Will Smith è innegabilmente una delle più
grandi star del cinema degli ultimi 30 anni. Dopo aver
recitato in Bad Boys e Independence
Day a metà degli anni ’90, Smith è stato il
protagonista di Men
in Black, uno dei suoi ruoli più
memorabili. Tuttavia, l’attore ha rivelato che all’inizio non
era interessato a fare il film fino a quando un incontro con
Steven Spielbergnon gli
fece cambiare idea.
In che modo Steven Spielberg ha
convinto Will Smith a recitare in Men in Black?
Parlando con Kevin
Hart di Hart to Heart di Peacock,Will Smith ha spiegato la sua esitazione nei
confronti di Men in Black, il suo secondo film
consecutivo sugli extraterrestri. “In un certo senso ho capito
Men in Black un po’, ma non volevo farlo – quello era l’anno
successivo dopo Independence Day“, ha detto
Smith. “Quindi non volevo fare due film sugli alieni uno
dopo l’altro.“
Perché Will Smith ha cambiato idea? Una
parola: Spielberg. “Steven
Spielberg mi ha mandato un elicottero. Ero a New
York”, ha detto Smith. “Parlare. Sono
atterrato a casa sua.E mi ha preso a ‘Hello.’” Dopo
aver riso di come ha bevuto per la prima volta una limonata con
acqua gassata, Smith ha ricordato “le rogne” menzionata da
Spielberg, un produttore del film. “Lui [Spielberg] ha
detto: ‘Dimmi perché non vuoi fare il mio film…‘”, ha
aggiunto Smith. “Ha messo i puntini di sospensione alla fine.
Se avesse continuato, avrebbe detto: sai che ho fatto
Lo Squalo, vero? Sai che ho fatto ET”.
Grazie a Spielberg, Smith ha continuato a recitare in Men
in Black, che ha incassato quasi 600 milioni di dollari in
tutto il mondo e ha generato due sequel.
In un post su YouTube, Will Smith ha spiegato perché non si è
scusato con Rock nel suo discorso di accettazione agli Oscar quella
sera, dove ha accettato un premio come miglior attore per il suo
lavoro in King Richard poco dopo essere salito sul palco
e aver schiaffeggiato il comico per aver fatto una battuta sul look
di sua moglie Jada Pinkett Smith.
“È tutto sfocato”, dice
Smith. “Ho contattato Chris e il messaggio che mi è tornato è
che non è pronto a parlare e quando lo sarà, mi
contatterà”.
Smith ha ribadito ancora una volta
di essere dispiaciuto per le sue azioni, definendo il suo
comportamento “inaccettabile”. L’attore ha detto di aver
risposto violentemente perché la battuta di Rock faceva riferimento
alla caduta dei capelli di cui Pinkett Smith soffre a causa della
sua alopecia. È una lotta che Pinkett Smith ha affrontato
pubblicamente in passato.
“Non c’è nessuna parte di me che
pensa che fosse il modo giusto di comportarsi in quel
momento”, dice Smith nel video. “Non c’è nessuna parte di
me che pensa che sia il modo ottimale per gestire un sentimento di
mancanza di rispetto o insulti”.
Smith ha anche risposto alle domande
sul fatto che era stata Pinkett Smith a esortarlo a intervenire,
dal momento che è stata vista nei video della serata alzare gli
occhi al cielo alla battuta di Rock che confrontava il suo taglio
con quello che Demi Moore sfoggia in Soldato Jane.
L’attore ha detto che sua moglie non ha detto o fatto nulla per
spingerlo ad aggredire Rock.
Will Smith ha vissuto negli ultimi
anni un periodo abbastanza calmo: comparso sugli schermi solo con
Men In Black 3, si è dedicato soprattutto
al lavoro di produttore, curando nel frattempo la carriera dei
figli: l’attore sembra però deciso a rilanciare la propria
carriera.
Trai progetti che lo potrebbero
vedere coinvolto, American Can,
ambientato durante la catastrofe dell’uragano Katrina: il film
narrerà la vicenda realmente accaduta di John
Keller, veterano della Guerra del Golfo che durante
l’evento si prodigò per portare in salvo i 150 abitanti del
complesso in cui viveva, molti dei quali anziani o infermi. Keller
li portò in salvo sul tetto dell’edificio, coordinando poi la
distribuzione dei viveri portati dalle squadre di emergenza per via
aerea, nel frattempo difendendo lo stabile dagli sciacalli.
Il progetto è tra le idee in corso
di sviluppo della compagnia Overbook di Smith dal 2009; nel 2011
Denzel Washington sembrava destinato ad essere il
protagonista e John Lee Hancock il possibile
regista; per il rilancio del progetto si è invece pensato ad
Ed Zwick dietro la macchina da presa.
La Paramount
Pictures ha acquistato la sceneggiatura di
Bounty a opera di Sascha
Penn, con Will Smith come attore
protagonista.
La storia è ambientata a Boston ed
è incentrata su un uomo (Will Smith) che viene
ingiustamente condannato per omicidio. Fugge dal carcere
determinato a dimostrare la sua innocenza – un compito quasi
impossibile dopo la vedova di un uomo che presumibilmente ha ucciso
mette una taglia 10 milioni di dollari su di lui, vivo o morto.
La Smith Overbrook Entertainment produrrà il
thriller d’azione con Adam Kolbrenner di
Madhouse Entertainment.
Will Smith sarà nelle sale
statunitensi con Focus Niente è come
sembra della Warner Bros il 27
febbraio e i suoi prossimi progetti includono il dramma calcistico
Concussion e, sempre della Warner
Bros, Suicide Squad in cui
interpreterà Deadshot. Sascha
Penn invece è impegnato a scrivere la sceneggiatura
di The Idolmaker per la
MGM e sta scrivendo un progetto per la
Liosngate con Jeff Chan alla
regia.
Will Smith
(Zona d’ombra, Suicide
Squad) è il protagonista del teaser trailer ufficiale
di Collateral Beauty, il nuovo film di
David Frankel, regista de Il Diavolo Veste
Prada.
Il cast del film comprende
Will Smith, Edward Norton,
Keira Knightley, Michael Peña,
Naomie Harris, Jacob Latimore,
Kate Winslet e Helen
Mirren. La regia è stata affidata a David
Frankel.
