Questa notte, a Los Angeles, si svolgerà la 89° edizione degli Academy Awards, i Premi Oscar 2017, che vedranno incoronati i migliori film dell’anno, o almeno a questo punta la cerimonia. Visto però che, come ogni anno, ci sarà qualcuno scontento e qualche premio sarà fin troppo “politico”, ecco quali sono i desideri di Cinefilos.it per la Notte delle Stelle.
Gli Oscar 2017 secondo Cinefilos.it
Di seguito vi elenchiamo quelli che nei nostri dovrebbero essere i vincitori delle categorie principali. Si tratta chiaramente di gusto personale e di un tentativo di creare un po’ di scompiglio intorno a un’edizione che ha già stampato sopra un titolo che conquisterà la maggior parte dei premi (sì, parliamo del bellissimo La la Land). Dunque, ecco i nostri vincitori!
Arrival. Il film di Denis Villeneuve rivolta dall’interno il genere sci-fi, raccontando l’uomo attraverso gli occhi dello straniero, dell’alieno, che come raramente accade, è venuto per aiutare e non per attaccare. Un coronamento dovuto a uno dei migliori film dell’anno e un risarcimento figurato alla mancata nomination a Amy Adams.
Damien Chazelle – La la Land. Nonostante sia giovane e relativamente inesperto, dato che questo è il suo secondo film, Chazelle ha costruito alla perfezione un meccanismo oliato che scivola via alla perfezione, dalle coreografie alle interpretazioni, il regista ha racchiuso la sua storia in una cornice impeccabile. Un premio meritatissimo per un regista che segna la storia degli oscar come il più giovane ad aver mai vinto in categoria.
Casey Affleck – Manchester By The Sea. Quasi senza rivali (unica insidia è Denzel Washinton), Casey ha dato vita al dolore, e alla fine del film fa male il cuore anche allo spettatore. Non si può chiedere di più a un attore.
Isabelle Huppert – Elle. Non ce ne voglia la meritevole e bravissima Emma Stone, che senza dubbio vincerà, ma noi tifiamo per la straniera Isabelle, che finalmente sta ottenendo il riconoscimento mondiale che merita. Emma è bella e giovane, e con un talento smisurato, troverà altre occasioni per vincere, magari evitando di far “la fine” di Anne Hathaway o Jennifer Lawrence.
Michael Shannon – Animali Notturni. I motivi per cui tifiamo per Michael sono tanti. Il primo è perché rappresenta l’unica nomination per uno dei migliori film dell’anno, il secondo è perché il suo personaggio nel film è straordinario, il terzo è perché qualsiasi cosa faccia Michael, il suo talento straborda sempre dallo schermo.
Michelle Williams – Manchester By The Sea. Tutti si accanivano per dare un Oscar a DiCaprio, ora che Leo ha vinto la sua statuetta, tocca ad altri attori vincere dopo innumerevoli nomination. Tralasciando la povera Amy Adams che ha mancato la sua sesta nomination (esatto, ha già 5 nomine all’attivo), Michelle è alla sua quarta volta in cinquina e dato che la sua brevissima interpretazione in Manchester By The Sea è da spezzare il cuore, potrebbe essere la volta buona per lei di salire sul palco del Dolby Theatre.
Migliore sceneggiatura originale
The Lobster – Efthymis Filippou, Yorgos Lanthimos. Tifiamo per gli outsider anche in questa categoria, e data la leggerezza cupa dello script del film di Lanthimos, il suo essere atipico e i suoi sviluppi e esiti surreali, non potevamo chiedere di meglio. Dopotutto il premio allo script è quello riservato al “cinema piccolo”.
Migliore sceneggiatura non originale
Moonlight – Barry Jenkins, Tarell McCraney. Una storia difficile raccontata non solo in maniera delicata e precisa, attenta ai sentimenti, ma affrontata con originalità.
Migliore fotografia
Rodrigo Prieto – Silence. Anche in questo caso, unica nomination a un film potente, importante, che smuove gli animi oltre che le alte sfere. In barba al misticismo di Mel Gibson. Oltretutto il lavoro che Prieto fa per Scorsese è eccellente, e questo non guasta.
Miglior film d’animazione
Kubo e la spada magica. Nel più fervido dei nostri sogni, la Laika riesce a prendere un premio con questo film. Dopo il BAFTA, l’ennesimo capolavoro in stop-motion dovrebbe essere premiato anche dall’Academy, senza nulla togliere chiaramente al bellissimo Zootropolis, che tanto vincerà grazie a Mamma Disney.