorire il sonno. Quando Louis acconsente, Addie è allo stesso tempo sorpresa e felice.

Our Souls at Night trama

Nella penombra della notte riportano alla luce storie rimaste a lungo sepolte, che si raccontano a vicenda. È solo confessandosi il proprio passato che possono liberarsi del senso di colpa per le occasioni perdute – parole ed emozioni pensate ma mai espresse – e superare il devastante effetto che la mancanza d’amore può avere sulla vita, arrivando a provare l’effetto positivo che la riscoperta dell’amore può avere sull’ultimo capitolo dell’esistenza.

Il regista RITESH BATRA  ha così commentato: L’opera di Kent Haruf ha sempre occupato un posto speciale nel mio cuore per la sua onestà e specificità. Sono stato onorato di adattare il suo ultimo romanzo per lo schermo, e di collaborare con Robert Redford e Jane Fonda nel raccontare questa storia di gente comune così marcatamente specifica e locale: caratteristiche che la rendono universale.

Abbiamo scelto gran parte del cast a livello locale, e la storia ci ha dato la possibilità di esplorare le specificità del Colorado orientale: il paesaggio che spinge questi personaggi a stare insieme, le cose che piace loro sentire alla radio, e il concetto senza tempo di famiglia “finta”. Lavorare con questi attori e con questa terra per raccontare la storia di Haruf su quel ciclo di amore e perdita che è la vita, ha rafforzato la mia convinzione che la grande letteratura altro non sia che la nostra vita quotidiana, come è sempre stato.

Venezia 74: in concorso West of Sunshine

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Venezia 74: in concorso West of Sunshine

Sarà presentato in concorso a Venezia 74 West of Sunshine, il film diretto da Jason Raftopoulos e con protagonisti Damian Hill, Ty Perham, Kat Stewart, Tony Nikolakopoulos, e Arthur Angel.

Trama – Separato dalla sua famiglia e indebitato dopo essere caduto nel circolo vizioso del gioco d’azzardo, Jim ha meno di un giorno per restituire un prestito a un violento usuraio. La giornata si capovolge quando deve occuparsi del figlio a casa da scuola per le vacanze. Il rapporto di Jim con il figlio viene messo alla prova nel momento in cui i suoi piani per ripagare il prestito falliscono. Quando il suo ultimo disperato sforzo di saldare il debito mette a repentaglio la vita del figlio, dovrà scegliere tra il proprio passato e una seconda possibilità nella vita.

In merito al film il regista ha commentato: “West of Sunshine è una storia di amore, libero arbitrio e trauma intergenerazionale. L’amore viene esplorato non solo come idea o sentimento ma sulla base delle azioni che dobbiamo compiere. Nell’arco di un giorno, Jim impara a mettere da parte il proprio trauma da abbandono e ad afferrare la seconda possibilità che gli si offre davanti: essere un padre per il proprio figlio. Sceglie di amare e essere amato. Cinematograficamente, mi sono ispirato al cinema neorealista italiano, documentando lo snodarsi degli eventi e anche giocando con quello stile per amplificare i significati sottintesi nei momenti chiave del film. In una società disgregata, lo scopo che intendevo perseguire in questo film era celebrare semplici ma fondamentali valori umani e familiari.”

Venezia 74: fuori concorso Casa D’altri di Gianni Amelio

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Venezia 74: fuori concorso Casa D’altri di Gianni Amelio

Sarà presentato oggi a Venezia 74 fuori concorso – proiezione speciale Casa D’altri di Gianni Amelio, l’ultimo film del regista italiano con protagonisti nel cast Emidio Bernardi, Mario Agostino, Francesco Buonasorte, Francesca Coltellese, Elena D’Angelo, Fabio Magnifici, Giorgia Moriconi, Claudia Quaranta e Valter Ranucci.

Casa D’altri di Gianni Amelio

Siamo entrati in “casa d’altri” col timore di disturbare. Non volevamo invadere un territorio ferito con l’occhio della curiosità fine a se stessa. I cittadini di Amatrice, i pochi rimasti, ci hanno aperto la porta, ci hanno accolto senza lacrime, ci hanno offerto ospitalità e affetto. A un anno di distanza dal terremoto, il dolore si sta acquietando, si pensa a ricostruire. Le macerie però non sono state rimosse, ci vuole tempo, dicono. E il futuro, forse, è ancora lontano.

 

Venezia 74: oggi Lean on pete con Chloë Sevigny

Venezia 74: oggi Lean on pete con Chloë Sevigny

Sarà presentato in concorso a Venezia 74 Lean on pete, il film inglese diretto da Andrew Haigh e tratto dal romanzo Lean On Pete di Willy Vlautin. Nel cast protagonisti Charlie Plummer, Steve Buscemi e Chloë Sevigny che sarà presente al lido insieme al regista. 

Lean On Pete segue le vicende di Charley Thompson, quindicenne che sogna una casa, del cibo nel piatto e una scuola da non dover cambiare in continuazione. Ma è difficile trovare un po’ di stabilità, se si è figli di un padre single che si arrangia con lavori precari nei magazzini lungo il Pacifico nordoccidentale.

Con la speranza di iniziare una nuova vita, i due si trasferiscono a Portland, in Oregon, dove Charley trova un lavoro per l’estate presso un malconcio addestratore di cavalli e diventa amico di un vecchio cavallo, chiamato Lean on Pete.

Lean on pete Venezia 74

Il regista ha così commentato: La ballata di Charley Thompson di Willy Vlautin è un romanzo straordinariamente umano. Racconta la storia di un ragazzo che si rifiuta di perdere la speranza e il coraggio, nonostante la dura realtà del mondo in cui vive. L’ho trovato immensamente toccante, tenero e mai sdolcinato. Volevo che il film avesse lo stesso senso di purezza e guardasse la vita ai margini della società con onestà e rispetto. All’inizio del romanzo di Willy c’è una citazione di John Steinbeck che dice: “Èpur vero che siamo fragili, brutti, meschini e litigiosi ma, se quel che siamo fosse tutto qui, saremmo scomparsi dalla faccia della terra ormai da millenni.” Durante le riprese del film, ho cercato di tenere sempre presenti queste parole.

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