Il dramma, co-prodotto e
co-finanziato da Village Roadshow, racconta la storia di un
manager pubblicitario di New York (Smith) che
cade in depressione a seguito di una pesante tragedia. Per aiutarlo
a riprendersi, i suoi colleghi pensano a un piano decisamente non
convenzionale, i cui effetti sul protagonista risulteranno
imprevedibili e inaspettati.
Collateral
Beauty uscirà negli Stati Uniti il 16 dicembre
2016,in contemporanea con Rogue One – A Star
Wars Story, atteso primo spin-off della saga di
Star Wars con protagonista la candidata
all’Oscar Felicity Jones.
Will Smith è
attualmente nei cinema italiani con Suicide Squad, il cinecomic
di David Ayer in cui l’attore recita al fianco di
Margot Robbie, Joel Kinnaman, Viola Davis e Jared
Leto.
Will Smith è pronto a fare il
grande salto, piazzandosi dietro la macchina da presa. In
particolare, l’agente J di Men in Black ha intenzione di dirigere
un adattamento cinematografico della storia biblica di Caino e
Abele. Il film, di cui si sta parlando alla Sony, probabilmente non
sarà il prossimo progetto di Will Smith. Non si sa se il 43enne
attore di Philadelphia, oltre a dirigere, vestirà anche i panni di
uno dei due fratelli. Nel 2013 Smith sarà nei cinema assieme al
figlio Jaden con il fantascientifico After Hearth di M. Night
Shyamalan.
La Warner Bros. e la New Line
Cinema hanno annunciato che Collateral
Beauty, il nuovo film di David
Frankel (Il diavolo veste Prada) con protagonista
Will Smith, arriverà nelle sale il 16
dicembre 2016. Ciò significa che la pellicola andrà a
scontrarsi direttamente con l’attesissimo primo spin-off della saga
di Star
Wars, Rogue One: A Star Wars
Story, la cui uscita è fissata per lo stesso
giorno.
Oltre a Will Smith, nel cast del
film ci saranno anche Helen
Mirren, Edward Norton,
Rachel McAdams,Michael Peña e Naomie
Harris. Le riprese dovrebbero cominciare la prima metà del
2016 a New York.
Il film sarà un dramma che
racconterà le vicissitudini di un dirigente del settore
pubblicitario (interpretato da Will Smith) che
rimarrà vittima di una terribile tragedia personale: i suoi
colleghi, shoccati da quanto in fretta la sua vita stia finendo
sempre più sul baratro, decidono quindi di tentare dei metodi
non convenzionali per aiutarlo.
Will Smith è
pronto per indossare i panni dell’agente federale Nick Cooper
nell’adattamento del romanzo sci-fi
Brilliance di Marcus
Sakey. Universal e Legendary, che produrranno il film,
hanno già contattato Julius Onah per la regia,
mentre David Koepp (sceneggiatore di
Jurassic Park, Mission:
Impossible e molti altri grandi film) si occuperà
della sceneggiatura.
Questa la sinossi del libro: “Nello
stato del Wyoming, una bambina legge i segreti più oscuri delle
persone dal loro modo di incrociare le braccia. A New York, un uomo
percepisce i cambiamenti nel mercato azionario fino a $ 300
miliardi. A Chicago, una donna può diventare invisibile se nessuno
sta guardando. Si chiamano “brillanti”, e dal 1980, l’uno per cento
delle persone è nato così. Nick Cooper è tra loro: Cooper è un
agente federale, Cooper ha regalato le sue doti per la caccia ai
terroristi. Il suo ultimo obiettivo può essere l’uomo più
pericoloso in circolazione, un brillante intriso di sangue e
intento a provocare una guerra civile. Per prenderlo, Cooper dovrà
violare tutto ciò in cui crede e tradire la propria natura.”
Nonostante la conferma ufficiale
della sua partecipazione a Brilliance,
Will Smith si è appena chiamato fuori dal
progetto, l’adattamento cinematografico di un romanzo omonimo
scritto da Marcus Sakey. Anche Noomi
Rapace era stata coinvolta nel film, che doveva essere
diretto da Julius Onah. Non sappiamo al momento
cosa ne sarà del film adesso che il protagonista ha lasciato il
progetto.
La trama del romanzo vede in un futuro lontano
persone che nascono con abilità sensoriali uniche, questi vengono
chiamati brillanti, il personaggio protagonita, che doveva essere
interpretato da Will Smith, è un agente federale chiamato a dare la
caccia a coloro che utilizzano questi poteri per minacciare la
quiete sulla Terra.
Brilliance è
l’ennesimo prodotto della collaborazione tra Universal
Pictures e Legendary Pictures.
Vi ricordiamo che, se Smith fosse
rimasto nelprogetto, sarebbe stata per lui la seconda occasione di
avere a che fare con i supereroi al cinema. L’attore infatti è già
stato Hancock, supereroe pasticcione nel
film omonimo del 2008.
Il cast del film comprende
Will Smith, Edward Norton,
Keira Knightley, Michael Peña,
Naomie Harris, Jacob Latimore,
Kate Winslet e Helen
Mirren. La regia è stata affidata a David
Frankel. Il dramma, co-prodotto e co-finanziato
da Village Roadshow, racconta la storia di un
manager pubblicitario di New York (Smith) che
cade in depressione a seguito di una pesante tragedia. Per aiutarlo
a riprendersi, i suoi colleghi pensano a un piano decisamente non
convenzionale, i cui effetti sul protagonista risulteranno
imprevedibili e inaspettati.
Collateral
Beauty uscirà negli Stati Uniti il 16 dicembre
2016,in contemporanea con Rogue One – A Star
Wars Story, atteso primo spin-off della saga di
Star Wars con protagonista la candidata
all’Oscar Felicity Jones. Will
Smith è attualmente nei cinema italiani con
Suicide
Squad, il cinecomic di David
Ayer in cui l’attore recita al fianco di Margot
Robbie, Joel Kinnaman, Viola Davis e Jared Leto.
Secondo quanto riporta Variety, è
previsto che Will Smithinterpreterà prossimamente unfilm, ancora senza
titolo, che si concentrasullecommozioni
cerebralinella National Football
League. Annunciatolo scorso autunnocome unpotenziale progetto con alla regiadiRidleyScott.
Il filmancorasenza titolosarà orasiascritto e diretto dalregistaHelmer PeterLandesman, già conosciuto per
Parkland, film presentato in concorso
alla 70esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di
Venezia e successivamente al Toronto International Film
Festival.
Basandosi sull’articolo di GQ di
Jeanne
MarieLaskas (qui potete trovare e leggere
l’articolo originale), il filmoffrirà al pubblicouna
panoramicache esploraglieffetti a lungo terminedei traumiche vengono
subiti daicalciatori
professionisti. Will Smithinterpreterà il ruolo
del dottorBennetOmalu, unneuropatologistaforenserealmente esistentei
cui studihanno contribuito a
portarel’attenzione sul problema in
questione.
La notiziadel
coinvolgimento diSmith nella pellicola arrivapochi giorni dopo
l’annuncio che l’attore avrebbe invece
abbandonato Brilliance, racconto
di supereroi prodotto da Legendary Pictures.
Al momento è ancora previsto che
Ridley Scottproduca questo nuovo film con
Will Smithinsieme aGianninaFacioe MichaelSchaefer. Vedremo presto Smith anche accanto accantoalla bella Margo Robbie
nel film Focus, prodotto da Warnes
Bros.
Will Smith ha
avuto un anno difficile. Suicide Squad non è stato
accolto come sperato e Collateral Beauty, film
natalizio che lo ha visto protagonista, è stato un totale disastro.
L’attore deve quindi essere molto attento a scegliere i suoi
prossimi progetti.
E tanto per cominciare ha deciso di
rifiutare il live action di Dumbo. Forse saggiamente. A metà Gennaio avevamo
riferito che l’attore era in trattative per il progetto Disney, ma
adesso sappiamo via Deadline che
Smith ha declinato l’offerta, secondo il report, per le solite
ragioni “di salario e impegni”.
Al momento il progetto del
live-action su Dumbonon
possiede una data ufficiale di uscita nei cinema.
La storia dell’elefantino che
voleva volare, sarà realizzata attraverso un mix di live-action e
animazione. Il film originale, uscito nel 1941, fu un enorme
successo di pubblico e critica: vinse anche un Oscar (per la
colonna sonora) e un premio a Cannes nel ’47 per Miglior disegno
animato.
Sono finite le indecisioni: Will Smith e Tommy Lee Jones
torneranno nel cast di Men in Black 3. Lo conferma il regista Barry
Sonnenfeld, che girerà il film in 3D…
Will Smith
(Men in Black, Independence Day) e Tom
Holland (Capitan America: Civil War, Spiderman:
Homecoming) saranno nel cast del film d’animazione
Spies in disguise.
Basato su Pigeon:
Impossible, un cortometraggio del 2009, il film è diretto
da Lucas Martell e segue un agente segreto che per
poco non provoca un conflitto globale a causa di un piccione
bloccato in una valigia rilasciata dal governo.
Il film è prodotto dalla Fox
Animation in collaborazione con Blue Sky Studios e Chernin
Entertainment. Nick Bruno (Epic, I Peanuts-Il
film) e Troy Quane (L’era Glaciale: La collisione,
Ferdinand) saranno co-registi.
Il film uscirà nelle sale il 18
Gennaio 2018. La Fox, in collaborazione con Stacey Snider, ha
iniziato la sua produzione di film d’animazione. Vuole produrne uno
all’anno e ha inizato anche un rapporto di co-produzione con la
Locksmith Animation.
Prossimamente vedremo Will
Smith nel live-action Disney Aladdin:
sarà il Genio. Tom Holland sarà invece
in Chaos Walking e in The Current
War.
Entrambi gli attori fanno parte dei
grandi franchise supereroistici tanto in voga a Hollywood.
Tom Holland è il nuovo Spider-Man, che tornerà in
Avengers: Infinity War, mentre Will
Smith è stato Deadshot in Suicide Squad e
non è ancora confermato il suo ritorno nel sequel del film.
Will Smith arriva all'AFI Fest
2022 - Foto di imagepressagency via Depositphoto.com
Will Smith e Michael Bay si
riuniranno per Fast and Loose 21 anni
dopo aver realizzato insieme Bad Boys II. Smith e Bay hanno collaborato per la
prima volta al film originale Bad Boys nel 1995 e poi si
sono riuniti per il sequel nel 2003. Da allora i due non hanno più
lavorato insieme, ma il
franchise diBad Boys continua con i registi Bilall
Fallah e Adil El Arbi. Il progetto più recente di Smith è Bad
Boys:Ride or Die (2024), mentre quello di Bay è
Ambulance (2022).
Ora, un nuovo rapporto di Deadline rivela che Smith e Bay si riuniranno
per un nuovo film d’azione di Netflix intitolatoFast and Loose, con Bay
attualmente in trattative finali per la regia.
Nell’ipotesi che Bay accetti ufficialmente, il film sarà il
prossimo progetto sia per lui che per Smith, anche se non è ancora
stata fissata una data di inizio. La notizia fa seguito a quella
secondo cui Smith avrebbe abbandonato le riprese di un film
d’azione intitolato Sugar Bandits. Di seguito è riportata
la trama di Fast and Loose:
Fast and Loose segue un
uomo che si sveglia a Tijuana senza ricordi.Mentre
ricostruisce il suo passato, scopre di aver vissuto due vite: una
come boss del crimine e l’altra come agente della CIA sotto
copertura.
Jon Hoeber, Erich Hoeber,
Chris Bremner ed Eric Pearson hanno scritto la
sceneggiatura del progetto, i cui produttori includono Kelly
McCormick e David Leitch per 87North e Smith. Anche i dirigenti
della Westbrook Jon Mone e Ryan Shimazaki sono in trattative per
produrre per la Westbrook, dopo aver lavorato in precedenza con
Smith in Bad Boys:Ride or Die (2024). Tra i
produttori esecutivi figurano Robert Simonds e Noah Fogelson per
STXfilms e Barry Waldman.
Cosa significa la reunion di
Will Smith e Michael Bay per Fast and Loose
Bad Boys II non sarà stato
un successo di critica, ma è stato un modesto successo al
botteghino e da allora è diventato uno dei film preferiti del
genere action. Il film consolida alcuni degli stilemi di Bay che da
allora sono diventati punti fermi dei suoi film, come l’eroe
rotante ripreso da un’angolazione bassa. ConAmbulance,
Bay ha affermato il suo impegno per un’azione esagerata e
massimalista e per pezzi di scena inventivi, e Fast
and Loose avrebbe sicuramente visto il regista operare ancora
una volta in questo spazio.
Dopo l’infame schiaffo agli Oscar
del 2022, non era chiaro se il pubblico avrebbe ancora accolto
Smith come una star del cinema. Il successo di Bad
Boys:Ride or Die, tuttavia, ha
apparentemente affermato che la rabbia per
lo schiaffo di Smith agli Oscar è più che altro un fenomeno
online, e non ha molto peso per il grande pubblico cinematografico.
L’ultimo film di Bad Boys ha incassato 404 milioni di
dollari in tutto il mondo, suggerendo che l’imminente
collaborazione di Bay e Smith su Netflix potrebbe finire per essere
un grande successo di pubblico.
FOTO DI COPERTINA: Will Smith
arriva all’AFI Fest 2022 – Foto di imagepressagency via Depositphoto.com
I “Bad Boys” stanno
ufficialmente tornando, con Will
Smith e Martin Lawrence che
annunciano che si riuniranno per un quarto film del
franchise d’azione. Sony Pictures ha confermato che il sequel senza
titolo è in pre-produzione con Adil El Arbi e Bilall Fallah (“Ms.
Marvel”, “Rebel”) che tornano alla
regia e lavoreranno su una sceneggiatura scritta da Chris
Bremner.
I cineasti, che hanno anche diretto il film
“Batgirl”
poi
cancellato dalla Warner Bros.’, hanno diretto “Bad
Boys for Life” del 2020, che ha riunito Smith e
Lawrence nei panni dei detective di Miami-Dade Mike Lowrey e Marcus
Burnett, 25 anni dopo l’uscita del primo film “Bad
Boys“. Poco dopo l’uscita nelle sale dei tre sequel, la
Sony ha annunciato che era in fase di sviluppo un quarto film di
“Bad Boys” e “Bad Boys for Life” ha incassato
426,5 milioni di dollari al botteghino mondiale come uno degli
ultimi successi dell’era pre-pandemia. Martedì mattina, Smith e
Lawrence hanno annunciato che il film in uscita stava
ufficialmente andando avanti pubblicando un video di reunion
sui social media con la didascalia “IT’S ABOUT THE TIME!” che
trovate di seguito!
Il video riprende Smith mentre guida verso
la casa di Lawrence (telecamera al seguito), dicendo: “Yo, ho
un annuncio. Fareste meglio a smettere di scorrere. Come
piccolo suggerimento, Smith suona le battute iniziali di “Shake Ya
Tailfeather“, la canzone di Nelly, P. Diddy e Murphy Lee dalla
colonna sonora del 2003 di “Bad
Boys II“. “Vorrei essere te, non sapendo cosa
sto per mostrarmi.” Arrivati alla porta di Lawrence, i due
dichiarano che il quarto film è ufficialmente in arrivo. “È
più o meno quel periodo!” Lorenzo urla. “Ragazzi cattivi
per la vita, piccola“, interviene Smith, richiamando lo
slogan del duo e rafforzando il “Per la vita“, mentre
riconoscono comicamente che il titolo del terzo film ha
effettivamente sprecato il gioco di parole che avrebbero potuto
usare per il prossimo quarto film. “Non avremmo dovuto
chiamarlo così però”, ha scherzato Will Smith.
Bad Boys
4 sarà un sequel ancora da intitolare che sarà
prodotto da Jerry Bruckheimer, Will Smith per Westbrook, Doug Belgrad e Chad
Oman; con Lawrence, James Lassiter, Mike Stenson, Barry Waldman e
Jon Mone come produttori esecutivi. A luglio, Lawrence ha fornito
un aggiornamento sul progetto in un’intervista per la copertina
della rivista Ebony , confermando che il film era ancora in
fase di sviluppo dopo che Will Smith aveva schiaffeggiato Chris Rock
agli Oscar del 2022, il che aveva indotto alcuni a speculare sul
suo destino. “Ne abbiamo almeno uno in più”, ha affermato Lawrence,
sottintendendo che il franchise d’azione potrebbe estendersi oltre
la prossima puntata. “È stato grande”, ha detto Lawrence del lancio
di “Bad Boys” con Smith nel 1995. potrebbe fare soldi al botteghino
[era enorme].” L’originale “Bad Boys” ha guadagnato $ 141 milioni
in tutto il mondo, mentre il sequel del 2003
“Bad Boys II” ha totalizzato $ 273 milioni e “Bad
Boys for Life” è riuscito a superare i due capitoli precedenti
messe insieme.
Ecco il trailer italiano di
Focus Niente è come sembra, film in
uscita il prossimo 5 marzo con protagonisti una coppia super sexy
formata da Will Smith e Margot
Robbie.
I due torneranno insieme sul set per Suicide
Squad della Warner Bros.
“Si tratta di distrazione. Si
tratta di concentrazione. Il cervello è lento e non può reagire
velocemente. Colpisci in quel momento, prendi in quel momento.”
Will Smith
interpreta Nicky, esperto maestro nel depistaggio, che si ritrova
coinvolto sentimentalmente con un’aspirante criminale, Jess
(Margot Robbie). Mentre Nicky cerca di insegnarle
i trucchi del mestiere, il rapporto tra i due diventa molto intimo,
col risultato che Jess viene allontanata brutalmente. Tre anni
dopo, l’ex fiamma, ormai compiuta femme fatale, si presenta a
Buenos Aires in occasione di una corsa automobilistica molto
rischiosa. Nel bel mezzo dell’ultima pericolosissima missione di
Nicky, lei rischierà di mandare all’aria i suoi piani… ed il
consumato truffatore potrebbe trovarsi in seria difficoltà.
“Focus – Niente è Come Sembra”, è
scritto e diretto da Glenn Ficarra & John Requa (“Crazy, Stupid,
Love.”). Prodotto da Denise Di Novi (“Crazy, Stupid, Love.”)
con Charlie Gogolak e Stan Wlodkowski come produttori
esecutivi.
Il cast è guidato dall’attore
nominato all’Oscar®, Will Smith (“La Ricerca della Felicità”,
“Ali”), Margot Robbie (“The Wolf of Wall Street”), Rodrigo Santoro
(i film “300”) e Gerald McRaney (la serie televisiva, “House of
Cards- Gli Intrighi del Potere”).
Il team creativo che ha lavorato
dietro le quinte, include il direttore della fotografia Xavier
Grobet (“Non Dico Altro”), la scenografa Elizabeth Mickle
(“Drive”), il montatore Jan Kovac (la serie televisiva della HBO
“Curb Your Enthusiasm”), e la costumista Dayna Pink ed il
compositore Nick Urata di “Crazy, Stupid, Love.”.
Apollo Robbins, soprannominato ‘Il
Ladro Gentiluomo’, ha prestato la sua consulenza ideando e
coreografando i movimenti delle mani per furti e inganni.
Warner Bros. Pictures presenta “Focus– Niente è Come Sembra”, una
produzione Di Novi Pictures e Zaftig Films.
The Wrap riporta la notizia che
Will Smith e Joel Edgerton
reciteranno insieme nel nuovo fantasy diretto da David
Ayer (il regista di Fury e dell’attesissimo
Suicide Squad), dal titolo
Bright. La sceneggiatura del film porterà
la firma di Max Landis, autore dello script di
American Ultra e Victor Frankenstein.
Secondo le prime indiscrezioni, il
film sarà a metà tra il fantasy e il poliziesco, poiché ambientato
in un mondo dove orchi e fate vivono tra gli esseri umani. Il
protagonista del film sarà un orco poliziotto. Secondo la fonte, la
Warner Bros. sarebbe in prima film per acquistare i diritti di
distribuzione della pellicola.
Ricordiamo che Bright
vedrà riuniti Will Smith e David Ayer dopo Suicide Squad,
in arrivo nei nostri cinema ad agosto. Proprio questa mattina vi
abbiamo rivelato di un possibile sequel del cinecomic, già in
lavorazione (qui maggiori dettagli).
Prossimamente vedremo Joel Edgerton
in Regali da uno sconosciuto – The Gift (da oggi nelle
nostre sale) e in Midnight Special al fianco di Michael
Shannon e Kirsten Dunst. Will Smith, invece, sarà il protagonista
di Zona d’ombra (da aprile nelle sale italiane) e
Collateral Beauty, al fianco di un cast strepitoso che
include, tra gli altri, Keira Knightley, Rachel McAdams e Helen
Mirren.
Will Smith, visto di recente in Aladdin e
Gemini Man, unirà le forze con Antonine
Fuqua, regista di
Training Day, The Equalizer e I Magnifici
7, per il drammatico Emancipation,
ispirato all’iconica storia di uno schiavo in fuga che si unì
all’esercito dell’Unione. La notizia è stata riportata in esclusiva
da Deadline (via
Screen Rant).
La sceneggiatura del film è stata
scritta da Bill Collage, che nel corso della sua
carriera si è occupato dello script di numerosi thriller d’azione.
Emancipation, basato su una storia vera, seguirà
le vicissitudini di uno schiavo in fuga di nome Peter, che tenta di
fuggire al Nord per unirsi all’esercito dell’Unione. Dopo aver
mostrato la sua schiena durante una visita medica, venne scattata
una foto delle cicatrici causate dai colpi di frusta di un
sorvegliante che lo avevano quasi ucciso. La foto, divenuta nota
come “The Scourged Back” (“La schiena fustigata”), venne pubblicata
nel 1863 da Independent e Harper’s Weekly, diventando una delle più
grandi prove della crudeltà della schiavitù in America.
Alla fonte, Antonine
Fuqua ha dichiarato che la storia ha un significato per
lui molto importante, dal momento che racconta di uno schiavo che
decide di prendere in mano le redini del suo destino senza che sia
qualcun altro a farlo. Il regista ha inoltre definito Will Smith“perfetto”
per il ruolo di Peter. Le riprese del film dovrebbero partire nel
2021, con un’uscita in sala che dovrebbe avvenire già nel 2022.
I prossimi progetti cinematografici di Will Smith
Will Smith è diventato celebre, oltre che per
la serie Willy, il principe di Bel-Air, anche per i film
Bad Boys, Independence Day e Men in Black. Ha ottenuto due
nomination all’Oscar come miglior attore protagonista: nel 2002 per
Ali e nel 2007 per La ricerca della felicità.
L’ultima volta che lo abbiamo visto al cinema è stato in Bad Boys for Life, terzo capitolo della
celebre saga action. Tra i suoi prossimi progetti figura anche il
biopic King Richard.
“Joe è un uomo che vive il sogno
americano. Ha una bella casa con lo steccato bianco, dei bambini e
una moglie fantastica, delle belle auto. Dio e il diavolo si
incontrano ogni 1000 anni per scommettere sulla vita di un uomo, e
il destino del mondo è a rischio. Quello che ci capita nel corso di
una vita intera, a quest’uomo capita in una settimana. E’ un
dramedy, cioè, di base è una commedia, ma con un nucleo molto
drammatico”.
Mentre gli scioperi WGA e SAG-AFTRA
continuano, la leggenda della recitazione Will
Smith si è rivolta ai social media per spiegare perché
lo sciopero è così importante. In una rara apparizione sui
social l’attore ha condiviso una lunga dichiarazione sullo
sciopero. In una didascalia che accompagna una sua foto allo
Screen Acting Studio di Los Angeles, Smith ha
parlato degli scioperi. L’artista veterano li ha definiti “un
momento cruciale” nella loro professione. Will Smith ha anche elogiato l’attore e
insegnante Aaron Speiser, che Will Smith ha definito il suo “mentore”.
“Voglio parlare per un secondo
della recitazione“, ha detto Smith nel suo
post. “Come alcuni di voi avranno sentito, la mia gilda,
[SAG-AFTRA] è in sciopero insieme ai nostri colleghi scrittori
della WGA. È un momento cruciale per la nostra
professione. 33 anni nella mia carriera di attore e ci sono
ancora alcuni giorni in cui mi sento come quel ragazzino di Philly
che è in prestito, anche se so di essere stato straordinariamente
benedetto e fortunato ad aver lavorato come attore per tutto questo
tempo.“
In occasione del Cannes
Lions, Will Smith ha dichiarato di non aver mai
creduto nel progetto di Wild Wild West.
Parlando di successi e fallimenti, l’attore di MIB ha detto che l’action
western del 1999 per lui era solo un modo per farsi, vedere, per
raggiungere il successo, per diventare famoso. Il film infatti
incassò bene, ma conquistò anche 5 Razzie
Awards!
Smith ha dichiarato: “Stavo
cavalcando l’onda del successo e quindi il mio obiettivo non
era più il traguardo artistico, ma la vittoria. Volevo vincere
e diventare la star più celebre al mondo. Nel periodo di Wild
Wild West mi ritrovai a promuovere film perché volevo vincere
e non perché ci credevo realmente (…) Mi considero un commerciante.
La mia carriera ha significato dover vendere i miei prodotti in
tutto il mondo. Adesso devo capire i desideri dei fan, capire i
loro bisogni e non ingannarli a vedere film come Wild Wild
West.”
A giudicare dalle doti di attore che
ha dimostrato poi, ci auguriamo tutti che Smith continui, o almeno
provi a fare scelte ponderate per il futuro. Adesso lo aspettiamo
nei panni di Deadshot in Suicide Squad, al cinema dal
18 agosto.
Il Consiglio dei governatori
dell’Academy of Motion Pictures Arts & Sciences si
è riunito venerdì mattina per discutere le conseguenze per l’attore
Will Smith dopo lo schiaffo dato al presentatore
Chris Rock durante la trasmissione televisiva dei
94° Oscar, e ha votato per bandire Smith da tutti gli eventi
dell’Academy, compresi gli Oscar appunto, per 10 anni.
“Il 94° Oscar doveva essere una
celebrazione dei tanti individui nella nostra comunità che hanno
svolto un lavoro incredibile lo scorso anno; tuttavia, quei momenti
sono stati oscurati dal comportamento inaccettabile e dannoso che
abbiamo visto esibire sul palco dal signor Smith.
Durante la nostra trasmissione
televisiva, non abbiamo affrontato adeguatamente la situazione. Per
questo, ci dispiace. Era un’opportunità per noi di dare l’esempio
ai nostri ospiti, spettatori e alla nostra famiglia dell’Academy in
tutto il mondo, e non siamo stati all’altezza, impreparati a un
evento senza precedenti.
Oggi, il Consiglio dei
governatori ha convocato una riunione per discutere il modo
migliore per rispondere alle azioni di Will Smith agli Oscar, oltre
ad accettare le sue dimissioni. Il Consiglio ha deciso per un
periodo di 10 anni, a partire dall’8 aprile 2022, al Sig. Smith non
sarà consentito partecipare ad alcun evento o programma
dell’Academy, di persona o virtualmente, inclusi, a titolo
esemplificativo ma non esaustivo, gli Academy Awards.
Vogliamo esprimere la nostra
profonda gratitudine al signor Rock per aver mantenuto la calma in
circostanze straordinarie. Vogliamo anche ringraziare i nostri
ospiti, candidati, presentatori e vincitori per il loro equilibrio
e grazia durante la nostra trasmissione televisiva.
Questa azione che stiamo
intraprendendo oggi in risposta al comportamento di Will Smith è un
passo verso un obiettivo più ampio di proteggere la sicurezza dei
nostri artisti e ospiti e ripristinare la fiducia nell’Academy.
Speriamo anche che questo possa dare inizio a un periodo di
guarigione e ripristino per tutti i soggetti coinvolti e
colpiti”.
Ci sono state richieste da parte di
addetti ai lavori e spettatori del settore per il ritiro dell’Oscar
di Smith, cosa che l’Academy non hanno l’autorità legale di
rivendicare. Per fare un confronto, anche Harvey
Weinstein detiene ancora i suoi premi Oscar.
Sono passati 30 anni
da quando Will Smith ha percorso il vialetto entrando a
far parte della famiglia della tv che tutti ricordiamo. Per
celebrare gli indimenticabili ricordi, le preziose lezioni di vita
e le risate che hanno accompagnato il pubblico per decenni,
Will Smith scompiglierà – ancora una volta –
la città dove è iniziato il suo regno. L’attore e imprenditore ha
infatti aggiunto la qualifica di “host Airbnb” al suo lungo
curriculum di successi, aprendo le porte del suo ex “regno”,
permettendo così ai fan di vivere l’esperienza in prima
persona.
La residenza non ha perso il fascino di quando era la casa
più seguita della tv. Graffiti, interni eleganti, ritratti di
famiglia senza tempo e cheesesteak di Philadelphia serviti su
piatti d’argento trasporteranno gli ospiti nel lusso fino ad oggi
visto solo attraverso il piccolo schermo. A partire dal 29
settembre alle 11:00 PDT (20:00 ora italiana), gruppi di massimo
due residenti della Contea di Los Angeles avranno la possibilità di
prenotare uno dei cinque soggiorni in un’ala della casa di Will,
disponibili nelle date 2, 5, 8, 11 e 14 ottobre. Le prenotazioni
hanno un costo di soli $30, come 30 sono gli anni passati da quando
Will ha bussato alla porta di questa iconica casa di Los Angeles
per la prima volta.
Gli ospiti potranno dormire per una notte nell’ala del
palazzo, con accesso alla sua lussuosa camera da letto e al pomposo
bagno, un’area lounge a bordo piscina e un’elegante sala da pranzo.
Durante questa notte regale, gli ospiti potranno godere di un po’
di divertimento alla vecchia maniera, in vero “Big Willie
Style”.
Ci sarà la possibilità di:
Indossare un paio di Air Jordan
prima di fare qualche canestro in camera da letto.
Ascoltare per tutta la notte dei
classici throwback, come quelli di DJ Jazzy Jeff, sul
giradischi.
Provare un fashion look
direttamente dall’armadio del principe, con capi di Argyle Prepster
a All Star Athletics e Bel-Air
Athletics.
Prendere il sole a bordo piscina
su sedie a sdraio di lusso.
Essere (virtualmente) accolti
nella villa nientemeno che da DJ Jazzy Jeff.
Le regole della casa
rispettano le linee guida locali relative al contenimento della
pandemia Covid-19; chi intende prenotare deve dimostrare la propria
residenza nella contea di Los Angeles e di stare attualmente
soggiornando in città per ridurre al minimo i rischi. Gli ospiti
possono riposare tranquillamente nel letto matrimoniale sapendo che
la casa sarà pulita secondo le regole del CDC e in linea con il
protocollo di pulizia avanzata di Airbnb.
Per permettere anche ai fan di tutto il mondo di prendere parte
ai festeggiamenti, il DJ Jazzy Jeff ospiterà un’Esperienza Online
Airbnb in cui insegnerà agli ospiti come una leggenda dell’hip-hop
fa girare i dischi! I partecipanti all’esperienza trascorreranno
con lui un po’ di tempo nel suo studio di casa, ascoltando vinili
in ricordo dei bei vecchi tempi trascorsi a LA. Gli aspiranti dj
potranno prenotare l’esperienza, prevista per il 1 ottobre, a
partire da oggi attraverso il link http://abnb.co/djjazzyjeff.
Per celebrare il sentimento comunità che Will Smith e i suoi
amici hanno portato a tutti noi, Airbnb farà una donazione ai Boys
& Girls Clubs di Philadelphia, ente di beneficenza che sostiene i
giovani, in particolare quelli più bisognosi, offrendo programmi di
specializzazione, attività ricreative e strumenti di
responsabilizzazione. Coloro che vogliono vivere il soggiorno più
cool di sempre, posso inoltrare la loro richiesta di prenotazione*
a partire dal 29 settembre alle 11.00 PDT (20:00 ora italiana) su
airbnb.com/fresh.
Will Smith ha lasciato il suo ruolo di
co-protagonista nel prossimo film d’azione Sugar
Bandits. A quanto si apprende da Deadline, Smith e la sua casa di
produzione Westbrook rimarranno produttori del progetto ad alto
budget, le cui riprese dovevano iniziare nei prossimi mesi ma che
si erano arenate a causa dell’incertezza sull’impegno di Smith
sullo schermo.
Si dice che Smith stia abbandonando
il ruolo di attore a causa di conflitti di programmazione.
Tuttavia, non è chiaro quale progetto, se mai ce ne sarà uno, verrà
invece accelerato per la star. Si dice che Westbrook stia cercando
di cambiare il ruolo di Smith e che abbia ancora intenzione di
girare Sugar Bandits nel 2025. Tuttavia, ora c’è
un punto interrogativo sulle prospettive del film. Il progetto, del
valore di circa 80 milioni di dollari, è stato venduto in tutto il
mondo all’EFM e a Cannes a importanti distributori indipendenti e
ad Amazon Prime con l’intesa che Smith ne sarebbe stato il
protagonista.
Di cosa parla Sugar Bandits?
Il vincitore dell’Oscar Will Smith doveva interpretare un ex soldato
delle forze speciali che dirige una squadra di vigilantes d’élite
impegnata a stroncare il traffico di droga a Boston. Il regista di
Senza
rimorso e Soldado,
Stefano Sollima è salito a bordo come regista
all’inizio dell’anno. Il film è basato sulla sceneggiatura e sul
romanzo Devils In Exile di Chuck Hogan
(The Town). Il film era già in fase di pre-produzione in
vista delle riprese previste a Montreal. Una volta concordata la
data di inizio delle riprese, sarebbero arrivate offerte ad altri
attori.
Will Smith è tornato al botteghino
quest’estate con Bad Boys: Ride
or Die, che ha fruttato oltre 400 milioni di dollari di
incassi nelle sale cinematografiche di tutto il mondo. È possibile
che il successo di questo film abbia favorito la realizzazione di
un film in studio più grande per la star.
Nel giro di un decennio
Will Poulter si è affermato come uno degli attori
più talentuosi e interessanti della sua generazione. Spaziando tra
generi come il fantasy, il western, il dramma e l’horror, egli ha
avuto modo di dar vita a personaggi memorabili, dando prova delle
sue tante sfumature come interprete. Ora che si appresta a
diventare più famoso che mai, è bene sapere qualcosa di più su di
lui.
2. Ha recitato in alcune
serie TV. Nel corso della sua carriera Poulter ha avuto
anche modo di dedicarsi alla televisione, prendendo parte nel 2009
alla serie School of Comedy. Di recente ha invece recitato
nel ruolo di Sam nel secondo episodio di La ferrovia
sotterranea (2021), serie Amazon. Sempre nel 2021 ha recitato
nei panni di Billy Cutler in Dopesick. Nel 2018, invece, Poulter era apparso nei
panni di Colin Ritman in Black Mirror: Bandersnatch,
l’episodio della serie celebre per la sua natura interattiva.
3. Ha doppiato un
videogioco. Nel 2020 l’attore ha prestato le proprie
sembianze e la propria voce al videogioco The Dark Picture:
Little Hope, secondo capitolo di una saga horror. In questo
Poulter interpreta Andrew, uno degli studenti del professor Joh, il
quale insieme ai suoi colleghi si perdono nel villaggio di Little
Hope, scoprendo di una terribile maledizione che infesta quel
luogo. Questo videogioco è un survival-horror in terza persona, con
il giocatore chiamato a compiere una serie di scelte nel corso
dell’avventura.
Will Poulter: il suo 2021
4. È un anno molto
importante per lui. Il 2021 si è rivelato essere un anno
particolarmente importante per Poulter, che è ora coinvolto in una
serie di progetti particolarmente entusiasmanti. Egli è infatti
attualmente impegnato nelle riprese della nuova miniserie Why
Didn’t They Ask Evans?, dove ricopre il ruolo di Bobby Jones,
il quale è chiamato a scoprire il significato delle ultime parole
di un uomo. Allo stesso tempo, egli sta lavorando per il suo
ritorno sul grande schermo, previsto per il 2023, recitando nel
film Guardiani
della Galassia vol. 3, con un ruolo molto speciale.
Will Poulter sarà Adam Warlock per la Marvel
5. Interpreterà il potente
supereroe. Dopo diversi rumor circolati nelle ultime
settimane, il regista James Gunn ha confermato che sarà Poulter ad
interpretare il supereroe Adam Warlock nel terzo film dei
Guardiani della Galassia, ed introducendosi dunque nel
Marvel Cinematic Universe. Warlock, apparso per la prima
volta nei fumetti nel 1967, è considerato uno dei personaggi più
potenti dell’universo Marvel, dotato di forza sovrumana, capacità
di manipolare l’energia e numerosi altri poteri magici.
6. Si sta allenando molto
per il ruolo. Per poter assumere il ruolo di Warlock,
Poulter ha anticipato che si sottoporrà ad una considerevole
trasformazione fisica. Allenandosi molto in vista delle riprese,
egli potrà sfoggiare un fisico più che mai possente, come anche le
capacità necessarie ad interpretare senza problemi ogni tipologia
di scena. Ad oggi non si hanno naturalmente ancora dettagli circa
il look del personaggio, ma con il
tempo l’attore e la Marvel non mancheranno di rilasciare dettagli a
riguardo.
Will Poulter in Le cronache di Narnia
7. Ha recitato nel terzo
film della trilogia. Ancora alle prime esperienze nel
mondo della recitazione, Poulter ottenne il ruolo di Eustachio
Scrubb nel film Le cronache di Narnia – Il viaggio del
veliero, terzo e ultimo capitolo della trilogia
cinematografica. Eustachio è il cugino odioso e insopportabile dei
quattro fratelli protagonisti, il quale però al termine del viaggio
imparerà ad essere una persona migliore. Per poter prendere parte
alle riprese, Poulter si trovò a compiere il suo primo grande
viaggio di lavoro, trasferendosi sei mesi in Australia.
Will Poulter è su Instagram
8. Ha un account sul social
network. L’attore è presente sul social network Instagram
con un profilo seguito da 818 mila persone. All’interno di questo,
con circa sessanta post, Poulter non sembra intenzionato a far
sfoggio della sua celebrità, preferendo piuttosto condividere e
sensibilizzare su alcune campagne etiche che gli stanno a cuore. La
trasparenza e l’impegno con cui porta avanti queste cause lasciano
intravedere nuovi aspetti dell’attore, il quale sempre più si
conferma come una persona ricca di umanità.
Will Poulter e i meme
9. È celebre un meme tratto
da un suo film. Uno dei meme più famosi e ricorrenti degli
ultimi anni, la cui popolarità sembra non tramontare mai è quello
noto come Will Poulter GettinPaid. Si tratta di
un frame tratto dal film Come ti spaccio la famiglia, dove
l’attore interpreta Kenny Rossmore. Tale meme mostra l’attore con
un’espressione perplessa e viene utilizzato per situazioni in cui
le lamentele altrui risultano essere poca cosa in confronto a
quelle che altri individui potrebbero fare.
Will Poulter: età e altezza
10. Will Poulter è nato il
28 gennaio del 1993 a Londra, Inghilterra. L’attore ha
dunque oggi 28 anni. Poulter, inoltre, è particolarmente alto,
vantando ben 191 centimetri.
Il nuovo film di Will Poulter,
apparso in Le Cronache di Narnia – Il viaggio del Veliero e Wild
Bill, sarà la commedia on the road We”re The Millers, firmata da
Rawson Thumber: il progetto, che vanta una lunga gestazione, avrà
come protagonista Jason Sudeikis nel ruolo di un trafficante d’erba
alla ricerca del ‘colpo grosso’ con il trasferimento di un grosso
carico attraverso il confine col Messico; per poter raggiungere
l’obbiettivo, assolda una una prostituta (Jennifer Aniston), eun
adolescente problematico (Poulter) per intepretare sua moglie e suo
figlio, con le conseguenze prevedibili. Il film vedrà la
partecipazione di Nick Offerman ed Ed Helms; inizio riprese fissato
per il 18 luglio.
Nuovo progetto in vista per
Will Poulter (Wild Bill, Le
Cronache di Narnia: il viaggio del Veliero):
l’attore dovrebbe avere uno dei ruoli principali in Maze
Runner, tratto dall’omonimo romanzo di James
Dashner.
Adattato per il grande schermo da
Noah Oppenheim, il film sarà ambientato nel
classico futuro post – apocalittico, nel quale il protagonista
Thomas, dopo aver subito la cancellazione dei propri ricordi, viene
inviato in una colonia di ragazzi intrappolati in un enorme
labirinto. Thomas scoprirà in seguito che tutto ciò fa parte di un
misterioso test e che il proprio destino sarà quello di diventare
uno dei ‘maze runners’ che può portare il gruppo alla libertà.
Il testimone della regia,
inizialmente affidato a Catherine Hardwicke, è
stato poi passato a Wes Ball; nel frattempo,
Poulter apparirà nella commedia Plastic
diretta da Julian Gilbey e in We’re
The Millers di Rawson Thurber, sugli
schermi a fine agosto.
Il giovane Will
Poulter sta senza dubbio cominciando alla grande la sua
carriera nel mondo del cinema, e se non bastasse il BAFTA vinto
quest’anno battendo concorrenti del calibro di Lupita
Nyong’O e Lea Seydoux, adesso ha la
possibilità di andare ad affiancare Leonardo DiCaprio nel prossimo
film diretto da Alejandro González Iñárritu, The
Revenant.
La notizia, riportata da Variety,
non presenta dettagli, nè indica quale potrebbe essere il ruolo di
Poulter. Il film, scritto da Mark L. Smith e dallo
stesso Inarritu, uscirà a settembre 2015 e sarà distribuito dalla
Fox.
Nel 1823 il cacciatore di pelli
Hugh Glass (Leonardo DiCaprio) si unisce alla
Rocky Mountain Fur Co. per avventurarsi in un territorio
inesplorato in cerca di nuove pelli. Dopo essere stato aggredito da
un grizzly che lo ha quasi ucciso, l’uomo viene preso in custodia
da due volontari della compagnia, il rude mercenario John
Fitzgerald e il giovane Jim Bridger, futuro “Re degli Uomini delle
Montagne”. Quando gli indiani assaltano il loro accampamento,
Fitzgerald e Bridger abbandonano Glass al suo destino dopo averlo
derubato delle armi e degli oggetti di sua proprietà. Isolato,
privo di difese e furioso, Glass giura di sopravvivere per
vendicarsi.
Il film è la seconda collaborazione
di Inarritu con la New Regency. Infatti il 17 ottobre uscirà
Birdman, con Michael Keaton, Zach
Galifianakis, Edward Norton, Andrea Riseborough, Amy Ryan, Emma
Stone e Naomi Watts.
Il giovane attore inglese
Will Poulter è stato scelto per partecipare, al
fianco di Brad Pitt, a War
Machine, il prossimo progetto registico di
David Michôd (The Rover,
Animal Kingdom). A dare la notizia è Variety.
Il film è prodotto da Netflix con la
Plan B di Pitt stesso, in collaborazione con Dede
Gardner, Jeremy Kleiner e Ian
Bryce (World War Z, Saving Private
Ryan).
War
Machine segue un generale a quattro stelle (Pitt), il
cui curriculum impeccabile lo porta al comando della guerra
americana in Afghanistan.
Will Poulter sta
costruendo una carriera di tutto rispetto, tanto che nei suoi
progetti futuri compare l’adattamento di It di
Stephen King, diretto da Andy
Muschietti, in cui interpreterà proprio l’orrido
Pennywise. Intanto però lo vedremo sul grande schero al fianco di
Leonardo DiCaprio in The
Revenant, di Alejandro Gonzales
Inarritu.